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LA COMMISSIONE EUROPEA E L'OMS UNISCONO LE PROPRIE FORZE PER CONTRASTARE LE MINACCE ALLA SALUTE

Bruxelles, 14 giugno 2002 - Durante una serie di consultazioni di alto livello, tenutesi il 6 giugno a Bruxelles, la Commissione europea e l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) hanno convenuto di intensificare la cooperazione nel campo della ricerca sulle malattie trasmissibili. I commissari Philippe Busquin (Ricerca), David Byrne (Salute e tutela dei consumatori), Pascal Lamy (Commercio) e Poul Nielson (Sviluppo e aiuti umanitari) hanno discusso con il Direttore generale dell'OMS, dott.sa Gro Harlem Brundtland, di strategie congiunte volte ad affrontare una serie di questioni connesse alla salute, fra cui la ricerca sanitaria, le malattie trasmissibili, l'ambiente e la sicurezza alimentare. Il commissario Byrne, che ha presieduto le riunioni, ha affermato: "La Commissione e l'Oms hanno entrambe i propri ruoli da svolgere e la collaborazione esercita un effetto moltiplicatore. Condividiamo gli obiettivi, come il miglioramento della salute a livello universale, e siamo naturali alleati: è sensato quindi perseguire tali obiettivi insieme". Alla seconda riunione di alto livello, Busquin, Nielson e Lamy hanno discusso con la dott.sa Brundtland dell'attuale cooperazione fra l'Ue e l'Oms nell'ambito del programma d'azione sulle malattie trasmissibili nei paesi in via di sviluppo. Entrambe le parti si sono impegnate a lavorare per rafforzare l'aiuto pubblico allo sviluppo (Aps) in tale settore. Attualmente, solo il 7,4 per cento dell'Aps è dedicato alla salute. Busquin e la dott.sa Brundtland hanno discusso inoltre della possibile partecipazione dell'Oms alle priorità di ricerca in materia di salute previste nel prossimo e sesto programma quadro di ricerca, in particolare le priorità tematiche relative a genomica e biotecnologie per la salute, sostegno alle politiche e cooperazione internazionale. La dott.sa Brundtland ha concordato sul fatto che l'Oms può contribuire alla sensibilizzazione dei paesi in via di sviluppo sulle opportunità di cooperazione nel quadro del programma di sperimentazioni cliniche Europa-paesi in via di sviluppo (Europe-Developing Countries Clinical Trials Partnership programme - Edctp), a favore del quale l'Ue stanzierà 200 milioni di euro. Tale progetto, ha sottolineato Busquin, rappresenterà la più vasta iniziativa di questo tipo a tutt'oggi finanziata dall'UE. Il Commissario ha apprezzato l'offerta dell'Oms di fornire consulenza e sostegno tecnico per l'elaborazione del programma, rinnovando l'invito della Commissione all'Oms di partecipare al programma in qualità di partner a tutti gli effetti. Busquin e la dott.sa Brundtland hanno concordato inoltre di realizzare una cooperazione più sistematica, a cominciare da uno scambio regolare di informazioni sulle priorità e le azioni. Il nuovo approccio di collaborazione fra la Commissione europea e l'Oms trae origine da uno "scambio epistolare" fra le due istituzioni avvenuto nel dicembre del 2000. Nelle lettere sono state identificate diverse aree prioritarie, fra cui l'informazione sanitaria, le malattie trasmissibili, il fumo, la salute mentale, l'ambiente e la salute, la nutrizione e l'alcool, per le quali la cooperazione sarebbe vantaggiosa.

ATTUAZIONE DELLA RELAZIONE DEL GRUPPO G10 PER I MEDICINALI: UN VERO BANCO DI PROVA
Bruxelles, 14 giugno 2002 - Secondo il commissario per le Imprese e la Società dell'informazione Erkki Liikanen, il vero banco di prova del "gruppo G10 per i medicinali" sarà l'attuazione della relazione recentemente pubblicata da quest'ultimo. Il gruppo G10 è stato istituito nel marzo del 2001 per discutere delle possibilità di trovare un equilibrio tra le priorità di assistenza sanitaria e la competitività dell'industria in Europa. Intervenendo alla conferenza del gruppo G10 dal titolo "Global medicines - single health market in Europe" (Farmaci globali: il mercato unico europeo della salute) tenutasi il 10 giugno a Berlino, Liikanen ha affermato che a seguito alla presentazione, nel maggio di quest'anno, della relazione finale al Presidente della Commissione Romano Prodi, la sfida consiste ora nel tradurre le raccomandazioni elencate in provvedimenti concreti. Il Commissario ha affermato: "La scienza, in Europa, mostra segni di cedimento sia sotto il profilo quantitativo che qualitativo. L'inerzia non rappresenta una strada percorribile per la Commissione europea, tuttavia è altrettanto importante agire in maniera compatibile al raggiungimento degli obiettivi sociali e di salute pubblica. In Europa abbiamo bisogno di una base scientifica dinamica, dobbiamo arrestare la fuga di cervelli". Liikanen ha affermato che, sebbene le 14 raccomandazioni avanzate nella relazione del G10 (in materia di benchmarking, concorrenza, promozione dell'innovazione, pazienti e allargamento) vadano nella giusta direzione, "abbiamo dinnanzi a noi l'importante compito di trovare il modo di raggiungere tali obiettivi". La risposta della Commissione alla relazione del G10 sarà espressa sotto forma di comunicazione, la cui adozione è prevista nel primo semestre del 2003. "La relazione presenta un delicato equilibrio tra obiettivi sanitari e di competitività ed è compito nostro garantire il mantenimento di tale equilibrio in fase di attuazione della stessa", ha affermato Liikanen. A tal fine, la Commissione redigerà un piano formale di attuazione e raccoglierà i pareri delle parti interessate e dei membri del G10 sulle migliori modalità d'azione. Il processo culminerà in una conferenza delle parti interessate all'inizio dell'anno prossimo, durante la quale i membri del G10 faranno il punto sui progressi compiuti. Per ulteriori informazioni sul "gruppo G10 per i medicinali" consultare il seguente indirizzo web: http://pharmacos.eudra.org/F3/g10/g10home.htm

