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19 GIUGNO 2002
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europee,2001 http://www.cordis.lu ) |
GOVERNANCE
E FUTURO DELL'UNIONE EUROPEA
Milano, 19 giugno 2002 - Venerdì 21 giugno alle ore 11, presso l'Università
degli studi di Milano, in Via Festa del Perdono 7, aula 201, il Polo europeo
Jean Monnet, in collaborazione con la Rappresentanza a Milano della Commissione
europea e con il patrocinio del Parlamento europeo, Ufficio per l'Italia, ha
promosso un incontro dal titolo "Governance e futuro dell'Unione
europea". Ne discutono: Guido Podestà, Vicepresidente del Parlamento
europeo; Monica Frassoni, copresidente del Gruppo dei Verdi/Alleanza Libera
europea, Parlamento europeo; Sandro Gozi, funzionario del Gabinetto del
Presidente della Commissione europea; Bruno Nascimbene, ordinario nell'Università
degli studi di Milano. Nel corso dell'incontro verrà presentato il volume di
Sandro Gozi, Il Governo dell'Europa, Il Mulino, 2002.
IL
CONSIGLIO UE DELLE TLC APPROVA IL PANO "EEUROPE 2005" -STANCA:
"SUL FRONTE E-GOVERNMENT , L'ITALIA STA GUADAGNANDO POSIZIONI"
Lussemburgo, 19 giugno 2002 - Il Consiglio delle Telecomunicazioni dell'Unione
Europea - a cui hanno partecipato il Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie,
Lucio Stanca, e il Ministro per le Comunicazioni, Maurizio Gasparri - ha
approvato ieri a Lussemburgo il piano eEurope 2005 che sarà presentato ai Capi
di Stato e di Governo dell'Unione Europea al prossimo Vertice di Siviglia (che
si terrà il 21 e 22 giugno). Il piano - che dovrà realizzare i cinque
macro-obiettivi relativi allo sviluppo della larga banda, della sicurezza delle
reti, della fornitura dei servizi di e-Government interattivi, dell'e-Health e
e-Learning e dell'e-Business - raccoglie molti dei suggerimenti forniti dal
Governo italiano in tema di innovazione tecnologica e di sviluppo della Società
dell'Informazione. "In particolare - ha detto il Ministro Stanca - per quel
che riguarda lo sviluppo dei servizi di e-Government e della larga banda che,
come avevamo chiesto, costituisce uno dei fattori abilitanti del piano".
"L'Italia - ha aggiunto il Ministro - è molto sensibile ai temi
dell'innovazione tecnologica. Il piano eEurope 2005 sarà operativo dal 2003 e
non è un caso che il Governo abbia deciso di aprire il semestre di presidenza
italiana dell'Ue (luglio-dicembre 2003) proprio con una Conferenza europea sull'e-Government
che si terrà in Italia i primi di luglio del prossimo anno". Rispondendo
alle domande dei giornalisti presenti a Lussemburgo, Stanca si è detto molto
soddisfatto dai dati che emergono da un'indagine svolta per conto della
Commissione Europea e pubblicata oggi da un quotidiano italiano. In quanto a
servizi della Pubblica Amministrazione disponibili in rete, tra ottobre 2001 e
aprile 2002 il rapporto vede l'Italia salire dalla tredicesima alla undicesima
posizione nella classifica dei Paesi Ue (+12%), superando Austria e Germania.
"Un bel salto in avanti - ha detto Stanca - in termini di qualità e
quantità dei servizi disponibili in rete. Negli ultimi sei mesi siamo passati
dalla serie C alla serie B".
DAL
VERTICE SULL'ALIMENTAZIONE EMERGE CHE LA RICERCA SUGLI ALIMENTI TRANSGENICI PUÒ
CONTRIBUIRE AD ELIMINARE LA FAME NEL MONDO
Roma, 19 giugno 2002 - Durante la riunione dell'Organizzazione delle Nazioni
Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (Fao), tenutasi a Roma, è stato
affermato che la ricerca sui prodotti alimentari geneticamente modificati (Gm)
potrebbe essere affrontata meglio, al fine di aiutare coloro che ne hanno
maggiormente bisogno. Nel corso della manifestazione, svoltasi dal 10 al 13
giugno, è emerso che la ricerca agricola, fra i cui beneficiari vi sarebbero
anche i piccoli agricoltori dei paesi in via di sviluppo, è fortemente
sottofinanziata. I paesi in via di sviluppo investono meno dello 0,50 per cento
del valore della produzione agricola nella ricerca in questo settore, rispetto
al 2-5 per cento dei paesi industrializzati. In una dichiarazione firmata
durante l'incontro, si esorta la Fao a far avanzare la ricerca nel campo
dell'agricoltura e delle nuove tecnologie (biotecnologie comprese),
congiuntamente con gli istituti internazionali di ricerca. A fronte di ciò,
tuttavia, si chiede di garantire una chiara sperimentazione della scienza e
della tecnologia in questione e di orientare la ricerca al miglioramento della
produttività agricola nei paesi in via di sviluppo. Nella dichiarazione finale
della riunione di Roma si riconosce che i progressi compiuti nell'ambito della
lotta contro la fame sono stati insufficienti al raggiungimento dell'obiettivo
fissato durante la riunione del 1996, ovvero dimezzare il numero di affamati nel
mondo entro il 2015. Il documento indica l'elaborazione di nuove iniziative di
ricerca in campo biotecnologico sull'uso responsabile dei prodotti alimentari
transgenici come una delle possibilità di contribuire alla risoluzione del
problema. Infolink: http://www.fao.org
WE@BANK,
L'INIZIATIVA ONLINE DI BANCA POPOLARE DI MILANO, AMPLIA LA PROPRIA OFFERTA DI
FONDI COMUNI E SICAV RINNOVANDO L'INTERA AREA INVESTIMENTI. CON UN'ATTENZIONE
PARTICOLARE ALL'"EDUCAZIONE" DEL CLIENTE
Milano, 19 giugno 2002 - We@bank l'iniziativa online di Banca Popolare di Milano,
ha sviluppato la propria sezione Fondi & Sicav, ampliando l'offerta e
puntando sul servizio al Cliente. Caratteristiche principali della sezione, che
si trova all'interno dell'area Investimenti, sono infatti la semplicità di
navigazione, l'immediata comprensione dei contenuti e il particolare approccio
"guidato" per introdurre il Cliente nel mondo dei fondi comuni e delle
Sicav. Grazie a questa impostazione, anche il Cliente meno esperto può trovare
utili indicazioni per scegliere velocemente i prodotti che meglio possono
soddisfare le sue necessità all'interno di una gamma che comprende soluzioni
offerte da Bipiemme Gestioni Sgr, Bpm Fund Management (Ireland) ltd, Epsilon SGR
e Schroder International selection fund. Una sottosezione dell'area Fondi &
Sicav è dedicata inoltre all'"educazione" del Cliente. Cliccando su
"Per iniziare" si accede a un percorso che porta a una prima serie di
"Regole base" per comprendere meglio quali sono e cosa sono i prodotti
finanziari presentati. Sempre all'interno del percorso "Per iniziare"
è dato spazio anche alle regole sulla "Tassazione" cui questi
prodotti finanziari sono sottoposti e, infine, è offerta una vera e propria
"palestra finanziaria" che, attraverso una serie di esempi chiarisce
immediatamente le differenze tra le diverse prospettive di investimento. La
sezione Fondi & Sicav, unitamente alle aree Banking, Trading e Non solo
banca del sito www.webank.it contribuisce a completare un'offerta di servizi e
prodotti già molto ampia che posiziona We@bank ai vertici nel panorama delle
banche on line italiane. Anche la sezione Fondi & Sicav segue la filosofia
che contraddistingue da sempre We@bank: mettere a disposizione dei propri
Clienti la possibilità di ritagliarsi un ruolo sempre più consapevole e attivo
nelle scelte di investimento per poter diventare, nel tempo, attori competenti
in un mercato sempre più "raffinato". Infolink: www.webank.it
CINA:
INTESABCI PRIMA BANCA ITALIANA AUTORIZZATA A OPERARE IN VALUTA LOCALE (RMB)
Milano, 19 giugno 2002. La filiale di Shanghai di Intesabci ha ottenuto dalla
Banca centrale cinese l'autorizzazione ad operare in valuta locale (Rmb). La
licenza, concessa per la prima volta ad una banca italiana, e' un importante
passo in avanti verso la completa operativita' nella Repubblica Popolare Cinese
e sara' a disposizione degli operatori interessati una volta concluse le
procedure previste nel capitolato di autorizzazione. Il provvedimento ad operare
in renminbi completera' la gia' vasta gamma di servizi disponibili attraverso la
filiale con depositi, finanziamenti, investimenti e partecipazioni a prestiti
sindacati direttamente nella valuta locale con effetti positivi in termini di
ampliamento delle opportunita' e diminuzione dei rischi di cambio per la
clientela corporate. L'ottenuta autorizzazione e' il naturale sviluppo delle
consolidate relazioni di IntesaBci in quel Paese a sostegno dell'interscambio
commerciale della clientela italiana e internazionale. Infolink: http://www.intesabci.it
PREVISIONI
DI CRESCITA MODERATA E AUMENTO DEL PREZZO DELLE AZIONI PER LE MULTINAZIONALI
AMERICANE ED EUROPEE NELLO STUDIO A CURA DI PRICEWATERHOUSECOOPERS
New York, 19 giugno 2002 - Secondo i dati contenuti nell'ultimo rapporto
''Management Barometer'' a cura di PricewaterhouseCoopers, i dirigenti di
importanti multinazionali con sede negli Stati Uniti e nei Paesi dell'Europa
occidentale concordano nel sostenere che le imprese che rappresentano, e nel
complesso i segmenti del mercato nel quale sono concorrenti, faranno registrare
una moderata crescita. La maggioranza dei dirigenti intervistati concorda nel
sostenere che anche il prezzo dei titoli delle rispettive imprese rimarra'
stabile o fara' segnare una crescita nel corso dei prossimi 12 mesi. I dirigenti
delle multinazionali americane si mostrano piu' ottimisti della propria
controparte europea: tra gli intervistati che prevedono un panorama di crescita,
i dirigenti delle imprese americane stimano infatti un indice di crescita media
del 17,8%, contro un rialzo medio dell'11,6% previsto dai dirigenti delle
imprese europee. Diverse sono, tuttavia, le prospettive sull'economia globale
tra i dirigenti delle imprese europee e quelli delle imprese americane. Il 59%
dei dirigenti di imprese europee intervistati si e' detto ottimista sulle
prospettive per i prossimi 12 mesi, con una percentuale di pessimisti solo del
9%. Tra i dirigenti delle imprese americane, invece, solo il 48% degli
intervistati si e' detto ottimista, mentre il 7% di intervistati prevede un
panorama peggiore di quello attuale. ''Le categorie di intervistati di entrambe
le sponde dell'Atlantico dichiarano di intravedere la fine del calo del mercato
e un futuro di ripresa per le proprie imprese, con i dirigenti delle imprese
europee che dimostrano un maggiore ottimismo sulle condizioni economiche
mondiali'', ha dichiarato Frank Brown, leader globale per i servizi di
