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SABATO
30
MARZO 2002
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HOTEL
PALUMBO: UNA VACANZA D'ALTRI TEMPI NELLA PREZIOSA RAVELLO
L'Hotel
occupa l'antico Palazzo Confalone, dimora nobiliare del XII secolo. Si tratta di
un vero gioiello della Costiera Amalfitana, rinomato per il suo servizio
eccellente e gli elegantissimi ambienti. Splendida la vista che si può godere
dal suo terrazzo, a picco sul golfo. Attualissime le proposte culinarie del
seicentesco Ristorante Confalone, che spaziano dai sapori della cucina
mediterranea a quelli della gastronomia nazionale. Soggiornare a Ravello, città
della musica, significa anche poter scegliere fra tante possibilità di svago
storico e naturalistico. La direzione dell'Hotel Palumbo offre, anche, un
servizio "Travel", per l'organizzazione d'itinerari e visite alle
località di maggior interesse artistico, culturale e paesaggistico.
Qual
è il modo migliore per salutare l'arrivo della primavera o per celebrare una
straordinaria luna di miele? Immergersi nelle suggestioni e nello splendore
della Costiera Amalfitana, ospiti di un fastoso palazzo nobiliare. Una vacanza
veramente affascinante, è proposta agli intenditori dall'Hotel Palumbo di
Ravello, accogliente cinque stelle che vanta 126 anni di storia e che sorge su
un promontorio della Costiera Amalfitana a 350 metri sul mare. Grazie a tale
posizione offre un panorama mozzafiato, che domina costa e mare, l'entroterra
archeologico di Paestum ed il Tirreno, fino al confine tra il Golfo di Salerno e
la Costa del Cilento.
L'albergo
occupa l'antico Palazzo Confalone, dimora nobiliare del XII secolo, dichiarata
monumento nazionale. Il suo impianto architettonico rivela influenze arabe ed
orientali, arricchite da dipinti, affreschi e preziosi reperti. L'interno del
complesso è un susseguirsi d'archi moreschi che poggiano su autentiche colonne
marmoree greche e romane, strappate nel medioevo alle zone archeologiche
costiere.
L'Hotel
Palumbo offre 21 camere: 1 suite, 2 junior suite e 11 deluxe, nella parte
storica, nonché 7 standard nella dipendenza. Il ristretto numero d'unità è in
sintonia con l'esclusività della residenza. Anche l'arido meccanismo della
numerazione, che solitamente distingue una camera dall'altra, è stato
sostituito da 21 nomi evocativi, quali La Moresca e La Colombaia. Camere e suite
si fregiano di una precisa originalità, nonché di un'ingegnosa utilizzazione
degli spazi ispirata alla progettazione medievale: soffitti a volta, angoli,
nicchie, passaggi e decorazioni sempre differenti tra loro. Tutte le camere,
dotate d'ogni comfort, sono arredate con mobili d'epoca, dal XVI al XVIII
secolo. Sia nel Palazzo storico, sia nella Dipendenza, le camere dispongono di
terrazza ed ampie finestre, da cui ammirare, secondo la loro posizione, gli
splendidi panorami marini della Costiera Amalfitana, di Ravello o del suo
entroterra collinare. Le elegantissime sale da bagno sono impreziosite da una
copertura di splendide ceramiche di Vietri. Alcune dispongono d'idromassaggio
Jacuzzi. Il servizio in camera è disponibile 24 ore su 24.
L'Hotel
Palumbo è aperto tutto l'anno con un servizio di bed&breakfast, mentre il
Ristorante Confalone, nel cuore dell'hotel, riapre a partire dal 15 Aprile. Il
ristorante accoglie i buongustai in suggestivi ambienti di stile seicentesco e
dispone anche di una terrazza, che aggiunge alle delizie per il palato quelle
per gli occhi, dominando lo stupendo panorama della costa.
Oltre
al menu à la carte, il ristorante propone una scelta di piatti ideati per il
lunch. Di sera l'atmosfera diviene intima e rilassante, ed è possibile
scegliere tra il menu e i suggerimenti del giorno: pasta preparata
artigianalmente, pescato o verdure fresche. Ogni piatto è rigorosamente
preparato al momento. La cucina è d'ispirazione locale e regionale con qualche
mediazione su temi nazionali.
La
Costiera Amalfitana è da sempre terra di vini superbi, non per nulla la Cantina
Episcopio, annessa all'albergo, risale al 1860. Pasquale Palumbo, fondatore
dell'Hotel, si dedicava anche all'arte della vinificazione, curando le vigne del
podere vescovile. Da ciò il nome Episcopio, del quale si fregiano i vini
proposti, nati con l'utilizzo esclusivo delle uve della Vigna San Lorenzo.
Ravello
offre al turista non solo la possibilità di respirare un'atmosfera salubre e
rilassante e di visitare splendidi siti storici, ma anche il privilegio di poter
scegliere fra le moltissime possibilità di svago. L'Hotel Palumbo dispone di
una Villa, con discesa privata a mare ed attrezzato solarium. E' possibile,
quindi, apprezzare la bellezza della costa, nuotare ed abbronzarsi conservando
una privacy assoluta. Il transfer d'andata e ritorno con autista privato è
sempre gratuito. Gli sportivi troveranno, inoltre, a pochi minuti dall'Hotel:
piscina e tennis.