SALUTE CARDIOVASCOLARE CLOPIDOGREL E SINDROMI CORONARICHE ACUTE, UN NUOVO SALVACORONARIE È STATO LO STUDIO CURE A FAR EMERGERE DATI ESTREMAMENTE IMPORTANTI NELLA LOTTA ALLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI.
Milano, 14 giugno 2002 - Nelle sindromi coronariche acute, l'aggiunta di clopidogrel alla terapia tradizionale fa diminuire del 20% il rischio di morte cardiovascolare, infarto e ictus. Ciò significa poter evitare fino a mezzo milione di infarti all'anno in tutto il mondo; in Italia, su 80.000 persone colpite ogni anno, almeno 2.000 pazienti all'anno sarebbero sicuramente più protetti dal rischio di successivi eventi e 4.000 eviterebbero ricoveri per episodi ricorrenti di angina instabile. Spiega Maria Grazia Franzosi, direttore del dipartimento di ricerca cardiovascolare dell'Istituto Mario Negri e Coordinatore Nazionale dello Studio Cure (Clopidogrel in Unstable angina to prevent Recurrent ischemic Events). "Lo studio ha coinvolto in totale 12.562 pazienti in 28 paesi nel mondo, con 482 centri cardiologici. Di questi 34 erano italiani e hanno seguito 538 persone affette da sindrome coronarica acuta" ed aggiunge "Nonostante le terapie disponibili, i pazienti con sindrome coronarica acuta sono tuttora a rischio elevato di incorrere in un successivo evento cardiovascolare, o nella morte improvvisa. Infatti, l'incidenza di morte cardiovascolare o di un nuovo infarto del miocardio in questi pazienti arriva al 4-5 per cento durante la fase acuta di ospedalizzazione, e aumenta fino al 10 per cento nel corso del primo anno di follow-up". I pazienti arruolati nello studio Cure sono stati assegnati (in doppio-cieco e random) al trattamento standard in base alle linee guida internazionali, oppure all'aggiunta di clopidogrel; la terapia in entrambi i gruppi comprendeva come elemento costante l'Asa (acido-acetilsalicilico). Clopidogrel è stato somministrato alla dose iniziale di 300 mg al momento del ricovero, e successivamente di 75 mg al giorno. I risultati indicano che con l'aggiunta di clopidogrel alla terapia standard, dopo 9-12 mesi di trattamento, si ottiene una diminuzione di mortalità cardiovascolare, infarto e ictus di un quinto. Anche gli episodi di ischemia ricorrente e quelli di scompenso cardiaco successivi alla sindrome coronarica acuta sono risultati ridotti in modo significativo. "Si tratta di vantaggi essenziali per migliorare in modo decisivo la terapia delle sindromi coronariche acute che ogni anno, in Italia, costringono al ricovero 80 mila persone" commenta Aldo Maggioni, direttore del Centro Studi Anmco (Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri) e membro del Comitato Direttivo (Steering Committee) del Cure "Se si applicassero a tutti i pazienti con sindrome coronarica acuta i risultati del Cure, si salverebbero circa duemila pazienti ogni anno da infarto, ictus o morte cardiovascolare e circa quattromila non dovrebbero essere ricoverati per episodi ricorrenti di angina instabile. Tutto ciò, evidentemente, si tradurrebbe in un forte risparmio per il sistema sanitario nazionale". "Infatti - continua Maggioni - i risultati del Cure sono applicabili a tutti i pazienti, uomini e donne, di qualsiasi età, qualunque sia la terapia che stanno seguendo in quel momento; e l'effetto di clopidogrel, si è dimostrato anche in coloro che sono stati sottoposti a procedure di rivascolarizzazione". I risultati dello studio Cure hanno portato all'aggiornamento delle linee guida internazionali per la gestione del paziente con sindrome coronarica acuta. "L'American Heart Association e l'American College of Cardiology hanno integrato e recentemente modificato le loro raccomandazioni per la terapia delle sindromi coronariche acute, consigliando di aggiungere clopidogrel alla terapia standard al momento dell'ingresso in ospedale" sottolinea Giuseppe Di Pasquale, direttore dell'Unità di Cardiologia dell'ospedale di Bentivoglio, centro che ha arruolato il maggior numero di pazienti in Italia nello studio Cure. "La terapia con clopidogrel va proseguita per almeno un mese, ma è opportuno prolungarla per almeno ulteriori 9 mesi. Vi è infatti l'evidenza netta del beneficio prolungato anche dopo la dimissione dei pazienti, in termini di prevenzione di ulteriori eventi e in termini di gestione del paziente. Clopidogrel può essere infatti assunto dopo l'ospedalizzazione, senza necessità di un monitoraggio specifico ed essendo molto efficace, riduce la necessità di successivi ricoveri".

SI PUO' INDIVIDUARE IL RISCHIO DI INFARTO MIOCARDIO?
Milano, 14 giugno 2002 - Il Dott. Michael Romanens, cardiologo responsabile del Centro Diagnostico di Cardiologia non invasiva di Olten (Ch) e consulente per la diagnostica cardiologica della Società Insideview 3D, ha condotto uno studio pilota in Svizzera basato sulla popolazione, per valutare, mediante l'imaging dell'aterosclerosi, la riclassificazione dei soggetti potenzialmente a rischio, misurando la quantità di calcificazioni coronarie. Attraverso le nuove e sofisticate tecnologie, come la Tc multistrato e degli speciali software, è stato possibile mettere a punto dei programmi che identificano e misurano la quantità del calcio nelle coronarie in maniera rapida, efficiente e non invasiva. L'esame è chiamato Cardioscreen (o calcium score) ed è risultato molto efficace nell'individuazione dei soggetti a rischio. Il Dott. Romanens ha dimostrato inoltre attraverso il Cardioscreen, che c'è un grande bisogno di "visualizzare l'aterosclerosi" nei pazienti a basso rischio: esiste, infatti un cosiddetto "paradosso francese" che riguarda la popolazione residente nel sud di Paesi quali Francia, Italia, Svizzera, Grecia e Spagna, secondo cui le tabelle convenzionali di rischio (Framingham Risk Charts), comunemente usate, hanno un basso grado di precisione e un alto grado di errore nel prevedere la manifestazione dell'ictus nei 10/20 anni successivi. In base ai suoi dati ha osservato che in queste tabelle convenzionali, basate su parametri di rischio concepiti negli Stati Uniti, ma che non funzionano allo stesso modo in Italia, esiste una sovrastima del rischio, in circa i 2/3 dei casi, e una sottostima in un 1/3 dei soggetti esaminati. Ma l'aterosclerosi è ormai la principale causa di morte e disabilità in Italia. La gente si rende sempre più conto del pericolo che corre e desidera fortemente individuare questa malattia quando è ancora in uno stadio precoce. Le persone hanno paura soprattutto dell'infarto cerebrale (ictus), che spesso porta a gravissime menomazioni e a una situazione di handicap molto grave, e dell'infarto del miocardio, che in oltre un terzo dei casi provoca la morte improvvisa in soggetti spesso nel pieno della loro vita e senza segni premonitori. Il Dott. Romanens, attraverso lo studio da lui condotto, ha concluso che la valutazione delle calcificazioni coronarie diventerà il maggiore stratificatore del rischio in Italia, aiuterà a ridurre i costi, evitando dei farmaci non necessari nei soggetti a basso rischio, e individuerà i soggetti ad alto rischio, che ora sono sottoposti ad una terapia aggressiva e ad indagini invasive, per evitare un attacco cardiaco e l'ictus. Si può quindi concludere che i potenziali riflessi sulla salute della popolazione e sugli aspetti socio-sanitari del "problema malattie cardiovascolari" sono enormi. I risultati di questo studio saranno esposti nella relazione "Valore predittivo dei differenti metodi di valutazione del rischio e linee guida per la malattia coronarica in 100 pazienti non selezionati" che sarà presentata a Firenze venerdì 14 giugno dal Dott. Micheal Romanens e dal Prof. Giovanni Ussia, nell'ambito del Convegno Global Risk of Coronary Heart Disease & Stroke organizzato dalla Fondazione Lorenzini.

