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GIOVANNI SCOTTI
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LUNEDI'
4 MARZO 2002
pagina 6
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SUFFISSO
PER SITI PERSONALI IN INGHILTERRA
Nel Regno Unito arriva un nuovo suffisso che identifica i siti intestati a
una persona fisica: ".me". Nominet, l'ente di registrazione dei
domini inglesi, vale a dire quelli il cui indirizzo sul web finisce per
".uk", aggiunge così, per la prima volta dal 1996, il suo primo
suffisso al suo elenco iniziale. Allo stato per registrare il proprio sito
personale l'utente deve pagare circa 150 euro, si prevede però che già nel
corso del corrente anno solare il costo possa scendere a poco più di 15
euro.
FONDAZIONE
FLORIANI
Digitando l'indirizzo internet www.fondazionefloriani.org
si accede al sito della Fondazione, fondata nel 1977 da Virgilio e Loredana
Floriani, che ha come obiettivo principale la diffusione e l'applicazione
delle cure palliative nell'assistenza ai malati incurabili nell'ultima fase
della loro vita. Quelle cure, cioè, che affrontano tutti gli aspetti della
sofferenza del malato per migliorarne la qualità di vita con interventi
socio-sanitari rivolti al controllo del dolore fisico, psichico, sociale e
spirituale. La fondazione è un ente privato, apolitico, aconfessionale,
senza fini di lucro, che promuove la costituzione di centri per l'assistenza
domiciliare all'interno di strutture pubbliche, organizza iniziative per
sensibilizzare gli operatori sanitari, l'opinione pubblica e le istituzioni
ai problemi del malato in fase terminale ed è centro di studio, ricerca e
discussione e luogo di raccolta e diffusione della documentazione relativa
alle cure palliative in Italia e nel mondo. La risposta alla sofferenza dei
malati terminali è prestata da un'equipe composta dall'infermiere (che
prende in carico il malato), dal medico (che reperisce i farmaci, coordina
il lavoro del medico di famiglia e di eventuali altri curanti),
dall'assistente sociale (che risolve i problemi pratici, burocratici e
finanziari relativi al reperimento di materiale sanitario ed attrezzature
ospedaliere), psicologo (che supporta l'attività dell'equipe, fornendo
aiuto psicologico ai familiari, ai curanti ed ai volontari) e volontari, che
collaborano per risolvere le esigenze sanitarie del malato e della famiglia.
Chiunque desideri ricevere un servizio per assistere gratuitamente a
domicilio un paziente in fase terminale o la sua famiglia, o necessiti di
consulenze, informazioni, documentazioni e formazione sulle cure palliative,
può trovare presso la Fondazione Floriani un'assistenza efficace e
competente. La Fondazione Floriani ha sede a Milano, Piazza Castello 4,
orario segreteria dal lunedì al venerdì 8.30-17.30, tel.02/7222221, fax
02/72022493, e-mail: fonflori@tin.it - vfloria@tin.it
PROFESSIONI:
DISCIPLINA PER LA PUBBLICITÀ ONLINE
La Direttiva dell'Unione europea n. 2000/31 sul commercio elettronico fissa
fra l'altro anche norme specifiche per la pubblicità via Internet
realizzata dai professionisti. La citata direttiva figura nell'elenco delle
direttive che debbono essere recepite entro un anno, con apposito decreto
legislativo, in base alla Legge comunitaria del 2001. L'art. 8 della
direttiva prevede che anche i professionisti potranno farsi pubblicità
aprendo un sito Internet e detta le regole per l'impiego delle relative
comunicazioni commerciali. Il 1° comma dell'art. 8 della direttiva fissa
anche i punti irrinunciabili per la regolamentazione della pubblicità
professionale: indipendenza, dignità, onore della professione, segreto
professionale, lealtà verso i clienti e i colleghi. La disciplina della
materia è affidata, in primo luogo, all'autoregolamentazione, affidata alle
associazioni ed organizzazioni professionali, ma anche alle associazioni dei
consumatori, che possono coinvolte nel processo di elaborazione e nella
messa in atto dei codici di condotta per le materie che possono riguardare i
consumatori. Il professionista potrà così porre in esse una pubblicità
leale e comparativa con la quale potrà far conoscere la sua esperienza
professionale, le sue qualità, la sua formazione, i costi cui il cliente
dovrà far fronte. Torneremo sull'argomento quanto la direttiva sarà stata
recepita e sarà necessario leggerne attentamente i contenuti per una
corretta applicazione.
