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VENERDI'
19 APRILE 2002

pagina 4

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UNA CONFERENZA SUL GENOMA ESORTA ALLA TRASPARENZA DELLA RICERCA 

Bruxelles 19 aprile 2002 - In occasione della conferenza internazionale sul genoma umano è stato dichiarato che la trasparenza assoluta nel settore della ricerca è di vitale importanza affinché il pubblico abbia un'opinione positiva dell'operato dei genetisti e dei citogenetisti. Gli inviti alla trasparenza hanno fatto seguito alla notizia di ricerche discutibili in materia di clonazione effettuate presso due centri cinesi, nonché alla preoccupazione espressa dal presidente degli Stati Uniti George Bush in merito ad alcuni degli esperimenti in corso presso i laboratori del suo paese finanziati con fondi privati. "Credo innanzitutto che gli scienziati abbiano l'obbligo di dire al pubblico che stiamo producendo moltissimi risultati interessanti", ha dichiarato il professor Kazuto Kato dell'Università di Kyoto (Giappone) rivolgendosi ai convegnisti. "Gli scienziati devono spiegare con esattezza cosa è lecito fare e cosa non lo è, in modo che l'opinione pubblica possa giudicare il significato delle notizie controverse", ha proseguito Kato. Il professor Kato ha criticato l'allarmismo provocato dai giornalisti, attribuendo le imprecisioni al desiderio di vendere i propri giornali o aumentare l'audience. Egli ha però aggiunto che la riluttanza di alcuni scienziati a comunicare con il pubblico è anch'essa perniciosa. "Cerco di convincere molti scienziati internazionali a seguire i miei suggerimenti e presentare al pubblico il lavoro che svolgono", ha dichiarato il professore, aggiungendo che probabilmente non si tratterà di un compito semplice. Infolink: http://www.hgm2002.org

 CERNOBBIO: AL FORUM SANITÀ FUTURA OLTRE 6.000 I VISITATORI 
Cernobbio, 19 aprile 2002 - Sono stati oltre 6mila i visitatori - soprattutto operatori sanitari, medici e professionisti provenienti da molti Paesi dell'Unione Europea - della seconda edizione del Forum Sanità Futura che si conclude oggi a Cernobbio. Un'occasione di confronto per tutti i protagonisti della sanità italiana, pubblica e privata, sui progetti e le prospettive innovative in campo sanitario, dalla ricerca gestionale e organizzativa alle nuove tecnologie, al programma di Educazione continua in medicina, alla comunicazione sanitaria. A Villa Erba, sede del Forum, su una superficie espositiva di circa 11mila mq, sono stati allestiti 185 stand, divisi in cinque aree espositive: Progetti di eccellenza, Sanità oggi, Istituzioni, Istituti di ricerca a carattere scientifico e Formazione, Aziende private. Durante le quattro giornate di Cernobbio sono stati presentati al pubblico circa 270 progetti, ancora in via di sperimentazione o già conclusi, a cura di Asl, Università, Aziende ospedaliere e Irccs (Istituti di ricerca e cura a carattere scientifico) per migliorare la qualità dei servizi di assistenza sanitaria. Il Forum è stata anche l'occasione per fare il punto sul programma nazionale di Educazione continua in medicina, unico in Europa a rendere obbligatoria la formazione per tutti gli operatori sanitari e non soltanto per i medici. Finora, nella fase attuativa, il sistema ha interessato 33 professioni, 103 discipline, oltre un migliaio di referee per la valutazione degli eventi formativi. Per il trimestre aprile-giugno, il primo periodo con crediti validi, sono giunte alla Commissione nazionale Ecm circa 9.000 richieste di accreditamento di eventi formativi residenziali - cioè convegni, corsi e seminari - e circa 1.000 per progetti formativi aziendali. In generale, per la maggior parte delle categorie professionali, l'offerta formativa complessiva nazionale di carattere residenziale risulta sufficiente e il sistema sembra aver risposto positivamente alla maggior domanda suscitata dal programma Ecm, grazie soprattutto alla novità della Formazione aziendale, introdotta alla fine del 2001. Come previsto dal nuovo Piano sanitario nazionale, spetterà invece alla formazione a distanza, di cui l'avvio della fase sperimentale è previsto nei prossimi mesi, il superamento della poca omogeneità nella distribuzione dell'offerta formativa a livello regionale. 