I RISULTATI CLINICI DELLO STUDIO DI FASE III SUGGERISCONO CHE IL LICOFELONE (ML3000) POTREBBE ESSERE UNA VALIDA ALTERNATIVA DEGLI INIBITORI DELLA COX-2 NELLA CURA DELLA OSTEOARTRITE
Stoccolma (Svezia) 14 giugno 2002 - Dal Convegno Eular, I risultati dei primi studi di fase III per il licofelone hanno mostrato un'efficacia comparabile a quella dei farmaci infiammatori non-steroidei (Nsaid) convenzionali, ma con un eccellente livello di tollerabilita' generale e gastrointestinale (Gi). Questi risultati sono analoghi a quelli ottenuti durante la fase di sviluppo degli inibitori della Cox-2 rispetto a trattamenti di confronto analoghi. Tuttavia, la modalita' di azione del licofelone dovrebbe consentire anche di evitare i potenziali svantaggi degli inibitori della Cox-2 selettivi (ad esempio il rischio di malattie tromboemboliche) e potrebbe pertanto offrire vantaggi supplementari nella cura della osteoartrite (Oa). Cio' sembrerebbe suggerire che il licofelone presenta tutte le premesse per diventare il primo vero ''sfidante'' degli inibitori della Cox-2 per una cura ottimale della osteoartrite (Oa). Il licofelone inibisce sia gli enzimi 5-Lox che Cox nella genesi dell'infiammazione e sembra che in teoria, e come ora dimostrano gli stessi test clinici, possa offrire dei vantaggi rispetto agli inibitori della ciclossigenasi-2 (Cox2) selettivi per la cura della osteoartrite. I recenti dati emersi dagli studi presentati per la prima volta agli specialisti in occasione del Convegno Eular (European League Against Rheumatism, Lega europea contro i reumatismi) a Stoccolma dal professor Jean-Yves Reginster dell'Universita' belga di Liegi, mostrano che il licofelone ha la stessa efficacia del naproxen, il convenzionale anti-infiammatorio non-steroideo (Nsaid), in base a Womac, sistema di valutazione internazionalmente accettato per la misurazione dei fattori del dolore e della mobilita'. Inoltre, i dati di confronto mostrano che il licofelone e' dotato di una tollerabilita' generale e gastrointestinale eccellente e di un significativo effetto di preservazione della mucosa gastroint! estinale. A commento dei dati il professor Jean-Yves Reginster ha dichiarato: ''i test che ci hanno visti impegnati stanno iniziando a mostrare che le nostre previsioni sui vantaggi degli anti-5-LOX/ COX nella cura della osteoartrite erano fondate. Il licofelone sembrerebbe offrire un'efficacia comparabile a quella del trattamento gia' altamente efficace con il naproxen, ma con il vantaggio rappresentato da una tollerabilita' generale, epatica, renale e gastrointestinale eccellente''. ''L'inibizione combinata sia degli isoenzimi Cox che dei 5-Lox sembrerebbe evitare i possibili svantaggi che caratterizzano invece gli inibitori Cox-2 selettivi, quali il rischio di malattie tromboemboliche, con la salvaguardia della mucosa gastrointestinale'', ha aggiunto il professor Jean-Yves Reginster. Questo rende il licofelone un percorso molto interessante per le cure future della osteoartrite''. La genesi dell'infiammazione segue tre percorsi principali, dall'acido arachidonico alla produzione di prostaglandine e leucotrieni, importanti mediatori nel processo infiammatorio. Le cure alternative attualmente disponibili per l'infiammazione e il dolore provocati dalla osteoartrite includono i farmaci non-steroidei (Nsaid) convenzionali (quali il naproxen di confronto utilizzato nel presente studio) e gli inibitori della Cox-2 selettivi. Gli antinfiammatori non-steroidei (Nsaid) convenzionali inibiscono la genesi dei Cox-1 e Cox-2, offrono una notevole efficacia ma presentano un notevole rischio di eventi gastrointestinali avversi. Gli inibitori della Cox-2 selettivi hanno monopolizzato la ricerca in questo campo, grazie ai successi iniziali e a un grande appoggio da parte delle case farmaceutiche. Gli inibitori della Cox-2 oggi disponibili hanno dimostrato di portare a una riduzione degli effetti gastrointestinali rispetto agli anti-infiammatori non-steroidei (Nsaid) trad! izionali. Tuttavia e' sempre piu' evidente che alcuni inibitori della Cox-2 possono essere associati a un aumento del rischio di blocchi renali ed eventi tromboembolici. Viene suggerito da piu' parti che grazie allo sviluppo del licofelone, con l'inibizione equilibrata della genesi dei 5-Lox e Cox, sia possibile offrire una nuova alternativa per la cura della osteoartrite, con un rapporto ottimale rischi/benefici. Il professor Stefan Laufer dell'Universita' di Tubingia in Germania, il ricercatore accreditato della scoperta del licofelone, ha commentato: ''un ampio e documentato programma pre-clinico ha dimostrato l'efficacia antinfiammatoria e analgesica del licofelone. Questi risultati sono stati ora confermati negli studi di fase III, i primi dei quali sono stati presentati oggi. Il licofelone ha superato lo stadio di semplice oggetto di interesse, ed e' diventato una vera alternativa ''potenziale'', nella prospettiva di ottimizzare i futuri trattamenti della osteoartrite. Attendiamo con impazienza i prossimi dati, che speriamo confermino ulteriormente questi risultati e consentano alle aziende coinvolte nella ricerca di presentare una richiesta di licenza, in modo da rendere disponibile il trattamento per uso clinico il prima possibile''. Scoperto grazie alla ricerca sostenuta dalla casa farmaceutica tedesca Merckle, oggi il licofelone viene sviluppato assieme ai partner della EuroAlliance, Alfa Wassermann (Italia) e Lacer (Spagna). Tutti i dati sono stati illustrati a Eular 2002, European Congress of Rheumatology (Convegno europeo di reumatologia), in svolgimento a Stoccolma (Svezia) dal 12 al 15 giugno 2002.

VICENZAORO2 E GOLD VIRTUOSI: UN BINOMIO VINCENTE
Vicenza, 14 giugno 2002 - Si è chiusa ieri l'edizione 2002 di Vicenzaoro2, secondo appuntamento internazionale dell'anno della Fiera di Vicenza con il comparto dei preziosi. 20.000 visitatori, dei quali 6500 stranieri provenienti da 101 Paesi ed un decremento contenuto ad un 6%: questi i numeri di un'edizione che pur svoltasi nel bel mezzo di un crisi del mercato globale, con il prezzo dell'oro ai livelli più alti degli ultimi quattro anni è riuscita a non deludere le attese in termini di affluenza generale e presenze di operatori. Reduce dall'incontro con il Presidente del Botswana Festus Mogae, il presidente Giovanni Lasagna ha così sintetizzato la situazione: "Abbiamo registrato un calo delle presenze che possiamo definire fisiologico, ed è un risultato tutto sommato accettabile se si tiene presente quanto sta accadendo nel mondo. Del resto è uno scenario che avevamo ampiamente anticipato alla vigilia. Un fatto è certo: le aziende che hanno investito sul piano dell'innovazione hanno raccolto i frutti sperati. In generale, non possiamo che essere soddisfatti se pensiamo che altrove e per altre gamme di prodotti la crisi ha provocato ribassi con percentuali negative a due cifre." Più tecnica la valutazione del Segretario Generale Andrea Turcato: "Se è vero che abbiamo registrato una flessione rispetto a Vicenzaoro2 2001 non va altresì dimenticato che quell'edizione aveva segnato il record assoluto di presenze per Vicenzaoro2. Si tratta di un risultato tanto più apprezzabile laddove si consideri l'esito a dir poco sconfortante negli ultimi mesi delle varie fiere estere. Se vogliamo poi considerare il volume d'affari occorre fare una riflessione ponderata. E' evidente che è in atto una crisi a livello mondiale. Ma è altrettanto evidente che Vicenzaoro2 ha svolto appieno la propria funzione, ovvero quella di acquisire ordini per arrivare con tranquillità sino a settembre, quando il mercato, in coincidenza con Orogemma, riprende in vista degli acquisti di fine anno. "Va ricordato infine - conclude Turcato - che Vicenzaoro2 2002 ha avuto la maggior presenza mediatica della storia della Fiera di Vicenza con oltre duecento testate estere anche grazie a Gold Virtuosi 2, l'oscar mondiale dell'oreficeria, organizzato in collaborazione con World Gold Council."

