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a
cura di
Franca D. Scotti
GIOVEDI'
9 MAGGIO 2002
pagina 6
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LAMBRUSCO CANTINE CAVICCHIOLI: UN SUCCESSO ANNUNCIATO
Un vino potente e piacevole come il Lambrusco non poteva continuare a vivere di una fama limitata di vino frizzante e facile per tutti i gusti. Meritava invece uno studio accurato, una valorizzazione attenta, una precisazione approfondita dei migliori abbinamenti culinari. E' quanto stanno organizzando la Cantine Cavicchioli, azienda modenese leader nella produzione e commercializzazione del Lambrusco, in collaborazione con Slowfood. Numerose le iniziative avviate per portare a conoscenza del grande pubblico amante della buona tavola le qualità del Lambrusco, vino dalla storia antica ed estremamente interessante. Per esempio una serie di cene itineranti che percorreranno l'Italia per incontrare gli italiani dai gusti più attenti e curiosi ed "educarli" ad apprezzare la valenza, la fragranza e l'originalità del famoso "rosso" di Modena. Molti luoghi comuni si possono sfatare con sicurezza: ad esempio l'idea consueta che il pesce non si abbina con il vino rosso. Slow Food e Cantine Cavicchioli ottengono questo risultato attraverso la creazione di occasioni in cui degustare il Lambrusco, rustico e piacevole, dagli aromi floreali e fruttati, delicatamente frizzante, in abbinamento a piatti di pesce. Ma anche altre saranno le occasioni "educative" e gustose insieme per conoscere i diversi ed eclettici abbinamenti tra questo rosso DOC e le pietanze tipiche della tradizione mediterranea. La partnership con Slow Food - la più importante associazione italiana che opera a tutela dei prodotti tipici del nostro Paese - é finalizzata appunto a perseguire questo scopo, anche dal punto di vista didattico e culturale. Le Cantine Cavicchioli in questa occasione propongono tre vini dalle caratteristiche uniche e particolari: il Lambrusco di Sorbara D.O.C "Vigna del Cristo", il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro D.O.C. "Col Sassoso" e, per il dolce, l'originale ed eccellente Lambrusco Grasparossa di Castelvetro Amabile della linea Tre Medaglie. All'interno di questo progetto di valorizzazione e di "educazione" al Lambrusco, le Cantine Cavicchioli parteciperanno alla nuova edizione di "Lambrusco mio". La manifestazione, realizzata dalla Camera di Commercio e dal Consorzio Marchio Storico dei Lambruschi Modenesi, con il sostegno della Provincia di Modena, dell'Enoteca Regionale Emilia Romagna, del Consorzio Marchio Storico Lambrusco Reggiano, dei Comuni di Modena, Carpi, Castelvetro e dell'Unione Comuni del Sorbara, si terrà nei giorni 11, 12 e 13 maggio presso il Quartiere Fieristico di Modena. "Lambruscø Mio", giunto alla sua seconda edizione, intende promuovere l'immagine del Lambrusco sviluppandone una migliore conoscenza sia presso gli operatori del settore sia presso il pubblico. Non una fiera ma un appuntamento di livello professionale, con un'importante area degustazione, nella quale una quarantina di aziende selezionate, tra cui le Cantine Cavicchioli, faranno assaggiare le loro nuove produzioni vendemmia 2001 di Lambrusco DOC e IGT. Le degustazioni saranno curate dall'Associazione Italiana Sommelier, in collaborazione con lo storico Caffè Concerto di Modena, mentre il Consorzio Modena a Tavola proporrà specifici menù tradizionali in abbinamento al Lambrusco. All'interno delle tre giornate è previsto un ricco programma di eventi esclusivi ed iniziative a tema, che fanno di "Lambrusco Mio" una delle più grandi manifestazioni regolari dedicate ad un unico vino. Tra queste particolarmente degna di attenzione é la tavola rotonda sul terna "Il vino in TV tra informazione e costume ", che si terrà sabato 11 maggio alle ore 17.00 e alla quale interverranno alcuni dei principali autori e conduttori di trasmissioni televisive riservate al settore enogastronomico. Per il programma completo consultare il sito: www.lambruscoweb.com
SPECIALITÀ
LOMBARDE DA ASSAGGIARE IN CASCINA
Che cosa ci può essere di più allettante, in un tempo immerso nell'artificialità,
di tornare ad assaporare l'autenticità tradizionale? Ed ecco allora un
piacevole e atteso appuntamento con i sapori della tradizione. Per il quinto
anno consecutivo la CIA Lombardia e le aziende agricole e agrituristiche
lombarde propongono due giorni di "aziende a porte aperte" per far
scoprire ai consumatori i sapori e la qualità più autentica della campagna
lombarda: ventinove itinerari consultabili anche in Internet all'indirizzo
www.turismoverdelombardia. it. Assaggiare prodotti tipici sul luogo di
produzione, scoprire i sistemi di lavorazione, vedere le antiche
testimonianze nei musei agricoli, pernottare, volendo sul posto, tra canti
di grilli e silenzi meravigliosamente naturali: eco che cosa riservano i due
giorni di relax "Per Corti e Cascine" .Sulla scia del successo
delle precedenti edizioni, Sabato 11 e Domenica 12 maggio 2002 si tiene la
quinta edizione di "Per Corti e Cascine - Assaggi e paesaggi delle
campagne lombarde", due giorni di "aziende a porte aperte".