consulenza aziendale e assicurativi (Assurance and Business Advisory Services)
di PricewaterhouseCoopers. Visioni comuni - I responsabili delle multinazionali
europee ed americane hanno evidenziato aspettative analoghe riguardo la
performance a breve termine delle loro imprese e aziende: Crescita del reddito
rispettivamente del 6,8% e del 7,8% per le proprie imprese nell'arco dei
prossimi 12 mesi. Crescita del reddito rispettivamente del 3,7% e del 3,9% per
il segmento industriale nell'arco del 2002. ''Nel complesso i dirigenti sia
delle imprese europee che di quelle americane sono cautamente ottimisti sulle
prospettive del proprio settore e ritengono che i risultati delle proprie
imprese supereranno sensibilmente quelli delle imprese concorrenti'', ha
osservato Frank Brown. Prezzo delle azioni - Sono di piu' i dirigenti delle
multinazionali con sede negli Stati Uniti (58%) rispetto a quelli delle
multinazionali europee (43%) che prevedono una crescita del valore azionario
della propria impresa nel corso dei prossimi 12 mesi. Il 7% dei dirigenti di
imprese americane e il 12% dei responsabili delle imprese europee non prevedono
variazioni, e solo l'1% tra i dirigenti americani e addirittura nessuno tra i
dirigenti europei si attende un calo del valore dei titoli delle rispettive
imprese. Il 34% dei dirigenti di imprese con sede negli Stati Uniti e il 45%
delle imprese con sede in Europa ha preferito non formulare commenti o si e'
detto incerto sul prezzo delle azioni future. ''I dirigenti delle imprese
americane sono piu' fiduciosi della loro controparte europea sulla crescita del
valore dei titoli delle proprie imprese. Il maggiore ottimismo da parte dei
dirigenti americani e' la conseguenza di un panorama di costi significativamente
piu' attraente, misure correttive sui prezzi piu' aggressive e margini di
bilancio superori e piu' favorevoli'', ha dichiarato Frank Brown. In base allo
studio: I costi hanno registrato un calo per il 31% delle imprese con sede nei
Paesi dell'Europa occidentale, da trimestre a trimestre, e un aumento solo per
il 27%. Negli Stati Uniti la situazione e' decisamente piu' favorevole: i costi
sono calati per il 45% delle imprese e sono aumentati solo per il 17%. I prezzi
di vendita sono aumentati per il 21% delle imprese con sede in Europa e solo il
16% ha invece riportato una riduzione dei prezzi. Quanto alle imprese
statunitensi, il 28% ha aumentato i prezzi mentre il 20% li ha ridotti. Il 30%
delle imprese con sede nei Paesi dell'Europa occidentale ha riportato un aumento
dei margini, da trimestre a trimestre, contro un calo riportato dal 21%,
rispetto a un aumento riportato dal 35% di imprese statunitensi e un calo reso
noto dal 22% delle imprese. ''Management Barometer'' e' un rapporto trimestrale
consolidato nel mercato finanziario americano, a cura di PricewaterhouseCoopers.
I risultati per le imprese europee riportati in questo rapporto sono i primi
dati di un test pilota. In questo rapporto sono riportati dati economici
relativi ai seguenti Paesi: Regno Unito, Germania, Olanda, Svizzera, Belgio,
Francia, Irlanda, Lussemburgo, Norvegia, Svezia, Italia, Austria, Danimarca e
Spagna. Questi studi sono elaborati e formulati grazie all'assistenza di BSI
Global Research, Inc., societa' di ricerca economica e d'opinione. Infolink: http://www.pwcglobal.com
http://www.barometersurveys.com
IL
MODELLO DI AGENZIA DI ASSICURAZIONE ITALIANO INTERESSA L'EUROPA E IL MONDO
Milano, 19 giugno 2002 - L'Unione Europea Assicuratori, insieme a Iama
Consulting, ha varato un progetto permanente di miglioramento del sistema
distributivo. Conosciuto come "Maestro" il progetto identifica
scientificamente le "Agenzie di Successo" quindi, la replicabilità e
l'adattabilità nei diversi contesti dei modelli applicati dagli agenti più
capaci, creativi e innovativi che si distinguono per risultati di crescita e di
redditività. Il monitoraggio continuo e costante, condotto su oltre cento
Agenzie dislocate su tutto il territorio italiano, e l'elaborazione scientifica
del dato raccolto, si compendiano poi in precisi riferimenti operativi utili
alla crescita professionale di tutti gli agenti. Il consenso espresso intorno al
valore e la portata del progetto Maestro, registrato in occasione della sua
presentazione avvenuta nella cornice del XXIX Congresso Uea, ha avuto il suo eco
accendendo l'interesse del Bipar. Il Bipar, Bureau International des Producteurs
d'Assurances et de Réassurances, organismo che riunisce le rappresentanze degli
intermediari assicurativi di tutto il mondo, ha manifestato il suo interesse e
apprezzamento in modo inequivocabile, vale adire esplicitando all'Unione Europea
Assicuratori il fermo desiderio affinché rappresenti il progetto in occasione
della riunione della Commisione Agenti che avrà luogo a Helsinki, all'Hanasaari
Cultural Center, il 18 giugno 2002. Una rappresentanza dell'Unione Europea
Assicuratori sarà allora presente a Helsinky al meeting del Bipar, proprio per
illustrare struttura finalità e obiettivi del progetto Maestro avvalorandone la
portata con una proiezione del modello italiano. L'ambizione di Maestro è di
ricercare i perché e i come di queste affermazioni professionali, economiche e
sociali, di raccontare i comportamenti più efficaci, di accrescere l'interesse
degli agenti per lo scambio e l'apprendimento. L'Unione Europea Assicuratori,
che raccoglie oltre cinquecento fra gli agenti delle compagnie più
significative, lavora per far evolvere la professione verso modalità sempre più
correlate alle esigenze dei consumatori. Quindi anche per un miglioramento
dell'immagine del servizio assicurativo.
PROMETEIA:
PRESENTATO IL RAPPORTO SUI TITOLI DELLE ASSICURAZIONI QUOTATE
Milano, 19 giugno 2002 - Presentato ieri alla comunità finanziaria il Rapporto
semestrale di Prometeia sulle Azioni delle Assicurazioni Quotate un importante
punto di riferimento per l'analisi del comparto il cui successivo aggiornamento
è previsto per il prossimo mese di dicembre. I fattori determinanti dello
sviluppo del settore, che disegnano una sostanziale tenuta sul fronte
industriale e una forte influenza dell'andamento dei mercati finanziari sui
rendimenti dei portafogli, sono da considerarsi i seguenti: aumento della
raccolta dei rami danni (+7%), condizionato, in parte, dalla fine del blocco
tariffario nel R.C. auto imposto dal governo nel 2000; sensibile crescita (+16%)
della raccolta nel vita rispetto al 2000, anche se meno incisiva rispetto agli
anni precedenti, ed una significativa ricomposizione delle vendite a favore di
polizze con garanzie finanziarie; andamento dei mercati finanziari,
caratterizzato da forte negatività e volatilità, che ha influito sia sulla
ricomposizione della raccolta, sia sulle politiche di investimento delle
compagnie e sui rendimenti delle attività in portafoglio. I risultati
conseguiti nel corso del 2001 dai gruppi/compagnie quotati evidenziano un
decremento più o meno generalizzato della redditività, infatti, il Roe
contabile medio si riduce all'11.5% a fronte del 12.2% di fine 2000,
confermando, peraltro, quanto già osservato alla fine del primo semestre. In
molti casi, gli utili delle compagnie hanno beneficiato di redditi da operazioni
straordinarie di importo notevolmente superiore all'anno precedente e
riconducibili ad eventi di natura eccezionale (vendite di partecipazioni
strategiche e di immobili) e/o alla cessione di titoli immobilizzati, eventi cioè
non caratterizzanti la normale gestione assicurativa. In questo esercizio il
contributo della gestione straordinaria ha in molti casi compensato il
peggioramento della gestione ordinaria. Il Roe medio rettificato del campione è
sceso al 7% contro un 11% del dicembre 2000. Si conferma, peraltro, la maggiore
redditività ordinaria delle compagnie del comparto vita rispetto alle compagnie
focalizzate nei rami danni. La riduzione della redditività corrente, per la
maggior parte delle quotate, in generale riflette due tendenze: il positivo
andamento della gestione tecnica dei rami danni; il minor apporto della gestione
patrimoniale. L'andamento della gestione tecnica si spiega alla luce del
recupero della redditività e dell'efficienza; è possibile constatare, infatti,
il perdurare dei miglioramenti del loss ratio e del combined ratio, per quasi
tutte le compagnie confermando i risultati già evidenziati per il 2000. Le
azioni di recupero di redditività tecnica costituiscono il fondamento per una
maggiore stabilità dei risultati economici, sempre più dipendenti dalle
performance della gestione patrimoniale/finanziaria. Quest'ultima, infatti, ha
assunto per i rilevanti tassi di crescita degli asset mobiliari conseguenti allo
sviluppo dei premi vita, un rilievo particolare alla luce degli obiettivi di
massimizzazione della redditività. In un anno difficile per i mercati
finanziari, le politiche di investimento si sono indirizzate verso una gestione
prudenziale dei portafogli, privilegiando gli investimenti obbligazionari. La
diminuzione del risultato della gestione patrimoniale del 2001 riflette sia
rettifiche di valore, sia, soprattutto, minori utili da negoziazione. Ciò ha
penalizzato sia le compagnie, per la gestione del complesso degli investimenti,
sia gli assicurati titolari di polizze ad alto contenuto finanziario. Occorre
tener presente che i risultati di bilancio, in alcuni casi, riflettono alcune
linee strategiche già delineate nel corso del 2000: l'intensa crescita
dimensionale dei portafogli vita; il perdurare dei processi di aggregazione; il
riassetto organizzativo ed operativo delle compagnie acquisite; il processo di
riorganizzazione delle strutture produttive; la specializzazione per canale
distributivo e per linea di prodotto; la diversificazione ed espansione nel
comparto non solo del risparmio gestito, ma anche bancario. Prospettive e
previsione per il triennio 2002-2004 Le prospettive che emergono per il prossimo
triennio dalle simulazioni effettuate si collocano all'interno di uno scenario i
cui elementi caratterizzanti sono riconducibili ai seguenti aspetti: una
significativa ripresa della raccolta vita (+30.9% nel triennio), ed in
particolare della nuova produzione delle polizze a premio annuo e ricorrente; lo
