QUOTIDIANO DI: New & Net Economy, Finanza, Politica,Tecnologia, E-business, Turismatica ed Attualità

NOTIZIARIO
MARKETPRESS

NEWS
di

VENERDI'
24 MAGGIO 2002

pagina 3

 

La nostra vetrina dei 
PRODOTTI
ARTIGIANALI
e' aperta... visitatela

 

 

 

 


Entrate nell'
AREA
DELLE NOVITA'
troverete esposti molti
prodotti interessanti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L'esposizione dei 
PRODOTTI
PER IL LAVORO
è aperta visitatela

 

 

LA PUBBLICITÀ FRA RIVOLTA NO GLOBAL E PREVALERE DELLA TECNICA LA COMUNICAZIONE ALLA PROVA DELL¹ETICA AL CONVEGNO DI CHIA LAGUNA 

Chia Laguna, 24 maggio 2002 - Sarà la tecnica a modificare il capitalismo verso nuovi modelli di sviluppo, più equi e sostenibili, o piuttosto la forza delle coscienze? Sono questi gli interrogativi di ampio respiro e tutt'altro che risolti che hanno aperto il convegno di AssoComunicazione dedicato quest'anno al tema dell'etica. Aprendo i lavori il presidente dell¹associazione, Emrico Montangero ha posto l¹accento sull'economicità in senso profondo dell'etica, anche alla luce di episodi come il fallimento di Enron e lo scandalo Merryl Linch che hanno profondamente scosso la fiducia del mercato. Primo a raccogliere la provocazione è stato il filosofo Emanuele Severino che ha posto il problema dell'etica nel suo rapporto con la verità. Secondo Severino, in un¹epoca come la nostra, caratterizzata dal tramonto della verità e di tutte le forze etiche religione, capitalismo, socialismo reale non è più pensabile né un¹etica della comunicazione né una comunicazione dell'etica. E¹ la tecnica, e in questo caso i mezzi stessi di comunicazione, ad essere messaggio, e sarà la tecnica a modificare quelle forze etiche, in primis il capitalismo, che pensano di poterla usare come strumento. Non la pensa così Kalle Lasn, editore e promotore di "Adbusters Magazine", la rivista punto di riferimento del movimento no global, per il quale il cambiamento, anche traumatico, dei prossimi anni sarà prodotto da una parte dall¹esplosione delle criticità ambientali e delle disparità di vita fra nord e sud del mondo causate dallo sviluppo, dall'altro proprio dalla forza dei giovani, dalla loro ribellione all'espropriazione delle coscienze operata dalle logiche di consumo e dalle sue ancelle, il marketing e la pubblicità. Il pubblico dei comunicatori ha reagito con viva partecipazione alle forti provocazioni della mattina: il dibattito è aperto, e le successive giornate di lavoro difficilmente potranno evitare di paragonarsi con esse. Non diversamente dovranno paragonarsi le aziende che in questi mesi hanno assistito all¹implosione economica prodotta da comportamenti antietici e logiche di puro profitto, come ha messo in luce Michael Coates, presidente e amministratore delegato di Hill & Knowlton a Toronto. 

