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BIOSEARCH ITALIA S.P.A. : SOTTOLINEATO IL POTENZIALE CLINICO DELLA RAMOPLANINA AL 12° CONGRESSO EUROPEO DI MICROBIOLOGIA CLINICA E MALATTIE INFETTIVE (ECCMID)

Milano, 6 maggio 2002 - Biosearch Italia S.p.A. (Bio.Mi) annuncia che i ricercatori intervenuti venerdì 26 aprile al "12° Congresso Europeo di Microbiologia Clinica e Malattie Infettive (Eccmid)" hanno evidenziato le limitate opzioni terapeutiche e preventive per le infezioni da enterococchi resistenti alla vancomicina (Vre). Oltre ad illustrare i rischi clinici e l'alta mortalità associati a tali infezioni, i ricercatori hanno indicato nella Ramoplanina un potenziale approccio preventivo per i pazienti a rischio, presentando inoltre i risultati di Fase II ed informazioni sullo studio di fase III in corso negli Usa. La Ramoplanina è un nuovo ed innovativo antibiotico di Biosearch Italia, in sviluppo in collaborazione con Genome Therapeutics Corp. (Nasdaq: Gene), società licenziatariab per lo sviluppo e la commercializzazione della Ramoplanina in Nord America. Attualmente la Ramoplanina è in Fase III di sviluppo clinico negli Stati Uniti per la prevenzione di infezioni del sangue da Vre. "Le infezioni del sangue causate da VRE sono eventi gravi che comportano un elevato rischio di morbilità e di mortalità; dati di letteratura evidenziano infatti un rischio di mortaltà fino al 50%" afferma Carol A. Kauffman, M.D., Chief - Infectious Diseases, University of Michigan Medical School & Ann Arbor Veterans Affairs Healthcare System. "Mentre la comunità medica ha cercato di affrontare questo crescente problema attraverso pratiche di controllo delle infezioni negli ospedali - per esempio attraverso l'isolamento dei pazienti colonizzati e la creazione di barriere - e l'utilizzo selettivo degli antibiotici, queste misure rimangono difficili da rafforzare e potrebbero risultare inadeguate per i pazienti ad alto rischio. Prevenire gravi infezioni da VRE decolonizzando il tratto gastrointestinale, primaria riserva per tali organismi resistenti, è un approccio molto interessante." Gli enterococchi sono batteri gram-positivi che fanno parte della normale flora del tratto gastrointestinale. Mentre tali organismi normalmente non causano infezioni, possono diventare una vera e propria minaccia per certi pazienti ospedalieri. Per trent'anni, la vancomicina ha rappresentato l'ultima risorsa per il trattamento delle infezioni del sangue da enterococchi. Tuttavia, l'impiego su larga scala della vancomicina e di altri antibiotici, quali le cefalosporine di terza generazione, ha aumentato la prevalenza di ceppi di enterococchi resistenti alla terapia antibiotica. Gli enterococchi rappresentano oggi la seconda causa più comune delle infezioni del sangue contratte nei reparti di terapia intensiva negli ospedali statunitensi. Nel 1999, oltre il 25% delle infezioni da enterococchi nei reparti di terapia intensiva sono state causate da VRE, un dato in crescita,del 47% rispetto al 1994. In Europa la prevalenza di infezioni da enterococchi resistenti alla vancomicina è storicamente sempre stata inferiore rispetto agli Stati Uniti. Tuttavia negli ultimi dieci anni i Vre sono stati isolati sempre più frequentemente in vari paesi europei. Prof. Herman Goossens, Director of Microbiology alla Universitair Ziekenhuis di Anversa, Belgio, ha commentato: "Stiamo assistendo ad un progressivo avvicinamento all'epidemiologia VRE statunitense in alcuni paesi europei, dove i ceppi di Vre venivano individuati generalmente nella comunità, ma dove vengono associati sempre di più a infezioni nosocomiali. Inoltre, i Vre sembrano aver aumentato la propria resistenza a molti altri antibiotici". Le infezioni del sangue da Vre rappresentano un rischio soprattutto per i pazienti con un sistema immunitario compromesso. Le popolazioni a rischio comprendono pazienti sottoposti a chemioterapia, trapianto di organi o qualsiasi altri tipo di regime immunosoppressivo, nonché i pazienti dei reparti di terapia intensiva. I ricercatori sono convinti che eliminando la riserva di VRE nell'intestino si riesca a ridurre la frequenza di infezioni del sangue da Vre. Durante gli studi clinici di Fase II la Ramoplanina ha mostrato di poter ridurre i Vre nel tratto gastrointestinale, fino a livelli non più identificabili, nel 90% dei pazienti trattati con l'antibiotico, contro lo zero per cento dei pazienti che hanno ricevuto il placebo. "Nonostante siano state raccomandate misure di controllo di gravi infezioni al fine di ridurre il rischio di trasmissione tra pazienti ospedalieri, i dati raccolti dallo "European Surveillance Study on Vre", sponsorizzato da Biosearch Italia, evidenziano una crescente frequenza di infezioni da Vre in Europa", afferma Giorgio Mosconi, Clinical and Business Development di Biosearch Italia. "Questo fatto rafforza ulteriormente l'impegno di Biosearch Italia e Genome Therapeutics nello sviluppo della Ramoplanina come nuovo agente profilattico per l'eradicazione dei ceppi di enterococchi resistenti alla vancomicina". Nell'ambito della conferenza di venerdì 29 aprile, tre famosi ricercatori hanno affrontato il problema della crescente frequenza di infezioni del sangue da Vre nel mondo e la seria questione della gestione dei pazienti ad alto rischio. I risultati di H. Goossen hanno evidenizato recenti trend storici ed epidemiologici negli Stati Uniti ed in Europa, compresi i fattori di rischio crescente, come il prolungato uso di antibiotici e le lunghe degenze ospedaliere, associati a crescenti tassi di infezioni da Vre. Un secondo rapporto presentato da R. Patel ha esplorato ulteriormente la relazione tra le colonizzazioni da Vre nel tratto gastrointestinale e i fattori di rischio associati a infezioni del sangue da Vre. Il lavoro del Dott. Patel ha inoltre evidenziato i potenziali benefici proventienti da una migliore gestione di tali infezioni. Infine, un abstract presentato da C. Kauffman ha disegnato una panoramica degli attuali e futuri approcci terapeutici progettati per prevenire infezioni del sangue da Vre, compresa la Ramoplanina, attualmente in Fase III di sviluppo clinico. Infolink: www.biosearch.it

ROTARY CLUB MONZA NORD LISSONE: LA CARTA DEI DOVERI UMANI E L'EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA PER IL CONTROLLE DELLE APPLICAZIONI DELLE TECNOLOGIE E DELLA RICERCA GENETICA 
Milano, 6 maggio 2002 - Si svolgerà a Milano il 10 maggio, presso il centro Congressi Asseprom, in corso Venezia 49, un meeting dal titolo "La Carta dei Doveri Umani e l'educazione alla cittadinanza" organizzato dal Rotary club Monza nord Lissone in collaborazione con L'International Council of Human Duties (Ichd) e la Direzione Generale- ufficio scolastico per la regione Lombardia. Lo scopo del meeting è portare a conoscenza di un pubblico sempre più vasto, in particolare il mondo della scuola, la Carta dei Doveri Umani promulgata a Trieste per volontà del premio Nobel Rita Levi Montalcini e da un gruppo di scienziati di diverse parti del mondo preoccupati per le sorti dell'umanità e del pianeta, costituitosi in un organismo denominato International Council of Human Duties che ha sede presso l'Universítà di Trieste La Carta presentata per la prima volta (giugno 1998) a San Vito al Tagliamento dal locale Rotary club è stata successivamente accolta e sostenuta dal Rotary club Monza nord Lissone, che ha ritenuto interessante proporla alle scuole di ogni ordine e grado della Brianza, formulando il progetto "Fai il mondo nuovo, gioca la Carta dei Doveri umani". Come esprime il titolo è una proposta per i giovani, per stimolare il protagonismo positivo dei giovani. . Il progetto, avviato nell'anno scolastico 1998/99, che ha previsto diversi momenti: la sensibilizzazione delle dirigenze scolastiche, un seminario di studi per docenti di ogni ordine e grado, un'indagine conoscitiva presso i giovani, un concorso per le scuole, una mostra dei materiali prodotti dalle scuole, un incontro di restituzione dei risultati dell'indagine conoscitiva.Ci ha permesso di realizzare diverse pubblicazioni che si presentano come strumenti didattici per i docenti. Il 10 maggio sarà anche un momento di incontro per riflettere ed approfondire la tematica della cittadinanza consapevole, attiva, democratica, planetaria e come la Carta possa essere un utile strumento in tal senso Tale riflessione si presenta attuale ed urgente vista la obsoleta e disattesa concezione dell'educazione civica Durante il meeting, alla presenza della prof. Rita Levi Montalcini, sarà presentato il percorso ed i risultati del progetto "Fai il mondo nuovo, gioca La Carta dei Doveri Umani che vuole essere un modello di proposta utile a ripetere l'esperienza e moltiplicarne , migliorarne e ampliarne i risultati in altri territori. Verrà presentato un video realizzato a tale scopo. Pensiamo che la Carta possa costituire un utile strumento per avviare una riflessione sulle responsabilità individuali e collettive di fronte agli uomini e al pianeta. In questo senso sollecita una riflessione ed un approfondimento sul concetto di cittadinanza. La dimensione etica della Carta, infine, di offrire anche come strumento per un confronto più ampio, a livello europeo per delineare prospettive culturali comuni e nuove per il futuro, per la vivibilità del nostro futuro, per questo motivo saranno presenti rappresentanti dell'unione europea. Quanto è stato fatto nel nostro territorio è da ritenersi interessante ed innovativo. E' un segno di quanto la scuola sia da una parte recettiva e dall'altra bisognosa di nuovi e sempre più aggiornati contenuti e strumenti finalizzati alla formazione delle future generazioni. La Carta in questo senso può presentarsi come un programma, un orientamento educativo per insegnanti, genitori, alunni.
Infolink: www.scuola-doveri-rotary.com 

L'UNIVERSITÀ DELL'ULSTER ANNUNCIA UN FONDO DI CAPITALE DI RISCHIO PER LE BIOTECNOLOGIE 
Ulster, 6 maggio 2002 - Un nuovo fondo specializzato in capitale di rischio, del valore di oltre 19 milioni di euro (oltre 12 milioni di sterline), sta per essere varato dall'Università dell'Ulster (Irlanda del Nord) per contribuire alla commercializzazione dei risultati dei programmi di ricerca in biotecnologia. Il fondo "Alpha Fund", primo del suo genere in Irlanda e nel Regno Unito, convoglierà capitale di rischio proveniente dagli Stati Uniti verso le imprese spin-off che collaborano con l'università. Il nuovo fondo, curato da gestori indipendenti su incarico dell'università, si dedicherà principalmente al finanziamento della fase d'avvio delle società basate sui risultati della ricerca biotecnologica. "Si tratta di un modello di finanziamento che ha conseguito grandi successi negli Stati Uniti e siamo lieti di introdurlo per primi nell'Irlanda del Nord", ha dichiarato il sostituto vice-rettore per la ricerca e sviluppo dell'Università dell'Ulster, il professor John Hughes. "L'Università dell'Ulster è seriamente impegnata in una strategia di costituzione di società basate sui risultati della ricerca e si mobilita per assicurare la disponibilità di tutte le strutture organizzative e tutti gli strumenti finanziari indispensabili per trasferire la nostra ricerca dal laboratorio al mercato", ha aggiunto Hughes. "Ciò che intendiamo trasmettere al mondo accademico ed ai ricercatori è un messaggio semplice: se avete idee di valore commerciale, che dovranno però soddisfare rigorosi criteri imprenditoriali, l'Università dell'Ulster ha gli strumenti per trasformare le vostre idee in realtà di successo".
Infolink: http://www.ulst.ac.uk 

EMBO ANNUNCIA LA CONSEGNA DEL PREMIO PER LA COMUNICAZIONE NEL SETTORE DELLE SCIENZE BIOLOGICHE 
Bruxelles, 6 maggio 2002 - L'Organizzazione europea di biologia molecolare (Embo) ha annunciato che il premio Embo per la comunicazione nel settore delle scienze biologiche sarà consegnato il 9 novembre 2002. Tale premio del valore di 5.000 viene assegnato in riconoscimento dei servizi di prim'ordine resi al pubblico per avvicinarlo alla scienza, attraverso l'impiego di mass media quali la carta stampata, i mezzi di comunicazione elettronici, la radio, la televisione, i progetti didattici e i dibattiti. La consegna avverrà durante la Settimana europea della scienza e della tecnologia, e più precisamente in occasione della conferenza congiunta Embo/Embl (Laboratorio europeo di biologia molecolare) dedicata al tema "Scienza e società", in programma a Heidelberg. Scienziati del settore delle scienze biologiche che attualmente conducono ricerche in Europa ed Israele sono ammessi a partecipare al premio. Per ulteriori informazioni e per i moduli di candidatura consultare il seguente indirizzo web: http://www.embo.org/projects/scisoc/index.html 

AMBIENTE E SALUTE: RINNOVATO ACCORDO PER CENTRO OMS A ROMA 
Roma, 6 maggio 2002 - E' stato sottoscritto il 3 maggio, alla presenza del Ministro dell' Ambiente e della Tutela del Territorio, Altero Matteoli, del Ministro della Salute, Girolamo Sirchia e del Direttore regionale Oms-Europa, Marc Danzon, il rinnovo dell'accordo tra il Governo italiano e l' Organizzazione Mondiale per la Sanità per il Centro Europeo per l'Ambiente e la salute che ha sede a Roma. Il nuovo accordo prevede in particolare un rafforzamento dell'attuale struttura del centro Ambiente e Salute con l'istituzione di un apposito Comitato tecnico scientifico e lo sviluppo di iniziative congiunte tra i Ministeri dell'Ambiente e della Tutela del territorio e il Ministero della Salute. In particolare verrà pubblicato ogni due anni, a partire dal 2002, il rapporto "Ambiente e Salute in Italia''. ''L' accordo per il Centro - ha dichiarato Matteoli - fa parte di una politica amministrativa moderna che elabora una rete di rapporti tra le varie amministrazioni dello Stato. Inoltre sara' anche possibile aggiornare la mappa della sanita' e dell' ambiente in Italia, una mappa che servira' come base per le politiche da intraprendere in questi settori''. Per quanto riguarda il finanziamento dell' ufficio di Roma, il nuovo accordo prevede un contributo complessivo annuale di 1.341.976 euro. Nel centro Ambiente e Salute sara' impegnata una 'task force' di 30 persone. "Le interazioni tra i fattori di rischio ambientale e la salute sono in molti casi ben accertate - sottolinea il Ministro della Salute, Girolamo Sirchia - anche se la ricerca delle possibili soluzioni resta talvolta problematica, particolarmente per le complesse implicazioni socio-economiche sottostanti. In quest'ambito, importanti benefici sono prevedibili attraverso l'efficace collaborazione fra i settori che, a livello internazionale, nazionale e territoriale, sono responsabili per la salute o per l'ambiente". Questo accordo trova fondamento nella Carta Europea per l' Ambiente e la Salute sottoscritta nel 1989. In base a tale convenzione i Ministri italiani dell' ambiente e della sanita' hanno sottoscritto nel 1990 l' accordo con la sede europea dell' Oms per istituire il Centro europeo per l' Ambiente e la Salute a Roma. L' accordo sottoscritto oggi sara' valido fino al 31 dicembre del 2006. ''Siamo davvero lieti della conferma della fiducia da parte del Governo italiano - ha sottolineato Marc Danzon, direttore regionale Oms-Europa- in piu' di 10 anni di vita, il centro basato a Roma ha svolto un importante lavoro in merito all' impatto dell' ambiente sulla salute''. 

INSEDIATA PRESSO L'ISS LA NUOVA COMMISSIONE PER L'AMMISSIONE DEI NUOVI FARMACI ALLA SPERIMENTAZIONE DI FASE I 
Roma, 6 maggio 200 2- Il Ministero della Salute informa che oggi si è insediata presso l'Istituto superiore della sanità la "Commissione per la valutazione dell'ammissibilità alla sperimentazione di fase I" in Italia dei nuovi prodotti farmaceutici per uso umano. Si tratta di un nuovo passo avanti del più ampio progetto del Ministero della Salute per il rilancio della ricerca clinica nel nostro Paese, dopo l'emanazione delle norme sulla sperimentazione clinica di fase II e III e più di recente, di fase IV, nonché sul coinvolgimento dei medici di Medicina generale e dei pediatri di libera scelta nelle sperimentazioni cliniche. Prevista dal Dpr 439 del 2001, la nuova Commissione è incaricata di esprimere in tempi certi un parere su qualità, efficacia e sicurezza del prodotto, anche con un'analisi rischi-benefici, per autorizzare l'avvio della sperimentazione clinica di fase I. Presieduta dal Prof. Enrico Garaci, presidente dell'Istituto superiore di sanità, ne fanno parte oltre al Dr. Nello Martini, Direttore della Direzione generale per la valutazione dei medicinali e la farmacovigilanza del Ministero della Salute, tre esperti interni allo stesso Dicastero e all'Istituto e tre esperti esterni. Rispetto alla precedete normativa italiana, avanzata al tempo della sua emanazione nel 1977 ma ormai obsoleta con un iter autorizzativo troppo complesso e poco adatto alle dinamiche attuali della ricerca scientifica, il Dpr 439 oltre a semplificare la procedura, introduce la certezza dei tempi per il completamento dell'istruttoria e stabilisce una via preferenziale per i farmaci innovativi e per quelli di potenziale rilevanza, come quelli proposti per il trattamento di malattie a prognosi grave o infausta e per le malattie rare. In questi casi di particolare importanza terapeutica, i tempi per la comunicazione degli esiti dell'istruttoria sono infatti ridotti da 60 a 30 giorni. La sperimentazione clinica di fase I rappresenta la prima verifica sull'uomo delle ipotesi formulate in laboratorio dai ricercatori su efficacia e sicurezza d'uso di un nuovo farmaco. L'obiettivo della nuova normativa è quello di offrire ai ricercatori clinici italiani le stesse opportunità dei colleghi stranieri di partecipare attivamente alla acquisizione delle conoscenze nella fase iniziale dello sviluppo dei nuovi farmaci. 

IERI NELLE PIAZZE ITALIANE LA GIORNATA NAZIONALE DELL'EPILESSIA 
Roma, 6 maggio 2002 Ieri domenica 5 maggio si è celebrata in tutta Italia la "Giornata nazionale dell'epilessia". Ogni anno la prima domenica di maggio è infatti dedicata, per volontà della Presidenza del Consiglio, su proposta del Ministro della Salute, Girolamo Sirchia, ai circa 500 mila pazienti affetti nel nostro Paese da questa patologia. In base alla direttiva adottata dal Governo lo scorso mese le amministrazioni pubbliche, nella prima domenica di maggio di ogni anno, assumeranno e sosterranno, nelle rispettive competenze, iniziative volte a favorire una corretta ed esauriente informazione sulla prevenzione dell'epilessia nei confronti dell'opinione pubblica, da attuare attraverso la più ampia divulgazione di elementi di conoscenza concernenti questa patologia. Tale iniziativa, che ha visto anche la presenza di banchetti e stand organizzati da volontari in molte piazze italiane, concorre a incrementare la cultura della salute nel nostro Paese, analogamente con quanto si sta facendo con altre patologie invalidanti. Ricerca e informazione potrebbero diventare due carte vincenti nella lotta contro l'epilessia. "E' necessario valorizzare la ricerca sulle cause e sulla terapia dell'epilessia - sottolinea il sottosegretario alla Salute, Antonio Guidi - e nello stesso tempo è fondamentale che la ricerca metta in rete i risultati ottenuti ed una migliore distribuzione sull'intero territorio nazionale dei centri specializzati nella diagnosi e nella cura dell'epilessia". 

