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NOTIZIARIO NEWS
MERCOLEDI' pagina 4
La nostra vetrina dei
L'esposizione dei
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LA
COLLABORAZIONE FRA REGNO UNITO E USA NEL CAMPO DELLA RICERCA MEDICA E
BIOTECNOLOGICA RICEVE UN IMPULSO FINANZIARIO Londra,
19 giugno 2002 - Il governo britannico ha stanziato un finanziamento di circa
cinque milioni di sterline britanniche (pressappoco 7,8 milioni di euro), da
erogare nell'arco di cinque anni, a favore delle nuove collaborazioni avviate da
Regno Unito e Stati Uniti nel campo della ricerca biotecnologica e medica. Il
fondo sarà utilizzato per aiutare gli scienziati britannici a trovare partner
di livello mondiale e a promuovere i collegamenti con la base del consorzio
scientifico, situata in Texas e gestita dall'università Rice di Houston.
L'iniziativa ha per obiettivo l'evoluzione dei progetti congiunti in campo
scientifico in start-up e joint-venture. Il Regno Unito organizzerà inoltre dei
programmi di formazione in materia di commercializzazione dei risultati della
ricerca. "Questo ed altri tipi di collaborazione riflettono l'impegno del
governo britannico a cooperare con i nostri partner mondiali sulle principali
sfide scientifiche e tecniche che abbiamo dinnanzi", ha affermato il
ministro britannico della Scienza Lord Sainsbury. "I progressi scientifici
in settori come la genetica, la ricerca cardiologica e lo sviluppo dei farmaci
sono fondamentali per la futura qualità della vita". I fondi verranno
utilizzati per la promozione e il monitoraggio della ricerca collaborativa,
migliorando l'accesso alle infrastrutture come i sistemi di imaging e
computazionali, nonché per l'organizzazione di presentazioni, viaggi e
manifestazioni, necessari per promuovere i rapporti interdisciplinari fra gli
scienziati. Per ulteriori informazioni contattare telefonicamente il ministero
britannico del Commercio e dell'Industria al seguente numero: Tel: +44 20 7215
5000 L'EUROPA
SARÀ DICHIARATA LIBERA DALLA POLIOMIELITE, MA CLINICI, NEUROLOGI, FISIATRI,
ORTOPEDICI S'INTERROGANO SUI RISCHI CHE CORRONO IN TUTTO IL MONDO 20 MILIONI DI
SOPRAVVISSUTI ALLA POLIOMIELITE PER LE INSIDIE DELLA SINDROME POST POLIO Roma,
19 giugno 2002 - Mentre l'Europa sarà ufficialmente dichiarata libera da
poliomielite il prossimo 21 giugno a Copenhagen da una commissione di 177
esperti di sanità pubblica, una sindrome denominata Post Polio (Pps)** rischia
di peggiorare la qualità della vita di almeno una parte dei sopravvissuti alla
malattia. Secondo le stime dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) le
persone a rischio sarebbero 20 milioni in tutto il mondo, di cui 70.000 solo in
Italia. Scopo del Convegno, organizzato dal Dipartimento di Scienze di Sanità
Pubblica dell'Università "La Sapienza" di Roma, è informare gli
operatori di sanità pubblica e gli esperti interessati affinché il Ministero
della Salute riconosca questa patologia dall'esordio insidioso e difficilmente
diagnosticabile e promuova centri specialistici anche al Centro e al Sud Italia.
L'ipotesi più inquietante sulla patogenesi di questa sindrome è quella della
cronicizzazione dell'infezione da Poliovirus ma, come afferma l'Anioep
(Associazione Nazionale per la Promozione e la Difesa dei Diritti Civili e
Sociali degli Handicappati), la sanità pubblica si troverà ad affrontare nei
prossimi anni l'assistenza ai sopravvissuti di poliomielite che andranno
incontro ad un aggravamento della disabilità. Convegno 1 luglio 2002 - ore 9.15
Università "La Sapienza" - Aula A - Edificio Santarelli - P.le Aldo
Moro, 5 - 00185 Roma SONDAGGIO
INTERNAZIONALE RIVELA CHE I SOGGETTI DIABETICI NON SONO PREOCCUPATI DELLE
COMPLICANZE A LUNGO TERMINE DEL DIABETE San
Francisco (Stati Uniti), 19 giugno 2002 - In base ai risultati emersi da un
sondaggio internazionale, un'ampia percentuale di persone affette da diabete
afferma di non essere preoccupata delle complicanze microvascolari a lungo
termine correlate alla malattia, quali la cecita' o il rischio di subire
l'amputazione degli arti. Benche' tre soggetti su quattro affetti da diabete
sperimentino un qualche tipo di complicanza microvascolare, la mancanza di
sensibilizzazione sulla malattia che rivelano i risultati di questo sondaggio
dimostra l'esigenza di una maggiore educazione in materia, programmi di
sensibilizzazione e un miglior dialogo tra i medici e i pazienti. Il sondaggio
internazionale sui pazienti e' stato condotto dalla Fondazione internazionale
dei Lions Club (Lcif) e dalla Federazione Internazionale Diabete-Europa (Idf-Europe).
Il 60% dei soggetti intervistati si e' detto non preoccupato di perdere la vista
o subire l'amputazione degli arti. In realta', il 74% dei soggetti affetti da
diabete sperimenta un qualche tipo di complicanza microvascolare, tra cui la
neuropatia diabetica (un'alterazione anatomica e funzionale del sistema nervoso,
che puo' portare all'amputazione di uno degli arti), la retinopatia diabetica
(un'alterazione della vista, che puo' portare alla completa cecita') o la
nefropatia diabetica (una complicanza funzionale dei reni, che puo' causare la
compromissione renale). Il diabete e' la principale causa di cecita' negli
adulti in eta' lavorativa nonche' della compromissione renale e dell'amputazione
degli arti inferiori di origine non traumatica. Il sondaggio ha rivelato che
oltre il 40% dei soggetti diabetici intervistati e' convinto che i problemi
correlati alla malattia si verificheranno indipendentemente dalle misure
precauzionali che essi adottino. ''I risultati del sondaggio dimostrano che e'
diffuso un senso di fatalismo tra i soggetti che soffrono di diabete, i quali
credono che le complicanze legate alla malattia diabetica si verificheranno
indipendentemente dalle precauzioni che potranno adottare'', ha dichiarato Scott
A. Storms, direttore internazionale di Lcif. ''Come prevedibile, il 70% degli
intervistati si augura che vi possano essere cure piu' efficaci per i problemi
correlati alla malattia diabetica. E' nostro compito continuare a diffondere il
messaggio che e' di vitale importanza consultare un medico per controlli e
check-up regolari sia della vista che delle funzioni del sistema nervosO''. Lcif,
fondazione leader nella prevenzione della cecita' e braccio caritatevole del
Lions Clubs International, ha stretto una collaborazione con Idf-Europe per
realizzare questo sondaggio internazionale, mirato a rilevare l'attenzione e
dedizione dei soggetti diabetici alla prevenzione della retinopatia diabetica,
che puo' portare alla perdita della vista. Lcif e' una fondazione impegnata a
sviluppare qualsiasi iniziativa umanitaria per la cura della vista, che sostiene
i Lions Clubs e aiuta l'Organizzazione Mondiale della Sanita' (Oms) e numerosi
altri partner per programmi mirati a eliminare completamente i casi di cecita'
evitabili entro il 2020. Secondo l'Oms il diabete rappresenta una delle cause
principali di morte a livello mondiale. Sono circa 150 milioni le persone che
soffrono di diabete in tutto il mondo e si prevede che questa cifra sia
destinata a raddoppiare entro il 2025. I risultati del sondaggio condotto
mettono l'accento sull'esigenza di aumentare e migliorare la comunicazione tra
medici e pazienti e incrementare le iniziative educative e di sensibilizzazione,
mirate a preservare la qualita' dei soggetti che soffrono di diabete. Se, ad
esempio, oltre la meta' di tutti gli intervistati (56%) afferma di aver
sperimentato un qualche tipo di sintomo microvascolare ai piedi o agli arti
inferiori, quali formicolii o sensazioni di bruciore, sono pochi (20%) i
pazienti a cui e' stata diagnosticata la neuropatia diabetica. Circa 1 soggetto
su 4 affetto da diabete a cui sono state diagnosticate complicanze
microvascolari ha affermato che la qualit della vita e' stata compromessa da
tali complicanze. Molti tra gli intervistati hanno dichiarato che i problemi
associati al diabete interferiscono con il proprio lavoro, impedendo di
assolvere appieno alle proprie mansioni e pregiudicando anche le normali
attivita' quotidiane. I risultati del sondaggio indicano che i soggetti
diabetici non sono particolarmente preoccupati delle complicanze a lungo termine
che potrebbero sperimentare. Il 30% degli intervistati trova difficile
controllare la propria malattia diabetica e solo il 25% si sente colpevole di
non prendere cura a sufficienza del proprio corpo. Addirittura il 70% degli
intervistati affetti da diabete non e' stato in grado di indicare gli ultimi
livelli di emoglobina HbA1c, test che misura il livello del glucosio nel sangue.
