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27 MARZO 2002

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BIOXELL UNA NUOVA BIOTECH IN CAMPO IMMUNOLOGICO LO SPIN - OFF DI ROCHE RACCOGLIE 22 MIO DI EURO DAGLI INVESTITORI INTERNAZIONALI

Milano, 27 marzo 2002. Bioxell S.p.A. una nuova società biotech in campo immunologico in Italia, si è ufficialmente presentata ieri a Milano in occasione di una conferenza stampa. I fondatori di Bioxell l uniscono, alla profonda esperienza maturata nell'industria farmaceutica, un profilo altamente competitivo nella ricerca immunologica. Bioxell intende quindi proporsi come la biotech italiana leader a livello internazionale nella ricerca e sviluppo di farmaci di biotecnologia. E' in questa prospettiva che Bioxell si aspetta un rapido sviluppo legato alle due importanti piattaforme tecnologiche di cui dispone, così come ad alcuni prodotti già in fase di sperimentazione nell'uomo. Bioxell ha concluso un primo round di finanziamento con 22 mio di Euro, messi a disposizione da tre primari fondi internazionali di venture capital: Mpm Capital, Index Ventures e Life Science Partners (Lsp). Bioxell nata da un spin-off di Roche Milano Ricerche - il centro ricerche della Roche in Italia dedicato allo studio delle malattie infiammatorie croniche e autoimmuni - sarà guidata dal Dr Francesco Sinigaglia, amministratore delegato. Accanto al dottor Sinigaglia, i fondatori della società sono il Dr Luciano Adorini direttore della ricerca preclinica e attualmente vice-presidente della Società Italiana di Immunologia e il Dr MichacI Steinmetz, presidente di Bioxell e General Partner di Mpm Capital. A consolidare ulteriormente l'alto profilo scientifico di Bioxell saranno la presenza del Dr Milan Uskokovic, tra i massimi esperti a livello mondiale nel settore della chimica della vitamina D3, così come quella del Prof Marco Colonna, della Washington University di Saint Louis e del Dr Enrico Colli, ex-direttore della ricerca clinica internazionale di Pflzer. Quanto al Consiglio di Amministrazione della società, a farne parte accanto a Michael Steimnetz e Francesco Sinigaglia, rispettivamente Presidente e Amministratore Delegato, saranno: il Dr Dennis Henner, ex direttore delle ricerca Genentech e attualmente General Partner di Mpm Capital; il Dr Francesco de Rubertis, Partner di Index Ventures, il Dr Joachim Rothe, Partner di LSP e il Dr Renzo Rustici, Presidente di Roche in Italia. Al centro delle attività di ricerca di Bioxell l'immunologia con due importanti programmi: quello basato sullo sviluppo clinico dei recettori Trem e quello relativo allo sviluppo di analoghi della vitamina D3. Tra questi, BXL 628 entrerà entro fine anno in Fase Il di sviluppo clinico. Sempre entro la fine dell'anno, entreranno in Fase 1 anche Bxl 353 e Bxl 490. Gli obiettivi di ricerca di Bioxell sono attualmente riconducibili a patologie estremamente importanti quali l'iperptrofia prostatica benigna, lo shock settico, la psoriasi, l'iperparatiroidismo secondario e il diabete di tipo 1. La nuova biotech è in grado di valorizzare questo patrimonio di competenze unito ad un diversificato portafoglio di molecole in vari stadi di sviluppo. Lo sviluppo chimico degli analoghi della vitamina D3, ad esempio, sarà affidato alla consociata americana Bioxell inc. Il primo round di finanziamento è stato guidato da Mpm Capital, con Index Ventures e Life Science Partners co-investitori. Roche possiederà il 17% del capitale azionario quale corrispettivo per i 200 e più composti analoghi della vitamina D3, l'accesso agli oltre 700.000 principi attivi della libreria di molecole Roche e le relative attività di screening, l'utilizzo di alcuni laboratori di ricerca negli U.S.A. e di altre infrastrutture, trasferiti a Bioxell. "L' avere ottenuto un finanziamento iniziale così importante - oltre 22 mio di Euro -e per di più in una contingenza internazionale così delicata per l'intero settore della ricerca, è un chiaro riconoscimento della qualità dei programmi e della strategia di business di Bioxell" dichiara Francesco Sinigaglia, amministratore delegato della nuova biotech. "Disponiamo sin d'ora delle risorse necessarie perché i nostri due composti in fase più avanzata possano entrare nelle rispettive fasi di sviluppo clinico nei tempi più brevi, e per potere nel contempo sostenere la nostra importante pipeline preclinica. D'altra parte, la nascita di Bioxell e l'entità dell'investimento da parte di Venture Capital di statura internazionale e con una specifica vocazione in campo biornedico, individuano una nuova prospettiva per la stessa ricerca biotecnologica in Italia". Michael Steinmetz, General Partner di Mpm Capital, commenta: "Siamo molto soddisfatti della nostra posizione di '1eading investor" in questo primo round di finanziamento. Bioxell nasce infatti dall'esperienza di ricercatori di grande talento che possono contare su piattaforme tecnologiche di estremo interesse scientifico, così come sul promettente portfolio di molecole trasferito da Roche. Siamo pertanto decisi a fare di Bioxell una società biotech di assoluto prestigio internazionale". "Siamo entusiasti della nascita di Bioxell e del coinvolgimento di Roche in questa nuova impresa nel settore delle biotecnologie. Un' operazione del tutto coerente con la strategia del Gruppo di aumentare la produttività della ricerca anche attraverso lo spinoff di parte del nostro know how" dichiara Dave Brown, responsabile della Ricerca Roche a Basilea. "Siamo certi che Bioxell parta da ogni miglior presupposto per realizzare l'ulteriore sviluppo di propri prodotti e tecnologie". 

