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VENERDI'
22 MARZO 2002
pagina 4
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NEI
LABORATORI DE "LA SAPIENZA" ANALISI INNOVATIVA PER LA DIAGNOSI
PRECOCE DELL'ARTROSI
Roma,
22 mrzo 2002 - Il Condroscreen è un nuovo tipo di analisi che consente
d'individuare precocemente i soggetti a rischio di artrosi. Finora, le
numerose ricerche svolte in questo campo non erano mai riuscite a mettere a
punto uno strumento diagnostico in grado di evidenziare una predisposizione
verso questa malattia anche nei giovani. Il Condroscreen( è un'analisi
brevettata con marchio depositato che può essere eseguita sia sull'uomo che
sugli animali. I suoi inventori sono la Prof.ssa Anna Maria Patti ed il
Prof. Carlo Della Rocca entrambi de "La Sapienza" ed il Dr.
Antonio Gabriele chirurgo ortopedico. Al momento questo esame viene
effettuato esclusivamente presso il Laboratorio di Colture Cellulari e
Virologia del Dipartimento di Scienze di Sanità Pubblica dell'Università
"La Sapienza". Il Condroscreen( è un'analisi dinamica delle
cellule cartilaginee o condrociti, ovvero di quelle cellule che permettono
al tessuto cartilagineo, che protegge le nostre ossa dall'usura, di restare
compatto ed elastico. Le cellule cartilaginee vengono prelevate tramite una
biopsia e coltivate in vitro. L'analisi delle cellule coltivate permette di
valutare alcuni parametri essenziali per: formulare una diagnosi ;
individuare precocemente i soggetti a rischio; valutare le possibilità di
riparazione del danno della cartilagine con patologia conclamata;
personalizzare la terapia farmacologica. Tutte le cifre dell'artrosi: Le
malattie reumatiche sono oltre 150, hanno come comune denominatore il dolore
e l'infiammazione e sono diventate uno dei più importanti, e forse
sottostimati, problemi di sanità pubblica. Limitandosi a considerare solo
l'artrosi, secondo le stime dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (dati
di gennaio 2000) - il 40% dei soggetti di età superiore ai 70 anni soffre
di artrosi alle ginocchia - l'80% dei pazienti con artrosi ha un certo grado
di limitazione dei movimenti ed il 25% non è autosufficiente - circa l'80%
della popolazione mondiale accusa dolori alla schiena Traducendo in cifre: -
almeno 190 milioni di persone nel mondo soffrono di artrosi con dolore e
limitazione dei movimenti - In Italia 10 milioni di persone soffrono di
artrosi conclamata Dipartimento di Medicina Sperimentale e Patologia Prof.
Carlo Della Rocca Tel. 06/49970731 E-mail: carlo.dellarocca@uniroma1.it
PREMIO
INTERNAZIONALE "L'ARCHITETTURA AUTOMATICA" INGRESSI AUTOMATICI,
AUTOMATISMI PER APERTURE, PER IL CONTROLLO DELLA LUCE E ALTRE AUTOMAZIONI
"INTELLIGENTI".
Bologna 22 marzo 2002. L'architettura contemporanea si integra sempre più
con sistemi intelligenti. Ingressi, facciate e serramenti possono essere
gestiti con sistemi automatici ed il loro impiego influenza sia le scelte
funzionali che componitive. Le architetture automatiche rappresentano oggi
non solo uno status qualificante il valore sociale dell'edificio ma
soprattutto un reale contributo alla costruzione di un'architettura senza
barriere. L'automazione, in particolare nel mondo dei serramenti, introduce
nuove possibilità per il reale raggiungimento di un'architettura aperta ad
una larga fascia di utenti. Questo lo scenario entro cui si colloca il
Premio Internazionale "L'Architettura Automatica" presentato oggi
a Bologna nella seconda giornata del Saie Due (Saloni Internazionale
dell'Architettura d'Interni, del Recupero delle Tecnologie e Finiture per
l'Edilizia). Ditec S.p.A., azienda leader nel settore e specialista degli
ingressi automatici, e Faenza Editore promuovono un premio internazionale di
architettura per incentivare l'uso di componenti e di sistemi automatici
nelle realizzazioni di architettura. In particolare, il premio si propone di
segnalare e premiare le migliori architetture che abbiano impiegato, nella
loro realizzazione, ingressi automatici e/o automatismi per aperture, per il
controllo della luce naturale e/o altre automazioni intelligenti nella
gestione di facciate e serramenti. Il premio sarà patrocinato da: Prima
Facoltà d'Architettura di Roma dell'Università "La Sapienza";
Facoltà di Ingegneria di Lecco del Politecnico di Milano; Ecole d'Architecture
de Lille. La Manifestazione "L'Architettura Automatica" si
sviluppa attraverso un Premio Internazionale in due sezioni. La prima è
riservata ad architetti, industrial designer e progettisti in genere,
professionisti, iscritti agli ordini professionali e/o associazioni di