sviluppo della raccolta danni (+24.4% nel triennio): il ramo R.C. auto continuerà
a risentire positivamente della libera determinazione delle tariffe, ma sarà
trainato anche da una maggiore fidelizzazione dei clienti già in portafoglio,
da un incremento delle altre garanzie legate all'auto, e, in alcuni gruppi,
dall'aumento di nuove polizze; nei rami diversi dall'auto la crescita interesserà
sia i segmenti legati alla persona sia quelli rivolti ai beni personali, oltre
che i prodotti di R.C. professionale, interventi e assistenza sanitaria; la
prosecuzione delle politiche di contenimento delle spese, unita ad un'attenta
selezione dei rischi, riconducibile anche ai maggiori costi di riassicurazione
dipendenti dagli eventi dell'11 settembre scorso e al conseguente maggior
contenimento del rischio da parte delle compagnie; la ripresa dei rendimenti
delle attività finanziarie e la minor volatilità dei mercati borsistici,
attesa, in particolare, per il prossimo biennio (2003 e 2004), invece, favorirà
il maggior apporto della gestione patrimoniale alla redditività delle imprese;
il perdurare del processo di aggregazione, con i conseguenti problemi
riorganizzativi sia a livello di servizi centrali che di strutture produttive;
la conferma dello sviluppo del canale dei promotori finanziari. Nel triennio di
previsione si conferma, comunque, il generalizzato miglioramento della
redditività del comparto delle assicurazioni quotate. Il Roe medio dovrebbe
riallinearsi nel 2002 su valori di poco inferiori a quelli raggiunti nel 2000
per poi proseguire il trend di crescita nel biennio successivo. Il Roe atteso
per il 2004 dovrebbe quindi, attestarsi al 12% circa. L'analisi prospettica
sulla creazione del valore indica per il prossimo triennio un generalizzato
miglioramento della capacità di creare valore del settore assicurativo quotato,
conseguente alla crescita attesa del return on equity, che nel 2004 dovrebbe
raggiungere il 12,2%. Anche il costo del capitale è atteso in crescita, ma ad
un tasso inferiore a quello del Roe. In dettaglio alla fine del periodo di
previsione la creazione media di valore è attesa intorno al 6%; e una sola
compagnia si situa nell'area della distruzione di valore. I due gruppi che già
in passato si sono distinti per la creazione di valore (Alleanza e Mediolanum)
confermano la loro supremazia, ma anche il principale attore del mercato
(Generali), è atteso su valori prossimi ai migliori. La valutazione dei titoli
assicurativi Nel periodo compreso tra fine ottobre 2001 e fine aprile 2002,
l'investimento nel comparto assicurativo ha conseguito in media, fino al mese di
gennaio, risultati superiori rispetto sia al Mib generale sia, soprattutto, al Mib
bancario. Nei primi mesi del 2002, però, ha subito un'inversione e il Mib
assicurativo è passato ad un livello inferiore di quello del Mib generale. Da
marzo, inoltre, il Mib bancario ha superato il Mib assicurativo e, poi, anche
quello generale. In tale modo le buone capacità di tenuta e recupero dimostrate
dal comparto assicurativo dopo l'11 settembre sembrano ora avere lasciato il
passo ad un andamento meno performante rispetto al resto del mercato. Questa
tendenza, comune con i titoli del risparmio gestito, può essere, almeno in
parte, ricondotta alle negative dinamiche dei mercati finanziari. La valutazione
dei titoli assicurativi sviluppata in questo Rapporto sulla base dell'analisi
del modello fondamentale di Prometeia conferma una situazione di sostanziale
neutralità della valutazione teorica rispetto a quella di mercato: la quasi
totalità dei titoli assicurativi quotati presenta un allineamento del mercato
al price book value teorico calcolato da Prometeia. Dall'analisi fondamentale
emerge una lieve sottovalutazione per Cattolica, tale effetto potrebbe in parte
essere determinato dalla peculiare forma giuridica cooperativa, che il mercato
tende a penalizzare. L'analisi dei Roe impliciti nei prezzi di borsa al 2004
evidenzia, in tutte le ipotesi testate, valori inferiori a quelli derivanti
dalle simulazioni delle compagnie quotate; tale scarto favorisce, pertanto,
l'ipotesi di un recupero dell'indice assicurativo. Nel 2001: decremento della
redditività dall'12,2% a fine 2000 all'11,5% a fine 2001; il Roe, depurato da
plusvalenze da operazioni straordinarie, passa dell'11% al 7%. Previsioni
2002/2004: cresce la raccolta vita (+30,9%) e il ramo danni (+24,4%), maggiore
apporto della gestione patrimoniale alla redditività delle imprese L'analisi
dei Roe impliciti ai prezzi di Borsa al 2004 evidenzia in tutte le ipotesi
valori inferiori a quelli derivanti dalle simulazioni delle compagnie quotate
favorendo l'ipotesi di un recupero dell'indice assicurativo. Il Roe atteso per
il 2004 è a circa il 12%
AA-
È IL RATING STANDARD&POOR'S 2001 ATTRIBUITO AL LLOYD ADRIATICO: L'AGENZIA
INTERNAZIONALE MIGLIORA ULTERIORMENTE IL GIUDIZIO SULLA COMPAGNIA
Trieste, 19 giugno 2002 - L'upgrading del Lloyd Adriatico è da imputare alla
posizione competitiva della compagnia, all'elevata capitalizzazione e alla forte
performance operativa che sono il frutto di un costante miglioramento a partire
dal 1998. Gli ottimi risultati del 2001 hanno superato le aspettative di
Standard&Poor's; in particolare, viene segnalato l'eccellente combined ratio
del 95,1%. Questa, in sintesi, la motivazione con cui Stadrad&Poor's ha
assegnato al Lloyd Adriatico il prestigioso rating di Aa-. Dal 1998 la compagnia
ha progressivamente migliorato il rating attribuitole dall'agenzia
internazionale, passando da A- del 1998 ad A+ del 2000, ad Aa- del 2001. Il
Lloyd Adriatico, guidato da Enrico Tomaso Cucchiani, ha espresso soddisfazione
per l'importante riconoscimento, assegnato in un anno congiunturalmente
difficile per i mercati finanziari in generale e per il comparto assicurativo in
particolare.
TISCALI
PRESENTA NUOVA EMISSIONE OBBLIGAZIONARIA IN EURO
Cagliari, 19 giugno 2002. Tiscali ha presentato il 17 giugno a Milano
l'emissione obbligazionaria in Euro finalizzata principalmente a incrementare la
flessibilità finanziaria della società. L'importo dell'emissione sarà pari a
150 milioni di euro. Lo spread al prezzo di riofferta è previsto essere
compreso tra 220-235 punti base sul tasso mid-swap a 2 anni o sul tasso 3 mesi
Euribor. Il pricing definitivo come anche la scelta della struttura (tasso fisso
ovvero variabile) verranno decisi al momento del lancio, previsto per i prossimi
giorni. I titoli avranno durata biennale, saranno emessi da Tiscali Finance S.A.,
con garanzia di Tiscali SpA, e verrà richiesta la loro quotazione alla Borsa
del Lussemburgo. I Joint Lead Manager capofila dell'operazione sono Caboto
IntesaBci (Sole Bookrunner) e Banca Akros - Gruppo Bpm .
FIRMATO
UN ACCORDO TRA DIRECTA ED EDITORI PERLAFINANZA CONVENUTE PROMOZIONI RECIPROCHE.
BLUINVEST.COM ENTRA NELL'ARENA DEL TRADING DI DIRECTAWORLD
Torino, 19 giugno 2002. Directa, la prima Sim interamente telematica costituita
a Torino nel 1995 per permettere all'investitore indipendente di comprare e
vendere azioni via Internet, ed Editori PerlaFinanza, l'emergente gruppo
editoriale che controlla in percentuali diverse il settimanale
Borsa&Finanza, il mensile TuttoFondi & Sicav e le società Bluinvest.com
e Financial Advisors, hanno annunciato un accordo che consentirà ai clienti
delle due società di usufruire di vantaggiose promozioni. In particolare i
clienti Directa potranno usufruire di: sconto del 50% su un abbonamento annuale
a Borsa & Finanza (prezzo intero 125 Euro, prezzo scontato 62,5 Euro);
sconto del 25% su un abbonamento annuale a Bluinvest.com, uno dei principali
siti Internet italiani dedicati alla finanza operativa e all'informazione
finanziaria, sia per la formula Premium Base adatta agli investitori
conservativi che effettuano poche operazioni (schede dettagliate su tutti i
titoli, analisi, valutazioni, commenti in diretta e consigli degli analisti) il
cui prezzo intero è di 371,85 Euro (Iva inclusa), sia per la formula Premium
Professional che si rivolge a chi vuole ottenere dalla Borsa il massimo in
termini di indicazioni operative anche per le operazioni più speculative (con
chiare operazioni di acquisto e di vendita che si chiudono spesso durante la
settimana secondo le indicazioni dell'analisi tecnica) il cui prezzo intero è
di 898,64 Euro (Iva inclusa). Viceversa, per i clienti di Bluinvest.com sarà
possibile aprire un conto di trading presso Directa senza pagare la commissione
d'ingresso di 155 Euro. Bluinvest.com, contestualmente a questo accordo, per far
certificare la correttezza dei propri segnali operativi, ha accettato la sfida
dell'Arena del Trading, la sezione del sito www.directaworld.it dove i
consulenti professionisti effettuano le stesse operazioni che consigliano, con
soldi veri, usando Directa come Sim di intermediazione, perchè presentare gli
eseguiti effettivi delle operazioni è ben diverso dal vantare performance e
rendimenti fatti sulla carta. Attualmente alla sfida partecipano già Studi e
Investimenti Mobiliari e PrTrading e, a partire dai prossimi giorni, il team di
analisti di Bluinvest.com entrerà nel vivo dell'Arena proponendo i propri
ordini sul mercato azionario italiano, utilizzando i consigli operativi che
vengono inviati alla clientela. Le operazioni verranno rese pubbliche
gratuitamente, con qualche giorno di ritardo, sia sul sito ufficiale della
manifestazione, www.directaworld.it
sia sul sito www.bluinvest.com
MARLBOROUGH
STIRLING, AZIENDA LEADER PER L'OFFERTA DI SOLUZIONI SOFTWARE E SERVIZI RIVOLTI
AL MERCATO DELLE ISTITUZIONI FINANZIARIE, È ORA PRESENTE ANCHE IN ITALIA
Milano, 19 giugno 2002 - Anche nel nostro Paese le Compagnie di Assicurazione,
le Banche e le Istituzioni Finanziarie in genere potranno conseguire i
significativi risultati che Marlborough Stirling ha già reso possibili ai
propri clienti nel mondo quali: incremento del 45% nella produttività della
forza vendita dedicata, riduzione del 45% dei costi annui di gestione per
polizza. Marlborough Stirling - azienda leader per l'offerta di soluzioni
software e servizi rivolti al settore Assicurativo, con particolare riguardo
all'Assicurazione Vita e Previdenza Integrativa, e a quello Bancario nell'area
dei Mutui e Prestiti - annuncia oggi la propria presenza nel mercato Italiano.