I risultati del sondaggio riportano i dati emersi dalle interviste condotte su
pazienti affetti da diabete in sei Paesi: Francia, Germania, Italia, Spagna,
Regno Unito e Stati Uniti. Di seguito elenchiamo i dati principali emersi nel
sondaggio. E' superiore la percentuale dei soggetti intervistati negli Stati
Uniti (82%) e nel Regno Unito (70%) che si augura di poter disporre di
trattamenti piu' efficaci per i problemi correlati alla malattia diabetica,
rispetto a quella dei soggetti intervistati in Germania, in cui solo il 39%
spera che vengano messe a punto cure piu' efficaci. I soggetti intervistati in
Germania sembrano essere, nel complesso, meno preoccupati della loro condizione
di diabetici. Le pratiche di controllo del glucosio nel sangue sono piu'
frequenti tra gli intervistati americani (75%) e meno in quelli spagnoli e
francesi. Il numero dei soggetti intervistati in Francia (64%) che sono convinti
di dover affrontare nel corso della propria vita complicanze della malattia
diabetica, indipendentemente dalle misure precauzionali adottate, e' almeno
doppio rispetto alla percentuale dei soggetti intervistati in Italia (36%),
Spagna (33%) e Germania (30%). Piu' della meta' dei soggetti intervistati negli
Stati Uniti e nel Regno Unito (82%) si era sottoposta a un esame podiatrico a
cura di specialisti nel corso degli ultimi 12 mesi, contro solo il 34% e il 25%
dei soggetti intervistati rispettivamente in Italia e in Spagna. La percentuale
dei soggetti intervistati negli Stati Uniti (66%) che tende a verificare lo
stato dei propri piedi quotidianamente e' circa il doppio rispetto a quella
emersa tra gli intervistati nel Regno Unito (38%) e piu' di tre volte superiore
rispetto ai soggetti intervistati in Italia (17%) e in Spagna (31%). Nell'ambito
del sondaggio sono stati intervistati 2.702 soggetti affetti da diabete in
Francia, Germania, Italia, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti per verificare il
grado con cui le persone diabetiche si sottopongono a esami di screening per la
rilevazione di complicanze microvascolari diabetiche. Il sondaggio si era
prefissato altri obiettivi, tra cui la comprensione delle ragioni che ostacolano
gli esami di screening oculistico, dei timori, delle percezioni e della qualita'
di vita dei pazienti. Realizzato da Consumer Health Sciences e analizzato da
Walker Information, il sondaggio internazionale Lcif/Idf-Europe sui pazienti
affetti da diabete guarda con occhio favorevole ai recenti studi sul diabete
realizzati da Roper Starch. Il sondaggio e' stato reso possibile grazie a un
sussidio per programmi educativi, elargito da Eli Lilly and Company. I programmi
di collaborazione Lilly con Lcif e Idf-Europe sono mirati a favorire
l'educazione sia dei medici che dei pazienti sulle complicanze microvascolari,
con l'obiettivo di aiutare i pazienti a gestire nel miglior modo possibile la
malattia diabetica. Infolink:
http://www.lcif.org MEDINOL
COMPLETA LA REGISTRAZIONE DELLO STUDIO NIR TOP, IL PRIMO STUDIO CON STENT
NIRFLEX E STENT NIRFLEX ROYAL PREMONTATI SULLA APPLICAZIONE FINALE MEDINOL Tel
Aviv (Israele), 19 giugno 2002 - Medinol Ltd., azienda leader nel campo della
tecnologia di stent, e' lieta di annunciare il completamento della registrazione
dei pazienti che saranno protagonisti del suo studio clinico Nir Top. Allo
studio sono stati iscritti 305 pazienti, distribuiti in centri di ricerca in
Canada, Europa e Israele. Attualmente lo studio sui pazienti e' in fase di
svolgimento. Nir Top e' il primo studio condotto con stent Nirflex e stent
Nirflex premontati su applicazioni finali Medinol, con l'obiettivo di
confrontare i risultati a lungo termine e acuti tra i due prodotti. I risultati
dello studio clinico di un mese sono attesi per l'autunno del 2002, a cui
faranno seguito i risultati angiografici registrati in un periodo di 6 mesi. ''Nirflex,
oggetto dello studio randomizzato Nir Top, ha dimostrato di rispondere in pieno
alle aspettative che nutrivamo nei confronti di Medinol, quale azienda leader in
tecnologie innovative di stent coronarici'', ha dichiarato Antonio Colombo,
ricercatore capo dello studio Nir Top. ''L'applicazione finale e lo stent hanno
garantito uno straordinario indice di applicabilita' dello stent per le lesioni
distali e per anatomie tortuose, mentre i risultati angiografici acuti indicano
che il Nirflex ha conservato la struttura continua dello stent Nir, senza
compromettere la sua remissivita' alla curvatura dei vasi''. Gli stent
premontati Nirflex e Nirflex Royal, che hanno ricevuto il marchio CE di
conformita' nel marzo 2002, sono commercializzati in Europa attraverso una rete
di distribuzione. Medinol sta attualmente conducendo uno studio su Nirflex negli
Stati Uniti per ricevere l'approvazione da parte della Fda (Food and Drug
Administration) per la licenza di commercializzazione dello stent Nirflex. e-
mail livnat@medinol.com LOTTA
CONTRO IL FUMO: LA NUOVA STRATEGIA TUTTA NATURALE DI CHRISTINA NEWBURGH Milano,
19 giugno 2002 - Che cosa si aspira in una boccata di fumo? Dal catrame al
monossido di carbonio, quattromila sostanze tossiche diverse. Oltre,
naturalmente, alla nicotina. Dunque la sigaretta è un veleno. Il rischio di
tumore polmonare per il fumatore è di 25 a 1 rispetto al non fumatore. Il 95
per cento di tutti i tumori polmonari dipendono dal fumo. All'inizio del secolo,
quando si fumava poco e la sigaretta non era un prodotto di massa, i cancri al
polmone erano una rarità assoluta. Le statistiche dicono che il fumo è
responsabile di 30 mila casi l'anno di tumore al polmone e di circa lo stesso
numero di morti. Christina Newburgh, musa ispiratrice e anima di Spa' Deus,
l'oasi felix di Chianciano Terme, tra le dolci colline del Senese, ha un rimedio
contro i danni provocati dalla sigaretta, tanto da ideare una "Lotta contro
il fumo". La nuova strategia, tutta naturale, comincia con un bagno
carbogassoso, che permette la riattivazione della circolazione sanguigna e la
liberazione delle vie respiratorie attraverso microbolle di anidride carbonica.
Poi i fumatori possono "lavarsi" i polmoni grazie ad una tecnica che
allontana il muco e le cellule morte. L'acqua, arricchita di Sali del Mar Morto,
aumenta il potere di difesa contro gli agenti ossidanti che il fumo sviluppa.
Una tecnica, quella di Christina Newburgh, che porta a sviluppare il glutatione,
l'arma efficace antiossidante per eccellenza e ideale per combattere le sostanze
tossiche. La crenoterapia (l'inalazione con acque salate) migliora anche lo
stato nutrizionale dei tessuti, ottimizzando le reazioni chimiche del
metabolismo. Così si facilita la "depurazione automatica" dei
bronchi. Si esegue attraverso la cabina "Thalasso secco", una stanza
magica che frantuma, grazie agli ultrasuoni, l'acqua in finissime particelle.