ASTA ON-LINE CONSIP PER IL SETTORE SANITÀ: OTTENUTO UNO SCONTO DEL 41,7% 
Roma, 18 aprile 2002 - Il Ministero dell'Economia e delle Finanze informa che oggi, attraverso Consip SpA, è stata realizzata la quarta asta on-line. La gara ha riguardato questa volta la fornitura di prodotti per disabili, destinati ad alcune Aziende Sanitarie Locali dell'Umbria aggregate fra di loro (Foligno, Terni e Città di Castello). L'asta on-line odierna (la prima dedicata al settore sanità) si è svolta secondo il modello inglese "open cry", che prevede l'aggiudicazione al prezzo più basso. Partendo da una base calcolata secondo i prezzi di mercato, i fornitori in competizione tra loro hanno rilanciato per circa 260 volte. Operazione che hanno seguito dalla propria sede, potendo visualizzare le offerte anonime di tutti i partecipanti. L'asta si è svolta presso la Asl n.3 di Foligno, struttura capofila e gestore della procedura, ma poteva essere seguita in diretta da chiunque collegandosi al sito www.acquisti.tesoro.it Alla chiusura della negoziazione on line il sistema ha automaticamente stilato la graduatoria delle offerte, la migliore delle quali ha presentato uno sconto del 41,7 %. Protagonisti dell'asta sono stati otto fornitori e l'azienda vincitrice è risultata la Sapio life srl di Monza. La durata complessiva dell'asta on line è stata di quasi 2 ore. Questa procedura si è rivelata estremamente innovativa e peculiare, dato il coinvolgimento in pool di importanti realtà del sistema sanitario pubblico per l'acquisto di beni altamente specifici. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.acquisti.tesoro.it 