PROGETTO EURES DI MOBILITÀ/RECLUTAMENTO NEL SETTORE SANITARIO IN SPAGNA 
Roma, 6 maggio 2002 - Al fine di far fronte alla grave carenza infermieristica registratasi in Italia, il Ministero del Lavoro - Direzione Generale Impiego, d'intesa con il Ministero della Salute e l'Ipasvi (Federazione Nazionale Infermieri), organizza "sessioni informa-tive e di reclutamento di infermieri", che si tengono in Spagna. I datori di lavoro delle Strutture Sanitarie Pubbliche e Private, operanti in Italia ed accreditate presso il Servizio Sanitario Nazionale, interessate a partecipare, posso-no inviare la propria richiesta di adesione, fornendo le indicazioni sotto specificate al seguente indirizzo: Indicazioni da fornire: 1. Nome ed indirizzo completo della Struttura Sanitaria interessata e della persona responsabile da poter contattare per la partecipazione al programma; 2. Autorizzazione ad esercitare; 3. Previsione della carenza di infermieri; 4. Reparti di possibile impiego e date di possibile assunzione degli infermieri; 5. Stipendi e specifiche relative alle condizioni di lavoro; 6. Facilitazioni ed incentivi offerti in particolare in riferimento all'alloggio. Indirizzi per le comunicazioni: ministero del lavoro e delle politiche sociali - Dgi - Coordinamento Nazionale Eures - Progetti di Mobilità nel Settore Sanitario nello S.E.E. (Spazio Economico Europeo) - via Fornovo, 8 - 00100 Roma E-mail: mailto:amelinelli@minwelfare.it 

CONVENZIONE EURES ITALO-SVEDESE PER IL RECLUTAMENTO PERSONALE SANITARIO (MEDICI) PER LA SVEZIA 
Roma, 6 maggio 2002 - Nell'ambito dei Progetti di mobilità portati avanti dal Ministero del Lavoro -Direzione Generale Impiego - Coordinamento Nazionale Eures di Roma e l'Ams (Ministero del Lavoro Svedese (Arbetsmarknadsverket) si è svolta in data 25/03/02 la riunione operativa propedeutica alla campagna di informazione e di promozione della collaborazione. L'Ams Svedese ha espresso interesse a reclutare personale sanitario anche dall'Italia, oltre che dalla Germania e da altri Paesi Europei. L'accordo relativo al suddetto reclutamento, che è stato perfezionato con la stipula di una Convenzione tra il Ministero del Lavoro Italiano ed l'Ams Svedese, siglata il giorno 21 Novembre u.s., prevede il reclutamento di personale medico italiano per la Svezia. L'Ams Svedese, che ha stimato esserci attualmente in Svezia una carenza di circa 4.000 medici, ricerca tale personale sanitario soprattutto nei Paesi dello Spazio Economico Europeo. Tale iniziativa, che è seguita con interesse da vari Enti, quali il Mae, il Ministero della Salute, la Federazione degli Ordini dei Medici e dall'Ipasvi, nonchè dall'Ambasciata Svedese a Roma, prevederà una serie di adempimenti e la programmazione di "Sessioni informative" sul territorio, con la partecipazione dei datori di lavoro Svedesi interessati. La prima fase esplorativa del mercato del lavoro Italiano interesserà soprattutto medici generici, psichiatri e dentisti; successivamente al 15 Marzo 2003 vi sarà un momento di valutazione congiunta dei risultati conseguiti e la seconda fase prevederà l' ampliamento delle specializzazioni considerate. Le offerte di lavoro, proposte dagli Svedesi prevederanno contratti almeno annuali e/o a tempo indeterminato presso Ospedali Pubblici vicino Stoccolma, nella zona centrale della Svezia e della Regione della Lapponia. I candidati interessati dovrebbero possedere una discreta conoscenza della lingua Inglese ed essere disponibili ad apprendere, tramite corsi organizzati e finanziati dai datori di lavoro in Svezia, la lingua Svedese. Il Ministero del Lavoro - Dgi - Coordinamento Nazionale Eures di Roma ha il compito di organizzare un piano di promozione dell'iniziativa e di programmare l'organizzazione delle "sessioni informative" per gli interessati, che verranno predisposte a livello regionale dai Consiglieri Eures presenti sul territorio nazionale, a partire dal mese di settembre/ottobre p.v. L'Ams - Servizio Eures Svedese di Stoccolma avrà il compito di fornire informazioni e documentazione sulle " condizioni di vita e di lavoro in Svezia", nonché le offerte di lavoro per i medici italiani. Requisiti per partecipare al programma: 1. cittadinanza europea ( Spazio Economico Europeo); 2. buona conoscenza della lingua Inglese; 3. aver conseguito i titoli di studio, compreso il Diploma di Laurea previsto nel settore sanitario in un Paese dello S.E.E., secondo le Direttive Cee 16/93. Documenti per i medici: Diploma di Laurea ed Esame di Stato. 4. copia autenticata del casellario giudiziario, che certifichi la buona condotta come professionista nel settore sanitario, con data non anteriore a tre mesi. 5. i medici specializzati devono avere un specifica autorizzazione rilasciata dall'Autorità competente (Ministero della Salute Italiano), che è l'autorità competente a certificare la conformità della formazione sanitaria specialistica ai requisiti previsti dalle Direttive dell'U.E. Indirizzo: Ministero Della Salute - Dip.to Profess.ni San.rie P.le dell'Industria, 20 - 00144 Roma. 6. i candidati interessati, che posseggono i requisiti sopra indicati, possono inviare la propria documentazione ai Consiglieri Eures, che operano a livello regionale, i quali invieranno un elenco dei nominativi, (comprensivi degli indirizzi e delle specializzazioni degli interessati) al seguente indirizzo: Ministero Del Lavoro E Delle Politiche Sociali , Direzione Generale Impiego - Coordinamento Nazionale Eures , Progetti Eures di Mobilità nel Settore Sanitario , via Fornovo, 8 - 00100 Roma , E-Mail: mailto:amelinelli@minwelfare.it 

'NON TI SCORDAR DELLA RICERCA' 
Milano, 6 maggio 2002 - Negli ultimi anni è successo qualcosa di importante: accanto al rapporto insostituibile tra medico e paziente si è affiancato quello inedito tra paziente e ricercatore. E' come se da una linea retta - ricercatore, medico, paziente - si fosse arrivati a un triangolo con i vertici rappresentati da quelli che vengono oggi considerati i tre attori dei moderni processi di terapia. Fino a ieri il rapporto tra noi e la nostra salute era mediato dal medico; oggi essa dipende sempre più da quello che i ricercatori fanno e scoprono. I ricercatori sono sempre più spesso a contatto con il medico e molte volte con il paziente. Molti medici, gli stessi che vediamo negli ospedali, sono essi stessi ricercatori. Questo è sempre stato un mondo invisibile, almeno ai nostri occhi, eppure è un mondo molto vivo e molto reale: 'Non ti scordar della Ricerca', dunque, perché la Ricerca non si scorda di te. Domenica 12 maggio, in occasione della Festa della Mamma, AIRC vuole portare con l' "Azalea della Ricerca" un nuovo messaggio: ricordare quanto oggi la Ricerca sia presente al letto del malato e quanto questo nuovo approccio si possa tradurre in nuovi benefici e nuove cure. E' il caso della messa a punto degli anticorpi monoclonali radioattivi che attaccano le cellule maligne dell'ovaio e del cervello in modo superselettivo, del linfonodo sentinella, della terapia radiologica durante l'operazione, e dell'uso dei farmaci preventivi in grado di bloccare l'evoluzione verso la malignità di "cellule a rischio" come quelle dei polipi del colon, per finire all'avvento dei farmaci intelligenti che uccidono la cellula tumorale senza colpire quelle sane che la circondano. Ma la grande conquista la sta portando la farmacogenomica che sta costruendo farmaci diretti su specifiche alterazioni di geni che caratterizzano ogni singolo tumore. Domenica 12 maggio AIRC porterà il suo messaggio attraverso l'Azalea in oltre 2.800 località di tutta Italia: 750.000 azalee verranno distribuite dai volontari AIRC a fronte di un contributo associativo di 13 €uro. Come è ormai consuetudine la piantina di azalea sarà proposta insieme alla pubblicazione speciale del Notiziario Fondamentale intitolato "Non ti scordar della Ricerca", in cui descriviamo alcuni importanti progressi scientifici che stanno arrivando direttamente al letto del malato. Le cure sono sempre più personalizzate, alcuni esempi di queste cure innovative e promettenti sono illustrate in questa pubblicazione insieme a importanti consigli per la prevenzione e la diagnosi precoce. Il valore di questa giornata è basato principalmente sull'apporto economico che potrà dare alla Ricerca: se tutte le 750.000 azalee saranno distribuite, circa 10 milioni di €uro potranno essere immediatamente investiti in ricerca. Ciò è reso possibile anche dal sostegno di Olio Cuore, Banca IntesaBCI e Schenker che hanno rinnovato il loro contributo all'iniziativa. Ma non finisce qui. Il sito www.airc.it riserverà tante piacevoli sorprese per tutti: il gioco memory con i segreti della prevenzione, cartoline da spedire con messaggi affettuosi e un magico screen saver per chi vorrà fare la propria offerta on line. Per conoscere le 2.800 piazze che ospiteranno "L'Azalea della Ricerca" cliccate sul sito Internet www.airc.it oppure chiamate il numero telefonico speciale 840 001 001 (al costo di un solo scatto da tutta Italia) 

QUESTA È PROPRIO UNA BUFALA! RICERCATORI DELL'ISTITUTO DI CHIMICA BIOMOLECOLARE DEL CNR DI POZZUOLI HANNO INDIVIDUATO UN NUOVO SISTEMA PER DISTINGUERE RAPIDAMENTE E SENZA POSSIBILITÀ DI ERRORE IL LATTE DI BUFALA - UNICO COSTITUENTE DELLA CELEBRE MOZZARELLA CAMPANA - DA QUELLO DI ALTRE SPECIE ANIMALI. 
Roma, 6 maggio 2002 - È la Regina della Campania, la celebrità regionale: la mozzarella di bufala, amata in tutto il mondo e per questo copiata a più non posso. Ma da oggi smerciare finte bufale sarà molto più difficile: ai metodi tradizionali si aggiunge un ingegnoso e avanzato sistema di riconoscimento del latte realizzato da Giuseppina Andreotti, Enrico Trivellone e Andrea Motta, ricercatori dell'Istituto di Chimica Biomolecolare (Icb) del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pozzuoli, in collaborazione con Raffaele Lamanna dell'Infm (Istituto Nazionale Fisica della Materia) per la parte matematica. Per legge la vera mozzarella di bufala campana è solo quella prodotta esclusivamente con latte di bufala, ma può capitare di trovare in commercio prodotti ottenuti con miscele di latte bufalino e vaccino o addirittura con tipi di latte completamente diversi (pecora, capra eccetera). Un rischio dal quale ci si difende oggi con un metodo accurato - la cosiddetta "focalizzazione al punto isoelettrico" - che consente di evidenziare la presenza di proteine del latte di mucca, o di un altro animale, in quello di bufala. "Ma noi - spiega Andrea Motta, uno dei ricercatori del Cnr autori di questo nuovo metodo - abbiamo condotto il nostro studio basandoci su principi analitici completamente diversi e per questo ci siamo indirizzati verso la risonanza magnetica nucleare (Nmr) e l'analisi statistica dei suoi dati. L'Nmr consente infatti di ottenere un'informazione rapida e completa con poche manipolazioni chimiche". Il meccanismo ruota intorno all'analisi dei trigliceridi - elementi comuni a tutti i tipi di latte e da questo facilmente estraibili - i quali una volta sciolti in appositi solventi e analizzati con l'Nmr permettono di distinguere senza ombra di dubbio la specie animale da cui proviene il latte. "Il metodo per la distinzione del latte - precisano i ricercatori dell'Icb-Cnr - va naturalmente standardizzato e inserito in un protocollo generale, ma i risultati raggiunti sinora, pubblicati già su due importanti riviste statunitensi del settore (il Journal of Dairy Science e il Journal of American Oil Chemical Society) ci permettono di dire che non si tratta di una... bufala". 

NOVITÀ DANONE : NUOVO DAN'UP PER UNA RICARICA DI SANA ENERGIA 
Milano, 6 maggio 2002 - Dan'Up si rinnova: nuova la bottiglia, ancora più pratica da tenere in mano, nuova l'etichetta ancora più colorata, che avvolge interamente la bottiglia e dà un effetto lucido e satinato. Ideale per giovani, Dan'Up è un prodotto sano e gustoso da consumare soli o in compagnia, per un'estate piena di carica e di energia. Ricco di fermenti attivi Danone, con solo lo 0,5% di grassi, Dun'Up è fresco e gustoso da bere e unisce tutto il sapore della frutta alla freschezza dello yogurt. E' in vendita a partire da maggio al gusto di fragola, banana e frutti di bosco, nella pratica bottiglia da 600 gr. al prezzo di euro 2,69. 

UN ELEGANTE COFANETTO YVES SAINT LAURENT PER LA FESTA DELLA MAMMA 
Milano, 6 maggio 2002 - Se Paris di Yves Saint Laurent è stata creata per una donna piena di fascino, che ama intensamente e sa farsi amare, sarà una fragranza perfetta anche per l'icona femminile più amata: la mamma. A lei è dedicato un cofanetto prestigioso dall'interno nero lucente, che richiama i colori della linea Paris e ne esalta i preziosi contenuti Eau de Toilette Paris e Lait parfumée pour le corps. Le sensazioni che sprigiona sono affascinanti e inebrianti: freschezza a base di estratti di petali di rosa, un'armonia chiara, pura, limpida, un'audace accordo fiorito che lascia un'impronta originale ed indimenticabile. Le atmosfere parigine risplendono nel brillio festoso del flacone, riflesso di un mondo simbolo della festa e della gioia di vivere, così come la rosa è il fiore simbolo di amore e felicità.
Eau de Toilette Paris 50 ml. Natural Spray; Una Eau de Toilette concentrata al 15% dalla composizione fiorita; Note di Testa : Violetta, Bergamotto, Fiori d'arancio; Note di Cuore: Rosa, Iris, Mimosa; Note di Fondo : Sandalo, Vetiver, Muschio; Lait Parfumé pour le corps 75 ml. Aspetto: un pratico flacone sfaccettato e delicatamente rosato Struttura: emulsione fresca e idratante, ammorbidente, protettiva e non grassa Formula: estratti di petali di rosa, elementi idratanti e olii emollienti che donano alla pelle morbidezza, fragranza e freschezza Risultato: una pelle di seta, una profumazione leggera e persistente. Prezzo indicativo € 50,00

LA FRESCA ESTATE PUPA: OPTICAL KIT 
Milano, 6 maggio 2002 - Per annunciare l'estate con i suoi freschi splendori è in arrivo l'Optical Kit di Pupa, un cofanetto dal design essenziale e geometrico, trasparenze e colori chic & shock ultra luminosi. Come sempre i cofanetti Pupa sono disegnati per stupire divertendo con forme e colori sorprendenti. Questa volta l'Optical Kit presenta una forma squadrata, compatta, originalissima in cui differenti spessori creano piacevoli effetti e giochi di luce. Sollevando il coperchio, sormontato da una texture estrosa, in puro stile optical, al suo interno, disposto su due livelli, si scopre un mondo di bellissimi colori, dedicati a colorare occhi e labbra. Optical Kit racchiude tutto il necessario per un trucco perfetto da portare sempre con sé: 5 ombretti cremosi; 7 ombretti compatti; 2 applicatori; 1 matita per gli occhi; 1 mascara. 3 rossetti cremosi per labbra brillanti e super colorate Optical Kit è disponibile in 3 versioni colore: 01 Azzurro e all'interno nuances pastello sui toni del rosa e azzurro 03 Arancione e all'interno nuances calde sui toni dei marroni 05 Viola e all'interno nuances sui toni dei viola. Prezzo al pubblico consigliato Euro 27,5 

RELAX E MORBIDEZZA NELLA LINEA BAGNO PLUMES AIR DE PARFUM 
Milano, 6 maggio 200 2- Chi ha provato il soffio fresco e fiorito di Plumes Air de Parfum non rinuncerà al relax offerto dalla nuova gamma che completa la fragranza con i due nuovi prodotti. La nuova linea bagno, creata perché anche la cura di sé sia un momento di magica seduzione e di vero relax, comprende infatti un Gel Doccia Profumato e un Gel Corpo Profumato Gel Corpo Profumato E' una tenera nuvola rosa che custodisce il fresco gel per il corpo profumato dalle fresche e sensuali note di Plumes Air de Parfum. La sua particolare formula, arricchita da agenti idratanti, lascia sulla pelle una irresistibile sensazione di vellutata morbidezza e un tocco di iridescenza grazie alle sue microperle argentate. Gel Doccia Profumato - E' una tenera nuvola rosa che custodisce il fresco gel per il corpo profumato dalle fresche e sensuali note di Plumes Air de Parfum. La sua particolare formula, arricchita da agenti idratanti, lascia sulla pelle una irresistibile sensazione di vellutata morbidezza e un tocco di iridescenza grazie alle sue microperle argentate. Gel Doccia Profumato - E' una tenera nuvola azzurra che custodisce un fresco gel fluido per la doccia, impreziosito da microperle argentate e dalle fresche e sensuali note di Plumes Air de Parfum. Lascia sulla pelle, perfettamente detersa, una morbida e vellutata sensazione. Prezzi consigliati Gel Doccia profumato 200 ml Euro 13.00 Gel Corpo profumato 200 ml Euro 13.00 