Marlborough Stirling è infatti operativa ora anche in Italia, attraverso la
propria sede di Milano. La società dispone di uno staff di circa 2.300 persone
ed è presente a livello internazionale con proprie sedi in UK, Isola di Man,
Irlanda, Spagna, Sud Africa, Canada, e Italia. Fondata nel 1987 è quotata
presso la Borsa di Londra da aprile del 2001. Nello stesso anno ha conseguito un
fatturato di 114 milioni di Euro, con un incremento del 47% rispetto all'anno
precedente. Anche il profitto prima delle tasse ha registrato una crescita di
oltre il 71% assestandosi a 23 milioni di Euro. Fanno parte del Gruppo
Marlborough Stirling le società The Exchange, che tramite la propria tecnologia
supporta via Internet l'attività di oltre 17.500 promotori finanziari in Uk per
la gestione di 89 milioni di proposte all'anno, e Life Strategies, società di
consulenza attuariale e direzionale con base a Dublino, in Irlanda. I servizi
offerti da Marlborough Stirling vanno dalla consulenza, alla realizzazione di
progetti basati sulle proprie soluzioni software, alla fornitura di servizi
applicativi (Asp), sino alla completa gestione in outsourcing di tutti i
processi di business (Bpo). Questi servizi di outsourcing sono erogati da una
struttura dedicata composta da circa 1.000 persone e sono basati su soluzioni
tecnologiche progettate e sviluppate da Marlborough Stirling stessa. Ciò
permette a Marlborough Stirling di offrire ai propri clienti soluzioni
innovative ed un servizio estremamente flessibile e tra i più competitivi del
settore. Le soluzioni di Marlborough Stirling consentono la distribuzione dei
prodotti assicurativi e finanziari tramite tutti i canali disponibili: promotori
finanziari, sportelli bancari, call center, Internet, iTV, etc. e dispongono
inoltre di funzionalità integrate di Crm e Workflow. La multinazionale annovera
tra i propri clienti prestigiose Istituzioni Finanziarie, tra le quali: Sun Life
Financial of Canada (Uk), Bank of Scotland, Clerical Medical, Prudential Europe,
Legal & General, Alliance & Leicester. Tutte le società comprese nella
classifica UK delle top 20 Istituzioni Finanziarie per il settore
dell'Assicurazione Vita e della Previdenza Integrativa, sono clienti di
Marlborough Stirling. Marlborough Stirling lavora inoltre in collaborazione con
società quali Microsoft, Oracle e Compaq per assicurare ai propri clienti
soluzioni aggiornate sulla base delle più avanzate tecnologie disponibili sul
mercato. Alla guida di Marlborough Stirling Italia S.p.A., con la funzione di
Presidente e Direttore Generale, c'è Angelo Ballarin che oltre a vantare una
notevole esperienza nel settore, ha fatto parte del management, in qualità di
Direttore Marketing e Vendite, di Csc Divisione Servizi Finanziari, curandone lo
sviluppo sin dalle prime fasi di lancio in Italia nel 1996. "Il piano di
sviluppo a breve termine per quanto riguarda il mercato italiano - dichiara
Angelo Ballarin - prevede la localizzazione delle nostre soluzioni software, che
è in fase di completamento, e l'implementazione di una struttura adeguata a
supportare localmente i nostri clienti. Quest'ultimo obiettivo sarà perseguito
anche mediante l'attivazione di partnership strategiche sia con i clienti stessi
che con società già operanti nel settore". "Il settore dei servizi
finanziari è caratterizzato da un irrefrenabile e rapido bisogno di
cambiamento. Un fenomeno che offre opportunità interessanti ai fornitori di
software e servizi consolidati come Marlborough Stirling - afferma David Edwards,
Director of European Operations del Gruppo.- Le forze in atto nella
trasformazione dei servizi finanziari del Regno Unito interessano molti altri
paesi. È quindi nostra ferma intenzione giocare un ruolo sempre maggiore nel
processo di trasformazione, nelle zone in cui siamo già presenti e in alcune
aree strategiche dell'Europa". Le principali soluzioni software di
Marlborough Stirling sono: Lamda, per la gestione dell'Assicurazione Vita e
della Previdenza Integrativa, dalla definizione del contratto fino al pagamento
delle relative prestazioni; Optimus, sistema modulare, per la gestione di tutte
le funzioni relative all'area Mutui e Prestiti; Omiga, soluzione di front-office
che consente la gestione in tempo reale dei punti vendita, dei clienti e del
portafoglio prodotti, attraverso i diversi canali di distribuzione, mettendo a
disposizione funzioni integrate di Crm e di Workflow; Genesis Life, che consente
di integrare la Gestione Patrimoniale con l'Assicurazione Vita; Exweb e
Officeweb, soluzioni dedicate alle reti di vendita, per un'efficiente gestione
della loro attività. Tutte le soluzioni sono progettate per gestire in modo
integrato tutti i processi di business: dall'iniziale contatto con il cliente
fino alla completa conclusione del ciclo di vita del prodotto assicurativo o
finanziario trattato. Marlborough Stirling www.marlborough-stirling.com
fornisce software e servizi per il mercato dei mutui, delle assicurazioni sulla
vita, dei fondi pensione e degli investimenti. I prodotti ed i servizi offerti
attraverso le Istituzioni finanziarie e gli intermediari del settore permettono
di soddisfare le esigenze dei consumatori che richiedono prodotti finanziari
flessibili, che possono essere distribuiti attraverso canali di vario tipo ed
utilizzati in modo efficiente. Marlborough Stirling ha recentemente acquisito
The Exchange, leader nella fornitura di software per i punti vendita del settore
delle assicurazioni sulla vita e dei fondi pensione ed utilizza Exweb, la
principale piattaforma d'intermediazione di servizi finanziari del Regno Unito
con oltre 17.500 utenti in ambito IFA e presso altre società autorizzate. Con
Exweb, nel corso del 2001, sono state infatti elaborate 89 milioni di proposte.
DA
3 MILIONI DI EURO DEL 2000 AI 6 MILIONI DEL 2001. FATTURATO DEBUG IN FORTE
CRESCITA NEL 2001
Milano, 19 giugno 2002 - Debug Software Tailoring, uno dei principali fornitori
di software per le istituzioni finanziarie, ha reso noti i risultati finanziari
relativi all'intero 2001, riconfermando il trend positivo in atto nell'azienda
da alcuni anni. Il fatturato globale e' cresciuto dell'82% circa, passando dai 3
milioni 356 mila euro dell'anno scorso ai 6 milioni e 105 mila euro del 2001,
mentre l'utile netto si e' attestato sui 580 mila 244 euro, risultando quasi
triplo rispetto ai 236 mila e 423 euro del 2000. Il fortunato percorso della
storia di Debug e' espresso con grande eloquenza anche dal numero dei dipendenti
della societa', passati dalle sei unita' del 1991 alle oltre 110 attuali. ''Debug
ha sempre avuto un buon trend di crescita costante nel tempo, ma la vera
impennata si e' verificata negli ultimi tre anni, perche' il target a cui ci
rivolgevamo inizialmente (le Sim di sollecitazione al pubblico risparmio) si e'
notevolmente allargato con la scelta delle banche di dotarsi a loro volta di
promotori finanziari'' - ha dichiarato Paolo Gilardi, Consigliere Delegato
dell'azienda. ''I risultati finanziari del 2001 testimoniano come Debug abbia
sia focus, che prodotti e collaboratori giusti per poter affrontare le future
sfide del mercato'' ha proseguito Gilardi ''Cio' ci permettera' di aumentare
significativamente la nostra quota di mercato''. Debug ha conquistato 5 nuovi
clienti nel primo trimestre del 2002, superando i 40 clienti totali in tutta
Italia.
CARIME:
TOMMASO CARTONE NUOVO VICE PRESIDENTE OPERATIVO
Milano, 19 giugno 2002 - Banca Popolare Commercio e Industria, in qualità di
Capogruppo, informa che l'Assemblea Ordinaria di Banca Carime, riunitasi in data
14 giugno u.s., ha nominato Amministratore il Dottor Tommaso Cartone,
conferendogli al contempo l'incarico di Vice Presidente. Successivamente, il
Consiglio di Amministrazione di Banca Carime, su proposta del Presidente e
Amministratore Delegato Ragionier Franco Bizzocchi, ha conferito al Dottor
Cartone ampie deleghe gestionali attribuendogli il ruolo di Vice Presidente
Operativo. Laureato in Economia e Commercio, Tommaso Cartone inizia la sua
carriera al Credito Italiano dove svolge numerosi ruoli fino a diventare Ad di
Credit Holding, società del Gruppo. Nel 1989 è Vice Direttore Generale della
Cassa di Risparmio di Modena. Nel 1990 entra nel gruppo Ambroveneto fino a
divenire Amministratore Delegato del Banco Ambrosiano Veneto. Nel 2001 è
Direttore Generale di Intesabci. È stato consigliere di amministrazione di Abi
e del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.