ANNUNCIATI DIVERSI RECORD NELLO STUDIO LANDMARK PER LA CURA DELL'EPATITE C PER PEGASYS DI ROCHE PRIMO FARMACO A DIMOSTRARE CHE UNA MINORE DURATA DELLA TERAPIA, ASSOCIATA A UNA MINORE DOSE DEL FARMACO PUO' PORTARE A RISULTATI OTTIMALI 
Madrid (Spagna) 19 aprile 2002 - Roche ha annunciato ieri i risultati di uno studio landmark, che per la prima volta forniscono chiare prove cliniche che i pazienti affetti da epatite C dovrebbero essere trattati con terapie diverse, studiate esclusivamente in funzione del genotipo del virus. Questo significa che per molti pazienti un trattamento con Pegasys (e ribavirina) di sei mesi, invece di una terapia combinata di 12 mesi, e con una dose sostanzialmente inferiore di ribavirina e' comunque sufficiente per sradicare il virus dall'organismo. Tra i record che sono stati annunciati ai medici presenti al 37esimo Congresso Annuale dell'Associazione Europea per lo Studio del Fegato, ricordiamo: Pegasys e' il primo interferone pegilato in grado di garantire una risposta virologica sostenuta pari al 78%, nei pazienti che presentavano il genotipo non-1, dopo sole 24 settimane di terapia e con una bassa dose giornaliera di ribavirina (800 mg). In precedenza, risultati di questa portata erano stati riportati esclusivamente dopo un periodo doppio di terapia, ovvero di 48 settimane. La terapia combinata di Pegasys ha superato quello che fino ad oggi era considerato un significativo ostacolo nel trattamento dell'epatite con gli interferoni pegilati, facendo registrare un indice di risposta virologica sostenuta del 51% per il genotipo 1, il piu' diffuso e difficile da curare tra le forme della patologia. Nell'analisi statistica ''intent-to-treat'', Pegasys, in combinazione con ribavirina, ha fatto segnare un indice di risposta virologica sostenuta del 61% per tutti i genotipi, in un ramo dello studio, che ha analizzato piu' da vicino la popolazione dei pazienti bisognosa di trattamento. Questa sperimentazione conferma i dati che erano stati presentati lo scorso anno da Roche in occasione di un'altra sperimentazione campione. Lo studio ha inoltre confermato che per ottenere i risultati migliori e' necessario sottoporre i pazienti affetti dalla patologia con genotipo 1 a un trattamento di 48 settimane a base di Pegasys, con una dose standard di ribavirina (1000mg/1200mg al giorno). ''Si tratta di risultati senza precedenti che consentono ai medici di prescrivere Pegasys, sulla base di affidabili risultati che suggeriscono come per ottenere risultati migliori di qualsiasi altra sperimentazione che sia mai stata documentata, la durata e alla dose della terapia combinata debba essere studiata in funzione del genotipo del paziente'', ha dichiarato il Dr Stephanos Hadziyannis, principale ricercatore del Henry Dunant Hospital, Universita' di Atene, Grecia. ''Questi dati sono importanti in quanto consentono ai medici di rispettare il Giuramento di Ippocrate: 'innanzitutto il benessere del paziente', un risultato che e' possibile raggiungere utilizzando una minore dose farmacologica per un piu' breve periodo di tempo, con risultati e costi ottimali'', ha aggiunto il Dr Stephanos Hadziyannis. Lo studio randomizzato e' stato condotto in 99 centri sparsi in tutto il mondo, e ha coinvolto 1.284 pazienti, suddivisi per genotipo (compresa la piu' elevata percentuale di pazienti affetti da cirrosi mai studiata in una sperimentazione sull'epatite C). In base ai risultati dello studio, il 50% dei pazienti affetti da cirrosi e' stato curato. ''I risultati di questo studio sono estremamente significativi, in quanto forniscono risposte fondamentali ai quesiti che i medici hanno sollevato sulla terapia ottimale per i pazienti affetti da epatite C cronica, sulla base del rapporto benefici/rischi'', ha dichiarato il Dr Patrick Marcellin, epatologo presso l'Hopital Beaujon, di Parigi, Francia, ricercatore che ha condotto ben 942 studi. ''Questi dati forniscono gli elementi per mettere a punto una terapia 'su misura' per ciascun paziente''. Il profilo di tollerabilita' superiore di Pegasys e' stato confermato dai risultati di questo studio. L'incidenza di sintomi, quali stati febbrili, affaticamento e depressione, si e' dimostrata inferiore rispetto a quella riportata con terapie a base di interferone convenzionale associato a ribavirina (terapia combinata standard) nei risultati dello studio pubblicato al Ddw nel maggio del 2001. Approfonditi studi clinici - L'efficacia di Pegasys e' documentata dal piu' approfondito programma di studi clinici che sia mai stato condotto per la cura dell'epatite C; tale programma ha preso in esame 17.000 pazienti, dalle forme piu' difficili di trattamento (genotipo 1), ai pazienti affetti da cirrosi (ipertrofia del fegato), a soggetti speciali, quali pazienti co-affetti da Hiv e pazienti affetti da disfunzioni renali allo stadio finale. Pegasys, peginterferone alfa-2a (40KD), rappresenta una terapia di nuova generazione per la cura dell'epatite C che, grazie alla sua struttura diversa, garantisce il piu' elevato indice complessivo di efficacia rispetto a qualsiasi terapia corrente per l'epatite C, indipendentemente dai genotipi dei pazienti. I benefici che garantisce Pegasys derivano dalla sua struttura di nuova generazione composta da una lunga e ramificata Peg di polietilene-glicolo di 40 kilodalton, che garantisce la reale soppressione virale in sette giorni, e viene distribuita prevelentemente nel fegato, il principale focolaio dell'infezione. Pegasys viene amministrato una volta a settimana, sotto forma di siringa preparata e gia' pronta all'uso, con una sola dose iniziale per tutti. Pegasys ha appena ricevuto un parere positivo unanime da parte della Commissione Europea per le Specialita' Medicinali (Cpmp) lo scorso marzo, per la sua approvazione come terapia per la cura dell'epatite C, spianando la strada per la sua completa approvazione, prevista per giugno. Pegasys e' stato altresi' sottoposto al processo di approvazione dalle autorita' competenti negli Stati Uniti, paese in cui e' prevista la sua definitiva approvazione nel corso dell'anno. Dall'agosto 2001, Pegasys e' stato approvato in 18 paesi: Argentina, Brasile, Bahrain, Bielorussia, Cambogia, Cile, Colombia, Costa Rica, Egitto, Guatemala, Kuwait, Marocco, Messico, Peru', Repubblica Dominicana, Russia, Svizzera e Venezuela. Per informazioni : Roche - Sheila Gies: tel. + 1 973 235 4347; + 1 973 687 0188 

A FAVORE DI LILA CEDIUS IN VENDITA SU EBAY A PARTIRE DA 1 EURO L'ABITO CLIPS DI ALENA SEREDOVA 
Milano, 19 aprile 2002 - Da domani 19 aprile, solo per dieci giorni, l'abito di Clips indossato durante le ultime sfilate milanesi da Alena Seredova, la valletta che ha incarnato la fortuna nello show di Giorgio Panariello, sarà all'asta su www.ebay.it  la più importante community di compravendita online del mondo, e il ricavato della vendita sarà devoluto a Lila Cedius. Con una base d'asta di 1 euro il miglior offerente si aggiudicherà l'abito di Clips donato da Modaonline.it e Msn.it e sosterrà così le attività di Lila Cedius - CEntro per i DIritti Umani e la Salute pubblica - struttura operativa sull'estero della Lila, che interviene a livello internazionale per l'affermazione del diritto alla salute di ogni individuo e per la rimozione delle cause della discriminazione ed ingiustizia sociale. Non resta altro, quindi, che collegarsi alla sezione "Charity" di www.ebay.it dal 19 al 29 aprile e cliccare la propria offerta. 

