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CONFERENZA
DEDICATA AGLI INNOVATORI GLOBALI
Birmingham
17 giugno 2002 - Dal 10 al 12 luglio si svolgerà a Birmingham (Regno Unito)
una conferenza che intende offrire una visione globale a coloro impegnati
nell'innovazione e nello scambio di conoscenze. La conferenza di tre giorni,
dal titolo "Competing in the knowledge economy" (Essere
competitivi nell'economia della conoscenza), affronterà ogni giorno un tema
diverso: globalizzazione, gestione dell'economia della conoscenza,
sostenibilità e qualità della vita. Ciascun tema verrà affrontato da una
serie di illustri oratori di fama internazionale. Oltre alle sessioni
parallele, i partecipanti avranno anche l'opportunità di assistere a
workshop di approfondimento sui seguenti argomenti: come trasformare una
piccola impresa in un operatore economico di livello mondiale; in che modo
le piccole imprese possono trarre il massimo vantaggio dall'e-business e
dalla sostenibilità: trasmettere il messaggio alle piccole imprese. Durante
la conferenza, diverse organizzazioni da tutto il mondo presenteranno
attività di trasferimento tecnologico. Infolink: http://www.tcd.co.uk/tti
LA
COMMISSIONE EUROPEA TERRÀ UN'AUDIZIONE PUBBLICA SULL'ACCESSO DISAGGREGATO
ALLA RETE LOCALE
Bruxelles, 17 giugno 2002 - La DG Concorrenza della Commissione europea terrà
l'8 luglio a Bruxelles un'audizione pubblica, al fine di analizzare le
barriere che a tutt'oggi ostacolano l'accesso disaggregato alla rete locale
ed i progressi della concorrenza nella fornitura dell'accesso e dei servizi
Internet a banda larga. In occasione della riunione, i cui lavori saranno
inaugurati dal commissario per la Concorrenza Mario Monti, la DG Concorrenza
presenterà le conclusioni della seconda fase della sua indagine sul settore
della rete locale, lanciata nel luglio 2000. Gli operatori del settore
saranno invitati altresì a condividere le loro esperienze ed a esprimere le
proprie opinioni sulle modalità di attuazione concreta dell'accesso
disaggregato alla rete locale. Nel corso dell'audizione saranno discussi
anche i risultati di una ricerca sull'accesso disaggregato alla rete locale
nello Spazio economico europeo (See), effettuata dallo studio legale "Squire,
Sanders and Dempsey" su incarico della Commissione. In questa occasione
verrà dato risalto alle difficoltà di ingresso sul mercato dei nuovi
operatori che intendono noleggiare le reti telefoniche dai gestori
dominanti, al fine di fornire ai clienti servizi come quelli a banda larga.
La Commissione afferma che l'audizione è parte degli sforzi in atto mirati
a garantire l'effettiva realizzazione dell'accesso disaggregato alla rete
locale ed a promuovere la concorrenza nei servizi a banda larga. La Dg
Concorrenza sta attualmente esaminando presunti comportamenti
anticoncorrenziali attraverso lo studio di numerose situazioni competitive e
l'indagine svolta nel settore della rete locale. Essa ha inoltre avviato, su
iniziativa della Dg Società dell'informazione, procedure d'infrazione nei
confronti degli Stati membri che non hanno pienamente attuato il regolamento
sull'accesso disaggregato alla rete locale. Tutte le parti interessate sono
invitate ad intervenire all'audizione. Per partecipare all'audizione inviare
una richiesta via e-mail al seguente indirizzo, precisando i riferimenti
utili ed indicando all'oggetto la parola "invitation": comp-local-loop@cec.eu.int
BANDA
LARGA: GASPARRI, ORA INIZIA LA TRATTATIVA CON TREMONTI
Roma, 17 giugno 2002 - "Ora inizia la trattativa con il ministro
Tremonti". Così il Ministro delle Comunicazioni, Maurizio Gasparri
delinea il futuro del progetto di sviluppo della larga banda, presentato l'
11 giugno insieme al collega dell'Innovazione, Lucio Stanca. "È
sicuramente una delle priorità per il Paese - ha sottolineato il Ministro -
ma ce ne sono tante. Abbiamo però evidenziato il fatto che questi
investimenti sono capaci di generare dei ritorni economici per il Paese, con
maggior gettito fiscale e economie di scala". Gasparri ha quindi
sottolineato che il percorso del piano di investimenti per 1,8 miliardi di
euro per la larga banda, passerà per il documento di programmazione
economica e, nel caso di esito positivo e di inserimento nel documento, per
la Finanziaria 2003.
LE
PRINCIPALI AZIENDE SAT D'EUROPA COLLEGATE A EUTELSAT IN MULTICONFERENZA
GRAZIE AL SUO SISTEMA IP
Milano, 17 giugno 2002 - Eutelsat S.A. annuncia di avere inaugurato una
nuova rete satellitare di videocomunicazione a protocollo Ip, che collega la
sede di Parigi con i propri fornitori europei di satelliti. La rete,
completamente satellitare e interattiva, permette a Eutelsat ed ai suoi
fornitori di rilevare in tempo reale lo stato di avanzamento dei programmi
satellitari comuni, che richiedono contatti costanti e riunioni regolari,
ora possibili grazie a un collegamento interattivo Ip ad alte prestazioni,
in grado di diffondere contenuti di tipo multimediale. La rete è stata
inaugurata questa settimana con una teleconferenza a 512 kbps che ha
collegato quattro siti in Europa. La trasmissione ha collegato Giuliano
Berretta (Presidente e Ceo di Eutelsat S.A.) con gli stabilimenti Alcatel ed
Astrium di Toulouse e con la sede Alenia Spazio di Roma. Pascale Sourisse (Ceo
di Alcatel Space) e Antoine Bouvier (Ceo di Astrium) erano a Parigi con
l'ing. Berretta; da Roma si è collegato il Ceo di Alenia Spazio, ing.