5^ EDIZIONE PREMIO ASSOREL MARCO BORSA 
Milano, 24 maggio 2002 Giovedì 13 giugno 2002, alle ore 16:30, presso la Sala Colonne del Palazzo Affari ai Giureconsulti - Piazza Mercanti 2, avrà luogo la Tavola Rotonda sul tema: "Valore e Valori della Marca Come sta cambiando la comunicazione oggi? Lo domandiamo alle imprese." con la partecipazione di: Fabio Falzea (Direttore Corporate Marketing Microsoft); Andrea Illy (Amministratore Delegato Illycaffè); Renato Rota (Amministratore Asset Management Deutsche Bank); Luciano Sita (Presidente Granarolo); Luca Virginio (Direttore Relazioni Esterne Procter & Gamble). I relatori risponderanno anche alle domande proposte da alcuni rappresentanti delle agenzie di relazioni Pubbliche associate Assorel. È previsto inoltre un dibattito in sala coordinato da Milo Goj, Direttore di Espansione. Questa Tavola Rotonda si tiene nell'ambito della 5a Edizione del Premio Assorel - Marco Borsa. Infatti, alle ore 19:00 dello stesso giorno, si terrà - nella stessa sede - la premiazione del Vincitore Assoluto e verranno assegnati i Premi di Categoria, oltre che la Menzione d'onore dei finalisti per le categorie: Promozione di immagine corporate - Comunicazione di prodotto - Comunicazione finanziaria - Pubblic Affairs - Comunicazione interna - Comunicazione sociale e ambientale - Campagne "on-line" - Sponsorizzazioni - Campagne internazionali. Il Premio Assorel - Marco Borsa per la migliore campagna di Relazioni Pubbliche è nato nel 1997 per iniziativa di Assorel, l'Associazione delle Agenzie di Relazioni Pubbliche a Servizio Completo, con l'obiettivo di valorizzare gli strumenti di comunicazione propri delle Relazioni Pubbliche. Il premio è stato dedicato alla memoria di Marco Borsa, giornalista economico attento alle tematiche della comunicazione e proboviro dell'Associazione fino alla sua scomparsa. Marco Borsa è stato per molti anni direttore di Epansione, periodico di economia e comunicazione, che ha consentito di dare una specifica visibilità ai contenuti delle campagne in gara. 

CON PUBLICIS, AL VIA LA FANTA CACCIA DELL'ESTATE ON AIR DAL 26 MAGGIO SU TV E DA GIUGNO SU STAMPA LA NUOVA CAMPAGNA PUBBLICITARIA PER LA CELEBRE BIBITA DI COCA-COLA ITALIA
Milano, 24 maggio 2002. Un nuovo concorso per promuovere Fanta è al centro della campagna pubblicitaria 2002 realizzata da Publicis e on air per l'intero periodo estivo. Scopo principale degli spot, che introdurranno i due nuovi gusti Fanta Fizz, dal sapore ananas e Fanta Dry, dal gusto pompelmo, è proprio quello ri-energizzare il brand, connotandolo di emozioni forti e positive in vista della nuova stagione estiva. I filmati 20" e 10" girati da Publicis a Cape Town (Sud Africa) inscenano appunto una tappa di questa originale caccia al tesoro: 5 ragazzi corrono in una località marittima alla ricerca di qualcosa di misterioso, percorrendo i luoghi più impensati. Solo alla fine di questa corsa frenetica e divertente si scopre che tutti stanno cercando il celebre "Sole di Fanta", simbolo di Fanta Caccia. Anche un uomo che, nel mezzo del film, disturbato da uno dei ragazzi impegnati nella ricerca, aveva bruscamente esclamato "Ma cosa cerchi?", alla fine viene coinvolto nella caccia al sole di Fanta. Di qui il claim della campagna: "Bevi Fanta, cerca il sole, partecipa alla Fanta Caccia!". Il concorso, concepito per creare interesse attorno al simbolo di Fanta Caccia, prevede che, una volta avvistato il simbolo, telefonando al numero 320 2004444 o cliccando su www.fanta.it , si possa vincere un buono acquisto da 100.000 euro semplicemente leggendo il codice prodotto riportato sulla confezione e comunicando il luogo dell'avvistamento. Ma anche se il sole Fanta non viene avvistato, chiamando lo stesso numero o cliccando su www.fanta.it e leggendo il codice riportato sulla confezione è possibile vincere una Vespa al giorno e migliaia di altri premi. Realizzato da Publicis, sotto la direzione creativa di Alasdhair Macgregor - Art Aldo Segat e Marina Ruiz Copy - la casa di produzione della campagna è Film Master, per la regia di Ulrik Jensen. Per la fotografia di Barry White, la campagna stampa e le promocards complete di istruzioni per partecipare al concorso a premi prevedono tre soggetti, in cui giovani in abbigliamento estivo sono colti in atteggiamenti apparentemente equivoci: una ragazza guarda con curiosità all'interno del costume del proprio amico, un giovane è colto nell'atto di sbirciare dalle fessure di una veneziana, un altro ragazzo è immortalato mentre curiosa all'interno di una cabina-spogliatoio dove una ragazza è in procinto di cambiarsi il costume da bagno . Anche qui il claim "Bevi Fanta, cerca il sole, partecipa alla Fanta Caccia!" ci riporta alla realtà: i giovani stanno infatti cercando il Sole della Fanta Caccia. 