La
direzione offre, infine un servizio "Travel", per chi desideri
affidarsi all'esperienza del suo staff nell'organizzazione d'itinerari e visite
alle località di maggior interesse artistico, culturale e paesaggistico. Per
ogni escursione gli ospiti possono disporre d'auto monovolume con autista,
materiale informativo in italiano o inglese e accompagnatore, su richiesta.
Presso
la reception è inoltre possibile prenotare il noleggio di barche e motoscafi
per avvincenti mini crociere, nonché biglietti per spettacoli ed eventi mondani
quali i magnifici "Concerti di Villa Rufolo", l'ampio cartellone del
Festival "Città della Musica" nonché gli incontri culturali del
"Centro Universitario Europeo Beni Culturali".
Questo
luogo poetico, che vide accendersi grandi amori, dove Richard Wagner nel 1880
trovò ispirazioni infinite, oggi accoglie una clientela d'élite come nel
secolo scorso.
L'elenco
degli ospiti illustri che hanno soggiornato al Palumbo è praticamente infinito,
per citarne alcuni: Elena Regina d'Italia, Maria Gabriella di Savoia, i Reali di
Svezia e del Belgio, Giulio Andreotti, Giorgio Napolitano, Susanna Agnelli; i
musicisti Igor Strawinsky, Artur Bernstein, Uto Ughi, Salvatore Accardo, Zubin
Metha; le cantanti Ornella Vanoni e Barbara Streisand; gli scrittori Tenessee
Williams, André Gide, D.H. Lawrence; attori e attrici come Humprey Bogart,
Ingrid Bergman, Gina Lollobrigida, Totò, Edoardo De Filippo, Vittorio
Gassman, Giulietta Masina e il regista Federico Fellini. L'Hotel
Palumbo è l'occasione per regalarsi un soggiorno prestigioso e fuori dal tempo:
ambienti storici di rara bellezza, splendidi panorami, gastronomia d'eccezione e
nobili vini.
Proposte
2002:
Tariffe
Alta Stagione (27-Marzo - 31 Ottobre; 28 Dicembre - 31 Dicembre)
Camera
doppia per 2 persone in mezza pensione a partire da
€ 600.
Tariffe
Bassa Stagione (7 Gennaio - 26 Marzo; 1 Novembre - 27 Dicembre)
Camera
doppia per 2 persone in mezza pensione a partire da
€ 360.
Infolink:
www.hotelpalumbo.it
HOTEL
DE LA CITÉ: UNA STELLA MICHELIN PER LO CHEF FRANCK PUTELAT
Il
gruppo Orient-Express Hotels è fiero d'annunciare che la prestigiosa
"Guida Rossa 2002" ha premiato con una stella Michelin Franck Putelat,
Executive Chef dell'Hotel de la Cité di Carcassonne. L'unico cinque stelle
all'interno delle mura di Carcassonne, è rinomato in tutto il sud ovest
francese per il suo servizio eccellente e gli elegantissimi ambienti medievali.
Attualissime le squisite proposte culinarie, che spaziano dai sapori della
cucina d'oltralpe a quelli della gastronomia internazionale.
Il
lusinghiero riconoscimento premia l'arte culinaria dell'Executive Chef Franck
Putelat, giovane emergente che contribuisce ad esaltare la già solida
reputazione del Ristorante 'La Barbacane', attivo all'interno dell'Hôtel de la
Cité di Carcassonne.
Gli
osservatori della Guida Rossa Michelin hanno pranzato a 'La Barbacane' più
volte lo scorso anno, senza rivelare la propria identità. L'esperienza fatta si
è dimostrata all'altezza dei rigorosi standard richiesti per l'ottenimento
delle stelle. Tali criteri, tutti
soddisfatti, includevano: benvenuto, comfort, qualità del servizio, freschezza
dei prodotti, unione di sapori e creatività nei piatti proposti dal menu. La
"Guida Rossa Michelin 2002", in corso di stampa, è già disponibile
da questo mese.
Franck
Putelat, 32 anni e da 4 presso l'Hotel de la Cité, in breve tempo ha rivelato
la proprie doti quale astro nascente della cucina francese. In precedenza è
stato 'Chef de Partie' presso il Ristorante 'Le Taillevent', celebrato tre
stelle Michelin, condotto da George Blanc a Vannas in Borgogna, viaggiando per
il mondo quale 'portavoce spirituale' del suo maestro.
Negli
ultimi due anni Franck Putelat ha ricevuto 17 punti su 20 dalla famosa guida
francese 'Gault Millau' e nel 1999 è entrato a pieno titolo fra gli 'otto
grandi chefs di domani'. L'anno scorso, infine, è stato eletto "Chef
dell'Anno' alla cena dei Premi Champérard.
Fra
i suoi piatti firmati è d'obbligo ricordare: gallina della Guinea arrostita
allo spiedo, laccata con vaniglia; vaschetta di scampi fritti, guarnita di burro
all'arancia e cucinata in sfoglia; carpaccio di fois gras d'anatra, servito su
insalata di lenticchie rosa.
Nel
cuore del mezzo giorno di Francia i buongustai troveranno, quindi, quanto di
meglio possa offrire la grande gastronomia. Il Ristorante 'La Barbacane'
accoglie i propri ospiti in suggestivi ambienti di stile neogotico e propone i
piatti tradizionali d'oltralpe, abbinati ad attualissime ricette internazionali.
Chi desideri consumare uno spuntino informale troverà egualmente ottime
proposte nella Brasserie 'Chez Saskia', in un'atmosfera tipicamente parigina,
che serve anche cene all'aperto nell'accogliente giardino.
