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25 GIUGNO 2001
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UNA NUOVA RICERCA
SULLE CELLULE STAMINALI POTREBBE RAPPRESENTARE UNA SVOLTA
Bruxelles, 25 giugno 2002 - Secondo una nuova ricerca condotta negli Stati Uniti
e pubblicata sulla rivista Nature, le cellule staminali adulte potrebbero
offrire gli stessi vantaggi delle cellule staminali embrionali. Iniettando delle
cellule staminali adulte negli embrioni di topo, si è osservato che esse sono
in grado di trasformarsi nella maggior parte degli elementi cellulari
dell'organismo. Un altro studio, anch'esso pubblicato su Nature, ha dimostrato
che le cellule staminali embrionali possono generare i neuroni nel cervello,
fornendo quindi un mezzo per contrastare i sintomi del morbo di Parkinson.
L'utilizzo delle cellule staminali adulte permetterebbe di evitare le obiezioni
etiche sollevate nei confronti dell'utilizzo delle cellule embrionali, che
devono essere prelevate da embrioni di cinque giorni, i quali vengono distrutti
nel processo. Nell'ambito dell'ultima ricerca, alcune cellule staminali adulte
di roditori sono state prelevate e sottoposte a coltura. Osservando le colture,
i ricercatori hanno individuato un numero superiore di cellule staminali
potenti, denominate cellule progenitrici adulte multipotenti (Mapc). Fattore
interessante, questo tipo di cellule è stato riscontrato anche nel midollo
osseo umano. Secondo la professoressa Catherine Verfaillie, la quale ha
partecipato al gruppo di ricerca dell'Università del Minnesota che è pervenuto
a tali risultati, è troppo presto per stabilire se le cellule Mapc siano dotate
della stessa versatilità delle cellule staminali embrionali e siano in grado
quindi di trasformarsi in tutti gli elementi cellulari dell'organismo. Seguendo
un approccio diverso, il Canada ha proposto una legge che chiarisce la propria
posizione in merito alla ricerca sugli embrioni umani. Definita una via di mezzo
fra le condizioni restrittive degli Stati Uniti e la normativa piuttosto
estensiva del Regno Unito, la legge canadese vieta la clonazione umana, nel
rispetto della riproduzione umana assistita, ma consente la ricerca sugli
embrioni umani. La creazione di embrioni a scopo di ricerca sarà vietata, ma
verrà istituita una nuova agenzia di regolamentazione alla quale i ricercatori
dovranno presentare richiesta per poter accedere agli embrioni creati nei centri
di fertilità e ormai superflui. Infolink http://www.hc-sc.gc.ca/english/media/releases/2002/2002_34.htm
UNO STUDIO DELLA
COMMISSIONE CONDUCE ALL'ELABORAZIONE DI LINEE GUIDA PER LE GESTANTI
SIEROPOSITIVE
Bruxelles, 25 giugno 2002 - Una ricerca condotta da un consorzio europeo di
scienziati ha permesso di elaborare una serie di linee guida per ridurre la
trasmissione dell'Hiv dalla madre al bambino (trasmissione perinatale o Mtct).
Il parere relativo alle buone prassi, che sarà pubblicato il 28 giugno, è
stato redatto da un consorzio di 15 gruppi di ricerca provenienti da sette paesi
europei. La relazione sottolinea che l'adozione di determinate precauzioni e il
ricorso ad una terapia antiretrovirale durante la gravidanza, il travaglio e nel
periodo neonatale possono ridurre il rischio di trasmissione perinatale dal
15-20 per cento a solo il due per cento. "La definizione di linee guida per
il trattamento dell'Hiv, in grado di limitare il rischio di trasmissione del
virus dalla madre al bambino, è un buon esempio dei vantaggi derivanti dalla
cooperazione nel campo della ricerca a livello europeo", ha affermato il
commissario per la Ricerca Philippe Busquin. "L'Hiv non conosce confini,
pertanto occorre riunire i migliori esperti al fine di arrestare l'epidemia e
trovare delle terapie appropriate". In tutto il mondo sono 40 milioni le
persone affette da Hiv/Aids, 17,6 milioni delle quali donne. In Europa si
contano 560.000 malati di Aids. Il numero di adulti affetti da Hiv continua ad
aumentare (il virus ha contagiato 30.000 persone nel 2001, il 25 per cento delle
quali donne). La Commissione afferma che il numero di gestanti sieropositive è
un fattore di crescente preoccupazione. Sebbene risulti efficace nel rallentare
l'evoluzione della malattia, la terapia antiretrovirale attualmente disponibile
deve essere utilizzata oculatamente e in particolari circostanze. Le linee guida
della Commissione raccomandano di: - sottoporre tutte le donne in gravidanza (e,
se possibile, anche i loro partner) ad un test per l'Hiv; - offrire a tutte le
donne affette da Hiv la possibilità di partorire mediante taglio cesareo (prima
del travaglio e della rottura delle membrane), poiché è stato dimostrato che
questo metodo riduce il rischio di contagio perinatale; - offrire a tutte le
donne infette da Hiv la possibilità di sottoporsi ad una terapia
antiretrovirale durante la gravidanza per ridurre il rischio di trasmissione
perinatale, basando la scelta della terapia e i relativi tempi di
somministrazione sul quadro clinico della madre; - sottoporre il bambino ad una
terapia antiretrovirale immediatamente dopo la nascita; - sconsigliare vivamente
l'allattamento al seno alle madri sieropositive, poiché ciò comporta un
rischio di trasmissione perinatale elevato e inutile, vista l'esistenza di
metodi alternativi sicuri. La Commissione europea è impegnata nella lotta
contro l'Aids in Europa attraverso la priorità "Lotta contro le principali
malattie" del sesto programma quadro (6PQ). Inoltre, contribuisce alla
lotta contro la malattia nei paesi in via di sviluppo mediante il programma di
sperimentazioni cliniche Europa-paesi in via di sviluppo (Edctp), nell'ambito
del quale saranno stanziati 200 milioni di euro per la promozione della
cooperazione fra l'Africa e l'Europa.
HIGH-TECH PER
L'ANGINA DA BAYER UN NUOVO CEROTTO ALLA NITROGLICERINA A RILASCIO CONTROLLATO
PER LA TERAPIA DELL'ANGINA
Milano, 25 giugno 2002 - Da oggi il cuore può contare su un nuovo alleato, che
unisce i benefici del rilascio di ossido nitrico a livello delle arterie
coronarie ad un sistema di trasmissione transdermica del principio attivo
altamente innovativo. La matrice attiva di ultima generazione del cerotto Bayer
assicura un effetto terapeutico del tutto assimilabile all'infusione endovenosa.
"Questo nuovo sistema transdermico allarga l'offerta della Bayer nell'area
cardiovascolare" afferma Alberto Grua, direttore vendite della Bayer,
"ancora una volta con un prodotto di alta qualita' destinato a migliorare
la salute dei pazienti". Il cerotto Bayer e' il più piccolo sul mercato.
Disponibile in tre dosaggi, e' dispensato gratuitamente dal Ssn. L'aumento
dell'età media della popolazione e dei fattori di rischio che possono scatenare
una crisi cardiaca (fumo, ipertensione, obesità, diabete, familiarità),
rendono attualissima la terapia con nitrati per tenere sotto controllo le
dolorose crisi anginose, in combinazione con trattamenti specifici che agiscono
sulla causa scatenante. I vecchi cerotti, ingombranti e scomodi per il paziente
saranno presto soppiantati dai nuovi, molto più discreti, di facile utilizzo e
soprattutto sicuri nella quantità di nitrato che viene costantemente rilasciata
attraverso la cute. Di comodo impiego anche per il paziente anziano, trasparenti
ma visibili, flessibili e traspiranti, impermeabili, applicabili sul torace o
sulla spalla, sono la risposta immediata alla richiesta di prodotti sempre più
sofisticati per far fronte alle evenienze in cardiologia. La praticità di
impiego del cerotto può sembrare cosa da poco, e spesso viene sottovalutata,
mentre e' la condizione indispensabile perché il paziente si curi con continuità
senza esporsi a rischi da sospensione della terapia.
LA BATTAGLIA
DELLE ARANCE ROSSE CONTRO I RADICALI
Milano, 25 giugno 2002 - La battaglia delle Arance rosse contro i radicali
liberi. Dalla polpa delle arance della Sicilia Orientale, dall'intensa
colorazione rossa e con dall' equilibrato rapporto tra zuccheri ed acidi, si
estrae il Roc (Red Orange Complex) naturalmente ricco di Antocianine di alta
qualità antiossidante. Redantox integratore di Body Spring a base di Roc,
Bioflavonoidi, Vitamina C e Betacarotene rallenta l'invecchiamento precoce dei
tessuti e limita i danni del tempo provocati dalle radiazioni solari, fumo e
stress. Per contrastare gli effetti dannosi provocati dai radicali liberi e
proteggere le cellule dell'organismo da queste molecole altamente reattive il
corpo possiede un sistema difensivo antiossidante. Per diverse cause quali
stress, radiazioni ultravioletti, intensa attività fisica, cattiva
alimentazione, inquinamento, fumo, spesso il corpo non riesce a far fronte
all'eccessiva produzione di radicali liberi provocando così una condizione di
"stress ossidativo". Gli antiossidanti naturali, come vitamine,
bioflavonoidi e betacarotene presenti in alcuni cibi possono migliorare tale
situazione. Ad esempio è stato constatato che il succo delle arance rosse,
varietà "moro, tarocco, sanguinello" della Sicilia orientale contiene
Roc red orange complex . Allo scopo di valutare la sua azione antiossidante in
vivo, il Roc è stato sottoposto ad un indagine preliminare su un gruppo di
fumatori. Il complesso è riuscito a ridurre parzialmente lo stress ossidativo
in quanto ha aumentato i livelli dei valori ematici, inducendo un risparmio
sugli antiossidanti naturali prodotti dall'organismo. Redantox è integratore
dietetico vitaminico antiossidante che Body Spring ha voluto potenziare con il
fitocomplesso di arancia rossa Red Orange Complex Roc. Disponibile in farmacia
nella confezione da 50 compresse se ne consiglia l'assunzione tre volte al
giorno. Prezzo al pubblico 13,50 €.
