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4A  EDIZIONE DEL FORUM ITALIANO AEROSPAZIALE 2002. " POSIZIONAMENTO SATELLITARE E TELEFONIA MOBILE. DAL LANCIO DI GALILEO ALLE NUOVE RETI EUROPEE " 

Milano, 1 luglio 2002 - Euroways sta preparando la quarta edizione dell'Italian Aerospace Forum 2002, fissata per l'8 luglio 2002 all'Hotel Michelangelo di Milano. Le edizioni degli scorsi anni furono un grande successo, offrendo un'opportunità unica per valutare la politica Aerospaziale italiana ed europea a confronto con le strategie dei maggiori gruppi industriali europei e delle Agenzie pubbliche e private coinvolte in questo settore. I protagonisti dell'industria aerospaziale europea parteciparono ai Forum insieme ai diversi rappresentanti del governo italiano, del parlamento, dell'Unione Europea. Il Forum 2002 ripropone quest'esperienza, ed amplia la portata dei temi e delle presenze. L' attenzione si concentrerà sul futuro delle alleanze interregionali e transnazionali dopo il lancio di Galileo, nel marzo scorso. Si discuterà sulle nuove frontiere offerte dall'evoluzione del mercato aerospaziale nelle telecomunicazioni centrando per la prima volta sul tema: "Posizionamento satellitare e telefonia mobile. Dal lancio di Galileo alle nuove reti europee" E' prevista la partecipazione dei principali attori del mondo industriale italiano ed europeo, oltre a una significativa presenza statunitense. E' prevista inoltre la partecipazione del Commissario Europeo ai Trasporti e, come nelle scorse edizioni, di membri del governo nazionale coinvolti nella politica della ricerca e dell'innovazione tecnologica. La presenza del presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni e del presidente di Navigate Consortium Umberto Giovine permetterà di fare il punto sui progetti in corso (Sede attività Galileo, Centro Europeo per le applicazioni Aerospaziali, Delphìnos Project, Gmes-Global Monitoring for Environment and Security) nell'ambito della collaborazione tra i "4 motori d'Europa" e le Regioni limitrofe (Piemonte, Svizzera, Brema, Baviera) in un nuovo insieme geopolitico: gli Otto Vettori d'Europa. Programma - Ore 9,30 "Spazio e sicurezza: prospettive per l'industria europea": Marco Airaghi Camera dei Deputati, Commissione Attività Produttive; Giuseppe Cossiga Camera dei Deputati, Commissione Difesa, Gianni De Michelis Consulente internazionale, ex Ministro degli Affari Esteri; Françoise Bouzitat Segretaria Generale Arianespace; Romain Bausch Presidente e Ceo Ses Global; Coordina: Silvano Casini Amministratore Delegato Elv. Ore 11,00 "l'Unione Europea, la Lombardia e gli "Otto vettori" Fabiola Mascardi Responsabile Politica dei Trasporti, Gabinetto della Vicepresidente Ue Loyola de Palacio; Giorgio Zappa Presidente Alenia Spazio; Manfred Fuchs Presidente Gruppo Fuchs; Alexis Lautenberg Ambasciatore Svizzera; Arduino Patacchini Direttore Programma Multimedia Eutelsat; Giulio Barbolani di Montauto Responsabile Relazioni Interistituzionali per la Navigazione Esa; Bruno Camillo Gino Giunta della Camera di Commercio di Torino. Coordina: Umberto Giovine Presidente Navigate Consortium. Conclusioni: Roberto Formigoni Presidente Regione Lombardia; Antonio Marzano Ministro per le Attività Produttive. Ore 15,00: "Posizionamento satellitare e telefonia mobile" Mario Tassone Vice Ministro delle Infrastrutture e Trasporti; Claudio Mastracci Direttore dei Programmi di Applicazione Esa; Salvatore Pinto Amministratore Delegato Telespazio; Massimo Gentili Amministratore Delegato Ericsson; Valerio Zingarelli Direttore Rete, Vodafone Omnitel; Vincenzo ovari Amministratore Delegato H3G; Sergio Mello-Grand Amministratore Delegato Zucchetti.com; Giuseppe Viriglio Amministratore Delegato Alenia Spazio; Coordina: : Giovanni Caprara giornalista Corriere della Sera ORE 16,00: "Lo spazio e il 6° programma quadro " Carlo Lavalle Responsabile Settore Urbano e Sviluppo regionale Jrc Ispra; Giuseppe Zollino Commissione Itre, Parlamento Europeo; Marco Pascucci Amministratore Delegato Laben; Maria Pia Redaelli Direttore Vicario D.G. Nuova Economia, Ricerca e Innovazione Tecnologica, Regione Lombardia Roberto Aceti Direttore Marketing Carlo Gavazzi Space; Angelo Consoli Consulente Delphìnos; Viviana Fraschini Consulente Navigate Consortium, Coordina: Amalia ercoli finzi docente Politecnico di Milano. Infolink: http://www.euroways.org 