DALLA CLASSICA ELEGANZA PAL ZILERI NASCE LA NUOVA FRAGRANZA MASCHILE 
Milano, 6 maggio 2002 - La classica eleganza dell'uomo Pal Zileri, che si manifesta anche gli abiti più casual, dedicati al free time, parla oggi in un nuovo prodotto coerente con lo stile identificato da questo marchio. La stessa qualità che caratterizza l'azienda dal 1970, anno di nascita del gruppo Forall, qualità legata a materie prime eccellenti, metodi di lavorazione artigianali, progetto sartoriale completo anche nella cura dei dettagli, parla oggi nella nuova fragranza Pal Zileri. Classica e moderna insieme, mescola sapientemente note "storicamente" tradizionali come quelle frizzanti di Bergamotto di Calabria, Pompelmo della Florida e Petitgrain Paraguay con accordi moderni di frutti d'acqua, Ananas e la Mela Verde che uniti al mix freschissimo di Menta, Lavanda e Spruzzi Marini rendono il jus del tutto nuovo e vivace. Ma il carattere sincero e amabile dell'uomo a cui il profumo Pal Zileri è dedicato, è regalato dal cuore della fragranza: un bouquet fiorito estremamente innovativo creato con tocchi freschi di Mughetto e Rosa, ben combinati con le Foglie di Violetta, espressione di forza e modernità. Il tutto sapientemente calibrato su note di fondo calde e rassicuranti, grazie agli accordi dei legni esotici di Vetiver, Sandalo e Rosa. Ancora modernità, infine, per il mix particolarmente virile del cuoio con i toni vellutati di Pesca, Ambra e Musk. Anche il packaging rappresenta perfettamente la vera essenza dell'uomo Pal Zileri: raffinato ed elegante, il flacone in vetro trasparente, è completato da una fascia in argento perfetto per soddisfare tutta la sobrietà dell'eleganza maschile. Così anche nella fragranza emergono quelle prerogative che fanno del marchio Pal Zileri una delle più interessanti espressioni dell'eleganza tutta italiana, caratterizzata da originalità e tradizione, equilibrio ed estrosità. Pal Zileri fragrances, Gamma Edt 50 ml spray €35, Edt 100 ml spray €48, AS 50 ml splash €26, AS 100 ml splash €35, Body Shampoo 400 ml €17 piramide olfattiva famiglia olfattiva: verde, fiorito, legnoso 

FANTASIA E IRONIA NELLE BORSE PRIMAVERA ESTATE 2002 
Dopo gli eccessi del minimalismo e del neobarocco si torna a nuovi equilibri. Ma lo stile si veste di note originali che arrivano all'ironia. Da Luana ad esempio l'eleganza di fondo si sposa con qualche idea giocosa come la vernice stropicciata morbida anni '70 e i manici colorati, i rombi in stile optical anni '60 sulla plastica trasparente, le strisce di finta nappa intrecciata. I classici riprendono vita e tornano a mietere successi con una allure sofisticata: le forme sempreverdi di Roberta di Camerino si vestono a nuovo in cocco e seta, lucertola e velluto, vernice di vitello stampato a disegno Roberta 888, le borse Furla citano gli anni '50 in un pecary dalle linee morbide e arrotondate che rievocano le cappelliere del passato, Tonino Lamborghini propone una collezione di borse in vitello lucido e opaco dalle rifiniture accurate che ricordano i riti mondani di altri tempi sulle piste da corsa o il green del golf. Particolari preziosi caratterizzano le griffe che si occupano nella fascia top di accessori simili a gioielli. Così le borse Hermes riprendono la mitica Kelly rileggendola con profilature in cuoio rosso su tela beige e intrecciando impunture su lunghe tracolle di pellami pregiati, Lalique decora fermagli e cerniere con catene dorate, cristalli satinati e giochi di luce sul fondo compatto della pelle, Entrà propone originali abbinamenti turchese e argento, sfumature di bronzi per borse neo-folk dalle romantiche arricciature. Pratiche e capienti tutte le shopping da passeggio di Orion Tuscan's dai volumi ampi che spaziano su ben dodici nuances di colore dai toni decisi a quelli più soft, pratiche anche le nuove grintose shopping Sergio Tacchini di gusto giovane, lucide e con la serigrafia a contrasto giocata su rosso, bianco e blu. Interessanti i nuovi grafismi che caratterizzano spesso i modelli più innovativi di forte impatto. Laura Pellati costruisce secchielli Saint Tropez con inserti in pelle e righe su tela mer a forte contrasto di colore, Nannini sceglie fiori stilizzati a petali infantili sparsi sul tutto bianco, Piero Guidi sparge una romantica fantasia di fiori dipinti su un fondo di pennellate variegate nella borsa Barchetta, Aigner disegna il suo elegante logo "a ferro di cavallo" intrecciando tre varianti di colore tono su tono, Marcorossi osa il suo logo distintivo in tutte le variazioni dei modelli che ripetono all'infinito gli anelli di Saturno, il più misterioso dei pianeti. 

CREATIVITÀ SOFISTICATA E INTRIGANTI NOVITÀ NEI MODELLI DI SCARPE PRIMAVERA ESTATE 2002 
Milano, 6 maggio 2002 - Se la moda può vivere un momento di crisi e di ripensamento, non è così per il settore degli accessori. In particolare le scarpe sono sotto la luce dei riflettori a livello internazionale e il "made in Italy" non ha rivali. Una estrosa creatività caratterizza tutta la fascia top di eleganza sofisticata che non finisce di stupire per lusso e preziosità. Les Tropeziennes abbinano seta lucente, chiffon impalpabile, perle, paillettes, fiori colorati, ricami di conchiglie su sabot a punte affusolate e tacchi altissimi. Scarpe gioiello anche da Pura Lopez in cui composizioni multicolor di strass sostituiscono le classiche fasce dei sandali con una piccola catenella come chiusura, cenni erotici nella linea Collection di Gastone Lucioli allusive a citazioni fetish come pure a rivisitazioni aristocratiche, e Alberto Guardiani lancia per la sera rasi pregiati e laminati, fregiati di un piercing in strass per le grandi occasioni. Anche la ciabattine infradito di AVC Campanile si ornano di vezzose perline ricamate in tante varianti di colore, mentre Gimmi Baldinini sceglie nastri di morbida nappa in contrasti eccentrici con insolite punte di giallo acido e verde fluo su cuoio e Furla propone un look aggressivo quando disegna punte affusolate, tacco alto, cinturino alla caviglia sia in vitello che in tessuto rigato e vichy. Accanto ai modelli di grande eleganza lo stile si manifesta nello sportwear da città, dove ad esempio fanno testo le famose Tricker's nelle forme francesina e stivaletto stringato in camoscio o vitello martellato con suole leggere e belle impunture. Successo garantito infine per tutti i modelli ideati appositamente per il freestyle: sneakers, sandali, "utility shoes", spesso abbinate ad un'intera collezione di abbigliamento informale. Tipica la proposta completa di Adidas basata sulla estrema funzionalità di capi e accessori, così nelle linee Superga in cui cotone, lino, pelle, nappa, rafia si abbinano elegantemente per formare sabot e scarpe di varia modellatura fino alla intramontabile scarpa da tennis. Sempre intriganti le novità Clarks con le sneakers dal sapore rétro e inedite nuances, mocassini unisex dalla linea affusolata e flessibile, cuciture a contrasto in pellami scamosciati e pieno fiore. Sono stringate in nappa tinta unita le sneakers Jessica di Lumberjack che uniscono i fori traspiranti funzionali all'elegante bicolore pelle-tela e al contrasto dei toni rosso e cuoio. Particolarmente curato il progetto "utility" di Sax Footwear con ricerca sperimentale sui materiali, suola antishock esclusiva Vibram, tomaia in pelle, sottopiede estraibile. In Brothers di Camper attirano l'attenzione la punta della scarpa sollevata e la suola che riprende il motivo di un pneumatico di bicicletta, il tutto in colori naturali con tendenza ai toni rossicci. Sono infine un must dell'estate le irresistibili Havaianas, infradito coloratissime dal design minimale, ma sofisticato capaci di evocare spiagge assolate e "calor" brasiliano. 

"SAMP 2002" - 37° SALONE DEL MOBILE DI PESARO - QUARTIERE FIERISTICO DI PESARO, 25/29 SETTEMBRE. 
Pesaro, 6 maggio 2002 - "Il Samp è il secondo Salone del Mobile in Italia" è il messaggio forte lanciato dal Presidente della Camera di Commercio di Pesaro Urbino e Presidente di Fiere di Pesaro, Alberto Drudi, presentando a Milano la 37^ edizione dell'evento, in programma a Pesaro dal 25 al 29 settembre prossimi. "Il Samp 2002 non è più il Salone dei soli produttori marchigiani - ha spiegato il Cav. Drudi - ma circa il 40% di espositori provengono da altre regioni italiane". Si tratta di una svolta, anche se naturalmente è importante la partecipazione dei produttori delle Marche, ormai uno dei maggiori centri italiani di produzione mobili, cucine ed arredamenti vari. La strategia del nuovo Samp si svolge in quattro direzioni: una attenzione particolare verso la selezione di operatori commerciali e "big-buyers" o importanti compratori di oltre trenta Paesi che saranno presenti in Fiera "affinché l'aspetto degli affari diventi il punto centrale della manifestazione" - è previsto un lay-out espositivo in grado di armonizzare la discussione d'affari e la permanenza in Fiera in un ambiente piacevole ed accogliente - per la prima volta, la 37^ edizione del Samp vedrà un intero padiglione di 15.000 metri quadri preallestiti, mentre gli altri padiglioni saranno divisi per tipologia di prodotto - particolare attenzione verrà dedicata all'aspetto artistico-culturale della manifestazione, attraverso iniziative di alto profilo innovativo che si realizzeranno sia all'esterno che all'interno del Salone, attraverso la supervisione di professionisti e in collaborazione con alcuni Enti partners. "Sono novità importanti, che ci differenziano rispetto ai nostri competitori - ha spiegato ancora il Presidente - e che ci hanno consentito di costruire un Salone del Mobile nuovo e di qualità, che si ripeterà annualmente. Una risposta alla nuova domanda del mercato internazionale". A questo proposito notiamo che è trapelata l'intenzione di creare a Pesaro un vero e proprio centro rivolto con particolare attenzione ai mercati dei Paesi del mediterraneo e dell'Est europeo, in grande evoluzione; sembra che vi sia anche il ritorno di un grande interesse da parte dei Paesi Arabi. E' stato presentato anche il Direttore artistico del Samp 2002: l'architetto Takahide Sano, giapponese che vive ed opera in Italia ormai da diversi anni. Interessanti ed innovativi sono gli eventi collaterali che caratterizzeranno la prossima edizione del Salone: la "Testimonial Gallery", un'esposizione di pezzi prestigiosi ed esclusivi del noto maestro italiano Giuseppe Rivadossi "che ha fatto del legno un simbolo dell'Italia nel mondo". Il Samp si svolge ogni anno presso la Fiera di Pesaro, una struttura moderna, efficiente e flessibile in grado di rispondere alle richieste degli operatori. E' facilmente raggiungibile da ogni parte d'Europa e del mondo, ben collegata con ogni via di comunicazione (autostrada, ferrovia, aeroporti di Bologna, Rimini, Falconara) e dotata di tutti i più moderni servizi. Soprattutto, la Fiera di Pesaro è una struttura accogliente, pensata a misura d'uomo e si può considerare il centro di uno straordinario ed ospitale sistema d'accoglienza: le Marche. Ci piace ricordare anche i concorsi internazionali di "interior design" lanciati dal Gruppo Quid di Pesaro, in collaborazione con la rivista "Progetti" e in coproduzione con Fiere di Pesaro Spa ". Prima edizione del concorso internazionale di interior design relativo alla progettazione di un"loft" (soluzione abitativa) sulla base di una pianta libera non superiore a mq. 50 di superficie e m. 2.50 altezza e "Bagno?....o son desto?" la stanzaa bagno come dimora dell'onirico senza confini, senza precedenti info: quidinternational@tin.it  . infolink: www.fierapesaro.com 

"MODAPRIMA", SALONE INTERNAZIONALE DELLE COLLEZIONI DI MODA E ACCESSORIO - MILANO, 2 - 4 GIUGNO. 
Milano, 6 maggio 2002 - ModaPrima entra in boutique. Grandi novità dedicate in particolare ai punti vendita alla prossima edizione del Salone Internazionale delle Collezioni Moda e Accessorio, che dal 2 al 4 giugno ripropone l'appuntamento a Fiera Milano ripensando il format in modo assolutamente originale. Fashion Store Service: il successo del punto vendita. Accanto alla presentazione in anteprima assoluta delle ultime proposte per la Primavera/Estate 2003 nasce Fashion Store Service, un'area esclusiva per catene di negozi e dettaglio organizzato in cui verrà offerta una vera e propria attività di consulenza da parte di esperti del settore. "Fashion Store Service - afferma il neoeletto presidente di Efima Luigi Ciocca - vuole essere una proposta di elevata qualità proprio per quella parte della distribuzione che ha acquistato crescente importanza nel corso dell'evolversi di ModaPrima, giunta alla 52^ edizione. Per questo è stato predisposto un intenso programma di incontri formativi dedicati al visual merchandising e alcune iniziative volte a sottolineare l'importanza del punto vendita rispetto al prodotto". In uno spazio esplicativo strutturato con negozi, vetrine e corner sarà possibile trovare display e strutture per visual merchandising, sacchetti e packaging, forniture grafiche, arredo negozi, consulenze immobiliari, know-how specifico e altri servizi che decretano il successo di una boutique. Area Cina: Da sempre attenta ai mercati internazionali ed in particolari agli operatori dell'Estremo Oriente, che hanno rappresentato nell'edizione di dicembre circa l'11% dei partecipanti stranieri, ModaPrima inaugura Area Cina. Grazie alla collaborazione dell'Ente Chinatex Advertising and Exhibition Corp., saranno presenti per la prima volta al Salone 12 aziende cinesi, che presenteranno le loro creazioni di confezione, maglieria e accessori. "Si tratta di uno dei primi segnali di apertura dei mercati anche alla luce dell'ingresso della Cina nel WTO. ModaPrima, da sempre all'avanguardia rispetto a questo tipo di iniziative - sottolinea il Presidente Ciocca - ampia con piacere la propria merceologia con prodotti provenienti da questa area". I Distretti: tradizione e innovazione. A ModaPrima si rinnova la prestigiosa presenza dei rappresentanti dei Distretti, esempi di un fenomeno che contraddistingue e rende vincente il sistema produttivo italiano e uno dei punti di forza su cui la manifestazione può fare affidamento, con case di lunga tradizione e attestata professionalità. Carpi, nell'ambito del progetto Carpi Trade, porta a ModaPrima la maglieria ed il pronto moda in un'area che accoglie i rappresentanti più significativi e il Distretto Marchigiano con il Consorzio "Giappone export" offreai buyers più qualificati la propria produzione di pelletteria, calzature ed accessori.Infolink: www.modaprima.it 

36 MO VINITALY, "EDIZIONE STRAORIDNARIA" OLTRE 164 MILA VISITATORI DA 84 PAESI IL SALONE FA ROTTA VERSO L'ASIA. IL 37MO SALONE INTERNAZIONALE DEL VINO E DEI DISTILLATI IN CALENDARIO DAL 10 AL 14 APRILE 2003 
Verona, 6 maggio 2002 - Oltre 164 mila visitatori di cui più 22 mila da 84 Paesi, 4000 espositori di 26 nazioni, più di 60 mila metri quadrati di superficie netta espositiva, 2010 giornalisti accreditati da 50 Paesi (tutti i dati sono in attesa di certificazione Fkm). World wide wines: Il 36mo Vinitaly si conferma il più importante appuntamento internazionale per gli operatori del settore, e dà appuntamento al 2003, dal 10 al 14 aprile. Che sia stata un'edizione straordinaria lo si è capito fin dai primi due giorni di manifestazione, che hanno registrato un incremento del 15% di operatori specializzati, tendenza confermata anche nei giorni seguenti. Incremento fatto registrate dagli operatori provenienti da tutte le aree del mondo: Africa (+85,1%, in particolare da Marocco, Tunisia e Sud Africa); Asia dell'Est (+49,4%, con significativi aumenti da Cina, Giappone, Singapore, Hong Kong e India), Australia e Oceania (+41,2%), Unione Europea (+8,6%, con incrementi notevoli da Svezia, Finlandia, Inghilterra e Irlanda, Spagna, Francia, Austria, Belgio, Grecia e Portogallo), Medio Oriente e Asia centrale (+6,7%), Nord America (+18,6%), Europa (+76,7%, con Norvegia, Russia, Ungheria e area dei Balcani in testa), Sud e Centro America (+46,8%, soprattutto da Brasile, Guatemala, Messico, Portorico, Venezuela). Anche Enolitech, la rassegna delle tecnologie per la cantina ed il frantoio, ha registrato un incremento dei visitatori dell'11,1%, pari a 35.632 operatori da 54 Paesi. "Per questo Veronafiere ha già varato un investimento di 10 milioni di Euro, su un masterplan complessivo di 44 milioni, tutti autofinanziati, esclusivamente per il parcheggio da 2.100 posti auto per gli espositori - dice Giovanni Mantovani, direttore generale dell'Ente -. E' un'edizione straordinaria di Vinitaly e l'impegno di Veronafiere è di fare in modo che continui ad esserlo. Le attività di promozione, nel 2002, per il mondo del vino e dell'olio non termina col Vinitaly, ma prosegue in Asia con tre appuntamenti a Singapore, in Cina e Giappone". La conferma di un'edizione estremamente positiva di Vinitaly arriva dai commenti degli espositori, italiani ed esteri, che esprimono grande soddisfazione per i contatti commerciali avuti nel corso della rassegna. Per Jacopo Biondi Santi, produttore storico del Brunello di Montalcino, il 36mo Vinitaly "E' sicuramente il miglior Vinitaly degli ultimi dieci anni, in cui si è registrata in particolare una forte presenza di operatori dagli Stati Uniti, Paese che per noi rappresenta un mercato molto importante. In più la novità è rappresentata da operatori da Cina, Russia, Norvegia, Finlandia e Olanda". Anche Tiziana Frescobaldi, della Marchesi de' Frescobaldi , rileva "una forte presenza di operatori già dai primi giorni, con grande interesse espresso soprattutto da quelli provenienti da Germania, Giappone e dall'area asiatica in genere". "C'è molta attenzione da parte di operatori italiani, in particolare del Centro Sud Italia e, con molta affluenza di quelli provenienti da Brasile, Stati Uniti, Irlanda e Norvegia", sottolinea Anna Abbona della Marchesi di Barolo. Gianni Zonin, presidente dell'omonima casa vinicola, afferma: "Questa edizione di Vinitaly sta dimostrando con ancor più evidenza del passato il successo del vino italiano di questi ultimi anni, e la comunicazione sta dando giusto risalto alla qualità del vino che esiste in quantitativi reali per soddisfare le richieste dei consumatori". "Il miglior Vinitaly che abbia mai visto è coinciso proprio con i 100 anni delle Cantine Ferrari - afferma Franco Lunelli, amministratore delegato della azienda trentina -. Abbiamo riscontrato un grande interesse da parte di operatori sud americani, australiani e giapponesi. Vi è stato anche un afflusso record di giovani appassionati e vi è stata una grande qualità e presenza di riviste importanti dall'estero, oltre alle italiane". Un'impressione confermata anche dal Consorzio della Franciacorta. "In totale sono state 41 le aziende associate al Consorzio che hanno partecipato a Vinitaly - precisa il Direttore del Consorzio, Pierangelo Plebani - : nell'ambito del quale sono stati ottenuti risultati di gran lunga più esaltanti del 2001. Agli stand delle aziende, c'è stato un afflusso record di operatori qualificati e di appassionati, tra i quali molti giovani presenti in numero davvero impressionante, moltissimi stranieri e grande qualità e presenza di riviste e di televisioni, sia italiane che estere". Il buon momento dello spumante di qualità italiano è confermato anche dal Consorzio dell'Asti. "Abbiamo registrato a Vinitaly un incremento di visitatori nell'area del 20% sul 2001 - dice il direttore Ezio Pelissetti -. La Rassegna ha rappresentato un'ulteriore conferma che l'Asti è un prodotto di qualità, apprezzato sempre più anche dai giovani. I visitatori della rassegna, erano molto interessati, preparati e qualificati e, attualmente, stiamo registrando un netto recupero dell'export verso gli Usa, ed un sensibile incremento verso i Paesi dell'Est". "Lo stand della Regione Lazio è stato visitato da almeno 25 mila operatori ed appassionati - commenta il Commissario straordinario dell'Arsial (agenzia regionale per lo sviluppo agroalimentare), Andrea Urbani -. Le degustazioni ed i talk show hanno registrato sempre il tutto esaurito e grande successo ha ottenuto il concorso quotidiano di abbinamento con centinaia di partecipanti. Nel Salotto del Vino della Regione Lazio, sono intervenute , inoltre, le più importanti firme del giornalismo eno-gastronomico internazionale". "Ordini e contratti commerciali che non si vedevano da anni - dice Lucio Caputo, presidente dell'Italian Wine and Food Institute. Gli operatori americani sono entusiasti, anche perché nessuno batte il vino italiano nel rapporto qualità/prezzo, dato che costa la metà di quello francese a fronte di un prodotto di alta gamma. Tanto che nel 2001 vi è stato il sorpasso nell'export dell'Italia sulla Francia, sia in quantità che in valore. In questo momento il successo maggiore lo stanno riscontrando il Sangiovese, Amarone e Cabernet made in Italy". "La crescita dell'export di vini australiani del 67% nel 2001 è dovuta soprattutto al Vinitaly - dice John Kennedy, della Camera di Commercio Italiana in Australia -. L'edizione di quest'anno presenta una fiera molto più grande ed è in assoluto una delle migliori del mondo. C'è un grande interesse per le varietà italiane prodotte in Australia, dal Barbera al nebbiolo al Sangiovese. Il consumatore australiano inoltre è alla ricerca di vini italiani da abbinare al cibo e grazie ai ristoratori, il made in Italy si afferma sul mercato". Ora il Vinitaly fa rotta sull'Asia, un'area nella quale è importante esserci per costruire il mercato del futuro. Nel 2002, l'Ente organizza, infatti, dal 26 al 28 giugno Vino&Olio Singapore  www.veronafiere.it/vinoeolio   un'iniziativa che prevede anche wine tasting ed una serie di degustazioni di olio e prodotti tipici italiani e che si svolge nell'ambito di Brew Drinks Asia, appuntamento tra i più importanti a livello mondiale, in programma nel Singapore International Convention ed Exhibition Center. Ad ottobre, dall'8 al 10, sarà la volta di Tokyo con Life Style from Italy  www.veronafiere.it/lifestylefromitaly   Dopo il successo ottenuto l'anno scorso, Veronafiere porta nuovamente in Giappone i prodotti enogastronomici ma vi affianca la moda, il design, l'arredamento, i gioielli. In programma nel Tokyo Big Sight, uno dei centri espositivi più conosciuti e importanti, anche dal punto di vista architettonico, della capitale nipponica, la manifestazione vuole rappresentare un momento promozionale altamente qualificato per un mercato di quasi 190 milioni di persone. Quindi, a novembre, China Winitaly www.veronafiere.it/chinawinitaly  in calendario dal 12 al 15 novembre torna a Shanghai dopo tre edizioni a Pechino. Dal '98 Veronafiere è presente con manifestazioni dirette e la formula collaudata è quella delle degustazioni e degli abbinamenti vino-cibo. La Cina è un mercato molto promettente per i prodotti agroalimentari italiani, ma occorre essere presenti con costanza, puntualità e convinzione perché è un mercato da costruire più che da conquistare. 