STRESSGEN
BIOTECHNOLOGIES E ROCHE ANNUNCIANO LA FIRMA DI UN'INTESA DI COLLABORAZIONE PER
ATTIVITA' DI MARKETING E SVILUPPO, CON UN VALORE STIMATO IN 204 MILIONI DI
DOLLARI
Victoria, Colombia Britannica (Canada) e San Diego, California (Stati Uniti) 25
giugno 2002 - Stressgen Biotechnologies Corporation (Tsx:Ssb) e Roche hanno
annunciato in data odierna di aver firmato un'intesa di collaborazione per lo
sviluppo congiunto e la commercializzazione su scala mondiale dell'innovativo
farmaco, brevettato da Stressgen, di fusione della proteina Hsp (heat shock
protein). HspE7 e' un prodotto in fase di sviluppo clinico, studiato per la cura
di un'ampia gamma di patologie correlate al papillomavirus umano (Hpv), tra cui
la displasia cervicale e della regione anale, patologie che indicano la
possibile insorgenza di forme tumorali nelle regioni cervicale e anale, verruche
genitali e papillomatosi recidivante respiratoria (RRP), sostanzialmente una
forma di verruche genitali nelle vie aerodigestive, per i quali la societa' ha
ricevuto la designazione di farmaco ''orfano'', ovvero per il quale si
incoraggia la produzione. Tutte le cifre indicate sono espress! e in dollari
statunitensi, salvo ove diversamente specificato. In base ai termini
dell'accordo, Roche sara' responsabile della commercializzazione e della vendita
in esclusiva dell'HspE7, mentre Stressgen Biotechnologies Corporation avra' il
diritto di co-promozione del prodotto negli Stati Uniti con alcune categorie
mediche specialistiche. Oltre a un investimento di capitale pari a 5 milioni di
dollari, Roche corrispondera' a Stressgen Biotechnologies Corporation sia i
pagamenti effettuati alla sottoscrizione del contratto di licenza (upfront fees)
sia le commissioni di licenza prefissate pagabili al raggiungimento di
determinati traguardi di sviluppo detti milestone, che solitamente sono
vincolati al superamento delle fasi di sviluppo (milestone payments), i quali
ammonterebbero a un totale di 200 milioni di dollari nel caso in cui venissero
raggiunte tutte le fasi di sviluppo e commercializzazione. Roche corrispondera'
inoltre a Stressgen Biotechnologies Corporation i pagamenti sulla base delle
vendite del prodotto. ''Roche vanta una lunga tradizione nello sviluppo e nella
commercializzazione di successo di farmaci anti-virali per conto proprio o in
collaborazione con altre societa'. Grazie all'intesa raggiunta, avremo l'opportunita'
di consolidare la nostra posizione di punta in questo importante settore
terapeutico e siamo entusiasti dell'idea di sviluppare insieme a Stressgen
Biotechnologies Corporation, un farmaco decisamente promettente, che consentira'
di compiere significativi passi in avanti nella cura dei pazienti affetti da
infezioni genitali provocate dal papillomavirus umano (HPV)'', ha dichiarato
William M. Burns, direttore della divisione farmaceutica di Roche. ''Siamo
entusiasti di iniziare la collaborazione con Roche, una societa' che puo'
vantare una leadership indiscussa nella diagnosi e nella cura dell'HPV, cosi'
come in quella di altre patologie virali acute e croniche'', ha dichiarato
Daniel L. Korpolinski, presidente e amministratore delegato di Stressgen
Biotechnologies Corporation. ''Questa intesa con Roche e' la riprova degli
importanti traguardi raggiunti da Stressgen Biotechnologies Corporation nello
studio clinico con l'HspE7, e ci permette di poter contare su uno straordinario
partner commerciale per la potenziale commercializzazione del primo prodotto di
fusione della proteina HSP (heat shock protein) per la cura dell'Hpv. Contiamo
di garantire il successo dell'HspE7, e al tempo stesso di aumentare la linea
delle nostre soluzioni tecnologiche, sviluppando ulteriori potenziali prodotti
per la fusione della proteina Hsp mirati alla cura dei virus dell'epatite B,
dell'herpes simplex e dell'Hiv''.
NOVUSPHARMA SPA
NUOVI RISULTATI CONFERMANO IL POTENZIALE DEL BBR 2778 NELLA SCLEROSI MULTIPLA
Berlino, Germania, 25 \ Giugno 2002 - Novuspharma S.p.A. (Nuovo Mercato: NOV.MI),
società biotecnologica focalizzata sulla ricerca e sviluppo di nuove terapie
antitumorali, annuncia i risultati ottentuti con Bbr 2778 in un modello
preclinico di sclerosi multipla. Presentati oggi al XII Congresso della Società
Europea di Neurologia (Berlino, 22-26 Giugno 2002) dal Dr. Guido Cavaletti
(Università di Milano Bicocca), i dati sono stati prodotti presso l'Università
di Milano Bicocca ed i laboratori di Novuspharma. Bbr 2778 è il nuovo agente
intercalante attualmente in sperimentazione clinica di fase III su pazienti con
Linfoma non Hodgkin. Bbr 2778 è stato valutato in un modello sperimentale di
encefalite auto-immune cronica recidivante (EAE), che simula la sclerosi
multipla umana, allo scopo di verificarne l'attività, anche in confronto con
mitoxantrone (un chemioterapico approvato negli Stati Uniti e nei principali
Paesi Europei per il trattamento di questa malattia). Il razionale per l'uso di
BBR 2778 è basato sui primi incoraggianti risultati ottenuti dal Dr R. Gonsette
del National Center for Multiple Sclerosis di Melsbroek (Università di Lovanio,
Belgio), presentati lo scorso anno al Congresso Ectrims di Dublino (si veda
comunicato stampa del 13 Settembre 2001 disponibile sul sito www.novuspharma.com
I dati ottenuti sinora indicano che sia Bbr 2778 sia mitoxantrone, in
somministrazione endovenosa ripetuta, prevengono le recidive di encefalite
sperimentale. Tuttavia, alle dosi impiegate, alcune osservazioni suggeriscono
una superiore efficacia di Bbr 2778. Oltre ai risultati sui parametri
neurologici, sono stati osservati effetti importanti sui globuli bianchi
(cellule legate allo stato infiammatorio): entrambi i composti ne riducono
notevolmente i livelli rispetto al gruppo di controllo. In particolare, si nota
una significativa diminuzione dei linfociti, più marcata dopo somministrazione
del Bbr 2778, con valori che restano molto bassi anche alla fine del periodo di
osservazione di due mesi. I dati istopatologici non hanno mostrato effetti di
cardiotossicità dopo il trattamento con Bbr 2778, confermando la buona
tollerabilità cardiaca del composto evidenziata in altri modelli sperimentali.
Il Dr Silvano Spinelli, Amministratore Delegato di Novuspharma, ha dichiarato:
" Grazie a questi risultati, siamo molto vicini alla conferma dell'attività
farmacologica di Bbr 2778 nella sclerosi multipla, e quindi all'ampliamento del
profilo verso questa nuova possibile indicazione. Il nostro prossimo obiettivo
è definire la dose minima efficace e l'intervallo di somministrazione adatto
per le prime prove nell'uomo." La Sclerosi Multipla è una malattia
neurologica che colpisce circa 1,5 milioni di persone nel mondo. In Occidente,
dopo i traumi, è la causa più frequente di patologia neurologica invalidante
in età adulta. La malattia prende il nome dalle molteplici aree danneggiate nel
sistema nervoso centrale dei malati. I sintomi includono debolezza degli arti
con spasticità e alterazioni dell'andatura, disturbi visivi e della parola,
disfunzioni urinarie e intestinali. Il decorso clinico può essere
cronico-progressivo (senza soste fino ad una invalidità permanente) o
remittente (con attacchi che si succedono alle remissioni), e può variare in
modo imprevedibile da una condizione benigna a una malattia che porta
rapidamente all'invalidità. La Sclerosi Multipla sembra essere una malattia
auto-immune mediata, almeno in parte da T-Linfociti auto-reattivi. Trattamento
della Sclerosi Multipla - Per il trattamento della forma remittente si usano due
farmaci immunomodulatori (interferone beta e glatiramer acetato) mentre nella
forma progressiva e aggressiva della malattia è frequentemente utilizzato il
Mitoxantrone. Il Mitoxantrone è un farmaco antineoplastico con una potente
azione immuno-soppressiva, ed è efficace nel ridurre i segni di attività della
malattia, in termini di ricadute, progressione dei sintomi,e alterazioni
specifiche al cervello visibili con la tecnica della risonanza magnetica. Il
maggior problema associato al trattamento con Mitoxantrone è la cardiotossicità
che si verifica con la somministrazione di dosi cumulative elevate. Oggi il
mercato potenziale dei farmaci per la Sclerosi Multipla vale più di 2 miliardi
di dollari, ed è destinato a raggiungere nel 2004 i 3 miliardi di dollari.