"CESENA IN FIERA", FISCHIETTI, MAGIA E ....
Cesena, 14 giugno 2002 - La decima edizione "moderna" della manifestazione inizierà venerdì 21 giugno con una Festa - L'antica "Fiera" di S. Giovanni trasformata in un grande appuntamento con musica, spettacoli, che si concluderà lunedì 24 giugno - Specialità gastronomiche e prodotti dell'Appennino - Scoperto un antico documento del 1638 con le regole per la Fiera San Giovanni, la notte della magia, viene festeggiata a Cesena con "Cesena in Fiera", la cui decima edizione si terrà dal 21 al 24 giugno. La manifestazione, curata da Agri Cesena (per info: tel. 0547-317453 e dal 17 giugno 0547-25211), si presenta con eventi e appuntamenti che vanno dalle "osterie", dove assaporare prodotti e menù particolari, agli spettacoli, alla sfilata di auto storiche. Il tutto con un pizzico di magia. La festa del santo è legata a una curiosità: il fischietto. Si tratta di fischietti realizzati in zucchero, di colore rosso e funzionanti. I più tradizionali sono a forma di galletto, ma se ne trovano anche di altro aspetto. Il rosso è "legato" all'amore. E nel periodo del solstizio -secondo la cultura popolare- gli astri sono più propizi per "lanciare" incantesimi d'amore. Agli incantamenti o alla conoscenza del futuro sono dedicate le Vie della magia, con amuleti, cartomanti e animazioni. Per situazioni più tranquille, ecco la Mostra Campionaria con prodotti e servizi per la casa, la famiglia, il tempo libero. Quasi 600 espositori (ambulanti, concessionarie auto, articoli da regalo, ecc.) daranno vita al "classico" grande mercato, appuntamento che sin dall'antichità caratterizzava la ricorrenza di San Giovanni Battista, che era momento di scambio di merci ed occasione per incontri. Una fiera di cui non si avevano documenti precisi, ma che grazie alla ricerca di Claudio Riva negli Archivi di Stato del Comune di Cesena, è possibile attestarne la storicità. Si tratta di quattro Bandi che regolamentano i commerci della Fiera: il più antico è del 1638. In occasione dei 10 anni di Cesena in Fiera il Bando viene ripubblicato in un'edizione speciale di 500 copie da Agri Cesena e dal Comune di Cesena. "Cesena in Fiera -ha spiegato Domenico Scarpellini, presidente di Agri Cesena, presentando giovedì 13 la manifestazione- se è un motivo per conoscere la nostra città per i "forestieri", per noi che la abitiamo diventa un'occasione per incontrarci e stare assieme". "Ritengo che Cesena sia città del benessere -ha aggiunto il Sindaco Giordano Conti- perché vi si vive bene dal punto di vista della qualità della vita e da quello economico. Inoltre abbiamo alcuni gioielli, che valgono una visita, come la Biblioteca Malatestiana e lo stesso centro storico". Inoltre Conti ha annunciato che in concomitanza di Cesena in Fiera verrà riaperto il Duomo -dopo un accurato restauro- e, accanto alla Mostra di Bibbie antiche, dal 21 giugno ci sarà una mostra con le immagini di Casalboni, il primo fotografo di Cesena. Per il decimo anniversario della manifestazione, venerdì 21 giugno, ore 20.30, si terrà una Festa con ciambella e altro. A "Cesena in Fiera" sarà presente la Sezione Femminile della Croce Rossa Italiana con la lavanda di San Giovanni. Non mancheranno intrattenimenti per gli adulti (con orchestre e musiche) e per i più giovani (animazioni e giochi). Lo stesso "Cantiere Giovane" coordinerà eventi che vanno dall'incontro con autori a due atelier (creatività e foto) e spettacoli teatrali. Il tutto a ingresso libero. E per qualche emozione in più, dal 20 al 24 (in viale Mazzoni e piazza S. Domenico) c'è il Luna Park. Una simpatica anticipazione verrà dal "Concerto per prete e campane" di lunedì 17 giugno (Chiosco di S. Francesco ore 21). Durante la festa, in Piazza Albizzi si alterneranno le magie dell'acqua e del vino: le "idrocoreografie" della ditta Water World faranno da contrappunto alle degustazioni enologiche della wine-house. Venerdì 21 giugno alle ore 21 "Cesena in Coro", rassegna di canto corale, nella Chiesa dell'Osservanza. Per "Poeti a San Giovanni", domenica 23 giugno, alle 21.15, nel cortile di Palazzo Romagnoli si terrà "Omaggio a Raffaello Baldini", alla presenza dell'autore. L'Associazione Romagnola Ricerca Tumori ripropone la Mostra di Moto d'Epoca in collaborazione con l'Auto Moto Club di Cesena. Giovedì 20 alle ore 20.30, si svolgerà una sfilata di Auto d'Epoca con partenza da Piazza del Popolo e la partecipazione della Polizia Stradale e della Banda di Gambettola. Domenica 23 giungo dalle ore 21, appuntamento in Piazza Aguselli con le più avvincenti specialità del fitness: body attack, body combact, body pump, balli di gruppo, aerobica e funky per adulti e per ragazzi. Lunedì 24 in serata, si terrà la tradizionale Lotteria di San Giovanni. Infine, un prolungamento della manifestazione si avrà al Club Ippico (25 e 26 giugno ore 17-23), con animazioni per bambini, giochi coi pony, gonfiabili, piano bar, piadaioli, il tutto organizzato da Hippo Bingo. "Scritte dal dito di Dio", Mostra di antiche Bibbie "Cesena in Fiera" è l'occasione per conoscere meglio la città romagnola, con le sue strade del centro che grazie ad una sapiente opera di arredo urbano dimostrano una qualità della vità di grande livello. Ma è anche un momento di crescita culturale, con una visita alla Biblioteca Malatestiana, autentico gioiello rinascimentale (ha 550 anni), che Malatesta Novello, Signore della città, volle aperta a tutti. Ha preziosi volumi del '400 e del '500, una splendida sala lettura con tanti libri antichi ... incatenati agli scranni (anche allora ci si preoccupava dei furti). In questo periodo, fino al 30 giugno, c'è "Scritte dal dito di Dio". Si tratta di 19 dei 340 codici biblici della Biblioteca esposti al pubblico. Bibbie miniate (ricopiate a mano e impreziosite da disegni e tavole). Ad esempio, si ammirano 4 volumi databili fra il 1265 e il 1270 sono "illustrati" con episodi della vita di San Francesco. Oppure una Bibbia ebraica, detta "parigina", o il manoscritto Vaticano Latino 22, prestato dal Vaticano per la mostra. Poi ci sono 54 Bibbie stampate (XV-XVII secolo), fra cui alcune veneziane, primi esempi di arte tipografica. Infine, sono esposti dipinti ispirati al Vecchio e Nuovo Testamento provenienti dalla Pinacoteca del Comune e dalla Galleria della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena (ingresso libero, orario 9-12.30; 15-18, domenica 10-12.30).

PASTIFICIO GAROFALO: GIOCHI DI TRASPARENZE AL CIBUS 2002
Parma, 14 giugno 2002 - Cambiano i consumatori e cambia anche la comunicazione delle aziende, almeno di quelle più all'avanguardia. Al Cibus di quest'anno, tenutosi a Parma dal 9 al 13 maggio, tra i grandi dell'alimentazione spiccava lo stand di un'azienda al suo debutto sul mercato italiano: lo storico pastificio Garofalo. Già leader sui mercati esteri con propri marchi e come co-packer di alcuni tra i maggiori distributori europei, questo pastificio con alle spalle duecento anni di storia, ha lanciato quest'anno sul mercato italiano la sua pasta di alta qualità consapevole di dover parlare ad un consumatore più maturo, attento ai contenuti piuttosto che alla forma, refrattario ormai ad una comunicazione giocata esclusivamente sulla seduzione. E se gli stand delle grandi aziende spiccavano spesso per il "machismo"e per il dispiegamento di forza e mezzi economici, lo stand di Garofalo si faceva notare non solo per la sua bellezza ma anche come tassello di quel complicato puzzle che è la comunicazione di un'azienda. Il pastificio Garofalo ha sicuramente scelto, sin dal principio, un approccio soft e più "femminile" che punta su aspetti emozionali e che pone sempre il prodotto e solo quello in primo piano: così si passa dal claim - Essenza di pasta -, al visual -una donna un po' fuori dal tempo con uno spaghetto in bocca - della campagna pubblicitaria ideata e realizzata da Arkè di Napoli, dal packaging - le sue confezioni trasparenti che non celano il prodotto ma lo mostrano -, fino allo stand del Cibus che proprio dal packaging ha preso le mosse. Come ha spiegato Marcello Panza, l'architetto che ha ideato il progetto: l'uso dei colori, lo studio della luce, i materiali impiegati e la scelta degli arredi sono stati pensati per esprimere i concetti di nudità ed essenza e soprattutto nell'ottica di una comunicazione coordinata e coerente con la vision dell'azienda. La reale sinergia che si è creata, dunque, tra management dell'azienda, comunicatori e progettista è l'elemento di novità che si è colto, durante il salone parmense, guardando questo stand che giocava con le nude geometrie di Mondrian e gli arredi di Rietveld senza mai dimenticare la lezione di Philip Stark il primo a cogliere il valore del linguaggio e della comunicazione nella cultura del design contemporaneo. Il pastificio Garofalo con le sue tre linee di produzione, gli oltre cinquanta formati di pasta e 55.000 tonnellate di fatturato, ha sede a Gragnano in Via dei Pastai 42, più immagine coordinata di così!

CONFERENZA AL FESTIVAL DEL FITNESS ALIMENTAZIONE E SPORT: DIETA A ZONA O DIETA MEDITERRANEA?
Rimini, 14 giugno 2002 - E' stato discusso ieri, giovedì 13 giugno alle ore 12.00 presso l'Hospitality Village del Festival del Fitness, uno degli argomenti più "caldi" e diffusi in questa quattordicesima edizione del Festival del benessere: la scelta alimentare tra "dieta a Zona o dieta Mediterranea". Il dibattito ha visto come protagonisti il nutrizionista americano Berry Sears e il Prof. Bruno Berra. Il primo ha approntato la dieta a Zona, programma alimentare che, grazie all'Equipe Enervit e attraverso l'ideazione del marchio italiano enerZona, lo ha adattato alle nostre abitudini alimentari. Il secondo è un sostenitore della dieta Mediterranea. La dieta a Zona è argomento anche per lo sport e per chi lo pratica ad altissimo livello. Particolarmente interessante è stata infatti la testimonianza, da parte del mondo dello sport, dell'olimpionico di nuoto Lorenzo Vismara: " Alimentazione e integrazione sono elementi importanti per lo sport e per l'individuo che lo pratica a qualsiasi livello. La Zona è efficace perché elimina i processi infiammatori, con la conseguente riduzione dei rischi di infortuni, e perché aumenta la forza e la resistenza, aspetti importanti nello sport di alto livello."