L'Hotel
de la Cité, edificato sulle rovine del Palazzo Episcopale, è il solo cinque
stelle all'interno delle mura fortificate della medioevale Carcassonne. Nel
corso del XX secolo questo gioiello in stile neogotico ha ospitato noti
personaggi, quali Rudyard Kipling, Grace Kelly, la Regina Madre d'Inghilterra e
la scrittrice Colette, solo per citarne alcuni. Oggi il complesso dispone di 66
camere di cui 48 deluxe e 18 tra suite e junior suite, tutte con bagno privato,
arredate con mobili in stile, di garage privato e di splendida piscina nel
giardino. Il
Gruppo Orient-Express è presente in Internet al sito:
http://www.orient-expresshotels.com
GIORDANIA
2002: UN CALENDARIO RICCO DI EVENTI PER CELEBRARE IL NUOVO ANNO!
Un
ampio calendario di avvenimenti in grado di soddisfare tutti i gusti sarà l'occasione per ammirare la bellezza ed
assaporare le magiche atmosfere della Giordania. Anche per il 2002 il paese
propone ai suoi visitatori numerosi appuntamenti teatrali, festival della musica
ed avvenimenti sportivi che ben rappresentano il carattere unico di questo paese
speciale del Medio Oriente. Sarà facile trovare l'avvenimento giusto e quindi
il motivo in più per una vacanza in Giordania.
A
Marzo potete iniziare ad assaporare la stagione teatrale assistendo ad uno degli
spettacoli proposti durante l'Amman International Theatre Festival, rassegna
teatrale organizzata dal Royal Cultural Center ed unico festival del Medio
Oriente organizzato da un gruppo teatrale indipendente. Anche quest'anno a
luglio la storica Jerash ospiterà, in uno degli anfiteatri romani meglio
conservati, il famoso festival di Cultura e Arte che richiama ogni anno grazie
ai suoi suggestivi spettacoli migliaia di spettatori da tutto il mondo.
Per
chi preferisce le manifestazioni sportive non mancheranno le occasioni. A
partire dall'annuale Dead Sea Raft Race, organizzata dal Marriott Hotel di
Amman, fino alla Dead Sea Ultra-Marathon, il cui percorso lungo 50 km si estende
a 900 metri sopra il livello del mare.
In
autunno l'International Festival for Registred Horses e la Desert Cup Marathon
saranno invece il giusto pretesto per scoprire i caldi colori della Giordania.
Appuntamenti ideali per vivere da protagonisti la Giordania e assaporarne le
meraviglie. Questi sono solo alcuni degli avvenimenti previsti all'interno di un
ampio ventaglio di sorprendenti proposte. Il nuovo anno propone, quindi, momenti
di grande spettacolo, uniti ad un'accoglienza cordiale e ad una cultura che
affonda le sue radici nella notte dei tempi.
Jordan
Tourism Board - Calendario 2002
vento
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Data
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Luogo
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Informazioni
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Marzo
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Amman
International Theater Festival
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21
Marzo 11 Aprile
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RoyalCultural
Center
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A Fawanis Theater Group
Fax: 00962 6 5857353
|
Marzo
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Annual
Dead Sea Raft Race
|
Marzo
|
Mar
Morto
|
Amman Marriott Hotel
Tel. Sales Department
00962 6 5670100
E-mail
jomariot@go.com.jo
|
Aprile
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Dead
Sea Ultra Marathon
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Aprile
|
Mar
Morto
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Maggio
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Jordan
International Rally
|
Maggio
|
|
Royal
Automobile Club
Tel.00962 6 5850 626 E-mail
RACJ@go.com.jo
|
Luglio
|
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|
Jerash
Festival for Culture and Arts
|
Luglio
|
Jerash
Theatre
|
JerashFestivalAdministration
Tel. 00962 6 5675199
|
Agosto
|
|
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|
International
Rumman Hill Climb
|
Agosto
|
Rumman
Hill
|
Royal
Automobile Club
00962 6 5850 626 E-mail
RACJ@go.com.jo
|
Settembre
|
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Opera
Concert in Petra
|
Settembre
|
Teatro
Romano di Petra
|
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Opera
Concert in Amman Roman Theatre
|
Settembre
|
Teatro
Romano di Amman
|
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Ottobre
|
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The
International Festival for Registered Horses
|
Ottobre
|
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The Royal Stables
Fax. 00962 6 5350250
|
Novembre
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Desert
Cup Marathon
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Novembre
|
Da
Wadi Rum a Petra
|
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The
Jordanian Theatric Festival
|
Novembre
|
Amman
|
Directorate
of Theatre & Cinema
Tel. 00962 6 463693
E-mail:
info@culture.gov.jo
|
Dicembre
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Ramadan
Equestrian Championship
|
Dicembre
|
|
Arabian Horse Club
Tel. 00962 6 4291386
|
Jordanian
Song Festival
|
Dicembre
|
Amman
|
Union of Jordanian Artists
Tel. 00962 6 4645840
|
AL
MOMENTO DELLA CREAZIONE, DIO SCELSE UN LUOGO DI ASSOLUTA E DIVINA PUREZZA, PER
LA SUA DISCESA SULLA TERRA. QUESTO LUOGO È QUELLO CHE I KIKUYU CHIAMAVANO
KIRINYAGA: NOTO A TUTTI COME MONTE KENYA.