ORA DISPONIBILE
ANCHE IN ITALIA GLATIRAMER ACETATO, NUOVO FARMACO NON-INTERFERONE PER LA CURA
DEL LA SCLEROSI MULTIPLA
Milano, 25 giugno 2002 - Il Ministero della Salute ha autorizzato anche in
Italia il glatiramer acetato (Copaxone, Aventis), l'innovativo farmaco per la
cura della Sclerosi MultiplaRecidivante-Remittente. Si tratta di un nuovo
immunomodulatore specifico, il primo non-interferone per il trattamento della
malattia. Già disponibile in diversi paesi europei e negli USA, glatiramer
acetato era sinora impiegato nel nostro paese in un ristretto numero di pazienti
per "uso compassionevole", ossia ne era autorizzato l'utilizzo, sotto
responsabilità del medico curante, pur in assenza di autorizzazione al
commercio. Il glatiramer acetato, già noto come copolimero-1, è dotato di un
meccanismo d'azione specifico per la malattia, che sinora viene curata con gli
interferoni-beta, farmaci immunomodulatori caratterizzati dalla capacità di
modificare le risposte immunitarie, ma che possono anche interferire con
processi che nulla hanno a che vedere con quello autoimmunitario. Invece, la
nuova molecola interagisce con i linfociti T che hanno un'attività specifica
contro gli antigeni della mielina, inducendo una loro trasformazione da cellule
che producono citochine con attività pro-infiammatoria a cellule che producono
citochine con azione di soppressione dell'infiammazione. "La possibilità
di disporre del glatiramer acetato costituisce un importante passo in avanti per
i malati di Sclerosi Multipla Recidivante-Remittente, la forma più comune della
malattia che interessa oltre 40.000 italiani" ha affermatoAngelo Ghezzi,
responsabile del Centro Studi Sclerosi Multipla dell'Ospedale di Gallarate,
Varese. "La malattia insorge tipicamente tra i 20 e i 40 anni e riguarda
soprattutto le donne: oltre il 60% dei malati. Colpisce la cosiddetta 'sostanza
bianca' cerebrale e del midollo spinale, con progressiva distruzione della
guaina di mielina degli assoni, ossia delle fibre che collegano le cellule
nervose tra loro. Ciò determina l'interruzione o il rallentamento della
trasmissione degli impulsi nervosi e porta ad una disfunzione del sistema
nervoso centrale, con gravi disturbi neurologici: motori, sensoriali, visivi,
talora anche cognitivi", ha concluso Ghezzi. La forma
recidivante-remittente è caratterizzata da un susseguirsi di recidive (fase di
malattia manifesta, nella quale progredisce la disabilità) e di remissioni
(fase di ritorno a un apparente stato di assenza di malattia alla quale in
genere segue una fase caratterizzata da progressione nel tempo e accumulo di
disabilità). E' importante, quindi, "bloccare" l'insorgenza degli
eventi acuti al fine di prevenire la fase di progressione. I sintomi variano a
seconda della parte di sistema nervoso colpito. In una recidiva grave il malato
può, ad esempio, divenire temporaneamente cieco, incapace di camminare,
incontinente e/o soffrire di un'insopportabile sensazione di formicolio e ogni
recidiva può causare un notevole peggioramento neurologico, con il malato che
nella successiva fase di remissione si ritrova con un maggiore grado di
invalidità rispetto al periodo precedente. Secondo i risultati degli studi
clinici, in particolare di uno studio multicentrico della durata di 6 anni,
condotto su 251 malati e a tutt'oggi il più esteso svolto per studiare gli
effetti di un farmaco sulla Sclerosi Multipla, la terapia a lungo termine con il
farmaco, somministrato sottocute giornalmente alla dose di 20 mg, riduce le
recidive del 29% nel corso dei primi due anni di trattamento e nei quattro anni
successivi dimostra una chiara persistenza dell'efficacia. "Agli effetti
positivi sulle ricadute il glatiramer acetato associa anche un'efficacia nel
ridurre l'accumulo irreversibile di disabilità: dopo 6 anni di terapia il 69%
dei pazienti erano in una condizione stabile o migliorata rispetto all'inizio
del trattamento. Questi effetti positivi sulla disabilità sembrano legati a un
effetto di stimolazione dei meccanismi di riparazione del tessuto nervoso
danneggiato dalle lesioni demielinizzanti, come suggerito da un recente studio
di risonanza magnetica effettuato dall'equipe del San Raffaele. Uno dei pregi di
questa nuova terapia della sclerosi multipla è l'ottima tollerabilità. Gli
effetti avversi si limitano principalmente a occasionali arrossamenti della cute
nella sede di iniezione e non influiscono minimamente sulle attività
giornaliere dei pazienti," così ha affermato Giancarlo Comi, direttore
della Clinica Neurologica dell'Università Vita Salute di Milano. Infatti, la
terapia con il farmaco è ben accettata dai pazienti e si associa ad effetti
collaterali generalmente lievi e di breve durata: dopo 6 anni di trattamento il
62% dei pazienti prosegue la terapia, contro percentuali nell'ordine delle poche
unità per quanto concerne la cura con l'interferone-beta.
MILANO -
SETTIMANA DELLA MODA UOMO
Milano, 25 giugno 2002 - Cotton Usa. presenta Born to be Natural, una mostra
fotografica di Giampaolo Sgura allestita ai Magazzini Generali il 26 Giugno a
Milano, durante la settimana della moda maschile. Cotton Usa promuove una mostra
ed un evento musicale per rappresentare il vero life-style dei modelli di oggi.
Protagonisti delle cinquanta foto firmate dal fotografo Giampaolo Sgura gli
interpreti delle creazioni degli stilisti, insolitamente ritratti con il loro
stile individuale, senza trucco e lontani dal loro solito look editoriale.
Questo evento, unico ed irripetibile, sarà aperto al pubblico da mezzogiorno
alle 20:00, il 26 giugno prossimo ai Magazzini Generali, uno dei club più amati
dal pubblico giovane milanese. Le foto, a colori e in bianco e nero, saranno
esposte su pannelli di diverse dimensioni, dai 3 metri x 2 al formato cartolina.
L'evento si concluderà con una festa a inviti a partire dalle 22.00 fino alle
4.00 del mattino con djs di fama internazionale. Cotton Usa, il marchio del
Cotton Council International, è una società che si occupa di promuovere
l'esportazione della fibra e dei manufatti in cotone prodotti negli Usa.
L'organizzazione di Born to Be Natural segna l'inizio della campagna di
marketing internazionale e pubbliche relazioni sponsorizzata da Cotton Usa e
finalizzata ad aumentare la visibilità del brand sia nel trade che tra i
consumatori. . Drayton, C. Mayers, Director Industry Services of Cotton Usa,
commenta: "Siamo onorati di sponsorizzare quest'evento durante la Settimana
della Moda. Le foto autentiche di Giampaolo Sgura mostrano come il cotone
permetta di essere se stessi. Lo dimostrano le sue immagini dove i fotomodelli
di oggi, quando scelgono l'abbigliamento per la vita di tutti i giorni, scelgono
il cotone".
RUFFO : DEFINITA
E FLUIDA LA COLLEZIONE UOMO PRIMAVERA-ESTATE 2003
Milano, 25 giugno 2002 - Un lusso aggressivo in una serie di lavorazioni e
rifiniture uniche: per la primavera-estate 2003 Ruffo presenta classici moderni
reinterpretati con un effetto "bruciato al sole", capi casual in
vitello velour con lavorazione a coste, t-shirts decostruite bicolore in
camoscio superleggero, capi essenziali per il viaggio realizzati in morbidissima
nappa waterproof. Una scala di colori definiti che va dal gesso, argilla e
cemento all'ambra, nettare, ruggine e ciclamino. La collezione viene completata
da capi in cotone, maglie in cashmere e seta e da una linea di accessori.
ROBERTO BIAGINI :
LA MODA DELL'UOMO RICERCATO
Milano, 25 giugno 2002 - Si chiama "Carillon" la collezione per la
primavera-estate 2003 presentata dallo stilista Roberto Biagini a Milano, nello
splendido quadro dell'albergo Four Seasons'. Carillon inteso come scatola
preziosa che racchiude in sé magia e fascino. E' una collezione creata per un
uomo consapevole del proprio fascino ed attento ai piccoli particolari che sanno
sottolinearlo con discrezione, senza essere mai né ostentati né arroganti.
Biagini sottolinea come il richiamo alle armonie dolci e struggenti dei
carillons settecenteschi abbia guidato la sua fantasia nell'immaginare le linee,
essenziali e romantiche al tempo stesso, che caratterizzano le sue creazioni.
Tessuti morbidi e freschi, colori classici, ma venati da una punta di originalità,
abbinamenti arditamente impeccabili fanno dunque da ricettacolo a reali spunti
di ricercata genialità; proprio come un prezioso carillon che si apre per
rivelare il mondo di meraviglie celato al suo interno. Dalla ricercatezza delle
rifiniture eseguite rigorosamente a mano, fino all'abbinamento di accessori
sempre impeccabili ed inconfondibili per stile e materiali, le creazioni di
Roberto Biagini per la prossima primavera-estate confermano un percorso di stile
iniziato e formatosi nel tempo attorno ad una ricerca sempre più attenta tra
tutto ciò che affascina, incanta e rende unico l'uomo.
