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25 GIUGNO 2001

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UNA NUOVA RICERCA SULLE CELLULE STAMINALI POTREBBE RAPPRESENTARE UNA SVOLTA

Bruxelles, 25 giugno 2002 - Secondo una nuova ricerca condotta negli Stati Uniti e pubblicata sulla rivista Nature, le cellule staminali adulte potrebbero offrire gli stessi vantaggi delle cellule staminali embrionali. Iniettando delle cellule staminali adulte negli embrioni di topo, si è osservato che esse sono in grado di trasformarsi nella maggior parte degli elementi cellulari dell'organismo. Un altro studio, anch'esso pubblicato su Nature, ha dimostrato che le cellule staminali embrionali possono generare i neuroni nel cervello, fornendo quindi un mezzo per contrastare i sintomi del morbo di Parkinson. L'utilizzo delle cellule staminali adulte permetterebbe di evitare le obiezioni etiche sollevate nei confronti dell'utilizzo delle cellule embrionali, che devono essere prelevate da embrioni di cinque giorni, i quali vengono distrutti nel processo. Nell'ambito dell'ultima ricerca, alcune cellule staminali adulte di roditori sono state prelevate e sottoposte a coltura. Osservando le colture, i ricercatori hanno individuato un numero superiore di cellule staminali potenti, denominate cellule progenitrici adulte multipotenti (Mapc). Fattore interessante, questo tipo di cellule è stato riscontrato anche nel midollo osseo umano. Secondo la professoressa Catherine Verfaillie, la quale ha partecipato al gruppo di ricerca dell'Università del Minnesota che è pervenuto a tali risultati, è troppo presto per stabilire se le cellule Mapc siano dotate della stessa versatilità delle cellule staminali embrionali e siano in grado quindi di trasformarsi in tutti gli elementi cellulari dell'organismo. Seguendo un approccio diverso, il Canada ha proposto una legge che chiarisce la propria posizione in merito alla ricerca sugli embrioni umani. Definita una via di mezzo fra le condizioni restrittive degli Stati Uniti e la normativa piuttosto estensiva del Regno Unito, la legge canadese vieta la clonazione umana, nel rispetto della riproduzione umana assistita, ma consente la ricerca sugli embrioni umani. La creazione di embrioni a scopo di ricerca sarà vietata, ma verrà istituita una nuova agenzia di regolamentazione alla quale i ricercatori dovranno presentare richiesta per poter accedere agli embrioni creati nei centri di fertilità e ormai superflui. Infolink http://www.hc-sc.gc.ca/english/media/releases/2002/2002_34.htm

UNO STUDIO DELLA COMMISSIONE CONDUCE ALL'ELABORAZIONE DI LINEE GUIDA PER LE GESTANTI SIEROPOSITIVE
Bruxelles, 25 giugno 2002 - Una ricerca condotta da un consorzio europeo di scienziati ha permesso di elaborare una serie di linee guida per ridurre la trasmissione dell'Hiv dalla madre al bambino (trasmissione perinatale o Mtct). Il parere relativo alle buone prassi, che sarà pubblicato il 28 giugno, è stato redatto da un consorzio di 15 gruppi di ricerca provenienti da sette paesi europei. La relazione sottolinea che l'adozione di determinate precauzioni e il ricorso ad una terapia antiretrovirale durante la gravidanza, il travaglio e nel periodo neonatale possono ridurre il rischio di trasmissione perinatale dal 15-20 per cento a solo il due per cento. "La definizione di linee guida per il trattamento dell'Hiv, in grado di limitare il rischio di trasmissione del virus dalla madre al bambino, è un buon esempio dei vantaggi derivanti dalla cooperazione nel campo della ricerca a livello europeo", ha affermato il commissario per la Ricerca Philippe Busquin. "L'Hiv non conosce confini, pertanto occorre riunire i migliori esperti al fine di arrestare l'epidemia e trovare delle terapie appropriate". In tutto il mondo sono 40 milioni le persone affette da Hiv/Aids, 17,6 milioni delle quali donne. In Europa si contano 560.000 malati di Aids. Il numero di adulti affetti da Hiv continua ad aumentare (il virus ha contagiato 30.000 persone nel 2001, il 25 per cento delle quali donne). La Commissione afferma che il numero di gestanti sieropositive è un fattore di crescente preoccupazione. Sebbene risulti efficace nel rallentare l'evoluzione della malattia, la terapia antiretrovirale attualmente disponibile deve essere utilizzata oculatamente e in particolari circostanze. Le linee guida della Commissione raccomandano di: - sottoporre tutte le donne in gravidanza (e, se possibile, anche i loro partner) ad un test per l'Hiv; - offrire a tutte le donne affette da Hiv la possibilità di partorire mediante taglio cesareo (prima del travaglio e della rottura delle membrane), poiché è stato dimostrato che questo metodo riduce il rischio di contagio perinatale; - offrire a tutte le donne infette da Hiv la possibilità di sottoporsi ad una terapia antiretrovirale durante la gravidanza per ridurre il rischio di trasmissione perinatale, basando la scelta della terapia e i relativi tempi di somministrazione sul quadro clinico della madre; - sottoporre il bambino ad una terapia antiretrovirale immediatamente dopo la nascita; - sconsigliare vivamente l'allattamento al seno alle madri sieropositive, poiché ciò comporta un rischio di trasmissione perinatale elevato e inutile, vista l'esistenza di metodi alternativi sicuri. La Commissione europea è impegnata nella lotta contro l'Aids in Europa attraverso la priorità "Lotta contro le principali malattie" del sesto programma quadro (6PQ). Inoltre, contribuisce alla lotta contro la malattia nei paesi in via di sviluppo mediante il programma di sperimentazioni cliniche Europa-paesi in via di sviluppo (Edctp), nell'ambito del quale saranno stanziati 200 milioni di euro per la promozione della cooperazione fra l'Africa e l'Europa.

HIGH-TECH PER L'ANGINA DA BAYER UN NUOVO CEROTTO ALLA NITROGLICERINA A RILASCIO CONTROLLATO PER LA TERAPIA DELL'ANGINA
Milano, 25 giugno 2002 - Da oggi il cuore può contare su un nuovo alleato, che unisce i benefici del rilascio di ossido nitrico a livello delle arterie coronarie ad un sistema di trasmissione transdermica del principio attivo altamente innovativo. La matrice attiva di ultima generazione del cerotto Bayer assicura un effetto terapeutico del tutto assimilabile all'infusione endovenosa. "Questo nuovo sistema transdermico allarga l'offerta della Bayer nell'area cardiovascolare" afferma Alberto Grua, direttore vendite della Bayer, "ancora una volta con un prodotto di alta qualita' destinato a migliorare la salute dei pazienti". Il cerotto Bayer e' il più piccolo sul mercato. Disponibile in tre dosaggi, e' dispensato gratuitamente dal Ssn. L'aumento dell'età media della popolazione e dei fattori di rischio che possono scatenare una crisi cardiaca (fumo, ipertensione, obesità, diabete, familiarità), rendono attualissima la terapia con nitrati per tenere sotto controllo le dolorose crisi anginose, in combinazione con trattamenti specifici che agiscono sulla causa scatenante. I vecchi cerotti, ingombranti e scomodi per il paziente saranno presto soppiantati dai nuovi, molto più discreti, di facile utilizzo e soprattutto sicuri nella quantità di nitrato che viene costantemente rilasciata attraverso la cute. Di comodo impiego anche per il paziente anziano, trasparenti ma visibili, flessibili e traspiranti, impermeabili, applicabili sul torace o sulla spalla, sono la risposta immediata alla richiesta di prodotti sempre più sofisticati per far fronte alle evenienze in cardiologia. La praticità di impiego del cerotto può sembrare cosa da poco, e spesso viene sottovalutata, mentre e' la condizione indispensabile perché il paziente si curi con continuità senza esporsi a rischi da sospensione della terapia.

LA BATTAGLIA DELLE ARANCE ROSSE CONTRO I RADICALI
Milano, 25 giugno 2002 - La battaglia delle Arance rosse contro i radicali liberi. Dalla polpa delle arance della Sicilia Orientale, dall'intensa colorazione rossa e con dall' equilibrato rapporto tra zuccheri ed acidi, si estrae il Roc (Red Orange Complex) naturalmente ricco di Antocianine di alta qualità antiossidante. Redantox integratore di Body Spring a base di Roc, Bioflavonoidi, Vitamina C e Betacarotene rallenta l'invecchiamento precoce dei tessuti e limita i danni del tempo provocati dalle radiazioni solari, fumo e stress. Per contrastare gli effetti dannosi provocati dai radicali liberi e proteggere le cellule dell'organismo da queste molecole altamente reattive il corpo possiede un sistema difensivo antiossidante. Per diverse cause quali stress, radiazioni ultravioletti, intensa attività fisica, cattiva alimentazione, inquinamento, fumo, spesso il corpo non riesce a far fronte all'eccessiva produzione di radicali liberi provocando così una condizione di "stress ossidativo". Gli antiossidanti naturali, come vitamine, bioflavonoidi e betacarotene presenti in alcuni cibi possono migliorare tale situazione. Ad esempio è stato constatato che il succo delle arance rosse, varietà "moro, tarocco, sanguinello" della Sicilia orientale contiene Roc red orange complex . Allo scopo di valutare la sua azione antiossidante in vivo, il Roc è stato sottoposto ad un indagine preliminare su un gruppo di fumatori. Il complesso è riuscito a ridurre parzialmente lo stress ossidativo in quanto ha aumentato i livelli dei valori ematici, inducendo un risparmio sugli antiossidanti naturali prodotti dall'organismo. Redantox è integratore dietetico vitaminico antiossidante che Body Spring ha voluto potenziare con il fitocomplesso di arancia rossa Red Orange Complex Roc. Disponibile in farmacia nella confezione da 50 compresse se ne consiglia l'assunzione tre volte al giorno. Prezzo al pubblico 13,50 €.