Grazie a questa tecnica l'acqua penetra meglio e si deposita sino alle ultime
diramazioni bronchiali. Seguono poi le inalazioni e i bagni turchi. Il
trattamento si completa con un massaggio specifico per la rimozione della mucosa
polmonare, praticato solo in Giappone, con un bongo (palla di gomma con manico)
si praticano percussioni ritmiche sul torace e sulle spalle. Ed infine l'Oxigen
Bar: una maschera che permette di fare il "pieno" di ossigeno, che
favorisce la circolazione sanguigna ed il metabolismo, rinnova i tessuti e
rimuove la patina grigia che rende opaco il viso. Fumare altera anche la qualità
e il colore della pelle. L'associazione fra rughe e fumo è stata dimostrata
scientificamente ed è evidente soprattutto nelle donne fumatrici di 40-50 anni
che possono presentare rughe simili a quelle di donne non fumatrici di 20 anni
più vecchie. Per migliorare la pelle, inoltre, Christina Newburgh ha studiato
un nuovissimo, meraviglioso trattamento alle ostriche che cura l'invecchiamento
cutaneo e gli inestetismi della pelle del viso, dovuti anche al fumo da
sigaretta. E poi aria pura. Ogni giorno Spa' Deus organizza una passeggiata
mattutina nei boschi intorno, sfiorando castelli, casali e pievi. E ovunque a
Spa' Deus vige il divieto di fumare. Il pacchetto settimanale "Lotta contro
il fumo" costa: 2169 euro, tutto compreso. Per informazioni: Spa' Deus,
tel. 0578.63232; fax. 0578.64329. Sito web www.spadeus.it
E-mail: info@spadeus.it
Programma Speciale - Lotta contro il Fumo Riscaldamento mattutino con
musica e passeggiata guidata nella meravigliosa campagna toscana - Stretching
Bagno Carbo Gassoso per la riattivazione della circolazione sanguigna e la
purificazione bronchiale e polmonare NIA, la nuova danza spirituale new age
Spinning Inalazioni e Thalasso Absolute efficaci per la pulizia delle vie
respiratorie Acquagym nella piscina olimpionica riscaldata · Menù' dietetico o
di mantenimento Fitball Ossigenoterapia per eliminare la patina grigia della
pelle, aumentare la capacità polmonare e favorire la circolazione sanguigna
Trazione ancestrale nella piscina Thalasso, a 38° Massaggio giapponese Bongo,
specifico per la rimozione della mucosa polmonare Sit and Fit, ginnastica sulla
sedia o sulla palla Addominali e body toning Sauna, Doccia Scozzese e Bagno
Turco a disposizione Escursioni nei bellissimi centri medievali dei dintorni
quali Pienza, Montepulciano, Monticchiello. Piano Bar e latte con cannella Il
Centro Benessere Spa' Deus di Christina Newburgh inoltre offre ogni giorno la
possibilità di scegliere tra questi trattamenti extra: Massaggio con pietre
laviche, Ayurveda, Aromaterapia, Trattamento manuale al viso, Linfodrenaggio al
corpo o al viso, Shiatsu, Yumeiho, Watsu, Talafango, Nila e tanti altri. Tariffe
Pacchetto Speciale settimanale "Lotta contro il Fumo": Per persona,
camera doppia, pacchetto settimanale tutto compreso: 2169 euro Per persona,
camera singola, pacchetto settimanale tutto compreso: 2494 euro LA
GRANDE ESPOSIZIONE DELLE PMI ORGANIZZATA DAL TDC DIVENTA INTERNAZIONALE Milano,
19 giugno 2002 - Le piccole e medie imprese (Pmi) di Hong Kong possono ottenere
informazioni e soluzioni per le loro necessità aziendali da società e
organizzazioni di tutto il mondo in occasione della SME Market Day Exhibition,
che si terrà il 27 e 28 giugno presso l'Hong Kong Convention and Exhibition
Centre. Con una partecipazione di circa 170 espositori quest'anno, l'evento
monomarca del Trade Development Council (Tdc) per le Pmi locali sarà la
manifestazione più ampia mai organizzata. Riunisce sotto lo stesso tetto
organizzazioni aziendali, dipartimenti governativi e società del settore
privato, offrendo alle PMI un facile accesso a servizi e informazioni pratici.
Anna Lai, Deputy Executive Director del Tdc, ha dichiarato: "L'evento di
quest'anno è stato ulteriormente ampliato per ospitare agenzie e organizzazioni
di promozione aziendale arrivate da oltre 24 paesi e regioni per presentare i
propri servizi e informazioni su come le Pmi locali possono concludere accordi
di partnership commerciali con controparti d'oltreoceano". Un totale di
circa 200 imprese rappresentanti 10 paesi e regioni studieranno potenziali
partnership commerciali con PMI locali nella sezione "Sme Marketplace"
della Fiera. Sono già stati programmati con anticipo incontri commerciali tra
aziende d'oltreoceano e della Cina continentale con le PMI di Hong Kong. Oltre
100 imprese rappresentanti la Cina continentale visiteranno l'esposizione e
parteciperanno alla sessione "Traders meet" per studiare la possibile
cooperazione con società locali. "Per il Tdc, presenteremo il nostro 'One-window
Sme Service', si tratta di un pacchetto completo su come il Tdc può sostenere
le Pmi locali a costruire la propria attività, a creare contatti commerciali e
promuovere i servizi offerti attraverso gli oltre 300 programmi del Tdc in tutto
il mondo, così come a mantenere aggiornata la propria competitività attraverso
la formazione aziendale e acquisendo utili informazioni di mercato", ha
aggiunto Anna Lai. Peter Woo, Chairman del Tdc, e Michael C C Sze, Executive
Director, insieme ai loro tre vice e i direttori generali per America, Europa e
Cina saranno protagonisti di una sessione speciale per presentare alle Pmi
locali le strategie del Tdc per rafforzare il loro successo. L'esposizione
presenterà anche iniziative focalizzate sulle Pmi da parte di dipartimenti
governativi e organizzazioni aziendali, oltre ad attività e nuovi servizi
offerti dal Tdc. Ci saranno espositori del settore bancario, finanziario,
legale, contabile, IT, di progettazione e gestione, così come consulenza
aziendale, istituti di formazione, organizzazioni di supporto commerciale e
industriale. La maggior parte degli espositori hanno progettato oltre 100
tipologie di offerte speciali di finanziamento, computer e software, servizi
informativi, consulenza, servizi professionali e sconti per i visitatori. I
consulenti commerciali cinesi del Tdc offriranno una consulenza commerciale
personalizzata ai visitatori attraverso appuntamenti fissati in precedenza.
L'esposizione sarà suddivisa in 8 padiglioni che tratteranno diverse tematiche,
tra cui: 1. World Market Access - I direttori di settore del Tdc provenienti da
diversi mercati torneranno a Hong Kong per questo evento fieristico allo scopo
di condividere con i visitatori le nuove informazioni e prospettive di mercato.
I programmi di promozione commerciale del Tdc, i servizi globali di marketing e
i servizi di incontro commerciale saranno tra i temi principali della
manifestazione. 2. China Trade - Servizi utili e pratici per affermarsi sul
mercato cinese. 3. Global Connections - Informazioni e servizi offerti dalle
commissioni commerciali, i consolati, le camere di commercio internazionali e le
organizzazioni di promozione commerciale provenienti da tutto il mondo. 4. Sme
Financing - Informazioni e servizi sui contributi alle Pmi offerti da 20 banche
e società finanziarie. 5. It and E-commerce - Opportunità di espansione
aziendale sul portale commerciale del Tdc, oltre a strumenti aziendali basati su
It. 6. Trade Services - Una vasta gamma di servizi commerciali dall'avvio di
un'attività aziendale, fino alla pubblicità, marketing, contabilità, indagini
di mercato, packaging, logistica, consulenza legale, franchising, registrazione
dei marchi, vertenze e servizio di consulenza di gestione. 7. Public Services -
Una gamma completa di servizi di supporto pratico offerto da dipartimenti
governativi e organi pubblici in materia di fusioni societarie, registrazioni e
licenze aziendali, assicurazione di crediti sulle importazioni, miglioramento
della produttività, sicurezza dell'occupazione, normative su import ed export,
centri di "incubazione" aziendale, privacy dei dati personali e
certificazioni elettroniche. 8. Design Services - Servizi su progettazione di
prodotti, grafica e imballaggio saranno presentati per le Pmi per aggiornare
l'immagine del loro prodotto. Durante l'evento, durato due giorni, sono in
programma 37 seminari e workshop di mercato su importanti questioni commerciali.