categoria. In questa sezione partecipano architetture realizzate o in fase
di progettazione entro la scadenza del bando. La seconda sezione è
riservata a studenti, scuole, istituti o università per architettura o
disegno industriale. Partecipano tesi, ricerche ed esercitazioni elaborate
in sede di studio che prevedano la progettazione di architetture che
integrino sistemi di automazione nell'ambito di costruzioni residenziali,
commerciali, terziarie o industriali. Per quest'ultima articolazione le
opere presentate da studenti dovranno essere coordinate da un docente. Per
entrambe le sezioni è ammessa la partecipazione singola o a gruppi. Per
quanto riguarda i gruppi dovrà essere indicato un "responsabile
ultimo" che si caratterizzerà come unico interlocutore nei confronti
dell'organizzatore del concorso. I concorrenti possono partecipare con una o
più proposte purché presentate separatamente. L'iscrizione al premio è
gratuita ed è aperta a partire dal 20 marzo 2002 e sarà possibile sino
alla scadenza del bando prevista per il 16 dicembre 2002. Per l'iscrizione
al premio i concorrenti dovranno compilare l'apposito modulo (che insieme al
bando e ad ulteriori informazioni sarà reperibile sui siti www.ditec.it,
www.faenza.com, www.fabriziobianchetti.com) oppure inviare richiesta
d'ammissione, con lettera o e-mail, presso la segreteria organizzativa
indicata nel bando stesso. La Giuria sarà così composta: Dr. Ing. Gabriele
Del Mese (Ove Arup), esperto in tecnologia delle costruzioni; Prof. Arch.
Eric Dubosc (Dubosc&Landowski) dell'Ecole d'Architecture de Lille; Prof.
Arch. Giancarlo Rosa, della Facoltà di Architettura "La Sapienza"
di Roma; Prof. Ing. Marco Imperadori, della Facoltà di Ingegneria di Lecco
del Politecnico di Milano; Dott. Arch. Fabrizio Bianchetti, Direttore della
rivista Frames; Dott. Armando Vecchi, Consigliere Delegato Ditec S.p.A. A
tutti i partecipanti sarà consegnato un attestato di partecipazione. Sono
previste targhe per tutti i vincitori. La giuria avrà a disposizione i
seguenti premi: Prima sezione: Premio A Progettista Professionista 1°
Premio: € 5.000,00; 2° Premio: € 2.500,00 ; 3° Premio: € 1.000,00 ;
Inoltre la Giuria disporrà di 2 rimborsi da € 500,00 cadauno, per
segnalare eventuali altri progetti meritevoli. Seconda sezione: Premio a
Studenti Ed Istituto 1° Premio: € 2.000,00 allo studente e targa
all'Istituto. Inoltre la Giuria disporrà di 2 rimborsi da € 1.000,00
cadauno, per segnalare altri progetti meritevoli, oltre a targa per
l'Istituto. Infine, qualora la Giuria ritenesse di non dovere assegnare
alcuni premi potrà disporre del montepremi per altri eventuali rimborsi ai
progetti ritenuti meritevoli. "L'automazione, in particolare nel mondo
dei serramenti, introduce nuove possibilità per il reale raggiungimento di
un'architettura aperta ad una larga fascia di utenti - ha affermato Ermanno
Minotti, Direttore Marketing di Ditec S.p.A. -. In questo inizio di
millennio molto ci si aspetta dall'Architettura: la possibilità di
viaggiare rimanendo in casa o in ufficio non si basa solo sulla presenza di
internet o di un televisore; il primo "viaggio" dell'uomo parte
dal rapporto con l'ambiente che lo circonda e fondamentale in tale senso è
il ruolo dell'architettura, sia che essa si occupi di costruzioni
residenziali, commerciali, terziarie o industriali. L'adeguamento delle
abitazioni attraverso l'automazione di alcune funzioni, oltre che rispondere
ad ambizioni di miglioramento dell'immagine architettonica complessiva può
aprire nuove prospettive di mercato affrontando anche il tema della
progettazione integrata per l'utenza ampliata. Da queste considerazioni è
nata l'idea del Premio Internazionale L'Architettura Automatica - ha
concluso Minotti -. La nostra azienda non a caso si richiama nel suo stesso
nome al significato di Diffusione di Tecnologia: diffondere sempre di più
le automazioni per ingressi e serramenti è il nostro primario obiettivo,
inteso sia come positiva espansione sia come progressivo miglioramento del
comfort delle persone negli edifici pubblici e privati. Questo Premio
Internazionale di Architettura per noi rappresenta una seria possibilità di
ricerca di nuove forze e tendenze che potrebbero essere utili alla nostra
stessa azienda". "L'edificio viene abitualmente progettato, anche
dai protagonisti più talentuosi, come uno Spazio Passivo all'interno del
quale e con il quale l'utente interagisce in fasi successive - sono parole
dell'Architetto Fabrizio Bianchetti, Coordinatore Scientifico del Premio -.