Il
cuore del folklore dei Kikuyu, una delle 42 tribù ancora esistenti in Kenya, è
da sempre legato a Kirinyaga: è questo il nome che la leggenda tribale
attribuisce alla montagna che da sempre è la forza della vita religiosa della
tribù. La credenza popolare, ad esempio, vuole che tutte le abitazioni Kikuyu
abbiano l'ingresso rivolto alla montagna.
Il
monte Kenya, tuttavia, non è importante solo da un punto di vista culturale ed
antropologico, è anzi maggiormente conosciuto come destinazione ideale per gli
amanti dell'alpinismo. Nel 1899 l'inglese Halfor Mackinder ne raggiunse per
primo la vetta e divenne un esempio per i molti connazionali che ancora oggi
praticano questo sport. Un legame particolarmente forte, però, lega la nazione
africana all'Italia che, nel 1943, grazie a tre alpinisti Italiani raggiunse una
fama tuttora esistente.
Felice
Benuzzi, soldato italiano catturato e imprigionato dagli Inglesi, ammirava ogni
giorno la maestosità della montagna e il bianco abbagliante della sua cima, dal
campo di prigionia di Nanyuki.
L'idea improvvisa dell'alpinista fu quella di fuggire dalla prigione e
raggiungere la cima della montagna che sovrastava il campo: insieme ad altri due
prigionieri riuscì a scappare e solo per la mancanza di attrezzatura, non riuscì
a compiere la scalata, raggiungendo, però, il Point Lenana.
Poiché
il 2002 è l'anno internazionale della Montagna, due famosi alpinisti italiani:
Carlo Spinelli e Fausto de Stefani, hanno deciso di ripercorrere le orme
tracciate da Benuzzi più di 50 anni fa, scalando: uno il Point Lenana, l'altro
la parete nord-occidentale della montagna. "Non mi considero solo un
alpinista, ma anche un amante della natura. Per questo non consiglio il Kenya
solo allo scalatore ma a tutti quelli che scelgono una destinazione
incontaminata" dice De Stefani.
Il
Mount Kenya è immerso in una ambientazione naturale davvero unica: raggiungere
la montagna, attraversano le foreste che ne ricoprono i pendii, significa vivere
l'Africa vera, nel suo aspetto primordiale e puro. In queste foreste si respira
il profumo della terra e l'aria fresca del nord e si possono incontrare molti
degli animali che le abitano, quali elefanti, bufali, rinoceronti e leoni.
Alcuni
lodge ed hotel organizzano escursioni a cavallo, mentre i tanti ruscelli sono
l'ideale per la pesca alla trota. La montagna offre anche un'ampia varietà di
attività ed opzioni per praticare hiking, trekking e walking
grazie ad un ampio numero di percorsi e sentieri, immersi nel verde dei
prati e colorati da innumerevoli varietà di fiori. La foresta e il versante
basso della montagna sono l'ideale per lunghe passeggiate rilassanti e percorsi
in mountain-bike.
Questo
segmento soddisfa chi sceglie una vacanza all'insegna dell'avventura, ma anche
le tante famiglie che stanno scoprendo il Kenya come meta ideale, permettendo
loro di vivere un safari originale che combina una esperienza nella natura
selvaggia, con il lusso dei campi tendati e dei lodge che circondano la
montagna.
In
questo modo il ciclista è a contatto con le tribù locali che da sempre vivono
in questi territori: i Samburu e i Laikipiak Maasai e può
scegliere una vacanza su misura: in 10 giorni sarà possibile creare un
itinerario personalizzato che lo porterà alla scoperta di alcuni tra i più bei
scorci d'Africa. La vacanza in mountain bike è l'ideale per piccoli gruppi
familiari anche con bambini, che possono scegliere tra un tour in bicicletta, o
la divertente escursione sulla jeep che accompagna il gruppo. Questa scelta è
un'occasione unica per i più piccoli, a contatto con la natura, con
l'affascinante mondo degli animali e con strade sterrate, lontano dai pericoli
della città. Un
altro motivo di vanto del Mount Kenya è il suo parco nazionale, che copre una
superficie di m² 3.200 e che, da qualche tempo, include anche il Mount Kenya
Forest Reserve, allo scopo di proteggerne il bacino pluviale e la natura
originaria. La montagna è diventata la terza località nazionale eletta
dall'UNESCO "Patrimonio Mondiale dell'Umanità".
Il
parco è attrezzato anche alla sicurezza del turista, grazie ad un gruppo di
salvataggio professionista. L'associazione del parco, inoltre, si adopera per la
difesa del patrimonio storico e culturale degli indigeni e per sviluppare un
turismo "intelligente" dove le esigenze del visitatore e quelle
dell'abitante vengano sempre più a combaciare. kenya@adam.it
NUOVA
ZELANDA: NEL BLU DIPINTO DI BLU...
Sorvolare
i geyser di Rotorua o i fiordi del
Milford Sound, provare una mongolfiera o letteralmente 'spararsi' con il Fly by
Wire, il tutto rigorosamente 'dall'alto', per chi è alla ricerca di emozioni e
libertà.