SOL (SALONE INTERNAZIONALE DELL'OLIO D'OLIVA VERGINE ED EXTRAVERGINE) AMBASCIATORE DELLA QUALITA' : BILANCIO PIÙ CHE POSITIVO PER L'8^EDIZIONE 
Verona, 6 maggio 2002 - Un Sol sempre più internazionale, grazie ad un olio d'oliva di qualità che diviene anche ambasciatore di pace. Oltre 39 mila visitatori da 56 Paesi, infatti, hanno partecipato all'8^ edizione del Salone Internazionale dell'olio d'oliva vergine ed extravergine www.veronafiere.it/sol che si è svolto nell'ambito del 36mo Vinitaly. La manifestazione si è confermata, con 385 espositori su quasi 5000 metri quadri netti, l'unico appuntamento mondiale del settore, con aziende provenienti da Spagna, Turchia, Tunisia, Israele, Sudafrica, Stati Uniti, Argentina, Cile ed Australia, oltre che da 16 regioni italiane, con un forte incremento della partecipazione di Calabria e Sicilia. Fra i visitatori, cresciuti complessivamente del 12,20 % rispetto alla precedente edizione, gli esteri (+ 11,44 %) hanno registrato incrementi da tutti i continenti: Africa (+ 61,11 %, in particolare da Sudafrica e Marocco); Asia dell'Est (+16,54 %, soprattutto da Cina, Giappone e Hong Kong); Medio Oriente (+ 13,64 %); Nord America (11,30 %); Australia e Oceania (+ 11,76 %). Con Sol la qualità è stata messa in vetrina, promozionata e premiata. L'"Aristeo" Oleificio Li Pietri Giuseppe di Menfi (Ag) per la categoria "oli con fruttato leggero", l' Azienda agricola Fagiolo di Fara in Sabina (Ri) per gli "oli con fruttato medio", e la Tenuta Rocchetta-Azienda agricola Angela Consiglio di Castelvetrano (Tp) per gli oli con fruttato intenso sono stati, infatti, i tre vincitori del Concorso Oleario Internazionale "Sol d'Oro". La Giuria ha assegnato anche il Premio Speciale al migliore extravergine di provenienza estera a Terramater S.A. di Santiago del Cile. La crescita di Sol procede di pari passo con l'aumento del consumo di olio d'oliva nel mondo, favorito dalla diffusione sempre maggiore della dieta mediterranea. Gli italiani, inoltre, stanno diventando ancora più attenti alla qualità degli oli che portano in tavola. A conferma di questa tendenza, durante la rassegna di VeronaFiere, l'Unaprol (l'Unione tra le associazioni di produttori di olive) ha presentato i dati più significativi della campagna olivicola 2000/2001, registrati dal suo osservatorio economico. "Le abitudini alimentari degli italiani cambiano - ha spiegato il presidente Nicola Ruggiero -, dimostrando che sono più attenti alla qualità e alla tutela della propria salute. I consumatori del nostro Paese comprano il 26% dell'olio d'oliva allo stato sfuso, ed il 74% confezionato". Solo l'1% degli acquisti appartiene alla categoria degli oli di sansa. Il 25% è rappresentato dalla voce olio d'oliva, mentre il 74% è costituito da oli extravergini d'oliva. Cresce la domanda di oli Dop (Denominazione d'origine protetta: marchio europeo che certifica la qualità). Sono già 25 gli oli extravergini di oliva italiani che possono fregiarsi di tale riconoscimento. Ancora trascurate, invece, sono le olive da tavola italiane: "Dobbiamo promuovere la cultura dell'oliva da tavola - ha dichiarato Massimo Pacetti, presidente nazionale della Cia (Confederazione Italiana Agricoltori), nell'ambito dell'8° Sol-. Le olive da tavola e i sui derivati, come la pasta d'olive hanno in Italia un valore di 200 milioni di Euro, pari appena allo 0,5 per cento del totale della produzione olivicola nazionale". Protagonisti della rassegna sono stati, in quest'edizione più che in qualsiasi altra precedente, i consumatori, in particolare grazie a due iniziative: "L'Olivo racconta" e la presentazione di quattro guide degli oli d'oliva. Il progetto "L'Olivo racconta www.olivoracconta.it  realizzato da VeronaFiere in collaborazione con la Regione Veneto, è rivolto alle Scuole Medie Inferiori e Superiori del Veneto. L'operazione intende diffondere una preziosa "cultura dell'olio" fra i giovani, invitandoli a realizzare degli ipertesti che contengano alcuni aspetti a scelta legati a questo importante alimento. Lo stand di "L'olivo racconta" al Sol ha ospitato degustazioni guidate di olio extravergine d'oliva e incontri tenuti da Luigi Caricato, autore di numerose pubblicazioni dedicate all'argomento, che ha anche condotto, sabato 13 aprile, il talk-show "I giovani incontrano l'olio", con la partecipazione delle autrici Mondadori Laura Bosio e Helena Janeczek e con l'intervento dell'assessore alle Politiche Agricole della Regione Veneto, Giancarlo Conta. A servizio soprattutto dei consumatori sono "Le guide dell'olio d'oliva extravergine d'oliva: strumento privilegiato per la promozione e la commercializzazione della produzione di qualità", presentate a Sol venerdì 12. All'incontro, moderato dal noto conduttore televisivo Michele Mirabella, hanno partecipato gli autori delle quattro più autorevoli guide agli oli d'oliva italiani: Luigi Veronelli, Luigi Caricato, Marco Reggia, Nanni Ricci. A discutere con loro, Fausto Lucchetti, direttore Coi (Consorzio Olivicolo Internazionale), Nicola Ruggiero, presidente Unaprol (Unione Nazionale Associazioni Produttori Olive), e Giovanni Mercuri, presidente Cno (Consiglio Nazionale Olivicoltori). Ma l'olio d'oliva è stato, durante Sol, anche "ambasciatore di pace", ruolo assolto dal prodotto di millenari olivi delle zone di Nazareth e Gerusalemme che risalgono ai tempi di Gesù Cristo. Si tratta dell'olio portato a Sol da un arabo druso, Muhammad Amir, titolare di un'azienda olivicola in Galilea www.olivis.com incaricato dal delegato di VeronaFiere a Tel Aviv, Nili Kariv, a rappresentare Israele durante la rassegna. Un solo olio, consumato da ebrei, musulmani e cristiani, portato da un arabo a rappresentare la produzione della Terra Santa ebraica, ha stupito produttori e visitatori di tutto il mondo e di ogni religione giunti a Verona per Sol e Vinitaly, che hanno colto un messaggio preciso: dall'olio e dal vino può nascere una cultura di pace. 

"EXPOQUALITÀ" - SICUREZZA E QUALITÀ IN TAVOLA - PARMA, 5/8 GIUGNO. 
Parma, 6 maggio 2002 - Dal 5 all'8 giugno si rinnova a Parma il terzo appuntamento con "Expoqualità" che si presenta con due sostanziali peculiarità. Quest'anno l'evento sarà infatti dedicato esclusivamente alle problematiche di qualità, igiene e sicurezza del mondo agroalimentare, con uno spazio espositivo dedicato alle proposte del mercato e al confronto delle esperienze e dei programmi di sviluppo. Inoltre si svolgeranno convegni monotematici, workshop e tavole rotonde dedicati a normative, emergenze, servizi, tecnologie e certificazione, sicurezza ambiente e altri temi di grande rilevanza scientifica e tecnica.
Expoqualità-Food Conference darà visibilità a processi e presenze assai diverse fra loro, dalle tecnologie di lavorazione ai servizi. Non solo, ma punterà anche alla trasversalità con sezioni dedicate al packaging, sistemi di controllo e igiene di fabbrica. Tecnologie e servizi che giocano un ruolo di primo piano in ogni produzione industriale; nello specifico vi saranno tre aree tematiche: trasformazione e confezionamento degli alimenti, controlli, analisi e certificazioni, movimentazione, stoccaggio e distribuzione che comprenderanno i seguenti settori merceologici: laboratori e strumentazione, automazione e controllo, identificazione prodotto, confezionamento e imballaggio, certificazione, consulenza, attrezzature, software, materiali e impianti, movimentazione e stoccaggio, logistica e distribuzione, altri servizi alle imprese, enti, università, associazioni ed editoria specializzata. Sono inoltre previste: aree espositive per le aziende, per enti ed associazioni, per università e centri di ricerca, sale convegni, area internet, delegazioni e addetti stampa. Infolink: www.expoqualita.com 

SEI...DUESEI? A EIMU.2002 
Milano, 6 maggio 2002 - Con un ironico punto di domanda che fa riflettere su come il Decreto Legge 626/94 possa, ancora oggi, essere male interpretato, assUfficio ha pubblicato 'Sei...duesei?, un prezioso e esaustivo vademecum che analizza tutti i problemi legati alla sicurezza in ufficio. E proprio per essere allineati ai temi di Comfort&Technology proposti da Eimu.2002, assUfficio ha distribuito ai visitatori del salone, presso il proprio stand ubicato al Padiglione 16/1, questo interessante volume finalizzato a rispondere a tutti gli interrogativi posti dalla 626/94. La pubblicazione ha il positivo aspetto di mettere finalmente in evidenza, in maniera completa e coordinata, tutti gli aspetti del decreto sia per mobili, sedute e pareti. Il volume è destinato a utenti, rivenditori e prescrittori del settore dell'arredo ufficio in modo che tutti i protagonisti dell'universo ufficio adoperino un 'linguaggio comune' per interpretare correttamente il D.Lgs.626/94. assUfficio, nell'ambito delle sue mansioni di monitoraggio del settore, si impegna ad aggiornare questo vademecum tenendo conto delle normative di prevenzione e di protezione che man mano dovessero venire alla luce in materia di salute e sicurezza del posto di lavoro. 

MOBILI UFFICIO: LE PRIME STIME 2002 
Milano, 6 maggio 2002 - Nel primo trimestre 2002 il mobile per ufficio, secondo una rapida inchiesta tra gli imprenditori componenti il Consiglio Direttivo di assUfficio, (comparto rappresentato da: sistemi operativi, sedute, pareti divisorie e attrezzate, direzionali, mobili contenitori e di supporto) non ha registrato, tranne qualche rara eccezione verificatasi nel segmento dei direzionali che si attesta su un +5%, alcun tasso di crescita. Alcuni esempi: per i sistemi operativi si è intorno a un -10%, per le sedute -10%, per le pareti divisorie e attrezzate -5%, e per i contenitori -10%. E se anche il recente Eimu ha dato un segnale di ripresa, queste cifre-chiave fanno seriamente riflettere sulle anomalie di un mercato sostanzialmente stagnante. Purtroppo anche la domanda estera è in forte calo, forse più che sul mercato nazionale. La situazione di stallo è partita dagli Stati Uniti, dove è iniziato nel marzo 2001 un calo generalizzato, arrivando a riflettersi sul mercato italiano a settembre 2001, purtroppo in concomitanza con l'attentato di New York, creando così un'ulteriore fase di insicurezza nei mercati. In Europa anche la Germania non tira come negli anni passati e la Francia è caratterizzata da consumi stagnanti. Nei Paesi più lontani come il mercato orientale, la situazione è incerta anche a causa dell'avvio di produzioni locali. Il Sud America, con i noti problemi finanziari, non lascia intravedere un positivo sviluppo dei consumi. E in effetti i dati ISTAT relativi all'esportazioni dei mobili per ufficio italiani nei primi due mesi del 2002 registrano una caduta del 18% in quantità e del 14% in valore. Un quadro generale piuttosto pessimistico, ma se il settore dell'arredo ufficio è l'ultimo andare in crisi - così dicono - è anche l'ultimo a riprendersi. Quindi si può realisticamente prevedere che una ripresa ci sarà solo nella seconda parte del corrente anno o nei primi mesi del 2003. 

ASSEMBLEA GENERALE ASSUFFICIO 
Milano, 6 maggio 2002 - L'Assemblea Generale di assUfficio, programmata per giovedì 20 giugno 2002, prenderà in esame tutti gli elementi emersi durante Eimu.2002, soprattutto quelli riferiti ai filoni culturali espressi dai convegni dell'Academy e anche come le imprese hanno sviluppato il concetto di Comfort&Technology; il livello di contatti avuti dagli espositori in termini qualitativi e quantitativi; quali gli elementi da modificare del programma di Eimu.2002 e quali suggerimenti le imprese intendono proporre per migliorare i concetti espressi durante questa ultima edizione di Eimu.2002. Questi temi saranno oggetto di analisi e discussi alla presenza di Enrico Valdani dello studio Valdani Vicari Associati che ha realizzato il progetto del nuovo concept di Eimu.2002 E ancora, come auspicato durante l'ultimo Consiglio Direttivo di assUfficio, verrà formulato un programma di mantenimento e di continuità dei temi culturali "forti" espressi durante l'Academy, capaci di valorizzare il settore del mobile per ufficio, proprio nell'ottica di creare un link importante tra l'ultima edizione di Eimu e la prossima prevista nel 2004. L'Assemblea Generale di assUfficio si terrà giovedì 20 giugno 2002 presso l'Hotel Baia Blu di Sirmione, con apertura dei lavori, per la parte pubblica, alle ore 16.00. 