RICERCA STAMINALE IN SVEZIA: L'ARRIVO DI NUOVI FONDI COINCIDE CON LA RICHIESTA DI MAGGIORI FINANZIAMENTI PER LA RICERCA DI BASE
Bruxelles, 27 marzo 2002 - Nel corso dei prossimi cinque anni, la ricerca staminale in Svezia beneficerà di un finanziamento straordinario pari a 75 milioni di corone svedesi (Sek), ovvero 8,3 milioni di euro. I fondi verranno erogati dalla Fondazione internazionale di ricerca per il diabete giovanile (50 milioni di SEK ovvero 5,5 milioni di euro), dal Consiglio svedese delle ricerche (20 milioni di Sek ovvero 2,2 milioni di euro) e dall'Associazione svedese per la ricerca sul diabete (5 milioni di Sek, ovvero 550.000 euro). L'annuncio dello stanziamento coincide con la richiesta di fondi a favore della ricerca staminale di base e di una maggiore collaborazione con gli scienziati attivi in altri campi, maturata a seguito dell'indagine sulla ricerca staminale condotta per la prima volta in Svezia. L'accordo di finanziamento permetterà di sostenere la ricerca sulla derivazione e caratterizzazione di nuove linee cellulari staminali embrionali umane, sulla caratterizzazione di linee cellulari staminali pluripotenti umane già esistenti, sulle condizioni di coltura delle cellule staminali e sulla regolazione della differenziazione e dello sviluppo cellulare. Grazie ai fondi, inoltre, sarà possibile finanziare uno studio sugli aspetti giuridici ed etici della ricerca sulle cellule staminali embrionali. Stefan Leufstadt, presidente della Fondazione internazionale di ricerca per il diabete giovanile ha affermato: "I ricercatori svedesi occupano una posizione di primo piano nel panorama internazionale della ricerca sulle cellule staminali. L'accordo rafforza il vasto potenziale di sviluppo esistente nel nostro paese". Tuttavia, pur dichiarandosi fiducioso della possibilità che le maggiori conoscenze contribuiscano ad alleviare il diabete, fino a consentire la scoperta di una cura definitiva, egli ha affermato: "Siamo consapevoli del fatto che, per raggiungere tale traguardo, sarà necessario condurre molta ricerca di base". Harriet Wallberg-Henriksson, segretario generale del Consiglio scientifico per la medicina presso il Consiglio svedese delle ricerche, ha aggiunto che l'accordo "rafforza una ricerca molto ampia in un settore che, a giudizio di molti, necessita di urgenti finanziamenti". Parallelamente, l'indagine sulla ricerca staminale in Svezia (ricordiamo, la prima in assoluto) ha evidenziato la possibilità, per i ricercatori, di incrementare il successo della propria attività intensificando la collaborazione fra gruppi di ricerca e aumentando il numero di scienziati che ricorrono ad incentivi, come l'offerta di sussidi per il "rientro a casa" dei ricercatori che lavorano all'estero. Nello studio si chiede, inoltre, un aumento dei finanziamenti a favore della ricerca di base sulle cellule staminali, nonché una revisione delle norme che disciplinano gli interessi commerciali. Il professor Lennart Enerbäck dell'Ospedale universitario Sahlgrenska di Göteborg, che ha condotto la ricerca in collaborazione con il professor Jan Lindsten dell'Istituto Karolinska di Stoccolma, ha avvertito, tuttavia, che "non è ancora del tutto chiaro cosa s'intenda per ricerca staminale". La sovrapposizione fra la ricerca staminale e il lavoro condotto in ambiti affini, come quello della biologia cellulare, rende difficile la stima e la distribuzione mirata delle risorse per la ricerca in questo settore. Per informazioni : Kajsa Eriksson Consiglio svedese delle ricerche Tel: +46 8 456 44 216 E-mail:
kajsa.eriksson@vr.se