I temi principali sono il mercato interno nella Cina continentale, l'entrata
della Cina nella Omc, la tassazione e le imposte doganali cinesi, la creazione
di marchi, i finanziamenti alle Pmi, i rapporti con i clienti, l'accesso al
mercato globale e le strategie di marketing globale più efficaci rivolte alle
Americhe, all'Europa occidentale e alla Cina continentale. HONG
KONG: 14 - 17 GENNAIO 2003 UNA FINESTRA SUL MONDO DELLA MODA Milano,
19 giugno 2002 - Hong Kong, da sempre in prima linea nel settore della moda di
tutto il mondo, a gennaio ospiterà un evento moda senza precedenti. "World
Boutique, Hong Kong" - è un tentativo da parte del Hong Kong Trade
Development Council di consolidare ulteriormente la posizione di Hong Kong come
fulcro regionale per la ricerca di articoli di abbigliamento, accessori moda e
lifestyle products. Nello stesso periodo si terrà anche la Hong Kong Fashion
Week per l'Autunno/Inverno 2003; questa nuova iniziativa moda mira a
identificare le opportunità di creare e diffondere nuovi marchi e farli
incontrare con potenziali acquirenti. Concentrandosi sulla moda e sul lifestyle,
la boutique offre articoli di moda, calzature, borse, orologi, articoli di
gioielleria e altri accessori moda. Insieme a una serie di sfilate, seminari e
altre attività collegate, questa nuova fiera consente a fornitori di
merchandise di moda di qualità e di marca di espandere ulteriormente il loro
mercato. Ad oggi, il Tdc è orgoglioso di annunciare una serie di marchi moda
che saranno presenti a questo evento sensazionale. Verranno presentate
collezioni di articoli di moda come Doriano, Terra Rosalis, M-A-G, Co-wear,
Coppelia, Moiselle, imaroon e Mondi; abbigliamento casual come Banana Republic,
Gap e Guess; abbigliamento elegante da ufficio di Michel Rene, Giordano Ladies,
abbigliamento per bambini di Orchestra, per nominare solo alcune delle numerose
collezioni degli stilisti presenti. Gli acquirenti avranno l'occasione di
osservare diversi accessori moda messi a disposizione per questo evento come gli
occhiali del marchio di fama mondiale Alain Mikli e la gioielleria trendy di
Barry Lau, Chow Sang Sang, Emphasis, Gemtique e J. Ladia. Axis e Forever Friends
porteranno i loro orologi alla moda mentre Finer Points, Oops e Piero Guidi
presenteranno le loro borse e Multiple Choice offrirà eleganti corredi per la
tavola. Tra gli espositori che hanno confermato la loro presenza: Moda: Beat
Rice; C.C.D.K. (Danimarca); C.C.D.K. Men; University of Cambridge Collection; Co
Wear; Doriano; Dsc; Felix; Giordano Ladies; imaroon; Kwun Kee Classic; Kwun Kee
Tailor; Lusan Mandongus; M. Kids by Moiselle; M-A-G; Michel Rene; Moiselle;
Orchestra; University of Oxford Collection; Sienna; Tani; Tea; Terra Rosalis;
U-Right; Banana Republic; Coppelia; Gap; Guess; Mondi; Old Navy. Stilisti :
Donis Chan; Dorian Ho; Emily Cheong; John Cheng; Greenie Chau; Hong Kong Fashion
Designers Association (Associazione Stilisti Hong Kong); Irene Looi; Lu Lu
Cheung; Manson Chan; Ranee Kok; Taiwan Textile Federation. Accessori moda &
Lifestyle Products: Alain Mikli; Axis; Barry Lau; Chow Sang Sang; Emphasis;
Finer Points; Forever Friends; Gemtique; J. Ladia; Oops; Piero Guidi; Multiple
Choice. Infolink: http://worldboutiquehk.com
DECIMA
CONVENTION ANNUALE DELL'AMERICAN HARDWOOD EXPORT COUNCIL (AHEC) IN EUROPA 24-25
OTTOBRE 2002 HOTEL LE MERIDIEN, LISBONA, PORTOGALLO Milano,
19 giugno 2002 La prima Convention europeo-americana del legno duro si è tenuta
a Londra nel 1993 e successivamente l'evento si è ripetuto ogni anno in città
europee sempre diverse - da Praga a Parigi, da Madrid a Milano. Gli ultimi dieci
anni hanno visto un enorme incremento delle esportazioni di legno di latifoglia
americano nel mondo, e molti mercati europei sono cresciuti in modo
significativo. Il Portogallo ne è un esempio: le esportazioni americane sia di
segati che di tranciati in quel Paese sono triplicate in dieci anni. La
Convention dell'Ahec è un evento unico nel suo genere, che riunisce gli
importatori europei con i maggiori esportatori statunitensi ed i loro agenti. In
Europa la struttura dell'importazione e della distribuzione del legname è
cambiata notevolmente in questi anni. In risposta a questa evoluzione, l'Ahec
anche quest'anno invita gli utilizzatori che sono anche grossi importatori di
latifoglie americane a partecipare alla riunione di Lisbona per dibattere i
problemi che attualmente condizionano il consumo di legno duro americano in
Europa. E' stato sviluppato un interessante programma di lavoro focalizzato sul
mercato: saranno prese in esame alcune spinte della globalizzazione che in
questo momento influenzano i mercati in Europa, e si rifletterà sulle
implicazioni che ne derivano per il commercio del legno duro americano sia oggi
che in futuro. Anche quest'anno saranno analizzati i problemi e le tendenze che
influiscono sul consumo del legno duro, ma questa volta dal punto di vista di
alcuni importanti utilizzatori europei. I dibattiti e le ormai sperimentate e
produttive sessioni separate, dove si analizzano i problemi dei singoli mercati
europei, permetteranno l'attiva partecipazione di tutti i delegati e favoriranno
un dialogo prezioso fra americani ed europei sui temi più importanti. L'Hotel
Le Meridien, ubicato nel centro di Lisbona, offre un ambiente confortevole sia
per le sessioni di lavoro formali che per gli incontri informali. La Convention
si aprirà con un buffet di benvenuto in albergo la sera di mercoledì 23
ottobre, mentre giovedì 24 ottobre la cena di gala sarà organizzata nello
storico scenario del museo nazionale portoghese delle ceramiche. Per ulteriori
dettagli sul programma e per richiedere il modulo di registrazione inviare un
fax all'Ahec al numero 0044 207 626 4222 oppure visitare il sito
www.ahec-europe.org Visitando questo sito si possono anche richiedere
gratuitamente le pubblicazioni tecniche realizzate dall'Ahec sui legni duri
americani. ECCO
I VINCITORI DEL VI° GRAN PREMIO DEL PROSECCO E DEI VINI DELL'ALTAMARCA Conegliano,
19 giugno 2002 - E' il giorno dei "Campioni". A conclusione di
"Calici di ...vini" , la manifestazione che per tre giorni ha proposto
al pubblico le migliori etichette selezionate fra quelle partecipanti alle 14
Mostrte del vino dell'alta collina trevigiana, questa sera - lunedì 17 giugno -
verranno finalmente resi noti e premiati i vini che rappresentano il meglio in
assoluto della Primavera del Prosecco 2002. Sono loro infatti i "Campioni
2002" del Gran Premio del Prosecco e dei vini dell'Altamarca selezionati
scrupolosamente dalle Commissioni curate dell'Assoenologi che li hanno appunto
premiati perché in grado di superare la soglia degli 85 centesimi. E dalle urne
dell'Assoenologi sono usciti responsi molto incoraggianti per l'enologia
territoriale. Infatti il numero dei vincitori ha toccato la quota di 29, una
cifra mai raggiunta in precedenza a testimoniare l'impegno diffuso tra le
aziende locali per un miglioramento qualitativo dei propri prodotti. E a
confermare questa lettura è il fatto che molte sono le "new entry"
tra le cantine premiate con una buona rappresentanza anche di realtà
imprenditoriali di piccole dimensioni. Inoltre i riconoscimenti sono andati a
coprire larghissima parte del pur ampio spettro delle tipologie territoriali,
distribuendosi tra Prosecco Conegliano - Valdobbiadene Doc, Cartizze, Colli di
Conegliano Doc, Refrontolo Passito doc, Torchiato di Fregona. Cinque invece le
menzioni per i vini che sono risultati i migliori all'interno della propria
categoria pur non avendo raggiunto gli 85 punti. Gli ambiti riconoscimenti
saranno assegnati questa sera nell'ambito della Cena di Gala conclusiva di
"Calici di...vini" in programma presso la Nuova Enoteca della Scuola
Enologica di Conegliano. Sono attesi circa 250 partecipanti tra autorità,
giornalisti e produttori per gustare il menù preparato appositamente dal Gruppo
Intavolando in abbinamento naturalmente ai vini vincitori. E all'evento non
hanno voluto mancare neppure Giuliano Gemma e Nino Benvenuti, ospiti d'onore di
una grande serata enogastronomica. Questo l'elenco delle aziende e dei vini
vincitori del VI° Gran Premio del Prosecco e dei Vini dell'Altamarca: Campioni
e Menzioni: Agr. "Montesel" 1 - Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene
doc frizzante Montesel 2001; Agr. Marsuret 2 - Prosecco di
Conegliano-Valdobbiadene doc cartizze 2001; Agr. Serre 3 - Prosecco di
Conegliano-Valdobbiadene doc extra dry Gran Curvée Valgres 2001; Agr. Tanorè 4
- Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene doc cartizze 2001; Astoria Vini 5 - Colli
di Conegliano Bianco tranquillo Crevada 2000 menzione; 5- Prosecco di
Conegliano-Valdobbiadene doc tranquillo Vigna Val del Brun 2001; Az. Agr. Al
Roccolo - Colli Trevigiani IGT Verdiso frizzante 2001 menzione; Az. Agr.