Giuseppe Viriglio, mentre a Toulouse hanno preso parte alla teleconferenza,
dalle rispettive sedi, il vicepresidente della Divisione Industriale
On-Board di Alcatel Space, Henri Brochet, ed il responsabile Astrium per
Sistemi di Terra, Applicazioni e Servizi, Marc Tondriaux. "Questa nuova
rete dimostra i vantaggi e l'efficienza garantiti dalle reti satellitari di
comunicazione a tutte le aziende che hanno l'esigenza di lavorare in stretto
coordinamento con i propri partner e fornitori", ha detto Giuliano
Berretta a margine della videoconferenza. "A noi questa rete
satellitare permetterà di ridurre più della metà dei costi di
trasferimento per raggiungere i nostri fornitori, con cui abbiamo l'esigenza
di mantenere un contatto pressoché quotidiano. Questa rete ci permetterà
inoltre un scambio di informazioni più efficiente, attraverso l'apertura di
un canale permanente di comunicazione fra i team dei nostri ingegneri e
quelli dei nostri partner, con ricadute positive sulla qualità dei nostri
prodotti". La rete appena inaugurata è basata sul servizio di
comunicazione satellitare Dsat-2000, a schema magliato, con assegnazione
on-demand della capacità trasmissiva necessaria. Il Dsat-2000 opera con
velocità di trasmissione fino a 2 Mbps e offre una soluzione professionale
al problema della diffusione multicast di contenuti multimediali (audio,
video, grafici e dati). Grazie ad un'interfaccia a finestre multiple, gli
utenti del Dsat-2000 sono in grado di vedere contemporaneamente tutti gli
altri partecipanti alla conferenza, oltre a poter condividere documenti e
presentazioni attraverso qualsiasi computer, anche portatile. I terminali
satellitari ricetrasmittenti possono infatti essere collegati, anche
attraverso una LAN pre-esistente, tanto a personal computer che a
equipaggiamenti per videoconferenza di tipo standard. Essendo basato su una
rete magliata, il Dsat-2000 permette ai terminali remoti di collegarsi fra
loro in multicast senza passare per un concentratore. Il servizio, modulare
e facilmente scalabile, è particolarmente adatto a soddisfare tutte le
esigenze di comunicazione aziendale interattiva a banda larga, al di là dei
limiti imposti dalle infrastrutture di comunicazione terrestre. Infolink: www.eutelsat.com
PRIX
ITALIA COME TRAMPOLINO DI LANCIO DELLA TV DIGITALE TERRESTRE NEL MONDO
Milano, 17 giugno 2002 - Il 54mo Prix Italia, organizzato dalla Rai a
Palermo dal 14 al 21 settembre 2002, sará dedicato allo sviluppo delle
tecnologie digitali per la televisione ed in particolare al modo di portare
la tv digitale terrestre nelle case. Secondo il segretario generale del Prix
Italia, Carlo Sartori, tra i tanti seminari che accompagneranno il festival
radio-tv, primo al mondo in termine di anni e prestigio, ci saranno: Modelli
finanziari per la tv digitale terrestre; Digital rights management; Lo
sfruttamento degli archivi audiovisivi digitalizzati europei. Altri seminari
saranno organizzati assieme al Natpe, l'associazione internazionale dei
dirigenti tv con sede a Los Angeles. Il "Natpe Day" si terrá
giovedí 19 settembre ed inizierá con una presentazione, seguita da
"The Big Picture", una conferenza che coprirá gli aspetti
creativi, tecnologici e finanziari della produzione audiovisiva e quindi la
conferenza sulla tv digitale terrestre (Dtt). A moderare la conferenza sulla
Dtt sará il collaboratore da New York de "Il Sole 24 Ore" e
direttore di "VideoAge", Dom Serafini il quale produrrá come
ospiti dirigenti a livello internazionale in campo pubblicitario, dei
contenuti, della tecnologia, dell'Autoritá e del broadcast, in modo da
coprire ogni aspetto di questo complesso argomento. Tra questi é prevista
anche la partecipazione di Gary Marenzi, presidente della Paramount Tv
International. Altri oratori previsti per la conferenza sono Leonardo
Chiariglione, il padre dell'Mpeg e l'avvocato Laura Turini esperta di
diritti Internet. Al Prix Italia si analizzeranno i problemi inerenti alla
Dtt sia in Italia che nel mondo, per proporre poi soluzioni tecnicamente ed
economicamente valide sia per l'utente che l'operatore. L'argomento
rappresenta una novitá poiché la Dtt non é mai stata affrontata prima in
questi termini in una conferenza internazionale. Si continua, infatti, a
scrivere su come sará bello e ricco il futuro digitale, ma il Prix Italia
si propone di analizzare il percorso per raggiungere questo obiettivo.
Sappiamo dove attualmente la televisione si trova, sappiamo anche dove si
sta dirigendo, ora rimane da scoprire come compiere questo passaggio. A
tutti i partecipanti al Prix Italia verrá donato un libro (in lingua
inglese) a cura di Dom Serafini nel quale si analizzano vari modelli
finanziari della Dtt con riferimenti storici e tecnologici. E-mail DSvideoag@aol.com
L'ELENCO
TELEFONICO ANCHE PER I CELLULARI
Roma, 17 giugno 2002 - In vista della prevista realizzazione di un elenco
telefonico generale contenente anche i dati degli abbonati al servizio di
telefonia mobile, l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e il
Garante per la protezione dei dati personali, in stretta collaborazione e
nell'ambito delle rispettive competenze, hanno individuato le modalità e le
garanzie per figurare in tale elenco. La formazione dell'elenco, che
riguarda milioni di cittadini italiani, è prevista dal D.P.R. 11 gennaio
2001, n.77 che dà attuazione a due direttive comunitarie da applicarsi nel
rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali e della
vita privata nel settore delle Tlc. L'Italia è il primo paese nell'Unione
Europea a dare attuazione per questa parte alle due direttive. Nel corso
della consultazione tra le due Autorità, avviata lo scorso anno, l'Autorità
per le garanzie nelle comunicazioni ha adottato due provvedimenti, uno del 6
febbraio scorso e, l'altro, in data odierna, con i quali ha stabilito
procedure e modalità per la formazione e la tenuta degli elenchi. Poiché
alcuni aspetti riguardano la protezione dei dati personali e della vita
privata, il Garante per la privacy ha nel frattempo adottato, lo scorso 23
maggio, un proprio provvedimento con il quale ha segnalato agli operatori di
telecomunicazioni le necessarie garanzie da osservare. Si tratta di un vero
e proprio "decalogo" nel quale vengono indicate le modalità per
assicurare il rispetto della vita privata degli abbonati nella raccolta dei
dati personali e nella tenuta degli elenchi. Il provvedimento è stato
inviato, oltre che ad associazioni di consumatori, all'Autorità per le
garanzie nelle comunicazioni che lo ha fatto proprio nella decisione odierna
su proposta del Commissario relatore Alfredo Meocci. D'intesa tra le due
Autorità, è stato stabilito, in particolare, che gli abbonati: debbono
essere preventivamente informati sull'utilizzo e le finalità degli elenchi;
hanno il diritto di scegliere se essere inseriti o meno nell'elenco; hanno
la facoltà di decidere quali dati devono essere presenti nell'elenco (es.,
l'indirizzo); hanno il diritto ad esprimere il proprio consenso
all'eventuale utilizzazione del numero telefonico per scopi diversi
(pubblicità, direct marketing, ricerche di mercato etc.) mediante
l'apposizione di un simbolo; hanno alcuni diritti rispetto alla ricerca dei
nomi partendo dalla disponibilità del solo numero dell'abbonato. Per quanto
riguarda gli utenti di telefonia mobile titolari di carte prepagate, la
delibera prevede l'inserimento delle stesse carte nel nuovo elenco dei
sottoscrittori. Nel caso in cui l'utenza è usata da un soggetto diverso sarà
quest'ultimo a dichiararlo sotto la sua responsabilità, chiedendo che siano
i suoi dati a comparire nell'elenco generale. Il provvedimento disciplina,
infine, la fase transitoria della prima formazione dell'elenco telefonico
generale.
LE
NUOVE PROSPETTIVE DEL DIRITTO NELL'ERA DELLA NET ECONOMY E-TREE PROPONE IL
CONVEGNO ''INTERNET E DIRITTO'', DEDICATO AGLI OPERATORI DEL DIRITTO
Treviso 17 giugno 2002 - Con l'avvento delle nuove tecnologie il mondo
giuridico sta assistendo allo sviluppo di nuovi strumenti giuridici e
all'adeguamento dei suoi tradizionali istituti. L'esplosione di Internet e
della net-economy hanno infatti provocato una vera e propria rivoluzione nei
rapporti economici e sociali, pubblici e privati, rendendo non solo
opportuna, ma assolutamente necessaria, la conoscenza delle nuove normative
e degli orientamenti giurisprudenziali dell'ordinamento nazionale,
comunitario e internazionale. E-Tree, la societa' del Gruppo Etnoteam, con
il patrocinio dell'Ordine degli Avvocati di Treviso e in collaborazione con
Cassamarca, propone per il 20 giugno 2002 a Treviso, presso Ca' dei
Carraresi, a partire dalle 15.30, l'incontro ''Internet e Diritto'', rivolto
non solo a chi abitualmente opera nel settore delle nuove tecnologie ma a
tutti gli operatori del diritto (avvocati, magistrati, giuristi d'impresa).
