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SABATO
11
MAGGIO 2002
pagina 3
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ARTISTI,
CASTELLI E GOLOSITÀ IN EMILIA ROMAGNA
Mentre
l'Emilia Romagna conquista ancora una volta la palma della vittoria,
dimostrandosi leader delle vacanze per tutti gli Europei, andiamo alla
scoperta di qualche novità in questa regione. Anche sulle orme di grandi
personaggi.
"Il viaggio di Leonardo in Romagna 1502-2002" celebra una visita
di 500 anni fa documentata nei disegni del taccuino di Leonardo e vede
Cesenatico al centro di una serie di celebrazioni. Qui infatti si recò il
geniale artista per esaminare lo stato del porto chiamato da Cesare Borgia.
Mostre, rappresentazioni teatrali, eventi spettacolari fioriranno in tutta
la Romagna, dalla Biblioteca Malatestiana di Cesena, a Rimini che ospiterà
una grande mostra su "Leonardo e le acque", a Imola con una serie
di conversazioni sull'arte militare, a Faenza. Tutta la primavera e l'estate
saranno un omaggio a Leonardo anche nei menu dei ristoratori di Cesenatico e
nelle famose Tende al mare dipinte dagli allievi di Brera con le immagini
della Gioconda e della Dama con l'ermellino. (Info Comune di Cesenatico
tel.0547/673287)
In attesa di godere le infinite spiagge, il mare e tutti i divertimenti
della costa, è questa la stagione per andare nell'interno dell'Emilia
Romagna. Un itinerario insolito ci porta tra i fantasmi dei Castelli del
Ducato di Parma e Piacenza. Nel piccolo borgo medievale di Rivalta il
castello imponente dei conti Zanardi Landi ospita uno spirito che si aggira
di notte pronunciando battute a ritmo scandito, forse il fantasma di un
cuoco che qui fu strangolato e calato in un pozzo. Nella Rocca di Soragna
invece il fantasma di Donna Cenerina, assassinata dal cognato nel 1573 torna
nel castello in occasione di vicende spiacevoli che riguardano i
proprietari. Tra un fantasma e l'altro, non dimentichiamo i magnifici sapori
della regione. Dal 1 giugno "Ricordanze di sapori" organizza venti
serate in costume con ricette d'epoca, canti e musica nelle antiche corti
principesche dei castelli del Ducato di Parma e Piacenza, che aprono le
porte per atmosfere di altri tempi. (Info
Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, Fontanellato
tel.0521/829055).
Il
borgo fortificato di Vigoleno nel piacentino è anche protagonista di
un'altra bellissima iniziativa, questa volta di impronta più artistica.
Sono le celebrazioni verdiane per il centenario della morte del maestro che
in questa terra, tra Roncole, dove era nato, Busseto e Parma condusse la sua
vita e scrisse i suoi capolavori. Tutti i teatri della zona ospitano
importanti spettacoli con grandi tenori come Bocelli e grandi registi come
Zeffirelli. In particolare saranno rappresentate "Un ballo in
maschera" "Rigoletto" "Tosca" "Il
Trovatore" che vedrà impegnato come regista Luco Dalla (Info. Ufficio
turistico Busseto tel.0524/931624). Molti i pacchetti turistici approntati
dall'Ufficio Turismo di Busseto: Sapori di Paese, Navigando nelle terre di
Verdi, Sulle ali del cigno, tutti adatti a scoprire il territorio in una
giornata o più compresi gli spettacoli serali. Un'ottima soluzione per
fermarsi in zona dopo il concerto è "Le Colombaie", un piccolo
"bed and breakfast" immerso nella campagna, ricavato da un'antica
abitazione rurale e ricco di un profumato roseto. La proprietaria ha
ristrutturato con gusto e passione la struttura originaria, rispettando
l'architettura del luogo con un tocco di calda raffinatezza e dettagli
country, tappeti e mobili antichi. Qui la prima colazione è un vero rito
goloso composto da dolci e prelibatezze fatte in casa: marmellate, torte,
yogurt, frutta fresca, salumi e scaglie di grana padano con le noci. Anche
biciclette old style sono disponibili per girovagare alla scoperta della
campagna circostante, con cestini di vimini per contenere gli ingredienti di
un simpatico picnic (tel.
0523/830007). Anche Verdi si ispirava per le sue opere ai sapori intensi
della regione, come parmigiano e culatello, che qui costituiscono un vero
itinerario tra delizie del palato e visite artistiche e culturali. Un
itinerario che si può percorrere in modo più originale in battello sul Po.
Il più importante fiume italiano ha avuto l'onore di una giornata interamente
dedicata: è la domenica 16 giugno che con il titolo "Un Po per
tutti" proporrà feste, biciclettate, traversate del fiume, assaggi di
prodotti locali, mercatini medievali, processioni di barche infiorate, musica sotto le stelle per fare scoprire tutte le possibilità
del turismo fluviale. (Segreteria organizzativa tel.0523/795370).
BOTSWANA,
DAL
KALAHARI ALL'
OKAVANGO
Il
Botswana è una nazione continentale dell'Africa centro-meridionale grande
due volte l'Italia, ex protettorato inglese e patria di antiche tribù
tswana di ceppo bantù, abili allevatori di bovini.
Un paese senza particolari attrattive turistiche,
se non fosse che gli animali selvatici risultano di gran lunga
superiori al numero degli abitanti e se non possedesse due delle maggiori
valenze naturalistiche dell'Africa australe, il deserto del Kalahari e il
delta dell'Okavango, che occupano poi buona parte del territorio.
Il Kalahari è un deserto aridissimo e piatto di sabbia rossa e
rilievi rocciosi esteso due volte e mezzo l'Italia, con temperature tanto
torride tra novembre e gennaio da rendere dura la vita anche agli insetti,
che solo nelle zone marginali si trasforma in una desolata savana sabbiosa
popolata da arbusti spinosi, antilopi e gazzelle, prede degli ultimi
cacciatori boscimani, vero residuo della preistoria. Strano fiume invece l'Okavango: nato nell'Angola centrale,
anzicchè defluire nell'oceano come tutti i fiumi dopo un percorso di 1.600
chilometri con cui segna anche il confine settentrionale della Namibia entra
nel Botswana e all'impatto con le sabbie del Kalahari forma un delta
paludoso grande come Piemonte, Liguria e Lombardia assieme, originando un
vero paradiso naturalistico di canali, lagune e isole piene di vegetazione
abitato da elefanti, leoni, leopardi, bufali, zebre, antilopi d'acqua,
ippopotami e coccodrilli, nonché da miriadi di uccelli tra cui fenicotteri,
aironi, pellicani e cicogne.
In Botswana l'operatore milanese "I Viaggi di Maurizio Levi" (tel.
02 34 93 45 28), specializzato in viaggi inusuali di scoperta, propone due
diversi itinerari in fuoristrada della durata di 15 giorni ciascuno.
Il primo (Il regno degli animali) tocca la riserva del Kalahari
centrale, abitata da diverse specie di antilopi, struzzi, iene, ghepardi e i
famosi leoni dalla criniera bruna, la riserva Moremi nell'Okavango visitata
a piedi e in piroga, il parco Chobe con le sue enormi savane percorse da
consistenti branchi di erbivori e da numerosi predatori e che concentra il
maggior numero di elefanti africani, per concludersi infine nel confinante
Zimbabve assistendo al superbo spettacolo delle Cascate Vittoria, scoperte
nel 1853 dall'esploratore inglese David Livingstone, dove 5 mili litri
d'acqua al secondo del fiume Zambesi, largo in quel punto 1.600 metri,
precipitano con un salto di quasi cento. Quota 3.720 euro con accompagnatore italiano.