ROBERTO CAVALLI :
ASSOLUTAMENTE UNICA E DECISAMENTE CULT LA COLLEZIONE PRIMAVERA-ESTATE 2003
Milano, 25 giugno 2002 - E' un nuovo gusto "indy" mixato e
attualizzato secondo inediti incastri stilistici quello presentato a Milano
dallo stilista Roberto Cavalli. Sono insolite e moderne tribù Pellerossa
"on a rusty stage", dove legno e colore si fondono in un unico concept.
Navajo mood scomposto, ricomposto e attualizzato in chiave stylish. Neo-basic
suits dai colori accesi, caldi, intensi: arancio, turchese, blu, rosso, giallo e
tonalità che filtrano le nuances cromatiche della terra. Segni e disegni
sfuocati, stilizzati, sbiaditi, che riproducono il linguaggio grafico di antiche
culture. Stampe-bandana, rombi, aquile, greche, totem e vecchie fotografie in
bianco e nero. Ma anche stampe fantasia e geometrie acide per un ritorno agli
anni Sessanta. Abiti morbidi, giacche smilze e pantaloni rigati, camicie su
camicie, maglie attillate stile '60, polo-shirts con cavallino-simbolo, ricami
ed effetti stoned per i capi in pelle.
COLLEZIONE
PRIMAVERA-ESTATE 2003 DELLA CAPALBIO : TRADIZIONE REPLICATA E RINNOVATA
Milano, 25 giugno 2002 - E' ancora più completa la collezione primavera-estate
2003 della Capalbio. Il marchio dell'antica tradizione sartoriale toscana,
infatti, ha esteso la sua ricerca a camicie, pantaloni e scarpe. Per le camicie
donna è stato realizzato un approfondito studio sulla tradizione della
camiceria toscana da donna del periodo 1920-40. Sono emersi ricami floreali
fatti a mano, ricami tradizionali punto croce e ad intarsio, tessuti di lino
finissimo e di voile di cotone. Il tutto viene riproposto in perfette repliche
con i classici metodi di lavorazione delle camicie contadine di quegli anni. Un
lavoro analogo è stato fatto per le camicie e le maglie da uomo. Ne è
risultata un'interessantissima collezione di serafino di jersey di cotone con
riporti in tessuto ad effetto invecchiato e camicie della tradizione contadina
realizzate in popeline di cotone unito e rigato, con appropriato trattamento di
invecchiamento. Anche i pantaloni sono stati oggetto di una approfondita
ricerca. Ne sono risultati pantaloni di stile toscano tra cui il jeans
Cavaliere, estrapolato dalla tradizione dei butteri maremmani, insieme a
pantaloni di stile marino, perfette repliche di quelli usati sulla costa dai
pescatori e dagli ufficiali. I tessuti sono stati scelti tra i più vicini alla
tradizione e sono disponibili in un'ampia gamma. Come per la collezione
invernale, le scarpe replicano perfettamente le calzature della storia maremmana
e sono realizzate tutte a mano con procedimento Goodyear e con pelli di
vacchetta conciate naturalmente.
BELSTAFF, UNO
STILE CHE HA FATTO STORIA
Milano, 25 giugno 2002 - Nell'ottica di un continuo rinnovamento, numerose sono
le novità nella collezione primavera-estate 2003 della Belstaff. In collezione
entra un nuovo tessuto tecnico, il "Coat Satin", un finissimo raso di
nylon reso protettivo, robusto ed impermeabile tramite una speciale spalmatura
idrophilica che ne garantisce, oltre alla perfetta impermeabilità, anche una
buona traspirabilità ed uno straordinario assorbimento dell'umidità del corpo.
Prosegue l'evoluzione delle collezioni di ispirazione tibetana: capi studiati
per le escursioni in moto nei paesi tropicali ad altissima quota. I capi sono
testati da Marco De Ambrogio, byker-giornalista-scrittore (ha già effettuato il
giro del mondo con una giacca Belstaff Reacta), nel raid Milano-Kabul,
organizzato con lo scopo di portare un messaggio di pace, e da Emerson Gattafoni,
giornalista-regista, nel raid Tuscany-Tibet, durante il quale raggiungerà la
quota più alta mai raggiunta da un motociclista: 5.600 metri nelle cime dell'Himalaya.
Emerson incontrerà il mondo tibetano nelle regioni del Kinnaur, dello Spiti e
del Ladak e sarà ricevuto in udienza da S.S. Dalai Lama a Dharamsala. Le
collezioni per la protezione durante i raid nei paesi tropicali sono realizzate
in raso di cotone e nel tessuto "Britannia", una robustissima mischia
di cordura e lino, spalmata con uno speciale compound che la rende
idrorepellente. La collezione di ispirazione tibetana è completata da una serie
di maglie con stampe che si richiamano agli antichi dipinti di monaci tibetani,
chiamati tanka.
LINEA "PAILLETTES",
L'ULTIMA SEDUZIONE DI WONDERBRA L'AUTENTICO
Milano, 25 giugno 2002 - Pensata per donne glamorous e sexy, "Paillettes"
di Wonderbra L'Autentico promette di regalare magia e sensualità alle notti
della prossima stagione fredda. Questa esclusiva linea si presenta con un
inserto di luminose paillettes tono su tono, incastonate in un raffinato ricamo
floreale che impreziosisce uno strato di sottile tulle, ed è in grado di
esaltare la femminilità della donna che vorrà lasciarlo intravedere sotto un
vestito da sera. E' disponibile nelle eleganti versioni bianco e nero. Prezzi:
push up euro 32,00, slip euro 13,00, tanga euro 13,00.
LINEA "ORIENTAL"
DI WONDERBRA LIFESTYLE : SEDUZIONE ESOTICA PER LA COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO
2002-2003
Milano, 25 giugno 2002 - E' sedotta dalla curiosità verso terre lontane la
donna che sceglie la linea "Oriental" di Wonderbra Lifestyle. Delicate
stampe di rami fioriti ad effetto glitter su un leggero tessuto voile rievocano
culture esotiche, per una femminilità discreta eppure avvolgente. Disponibile
come reggiseno push up, slip e tanga, la linea "Oriental" è creata
nei colori bianco, nero e bordeaux. Prezzi: push up euro 26,00, slip euro 13,00,
tanga euro 13,00.
LA PERLA STUDIO
UNDERWEAR: LA FANTASIA CHE FA TENDENZA
Milano, 25 giugno 2002 - Non pone vincoli all'immaginazione La Perla Studio che
per la sua collezione underwear autunno-inverno 2002-2003 inventa stili diversi
da combinare in libertà assoluta. Protagonista della collezione una morbida
Lycra stretch dall'effetto scamosciato. Non solo slip e reggiseni, ma anche un
top, una minigonna e un gilet condividono lo spirito libero di questa gamma di
capi i cui bordi sono interamente tagliati al vivo e attraversati da impunture
che simulano le cuciture fatte a mano. Anche gessato al femminile per l'intimo
di La Perla Studio. Infatti, le righe gessate dei completi maschili vengono
rivisitate in chiave iper-femminile. L'essenzialità si affianca al taglio
asimmetrico degli slip, a dettagli insoliti che guardano ad un basic veramente
ricercato. Ogni reggiseno presenta un motivo a oblò tra le coppe. Un capo
speciale: il top senza spalline, con la cravatta intorno al collo sempre in
tessuto gessato. Per rompere la monotonia del coordinato vengono proposti anche
alcuni capi in tinta unita in morbidissima Lycra da abbinare alle proposte
gessate. Una stampa floreale dal sapore trasgressivo realizzata su tulle
doppiato ispirata alle suggestioni dei murales metropolitani. Tre proposte di
sfumature cromatiche quelle del verde e dell'azzurro, del bordeaux e del rosa,
del naturale e del nero. Oltre a vari modelli di reggiseno e slip vengono
proposti capi da esterno come un top, una t-shirt e una minisottoveste.
JULIPET UNDERWEAR
VESTE L'UOMO CON GRINTA
Milano, 25 giugno 2002 - Confortevole e originale, la collezione Julipet
Underwear offre una vasta gamma di capi e regala all'uomo che la indossa
un'eleganza piacevolmente moderna e disinvolta. E' realizzata in tessuti che
vanno dal puro cotone allo sportivo e comodo pile in microfibra, dal
morbidissimo e cangiante Modal con Lycra by DuPont, al fresco e confortevole
Lyocell fino alla più elegante seta con trama diagonale oppure abbinata alla
lana o al cachemire. Sono slip, boxer e parigamba con modellazioni delle parti
basse per rendere gli elastici invisibili sul davanti, canotte e t-shirt a
manica corta e lunga a girocollo e con scollo a V. Tinte unite nei toni del
grigio e del blu, righe, motivi geometrici e finestrati oltre ai più classici
richiami vichy e a particolari effetti 'brinati' riprendono le fantasie della
collezione "Julipet Notte" per garantire uno stile completo e
irrinunciabile e soddisfare le esigenze dell'uomo moderno per il prossimo
autunno-inverno 2002.
CACHAREL HOMME :
PER L'UOMO ELEGANZA CLASSICA CON LA LINEA INTERLOCK
Milano, 25 giugno 2002 - Per il prossimo autunno Cacharel Homme propone
Interlock, una linea uomo elegantemente minimale, in completa sintonia con le
tendenze della moda, che conferma il successo di un tessuto innovativo e morbido
al tatto. La tessitura in soffice fibra naturale con trama Interlock, composta
per un 50% di cotone e per il restante 50% di modal, consente di indossare un
capo che, pratico e confortevole, avvolge il corpo con delicatezza. Prezzi: slip
midi euro 11,00, boxer euro 15,00, girocollo euro 21,00, t-shirt V euro 21,00.