Andreola Orsola 6 - Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene doc brut Vigneto dirupo
2001; Az. Agr. Colvendrà 7 - Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene doc extra dry
2001; Az. Agr. Drusian Francesco 8 - Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene doc
tranquillo 2001; Az. Agr. Frozza 9 - Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene doc
frizzante Val Mesì 2001; Az. Agr. Il Cardo 10 - Prosecco di
Conegliano-Valdobbiadene doc cartizze 2001; 11 - Prosecco di
Conegliano-Valdobbiadene doc tranquillo 2001 Az. Agr. Le Colture12 - Prosecco di
Conegliano-Valdobbiadene doc dry Cruner 2001; 13 - Prosecco di
Conegliano-Valdobbiadene doc extra dry 2001; Az. Agr. Uliana Giovanni Battista14
- Colli di Conegliano Torchiato di Fregona passito Uliana 2000; Az. Vinicola
Salatin - Colli Trevigiani IGT Verdiso frizzante 2001 menzione; Bepin de Eto Az.
Agr. Colli di Conegliano Bianco tranquillo Greccio 2000 menzione; Colli
Trevigiani IGT Verdiso tranquillo Bepin de Eto 2001 menzione; 15 - Colli di
Conegliano Rosso tranquillo Croda Ronca 1998; 16) Colli di Conegliano Rosso
tranquillo Croda Ronca 1997; Bortolomiol spa 17 - Prosecco di
Conegliano-Valdobbiadene doc frizzante spago 2001; Cantina "Colli del
Soligo" 18 - Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene doc extra dry Col de Mez
2001; Cantina Bernardi 19 - Colli di Conegliano Marzemino Refrontolo passito
2001; Cantina Produttori di Valdobbiadene scarl 20 - Prosecco di
Conegliano-Valdobbiadene doc extra dry Millesimato Val d'Oca 2001; Casa Vinicola
Merotto 21 - Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene doc extra dry 2001; Col
Vetoraz Spumanti 22 - Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene doc dry millesimato
2001; 23 - Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene doc extra dry 2001; De Faveri
Spumanti 24 - Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene doc brut 2001; Le Bertole 25
- Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene doc dry 2001; 26 - Prosecco di
Conegliano-Valdobbiadene doc extra dry 2001; Mionetto 27 - Prosecco di
Conegliano-Valdobbiadene doc frizzante spago 2001; Sorelle Bronca 28 - Colli di
Conegliano Rosso tranquillo Ser Bele 1999; Vin. Luigi Gregoletto 29 - Colli di
Conegliano Rosso tranquillo 1998. "LA
SETTIMANA DEI VINI" SI CHIUDE CON "LA DOLCE VITE", APPUNTAMENTO
DELL'ESTATE ROMANA VIGNE E VIGNETTE: L'ENOTECA ITALIANA APPRODA A ROMA CON
ELEGANZA E UMORISMO Roma,
19 giugno 2002 - La satira è in barrique.Il connubio tra ironia e vino,
umorismo ed etichette Docg, continua ad avere successo, e non solo a Siena.
Quella tra l'Enoteca Italiana e il mondo della satira nazionale è infatti una
liason che dura ormai da tempo, e prende forma nelle vignette e nei disegni
delle penne più illustri d'Italia che dal 1988 onorano la città del Palio.
Quest'anno le immagini dedicate al mondo del vino sbarcato a Roma, nella cornice
de "La dolce vite", appuntamento dell'estate romana in cui è presente
l'Enoteca Italiana. La 36^ edizione de "La settimana dei vini",
manifestazione senese durata dal 24 maggio al 2 giugno, prosegue e si chiude così
nella capitale. Il modo migliore per inaugurare la presenza dell'Enoteca
Italiana nella Roma Caput Mundi. La mostra, che va dal 3 al 28 giugno, promette
presso il Complesso dei Dioscuri, in Via Piacenza n.1,una vera e propria parata
di stelle, il gotha del vignettismo nazionale. I lavori di Skiaffino, Altan,
Cemak, Staino, Jezek, Denis, Trojano, Bucchi e lo stesso Giannelli, ideatore del
logo della Settimana dei Vini, saranno presentati al pubblico capitolino, in una
sorta di "The Best of", una grande antologia di quindici anni di
attività in cui hanno visto la luce i capolavori dell'arte satirica dedicati al
vino. In questi tre lustri, infatti, l'Enoteca Italiana ha ospitato una serie di
mostre centrate ogni volta sull'universo enologico, proposto sempre in chiave
nuova. La prima, dal titolo "Arte e Vino",esposta nel 1988, fu un
successo raggiunto grazie all'ideatore e promotore dell'iniziativa, Pasquale Di
Lena, segretario generale dell'Enoteca Italiana, che spinse a continuare il
sodalizio tra il mondo dell'umorismo e quello del vino, un'unica espressione
della gioia di vivere. Seguirono così altre parate memorabili, come
"Elegante, il vino", una vetrina di cravatte disegnate, oppure
"Libiamo, libiamo", dove gli autori si divertirono a inserire
l'elemento vino nel suggestivo mondo del melodramma. E ancora "Via col
Vino", mostra nella quale il nettare di Bacco divenne star indiscussa dei
più celebri capolavori della storia del cinema. Da ricordare anche "Medievino",
didicata al Medioevo, e "Vini di mare - Vini d'amare", con spiagge e
coste a fare da sfondo a un mare di bottiglie ed etichette. L'ultima mostra,
svoltasi ancora presso la Fortezza Medicea a Siena, sede storica dell'Enoteca
Italiana, ha intrigato i numerosi visitatori coinvolti in un gioco di rimandi
tra le grandi Docg italiane e i grandi maestri dell'arte figurativa
dell'Ottocento e Novecento. Da Siena a Roma, quindi, un ponte che lega due
capitali culturali anche grazie alla componente enogastronomica. A conferma del
ruolo istituzionale dell'Ente Vini, l'annuale edizione de "La Dolce
Vite" sarà abbinata a un'esposizione di prestigiose etichette italiane, le
stesse che potranno essere degustate nei giorni 12 e 13 a Palazzo Rospigliosi, o
la sera del 22 giugno a Via Giulia, cuore delle notti estive romane. L'Enoteca
Italiana fa così il suo grande ingresso e dà appuntamento a tutti gli amanti
del vino e agli appassionati di satira. COMPATTO
È PIÙ BELLO! DA PIONEER DUE NUOVI LETTORI DVD DAL LOOK SLIM... Milano,
19 giugno 2002- Da sempre miniaturizzare ha significato in qualche modo rendere
un oggetto più costoso. Il fatto di dover comprimere la tecnologia che serve al
funzionamento di un determinato prodotto in uno spazio limitato coincideva
infatti con un prezzo sicuramente più elevato. Oggi Pioneer, forte della sua
vasta esperienza in ricerca e sviluppo e di anni di lavoro per il miglioramento
del Dvd è in grado di applicare il concetto di compatto anche a prodotti di
primo prezzo, che rappresentano una fascia importante per il mercato del Dvd. Il
risultato? DV-350 e Dv-454. Dv-350 e Dv-454 rappresentano il logico
completamento dei due player slim lanciati con successo lo scorso ottobre e
vanno a completare questa gamma, offrendo una soluzione compatta alla portata di
tutti. I nuovi lettori costano infatti rispettivamente 270 Euro e 330 Euro i.v.a
compresa. Questi due lettori entusiasmeranno tutta la famiglia: i papà
appassionati di immagini e suoni di ottimo livello, le madri per le quali il
fatto di avere in casa oggetti esteticamente gradevoli e che non vadano ad
affollare troppo i salotti rappresenta un plus importante; i ragazzi che
potranno tranquillamente usare l'impianto surround di casa per gustare la loro
musica preferita su Cd, Cd-R e Rw e addirittura i popolarissimi file Mp3. I
nuovi lettori sono disponibili nei colori nero e argento per sapere
adeguatamente rispondere a qualsiasi esigenza estetica e di arredo. Possono
inoltre essere abbinati al sintoamplificatore Pioneer Vsx-C300, che grazie ai
suoi soli 6 cm di spessore, diventa l'abbinamento ideale di questi lettori e
rende possibile avere un sistema home cinema completo in poco più di 12 cm
(all'incirca lo spessore di un lettore di tipo tradizionale). Il tutto è
completabile da speaker satellite (S-V50) appositamente realizzati per questa
gamma di prodotti. Tra le nuove funzioni che caratterizzano Dv-350 e Dv-454
vanno menzionate lo Zoom, per poter ingrandire a piacimento i dettagli più
curiosi di un film e il Virtual Surround, che emula l'effetto avvolgente del
suono surround sfruttando semplicemente le due casse del televisore di casa.