LA
COMMISSIONE DÀ IL VIA LIBERA ALL'ACQUISIZIONE DA PARTE DI ALCHEMY DI COMPAIR,
DIVISIONE DELLA SOCIETÀ INVENSYS NEL SETTORE DEI SISTEMI PER LA COMPRESSIONE
Bruxelles, 19 giugno 2002 La Commissione europea ha dato il via libera al
progetto di acquisizione di CompAir, divisione della britannica Invensys nel
settore dei sistemi per la compressione di gas e di aria, da parte di Alchemy
Partners (Guernsey) Ltd., società di capitali di rischio registrata nelle Isole
del Canale. Alchemy Partners (Guernsey) Ltd. è una società di capitali di
rischio registrata nelle Isole del Canale specializzata in operazioni di
acquisizione con capitali di prestito, di acquisizione dell'interno e di
acquisizione dall'esterno (leveraged buy-out, management buy-out e management
buy-in). CompAir è un produttore internazionale di sistemi per la compressione
di aria e di gas con attività nel Regno Unito, in Germania, negli Stati Uniti e
in Cina. La Commissione ha accertato che non vi sarebbero sovrapposizioni in
quanto attualmente Alchemy non controlla alcuna impresa produttrice di
compressori. Tuttavia, la società controlla una serie di imprese che utilizzano
i compressori per la fabbricazione dei loro prodotti; la Commissione ha pertanto
esaminato attentamente se questo elemento possa porre problemi sotto il profilo
della concorrenza. Una delle società di proprietà della Alchemy è Survitec
Group, impresa leader nella fornitura di gommoni alle compagnie crocieristiche e
alle marine militari. I compressori vengono utilizzati per riempire le bombole a
gas destinate a gonfiare i gommoni in caso di necessità. La Commissione è
giunta alla conclusione che vi è una forte concorrenza sul mercato dei sistemi
per la compressione, esercitata soprattutto da altri operatori internazionali,
quali la svedese Atlas-Copco o l'americana Ingersoll-Rand, e che la scarsa
integrazione verticale che risulterà dall'acquisizione non è tale da limitare
in maniera sostanziale la concorrenza.
RECORD
DEI CONSUMI DI ELETTRICITA': IL CALDO PIU' FORTE DI ITALIA-COREA
Roma, 19 giugno 2002 - Nuovo record dei consumi estivi di energia elettrica: il
Gestore della rete ha rilevato che oggi la domanda ha superato i 50.000 MW.
Rispetto a giovedì 13 giugno, giorno della partita di calcio Italia-Messico, in
cui si verificava, durante l'incontro di calcio, un crollo dei consumi rispetto
alla previsione del fabbisogno, oggi il caldo eccezionale, nonostante la partita
Italia-Corea nelle stesse ore, ha invertito la tendenza facendo registrare un
aumento della domanda di energia elettrica superiore ai 4.000 Mw (quantitativo
pari al fabbisogno complessivo delle città di Roma e Milano). Tale risultato,
in totale controtendenza rispetto a giovedì 13 giugno, è spiegabile con un
massiccio utilizzo dei condizionatori d'aria che, determinando un notevole
assorbimento di energia elettrica, hanno causato la crescita record della
domanda. In allegato il grafico, elaborato dal Gestore della rete, che illustra
l'andamento dei consumi odierni fra le ore 12.00 e le ore 16.30 e il confonto
con giovedì 13 giugno. Ulteriori informazioni, anche per analisi storiche e
confronti con altri giorni in cui si sono svolte altre partite di calcio, sono
disponibili sul sito www.grtn.it alla voce "Dati di esercizio",
cliccando su "Dati giornalieri".
AIR
FRANCE E DELTA AIR LINES RAFFORZANO LA LORO COLLABORAZIONE
Milano, 19 giugno 2002 - Air France e Delta Air Lines, partner nell'alleanza
SkyTeam, hanno deciso di estendere i loro accordi di code share agli Stati
Uniti, la Francia e l'India. A partire dal 27 giugno 2002, Air France proporrà
ai suoi clienti 7 frequenze settimanali tra Parigi-Cdg e Mumbai (Bombay). Tre
voli saranno effettuati con un aeromobile ed un equipaggio Air France, quattro
da Delta con codice "Af". La programmazione oraria di tali voli
consentirà ai passeggeri numerose coincidenze da e verso le principali
destinazioni lungo e medio raggio di Air France, grazie all'organizzazione dell'hub
della compagnia a Roissy, il più efficace d'Europa. Sempre a partire dal 27
giugno, Delta proporrà ai suoi clienti, che viaggiano tra Delhi e gli Stati
Uniti, sette voli sotto codice "Dl", operati da Air France, con
prosecuzione a Roissy sui voli transatlantici. Dall'Italia informazioni e
prenotazioni presso il call center Air France al numero di cortesia 848-88 44
66, www.airfrance.com/it agenzie Air France e Delta, agenzie di viaggio.
SCIOPERO
DEL PERSONALE DELL'AVIAZIONE CIVILE MERCOLEDI 19 GIUGNO: IL PROGRAMMA DEI VOLI
DOMESTICI ED EUROPEI SARA MOLTO PERTURBATO
Milano, 19 giugno 2002 - Uno sciopero del personale dell'aviazione civile
europeo e del controllo aereo, é previsto per mercoledì 19 giugno dalle ore
06.00 alle ore 23.00 e comporta l'applicazione, da parte delle autorità, delle
regole di servizio minimo previsto. Air France, come tutte le altre compagnie
aeree, si trova purtroppo nell'impossibilità di assicurare normalmente il
programma dei voli previsto per tale giornata. Per quanto riguarda i
collegamenti domestici e a medio raggio in Europa, la Compagnia potrà
assicurare solo il 10% del programma normale. Per quanto riguarda invece
l'operativo lungo raggio, sarà assicurato il 90 % dei voli Air France deplora
tale situazione ed assicura alla sua clientela che sarà fatto tutto il
possibile per minimizzare le conseguenze. Le informazioni sul programma dei voli
sono disponibili su Internet www.airfrance.fr, o chiamando il nostro call center
al numero di cortesia 848-88 44 66.
MAGGIORE
FLESSIBILITA' E CONVENIENZA SULLE ROTTE TRA L'ITALIA E L'INGHILTERRA
Milano, 19 giugno 2002 - British Airways ha annunciato ieri il lancio di una
nuova struttura tariffaria su 15 rotte tra l'Italia e il Regno Unito. Nel
contesto di Future Size and Shape, il progetto di ristrutturazione interna
annunciato a febbraio con l'obiettivo di riportare la compagnia alla
profittabilità, British Airways presenta una nuova struttura tariffaria che
garantirà maggiore flessibilità e convenienza a tutti i suoi clienti in
viaggio da e per il Regno Unito da Roma, Milano, Bologna, Genova, Napoli, Pisa,
Venezia e Verona. Le nuove tariffe, che saranno disponibili per prenotazioni a
partire dal 20 di giugno, seguono gli ottimi risultati ottenuti con
l'introduzione di questo nuovo sistema tariffario sul mercato domestico UK, su
quello Scandinavo e su quello Olandese. Queste nuove tariffe garantiranno sia ai
passeggeri "business" sia a quelli "leisure" una maggiore
flessibilità e una più ampia scelta di tariffe più semplici e convenienti che
permetteranno risparmi fino al 40%. In questa nuova struttura di pricing,
restrizioni come l'aquisto anticipato e l'obbligo di pernottamento del sabato
notte sono state abolite; l'unica restrizione è la permanenza di due notti
nella destinazione di arrivo. Fino ad oggi, i passeggeri che viaggiavano in
economy e che avevano esigenza di flessibilità totale su una tratta del loro
viaggio, ad esempio sul ritorno, dovevano acquistare necessariamente una tariffa
pienamente flessibile per l'intero viaggio di andata e ritorno. Oggi, i
cambiamenti della struttura tariffaria permettono ai passeggeri che viaggiano in
economy di combinare tariffe pienamente flessibili, con tariffe soggette a
restrizioni, ottenendo così la migliore tariffa per ogni specifica esigenza di
viaggio. Paola Magnani, Direttore Generale British Airways Francia, Italia e
Malta commenta: "Avevamo annunciato già a febbraio, contestualmente al
lancio del programma Future Size & Shape, un'ampia ristrutturazione delle
nostre operazioni a corto raggio, incluso il lancio di una nuova struttura
tariffaria per l'Europa. L'annuncio di oggi rappresenta il passo
successivo". "Il prezzo dei biglietti si baserà sul periodo scelto
per il viaggio, sulla disponibilità di posti e sul livello di flessibilità
richiesto. Quindi prenotando con molto anticipo e scegliendo di viaggiare in
periodi o orari non di punta con un biglietto soggetto a restrizioni, i
passeggeri potranno beneficiare delle tariffe più convenienti". I clienti
continueranno a ricevere tutti i benefici del viaggiare con una compagnia a
servizio completo inclusi: servizio bar, pasti serviti a bordo, possibilità di
accumulare miglia e punti per il programma frequent flyer Executive Club, un
livello eccellente di Customer Service sia a terra sia in volo, infine la
comodità di partire dai principali aeroporti italiani e raggiungere con voli
diretti i principali aeroporti di Londra, Heathrow e Gatwick, e altre
destinazioni del Regno Unito.