E'
bello volare in Nuova Zelanda, ma non solo nel senso di 'volare verso' la Nuova
Zelanda, meravigliosa terra di natura e panorami, ma anche nel senso di
'esplorarla dall'alto', alla ricerca di inediti scenari e di orizzonti a perdita
d'occhio. E' questo infatti un paese ricchissimo di operatori specializzati in
voli turistici, chiamati 'flightseeing', in grado di offrire indimenticabili
esperienze per turisti di ogni età. Dal
nord al sud, la terra degli sport estremi offre un'incredibile varietà di
escursioni, con ogni sorta di mezzo, dalla mongolfiera, all'elicottero a due
posti, dal biplano a motore al
razzo auto-guidato. E sotto di voi, ecco aprirsi le mille diverse versioni della
Nuova Zelanda dei contrasti, un puzzle di paesaggi difformi, che comprendono
foreste pluviali e fiordi, geyser e vulcani, montagne innevate e spiagge, parchi
naturali e acque in cui è possibile avvistare balene e delfini.
Per
chi ama il brivido, a Queenstown, Christchurch e nella regione del Lago Taupo,
si può praticare lo skydiving, salto con il paracadute effettuato con un
istruttore, che vola con voi a più
di 200 km/h. Incredibile e mozzafiato
è anche l'invenzione del 'Fly by wire', la sfida più ardita per chi ha il
coraggio di sdraiarsi all'interno di un razzo e di guidarlo autonomamente sopra
i cieli di Queenstown o a Wellington. Ed ecco spiegato perché il volo in
mongolfiera proposto nella zona di Christchurch viene definito 'romantico' e
soprattutto 'tranquillo'.
In
Nuova Zelanda un'importanza particolare è rivestita dagli straordinari paesaggi
del Fiordland, meraviglioso parco naturale al cui interno si trova il Milford
Sound, il fiordo più celebre e più visitato, che offre in ogni stagione una
vista indimenticabile. La maggior parte delle escursioni parte da Queenstown, e
sorvola, oltre al Milford Sound, l'intera catena delle Alpi meridionali, con il
Monte Cook, i laghi Te Anau e Wanaka, le zone degli sport invernali in Luglio,
Agosto e Settembre. L'Heliski offre agli sciatori 'no limits' la possibilità di
raggiungere le piste più remote e solitarie in elicottero, per poi scendere a
valle, anche con lo snowboard, in compagnia di guide esperte.
Per
chi invece vola per il solo piacere di volare, sono imperdibili le meravigliose
escursioni nella zona termale di Rotorua, nella Bay of Plenty o nella regione
del lago Taupo, alla scoperta di
crateri, vulcani e laghetti di fango bollente. Per chi lo desidera anche
Auckland offre alcune opportunità di volo spettacolari, sul golfo di Hauraki,
sulle foreste pluviali e sulla Barriera Corallina.
Infolink: Http://www.purenz.com
CON
CARNIVAL UNA BUCA TIRA L'ALTRA NUOVO PROGRAMMA DI GOLF A PORTORICO, GIAMAICA,
BERMUDA, GRAND CAYMAN E MESSICO
Carnival
aggiunge nuovi campi nei Caraibi, alle Bermuda e in Messico, che vanno ad
ampliare le oltre 40 opzioni comprese attualmente nel programmma di golf offerto
dall'intera flotta Carnival.
Agli
amanti del golf che vogliono farsi cullare dalle onde di una fantastica crociera
verso destinazioni da sogno, Carnival dedica crociere con tappe nei luoghi più
famosi per il golf, che offrono opportunità di gioco a tutti i livelli.
"Il
golf è sempre stato un'attività molto richiesta dagli ospiti delle Fun Ship e
siamo quindi lieti di ampliare la nostra vasta gamma di alternative per fornire
ai giocatori di golf un numero maggiore di campi spettacolari tra cui
scegliere" ha dichiarato Bob Dickinson, Presidente della Carnival.
Con
Carnival oggi è possibile giocare anche nei seguenti campi*:
-
Cozumel Country Club (Cozumel), creato dal famoso team di designer Nicklaus, è
un percorso completamente costruito in pieno rispetto dell'ecosistema naturale
dell'isola, tra alberi indigeni, mangrovie e stagni, che lo rendono davvero
spettacolare.
-
The White Witch (Montego Bay), all'interno del famoso Ritz Carlton Resort, è
uno dei campi da golf più frequentati dei Caraibi che recentemente ha ospitato
il torneo Shell's Wonderful World of Golf. Anche chi non gioca a golf potrà
apprezzare il tempo trascorso in questa struttura utilizzando i campi da tennis,
le piscine e gli altri servizi del club.
-
Il Port Royal Golf Course (Bermuda), disegnato dal leggendario Robert Trent
Jones, si snoda su un terreno situato in una delle zone più panoramiche delle
Bermuda. Da non perdere la buca 16 con par 3 che, con la sua vista mozzafiato
sull'oceano e i bunker collocati strategicamente, sta diventando la buca più
famosa delle Bermuda.
-
Il Southampton Princess Golf Club (Bermuda), situato su una proprietà di 40
ettari nella zona più elevata dell'isola, offre viste suggestive del porto e
del mare. Il percorso, con le sue piazzole di partenza sopraelevate, gli
ostacoli d'acqua e una varietà di trappole di sabbia, richiede un tocco abile.
-
Il Caye Chapel Golf Resort (Belize), con un percorso a livello professionistico
e con viste sull'oceano quasi ad ogni curva, ha ricevuto riconoscimenti
internazionali per il suo tracciato creativo e impegnativo, green e fairway
curati in modo impeccabile e panorami del Mar dei Caraibi. Incluso nel prezzo c'è
l'emozionante tragitto in idrovolante per raggiungere il campo, che renderà
l'escursione ancora più divertente e indimenticabile!