TRAPIANTI DI FEGATO ANCHE IN PAZIENTI SIEROPOSITIVI
Roma, 27 marzo 2002 - La Commissione nazionale Aids e il Centro Nazionale Trapianti hanno definito le procedure che permetteranno di effettuare trapianti di fegato da cadavere in pazienti con infezione da Hiv. Pertanto, a conclusione dell'iter, i sieropositivi che rispondono a determinati criteri di inclusione saranno regolarmente inseriti nelle liste di attesa. Sono in avanzata fase di elaborazione i parametri ad hoc necessari a valutare l'ammissibilità nelle liste dei pazienti sieropositivi in attesa di trapianto di fegato. Inoltre verranno definiti in tempi brevi anche i criteri per l'accreditamento dei centri per il trapianto di fegato a pazienti sieropositivi che dovranno seguire un unico protocollo nazionale. Si tratta di una procedura che non può essere ancora considerata una pratica medica consolidata e quindi è assoggettata a stretta sorveglianza da parte del Ministero della Salute nella definizione dei protocolli, dei centri, del numero dei casi e della loro valutazione. Solo se la pratica si dimostrerà efficace e sufficientemente sicura essa potrà diventare di impiego corrente. 

SANITA': GLI OBIETTIVI STRATEGICI DEL PSN 2002-2004
Roma, 27 marzo 2002 - Ridurre le liste di attesa. Servizi piu' efficienti per anziani, disabili e malati cronici. Monitoraggio continuo della qualita' delle cure. Promuovere la ricerca e favorire gli investimenti. Ecco alcuni degli obiettivi del Piano sanitario nazionale 2002-2004 consultabile anche in un video messaggio del ministro della Salute sul sito www.ministerosalute.it. Il Piano prevede dieci progetti-obiettivi tutti finalizzati al cambiamento e al miglioramento dei servizi erogati ai cittadini. http://www.ministerosalute.it/dettaglio/pdFocus.jsp?id=30 

V CONFERENZA DELLA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI "STRUTTURA E COMPLESSITÀ DELLE "PAROLE" 
Roma, 27 marzo 2002 - Lo scopo del seminario è quello di presentare alcune tecniche matematiche recentemente introdotte per l'analisi della struttura delle parole cioè delle sequenze di simboli appartenenti ad un insieme finito chiamato alfabeto. Lo studio delle proprietà strutturali e combinatorie delle parole ha grande interesse in varie discipline quali l'Algebra, la Fisica, l'Informatica e la Biologia. Un'applicazione dei risultati ottenuti, di grande interesse per la Biologia molecolare, è la soluzione (sotto opportune ipotesi) del problema di ricostruire lunghe sequenze di DNA a partire dalla conoscenza di frammenti di lunghezza limitata. Roma Università "La Sapienza"-Aula Magna del Rettorato P.le Aldo Moro 5 - 11 aprile 2002 ore 16.00 - Tel. 06/ 49910035 