Il secondo viaggio-spedizione tocca invece il Khama Rhino sanctuary,
che tutela questi ormai rari animali in pericolo di estinzione, i paleolaghi
salati Makgadikgadi Pans dove osservare grosse mandrie di erbivori
all'abbeverata tra palme e baobab, la riserva del Kalahari centrale e il
delta dell'Okavango, spingendosi infine nel Kalahari settentrionale al
confine con la Namibia per trascorrere un paio di giorni in un piccolo
insediamento di boscimani. Questa
popolazione di non più di 1-2.000 individui di bassa statura, dalla pelle
ambrata e con gli occhi a mandorla, sono abili e infaticabili cacciatori
seminomadi che vivono nel deserto da 30.000 anni e si colloca tra le meno
evolute del continente. Quote
da 3.950 euro con guida di lingua inglese.
Per entrambe partenze mensili da giugno a settembre compresi in
piccoli gruppi con voli di linea da Milano, pernottamenti in alberghi e
tenda con pensione completa.
NAMIBIA,
L' ALTRO DESERTO
L'Africa
possiede due grandi deserti: il Sahara a nord, che tutti conoscono, e il
Namib a sud-ovest, nell'emisfero australe tra Angola e Sud Africa, poco noto
e ancora meno visitato. Tra
loro, a parte le dimensioni a netto favore del primo, una differenza non da
poco: mentre il Sahara ancora poche migliaia di anni fa era verde e abitato
dall'uomo, il Namib è vecchio di 80 milioni di anni, tanto da risultare il
più antico deserto del mondo, con distese di dune alte fino a 300 metri. In conseguenza della sua ragguardevole età si tratta di un
deserto vivo e densamente popolato da una fauna e da una flora
specializzate, che hanno avuto cioè il tempo per elaborare strategie che
permettessero loro di sopravvivere in un ambiente estremo, ma anche da
elefanti, leoni, gazzelle e zebre grazie all'umidità prodotta dalle fredde
correnti atlantiche che vi provocano ogni mattina una fitta coltre di
nebbia. Ma la Namibia non è soltanto deserrto.
Nella sua vasta estensione c'è spazio pure per uno dei più ricchi
giacimenti diamantiferi della terra, per montagne con imponenti canyon e
grotte decorate da pitture rupestri, da popolazioni che sembrano essere
uscite dalla preistoria, da lagune abitate da migliaia di uccelli, da enormi
fattorie dove si "allevano" animali selvatici, da città
dall'incredibile architettura tedesca, da un parco nazionale, l'Etosha, che
raccoglie uno dei più ricchi campionari di fauna africana.
Una terra primordiale capace di offrire i più diversi scenari, un
autentico concentrato dei mille aspetti del Continente Nero.
L'operatore milanese "I Viaggi di Maurizio Levi" (tel. 02 34 93 45
28), specializzato in percorsi inusuali di scoperta, propone nel proprio
catalogo "Deserti" un insolito itinerario in fuoristrada di 15
giorni, che prevede alcune giornate di facili escursioni a piedi, dedicato
alla conoscenza di tre delle più interessanti e spettacolari aree della
Namibia: la regione settentrionale del Kaokoland abitata dagli Himba, uno
degli ultimi popoli nomadi rimasti fermi alla preistoria, le selvagge
vallate del Damaraland e le spiagge della Skeleton Coast e infine l'arcaico
deserto del Namib. L'itinerario
parte dalla capitale Windhoek, città africana dal cuore germanico, e punta
a nord in un caratteristico ambiente di bush fino alle suggestive cascate di
Epupa Falls, che segnano il confine con l'Angola, terra delle tribù Himba,
le cui donne hanno il corpo spalmato di argilla rossa.
Si entra quindi nell'arida e montuosa regione del Damaraland,
disseminata da mirabili pitture e incisioni rupestri prodotte 8 mila anni fa
da cacciatori boscimani, dove si andrà alla ricerca dei sempre più rari
elefanti del deserto dalla taglia ridotta.
In un ambiente prettamente desertico ci si affaccia all'oceano
Atlantico sull'interminabile Costa degli Scheletri per ammirare lo
spettacolo degli spettrali relitti di navi arenate e la colonia di 80 mila
otarie di Cape Cross, fino alla cittadina costiera di Swakopmund, anch'essa
in puro stile tedesco. Gli
ultimi giorni vengono dedicati all'esplorazione, in parte a piedi,
dell'universo Namib, un deserto unico e peculiare, con le dune più alte del
mondo, grandiosi canyon e monoliti di granito, paleolaghi con distese saline
nonché da piante e animali straordinari.
Partenze mensili di gruppo da giugno a settembre compresi, la miglior
stagione dell'inverno australe, con voli di linea da Milano, pernottamenti
in alberghi e tenda, guida di lingua italiana, quote da 3.280 euro in
pensione completa. In Namibia,
una destinazione particolarmennte adatta per la buona rete stradale, la
sicurezza del paese e le ottime infrastrutture ricettive, lo stesso
operatore propone per tutto l'anno anche viaggi self-drive autogestiti con
itinerari e durata a piacere, mettendo tra l'altro a disposizione veicoli
fuoristrada equipaggiati per il campeggio con tenda montata sul tetto.
OMAN,
TERRA INCOGNITA
Non
sono in molti a conoscere l'Oman come destinazione turistica, in quanto
questa nazione grande poco meno dell'Italia e situata nell'estremo sud-est
della penisola arabica ha aperto solo di recente le frontiere dopo quasi
mezzo secolo di rigida chiusura e di oscurantismo medievale.
E' bene precisare subito che si tratta di una meta di indubbio
interesse, destinata in futuro ad un notevole incremento anche grazie alle
sue ottime strutture ricettive, con una notevole varietà ambientale dove si
susseguono una fascia costiera affacciata sull'oceano Indiano con golfi,
penisole, baie e isolette e con un mare ricco di pesci tropicali, delfini,
tartarughe, balene e barriere coralline dove fare immersioni e snorkeling,
un retrocosta con montagne piuttosto brulle ma anche molto fertili alte fino
a 3.000 metri, e nell'interno l'enorme deserto arabico abitato da beduini
nomadi con le loro mandrie, un'insolita vegetazione e una fauna selvatica
autoctona, e con le dune che scendono fino all'oceano.
I deserti del sud, al confine con lo Yemen, sono l'unico luogo di
produzione dei due prodotti un tempo più preziosi dell'oro, l'incenso e la
mirra, che due secoli or sono ne fecero una delle terre più ricche del
mondo e il punto di partenza della Via dell'Incenso.
Un paese benestante, pulito, ordinato, efficiente e sicuro, alleato
dell'Occidente, capace di amministrare con oculatezza le non illimitate
risorse petrolifere e dosare le tradizioni di un glorioso passato, quando
per tre secoli dal 1650 è stato l'epicentro di un florido impero marittimo
e commerciale che si estendeva da Zanzibar e dalle coste africane fino
all'India, con la tecnologia più avanzata.
Nulla quindi a che spartire con l'ostentata opulenza dei vicini
emirati arabi. Tutto merito di
un sultato illuminato, unico detentore di tutti i poteri, che non fa certo
rimpiangere le nostre democrazie L'operatore milanese "I Viaggi di
Maurizio Levi" (tel. 02 34 93 45 28), specializzato in viaggi di
scoperta e tra i pochi ad operare su questa destinazione, nel proprio
catalogo "Deserti" propone un itinerario di 10 giorni in
fuoristrada che consente di esplorare i tre diversi habitat dell'Oman.