LA TRACCIABILITA' NELLA FILIERA (NORMATIVA ED APPLICAZIONE) 
Milano, 19 aprile 2002 - La Tracciabilita' Nella Filiera (Normativa ed applicazione) sarà il titolo di un convegno che si terrà a Milano il prossimo 29 maggio 2002 in Viale Milanofiori, Strada 7 - Palazzina S/1 a Rozzano (MI) Di seguito il Programma: Presidente dell'incontro: A. Verderio - Istituto Sperim. per la Cerealicoltura Sez. di Bergamo. ore 9.15 Apertura dei lavori - A. Verderio - Istituto Sperimentale per la Cerealicoltura Sez. di Bergamo; ore 9.30 Panorama legislativo e problematiche relative P. Visintin - Uni - Milano; ore 10.00 La tracciabilità di filiera tra obblighi di legge e scelte aziendali C. Peri - Università di Milano ore 10.15 La tracciabilità nello stoccaggio, essicazione e nel mangimificio P. Guarise - Consorzio Agrario di Mantova; ore 11.00 Break; ore 11.15 La tracciabilità nel settore industriale P. Marconi - Roquette Italia - Cassano Spino (Alessandria; ore 11.45 Controlli e garanzie nella grande distribuzione G. Di Falco - Silliker Italia - Bergamo; ore 12.30 Discussione e conclusioni della mattinata. Pomeriggio ore 14.30 Esperienze di tracciabilità sulle produzioni di riso e mais P. Guerra - Centro Assistenza e Consulenza; ore 15.15 Esperienze di tracciabilità sulle premiscele per mangimi R. Monciardini - Integratori MecS.r.l. - Bardello (Varese). Per informazioni e prenotazioni: Ass.In.Cer. Tel 051/4165220 

LA FANTASIA E IL TALENTO DI ROBERTO BAGGIO PER IL NUOVO GOAL DI PAROLE DI COTONE ALLA VIGILIA DEI MONDIALI DI CALCIO, DUE NUOVE T-SHIRT CELEBRANO LA FORZA INTERIORE E LA VOGLIA DI VINCERE DI UN SIMBOLO "OLTRE LO SPORT" 
Milano, 19 aprile 2002. Parole di Cotone, il marchio di Alchera Words, noto per le T-shirt d'autore, inaugura un dialogo letterario col mondo dello sport, dedicando le prime T-shirt della collezione ad uno dei più grandi campioni del calcio italiano di tutti i tempi, le cui vicende agonistiche e umane hanno affascinato milioni di sportivi e non: Roberto Baggio. Le citazioni delle nuove T-shirt sono tratte da "Una porta nel cielo", il lungo libro-intervista del simbolo dell'Italia calcistica, raccolta da Enrico Mattesini e pubblicata dalla casa editrice Limina. L'uscita del libro, accolto da lusinghieri commenti da parte dei fan e della critica, ha immediatamente scatenato dibattiti e polemiche nel mondo dei media e in particolare nelle trasmissioni sportive, per i temi affrontati con gentile schiettezza: l'addio a Firenze, il tormentato rapporto con la Juventus e con l'allenatore Marcello Lippi, il rigore sbagliato a Pasadena. "Una Porta nel cielo" è la prima ed unica autobiografia autorizzata di Roberto Baggio, "un'istantanea in movimento" dalla quale emergono l'uomo e il calciatore, la sua passione, la determinazione e la profonda spiritualità. Proprio a questo episodio si riferisce la citazione della prima T-shirt: "I rigori li sbagliano soltanto quelli che hanno il coraggio di batterli" Una T-shirt con sfondo antracite la cui veste grafica richiama lo stile (a gessetto) con il quale vengono delineati gli schemi calcistici. Sul fronte un pallone, sul retro lo stesso pallone e una rete: sarà goal? A Pasadena, nel 1994, non lo è stato ma il coraggio nei momenti di difficoltà, la fiducia nei confronti della vita, la voglia di ricominciare hanno trasformato un talento eccezionale in un uomo unico. La seconda T-shirt rivela la profonda spiritualità del campione: "La passione muove ogni cosa, ha una forza davvero straordinaria" Una T-Shirt nera, il volo di un germano reale, possente, elegante, libero, in cui lo stesso Roby Baggio si rivede: "L'anatra è l'animale che più mi affascina. Io stesso mi sento un'anatra maschio, forse sono stato un'anatra in una delle mie mille vite passate". Baggio rappresenta una figura emblematica nel mondo dello sport, un veterano, capace di infondere la stessa forza e intensità nelle sfide di ogni giorno e di superare le difficoltà e le incomprensioni che lo hanno accompagnato nel corso della sua carriera con slancio e passione. Sport, fede, intensità umana sono i sentimenti, le immagini e le parole che ritroviamo nelle due T-shirt ispirate all'autobiografia di Roberto Baggio. Ogni T-shirt costa 20,90 Euro ed è disponibile nelle taglie M, L e XL. Le T-shirt possono essere acquistate in più di 1500 librerie, nei negozi di articoli da regalo e cartoleria, nei multimedia store e su www.paroledicotone.it l'innovativo web site, realizzato da Alchera Group, la new media agency che ha acquisito un anno fa Parole di Cotone. 