STRESSGEN BIOTECHNOLOGIES E ROCHE ANNUNCIANO LA FIRMA DI UN'INTESA DI COLLABORAZIONE PER ATTIVITA' DI MARKETING E SVILUPPO, CON UN VALORE STIMATO IN 204 MILIONI DI DOLLARI
Victoria, Colombia Britannica (Canada) e San Diego, California (Stati Uniti) 25 giugno 2002 - Stressgen Biotechnologies Corporation (Tsx:Ssb) e Roche hanno annunciato in data odierna di aver firmato un'intesa di collaborazione per lo sviluppo congiunto e la commercializzazione su scala mondiale dell'innovativo farmaco, brevettato da Stressgen, di fusione della proteina Hsp (heat shock protein). HspE7 e' un prodotto in fase di sviluppo clinico, studiato per la cura di un'ampia gamma di patologie correlate al papillomavirus umano (Hpv), tra cui la displasia cervicale e della regione anale, patologie che indicano la possibile insorgenza di forme tumorali nelle regioni cervicale e anale, verruche genitali e papillomatosi recidivante respiratoria (RRP), sostanzialmente una forma di verruche genitali nelle vie aerodigestive, per i quali la societa' ha ricevuto la designazione di farmaco ''orfano'', ovvero per il quale si incoraggia la produzione. Tutte le cifre indicate sono espress! e in dollari statunitensi, salvo ove diversamente specificato. In base ai termini dell'accordo, Roche sara' responsabile della commercializzazione e della vendita in esclusiva dell'HspE7, mentre Stressgen Biotechnologies Corporation avra' il diritto di co-promozione del prodotto negli Stati Uniti con alcune categorie mediche specialistiche. Oltre a un investimento di capitale pari a 5 milioni di dollari, Roche corrispondera' a Stressgen Biotechnologies Corporation sia i pagamenti effettuati alla sottoscrizione del contratto di licenza (upfront fees) sia le commissioni di licenza prefissate pagabili al raggiungimento di determinati traguardi di sviluppo detti milestone, che solitamente sono vincolati al superamento delle fasi di sviluppo (milestone payments), i quali ammonterebbero a un totale di 200 milioni di dollari nel caso in cui venissero raggiunte tutte le fasi di sviluppo e commercializzazione. Roche corrispondera' inoltre a Stressgen Biotechnologies Corporation i pagamenti sulla base delle vendite del prodotto. ''Roche vanta una lunga tradizione nello sviluppo e nella commercializzazione di successo di farmaci anti-virali per conto proprio o in collaborazione con altre societa'. Grazie all'intesa raggiunta, avremo l'opportunita' di consolidare la nostra posizione di punta in questo importante settore terapeutico e siamo entusiasti dell'idea di sviluppare insieme a Stressgen Biotechnologies Corporation, un farmaco decisamente promettente, che consentira' di compiere significativi passi in avanti nella cura dei pazienti affetti da infezioni genitali provocate dal papillomavirus umano (HPV)'', ha dichiarato William M. Burns, direttore della divisione farmaceutica di Roche. ''Siamo entusiasti di iniziare la collaborazione con Roche, una societa' che puo' vantare una leadership indiscussa nella diagnosi e nella cura dell'HPV, cosi' come in quella di altre patologie virali acute e croniche'', ha dichiarato Daniel L. Korpolinski, presidente e amministratore delegato di Stressgen Biotechnologies Corporation. ''Questa intesa con Roche e' la riprova degli importanti traguardi raggiunti da Stressgen Biotechnologies Corporation nello studio clinico con l'HspE7, e ci permette di poter contare su uno straordinario partner commerciale per la potenziale commercializzazione del primo prodotto di fusione della proteina HSP (heat shock protein) per la cura dell'Hpv. Contiamo di garantire il successo dell'HspE7, e al tempo stesso di aumentare la linea delle nostre soluzioni tecnologiche, sviluppando ulteriori potenziali prodotti per la fusione della proteina Hsp mirati alla cura dei virus dell'epatite B, dell'herpes simplex e dell'Hiv''.

NOVUSPHARMA SPA NUOVI RISULTATI CONFERMANO IL POTENZIALE DEL BBR 2778 NELLA SCLEROSI MULTIPLA
Berlino, Germania, 25 \ Giugno 2002 - Novuspharma S.p.A. (Nuovo Mercato: NOV.MI), società biotecnologica focalizzata sulla ricerca e sviluppo di nuove terapie antitumorali, annuncia i risultati ottentuti con Bbr 2778 in un modello preclinico di sclerosi multipla. Presentati oggi al XII Congresso della Società Europea di Neurologia (Berlino, 22-26 Giugno 2002) dal Dr. Guido Cavaletti (Università di Milano Bicocca), i dati sono stati prodotti presso l'Università di Milano Bicocca ed i laboratori di Novuspharma. Bbr 2778 è il nuovo agente intercalante attualmente in sperimentazione clinica di fase III su pazienti con Linfoma non Hodgkin. Bbr 2778 è stato valutato in un modello sperimentale di encefalite auto-immune cronica recidivante (EAE), che simula la sclerosi multipla umana, allo scopo di verificarne l'attività, anche in confronto con mitoxantrone (un chemioterapico approvato negli Stati Uniti e nei principali Paesi Europei per il trattamento di questa malattia). Il razionale per l'uso di BBR 2778 è basato sui primi incoraggianti risultati ottenuti dal Dr R. Gonsette del National Center for Multiple Sclerosis di Melsbroek (Università di Lovanio, Belgio), presentati lo scorso anno al Congresso Ectrims di Dublino (si veda comunicato stampa del 13 Settembre 2001 disponibile sul sito www.novuspharma.com I dati ottenuti sinora indicano che sia Bbr 2778 sia mitoxantrone, in somministrazione endovenosa ripetuta, prevengono le recidive di encefalite sperimentale. Tuttavia, alle dosi impiegate, alcune osservazioni suggeriscono una superiore efficacia di Bbr 2778. Oltre ai risultati sui parametri neurologici, sono stati osservati effetti importanti sui globuli bianchi (cellule legate allo stato infiammatorio): entrambi i composti ne riducono notevolmente i livelli rispetto al gruppo di controllo. In particolare, si nota una significativa diminuzione dei linfociti, più marcata dopo somministrazione del Bbr 2778, con valori che restano molto bassi anche alla fine del periodo di osservazione di due mesi. I dati istopatologici non hanno mostrato effetti di cardiotossicità dopo il trattamento con Bbr 2778, confermando la buona tollerabilità cardiaca del composto evidenziata in altri modelli sperimentali. Il Dr Silvano Spinelli, Amministratore Delegato di Novuspharma, ha dichiarato: " Grazie a questi risultati, siamo molto vicini alla conferma dell'attività farmacologica di Bbr 2778 nella sclerosi multipla, e quindi all'ampliamento del profilo verso questa nuova possibile indicazione. Il nostro prossimo obiettivo è definire la dose minima efficace e l'intervallo di somministrazione adatto per le prime prove nell'uomo." La Sclerosi Multipla è una malattia neurologica che colpisce circa 1,5 milioni di persone nel mondo. In Occidente, dopo i traumi, è la causa più frequente di patologia neurologica invalidante in età adulta. La malattia prende il nome dalle molteplici aree danneggiate nel sistema nervoso centrale dei malati. I sintomi includono debolezza degli arti con spasticità e alterazioni dell'andatura, disturbi visivi e della parola, disfunzioni urinarie e intestinali. Il decorso clinico può essere cronico-progressivo (senza soste fino ad una invalidità permanente) o remittente (con attacchi che si succedono alle remissioni), e può variare in modo imprevedibile da una condizione benigna a una malattia che porta rapidamente all'invalidità. La Sclerosi Multipla sembra essere una malattia auto-immune mediata, almeno in parte da T-Linfociti auto-reattivi. Trattamento della Sclerosi Multipla - Per il trattamento della forma remittente si usano due farmaci immunomodulatori (interferone beta e glatiramer acetato) mentre nella forma progressiva e aggressiva della malattia è frequentemente utilizzato il Mitoxantrone. Il Mitoxantrone è un farmaco antineoplastico con una potente azione immuno-soppressiva, ed è efficace nel ridurre i segni di attività della malattia, in termini di ricadute, progressione dei sintomi,e alterazioni specifiche al cervello visibili con la tecnica della risonanza magnetica. Il maggior problema associato al trattamento con Mitoxantrone è la cardiotossicità che si verifica con la somministrazione di dosi cumulative elevate. Oggi il mercato potenziale dei farmaci per la Sclerosi Multipla vale più di 2 miliardi di dollari, ed è destinato a raggiungere nel 2004 i 3 miliardi di dollari.