AIR
DOLOMITI DECOLLA DA NAPOLI: NUOVO VOLO PER VERONA E CONNESSIONI IN EUROPA
Milano, 19 giugno 2002 - Air Dolomiti, la Compagnia regionale italiana partner
di Lufthansa e quotata al Mta, inizia ad operare a Napoli inaugurando il 21
giugno il collegamento bigiornaliero con Verona. Verona, capitale dell'Opera e
città d'arte, ubicata in una posizione geografica invidiabile tra Venezia e
Milano, è oggi facilmente raggiungibile grazie a due voli giornalieri operati
con il nuovissimo Jet Bombardier Crj 200. Gli orari del collegamento operato in
collaborazione con Lufthansa, studiati in modo da garantire l'andata e ritorno
in giornata, sono i seguenti: Napoli - Verona 1234567 09.35/10.45 ; 12345-7
19.45/20.55; -----6- 21.00/22.10 Verona - Napoli 1234567 07.50/09.00; 12345-7
18.00/19.10; -----6-; 19.10/20.20. Per festeggiare l'avvio delle operazioni da
Napoli, Air Dolomiti ha ideato tariffe vantaggiose a partire da Euro 139 +
tasse, andata e ritorno a persona con minimo di permanenza il sabato notte e
validità massima 15 giorni. Verona rappresenta lo scalo nevralgico delle
attività di Air Dolomiti, prima all'aeroporto Valerio Catullo per movimenti e
destinazioni offerte, da dove la Compagnia offre un network in Europa che
interessa le più importanti capitali. Tra le molte destinazioni proposte, il
volo per Madrid è in coincidenza perfetta con l'arrivo da Napoli. Gli orari del
collegamento operato in collaborazione con Lufthansa sono i seguenti: Napoli -
Madrid 12345-7 - 09.35/14.15; Madrid - Napoli 12345-7 - 14.45/19.10. Air
Dolomiti propone tariffe interessanti a partire da Euro 212 + tasse, andata e
ritorno a persona con minimo di permanenza il sabato notte e validità massima
sei mesi. Le tariffe sono soggette a restrizioni e disponibilità dei posti. Per
informazioni e prenotazioni è possibile contattare il Customer Service al
Numero Verde 800013366 oppure visitare il sito www.airdolomiti.it
"E' un momento importante per la Compagnia." - commenta Alcide Leali,
Presidente di Air Dolomiti - "Finalmente incominciamo ad operare sul
mercato strategico campano, proponendo da subito un'offerta ideale sia per il
business e che per il turismo. Air Dolomiti ora garantisce da Capodichino un
servizio perfetto per la città veneta, offrendo inoltre numerose connessioni
per l'Europa. Questo è per noi il primo step di un programma di espansione
sull'area che ha come obiettivo il ricoprire a breve un ruolo di primo piano
sullo scalo, in sinergia con il partner Lufthansa ed i membri della Star
Alliance. Sono certo, inoltre, che l'utenza campana apprezzerà immediatamente
l'elevata qualità globale dell'attività di Air Dolomiti ed in particolare il
nostro raffinato servizio di bordo, rinomato e premiato a livello
internazionale." Mauro Pollio - Presidente Gesac - sottolinea
"L'ingresso nel nostro aeroporto di un vettore come Air Dolomiti, che si
distingue per l'affidabilità e la qualità del servizio offerto, è un segnale
che il lavoro svolto fin ora sta producendo i frutti sperati e ci motiva a
proseguire nel nostro impegno a rendere l'Aeroporto di Napoli ancora più
confortevole e adeguato alle sempre più complesse esigenze dei vettori e dei
nostri passeggeri. Il nostro augurio è di dare inizio oggi ad una lunga e
proficua collaborazione tra la Air Dolomiti e l'Aeroporto Internazionale di
Napoli." L'aeroporto Internazionale di Napoli, che ha chiuso il 2001 con un
totale passeggeri di 4.003.001, nei primi mesi del 2002 ha registrato una lenta
ma costante ripresa del traffico passeggeri. Infatti, per la prima volta
dall'agosto 2001, si rileva un risultato positivo con un incremento dei
passeggeri maggio 2002 su maggio 2001 del 4,0 % ed un consuntivo Gennaio-Maggio
2002 di 1.456.814 passeggeri (transiti inclusi) il 4,1 % in meno rispetto allo
stesso periodo dell'anno scorso, ma in deciso aumento dopo il brusco calo
seguito ai fatti dell'11 settembre. Complessivamente lo scalo partenopeo offre
collegamenti di linea con 12 destinazioni nazionali e 9 internazionali fra cui
le principali capitali europee (Amsterdam, Bruxelles, Londra, Monaco, Parigi) e
con oltre 50 destinazioni di voli charter. Per garantire un livello di servizio
sempre più efficiente e qualitativamente elevato, nel corso dell'ultimo anno la
Gesac ha realizzato numerosi investimenti infrastrutturali per un importo pari a
14,5 milioni di Euro (28 miliardi di lire). Fra le opere principali,
l'estensione dell'atrio arrivi e della sala partenze, la risistemazione del
primo piano dell'aerostazione che ha visto l'apertura di nuove aree ristoro e
l'ampliamento della vetrata con vista sul piazzale aeromobili. L'intervento più
importante ha riguardato l'area sale d'imbarco, notevolmente ampliata grazie
all'avanzamento del fronte dell'aerostazione di oltre 10 metri. I 12 gate
attuali sono stati tutti ristrutturati ed entro ottobre 2002 il numero totale
dei cancelli d'imbarco salirà a 14, dopo l'apertura di due gate completamente
nuovi. E' stata inoltre ultimata l'opera di restyling dell'intera facciata
esterna dell'aerostazione lato pista. Anche il numero dei posti auto è stato
ulteriormente ampliato con l'aggiunta di 534 stalli nel parcheggio lunga sosta
che fanno salire il numero totale posti auto a quota 1668.
AIR
MADAGASCAR TORNA A VOLARE IN ITALIA CON IL NUOVO B767-300ER DI BLUE PANORAMA
Milano, 19 giugno 2002 - Air Madagascar riprende i collegamenti con l'Italia con
un volo di linea settimanale Milano-Antananarivo. Il volo, operato con il nuovo
Boeing 767-300ER della compagnia italiana Blue Panorama Airlines, collega Milano
Malpensa ad Antananarivo, via Parigi, ogni lunedì. "Siamo lieti di
operare, per conto di Air Madagascar, l'unico collegamento diretto tra l'Italia
e la splendida terra dell'isola malgascia" spiega Franco Pecci, Presidente
di Blue Panorama Airlines e del Gruppo Distal & Itr, il Gsa per l'Italia di
Air Madagascar. Le tariffe (a/r) partono da 902 euro in Economy class e 1954
euro in Business, (tasse escluse). Inoltre, sui voli che Blue Panorama opera per
Air Madagascar è possibile volare tra Milano e Parigi a partire da soli 99 euro
per la sola andata e 149 euro andata e ritorno in Economy e a partire da 300
euro (andata e ritorno) in Business, tasse escluse. Il volo è operato con un
Boeing 767-300, configurato in due classi di servizio che comprendono 262 posti
in Economy e 12 nell'esclusiva Business denominata "Blue Class". I
biglietti possono essere acquistati nelle agenzie di viaggio. Il Gruppo Distal
& Itr svolge per 18 compagnie aeree che rappresenta una completa gamma di
servizi di assistenza commerciale, amministrativa, di comunicazione e operativa,
quest'ultima mediante personale proprio presente nei principali scali nazionali.
Operativi voli Milano-Parigi-Antananarivo-Parigi-Milano Volo: Bv055 Partenza
Milano Mxp h 18.55, Arrivo Parigi Cdg h 20.25 lunedì; Md055 Partenza Parigi Cdg
h 22.15 , Arrivo Antananarivo Tnr h 11.00 + 1 lunedì; Md054 Partenza
Antananarivo Tnr h 12.50, Arrivo Parigi Cdg h 01.50 + 1 martedì; Bv 054
Partenza Parigi Cdg h 02.50, Arrivo Milano Mxp h 04.20 mercoledì. Infolink: www.distal.it
PREMIATI
I VINCITORI DEL CONCORSO KLM "SCOPRI LA TUA GRINTA"
Milano, 19 giugno 2002 - Milletrecento trade partners di Klm Reali Linee Aeree
Olandesi hanno partecipato nei mesi di maggio e giugno 2001 al concorso
"Scopri la tua grinta", indetto dalla compagnia di bandiera olandese
ad un anno di distanza dalla separazione da Alitalia, per premiare il prezioso
lavoro svolto quotidianamente da agenzie viaggio e banconisti. Del tutto
originale ed in linea con l'inconfondibile stile della comunicazione della
compagnia olandese è stato il modo in cui si è deciso di lanciare il concorso,
che non poteva quindi passare inosservato: ogni agenzia si è infatti vista
recapitare una torta con tanto di candelina azzurra e logo Klm unitamente al
regolamento e alle schede per partecipare al concorso stesso. Più biglietti si
vendevano, più schede si compilavano, più possibilità si avevano di vincere.
Come si potrà immaginare l'adesione all'iniziativa è stata altissima, anche
perché i premi in palio erano particolarmente appetibili. I banconisti
risultati vincitori si sono infatti aggiudicati un'automobile Peugeot 206 (1°
classificato), due motorini Peugeot (2° e 3° classificato) e cinque biciclette
Legnani (dal 4° all'8° classificato), mentre un'agenzia estratta ha vinto un
impianto Home Theatre. Quanto Klm tenesse a questo concorso si capisce dal modo
in cui ha organizzato l'evento per la consegna del primo premio: la presenza del
Top Management di Klm e di Uvet American Express per premiare con una Peugeot
206 la grinta di Katia Prandini dell'agenzia di Bologna Emilia Viaggi 2, agenzia
facente parte del gruppo Uvet American Express.
NUOVE
APERTURE A MOSCA PER GIORGIO ARMANI CASA E COLLEZIONI
Milano, 19 giugno 2002 - The Armani Group announced today that it will open its
first Armani Casa store in Russia this September on Moscow's Tretyakovskji
Proezd, as part of a retail expansion programme for Eastern Europe, which will
also include the opening of a 320 square meter free-standing Armani Collezioni
store in Kiev, Ukraine, this Autumn. Giorgio Armani, the President and Chief
Executive of the Armani Group, visiting Moscow for the first time both to make
this announcement and to present his Autumn / Winter 2002 collection in an
exclusive fashion show for 600 specially invited guests, said, "Over the
last two years, since we launched Armani Casa in Milan, we have received an
enthusiastic response to the collection from Russian visitors, so I am naturally
delighted to have found such a wonderful location for our first Armani Casa
store in Moscow, right next to our existing Giorgio Armani boutique."
Armani continued, "The store openings in Russia and the Ukraine, combined
with the limited wholesale distribution we have already started in Croatia and
the Czech Republic, demonstrate our commitment to Eastern Europe as a region
offering significant growth potential for the Armani Group in the coming years."