ALLEN
COX, LA
LINEA UNDERWEAR PER UOMO TUTTA DA MOSTRARE
Milano, 25 giugno 2002 - A rendere unica la linea intimo Allen Cox sono
l'avvolgente morbidezza delle microfibre e il comfort di capi pensati per l'uomo
sportivo. E' una gamma completa di canotte classiche e a spalla larga, lupetti,
t-shirt girocollo e a V abbinati a slip, parigamba e perizoma con elastico
rigato a contrasto o con impunture a vista, realizzata nei colori dall'effetto
brinato quali il verde, il blu e il grigio. Il cotone elasticizzato è
realizzato con Micromodal e Lycra by DuPont, un tessuto morbido e confortevole
dalle alte performance: leggero e resistente, traspirante, di facile
manutenzione. Tutti i capi della collezione sono personalizzati con loghi in pvc
o a caldo.
FOGAL : CATWALK
140 + ALL NUDE 150, I NUOVI COLLANT IN LYCRA PER OGNI OCCASIONE
Milano, 25 giugno 2002 - Morbida eleganza e massima resistenza: Catwalk 140 e
All Nude 150 prodotte da Fogal sono due collant tuttonudo, vellutati, in una
nuovo e speciale composizione di Lycra particolarmente resistente che avvolgono
delicatamente le gambe dando risalto alle sinuosità e garantendo un'omogenea
aderenza. Anche All Nude 150 è un collant tuttonudo dalla punta alla vita, con
soletta antiscivolo ideale per sabot e sandali, eleganti 10 denari, morbido e
vellutato, con tallone e punta invisibili grazie alla nuova cucitura piatta. Per
informazioni sull'azienda e sulle collezioni digitare www.fogal.com
INFIORE : NON
SOLO CORSETTERIA
Milano, 25 giugno 2002 - Infiore punta anche sul settore calzetteria e per
l'autunno-inverno 2002-2003 presenta una vasta gamma di calze, calzini e collant
nei colori e nei modelli che si abbinano perfettamente alla propria corsetteria.
Sono collant (da 9 a 30 denari), collant a vita bassa, autorreggenti, per
reggicalze e collant rete che si adattano alle più attuali tendenze moda con
tonalità che spaziano dal nero al bronzo, passando per i naturali e i colori
freddi come il "neige". Per le giovani Infiore propone calzini e
collant di varie misure e pesantezze, realizzate nei colori moda e con la
garanzia della qualità Infiore nei materiali, sempre resistenti e confortevoli.
La nota brand è distribuita nei negozi esclusivi Infiore Store.
EXPERIMENTA 2002
- ACCENDI IL CERVELLO INTELLIGENZE, SENSI, EMOZIONI 21 GIUGNO - 3 NOVEMBRE
TORINO, PARCO MICHELOTTI
Torino, 25 giugno 2002 - Experimenta 2002, la mostra a carattere scientifico e
tecnologico che da sedici edizioni ha l'obiettivo di promuovere questo tema
attraverso la collaudata formula ludico-divulgativa, quest'anno affronta
l'affascinante e complesso mondo delle neuro-scienze e si pone come bilancio,
sia pure a livello di divulgazione, del "Decennio del Cervello",
programma di ricerca internazionale che si è sviluppato dal 1991 al 2000 e che
ha fornito importanti contributi alla comprensione di quello che è senza dubbio
il tema più complesso della biologia. La mostra, organizzata dall'Assessorato
alla Cultura della Regione Piemonte con la collaborazione di numerose Direzioni
della Giunta regionale, propone dunque nella cornice di Parco Michelotti di
Torino un viaggio alla scoperta del cervello e della mente. I segnali del mondo
esterno arrivano al cervello attraverso gli organi di senso; gli occhi, per
esempio, sono una delle fonti di informazione più importanti. Ma altrettanto
importante è l'interpretazione che il cervello dà delle immagini. E la stessa
cosa vale per gli altri sensi. "Experimenta" lo vuole dimostrare
svelando al pubblico una serie di curiosi inganni percettivi e facendo provare
come gli altri sensi cerchino di supplire alla mancanza della vista o che cosa
succede quando viene modificata la situazione in cui di solito funziona il
nostro senso dell'equilibrio. Se sembra difficile capire il funzionamento dell'
"organo" cervello, ancora più arduo è comprendere la mente, cioè la
nostra capacità di essere autocoscienti, ragionare, avere idee creative, dare
giudizi morali. I messaggi raccolti da vista, udito, olfatto, gusto e tatto sono
innanzitutto all'origine di emozioni. Alcuni test consentono di mettere alla
prova le proprie doti intellettive, dopo avere sperimentato come esistano anche
illusioni cognitive che, al pari delle illusioni ottiche, spesso rischiano di
portarci fuori strada. Il messaggio finale di "Experimenta 2002" è
affidato a exhibit che introducono al mondo della disabilità ed a una cultura
diversa dalla nostra come quella dei bambini più poveri del Brasile: il
cervello, sulla base di percezioni, emozioni e ragionamenti ci dà una
"visione del mondo"; occorre però fare un passo ulteriore, diventare
consapevoli che le "visioni del mondo" sono molte. Il percorso di
visita all'interno della mostra è suddiviso in due grandi aree tematiche:
l'area fisiologica e l'area della mente. All'interno della prima area sono
presenti installazioni quali "accendi il cervello" dove si può
scoprire che cosa succede quando ci svegliamo, come è fatta una cellula
nervosa, quali compiti svolgono le varie zone cerebrali, dove vanno a
depositarsi i ricordi; "sonno-sogno" propone un'esperienza che
rappresenta l'alternanza di attività cerebrale e di riposo che caratterizza il
sonno, inoltre nell'exhibit sono ricostruite psicoacusticamente le frequenze
Delta, Teta, Alfa, Sigma, Beta e Gamma definite come ritmi Eeg: queste frequenze
sono percepibili attraverso una pedana sulla quale il visitatore è invitato a
sdraiarsi; "labirinto degli specchi" mostra come il nostro cervello,
messo di fronte a difficoltà di orientamento, cerchi di cavarsela attraverso
sistemi supplementari; "cinema dinamico 3D in stereoscopia": seduti
sulle poltrone dinamiche della sala il pubblico vede delle immagini
cinematografiche in tre dimensioni e prova una serie di altre sensazioni che
fanno "vivere" il film; "bicicletta sul filo" è
un'esperienza emozionante infatti una bicicletta sospesa su un filo a sei metri
di altezza permette di pedalare per 25 m. in bilico su un cavo d'acciaio: la
stabilità è assicurata dal fatto che il centro di gravità si trova al di
sotto del cavo, ma il nostro senso dell'equilibrio, messo di fronte ad una
situazione così insolita, entra ugualmente in allarme; "rotor" è una
centrifuga di 5 metri di diametro che, ruotando, crea una forza paragonabile ad
una gravità artificiale diretta orizzontalmente, raggiunta una velocità
sufficiente, i visitatori possono staccare i piedi dal pavimento e rimanere
inchiodati alle pareti del rotor. L'area della mente presenta un viaggio tra
quanto si conosce sul cervello e quanto si conosce sulla mente, includendo in
questa parola l'elaborazione dei messaggi che giungono dai sensi, le emozioni,
la consapevolezza di sé e il pensiero. Per affrontare questo viaggio i
visitatori si possono confrontare con una decina di exhibit: il "pozzo
delle emozioni": tramite suoni ed "effetti speciali" si possono
provare le emozioni primarie quali tristezza, felicità, disgusto, paura, rabbia
e sorpresa; l' "acquario virtuale": questa installazione permette di
proiettare alcune caratteristiche appartenenti al modello che abbiamo di noi
stessi in un ambiente virtuale, grazie ad una raffinata tecnica di
programmazione si possono creare organismi artificiali guidati da una
configurazione di controllo simile a quella del cervello umano, anche se molto
semplificata; "accorda le città" : sei coppie di soundscapes creano
due ambienti sonori tramite registrazioni realizzate in luoghi analoghi, ad ogni
coppia è dedicata una postazione, nella quale corrisponderà al suono
l'immagine fotografica del luogo evocato, con la possibilità di fondere i suoni
attraverso un apposito strumento; "tante persone, tanti cervelli":
nella vasca attigua alla collinetta un'installazione artistica presenta volti e
suoni provenienti da contesti italiani e brasiliani; le "cartoline
virtuali": in questo exhibit è possibile inviare cartoline virtuali di
Experimenta, via e-mail che saranno visibili sulle pagine del sito ufficiale di
Experimenta; "persuasione nella comunicazione radiotelevisiva": in un
set radiotelevisivo si può simulare una televendita identificandosi con i
protagonisti del mondo dei media; "test per conoscersi": il metodo
migliore per capire "chi" siamo è quello di misurarci attraverso
appositi test, e confrontare i nostri risultati con quelli ottenuti da altri; l'exhibit
è diviso in due sezioni: una dedicata ai test e l'altra alle illusioni
cognitive; "abile/inabile": in questa installazione si entra in
contatto con un mondo diverso da quello a cui siamo abituati; una delle più
importanti capacità della nostra mente è quella di riuscire ad immedesimarsi
in altre persone con caratteristiche differenti dalle nostre: attraverso quattro
"stanze" vengono mostrati non solo aspetti inusuali del mondo, ma
anche modi diversi di percepire la realtà; "arte, scienza e
illusione": l'exhibit è dedicato alle illusioni, cioè alle immagini
falsate che talvolta la nostra mente fornisce nell'elaborazione dei dati
sensoriali; fortemente evocativa è l'installazione "Naso e Parnaso",
che dimostra, attraverso l'associazione tra profumi e celebri testi letterari,
come la percezione olfattiva sia quella dotata del più alto potere di
evocazione". Altre installazioni vanno a completare il percorso di
Experimenta come "Quark", un laboratorio audiovisivo dove si può
assistere ad alcuni dei migliori documentari di "SuperQuark"
sull'apprendimento nei bambini per comprendere meglio il fantastico sviluppo
delle capacità mentali nelle prime fasi della nostra vita; "Melevisione"
è un exhibit dedicato ai più piccoli; grazie alla collaborazione del programma
RaiTre di maggior successo nella fascia bambini, ai piccoli visitatori viene
offerta l'opportunità di comprendere come funziona un set televisivo e come
viene ideata e prodotta una fiaba tenendo conto della realtà quotidiana;
"galleria dei Premi Nobel": un vialetto di Experimenta è stato
trasformato in una galleria fotografica che presenta i vincitori di maggior
rilievo e sintetizza la motivazione del premio. Una particolare attenzione
merita anche quest'anno il sito Internet della mostra e il portale di
Experimenta: www.experimenta.to.it
Il sito dell'edizione 2002 si caratterizza
per l'approccio interattivo al tema portante: il cervello. La visita virtuale
dell'intera mostra, i test, le videointerviste ai protagonisti, la galleria
fotografica e il continuo aggiornamento dei contenuti consentono al
"navigatore" di vivere un'esperienza divertente e insieme ricca di
stimoli culturali.