ORA DISPONIBILE ANCHE IN ITALIA GLATIRAMER ACETATO, NUOVO FARMACO NON-INTERFERONE PER LA CURA DEL LA SCLEROSI MULTIPLA
Milano, 25 giugno 2002 - Il Ministero della Salute ha autorizzato anche in Italia il glatiramer acetato (Copaxone, Aventis), l'innovativo farmaco per la cura della Sclerosi MultiplaRecidivante-Remittente. Si tratta di un nuovo immunomodulatore specifico, il primo non-interferone per il trattamento della malattia. Già disponibile in diversi paesi europei e negli USA, glatiramer acetato era sinora impiegato nel nostro paese in un ristretto numero di pazienti per "uso compassionevole", ossia ne era autorizzato l'utilizzo, sotto responsabilità del medico curante, pur in assenza di autorizzazione al commercio. Il glatiramer acetato, già noto come copolimero-1, è dotato di un meccanismo d'azione specifico per la malattia, che sinora viene curata con gli interferoni-beta, farmaci immunomodulatori caratterizzati dalla capacità di modificare le risposte immunitarie, ma che possono anche interferire con processi che nulla hanno a che vedere con quello autoimmunitario. Invece, la nuova molecola interagisce con i linfociti T che hanno un'attività specifica contro gli antigeni della mielina, inducendo una loro trasformazione da cellule che producono citochine con attività pro-infiammatoria a cellule che producono citochine con azione di soppressione dell'infiammazione. "La possibilità di disporre del glatiramer acetato costituisce un importante passo in avanti per i malati di Sclerosi Multipla Recidivante-Remittente, la forma più comune della malattia che interessa oltre 40.000 italiani" ha affermatoAngelo Ghezzi, responsabile del Centro Studi Sclerosi Multipla dell'Ospedale di Gallarate, Varese. "La malattia insorge tipicamente tra i 20 e i 40 anni e riguarda soprattutto le donne: oltre il 60% dei malati. Colpisce la cosiddetta 'sostanza bianca' cerebrale e del midollo spinale, con progressiva distruzione della guaina di mielina degli assoni, ossia delle fibre che collegano le cellule nervose tra loro. Ciò determina l'interruzione o il rallentamento della trasmissione degli impulsi nervosi e porta ad una disfunzione del sistema nervoso centrale, con gravi disturbi neurologici: motori, sensoriali, visivi, talora anche cognitivi", ha concluso Ghezzi. La forma recidivante-remittente è caratterizzata da un susseguirsi di recidive (fase di malattia manifesta, nella quale progredisce la disabilità) e di remissioni (fase di ritorno a un apparente stato di assenza di malattia alla quale in genere segue una fase caratterizzata da progressione nel tempo e accumulo di disabilità). E' importante, quindi, "bloccare" l'insorgenza degli eventi acuti al fine di prevenire la fase di progressione. I sintomi variano a seconda della parte di sistema nervoso colpito. In una recidiva grave il malato può, ad esempio, divenire temporaneamente cieco, incapace di camminare, incontinente e/o soffrire di un'insopportabile sensazione di formicolio e ogni recidiva può causare un notevole peggioramento neurologico, con il malato che nella successiva fase di remissione si ritrova con un maggiore grado di invalidità rispetto al periodo precedente. Secondo i risultati degli studi clinici, in particolare di uno studio multicentrico della durata di 6 anni, condotto su 251 malati e a tutt'oggi il più esteso svolto per studiare gli effetti di un farmaco sulla Sclerosi Multipla, la terapia a lungo termine con il farmaco, somministrato sottocute giornalmente alla dose di 20 mg, riduce le recidive del 29% nel corso dei primi due anni di trattamento e nei quattro anni successivi dimostra una chiara persistenza dell'efficacia. "Agli effetti positivi sulle ricadute il glatiramer acetato associa anche un'efficacia nel ridurre l'accumulo irreversibile di disabilità: dopo 6 anni di terapia il 69% dei pazienti erano in una condizione stabile o migliorata rispetto all'inizio del trattamento. Questi effetti positivi sulla disabilità sembrano legati a un effetto di stimolazione dei meccanismi di riparazione del tessuto nervoso danneggiato dalle lesioni demielinizzanti, come suggerito da un recente studio di risonanza magnetica effettuato dall'equipe del San Raffaele. Uno dei pregi di questa nuova terapia della sclerosi multipla è l'ottima tollerabilità. Gli effetti avversi si limitano principalmente a occasionali arrossamenti della cute nella sede di iniezione e non influiscono minimamente sulle attività giornaliere dei pazienti," così ha affermato Giancarlo Comi, direttore della Clinica Neurologica dell'Università Vita Salute di Milano. Infatti, la terapia con il farmaco è ben accettata dai pazienti e si associa ad effetti collaterali generalmente lievi e di breve durata: dopo 6 anni di trattamento il 62% dei pazienti prosegue la terapia, contro percentuali nell'ordine delle poche unità per quanto concerne la cura con l'interferone-beta.

MILANO - SETTIMANA DELLA MODA UOMO
Milano, 25 giugno 2002 - Cotton Usa. presenta Born to be Natural, una mostra fotografica di Giampaolo Sgura allestita ai Magazzini Generali il 26 Giugno a Milano, durante la settimana della moda maschile. Cotton Usa promuove una mostra ed un evento musicale per rappresentare il vero life-style dei modelli di oggi. Protagonisti delle cinquanta foto firmate dal fotografo Giampaolo Sgura gli interpreti delle creazioni degli stilisti, insolitamente ritratti con il loro stile individuale, senza trucco e lontani dal loro solito look editoriale. Questo evento, unico ed irripetibile, sarà aperto al pubblico da mezzogiorno alle 20:00, il 26 giugno prossimo ai Magazzini Generali, uno dei club più amati dal pubblico giovane milanese. Le foto, a colori e in bianco e nero, saranno esposte su pannelli di diverse dimensioni, dai 3 metri x 2 al formato cartolina. L'evento si concluderà con una festa a inviti a partire dalle 22.00 fino alle 4.00 del mattino con djs di fama internazionale. Cotton Usa, il marchio del Cotton Council International, è una società che si occupa di promuovere l'esportazione della fibra e dei manufatti in cotone prodotti negli Usa. L'organizzazione di Born to Be Natural segna l'inizio della campagna di marketing internazionale e pubbliche relazioni sponsorizzata da Cotton Usa e finalizzata ad aumentare la visibilità del brand sia nel trade che tra i consumatori. . Drayton, C. Mayers, Director Industry Services of Cotton Usa, commenta: "Siamo onorati di sponsorizzare quest'evento durante la Settimana della Moda. Le foto autentiche di Giampaolo Sgura mostrano come il cotone permetta di essere se stessi. Lo dimostrano le sue immagini dove i fotomodelli di oggi, quando scelgono l'abbigliamento per la vita di tutti i giorni, scelgono il cotone".

RUFFO : DEFINITA E FLUIDA LA COLLEZIONE UOMO PRIMAVERA-ESTATE 2003
Milano, 25 giugno 2002 - Un lusso aggressivo in una serie di lavorazioni e rifiniture uniche: per la primavera-estate 2003 Ruffo presenta classici moderni reinterpretati con un effetto "bruciato al sole", capi casual in vitello velour con lavorazione a coste, t-shirts decostruite bicolore in camoscio superleggero, capi essenziali per il viaggio realizzati in morbidissima nappa waterproof. Una scala di colori definiti che va dal gesso, argilla e cemento all'ambra, nettare, ruggine e ciclamino. La collezione viene completata da capi in cotone, maglie in cashmere e seta e da una linea di accessori.

ROBERTO BIAGINI : LA MODA DELL'UOMO RICERCATO
Milano, 25 giugno 2002 - Si chiama "Carillon" la collezione per la primavera-estate 2003 presentata dallo stilista Roberto Biagini a Milano, nello splendido quadro dell'albergo Four Seasons'. Carillon inteso come scatola preziosa che racchiude in sé magia e fascino. E' una collezione creata per un uomo consapevole del proprio fascino ed attento ai piccoli particolari che sanno sottolinearlo con discrezione, senza essere mai né ostentati né arroganti. Biagini sottolinea come il richiamo alle armonie dolci e struggenti dei carillons settecenteschi abbia guidato la sua fantasia nell'immaginare le linee, essenziali e romantiche al tempo stesso, che caratterizzano le sue creazioni. Tessuti morbidi e freschi, colori classici, ma venati da una punta di originalità, abbinamenti arditamente impeccabili fanno dunque da ricettacolo a reali spunti di ricercata genialità; proprio come un prezioso carillon che si apre per rivelare il mondo di meraviglie celato al suo interno. Dalla ricercatezza delle rifiniture eseguite rigorosamente a mano, fino all'abbinamento di accessori sempre impeccabili ed inconfondibili per stile e materiali, le creazioni di Roberto Biagini per la prossima primavera-estate confermano un percorso di stile iniziato e formatosi nel tempo attorno ad una ricerca sempre più attenta tra tutto ciò che affascina, incanta e rende unico l'uomo.