L'itinerario parte da Muscat, l'elegante capitale addossata
all'antico porto dove meritano una visita la grande moschea, la reggia del
sultano, i forti portoghesi e l'animatissimo suq dove acquistare prodotti
artigianali di pregio, e si inoltra subito fra le brulle montagne toccando
oasi lussureggianti di palme e antichi villaggi con le case di fango, fino a
raggiungere un impressionante canyon profondo oltre mille metri.
Dopo la graziosa cittadina montana di Nizwa ci si addentra nelle
Wahiba Sands, il grande deserto abitato da una delle tribù più
tradizionaliste di pastori beduini nomadi che vivono allevando dromedari e
capre, le cui donne portano sul volto una caratteristica maschera nera.
Lo spettacolo delle dune bianco candido, gialle e rosse che si
smorzano nell'oceano riescono ad affascinare anche i sahariani più
smaliziati. Raggiunta la bella
baia di Al Khaluf, costellata di insediamenti di pescatori, si risale verso
nord lungo un'interminabile spiaggia tra miriadi di uccelli, pesci e
tartarughe spiaggiati, rocce e lagune, fino a raggiungere Rass El Hadd,
estrema punta di sud-est della penisola arabica e riserva naturale dove
convergono per nidificare migliaia di tartarughe verdi.
Lungo la scenografica costa settentrionale meritano una sosta Sur,
nei cui cantieri si
costruiscono ancora i dhow, le caratteristiche barche omanite che da
millenni solcano i mari arabici, e i resti di Qalhat, l'antica capitale con
le case di corallo visitata anche da Marco Polo Partenze mensili a date
fisse con voli di linea da Milano per tutto l'anno, pernottamenti in
alberghi e tenda, guida italiana, quote da 2.370 euro con pensione completa.
In Oman lo stesso operatore propone anche itinerari self-drive
autogestiti in fuoristrada, con percorsi e durata a piacere.
A
PIACENZA IL 12 MAGGIO: UNA DOMENICA TRA I PALAZZI DELLA "VALLE
NOBILE"
Una
domenica tra i palazzi. Sulla scia del successo dello scorso anno, anche nel
2002 si possono ammirare gli interni dei Palazzi storici piacentini
. Da
un'idea dell'avvocato Rosarita Mannina, assessore comunale al Turismo del
Comune di Piacenza, nove dimore di grande interesse storico e artistico
saranno meta di itinerari organizzati secondo tre fasce orarie giornaliere.
Si comincia domenica 12 maggio partendo da Piazza Cavalli (IAT, piano terra
di Palazzo Gotico) lungo le centralissime vie di Piacenza con "I
Palazzi della Valle Nobile".
Il primo appuntamento consente ai gruppi guidati di ammirare gli esterni del
Palazzo del Governatore, che ospita attualmente la Camera di Commercio, e
del palazzo dei Mercanti, attuale sede del Comune, in Piazza Cavalli.
L'elegante facciata neoclassica del Palazzo del Governatore, opera di
Lotario Tomba (1787) ospita la grande meridiana e il calendario perpetuo di
Gian Francesco Barattieri (1793). L'attico è coronato da statue di divinità
pagane.
Non potranno sfuggire all'occhio dell'entendeur des arts il Palazzo
pubblico, detto "Gotico", uno degli esempi più significativi di
architettura civile del XIII secolo, con il suo impianto di broletto
lombardo e, ovviamente, le due statue equestri, che danno il nome alla
Piazza: quella di Ranuccio I Farnese e del padre Alessandro, celeberrimi
bronzi del Mochi. Notevole anche l'attigua chiesa di San Francesco (1278),
tra romanico e gotico: il portale marmoreo, la lunetta con "S.
Francesco che riceve le stimmate", il deambulatorio e le cappelle
radiali.
Da qui si passa al Palazzo Appiani d'Aragona: nascita cinquecentesca e
interventi settecenteschi sulla facciata. Grazioso balcone in ferro battuto
a "canestra", con pigne bronzee e giardinetto dell'800, con vista
sul campanile della cattedrale. Due leoni tardoromanici provenienti da
edifici religiosi e cortile d'onore con largo porticato su tre lati (sempre
sezione a U). All'interno, l'appartamento di rappresentanza affrescato dal
piacentino Ricchetti.
Ultima chicca architettonica, Palazzo Passerini, che di cortili ne ha
addirittura due, disposti in asse, oltrepassata la sobria facciata. Tra le
colonne di granito del primo, si aprono finestre con cornici decorate a
fresco secondo il gusto barocco. La visita si conclude nella galleria e nel
salottino affrescato.
A chiusura del percorso, una breve visita all'originale architettura della
chiesa di S. Antonino e all'interno della Cattedrale.
Il
luogo di ritrovo per i gruppi di visitatori è in Piazza Cavalli, davanti
allo IAT e gli orari di visita si articolano su tre fasce: alle 10.00, alle
15.00 e alle 17.00. Prezzo: 5 euro.
Per
info: Iat di Piacenza, piazza Cavalli 7, tel. 0523.329324.
E
mail iat@comune.piacenza.it
WAALFEST
E GRAN PREMIO DI MONTAGNA PER MOTO D'EPOCA
GLI APPUNTAMENTI DI MAGGIO NEL MERANER LAND OLTRE DUECENTO LE MOTO
D'EPOCA IN GARA A NALLES DAL 25 AL 26 MAGGIO 2002
Passeggiando
lungo il waalweg, alla scoperta della cucina contadina altoatesina
Ghiotta occasione per chi ama i paesaggi e la cucina altoatesina. Lunedì 20
maggio 2002, nel Meraner Land, ci sarà infatti la prima edizione del "Waalfest",
un itinerario gastronomico che si snoda lungo un waalweg, antico canale di
irrigazione, a 500 m di altezza sopra il paesino di Cermes. Caffè e
trattorie ubicati lungo i 3 chilometri di passeggiata offriranno ai
visitatori musica, spuntini, aperitivi e pietanze in linea con la tradizione
locale. Per chi vuole approfittare della festa e passare un long weekend in
zona, i prezzi di soggiorno a Cermes vanno
da 35 a 60 euro a persona al giorno, in hotel 3 stelle, trattamento mezza
pensione.
Info: spedizione gratuita del
catalogo offerte Consorzio Turistico Meraner Land
via
Palade 95, 39012 Merano (Bz ) tel. 0473.200443 - fax 0473.200188 www.meranerland.com
- e-mail: info@meranerland.com
Moto
d'epoca, che passione!
Spettacolo assicurato a chi assisterà al 3° Gran Premio di Montagna per
moto d'epoca, che si svolgerà dal 25 al 26 maggio 2002 a Nalles, nel
Meraner Land. Oltre duecento infatti le moto d'epoca iscritte alla
competizione, tutte risalenti, al massimo, al 1972. Presenti le marche più
prestigiose come Gilera, Bianchi, Norton, Motoguzzi, Benelli, BMW. I
concorrenti si sfideranno in velocità su un percorso di 5 km che si snoda
da Nalles a Sirmiano di Sopra. Da quest'anno, i partecipanti avranno a
disposizione uno spazio con servizio camping e di manutenzione per le moto.