GASPARRI: LIBERALIZZAZIONE, OCCORRE FARE DI PIÙ 
Roma, 1 luglio 2002 - Dopo la privatizzazione di Telecom, ora occorre operare per la liberalizzazione del settore. Il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri, in un Forum con l'Ansa, ha affermato di essere convinto che su questo fronte ''si debba lavorare di più ''. La questione della liberalizzazione coinvolge principalmente la rete di Telecom, sulla quale di recente l'Autorità per le telecomunicazioni - ha ricordato il ministro - ha dato le sue indicazioni. Per quanto riguarda i problemi della concorrenza Gasparri ha anche aggiunto che c'è una pluralità di soggetti decisionali: Parlamento, Governo, Autorità per le Tlc, Antitrust e Ue. ''C'è molto da lavorare - ha rilevato Gasparri - per favorire un accesso più aperto all'ultimo miglio; per questo abbiamo anche fatto una gara per il wireless local loop; non c'è stata una partecipazione massiccia forse perché è una tecnologia che richiede investimenti e costi ma abbiano fatto quello che dovevamo fare''. Per Gasparri però il numero di licenze che è stato dato nella telefonia fissa, quasi 200, ''è eccessivo. Non c'è spazio per tutti questi operatori e immagino che sul mercato si verificheranno accorpamenti o accordi di altro genere che porteranno necessariamente ad una riduzione del numero degli operatori''. 

ALCATEL'S NEW 3G/UMTS SERVICES PROVIDE SOCCER WORLD CUP COVERAGE IN MADRID 
Paris and Madrid, July 1, 2002 - Alcatel (Paris: Cgep.Pa and Nyse: Ala) announces it has set up in Madrid a wide range of innovative 3g/Umts mobile services, conducting voice, data and video communications. For the first time, 64Kbps circuit switched videotelephony international communications have been set up between a 3g/Umts mobile terminal located in Madrid and another one located in Alcatel 3G Reality Centre in Italy. In video streaming, reaching 384 Kbps in packet mode, 3G terminals feature clips of the latest movie releases or the latest goals scored during the at the 2002 Soccer World Cup along with live Tv signals. Since November, this first fully functional 3g/Umts system in the capital of Spain has been showcasing the operational advantages that Evolium 3g/Umts infrastructure solutions can offer to operators and carriers in the mobile wireless services' world. New applications, which are on display in Madrid, show a full range of third generation mobile services such as: Enabling Web Browsing, accessing online information, image transfers, video streaming & downloading or even transferring live video from a distant Webcam, through devices manufactured by Mitsubishi and Fujitsu, and which are similar to those commercially used in Japan. Marc Rouanne, President of Alcatel's Mobile Networks activities, declared: "Scoring is a key objective for both the Soccer World Cup and Mobile business players. In 3G field, Alcatel scores again, proven the quality of the Umts Evolium infrastructure in the area of high-speed data & video transfers". The Umts infrastructure platform that hosts these services is located in Madrid and uses Alcatel's Evolium Umts solutions in line with the European 3Gppstandards, including the Utran (Umts Terrestrial Radio Access Network) radio systems, the Core network, a service platform and 3G terminals. The radio systems which include the Umts base stations (Node B) supplied by Alcatel were developed and produced by Evolium Sas, the joint venture between Alcatel and Fujitsu. 

