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NOTIZIARIO WEB E BENESSERE
a
cura di GIOVEDI'
La nostra vetrina dei
L'esposizione dei
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IL
PIACERE DEL CAFFÈ DIVENTA DOPPIO: ADESSO FA ANCHE DIMAGRIRE E'
nato Coffee Line: un caffè dall'effetto snellente. Più precisamente, il primo
caffè istantaneo dimagrante. Questo piacevole e graditissimo effetto,
soprattutto nei mesi primaverili che preludono all'estate è dovuto ad una
triplice azione. Da un lato Coffee Line limita il desiderio di zuccheri; in
secondo luogo favorisce l'eliminazione dei liquidi in eccesso; infine aumenta il
consumo energetico durante il sonno. Il suo segreto consiste in una miscela
perfetta per gusto e composizione. Alla base, naturalmente c'è un eccellente
caffè di qualità arabica robusta. Ma ad esso si accompagnano il cromo, per
favorire l'eliminazione dei grassi, la vitamina B3, per una migliore
metabolizzazione degli zuccheri, il fruttosio, alternativo agli zuccheri e
ininfluente sui livelli di glicemia, la cicoria, con la sua azione blandamente
diuretica, il caffè verde, anch'esso funzionale all'eliminazione dei grassi e
il guaranà, che tra i propri effetti ha anche quello di ridurre il desiderio di
cibo. In questo modo la tradizionale tazzina di caffè degustata con piacere dal
mattino alla sera in tutta la fascia dei paesi mediterranei diventa un
"doppio piacere", unendo al gusto di una miscela arabica robusta la
sensazione di contenere il peso e quindi contribuire la proprio benessere.
Coffee Line, "il nero che snellisce", è prodotto da Blufarm,
un'azienda di grande esperienza in prodotti farmaceutici da banco, ed è
distribuito solo in farmacia. Per gustare Coffee Line nel modo migliore è bene
seguire queste piccole regole nella preparazione. 1) Agitare il contenuto del
barattolo per ottenere una miscela omogenea. 2) Versare 2 cucchiaini da caffè
di Coffee Line in una tazza e aggiungere acqua bollente nella quantità
desiderata. 3) Per un caffè più zuccherato aggiungere del fruttosio o un
edulcorante. 4) Aggiungere un goccio di latte magro a piacere. Quale il momento
migliore per gustare Coffee Line? 1) Per beneficiare degli effetti di Coffee
Line si suggerisce di berne 3 tazze al giorno. 2) Si può bere in qualsiasi
momento della giornata, l'importante non superare le dosi consigliate. 3) Bere
l'ultima tazza non oltre le 1 7.00. PRESENTATA
LA 5A EDIZIONE GUIDA GALLO "I MIGLIORI RISOTTI DEI PIÙ GRANDI RISTORANTI
DEL MONDO THE BEST RISOTTI IN THE WORLD" Il
cibo più diffuso nel mondo, a est e a ovest, a nord e a sud, quello che risolve
classicamente un pasto improvvisato, garantendo nello stesso tempo eleganza e
soddisfazione è protagonista della famosa annuale guida Gallo "I migliori
risotti dei più grandi ristoranti del mondo - The best Risotti in the
world." Arrivata quest'anno alla 5a edizione la Guida Gallo ha assunto una
spiccata connotazione internazionale: è bilingue (italiano-inglese) ed è
arricchita da una consistente presenza di celebri ristoranti stranieri. E'
l'unica Guida specializzata sul risotto, contempla 59 ristoranti (39 italiani e
20 internazionali), che offrono un ventaglio di creazioni straordinarie
enfatizzate da immagini di grande effetto e descritte con fedeltà per chi vuole
provare l'emozione di emulare i grandi maestri nell'arte del risotto. Pagina
dopo pagina (sono ben 320), la Guida Gallo invita a percorrere la strada alla
scoperta del riso e dei suoi segreti attraverso le celebri ricette di
grandissimi chef, sapientemente ritratti nell'opera delle loro creazioni. Ogni
ricetta è stata abbinata a prestigiosi vini che contribuiscono ad esaltare il
sapore di un buon risotto. Molti i vantaggi che rendono questa guida un
vademecum prezioso per addetti ai lavori, appassionati e comuni buongustai: ad
esempio i suggerimenti su come raggiungere i locali con l'indicazione per
ciascun ristorante dell'esatta ubicazione geografica - attraverso una
dettagliata cartina, i dati relativi agli indirizzi e ai rispettivi giorni di
chiusura. Le parti descrittive sono alternate da suggestive immagini
fotografiche che ritraggono particolari di interni ed esterni dei ristoranti e
dei rispettivi chef e patron all'opera. La deliziosa introduzione firmata da
Lina Sotis e l'antica storia del riso precedono la pagina interamente dedicata
al giovanissimo Paolo Gatta chef vincitore del Concorso Il Risotto dell'Anno
premiato per l'originale rivisitazione di una tradizionale ricetta: "Paniscia
verunese in chiave moderna". Nella Guida Gallo sono ben 17 le new entry.