Iscrizioni entro il 30 aprile 2002 presso il Club Oldtimer Alto Adige fax
0471.678972, quota euro 90 per le moto, euro 110 per i sidecar. Oltre ad
ammirare la bellezza dei motocicli in gara, gli spettatori avranno modo di
apprezzare la località di Nalles, conosciuta anche come il "paese
delle rose". Il paesaggio è ricco anche di castelli, vigneti, frutteti
e boschi di castagni. I prezzi di soggiorno a Nalles vanno da 33 a 56 euro a
persona al giorno, in hotel 3 stelle, trattamento mezza pensione.
Info:
spedizione gratuita del catalogo offerte Consorzio Turistico Meraner
Land
via
Palade 95, 39012 Merano (Bz ) tel. 0473.200443 - fax 0473.200188
www.meranerland.com
- e-mail: info@meranerland.com
FESTA
DELLA MAMMA AL MUSEO DI STORIA NATURALE DI MILANO
in
occasione della Festa della mamma
DOMENICA
12 MAGGIO h. 11
l'Associazione
Didattica Museale propone
"CUCCIOLI
E COCCOLE"
Si
tratta di un percorso ludico-didattico sull'argomento delle cure parentali
in natura. Genitori affettuosi o sbrigativi, cuccioli esigenti o
indipendenti: in natura troviamo tutti i tipi di famiglie. Venite a cercarli
e a giocare con noi nelle sale del Museo di Storia Naturale di Milano!
I
prossimi appuntamenti sono:
*
domenica 19 maggio h. 15
Caccia
al fossile - attività al PALEOLAB per bambini da 6 a 12 anni
*
domenica 26 maggio h. 11
Cerca
il dinosauro - attività al PALEOLAB per bambini da 3 a 4 anni
*
domenica 2 giugno h. 11
Alberi
in città- una passeggiata guidata all'interno dei Giardini Pubblici di
Porta Venezia condurrà alla scoperta del meraviglioso mondo degli alberi.
La visita servirà anche per la raccolta di reperti vegetali che verranno
poi osservati ai sofisticati microscopi presenti nel Paleolab
IN
BICI NEI PARADISI DELLA CONTESS
"Com'è delizioso
andar.sulla bicicletta", verrebbe da canticchiare, su un
celebre motivetto degli anni
'40. Aggiungendo però il "dove" e il "quando",
perché andar per le Terre di
Matilde è come pedalare lungo i Campi Elisi.
La grande occasione arriva il 9
giugno 2002, a Reggio Emilia, là dove la
bicicletta è l'omologa del
cavallo nel vecchio West. Si tratta della "Due
passi Matildica", 30°
Gran Fondo Internazionale della Cooperazione, 6º Prova
del Brevetto dell'Appennino
2002. Ente promotore è l'A.S. Cooperatori Unipol
di Reggio, sponsor ufficiale
l'Assicura SpA e come patrocinatori: l'
amministrazione Comunale e
quella Provinciale.
Il Gran
Fondo privilegia i cicloturisti e i cicloamatori. Il Campionato
italiano di Cicloturismo è
stato onorato in diverse occasioni dalle vittorie
dei soci: dal 1989 con il
Titolo Tricolore fino al 17° Titolo italiano, nel
'95. Ecco perché partecipare
alla Gran Fondo Cooperatori "La due passi
Matildica" è come
rivivere un pezzo di storia del ciclismo italiano.
Tre i nuovi percorsi di questa
30° edizione, che seguiranno anche il tratto
finale della tappa del Giro
d'Italia 2001. Con un padrino d'eccezione:
Claudio Chiappucci, grande
scalatore, detto "El Diablo".
Alle pedalate sono ammessi
cicloturisti e cicloamatori di entrambi i sessi,
tesserati della F.C.I. o di
Enti di promozione sportiva, di età compresa tra
i 18 e i 65 anni. Sono ammessi
anche minorenni F.C.I, per percorsi di medio
fondo e fondo. La quota di
partecipazione è di 27 euro, più 10 di cauzione
(questi ultimi verranno
restituiti a fine gara). La quota dà diritto a:
iscrizione, rifornimenti,
servizio docce, assistenza medica e meccanica,
attestato di partecipazione,
polizza assicurativa, pantaloncini da ciclista
appositamente realizzati ed un
gustosissimo "pasta party" a base di
tortellini (il vanto
dell'Emilia) della ditta reggiana Boccedi & Pifferi. D'
obbligo una buona condizione
fisica, un caschetto omologato e il rispetto
del codice della strada.
Partenza, alle ore 7.30, da Piazza della Vittoria
di Reggio Emilia. Destinazione:
l'avventura! Non essendo una gara
competitiva, anche se esiste un
ordine d'arrivo, ognuno potrà scegliere l'
andatura preferita. Saranno
sorteggiati ricchi premi tra cui un soggiorno di
una settimana a Sharm El Sheikh,
sul Mar Rosso.
Ed ecco,
in grandi linee, i tre percorsi.
"Medio Fondo, km 80":
Reggio Emilia, S. Polo, Castello di Canossa, Casina,
Regnano, Reggio Emilia.
"Fondo, km 132": come
il precedente, dopo Casina si va per Marola, Felina
Colombaia, Carpineti, Baiso,
Viano, Regnano, Albinea, Reggio Emilia.
"Gran Fondo, km 186":
Reggio, S. Polo, Canossa, Vetto, Ramiseto, passo di
Pratizzano, ponte Secchia,
passo di Vaglie, sella di Sologno, Villa Minozzo,
da Colombaia in avanti, come
per il "Fondo".
Che dire
delle Terre Matildiche, comprese nei percorsi o vicine ad essi, se
non che sono semplicemente
suggestive? Dolci rilievi dal verde variegato,
boschi, parchi (quello del
Gigante), vallate e antichi borghi alternati a
calanchi aspri e
"lunari", rocce "sacre", come la Pietra di Bismantova
castelli e ville gentilizie
come quelle dei duchi d'Este, onusti di storia e
d'arte. Canossa, Bianello,
Castelnovo, Rossena, Carpineti (la A.S.
Cooperatori organizza, domenica
3 giugno, una visita guidata ai Castelli di
queste due ultime località).giardini
delle meraviglie e di "fiori"
enogastronomici dai profumi
ineffabili e dai.sapori speciali, che qui
sbocciano tutto l'anno.
Tortelli, "erbazzone" aceto balsamico, salumi e
prosciutti di pianura e di
monte (per non citare miti come il
Parmigiano-Reggiano), formaggi
freschi e invecchiati, Lambrusco nobile e
mille altre ghiottonerie. Da
non perdere, il 26 maggio i fasti del Corteo
Matildico alle Quattro Castella,
con la partecipazione di noti attori.
E le occasioni si moltiplicano.
Ecco "Pedalargustando": itinerari a pedali
organizzati dalla Strada dei
Vini e dei Sapori delle Colline di Scandiano e
Canossa, in collaborazione con
Tuttinbici. Acetaie, agriturismi, cantine,
caseifici, ristoranti e negozi
tipici, con degustazioni e. una T-shirt
dedicata! Una Gran Fondo
"Gourmet" che dà appuntamento ai cicloturisti per
il 9 giugno a Reggio Emilia. Si
partirà alle ore 8.00, in coda alla Gran
Fondo Cooperatori.
E non basta. Sempre nell'ambito
di "Pedalargustando" domenica 16 giugno, da
Albinea si andrà per
"Paesaggi e natura tra Calanchi e Gessi Messiniani.
Domenica 7 luglio si parte alle
Quattro Castella per "Le Terre della Gran
Contessa Matilde". Arte,
storia e indimenticabili soste-degustazione nel
Ghota dell'enogastronomia. Non
viene spontaneo canticchiare "Com'è delizioso
andar."?