LYON PREMIÈRE INFLUENCE SI SOPSTA A GIUGNO 2003. 
Milano, 6 maggio 2002 - Tenuto conto di una congiuntura economica poco favorevoòle ed una immobilità economica soprattutto del mercato francese (forse anche a causa delle elezioni), la Sepelcom ha deciso - su richiesta della maggioranza delle 105 aziende che avevano deciso di partecipare alla manifestazione - di spostare di un anno la Prima di "Lyon Première Influence". Questo Salone, destinato ad essere una anteprima per le collezioni nel mondo del Mobile e Decorazione in Francia, doveva originariamente aver luogo dal 3 al 5 giugno 2002 a Lyon Eurexpo e poteva già contare su oltre 2000 punti vendita pre-accreditati come visitatori. Le nuove date sono state quindi ora fissate dal 15 al 17 giugno 2003. Infolink: www.premiere-influence.com 

"CIBUS" E "CIBUS DOLCE" - PARMA, 9/13 MAGGIO
Parma, 6 maggio 2002 - Dal 9 al 13 maggio a Parma torna "Cibus", uno dei tre Saloni più importanti del mondo nel settore alimetare, leader assoluto nei segmenti a maggiore valore aggiunto: i prodotti tipici e le specialità d'alta gamma. In contemporanea, la Fiera di Parma ospiterà anche "Cibus dolce", il salone dell'industria dolciaria. Riservato agli operatori professionali di tutto il mondo "Cibus" vanta più di 2400 espositori in rappresentanza di 20 Paesi e un'area espositiva complessiva di 110mila metri quadrati. Poche cifre sono sufficienti per sottolineare l'importanza che il settore rappresentato da "Cibus" riveste nel panorama economico internazionale. L'industria alimentare dei 15 Paesi dell'Unione Europea, con un giro d'affari complessivo che supera i 670 miliardi di Euro (1 milione 300 mila miliardi delle vecchie lire), è la più importante del mondo: negli ultimi dieci anni il fatturato globale annuo è aumentato del 40%, superando di gran lunga quello dell'industria alimentare statunitense. Per quanto riguarda l'industria alimentare italiana il fatturato è valutato in circa 88 miliardi di Euro, con le esportazioni che rappresentano il 14% circa dell'intera produzione. In Italia, la produzione alimentare industriale si colloca al terzo posto dopo il metalmeccanico e il tessile-abbigliamento, con una quota percentuale che oscilla fra l'11 e il 12% del fatturato complessivo. In occasione di Cibus e Cibus Dolce a Parma a Parma sono attesi non meno non meno di centomila operatori professionali (buyer delle grandi catene di distribuzione, manager d'imprese di import-export di prodotti alimentari e di aziende di catering, titolari di ristoranti e negozi di gastronomia). Inoltre il data-base Cibus Data (www.fiere.parma.it) consultabile 24 ore su 24 da tutto il mondo, viene costantemente aggiornato e potenziato allo scopo di facilitare gli incontri tra i vari protagonisti che operano sui mercati di tutto il mondo nel comparto dei prodotti alimentari e per offrire alle singole aziende l'opportunità di accrescere la propria visibilità. Attraverso l'utilizzo di sofisticate chiavi di segmentazione professionale (classi di fatturato, numero di dipendenti, collocazione geografica, tipologie e shelf-life di prodotto, packaging, ecc.) il data-base consente ai buyer di selezionare in tempo reale i prodotti e i fornitori più rispondenti alle proprie necessità.
Infolink: www.fiere.parma.it 

"ACETI BALSAMICI E PRODOTTI TIPICI NELLA MODERNA DISTRIBUZIONE" 
Parma, 6 maggio 2002 - Dopo i successi di Modena, Reggio Emilia e Verona (Vinitaly), eccoci ormai alla vigilia della 4ª puntata di quella interessante serie di iniziative organizzata dal Comitato Promotore dell'Anno del Balsamico. E' risaputo che uno dei tanti scopi che hanno motivato questo sforzo congiunto sta nel tentativo di ottenimento dell'IGP da parte dell'Aceto Balsamico di Modena. Un tentativo che ha già fruttato la massiccia adesione di numerosi e qualificati enti fra i quali la Regione Emilia-Romagna, le Province di Modena e Reggio Emilia, le rispettive Camere di Commercio, il Consorzio Aceto Balsamico di Modena, altri enti di tutela di prodotti tipici locali e organizzazioni di categoria. E fra cui spicca il Governo della Repubblica per voce del Ministro per i Rapporti col Parlamento, On. Carlo Giovanardi (che si impegnò in tal senso durante il convegno di Modena il 4 Febbraio scorso) e del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali, On.Gianni Alemanno. Quest'ultimo ha diramato un comunicato, in data 22 Aprile 2002, in cui sostiene testualmente: "Il Governo e il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali si impegneranno con determinazione affinché l'Aceto Balsamico di Modena ottenga il marchio IGP..." - un marchio che - "...impedirebbe tentativi di imitazioni del prodotto in altre nazioni di cui si hanno avvisaglie e che rovinerebbero l'economia locale della filiera e l'immagine di uno dei più riconosciuti patrimoni agro-alimentari italiani nel mondo". Forte di questo rinnovato impegno da parte del Governo italiano a riprendere l'iter in sede europea per il riconoscimento della Indicazione Geografica Protetta dell'Aceto Balsamico di Modena, il Comitato Promotore dell'Anno del Balsamico si presenta al Cibus di Parma con un 4° Convegno di estremo interesse per appassionati e studiosi dei prodotti tipici e del comparto agro-alimentare in genere e nel quale interverranno: Domenico Barili, Presidente Ente Fiere di Parma; Paolo De Castro, Presidente Nomisma; Cesare Mazzetti, Comitato '2002 Anno del Balsamico'; Carlo Ferretti, Presidente Consorzio fra Produttori Aceto Bals Tradizionale di Reggio Emilia; Angelo Giacobazzi, Presidente Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena; Mariangela Grosoli, Presidente Consorzio Aceto Balsamico di Modena; Fausto Cantarelli, Ordinario di Economia Agroalimentare nell'Università di Parma; Antonio Piccinini - Professore associato di Economia e Politica Agraria-Università La Sapienza di Roma ; Carlo Barbieri - Coop Italia - Direzione Generale supermercati ; Antonio Carluccio - Titolare di The Neal Street Restaurant e Carluccio's Restaurants - Londra Clementina Clementi- Responsabile Sviluppo Strategico Agroalimentare Cermet Durante tutto lo svolgimento del Convegno sarà aperto all'ingresso della Sala dei 100 il Banco Degustazioni, che a cura dei Consorzi e delle Associazioni aderenti, offrirà assaggi e informazioni sulle specialità alimentari tipiche delle Province di Modena e Reggio Emilia, e in particolar modo sugli Aceti Balsamici. Infine, si rammenta che anche al Cibus verrà allestito il banco d'assaggio dell'Aib. Un banco che, durante il Vinitaly di Verona, ha registrato l'impensabile successo di 3.030 visitatori i quali hanno voluto assaggiare e votare, secondo appositi schemi di valutazione adottati dall'associazione degli Assaggiatori Italiani Balsamico, un certo paniere di aceti balsamici di diversa qualità. Cibus 2002: 4ª puntata del grande evento "2002 - Anno del Balsamico" - Fiera di Parma Sala dei Cento dell'Ente Sabato 11 Maggio 2002, ore 9,30 

BONALDI ALL'EXPOMOTO 
Bergamo - Sentierone, 6 maggio 2002 - Si è svolta dal 3 al 5 maggio, sul Sentierone in Bergamo, la Dodicesima edizione di Expomoto. La manifestazione realizzata da Promozioni Confesercenti e Camera di Commercio, è ad ingresso gratuito. La divisione DueRuote del Gruppo Bonaldi concessionaria MotoGuzzi e Mbk ha partecipato all'Expomoto offrendo al pubblico i modelli di punta. Novità assoluta per Mbk il nuovo scooter 50 cc Mach G dalle linee particolarmente aggressive e snelle, ideale per sgusciare nel traffico cittadino. Per MotoGuzzi, invece, saranno presentati il nuovo Nevada 750 e la supertecnologica V11 Scura. 

FIERA MI. POLO ESTERNO, ACCORDO PER MM1 A RHO E PARCHEGGIO 
Milano, 6 maggio 2002 E' stato approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell'assessore alle Infrastrutture e Mobilità Massimo Corsaro, l'Accordo di programma fra Regione, Provincia di Milano e Comuni di Milano, Pero e Rho per la realizzazione del prolungamento della linea uno della metropolitana milanese da Molino Dorino fino alla Fiera di Rho e del connesso parcheggio di interscambio. L'Accordo di programma prevede il prolungamento della linea 1, attualmente attestata a Molino Dorino, fino a Rho, con una fermata intermedia a Pero e la realizzazione del parcheggio di interscambio con le stazioni del sistema ferroviario regionale e con l'alta velocità. La Regione Lombardia ha inserito il prolungamento della metropolitana e del parcheggio di interscambio tra le infrastrutture di interesse prioritario. "Il prolungamento della linea uno della metropolitana al Polo fieristico di Rho - ha detto l'assessore Corsaro - rientra tra le emergenze del piano straordinario per lo sviluppo delle infrastrutture lombarde allegato al Dpefr, il documento piano economico finanziario regionale". Il progetto dovrà contemplare la definizione dei servizi offerti ai viaggiatori, l'ottimale accessibilità ai binari, la previsione delle piazzole da adibire a fermate attrezzate per autobus e taxi, l'organizzazione delle aree da adibire a parcheggi per autovetture, cicli e motocicli e la connessione con la stazione della linea metropolitana uno. Per il parcheggio di interscambio, per circa due mila posti auto, l'area individuata è l'area Triulzia, ubicata a nord del tracciato ferroviario. Nella finanziaria 2002 del Governo, sono previsti 41.3 milioni di euro (15 milioni 494mila per il 2002 e 25 milioni 823mila per il 2003) per la metropolitana e 107.1 milioni di euro per le infrastrutture di accessibilità al polo fieristico e per il parcheggio di interscambio. Quanto ai rispettivi impegni, il Comune di Milano sarà responsabile per l'attuazione complessiva sia del prolungamento della metropolitana che del parcheggio di interscambio. Il Comune di Milano curerà inoltre, per la metropolitana, la progettazione esecutiva dell'intervento, l'attuazione delle procedure di esproprio delle aree interessate all'opera, l'effettuazione delle gare d'appalto per l'assegnazione dei lavori, la direzione lavori e i collaudi. Per il parcheggio di interscambio invece la definizione dei progetti avverrà d'intesa con il Comune di Rho, a partire dal progetto del polo di interscambio che sarà redatto in base agli accordi per l'Alta Capacità ferroviaria, così d'intesa fra i due Comuni si dovrà predisporre l'effettuazione delle gare d'appalto per l'assegnazione dei lavori , nonché la direzione dei lavori e i collaudi. Metropolitana milanese Spa, invece, in nome e per conto dei Comuni di Milano, Pero e Rho, attuerà le procedure di esproprio necessarie alla realizzazione degli interventi. Le aree espropriate resteranno di proprietà dei Comuni mentre le infrastrutture sotterranee, gli impianti di linea e di stazione saranno di proprietà del Comune di Milano. 

JOVANOTTI: OLTRE 12.000 PERSONE A ZURIGO (TRA CUI IL PRINCIPE EMANUELE FILIBERTO) 
Milano, 6 maggio 2002 - Nella sua prima data fuori dai confini italiani con il suo "Il Quinto Mondo Tour 2002", esattamente il 2 maggio all'Hellenstadion di Zurigo, Jovanotti ha registrato un incredibile successo di pubblico (oltre 12.000 persone presenti, tra cui il Principe Emanuele Filiberto che ha voluto conoscere personalmente Lorenzo). Vista l'accoglienza riservatagli Lorenzo ha estemporaneamente allungato lo spettacolo portandolo a oltre tre ore. In Italia (dove sta ottenendo un ottimo successo di pubblico e di critica) il tour ripartirà domani dal Palafiera di Genova, per poi toccare Torino (il 5 maggio al Palastampa), Milano (il 7 maggio al Filaforum di Assago), Verona (il 10 maggio al Palasport), Pesaro (l'11 maggio al BpA Palas), Montichiari (il 13 maggio al Palageorge), Trento (il 14 maggio al Palasport), Roma (il 1 giugno) per poi terminare a Cagliari (il 4 giugno alla Fiera). Preceduto sul palco dal mini-concerto di Tricarico, Jovanotti (voce e chitarra) è accompagnato da una superband di 16 musicisti: Saturnino al basso; Pier Foschi alla batteria; Riccardo Onori alla chitarra; Giovanni Allevi al pianoforte; Stefano Cecere alle tastiere; tre percussionisti diretti da Ernesttico; cinque fiati diretti da Marco Tamburini e tre coriste anglo-africane. Saturnino è accanto a Lorenzo dai tempi del cd "Una tribù che balla" (1991), si definisce un bassista old school e un "dispensatore di basse frequenze, di frequenze positive". In questo tour suonerà cinque diversi tipi di bassi elettrici, dal più datato Hofner del 1964 ad un avveniristico basso in alluminio creato per lui dalla Noha. Pier Foschi rappresenta una certezza, una sicurezza per tutta la band, è il centro irradiatore della pulsazione ritmica, dall'alto della sua postazione alla batteria. Riccardo Onori è un chitarrista caratterizzato da un sound fortemente jazzistico. Suonerà cinque tipi di chitarre elettriche diverse, una chitarra Sitar elettrica e il banjo. Giovanni Allevi, pianista, compositore e direttore d'orchestra, è stato definito "il filosofo del pianoforte". Approda nella band con il suo gran coda e con il suo passato di musicista classico e d'avanguardia. Importante è la sua partecipazione compositiva al cd "Il Quinto Mondo" e suoi sono anche molti degli arrangiamenti del live. Ernesttico, percussionista cubano, ha compiuto gli studi classici a I'Havana. Vanta sette anni di collaborazioni con Lorenzo e partecipazioni discografiche e in tour di altri importanti artisti italiani. Suonerà nel live le percussioni tipiche della tradizione musicale cubana tra cui congas, timbales, bata. Stefano Cecere, tastierista "tecnologico", si è formato con l'elettropop e il rock elettronico. Marco Tamburini, trombettista, compositore e arrangiatore già noto nel panorama jazzistico italiano, vanta importanti collaborazioni internazionali. Suoi sono gli arrangiamenti della sezione fiati. Le tre coriste anglo-africane, June Hamm, Lorraine Barnes, Paula Clarke, tutte nate in Inghilterra, hanno già una solida esperienza di tour in qualità di soliste. In particolare, tra le esperienze musicali, June Hamm ha accompagnato in tour Rod Steward e George Michael; Lorraine Barnes ha collaborato con Sting e i Sonique; Paola Clarke con David Stewart degli Eurythmics, Mary J. Blige, Tony Braxton. I due percussionisti brasiliani, Peo Meorray e Boghan Costa, nativi di Salvador de Bahia, hanno portato una quantità di percussioni, crepitacoli e strumenti per effetti per un totale di 330 Kg. di peso. Inoltre uno strumento unico, creato da Peu Meurray, dal nome Pneu Drums, realizzato con pneumatici riciclati, nell'intento di unire ecologia e cultura attraverso la musica. La sezione fiati, diretta e selezionata da Marco Tamburini è composta da Dario Cecchini (sax baritono e flauti), Luca Marianini (flicorno, tromba e piccolo trombino), Piero Odorici (sax alto e flauto), Giuseppe Di Benedetto (trombone).

GIULIODORME SOLIDA EUFORIA TOUR 2002AGGIORNAMENTO DATE TOUR 
Roma, 3 maggio 2002 - Sulla scia del successo del tour che ha portato i Giuliodorme nei più importanti live club italiani dal 14 marzo scorso, sono state aggiunte due date a maggio. Le date aggiornate: 14 marzo - Firenze (Tenax) ; 20 marzo - Pescara (La Fabbrica); 23 marzo - Taneto (Re) (Fuori Orario); 24 marzo - Roma (La Palma); 30 marzo -Ancona (Bar Fly); 5 aprile - Bologna (Estragon);
6 aprile Roncade (Tv) (New Age); 12 aprile - Rimini (Io Street Club); 26 aprile - Trezzo Sull'adda (Mi) (Live Club). 4 maggio La Fabbrica -Pescara; 23 maggio Alcatraz - Milano. Per informazioni : Cose di Musica Tel 02 29 40 53 15 

GRANDE SUCCESSO PER IL MOONSPLASH FESTIVAL 2002 
Milano, 6 maggio 2002 - Senza nulla togliere alle precedenti, splendide edizioni, si può dire che il Moonsplash Festival 2002 abbia ottenuto un successo mai visto sulle spiagge di Anguilla. Merito del solito (e per fortuna è sempre il solito) Bankie Banx, capace, con una ³presenza² artistica e scenica invidiabile, di tenere in piedi due lunghe notti di musica; merito anche, però, di ospiti stellari, in grado di attirare nel fiabesco scenario di Dune Preserve una quantità di spettatori tale da collocare Moonsplash al vertice assoluto dei festival musicali dei Caraibi. Per iniziare, Rita Marley, Marcia Griffiths e Freddie McGregor; per concludere, l'intero olimpo delle giovani star del reggae, pronte ad offrire uno spettacolo incomparabile anche per i profani del genere. E più di qualsiasi rilievo critico dicono i numerosi ospiti che, tanto venerdì quanto sabato, hanno gremito la Dune Preserve fino alle prime ore del mattino, regalando ad Anguilla, in entrambi i casi, un'alba indimenticabile. Per chi fosse interessato, il sito www.dunepreserve.com offrirà, nel giro di qualche giorno, articoli, foto e testimonianze audio di questa straordinaria manifestazione musicale. 

PREMIO RECANATI 2002 - 30 E 31 MAGGIO E 1 GIUGNO FERNANDA PIVANO E ORNELLA VANONI TRA GLI OSPITI 
Milano, 6 maggio 2002 - A poco più di tre settimane dall'inizio della tredicesima edizione del Premio Recanati, il concorso più rilevante in Italia per le nuove tendenze della canzone popolare e d'autore, l'organizzazione (diretta da Piero Cesanelli fondatore e direttore artistico del Premio Recanati) annuncia i primi ospiti per le tre serate finali (gli altri verranno comunicati nel corso della conferenza stampa di presentazione che si terrà lunedì 13 maggio a Roma presso la sede Rai di via Asiago, 10). Si tratta di Fernanda Pivano, per la prima volta al Premio Recanati (proporrà un originale reading tratto dall'Antologia di Spoon River di cui è stata raffinata e sensibile traduttrice della prima edizione in lingua italiana), e di Ornella Vanoni (con un minishow studiato ad hoc per il Premio), che fanno anche parte del Comitato Artistico di questa edizione del Premio Recanati insieme ad Antonella Anedda, Paola Angeli, Claudio Baglioni, Edoardo Bennato, Samuele Bersani, Umberto Bindi, Angelo Branduardi, Silvia Caratti, Carmen Consoli, Lucio Dalla, Max Gazzè, Enrico Erriquez Greppi, Vivian Lamarque, Gino Paoli, Piero Pelù, Vasco Rossi, Manlio Sgalambro, Daniele Silvestri. Organizzato dall'Associazione Musicultura (con il sostegno del Comune di Recanati, della Provincia di Macerata, della Regione Marche e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali), il Premio Recanati si svolgerà giovedì 30 maggio, venerdì 31 maggio e sabato 1 giugno, presso il Policentro 2000 di Recanati, e sarà trasmesso in diretta su Radio1Rai e su Stream Tv. Per informazioni al pubblico tel.071/7574320 e www.musicultura.it  (prenotazione e acquisto biglietti da lunedì 6 maggio, per informazioni tel. 071/7571964 dalle ore 17.00 alle ore 20.30). Oltre che dalle esibizioni degli ospiti illustri della musica e della "parola", le tre serate finali saranno caratterizzate dalla gara tra gli otto artisti finalisti (risultati i più votati, su sedici partecipanti, dai radioascoltatori delle trasmissioni "Hobo" e "Ho perso il trend" di Massimo Cotto ed Ernesto Bassignano su Radio1Rai; dai telespettatori della trasmissione "Scontro diretto" di Gegè Telesforo su Stream Tv; dagli utenti dei siti internet di Radio1Rai, Stream e Musicultura; e dal Comitato Artistico). Questi i lori nomi: Eugenio Balzani (da Forlì), Candida Nieri (da Livorno), Dinamika (da Napoli), Stefano Ferrari (da Milano), Patrizia Laquidara (da Vicenza), Luca Maggiore (da Varese), M.I.G. (da Frosinone), Suddando (da Salerno). Le otto canzoni in gara sono il risultato finale di oltre milletrecento canzoni iscritte a questa edizione del Premio Recanati. Al vincitore assoluto andrà una borsa di studio di 20.658 Euro, saranno inoltre assegnate una targa della critica di 5.165 Euro e tre borse di studio di 2.582 Euro ciascuna, rispettivamente per la miglior parte letteraria, (offerta dal Premio Grinzane Cavour in base alle indicazioni che verranno da una giuria di studenti dell'Università degli Studi di Camerino), per la miglior interpretazione, (offerta dall'Imaie) e per la migliore musica. 