CLONETTE, NESSUNO VI CHIEDERÀ DI SPEGNERLA
Abano Terme, 27 marzo 2002- Solo in Italia si contano più di 10 milioni di fumatori, in maggioranza uomini, e sono circa 90mila le persone all'anno che ad oggi non sopravvivono ai danni provocati dal fumo. Sono numeri che fanno meditare i fumatori italiani che disperatamente tentano di allontanarsi da questo vizio. Ci provano in media cinque volte all'anno ma solo un fumatore italiano su 10 riesce a vincere se stesso smettendo di fumare e scegliendo di tornare a sentire i profumi e i sapori veri, non quelli mistificati dal fumo. Smettere di fumare è una scelta consapevolmente dura e difficile, non solo per la dipendenza dalla nicotina ma anche per quella psicologica connessa alla ritualità del fumo. Vincere su questi due fronti è per 9 fumatori italiani su 10 evidentemente troppo impegnativo. Alla domanda "quanto importante è la gestualità nel fumo" ha risposto la dottoressa Rosangela Terrone, psicologa e responsabile dei corsi per smettere di fumare della Lega per la lotta contro i tumori di Firenze in un'intervista rilasciata a KwSalute: "E' un aspetto molto importante. C'è chi ha bisogno della sigaretta per togliersi dall'imbarazzo, darsi un'identità, disinvoltura, sicurezza. Altri la usano come relax nei momenti di pausa, oppure per aumentare la concentrazione". Un approccio per smettere di fumare è quello di affrontare prima la dipendenza fisica, dannosa per la salute del fumatore e di chi lo circonda, e successivamente quella psicologica. E' da questa idea che è nata Clonette(r), la sigaretta virtuale (www.clonette.com). Pur avendo l'aspetto di una sigaretta, non contiene nicotina, ne condensati ne succedanei del Tabacco. E' preparata con ingredienti naturali (cellulosa, acetato, coloranti e sostanze aromatizzanti) che rilasciano un gusto e una sensazione olfattiva simili a quelli generati da una sigaretta contenente nicotina, come dimostrato da un test compiuto dal Centro Antifumo degli Istituti Ortopedici Rizzoli di Bologna su un campione di persone che fumavano da 12 a 60 sigarette al giorno - " La percezione soggettiva nel campione ha rilevato che, in una scala da 1 a 7, il gusto di Clonette, dopo un breve processo di accettazione, si posiziona su 6 punti, la gradevolezza tattile ed olfattiva si posiziona mediamente su 6, la gradevolezza tattile è di 6 ed il soddisfacimento della gestualità è massimo (7)"-. Infolink:
www.clonette.com

ALESSI E HÄAGEN-DAZS, UN'UNIONE DI FORMA E GUSTO
Milano, 27 marzo 2002 - Rappresenta il perfetto incontro tra design e gelato, tra forma e gusto la coppa Häagen-Dazs, prodotta da Alessi e disegnata da Miriam Mirri. E' un oggetto dalle forme morbide e sensuali, dalle proporzioni abbondanti che infondono il desiderio di condivisione del piacere, ma anche facile da impugnare, con una struttura semplice ed essenziale. Per questo è nata una coppa composta da due parti. Una in acciaio lucido, perfetta per contenere il gelato. L'altra, in plastica traslucida, caratterizzata da tre colori intensi: blu, fucsia e arancio. E le due parti si uniscono semplicemente e armonicamente una nell'altra, per valorizzare ancora di più questo connubio. Infine, il cucchiaino, in acciaio a forma di cuore, pensato per gustare al meglio il gelato Häagen-Dazs, protagonista di questo rituale di doppio, intenso piacere. Questa coppa rappresenta così un momento di intimità, non solo per coppie bensì anche per grandi appassionati di gelato che possono degustarlo in grandi quantità. Häagen-Dazs lancia nel mese di aprile, a partire dal 24 fino all'8 giugno, uno speciale concorso per vincere la Coppa Häagen-Dazs di Alessi. Si potrà partecipare al concorso acquistando una confezione di gelato Häagen-Dazs e conservando lo scontrino. Sarà attivo il numero telefonico 02-49962370, che fornirà le indicazioni per vincere 50 coppe al giorno. 

TINTAUNITA, TAPPETI MONOCROMATICI IN MOSTRA A MILANO : PEZZI UNICI DA TUTTO IL MONDO, IN TUTTI I MATERIALI, OGNUNO DI UN COLORE SOLO
Milano, 27 marzo 2002 - Chi in aprile, nei giorni del Salone del Mobile, varcherà la soglia di "Tappeticontemporanei" al civico 1 di Via San Carpoforo, entrerà in un mondo incantato, un luogo quasi impossibile in cui è riunito un insieme di tappeti mai visti, per "Tintanunita", una rassegna di pezzi unici del tutto eterogenei per provenienza e per materiali, ma tutti imparentati da una caratteristica inconsueta: la monocromia. Ogni tappeto un solo colore, e a ogni colore un tappeto: bianchi, viola, gialli, rossi, arancioni, verdi o neri, si tratta di venti esemplari originali, provenienti da India, Nepal, Turchia, Marocco e Iran. Un giro del mondo che si riflette anche nella varietà di materiali utilizzati: dalla lana alla viscosa, passando per i pellami e la carta. L'appuntamento è dal 10 al 30 aprile (orario ore 10 - 19.30) nello storico quartiere di Brera, uno degli angoli più suggestivi di Milano. Per tutti gli appassionati, ma anche per chi vuole ammirare lo schieramento di pezzi inediti, tra cui spiccano i tappeti sagomati in pecora australiana, quelli formati da striscioline in pelle annodata, gli attualissimi, luminosi tappeti rossi cangianti in viscosa. "Tintaunita" rappresenta l'esordio nel calendario delle manifestazioni fuori Salone per "Tappeticontemporanei", il negozio/showroom aperto l'anno scorso da Lilli Moro e Ezio Grassi e diventato il punto di riferimento milanese per chi cerca qualcosa che vada oltre il classico kilim: qui tutti i tappeti sono interamente realizzati a mano, anche su disegno originale e la tradizione, pur rispettata, lascia spazio alla ricerca e all'innovazione. Per informazioni tel. 02-86464883. 