INIZIATIVA PER
L'ESTATE 2002 "VOLA AL MUSEO"
Milano, 25 giugno 2002 - In occasione dell'estate, il Settore Musei e Mostre del
Comune di Milano, il Museo di Storia Naturale di Milano e l'Associazione
Didattica Museale, propongono un ciclo di quattro incontri serali presso il
Museo di Storia Naturale, a partire dalle ore 21, finalizzati a stimolare
curiosità e interesse per alcuni argomenti naturalistici. Prendendo ispirazione
dal mondo del cinema, agli appuntamenti sono stati attribuiti titoli parodia di
famosi film, che saranno proiettati al termine di ogni attività. Descrizione
delle attività: ad ogni appuntamento il visitatore usufruirà di una breve
visita guidata ai settori del museo relativi al tema della serata. Saranno
inoltre allestiti nelle sale dei laboratori di manipolazione che consentiranno
di operare in prima persona sotto la guida di un esperto dell'Adm. Calendario
delle attività: giovedì 27 giugno - ore 21 L'interno di cristallo Visita: Il
minerale inteso non solo come gemma preziosa, ma anche come utile materia prima,
sarà presentato in tutte le sue molteplici proprietà fisiche e chimiche,
puntando su curiosità che concernono alcuni campioni esposti. Laboratorio: La
straordinaria macchina che fa "nascere" i cristalli svelerà i misteri
della formazione di questi piccoli tesori della crosta terrestre. Ognuno potrà
sperimentare su campioni di minerali alcune importanti proprietà come la
rifrazione, la polarizzazione della luce, la durezza Ore 22 proiezione film:
L'inferno di cristallo - 1974 - Regia J. Guillermin, I Allen - drammatico -
Durata: 160 min. Giovedì 11 luglio - ore 21 The Dino Horror Fossil Show Visita:
Un viaggio nel mondo della paleontologia tra organismi estinti da milioni di
anni e esseri arcaici ancora viventi sulla Terra, per capire le cause delle
grandi estinzioni che hanno caratterizzato la storia del nostro pianeta,
condannando molte specie e salvandone altre. Laboratorio: mettiamo a confronto
esemplari estinti e animali, come il nautilus, di antiche origini ancora
presenti sulla terra. Un microscopio digitale permetterà di cogliere anche i più
piccoli particolari di denti, artigli e uova di dinosauro. Ore 22 proiezione
film: The Rocky Horror Picture Show - 1976 - Regia J. Sharman - musicale -
Durata: 95 min giovedì 29 agosto . ore 21 Un giovedì da leoni Visita: Un
percorso guidato condurrà i visitatori alla scoperta di deserti e savane da
esplorare grazie alle minuziose ricostruzioni nei diorami presenti in museo. In
particolare si presenteranno i felini di questi ambienti caldi, evidenziando la
biologia, l'anatomia, le tecniche di caccia, ecc. Laboratorio: per l'occasione
saranno messi a disposizione dei visitatori crani di grandi felini da osservare
e toccare, e un esemplare di leone tassidermizzato, per un incontro ravvicinato.
Ore 22 proiezione film: Un mercoledì da leoni - 1978 - Regia: J. Milius -
drammatico - Durata 119 min. giovedì 19 settembre - ore 21 Per un pugno di
ominidi Visita: I punti più salienti della storia evolutiva della nostra specie
con sviluppo culturale e anatomico a confronto saranno ripercorsi nella sala del
museo dedicata all'origine ed evoluzione dell'uomo. Laboratorio: a disposizione
dei visitatori sarà allestito un kit di strumenti litici autentici che potranno
essere impugnati per una simulazione del loro utilizzo; alcuni modelli di crani
dei nostri antenati consentiranno di confrontare i vari stadi di sviluppo
celebrale. Ore 22 proiezione film: Per un pugno di dollari - 1964 - Regia S.
Leone - western - Durata: 95 min. Per la visione del film, a causa della
capienza limitata dei posti in Aula Magna, è necessaria la prenotazione al
numero 02/884.63.337 da lun a ven ore 9.30 - 13 / 14 - 16.30, sab e dom 10 - 13
/ 14 - 18 L'attività didattica sarà proposta, se c'è richiesta, anche durante
la proiezione del film, sino alle ore 23.00.
L'APERITIVO A LA
HORA FELIZ E' FIRMATO TIPOUT MILANO GIOVEDÌ 26 GIUGNO EVENTO SPECIALE PER
PRESENTARE LA NUOVA COLLEZIONE DEL MARCHIO MILANESE DI ABBIGLIAMENTO GIOVANE CHE
HA PERSONALIZZATO L'APERITIVO A MILANO
Milano, 25 giugno - Tipout Milano e il locale La Hora Feliz danno appuntamento a
Milano giovedì 27 giugno dalle 18 in via san Vito 5 per inaugurare la nuova
stagione dell'aperitivo firmato Tipout Milano e presentare la nuova collezione
di felpe e magliette. Aperitivo a 3.5 euro e omaggi firmati Tipout Milano .
Procede, così, la joint venture tra il marchio emergente dell'abbigliamento
collezionabile e il celebre locale cubano di via san Vito 5; giovedì 27
l'aperitivo sarà davvero speciale: per le nuove felpe e t-shirt ispirate,
quest'anno, alla cultura celtica, Tipout Milano sceglie di rinfrescare i primi
50 cocktail ordinati con una originale t-shirt realizzata appositamente per
l'evento, oltre che di vestire tutto il personale del locale. Da ben due anni
Tipout Milano ha rivoluzionato il concetto dell'aperitivo milanese, grazie ad
alcune iniziative che hanno attirato l'attenzione di giovani e giovanissimi: in
collaborazione con alcuni locali di Milano e in particolare con La Hora Feleiz,
Tipout Milano ha inaugurato il filone dell'aperitivo promozionale di tendenza,
che raduna i giovani sotto il segno comune dell'abbigliamento sportivo e per il
tempo libero firmato Tipout Milano . Tipout Milano è il marchio nato
dall'amicizia nel 1999, che si alimenta di creatività e iniziativa pur senza
abbandonare l'idea di fondo: semplicità di qualità. L'idea è nata per gioco
sulla spiaggia e si è trasformata nell'impresa di successo di 3 giovanissimi
imprenditori: Achille e Tommaso Balestrini, rispettivamente art director e
product manager, e Federico Isenburg, business development manager. Dal 1999 ad
oggi Tipout Milano ha realizzato 5 collezioni di felpe e magliette ispirate ad
alcuni simboli della cultura precolombiana e della civiltà tribale, in diversi
accostamenti di materiali e tessuti che hanno superato la standardizzazione del
prodotto, rendendo i capi originali e collezionabili. Le combinazioni di colori
e soggetti sono state finora declinate in oltre 50 modelli in tessuto di puro
cotone e con disegni realizzati ad hoc per ciascuna irripetibile collezione:
felpa con o senza cappuccio e t-shirt sportive per l'uomo, in stile teen per la
donna. "Puntiamo sulla semplicità e sulla qualità del nostro prodotto
senza però dimenticare il gusto del bello - dicono i 3 ad una voce -
consapevoli che dobbiamo continuamente rinnovarci. Anche la nuova collezione
Tipout Milano risponde ai criteri di originalità e innovazione che il nostro
pubblico si aspetta, senza l'invadenza di un marchio ingombrante." Il
marchio, infatti, è piccolo e discreto, quasi a sottolineare che al centro
dello studio Tipout Milano c'è la creazione e non l'ambizione della griffe.