3° SALONE DI ECOLOGIA, TURISMO ALL'ARIA APERTA, PARCHI E DINTORNI. ARGENTA (FE), DAL 05 AL 09 SETTEMBRE 2002
Argenta (Fe ) 14 giugno 2002 - VerdissimaMente è una manifestazione specializzata su: "Ecologia, turismo, enogastronomia tipica, parchi e dintorni", alla sua terza edizione, nata per promuovere tutti quei territori e quei prodotti che puntano a fornire risposte "ecologiche" ai vari bisogni dei nuovi consumatori. Si tratta di un intero padiglione che offre ai visitatori che si recheranno nel Centro Storico di Argenta (Fe), durante la tradizionale. Fiera cittadina dal 05 al 09 settembre 2002, una serie di stand dove potranno trovare ogni informazione su tutto quanto riguarda vacanze all'aria aperta, agriturismi, fattorie didattiche, prodotti naturali, associazioni culturali, editoria specializzata, giardinaggio, prodotti tipici, ecc. L'iniziativa, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale di Argenta, vuole infatti valorizzare tutto il patrimonio legato al verde e alle attività all'aria aperta rendendolo un elemento sempre più qualificante e motivante dell'offerta turistica della nostra regione e dell'intero paese, nella certezza di contribuire con ciò, a far sì che il settore cresca e si affermi anche in ambito europeo. Durante la "Fiera di Argenta", oltre 150 aziende hanno promosso e venduto agli oltre 150.000 visitatori, prodotti e servizi per i quali sempre più cresce l'interesse del pubblico di ogni età e di ogni estrazione sociale; pubblico proveniente da tutta la regione e da quelle confinanti con l'Emilia-Romagna, Veneto in testa. Infatti, il padiglione "speciale" di Verdissimamente, è stato voluto dall'Amministrazione Comunale di Argenta (Fe) per promuovere oltre al turismo verde (che proprio in questa zona di alto valore ambientale trova la sua sede naturale) tutti gli aspetti legati all'ecologia, ai prodotti naturali, ai Parchi e in generale a tutto ciò che consente di vivere a contatto con la natura. La città di Argenta (Fe) ospita infatti un sistema museale articolato in ben cinque ecomusei: l'Oasi di Val Campotto - il Museo della Bonifica - il Museo Civico - Centro Culturale ai Cappuccini e il Museo delle Valli d'Argenta che è stato premiato nel 1992 dal Consiglio d'Europa come miglior Museo Europeo. Inoltre dal 1971, in applicazione della Convenzione Internazionale di Ramsar, le "Oasi delle Valli di Argenta" sono state dichiarate zone umide di valore internazionale come habitat per gli uccelli acquatici; questi luoghi costituiscono una delle 6 Stazioni del Parco Regionale del Delta del Po e la loro crescente importanza dal punto di vista economico è rafforzata da alcuni dati generali che confermano che nel 2000 sono stati 25 milioni i visitatori dei Parchi e delle Aree Protette in Italia, con tassi d'incremento del 20% negli ultimi 3 anni e un indotto di oltre 2 mila miliardi. Nella scorsa edizione si sono svolti due Convegni, risultati importanti, sia per la qualità dei relatori intervenuti che per l'attualità dei temi, uno sull'Agriturismo, l'altro sul valore del Turismo Fluviale, questi hanno coinvolto ed interessato a tal punto i presenti che in entrambi i casi, alla loro conclusione, si è sentito il bisogno di ripetere l'esperienza, dando a tutti appuntamento all'edizione 2002 di VerdissimaMente, per un ulteriore approfondimento sui temi trattati. I due convegni sono già in programma: il primo Venerdì 6 Settembre alle ore17.00 "L'Euro ed Internet entrano nel settore dell'agriturismo", ed il secondo, Sabato 07 Settembre sempre alle ore 17.00, sull'importanza della navigazione e del Turismo fluviale: "Il turismo fluviale: chi opera sui nostri fiumi? Testimonianze a confronto", promosso dal Tci Touring Club Italiano unitamente all'Assessorato al Turismo della Provincia di Ferrara. Nell'edizione 2001 hanno presenziato a quest'ultimo incontro, per citarne alcuni, Adriano Agnati (Touring Club Italiano), Empio Malara (Vice Presidente Amici dei Navigli) Francesco Violante (Presidente Reno Fiume Ambiente) e molti altri ospiti illustri (consultazione atti sul sito www.verdissimamente.com ). Per i produttori e gli operatori turistici del settore che lo desiderano, è possibile effettuare un'inserzione sul sito internet ufficiale della manifestazione www.verdissimamente.com , per la promozione e la commercializzazione dei propri prodotti e servizi: per informazioni è sufficiente una e-mail all'indirizzo verdissimamente@verdissimamente.com  o inviare un fax allo 0532 249339. Tutti gli amanti della natura e tutti coloro che hanno a cuore la tutela dell'ambiente e desiderano praticare uno stile di vita più naturale troveranno motivi di interesse e di intrattenimento dalle 17 alle ore 24 di ogni giorno. Di numerosi altri temi legati allo sviluppo ecocompatibile delle aree naturalistiche si è parlato nelle scorse edizioni della manifestazione e per ognuno di essi ci auguriamo ci sarà, anche nelle prossime edizioni, un incontro, un dibattito, uno scambio proficuo di opinioni, perché oltre all'aspetto promozionale e commerciale, VerdissimaMente aspira fin d'ora a divenire un momento di crescita culturale per l'intero settore e per tutti gli operatori che hanno la "Mente" orientata al "Verde", e quindi necessariamente a VerdissimaMente. Infolink: www.verdissimamente.com

POLIEDRA PRESENTE ANCHE A VERONA ALLA MOSTRA "PROGETTO FUOCO"
Verona, 14 giugno 200 - Si è tenuta, presso la fiera di Verona, la terza edizione della Mostra "Progetto Fuoco". Esponevano i loro prodotti gli operatori dei settori relativi agli impianti per la produzione di calore ed energia ottenuti dalla combustione della legna. E' evidente l'importanza che assumono anche in questi impianti i sistemi di evacuazione dei fumi e, sull'argomento, Poliedra ha senz'altro molto da dire. In questa occasione, fra le varie canne fumarie della vasta gamma di produzione, è stata scelta la serie Isoslim 1 mm, sulla quale si è voluto focalizzare l'attenzione dei numerosi ed interessati visitatori. Di seguito le caratteristiche tecniche di questa linea. Isoslim 1 mm canne fumarie a parete doppia metallica con intercapedine coibentata; parete interna 1 mm di spessore; ø 100 mm ÷ 600 mm - isolamento 25 mm , 50 mm, 75mm. Caratteristiche generali: Costruite a doppia parete con intercapedine coibentata, mediante coppelle preformate in lana minerale ad alta densita'. La parete interna con spessore pari ad 1 mm, e' progettata in modo da autocompensare le dilatazioni dovute alle alte temperature. Il montaggio tra gli elementi avviene mediante connessione "maschio-femmina", su fondi autocentranti antischiacciamento, opportunamente calibrati. I fondi svolgono la funzione di sbarramento alla trafilazione delle condense come previsto dalla norma uni 7129/92. La fascia stringitubo a corredo, consente il bloccaggio statico tra gli elementi.