Questa funzione risulterà utile per coloro i quali non si sono ancora dotati di
un sistema audio a 5 casse, ma vogliono cominciare a sperimentarne "gli
effetti". Le caratteristiche qualitative nella riproduzione del video sono
garantite dal convertitore a 10 bit, mentre la sezione audio è affidata a un
convertitore D/A audio in grado di operare fino a 192 kHz di frequenza di
campionamento con una risoluzione di 24 bit. Per quanto riguarda le uscite e
quindi le possibilità di connessione con altre sorgenti, entrambi i lettori
presentano: uscita Rgb via Scart, uscita digitale coassiale, uscite video
composito, S-video. Il lettore Dv-454 possiede anche un'uscita digitale ottica,
adatta a veicolare il segnale Dolby Digital - AC-3, Mpeg, Pcm e Dts. Come
anticipato i lettori sono anche in grado di leggere file Mp3, che potranno
essere agevolmente gestiti, programmati e indicizzati attraverso l'Mp3
Navigator. ARRIVA
IL RUBINETTO VERDE QUELLO DI OTTONE RILASCIA PIOMBO NELL'ACQUA CHE ESCE IN
QUANTITÀ ANCHE 10 VOLTE SUPERIORE AL LIMITE DI 10 MICROGRAMMI PER LITRO
CONSIGLIATO DALL' OMS Milano,
19 giugno 2002 - E' noto a pochi, soprattutto in Europa, che i rubinetti in
ottone, normalmente installati nelle nostre case e uffici, contengono piombo in
una percentuale compresa tra lo 0.5 e il 3 per cento. Il rubinetto è
generalmente commercializzato cromato, e ciò lo fa ritenere ai più fabbricato
in acciaio inossidabile. In realtà oltre il 90 % dei rubinetti costruiti nel
mondo è di ottone, e non esistono, allo stato attuale altri materiali per
questa applicazione in grado di reggere il confronto sia per qualità che per
prezzo. Il piombo è un contaminante che non potendo essere eliminato
dall'organismo, nel tempo si accumula e manifesta la sua tossicità già da
concentrazioni minime di 80-100 microgrammi per litro nel sangue. E'
particolarmente pericoloso per i bambini il cui rischio primario è la
compromissione dello sviluppo psicofisico. Il piombo è quindi un problema -
Nella lega di ottone di cui è fatto il rubinetto, il piombo, essendo oleoso, si
dispone in superficie, un po' come l'olio nell'acqua: quando l'acqua attraversa
il rubinetto per scendere nel bicchiere o nella pentola ha un effetto lavaggio
sul piombo. E' dimostrato in laboratorio che l'acqua attraversando un rubinetto
nei primi 20-25 giorni di utilizzo porta con sé percentuali di piombo molto
superiori al limite massimo consigliato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità
(10 microgrammi per ogni litro d'acqua). Da un rubinetto nuovo destinato a
normale uso civile, per almeno 10 giorni, esce acqua contenente picchi massimi
di piombo che variano da 100-120 microgrammi/litro che, lentamente con l'uso,
scende fino a 40 microgrammi/litro, per assestarsi infine a livelli accettabili
solo dopo qualche mese. Pochi sanno che l'industria italiana è leader nella
produzione di rubinetti e valvole in ottone per acqua potabile in Europa con
oltre trecento aziende concentrate nelle Provincie di Brescia, Novara e
Vercelli, su un totale di 1200 presenti al mondo. E' da questa posizione di
leadership che l'industria produttrice, rappresentata da sei Aziende tra le più
innovative, ha deciso di allearsi per studiare e risolvere il problema del
piombo nell'acqua potabile, anticipando vincoli normativi che imporranno ai
produttori di rubinetterie europei e non, in un futuro ormai prossimo, sistemi
che rendano l'acqua potabile esente da piombo, vincoli per altro già presenti
in Stati Uniti, Canada e Australia. Costituita Ruvaris www.ruvaris.it nel 1998,
le Aziende hanno prodotto e perfezionato in soli 2 anni una tecnologia
brevettata di "lavaggio del rubinetto finito prima della vendita", che
limita allo stesso il rilascio nell'acqua potabile di un livello di piombo
assolutamente in linea con quanto richiesto dall'Oms e dalle norme americane già
dall'inizio del suo utilizzo. Esiste quindi, ed è nata in Italia, una
tecnologia per un'acqua da bere. Questa è la missione di Ruvaris, che ne è
diventata il suo slogan, il suo motto. E' una tecnologia che, quando sarà
applicata diffusamente dall'industria italiana, le permetterà di mantenere la
leadership, e al nostro paese di essere esempio di sensibilità su un problema
centrale quale quello della qualità dell'acqua per consumo umano. Una
sensibilizzazione del cittadino sulla possibilità di utilizzare rubinetti e
valvole verdi, spingerà l'industria ad adeguare il proprio prodotto a quanto
consigliato per la salute dall'Oms, conferendo un plus "ecologico" al
prodotto stesso, senza aspettare che siano le Norme ad imporlo per legge anche
in Europa. La sensibilizzazione del cittadino potrebbe altresì spingere il
legislatore ad accelerare un iter normativo nell'interesse di tutti, cittadini e
produttori che, innovando il loro prodotto, manterrebbero la leadership italiana
nel settore. A tal fine Ruvaris ha depositato il marchio collettivo Rubinetto
Verde e Valvovla Verde con il fine di definire e controllare le regole che i
produttori dovranno rispettare nell'interesse dell'utenza. MONUMENTO
A JUAN MANUEL FANGIO PER IL 75° ANNIVERSARIO DEL NÜRBURGRING DAIMLERCHRYSLER
CLASSIC E LA FONDAZIONE FANGIO CONSEGNANO LA STATUA DI BRONZO DEL PILOTA A
GRANDEZZA NATURALE Stoccarda,
19 giugno 2002 - Per il 75° anniversario del circuito di Nürburgring,
l'Amministratore Delegato Dr. Walter Kafitz riceverà il 19 giugno 2002 un
regalo del tutto particolare: una statua di bronzo a grandezza naturale di Juan
Manuel Fangio e della sua "freccia d'argento" Mercedes W196, donata
dal Presidente della Fondazione Fangio, Antonio Mandiola e da Max-Gerrit von
Pein, Responsabile del Settore DaimlerChrysler Classic. La statua di bronzo del
peso di diverse tonnellate sarà svelata al pubblico dalle star della scuderia
Mercedes-McLaren di oggi: David Coulthard e Kimi Raikkönen. L'opera, collocata
direttamente davanti all'ingresso alla sezione dedicata al "Mondo dello
sport automobilistico", fungerà da attrazione per i visitatori, che
potranno prendere posto al volante dell'auto da corsa scolpita per farsi