"PARADISO
PERDUTO" : IN MOSTRA IL RAPPORTO ARTE - NATURA
Rimini, 25 giugno 2002 - Sarà inaugurata il 4 luglio, a Rimini, la mostra
"Paradiso Perduto". L'esposizione trae ispirazione dall'omonima opera
di John Milton e si inserisce all'interno del progetto europeo "Oltre il
Giardino" dedicato all'indagine del rapporto arte - natura. Il progetto è
promosso dalla Regione Emilia-Romagna (Assessorato Turismo,Commercio,
Assessorato Cultura) con il contributo della Commissione Europea (Direzione
Generale Educazione e Cultura) e organizzato dal Centro Divulgazione Agricola di
Bologna in collaborazione con la Provincia di Rimini, il Comune di Rimini e l'AMIA
di Rimini. L'esposizione, a cura di Ambra Stazzone, sarà allestita nel Palazzo
dell'Arengo, in Piazza Cavour e rimarrà aperta al pubblico dal 5 al 31 agosto.
Artisti in mostra: Giovanni Anselmo, Lawrence Weiner, Mario Airò, David
Armstrong, Stefano Arienti, Maja Bajevic e Emanuel Licha, Massimo Bartolini,
Francesco Bernardi, Letizia Cariello, Loris Cecchini, Manuela Cirino, Mark Dion,
Willie Doherty, Olafur Eliasson, Ethical Bros, Andy Goldsworthy, Rodney Graham,
Graham Gussin, Roni Horn, Dimitris Kozaris, Zoe Leonard, Filippo Leonardi,
Christiane Löhr, Claudia Losi, Esko Männikkö, Eva Marisaldi, Amedeo Martegani,
Anna Muskardin, Olaf Nicolai, Carmelo Nicosia, Luca Pancrazzi, Paolo Parisi,
Diego Perrone, Alessandra Spranzi, Thomas Struth, Maurizio Tagliatti, Wolfgang
Tillmans, Sisley Xhafa. Rappresentazione poetica del peccato originale dell'uomo
che ha lo scopo di chiarire alcuni dei paradossi principali della condizione
umana. Illustrazione della tragica ambiguità dell'uomo in quanto essere
mortale. Solo in seguito alla caduta di Adamo ed Eva l'uomo sarà integrato
nella natura, conoscerà il tempo, la procreazione, la morte. Avrà la
possibilità di trasformare la terra in un paradiso o in un inferno. Questo
affiora dalle pagine del poema eroico secentesco. Da qui lo spunto per proporre
una mostra che, interpretando il poema come discorso sulla felicità e sulla
libertà, indaga il rapporto arte - natura attraverso varie poetiche
concretizzate in numerosi lavori di artisti italiani e stranieri dell'ultima
generazione, diversi dei quali realizzati per l'occasione. Quali testimoni della
generazione precedente sono presenti Giovanni Anselmo, con un'installazione
fotografica del 1969-1971 intitolata Documentazione di interferenza umana nella
gravitazione universale e Lawrence Weiner, con l'opera 2 Blocs de Sel (Dans la
Brûme du Matin), 1991-202, realizzata per la prima volta con piante nel
giardino retrostante lo spazio espositivo. Un unico tema ma diversi mezzi
espressivi: saranno infatti in mostra fotografie, dipinti, disegni, sculture,
installazioni e video. La sera dell'inaugurazione avrà luogo una performance
realizzata da Maja Bajevic e Emanuel Licha nella piazza antistante lo spazio
espositivo. L'ingresso alla mostra è gratuito e saranno organizzate visite
guidate per adulti e visite animate per bambini (a cura di Cristina Francucci e
Daniele Fraccaro - Accademia Belle Arti Bologna).
UN
"ARCOBALENO" A RICCIONE
Riccione, 25 giugno 2002 - Tutto è pronto per "Arcobaleno in città",
la manifestazione legata al verde e allo sport, giunta alla terza edizione, che
si svolgerà a Riccione sabato 13 luglio 2002, dalle ore 21,30, nel
centralissimo Piazzale Roma. L'evento è collaterale a "Oltre il
Giardino", progetto promosso dagli Assessorati al Turismo e alla Cultura
della Regione Emilia-Romagna che coniuga arte e natura. Squadre di giardinieri
provenienti da Servizi Giardini Pubblici e Aziende addette alla gestione del
verde, di diverse città italiane e straniere come Rep.di San Marino, Udine,
Maranello, Vienna, Livorno, Rimini, La Spezia, Roma con lo stesso spirito di
"Giochi senza frontiere" gareggeranno tra loro cimentandosi in quattro
prove tecniche di abilità sul tema del verde. Le prove consisteranno nell¹allestimento
di aiuole, fioriere e piccole aree a verde e le squadre concorrenti dovranno
superare alcune difficoltà (gimcane, corse, ecc.) per piantare fioriture e
arbusti, posare prato a rotoli ed altri materiali da giardinaggio. Tra i giochi
ci sarà "giardini in monastero" dove i frati-giardinieri dovranno
riprodurre un chiostro medioevale con piantine orticole e fiori. Ancora
"Giardini da Formula Uno", ispirato alla velocità i team di
giardinieri dovranno sfidarsi sul circuito di Riccione con i loro
"bolidi" per vedere per primi sventolare la bandiera d'arrivo, tra
pit-stop, curve, sorpassi e imprevisti. Simpatico quello chiamato "Verde
Sinfonia" in cui a fare da regina sarà la musica classica del '700 e '800
e i fasti viennesi. I "musicisti del Verde" dovranno comporre
un'aiuola dedicata ai grandi compositori dell¹epoca con fiori, spartiti,
pentagrammi sotto l'attenta guida di un "direttore d'orchestra". Non
poteva mancare un riferimento al campionato mondiale di calcio in corso. La
manifestazione è resa possibile grazie alla collaborazione con il Comune e la
Geat di Riccione.
EDI ORIOLO:
BOLOGNA-MOSCA-VLADIVOSTOK.
Milano, 25 giugno 2002 - Km: 430 Meteo: Sole, 23/25°C, Altitudine: 200/300 mslm,
Benzina: 27 l. Di buon ora riprendo il mio viaggio.Il sonno pesante mi ha
riposato, e sono pronto ad affrontare una nuova tappa in piena forma.La pianura
è una distesa che si perde all'orizzonte, ed è piuttosto monotona, ma prevedo
una giornata interlocutoria, con una tappa di tutto riposo per raggiungere Ufa,
una specie di avamposto europeo della mia Bologna-Mosca-Vladivostok.Ancora posti
di blocco, e stessa, identica sceneggiata. Evidentemente la polizia si annoia,
il che significa, peraltro, che la situazione deve essere piuttosto sicura.Il
mio piccolo show riscuote sempre lo stesso successo.Ho il tempo di pensare a
lungo, in modo ordinato.Ad un certo punto mi accorgo di sorridere all'idea di
essere un uomo bionico, ripensando alla specialissima sottotuta di Danese che
indosso: 64 sensori distribuiti in altrettante parti del mio corpo. Rilevano con
una frequenza prestabilita informazioni che saranno preziose. Sono dati di
temperatura e di umidità, ma sono monitorato anche da una serie di
accelerometri e da un cardio frequenzimetro, ed un Gps integrato nel sistema
registra la tracia dell'intero sviluppo del mio viaggio.Alla sera mi attacco
alla spina, e scarico tutti questi dati su un PC. Serviranno per una mappatura
del comportamento del corpo umano (il mio, in questo caso) in situazioni di
questo tipo.Prima di raggiungere Ufa accosto la mia Ducati a lato della strada,
ed attendo i miei compagni. Avevamo fissato questo appuntamento al mattino (ogni
giorno pianifichiamo soste e punti di ritrovo).Parlo chiaro: non voglio ripetere
la serata di ieri. La campagna è dolce, la serata altrettanto. Bene ragazzi!
Fuori tende e sacchi a pelo. E' arrivata la notte del nostro primo bivacco.
Sotto un cielo stellato e con la luna quasi piena.Che formidabile pace. Edi Per
seguire online l'avventura di Edi collegatevi al sito www.ducati.it
- sezione Around the world
VIZZIELLO E
YAMAHA R1 SALGONO AL VERTICE NELL'EUROPEO
Misano, 25 giugno 2002 - Gianluca Vizziello vince a Misano la quinta prova
dell'Europeo Superstock, il campionato riservato alle promesse under 24 che si
corre con moto strettamente derivate dalla produzione di serie. Il guascone di
Policoro è in grande ascesa e regala alla Yamaha Yzf-R1 il primo alloro nella
serie continentale. La settimana precedente si era imposto nel Tricolore a
Vallelunga: per Vizziello e la Gimotorsport-Icomoto, squadra satellite di Yamaha
Belgarda, è un momento magico! La prova Superstock di Misano si è disputata
davanti a 68 mila spettatori e, per le emozioni che ha regalato, è stata il
piatto forte della giornata. Vizziello ha seguito come un'ombra il rivale
Vittorio Iannuzzo, pilota Suzuki che al momento guida la classifica
continentale. Anche due settimane prima in Germania si era assistito allo stesso
duello ma nel finale Gianluca non era riuscito ad attaccare la leadership. Al
Santamonica la storia è andata diversamente. Vizziello si è fatto sotto
all'ultimo giro, per non dare all'avversario possibilità di replica. Alla
staccata del Tramonto è arrivato con la Yamaha tutta di traverso; è riuscito a
superare Iannuzzo ma poi ha dovuto allargare la traiettoria permettendo alla
Suzuki di rinfilarsi all'interno. Da lì al traguardo, di solito, è quasi
impossibile superare. Ma Vizziello non si è dato per vinto. All'ultima chicane
si è buttato dentro con straordinaria decisione beffando Iannuzzo: un sorpasso
deciso ma corretto che ha fatto scattare in piedi il pubblico in tutto
l'autodromo! Gianluca Vizziello non poteva trovare modo migliore per suggellare
il primo trionfo continentale. La Yamaha YZF-R1 versione 2002 sta diventando una
minaccia sempre più concreta per la concorrenza, che resta agguerritissima:
nelle prime cinque posizioni dell'ordine d'arrivo di Misano si contano cinque
moto diverse (nell'ordine Yamaha, Suzuki, Ducati, Aprilia e Honda) a conferma
dell'eccellente interesse tecnico che sta assumendo questa nuova categoria
scelta per lanciare i giovanissimi. Con questo trionfo Gianluca sale al secondo
posto della classifica generale. Se non avesse dovuto disertare la prima gara in
Spagna per le conseguenze di un grave incidente stradale il pilota lucano si
sarebbe potuto giocare il successo finale. Il divario da Iannuzzo resta
sensibile (40 punti) ma viaggiando di questo passo forse non è ancora detta
l'ultima parola. Gianluca Vizziello: "E' stata durissima, volevo vincerla
ad ogni costo questa gara perché alla vigilia lo avevo promesso ai miei amici,
non potevo deluderli. All'ultima curva ho visto un po' di spazio e l'ho
sfruttato, non ho fatto nessuna manovra scorretta, tanto che Iannuzzo non l'ho
neppure sfiorato. E' andato tutto come avevo previsto. Ringrazio i tecnici della
mia squadra che stanno lavorando davvero tanto e bene. Credo che nelle prossime
gare ci toglieremo ancora delle belle soddisfazioni perché la Yamaha YZF-R1 è
forte. Peccato per l'incidente del marzo scorso, è stato un gran colpo di
sfortuna. Se fossi stato in forma fin dall'inizio adesso la classifica
dell'Europeo sarebbe ben diversa." Arrivo (15 giri, km. 60,900): 1.