-
Il Sunrise Family Golf Center (Grand Cayman) è un percorso con par 3 e presenta
molte bellissime buche, perfette per i principianti e coloro che desiderano far
pratica su distanze brevi. Il Sunrise Family Golf Center offre un rapporto
qualità-prezzo eccellente ed un ambiente tropicale dove coppie e famiglie
possono passare una giornata piacevole giocando a golf.
-
El Conquistador Resort & Country Club (San Juan) è disegnato dal famoso
architetto di campi da golf Arthur Hill e si tratta di un percorso con panorami
mozzafiato sull'Oceano Atlantico e sul Mar dei Caraibi. Coloro che non giocano
possono comunque partecipare all'escursione e apprezzare l'ampia gamma di
servizi del Golf Club.
Il
programma di golf della Carnival è gestito in collaborazione con Elite Golf
Cruises, con sede in Florida, che garantisce lezioni tenute da giocatori
professionisti a bordo e l'accompagnamento durante le escursioni.
Tutte
le "escursioni golf" sono all-inclusive e comprendono: accompagnamento
del giocatore professionista, orari d'inizio prioritari, trasporto di andata e
ritorno da e per la nave, tariffa di gioco e noleggio del carrello. Oltre ai
prestigiosi set di mazze Callaway, i giocatori possono noleggiare scarpe da golf
Adidas e acquistare accessori.
Il
programma di golf Carnival offre, a bordo, aree illuminate per far pratica che
proteggono dal maltempo o dal sole e consentono di prendere lezioni diurne e
notturne. Durante l'intero viaggio si tengono anche lezioni specializzate di
gruppo e gare di putting. Le
lezioni a bordo della nave sono integrate da computer d'addestramento
all'avanguardia "V1", con schermi che consentono di paragonare
contemporaneamente la propria tecnica con quella dei migliori giocatori. È
disponibile anche un video con lezioni di 30 e 60 minuti per continuare
l'allenamento a casa. Il software d'addestramento "V1", utilizzabile
su un personal computer a casa, è in vendita. Infolink: www.CarnivalGolf.com
FIORI
E PROFUMI IN VALSUGANA PER LA "FESTA DI PRIMAVERA"
Saranno
i fiori i protagonisti della "Festa di primavera" che colorerà e
profumerà Levico Terme, cittadina a 20 chilometri da Trento, il 18 e il 19
maggio. Organizzata dalla locale Apt in collaborazione con i Fioristi del
Trentino e il Servizio ripristino e valorizzazione ambientale della Provincia
autonoma di Trento la manifestazione si terrà nel Parco delle Terme. Molto
ricco il programma: dimostrazioni di addobbo floreale, allestimento di aiole e
spazi verdi, visite guidate al parco, alle serre e ai vivai, laboratori natura
per bambini, corso di floriterapia per conoscere e imparare a usare i fiori di
Bach. Il tutto "condito" di musiche e occasioni di carattere
enogastronomico.
Previsti
anche due concorsi: "Parco in fiore - Premio Associazione albergatori
Levico Terme" con il quale verranno premiate le più belle aiole
allestite da florovivaisti e "Armonie di colori - Premio Unione
commercianti Levico Terme" concorso di composizione floreale riservato
ai fioristi.
In
occasione della "Festa di primavera" verrà lanciata anche la
"Settimana gastronomica di Primavera" alla quale hanno aderito
molti ristoratori di Levico che offriranno particolari manicaretti a base di
fiori e di primizie di stagione. Un'occasione da non perdere per scoprire le
bellezze della Valsugana e per inoltrarsi nella vicina Valle dei Mocheni,
dove ancora oggi la gente parla un'antichissima lingua derivata dal tedesco.
Disponibili
pacchetti messi a disposizione dagli albergatori della zona a partire da
60,00 Euro a persona per due giorni a mezza pensione.
Informazioni:
Apt Levico, Vetriolo, Roncegno, Lago di Caldonazzo, Panarotta 2002 - tel
0461.706101 - Internet: www.valsugana.net
- E-mail: apt@valsugana.nu
RIAPERTE
LE TERME DI COMANO, LA AMICHE PER LA PELLE
Il
28 marzo hanno riaperto i battenti le Terme di Comano, nel Trentino
occidentale, a mezz'ora dal capoluogo. Note già in epoca romana, le Terme
di Comano sono sorte attorno alla polla di acqua "miracolosa" che
sgorga carica di benefiche sostanze dopo aver attraversato le rocce
dolomitiche del Gruppo di Brenta e che si è dimostrata straordinariamente
efficace nella cura di molte malattie della pelle: dagli eczemi, ai vari
tipi di dermatite, alla psoriasi.
Il
centro termale di Comano è oggi una modernissima struttura realizzata
all'interno di un parco sviluppato lungo il corso del fiume Sarca. Un' oasi
di pace e silenzio, che offre la possibilità di salutari passeggiate,
percorsi jogging e aree attrezzate per i bambini. All'arrivo alle Terme di
Comano gli ospiti vengono accolti da una equipe medica che, dopo un'accurata
visita, stabilirà la cura più adatta in sintonia con gli specialisti del
Comitato scientifico: dermatologi, urologi, idroclimatologi,
otorinolaringoiatri. Da sottolineare che moltissime patologie curate a
Comano sono convenzionate con il Servizio sanitario nazionale.
Ma
non è tutto. A Comano ci si può rigenerare e ricaricare completamente.