RESPIRARE ... SOTT'ACQUA!
Milano, 14 giugno 2002 - Estate alle porte: aumentano gli sport acquatici! Per tutti gli appassionati di immersioni subacquee, "passeggiare" nelle profondità marine, alla scoperta di luoghi e pesci meravigliosi, sarà più sicuro oggi grazie alla norma Uni En 250 "Respiratori - Autorespiratori per uso subacqueo a circuito aperto ad aria compressa - Requisiti, prove, marcatura". Questa norma si applica agli autorespiratori per uso subacqueo ad aria compressa (Scuba) ed ha l'obiettivo di garantire il corretto funzionamento dei respiratori subacquei fino ad una profondità massima di 50m. Lo Scuba è un apparecchio dotato di una riserva portatile di aria compressa (bombola) che consente al sub di respirare sott'acqua. Lo Scuba deve essere così composto: bombola con valvola (cioè una riserva d'aria compressa con una valvola per la regolazione dell'emissione dell'aria); regolatore dell'aria a richiesta (cioè un tubo collegato alla bombola che permette al subacqueo di respirare regolarmente senza vuoti d'aria); dispositivo di sicurezza (costituito da un apparecchio composto da un manometro - per misurare la pressione all'interno della bombola - e da una valvola di riserva che serve a rendere stabile il flusso d'aria richiesto dal sub); facciale che può essere: boccaglio completo (copre solo la bocca e si tiene tra i denti), semimaschera (copre naso, bocca e mento; si fissa sulla nuca con delle fasce elastiche) o maschera intera (copre tutto il viso; si fissa sulla nuca con delle fasce elastiche). Lo Scuba ed i suoi componenti devono essere ideati senza parti sporgenti, spigoli o angoli vivi che potrebbero nuocere al subacqueo. Inoltre tutte le parti da azionare in acqua devono essere accessibili e controllabili facilmente dall'utilizzatore. I materiali utilizzati devono essere robusti e sufficientemente resistenti alle variazioni causate dalla temperatura nell'acqua e fuori (da un minimo di -30°C ad un massimo di +70°C). Inoltre i materiali a contatto diretto con la pelle e/o la bocca del sub non devono causare irritazioni o effetti nocivi alla salute. Come ogni prodotto sicuro anche lo Scuba deve superare positivamente delle prove di resistenza: alla pressione (consistono nel testare la tenuta della bombola alla pressione massima per evitare perdite d'aria in acqua); alla temperatura (consistono nel verificare che i materiali utilizzati resistano all'escursione termica da un minimo di -30°C ad un massimo di +70°C); e prove pratiche d'impiego (consistono in almeno due immersioni effettuate da esperti sub che indossano l'attrezzatura e ne verificano il corretto funzionamento in acqua). La norma prescrive che l'attrezzatura sia funzionale, comoda e facile da indossare e da togliere in acqua e fuori e debba anche garantire una buona visuale durante la respirazione sott'acqua. Lo Scuba dovrà essere marcato in ogni sua parte in modo chiaro ed indelebile con i dati del fabbricante e la norma di riferimento. A corredo dello Scuba a norma le informazioni fornite dal fabbricante dovranno indicare il corretto uso, il funzionamento, le indicazioni per la pulizia e la conservazione dell'attrezzatura. In sicurezza anche nelle profondità marine grazie alla norma Uni En 250!

PAUL & SHARK PRESENTA LA COLLEZIONE UOMO E LA LINEA TECNICA YACHTING I CUI CAPI SONO TESTATI A BORDO DELLA BARCA A VELA "TARGATA" DALLO SQUALO
Milano, 14 giugno 2002 Water Impact - All'interno della collezione Beach un costume leggerissimo dal grande effetto ottico. Il nuovo materiale tecnico brevettato da Paul & Shark oltre alla qualità della veloce asciugatura e della notevole traspirazione ha un'inedita caratteristica: il tessuto asciutto appare in tinta unita (blu, rosso, bianco) mentre da bagnato fa trasparire subito il disegno della stampa. Bastano poche gocce d'acqua e qualche secondo perché il disegno che si nasconde nella trama appaia nitido e solo pochi minuti perché il materiale superleggero si asciughi e torni completamente in tinta unita. Typhoon 30000. Dopo il materiale resistente a una colonna d'acqua di 20mila mm ora Paul & Shark ha messo a punto un nuovo trattamento spalmato a doppio strato repellente a 30mila mm d'acqua cioè a ben 30 metri: giubbotto e pantalone tecnici da barca in Typhoon 30000 per una resistenza totale all'acqua. Paul & Shark ha curato anche nei minimi dettagli la perfetta tenuta stagna di questo capo con cuciture termosaldate, polsini e collo regolabili e cerniere garantite dalla qualità Storm by Riri. La cerniera Storm by Riri è impermeabile, resistente al vento, ai raggi Uv e di grande durata. Per una presa perfetta anche sul bagnato Paul & Shark ha applicato rinforzi sopra il ginocchio in 3M Greptile Gripping Material. Per la prima volta impiegato nell'abbigliamento questo materiale altamente prensile, ottenuto con la tecnologia della micro-replicazione, possiede microscopiche dita che, anche immerse nell'acqua, mantengono un elevato grip.

I VIP GIOCANO A TENNIS CON ELLESSE IL MARCHIO PERUGINO SARÀ LO SPONSOR TECNICO DEL IIº TENNIS CELEBRITIES TOUR "MASTER VIP"
Roma, 14 giugno 2002 - Ellesse sarà il partner tecnico della seconda edizione del Tennis Celebrities Tour "Master Vip", il torneo di tennis che vedrà impegnati in sfide all'ultimo colpo volti noti e amati del giornalismo, del mondo dello spettacolo e dello sport. Dopo il successo della prima edizione, la manifestazione quest'anno è stata replicata con una formula ancora più divertente e coinvolgente: un torneo di doppio giallo misto fra vip e giornalisti, declinato in quattro tappe, che premierà con coppe e targhe i primi quattro classificati di ogni fase, mentre alla coppia vincitrice del torneo è riservata una preziosa sorpresa. La prima fase del torneo si svolgerà a Roma, dal 16 al 21 giugno, presso il circolo Due Ponti, la seconda tappa, dal 14 al 21 luglio, nello splendido scenario del Coral Bay a Sharm El Sheik, magica località egiziana sul Mar Rosso. La comitiva si sposterà dal 5 all'11 agosto in Costa Smeralda, al Country Club di Porto Rotondo, per incontrarsi nuovamente al Circolo Due Ponti di Roma, dal 16 all'11 settembre, per il Master Finale. Da sempre. il marchio Ellesse è vicino al mondo del tennis: dal 1976 ha vestito grandi campioni come Chris Evert, Guillermo Vilas, Virginia Wade e il giovane Boris Becker. Il marchio perugino ha, infatti, sempre sostenuto le giovani promesse emergenti: negli ultimi anni Ellesse ha sponsorizzato Conchita Martinez e Jan Siemewrink. Ed è, inoltre, sponsor tecnico del Trofeo Bonfiglio al TC Milano Bonacossa, l'appuntamento Under 18 più importante del mondo dopo Parigi. Ellesse, inoltre accompagna anche i successi della tennista napoletana Rita Grande, e di atleti del calibro di Denisa Chladkova, Juan Antonio Marin, e Guillermo Canas e, negli over 35, Pat Cash e Henry Leconte. La Casa perugina è stata la prima ad aver abbinato la performance tecnica dell'abbigliamento sportivo allo stile e alla tradizione italiana, grazie all'intuizione del suo fondatore Leonardo Servadio, che regalò le sue iniziali al marchio. Caratteristica principale delle collezioni Ellesse di abbigliamento e calzature per lo sport ed il tempo libero è la multifunzionalità. Elementi dominanti: qualità, tecnicità ed eleganza, che ritroviamo anche nella nuova calzatura F02, realizzata sullo storico modello di una scarpa ideata nel 1972 in collaborazione con l'atleta italiano Franco Fava. La F02, riproposta da Ellesse per il 2002 in edizione limitata e numerata, è stata rivisitata nel look e nei materiali utilizzati, seguendo il trend del retrò, rendendola una calzatura sportiva vintage sempre tecnicamente all'avanguardia, estremamente curata nei dettagli ed esteticamente in linea con le ultime tendenze metropolitane. Caratteristiche che fanno della F02 una calzatura che non conosce tempo e che si conferma oggi, come 30 anni fa, quale punto di riferimento di un design sportivo adatto al lifestyle del nuovo millennio.