ROBERTO CAVALLI : ASSOLUTAMENTE UNICA E DECISAMENTE CULT LA COLLEZIONE PRIMAVERA-ESTATE 2003
Milano, 25 giugno 2002 - E' un nuovo gusto "indy" mixato e attualizzato secondo inediti incastri stilistici quello presentato a Milano dallo stilista Roberto Cavalli. Sono insolite e moderne tribù Pellerossa "on a rusty stage", dove legno e colore si fondono in un unico concept. Navajo mood scomposto, ricomposto e attualizzato in chiave stylish. Neo-basic suits dai colori accesi, caldi, intensi: arancio, turchese, blu, rosso, giallo e tonalità che filtrano le nuances cromatiche della terra. Segni e disegni sfuocati, stilizzati, sbiaditi, che riproducono il linguaggio grafico di antiche culture. Stampe-bandana, rombi, aquile, greche, totem e vecchie fotografie in bianco e nero. Ma anche stampe fantasia e geometrie acide per un ritorno agli anni Sessanta. Abiti morbidi, giacche smilze e pantaloni rigati, camicie su camicie, maglie attillate stile '60, polo-shirts con cavallino-simbolo, ricami ed effetti stoned per i capi in pelle.

COLLEZIONE PRIMAVERA-ESTATE 2003 DELLA CAPALBIO : TRADIZIONE REPLICATA E RINNOVATA
Milano, 25 giugno 2002 - E' ancora più completa la collezione primavera-estate 2003 della Capalbio. Il marchio dell'antica tradizione sartoriale toscana, infatti, ha esteso la sua ricerca a camicie, pantaloni e scarpe. Per le camicie donna è stato realizzato un approfondito studio sulla tradizione della camiceria toscana da donna del periodo 1920-40. Sono emersi ricami floreali fatti a mano, ricami tradizionali punto croce e ad intarsio, tessuti di lino finissimo e di voile di cotone. Il tutto viene riproposto in perfette repliche con i classici metodi di lavorazione delle camicie contadine di quegli anni. Un lavoro analogo è stato fatto per le camicie e le maglie da uomo. Ne è risultata un'interessantissima collezione di serafino di jersey di cotone con riporti in tessuto ad effetto invecchiato e camicie della tradizione contadina realizzate in popeline di cotone unito e rigato, con appropriato trattamento di invecchiamento. Anche i pantaloni sono stati oggetto di una approfondita ricerca. Ne sono risultati pantaloni di stile toscano tra cui il jeans Cavaliere, estrapolato dalla tradizione dei butteri maremmani, insieme a pantaloni di stile marino, perfette repliche di quelli usati sulla costa dai pescatori e dagli ufficiali. I tessuti sono stati scelti tra i più vicini alla tradizione e sono disponibili in un'ampia gamma. Come per la collezione invernale, le scarpe replicano perfettamente le calzature della storia maremmana e sono realizzate tutte a mano con procedimento Goodyear e con pelli di vacchetta conciate naturalmente.

BELSTAFF, UNO STILE CHE HA FATTO STORIA
Milano, 25 giugno 2002 - Nell'ottica di un continuo rinnovamento, numerose sono le novità nella collezione primavera-estate 2003 della Belstaff. In collezione entra un nuovo tessuto tecnico, il "Coat Satin", un finissimo raso di nylon reso protettivo, robusto ed impermeabile tramite una speciale spalmatura idrophilica che ne garantisce, oltre alla perfetta impermeabilità, anche una buona traspirabilità ed uno straordinario assorbimento dell'umidità del corpo. Prosegue l'evoluzione delle collezioni di ispirazione tibetana: capi studiati per le escursioni in moto nei paesi tropicali ad altissima quota. I capi sono testati da Marco De Ambrogio, byker-giornalista-scrittore (ha già effettuato il giro del mondo con una giacca Belstaff Reacta), nel raid Milano-Kabul, organizzato con lo scopo di portare un messaggio di pace, e da Emerson Gattafoni, giornalista-regista, nel raid Tuscany-Tibet, durante il quale raggiungerà la quota più alta mai raggiunta da un motociclista: 5.600 metri nelle cime dell'Himalaya. Emerson incontrerà il mondo tibetano nelle regioni del Kinnaur, dello Spiti e del Ladak e sarà ricevuto in udienza da S.S. Dalai Lama a Dharamsala. Le collezioni per la protezione durante i raid nei paesi tropicali sono realizzate in raso di cotone e nel tessuto "Britannia", una robustissima mischia di cordura e lino, spalmata con uno speciale compound che la rende idrorepellente. La collezione di ispirazione tibetana è completata da una serie di maglie con stampe che si richiamano agli antichi dipinti di monaci tibetani, chiamati tanka.

LINEA "PAILLETTES", L'ULTIMA SEDUZIONE DI WONDERBRA L'AUTENTICO
Milano, 25 giugno 2002 - Pensata per donne glamorous e sexy, "Paillettes" di Wonderbra L'Autentico promette di regalare magia e sensualità alle notti della prossima stagione fredda. Questa esclusiva linea si presenta con un inserto di luminose paillettes tono su tono, incastonate in un raffinato ricamo floreale che impreziosisce uno strato di sottile tulle, ed è in grado di esaltare la femminilità della donna che vorrà lasciarlo intravedere sotto un vestito da sera. E' disponibile nelle eleganti versioni bianco e nero. Prezzi: push up euro 32,00, slip euro 13,00, tanga euro 13,00.

LINEA "ORIENTAL" DI WONDERBRA LIFESTYLE : SEDUZIONE ESOTICA PER LA COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO 2002-2003
Milano, 25 giugno 2002 - E' sedotta dalla curiosità verso terre lontane la donna che sceglie la linea "Oriental" di Wonderbra Lifestyle. Delicate stampe di rami fioriti ad effetto glitter su un leggero tessuto voile rievocano culture esotiche, per una femminilità discreta eppure avvolgente. Disponibile come reggiseno push up, slip e tanga, la linea "Oriental" è creata nei colori bianco, nero e bordeaux. Prezzi: push up euro 26,00, slip euro 13,00, tanga euro 13,00.

LA PERLA STUDIO UNDERWEAR: LA FANTASIA CHE FA TENDENZA
Milano, 25 giugno 2002 - Non pone vincoli all'immaginazione La Perla Studio che per la sua collezione underwear autunno-inverno 2002-2003 inventa stili diversi da combinare in libertà assoluta. Protagonista della collezione una morbida Lycra stretch dall'effetto scamosciato. Non solo slip e reggiseni, ma anche un top, una minigonna e un gilet condividono lo spirito libero di questa gamma di capi i cui bordi sono interamente tagliati al vivo e attraversati da impunture che simulano le cuciture fatte a mano. Anche gessato al femminile per l'intimo di La Perla Studio. Infatti, le righe gessate dei completi maschili vengono rivisitate in chiave iper-femminile. L'essenzialità si affianca al taglio asimmetrico degli slip, a dettagli insoliti che guardano ad un basic veramente ricercato. Ogni reggiseno presenta un motivo a oblò tra le coppe. Un capo speciale: il top senza spalline, con la cravatta intorno al collo sempre in tessuto gessato. Per rompere la monotonia del coordinato vengono proposti anche alcuni capi in tinta unita in morbidissima Lycra da abbinare alle proposte gessate. Una stampa floreale dal sapore trasgressivo realizzata su tulle doppiato ispirata alle suggestioni dei murales metropolitani. Tre proposte di sfumature cromatiche quelle del verde e dell'azzurro, del bordeaux e del rosa, del naturale e del nero. Oltre a vari modelli di reggiseno e slip vengono proposti capi da esterno come un top, una t-shirt e una minisottoveste.

JULIPET UNDERWEAR VESTE L'UOMO CON GRINTA
Milano, 25 giugno 2002 - Confortevole e originale, la collezione Julipet Underwear offre una vasta gamma di capi e regala all'uomo che la indossa un'eleganza piacevolmente moderna e disinvolta. E' realizzata in tessuti che vanno dal puro cotone allo sportivo e comodo pile in microfibra, dal morbidissimo e cangiante Modal con Lycra by DuPont, al fresco e confortevole Lyocell fino alla più elegante seta con trama diagonale oppure abbinata alla lana o al cachemire. Sono slip, boxer e parigamba con modellazioni delle parti basse per rendere gli elastici invisibili sul davanti, canotte e t-shirt a manica corta e lunga a girocollo e con scollo a V. Tinte unite nei toni del grigio e del blu, righe, motivi geometrici e finestrati oltre ai più classici richiami vichy e a particolari effetti 'brinati' riprendono le fantasie della collezione "Julipet Notte" per garantire uno stile completo e irrinunciabile e soddisfare le esigenze dell'uomo moderno per il prossimo autunno-inverno 2002.

CACHAREL HOMME : PER L'UOMO ELEGANZA CLASSICA CON LA LINEA INTERLOCK
Milano, 25 giugno 2002 - Per il prossimo autunno Cacharel Homme propone Interlock, una linea uomo elegantemente minimale, in completa sintonia con le tendenze della moda, che conferma il successo di un tessuto innovativo e morbido al tatto. La tessitura in soffice fibra naturale con trama Interlock, composta per un 50% di cotone e per il restante 50% di modal, consente di indossare un capo che, pratico e confortevole, avvolge il corpo con delicatezza. Prezzi: slip midi euro 11,00, boxer euro 15,00, girocollo euro 21,00, t-shirt V euro 21,00.