TRASH ART: NON RIFIUTARE IL RIFIUTO, RI-FIUTALO 
Omegna, 6 maggio 2002 - Restituire dignità e significato agli scarti del consumismo, sperimentando nuove collocazioni nell'arte e nel quotidiano è la linea ispiratrice del progetto Trash Art promosso dall'Associazione Culturale Mastronauta . La mostra allestita presso i locali del Forum di Omegna è l'occasione per vedere i risultati dei laboratori creativi attivati in città in questi ultimi mesi in cui sono stati coinvolti giovani artisti, studenti ed anziani. Lo spazio verrà in parte dedicato alle curiose ed estrose opere di Maura Rabelli, visual designer omegnese, che da anni si dedica alla realizzazione di opere composte esclusivamente con materiali di recupero. Sorprendente il linguaggio usato dall'artista che attraverso improbabili ed inattesi assemblaggi riesce ad esprimere intense metafore e variopinte immagini. Al suo fianco le tante intuizioni realizzate dai partecipanti al corso svoltosi presso il laboratorio allestito nei locali del Mastronauta che hanno lavorato utilizzando materiali raccolti presso le discariche, i rifiuti delle aziende e qualche fortunato oggetto ritrovato/abbandonato nelle cantine. Il compito di applicare lo spirito trash art nell'abbigliamento è stato invece affidato agli studenti del Corso Moda dell'Istituto superiore I.P.I.A di Omegna che propongono abiti e accessori realizzati con materiali impensabili come tessuti. Al loro fianco anche le creazioni pensate e realizzate dagli studenti della Scuola Media Quasimodo di Verbania. Viene inoltre presentata l'opera "la Casa della Casa" , un mosaico di materiali ed oggetti appartenenti alla memoria presente e passata degli anziani ospiti della Casa dell'Anziano Massimo Lagostina di Omegna che si sono dedicati intensamente al progetto durante i laboratori creativi della struttura dimostrando che la fantasia non ha età. Infine spazio anche a Con.Ser.Vco. che, oltre ad aver sostenuto l'iniziativa, sensibilizza in modo originale i visitatori sull'ormai attuale tema della raccolta differenziata. Nell'insieme una mostra in cui la spazzature emerge come linguaggio espressivo incredibilmente legato al quotidiano. Una lattina, una bottiglia, un giornale passano ogni giorno tra le nostre mani esaurendosi in un lampo senza che se ne colga l'esistenza, se non l'idea di oggetto da buttare. All'interno della Mostra l'oggetto rifiuto diventa soggetto trasformato e ricollocato in qualcosa di stupefacente per la povertà/semplicità dei materiali usati, incredibile per l'originalità del linguaggio. Una mostra dove niente è quello che sembra. Ogni cosa cambia pelle, dopo essere stata scarto ritorna ad essere utile divenendo scultura, tavolo, sedia, collana, tappeto, lampada e tutto quello che i visitatori vorranno immaginare. Forum di Omegna (Verbania) Dal 11 Maggio al 23 Giugno 2002 - Inaugurazione 11 Maggio h. 18.30 

CONVEGNO: "LE BOLLICINE DEL TERZO MILLENNIO" 
Milano, 6 maggio 2002 - Organizzato da Enoservice l' appuntamento annuale per i produttori e gli appassionati delle bollicine si terrà il 10 maggio 2002 ore 9.30 presso Albereta Relaix Chateaux di Erbusco. In seguito al successo ottenuto dopo il convegno organizzato in occasione dei 20 anni di enoservice, all'Albereta Relaix Chateaux del 20 e 21 aprile 2001, la Holding di Erbusco ha programmato uno speciale appuntamento di grande spessore, dedicato al metodo classico italiano. Il convegno intitolato "Le bollicine del terzo millennio²" diventerà il punto di riferimento annuale per i produttori e gli appassionati di bollicine. L'argomento principale sarà la situazione del mercato riguardo i vini prodotti con il metodo classico. Dopo i saluti dell' assessore all' agricoltura della provincia di Brescia dott. Giampaolo Mantelli, del presidente del Consorzio Tutela Franciacorta Claudio Faccoli intervengono il dott. Pierluigi Villa, direttore Ente Vini Bresciani, il dott. Gianni Legnani - consulente in comunicazione: "Riflessioni sui consumi di spumanti metodo classico in italia e all'estero"; dott. Pierangelo Plebani - direttore Consorzio Tutela Franciacorta: "Il franciacorta a 5 anni dalla docg"; dott. Arturo Ziliani - Azienda Guido Berlucchi di Borgonato (Franciacorta): "Guido Berlucchi: la tradizione e i numeri"; l'enologo Mauro Lunelli - Azienda Ferrari F.lli Lunelli di Trento: "Ferrari: marchio-prodotto" nuove realtà che entrano nel mercato del metodo classico: strategie e marketing; dott. Lamberto Gancia - Alta Langa (Piemonte): "Gancia ed il progetto alta langa" ; dott. Francesco Iacono - Azienda Agricola F.lli Muratori (Franciacorta); dott.ssa Alessia Antinori - ;Marchesi Antinori (Franciacorta). Il convegno vuole suggellare i 20 anni di partnership tra Enoservice di Erbusco e Aeb Ecology team di Brescia che saluteranno i gentili ospiti con un brindisi di bollicine di metodo classico seguirà un rinfresco organizzato dallo staff di Gualtiero Marchesi con una degustazione dei vini prodotti con metodo classico delle aziende intervenute al convegno. la degustazione continuerà nel pomeriggio, presso il Wine-store le cantine di Franciacorta, in un grande evento dedicato ad un pubblico di appassionati. Il seminario permanente del metodo classico è ideato e realizzato da image di assogesta segreteria del convegno tel. 030-7750406 info@assogesta.com 

MOSTRA "ITINERANTE" : PROTAGONISTI E GRANDI PROGETTI RIPERCORSI 100 ANNI DI STORIA ITALIANA NEL CAMPO DELL'INGEGNERIA, ARCHITETTURA E DESIGN 
Milano, 6 maggio 200 2- Promossa dall'Associazione Laureati del Politecnico di Milano in occasione del proprio Centenario, la Mostra "Ingegneria, architettura, Design: Dal Politecnico di Milano protagonisti e grandi progetti" vuole ripercorrere 100 anni di industrializzazione italiana attraverso i "grandi" laureati del passato che hanno fatto la storia della grande imprenditoria del nostro Paese. Un percorso per ricordare ingegneri e architetti il cui contributo è stato determinante per il progresso tecnico e scientifico del Paese: una carrellata di testimonianze per illustrare alcuni grandi progetti ormai storici di ingegneria, architettura, design, ma i nomi potrebbero essere molti di più: tanti quanti sono i Laureati del Politecnico che in 100 anni si sono susseguiti e senza il cui apporto non si sarebbe verificata quella crescita economica che ha caratterizzato l'Italia del XX secolo. I primi ingegneri che escono dal Politecnico, infatti, non solo portano alla nascente industria italiana le competenze tecniche acquisite, ma si fanno a loro volta promotori di nuove iniziative imprenditoriali, fondando industrie o diventando i nuovi dirigenti di quelli già esistenti. I loro nomi hanno fatto grande l'imprenditoria del Paese. Un'occasione per presentare all'opinione pubblica "il prodotto" di una delle più prestigiose scuole di Ingegneria ed Architettura in Europa, attraverso i suoi Laureati e le loro grandi realizzazioni. La Mostra verrà presentata nell'ambito della manifestazione "Porte aperte al Politecnico" che si svolgerà sabato 25 e domenica 26 maggio dalle ore 10, 30 alle ore 18, 30 e sarà allestita fino a al 31 maggio negli atri della sede storica del Politecnico di Milano in Piazza Leonardo da Vinci, 32. La Mostra troverà poi collocazione nelle altre città della Lombardia, sedi distaccate del Politecnico di Milano: a Cremona, Palazzo Comunale, dal 12 al 25 giugno, al Politecnico di Piacenza dal 21 settembre al 3 ottobre. Sarà poi la volta di Lecco e Como in ottobre ed infine passerà a Mantova in novembre. L'ingresso è gratuito. Per informazioni: Tel. 0229520671 

FONDAZIONE BENETTON STUDI RICERCHE TREDICESIMA EDIZIONE DEL PREMIO INTERNAZIONALE CARLO SCARPA PER IL GIARDINO
Treviso, 6 maggio 2002 - Sabato 11 maggio 2002, alle ore 17, a Treviso, si svolgerà la cerimonia pubblica della tredicesima edizione del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino. La giuria internazionale composta da Sven-Ingvar Andersson, Carmen Añòn, Domenico Luciani (coordinatore), Monique Mosser, Ippolito Pizzetti, Lionello Puppi (presidente), attribuisce annualmente il premio a un luogo denso di natura e memoria, con caratteristiche esemplari nella sua concezione e nel suo governo. Nella coscienza che non esiste più una natura naturale e nel tentativo di occupare lo spazio vuoto fra il sapere e il saper fare, il premio si propone di contribuire a elevare e diffondere la cultura del ³governo del paesaggio²: un¹antropologia del paesaggio; una sinergia tra estetica, ecologia e amministrazione. ³Un luogo - spiega Domenico Luciani, direttore della Fondazione Benetton Studi Ricerche- occupa uno spazio, ha un sito e una postura. Luogo è forma e vita, soggetto a modificazioni e individualità. Individualità, temporalità e commensurabilità spaziale comportano una responsabilità da parte nostra e danno le condizioni per un possibile passaggio di valorizzazione, salvaguardia e tutela della identità del luogo. Ma nessun luogo può essere salvaguardato se non c¹è una persona che vi si identifichi. Il premio segnala non tanto il talento dell¹inventore del luogo, ma la sapienza e la continuità nel governo del luogo stesso, sapienza e continuità che riescono a far vivere nel tempo quella stessa invenzione, a ritrovarla, a rinnovarla facendola rimanere se stessa, in equilibrio tra innovazione e conservazione. Non a caso, il premio è intitolato a Carlo Scarpa (1906-1978), grande inventore di spazi aperti, che ha vissuto intensamente il rapporto architettonico e paesaggistico fuori-dentro, ideando, tra gli altri, luoghi quali il giardino della Fondazione Querini Stampalia a Venezia e lo straordinario giardino-sepolcro Brion a San Vito d¹Altivole, Treviso. Il premio è costituito da una campagna di attenzioni, dalla pubblicazione di un dossier, dalla raccolta di materiali bibliografici e cartografici pertinenti, dall¹erogazione di un contributo finanziario di 16.000 euro e dall¹organizzazione della cerimonia pubblica. Il riconoscimento simbolico è costituito da un sigillo, disegnato da Carlo Scarpa proprio per il sepolcro Brion (ottone brunito, mm 83 x 35 x 15). Sul fondo è inciso il nome del luogo designato dalla giuria; il sigillo viene conferito alla persona o alla istituzione responsabile del suo governo. La giuria internazionale ha scelto per la tredicesima edizione del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino 2002: i Giardini del Castello di Praga I giardini sono stati disegnati tra il 1920 e il 1935 dal famoso architetto JoÏe Pleãnik (1872-1957) su commissione dell¹allora Presidente della Cecoslovacchia Tomá" Garrigue Masaryk (1850-1937). Il premio verrà consegnato dalla giuria ai rappresentanti dell¹Amministrazione, Zdenûk Synáãek, direttore del Castello di Praga e Zdenûk Luke", dell¹Ufficio del presidente della Repubblica Ceca. Damjan Prelov"ek, studioso di Pleãnik, illustrerà i giardini. 

ROBERT CAPA I VOLTI DELLA STORIA MILANO, PALAZZO DELL¹ARENGARIO 8-MAGGIO 8 SETTEMBRE 2002. 
Milano, 6 maggio 2002 - Inaugura il 7 Maggio alle ore 18, all¹Arengario di Palazzo Reale, la mostra Robert Capa. I volti della Storia, dedicata ad uno dei più grandi fotografi di tutti i tempi. La mostra è organizzata dal Comune di Milano, Assessorato alla Cultura e da Contrasto. Robert Capa. I volti della storia è un viaggio nella vita dell¹autore, una panoramica accurata e inedita dei più intensi ritratti scattati dal famoso fotogiornalista, fondatore di Magnum Photos, nel corso della sua carriera dal 1932 al 1954. Capa è noto soprattutto come fotografo di guerra, ma tra i settantamila negativi impressionati nella sua vita, un buon numero è dedicato ai ritratti. Non solo personaggi famosi ma uomini e donne comuni, attori a volte silenziosi, della storia. L¹interesse per ³il fattore umano² è sempre stato fondamentale per Robert Capa che, curioso e attento, cercava di comprendere e raccontare i fatti dela storia attraverso gli sguardi e i volti di chi questa storia la decideva o, più spesso, la subiva. Così, attraverso i protagonisti di un¹epoca, ripercorriamo la storia di un uomo, dei suoi incontri, ma insieme anche la storia del secolo appena trascorso. Non mancano i ritratti dei protagonisti della Guerra di Spagna, della Seconda Guerra Mondiale raccontata tra l¹Inghilterra, il Fronte Africano, l¹Italia e l¹Europa. Alla campagna d¹Italia è dedicata una selezione speciale di 26 fotografie: un approfondimento nella mostra. Poi, le foto della Liberazione (agosto 1944), il dopoguerra in Europa, il viaggio in Unione Sovietica con Steinbeck, la nascita dello Stato d¹Israele fino alle sue ultime immagini in Indocina. Una selezione particolare dei ritratti è dedicata poi ai suoi amici: da Ingrid Bergman a Pablo Picasso, Ernest Hemingway, Matisse, Faulkner" Complessivamente la mostra si compone di sei sezioni: la guerra di Spagna, il D-Day, Il Fronte Italiano. la nascita d¹Israele, gli amici, le ultime foto Robert Capa è stato uno dei più grandi fotografi del ventesimo secolo, uomo con lo spirito di un appassionato giornalista e lo sguardo di un grande artista, instancabile viaggiatore e curioso del mondo. Questa mostra rende omaggio ad un interprete della storia, al suo talento di fotografo, alla sua capacità di sentire le persone, fedele al motto che per fare buoni ritratti bisogna "amare la gente e farglielo capire". Il catalogo Robert Capa la collezione completa, un libro di quasi mille fotografie, curato da Richard Whelan, è edito da Contrasto. In occasione della mostra, Contrasto pubblica per la prima volta in Italia il libro Slightly out of focus - Leggermente fuori fuoco - il diario-romanzo di Capa sulla sua partecipazione come fotoreporter alla Seconda Guerra Mondiale. Pubblicando le ormai famose immagini dello sbarco in Normandia, Life scrisse che erano Slightly out of focus (leggermente fuori fuoco, appunto) a causa del tremito della mano dell¹autore. Oggi sappiamo che fu a causa di un tecnico della camera oscura che sbagliò lo sviluppo, ma Capa trasse da quella frase l¹ironico titolo per il suo primo ed unico romanzo. Ricco di colpi di scena, di storie d¹amore, di avventura, "Leggermente fuori fuoco" è il primo romanzo pubblicato da Contrasto che inaugura così la collana Dixit. Capa era in grado di fotografare il movimento, l¹allegria e lo sconforto. Era in grado di fotografare il pensiero. L'opera di Capa è in se stessa la fotografia di un grande cuore e di un¹empatia irresistibile. (John Steinbeck da Robert Capa. La collezione completa). La mostra Robert Capa. I Volti della Storia è realizzata in collaborazione con Fondazione Corriere della Sera, Dhl, Canon Italia, Coop, Caimi e Achilli&Ghizzardi. Carlo Gattini, Amministratore Delegato Dhl Italia, ha commentato: ³Con questa mostra confermiamo una politica culturale, intrapresa da molti anni, che ci permette di comunicare temi e valori in cui crediamo: il fattore umano e l¹internazionalità rappresentano infatti anche per noi elementi centrali della nostra attività². In linea di continuità con il progetto denominato "Canon For you" Canon Italia è nuovamente al fianco di chi promuove iniziative culturali, centrali per la crescita e lo sviluppo della fotografia. Coop Lombardia è presente con questa iniziativa perché ne condivide i contenuti e apprezza la qualità della fotografia d¹autore espressa da uno dei più grandi fotoreporter della storia. Per informazioni e prenotazioni 24 ore su 24: tel. 02 54917 www.Ticket.it/Capa 

IL TRIONFO DI BACCO CAPOLAVORI DELLA SCUOLA FERRARESE A DRESDA (1480-1620) 
Milano, 6 maggio 2002 - Il presidente della Provincia di Ferrara, Pier Gíorgio Dall'Acqua, e il direttore della sezione italiana della Gemaeldegalerie di Dresda. Gregor Weber, hanno presentato al, Circolo della Stampa di Milano la mostra dal titolo " Il trionfo di Bacco - capolavori della scuola ferrarese a Dresda (1480-1620)" che sarà allestita a Ferrara (6 ottobre 2002 - 19 gennaio 2003), per poi trasferirsi nella città tedesca (15 febbraio - 18 maggio 2003). Presente anche Martin Roth, direttore generale dei musei di Stato di Dresda. Il Castello Estense, simbolo riconosciuto della città, da seicento anni è testimone e protagonista della storia di Ferrara. Scrigno prezioso delle prime prestigiose collezioni d'arte della famiglia Estense, detiene tra le sue stanze affrescate la memoria di una delle Signorie più importanti d'Europa. La Provincia di Ferrara, proprietaria del monumento, consapevole del suo grande valore, nel 2000 ha intrapreso un importante ciclo di restauri. Alla fine del lavoro, prevista per il novembre del 2003, tutto il piano nobile del Castello, oltre tremila metri quadrati distribuiti mi più di trenta saloni ricchi di decorazioni e affreschi, sarà destinato a museo permanente. Un museo che già nella sua dimensione attuale, poco meno di 1.500 metti quadrati, con oltre 100.000 visitatori si colloca tra i primi venti musei più visitati d'Italia. A settembre di quest'anno sarà compiuto un primo stralcio di opere: otto saloni, con affreschi e cassettoni decorati che vanno dal XVI al XVIII secolo, verranno aperti al pubblico. Per quest'occasione nasce l'iniziativa espositiva "il Trionfo di Bacco": una mostra dedicata ad alcune tra le più prestigiose opere che furono create per decorare durante il Rinascimento quelle stesse pareti. Il titolo del grande quadro del Garofalo adottato come titolo della mostra già consente di introdurre al grande valore dell'esposizione. Ventiquattro tele provenienti dalla Gemaeldegalerie di Dresda, accompagnate da essenziali complementi provenienti dalla Galleria Estense di Modena e dai Musei Civici di Ar te Antica di Ferrata, comporranno un quadro assai prezioso ed esauriente della cultura pittorica ferrarese nel Rinascimento. Tele di grandi autori, quali Garofalo, Dosso e Battista Dossi, Girolamo da Carpi, ritorneranno a farsi amr=" are dopo quattrocento anni, proprio nel Castello Estense di Ferrara. All'evento ferrarese seguirà la proposta nella sede della Residenzschloß di Drescla. Sarà così prodotto un unico catalogo bilingue, e al termine delle due esposizioni le opere, al loro ritorno nel prestigioso museo che ne è il degno custode, potrebbero costituire una sezione permanente dedicata alla scuola ferrarese. 