The new 345 square metre Armani Casa store, the seventh in the world, will be
located at Tretyakovskji Proezd 1, with its own entrance leading to the lower
ground floor of the existing 685 square meter Giorgio Armani boutique, which
opened last October. The store will carry the complete home collection including
furniture, tableware, lighting, linens and decorative objects. As with the
Giorgio Armani boutique, the Armani Casa store will be owned and operated by
Mercury SA under a franchise agreement with the Armani Group. The Kiev Armani
Collezioni store will be operated under a new franchise agreement with the A. C.
Milan soccer player, Andriy Shevchenko, who is also in Moscow with Giorgio
Armani as a special guest. Armani Casa is a comprehensive and significant home
collection. It is neither minimalist nor trendy. It is neither decoration nor
design, but rather a combination of the two. The collection's roots lie in
simplicity and purity, practical shapes, luxury materials and fabrics and
craftsmanship from around the world. The idea is sophisticated comfort, which is
at the heart of Armani's fashion philosophy. Giorgio Armani said of the Armani
Casa collection, "I undertook a huge project knowing that it would be both
risky and personally challenging. I asked myself, 'What can I do that is rooted
in design yet different. That is modern yet contains references to the past and
has my signature?' I found the answer in my fashion philosophy and the beginning
of my career as a designer, when I created the Armani suit, which was a classic,
basic suit but cut in a fresh, new way." The new Moscow Armani Casa store
was designed by Giorgio Armani in collaboration with a team of in-house
architects. The polished concrete floors enhance the space's loft-like
sensibility in which the home collection is presented in small vignettes. There
are currently six free-standing Armani Casa stores world-wide located in Milan,
Paris, New York, Los Angeles, Athens and Istanbul. Other Armani Casa store
openings scheduled for Autumn 2002 will include Hong Kong, Beijing and Zurich.
The Armani Group is one of the leading fashion groups in the world today. It
designs, manufactures, distributes and retails fashion products including
apparel, accessories, eyewear, watches, jewellery, home interior products,
fragrances and cosmetics under a range of lifestyle brand names: Giorgio Armani,
Armani Collezioni, Mani, Emporio Armani, AJ Armani Jeans, A/X Armani Exchange,
Armani Junior and Armani Casa. The Group's exclusive retail network currently
comprises 53 Giorgio Armani boutiques, 1 Giorgio Armani Accessory boutique, 10
Armani Collezioni stores, 114 Emporio Armani stores, 65 A/X Armani Exchange
stores, 7 Armani Jeans stores, 3 Armani Junior stores and 6 Armani Casa stores
in 34 countries.
MERLONI;
PRESENTATO IL BILANCIO SOCIO-AMBIENTALE "PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE"
RIFIUTI RICICLATI AL 90%, CONSUMI IN CALO DEL 10%.
Fabriano, 19 giugno 2002 - I consumi negli stabilimenti della Merloni
Elettrodomestici si sono ridotti del 10% nell'ultimo anno, il riciclaggio dei
rifiuti di produzione è arrivato al 90% e la società ha creato valore aggiunto
per oltre 600 milioni di euro, distribuiti a comunità locali, dipendenti,
istituzioni e investitori. Sono alcuni dei dati forniti da Merloni
Elettrodomestici che ha presentato oggi a Milano il Bilancio socio-ambientale,
con l'obiettivo di comunicare con trasparenza l'impegno per uno sviluppo
sostenibile. Lo sviluppo in armonia con l'ambiente La produzione Negli ultimi
anni la produzione della Società è cresciuta sensibilmente (oltre 8,5 milioni
di elettrodomestici nel 2001 mentre si prevede di superare la soglia degli 11
milioni nel 2002) senza mai andare a discapito dell'attenzione all'ambiente. o
Il consumo energetico nel 2001 è sceso a 46,6 KWh per elettrodomestico
prodotto; i consumi idrici sono calati dell'8,7% a quota 0,19 mc per pezzo. o La
quantità di imballaggi utilizzata è scesa del 10% a 3,6 Kg per pezzo. La
quantità di rifiuti per pezzo prodotto è diminuita del 6,8%. o La quantità di
effluenti per pezzo prodotto, cioè lo scarico di sostanze liquide destinate a
depuratori o fogne, si è ridotta dell'8,9% a 0,18 mc. o Le emissioni
atmosferiche complessive si sono ridotte del 5,3%, ed in particolare le
emissioni di CO2 per pezzo prodotto sono scese del 15,4%. I prodotti In netto
calo i consumi di acqua e di energia elettrica di un elettrodomestico in
funzione. o I nuovi modelli di lavatrice risparmiano il 18% di energia elettrica
rispetto alla media del mercato. o Il risparmio di acqua nelle lavabiancheria è
pari al 17% rispetto alla media europea. Il progresso sociale Merloni
Elettrodomestici è stata una delle prime società industriali in Europa a
realizzare questo tipo di bilanci. Era il 1975 e alla Società era stato appena
assegnato il premio Responsabilità Sociale per aver realizzato stabilimenti in
zone a forte tasso di disoccupazione (PA-Vision European Management Award).
Questa politica industriale, ispirata all'idea di sviluppo sostenibile, non si
è mai arrestata e oggi rappresenta un vero modello che Merloni Elettrodomestici
ha sviluppato in altri Paesi come il Portogallo (a Setubal), la Polonia (a Lodz),
la Turchia (a Manisa) e la Russia (a Lipetzk). La Società è anche l'unica
impresa italiana ad aver firmato un codice di condotta con i sindacati in
materia di lavoro minorile, pari opportunità, politiche del lavoro. Ogni anno
Merloni Elettrodomestici destina lo 0,4% del valore aggiunto ad attività
no-profit, in linea con gli standard delle Società più sensibili a questi
temi. Sul fronte della sicurezza nel 2001 il netto calo degli incidenti (da 499
a 369) ha consentito anche il recupero di oltre 1.300 giornate lavorative
rispetto al 2000. Il Bilancio socio-ambientale 2001 è redatto secondo le linee
guida di organismi internazionali: GRI (Global Reporting Initiatives), IBS
(Istituto europeo per il Bilancio Sociale) e Gbs (Gruppo di studio per il
Bilancio Sociale). E' disponibile anche sul sito www.merloni.com
IL
RUOLO DELLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE ALL'INTERNO DELLE AZIENDE
Milano, 19 giugno 2002 Negli ultimi anni l'area della Gestione Risorse Umane,
intesa come funzione aziendale cui attengono quelle attività che hanno come
obiettivo primario la valorizzazione e la crescita professionale delle risorse
umane, ha assunto un ruolo ben definito all'interno delle aziende italiane.
Infatti, i dati che emergono dall'indagine evidenziano che solo l'11,2% delle
aziende intervistate, non possiede all'interno della propria organizzazione la
funzione Gestione Risorse Umane . Con tale termine si rimanda ad un'area
aziendale cui competono attività inerenti la gestione dei piani di formazione,
la valutazione dei personale, la pianificazione dei percorsi di carriera, la
definizione dei premi e dei piani retributivi e, così via. Inoltre, è
importante sottolineare come nel 79,7% dei casi la Gestione delle Risorse Umane
è distinta dall'Amministrazione deL personale, segno di una progressiva
crescente importanza strategica di tale funzione. Le attività svolte dall'Area
delle Risorse Umane riguardano nel 67,8% dei casi la valutazione dei personale
in un'ottica di pianificazione dei percorsi di crescita professionale, seguita
dalla definizione dei piani di carriera (57%) e dalla formazione cui si dedica
il 40% delle aziende intervistate . A queste si aggiungono una serie di attività
quali la definizione delle strutture organizzative, la comunicazione interna, la
selezione dei personale, l'analisi dei bisogni formativi che sono state rilevate
in un numero di casi inferiore rispetto alle prime. Dunque, una grande
attenzione al percorso di crescita delle Risorse Umane. Si conferma, pertanto,
la nascita anche presso le aziende italiane dell'esigenza di prestare una
maggiore attenzione al capitale umano e di adottare nuovi metodi e strumenti al
fine di ottimizzarne la gestione. Sempre più il concetto di dipendente viene
sostituito da quello di " risorsa". intesa come competenza da
sviluppare e monitorare, rendendo necessario da parte dei Direttore dei
Personale l'adozione di nuovi modelli di gestione. A questo corrisponde un
sensibile cambiamento sia nelle funzioni e nei compiti spettanti a tale Area,
sia nel ruolo dei Direttore del Personale. Secondo il 70,5% dei Direttori dei
Personale intervistati, infatti, l'area della Gestione delle Risorse Umane ha
subito diversi cambiamenti negli ultimi cinque anni. Si tratta, ancora una
volta, di cambiamenti che attestano un innalzamento nelle competenze e nella
strategicità di questa funzione all'interno delle organizzazioni delle aziende
intervistate. In particolare, uno dei cambiamenti principali è rappresentato
dalla creazione dell'Area RIsorse Umane come funzione separata
dall'Amministrazione dei Personale (50% degli intervistati), con una propria
struttura organizzativa; a questo seguono un innalzamento delle funzioni
gestionali e l'introduzione di metodologie e strumenti, anche informatici, più
evoluti rispetto al passato (20,8%), seguiti, infine, da una maggiore
focalizzazione sullo sviluppo organizzativo I motivi da cui hanno avuto origine
tali cambiamenti sono legati prevalentemente alla crescita delle dimensioni
aziendali e ad un aumento della strategicità dei fattore umano. Ne deriva,
peraltro, un cambiamento anche nel ruolo dei Direttore dei Personale che si è
tradotto, nella maggior parte dei casi, in un suo maggiore coinvolgimento nella
definizione delle strategie da parte dei top management (fig. 17) e in una sua
trasformazione da organo di staff a funzione a diretto riporto dei Direttore
Generale E' interessante rilevare, inoltre, come lo stesso Top Management nel
50% dei casi attribuisca un ruolo prevalentemente strategico alla Gestione delle
Risorse Umane Il maggior ruolo strategico si comprende anche dall'analisi delle
principali strategie che le aziende intervistate hanno in animo di attuare entro
i prossimi 12 mesi, tra cui emerge chiaramente, accanto all'aumento della qualità,
proprio l'aumento delle competenze e degli skill del personale. La qualità
delle risorse umane diventa tanto più critica quanto più difficile diviene
reperire le risorse necessarie. Questo è, oggi, uno dei principali problemi
anche per le aziende dei campione. Le difficoltà di tale reperimento sono da
ascriversi prevalentemente alla specializzazione e alle competenze necessarie.