ALCATEL OFFICIALLY LAUNCHES CHINA'S FIRST, REAL AND OPEN END-TO-END 2.5G/3G ENVIRONMENT 
Paris and Shanghai, July 1, 2002 - Alcatel (Paris: Cgep.Pa and Nyse: Ala), the world's largest telecom infrastructure vendor, today officially launched its 3G Reality Centre in Shanghai - the first comprehensive, live, end-to-end environment for the development and testing of advanced mobile applications and data services in the fields of 2.5g/Gprs and 3g/Umts in China. This builds on the first operational 3G infrastructure in China - set up by Alcatel - in October 2001, and leverages on Alcatel's worldwide 3G Reality Centre program. By partnering with local content and applications providers in its Shanghai 3G Reality Centre, Alcatel will provide mobile operators in China and the rest of the Asia Pacific region with a window on the latest services that are being developed in China, the world's largest mobile market. This network will be a key asset for mobile operators, especially in China, as they look to develop a complete service offering and profitable business model for next-generation mobile services. The Shanghai 3G Reality Centre is the flagship in Alcatel's rollout of a full network of 3G Reality Centres across the Asia Pacific region. Such Centres will be launched in Australia, South Korea, Japan and Malaysia as well. By bringing together operators and content owners with a unique range of vertical expertise and geographical coverage, the Shanghai 3G Reality Centre offers partners business-enabling solutions to create value-added end-user mobile services. The Shanghai Centre's strategic partners already include Fujitsu, long-term 3G infrastructure partner of Alcatel, as well as Intrinsic Technology of China and South Korea's WiderThan.com, leading wireless data enablers in the region. The Centre is mainly dedicated to customers in China, with Alcatel Shanghai Bell playing a key role in its establishment and future development. Alcatel's 3G Reality Centre program is a worldwide initiative with special emphasis on 3G/UMTS in Europe and Asia. Alcatel's 3G Reality Centres offer Alcatel and its partners, including local content and applications providers as well as handset suppliers, a live and comprehensive end-to-end environment for the development, validation and testing of advanced mobile applications and data services, in the field of 2.5g/Gprs, Edge and 3g/Umts. In Europe, a 3G Reality Centre has already been officially launched in Malmö (Sweden). Additional launches are planned in the coming weeks, built on existing Alcatel 3G infrastructures in Cascais (Portugal), Rijswick (Netherlands), Paris (France), Vimercate (Italy) or Stuttgart (Germany). Others are scheduled to be opened before year-end. "The Asia Pacific region is emerging as a real hotbed for proving the viability of 3G mobile applications and services. Our 3G Reality Centre in China, which now has the world's largest mobile subscriber population, offers mobile content developers and operators throughout the region a priceless opportunity to interact in an environment that stimulates the continual development of cutting-edge applications and services," said Ron Spithill, Alcatel Executive Vice President and Asia Pacific President. "Alcatel is committed to partnering with carriers and content providers to develop realistic and profitable business models for Asia's telecom future, and this 3G Reality Centre initiative is part of our role in leading 3G commercial rollout in this region," Mr Spithill added. "This 3G Reality Centre highlights Alcatel's technology leadership, as well as our commitment to helping operators around the world build and operate cost-efficient third generation mobile networks. No other vendor can offer a commercial solution as comprehensive and ready-for-service as the platform we are showing in real life today," said Marc Rouanne, President, Alcatel Mobile Networks activities. Visitors to this Centre can personally experience 3G communications with voice in circuit mode and data and high speed video images in packet mode, web browsing and file transfer protocol (Ftp), video casting, gaming, video streaming and video on demand (Vod). All this will run on the latest Evolium 3G equipment and solutions, leveraging Alcatel's expertise in Gsm, Gprs, and Edge as well as in Atm and Ip technologies, with the advanced experience of Fujitsu as supplier of Ntt DoCoMo, which has had a Umts commercial network in service in Japan since May 2001. 