LA RAFFINATA ARTIGIANALITÀ DI ALEXANDER PER BORSALINO
Milano, 27 marzo 2002 - Una ricca stagione la primavera 2003 di Borsalino Scarpe. L'azienda di Alessandria ha concluso con Alexander di Parma un accordo per produrre su licenza le scarpe Borsalino. Anche questa scelta dimostra l'attenzione di Borsalino nella selezione delle aziende licenziatarie che garantiscono ottima qualità nella lavorazione di materiali pregiati, nel rispetto delle regole artigianali e nella tradizione storica consolidata Qualità necessarie per confermare la tradizione di eccellenza Borsalino, che produce cappelli dal 1857, tanto che il marchio, in molti dizionari della lingua italiana, è sinonimo di cappelli. Alexander Nicolette, una delle più famose aziende calzaturiere di Parma, da circa cento anni produce sapientemente le proprie creazioni usando le tecniche artigianali dei celeberrimi calzolai di Parma. 

UNA NUOVA IMMAGINE PER PARFUMS VAN CLEEF & ARPELS
Milano, 27 marzo 2002 - Glamour, natura, sofisticatezza e purezza: queste le componenti dello stile che rendono riconoscibili i gioielli Van Cleef & Arpels. Anche la comunicazione ha precisato la nitidezza di questi valori di prestigio e lusso individuando un nuovo preciso linguaggio e coerenti immagini metaforiche. Con la forte volontà di sottolineare la coerenza dell'universo del brand, la comunicazione dei profumi ha adottato lo stesso linguaggio. Le immagini create per First, Tsar e Zanzibar sintetizzano i grandi valori che costituiscono oggi la loro eccezionale originalità e forza di seduzione. L'evoluzione di questi profumi Van Cleef & Arpels prosegue con la creazione dei nuovi packagings, che in sintonia con la gioielleria assumono una grafica segnata da natura ed eleganza: il monogramma a forma di losanga disegnato negli anni Trenta composto dal simbolo della colonna di Place Vendome e dalle iniziali VCA, la firma Van Cleef & Arpels posta sotto il nome della fragranza, colori pastello sulla facciata frontale per le linee femminili, colori profondi sulla facciata frontale e più chiari su quelle laterali per i prodotti maschili. 

COMFORT E BENESSERE NELLA COLLEZIONE PRIMAVERA/ESTATE DR. SCHOLL'S
Milano, 27 marzo 2002 - Famose per le qualità di comfort che le distinguono da sempre nella produzione delle calzature, le scarpe dr. Scholl's si arricchiscono di colore e design. il loro stile rispecchia le ultime tendenze in fatto di gusto femminile, che spazia dall'etnico al modaiolo, dal trendy allo sportivo. Il sandalo Barbados a fasce in gelactiv che assicura un assorbimento completo dell'impatto sono caratterizzati da tomaia e fodera tomaia in pelle con suola in gomma termoplastica e plantare ricoperto in pelle con colore a contrasto. Robin è un sandalo con tomaia in pelle, suola in poliuretano con inserti antiscivolo e un nuovo plantare anatomico e antibatterico, disponibile in un arcobaleno di colori. Ha un design di tendenza con una doppia fascia in pelle e inserti elastici sul lato interno, una suola dal design avvolgente e accattivante il modello Cadiz in rosso e nero. Una linea semplice ma di tendenza per Honolulu, la scarpa chiusa con impunture sulla tomaia che seguendo la moda di stagione offrono un mood da golfista e con la tecnologia gelactiv assicurano un assorbimento completo dell'impatto, rispettando il benessere del piede. Molto fashion infine il sabot Key Largo rosso e camel sottolineato da impunture sulla tomaia e pieno benessere del piede grazie alla tecnologia gelactiv. Dr. Scholl's , tel.051/4131411