Le misure attuate per far fronte alle carenze di organico consistono
principalmente nell'assunzione di nuovo personale da formare o già formato,
unitamente a processi di riqualificazione e formazione dei personale interno. Un
altro problema che assilla l'area della Gestione delle Risorse Umane è anche
quello di trattenere e fidelizzare le risorse. I metodi adottati per conseguire
tale obiettivo sono molteplici e la compresenza all'interno di un'impresa è
funzione, tra gli altri, della tipologia di attività svolta, del grado di
maturità nella gestione delle risorse, dei livello di autonomia nella gestione
economico - finanziaria. Gli incentivi salariali e i premi per obiettivi
rappresentano ancora il metodo maggiormente utilizzato per trattenere e
fidelizzare le figure professionali più strategiche (42,5%). Solo il 17,5%
delle aziende intervistate utilizza metodi quali i piani di carriera.
RICONOSCIMENTO
AIDDA PER LA PROMOZIONE DELL'IMMAGINE DEL MADE IN ITALY NEGLI USA
Milano, 19 giugno 2002 - Si tiene oggi a Milano, presso il Grand Hotel et de
Milan, l'incontro dal titolo "Manager italiane e statunitensi a confronto -
Riconoscimento per la promozione dell'immagine del made in Italy in USA",
un evento promosso da AIDDA, Associazione Donne Imprenditrici e Dirigenti
d'Azienda, Delegazione Lombardia, per valorizzare e illustrare le opportunità
di collaborazione tra Usa e Made in Italy, ma soprattutto per evidenziare e
premiare i risultati e il profilo di una delle trenta donne manager più
importanti degli Stati Uniti, Cathleen Black, presidente di Hearst Magazines e
il suo contributo alla promozione dell'immagine del Made in Italy tramite un
programma triennale dell'Ice, Istituto per il Commercio Estero. Verranno
illustrate le iniziative di Aidda per il Made in Italy e la cooperazione con gli
Stati Uniti, oltre al calendario delle attività Aidda Lombardia 2002-2003.
Fondata nel 1961 a Torino, Aidda, che opera da anni a favore
dell'internazionalizzazione delle imprese, è un'associazione senza scopo di
lucro, nucleo italiano della grande realtà mondiale Fcem (Femmes Chefs d'Entreprises
Mondiales). Quest'ultima associazione ha oltre 100mila imprenditrici in cinque
continenti. Aidda conta a livello nazionale oltre 1250 associate (90 per cento
imprenditrici, 10 per cento dirigenti con potere di firma) di circa duemila
imprese, per lo più piccole e medie che coprono tutti i settori merceologici,
con un fatturato di 50mila miliardi l'anno e oltre 40mila addetti. "La
nostra delegazione regionale", sottolinea Emanuela Palazzani, presidente di
Aidda Lombardia, " punta sull'evoluzione della figura femminile in azienda
e sulla valorizzazione del suo innovativo contributo verso la società, con un
intenso calendario di attività 2002-2005. Italia Life in I Style è il
programma promozionale dell' Istituto per il Commercio con l'Estero per la
divulgazione del Made in Italy nel mondo. Hearst Magazines ha ideato e
pubblicato negli Stati Uniti il magazine Italia Life in I Style, primo esempio
di comunicazione globale e coordinata sul Sistema Italia. La diffusione di oltre
un milione di copie ha prodotto un efficace ritorno sia in termini d'immagine
che di mercato. Il riconoscimento Aidda Lombardia viene consegnato alla
presidente di Hearst Magazines Usa, Cathleen Black, manager di elevata qualità,
per il suo contributo alla diffusione dell'immagine del Made in Italy negli
Stati Uniti".
IL
REGNO UNITO OSPITA UNA CONFERENZA SULLA SCIENZA E LA POLITICA IDRICA
Norwich, 19 giugno 2002 - Dal 2 al 4 settembre si svolgerà a Norwich (Regno
Unito) una conferenza europea sul tema "La scienza per la politica idrica:
le conseguenze della direttiva quadro in materia di acque". Questa
conferenza interdisciplinare, della durata di tre giorni, organizzata
dall'Associazione dei borsisti "Marie Curie" e dall'Università dell'East
Anglia, si concentrerà su come la scienza possa contribuire all'elaborazione di
una politica nel contesto della direttiva quadro sulle acque, trattando tutti
gli aspetti relativi alla gestione delle risorse idriche, da quelle freatiche a
quelle di superficie, dagli ecosistemi di acqua dolce agli estuari e le acque
costiere. Interverranno alla manifestazione i rappresentanti della Commissione
europea, delle organizzazioni non governative (Ong), dell'industria e dei
governi nazionali. Nel corso di una sessione parallela verranno presentati
articoli scientifici dedicati ai settori principali della direttiva quadro sulle
acque. La conferenza si concluderà con una tavola rotonda per discutere sulle
questioni correlate con l'attuazione della suddetta direttiva e sulle nuove
esigenze della ricerca, seguita da una visita sul campo dei Norfolk Broads.
Esperti di tutte le discipline, in particolare i giovani scienziati, sono
invitati a presentare un abstract di presentazione (orale o poster) sui temi
correlati con la direttiva quadro sulle acque. I sussidi per sostenere i costi
di partecipazione alla conferenza, incluse le spese di viaggio e di soggiorno,
saranno disponibili per un numero massimo di 50 giovani scienziati. Infolink: http://www.mariecurie.org/swap
DA
MADRID A PANAMA: 300 STUDENTI MERITEVOLI SULLA ROTTA DI COLOMBO E DEI
CONQUISTADORES, 500 ANNI DOPO ANCHE UN GIOVANE ITALIANO PARTECIPERÀ AL VIAGGIO
CULTURALE VOLUTO DA JUAN CARLOS DI SPAGNA
Panama, 19 giugno 2002 - Il Re Juan Carlos di Spagna ha inaugurato il 17 giugno,
con il patrocinio dei Ministeri della Pubblica Istruzione di ogni paese
partecipante, la prima tappa della Ruta Quetzal, l'itinerario culturale da
Madrid a Panama vissuto quest'anno con gli occhi di 300 studenti di tutto il
mondo, per celebrare a Panama il 19 giugno i 500 anni delle scoperte di
Cristoforo Colombo e l'inaugurazione dell'Acquario Mondiale e del Museo della
Biodiversità progettati dal celebre architetto F.Ghery nella città di Panama.
Tra i paesi rappresentati dai più meritevoli studenti accuratamente selezionati
dalle autorità ministeriali e impegnati da domani in un tour di 3 settimane
attraverso Panama, oltre alla Spagna e ai paesi latini ci sono anche Italia,
Canada, Usa. La Ruta Quetzal, itinerario voluto nel 1979 dal Re di Spagna come
percorso educativo per conoscere storia, geografia e cultura delle civiltà
ispaniche e che ha già coinvolto oltre 7000 studenti, richiama il quetzal, il
variopinto passero tropicale che nella cultura Maya simboleggiava la libertà e
il cui piumaggio, apprezzato dai dignitari Maya, veniva addirittura utilizzato
quale moneta di scambio. Oggi il quetzal simboleggia la singolare esperienza
educativa della Ruta Quetzal, dichiarata dall'Unesco di importanza universale:
suddivisa in due tappe, la spedizione dei 300 studenti dalla Spagna proseguirà
quindi in Panama e Costa Rica. Gli studenti, tra i quali anche un italiano,
dovranno portare con sé una manciata di terra del paese d'origine da deporre il
19 giugno, durante l'inaugurazione dell'Acquario Mondiale Frank Ghery a Panama;
in questo modo, anche un pezzetto di Italia potrà fare parte del suolo
panamense. Il celebre architetto del Guggenheim di Bilbao, ha realizzato a
Panama oltre all'Acquario anche il Museo della Biodiversità, che sarà
inaugurato nella stessa occasione e diventerà uno dei più importanti musei
dell'America Latina. Come secondo grande appuntamento, il 24 giugno è in
programma un grande evento patrocinato dall'Ipat, l'Ente del Turismo di Panama,
che darà il benvenuto a Panama ai 300 studenti in viaggio sulla rotta dei
Conquistadores e celebrerà i 500 anni del quarto viaggio di Cristoforo Colombo
nelle Americhe.
IFOA:
FORMAZIONE DI QUALITÀ E SEMPRE CERTIFICATA
Milano, 19 giugno 2002 - Ifoa, Centro di Formazione e Servizi delle Camere di
Commercio, ora ha il nuovo "sigillo" di qualità, il traguardo di un
lungo percorso che ha visto protagonista tutto il personale e il punto per
continuare a promuovere attività volte al miglioramento continuo
dell'organizzazione e quindi dei servizi offerti. Ifoa , in occasione della
verifica ispettiva dell'ente di certificazione Csq tenutasi dal 10 al 13 giugno,
ha raggiunto con pieno successo la conversione del proprio sistema di gestione
per la qualità aziendale, già certificato in base alla norma Uni En Iso
9001:1994, sotto l'egida della recente norma Uni En Iso 9001:2000. Il percorso
intrapreso 8 mesi fa, ha trovato la sua positiva conferma a seguito di una
ispezione a tappeto della struttura Ifoa durata 4 giornate e che ha coinvolto la
maggioranza dei settori dei servizi in organigramma, oltre ad una sede operativa
esterna. "E' tra i primi istituti di formazione certificati - spiega
Ornella Trombino, Responsabile del Sistema di Gestione Qualità, di Ifoa e
responsabile del settore "Organizzazione dei processi aziendali"-
abbiamo sempre lavorato per dare un segnale di modernità ma allo stesso modo di
efficienza. Ifoa, ancora una volta, si presenta all'esterno con un marchio che
certifica la funzionalità dei servizi e la qualità dell'organizzazione"
In particolare l'ispettore ha segnalato nel verbale : "il manuale qualità
è strutturato per processi aventi impatto sulla qualità del servizio erogato e
dimostra una assimilazione della norma di riferimento ed un'applicazione alla
effettiva realtà dell'azienda". Il certificato nuovo verrà inviato ad
Ifoa non prima di un mese e conterrà la descrizione dei servizi sotto
certificazione: orientamento; corsi di formazione; inserimento lavorativo.
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