In questo week end saporito e itinerante molte sono le istituzioni
coinvolte: oltre alle numerose aziende lombarde, la CIA, Turismo Verde, la
Regione Lombardia, le Amministrazioni locali, le Camere di Commercio, l'AEM,
Trenitalia e alcuni dei principali Consorzi di promozione e tutela di
prodotti agricoli con marchi di grande notorietà. Per l'iniziativa 2002
sono salite a 207 le aziende agricole e agrituristiche coinvolte, tra le
quali anche le aziende agricole di cinque Istituti Agrari della regione che
potranno contare sulla partecipazione diretta di studenti e insegnanti
nell'animazione delle due giornate. Nei due giorni c'è solo l'imbarazzo
della scelta: ben 29 sono gli itinerari tra Corti e Cascine. Grazie al
potenziamento del sito ufficiale di Turismo Verde Lombardia
(www.turismoverdelombardia.it) sarà facile costruire anche percorsi di
scoperta e degustazione tematici, trasversali ai percorsi proposti, in modo
del tutto personale. La formula della manifestazione, ormai consolidata
visto il successo delle edizioni precedenti, vedrà gli agricoltori
accogliere personalmente i visitatori ed accompagnarli nella conoscenza
delle aziende, allo scoperta "sul campo" di come producono carni,
salumi, formaggi, ortaggi, succhi di frutta, miele e tanti altri prodotti
sia biologici che tradizionali.. Ogni azienda inoltre offrirà una
degustazione dei propri prodotti aziendali che potranno essere acquistati
direttamente presso i produttori. Tante anche nell'edizione di quest'anno le
aziende che svolgono anche attività agrituristiche: ospitalità, ristoro,
equitazione, pesca, fattorie didattiche, fattorie di scoperta, fattorie di
degustazione "Per Corti e Cascine" si conferma come un'ulteriore
opportunità di far conoscere al pubblico come oggi l'impresa agricola sia
sempre di più non solo luogo di produzione materiale, ma anche fonte
d'erogazione d'importanti servizi culturali e per il tempo libero a
disposizione nel corso dell'anno di adulti di ogni età e bambini. Chi lo
desidera potrà fermarsi a mangiare o trascorrere la notte nelle aziende
agrituristiche attrezzate per l'ospitalità (si consiglia la prenotazione).
Nei giorni della manifestazione sarà inoltre possibile visitare collezioni
e musei agricoli, corti agricole e opere di architettura rurale normalmente
chiuse al pubblico e partecipare ad iniziative di animazione proposte dai
singoli circuiti, alcuni dei quali sono interamente percorribili in
bicicletta. Moltissime le varietà di percorsi per tutti i gusti (confidando
nella clemenza del tempo) dal bergamasco al mantovano, dalle terre tra Po e
Oglio al Parco del Ticino alla Valsassina Gli itinerari e le aziende
aderenti sono consultabili su Internet all'indirizzo
www.turismoverdelombardia.it. Le guide complete sono disponibili presso le
APT, le principali stazioni FFSS della Lombardia e le sedi provinciali di
Turismo Verde. Per maggiori informazioni sull'iniziativa è possibile
contattare: Segreteria organizzativa "Per Corti e Cascine" Tel.