NASCE L'UFFICIO STAMPA DI "OPERAESTATE FESTIVAL" 
Milano, 24 maggio 2002 - Da quest'anno Operaestate Festival, uno tra i Festival italiani più vivaci ed eclettici, ha un nuovo Ufficio Stampa: a RdP Comunicazione ed Immagine il compito di sostenere l'importante Rassegna culturale - che per due mesi (tra i primi di luglio e fine agosto) prenderà vita tra le più belle ville e castelli del Veneto e nei teatri di Bassano del Grappa - e di creare una cassa di risonanza per i Media. Giunta alla XXII Edizione, Operaestate Festival, un importante progetto dedicato alla grande danza internazionale, al teatro innovativo, al cinema d'autore, al jazz e alla world music, sente l'esigenza di mostrarsi con maggiore forza sulla Stampa e di farsi conoscere da un pubblico sempre più allargato. Da qui la richiesta a RdP di appoggiarla in termini di consulenza di comunicazione. "RdP è lieta di contribuire, con la sua attività di Ufficio Stampa, a sostenere una Rassegna così ricca di eventi di altissimo livello. Operaestate Festival è un "gioiello" per la Regione Veneto, e contribuisce a valorizzare bellissimi centri italiani come Bassano del Grappa, che costituiscono per l'Italia un vero patrimonio storico ed artistico" dice Raffaella de Pasquale, titolare di RdP. Saranno oltre 350 gli appuntamenti di quest'anno in cui si esibiranno, accanto alle nuove promesse dello Spettacolo, anche "grandi" artisti di fama internazionale. Operaestate Festival è promosso dalla Regione Veneto, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Provincia di Vicenza, dal Comune di Bassano del Grappa e da altre 15 città aderenti al Progetto. Alcuni dati dell'Edizione del 2001: 100.215 spettatori; 1215 artisti; 343 spettacoli. 

RMG CONNECT NASCE UN NUOVO NETWORK PER IL RELATIONSHIP MARKETING 
Milano, 24 maggio 2002 - The Herald Group, società leader nel Dm (Direct Marketing), nel Crm (Costumer Relationship Management) e nel below the line, cresce e diventa: rmg:connect. rmg:connect, che fa capo al gruppo Wpp, è il network nato dall'unione a livello europeo di Jwt Connect e Rmg Relationship Marketing Group, già OgilvyOne, che ha uffici in Portogallo, Spagna (Madrid e Barcellona), Francia, Belgio, Olanda, Germania (Francoforte e Stoccarda), Repubblica Ceca, Polonia e Gran Bretagna. Il network avrà ricavi per 40 milioni di dollari statunitensi (circa 44 milioni di Euro) con oltre 300 dipendenti. rmg:connect offre alle aziende servizi di consulenza, progettazione, creatività e realizzazione per azioni di Relationship Marketing. In Italia opererà dalle tre sedi storiche di The Herald Group: Milano, Bologna e Roma. Tutte le professionalità (oltre 60 dipendenti di Herald Direct, Herald InTouch, Herald Pharma, Fastlane), esperienze e attività (oltre 9 milioni di Euro di fatturato nel 2001) di The Herald Group passeranno a rmg:connect che sarà guidata da Kim Berger (Amministratore Delegato) e Costantino Papadimitriou (Direttore Generale). Berger, Amministratore Delegato di The Herald Group, 37 anni, di nazionalità danese ma trasferitosi in Italia fin dal 1987. Dopo diverse esperienze professionali maturate in Danimarca, in Italia è stato consulente per alcune agenzie di marketing. Nel 1990 socio fondatore e direttore creativo di The Herald Group di cui diventa Direttore Generale nel 1990. Papadimitriou, già Direttore Generale di The Herald Group, nato a New York 42 anni fa ma cresciuto in cinque paesi, nel 1984 inizia a lavorare in Italia nella sede milanese della J. Walter Thompson. Nel 1990 diventa Direttore clienti e membro del management team di Jwt Italia partecipando alla nuova filosofia e organizzazione della gestione clienti. Dal 1999 al 2000 si trasferisce al quartier generale di Jwt a Londra dove ha responsabilità di Global Business Director su alcune divisioni Unilever. Kim Berger ha dichiarato: "La fusione offre l'opportunità alle aziende italiane di avvalersi delle più qualificate professionalità, delle ricerche e delle tecnologie più avanzate nel Relationship Marketing e nel Crm. Solo un network, che unisce a consolidate esperienze internazionali le più moderne metodologie di lavoro, può dare una flessibilità e una garanzia di efficienza e continuità in questo settore vitale per le imprese." 