HEINEKEN JAMMIN' FESTIVAL 2002 SABATO 15 E DOMENICA 16 GIUGNO AUTODROMO ENZO E DINO FERRARI A 48 ORE DALL'EVENTO ROCK DELL'ANNO OLTRE 70.000 BIGLIETTI VENDUTI IN PREVENDITA
Milano, 13 giugno 2002 - Cresce l'attesa per il grande raduno rock, giunto quest'anno alla 5^ edizione. Già in prevendita sono stati venduti oltre 70.000 biglietti ma, per accontentare i fan dell'ultimo minuto a caccia dell'agoniato ingresso, i botteghini di P.zza Leonardo Da Vinci di Imola saranno aperti a partire dalle ore 8.30 di sabato 15. L'Heineken Jammin' Festival, promosso da Heineken Italia e organizzato da Clear Channel Entertainment, aprirà i cancelli tra 48 ore e regalerà al pubblico oltre 1500 minuti di musica. Il 15 e 16 giugno l'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola sarà letteramente invaso dal popolo del rock, headliner dell'evento saranno i Red Hot Chili Peppers (sabato 15) e Santana (domenica 16). Per gli appassionati della musica dance d'autore, The Chemical Brothers animeranno l'attesissima dance night di sabato 15, mentre la notte del 16 saranno protagonisti i Planet Funk. Gli altri artisti che calcheranno l'imponente palco della due giorni imolese saranno: Garbage, Articolo 31, Muse, Subsonica, Lostprophets, Manà, Afterhours, Cousteau, Kane, Meganoidi, Sneaker Pimps, Zen, Malfunk, Rumorerosa, File. Una delle grandi novità di quest'anno è l'Heineken Chillhout Zone, all'interno del Green Village, nella quale si esibiranno i migliori portavoce mondiali di questo genere, reso celebre dalle compilation del Cafè del Mar di Ibiza. Il prezzo del biglietto per la singola giornata è di 28 Euro + diritti di prevendita, mentre l'abbonamento alla due giorni è di 42 Euro + diritti di prevendita.

YUYU A UN DISCO PER L'ESTATE (IN ONDA IL 21 GIUGNO SU RAI DUE) PRESENTA IL NUOVO SINGOLO "BONJOUR BONJOUR"
Milano, 14 giugno 2002 - Dopo il successo del suo primo singolo (quel "Mon petit garçon" che risuona ancora nelle orecchie di tutti), YuYu s'accinge a inondare l'etere con un brano già predestinato a diventare un altro tormentone, e lo si puo' desumere dal titolo: "Bonjour Bonjour". L'appuntamento per ascoltarlo (in tutte le radio e in tv su Rai Due nella seconda parte del programma "Un Disco per L'estate" che registra stasera) è fissato per venerdi 21 giugno. Yuyu, al secolo Giuditta, nasce a Parigi 25 anni fa e da anni svolge il lavoro di hostess. Di madre francese e di padre italiano, ha trascorso la sua infanzia girando il mondo per via del mestiere del padre (diplomatico), infatti ha vissuto l'infanzia in Centro America, l'adolescenza a Tokyo, la maggiore età in Italia, poi a Washington, dove si è avvicinata alla musica, passione trasmessale dalla madre. In seguito cerca emozioni nuove e vive due anni in Bolivia occupandosi di bambini abbandonati e dedicandosi al volontariato. Gli eventi la riconducono in Italia, dove, per via delle molte lingue conosciute e parlate, diventa assistente di volo e si stabilizza a Bergamo. L'esordio con la New Music International nasce da questa fortuita casualità : trovare una voce giusta, una voce da vera hostess, la New Music ne stava cercando una per un pezzo house dal titolo "A Coeur et Encore" Il successo del brano, licenziato con ottimi riscontri in molti paesi europei ed entrato in molte house-charts, ha creato entusiasmo intorno al progetto Yuyu e così è stato realizzato il suo primo vero singolo dal titolo Mon petit garçon. Il brano nasce sotto una buona stella: diventa colonna sonora dello spot pubblicitario che promuove la Lancia Y Unica, la pubblicità che vede Eva Herzigova come testimonial. Il successo della pubblicità ha portato grosse soddisfazioni... Prima è arrivata l'alta rotazione radiofonica dei network, poi la televisione, infatti Yuyu ha partecipato a diverse trasmissioni (Costanzo Show, Carramba, Top of the Pops, Buona Domenica, Domenica In, La vita in diretta, Stasera pago io, Moda Mare Porto Cervo, e molte altre..), poi l'alta rotazione del videoclip sui migliori canali musicali, poi la stampa che si sta ampiamente interessando a lei e a breve inizierà anche la promozione all'estero.

"GIRO L'EUROPA TOUR 2002" DI RADIO ITALIA E VIDEO ITALIA
Milano, 14 giugno 2002 - Giovedì 20 Giugno, a Milano in Piazza Santo Stefano (ore 21:00, ingresso libero) Radio Italia solo musica italiana aprirà, con la prima tappa di "Giro l'Europa Tour 2002", la kermesse della Festa della Musica Europea, organizzata "dall'Associazione Festa della Musica - Milano" in collaborazione con il Comune di Milano grazie ad Aldo Brandirali, (Assessore Sport e Giovani) e a Giovanni Bozzetti (Assessore al Turismo alla Moda e ai Grandi Eventi). L' Evento sarà trasmesso in differita, domenica 30 giugno dalle ore 21.00, sulle frequenze di Radio Italia solo musica italiana ed in Mondovisione televisiva sul canale satellitare di Video Italia solo musica italiana e da una serie di televisioni a diffusione terrestre. Per la data milanese, il palco, allestito in Piazza Santo Stefano, ospiterà tre ore di grande spettacolo gratuito con ben 17 artisti (tra Big ed emergenti). Articolo 31, Roberto Vecchioni, Alexia Francesco Renga, Paola E Chiara Marina Rei, Mietta Valeria Rossi, Paolo Belli Cristiano De Andre', Fausto Leali Mariella Nava, Dirotta Su Cuba Valentina Giovagnini, Marco Morandi Triba', Mp2. Per Informazioni : Radio Italia - 02 254441

POLVERE NELLE SCARPE STORIE DI PATAGONIA APPUNTAMENTO CON PATAGONIA E TERRA DEL FUOCO NELLA LIBRERIA TOURING A MILANO
Milano, 14 giugno 2002. E' per giovedì 20 giugno il terzo degli Incontri con gli autori proposti dal Touring Club Italiano nella storica libreria di Corso Italia 10. Ospite dell'appuntamento dedicato a Patagonia e Terra del Fuoco sarà l'alpinista, geologa e scrittrice Silvia Metzelin, che sullo sfondo di paesaggi d'ineffabile bellezza invita alla scoperta di un'umanità semplice che canta la poesia della propria terra, straordinariamente bella e selvaggia. Fra le altre opere dell'autrice ricordiamo Alpinismo a tempo pieno, Geologia per alpinisti e - con Gino Buscaini, coordinatore della collana Guide dei Monti d'Italia Tci-Cai e storico collaboratore del Touring - Dolomiti Occidentali e Dolomiti. Il grande libro delle vie normali. Affiancherà Metzelin il direttore editoriale del Tci Michele D'Innella, che presenterà il volume "Terra del fuoco ", pubblicato nella collana Touring di letteratura di viaggio Le Vie Del Mondo - viaggi d'autore. I partecipanti all'incontro potranno approfittare dell'occasione per visitare la libreria Touring, il più grande e completo spazio milanese dedicato a ogni forma di turismo. Con il ciclo Incontri con gli autori il Tci intende infatti rafforzare ulteriormente il legame tra la città e il Punto Touring di Corso Italia 10, che con la sua libreria, la sua agenzia viaggi, il suo spazio associativo ha rappresentato un riferimento insostituibile nel mondo dei viaggi e del turismo per generazioni di milanesi, visitatori, turisti. Aperto fin dagli anni '30 e inizialmente riservato ai Soci, il negozio di Corso Italia ha seguito l'evoluzione degli stili di viaggio e vacanza degli italiani, mettendo a loro disposizione dapprima solo i volumi e i viaggi Touring e poi il meglio dell'editoria e dei cataloghi viaggio italiani e stranieri. Fino ad arrivare, oggi, a ospitare oltre 700 editori, mezzo chilometro di libri, un'agenzia viaggi, un luogo d'incontro, informazione, associazione.