RICERCA NELLA SCIENZA DEL CAPELLO CON OXFORD HAIR FOUNDATION E PROCTER & GAMBLE.
Milano, 27 marzo 2002 - Una importante iniziativa nel settore Health & Beauty si è avviata grazie a Oxford Hair Foundation, una Fondazione indipendente promossa dall'"Oxford Dermatology" in partnership con Procter&Gamble, che si prefigge di raggiungere i migliori risultati nella ricerca, educazione e innovazione nel campo della scienza dei capelli. Procter&Gamble ha presentato Oxford Hair Foundation al Cosmoprof di Bologna l'8 marzo offrendo dimostrazioni in uno spazio interattivo e sottolineando che i primi due anni di attività di Oxford Hair Foundation verranno finanziati esclusivamente da Procter&Gamble. Oxford Hair Foundation ha la sua sede presso il Dipartimento di Dermatologia del Churchill Hospital di Oxford (Uk) e mantiene collegamenti costanti con università asiatiche, americane, australiane ed europee. La sua attività è stata inaugurata con un seminario il 23 novembre 2001 al St. Anne's College di Oxford, che ha visto la presenza di più di 100 professionisti della scienza, della medicina e della tricologia, convocati per discutere del futuro della scienza dei capelli nel nuovo millennio. La Oxford Hair Foundation ha cominciato così a istituire canali di comunicazione a livello internazionale tra scienziati, medici e parrucchieri e si pone l'obiettivo di diventare un importante referente anche per i giornalisti del settore Health & Beauty. In particolare la Fondazione si pone le seguenti finalità: - agire da centro di scambio di comunicazione fra professionisti del settore tricologico; - mettere a disposizione una fonte indipendente di analisi e consulenza in merito alla cura e alla scienza del capello: - curare la preparazione di dermatologi, medici e parrucchieri: - pubblicare materiali indipendenti e autorevoli collegati agli aspetti clinici e cosmetici della tricologia. Per ulteriori informazioni:
www.oxfordhairfoundation.org

BARI: NASCE UN'ALLEANZA TRA FIERA E WEB SIGLATO UN ACCORDO TRA EDILPORTALE.COM PORTALE ITALIANO PER L'EDILIZIA E EDIL LEVANTE COSTRUIRE, LA BIENNALE PER L'EDILIZIA PIÙ IMPORTANTE DEL CENTRO-SUD
Milano, 27 marzo 2002 - Accordo di partnership tra Edilportale.com, il portale Internet per l'edilizia e Cmf, società organizzatrice di Edil Levante Costruire (Bari, 11-14 Aprile) la manifestazione fieristica biennale dedicata agli operatori del settore delle costruzioni ed ospitata nei padiglioni della Fiera del Levante. Le due società hanno siglato un accordo per la gestione combinata del più importante evento fieristico edile del Centro Sud, e che quest'anno racchiude in un unico appuntamento le manifestazioni Sitep Tetto & Pareti, giunto alla sua terza edizione, Edil Levante Costruire e Bioedilizia. L'intesa, che vedrà edilportale sponsor tecnologico della fiera durante i quattro giorni della manifestazione, prevede la presenza di una fitta rete di internet-point all'interno dei vari padiglioni, e l'allestimento di un grande spazio espositivo nel cuore della fiera, all'interno del quale verranno organizzati quotidianamente seminari sulle nuove tecnologie applicate al mondo delle costruzioni: dall'acquisto di merci on-line mediante marketplace digitali, alla gestione internet a distanza dei cantieri, fino all'introduzione di una rete vendita completamente informatizzata, dove super-agenti possono inoltrare ordinativi in tempo reale attraverso palmari e GPRS. 'Un viaggio all'interno dei software telematici di nuova generazione, per informare le imprese di costruzione ed i produttori su risparmi di tempi e costi derivanti dall'impiego di nuove tecnologie - dichiara l'ing. Maiorano direttore tecnico della edilportale.com'. Con edilportale.com Edil Levante Costruire si arricchisce di un ulteriore attrattiva per i propri visitatori (previsti in oltre 30,000 e provenienti da tutto il bacino del Mediterraneo) e di un prezioso partner per la divulgazione via Internet delle proprie attività e di quelle dei propri espositori. 'E' un buon esempio di connubio tra fiera reale e fiera virtuale- dichiara il dott. Ustignani, amm.unico della CMF - 'un piacevole incontro tra tradizionali spazi espositivi, che conservano intatto il fascino del luogo fisico per la nascita di nuovi affari, e le frontiere di Internet, perfetta proiezione del rapporto commerciale su uno spazio web aperto per tutto il resto dell'anno.' Ed e' proprio con questo spirito che edilportale e Cmf coordineranno il lancio in Fiera di "e-quipment" una nuova iniziativa nel campo dei marketplace dedicata al settore dei macchinari usati. La piattaforma consentirà la gestione su Internet di un vero e proprio borsino prezzi dei nuovi macchinari, accanto ad un sistema di quotazioni in tempo reale per la compravendita telematica dell'usato, un nuovo potenziale canale permanente di vendita del macchinario usato italiano verso i paesi dell'area balcanica (Albania, Grecia, Turchia) e del bacino Mediterraneo (Egitto, Libia, Marocco, Algeria). Un progetto, la cui azione promozionale mirata alla sensibilizzazione dei potenziali compratori stranieri, è già stata avviata da oltre un anno, attraverso il contatto e la collaborazione tra CMF, l'Ente Fiera del Levante e molte ambasciate italiane all'estero. 