I PROTAGONISTI DELLE TELECOMUNICAZIONI SI CONFRONTANO SULLA LARGA BANDA L'ITALIA,DOVREBBE ARRIVARE NEL 2005 AL 4.O POSTO IN EUROPA SORU: . LA LIBERALIZZAZIONE DELLE TELECOMUNICAZIONI STA FINENDO, RISCHIAMO DI TORNARE AL MONOPOLIO'
Capri 1 luglio 2002 - Larga banda, realtà in rete è il tema del convegno annuale organizzato da Ericsson Telecomunicazioni, che si è tenutoa Capri (hotel La Palma) sabato 29 giugno. Scopo dell'incontro - diventato ormai una tradizione - è illustrare e commentare le strategie dei diversi protagonisti del mercato delle telecomunicazioni. Sono intervenuti esperti del settore, operatori italiani delle reti e rappresentanti del mondo istituzionale. Dopo il saluto dell'amministratore delegato di Ericsson Telecomunicazioni Massimo Gentili, ha aperto i lavori Angelo Bernardini dell'Università La Sapienza di Roma. Erano in programma gli interventi di Paolo Vigevano (ministero per l'Innovazione e le tecnologie) e dei maggiori protagonisti del settore telecomunicazioni: Marco De Benedetti (Telecom Italia Mobile), Tommaso Pompei (Gruppo Wind), Vittorio Colao (Omnitel-Vodafone), Vincenzo Novari (H3g), Renato Soru (Tiscali), Alberto Trondoli (Fastweb), Sabatino Stornelli (Telespazio). In merito Internet, l'Italia, che gia' conta 13 mln di internauti,dovrebbe arrivare nel 2005 al 4.o posto in Europa con il 15% di utenza. Queste le stime illustrate a Capri, durante il convegno ''Larga banda, realta' in rete'', da Massimo Gentili, a.d. di Ericsson Telecomunicazioni. 'La larga banda e' una sfida culturale prima ancora che tecnologica - ha concluso Gentili -. Sfida che deve esser vinta creando una domanda sempre piu' ampia che renda familiari i servizi multimediali'- Nel 2005 il valore dei servizi a banda larga su rete fissa raggiungera' in Italia 2.400 mln euro,pari al 16% del mercato europeo, mentre i ricavi Umts toccheranno i 3.400 mln di euro e nel 2010, i 13.500 milioni. Soru ha puntato l'indice in particolare contro 'l'impossibilita' di fare competizione' sulla banda larga''. Manca l'interconnessione tra le reti, ha rilevato e sull'ultimo miglio - c'e' un monopolio naturale di Telecom. La liberalizzazione delle telecomunicazioni sta finendo, rischiamo di tornare al monopolio'' .Nel pomeriggio si è svolta una tavola rotonda (moderatore Anna La Rosa) sugli "Aspetti legislativi e operativi per il decollo della larga banda in Italia", cui sono intervenuti il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri, il sottosegretario al ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio Antonio Martuscello, il commissario Autorità per le garanzie nelle comunicazioni Alessandro Luciano, l'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga, e i rappresentanti degli operatori di rete Mauro Sentinelli (Tim), Tommaso Pompei, Vincenzo Novari, Vittorio Colao. Ha chiuso i lavori il ministro Gasparri. Il convegno si è incentrato sui temi che l'impiego della larga banda ha reso d'attualità, soprattutto ora che molti nuovi servizi stanno per partire e contrassegneranno la nuova stagione delle comunicazioni e della multimedialità. La multicanalità e la convergenza delle applicazioni, il processo di costituzione di una nuova catena del valore e la molteplicità di dispositivi utilizzabili per la fruizione dei servizi sono ormai un dato di fatto e gli operatori stanno sfruttando le soluzioni tecnologiche per crearsi un vantaggio competitivo sul mercato. L'incontro si è posto anche l'obiettivo di illustrare e commentare le strategie dei diversi protagonisti del mercato delle telecomunicazioni. Con i rappresentanti del governo e delle istituzioni sono stati affrontati i temi inerenti a tutto ciò che ostacola un rapido sviluppo delle reti e dei servizi a larga banda in Italia. Si è parlato anche dell'adozione di strumenti per un loro sviluppo ampio ed equilibrato su tutto il territorio nazionale al fine di evitare l'instaurarsi del digital divide tra Nord e Sud in Italia. 