PRESSO LA FONDAZIONE MUSEO ARTI E INDUSTRIA FORUM DI OMEGNA, SI SVOLGERÀ LA SECONDA GIORNATA DEDICATA ALLA DIDATTICA.
Omegna, 14 giugno 2002 - Il 23 giugno 2002 presso la Fondazione Museo Arti e Industria Forum di Omegna, si svolgerà la seconda giornata dedicata alla didattica. Gli operatori dell'Ecomuseo, dalle 15 alle 18, guideranno i bambini alla costruzione di numerosi giochi con la carta, il legno e altri materiali. Dopo il successo della prima giornata di febbraio, a cui hanno partecipato oltre 200 fra bambini, genitori e insegnanti, l'Ecomuseo ripropone un appuntamento che vuole essere una vetrina delle attività didattiche previste per il 2002-2003. Tutti sono invitati: i bambini, gli ospiti più graditi, i genitori e, naturalmente, gli insegnanti. Gioco, fantasia, manualità e divertimento questi sono gli ingredienti di una formula che sta ottenendo consensi presso bambini e insegnanti. Nel passato anno scolastico le attività didattiche dell'Ecomuseo, hanno avuto un notevole incremento di richieste da parte delle scuole di ogni ordine e grado che hanno voluto le lezioni in classe, i laboratori e gli interventi guidati sul territorio. In questo senso la giornata del 23 vuole essere un invito per il futuro anno scolastico ad una reciproca e proficua collaborazione. La giornata è a ingresso gratuito. Durante la giornata verranno anche presentati i laboratori estivi, per i più piccoli, abbinati alla mostra Insetto-uomo, che si inaugurerà sabato 6 luglio 2002 alle ore 10,30 presso il Forum di Omegna. Per informazioni: Ecomuseo del lago d'Orta e Mottarone, tel 0323-89622, fax 0323-888621, e-mail info.ecomuseo@lagodorta.net

L'IMPEGNO DI KODAK AL TOSCANA FOTO FESTIVAL DAL 7 LUGLIO AL 18 AGOSTO 2002 UN WORKSHOP SULLA FOTOGRAFIA DIGITALE PROFESSIONALE E IL CONCORSO PER SCATTARE CON PELLICOLE KODAK
Milano, 14 giugno 2002 - Kodak sarà presente alla decima edizione del Toscana Foto Festival, la manifestazione che si svolgerà dal 7 luglio al 18 agosto 2002 a Massa Marittima (GR), con iniziative che puntano alla formazione e alla valorizzazione della qualità del lavoro dei fotografi professionisti e amatoriali. Oltre alla fornitura di materiali fotografici di alta qualità per i diversi workshop che verranno organizzati nel corso della manifestazione, Kodak ha inoltre organizzato due iniziative specifiche: un workshop dedicato alla fotografia digitale professionale e un concorso denominato Kodak Ultra Day. Per i professionisti che vorranno approfondire le tecniche e le opportunità della fotografia digitale, all'interno del programma di corsi del Toscana Foto Festival Kodak Professional organizza un workshop digitale curato da due professionisti del settore: "Digital Imaging on location" tenuto dalla fotografa Beatrice Lugano, dal 15 al 16 luglio, e "La ripresa digitale: una professione senza incognite", tenuto dal fotografo Vito Zizzi, dal 17 al 19 luglio. Il corso sarà dedicato alla fotografia digitale di tipo commerciale e di ritratto e rappresenta una delle molteplici iniziative che Kodak Professional da anni sta intraprendendo per supportare i fotografi professionisti nella migrazione dal tradizionale al digitale. I partecipanti al workshop potranno apprendere le tecniche più innovative mettendole in pratica con le più recenti soluzioni digitali di Kodak Professional, quali i dorsi e le fotocamere. La seconda iniziativa che vede la partecipazione diretta di Kodak è il concorso Kodak Ultra Day "Una foto per Massa Marittima". Il concorso, indetto da Kodak Italia e da Toscana Foto Festival, è dedicato ai partecipanti dei vari workshop organizzati durante l'intera manifestazione. Ad ogni partecipante verranno consegnati due rullini Kodak Ultra con i quali, durante il primo giorno dei corsi, dovranno cogliere, attraverso le foto, aspetti caratteristici della tradizione, dell'arte o della storia della cittadina che ospita la manifestazione. I lavori migliori, selezionati dagli autori e dal tutor del corso, saranno esposti nelle vie del centro storico di Massa Marittima e parteciperanno al Premio Kodak Ultra Day "Una foto per Massa Marittima". Oltre agli altri premi messi in palio, che consistono in viaggi e corsi di fotografia, i primi tre classificati riceveranno una fornitura di materiale fotografico Kodak. Per saperne i più sulla presenza di Kodak all'evento potete visitare il sito di Kodak all'indirizzo http://www.kodak.it

CON SPORTLAND ARRIVA A CAGLIARI LA FINALE DEL CAMPIONATO NAZIONALE DI BEACHVOLLEY FEMMINILE
Milano, 14 giugno 2002 - Sarà il torneo che scalderà l'estate e non poteva che avere un finale entusiasmante in una città senza pari: questa la convinzione di Sportland, specializzata nell'organizzazione di grandi eventi, che ha fortemente voluto ed ottenuto che la finale femminile del Campionato Italiano di Beach Volley approdasse nella splendida Cagliari, la perla del mediterraneo. Dal 9 al 11 agosto si terrà infatti nell'impareggiabile spiaggia del Poetto, in prossimità della città sarda, l'ultima tappa femminile del campionato itinerante tra le spiagge italiane della Gazzetta dello Sport - R.C.S. Sport-Events. Dopo esser diventato sport olimpionico ad Atlanta ed aver avuto la sua definitiva consacrazione a Sidney, il Beach Volley è entrato a pieni voti nei circuiti dello sport internazionale. Anche in Italia ha avuto una grande crescita soprattutto per l'impegno della Gazzetta dello Sport e della Federazione Italiana Pallavolo. Organizzato con il contributo dell'Ass.to Sport e Turismo del Comune di Cagliari, nonchè con quello della Regione, la finale del 9-11 agosto, che per altro è anche tappa del torneo maschile, sfrutta la notevole affluenza di pubblico nel capoluogo nel mese agostano per offrire un momento di grande sport a turisti e appassionati. "Siamo entusiasti dell'opportunità offertaci da R.C.S. Sport-Events", ha commentato Marzio Schintu, amministratore delegato di Sportland. "Organizzare la finale femminile di un torneo di grande impatto quale il Beach Volley AdeccoCup è certamente impegnativo ma al tempo stesso entusiasmante. Siamo certi che la cornice sia di tutto rispetto e che l'evento abbia i numeri per fornire alle aziende un ottimo strumento per ottenere visibilità verso un pubblico giovane e di prestigio. La manifestazione dimostra ancora una volta l'utilità di unire all'interno di un unico scenario un binomio vincente quale sport e turismo: in questo caso non solo il beach volley trova un contesto di prestigioso in cui esprimersi ma anche la Regione Sardegna e la città di Cagliari possono offrire un'offerta di intrattenimento di primissimo livello.

3° CAMPIONATO ITALIANO DI CALCIO MULTIETNICO WESTERN UNION FOOTBALL LEAGUE 4° GIORNATA - DOMENICA 16 GIUGNO 2002
Milano 14 giugno 2002 - E' giunto alla 4° giornata il 3°Campionato Italiano di Calcio Multietnico "Western Union Football League" che ogni domenica porta sui campi di calcio di 6 città italiane: Bergamo, Genova, Milano, Padova, Rimini e Torino - 36 squadre multietniche costituite da 700 giocatori dilettanti, provenienti da diversi paesi ma residenti in Italia. Al termine della Regular Season, la squadra vincitrice di ogni città parteciperà alla Gran Finale Nazionale prevista per il 7 luglio in un famosissimo "tempio dello sport", il Velodromo Vigorelli di Milano che dopo anni di chiusura è stato riportato agli antichi splendori e riaperto agli appassionati dello sport. Ogni domenica, in ognuna delle città che ospitano il Campionato, 6 squadre si confrontano in 3 partite della durata di circa 30 minuti (inizio delle competizioni intorno alle 14,30). Ma la performance atletica e il tifo accesissimo che accompagnano le quadre non rappresentano i soli elementi di attrazione di questo Campionato Multietnico.Interesse e divertimento, sia per le comunità di stranieri che per i numerosissimi italiani, sono assicurati in questa edizione anche da un ricco programma di intrattenimento per grandi e piccini, con performance musicali e di danza, clown, animatori e il divertentissimo "Lucky Goal by Finint" il gioco che ogni settimana mette in palio per gli spettatori presenti un ricco bottino di premi. Questi i calendari delle partite e degli spettacoli della 4° giornata di Western Union Football League: Domenica 16 giugno 2002 

HOCKEY IN LINE - CAMPIONATO SERIE A1 15 E 16 GIUGNO 2002

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