L'introduzione dei sistemi automatici può rendere l'edificio Attivo e
capace di interazione con l'attività che vi si svolge. Controllo delle
facciate, degli acessi e del contenimento energetico - ha detto Bianchetti -
sono solo alcuni degli scenari possibili: dai progettisti che parteciperanno
al premio ci aspettiamo di vederli tradotti in realtà.".
ORGANIZZAZIONI
DINAMICHE - EDIFICI INFLESSIBILI: CHE FARE? AL SAIEDUE UN CONVEGNO SOSTENUTO
DALL'AZIENDA BOLOGNESE HAWORTH ITALIA
Bologna, 22 marzo 2002 - "Organizzazioni dinamiche - edifici
inflessibili: che fare?" è il titolo del convegno in programma questa
mattina (22 marzo 2002) presso la Sala Gavotta, Pad. 33 al Saiedue, Salone
Internazionale dell'architettura d'interni, del recupero, delle tecnologie e
finiture per l'edilizia (Centro Fieristico di Bologna fino al 24 Marzo
2002). Il tema dell'incontro, organizzato dalla rivista Ufficiostile,
abbraccia le nuove organizzazioni dinamiche del lavoro, troppo spesso non
supportate da adeguate strutture architettoniche e componenti di arredo. Tra
i sostenitori dell'iniziativa figura Haworth, azienda leader nella
produzione di mobili e sistemi d'arredo per ufficio, presente in Italia con
i marchi Castelli, Com ed E@sy. Al convegno, presieduto dal Prof. Francesco
Trabucco, Ordinario di Disegno Industriale presso il Politecnico di Milano,
interverranno l'Arch. Luigi V. Mangano, amministratore unico della Degw
Italia, la Prof.ssa Barbara Pisani, Ricercatrice presso il Dipartimento Best
del Politecnico di Milano, l'Arch. Mario Cucinella, Progettista della Mca,
l'Arch. Nicholas Bewick, fondatore dello Studio & Partners di Milano e,
infine, l'Arch. Marco Predari, Progettista e Amministratore di Universal
Selecta. Il nuovo Direttore Generale di Haworth Italia, Ing. Giorgio Dino,
presenterà le soluzioni offerte dall'azienda in tema di organizzazioni
dinamiche e arredi flessibili. <<L'Italia è una terra in cui
l'architettura ha grande tradizione - afferma l'Ing.Giorgio Dino -, con
designer nati architetti, in grado di ripensare l'arredo dell'ufficio come
una piattaforma per lavori che cambiano in continuazione. Partendo da questo
presupposto Haworth Italia ha realizzato "Tutti Work Architecture"
un sistema di arredo per ufficio "attivo", un vero e proprio stile
architettonico in grado di riconfigurare lo spazio lavorativo in ogni
momento e rapidamente, per adattarlo alle mutevoli necessità spaziali ed
emozionali indotte dallo sviluppo tecnologico>>. Il rivoluzionario
sistema d'arredo "Tutti Work Architecture" è stato realizzato da
Haworth Italia in collaborazione con Degw e Studio & Partners e viene
distribuito sul mercato italiano da Com S.p.A. Cinque gli interventi in
scaletta: "C'era una volta l'architetto. Gestire la complessità:
sinergia tra competenze diverse" a cura dell'Arch. Luigi V. Mangano;
"Dollari e mattoni. Finanziarizzazione del settore immobiliare e ruolo
centripeto dell'investitore", a cura della Prof.ssa Barbara Pisani;
"Non basta spostare le pareti! Il progetto architettonico flessibile
nel nuovo e nell'esistente: case studies", a cura dell'Arch. Mario
Cucinella; "Cultural Engineering. L'approccio transdisciplinare
all'architettura del know how, a cura dell'Arch. Nicholas Bewick; "Bel
progetto, bell'immobile...ma poi? Prodotti e soluzioni: problemi di
installazione e qualità dei materiali", a cura dell'Arch. Marco
Predari. Il programma del convegno, per il quale la partecipazione è
gratuita, prevede l'apertura dei lavori alle ore 10.30. Per informazioni
consultare il sito www.ecletticarp.com
MICAM-L'ELEGANZA
IMBATTIBILE DEL RIGORE
Milano, 22 marzo 2002 Da una griffe assolutamente inimitabile è nata una