EURO:
VALORI BOLLATI
Il 27 febbraio u. s. il Comitato Euro del Ministero dell'economia e delle
Finanze ha adottato una delibera in tema di valori bollati, che modifica la
decisione contenuta nella circolare dell'Agenzia delle Entrate del dicembre
2001. Il Comitato ha stabilito che i valori bollati con valore facciale
espresso in lire manterranno la propria validità anche dopo il 28 febbraio
2002 e saranno validi a tempo indeterminato e, quindi, potranno essere
utilizzati fino ad esaurimento delle scorte. Il loro valore in euro verrà
determinato utilizzando il tasso fisso di conversione, applicando le
consuete norme di arrotondamento. La decisione è in linea con la soluzione,
che era stata adottata nel maggio 2001 dal Ministero delle Comunicazioni,
per i valori postali con valore facciale espresso in lire, che continueranno
a mantenere a tutti gli effetti la loro validità, vale a dire il loro
potere di affrancatura, senza alcun limite temporale, anche dopo la fine del
periodo transitorio e del periodo di doppia circolazione.
MODALITÀ
DI CONTROLLO E REGOLAZIONE CONTABILE DEL CREDITO DI IMPOSTA PER LO SVILUPPO
DELLE ATTIVITÀ DI COMMERCIO ELETTRONICO
Nella Gazzetta ufficiale n. 42 del 19 Febbraio 2002 è stato pubblicato il
Decreto 27 novembre 2001 con cui il Ministero delle attività produttive ha
precisato che, ai fini del credito di imposta di cui ai commi 5 e 6
dell'art. 103 della Legge 23 dicembre 2000, n. 388, la cosiddetta Legge
finanziaria 2001, sono confermate le modalità di fruizione delle
agevolazioni, di controllo e di regolazione contabile previste dal Decreto
del Ministro delle Finanze 31 gennaio 2000, n. 58, pubblicato nella Gazzetta
ufficiale n. 63 del 16 marzo 2000. Pertanto, il Ministero ha indicato per il
credito di imposta per il commercio elettronico metodi e procedure omologhi
a quelli già in essere per gli altri interventi agevolativi sempre in forma
di credito di imposta. 36%:
RATEAZIONE
A seguito di un quesito pervenuto in redazione in merito alla rateazione
della detrazione fiscale spettante per chi ristruttura la casa, precisiamo
che l'ultima Legge finanziaria, oltre ad aver ampliato la sfera dei
destinatari e prorogato a tutto il 2002 lo sconto del 36% e l'Iva agevolata
al 10% sulle fatture di imprese e artigiani edili, ha anche modificato il
criterio della rateazione. Per i lavori eseguiti fino all'anno scorso,
infatti, il contribuente poteva scegliere, con la prima dichiarazione dei
redditi, se suddividere la rateazione in 5 o 10 rate annuali, vale a dire
scontare, ogni anno, dal modello 730 o dal modello Unico il 7,2% dei costi
sopportati, per cinque anni, oppure il 3,6% per dieci anni. Per i lavori
eseguiti nel 2002, invece, le rate debbono essere per forza dieci, per cui,
per dieci anni, occorre scontare la quota fissa del 3,6% dell'importo
speso.
UN
SITO PER SEPARARSI E DIVORZIARE
Digitando l'indirizzo internet www.divorziofacile.it
si accede ad un sito che, attraverso l'adozione di procedure consensuali
previste dalle leggi italiane e che non impongono di incaricare un avvocato,
aiuta ad ottenere il provvedimento di separazione e di divorzio, che è
pienamente valido ad ogni effetto legale. Divorziofacile.it parla di
matrimonio, di separazione e di divorzio. Il sito è un consulente che
informa le parti in causa su tutte le normative vigenti e fornisce le
informazioni e gli strumenti necessari per prendere la decisione giusta e
decidere le condizioni della separazione consensuale o del divorzio
congiunto. Seguendo le istruzioni fornite dal sito marito e moglie possono
compilare un modulo on line nel quale trasmettono i rispettivi dati ai
consulenti di divorziofacile.it che rispondono via e-mail agli interessati
per fornire agli interessati gli impulsi per lo svolgimento della procedura
e portare a termine ogni adempimento necessario per la separazione
consensuale e per il divorzio consensuali, risparmiando tempo e denaro. La
fase relativa alle informazioni necessarie per arrivare alla separazione
consensuale o al divorzio congiunto è gratuita, mentre la consulenza dei
legali specializzati in diritto di famiglia è a pagamento, secondo il
tariffario pubblicato sul sito stesso.