I temi trattati riguarderanno le nuove forme di esercizio delle professioni
legali dettate dalle imminenti riforme, nonche' una serie di argomenti di
diritto sostanziale di grande attualita'. In particolare, nella prima parte
del convegno, dopo il saluto di un rappresentante dell'Ordine degli Avvocati
di Treviso la parola passera' al Dr. Manilo Cammarata, direttore del sito
giuridico Interlex, divenuto punto di riferimento imprescindibile per gli
operatori di diritto delle nuove tecnologie. Si parlera' poi delle
problematiche legate alla Firma Digitale con la Dr.ssa Claudia Cevenini,
Dottore di ricerca in Informatica giuridica e diritto dell'informatica
presso l'Universita' di Bologna mentre l'Avv. Franco Zumerle, Componente
della Commissione informatica del C.d.O di Verona e della Cassa Nazionale
Forense e Membro della Naming Authority Italiana e del Comitato di
arbitrazione, illustrera' i meccanismi del Processo telematico, destinato a
rivoluzionare il funzionamento del mondo giudiziario. Nella seconda parte
del convegno interverra' il Prof. Giovanni Ziccardi, Associato presso l'Universita'
Statale di Milano, per discutere delle questioni legate ai Nomi di dominio e
dei metodi per la risoluzione delle controversie ad essi inerenti, mentre a
concludere sara' l'Avv. Guido Scorza, Dottore di ricerca in Informatica
giuridica e diritto dell'informatica presso l'Universita' di Bologna, con un
intervento sulle tematiche connesse ai Negozi Giuridici Online. La
partecipazione e' gratuita. Per maggiori informazioni o per iscriversi:
mail:events@e-tree.com ; fax: 0422.310888
TIM
E TELEAP: UNA COLLABORAZIONE DA PREMIO GARTNER HA ASSEGNATO IL CRM
EXCELLENCE AWARD AI PROGETTI SVILUPPATI DALL'OPERATORE MOBILE: SYSTEM
INTEGRATOR È TELEAP
Milano, 17 giugno 2002 - E' Tim, l'azienda leader nelle telecomunicazioni
mobili in Italia, ad aver vinto il primo Crm Excellence Award europeo. Il
premio, assegnato da Gartner, testimonia non solo l'impegno di Tim nel
continuo miglioramento dell'approccio Crm, ma premia anche gli sforzi di
TeleAp, il system integrator che, con l'operatore mobile, ha sviluppato i
progetti di gestione delle relazioni con la clientela, sia business sia
consumer. I progetti hanno, infatti, permesso di ottenere una soluzione
articolata molto innovativa che rispetta i processi aziendali e facilita il
lavoro dei dipendenti. Il miglioramento organizzativo ha avuto a sua volta
ricadute positive in termini di mantenimento e soddisfazione della clientela
sia business sia consumer e, razionalizzando le risorse, ha permesso più
efficienza e risparmio. Per quanto riguarda l'area consumer, la soluzione
basata su piattaforma Siebel 2000 gestisce i contatti con la clientela sui
canali voce (inbound e outbound), e-mail, Web e fax/lettere. Il progetto,
che coinvolge sette contact center per un totale di 3.500 operatori, si
integra con i sistemi di rete Tim che gestiscono le linee consumer, sia
abbonati che prepagati, Gsm e Tacs. Oltre alla soluzione per il mercato
consumer, TeleAp ha sviluppato per l'area business il progetto realizzato
sulla piattaforma Siebel eCommunication, verticalizzazione della suite
Siebel eBusiness che, nella sua specializzazione per gli operatori mobile,
è nata proprio in Tim. Tale soluzione garantisce al front-end Tim la
capacità di gestire tutte le modalità di contatto con la clientela - voce,
e-mail, fax, lettere e rapporto personale in negozio - in modo assolutamente
uniforme e con la piena integrazione dei dati business-sensitive del
cliente. Questo progetto collega sette contact center dislocati in tutta
Italia e circa 1000 operatori in un unico contact center virtuale integrato
su rete intelligente, in grado di smaltire un traffico molto impegnativo di
circa 300mila clienti per oltre due milioni di linee telefoniche. ´´Grazie
alla collaborazione progettuale con TeleAp e alla tecnologia di Siebel
Systems, Tim può contare oggi su una piattaforma di Crm - estesa all´intera
azienda - che aumenta, in modo significativo, la possibilita´ di
incrementare la gamma di offerte/servizi, migliorare il contatto con i
Clienti e sostenere una customer-loyalty di lungo periodo´´ ha affermato
Marco Iacomussi, Business It Systems Development Manager, Tim. "La
nostra filosofia è quella di realizzare soluzioni che rispondono alle
necessità dei nostri Clienti e i reali benefici ottenuti da Tim dimostrano
che il Crm può rappresentare uno strumento importante per aumentare la
competitività delle aziende e il contenimento dei costi" dichiara
Giuseppe Longo, Amministratore Delegato di TeleAp.
CARDNET
GROUP: NUOVE COMMESSE PER 7 MILIONI DI EURO IL GRUPPO CONFERMA IL
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DI FINE ESERCIZIO 2001-02
Milano, 17 giugno 2002 - Cardnet Group (Nm:Cdn), il gruppo italiano leader
nella progettazione, sviluppo e personalizzazione di soluzioni informatiche
per la emissione e gestione di Card ha acquisito nuove importanti commesse
per un controvalore complessivo di circa 7milioni di euro. La prima riguarda
un contratto con il Gruppo Telecom, del controvalore di 3 milioni di euro,
per la fornitura delle "Ricaricard". Con un altro operatore di
telefonia mobile italiana è stata vinta una commessa di importo pari a
circa 1 milione di euro. Altre tre gare sono state invece ottenute
all'estero, e riguardano card destinate sia alla telefonia fissa che a
quella mobile, per un controvalore complessivo di circa 3 milioni di euro.
L'importanza di queste nuove commesse, che saranno in produzione a partire
dal mese di luglio, sta nel fatto che rappresentano l'ingresso di Cardnet in
nuovi mercati, reso possibile dalla realizzazione dello stabilimento di
Iglesias, il tutto a 15 mesi appena di distanza dall'Ipo. Il Gruppo
ribadisce l'obiettivo di chiudere a fine mese l'esercizio sociale (dato che
per CardNet questo coincide con il periodo luglio 2001 - giugno 2002) con
ricavi consolidati a livello civilistico tra i 18 ed i 20 milioni di euro
come annunciato il 14 marzo 2002 durante un incontro con gli analisti e la
comunità finanziaria.
BRUXELLES
OSPITA UNA CONFERENZA SU COME FACILITARE E REGOLAMENTARE L'E-BUSINESS
Bruxelles, 17 giugno 2002 - Nel periodo gennaio - giugno 2002 i ricavi
previsti ammonteranno a circa 14 milioni di euro (con un aumento di quasi il
150% rispetto al semestre luglio-dicembre 2001; tale aumento è dovuto
principalmente all'avvio delle attività dello stabilimento ed al buon
andamento delle società acquisite post-Ipo). Il 25 e 26 giugno si svolgerà
a Bruxelles una conferenza sul tema "Facilitare e regolamentare
l'e-business". La manifestazione, organizzata dallo European Multimedia
Forum (Emf), intende fornire informazioni aggiornate in materia di politica
e di legislazione relative al settore dell'e-business, nonché creare un
forum di scambio e di dialogo fra i professionisti del settore e i decisori.