PDC PUNTA ALLA COMUNICAZIONE AMBIENTALE E COSTITUISCE LA DIVISIONE AMBIENTE, DEDICATA ALLE TEMATICHE DEL TERRITORIO, DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE E DELL'ENERGIA 
Milano, 24 maggio 2002 - Pdc Produzione di Comunicazione, agenzia di relazioni pubbliche a servizio completo, amplia i propri settori di intervento dando vita alla Divisione Ambiente. Compito della nuova Divisione è quello di supportare le imprese e le organizzazioni, private e pubbliche, nel comunicare efficacemente, attraverso specifici piani di comunicazione ambientale, il proprio impegno per uno sviluppo attento al territorio e all'utilizzo coerente e sostenibile delle risorse. Fra i primi clienti della neonata Divisione si contano multiutilities di medie dimensioni, aziende operanti nel trattamento rifiuti, e imprese che hanno deciso la pubblicazione di un bilancio ambientale. "Lo sviluppo di una cultura imprenditoriale più attenta ai valori ambientali ed etici - afferma Luca Valpreda, amministratore delegato di Pdc - sarà una delle principali sfide dei prossimi anni. Il successo stesso delle imprese dovrà risultare compatibile con la qualità ambientale di processi e prodotti. Pdc intende fare della comunicazione ambientale uno dei cardini della propria offerta e porsi come punto di riferimento nazionale nel campo, per affiancare aziende e amministrazioni pubbliche accompagnandole in nuovi percorsi di comunicazione". La Divisione Ambiente di Pdc è composta da un gruppo di professionisti coordinati da Emilio Conti, esperto di comunicazione ambientale, docente della stessa disciplina all'Università IulmMilano, e membro del Comitato ambiente di Aicq'Associazione Italiana Cultura Qualità. 

LEE JEANS SPONSOR DI LIGABUE 
Milano, 24 maggio 2002 - Lee Jeans sarà sponsor ufficiale del tour 2002 di Luciano Ligabue per le due date più importanti: il 5 e 6 luglio allo Stadio di S. Siro di Milano e il 15 luglio allo stadio Olimpico di Roma. Il fortunato sodalizio fra lo storico brand di jeans e il popolare cantante era già iniziato nel 1995 con il tour "Buon compleanno Elvis". Per i fans di questo straordinario cantante, amato dai giovani di tutta Italia, quelli dell'estate 2002 sono tre appuntamenti imperdibili per fare festa, saltare, ballare, cantare al ritmo delle canzoni di Ligabue indossando magari un paio di jeans Lee, proprio come "il Liga" che indossa il modello Reed per affrontare con grinta le folle oceaniche che assistono ai suoi concerti. La musica, si sa, è elemento importante nella vita dei ragazzi. Così, ancora una volta, il celebre marchio si avvicina alla musica per parlare al suo target e i concerti di Ligabue rappresentano da sempre un evento unico, emozionante e un momento di aggregazione per giovani che amano vestirsi alla moda senza rinunciare al comfort. 