collezione ad alto potere seduttivo, dedicata alla donna che tutti gli
uomini ricercano. Otto forme, intorno alle quali ruotano 50 modelli: stivali
e tronchetti squisitamente femminili, tacchi a spillo 95 e 70, realizzati
con la stessa cura maniacale riservata alla scarpa maschile. Il "goodyear"
a mano, la mezza treccia, la norvegese, la cucitura del guardolo, la
fresatura, il finissaggio: tutti questi passaggi di lavorazione sono
eseguiti completamente a mano. I materiali impiegati sono prevalentemente
vitelli e scamosciati, qui la mano sapiente dell¹artigiano ha conferito una
preziosa patina di anticatura. A questi si aggiungono, vera chicca della
collezione, pellami quali il pitone, dal caratteristico colore perlato, e la
pelle di elefante. Quest¹ultima completamente differente dagli stampati
attualmente presenti sul mercato. Fedele alla tradizione del marchio, ancora
una volta Lattanzi ha creato pezzi unici, inimitabili, in perfetta sintonia
con l¹esclusiva produzione maschile.ì Silvano Lattanzi ha presentato la
nuova collezione al Micam - Padiglione 15/1 Stand E39
APERTA
OGGI (FINO AL 23 MARZO) ALLA FIERA DI MILANO, "CAMPUS WEB ORIENTA"
VIA ORECCHINO E PIERCING. CAPELLI CORTI, BARBA FATTA SONDAGGIO DEL MENSILE
"CAMPUSWEB" TRA 50 AZIENDE DI GRANDI E MEDIE DIMENSIONI NEW
ECONOMY & OLD STYLE. I SELEZIONATORI PREFERISCONO CANDIDATI VECCHIO
STAMPO
Milano, 22 marzo 2002 - Doti da mettere in risalto e difetti da nascondere.
La lista dei pro e dei contro per i neolaureati in procinto di sostenere un
colloquio di lavoro arriva da un sondaggio del mensile CampusWeb. 50
aziende, tutte di medie e grandi dimensioni, multinazionali comprese (da Ibm
a Sas, da Ericsson a Sun Microsystems, sino a Apple, Lycos e Kraft), hanno
compilato un questionario a risposta multipla. Ne è scaturito l'identikit
del candidato vincente. I risultati del sondaggio sono pubblicati sul numero
di aprile di CampusWeb, che verrà presentato domani, in apertura della
ventiquattresima edizione del Salone dello Studente (dal 21 al 23 marzo alla
Fiera di Milano - 9:30/16:30 - Ingresso Gratuito ). La manifestazione,
organizzata dal mensile CampusWeb in collaborazione con la Direzione
generale Formazione, Istruzione e Lavoro della Regione Lombardia è la più
importante nel nord Italia tra quelle dedicate all'informazione
universitaria e alla formazione professionale. Le aziende vogliono anzitutto
sapere l'università di provenienza del candidato e gli obiettivi che si è
messo in testa per il futuro. Per il 55% di queste, infatti, l'ateneo in cui
ci si è laureati conta abbastanza, e per il 32,6% addirittura molto. Ben 56
su 100 poi, vogliono che la lettera di accompagnamento evidenzi chiaramente
le aspirazioni professionali del candidato. Non è ritenuto secondario
conoscere il passato del pretendente. Il 47,9% preferisce chi ha in bagaglio
un'esperienza di stage, il 31% chi ha in curriculum lavori qualificati,
anche se brevi. Il 61,1% delle aziende assegna la stessa importanza a
curriculum e colloquio, mentre un altro 20% privilegia il colloquio. Le
caratteristiche vincenti? In testa - con il 43,3% - la personalità, seguita
con il 32,8% dalla dinamicità, 10,4%spontaneità e temperamento. Non sembra
gradita la fantasia, 3%. Attenti all'immagine. Per gli uomini non sono
graditi dai selezionatori il piercing (45,5%), la barba non rasata (30,3%) e
persino elementi presenti da tempo nella cultura dell'immagine maschile,
come l'orecchino (10,6%) e i capelli lunghi (9,1%). Per le ragazze, invece,
sembrano da evitare i capelli rasta (sgraditi dal 28,9% delle aziende), il
piercing (23,7%), l'abbigliamento dimesso (22,4%), e persino la scollatura
(11,8%) e abbondanza di gioielli (9,3%).