ALLEN COX, LA LINEA UNDERWEAR PER UOMO TUTTA DA MOSTRARE
Milano, 25 giugno 2002 - A rendere unica la linea intimo Allen Cox sono l'avvolgente morbidezza delle microfibre e il comfort di capi pensati per l'uomo sportivo. E' una gamma completa di canotte classiche e a spalla larga, lupetti, t-shirt girocollo e a V abbinati a slip, parigamba e perizoma con elastico rigato a contrasto o con impunture a vista, realizzata nei colori dall'effetto brinato quali il verde, il blu e il grigio. Il cotone elasticizzato è realizzato con Micromodal e Lycra by DuPont, un tessuto morbido e confortevole dalle alte performance: leggero e resistente, traspirante, di facile manutenzione. Tutti i capi della collezione sono personalizzati con loghi in pvc o a caldo.

FOGAL : CATWALK 140 + ALL NUDE 150, I NUOVI COLLANT IN LYCRA PER OGNI OCCASIONE
Milano, 25 giugno 2002 - Morbida eleganza e massima resistenza: Catwalk 140 e All Nude 150 prodotte da Fogal sono due collant tuttonudo, vellutati, in una nuovo e speciale composizione di Lycra particolarmente resistente che avvolgono delicatamente le gambe dando risalto alle sinuosità e garantendo un'omogenea aderenza. Anche All Nude 150 è un collant tuttonudo dalla punta alla vita, con soletta antiscivolo ideale per sabot e sandali, eleganti 10 denari, morbido e vellutato, con tallone e punta invisibili grazie alla nuova cucitura piatta. Per informazioni sull'azienda e sulle collezioni digitare www.fogal.com

INFIORE : NON SOLO CORSETTERIA
Milano, 25 giugno 2002 - Infiore punta anche sul settore calzetteria e per l'autunno-inverno 2002-2003 presenta una vasta gamma di calze, calzini e collant nei colori e nei modelli che si abbinano perfettamente alla propria corsetteria. Sono collant (da 9 a 30 denari), collant a vita bassa, autorreggenti, per reggicalze e collant rete che si adattano alle più attuali tendenze moda con tonalità che spaziano dal nero al bronzo, passando per i naturali e i colori freddi come il "neige". Per le giovani Infiore propone calzini e collant di varie misure e pesantezze, realizzate nei colori moda e con la garanzia della qualità Infiore nei materiali, sempre resistenti e confortevoli. La nota brand è distribuita nei negozi esclusivi Infiore Store.

EXPERIMENTA 2002 - ACCENDI IL CERVELLO INTELLIGENZE, SENSI, EMOZIONI 21 GIUGNO - 3 NOVEMBRE TORINO, PARCO MICHELOTTI
Torino, 25 giugno 2002 - Experimenta 2002, la mostra a carattere scientifico e tecnologico che da sedici edizioni ha l'obiettivo di promuovere questo tema attraverso la collaudata formula ludico-divulgativa, quest'anno affronta l'affascinante e complesso mondo delle neuro-scienze e si pone come bilancio, sia pure a livello di divulgazione, del "Decennio del Cervello", programma di ricerca internazionale che si è sviluppato dal 1991 al 2000 e che ha fornito importanti contributi alla comprensione di quello che è senza dubbio il tema più complesso della biologia. La mostra, organizzata dall'Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte con la collaborazione di numerose Direzioni della Giunta regionale, propone dunque nella cornice di Parco Michelotti di Torino un viaggio alla scoperta del cervello e della mente. I segnali del mondo esterno arrivano al cervello attraverso gli organi di senso; gli occhi, per esempio, sono una delle fonti di informazione più importanti. Ma altrettanto importante è l'interpretazione che il cervello dà delle immagini. E la stessa cosa vale per gli altri sensi. "Experimenta" lo vuole dimostrare svelando al pubblico una serie di curiosi inganni percettivi e facendo provare come gli altri sensi cerchino di supplire alla mancanza della vista o che cosa succede quando viene modificata la situazione in cui di solito funziona il nostro senso dell'equilibrio. Se sembra difficile capire il funzionamento dell' "organo" cervello, ancora più arduo è comprendere la mente, cioè la nostra capacità di essere autocoscienti, ragionare, avere idee creative, dare giudizi morali. I messaggi raccolti da vista, udito, olfatto, gusto e tatto sono innanzitutto all'origine di emozioni. Alcuni test consentono di mettere alla prova le proprie doti intellettive, dopo avere sperimentato come esistano anche illusioni cognitive che, al pari delle illusioni ottiche, spesso rischiano di portarci fuori strada. Il messaggio finale di "Experimenta 2002" è affidato a exhibit che introducono al mondo della disabilità ed a una cultura diversa dalla nostra come quella dei bambini più poveri del Brasile: il cervello, sulla base di percezioni, emozioni e ragionamenti ci dà una "visione del mondo"; occorre però fare un passo ulteriore, diventare consapevoli che le "visioni del mondo" sono molte. Il percorso di visita all'interno della mostra è suddiviso in due grandi aree tematiche: l'area fisiologica e l'area della mente. All'interno della prima area sono presenti installazioni quali "accendi il cervello" dove si può scoprire che cosa succede quando ci svegliamo, come è fatta una cellula nervosa, quali compiti svolgono le varie zone cerebrali, dove vanno a depositarsi i ricordi; "sonno-sogno" propone un'esperienza che rappresenta l'alternanza di attività cerebrale e di riposo che caratterizza il sonno, inoltre nell'exhibit sono ricostruite psicoacusticamente le frequenze Delta, Teta, Alfa, Sigma, Beta e Gamma definite come ritmi Eeg: queste frequenze sono percepibili attraverso una pedana sulla quale il visitatore è invitato a sdraiarsi; "labirinto degli specchi" mostra come il nostro cervello, messo di fronte a difficoltà di orientamento, cerchi di cavarsela attraverso sistemi supplementari; "cinema dinamico 3D in stereoscopia": seduti sulle poltrone dinamiche della sala il pubblico vede delle immagini cinematografiche in tre dimensioni e prova una serie di altre sensazioni che fanno "vivere" il film; "bicicletta sul filo" è un'esperienza emozionante infatti una bicicletta sospesa su un filo a sei metri di altezza permette di pedalare per 25 m. in bilico su un cavo d'acciaio: la stabilità è assicurata dal fatto che il centro di gravità si trova al di sotto del cavo, ma il nostro senso dell'equilibrio, messo di fronte ad una situazione così insolita, entra ugualmente in allarme; "rotor" è una centrifuga di 5 metri di diametro che, ruotando, crea una forza paragonabile ad una gravità artificiale diretta orizzontalmente, raggiunta una velocità sufficiente, i visitatori possono staccare i piedi dal pavimento e rimanere inchiodati alle pareti del rotor. L'area della mente presenta un viaggio tra quanto si conosce sul cervello e quanto si conosce sulla mente, includendo in questa parola l'elaborazione dei messaggi che giungono dai sensi, le emozioni, la consapevolezza di sé e il pensiero. Per affrontare questo viaggio i visitatori si possono confrontare con una decina di exhibit: il "pozzo delle emozioni": tramite suoni ed "effetti speciali" si possono provare le emozioni primarie quali tristezza, felicità, disgusto, paura, rabbia e sorpresa; l' "acquario virtuale": questa installazione permette di proiettare alcune caratteristiche appartenenti al modello che abbiamo di noi stessi in un ambiente virtuale, grazie ad una raffinata tecnica di programmazione si possono creare organismi artificiali guidati da una configurazione di controllo simile a quella del cervello umano, anche se molto semplificata; "accorda le città" : sei coppie di soundscapes creano due ambienti sonori tramite registrazioni realizzate in luoghi analoghi, ad ogni coppia è dedicata una postazione, nella quale corrisponderà al suono l'immagine fotografica del luogo evocato, con la possibilità di fondere i suoni attraverso un apposito strumento; "tante persone, tanti cervelli": nella vasca attigua alla collinetta un'installazione artistica presenta volti e suoni provenienti da contesti italiani e brasiliani; le "cartoline virtuali": in questo exhibit è possibile inviare cartoline virtuali di Experimenta, via e-mail che saranno visibili sulle pagine del sito ufficiale di Experimenta; "persuasione nella comunicazione radiotelevisiva": in un set radiotelevisivo si può simulare una televendita identificandosi con i protagonisti del mondo dei media; "test per conoscersi": il metodo migliore per capire "chi" siamo è quello di misurarci attraverso appositi test, e confrontare i nostri risultati con quelli ottenuti da altri; l'exhibit è diviso in due sezioni: una dedicata ai test e l'altra alle illusioni cognitive; "abile/inabile": in questa installazione si entra in contatto con un mondo diverso da quello a cui siamo abituati; una delle più importanti capacità della nostra mente è quella di riuscire ad immedesimarsi in altre persone con caratteristiche differenti dalle nostre: attraverso quattro "stanze" vengono mostrati non solo aspetti inusuali del mondo, ma anche modi diversi di percepire la realtà; "arte, scienza e illusione": l'exhibit è dedicato alle illusioni, cioè alle immagini falsate che talvolta la nostra mente fornisce nell'elaborazione dei dati sensoriali; fortemente evocativa è l'installazione "Naso e Parnaso", che dimostra, attraverso l'associazione tra profumi e celebri testi letterari, come la percezione olfattiva sia quella dotata del più alto potere di evocazione". Altre installazioni vanno a completare il percorso di Experimenta come "Quark", un laboratorio audiovisivo dove si può assistere ad alcuni dei migliori documentari di "SuperQuark" sull'apprendimento nei bambini per comprendere meglio il fantastico sviluppo delle capacità mentali nelle prime fasi della nostra vita; "Melevisione" è un exhibit dedicato ai più piccoli; grazie alla collaborazione del programma RaiTre di maggior successo nella fascia bambini, ai piccoli visitatori viene offerta l'opportunità di comprendere come funziona un set televisivo e come viene ideata e prodotta una fiaba tenendo conto della realtà quotidiana; "galleria dei Premi Nobel": un vialetto di Experimenta è stato trasformato in una galleria fotografica che presenta i vincitori di maggior rilievo e sintetizza la motivazione del premio. Una particolare attenzione merita anche quest'anno il sito Internet della mostra e il portale di Experimenta: www.experimenta.to.it  Il sito dell'edizione 2002 si caratterizza per l'approccio interattivo al tema portante: il cervello. La visita virtuale dell'intera mostra, i test, le videointerviste ai protagonisti, la galleria fotografica e il continuo aggiornamento dei contenuti consentono al "navigatore" di vivere un'esperienza divertente e insieme ricca di stimoli culturali.