AUTO O AUTOCARRI? COME SFUGGONO AL FISCO ANCHE MODELLI DI LUSSO 
Rozzano, 23 maggio 2002 - Il mensile "Quattroruote" ha scoperto una nuova frontiera dell'elusione fiscale: da alcuni mesi circolano sulle strade italiane lussuose vetture che formalmente sono classificate come autocarri, che consentono di recuperare tutta l'Iva e dedurre dal reddito imponibile tutte le spese di uso e d'acquisto del veicolo. Come il mensile riporta sul fascicolo di giugno, si tratta di grandi Suv da oltre 50.000 euro come la Bmw "X5" e la Mercedes "Ml" e di compatte station wagon come l'Audi "A4 Avant" e la Bmw "serie 3 Touring" da oltre 35.000 euro. Su ognuna di queste vetture il fisco perde almeno 7.000 euro di sola Iva, ma il ministro dell'Economia e delle Finanze, Giulio Tremonti, non sembra preoccuparsene: interpellato dai giornalisti di "Quattroruote", non ha fornito alcuna risposta. Al momento, quindi, i facoltosi imprenditori, artigiani e professionisti che possono permettersi automobili del genere e sono riusciti a immatricolarle come autocarri possono dormire sonni tranquilli. Al momento, la loro unica preoccupazione potrebbe essere quella di trovare un venditore in grado di garantire l'immatricolazione: nessuna di queste vetture è infatti omologata in Italia in versione autocarro, per cui in teoria l'operazione sarebbe impossibile. Nella pratica, però, si sfrutta la maggiore elasticità delle norme tedesche sulla materia, ottenendo in Germania la qualifica di autocarro, con tanto di documentazione. A quel punto, alcuni uffici del Dtt (la ex Motorizzazione) non fanno altro che procedere alla targatura italiana, ricopiando sulla carta di circolazione la classificazione di autocarro.

QUATTRORUOTE INTERVISTA IL MINISTRO LUNARDI: "POLIZIA MENO SEVERA CON I CAMIONISTI"
Rozzano, 24 Maggio 2002 - "Riguardo la patente a punti, l'ipotesi di un trattamento di favore per i professionisti del volante in caso di infrazioni gravi, pur da me pienamente condivisa, è una semplice idea sulla quale stiamo lavorando. Io credo che alla fine, quando la stesura definitiva del nuovo Codice della strada sarà approvata, ci limiteremo a un invito verso le forze dell'ordine a essere più comprensive nei confronti di chi lavora sulla strada": in un'intervista che appare sul fascicolo di giugno di Quattroruote, il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Pietro Lunardi, innesta una mezza retromarcia su una delle proposte che più hanno suscitato sconcerto, per non dire scandalo, nell'opinione pubblica. Ma se sulla possibile "morbidezza" verso la categoria degli autostrasportatori il ministro si dimostra cauto, dopo essere stato sommerso dalle critiche degli automobilisti ritenutisi discriminati, per quanto riguarda gli altri problemi legati alla mobilità l'ingegnere parmense va a ruota libera, affidando alle pagine di Quattroruote una serie di dichiarazioni inaspettate. Dice il ministro che "gli extracomunitari causano un numero incredibile di incidenti e non vengono puniti", accusando nel contempo la Polizia di essere troppo comprensiva verso gli stranieri. Sostiene che "le automobili sono arme improprie" e che "i costruttori devono preoccuparsi di come esse vengono utilizzate". Accusa gli italiani di essere "maleducati e incivili, perché troppo spesso chi va piano intralcia il traffico senza motivo". Afferma, riguardo l'innalzamento del limite autostradale da 130 a 150 km/h, che "gli enti proprietari dei tratti interessati non devono preoccuparsi: in caso di contenziosi risponderò io in prima persona". Annuncia, sempre a proposito dei limiti, che sulla Milano-Bologna si potrà correre a 150. Frasi sorprendenti, che non mancheranno di scatenare ulteriori polemiche e che verosimilmente esporranno il ministro Lunardi all'ennesima ondata di polemiche. 