Per l'estero: il Palladio di Shanghai, Le Chevre d'Or a Eze Village (F), Massa
di Tokyo, Le Meridien Grosvenor House di Londra, Le Cirque 2000 di New York, e
gli svizzeri Le Raisin, La Malvoisie, il Sant'Abbondio di Lugano. Completano la
presenza di tutte le regioni italiane i seguenti ristoranti: Antonello Colonna
di Labico (Roma), Arnolfo di Colle Vai d'Eisa (Siena), l'Arquade di Pedemonte
(Verona), La Terrazza San Giorgio Hotel Cipriani di Venezia, la Locanda della
Tamerice di Osteiiato (Ferrara), il Lord Neison di Chiavari (Genova), Paolo
Teverini Bagno di Romagna (Forlì), Perbellini di Isola Rizza (Verona), San
Domenico di lmoia (Bologna). Per pura curiosità è interessante rilevare che
complessivamente gli chef della Guida Gallo possono vantare: 98 stelle Michelin,
853 ventesimi Espresso, 5217 cento decimi Veronelli, 4728 centesimi Gambero
Rosso, tenuto conto che nelle citate guide la maggior parte dei ristoranti
stranieri non sono contemplati nei conteggi. La Guida Gallo sarà disponibile
nelle librerie dei principali capoluoghi italiani a partire dal 15 maggio a
13,00 Euro. L'OSCAR
DEL RISOTTO ASSEGNATO IN OCCASIONE DELLA PRESENTAZIONE DELLA "GUIDA GALLO
5A EDIZIONE". Ancora
un giovane chef assurge agli onori della cronaca e della fama culinaria vincendo
il Premio Gallo "Il Risotto dell'Anno", il concorso nazionale che é
ormai un appuntamento d'obbligo per i talenti emergenti della gastronomia,
rivolto a giovani cuochi, nati tra il 1975 e il 1983. Il giovane talento che
vince la terza edizione del concorso é Paolo Gatta di 20 anni nato a
Borgomanero e residente a Veruno, diplomato all'istituto Alberghiero di Stresa,
e parte del prestigioso team di cucina, capitanato da Luisa Valazza del
Ristorante "Al Sorriso" di Soriso di Novara, uno dei pochi ristoranti
a cui la Guida Michelin ha conferito il prestigioso riconoscimento delle 3
stelle. Qui Paolo Gatta é inizialmente entrato come Commis di cucina,
acquisendo la qualifica di cuoco già nel 2000. Il suo stile e il suo gusto si
orientano verso la riscoperta e la rilettura della tipicità territoriale: la
sua formazione infatti si è svolta presso alcuni dei migliori ristoranti e
alberghi della regione, favorendo la sua ricerca della tipicità del prodotto,
che ha così ben espresso nel risotto da lui creato. Paolo Gatta ha vinto con la
rivisitazione di una ricetta della tradizione Questo era infatti l'obiettivo del
concorso promosso da Riso Gallo e indetto dall'ICIF (Italian Culinary Institute
for Foreigners) per valorizzare sia la professionalità dei giovani chef, sia
uno dei piatti più nobili e internazionali dell'Alta Gastronomia Italiana e le
varietà pregiate di riso del Pavese: "Il risotto nelle tradizioni
regionali italiane". Nel corso della prova finale che si è svolta lo
scorso 12 novembre, nella splendida cornice del Castello di Costigliole d'Asti,
sede delI'ICIF, la giuria composta da tre grandi chef (Mariuccia Ferrero del
Ristorante "San Marco" di Canelli, Massimo Ferrari del Ristorante
"Al Bersagliere" di Goito, Filippo Chiappini Dattilo del Ristorante
"Antica Osteria del Teatro" di Piacenza), dal direttore delle Guide de
l'Espresso (Enzo Vizzari), dallo chef istruttore dell'ICIF (Sergio Zanetti) e da
un rappresentante Riso Gallo (Giovanni Marchese), ha assegnato la palma del
migliore, dopo una serrata sfida a colpi di raffinatezze tra le migliori ricette
finaliste, a Paolo Gatta, primo classificato con la "Paniscia verunese in
chiave moderna", seguito al secondo posto da Franco De Bin del Ristorante
Ca' Lupo dell'Hotel Villa Luppis di Pasiano (PD) - con la ricetta "Risottino
di cicale al curry con zuppetta di scorfano" e al terzo posto da Luigi
Granzotto del Ristorante Le Calandre di Rubano (PD) con il "Risotto
chiodini e guancette di vitello". L'idea che ha guidato la ricetta
vincitrice è quella di collegare la paniscia a Veruno, il paese dove abita il
giovane chef, pur rispettando la tradizionale paniscia, vercellese o novarese
che sia". Importanti i premi ai tre vincitori, finalizzati ad elevare il
livello professionale dei giovani cuochi e ad offrire alla ristorazione italiana
nuove promesse: tre borse di studio per corsi di aggiornamento di Alta Cucina in
Italia o all'estero, o stage presso i più famosi locali d'Europa e al vincitore
anche il prestigio di vedere la propria ricetta pubblicata accanto a quelle dei
massimi chef internazionali nella Guida Gallo 5a Edizione. |