MX-5 SHARE THE PASSION - MAZDA MX-5: LA "BELLA SCOPERTA" DI NAPOLI 
Milano, 19 aprile 2002 - Grande entusiasmo ha suscitato il 1° Raduno Locale di Napoli del 14 aprile 2002, evento organizzato dalla Concessionaria Gi.R.Gi 2 con il contributo del Registro Italiano Mazda MX-5 e di Mazda Motor Italia. Alla manifestazione hanno aderito 23 equipaggi provenienti dal centro-sud Italia, tra cui alcuni "special guest" al volante delle MX-5 messe a disposizione da Mazda Italia e da Gi.R.Gi 2. La giornata è iniziata con il ritrovo presso la sede della Concessionaria per la colazione e per il rituale dell'applicazione del numero identificativo sul cofano. Rito che è potuto avvenire senza difficoltà, grazie alla gentilezza e alla comprensione dei vigili urbani partenopei che hanno consentito, nonostante il blocco del traffico in vigore, il passaggio delle roadster nipponiche fino alla Concessionaria. Alle 10.30 il via per la prima tappa che ha portato i partecipanti fino a Castellammare di Stabia. Ad accoglierli i responsabili della locale Concessionaria Mazda con uno stand allestito proprio nella centrale Villa Comunale. Nella nota località termale situata all'inizio della penisola Sorrentina, i miatisti hanno potuto schierare le vetture sul lungomare: la vista sul Golfo di Napoli e sul Vesuvio ha fatto da scenario al ghiotto rinfresco. In tarda mattinata il rientro a Napoli per il pranzo al ristorante "Lo Squalo" dove i partecipanti hanno potuto assaporare le variegate prelibatezze della cucina partenopea, nonché seguire alla televisione il "trionfo" Ferrari di Imola. Nel pomeriggio la carovana Mx-5 si è avviata per la terza tappa, denominata "in giro per Napoli", che ha consentito di apprezzare a capote scoperta le bellezze artistiche e naturali di uno dei Golfi più belli e celebri al mondo. La sfilata Mx-5 è infatti passata per luoghi più affascinanti della città, da Mergellina a Posillipo, dal Parco Virgiliano alle roccaforti Castel Nuovo e Castel dell'Ovo. L'incontro si è concluso alle 18 con il rientro alla Concessionaria Gi.R.Gi. 2, dove era previsto il brindisi di fine giornata e la premiazione del quiz "Occhio Miatista", gioco che prevedeva domande riguardanti Napoli, l'itinerario effettuato e, naturalmente, la Mazda Mx-5. La bravura dei partecipanti, però, ha costretto l'organizzazione a ricorrere all'estrazione per aggiudicare i premi, dato che ben quattro equipaggi hanno ottenuto il primo posto con 66 punti. La fortuna ha premiato l'equipaggio composto da Anna e Ferdinando Polverino De Laureto, davanti ai casertani Pierluigi Piccirillo e Gaetano Madonna e al simpatico Renato Mannato. A porgere i regali "griffati" Mazda e gli sconti messi a disposizione dalla Gi.R.Gi. 2 è stato Luigi Pennella, Brand Manager MX-5 di Mazda Motor Italia. Prossimi appuntamenti Mx-5 Share The Passion: Raduno Nazionale di Torino del 21 aprile 2002; Raduni Locali di Palermo e Cagliari, entrambi il 5 maggio 2002. 