TOSHIBA È "OFFICIAL IT PARTNER" DEI CAMPIONATI MONDIALI DI CALCIO 2002 
Milano, 24 maggio 2002 - Toshiba sarà "Official It Partner" della Fifa per i campionati mondiali di calcio che quest'anno si terranno per la prima volta in Corea e Giappone. Il colosso giapponese, selezionato grazie all'affidabilità e alla stabilità dei suoi prodotti, fornirà all'organizzazione una serie di modelli desktop, notebook e server. Quest'anno le gare si terranno in 20 stadi, il doppio rispetto alla precedente edizione, suddivisi tra Giappone e Corea, e bisognerà garantire la comunicazione in tempo reale da tutti i 20 stadi con un grande impegno dal punto di vista tecnologico. Toshiba potrà contribuire al successo del torneo e allo stesso tempo avrà un'ottima opportunità di visibilità. Toshiba fornirà alla Fifa e al comitato organizzativo di Giappone e Corea una serie di prodotti (Pc e server), servizi e supporto. In particolare metterà a disposizione circa 1500 Pc per gli uffici, l'International Media Center (dove ogni giorno si affolleranno migliaia di giornalisti di tutto il mondo), il centro accrediti e la biglietteria. I Pc Toshiba verranno inoltre impiegati per il sistema di sicurezza e il restyling del sito ufficiale della Fifa World Cup. "Toshiba è fiera di essere stata selezionata tra tanti fornitori per la qualità e l'affidabilità dei suoi prodotti e di poter supportare la Fifa nell'organizzazione di questi mondiali proprio quest'anno che si svolgono in Giappone", ha commentato Pieter Ickx, Country Manager di Toshiba Gmbh in Italia. "Inoltre, questa sarà l'occasione per avere una platea di miliardi di persone per consolidare la nostra immagine nei confronti di un target sia giovane che adulto". 

AL VIA LA CAMPAGNA STAMPA "COINTREAU. SOLE DI MEZZANOTTE" 
Milano, 24 maggio 2002. Cointreau, da sempre grande protagonista di emozionanti serate e ingrediente principale dei più famosi cocktail internazionali (il celebre "Original Margarita", il famoso "Cosmopolitan", il "White Lady" e il "Golden Dream", solo per citarne alcuni), torna in comunicazione con la nuova campagna stampa "Cointreau, Sole di Mezzanotte", decisamente moderna, dinamica, giovane, proprio come la sua personalità, in uscita sulle principali testate glamour e d'opinione nazionali. Il visual della nuova campagna "Cointreau, Sole di Mezzanotte" raffigura una giovane ragazza, di un fascino ed una bellezza quasi glaciale, che - nel corso di una piacevole serata in un ambiente rilassato ed elegante - contrasta con le atmosfere calde che soltanto l'inconfondibile "spirit" francese è in grado di sprigionare: un messaggio diretto e immediato, perché forse non tutti sanno che l'aggiunta del ghiaccio esalta al massimo gli aromi e la personalità di Cointreau. Basta, infatti, versare Cointreau su due cubetti di ghiaccio ed in pochi secondi si libera tutta l'essenza naturale dell'arancia. Un ottimo suggerimento per questa estate, per apprezzare al meglio il contrasto di sapori di Cointreau. Cointreau da sempre sorprende per la sua versatilità e la sua capacità di adattarsi a qualsiasi situazione. Il suo aroma delizioso e intenso, infatti, ben si unisce a tutti i gusti, anche a quelli più esigenti. In tutti i bar del mondo Cointreau è il cuore dei più famosi cocktail internazionali. Su tutti il celebre "Original Margarita". C'è, infatti, un solo modo di prepararlo: Cointreau, tequila, lime e ghiaccio. Il risultato è un cocktail dal gusto assolutamente unico. Tuttavia Cointreau è ottimo anche come long drink; Cointreau Tonic, che si ottiene con la semplice aggiunta di acqua tonica e ghiaccio, ha un gusto straordinariamente rinfrescante. La nuova campagna stampa, frutto di una strategia di comunicazione internazionale, mira a posizionare Cointreau come marchio moderno, dinamico, che vive nei migliori locali della notte. La campagna advertising a livello internazionale è stata realizzata dall'agenzia francese Scarlett; in Italia l'adattamento del claim è stato curato dall'agenzia Perego & Solera. Cointreau è stato creato nel 1849 dai due fratelli A. Cointreau e E.J. Cointreau. Il suo successo è stato immediato e oggi è distribuito in più di 200 paesi in tutto il mondo. Nello stabilimento di Angers ogni anno vengono prodotte milioni di bottiglie. La distillazione di Cointreau avviene nella sala degli alambicchi dove, grazie a diciannove alambicchi di rame rosso, viene creato un prodotto unico, inconfondibile. Cointreau, grazie al suo successo internazionale, vanta un numero elevatissimo di imitazioni (più di 800 accertate). 

Pagina 1   Pagina 2   Pagina 3   Pagina 4  Pagina 5

Titoli      Home    Archivio news