scattare una "foto ricordo con Fangio". Fangio figura tra i piloti di
maggior successo della storia delle corse automobilistiche, ed è stato una
personalità di grande spicco dell'epoca dei Grand-Prix che si sono susseguiti
dopo la Seconda Guerra Mondiale. Il pilota è venuto a mancare il 17 luglio
1995, all'età di 84 anni. Con questo omaggio postumo all'idolo delle corse
automobilistiche, ancora oggi estremamente popolare, il ricordo di questo
sportivo particolarmente leale, un vero e proprio gentiluomo, trova una nuova e
visibile espressione. Contemporaneamente, questo gesto testimonia in maniera
significativa il legame che tradizionalmente unisce il marchio Mercedes-Benz con
il leggendario circuito della corsa "'Eifel", le cui radici affondano
addirittura nella lontana gara inaugurale del 1927. A quel tempo, il vincitore
fu Rudolf Caracciola al volante di una Mercedes-Benz Typ S. Juan Manuel Fangio
vinse sullo storico Nürburgring per due volte nel segno della Stella: nel 1954
con la W 196-"Freccia d'Argento" al Gran Premio d'Europa, e nel 1955
alla guida di una 300 SLR alla corsa internazionale dell'Eifel. Il monumento di
bronzo, del peso di oltre tre tonnellate, è stato realizzato dall'artista
catalano Joaquim Ros Sabaté per conto dell'Automobil Club Catalano (Racc). La
prima colata dell'opera è esposta al circuito automobilistico di Barcellona. Su
iniziativa di DaimlerChrysler Classic e in accordo con l'artista, la Fondazione
Fangio di Balcarce, la città natale del pilota che ospita anche il suo museo, e
il Co-Sponsor Repsol-Ypf, sono state realizzate cinque colate presso la fonderia
artistica spagnola Barberi. Su quali circuiti automobilistici verranno esposte
le altre quattro statue, è ancora da decidere. Juan Manuel Fangio,
rispettosamente soprannominato dai suoi amici "El Chueco", l'uomo
"dalle gambe storte", venne al mondo il 24 giugno 1911 a Balcarce, 300
chilometri a sud di Buenos Aires. Nel 1936 disputò la sua prima gara su un'auto
presa in prestito. Soltanto quattro anni dopo vinse il "Gran Premio
Internacional" in Argentina. Nel 1950 gareggiò per il marchio Alfa Romeo,
diventando per la prima volta campione del mondo nel 1951. Nel 1954, il
leggendario direttore corse Alfred Neubauer lo ingaggiò quale membro della
scuderia Mercedes-Benz, mettendolo alla guida della W 196 "Freccia
d'Argento". Quello stesso anno e nel 1955, il pilota divenne
consecutivamente campione del mondo. Dopo il ritiro della Daimler-Benz AG dalle
competizioni dei Gran Premi, Fangio nel 1956 conquistò il suo quarto titolo su
Lancia-Ferrari ed il quinto nel 1957 con una Maserati. L'anno successivo pose
fine, all'età di 47 anni, la sua brillante carriera automobilistica. Fino alla
sua morte, Fangio rimase legato da una stretta amicizia con il marchio
Mercedes-Benz ed ancora oggi la Casa si sente particolarmente in obbligo di
sostenere la Fondazione Fangio. In occasione della presentazione della statua al
circuito di Nürburgring, David Coulthard ha affermato che per lui Fangio ha
sempre rappresentato "...un modello di correttezza nell'automobilismo
sportivo ". E secondo quanto dichiarato dal Presidente della Fondazione
Fangio, Antonio Mandiola, la collocazione del monumento sul circuito di Nürburgring
"... costituisce un omaggio a Fangio non soltanto come grande pilota, ma
anche e soprattutto come eroe nazionale argentino!" CINQUANTENARIO
DEL BADEN-WÜRTTEMBERG - CINQUANT'ANNI DI SL MERCEDES-BENZ MERCEDES-BENZ CLASSIC
PRESENTA UNA SPECIALE MOSTRA ALLESTITA SULLA KILLESBERG DAL 15 GIUGNO AL 15
LUGLIO Stoccarda,
19 giugno .2002 -Il marchio Mercedes-Benz è unito al Baden-Württemberg da una
lunga storia di successi ricca di tradizione. Qui infatti nascono le radici
della diffusione e della reputazione internazionale del marchio. In occasione
del cinquantenario del Land federale, Mercedes-Benz Classic presenta tutti i
modelli di SL che quest'anno festeggiano ugualmente i propri cinquant'anni di
vita. Il doppio compleanno rappresenta un capitolo di una storia industriale
decisamente ricca di successi. La storia della SL Mercedes-Benz dal 1952 ad oggi
sarà raccontata su una superficie espositiva di oltre 450 m². Oltre a sette
vetture originali SL di tutte le epoche, si potranno ammirare molti altri
esemplari e più di 250 foto. Il design della mostra è stato espressamente
creato sulla base del tema SL. L'esposizione si articola in quattro spazi
tematici che consentono di spaziare con lo sguardo sul mito del marchio
Mercedes-Benz: automobilismo sportivo, innovazione, design e le personalità che
sono state in primo piano sotto gli occhi del pubblico insieme ad una vettura
SL. La sezione dell'automobilismo, ad esempio, tratta degli straordinari
successi sportivi delle SL, come ad esempio la vittoria di Karl Kling e di Hans
Klenk alla Carrera Panamericana del 1952, che i due riuscirono a conquistare
nonostante una spettacolare collisione con un avvoltoio. Tra l'altro, alla
mostra verranno esposti diversi "ritratti di piloti" e poster storici
delle corse. La sezione tematica dedicata all'innovazione rende omaggio alle più
recenti innovazioni tecniche che sono state adottate per la prima volta sui
diversi modelli SL, come ad esempio il telaio a traliccio tubolare della 300 SL,
il tetto a forma concava della "SL Pagoda" oppure il sistema SBC della
nuova Classe SL. Nell'esposizione verranno trattati anche i temi della sicurezza
e della produzione. Nell'area tematica sul design sono illustrate le diverse
fasi di sviluppo del design della vettura attraverso schizzi, bozzetti,
modellini in argilla e foto comparative dei dettagli dei diversi modelli SL. Il
tema "Mondo" ("Welt") è dedicato in primo luogo alle SL e
ai suoi ammiratori, sia che si tratti di personalità famose che di semplici
appassionati di questo modello. Qui, come filo conduttore, viene evocato il
grande fascino che l'incontro con una SL suscita ovunque, sia nella realtà, che
sotto forma di pubblicità od oggetto artistico. LA
TERZA TAPPA DELLA TRANSIBERIANA DI ORIOLI E DUCATI Milano,
19 giugno 2002 - 540 km, percorsi tra le otto di mattina e le otto di sera.