I temi in discussione comprenderanno: le restrizioni imposte alle vendite on
line, i servizi finanziari on line, la tutela dei diritti di proprietà
intellettuale, le reti che favoriscono l'e-business e il sesto programma
quadro comunitario di ricerca e sviluppo tecnologico. Nel corso della
conferenza sono previsti gli interventi di eurodeputati e rappresentanti
delle Dg Imprese, Società dell'informazione e Mercato interno della
Commissione europea. Infolink: European Multimedia Forum http://www.e-multimedia.org/regul
PARIGI
OSPITERÀ IL QUINTO CONGRESSO MONDIALE SULLA REALTÀ VIRTUALE
Parigi, 17 giugno 2002 - Il 9 ed il 10 settembre 2002 si terrà a Parigi il
quinto Congresso mondiale sulla realtà virtuale (Rv). La scelta della data
del congresso, dedicato al tema "Sistemi per i visionari",
consente di dare ai partecipanti l'opportunità di individuare potenziali
partner per la presentazione di proposte nell'ambito del prossimo programma
quadro (6PQ) della Commissione europea. Lo stanziamento per la categoria
comprendente la realtà virtuale è pari a 3,6 miliardi di euro. Alcuni
dirigenti della Commissione europea risponderanno a domande sui programmi
Tecnologie della società dell'informazione (Ist) e 6PQ e, nell'ambito di
quest'ultimo, presenteranno le nuove procedure semplificate per la ricerca.
La Commissione ha proposto un "cambiamento radicale" dell'attuale
modello di gestione, con regolamenti e contratti più flessibili e con la
riduzione della burocrazia amministrativa. All'ordine del giorno della
manifestazione figurano le dimostrazioni degli attuali progetti di realtà
virtuale (Rv) nonché le presentazioni di tecnologie, tecniche ed
applicazioni di Rv innovative ed emergenti e di sistemi tridimensionali
interattivi (i3D). Fra i progetti esposti vi sono le applicazioni narrative
che uniscono il mondo reale a quello virtuale, un nuovo tipo di contenuti
multisensoriali, esperimenti di e-learning a livello strategico per
l'insegnamento impartito nei laboratori, nuovi metodi di lavoro a distanza e
modalità per migliorare la progettazione e la costruzione degli edifici. Il
Dr. Louise Guay, fondatore e direttore generale della società My Virtual
Model, con sede a Montreal (Canada), terrà il discorso di apertura.
Interverranno altresì relatori provenienti da Austria, Belgio, Francia,
Germania, Grecia, Italia, Lussemburgo, Norvegia, USA e Regno Unito. Infolink:
http://www.VREfresh.com
MANO
PESANTE DEL GARANTE NEL CASO DI PUBBLICAZIONI SU INTERNET DI FOTOGRAFIE
SENZA LE NECESSARIE PRESCRIZIONI RICHIESTE DALLA LEGGE SULLA PRIVACY.
Milano, 17 giugno 2002 . A seguito di diverse segnalazioni di consumatori
che lamentavano ripetute violazioni della normativa sulla privacy, il
Garante ha sancito in una recente pronuncia, che i fotografi ed i laboratori
fotografici che offrono servizi ai clienti riportando su un sito Internet le
fotografie sviluppate, a disposizione del solo cliente, devono informare sin
dall'inizio il cliente ed adottare adeguate misure di sicurezza. Il caso
concreto e' quello di una societa' specializzata nel settore che in accordo
con determinati laboratori fotografici, dopo lo sviluppo di un servizio
fotografico, tra le varie opportunita', dava la possibilita' al cliente di
accedere, tramite un codice personale, ad un'area riservata del proprio sito
ufficiale per visionare, stampare, raccogliere in album virtuali, spedire
e-mail le fotografie di quel determinato servizio. Molto interessante la
decisione del Garante per la privacy, che nel caso specifico usa la mano
pesante nei confronti di una societa' specializzata nel pubblicare su
Internet fotografie a seguito di specifiche richieste di laboratori
fotografici che avevano avuto la bella idea di offrire ai propri clienti un
servizio on-line particolarmente comodo. Le maggiori contestazioni mosse dal
Garante sono innanzitutto l'inadeguatezza ed intempestivita' delle
informazioni fornite alla clientela dalla societa' attraverso la
distribuzione di materiale pubblicitario presso i negozianti, che non
risulta essere stato usato nei casi segnalati. Come e' noto, difatti, l'art.
10 della legge n. 675/96 prescrive che l'interessato o la persona presso la
quale sono raccolti i dati personali devono essere previamente informati (e
quindi dal momento della consegna delle fotografie) oralmente o per iscritto
(se le immagini contengono informazioni che possano rivelare lo stato di
salute, le abitudini sessuali, idee politiche, ecc.), circa le modalita' e
finalita' del trattamento cui sono destinati i dati, la natura obbligatoria
o facoltativa del conferimento dei dati, le conseguenze di un eventuale
rifiuto di rispondere, i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati
possono essere comunicati e l'ambito di diffusione degli stessi, i diritti
di cui all'art. 13, le generalita' del titolare del trattamento dei dati e
di un responsabile. Altra contestazione di particolare rilievo, specie avuto
riferimento alla realta' di Internet, e' che le immagini e i dati sono
comunque oggetto di trattamento, a prescindere dal fatto che siano o meno
visionabili. Ed in ogni caso le foto sono accessibili nella fase di sviluppo
su carta ed in quella di caricamento del file sul server. Quindi, non puo'
invocarsi l'inapplicabilita' della legge sulla privacy sostenendo che
tramite l'esistenza di codici segreti veniva inibito l'accesso di estranei
all'area riservata su cui venivano pubblicate le fotografie. Il Garante,
quindi, riconosce le tanto temute peculiarita' della Rete e non esclude che
la fase del trasferimento delle immagini sul server possa essere oggetto
d'intercettazione. Altra contestazione mossa dal Garante e' la violazione
della normativa sulla privacy in tema di adozione di idonee misure di
sicurezza per la custodia ed il controllo dei dati (art. 15 l. 675/96). Le
prescrizioni dettate in funzione della sicurezza dei dati tendono a ridurre
al minimo, attraverso un'attivita' di controllo e custodia degli stessi, una
serie di eventi che possono sintetizzarsi in tre punti: distruzione o
perdita, anche accidentale, dei dati; accesso non autorizzato; trattamento
non consentito o non conforme alla finalita' della raccolta. La materia e'
stata poi oggetto di specifici interventi legislativi tra cui la legge 3
novembre 2000, n. 325, grazie alla quale le aziende che, a causa di
particolari esigenze tecnico-organizzative, ancora non erano in regola con
l'adozione delle misure di sicurezza di cui all'art. 15 della legge 675/96
ed al conseguente D.P.R. 28 luglio 1999 n. 318, (il quale ha descritto dette
misure minime di sicurezza, distinguendo l'ipotesi del trattamento dei dati
personali effettuato con elaboratori in rete dall'ipotesi in cui e' assente
una rete e prevedendo ulteriori accorgimenti nel caso di trattamento di dati
sensibili) hanno avuto tempo fino al 31 dicembre 2000 per adottare le misure
minime di sicurezza suindicate. La materia e' stata comunque oggetto di una
sorta di depenalizzazione operata dall'art. 14 del D.Lgs. n. 467/2001 che ha
modificato l'art. 36 della legge n. 675/96 sostituendo la sanzione prevista
nel caso di omessa adozione di misure necessarie alla sicurezza dei dati con
l' arresto sino a 2 anni o l' ammenda da euro 5164,57 a euro 41.316,55 e poi
ha previsto al 2° comma una particolare sanatoria che consente all'autore
del reato di regolarizzare la propria posizione. In tal caso il
contravventore paghera' solamente un quarto del massimo dell'ammenda
prevista ed otterra' l'estinzione del reato. Il Garante ha, infine, avviato
anche la procedura amministrativa di cui all'art. 34 della legge n. 675/96
prevista nei casi di notificazioni omesse od incomplete
GRAZIE
A CISCO SYSTEMS CULTURA MONTANA E CULTURA TECNOLOGICA SI INCONTRANO IN DONO
TRE NETWORKING ACADEMIES A SONDRIO, SOVERIA (CZ) E ICIMOD (KATMANDU-NEPAL)
Roma, 17 giugno 2002 - Cisco Systems Italia, in occasione del Congresso
Mondiale della Fao di Roma, nell'ambito di una partnership con il Comitato
Italiano della Anno Internazionale delle Montagne (Onu-Fao) , ha donato tre
Networking Academies: la prima alla Provincia di Sondrio per la costituzione
del primo e-College in collaborazione con l'Università di Pavia, la seconda
al Comune Soveria (Cz) e la terza all'Istituto di Ricerca Icimod (Katmandu-Nepal).