ANTON LUIGI GAJONI (1889 - 1966) DISEGNI E BOZZETTI 
Milano, 6 maggio 200 2- Gajoni si forma come artista a Milano, allievo di Cesare Tallone all'Accademia di Brera, e nelle sue prime opere si avverte l'innesto delle stilizzazioni della Secessione viennese sulla tradizione del realismo lombardo. Nel 1928 Gajoni si trasferisce a Parigi: insieme a De Chirico, Savinio, Severini, De Pisis, Tozzi, Campigli fa parte del gruppo ŒLes Italiens de Paris¹, che elaboreranno -ciascuno secondo la sua sensibilità- un moderno classicismo mediterraneo, confrontando il linguaggio della tradizione con le avanguardie espressioniste, cubiste e futuriste. Nel decennio 1930-'40, l¹artista partecipa a quasi tutte le rassegne degli ŒIndipendants¹; nel '33 ottiene un premio alla storica esposizione dell'Arte Italiana a Parigi e una sua opera - 'la Vigna' - viene collocata al Petit Palais. Dal' 35 insegna tecnica della pittura ad affresco all'Accademia parigina ŒAndré Lhote¹. Già nei suoi anni giovanili in Lombardia, Gajoni era apprezzato frescante d¹arte sacra e la sua perizia lo porterà a lavorare con Severini nella chiesa di Notre Dame du Valentin a Losanna. Nel 1940 Gajoni rientra in Italia e si stabilisce a San Miniato di Pisa, lavorando in Toscana come pittore frescante e continuando a dipingere a cavalletto e a disegnare. Proprio la grafica ne rivela la profonda assimilazione sia della tradizione che delle avanguardie storiche, tradotte in un linguaggio originale e autonomo. Nei nudi femminili del periodo francese che presentiamo il segno che costruisce i volumi tende a un'astrazione formale, mentre il chiaroscuro drammatico esprime un realismo dolente. Di un'intensità vibrante, i ritratti disegnati negli anni giovanili rivelano una straordinaria capacità di analisi psicologica. Nei bozzetti, infine, quel che sorprende è l'impasto cromatico, che sprigiona ora una luminosità che ricorda gli affreschi giotteschi ora stridori di stampo espressionista. Dal 16 maggio al 12 luglio 2002 si terrà presso la Galleria 'La Portantina', a Milano, Infolink: http://www.mattiajona.com 

L'ON. MARIO PESCANTE ILLUSTRA LA LEGGE SULLE SOCIETA' SPORTIVE DILETTANTISTICHE 
Milano, 6 maggio 200 2- La proposta di legge in favore delle società e associazioni sportive dilettantistiche non è più un'utopia, ma ha preso forma al Nuovo Piccolo Teatro di Milano dove l'On. Mario Pescante, Sottosegretario del Ministero per i Beni e le Attività culturali con delega allo sport, ha provveduto ad illustrarla al mondo sportivo. Un fatto storico: mai una legge sul cosiddetto sport dilettantistico è stata così vicina a diventare realtà. L'esigenza di una disciplina giuridica si è accresciuta negli ultimi tempi per vari motivi: 1) le società sportive, benché non abbiano scopo di lucro, svolgono un'attività di natura economico-organizzativa che non può trovare idonea la forma della "associazione non riconosciuta" come pure il ricorso ai modelli di società previsti dal vigente codice civile; 2) l'affidamento dei terzi impone l'attribuzione della personalità giuridica per permettere alle società sportive di accedere ai mutui dell'Istituto per il credito sportivo evitando la trasformazione in società di capitali; 3) è necessario operare una netta distinzione tra società sportive che perseguono veramente finalità sportive e operano senza finalità di lucro da attività speculative che si nascondono dietro l'etichetta di società sportiva; 4) le disposizioni fiscali, comprese quelle che già alleggeriscono il carico tributario, vanno indirizzate in un contesto unitario che associ l'incentivazione fiscale a tutti gli altri benefici. La proposta di legge - che si compone di 12 articoli e tiene conto del disegno legislativo presentato nella precedente legislatura - punta in particolare a tre obbiettivi: da una parte prevede una nuova disciplina giuridica delle società sportive dilettantistiche; dall'altra agevola l'aspetto tributario e incentiva le sponsorizzazioni; dall'altra ancora agevola la gestione degli impianti sportivi. Ma vediamo il testo in modo più analitico. L'articolo 1 (Società sportive dilettantistiche) riconosce la funzione sociale della società sportive dilettantistiche e ne stabilisce la definizione. L'articolo 2 (Disciplina delle società sportive dilettantistiche) disciplina le società sotto il profilo della denominazione sociale e ne definisce la struttura aggregativa individuando la forma giuridica più aderente alle esigenze. L'articolo 3 (Riconoscimento ai fini sportivi) prevede le modalità per la definizione dei principi in base ai quali può essere concesso il riconoscimento ai fini sportivi. L'articolo 4 (Affiliazione) riguarda l'affiliazione ad una o più Federazioni sportive nazionali, alle discipline sportive associate o ad uno degli Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI. L'articolo 5 (Registro delle società sportive dilettantistiche) riguarda l'istituzione presso il Coni del registro delle società sportive dilettantistiche, nelle sue diverse sezioni. Lo strumento appare necessario per garantire una verifica costantemente aggiornata. L'inclusione nel registro costituisce la condizione indispensabile per accedere ai contributi pubblici. L'articolo 6 (Personalità giuridica) riguarda l'attribuzione della personalità giuridica alle associazioni sportive dilettantistiche. L'articolo 7 (Commissariamento e liquidazione) riguarda le norme sul commissariamento nonché la liquidazione e l'assegnazione dei residui attivi. L'articolo 8 (Trattamento tributario delle società sportive dilettantistiche) reca varie disposizioni di carattere tributario. Il comma 2 prevede l'aumento dei proventi commerciali da 360 a 600 milioni di lire. Con il comma 3 è prevista l'inclusione, tra i redditi diversi, di quelli derivanti da rapporti di collaborazione coordinata e continuativa. Con il comma 5 si escludono il CONI, le Federazioni sportive nazionali e gli enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI, dall'obbligo di applicare la ritenuta del 4% a titolo di acconto all'atto dell'erogazione di contributi. L'articolo 9 (Sponsorizzazioni ed erogazioni liberali) favorisce, con il comma 1, l'erogazione fino a 300 mila euro di spese pubblicitarie. Il comma successivo stabilisce, ai fini della detrazione del 19% nella determinazione del reddito, l'elevazione a 2.500 euro delle erogazioni liberali effettuate dalle persone fisiche e dispone la detrazione delle erogazioni, in discorso per le imprese, nel limite di 2.500 euro o del 2% del reddito dichiarato. Il comma 3 esclude dalla base imponibile Irap le indennità di trasferta, i rimborsi forfetari di spesa, i premi e i compensi erogati nell'esercizio diretto dell'attività sportiva dilettantistica. L'articolo 10 (Prestazioni a titolo gratuito e rapporti di lavoro in favore delle società sportive) semplifica l'attività lavorativa svolta dai dipendenti pubblici in favore delle società sportive dilettantistiche. La disposizione consente fra l'altro la corresponsione dei rimborsi spese ai dipendenti pubblici in ragione della natura prettamente volontaria e gratuita della loro prestazione. L'articolo 11 (Gestione degli impianti sportivi) favorisce la concessione degli impianti sportivi degli enti locali alle società sportive dilettantistiche. Di estrema importanza la previsione della concessione temporanea di attrezzature sportive della scuola alle società sportive dilettantistiche radicate nel territorio dell'Istituto scolastico o in Comuni limitrofi. L'articolo 12 (Fondo di garanzia) istituisce, presso l'Istituto per il credito sportivo, il Fondo di garanzia per consentire alle associazioni sportive dilettantistiche di ottenere mutui necessari per la costruzione, l'ampliamento, l'attrezzatura, il miglioramento o l'acquisto di impianti sportivi, ivi compresa l'acquisizione delle relative aree. 

PALLAVOLO DA LUNEDI' AL LAVORO BONITTA E LE SUE RAGAZZE 
Roma, 6 maggio 2002 - Sette giorni dopo la squadra maschile, s'inizia la stagione anche della nazionale seniores femminile. Le azzurre si raduneranno lunedì prossimo 6 maggio 2002 alle ore 12 ad Urbino per un collegiale che terminerà sabato 18 maggio, praticamente alla vigilia della partenza per la Cina, dove la nazionale femminile soggiornerà dieci giorni giocando un torneo. Per il primo raduno Bonitta ha convocato otto giocatrici, Leggeri (Edison Modena), Sangiuliano (Icot Forlì), Barazza e Croatto (Romanelli Firenze), Paggi e Togut (Minetti Vicenza), Galastri (Capo Sud Reggio Calabria), Croce (Despar Perugia). Il gruppo si allargherà inseguito, le atlete azzurre si aggregheranno una volta terminati gli impegni nei vari playoff ed aver usufruito dei sei giorni di riposo assoluto che il ct azzurro ha deciso di concedere a tutte le sue giocatrici prima dell'inizio della lunga stagione in nazionale. 

LA JUNIORES MASCHILE IN RADUNO A NORCIA DAL 7 MAGGIO 
Roma, 6 maggio 2002 - La nazionale juniores maschile si radunerà a Norcia la sera di martedì prossimo 7 maggio. Su indicazione del tecnico federale Roberto Santilli sono convocati quindici atleti: Mattera e Rosso (Noicom Cuneo), Casadei e Guemart (Conad Forlì), Piscopo e Casulli (Indeco Molfetta), Boroni e Monguzzi (Asystel Milano), Braga (Sisley Treviso), Fabbri (Mezzolombardo), Meneguzzo (Schio), Perazzolo (Cinecity Mantova), Sirri (Madel Lugo), Ricci Peditoni (Imola). Da questa lista verranno scelti i dodici azzurrini che parteciperanno al Torneo Internazionale di Nitra dal 14 al 18 maggio. 

MOTORADUNO: 5° TRIUMPH DAY 25 E 26 MAGGIO 2002 
Milano, 6 maggio 2002 - Anche quest'anno a Varano sarà possibile trascorrere un weekend a trafficare per i paddock. Sabato sera, a girare in pista. Vi saranno turni per ogni tipo di Triumph, tutte le più moderne e sarà ospitato un nutrito numero di Triumph della vecchia guardia. Inoltre sarà organizzata anche una gita per le Triumph della serie "classic" in giro per gli Appennini e forse sarà raggiunto anche il mare. Insomma due belle giornate assieme in una bella pista messa proprio al centro di una bella regione. Programma 25/26 maggio 2002 Il circuito: Varano De Melegari (Parma) - Uscita Fornovo sulla A15 Parma/La Spezia - seguire indicazioni per Varano de Melegari - numero telefono 0525 551211 Le Date: 25 e 26 Maggio 2002 1) Turni liberi in pista per tutti i clienti Triumph 2) II° manifestazione di endurance a squadre 3) Gita negli Appennini 4) Cena nei paddock dell'autodromo con lotteria 5) "Gincana penosa" Il Programma: Sabato: 09.00-09.15 turno di apertura per Triumph serie Classic (Bonneville, Thunderbird, etc.) 09.15-13.00 turni liberi su prenotazione 11.00 partenza gita negli Appennini 13.00-14.00 pausa pranzo con self-service presso il circuito 14.00-14.15 turno riservato alle Triumph storiche (pre 1990) 14.15-18.00 turni liberi su prenotazione 18.00-18.15 turno guidato "lui e lei" 21.00 cena presso i paddock dell'autodromo con lotteria Domenica: 09.00-09.15 turno riservato ai piloti della manifestazione di endurance 09.15 superpole per la manifestazione di endurance 09.45-13.00 turni liberi su prenotazione 10.00-12.00 "gincana penosa" 14.00-15.30 manifestazione di endurance 15.45 premiazione manifestazione di endurance 16.00-18.00 turni liberi su prenotazione 18.00-18.15 turno guidato "lui e lei" 18.30 chiusura manifestazione La cena di sabato sera è solo su prenotazione. (€ 30,00) I costi per i turni sono € 25,00 per un giorno e € 50,00 per le due giornate. Regolamento manifestazione a squadre: Ogni concessionaria è una squadra e ogni concessionaria può avere una sola squadra. Ogni squadra è composta da tre piloti che parteciperanno con le proprie motociclette, al momento dell'iscrizione è necessario fornire documento di identità del pilota e fotocopia del libretto di circolazione della motocicletta. La superpole e il turno riservato ai piloti saranno effettuati da un solo pilota per squadra nella giornata di domenica. Sulla base di questi tempi in fila indiana i piloti passeranno sulla linea di partenza da quel momento saranno consentiti i sorpassi. Ad insindacabile giudizio dell'organizzazione i piloti potranno essere fermati se metteranno a repentaglio la propria a l'altrui sicurezza. Ogni pilota dovrà obbligatoriamente entrare in pista almeno tre volte (controllo in corsia box) mentre non c'è limite al tempo che resta in pista. Chi alla fine dell'ora e trenta avrà percorso più strada, e completati tutti i cambi sarà il vincitore. Se per qualsiasi motivo la manifestazione dovesse essere interrotta prima della fine del tempo sarà dichiarato vincitore colui che avrà effettuato il maggior numero di cambi e nel caso di parità di cambi, colui che avrà percorso più strada. Al passaggio del primo concorrente sulla linea del traguardo la manifestazione terminerà. Considerato il carattere assolutamente amichevole ed informale di questa manifestazione l'organizzazione si riserva la facoltà di apportare modifiche ed eccezioni in qualsiasi momento ed a suo insindacabile giudizio Per informazioni: www.numerotre.it Tel. 029345451 

PROMOTIONS & SERVICE - RALLY DELLA VALLE INTELVI 
Milano, 6 maggio 2002 - La Promotions & Services organizza sabato 11 e domenica 12 maggio la decima edizione del Rally Valle Intelvi-Coppa Casinò di Campione. L'appuntamento è per sabato 11 maggio. Nel pomeriggio sono previste le verifiche sportive e tecniche poi si passerà alla sfida sull?asfalto, con la grande novità della prova speciale d'apertura in notturna. Il via del primo concorrente è previsto alle 21 in piazza a San Fedele e dopo il trasferimento alle 21.18 prenderà il via la P.S. 1 "Lanzo-Le Campane". L'ingresso per il pubblico sarà a pagamento, con l?incasso devoluto in beneficenza per l?acquisto delle campane della chiesa di Lanzo Intelvi. Si tratta di una prova speciale che nella fase iniziale ha tratti veloci interrotti da due inversioni, poi, all'altezza del "Crotto Dogana", si prosegue in quella che nelle scorse edizioni del Rally era la parte finale del tratto cronometrato ?Pellio-Lanzo?. Un percorso tecnico in cui conta soprattutto l?abilità del pilota. In questa prova è previsto l'inserimento di una chicane. Dopo il parco chiuso notturno la corsa riprenderà la domenica mattina alle 8.57 con la seconda ?speciale?. Si tratta di un altro percorso collocato a Lanzo Intelvi, anche se è differente rispetto a quello della sera prima. Si gareggia nella parte superiore del paese, sulla strada che scende dalla Sighignola per poi concludere in via Pizzarera, ripassando per la strada utilizzata per ?Le Campane? ma in senso inverso. Si passa poi (ore 10.36) alla prova "Blessagno-Pigra", un tratto impegnativo che già in passato ha ospitato le vetture del Rally 333 Minuti-Villa d?Este. Per i concorrenti sarà importante trovare i giusti punti di riferimento nelle curve per trovare il modo migliore di staccare per non perdere troppo tempo. Alle 11.49 si passa alla "Pietrafessa 1", sull'asfalto che collega Ramponio Verna a Lanzo Intelvi. In questo caso conterà la potenza dei motori nei lunghi rettilinei che caratterizzano il percorso, ma allo stesso tempo l?abilità dei piloti uscirà nei tornanti e nella capacità di muoversi su una strada piuttosto stretta. Dopo riordino e parco assistenza si ripercorreranno la "Blessagno-Pigra" e la "Pietrafessa 2". La manifestazione si chiuderà sul parco d'arrivo a San Fedele, e proprio sul palco alle 17.30 è prevista la premiazione dei vincitori. Per quanto riguarda i partecipanti, l?organizzazione deve ancora stilare l?ordine di partenza, anche se è già pronto l'elenco iscritti (circa un centinaio). Ovviamente con il numero 1 prenderà il via il vincitore dell?edizione 2001 Simone Gandola, affiancato dal copilota Pietro Merzario, a bordo di una Renault Clio. Sulla vettura francese di classe A7 saranno in gara altri equipaggi pronti a lottare per il primo posto: Balsamo-Contini, Bianchi-Selis, Roncoroni-Franchi, Consonni-Belfiore, Molinaro-Rusconi, Meroni-Locatelli, Selva-Lazzari, Selva-Fazio e Pretini-Viviani. Sempre in classe A7, ma su Peugeot, in corsa Saldarini-Gela, Fasoli-Petrungaro, Fignani-Gorini, Prestinari-Pedrazzani, Vittalini-Maggioni e Vanini-Casarini. Presenti, infine, con un Opel Astra, Bianchi-Introzzi e Spandrio-Benigno. Affollata anche la classe N3, con alcuni corridori che si potrebbero inserire nelle posizioni di vertice, quali Asnaghi-Castelli, Bartolo-Andreoli, Butti-Caneva, Gianesini-Pozzoni, Manzoni-Manzoni, Pittano-Frigerio, Soldati-Lehner e Moretti-Bertelè. Da segnalare anche la presenza degli equipaggi femminili Curti-Cantori e Ciminaghi-Galimberti. La storia recente della gara ha visto protagonisti due ?Simone?. Nel 1999 e nel 2000 si è infatti imposto Simone Panizza (prima navigato da Alberto Contini, poi da Alessandra Martinelli), mentre nel 2001 il successo è andato a Simone Gandola e a Raffaella Carelli. In tutti e tre i casi le vetture erano Renault Clio. 

PRESENTAZIONE DEL 6. RALLY APPENNINO LIGURE - XVIII RALLY DELLA LANTERNA 
Genova, 6 maggio 2002 - Conto alla rovescia per il 6. Rally Appennino Ligure-XVIII Rally della Lanterna, quarta prova del Trofeo Rally 2002, che si terrà a Genova il 17 e 18 maggio prossimi. Il percorso è molto tecnico come vuole la tradizione della gara genovese, conta 374,660 chilometri, con nove prove speciali (tre da ripetersi tre volte) per un totale di 142,230 chilometri tra i più difficili dell'intero Trofeo Rally. La partenza del Rally sarà venerdì 17 maggio alle 19.01 nell'area di Ponte Calvi nel Porto Antico, per la Prova Speciale "Spettacolo" presso il Palasport - Fiera di Genova -.Si ripartirà il sabato alle ore 8.01, quando i tratti cronometrati da percorrere saranno tre "Portello", "Donderi" e "Massimo Canevari". Quest'ultima, intitolata al pilota genovese recentemente scomparso, rappresenta infatti la vera novità della gara. Si tratta del noto tratto della Prova di "Brugneto" che, per la prima volta, verrà percorso in senso contrario. L'arrivo del 6. Rally Appennino Ligure-XVIII Rally della Lanterna sarà a Ponte Calvi a partire dalle 19, a cui seguiranno le premiazioni sul palco. 