Basta approfittare dei trattamenti viso e corpo (con particolare attenzione
alla cellulite) offerti dalle strutture termali.
Informazioni:
Apt Terme di Comano - Dolomiti di Brenta - tel 0465.702626
Internet:
www.termecomano.it - E-mail: terme@termecomano.it
SCOPRIAMO
UN GIOIELLO: IL PARCO DELLE TERME DI LEVICO
È
un vero e proprio inno alla natura, e al tempo stesso alla saggezza dei
nostri antenati, il Parco delle Terme di Levico, simbolo della cittadina
termale, tanto amata e frequentata dalla nobiltà e dalla borghesia
dell'impero austro-ungarico. Creato sul finire del diciannovesimo secolo in
concomitanza con i lavori di realizzazione dello stabilimento termale e del
Grand Hotel, il parco si sviluppa su un'area di 12 ettari nei quali sono
state raccolte e curate con sapienza specie arboricole provenienti da tutto
il mondo. Non per niente la vista di questo arboreto è ancora oggi fonte di
grande meraviglia. Rendiamo quindi merito al berlinese Giorgio Zill,
giardiniere di rango, cui si deve il progetto e la realizzazione di questo
splendore.
Invitando
tutti a una passeggiata nel Parco delle Terme di Levico, ricordiamo solo
alcune delle specie arboricole che lo popolano. La sequoia gigante (Wellintonia
Gigantea) tipica del Nord America, la magnolia (Magnolia Soulangea)
originaria del Sud America, piante asiatiche quali il pino dell'Himalaia (Pinus
Excelsa) e il cedro dell'Himalaia (Cedrus Deodara), abeti del Canada (Abies
Concolor), splendidi esemplari di faggio (Fagus Sylvatica) e di acacia
(Robinia Pseudoacacia Pyramidalis). Non mancano alberi ornamentali originari
della Cina come il Ginkgo Biloba, specie introdotta in Europa nel 1750 e la
tuia (Thuja Plicata), pianta che cresce spontanea nelle regioni occidentali
dell'America del Nord, dall'Alaska alla California. Nel parco si trovano
anche maestosi esemplari di tigli, betulle e querce (Quercus Peduncolata),
piante di glicine (Wisteria Sinensis), arbusto originario dell'Asia
orientale, di abete odoroso (Pseudotsuga Douglassi), oltre a piante di
agrifoglio e di acero. Infine vi sono specie tipiche della regione alpina
come il larice (Larix Decidua), l'unica conifera che d'inverno perde gli
aghi dopo essersi colorata di tinte che vanno dall'arancio al giallo.
Il
Parco è aperto al pubblico tutto l'anno
WEEKEND
DI SCI ALPINISMO TRA BRENTA E ADAMELLO
Non
poteva esserci scenario più affascinante per chiudere in bellezza la
stagione di sci alpinismo di quello offerto in val Rendena dai Gruppi
dell'Adamello e del Brenta dove il 13 e il 14 aprile si svolgeranno due
manifestazioni, diverse per caratteristiche tecniche, ma uguali nello
spirito che anima i partecipanti: l'amore per la montagna.
Domenica
14 aprile è in programma la Scialpinistica delle Dolomiti di Brenta,
organizzata - è la ventottesima edizione - dallo Sporting Club e dal Gruppo
guide alpine di Madonna di Campiglio. Una gara a coppie che conclude la
decima edizione della Coppa delle Dolomiti, il circuito che riunisce le più
importanti e appassionanti gare di sci alpinismo del Trentino.
In
quello stesso weekend, sabato 13 e domenica 14, è previsto il ventunesimo
raduno sci alpinistico internazionale Val Rendena, organizzato dalla Sat Val
Genova in collaborazizone con l'Apt Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val
Rendena. Non una gara, ma una straordinaria occasione di "vivere la
montagna". I partecipanti arriveranno sabato al passo del Tonale da
dove, attraverso Passo Maroccaro e il rifugio Mandrone, raggiungeranno il
rifugio Caduti dell'Adamello dove pernotteranno. L'indomani, alle prime luci
dell'alba, partenza per il ghiacciaio della Lobbia e il Passo di Cavento da
dove comincia la discesa verso la vedretta di Lares e la Val Borzago. Il
percorso sarà tracciato e i partecipanti saranno accompagnati da personale
tecnico. Si tratta tuttavia di un itinerario molto impegnativo per cui sono
richieste buone capacità scialpinistiche.
Le
iscrizioni al raduno si raccolgono fino al giorno 11 aprile presso l'ufficio
Apt di Pinzolo (tel 0465.501007 - fax 0465.502778). La quota di iscrizione
è di 65,00 Euro.
Informazioni:
Apt Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val Rendena (ufficio di Pinzolo) - tel
0465.501007
IL
"GIGANTISSIMO" AL PASSO DEL TONALE
Si
svolgerà il prossimo 14 aprile sulla pista Bleis Giuliana al Passo del
Tonale l'undicesima edizione del "Gigantissimo", una delle più
affascinanti gare sciistiche alla quale hanno legato il proprio nome
campioni del calibro di Fattori, Holzer e Ghedina per non citarne che
alcuni. La prova si svolge su un percorso della lunghezza di quattro
chilometri e 300 metri che si snoda, delineato da un'ottantina di porte
direzionali, tra i 3.010 metri della partenza e i 2.600 ai quali è posto
l'arrivo.