DA CA' PESARO A MORANDI. ARTE IN ITALIA 1919 - 1945 DALLE COLLEZIONI PRIVATE 
Milano, 19 aprile 2002 - L'arte italiana tra le due guerre "raccontata" ricorrendo esclusivamente ad opere conservate in collezioni private, capolavori in parte già ben noti accanto ad altri che vengono concessi per la prima volta all'ammirazione del pubblico. Questo è l'obiettivo della mostra "Da Ca' Pesaro a Morandi. Arte in Italia 1919 - 1945 dalle collezioni private" promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Conegliano in collaborazione con Assessorato alla Cultura della Regione Veneto, curata da Marco Goldin e organizzata da Linea d'ombra. Nel titolo, la mostra, ospitata dal 20 aprile al 30 giugno a Palazzo Sarcinelli, ricorda e rende omaggio al caposaldo veneto del Novecento, Ca' Pesaro, e al pittore maggiore del nostro XX secolo assieme a De Chirico, Giorgio Morandi. La scelta del periodo è basata sull'idea che il cosiddetto "ritorno all'ordine" che fa seguito al primo conflitto mondiale, non sia in Italia un periodo di decadenza in pittura, ma segni invece la nascita, secondo la tradizione "regionalistica" italiana, di tanti gruppi che innalzano la qualità della ricerca, cui vanno affiancate alcune straordinarie personalità solitarie, di cui Morandi è l'emblema assoluto, anche secondo il senso di una statura internazionale che ora cresce di anno in anno. La mostra parte dunque con il riconoscimento del ruolo del gruppo veneziano di Ca' Pesaro, stretto attorno alle grandi figure di Gino Rossi e Arturo Martini. E al ruolo che hanno avuto, nel periodo di ripresa post-bellico, le mostre del 1919 e 1920, mai compiutamente valutate al meglio, certo schiacciate dal ruolo assoluto di novità che ebbero le rassegne capesarine dal 1908 al 1913, tali da porre la cultura veneziana come avanguardia italiana. Accanto alla partenza capesarina, la presenza folgorante di Morandi, avanti l'avvio della stagione sua "classica" degli anni venti e trenta, ampiamente esemplificata in mostra, soprattutto con il ricorso alle celebri nature morte. Ma il capitolo dedicato ad altri due grandi solitari, i fratelli Giorgio de Chirico e Alberto Savinio, nobiliterà ulteriormente la rassegna, con tutto un gioco di rimandi e di rapporti nelle loro opere sempre negli anni venti e trenta. Contemporaneamente si affermano in Italia altri gruppi fondamentali, come quello del Realismo Magico. E sempre negli anni venti il gruppo di Novecento. Forte l'attività della Scuola romana, con le punte di Scipione, Mafai, Pirandello e Donghi. E la pittura in Toscana, con Rosai e Soffici. Ma anche il secondo futurismo, con Balla, Depero e Prampolini. Ancora altri "veneti" fondamentali come De Pisis e Guidi, l'astrazione di Licini, anche nel suo periodo figurativo degli anni venti, Magnelli e Soldati. Quindi la grande scultura di Martini, Marini e Melotti. Infine, la chiusura struggente con una breve serie di paesaggi "di guerra" di Morandi, dipinti nell'esilio di Grizzana, sull'Appennino bolognese, nei primi anni quaranta. Attraverso 80 opere, un percorso entro la migliore arte italiana negli anni febbrili e difficili tra le due guerre. Anni, tra l'altro, argomento di una fortunatissima esposizione a Palazzo Sarcinelli nel 1990, quando si indagò il microcosmo della Pittura a Treviso tra le due guerre. Con questa esposizione prosegue il cammino di valorizzazione dell'arte italiana e veneta del Novecento che ha guidato fin dalla sua apertura, nel 1988, l'attività della Galleria Comunale di Conegliano. Possiamo ricordare che sono ormai 75 le mostre che da allora si sono svolte, distese entro i termini cronologici che vanno dai primi anni del secolo fino all'intenso studio dedicato alla pittura della seconda parte del XX secolo. Tra le altre, saranno almeno da ricordare le esposizioni del 1997 (Da Monet a Morandi, che segnò l'idea di un collegamento nel campo della visione "spirituale" del paesaggio tra pittura italiana ed europea, con 25.000 visitatori finali), del 1998 ( Da Fattori a Burri, che fu un viaggio nella pittura italiana dal secondo Ottocento ai giovani oggi operanti, seguendo le preferenze pittoriche di un grande storico dell'arte come Roberto Tassi, scomparso nel 1996, con 30.000 visitatori finali) e del 2000 (Da Courbet a Manet, opere su carta dei pittori di Barbizon e impressionisti, con 40.000 visitatori finali). Conegliano, Palazzo Sarcinelli, dal 20 aprile al 30 giugno 2002. Orario: 9.00-13.00; 15.00 alle 19.00. Sabato e domenica ore 9.00-19.00. Chiuso il lunedì. Mostra promossa dall'Assessorato alla cultura del Comune di Conegliano, in collaborazione con Assessorato alla Cultura della Regione Veneto curata da Marco Goldin e organizzata da Linea d'ombra. (Conegliano, via della Madonna, 9. Tel. 0438.412647; fax 0438.412690; e-mail: info@lineadombra.it 