02/67078281 - 02/66982593 e-mail: turismoverde.lombardia@cia.it
NUOVISSIMO
MA GIÀ INDISPENSABILE: FIBRESSE DI PARMALAT, ARRICCHITO DI FIBRE SOLUBILI
Sempre più richieste come integrazione all'alimentazione comune che negli
ultimi tempi si è molto impoverita, le fibre devono essere reintrodotte in
modo forzato. Ma come? La soluzione ottimale per assumerle non è tanto
quella degli integratori supplementari, quanto quella di assumerle mescolate
agli alimenti più diffusi. Con questa finalità Parmalat, azienda leader
nella produzione di latte sia a livello nazionale che internazionale, ha
studiato e lanciato Fibresse, un latte parzialmente scremato a lunga
conservazione, integrato con fruttooligosaccaridi, fibre naturali
completamente solubili che aiutano a equilibrare la flora intestinale
favorendo quindi il regolare funzionamento dell'organismo. E' questo infatti
uno dei disturbi più comuni della società avanzata che, con diete povere
di fibre, ritmi stressanti, ma anche vita sedentaria, produce in una gran
parte della popolazione fastidiosi disturbi intestinali. "Le linee
guida -afferma il Prof. D'Amicis- suggeriscono di consumare almeno tra i 25
e i 30g al giorno di fibra. Questo oggi generalmente non avviene perché gli
alimenti che consumiamo sono altamente raffinati rispetto al passato e la
nostra alimentazione è spesso carente di alimenti che contengano fibra. Chi
ne paga le conseguenze è chiaramente la salute e, in generale, il benessere
psicofisico". Fibresse può essere definito quindi un "functional
milk" perché, oltre alla nutrizione, svolge una funzione in più, in
questo caso quella di regolarizzare l'intestino. La conferma più
rassicurante di quanto benefici siano gli effetti degli oligosaccaridi,
viene dal fatto che essi sono contenuti in abbondanza nel latte materno. La
loro attività risulta preziosa per la salute del lattante, in quanto
favorisce lo sviluppo dei bifidobatteri e crea un ambiente sfavorevole alla
crescita dei ceppi patogeni, proteggendo il bambino allattato al seno dalle
infezioni a livello dell'apparato digerente. Anche nell'organismo adulto
l'effetto "prebiotico" e riequilibratore della flora batterica
intestinale è la caratteristica più conosciuta e più documentata degli
oligosaccaridi. Così come è importante la loro azione positiva sul
metabolismo lipidico, oltre che la loro efficacia nel favorire
l'assorbimento e quindi la biodisponibilità di alcuni microelementi,
soprattutto del calcio. Per l'adulto, individuo ormai svezzato, è quindi
essenziale assumere un quantitativo adeguato di fibre solubili e la formula
di Fibresse si avvicina proprio alla formula del nutrimento naturale.
Fibresse, nient'altro che ottimo latte con quel tanto in più, le fibre
solubili, assicura ogni giorno una parte cospicua dell'apporto di fibre
necessarie (un litro apporta oltre il 50% del fabbisogno medio giornaliero).
Fibresse, un litro di salute, a 1,5 euro. Per lanciare questo prodotto così
innovativo, ma anche così necessario, Parmalat ha scelto un testimonial
davvero centrato: Sabrina Ferilli, protagonista di una simpatica e allusiva
Scuola del Latte. "Credo nella naturalità, e cerco, nel mio piccolo,
di sopperire alle carenze nutrizionali, a cui inevitabilmente vado incontro,
con cibi che integrino la mia dieta" afferma la diva, dimostrando la
coerenza della sua partecipazione alla campagna pubblicitaria per Fibresse
di Parmalat". E il Dott. Leopoldo Cagnasso -Direttore Marketing
Business Unit Latte e Vegetali di Parmalat- sottolinea: "Fibresse è
rivolto in particolare alla donna moderna e dinamica, attenta alla propria
salute, come, in generale, a tutti coloro che hanno a cuore il proprio
benessere e la propria forma fisica." Confermando anche lui la coerenza
della scelta aziendale nei riguardi di Sabrina Ferilli.
UNA
GENEROSA INIZIATIVA PARMALAT PER L'UNICEF IN ERITREA
La serietà di Parmalat si misura non solo nella qualità e nell'innovazione
dei suoi prodotti, ma anche nelle iniziative di valore sociale che la
contraddistinguono. D'altronde il prodotto principe dell'azienda, il latte,
spinge a focalizzare l'attenzione sui bisogni primari della popolazione,
soprattutto in quelle zone del mondo dove non sono ancora soddisfatti
Quest'anno parte "La Bontà fa Scuola", un'iniziativa voluta da
Parmalat per sostenere il Progetto Eritrea dell'UNICEF in aiuto ai bambini
del paese africano. L'iniziativa nasce insieme al Fondo delle Nazioni Unite
per l'infanzia, agenzia che opera dal 1946 per garantire i diritti dei
bambini di tutto il mondo, con l'obbiettivo di assicurare il rispetto del
diritto all'istruzione delle bambine e dei bambini anche in condizioni di
emergenza, potenziando le loro capacità di sviluppo e di autorganizzazione.