Il
Gigantissimo è organizzato dal Consorzio Adamello Ski con la collaborazione
della rivista "Sci" e della Cassa rurale Alta Val di Sole e Peio.
La partecipazione è aperta ad atleti di tutte le categorie, maschili e
femminili, dagli allievi ai pionieri. Le iscrizioni si accettano fino al
giorno 11 aprile e la quota è stata fissata in 17,00 Euro. La
premiazione avrà luogo nel pomeriggio a Ponte di Legno. Il montepremi della
manifestazione supera i 100 mila Euro in attrezzature e materiali per lo
sci.
Lo svolgimento della gara è assicurato anche in caso di mancanza di neve
essendo stato predisposto un percorso di emergenza sul ghiaccio della
Presena.
Informazioni: Consorzio Adamello Ski - tel 0364.92097
TRENTINO
PROTAGONISTA ALLA BORSA DEL TURISMO ENOGASTRONOMICO
Un
ambiente naturale unico, occasioni culturali di grande interesse e
un'offerta enogastronomica di qualità. Sono questi i cardini attorno ai
quali ruota la moderna industria del turismo e quello enogastronomico è
diventato ormai un ingranaggio di enorme interesse. Sono migliaia e migliaia
le persone che settimana dopo settimana dimostrano di apprezzare il Trentino
perché offre aria pulita, panorami irripetibili, eventi culturali di
prim'ordine e una cucina ricca di piatti semplici e gustosi accompagnati da
vini di grande classe.
Straordinaria
vetrina per promuovere questo tipo di offerta è la Biteg, la Borsa del
turismo enogastronomico, che si terrà a Riva del Garda dal 24 al 26 aprile
e dove l'Azienda per la promozione turistica del Trentino sarà presente in
forze, con uno stand polivalente di 300 metri quadrati all'interno del quale
sarà possibile scoprire tutti gli aspetti dell'offerta enogastgronomica
trentina.
Lo
stand ospiterà, oltre all'Apt del Trentino, le Apt di ambito dell'Altopiano
di Pinè-Valle di Cembra, San Martino di Castrozza e Primiero, Terme di
Comano-Dolomiti Brenta, Terme di Levico-Vetriolo-Roncegno-Panarotta
2002-Lago di Caldonazzo, Trento, Valle di Non e Consorzio Pro Loco
Giudicarie Centrali, Il Movimento Turismo del Vino e altre realtà
turistiche.
Significativa
anche quest'anno la presenza della Camera di Commercio Industria Agricoltura
e Artigianato di Trento che insieme all'Apt del Trentino sta proponendo
un'offerta che abbina il turismo ai prodotti agroalimentari più tipici:
vino, formaggi, mele, trote e piccoli frutti.
Da
segnalare infine che, all'interno di un'area degustazione, il visitatore avrà
la possibilità di assaggiare i prodotti accompagnati dai migliori vini
proposti da esperti sommelier.
"IL
FRONTE IMMOBILE", IMMAGINI DELLA GRANDE GUERRA
Al
Museo storico italiano della guerra di Rovereto è stata inaugurata una
mostra fotografica di straordinario interesse storico-documentaristico. Si
intitola "Il fronte immobile" e illustra, attraverso tredici
pannelli formati da 71 grandi immagini fotografiche variamente assemblate,
quella larga fetta del fronte italo-austriaco che durante la Grande Guerra
era presidiata dalla Iª Armata tra il Monte Baldo a ovest e il Cimone di
Arsiero a est. Si tratta di immagini messe a disposizione del Museo
roveretano dagli eredi del generale Pecori Giraldi che nel 1916 era il
comandante della Iª Armata italiana. Fotografie scattate dai tecnici del
Genio militare che ripresero metro per metro la linea del fronte. Immagini
che consentirono agli ufficiali dell'esercito italiano di individuare
batterie di cannoni, posti di comando, baraccamenti e tutte le altre
istallazioni nemiche e sulle quali si basarono i piani italiani difensivi e
offensivi.
La
mostra rimarrà aperta fino al 5 maggio 2002 e, insieme alle fotografie,
presenta le apparecchiature fotografiche utilizzate all'epoca e prestate per
l'occasione dall'Istituto storico e di cultura dell'Arma del Genio militare
di Roma.
La
mostra e il Museo sono visitabili tutti i giorni, escluso il lunedì,
secondo il seguente orario: 8,30-12,30 e 14-18.
Informazioni:
Museo storico italiano della guerra - tel 0464.438100
CASPITREKKING:
DIVERTIRSI CON LE RACCHETTE DA NEVE
Divertirsi
correndo con le racchette da neve: questo lo scopo per il quale è nata
"Caspitrekking" una manifestazione che offre a tutti la possibilità
di trascorrere una mattinata di grande divertimento sulla neve. Grandi e
piccini sono invitati il 1 aprile, Lunedì dell'Angelo, a Passo Campo Carlo
Magno di Madonna di Campiglio per partecipare a questa corsa la cui unica
regola è quella legata al "mezzo di locomozione": le racchette da
neve. Unite naturalmente a buone gambe. Quelle necessarie per compiere nel
tempo massimo di due ore il percorso di gara, stabilito in circa 6
chilometri. E non si tratta proprio di un'impresa olimpica......
Il ritrovo dei concorrenti è fissato per le ore 9 al Centro del Fondo e la
partenza della gara verrà data un'ora più tardi.
Informazioni:
Scuola Val Rendena - tel 0465.502758 - fax 0465.502311
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