GOLF TROPHY 2002 MASERATI - BANCA ALETTI 
Milano, 19 aprile 2002 - La Maserati non è nuova ad iniziative legate al mondo del golf, e spesso e volentieri coloro che praticano questo sport sono clienti Maserati. La Maserati oggi appartiene alla Ferrari e insieme costituiscono un gruppo industriale specializzato ed unico al mondo. I due marchi si rivolgono infatti a settori di mercato complementari con vetture che offrono caratteristiche diverse, pur nell'ambito di una forte esclusività. La Maserati, nei suoi prodotti odierni, offre tutti i contenuti che un'auto di lusso deve avere, riprendendo la tradizione dei modelli più celebri. Spazio ed abitabilità costituiscono una priorità, tanto che la versione Coupé offre, unica nella categoria, quattro posti reali. Inoltre, sia nella Spyder che sulla Coupé, è possibile caricare nel bagagliaio due sacche da golf. Con l'arrivo dei modelli Spyder e Coupé, la Maserati è entrata nel periodo di crescita e consolidamento che vedrà, con la presentazione della nuova quattro porte alle fine del 2003, il completamento di una gamma interamente rinnovata. Le vendite 2001 hanno fatto registrare un importante incremento sul mercato italiano (+13%), su quello francese (+10%) e giapponese (+3%), con affermazioni significative anche in Medio ed Estremo Oriente (+63%). Confermano i propri standard positivi gli altri mercati principali, Germania, Gran Bretagna, Svizzera. Da quest'anno la Maserati è ritornata anche nel mercato nord americano. Lo stabilimento di via Ciro Menotti è stato interamente rifatto ed è oggi il più moderno e avanzato al mondo per la produzione di vetture Granturismo in piccola serie. La sua potenzialità massima è infatti di 10.000 auto all'anno. Per questo una Maserati resterà sempre esclusiva ed ambita. Banca Aletti, storica private bank italiana del Gruppo Popolare di Verona ha aderito con entusiasmo a questa iniziativa che vede "l'alto di gamma delle automobili e della finanza" uniti sotto l'insegna del Golf Trophy 2002. I rapporti con la celebre casa automobilistica sono di lunga data: nel 1930 l'allora Banco S. Geminiano e S. Prospero sostenne la geniale intraprendenza di Enzo Ferrari per l'impresa che lo ha reso celebre nel mondo. Ancora oggi la Ferrari e il Gruppo Popolare di Verona lavorano insieme per il progresso e il successo. "Evidenti sono le affinità tra i clienti della nostra Banca e i clienti Maserati" ha dichiarato Maurizio Faroni Amministratore Delegato di Banca Aletti " entrambi chiedono infatti prodotti di alta qualità in grado di soddisfare le più sofisticate esigenze". Il "Banco" non poteva quindi mancare, tramite Banca Aletti, nell'organizzazione di questo torneo di Golf che vedrà i clienti di Maserati, della stessa Banca Aletti e, ovviamente, golfisti appassionati sfidarsi sui più importanti campi da golf Italiani. Anche la scelta dei green non è stata casuale: si è seguito il profilo geografico delle filiali di Banca Aletti e delle concessionarie Maserati che vede, in particolare nell'area Emiliana, una presenza significativa delle due prestigiose aziende. La formula di gioco sarà "4 palle la migliore" e tutte le coppie premiate avranno diritto a partecipare alla finale italiana, ospiti di Maserati-Banca Aletti. Il Calendario delle gare sarà il seguente: 25 Aprile - Padova, Golf della Montecchia. 28 Aprile - Modena Country Club. 4 Maggio - Prato, le Pavoniere. 11 e 12 Maggio - Roma, Olgiata Golf Club. 9 Giugno - Brescia, Gardagolf . 22 Giugno - Milano, Golf Le Rovedine. 23 Giugno - Parma, Golf La Rocca. 8 settembre - Udine, Golf Club. 15 Settembre - Perugia Golf Club. 22 Settembre - Verona Golf. 28 Settembre - Torino Golf Cherasco. 29 Settembre - Reggio Emilia, Matilde di Canossa. 