Nato per creare nuove opportunita' professionali e grazie all'esperienza
consolidata di Cisco Systems, il programma Networking Academy viene offerto
gratuitamente dall'azienda che offre la formazione dei docenti e la
creazione di un intero laboratorio attrezzato. Il corso si rivolge a tutti
coloro che desiderano inserirsi nel mondo di Internet e che, in
duecentottanta ore di lezione, desiderano ottenere il Ccna (Cisco Certified
Networking Associate), la prima delle prestigiose certificazioni Cisco per
gli operatori del settore, riconosciute anche dai concorrenti. Il metodo
utilizzato e' quello dell'e-learning coadiuvato da un insegnante che aiuta
gli studenti a superare le difficolta' iniziali legate alla materia e al
nuovo linguaggio tecnico. A Sondrio, è stato istituito un e-College
universitario residenziale ove gli studenti frequenteranno lezioni in loco e
via web in collaborazione con l'Universtà di Pavia. La nuova Networking
Academy si pone come obiettivo quello di aprire le nuove frontiere di
Internet al vivace tessuto culturale e imprenditoriale valtellinese ,
offrendo alle menti brillanti della zona la possibilità di una formazione
universitaria senza la necessità di dover spostarsi verso aree remote. La
seconda Networking Academy è stata donata al comune di Soveria, situato in
provincia di Catanzaro a 774 metri di altezza sul livello del mare,
impegnato in un processo di informatizzazione dei servizi al cittadino e, in
particolare, sul fronte dell'adozione della tecnologia Internet per
eliminare le barriere fisiche e geografiche e valorizzare la cultura locale.
La terza iniziativa vuole aiutare Icimod, un centro di Ricerca senza fini di
lucro che opera sull'intera area Himalaiana, a formare i propri docenti per
poi diffondere in tutta quella regione montana la cultura Internet. Anche in
questo caso la conoscenza riguardo alle reti di comunicazione voce e dati
permetterà di eliminare le distanze/barriere e di trasmettere cultura e
servizi in zone difficilmente accessibili. "Cisco Systems è convinta
che Internet e le nuove tecnologie possono eliminare il divario di
possibilità di accesso all'informazione e quindi a Culture diverse tra il
mondo montano e i grossi agglomerati urbani", ha affermato Andrea
Scianna, Responsabile delle Alleanze Strategiche presso Cisco Systems
Italia. "Le Netwoking Academies si propongono di formare in loco i
futuri professionisti del networking che alimenteranno gli scambi cultura li
con le comunità montane e consentiranno a queste aree di superare le
barriere geografiche e di diventare competitive nel mercato nazionale e
internazionale".
NUOVA
SEDE E AUMENTO DELL'ORGANICO: INTENTIA INTERNATIONAL PUNTA SUL MERCATO
ITALIANO PER AMPLIARE IL RAGGIO D'AZIONE DALL'ERP, NEL QUALE È LEADER CON
LA SOLUZIONE MOVEX, AL COLLABORATIVE COMMERCE.
Milano, 17 giugno 2002 - A fronte degli ottimi risultati registrati lo
scorso anno fiscale, Intentia International, multinazionale svedese presente
in tutto il mondo nel settore Erp, grazie al gestionale Movex, ha deciso di
puntare con decisione sul collaborative commerce. Per supportare al meglio
la propria offerta, Intentia ha deciso di trasferire la filiale italiana in
una nuova sede, che le consentirà di ampliare il proprio organico ed essere
un punto di riferimento per i clienti. I nuovi uffici si trovano a Cinisello
Balsamo, in Via Pelizza da Volpedo 53. Ricordiamo che il 2001 è stato per
Intentia un anno assolutamente positivo, in controtendenza quindi con
l'andamento generale dell'IT. La società ha infatti registrato un fatturato
di 435 milioni di euro (di cui il 20% in nuove licenze), che equivale a un
incremento del 24% rispetto al 2000. Buono anche il banco di prova del
mercato italiano, su cui Intentia opera direttamente dallo scorso maggio.
Con oltre 60 clienti e una cinquantina di consulenti diffusi sul territorio,
in soli sei mesi di attività Intentia Italia ha raggiunto un fatturato di 2
milioni di euro e prevede di raddoppiare il giro d'affari nel 2002. I punti
di forza della politica di espansione Intentia in Italia sono rappresentati
da una parte da un prodotto, Movex, in continua evoluzione e focalizzato sui
mercati verticali e dall'altra da un supporto ai clienti qualificato e
completo, costante nel tempo e che si sviluppa in un'ottica di reale
partnership. "I risultati positivi che abbiamo ottenuto sul mercato
italiano - ha detto Didier Sarfati Direttore Generale di Intentia Italia -
hanno reso necessario un ampliamento dell'organico, che si impegnerà ancor
di più e con nuove risorse per rispondere al meglio alle esigenze dei
clienti. Con queste prerogative, prevediamo di raddoppiare quest'anno il
fatturato e arrivare a 4 milioni di euro". "Il gestionale Movex
incontra assolutamente il favore del mercato italiano - ha aggiunto Didier
Sarfati - non solo per la conformità alle specifiche esigenze
amministrative e fiscali del nostro Paese, ma anche per la modularità e la
flessibilità delle diverse applicazioni che consentono di sviluppare
soluzioni ad hoc per le differenti realtà produttive". Le
verticalizzazioni di settore sono infatti un valore aggiunto molto sentito e
apprezzato dalle aziende italiane. In particolare, Intentia sta concentrando
risorse, ricerca e sviluppo sui settori Fashion, Food & Beverage,
Distribuzione e Furniture, chiedendo alle aziende clienti un'attiva
collaborazione per comprenderne a fondo i processi interni. Per meglio
riuscire nel proprio proposito, Intentia ha attivato gli Industry
Application Centers, centri di ricerca per il monitoraggio e l'analisi delle
tendenze di mercato che daranno informazioni preziose per sviluppare un
prodotto sempre più funzionale e aderente alle specifiche esigenze di
integrazione aziendale. Intentia è inoltre presente direttamente con i
propri consulenti nei progetti di implementazione Movex, proponendosi così
come il partner ideale per le aziende che vogliono mantenere un elevato
livello di competitività.