Per informazioni: IAT Terre
Matildiche, Tel. 0522.872225
E-mail info@matildedicanossa.it
sito web
www.matildedicanossa.it
P&O
AUSTRALIAN RESORTS LANCIA UN NUOVO SERVIZIO
DI TRASFERIMENTO NEL
CUORE DELLA TASMANIA
Chi
è alla ricerca di un luogo immerso nella natura selvaggia e primitiva,
trova al Cradle Mountain Lodge, nel cuore del Cradle Mountain-Lake St. Clair
National Park, la soluzione ideale.
Il Cradle Mountain Lodge è situato nel cuore della Tasmania, nota per le
sue alte montagne, i profondi laghi e gli scenari mozzafiato di una natura
intatta.
Oggi, il nuovo trasferimento operato per i propri ospiti da P&O
Australian Resorts, offre la possibilità di ammirare tutta la bellezza di
questo ambiente e di raggiungere il Cradle Mountain Lodge in un'ora di
comodo viaggio in fuoristrada o mini bus. Il servizio opera dall'aeroporto
di Devonport (Tasmania) quattro volte alla settimana (lunedì, venerdì,
sabato e domenica) in coincidenza con gli operativi dei voli
QantasLink da o per Melbourne. Infolink:
www.poresorts.com
MILLE
LAGHI PER UNA VACANZA DA SOGNO IN COTTAGE O IN FATTORIA NELL'INCONTAMINATA
NATURA FINLANDESE CON LOMARENGAS FINNISH COUNTRY HOLIDAYS.
Anche
quest'anno, l'Ente Nazionale Finlandese per il Turismo distribuisce il
catalogo "Finland Cottage & Farm Holidays" (edizione estate
2002 / inverno 2002-2003) realizzato dalla Lomarengas -Finnish Country
Holidays- organizzazione leader nella programmazione di vacanze a contatto
con la natura.
Con
sistemazione in cottage o in fattoria, si tratta di proposte ideali per chi
desidera vivere un'esperienza di tutto relax, all'insegna della pace e della
tranquillità, assicurate dalla bellezza di una natura incontaminata come
quella della Finlandia. Il tutto abbinato alla cultura, alle tradizioni,
alla cucina e ad un genuino contatto con lo spirito e le abitudini
finlandesi
Vacanze in cottage
- Quest'anno l'offerta della Lomarangas si è arricchita di oltre 100 nuovi
cottage ed arriva così ad un ventaglio di più di 1000 alternative di
scelta. Si tratta di strutture selezionatissime in tutto il territorio della
Finlandia, e in particolare nella regione dei Laghi, nelle zone della
Finlandia meridionale e occidentale ma anche in Lapponia.
I cottage sono classificati in base a stelle che attestano la qualità e
l'equipaggiamento delle diverse strutture. La selezione è estremamente
ampia, per cui si passa dal cottage più spartano a quello dotato di ogni
comfort. In ogni caso, tutti i cottage sono ammobiliati, dotati di
elettricità e di apparecchiature per cucinare. La maggior parte dispone
inoltre di sauna privata, con la quale ci si può riscaldare e rilassare.
I
cottage situati sulle rive dei laghi, sono inoltre dotati generalmente di
una barca a remi per fare escursioni nelle limpidissime acque dei laghi e di
un grill nel giardino, il tutto incluso nel costo dell'affitto. I prezzi
variano a seconda della categoria, del numero dei posti letto, del periodo
prescelto e del fatto che la vacanza sia ristretta al weekend oppure copra
l'intera settimana.
All'indirizzo
internet www.lomarengas.fi si
può prenotare in anticipo il proprio cottage, ricevendo tutte le
indicazioni necessarie per raggiungere la località prescelta.
Tutti
le stagioni offrono particolare suggestioni ed emozioni che rendono questo
tipo di vacanza magica. Dal risveglio della natura in primavera al caldo
tepore dell'estate, all'imbrunire del paesaggio in autunno sino al silenzio
di una giornata invernale.
Vacanze
in fattoria
Per conoscere veramente lo splendore della campagna finlandese, la sua gente
e la sua cultura, Lomarengas propone vacanze in 120 fattorie attrezzate per
accogliere i turisti e sparse su tutto il territorio finlandese.
Questo
tipo di vacanza permette di assaporare i piatti tipici e i prodotti genuini
della cucina casalinga, e vivere in prima persona le emozioni delle festività
più importanti che in campagna vengono celebrate secondo le più consuete
tradizioni. E, durante l'estate, si potrà anche ammirare l'emozionante
"spettacolo" del Sole di Mezzanotte.
La
sistemazione in fattoria prevede diversi tipi di trattamento, dal bed &
breakfast alla pensione completa; e un programma ricreativo che anima le
giornate con diverse attività, come la pesca, l'equitazione o le escursioni
nel verde della rigogliosa natura estiva o sulle candide distese invernali.
Se, invece si desidera trascorrere una vacanza itinerante e avventurosa,
Lomarengas propone attività collaterali quali ad esempio due tour di 5
giorni in bicicletta (comprensivi della sistemazione in bed &
breakfast): il primo di 220 km nella regione di Häme, il secondo di 378 km
nel sud-ovest della Finlandia. Lungo i percorsi sono disposte molte fattorie
dove si può trovare accoglienza. Per maggiori informazioni e prenotazioni
rivolgersi alla propria agenzia di viaggi di fiducia oppure contattare
direttamente
Lomarengas - Finnish Country Holidays
www.lomarengas.fi
/ E-mail: sales@lomarengas.fi
DAGLI
ALBERI MORTI... LA VITA NELLA FORESTA
Il
10 e 11 maggio al Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi (Emilia Romagna)
Al
Centro di Educazione Ambientale di Corniolo, Santa Sofia (FC), un
convegno
sull'importante tema della salvaguardia dei grandi alberi e del
legno
morto per la conservazione di molte specie animali e vegetali e
per
la rigenerazione del bosco. Il giorno successivo al convegno è
prevista un'escursione nella Foresta di Campigna, cuore del Parco Nazionale.
http://www.parks.it/parco.nazionale.for.casentinesi
UNA
FINESTRA SUL MEDIOEVO
L'11
maggio al Parco Regionale dell'Aveto (Liguria)
Un'escursione
di mezza giornata per entrare in contatto con la storia
del
Parco. Si parte dalla sede del Parco in località Borzonasca (GE)
alle
ore 14:30 per raggiungere con mezzi propri Borzone, dove si visita
l'abbazia
medioevale. Dopo un'ora circa si riprende il cammino per
Zolezzi
alla scoperta degli antichi beudi e del "Volto megalitico". Il
ritorno
è previsto per le ore 18.
La
prenotazione è obbligatoria e va effettuata con almeno 5 giorni di
anticipo.
http://www.parks.it/parco.aveto
DA
UN PUNTO ALL'ALTRO DEGLI ALBURNI
L'11
e 12 maggio al Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano (Campania)
La
Commissione escursionismo della sezione del Club Alpino Italiano di
Salerno,
nell'ambito del programma delle iniziative per "l'anno
internazionale
delle montagne", organizza la Traversata degli Alburni
per
i giorni 11 e 12 maggio prossimi. Vero e proprio balcone naturale,
dalla
cui sommità si gode un panorama
mozzafiato: i bianchi Monti degli
Alburni
consentono di osservare tutta intera la piana del Sele, del
Tanagro,
del Calore, i contrafforti interni del Cilento fino al mare.