HOCKEY PISTA - CAMPIONATO DI A1 - A2 

Si gioca sabato 20 aprile il campionato nazionale di serie A1 di Hockey Pista con la disputa della 21° giornata, in serie A2 si gioca la 15° giornata, in serie B questo il programma e gli arbitri designati:

CAMPIONATO A1 21°  GIORNATA 20/04/2002

*** SINTESI RAI SPORT SATELLITE GIOVEDI 25/04/2002

CAMPIONATO A2 15° GIORNATA 20/04/2002

PROGRAMMA E ARBITRI CAMPIONATO NAZIONALE SERIE A HOCKEY IN LINEA HOCKEY IN LINE - CAMPIONATO SERIE A1 20 E 21 APRILE 2002 GIRONE A

 HOCKEY  IN  LINE  -  CAMPIONATO SERIE  A220  E  21  APRILE  2002

LA YAMAHA BELGARDA A SUGO PER FARE IL BIS 
Milano, 19 aprile 2002 - Paolo Casoli e James Whitham sono la coppia da battere nella quarta prova del Mondiale Supersport che si disputa questo fine settimana a Sugo, in Giappone. Sulla pista di proprietà della Yamaha i due assi della Belgarda nel 2001 fecero il vuoto: Casoli centrò la pole position e la vittoria, Whitham realizzò il giro veloce, nuovo primato del tracciato. L'obbiettivo della squadra italiana è quello di ripetere lo stesso cammino anche per recuperare terreno nella classifica iridata che in questo momento vede al comando l'australiano Andrew Pitt (Kawasaki). Il tracciato di Sugo misura 3.737 e propone una grande varietà di situazioni. Il profilo altimetrico particolarmente movimentato rende difficile la messa a punto delle moto. I piloti inoltre devono affrontare una serie di curve molto lente e un paio di svolte veloci ed insidiose. Molto particolare la chicane che immette nel rettilineo d'arrivo: si affronta in prima marca a circa cinquanta all'ora e si tratta della curva più lenta del Mondiale. La pista fa parte di un grande centro per l'intrattenimento e lo svago costruito dalla Yamaha in una zona boschiva ad una trentina di chilometri da Sendai, mezzo milione di abitanti, affacciata sulla costa del Pacifico 350 chilometri a nord di Tokyo. Il Mondiale Supersport ha fatto tappa in Giappone nel 2000 e nel 2001. Nelle due circostanze è sempre stata la Yamaha a dominare. Nella prima edizione furono i piloti del team tedesco a fare la voce grossa: Christian Kellner fece la pole, Jorg Teuchert vinse la gara e segnò il giro più veloce. Dodici mesi fa Casoli ha spazzato via gli avversari guidando la corsa dal primo all'ultimo giro. Non vide l'arrivo invece Whitham che alla partenza venne tamponato da un altro concorrente: l'incidente provocò la parziale rottura di un cavo elettrico che cedette a metà gara appiedando Jamie. Cui rimase comunque la soddisfazione del giro veloce. La quattro cilindri di Iwata si mantiene al vertice della Supersport Mondiale. La Yamaha R6 ha vinto 17 gare su 36 disputate (il Mondiale è partito nel '99), con 10 pole position e 18 giri veloci. I piloti Yamaha hanno collezionato 49 presenze sul podio su 108. Paolo Casoli domenica farà la 33° gara Mondiale: ne ha vinte 5, con 11 presenze sul podio (5 primi, 4 secondi, 2 terzi). Il reggiano vanta anche 5 pole position. Sugo sarà invece la 27° presenza iridata di Whitham: il britannico ha vinto 3 volte con 10 presenze sul podio (3 primi, 3 secondi, 4 terzi). Una pole positon. Il round giapponese del Mondiale Supersport verrà trasmesso in diretta dalla rete satellitare Eurosport, con commento in italiano. Il collegamento con Sugo comincia alle 6.10 di domenica 21 aprile. Differita su La 7 alle ore 14.30 circa. Classifica Mondiale Supersport (dopo 3 prove su 12) : 1. Pitt (Aus-Kawasaki) 61 punti; 2. Chambon (Fra-Suzuki) 52; 3. Foret (Fra-Honda) 43; 4. Kellner (Ger-Yamaha R6) 36; 5. Whitham (GB-Yamaha R6) e Bontempi (Ita- Ducati) 30; 7. Vermeulen (Aus-Honda) 25; 8. Teuchert (Ger-Yamaha) 24; 9. Corradi (Ita-Yamaha R6) 21; 10. Casoli (Ita-Yamaha R6) 17. COSTRUTTORI: 1. Kawasaki 61 punti; 2. Suzuki 52; 3. Yamaha 47; 4. Honda 45; 5. Ducati 30. Tutti I Primati Di Sugo - In gara: James Whitham (Yamaha) 1'33"616 media 143,706 km/h (2001). In prova: Paolo Casoli (Yamaha) 1'32"913 media 144,794 km/h (2001). Sulla distanza: Paolo Casoli (Yamaha) 25 giri in 30'29"124 media 141,964 km/h (2001). 

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