LYSOFORM
E "DOTTOR SORRISO"
Milano, 22 marzo 2002 - Il 21 marzo 2002, in occasione dei 100 anni di
Lysoform, si è tenuta presso il Ragno d'Oro (Milano, piazza Medaglie d'Oro
2) alle ore 20,30 una serata in favore di "Dottor Sorriso". 21
marzo 2002. Il primo giorno di primavera, "Dottor Sorriso" -medici
ed operatori vestiti da clown per ridere e giocare con i bambini
ospedalizzati- viene festeggiato dal vecchio Lysoform che compie 100 anni e
che per un anno appoggerà la Fondazione Aldo Garavaglia. La serata inizia
con una cena, inno alla primavera, e prosegue con uno spettacolo di Miloud,
il mimo franco-algerino che il Papa , dopo averlo incontrato, ha definito
"il clown di Dio". Miloud, ambasciatore dell'Unicef, si occupa dei
ragazzi di Bucarest emarginati e ha interagito con "Dottor
Sorriso". Il mondo della moda -Roberto Cavalli, Ottavio e Rosita
Missoni, Giorgio Armani, Martino Midali, Krizia, Gai Mattiolo, Lorenzo Riva,
Gianni Campagna- ha regalato un vestito per il "mercatino" di
Dottor Sorriso. Ci sarà buona parte della stampa e della televisione: non
potevano mancare i vip e con loro l'immancabile Valentino di "Striscia
la notizia". Opinion leaders come il giornalista Enzo Biagi, Barbara
Palombelli, Aldo Grasso, Emanuelle De Benedetti, Francesca Floriani, Michi
Gioia, Antonella Boralevi, Flaminia Momigliano e tanti altri hanno aderito
all'iniziativa, presenziando alla serata.
TRE
GIORNI DEDICATI ALLA SOLIDARIETÀ ALPINA
Milano, 22 marzo 2002 - A Milano presso la struttura del Vigorelli si terra'
una manifestazione Da Sabato 27 a lunedi 29 Aprile. Tre giorni dedicati alla
Solidarietà Alpina tra mostre, esibizioni di gruppi di soccorso e punti di
ristoro con stand gastronomici, sarà allestita una mostra riguardante
l'attività associativa e il contributo che offre con il suo intervento
l'Associazione Nazionale Alpini attraverso le sezioni,i gruppi e i volontari
della Protezione civile. In particolare, la sera di lunedì 29, alle 21, sarà
disputata una partita di calcio fra una rappresentativa ANA e la squadra
degli "Inviati della Solidarietà", formata da noti giornalisti di
varie testate giornalistiche e radiotelevisive. L'incasso della partita
sara' devoluto in beneficenza. Lunedi pomeriggio alle ore ore 17,30:
conferenza stampa con presentazione del Libro Verde e consegna del premio
"Giornalista dell'anno".
ARTE
E PAESAGGIO OPERE DI MARIA BALDAN VILLA PISANI - STRA ( VENEZIA )
Milano, 22 marzo 2002 - Sabato 4 Maggio alle ore 17.00 nelle Sale della
suggestiva e bellissima Villa Pisani di Stra (Ve), si inaugura la personale
dell' Artista Maria Baldan. L'esposizione, patrocinata dalla Provincia di
Venezia e dai Comuni di Strà e di Dolo, rimarrà aperta fino al 19 maggio
2002. Una cinquantina le opere esposte che raccontano il percorso artistico
di Maria Baldan, dal periodo delle superfici specchianti alle più recenti
proposte, eminentemente materiche, dedicate alla Terra e all'Acqua. Un
viaggio attraverso una continua ricerca artistica, stilistica e tecnica che
ha come riferimenti costanti la natura e la materia. La Natura è elemento
di ispirazione principe nelle opere della Baldan. La Materia, o meglio i
metalli, sono strumenti espressivi, vivi, che parlano attraverso le forme
essenziali e archetipe che ridisegnano tramite giochi di luce, riflessi,
ombre che immortalano l'opera ma ne fanno un elemento di forte dinamicità e
continua evoluzione espressiva ed evocativa. Maria Baldan è nata a Dolo
(Ve) dove risiede e lavora. Diplomata all'Accademia di B.B.A.A. di Venezia,
dopo le prime ricerche grafiche si dedica a composizioni plastiche,
adottando forme metalliche in rilievo su pannelli dipinti o su superfici
specchianti. Nelle sue opere il riferimento alla realtà è assiduo e
profondo; realtà intesa in senso lato, che va dall'infinito alla scoperta
di un mondo apparentemente minore. Terra, Acqua, Piante, Sassi, il mondo
illuminato dalle grandi Lune, ne rappresentano il motivo dominante. Queste
opere, di diversa ed articolata esperienza artistica, l'hanno portata anche
alla creazione di gioielli, ispirati sempre ad una assoluta sintesi formale.