Le
escursioni si svolgono su due percorsi: sabato si parte da
Postiglione
(SA) e si procede per un itinerario, adatto a chi è ben
allenato,
che termina dopo sette ore di cammino a Varroncelli. Da qui si
riparte
domenica per giungere, dopo sei ore circa, al Rifugio Ausineto,
lungo
un itinerario di media difficoltà che tocca le tappe di M.te
Pizzuto,
colle Medoro, m.te della Nuda, M.te Spina dell'Asino e m.te Urto.
http://www.parks.it/parco.nazionale.cilento
FESTA
DEI FRUTTI DI BOSCO E LIBERAZIONE DI RAPACI
Il
12 maggio al Parco del Ticino Lombardo (Lombardia)
Una
giornata di festa, nel pieno splendore della primavera nel Parco,
per
gustare e conoscere da vicino i frutti del bosco.
Il
programma della giornata prevede: liberazione pubblica di rapaci
curati
e riabilitati presso il Centro Parco "Cascina Venara" di Zerbolò
(PV) alle ore 11.00; visite guidate al Centro Cicogne dove sarà
possibile osservare i primi cicognini ed altre lungo gli splendidi
sentieri
naturalistici del Parco; giochi per i bimbi e mercatino di
prodotti
biologici; pranzo con gustose ricette casalinghe a base di
frutti
di bosco. Le attività continueranno per tutta la giornata.
Per
informazioni e prenotazioni: tel. 338 6320830 (da mercoledì a
domenica
dalle 10.00 alle 18.00).
http://www.parks.it/parco.ticino.lombardo
DI
MONTE IN VALLE
Il
12 maggio al Parco Regionale di Montemarcello-Magra (Liguria)
Un
appassionante viaggio nel cuore della Liguria: dalla "Valle delle
punte
di freccia", al Monte Porcile ed al Verruga. Sopra Santa Maria di
Maissana
un agevole sentiero conduce al sito archeologico di Valle
Lagorara,
dove è possibile osservare una cava a cielo aperto di diaspro
rosso
utilizzata tra l'Età del Rame e l'Età del Bronzo (3000 -2000 a.
C.).
Il sentiero prosegue per le scoscese pendici del Monte Porcile
(1249
m.s.l.m.), in una zona ricca di minerali, dalla cui vetta si
possono
osservare splendidi panorami. Si ridiscende percorrendo un
sentiero
sui fianchi del monte Verruga.
L'itinerario,
caratterizzato da un forte dislivello e adatto a chi è
molto allenato, parte da Brugnato alle ore 8.45; il rientro è previsto
nel
pomeriggio.
http://www.parks.it/parco.montemarcello.magra
LA
LUNGA ESTATE CALDA DEL ROMANTIK HOTEL LA PERLA CORVARA (ALTA BADIA). ESTATE
2002: "ROMANTIK WEEKEND" IN STANZE-STUBEN ORIGINALI TIROLESI, CENE
GOURMET E DEGUSTAZIONI DI VINI RARI
Anniversari
e ricorrenze sono linfa vitale di matrimoni, fidanzamenti e convivenze. Per
questo è importante saperli festeggiare. Un modo originale per farlo è
concedersi un fine settimana in un luogo speciale. Chi ama la montagna, può
approfittare delle offerte weekend proposte dal Romantik Hotel La Perla
(****) di Corvara, in Alta Badia (Alto Adige). L'albergo, considerato tra i
più belli dell'arco alpino, è di grande prestigio e classe; arredato in
modo originale e creativo ha ambienti caldi e accoglienti, molto ricercati.
La cucina dell'hotel è di altissimo livello ed offre un'eccellente carta
dei vini.
L'armonia
di coppia si ritrova anche grazie ad un... "Romantik weekend"
Costo:
4 gg 850 euro a persona. Periodo di validità: dal 21 giugno al 3 agosto
2002 e dal 17 agosto al 24 settembre 2002. L'offerta comprende: trattamento
mezza pensione.
Una
bottiglia di Champagne Rosé e due calici per brindare alla ritrovata
armonia di coppia è il benvenuto che gli ospiti troveranno al loro arrivo
al Romantik Hotel La Perla e precisamente sul tavolo d'ingresso della stanza
Romantik, ricavata da una spaziosa stübe originale tirolese finemente
arredata. Le sorprese per gli innamorati non sono finite: la coppia sarà
ospite per una sera de La Stüa de Michil, ristorante gourmet dell'hotel. Ad
attenderli, una saletta riservata per loro ed un menu studiato per
l'occasione: zuppetta fredda di pomodoro con astice marinato e purè di
olive taggiasche, tortelli ripieni di mozzarella di bufala e finferli su
crema di sedano, filetto di rombo con riso basmati e salsa al rafano
giapponese, medaglione di vitello da latte con crosta al limone e verdure
novelle, ciliege gratinate con zabaione alle mandorle e gelato alla pesca.
Per il relax, saune e bagno
turco, massaggi, nuotate in piscina, letture nel parco e passeggiate lungo i
sentieri delle splendide Dolomiti.
A
luglio c'è anche il Frühschoppen con musica, balli e colazione a base di
wurstel bianchi bavaresi, mostarda di senape dolce, pane Bretzel e birra
Dal
5 al 7 luglio 2002 l'offerta del Romantik Hotel La Perla è ancora più
speciale, sia nel prezzo - 700 euro a persona - che nei servizi offerti. Il
soggiorno è nella bella stanza-stübe Romantik, si cena per una sera nel
ristorante gourmet La Stüa de Michil e si degustano i miglior vini presenti
nel "Tempio del Sassicaia", una delle cantine dell'hotel, che
custodisce oltre 3 mila di Sassicaia. Dopo una giornata passata a giocare
sul campo del Golf Club Alta Badia, si pranza a 2000 metri di altezza al
rifugio Col Alto, uno dei più belli della zona, dove si possono gustare
vini d'annata rari. Si scende poi a valle a piedi, assistiti da una guida.
Una volta preso l'aperitivo alla Ciasa Vedla (casa natia della famiglia
Costa, proprietaria dell'hotel) al suono di musica tirolese, si passa per la
cena al 'Murin, altro ristorante dell'albergo, ricavato da un antico mulino
e caratterizzato da ambienti minimalisti e informali. La domenica, infine,
c'è il Frühschoppen in terrazza, con musica, balli, colazione a base di
wurstel bianchi bavaresi e mostarda di senape dolce, pane Bretzel e birra.
Dal
26 al 30 giugno 2002 in Alta Badia c'è la "settimana più ciclistica
dell'anno", che culmina nella
gara di Gran Fondo "Maratona dles Dolomites"
Dedicata
alle donne l'edizione 2002 della Maratona dles Dolomites, che si svolgerà
il 30 giugno 2002 in Alta Badia. La gara agonistica di Gran Fondo - giunta
alla 16^ edizione - è tra le più importanti del settore e attira ogni anno
migliaia di appassionati. Il
circuito si snoda su 3 percorsi: lungo (147 km) medio (110 km) e Sella Ronda
(57 km). La partenza sarà dal centro di La Villa mentre l'arrivo è
previsto a Corvara. Numerose le manifestazioni di contorno alla
manifestazione: tra queste, la "settimana del ciclista", che
prevede un corso di cucina ladina, pedalate in bici con la campionessa Maria
Canins, gare in bici per bambini.
Info:
www.maratona-dolomites.com
Per
chi viaggia in famiglia, riduzioni speciali...