WESTERNGECO
UTILIZZA LINUX PER LA RICERCA DI GAS METANO E PETROLIO
Segrate, 17 giugno 2002. WesternGeco, leader nell'attivita' di acquisizione
ed elaborazione di dati geologici e di rilevamento delle riserve
petrolifere, ha scelto xSeries 330 Ibm per potenziare il proprio sofisticato
sistema di rilevamento geologico. La societa' inglese attualmente possiede,
presso il suo centro di calcolo di Londra, piu' di 2.500 sistemi xSeries 330
Ibm, che sviluppano e accrescono le capacita' dell'azienda di individuare
potenziali siti di trivellazione. Sulla base della solida collaborazione con
Ibm, WesternGeco, gia' nel maggio del 2001, scelse un supercomputer Linux
Ibm, dotato di 256 sistemi xSeries eServer 330 Ibm. Oggi, WesternGeco
dispone di due ulteriori cluster Ibm composti da 1.280 xSeries 330, macchine
con processori Intel Pentium III da 1.4 Ghz, che utilizzano i sistemi
operativi Linux e Microsoft Nt. WesternGeco ha acquisito da Ibm 642 nodi a
marzo, mentre altri 1.280 saranno operativi il mese prossimo. I cluster
preesistenti supportano Omega, mentre quelli che saranno installati
supporteranno il software Eds di WesternGeco. A causa degli alti costi delle
ricerche petrolifere, in particolare dei lavori di trivellazione, le
societa' di questo mercato si stanno sempre piu' indirizzando verso
sofisticati metodi di rilevamento geologico. Questi sistemi permettono agli
scienziati di elaborare mappe tridimensionali delle riserve petrolifere e di
metano prima dell'inizio delle trivellazioni. "Il nostro obiettivo e'
quello di continuare a fornire soluzioni tecnologiche all'avanguardia per
l'industria delle ricerche petrolifere. Per questo motivo abbiamo creato
soluzioni per il rilevamento geologico virtuale, effettuato tramite sondaggi
esplorativi.", ha dichiarato Dave Jursik, Vicepresident Linux Emerging
Technologies, Ibm. "Siamo lieti che i nostri cluster Linux, ad alte
prestazioni, siano di aiuto a WesternGeco nel fornire questo tipo di
servizio". "L'utilizzo di sistemi Ibm che supportano Linux ha
incrementato notevolmente la nostra capacita' di fornire alle societa'
petrolifere immagini dettagliate e di permettere l'individuazione di
potenziali siti di trivellazione" ha affermato John Close,
WesternGeco's Data Processing Manager, Europe, Cis and Africa. "Grazie
ai nostri servizi, siamo ormai in grado di utilizzare appieno le procedure
tecnologicamente piu' avanzate di rilevamento fotografico, allo scopo di
assistere le societa' petrolifere nelle loro attivita' di esplorazione del
sottosuolo". I cluster Linux basati sulla xSeries sono altamente
scalabili da 4 a 1.024 processori e possono essere agevolmente adattati alle
pressanti necessita' del mercato petrolifero. Una volta collegati a una rete
veloce, i cluster possono essere facilmente gestiti da un unico punto di
controllo e possono operare sia come singola macchina che come sistema
nodale multiplo.
DOMUSTECH
CON LA SCUOLA SUPERIORE S. ANNA PER LA "CERTIFICAZIONE" DELLA
DOMOTICA DALLA COLLABORAZIONE CON LA NOTA ISTITUZIONE UNIVERSITARIA NASCE
UNA CASA LABORATORIO PER LA VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DI PRODOTTI
DOMOTICI
Milano, 17 giugno 2002 - DomusTech, l'azienda del Gruppo Olivetti Tecnost
che opera nel settore della Domotica, partecipa in partnership con la Scuola
Superiore S. Anna alla realizzazione di un progetto di valutazione e
certificazione di prodotti domotici. Il progetto si e' concretizzato nella
realizzazione a Peccioli (Pisa) di una vera e propria casa domotica
laboratorio, primo esempio di collaborazione fattiva nell'ambito della
Domotica tra un importante partner industriale italiano e una realta'
universitaria di rilievo nel panorama della ricerca scientifica italiana.
All'interno del Laboratorio e' stato messo in opera un ambiente domotico
dimostrativo con l'installazione di soluzioni, progettate e prodotte da
DomusTech, in grado di aumentare il livello di automazione dei comuni
processi domestici e, quindi, di migliorare la qualita' della vita. Un team
di specialisti dei laboratori di bioingegneria della Scuola Superiore S.
Anna ha messo a punto criteri e percorsi innovativi di validazione tecnica e
funzionale per misurare, attraverso un uso reale della casa da parte di
utenti campione, il grado di usabilita' e accettabilita' di dispositivi e
sistemi domotici per l'automazione del "sistema casa". Il gruppo
di lavoro coinvolto nel progetto, composto da specialisti con esperienza di
ricerca pluriennale nel settore della domotica e delle tecnologie e servizi
per la qualita' della vita dei cittadini, e' caratterizzato da una forte
multidisciplinarieta' interna e comprende ingegneri di varia estrazione,
informatici, architetti e psicologi. L'ambiente domestico e' stato ideato e
progettato senza rinunciare ai normali standard architettonici assolutamente
indispensabili per poter essere "accettato" dagli utenti come una
vera e propria casa domestica. Proprio per questo il messaggio di fondo che
si intende proporre e' che la "casa domotica e' la casa di tutti".
Gli ambienti, infatti, si articolano secondo lo schema della casa tipo con
zona giorno e zona notte. L'articolazione di spazi aperti e spazi chiusi
integrati tra loro rende possibile l'attivazione di simulazioni di vita
reale basati sull'interazione tra le persone (relazione) o, al contrario,
sul loro isolamento (privacy). L'ambiente e' stato fornito di uno spazio
attiguo (Sala Controllo) attraverso cui gli specialisti possono monitorare
tutti gli ambienti della casa, verificare il corretto funzionamento dei vari
sistemi domotici e "controllare" in modo assolutamente non
intrusivo le interazioni tra gli utenti e i sistemi domotici. I risultati
finali, opportunamente elaborati secondo tecniche innovative di raccolta
dati, serviranno per verificare la validita' delle soluzioni tecniche
sviluppate, le caratteristiche tecnico-funzionali ed estetiche dei
dispositivi domotici e, soprattutto, l'impatto sull'utenza campione,
rappresentativa del potenziale mercato di riferimento. Infolink: www.olivettitecnost.it
- www.domustech.it
DIGITALTRUST.BIZ:
NUOVI CONTENUTI PER AIUTARE LE IMPRESE A CONOSCERE LA SICUREZZA INFORMATICA
E UN'AREA SPECIFICA DEDICATA ALLE SOLUZIONI DIGITALTRUST PER LA SICUREZZA IN
OPENSOURCE
Milano, 17 giugno 2002 - Digitaltrust.biz, portale tutto dedicato alla
'fiducia digitale' e alla sicurezza informatica, lanciato lo scorso
dicembre, si rinnova e raddoppia. Per venire incontro alle richieste degli
utenti, principalmente aziende, interessati ad approfondire i temi della
sicurezza informatica, e in particolare riferita all'opensource,
Digitaltrust ha scelto di puntare su una nuova formula: da una parte il
portale si focalizza su tutti gli argomenti collegati alla sicurezza degli
strumenti informatici aziendali, dall'altra illustra i prodotti e servizi
che Digitaltrust - divisione strategica della società Internet Centre of
Excellence (Ice, specializzata in sistemi per l'e-commerce, marketplace
digitali e soluzioni evolute per aziende basate su tecnologie internet) - è
in grado di offrire in outsourcing. La separazione tra i due livelli di
DigitalTrust é resa evidente già in homepage che permette l'accesso o al 'portal
site' informativo o all'area 'business'. Il portale informativo Interamente
dedicato ai contenuti, il portale informativo Digitaltrust
(www.digitaltrust.biz) è stato studiato per fornire alle aziende
informazione, su vari livelli, riferita alla sicurezza informatica. Virus
alerts: la Top Ten dei virus, in costante aggiornamento; Vulnerabilities Dt:
database relativo alle comuni vulnerability rese pubbliche ed ufficiali dal
Nist il National Institure of Standards and Technology; Tools: gli strumenti
che Digitaltrust consiglia agli sviluppatori ed ai sistemisti per
implementare i propri sistemi; Securities links: una raccolta di utili
collegamenti ai più importanti website dedicati al tema della sicurezza;
Security news: notizie dal mondo sulla security e sul mondo opensource;
Glossario informatico: piccolo dizionario dei termini informatici più
comuni. Guida allla sicurezza: un manuale pratico per chi non ha ancora
dimestichezza con la sicurezza informatica. Sono alcune delle sezioni di
approfondimento di Digitaltrust.biz che dedica anche uno spazio specifico
all'universo Opensource quale tributo a un mondo, quello della distribuzione
libera e gratuita delle licenze e del codice sorgente, su cui si basano le
soluzioni Digitaltrust per la sicurezza. L'area business Digitaltrust: un
approccio in 3 fasi e prodotti basati su opensource Nell'area 'Business'
Digitaltrust propone i propri prodotti e servizi, ma soprattutto definisce
l'approccio alla sicurezza informatica che prevede l'analisi dei processi
aziendali e del flusso delle informazioni e la definizione, insieme
all'azienda, di un documento di policy aziendale (corporate security policy).