Dopo approfondite ricerche sugli "spazi-specchi", Maria Baldan si
dedica ai due temi fondamentali della Terra e dell'Acqua, cercando di
rendere nel modo più concreto, con sassi, vetri e materiali diversi, le
suggestioni materiche di questi elementi. Maria Baldan inizia ad esporre nel
1960. Nel 1961 vince il I° Premio per l'Incisione "Bevilacqua la Masa";
nel 1964 è invitata alla Biennale di Venezia, nel 1965 alla Quadriennale di
Roma e nel 1968 al Museo dell'Arte Moderna di New York. Nel 1972 il critico
Giuseppe Marchiori la segnala nel Bolaffi-Grafica n.3. Nel 1976 è invitata
alla Biennale d'Arte di Cracovia; nel 1974 - '76 - '79 alla Biennale d'Arte
Orafa a Palazzo Strozzi, Firenze e nel 1983 alla Biennale di Baden-Baden.
Nel 1988 la Casa Editrice Canova pubblica una monografia sui suoi gioielli
dal titolo: "dal Disegno al Gioiello" con scritti di Marilla
Battilana e Giuseppe Marchiori. Nonostante la complessità del lavoro
esecutivo, la produzione dell'artista è vasta e mutevole. Instancabile nel
progettare, Maria Baldan è un'artista che nulla concede al caso; nelle sue
opere il rigore è il comune denominatore e anche la caratteristica che la
rende spiritualmente e concettualmente vicina a Lucio Fontana, e in parte,
ad Anselm Kiefer Nel gennaio 2002 è stata pubblicata una sua monografia,
stampata presso le Grafiche Antiga, con testi di Rossana Bossaglia -
Edizioni D' Arte Bora. Villa Nazionale di Strà - ( Ve) dal 4 al 19 maggio
2002 Inaugurazione : sabato 4 maggio 2002, ore 17.00
CAMPIONATO
MONDIALE SUPERSPORT - SECONDA PROVA AUSTRALIA - 24 MARZO 2002 - CIRCUITO DI
PHILLIP ISLAND, M. 4.450 PAOLO CASOLI CI PORTA IN PISTA A PHILLIP ISLAND
Milano, 22 marzo 2002 - Nella seconda prova del Mondiale Supersport che si
corre a Phillip Island, in Australia, fari puntati sui fuoriclasse della
Yamaha Belgarda: Paolo Casoli e James Whitham vanno a caccia del primo
trionfo 2002 su un tracciato che li ha sempre visti protagonisti. Paolo
Casoli, vicecampione del Mondo, ci guida alla scoperta dei segreti di
Phillip Island. "La prima curva gira a destra ed è molto veloce, si
affronta in quarta marca" racconta Paolo. "Si tiene lo stesso
rapporto nel breve rettilineo che porta alla seconda curva, da affrontare in
terza. Da qui comincia il tratto più difficile del tracciato australiano:
un lungo curvone a sinistra dove si mettono tutte le marce disponibili. Si
percorre in sesta con il gas leggermente parzializzato, ma l'ideale sarebbe
farlo in pieno. Vedremo. Qui lo scorso anno sono scivolato nel warm up, sul
bagnato: non mi fermavo più! La curva successiva è uno stretto rampino a
destra, da prima marcia: è un punto ideale per i sorpassi ma bisogna stare
attenti al riferimento, basta sbagliare di pochi metri per finire dritti.
Quindi si mette per qualche attimo la terza per tornare in seconda per la
curva "Siberia", a sinistra. E' il punto più vicino al mare,
bisogna stare attenti alle folate di vento. Poi, in salita, si arriva a
mettere la quarta per affrontare una veloce curva a destra, difficilissima.