RIVACCINAZIONI
ANTITETANICHE
Sulla Gazzetta ufficiale n.7 del 9.gennaio 2002 è stato pubblicato il DPR 7
novembre 2001, n.464 contenente il regolamento recante modalità di
esecuzione delle rivaccinazioni antitetaniche, a norma dell'art. 93, comma
2, della Legge 23 dicembre 2000, n.388. Il provvedimento modifica l'art. 2
del DPR 1301/65 e dispone che le rivaccinazioni vengono eseguite a periodi
intervallari di dieci anni e non più di cinque. Nei nuovi nati e nei
soggetti in età pediatrica che inizino la vaccinazione antitetanica prima
del compimento del 7° anno di vita (6° anno di età), la prima
rivaccinazione viene eseguita a distanza di 4-5 anni dall'ultima dose del
ciclo primario di vaccinazione ed i successivi richiami vengono eseguiti a
periodi intervallari di dieci anni.
VACCINAZIONE
ANTITUBERCOLARE
Sempre sul a Gazzetta ufficiale n.7 del 9 gennaio 2002 è stato pubblicato
anche il DPR 7 novembre 2001, n.465 che contiene il regolamento che
stabilisce le condizioni nelle quali è obbligatoria la vaccinazione
antitubercolare, a norma dell'art. 93, comma 2, della Legge 23 dicembre
2000, n.388. La vaccinazione è obbligatoria per il personale sanitario, gli
studenti in medicina, gli allievi infermieri e chiunque, a qualunque titolo,
con test tubercolinico negativo, operi in ambienti sanitari, ad alto rischio
di esposizione a ceppi multifarmacoresistenti oppure che operi in ambienti
ad alto rischio e non possa, in caso di cuticonversione, essere sottoposto a
terapia preventiva, perché presenta controindicazioni cliniche all'uso di
farmaci specifici. La vaccinazione antitubercolare è obbligatoria per i
neonati e bambini di età inferiore a 5 anni, con test tubercolinico
negativo, conviventi o aventi contatti stretti con persone affette da
tubercolosi in fase contagiosa, qualora persista il rischio di
contagio.
ASSOLOMBARDA:PRATICHE
ON-LINE
Il Gruppo Giovani Imprenditori di Assolombarda, con il patrocinio del
Ministero per l'Innovazione e le Tecnologie, ha avviato il progetto
"Pratiche on-line: si può già!",. Il progetto prende le mosse
dalla constatazione che tutti gli imprenditori e professionisti vorrebbero,
finalmente, ottenere i certificati, pagare le tasse e i contributi,
depositare brevetti, espletare le pratiche per aprire una società senza
fare più ripetuti viaggi e code estenuanti agli sportelli competenti, ma
usando semplicemente il computer del proprio ufficio. Finalità
dell'iniziativa è creare uno strumento "riassuntivo" e funzionale
in grado di aiutare il piccolo imprenditore a sfruttare internet
nell'adempimento di tutte le pratiche burocratiche, fiscali, civilistiche e
così via, che deve continuamente svolgere nel corso della sua attività.
Con il supporto degli uffici del Ministero per l'Innovazione, il Gruppo
Giovani di Assolombarda tra marzo e giugno censirà tutte le pratiche
inerenti alle imprese già esplicabili attraverso internet e creerà un sito
Internet, il cui indirizzo internet sarà www.pratricheonline.com
dove saranno catalogate e illustrate le opportunità offerte dalle nuove
tecnologie. Dal portale, costantemente aggiornato, sarà possibile
raggiungere tutti i siti catalogati.
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