L'approccio di Digitaltrust si basa su 3 fasi: Auditing: ovvero l'analisi
dell'infrastruttura informatica aziendale e della sua esposizione a rischi e
vulnerabilità. Securing: che prevede l'implementazione della sicurezza nei
sistemi informativi ed il mantenimento dei network aziendali fino
all'utilizzo di sistemi crittografati e Pki per garantire l'affidabilità
delle transazioni effettuate. Training: per il mantenimento della sicurezza
dei sistemi Digitaltrust prevede specifiche attività di formazione degli
utenti che interagiscono con i sistemi informativi aziendali. Alle tre fasi
sono collegati specifici prodotti Digitaltrust, funzionali al raggiungimento
della sicurezza aziendale la quale può essere gestita in outsourcing da
Digitaltrust attraverso il servizio di Managed Security Provider (Msp). I
prodotti Digitaltrust sono tutti basati sulla filosofia Opensource e sono
pertanto più stabili, affidabili e modulari, grazie all'accesso libero al
codice sorgente e alla possibilità di analizzare costantemente i processi e
correggere gli eventuali bachi. L'utilizzo di software opensource garantisce
inoltre la personalizzazione del prodotto in funzione delle esigenze della
singola azienda. Per confermare la propria scelta di continuare ad investire
in questo settore, e quindi nel proprio progetto Digitaltrust - che ritiene
strategico per il proprio business - Ice Srl ha deciso di trasformarsi in
Società per Azioni e di portare il proprio capitale sociale da 10.400 a
615.000 Euro. L'apporto finanziario sarà investito da Ice per sviluppare
nuovi prodotti avanzati per sicurezza informatica, per rafforzare la
struttura operativa di Digitaltrust e per realizzare specifiche azioni di
marketing e comunicazione. Infolink: www.digitaltrust.biz
MIGLIAIA
DI TESTI SCIENTIFICI E BANCHE DATI GRATIS VIA INTERNET GRAZIE ALLA
BIBLIOTECA DIGITALE DE LA "LA SAPIENZA"
Roma, 17 giugno 2002 - L'Università di Roma "La Sapienza"
presenta la Biblioteca Digitale: un servizio che il più grande Ateneo
d'Europa mette a disposizione a titolo completamente gratuito per i propri
140.000 studenti, 4.900 docenti e 5736 dipendenti tecnico -amministrativi Già
ora, nella rete internet de "La Sapienza", gli utenti possono
accedere illimitatamente alla consultazione di oltre 2000 periodici, a
migliaia di testi digitalizzati della letteratura italiana ed inglese, a
numerose banche dati prodotte da autorevoli istituzioni scientifiche
mondiali. Il servizio, curato dal Citicord (Centro Interdipartimentale per
le Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione nella Ricerca e nella
Didattica), è coordinato dal Prof. Antonio Fantoni e permetterà di
approfondire on line i temi culturali e scientifici più complessi.
Presentazione Biblioteca Digitale -Venerdì 21 Giugno- ore 9.30 Università
"La Sapienza" - Aula Magna- P.le Aldo Moro, 5 - Roma
AUTOGRILL:
CON EXPEDIA.COM CAFÉ, HMSHOST VINCE IL GRAND PRIZE 2002 PER IL DESIGN LA
FORMULA CONIUGA FOOD & BEVERAGE CON ACCESSO A INTERNET E AGENZIA DI
VIAGGIO ON-LINE
Milano, 17 giugno 2002, Hmshost, la controllata americana di Autogrill, ha
vinto il Grand Prize 2002 per il design dei punti di vendita indetto
dall'Associazione nazionale dei produttori di arredi per negozi (Nasfm).
Expedia.com Café è un nuovo concept creato appositamente per gli aeroporti
e per soddisfare le esigenze di chi viaggia, I tavoli sono dotati di prese
telefoniche, prese elettriche e possibilità di connessione a Internet senza
costi aggiuntivi. "Siamo profondamente onorati per questo
riconoscimento" ha dichiarato John J. McCarthy, Chief Executive Officer
di Hmshost "Expedia.com Café è frutto di un lavoro di squadra. Il
merito va al team di Hmshost coinvolto nella realizzazione del progetto, ma
anche a Expedia.com per il marchio, l'intuizione di business e la creatività,
all'aeroporto di San Josè per la qualità del mix di servizi di
ristorazione previsto nei suoi spazi, e a tutte le società che hanno
contribuito alla progettazione e realizzazione del locale". Expedia.com
Café è il risultato di una partnership tra due gruppi leader nei
rispettivi settori: Hmshost e Expedia Incorporated, importante agenzia di
viaggi americana, leader mondiale nei servizi on-line. Il risultato è un
concept che trova i suoi punti di forza nell'atmosfera rilassante,
nell'ottima offerta di cibi e bevande e nella possibilità illimitata di
esplorare il web alla ricerca della soluzione ideale di viaggio. Il menu
comprende un'ampia gamma di possibilità: dal pasto completo allo snack
veloce e una grande varietà di bevande alcoliche e analcoliche. Lo
scontrino medio è del 50% più elevato rispetto a quello di un bar
"generico". Dalle ricerche di mercato effettuate risulta che la
clientela è composta per il 93% da persone che viaggiano per lavoro, e il
60% ha un'ora o più di tempo da passare in aeroporto. Il 20% dei clienti
frequenta Expedia.com Café proprio per la possibilità di collegarsi a
Internet, e il 90% dei clienti che si sono fermati una volta intende
ritornare.
NASCE
FLASHMUSICA.IT UN PORTALE PER MONITORARE ED INTERAGIRE CON TUTTA L'ATTIVITÀ
MUSICALE CHE GRAVITA ATTORNO ALL'AREA BOLOGNESE E PER OFFRIRE UN AIUTO
CONCRETO A QUEI GIOVANI CHE SOGNANO DI ENTRARE NEL MONDO DELLA MUSICA CON
MODALITÀ PROFESSIONALI.