"La Bontà fa Scuola" si propone di aiutare l'UNICEF in questa
attività di costruzione di edifici scolastici, di fornitura di materiale
educativo di base e testi didattici, e quindi di crescita e formazione per
gli insegnanti e gli alunni. "È da oltre 40 anni che la nostra azienda
produce latte, e il latte è da sempre l'elemento primo dell'alimentazione
che accompagna la crescita e lo sviluppo di ciascuno di noi",
sottolinea Stefano Tanzi -Direttore Generale Commerciale e Marketing
Parmalat-. "Il latte Parmalat è nutrimento di vita, per il corpo e per
la mente, è vitalità e voglia di vivere. E proprio con l'intento di
fornire il nostro modestissimo contributo al "nutrimento" alla
vita di chi ne ha bisogno, è nato questo progetto", continua Tanzi.
"Poter essere al fianco di una prestigiosa organizzazione come UNICEF,
in questa prima importante iniziativa, è per noi motivo di grande orgoglio.
Ci auguriamo che questo sia solo l'inizio di una lunga storia di
collaborazione insieme". L'impegno dell'azienda consisterà in un
contributo economico, in una partecipazione attiva e diretta di alcuni
referenti Parmalat durante il corso del progetto e nell'organizzazione di
una promozione di raccolta punti. *Il contributo economico: una donazione di
250.000 Euro favorirà e garantirà l'istruzione di base ai bambini eritrei
attraverso la costruzione di 14 scuole e la fornitura di 25.000 kit di
materiale educativo di base e testi didattici. * L'impegno di Parmalat:
alcune cariche istituzionali dell'azienda si recheranno durante il corso
dell'anno nel paese africano per constatare l'avanzamento dei lavori di
costruzione delle scuole e della distribuzione dei kit didattici. * La
promozione: si tratta di un raccolta punti che permetterà a Parmalat e alle
famiglie italiane di contribuire ulteriormente al progetto sostenendo ancora
una volta l'istruzione dei bambini eritrei, attraverso il contributo di un
quaderno e una penna per ogni tessera che verrà redenta. Nel periodo dal 28
aprile fino al 31 dicembre 2002 i consumatori potranno reperire le tessere
"La Bontà fa Scuola" sulle principali riviste e nei punti di
vendita della grande distribuzione e raccogliere dei punti che si trovano
sulle confezioni dei prodotti Parmalat Natura Premium e Parmalat Punto
Weight Watchers. La compilazione della tessera permetterà, oltre
all'intervento a sostegno dell'iniziativa, di ricevere in regalo e
collezionare, a seconda della fascia punti raggiunta, le 4 Tazze del Mondo
realizzate e ideate in esclusiva per Parmalat. Le tazze in ceramica dalla
forma piacevole e originale, hanno l'esterno decorato con disegni di bambini
dei diversi continenti e l'interno colorato. I disegni di giovani gioiosi,
allegri e vivaci riprodotti sulle tazze, comunicano in modo piacevole e
simpatico l'attività dell'UNICEF impegnata da anni a favorire il
miglioramento delle condizioni di vita dei bambini di tutto il mondo.
"Una delle priorità dell'UNICEF è garantire l'istruzione a tutti i
bambini e in particolare alle bambine. E' per questo che sono personalmente
grato a Parmalat, ha detto il Presidente dell'UNICEF Italia Giovanni Micali,
che con il suo contributo permetterà a 25.000 bambini e bambine di
frequentare la scuola. Questa iniziativa è un grande investimento per il
futuro di tanti piccoli e per l'avvenire di una giovane nazione come
l'Eritrea". Prodotti su cui sarà possibile trovare i punti per
sostenere il progetto latte uht Parmalat Natura Premium (intero,
parzialmente scremato, scremato 0,1 %) da lt, in bottiglia e in brick; latte
uht Parmalat Natura Premium (intero, parzialmente scremato) da 1/2 lt,in
brick; latte uht Parmalat Punto Weight Watchers da 1/2 litro. Punti per
omaggi: 90 punti: n0 2 Tazze del Mondo; 150 punti: n0 4 Tazze del Mondo; 280
punti: n0 4 Tazze del Mondo + Bricco.