BITEC - SALONE PER IL BUSINESS E L'INNOVAZIONE NEI TESSILI TECNICI - VILLA ERBA DI CERNOBBIO (COMO), 22-23-24 MAGGIO 2002
Milano, 27 marzo. Il tessile per applicazioni tecniche. Chi pensava che il tessile fosse un settore fermo non ha fatto i conti con il tessile tecnico innovativo. Lo stimolo di nuovi bisogni e la collaborazione interdisciplinare tra industria tessile, ricerca, informatica e altri settori produttivi hanno aperto nuovi orizzonti di sviluppo. Il tessile per applicazioni tecniche offre nuove opportunità alle imprese in tutti gli stadi della filiera: dalla produzione di fibre alle tecnologie di filatura, fino alla realizzazione di tessili interattivi o all'applicazione di membrane e finissaggi particolari per rendere le superfici funzionali a utilizzi specifici. La ricerca riveste un ruolo fondamentale. Si possono ricordare, ad esempio, i risultati già ottenuti con i trattamenti al plasma o le immense potenzialità dei processi a base di microtecnologie. Quello che si apre in Europa per i tessili tecnici è uno scenario dall'aspetto tanto variegato quanto affascinante e denso di opportunità per le imprese destinate, in questo modo, ad essere meno soggette alle periodiche oscillazioni del mercato ed alla concorrenza e competitività extra-europea. Una realtà che già oggi in Europa ha il suo peso: delle circa 6.200.000 tonnellate di fibre utilizzate nel 2000, il 38% circa è stato destinato a prodotti tessili per applicazioni tecniche. Per valorizzare queste opportunità è nato Bitec, il salone per il business e l'innovazione nei tessili tecnici, che ha colto per tempo l'evoluzione in atto nel mercato e si è focalizzato sullo sviluppo del settore. La seconda edizione del salone si svolgerà il 22 - 23 - 24 maggio a Cernobbio (Como), presso la bella sede di Villa Erba. Bitec è la tappa finale e fondamentale di un percorso che ha già visto incontri, convegni e dibattiti in molte città italiane e che continueranno nel corso del Salone. Ricordiamo il convegno che si è svolto lo scorso di ottobre a Biella: "Dalla tradizione all'innovazione: le potenzialità del tessile di fronte a nuove esigenze di performance ad alto valore aggiunto" e quello di novembre a Prato: "Forniture pubbliche e industrie tessili abbigliamento: un rapporto da valorizzare". Questi incontri contribuiscono ad allargare sempre più e sempre più velocemente la conoscenza dei campi di applicazione dei tessili tecnici. La seconda edizione dfi Bitec è il traguardo di un viaggio, un crocevia tra domande ed offerte, dove produttori e utilizzatori hanno la possibilitè di dare corpo a idee e suggerimenti per lo sviluppo di nuovi prodotti. Bitec è quindi l'unico Salone italiano dove si costruisce il futuro del tessile tecnico innovativo. Gli espositori e i visitatori sono imprese e professionisti che provengono da quattro diversi mondi: quello delle materie prime, che riesce a creare prodotti dalle particolari caratteristiche - quello dei processi utilizzati, dove giocano un ruolo decisivo i costruttori delle macchine e degli impianti - quello dei trasformatori, in cui conoscenze e creatività di filatori, tessitori e nobilitatori contribuiscono alla messa a punto finale dei vari prodotti - quello delle applicazioni, dove gli utilizzatori individuano le possibilità di impiego. le metodologie per la loro messa in opera e per la valutazione delle prestazioni. Molti sono i campi che le nuove applicazioni dei tessili tecnici possono coprire e prevedere, con le seguenti principali macrosuddivisioni: abbigliamento - agrotessile - ambientale - arredamento - edilizia - geotessile - industria - medicale - protezione - sport - trasporti. Innumerevoli sono le applicazioni che si possono individuare nei diversi segmenti di mercato. Già ora, nella moda, i tessili per abbigliamento funzionale sono diventati un elemento acquisito, plusvalore di ogni collezione basata su design, comfort e ricerca sui materiali. Sono ormai in commercio capi