INIZIATIVA PER L'ESTATE 2002 "VOLA AL MUSEO"
Milano, 25 giugno 2002 - In occasione dell'estate, il Settore Musei e Mostre del Comune di Milano, il Museo di Storia Naturale di Milano e l'Associazione Didattica Museale, propongono un ciclo di quattro incontri serali presso il Museo di Storia Naturale, a partire dalle ore 21, finalizzati a stimolare curiosità e interesse per alcuni argomenti naturalistici. Prendendo ispirazione dal mondo del cinema, agli appuntamenti sono stati attribuiti titoli parodia di famosi film, che saranno proiettati al termine di ogni attività. Descrizione delle attività: ad ogni appuntamento il visitatore usufruirà di una breve visita guidata ai settori del museo relativi al tema della serata. Saranno inoltre allestiti nelle sale dei laboratori di manipolazione che consentiranno di operare in prima persona sotto la guida di un esperto dell'Adm. Calendario delle attività: giovedì 27 giugno - ore 21 L'interno di cristallo Visita: Il minerale inteso non solo come gemma preziosa, ma anche come utile materia prima, sarà presentato in tutte le sue molteplici proprietà fisiche e chimiche, puntando su curiosità che concernono alcuni campioni esposti. Laboratorio: La straordinaria macchina che fa "nascere" i cristalli svelerà i misteri della formazione di questi piccoli tesori della crosta terrestre. Ognuno potrà sperimentare su campioni di minerali alcune importanti proprietà come la rifrazione, la polarizzazione della luce, la durezza Ore 22 proiezione film: L'inferno di cristallo - 1974 - Regia J. Guillermin, I Allen - drammatico - Durata: 160 min. Giovedì 11 luglio - ore 21 The Dino Horror Fossil Show Visita: Un viaggio nel mondo della paleontologia tra organismi estinti da milioni di anni e esseri arcaici ancora viventi sulla Terra, per capire le cause delle grandi estinzioni che hanno caratterizzato la storia del nostro pianeta, condannando molte specie e salvandone altre. Laboratorio: mettiamo a confronto esemplari estinti e animali, come il nautilus, di antiche origini ancora presenti sulla terra. Un microscopio digitale permetterà di cogliere anche i più piccoli particolari di denti, artigli e uova di dinosauro. Ore 22 proiezione film: The Rocky Horror Picture Show - 1976 - Regia J. Sharman - musicale - Durata: 95 min giovedì 29 agosto . ore 21 Un giovedì da leoni Visita: Un percorso guidato condurrà i visitatori alla scoperta di deserti e savane da esplorare grazie alle minuziose ricostruzioni nei diorami presenti in museo. In particolare si presenteranno i felini di questi ambienti caldi, evidenziando la biologia, l'anatomia, le tecniche di caccia, ecc. Laboratorio: per l'occasione saranno messi a disposizione dei visitatori crani di grandi felini da osservare e toccare, e un esemplare di leone tassidermizzato, per un incontro ravvicinato. Ore 22 proiezione film: Un mercoledì da leoni - 1978 - Regia: J. Milius - drammatico - Durata 119 min. giovedì 19 settembre - ore 21 Per un pugno di ominidi Visita: I punti più salienti della storia evolutiva della nostra specie con sviluppo culturale e anatomico a confronto saranno ripercorsi nella sala del museo dedicata all'origine ed evoluzione dell'uomo. Laboratorio: a disposizione dei visitatori sarà allestito un kit di strumenti litici autentici che potranno essere impugnati per una simulazione del loro utilizzo; alcuni modelli di crani dei nostri antenati consentiranno di confrontare i vari stadi di sviluppo celebrale. Ore 22 proiezione film: Per un pugno di dollari - 1964 - Regia S. Leone - western - Durata: 95 min. Per la visione del film, a causa della capienza limitata dei posti in Aula Magna, è necessaria la prenotazione al numero 02/884.63.337 da lun a ven ore 9.30 - 13 / 14 - 16.30, sab e dom 10 - 13 / 14 - 18 L'attività didattica sarà proposta, se c'è richiesta, anche durante la proiezione del film, sino alle ore 23.00.

L'APERITIVO A LA HORA FELIZ E' FIRMATO TIPOUT MILANO GIOVEDÌ 26 GIUGNO EVENTO SPECIALE PER PRESENTARE LA NUOVA COLLEZIONE DEL MARCHIO MILANESE DI ABBIGLIAMENTO GIOVANE CHE HA PERSONALIZZATO L'APERITIVO A MILANO
Milano, 25 giugno - Tipout Milano e il locale La Hora Feliz danno appuntamento a Milano giovedì 27 giugno dalle 18 in via san Vito 5 per inaugurare la nuova stagione dell'aperitivo firmato Tipout Milano e presentare la nuova collezione di felpe e magliette. Aperitivo a 3.5 euro e omaggi firmati Tipout Milano . Procede, così, la joint venture tra il marchio emergente dell'abbigliamento collezionabile e il celebre locale cubano di via san Vito 5; giovedì 27 l'aperitivo sarà davvero speciale: per le nuove felpe e t-shirt ispirate, quest'anno, alla cultura celtica, Tipout Milano sceglie di rinfrescare i primi 50 cocktail ordinati con una originale t-shirt realizzata appositamente per l'evento, oltre che di vestire tutto il personale del locale. Da ben due anni Tipout Milano ha rivoluzionato il concetto dell'aperitivo milanese, grazie ad alcune iniziative che hanno attirato l'attenzione di giovani e giovanissimi: in collaborazione con alcuni locali di Milano e in particolare con La Hora Feleiz, Tipout Milano ha inaugurato il filone dell'aperitivo promozionale di tendenza, che raduna i giovani sotto il segno comune dell'abbigliamento sportivo e per il tempo libero firmato Tipout Milano . Tipout Milano è il marchio nato dall'amicizia nel 1999, che si alimenta di creatività e iniziativa pur senza abbandonare l'idea di fondo: semplicità di qualità. L'idea è nata per gioco sulla spiaggia e si è trasformata nell'impresa di successo di 3 giovanissimi imprenditori: Achille e Tommaso Balestrini, rispettivamente art director e product manager, e Federico Isenburg, business development manager. Dal 1999 ad oggi Tipout Milano ha realizzato 5 collezioni di felpe e magliette ispirate ad alcuni simboli della cultura precolombiana e della civiltà tribale, in diversi accostamenti di materiali e tessuti che hanno superato la standardizzazione del prodotto, rendendo i capi originali e collezionabili. Le combinazioni di colori e soggetti sono state finora declinate in oltre 50 modelli in tessuto di puro cotone e con disegni realizzati ad hoc per ciascuna irripetibile collezione: felpa con o senza cappuccio e t-shirt sportive per l'uomo, in stile teen per la donna. "Puntiamo sulla semplicità e sulla qualità del nostro prodotto senza però dimenticare il gusto del bello - dicono i 3 ad una voce - consapevoli che dobbiamo continuamente rinnovarci. Anche la nuova collezione Tipout Milano risponde ai criteri di originalità e innovazione che il nostro pubblico si aspetta, senza l'invadenza di un marchio ingombrante." Il marchio, infatti, è piccolo e discreto, quasi a sottolineare che al centro dello studio Tipout Milano c'è la creazione e non l'ambizione della griffe.