La
"lunga estate calda" del Romantik Hotel La Perla ha inizio il 21
giugno per terminare il 24 settembre 2002. Ecco la tipologia di camere e i
prezzi relativi a persona al giorno: camere standard (da 107 a 168 euro);
comfort (da 132 a 188 euro), hanno l'angolo dinette per la piccola colazione
con panche e sedie in legno tirolesi; le stanze romantik (da 137 a 198 euro)
sono spaziose "Stuben" originali tirolesi rivestite in legno
chiaro. Arredate con gusto tipico tirolese anche le stanze singole - 7 in
tutto - (da 107 a 168 euro).
Riduzioni
bambini fino a 6 anni se in camera con i genitori, con letto supplementare:
21/6-6/7
e 31/8-22/9 pernottamento gratuito fino a 6 anni, da 6 a 12 anni sconto 50
per cento; 6-20/7 pernottamento gratuito, da 6 a 12 anni sconto 50 per
cento; 20/7-3/8 e 17-24/8 sconto 30 per cento;
3-17/8, sconto 20 per cento; 24-31/8 da 6 a 12 anni sconto 50 per
cento.
...e
programma "Summer for kids"
Ricchissimo
il programma di intrattenimento per bambini e ragazzi organizzato dalle
Associazione Turistiche della zona, dal lunedì al venerdì durante tutta
l'estate. I più piccoli (4-8 anni) potranno giocare in pineta, visitare il
parco dei cervi Paraciora, trascorrere giornate in fattoria per conoscere
gli animali, fare escursioni a cavallo e in mountainbike, partecipare a
concorsi di disegno, mini-olimpiadi e feste dell'albero. Per i più grandi
(9-14 anni) in programma giornate passate a far volare gli aquiloni, a
scivolare su rollerblade e skate, far pratica di golf, tiro con l'arco e
arrampicata su roccia. Costo da 13 a 36 euro la settimana. Info:
www.altabadia.org
Per
gli escursionisti: il circuito Sella Ronda percorribile anche d'estate
Novità
estate 2002: il circuito Sella Ronda, che unisce le vallate di Badia,
Gardena, Fassa e Livinallongo, diventa percorribile in una giornata anche
d'estate grazie all'impiego di impianti di risalita e collegamenti autobus
(tessera giornaliera Sella Ronda Card, euro 15,40 circa, presso le
Associazioni Turistiche). I percorsi non presentano particolari difficoltà,
tanto da essere consigliati a famiglie con bambini.
Info: Romantik Hotel La Perla, Corvara/Alta Badia, tel. 0471.831000,
www.romantiklaperla.it
e-mail: laperla@altabadia.it
LA
"SAGRA DEL PESCE" DI CAMOGLI GIUNGE ALLA SUA 51° EDIZIONE IL 12
MAGGIO IL "PADELLONE DI CAMOGLI" FRIGGERÀ IN TREMILA LITRI DI
OLIO OLTRE TRE TONNELLATE DI PESCE AZZURRO: PER UN TOTALE DI 30.000 PORZIONI
110.000
partecipanti, 3 tonnellate di pesce azzurro fritto nel padellone più grosso
d'Europa, 3.000 litri d'olio utilizzati per un totale di 30.000 porzioni di
pesce distribuite gratuitamente. Questi gli impressionanti numeri della 51°
Edizione della "Sagra del Pesce", sponsorizzata anche quest'anno
da FRIOL ed in programma il 12 Maggio a Camogli, in Liguria. Grazie alle
migliaia di litri d'olio ed al supporto organizzativo offerto da FRIOL, si
potrà gustare il pesce fritto in Piazza Colombo sull'impalcatura eretta
sulle acque del suggestivo porticciolo. Ma sarà inoltre possibile, già
nelle serate di venerdì 10 e sabato 11, gustare i piatti tipici della
cucina Ligure presso lo stand gastronomico allestito dalla Pro-Loco,
partecipare alla processione in onore di San Fortunato, assistere allo
scenografico spettacolo pirotecnico sul mare e all'ardere dei particolari e
giganteschi falò realizzati sulla spiaggia dai ragazzi dei quartieri di
Camogli. La sagra proseguirà con altre tappe itineranti per le quali FRIOL
metterà a disposizione complessivamente 14.000 litri d'olio, oltre ad altri
materiali organizzativi. "La "Sagra del Pesce" di Camogli -
afferma Antonio Verdina, Presidente della Pro-Loco di Camogli - prevede
quest'anno di raggiungere il record storico di partecipazioni, potendo
contare su un partner importante come quello dell'olio FRIOL, che ci ha
permesso, oltre che di allargare il bacino di utenza della manifestazione,
di utilizzare un nuovo Padellone, più capiente e sicuro del precedente che
risaliva ai primi anni ottanta." La Padella dei Record: si tratta di un
padellone speciale, non di ferro come i precedenti, ma d'acciaio
inossidabile, conforme alla rigorosa normativa in materia di sicurezza. Pesa
ventisei quintali, ha un manico di tre quintali e un diametro di tre metri e
ottanta centimetri, per poter essere agevolmente trasportato nelle varie
trasferte in altre regioni d'Italia. La maxi padella, sarà alimentata da
bruciatori ad aria soffiata in grado di utilizzare sia il gas che il
gasolio; il fondale che fa da quinta alla Padella, potrà considerarsi una
vera e propria opera d'arte, in quanto completamente rivestito da pannelli
intarsiati rappresentanti la Liguria. L'attuale padella, utilizzata per la
prima volta in occasione del cinquantenario della manifestazione, è la
quarta della serie ed è stata finanziata da FRIOL. E' stata commissionata
alla ditta parmense Botti dalla Pro Loco di Camogli e realizzata su
progettazione della Europlan di Lavagna. La prima padella cadde in mare nel
1959, la seconda e la terza sono ormai in disuso.
La Storia: la fama della "Sagra del Pesce" di Camogli
coincide con quella della sua famosa padella gigante. Tutto ebbe inizio nel
1952 quando una ventina di pescatori decisero, con l'unico scopo di attirare
i turisti di passaggio, di regalare durante la festa di San Fortunato,
patrono dei pescatori, del pesce fritto. L'evento ebbe un successo al di là
delle aspettative e gli organizzatori furono costretti a friggere pesce per
tutto il giorno. L'anno successivo si ripropose l'iniziativa e Vincenzo
Viacava detto "O Napoli", noto pescatore, decise per l'occasione
di far costruire una padella gigante che divenne subito la vera attrazione
di quella che era oramai diventata una vera e propria sagra. La fama
dell'avvenimento era nel frattempo salita agli onori della cronaca
internazionale anche grazie ad un interessamento del New York Herald
Tribune, di Re Baldovino del Belgio e di un'eurovisione televisiva del 1955.
Una curiosità internazionale: A
Yokohama, in Giappone, si frigge con una copia della padella di Camogli. I
Giapponesi hanno scoperto la padella camoglina in occasione del suo
quarantennale ed hanno avuto l'autorizzazione a farne realizzare una
identica. Il Calendario: Quest'anno la tournèe itinerante della "Sagra
del Pesce" prevede, grazie ad un fitto calendario di appuntamenti, di
toccare le città di Spessa Po - Pavia (8 e 9 giugno), Cantù- Como (16
giugno), Teglio - Sondrio (22 e 23 giugno), Biella (6 e 7 luglio), Modena (1
settembre), Gavi - Alessandria (14 e 15 settembre) e Canelli - Asti (21 e 22
settembre). Il Padellone di Camogli segnala anche un importante appuntamento
per il prossimo anno!