Quindi si scala in seconda per fare le Lukey Heights, una svolta a sinistra
delicatissima: non si vede l'uscita e sulla sommità della collina la moto
si scompone molto. Quindi c'è la picchiata verso il rampino MG, a destra,
altro punto ideale per i sorpassi. Dopo c'è un'altra doppia curva a
sinistra: il primo pezzo si fa in terza, poi quarta e quinta per immettersi
sul rettilineo d'arrivo. L'uscita è delicatissima perché il punto di corda
non si vede e per aprire il gas in tempo bisogna ricordarsi esattamente del
riferimento." La Yamaha Belgarda è stata grande protagonista delle
ultime due edizioni del round australiano. Nel 2000 Casoli era in testa
quando la gara venne fermata per l'arrivo della pioggia: nella seconda
frazione, sul bagnato, il più veloce fu James Whitham che nella somma dei
tempi precedette il compagno di squadra. Maltempo decisivo anche nella
passata stagione: Casoli realizzò una straordinaria pole ma in gara, sotto
il diluvio, si trovò relegato al settimo posto. Whitham incappò in una
innocua scivolata. Nell'apertura di Valencia, due settimane fa, Whitham e
Casoli hanno portato a casa punti preziosi: il britannico è arrivato sesto,
il reggiano ottavo. "Non è questa la nostra posizione" spiega
Jamie "ma nelle ultime due edizioni Valencia mi aveva portato parecchia
sfortuna, ero scivolato due volte, senza raccogliere nulla. Questa volta ho
preferito non prendere rischi eccessivi, il Mondiale si vince andando a
punti in tutte le gare. L'Australia ospita la gara Mondiale numero 35.
Casoli ne ha vinte 5, l'ultima in Olanda 2001. Whitham è a quota 3
successi, l'ultimo festeggiato a Monza 2001. Casoli è primatista di pole
position: 5 centri, l'ultimo in Giappone 2001. Whitham è partito una volta
davanti a tutti lo scorso anno a Brands Hatch. Per il fuso orario (+10 ore
rispetto all'Italia) il round australiano del Mondiale Supersport partirà
quando in Europa sarà ancora notte fonda. Eurosport offrirà la diretta
alle ore 3, con varie repliche successive. La7 invece darà le immagini in
differita, sempre domenica, intorno alle 14.15.
III
EDIZIONE MANIFESTAZIONE VELICA E ESPOSITIVA
Bologna, 22 marzo 2002 - Invito a partecipare gratuitamente per club o
associazioni senza scopo di lucro alla manifestazione che si svolgerà nel
cuore di Bologna presso il parco dei Giardini Margherita. Nell'edizione 2001
circa 80.000 presenze e fatte provare a circa 800 ragazzi delle scuole
Bolognesi le barche Optimist . Manifestazione Benefica a Favore della A.N.T.
A tutti i club nautici interessati ad esporre le proprie offerte e
promozioni turistiche delle scuole vela,che desiderano essere presenti ed
esporre durante i tre giorni della manifestazione.(Club o associazioni senza
scopo di lucro il gazebo 3X2 è gratuito,eccetto il suolo pubblico con
relativo guardiano notturno venerdi 22-sabato 23 marzo costo per tutti Euro.