"PARADISO PERDUTO" : IN MOSTRA IL RAPPORTO ARTE - NATURA
Rimini, 25 giugno 2002 - Sarà inaugurata il 4 luglio, a Rimini, la mostra "Paradiso Perduto". L'esposizione trae ispirazione dall'omonima opera di John Milton e si inserisce all'interno del progetto europeo "Oltre il Giardino" dedicato all'indagine del rapporto arte - natura. Il progetto è promosso dalla Regione Emilia-Romagna (Assessorato Turismo,Commercio, Assessorato Cultura) con il contributo della Commissione Europea (Direzione Generale Educazione e Cultura) e organizzato dal Centro Divulgazione Agricola di Bologna in collaborazione con la Provincia di Rimini, il Comune di Rimini e l'AMIA di Rimini. L'esposizione, a cura di Ambra Stazzone, sarà allestita nel Palazzo dell'Arengo, in Piazza Cavour e rimarrà aperta al pubblico dal 5 al 31 agosto. Artisti in mostra: Giovanni Anselmo, Lawrence Weiner, Mario Airò, David Armstrong, Stefano Arienti, Maja Bajevic e Emanuel Licha, Massimo Bartolini, Francesco Bernardi, Letizia Cariello, Loris Cecchini, Manuela Cirino, Mark Dion, Willie Doherty, Olafur Eliasson, Ethical Bros, Andy Goldsworthy, Rodney Graham, Graham Gussin, Roni Horn, Dimitris Kozaris, Zoe Leonard, Filippo Leonardi, Christiane Löhr, Claudia Losi, Esko Männikkö, Eva Marisaldi, Amedeo Martegani, Anna Muskardin, Olaf Nicolai, Carmelo Nicosia, Luca Pancrazzi, Paolo Parisi, Diego Perrone, Alessandra Spranzi, Thomas Struth, Maurizio Tagliatti, Wolfgang Tillmans, Sisley Xhafa. Rappresentazione poetica del peccato originale dell'uomo che ha lo scopo di chiarire alcuni dei paradossi principali della condizione umana. Illustrazione della tragica ambiguità dell'uomo in quanto essere mortale. Solo in seguito alla caduta di Adamo ed Eva l'uomo sarà integrato nella natura, conoscerà il tempo, la procreazione, la morte. Avrà la possibilità di trasformare la terra in un paradiso o in un inferno. Questo affiora dalle pagine del poema eroico secentesco. Da qui lo spunto per proporre una mostra che, interpretando il poema come discorso sulla felicità e sulla libertà, indaga il rapporto arte - natura attraverso varie poetiche concretizzate in numerosi lavori di artisti italiani e stranieri dell'ultima generazione, diversi dei quali realizzati per l'occasione. Quali testimoni della generazione precedente sono presenti Giovanni Anselmo, con un'installazione fotografica del 1969-1971 intitolata Documentazione di interferenza umana nella gravitazione universale e Lawrence Weiner, con l'opera 2 Blocs de Sel (Dans la Brûme du Matin), 1991-202, realizzata per la prima volta con piante nel giardino retrostante lo spazio espositivo. Un unico tema ma diversi mezzi espressivi: saranno infatti in mostra fotografie, dipinti, disegni, sculture, installazioni e video. La sera dell'inaugurazione avrà luogo una performance realizzata da Maja Bajevic e Emanuel Licha nella piazza antistante lo spazio espositivo. L'ingresso alla mostra è gratuito e saranno organizzate visite guidate per adulti e visite animate per bambini (a cura di Cristina Francucci e Daniele Fraccaro - Accademia Belle Arti ­ Bologna).

UN "ARCOBALENO" A RICCIONE
Riccione, 25 giugno 2002 - Tutto è pronto per "Arcobaleno in città", la manifestazione legata al verde e allo sport, giunta alla terza edizione, che si svolgerà a Riccione sabato 13 luglio 2002, dalle ore 21,30, nel centralissimo Piazzale Roma. L'evento è collaterale a "Oltre il Giardino", progetto promosso dagli Assessorati al Turismo e alla Cultura della Regione Emilia-Romagna che coniuga arte e natura. Squadre di giardinieri provenienti da Servizi Giardini Pubblici e Aziende addette alla gestione del verde, di diverse città italiane e straniere come Rep.di San Marino, Udine, Maranello, Vienna, Livorno, Rimini, La Spezia, Roma con lo stesso spirito di "Giochi senza frontiere" gareggeranno tra loro cimentandosi in quattro prove tecniche di abilità sul tema del verde. Le prove consisteranno nell¹allestimento di aiuole, fioriere e piccole aree a verde e le squadre concorrenti dovranno superare alcune difficoltà (gimcane, corse, ecc.) per piantare fioriture e arbusti, posare prato a rotoli ed altri materiali da giardinaggio. Tra i giochi ci sarà "giardini in monastero" dove i frati-giardinieri dovranno riprodurre un chiostro medioevale con piantine orticole e fiori. Ancora "Giardini da Formula Uno", ispirato alla velocità i team di giardinieri dovranno sfidarsi sul circuito di Riccione con i loro "bolidi" per vedere per primi sventolare la bandiera d'arrivo, tra pit-stop, curve, sorpassi e imprevisti. Simpatico quello chiamato "Verde Sinfonia" in cui a fare da regina sarà la musica classica del '700 e '800 e i fasti viennesi. I "musicisti del Verde" dovranno comporre un'aiuola dedicata ai grandi compositori dell¹epoca con fiori, spartiti, pentagrammi sotto l'attenta guida di un "direttore d'orchestra". Non poteva mancare un riferimento al campionato mondiale di calcio in corso. La manifestazione è resa possibile grazie alla collaborazione con il Comune e la Geat di Riccione.

EDI ORIOLO: BOLOGNA-MOSCA-VLADIVOSTOK.
Milano, 25 giugno 2002 - Km: 430 Meteo: Sole, 23/25°C, Altitudine: 200/300 mslm, Benzina: 27 l. Di buon ora riprendo il mio viaggio.Il sonno pesante mi ha riposato, e sono pronto ad affrontare una nuova tappa in piena forma.La pianura è una distesa che si perde all'orizzonte, ed è piuttosto monotona, ma prevedo una giornata interlocutoria, con una tappa di tutto riposo per raggiungere Ufa, una specie di avamposto europeo della mia Bologna-Mosca-Vladivostok.Ancora posti di blocco, e stessa, identica sceneggiata. Evidentemente la polizia si annoia, il che significa, peraltro, che la situazione deve essere piuttosto sicura.Il mio piccolo show riscuote sempre lo stesso successo.Ho il tempo di pensare a lungo, in modo ordinato.Ad un certo punto mi accorgo di sorridere all'idea di essere un uomo bionico, ripensando alla specialissima sottotuta di Danese che indosso: 64 sensori distribuiti in altrettante parti del mio corpo. Rilevano con una frequenza prestabilita informazioni che saranno preziose. Sono dati di temperatura e di umidità, ma sono monitorato anche da una serie di accelerometri e da un cardio frequenzimetro, ed un Gps integrato nel sistema registra la tracia dell'intero sviluppo del mio viaggio.Alla sera mi attacco alla spina, e scarico tutti questi dati su un PC. Serviranno per una mappatura del comportamento del corpo umano (il mio, in questo caso) in situazioni di questo tipo.Prima di raggiungere Ufa accosto la mia Ducati a lato della strada, ed attendo i miei compagni. Avevamo fissato questo appuntamento al mattino (ogni giorno pianifichiamo soste e punti di ritrovo).Parlo chiaro: non voglio ripetere la serata di ieri. La campagna è dolce, la serata altrettanto. Bene ragazzi! Fuori tende e sacchi a pelo. E' arrivata la notte del nostro primo bivacco. Sotto un cielo stellato e con la luna quasi piena.Che formidabile pace. Edi Per seguire online l'avventura di Edi collegatevi al sito www.ducati.it  - sezione Around the world