La
"Sagra del Pesce", infatti, farà tappa alla prossima edizione
della BIT, la Borsa Internazionale del Turismo che si terrà a Milano nel
febbraio del 2003
"HIDEAWAYS AWARD" AL KANUHURA RESORT &
SPA
Durante
la Fiera ITB (International Tourism Borse), che è stata allestita a Berlino
nel mese di Marzo, l'hotel 5 stelle Kanuhura Resort & Spa alle Maldive
ha vinto il prestigioso premio "Hideaways Award".
La
rivista Hideaways, che corrisponde all'equivalente della famosa testata
Traveller Condè Nast per il mercato tedesco del turismo, ha premiato il
Kanuhura come miglior resort, attraverso una speciale cerimonia che si è
tenuta al Regent Schloss Hotel di Berlino con la partecipazione di un largo
numero di rappresentanti e membri del Travel and Tourism Trade.
Il
Kanuhura Resort & Spa, della catena alberghiera Sun International, è
dotato di una bellissima Spa, un centro diving e bungalows sull'acqua: una
totale "full immersion" nella natura per ritrovare relax e
benessere, in linea con le richieste del momento.
IL
KANUHURA RESORT & SPA: DIVING, SPORTS E RELAX AL TOP!
Il
Kanuhura Resort (cinque stelle lusso), accettato tra i membri dei "The
Leading Small Hotels of the World", sorge nelle parte più ad Est
dell'atollo di Lhaviyani, su un'isola privata, e dista soltanto 35 minuti di
idrovolante dall'Aeroporto Internazionale di Malé (la capitale delle
Maldive).
Aperto nel febbraio 2000 e quindi recentissimo, è destinato ad elevare
notevolmente l'"ospitalità" alle Maldive". L'hotel mette a
disposizione dei suoi ospiti 117 camere, di cui 70 beach villa (52 mq), 5
beach villas duplex (104 mq), 2 beach suite (130 mq), 18 water villas (62
mq), 2 water suite (85 mq) e 20 garden villa (47 mq), ciascuna arredata
lussuosamente, dotata di aria condizionata e veranda privata che si affaccia
sul mare o sul giardino, bagno con doccia open-air, TV, mini-bar, cassetta
di sicurezza, telefono e
connessione e-mail.
Le water villas, romantici bungalows posati su palafitte direttamente sul
mare, danno l'emozione dell'impatto immediato con l'acqua: al risveglio, al
tramonto, di notte. L'acqua che lambisce l'ingresso del bungalow, invita al
primo tuffo mattutino e punti di osservazione illuminati svelano di notte
sconosciuti mondi sottomarini popolati da colorati e lucenti pesci
tropicali. Il Kanuhura Resort è dotato di tre ristoranti in stile
internazionale che servono specialità mediterranee à
la carte e piatti tipici della cucina asiatica, un bar a bordo
piscina dove si possono gustare favolosi cocktail e veloci spuntini, un
beach bar, un Havana Club e una discoteca. La sua SPA è la più attrezzata
e moderna di tutte le Maldive. L'ampia gamma di trattamenti include personal
training, yoga, aromaterapia, riflessologia, massaggi thailandesi e
indonesiani, trattamenti di bellezza per il viso, il corpo ed i capelli con
olii essenziali. Un momento di relax da concedersi in privati ed intimi
pavillons tra laghetti costellati di fiori di loto e lussureggianti
giardini.
Un attrezzatissimo centro per gli sport acquatici propone una vasta scelta
di attività quali windsurf, vela, sci nautico e canoa. Sono disponibili
anche campi da tennis e da squash.
Infine, la scuola diving, certificata PADI, dà la possibilità di seguire
corsi a livelli differenziati immergendosi in ben 42 punti diversi, per
vivere l'emozione di incontri particolari: dal fondo del mare affiorano
persino i relitti di due navi L'atollo di Lhaviyani regala indimenticabili
esperienze di esplorazioni sottomarine tra angoli nascosti, vie d'acqua e
canali ancora inesplorati. Il reef esterno del Kanuhura si abbassa a circa 1
metro sotto il livello del mare offrendo lo spettacolo di una vita marina
immensamente ricca e rigogliosa. Nel rispetto e per la salvaguardia di
questo unico e fragile eco-sistema, il Kanuhura Resort ha istituito un
laboratorio di ricerca guidato da un biologo marino che, con i suoi
collaboratori, lo difende da qualsiasi contaminazione esterna. Sempre al
fine di arrecare meno "disturbo" ad un ambiente giunto intatto
fino ad oggi, quando è possibile, vengono impiegate fonti di energia
alternativa e particolari
strumenti di risparmio energetico. I
tour operator che programmano il Kanuhura Sun Resort sono: Azemar, Best
Tours, Francorosso, Offshore Skorpion Travel, Turisanda ed International
Travel. Per ulteriori informazioni sull'hotel è inoltre possibile
consultare il sito: www.kanuhura.com
PIOGGIA
DI PETALI ROSA SULLA 16^ MARATONA DLES DOLOMITES IN ALTA BADIA
Una
pioggia di petali rosa darà il via alla 16^ Maratona Dles Dolomites
-Enervit Cup in Alta Badia il 30 giugno 2002. La partenza poco ortodossa si
deve al fatto che oltre 600 dei 7 mila partecipanti saranno donne, per cui,
Michil Costa, presidente del Comitato Organizzatore, ha deciso di riservare
loro alcune sorprese. La pioggia di petali floreali, per l'appunto, ed una
bici da corsa in dono a fine gara alla squadra femminile più numerosa.
Qualche
notizia sulla gara
- La
Maratona Dles Dolomites è tra le più importanti del settore agonistico di
Gran Fondo e attira ogni anno migliaia di appassionati.
Il circuito si snoda su 3 percorsi: lungo (147 km) medio (110 km) e
Sella Ronda (57 km). La partenza sarà dal centro di La Villa mentre
l'arrivo è previsto a Corvara. Numerose le manifestazioni di contorno alla
gara: in programma ci sono conferenze su alimentazione sportiva e uso del
cardiofrequenzimetro, escursioni ciclistiche in compagnia di Maria Canins,
attività all'aria aperta e spettacoli serali dedicati a grandi e piccini.
Info:
www.maratona.it
E
per chi, in occasione della gara, vuole concedersi un fine settimana...
La gara può essere un'ottima occasione per concedersi un fine settimana in
Alta Badia, splendida località dell'Alto Adige, coccolati nel lusso
discreto e raffinato del Romantik Hotel La Perla, hotel 4 stelle di Corvara.
Ottima per l'occasione l'offerta speciale comprensiva di 4 gg trattamento
mezza pensione a 850 euro a persona (validità 21 giugno-3 agosto 2002 e 17
agosto - 24 settembre 2002). Gli ospiti troveranno come benvenuto in camera
una bottiglia di Champagne Rosé. La stanza è del tipo Romantik, ricavata
da una spaziosa stübe originale tirolese finemente arredata. Prevista
inoltre una cena al ristorante gourmet dell'hotel, La Stüa de Michil. Oltre
ad un'ampia e suggestiva zona relax, l'albergo ha altre cinque antiche
stuben riservate ai clienti, caratterizzate da differenti colori (rosso,
giallo, salmone, blu e verde) e da soffitti del XVII e XVIII sec., eleganti
camere arredate in modo diverso, un accogliente ed esclusivo locale dove
alla sera si può ascoltare musica e bere ottimi drink. Per il relax,
saune e bagno turco, massaggi, nuotate in piscina, letture nel parco
e passeggiate lungo i sentieri delle splendide Dolomiti.
Info: Romantik Hotel La Perla, Corvara/Alta Badia, tel. 0471.831000,
www.romantiklaperla.it
e-mail: laperla@altabadia.it
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