PRONTO IL 20° RALLY DEGLI ABETI ANCORA NOVITA' PER L'EDIZIONE 2002 : SI CORRE DI NUOVO IN DUE GIORNI 
San Marcello Pistoiese (Pistoia), 6 maggio 2002 E' già tutto predisposto, per la ventesima edizione del Rally degli Abeti, terzo atto della Coppa Italia Rally VI zona, in programma per l'8 e 9 giugno. Le iscrizioni apriranno il prossimo 9 maggio per chiudersi, secondo regolamento Csai, il successivo giorno 18. Anche quest'anno, la Associazione Sportiva "Abeti Racing", fedele alla propria etichetta di innovatore, propone alcune novità, che renderanno la gara ancor più ricca di spunti tecnico-sportivi di assoluto interesse. Il Rally degli Abeti e dell'Abetone da anni é una gara apprezzata da piloti ed addetti ai lavori e seguitissima con passione dal pubblico per la sue caratteristiche tecniche e selettive certamente degna di una maggiore titolarità. La principale novità dell'edizione 2002 é quella che la gara viene riproposta in due giorni, come accadde nel 1999, con partenza ed arrivo ubicati nella centralissima Piazza Matteotti di San Marcello Pistoiese. Un percorso perciò rivisto, La A.S. Abeti Racing non è nuova alle innovazioni, negli anni ha sempre cercato di conferire alla gara sempre maggior interesse proponendo ogni anno valide alternative, peraltro valide, del percorso. Sono otto, in totale, le prove speciali (per 101,330 chilometri) che disegnano il 20° Rally degli Abeti, lungo complessivamente 386,100 chilometri. La gara é suddivisa in due giorni, la partenza sarà alle ore 18,01 di sabato 8 giugno, dopodiché i concorrenti disputeranno tre prove speciali, tra le quali la "Ronde" di Gavinana (Km. 9,230), il classico anello-spettacolo da percorrere due volte, la classicissima "Torri di Popiglio" (13,240 Km.) e "Rotari" (8,970 km.), per poi fare ritorno a San Marcello per il riordino notturno da dove i concorrenti usciranno alle 08,31 di domenica 9 giugno per disputare le restanti 5 prove speciali. Eccetto la Ronde di Gavinana saranno le stesse del sabato, con l'aggiunta della lunga "la Macchia" ( Km. 17,220) e verranno intervallate da due service area presso Gavinana ed un riordinamento per poi concludere la gara a partire dalle ore 16,00. I motori inizieranno a rombare la mattina di sabato 8 giugno quando, dalle ore 08,30 alle 12,00, nel tratto iniziale della PS 1 (ovviamente chiuso al traffico) verrà effettuato lo "shakedown", il test delle vetture da gara e sempre sabato, sono previste le verifiche sportive e tecniche presso il pub "La Stazione" di Gavinana" dalle ore 08,30 alle 14,00 (sarà possibile effettuare le verifiche, solo quelle sportive, anche venerdì 7 giugno, dalle ore 18,00 alle ore 22,00). Un rally insomma che vuole abbracciare per quanto possibile ad ampio raggio la Montagna Pistoiese, della quale si sente oramai parte integrante ed ideale veicolo promozionale. Anche quest'anno il Comitato Organizzatore potrà contare sulla fattiva collaborazione dei Comuni di Abetone, che ha accettato con rinnovato entusiasmo il passaggio del rally, di San Marcello, partner "storico" ed insostituibile come anche quelli di Cutigliano, Fiumalbo, Pescia, Pievepelago, Piteglio, sempre pronti per valorizzare il loro comprensorio.
Infolink: www.abetiracing.it 

BONALDI SCENDE IN PISTA CON IL MOTORSPORT 
Bergamo, 6 maggio 2002 - L'impegno sportivo è notevole. Non solo in termini di risorse umane e di mezzi, ma anche di preparazione professionale e di dedizione. Eppure la nomina a Officina Motorsport da parte di Porsche AG, per la concessionaria Bonaldi di Bergamo, ha rappresentato più un punto di partenza che un traguardo. Bonaldi, che da quarant'anni rappresenta la Porsche a Bergamo, da oltre dieci anni si è dedicata, in modo sempre più impegnativo e professionale, nel preparare e nel fornire assistenza in pista alle vetture Porsche dei propri clienti. Ora la concessionaria può vantare, a tutti gli effetti, un reparto sportivo, una vera e propria struttura, personale specializzato e un nuovo mezzo di trasporto e officina dedicato. Alle cure di Gerolamo Calzi, responsabile Motorsport Bonaldi, e al suo staff sono affidati principalmente i piloti Giuseppe Grisa e Ferruccio Bellini (Targa Tricolore con il GT3 Cup) e Maurizio Cavallari (Campionato Sport con la GT3). Il Team Motorsport Bonaldi assicura comunque la preparazione delle vetture e l¹assistenza in pista anche ad altri piloti/clienti che vorranno appoggiarsi al Team per la propria attività. Ecco il calendario dei prossimi appuntamenti che vedranno sia il Team sia l'officina mobile Motorsport Bonaldi impegnati al fianco dei piloti: 25-26 maggio Magione; 22-23 giugno Mugello, 31 agosto -1 settembre Monza, 28-29 settembre Vallelunga, 19-20 ottobre Misano. Il team Motorsport Bonaldi fornirà inoltre assistenza al pilota Cavallari in occasione di alcune gare del campionato tedesco Porsche che lo vedranno impegnato il 17/19 maggio a Spa, il 12/14 luglio a Zandvoort, il 30 agosto e il 1 settembre a Zeltweg e il 4/6 ottobre a Monza. 

PLAY OFF SCUDETTO - HOCKEY PISTA - SEMIFINALI - GIORNATA NR. 01 NOTE TECNICHE RELATIVE AGLI INCONTRI DISPUTATI 04/05/02 
Sia Bassano Hockey 54 - Prato Ecoambiente: 7-6 (4-4) Marcatori: Pt. Amato 0',35''; Mariotti.M 7',07''; Polverini 7',58''; Amato 8',3''; Tataranni 14',04''; Amato 20',19''; Mariotti.E 22',04''; Panizza 22',58''; St. Polverini 3',3''; Crudeli 6',02''; Bresciani 13',36''; Feres.Karam 14',34''; Panizza 24',2''; Sia Bassano Hockey 54: Ventra; (Mabilia); Vidale; Zen; Amato; Panizza; Pranovi; Crudeli; Poli; Feres.Karam; Prato Ecoambiente: Bargallo; (Bacci); Grazzini; Bresciani; Bernardini; Tataranni; Mariotti.M; Mariotti.E; Matassa; Polverini; Arbitro: Perrone A (Ba) Espulsioni: Esp.Temp. Mariotti.E 2'; Esp.Temp. Feres.Karam 2'; Esp.Temp. Polverini 2'; Esp.Def. Mariotti.E; Esp.Temp. Amato 2'; Esp.Def. Feres.Karam; Francoli Hockey Novara - Beck's Hockey Forte Dei Marmi: 3-0 (2-0) Marcatori: Pt. Michielon.Alb 16',21''; Michielon.Alb 24',15''; St. Rigo 12',05''; Francoli Hockey Novara: Cunegatti; (Ortogni); Bellotti; Piscitelli; Rigo; Michielon.Ale; Dibattista; Michielon.Alb; Monteforte; Beck's Hockey Forte Dei Marmi: Stagi; (Consigli); Burgoa; Bonanni; Videla; Polacci; Santucci; Garcia; Mattugini; Arbitro: Fedon (Go) Espulsioni: Esp.Temp. Rigo 2'; Esp.Temp. Santucci 3'; Classifica Marcatori Mariotti.E Enrico: 1 Amato Francesco: 1 Tataranni Massimo: 1 Feres.Karam Alan: 1 Michielon.Alb Alberto: 1 Polverini Franco: 1 Panizza Michele: 1 Rigo Dario: 1 Bresciani Pierluigi: 1 Crudeli Roberto: 1 Mariotti.M Massimo: 1 

CAMPIONATO SERIE A2 - HOCKEY PISTA - GIRONE A - GIORNATA NR. 17 NOTE TECNICHE RELATIVE AGLI INCONTRI DISPUTATI 04/05/02
Sandrigo Hockey - Smart Modastore-Hit C. Gorizia: 0-0 (0-0) Gara Da Disputare Il 11/05/02 Marcatori: Sandrigo Hockey: Smart Modastore-Hit C. Gorizia: Arbitro: Espulsioni: Tfl Montebello - Zoppas Pordenone: 6-2 (2-0) Marcatori: Pt. Iselle 19',16''; Pellizzaro 22',59''; St. Bortoli 2',5''; Pellizzaro 5',36''; Moro 9',19''; Iselle 19',16''; Zerbato 23',54''; Tfl Montebello: Randon; (Pozza; Iselle); Zerbato; Randon; Pellizzaro; Marangon; Frizzo; Bortoli; Boscaro; Zoppas Pordenone: Pitton; (Delsavio.Luca); Kalik; Caretta; Dalla.Bona; Piccin; Mattiuzzo; Moro; Jorge; Cortes; Arbitro: Chiminazzo (Vi) Espulsioni: Esp.Temp. Caretta 3'; Esp.Temp. Kalik 2'; Esp.Def. Piccin; Berti Auto Bassano H & Skating - Gma Opel Rot.Ca Novara: 4-5 (2-1) Marcatori: Pt. Topdjian '7''; Duo 10',1''; Topdjian 17',15''; St. Marangoni.A 6',2''; Marangoni.A 7',16''; Besana 7',3''; Ortogni 14',42''; Squeo 15',09''; Besana 16',06''; Berti Auto Bassano H & Skating: Fontana; (Chenet.Edo); Chenet.En; Topdjian; Gianello; Bordin; Fiorentin; Marchesini; Tonellotto; Marangoni.A; Gma Opel Rot.Ca Novara: Bianchi; (Volpe); Ortogni; Duo; Arlone; Besana; Galli; Squeo; Arbitro: Gadaleta M (Vi) Espulsioni: Esp.Temp. Galli 2'; Esp.Temp. Marchesini 2'; Telealtitalia R.Novara - Vaccari Montecchio Precalcino: 6-3 (2-1) Marcatori: Pt. Marcon 13',59''; Campese 18',55''; Mastropierro 2'0''; St. Casali 4',19''; Marcon 5',02''; Mastropierro 7',16''; Thiella.S 14',51''; Desponds 16',53''; Francazio 19',03''; Telealtitalia R.Novara: Provera; (Rossi); Bosio; Mastropierro; Parigi; Rialdi; Simonelli; Desponds; Francazio; Marcon; Vaccari Montecchio Precalcino: Peruzzo; (Anapoli.A); Lorenzi; Thiella.G; Fona; Thiella.S; Gnata; Casali; Campese; Zanin; Arbitro: Cosci (Lu) Espulsioni: Esp.Temp. Thiella.G 2'; Esp.Def. Fona; Esp.Temp. Casali 2'; Amatori Vercelli - Amatori Valdagno: 5-0 (3-0) Marcatori: Pt. Perin 5',01''; Gazzoli 17',23''; Gazzoli 23',47''; St. Perin 1',45''; Perin 24',48''; Amatori Vercelli: Motaran.S; (Lo); Motaran.D; Villani; Torazzo; Milani; Fornaro; Gazzoli; Perin; Motaran.M; Amatori Valdagno: Comin; (Cocco); Bertolini; Zenvasco; Pace; Manni; Cornale; Cunegatti; Grigolato; Arbitro: Da Prato (Lu) Espulsioni: Classifica Generale Amatori Vercelli: 45 Smart Modastore-Hit C. Gorizia: 40 Gma Opel Rot.Ca Novara: 30 Telealtitalia R.Novara: 29 Sandrigo Hockey: 27 Berti Auto Bassano H & Skating: 25 Amatori Valdagno: 15 Tfl Montebello: 13 Vaccari Montecchio Precalcino: 9 Zoppas Pordenone: 7 Classifica Marcatori Moro Andrea: 89 Duo Mirco: 58 Campese Davide: 53 Sandez Fernando: 32 Divera Marco: 26 Motaran.D Davide: 22 Crovadore Marco: 20 Galli Filippo: 18 Marchetti.M Mirco: 16 Vigolo Luca: 14 Fona Michele: 14 Cortes Mario: 13 

CAMPIONATO SERIE A2 - HOCKEY PISTA - GIRONE B - GIORNATA NR. 17 NOTE TECNICHE RELATIVE AGLI INCONTRI DISPUTATI 04/05/02
Sintofarm R.Suzzara - Coserplast Matera: 2-9 (2-3) Marcatori: Pt. Gravela '8''; Pignatti 8',3''; Gravela 1'5''; Zurlini 2'2''; Gravela 2'5''; St. Festa 1'5''; Festa 15',3''; Barbano 1'6''; Vivilecchia 2'0''; Festa 2'3''; Festa 2'4''; Sintofarm R.Suzzara: Leali; (Alberti); Modica; Righi; Soldano; Pignatti; Civa; Zurlini; Civa; Tosi; Coserplast Matera: Trombetta; (Trinco); Barbano; Papapietro; Iacovone; Vivilecchia; Festa; Gaudiano; Santeramo; Gravela; Arbitro: Parolin (Vi). Gshc Giovinazzo - Officine Monzesi Castiglione: 3-2 (2-1) Marcatori: Pt. Goti 16',48''; Altieri. 19',04''; Turturro 20',34''; St. Depalma 5',39''; Miguel 21',28''; Gshc Giovinazzo: Picca; (Belgiovine); Piscitelli.; Lobasso; Altieri.; Piscitelli.; Fiorentino; Turturro; Depalma; Casaburi; Officine Monzesi Castiglione: Armeni; (Ginanneschi); Filippeschi; Goti; Migliorini; Pericoli; Miguel; Guarguaglini; Polverini; Martelli; Arbitro: Salsi (Mo). T S S Viareggio - A.S.H. Amatori Sporting Lodi: 0-11 (0-5) Marcatori: Pt. Basso 1',42''; Baffelli.R 4',51''; Basso 7',5''; Baffelli.R 22',59''; Baffelli.R 23',59''; St. Folli 10',19''; Ligorio.G 12',05''; Baffelli.R 14',13''; Baffelli.R 16',01''; Folli 17',11''; Basso 18',09''; T S S Viareggio: Garofalo; (Lamacchia); Filippazzi; Santucci; Aloisi; Biagi; Bertolucci; Bartalini; Lopez; Rossi; A.S.H. Amatori Sporting Lodi: Baffelli.P; (Pirastru); Basso; Giaroni; Ligorio.G; Baffelli.R; Rossetti; Folli; Arbitro: Fanesi (Lu). United Symbol - Cgc Viareggio: 8-8 (3-4) Marcatori: Pt. Camporeggi 10',06''; Scutece 12',19''; Scutece 13',37''; Barbieri 15',07''(Autogoal); Scutece 15',28''; Romeo 20',02''; Felicetti 20',18''; St. Felicetti 2',03''; Damiani 2',16''; Strenghetto 6',51''; Natante 11',42''; Scutece 14',32''; Damiani 20',25''; Scutece 21',24''; Romeo 22',39''; Malagoli 22',56''; United Symbol: Manfredini; (Lucchi); Salami; Bega; Giardino; Malagoli; Scutece; Biolchini; Damiani; Barbieri; Cgc Viareggio: Vannucci.P; (Pardini); Romeo; Felicetti; Giannelli; Palagi; Strenghetto; Brescia; Natante; Camporeggi; Arbitro: Babboni (Gr) Espulsioni: Esp.Temp. Camporeggi 3'; Esp.Temp. Damiani 3'; Axa Assicurazioni - Seregno - Promove Molfetta: 5-3 (1-2) Marcatori: Pt. Spadavecchia 5',58''; Lobasso 23',15''; Debari.D 23',27''; St. Perego 2',23''; Gonella 2',43''; Grassi 12',15''; Derobertis 13',49''; Costanzo 20',16''; Axa Assicurazioni - Seregno: Civati; (Saccocci); Lobasso; Unac; Perego; Bosisio; Marchini; Gonella; Costanzo; Cascella; Promove Molfetta: Depinto; (Mastropasqua); Degennaro; Spadavecchia; Dilernia; Boccassini; Agrimi; Debari.D; Derobertis; Arbitro: Di Nicola (No) Espulsioni: Esp.Def. Spadavecchia; Esp.Temp. Boccassini 2'; Esp.Temp. Derobertis 2'; Esp.Temp. Unac 2'; Esp.Temp. Lobasso 5'; Classifica Generale Cgc Viareggio: 39 Axa Assicurazioni - Seregno: 36 A.S.H. Amatori Sporting Lodi: 28 Gshc Giovinazzo: 28
Coserplast Matera: 26 United Symbol: 23 Promove Molfetta: 21 Officine Monzesi Castiglione: 20 T S S Viareggio: 14 Sintofarm R.Suzzara: 3 Classifica Marcatori Altieri. Raffaele: 55 Pignatti Carlo: 51 Spadavecchia Onofrio: 43 Camporeggi Stefano: 42 Lobasso Girolamo: 32 Goti Luca: 31 Brescia Ruiz Jose Ariel: 24 Giuditta Ivano: 17 Rossi Marco: 15 Civa Mattia: 15 Matassi Luca: 13 Migliorini Matteo: 13 

PLAY OFF SCUDETTO - HOCKEY PISTA - SEMIFINALI - GIORNATA NR. 01 NOTE TECNICHE RELATIVE AGLI INCONTRI DISPUTATI 04/05/02 
Sia Bassano Hockey 54 - Prato Ecoambiente: 7-6 (4-4) Marcatori: Pt. Amato 0',35''; Mariotti.M 7',07''; Polverini 7',58''; Amato 8',3''; Tataranni 14',04''; Amato 20',19''; Mariotti.E 22',04''; Panizza 22',58''; St. Polverini 3',3''; Crudeli 6',02''; Bresciani 13',36''; Feres.Karam 14',34''; Panizza 24',2''; Sia Bassano Hockey 54: Ventra; (Mabilia); Vidale; Zen; Amato; Panizza; Pranovi; Crudeli; Poli; Feres.Karam; Prato Ecoambiente: Bargallo; (Bacci); Grazzini; Bresciani; Bernardini; Tataranni; Mariotti.M; Mariotti.E; Matassa; Polverini; Arbitro: Perrone A (Ba) Espulsioni: Esp.Temp. Mariotti.E 2'; Esp.Temp. Feres.Karam 2'; Esp.Temp. Polverini 2'; Esp.Def. Mariotti.E; Esp.Temp. Amato 2'; Esp.Def. Feres.Karam; Francoli Hockey Novara - Beck's Hockey Forte Dei Marmi: 3-0 (2-0) Marcatori: Pt. Michielon.Alb 16',21''; Michielon.Alb 24',15''; St. Rigo 12',05''; Francoli Hockey Novara: Cunegatti; (Ortogni); Bellotti; Piscitelli; Rigo; Michielon.Ale; Dibattista; Michielon.Alb; Monteforte; Beck's Hockey Forte Dei Marmi: Stagi; (Consigli); Burgoa; Bonanni; Videla; Polacci; Santucci; Garcia; Mattugini; Arbitro: Fedon (Go) Espulsioni: Esp.Temp. Rigo 2'; Esp.Temp. Santucci 3'.

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