VIZZIELLO E YAMAHA R1 SALGONO AL VERTICE NELL'EUROPEO
Misano, 25 giugno 2002 - Gianluca Vizziello vince a Misano la quinta prova dell'Europeo Superstock, il campionato riservato alle promesse under 24 che si corre con moto strettamente derivate dalla produzione di serie. Il guascone di Policoro è in grande ascesa e regala alla Yamaha Yzf-R1 il primo alloro nella serie continentale. La settimana precedente si era imposto nel Tricolore a Vallelunga: per Vizziello e la Gimotorsport-Icomoto, squadra satellite di Yamaha Belgarda, è un momento magico! La prova Superstock di Misano si è disputata davanti a 68 mila spettatori e, per le emozioni che ha regalato, è stata il piatto forte della giornata. Vizziello ha seguito come un'ombra il rivale Vittorio Iannuzzo, pilota Suzuki che al momento guida la classifica continentale. Anche due settimane prima in Germania si era assistito allo stesso duello ma nel finale Gianluca non era riuscito ad attaccare la leadership. Al Santamonica la storia è andata diversamente. Vizziello si è fatto sotto all'ultimo giro, per non dare all'avversario possibilità di replica. Alla staccata del Tramonto è arrivato con la Yamaha tutta di traverso; è riuscito a superare Iannuzzo ma poi ha dovuto allargare la traiettoria permettendo alla Suzuki di rinfilarsi all'interno. Da lì al traguardo, di solito, è quasi impossibile superare. Ma Vizziello non si è dato per vinto. All'ultima chicane si è buttato dentro con straordinaria decisione beffando Iannuzzo: un sorpasso deciso ma corretto che ha fatto scattare in piedi il pubblico in tutto l'autodromo! Gianluca Vizziello non poteva trovare modo migliore per suggellare il primo trionfo continentale. La Yamaha YZF-R1 versione 2002 sta diventando una minaccia sempre più concreta per la concorrenza, che resta agguerritissima: nelle prime cinque posizioni dell'ordine d'arrivo di Misano si contano cinque moto diverse (nell'ordine Yamaha, Suzuki, Ducati, Aprilia e Honda) a conferma dell'eccellente interesse tecnico che sta assumendo questa nuova categoria scelta per lanciare i giovanissimi. Con questo trionfo Gianluca sale al secondo posto della classifica generale. Se non avesse dovuto disertare la prima gara in Spagna per le conseguenze di un grave incidente stradale il pilota lucano si sarebbe potuto giocare il successo finale. Il divario da Iannuzzo resta sensibile (40 punti) ma viaggiando di questo passo forse non è ancora detta l'ultima parola. Gianluca Vizziello: "E' stata durissima, volevo vincerla ad ogni costo questa gara perché alla vigilia lo avevo promesso ai miei amici, non potevo deluderli. All'ultima curva ho visto un po' di spazio e l'ho sfruttato, non ho fatto nessuna manovra scorretta, tanto che Iannuzzo non l'ho neppure sfiorato. E' andato tutto come avevo previsto. Ringrazio i tecnici della mia squadra che stanno lavorando davvero tanto e bene. Credo che nelle prossime gare ci toglieremo ancora delle belle soddisfazioni perché la Yamaha YZF-R1 è forte. Peccato per l'incidente del marzo scorso, è stato un gran colpo di sfortuna. Se fossi stato in forma fin dall'inizio adesso la classifica dell'Europeo sarebbe ben diversa." Arrivo (15 giri, km. 60,900): 1. Vizziello (Ita-Yamaha R1) in 25'18"940 media 144,337 km/h; 2. Iannuzzo (Ita-Suzuki) a 0"467; 3. Alfonsi (Ita-Ducati) a 4"675; 4. Dionisi (Ita-Aprilia) a 16"602; 5. Brannetti (Ita-Honda) a 18"047; 6. Tortoroglio (Ita-Honda) a 19"320; 7. Notman (GB-Suzuki) a 31"728; 8. Nabert (Ger-Suzuki) a 33"478; 9. Tessarolo (Ita-Suzuki) a 34"076; 10. Ruggiero (Ita-Ducati) a 34"488. Prossima Prova : 29 luglio a Brands Hatch, Gran Bretagna.

LA YAMAHA BELGARDA TORNA PROTAGONISTA A MISANO
Misano, 25 giugno 2002 - Grande prestazione di James Whitham e Paolo Casoli nel round San Marino del Mondiale Supersport. Il pilota britannico centra un esaltante terzo posto, Paolo Casoli - a lungo in testa alla gara - conclude quinto. In una giornata condizionata da un caldo impressionante la Yamaha Belgarda torna protagonista assoluta con entrambi i piloti. Whitham e Casoli hanno regalato una gara eccezionale e numeri di alta acrobazia al foltissimo pubblico di Misano. Al quindicesimo dei ventitre giri previsti Paolo Casoli ha rotto gli indugi balzando al comando della corsa, tirandosi in scia il compagno di squadra. La coppia Yamaha in testa al gruppo ha riportato alla mente la grande giornata di Silverstone, un mese fa, quando Whitham vinse davanti a Casoli. La tornata successiva però il fuoriclasse reggiano ha dovuto lasciare strada agli inseguitori per problemi di aderenza che, in seguito, lo hanno costretto a rallentare ulteriormente per portare a casa il risultato. Whitham, che aveva fatto una scelta di gomma posteriore diversa, ci ha provato fino all'ultima curva arrivando ad appena 794 millesimi dal vincitore, il francese Fabien Foret (Honda). La grande giornata della Yamaha è stata suggellata dal quarto posto del tedesco Christian Kellner, quarto al traguardo. Dopo un veemente avvio Alessio Corradi, con la R6 gestita dal Team Italia Alpha Centuary, struttura satellite della Belgarda, è arrivato decimo. James Whitham: "E' stata una gara terribile per il caldo opprimente. Al mattino avevamo avuto qualche problema ma in gara ha funzionato tutto alla perfezione. Le gomme hanno cominciato a scivolare dopo pochi giri, ma tutti eravamo più o meno nelle stesse condizioni. E' stata una grande soddisfazione tornare sul podio, ci siamo riscattati dalla delusione patita due settimane fa al Lausitzring, e sono particolarmente contento per la squadra che si sta impegnando moltissimo." Paolo Casoli : "Ho sbagliato gomma. Ne avevo scelta una particolarmente dura, per non avere problemi nel finale, invece sono andati meglio Whitham, Kellner e Fujiwara che ne avevano una più morbida della mia. A sette giri dalla fine l'aderenza è calata di colpo e non c'è stato più nulla da fare. Mi dispiace, purtroppo quest'anno non me ne va bene una: oggi potevo vincere, un'altra occasione buttata via." Arrivo :1Foret (Fra-Honda) in 38'24"180 media 145,895 km/h; 2. Fujiwara (Gia-Suzuki) a 0"086; 3.
Whitham (GB-Yamaha) a 0"794; 4. Kellner (Ger-id.) a 0"839; 5. Casoli (Ita-id.) a 6"574; 6. Pitt (Aus-Kawasaki) a 8"107; 7. Cogan (Fra-Honda) a 8"588; 8. Vermeulen (Aus-id.) a 11"357; 9. Ulm (Aut-id.) a 14"901; 10. Corradi (Ita-Yamaha) a 16"819; 12. Cruciani (id.) a 26"966; 13. Chambon (Fra-Suzuki) a 28"923; 14. Bontempi (Ducati) a 30"407; 15. Mariottini (Yamaha) a 30"926; 20. Magnani (id.); 21. Brignola (Suzuki); 23. Cipriani (Yamaha); 24. Giugovaz (id.) Classifica Mondiale (dopo 8 prove su 12): 1. Foret 118; 2. Chambon 115; 3. Pitt 113; 4. Fujiwara 104; 5. Kellner 78; 6. Whitham e Casoli 71; 8. Vermulen 66; 9. Teuchert 60; 10. Bontempi 48; 12. Corradi 37. Costruttori: Suzuki 148; 2. Honda 138; 3. Yamaha 124; 4. Kawasaki 113; 5. Ducati 51. Prossima Prova: 28 luglio a Brands Hatch (Gran Bretagna)

IT GOLF CUP OVERNET BATTE FINMATICA PER UN SOFFIO
Milano, 25 giugno 2002 - Overent, Finmatica e Compuware le squadre vincitrici del trofeo It Golf Cup, il primo torneo a squadre dedicato agli Informatici Golfisti che si è disputato a Tolcinasco venerdì 14 Giugno 2002. Il clima caldo e il campo di Tolcinasco in ottime condizioni hanno consentito alle squadre di esprimersi al meglio e ottenere dei punteggi molto interessanti. La gara, una Lousiana 4 giocatori, ha visto sfidarsi sui percorsi Rosso e Blu numerose aziende di informatica: Selesta capitanata da Adriano Prefumo si e' distinta con un ottimo - 13. A centro classifica si è attestata la squadra di Mauro Cipollini, Epiclink, che ha totalizzato un onorevole - 9 e di Beatrice Crotta con la squadra di Achab ottenendo - 7. Sergio Ceresa della squadra Actebis si è aggiudicato il premio speciale " Nearest to the pin" , Peter Sedwick amministratore delegato della Compuware ha vinto la gara di puttingreen e Page Ross sempre della squadra di Compuware ha vinto il driving contest. Claudio Salano Amministratore delegato della Overnet e capitano della sua fortissima squadra ha vinto nella categoria Informatici golfisti con il risultato di -16 battendo la squadra di Finmatica capitanata da Boschi Franco (che ha fatto il medesimo risultato) per differenza handicap. Nella categoria amici si sono distinti le squadre della grintosa Chicca Sala con un -17 al primo posto e la squadra inossidabile di Benito Russo -14 al secondo posto. Il prossimo appuntamento è fissato per Domenica 13 Ottobre 2002 sempre a Tolcinasco, It Golf Cup ritorna con gara il campionato italiano di singolo riservato agli informatici, suddiviso in tre categorie: Informatici ( persone che lavorano in società dell'It ) ; Responsabili informatici di aziende di altri settori; Amici e soci del circolo . "Sono molto soddisfatta - afferma Beatrice Crotta, organizzatrice della manifestazione - ho visto che le mia iniziativa ha suscitato molto interesse sia tra le società di informatica, sia tra agli sponsor di prestigio che sono intervenuti; si sono aggiunti alle aziende di settore Achab, Compuware, Epson e Finmatica gli sponsor Partesa Ambrosiana distributrice di marchi famosi come birra Heineken, vini Conti Bernardi e Palgolf.com azienda importatrice di attrezzatura e abbigliamento golfistico. Abbiamo avuto inoltre come partner della manifestazione le riviste Net Forum -rivista mensile di comunicazione, marketing e media business in rete - e Golf e Turismo che seguiranno It Golf Cup nella sua attività e nei suoi prossimi appuntamenti".

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