Bologna, 17 giugno 2002 - E' un progetto istituzionale, promosso
dall'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Bologna, che rientra
nell'ambito del network flashgiovani. L'impulso a sviluppare l'iniziativa
deriva dalla considerazione che Bologna è riconosciuta a livello nazionale
come uno dei principali luoghi di riferimento per la musica, data la
massiccia presenza di artisti e di "addetti ai lavori". Dai grandi
nomi che tutti conoscono, passando per quella vasta pluralità di operatori
e tecnici specializzati, fino alle strutture di servizio, come le sale prove
e gli studi di registrazione, che rappresentano quell'insieme di realtà
nelle quali la musica si può esprimere. Il sito è diviso per aree di
pertinenza: musicisti, locali, sale prove e studi, tecnici ed etichette. Le
prime tre sezioni sono dotate di servizio di iscrizione: i musicisti, i
locali, le sale e gli studi di registrazione possono iscriversi ed entrare
nel database di Flashmusica. La registrazione mette a loro disposizione uno
spazio personale, aggiornabile in ogni momento, per pubblicare le
informazioni sul proprio gruppo, i programmi dei concerti, degli eventi o di
altre attività. La registrazione consente, inoltre, l'accesso ai servizi
speciali, come l'upload e la gestione di file dei brani Mp3, servizio
riservato ai musicisti, oltre all'inserimento di eventi in agenda e alla
pubblicazione di annunci in bacheca, servizi comuni a tutte e tre le aree. I
brani in formato Mp3 possono essere liberamente scaricati o ascoltati su
Flashradio, la radio in streaming di Flashmusica. Con FlashRadio, si può
ascoltare tutta la musica in piena libertà, mentre l'utente lavora al
computer o naviga su Internet. Non solo, con FlashRadio, si può creare un
palinsesto personale: scegliere i generi da ascoltare, dando loro una
preferenza da uno a sei, e quindi creare una radio personalizzata. Tutti
coloro che si connettono al sito possono facilmente selezionare i brani e
votarli. I più scaricati e preferiti entreranno nella classifica di
Flashmusica. Per il futuro, sono in programma concorsi, premiazioni ed
eventi legati ai risultati della classifica. In Flashmusica sono attivi
anche uno sportello di tutoring Siae per la consulenza sul diritto d'autore,
gestito in collaborazione con gli operatori della Siae di Bologna, ed uno
sportello per la consulenza tecnica e artistica nel campo della
registrazione, gestito da professionisti della registrazione audio e della
programmazione digitale. Il sito, inoltre, terrà sempre aggiornati i suoi
utenti sulle opportunità di formazione, sui concorsi, sulle leggi e sulle
novità più interessanti della musica locale e nazionale, grazie ad una
redazione che si avvale di studenti universitari del Dams e di Scienze della
Comunicazione, oltre ai contributi (recensioni, segnalazioni di eventi,
ecc.) che giungeranno dai giovani navigatori. Acantho contribuirà al
progetto mettendo a disposizione il proprio Data Center su cui ospiterà il
sito di Flashgiovani. I clienti Acantho potranno così fruire dei contenuti
del sito con le capacità tecniche consentite dalla fibra ottica. Acantho è
una società ad alto contenuto tecnologico, che desidera aprire nuove vie
alla comunicazione grazie alla banda larga su fibra ottica. L'impegno di
Acantho per la valorizzazione del territorio vuole esprimersi anche negli
aspetti della vita legati al tempo libero e alle attività giovanili.
Luciano Frascà è Amministratore Delegato Acantho, la società il cui
obiettivo è rendere disponibile l'accesso e la fruizione di servizi di
comunicazione a valore aggiunto ai cittadini, ai professionisti, alle
aziende ed alle istituzioni delle aree di riferimento, tramite la
costruzione di una rete in fibra ottica. Guido Elmi è un affermato
produttore discografico. Autore e musicista, ha prodotto e produce numerosi
artisti e gruppi musicali. Fernando Mantovani si occupa, all'interno della
Emi Music Italy, di tutte le tematiche concernenti il web, oltre a tenere
corsi universitari specifici in materia. Cesare Cera è Sales & Label
manager dell'Irma Records, una tra le più importanti etichette indipendenti
italiane, specializzata nell'individuazione e promozione di giovani talenti.
Flashmusica: i contenuti e la redazione: Agenda eventi: tutti i concerti e
gli eventi musicali di Bologna e dintorni, segnalati dalla redazione di
Flashmusica e dagli utenti registrati sul portale. Le pagine degli eventi
che coinvolgono gli utenti registrati del sito sono collegate direttamente
alle loro schede personali, mantenendo in questo modo i profili degli
iscritti sempre aggiornati con le loro attività più recenti. Elenco
musicisti: sezione da cui si accede alle schede informative dei gruppi
registrati, ricercabili per genere, contenenti informazioni sul gruppo,
immagini, contatti, aggiornamenti sui concerti del gruppo e brani da
scaricare o da ascoltare in streaming. Download: tutti i brani degli artisti
registrati su Flashmusica, organizzati per genere musicale e disponibili per
il download e l'ascolto via streaming. 1 brani più votati e scaricati
entrano nelle top ten delle classifìche di Flas"ica. Concorsi e
formazione: osservatorio sempre aggiornato sui concorsi e le opportunità di
formazione in arnbito musicale nel territorio bolognese e dintorni. News:
informazioni, opinioni, recensioni e tutto quello che fa notizia nella scena
musicale locale nazionale Tutoraggio interattivo: servizio esclusivo per il
pubblico e gli utenti di Flashmusica, gestito in collaborazione con esperti
qualificati, per fornire, come per Flashgiovani.it, veri e propri servizi di
consulenza on-iine, per le seguenti aree di interesse: diritto d'autore,
gestito dalla Siae di Bologna; programmazione digitale e arrangiwnenti,
Frank Semola; tecniche di registrazione analogiche e digitali, Nicola
Venieri. Internet Radio: permette l'ascolto via streaming dei brani Mp3
presenti nell'archivio. La radio si presenta visivamente come frontalino,
dotato dei controlli per la riproduzione dell'audio (play, pausa, avanti,
indietro, ecc.) e per l'indicazione dei generi preferiti, in base a cui la
radio manda una selezione personalizzata. Bacheca: mercatino virtuale per
cercare e offrire materiale, strumenti e collaborazioni. Un punto di
incontro per musicisti, locali e tecnici. Redazione: la redazione di
Flashmusica ha sede in via Oberdan, 24 - Bologna (ore 9-15). E' la stessa di
Flashgiovani, un luogo aperto, in cui i ragazzi possono portare i loro
progetti e, in questo caso, tutte le proposte musicali da mettere in rete.
E' composta da giovani universitari, che svolgono un tirocinio, e da ~ altri
siano interessati a collaborare e cimentarsi come redattori, cronisti,
grafici web. Ogni candidatura viene accolta con attenzione e porterà nuova
linfa per il portale. Infolink: www.flashmusica.it
UBI
SOFT ANNUNCIA LO SVILUPPO DI UN NUOVO EPISODIO DELLA CELEBRE SERIE THE
SETTLERS
Milano, 17 Giugno 2002 - Ubi Soft Entertainment, uno dei principali
distributori mondiali di videogiochi, ha annunciato oggi lo sviluppo di un
nuovo episodio della serie The Settlers, presso lo studio tedesco di Ubi
Soft "Blue Byte". Il nuovo titolo verrà distribuito in tutto il
mondo, sia per computer che per console. Noto per la grafica dettagliata, le
texture disegnate a mano e i colori luminosi e intensi, l'universo di The
Settlers è un perfetto miscuglio di storia e leggende, impreziosito da
elementi in stile cartoon. Dopo aver venduto oltre 3,5 milioni di copie in
tutto il mondo, The Settlers ha riscosso un enorme successo tra le migliori
simulazioni strategiche. Il gioco, affermatosi come titolo indipendente
nell'universo di The Settlers, sfrutta ora nuove tecnologie e un innovativo
gameplay, che contribuisce a diffondere questo brand a livello
internazionale. "Il nuovo episodio della famosa serie aumenterà il già
ampio pubblico di The Settler", ha dichiarato Odile Limpach,
Amministratore Delegato di Ubi Soft Entertainment GmbH e dello studio Blue
Byte di Ubi Soft. "Il nostro team di produzione si sta attualmente
concentrando sull'innovativa tecnologia 3D e su nuovissime caratteristiche
di gioco." Di conseguenza, il team di sviluppo si è dedicato per lo più
ai nuovi elementi strategici del gioco: i conflitti tra le tribù si
sviluppano infatti in maniera originale. La tecnologia 3D viene utilizzata
solo per apportare cambiamenti radicali, che faranno la differenza
dell'azione di gioco di The Settler.
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