Vizziello (Ita-Yamaha R1) in 25'18"940 media 144,337 km/h; 2. Iannuzzo (Ita-Suzuki)
a 0"467; 3. Alfonsi (Ita-Ducati) a 4"675; 4. Dionisi (Ita-Aprilia) a
16"602; 5. Brannetti (Ita-Honda) a 18"047; 6. Tortoroglio (Ita-Honda)
a 19"320; 7. Notman (GB-Suzuki) a 31"728; 8. Nabert (Ger-Suzuki) a
33"478; 9. Tessarolo (Ita-Suzuki) a 34"076; 10. Ruggiero (Ita-Ducati)
a 34"488. Prossima Prova : 29 luglio a Brands Hatch, Gran Bretagna.
LA YAMAHA
BELGARDA TORNA PROTAGONISTA A MISANO
Misano, 25 giugno 2002 - Grande prestazione di James Whitham e Paolo Casoli nel
round San Marino del Mondiale Supersport. Il pilota britannico centra un
esaltante terzo posto, Paolo Casoli - a lungo in testa alla gara - conclude
quinto. In una giornata condizionata da un caldo impressionante la Yamaha
Belgarda torna protagonista assoluta con entrambi i piloti. Whitham e Casoli
hanno regalato una gara eccezionale e numeri di alta acrobazia al foltissimo
pubblico di Misano. Al quindicesimo dei ventitre giri previsti Paolo Casoli ha
rotto gli indugi balzando al comando della corsa, tirandosi in scia il compagno
di squadra. La coppia Yamaha in testa al gruppo ha riportato alla mente la
grande giornata di Silverstone, un mese fa, quando Whitham vinse davanti a
Casoli. La tornata successiva però il fuoriclasse reggiano ha dovuto lasciare
strada agli inseguitori per problemi di aderenza che, in seguito, lo hanno
costretto a rallentare ulteriormente per portare a casa il risultato. Whitham,
che aveva fatto una scelta di gomma posteriore diversa, ci ha provato fino
all'ultima curva arrivando ad appena 794 millesimi dal vincitore, il francese
Fabien Foret (Honda). La grande giornata della Yamaha è stata suggellata dal
quarto posto del tedesco Christian Kellner, quarto al traguardo. Dopo un
veemente avvio Alessio Corradi, con la R6 gestita dal Team Italia Alpha Centuary,
struttura satellite della Belgarda, è arrivato decimo. James Whitham: "E'
stata una gara terribile per il caldo opprimente. Al mattino avevamo avuto
qualche problema ma in gara ha funzionato tutto alla perfezione. Le gomme hanno
cominciato a scivolare dopo pochi giri, ma tutti eravamo più o meno nelle
stesse condizioni. E' stata una grande soddisfazione tornare sul podio, ci siamo
riscattati dalla delusione patita due settimane fa al Lausitzring, e sono
particolarmente contento per la squadra che si sta impegnando moltissimo."
Paolo Casoli : "Ho sbagliato gomma. Ne avevo scelta una particolarmente
dura, per non avere problemi nel finale, invece sono andati meglio Whitham,
Kellner e Fujiwara che ne avevano una più morbida della mia. A sette giri dalla
fine l'aderenza è calata di colpo e non c'è stato più nulla da fare. Mi
dispiace, purtroppo quest'anno non me ne va bene una: oggi potevo vincere,
un'altra occasione buttata via." Arrivo :1Foret (Fra-Honda) in
38'24"180 media 145,895 km/h; 2. Fujiwara (Gia-Suzuki) a 0"086; 3. Whitham (GB-Yamaha) a 0"794;
4. Kellner (Ger-id.)
a 0"839; 5. Casoli (Ita-id.) a 6"574; 6. Pitt (Aus-Kawasaki) a 8"107; 7.
Cogan (Fra-Honda)
a 8"588; 8. Vermeulen
(Aus-id.) a 11"357; 9. Ulm
(Aut-id.) a 14"901; 10. Corradi (Ita-Yamaha) a 16"819; 12. Cruciani (id.)
a 26"966; 13. Chambon (Fra-Suzuki) a 28"923; 14. Bontempi (Ducati) a
30"407; 15. Mariottini (Yamaha) a 30"926; 20. Magnani (id.); 21.
Brignola (Suzuki); 23. Cipriani (Yamaha); 24. Giugovaz (id.) Classifica Mondiale
(dopo 8 prove su 12): 1. Foret 118; 2. Chambon 115; 3.
Pitt 113; 4. Fujiwara 104; 5. Kellner 78; 6. Whitham e Casoli 71; 8. Vermulen
66; 9. Teuchert 60; 10. Bontempi 48; 12. Corradi 37. Costruttori: Suzuki 148; 2. Honda
138; 3. Yamaha 124; 4. Kawasaki 113; 5. Ducati 51. Prossima Prova: 28 luglio a Brands Hatch (Gran
Bretagna)
IT GOLF CUP OVERNET BATTE FINMATICA PER UN SOFFIO
Milano, 25 giugno 2002 - Overent, Finmatica e Compuware le squadre vincitrici
del trofeo It Golf Cup, il primo torneo a squadre dedicato agli Informatici
Golfisti che si è disputato a Tolcinasco venerdì 14 Giugno 2002. Il clima
caldo e il campo di Tolcinasco in ottime condizioni hanno consentito alle
squadre di esprimersi al meglio e ottenere dei punteggi molto interessanti. La
gara, una Lousiana 4 giocatori, ha visto sfidarsi sui percorsi Rosso e Blu
numerose aziende di informatica: Selesta capitanata da Adriano Prefumo si e'
distinta con un ottimo - 13. A centro classifica si è attestata la squadra di
Mauro Cipollini, Epiclink, che ha totalizzato un onorevole - 9 e di Beatrice
Crotta con la squadra di Achab ottenendo - 7. Sergio Ceresa della squadra
Actebis si è aggiudicato il premio speciale " Nearest to the pin" ,
Peter Sedwick amministratore delegato della Compuware ha vinto la gara di
puttingreen e Page Ross sempre della squadra di Compuware ha vinto il driving
contest. Claudio Salano Amministratore delegato della Overnet e capitano della
sua fortissima squadra ha vinto nella categoria Informatici golfisti con il
risultato di -16 battendo la squadra di Finmatica capitanata da Boschi Franco
(che ha fatto il medesimo risultato) per differenza handicap. Nella categoria
amici si sono distinti le squadre della grintosa Chicca Sala con un -17 al primo
posto e la squadra inossidabile di Benito Russo -14 al secondo posto. Il
prossimo appuntamento è fissato per Domenica 13 Ottobre 2002 sempre a
Tolcinasco, It Golf Cup ritorna con gara il campionato italiano di singolo
riservato agli informatici, suddiviso in tre categorie: Informatici ( persone
che lavorano in società dell'It ) ; Responsabili informatici di aziende di
altri settori; Amici e soci del circolo . "Sono molto soddisfatta - afferma
Beatrice Crotta, organizzatrice della manifestazione - ho visto che le mia
iniziativa ha suscitato molto interesse sia tra le società di informatica, sia
tra agli sponsor di prestigio che sono intervenuti; si sono aggiunti alle
aziende di settore Achab, Compuware, Epson e Finmatica gli sponsor Partesa
Ambrosiana distributrice di marchi famosi come birra Heineken, vini Conti
Bernardi e Palgolf.com azienda importatrice di attrezzatura e abbigliamento
golfistico. Abbiamo avuto inoltre come partner della manifestazione le riviste
Net Forum -rivista mensile di comunicazione, marketing e media business in rete
- e Golf e Turismo che seguiranno It Golf Cup nella sua attività e nei suoi
prossimi appuntamenti".
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