Venti gradi sotto un cielo variabile. Fino alla frontiera tra Polonia e
Bielorussia sono arrivato rapidamente. Poi lo scenario è cambiato,
drasticamente, ed il tempo ha cominciato a passare lentissimo, tra agenti che
non parlano una lingua comprensibile e formulari in cirillico, un
"codice" che ancora non ho decifrato. Bellissime Varsavia e la
Polonia, un paese che è cambiato molto da quando ci sono stato per correre,
tanti anni fa. Strade belle, imponenti distributori, non più gente ammassata ad
aspettare vecchi autobus. Ora tante auto nuove ed i McDonald's; a giudicare
dalla strada, oggi in Polonia la vita è bella. In Bieolorussia è diverso, me
ne accorgo subito. E osservo anche che non ho più visto una moto in giro da
ieri, da quando ho passato la Repubblica Ceka. Ho fatto bene a preoccuparmi per
il passaggio della frontiera. Venticinque dollari per assicurare la moto, due
euro per un'assicurazione, altrettanto obbligatoria, sulla vita (che valga meno
di un'auto?) e, soprattutto, quattro ore ad aspettare in coda i passaporti
spariti in un ufficio, con i doganieri che frugano nei nostri bagagli, scoprono
le t-shirt Ducati ancora nelle buste di plastica e ci prendono per
contrabbandieri o per commercianti di griffe. Tanto tempo per arrivare a
capirsi, per convincerli che abbiamo ancora venti giorni di viaggio davanti a
noi. Imperativo: mantenere la calma. Appena dentro, in Bielorussia, lenti posti
di blocco. Si fa tardi: volevo raggiungere Kobrin, decido di fermarmi qualche km
prima, a Brest, e mi rifugio in un albergo che non ha niente a che vedere con
quello lasciato 24 ore prima a Katovice. Più di mille km a Mosca... INAUGURAZIONE
DELLA MOSTRA "CARLO CARRA'. IL REALISMO LIRICO DEGLI ANNI VENTI" Aosta,
19 giugno 2002 - Alle ore 18 di venerdì prossimo, 21 giugno, l'Assessorato
dell'Istruzione e Cultura inaugurerà, al Centro Saint-Benin di Aosta, la mostra
"Carlo Carrà. Il realismo lirico degli Anni Venti", un'ampia
rassegna, dedicata al grande maestro piemontese, a cura di Massimo Carrà, Elena
Pontiggia e Alberto Fiz. L'esposizione, che rientra nell'ambito del progetto
"Valle d'AostArte", comprende sessanta opere tra dipinti e disegni,
provenienti da collezioni pubbliche e private italiane ed estere. Nell'ambito di
un approfondito excursus che prevede la presentazione di opere futuriste,
metafische e primitiviste, l'attenzione è concentrata, in particolare, sugli
anni del realismo lirico da cui emerge un nuovo approccio nei confronti della
natura e del paesaggio. Il progetto, dal rigoroso taglio filologico e
scientifico, vuole essere l'occasione per rileggere la figura di Carrà partendo
da "Ritratto del padre" del 1903 per giungere sino a "La
stanza" del 1965, dedicando un'attenzione particolare alla stagione degli
anni Venti e alla ricerca postmetafisica. Di quest'epoca, caratterizzata da un
solitario colloquio con la natura intesa nella sua dimensione emozionale, ma
anche plastica e volumetrica, sono esposte ad Aosta venticinque opere di
notevole significato. Un'altra peculiarità della rassegna aostana è quella di
presentare una serie di ritratti e autoritratti di Carrà, sottolineando le
caratteristiche psicologiche di un'indagine che prende le mosse dalla parte più
segreta dell'io. In questa sezione non mancano gli omaggi a Carrà di Filippo
Tommaso Marinetti, Filippo De Pisis e degli scultori Bruno Calvani, Giacomo Manzù
e Marino Marini. La mostra "Carlo Carrà. Il realismo lirico degli Anni
Venti" - corredata da un catalogo edito da Mazzotta - rimarrà aperta al
pubblico, con ingresso a pagamento, fino a domenica 3 novembre prossimo ed
osserverà il seguente orario: tutti i giorni, dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e
dalle ore 14.30 alle ore 18.30. AFRICA
NERA. ARTE E CULTURA MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO DI BOLOGNA Milano,
19 giugno 2002 - La mostra Africa Nera. Arte e Cultura, organizzata dal Museo
Archeologico di Bologna in collaborazione con il Consorzio Università Città di
Bologna, sarà prorogata fino al 29 settembre 2002. L'interesse suscitato
dall'esposizione (circa 10.000 visitatori) ha infatti suggerito di posticipare
la chiusura al termine della stagione estiva, affiancando alla mostra una serie
di iniziative rivolte in particolare i bambini (di cui si allega l'elenco). Già
durante il corso dell'anno scolastico è stato promosso un laboratorio didattico
sperimentale dal titolo "Guardare Fare Capire", rivolto ai ragazzi
delle scuole elementari e medie, con lo scopo di avvicinarli in modo diretto e
coinvolgente all'arte africana. Fulcro dell'attività didattica è il momento in
cui i ragazzi sono stimolati a modellare l'argilla tramite semplici strumenti,
esprimendo direttamente su questa materia la loro interpretazione delle opere
precedentemente ammirate durante la visita all'esposizione. Per premiare
l'entusiasmo e l'impegno dimostrato dai ragazzi che hanno partecipato a questa
attività, il Museo organizzerà nel corso dell'ultima settimana di settembre
l'esposizione delle oltre 600 opere prodotte nel corso degli incontri didattici.
L'inaugurazione della mostra dei "piccoli artisti", prevista per il 24
settembre 2002 sarà accompagnata da danze e musiche africane. L'IMPEGNO
DI KODAK AL TOSCANA FOTO FESTIVAL DAL 7 LUGLIO AL 18 AGOSTO 2002 Milano,
19 giugno 2002 - Kodak sarà presente alla decima edizione del Toscana Foto
Festival, la manifestazione che si svolgerà dal 7 luglio al 18 agosto 2002 a
Massa Marittima (Gr), con iniziative che puntano alla formazione e alla
valorizzazione della qualità del lavoro dei fotografi professionisti e
amatoriali. Oltre alla fornitura di materiali fotografici di alta qualità per i
diversi workshop che verranno organizzati nel corso della manifestazione, Kodak
ha inoltre organizzato due iniziative specifiche: un workshop dedicato alla
fotografia digitale professionale e un concorso denominato Kodak Ultra Day. Per
i professionisti che vorranno approfondire le tecniche e le opportunità della
fotografia digitale, all'interno del programma di corsi del Toscana Foto
Festival Kodak Professional organizza un workshop digitale curato da due
professionisti del settore: "Digital Imaging on location" tenuto dalla
fotografa Beatrice Lugano, dal 15 al 16 luglio, e "La ripresa digitale: una
professione senza incognite", tenuto dal fotografo Vito Zizzi, dal 17 al 19
luglio. Il corso sarà dedicato alla fotografia digitale di tipo commerciale e
di ritratto e rappresenta una delle molteplici iniziative che Kodak Professional
da anni sta intraprendendo per supportare i fotografi professionisti nella
migrazione dal tradizionale al digitale. I partecipanti al workshop potranno
apprendere le tecniche più innovative mettendole in pratica con le più recenti
soluzioni digitali di Kodak Professional, quali i dorsi e le fotocamere. La
seconda iniziativa che vede la partecipazione diretta di Kodak è il concorso
Kodak Ultra Day "Una foto per Massa Marittima". Il concorso, indetto
da Kodak Italia e da Toscana Foto Festival, è dedicato ai partecipanti dei vari
workshop organizzati durante l'intera manifestazione. Ad ogni partecipante
verranno consegnati due rullini Kodak Ultra con i quali, durante il primo giorno
dei corsi, dovranno cogliere, attraverso le foto, aspetti caratteristici della
tradizione, dell'arte o della storia della cittadina che ospita la
manifestazione. I lavori migliori, selezionati dagli autori e dal tutor del
corso, saranno esposti nelle vie del centro storico di Massa Marittima e
parteciperanno al Premio Kodak Ultra Day "Una foto per Massa
Marittima". Oltre agli altri premi messi in palio, che consistono in viaggi
e corsi di fotografia, i primi tre classificati riceveranno una fornitura di
materiale fotografico Kodak. Per saperne i più sulla presenza di Kodak
all'evento potete visitare il sito di Kodak all'indirizzo http://www.kodak.it
ROLLER
IN LINE - HOCKEY PISTA - SEMIFINALE - GIORNATA NR. 03 NOTE TECNICHE RELATIVE
AGLI INCONTRI DISPUTATI 18/06/2002 Dragons
Gallarate - Asiago Vipers: 8-4 (3-2) Marcatori: Pt. Eremine 1',01''; Schivo
1'0''; Rela 10',41''; Ansoldi 14',39''; Gruber 19',4''; St. Molteni 20',21'';
Rigoni.L 24',07''; Ansoldi 25',44''; Armani 29',56''; Zingerle 31',45''; Molteni
37',25''; Merzario 38',17''; Dragons Gallarate: Riva; (Foppiani); Veggiato;
Ansoldi; Huber; Sguazzero; Banchero; Tremolaterra; Zingerle; Eremine; Molteni;
Molteni; Sorrenti; Tessari; Gruber; Merzario; Asiago Vipers: Basso; (Forte);
Schivo; Rela; Longhini; Mosele.R; Rigoni.L; Rigoni.S; Mosele.M; Sartori; Ciprian;
Armani; Arbitro: Corponi (Vi) / Fermi (Pc) Espulsioni: Esp.Temp. Rigoni.L 2';
Esp.Temp. Eremine 2'; Esp.Temp. Gruber 2'; Esp.Temp. Zingerle 2'; Esp.Temp.
Huber 2'; Esp.Temp. Huber 2'; Esp.Temp. Schivo 2'; Esp.Temp. Ansoldi 2';
Esp.Temp. Huber 10'; Esp.Temp. Huber 2'; Dragons Gallarate Alla Finale Scudetto:
Programma Finale Scudetto Gara 1 Sabato 22/06/2002 Ore 20.30 A Varese Palalbani
Dragons Gallarate - All Stars Diretta Rai Sport Satellite Ore 20.30; Gara 2
Sabato 29/06/2002 0re 20.30 A Biassono Palazzetto All Stars - Dragons Gallarate
Diretta Rai Sport Satellite Ore 20.30; Eventuale Gara 3 Mercoledi 03/07/2002 Ore
20.30 A Varese Palalbani Dragons Gallarate - All Stars Diretta Rai Sport
Satellite Ore 20.30. Pagina 1 Pagina 2 Pagina 3 Pagina 4 Pagina 5 Pagina 6
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