prodotti sì per le loro caratteristiche estetiche ma soprattutto per le performance che offrono e che sono largamente impiegati, tra l'altro, nel settore sportivo Non si possono poi dimenticare i materiali per impieghi strutturali, caratterizzati da buone proprietà meccaniche, con le tipiche applicazioni nel mondo dell'industria, dell'edilizia, dell'agricoltura e recentemente anche dell'ambiente. Ancora, i materiali con funzionalità specifica, con proprietà chimiche, ottiche, elettriche, biochimiche per prodotti che hanno la funzione di ridurre i rischi: antibatterici, antiacari, anti-insetti, antiodore, antifiamma, antisporco, anti-ondelettromagnetiche, anti-UV e così via. Grande sviluppo avranno infine i tesili "intelligenti", materiali cioè in grado di interagire autonomamente con l'ambiente o con l'essere umano. operando in senso attivo attraverso la termoregolazione, i nuovi effetti visivi, l'azione cosmeto-medicale. Sono già in commercio, per esempio, i tessuti con microcapsule di essenze. Sono inoltre in fase di sviluppo avanzato i tessili con integrati sistemi di multimedialità, ovvero abiti con dispositivi elettronici, quali navigatori per collegarsi alla rete o microfoni per comunicare via etere, per applicazioni infinite, dall'abbigliamento per infermi o anziani fino a quelli per militari o addetti alla protezione civile. Infolink:
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AL VIA LE GARE DI LEGA IN PARAPENDIO: TRA I PILOTI DA BATTERE ANCORA SANTANCHÈ, PACHER E DONINI
Milano, 27 marzo 200 2- Si è conclusa con discreto successo la prima gara di Lega Piloti Parapendio 2002. Questa volta il compito della commissione composta da Edy Taschler , Alberto Castagna e Francesco Santanchè non è stato semplice. Con le previsioni di Giovedi e confidando in quell'ottimismo che solo la primavera entrante consente, hanno confermato la gara e indicato come zona prescelta il sito di volo di Montoso in provincia di Torino. Un grazie da parte di tutti i piloti al club dei Vol Au Vent che ha in poche ore permesso l'organizzazione dell'evento. Sono circa 80 i piloti che raggiungono il centro operativo di Bagnolo sabato mattina. Presente al gran completo il Team Italia Parapendio. Sabato 23 Marzo : Si sale in decollo tardi con qualche dubbio residuo sulla effettiva possibilità di disputa della prova. Prudenzialmente si decide per una prova tutta in pianura di 38 km: Decollo di Rucas; Rocca di Cavour (start pylon alle 14.40 nel cerchio di 7 km di raggio attorno alla boa); Fiat Volvera e Atterraggio delta a Piossasco. La prova si rivela come previsto molto selettiva e molti piloti si arrendono ai piedi della prima boa. Gli altri proseguono in aperta pianura e in controvento verso la seconda boa. Francesco Santanchè del club Scurbatt di Lecco và più lontano di tutti percorrendo 26 km. Lo seguono Oscar Cametti e Davide Cardona del club Monte Bianco di Aosta rispettivamente con 24.8 e 23.8 km. a fine giornata, in totale, sono 22 i piloti che vanno oltre la distanza di validazione di 20 km. Domenica 24 Marzo : Confermando le previsioni la giornata presenta un calo generalizzato dei venti settentrionali in quota e permette la definizione di una task di 44 km che si sviluppano tra la pianura e la pedemontana. La prova si rivela anche oggi selettiva proponendo continue difficoltà , anche a causa delle vaste aree di discendenza che si trovano in pianura. Alla fine tra diversi mancati arrivi a meta concludono la prova in quattro: vince Leone Pascale del club I Picchi di Campobasso in 2h:01' seguito da Ballabio Maurizio del club Scurbatt. Piu tardi ma a meta Jimmy Pacher del club Bricon Fly di Trento e Montanelli Stefano del club Scurbatt. Le classifiche dettagliate di giornata e quella complessiva delle due giornate saranno disponibili nei prossimi giorni sul sito della Federazione www.legapilotifivl.com  e su
www.fivl.it/gare/garesvolte.html

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