45.00)Programma: Venerdì 22 Marzo 2002-Ore 14.30 Inaugurazione
Ufficiale-Ore 15.00 apertura e Mostra di disegni -Ore 15.00 Presentazione
alla Stampa-Ore 15.30 Visita alle mostre -Ore 16.00 Visita agli stand ed
accoglienza equipaggi-Ore 18.00 Chiusura prima giornata- - Sabato 23 Marzo
2002-Ore 10.00 apertura e Mostra di disegni -Ore 10.15 Gara di Canoe nel
laghetto-Ore 10.30 Conferenza Stampa delle Regate Adriatiche-Ore 11.30
/14.00 serie di regate-Ore 11.40 Conferenza sul turismo culturale Emilia
Romagna-Ore 14.30/17.30 serie di regate-Ore 15.00 scuola di costruzione
Aquiloni per ragazzi con concorso di pittura di Aquiloni-Ore 15.00 Camminata
della solidarietà (Organizzata dal Ghinelli)-Ore 15.30 Proiezione di
manifestazioni di aquiloni-Ore 16.00 conferenza Vela e surf-Ore 18.00
Chiusura seconda giornata-Domenica 24 Marzo 2002-Ore 10.00 apertura e Mostra
di disegni -Ore 10.15 Gara di Canoe -Ore 10.30 Cosè L'A.N.T.-Ore 10.00
Inizio gare aquiloni-Ore 11.00 costruzioni di aquiloni-Ore 11.00 Inizio
Regate Semifinali-Ore 11.00 Conferenza stampa -Ore 14.00 Regate Finali-Ore
16.00 Premiazioni-Ore 18.00 Chiusura il montaggio dei gazebi inizierà alle
ore 08 del 22/lo smontaggio entro le ore 19 del 24/03/02. Per informazioni
Tel.3483415301
HOCKEY
PISTA - CAMPIONATO DI A1 - A2
Si
gioca sabato 23 marzo il campionato nazionale di serie A1 di Hockey Pista
con la disputa della 17° giornata , in serie A2 e B si gioca la 11°
giornata, questo il programma e gli arbitri designati:
CAMPIONATO
A1 17° GIORNATA 23/03/2002
GARE
|
ORA
|
ARBITRO
|
CAMPOLONGO SALERNO
|
FRANCOLI NOVARA
|
18.00
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ANDRISANI
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AMATORI REGGIO EMILIA
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SIA BASSANO HOCKEY
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18.00
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BARBARISI
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ETRURIA FOLLONICA
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MARZOTTO VALDAGNO
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20.45
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DA PRATO
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GEMATA TRISSINO
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FAIZANE BREGANZE
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20.45
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FERMI
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GIMAT MODENA**
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BECK’S FORTE DEI MARMI
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20.45
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CARMAGNOLA
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EMPORIO ARMADI ESTEL THIENE
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PRATO ECOAMBIENTE
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20.45
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PULGHE’
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*** SINTESI RAI SPORT SATELLITE
GIOVEDI 28/03/2002
GIUDICE SPORTIVO GARE DEL 16/03/2002
NESSUN PROVVEDIMENTO
CAMPIONATO
A2 11° GIORNATA 23/03/2002
GARE GIRONE A
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ORA
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ARBITRO
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AMATORI VALDAGNO
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ZOPPAS PORDENONE
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20.45
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BAIETTI
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BERTI AUTO BASSANO
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VACCARI MONTECCHIO PREC.NO
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20.45
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BONGHI
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SMART HIT GORIZIA
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TELEALTITALIA NOVARA
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GIOCATA IL 20/3 8-5
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GMA OPEL ROT.CA NOVARA
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TFL MONTEBELLO
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20.45
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LEPORE
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AS SANDRIGO
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AMATORI VERCELLI
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20.45
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GALOPPI
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GARE GIRONE B
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ORA
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ARBITRO
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PROMOVE MOLFETTA
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OFF.MONZESI CASTIGLIONE
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18.00
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BRACCIA
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ASH VIAREGGIO
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CGC VIAREGGIO
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20.45
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BONUCCELLI
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COSERPLAST MATERA
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UNITED SYMBOL LA MELA
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18.00
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PICCININNI
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AMATORI LODI
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GS GIOVINAZZO
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20.45
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BATTOCCHIO
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SYNTOFARM SUZZARA
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AXA ASSICURAZIONI SEREGNO
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20.45
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FASCIANO
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GIUDICE SPORTIVO GARE DEL 23/03/2002
2
giornate di squalifica a Filippazzi (ASH Viareggio)
1
giornata di squalifica a Galli (Rot.ca Novara), Marangon (Montebello),
Trovadore (Sandrigo), Motaran M (Vercelli).
CAMPIONATO
B 11° GIORNATA 23/03/2002
GARE GIRONE A
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ORA
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ARBITRO
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MONTECCHIO MAGGIORE
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EDERA TRIESTE
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18.00
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CHIMINAZZO
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HC BREGANZE
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AGRATE BRIANZA
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18.00
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FEDON
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GARE GIRONE B
|
ORA
|
ARBITRO
|
ROT.CA CEPARANA
|
AMATORI LODI
|
18.30
|
BENCI
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HC MODENA
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HC SARZANA
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18.00
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FAVERO
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GARE GIRONE C
7° giornata 23/03/2002
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ORA
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ARBITRO
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ROLLER MATERA
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SCS FOLLONICA
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21.00
|
SILECCHIA
|
HC ANTRODOCO
|
MENS SANA SIENA
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21.00
|
GUARRELLA
|
HC PRATO
|
PARMENIDE SALERNO
|
21.00
|
ROTELLI
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GIUDICE
SPORTIVO GARE DEL 02/03/2002
2
giornate di squalifica a Cecchini (SCS Follonica).
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