PER L'ACQUISTO DI BLU IL CONSORZIO ANTHILL FORMULA UNA NUOVA OFFERTA 
Roma, 1 luglio 2002 - Per l'acquisto delle quote azionarie di Blu Il Consorzio Anthill ha formulato un'offerta migliorativa di quella gia' presentata il 6 Giugno 2002. Lo ha reso noto un comunicato diffuso secondo il quale Anthill dichiara la disponibilita' ad acquisire quote azionarie anche di minoranza''. Anthill, diversamente dagli altri ''buyers'', ha formulato offerte separate per ciascun azionista, sostenendo che non e' l'assemblea dei soci ne' tantomeno il CdA l'organismo che puo' decidere in merito alle offerta di acquisto ma il singolo socio. Eliminando anche il vincolo del ''raggiungimento'' della quota di maggioranza, ciascun socio avra' la facolta' di decidere in base alle proprie convenienze ed agli impegni assunti. 

TIM VINCE IL CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT (CRM) EXCELLENCE AWARD 2001 IN EUROPA CON LE SOLUZIONI CISCO SYSTEMS
Milano, 1 luglio 2002 - Nel corso del Gartner Crm Summit 2002, che si è svolto recentemente a Parigi, Tim (Gruppo Telecom Italia) ha ricevuto il Customer Relationship Management (Crm) Excellence Award 2001 in Europa. Alle base di tale riconoscimento, sono le soluzioni Cisco Systems che hanno contribuito allo sviluppo delle infrastrutture per la realizzazione di una solida piattaforma di Contact Center da parte di Tim in grado di supportare appieno i propri Clienti nel corso dell'intero ciclo di vita dei servizi offerti. In particolare, a Tim è stata riconosciuta la capacità di impostare una strategia globale di Crm basata sulla conoscenza e diretta principalmente alla soddisfazione del Cliente e di aver utilizzato, a tale scopo, i più avanzati sistemi di analisi e gestione della Clientela, raggiungendo ottimi risultati in tempi molto brevi. Grazie alla soluzione Intelligent Contact Management Icm di Cisco Systems, Tim è stata quindi in grado di porre i propri clienti al centro delle attività intraprese sino ad oggi, e di offrire loro supporto continuo, risposte veloci a qualsiasi tipo di esigenza e servizi personalizzati. Per Giovanni Amighetti, Direttore Customer Care Consumer di Tim, gli elementi chiave della piattaforma Cisco sono la scalabilità del sistema, che consente di gestire oltre 1 milione di contatti nelle ore di picco, le produttività elevate raggiunte nelle campagne di outbound sfruttando in particolare le insaturazioni operative, e la grande flessibilata' ottenuta nell'instradamento del traffico telefonico. Per Marco Iacomussi, Direttore Sviluppo Sistemi di Business di Tim It, l'utilizzo della tecnologia Cisco Systems ha confermato la scelta fatta tre anni fa': si tratta di una piattaforma che integra sistemi di distribuzione automatica di chiamate (Acd), servizi vocali interattivi (Ivr) sia "tradizionali" sia su Ip di diversi costruttori, applicazioni desktop, database. Cisco Icm permette a Tim di indirizzare una chiamata agli agenti mediante criteri programmabili basati su: competenze degli agenti, caratteristiche della chiamata, stato delle code, profilo cliente, ultimo agente che ha assistito il cliente. Faccio riferimento non solo alle chiamate in ingresso ma anche alle "campagne outbound" cioè alle chiamate in uscita dal nostro call centre ed indirizzate ai nostri clienti per le attività di customer retention. "Non c'è da meravigliarsi se negli ultimi anni la gestione e la soddisfazione dei clienti sia diventata un nodo cruciale per i responsabili di qualsiasi azienda impegnata nell'offerta di servizi rapidi e di elevata qualità", ha dichiarato Rocco Laudato, Direttore Commerciale della Divisione Mobile di Cisco Systems Italia. "Sapere che la soluzione Icm di Cisco Systems ha contribuito a far sì che Tim fosse riconosciuta da Gartner quale miglior organizzazione in grado di applicare valide strategie di Crm dimostrando risultati immediati, ci rende molto orgogliosi". 

E-COMMERCE: IL CODACONS E I DOTTORI COMMERCIALISTI DI TUTTA ITALIA INSIEME PER LA CERTIFICAZIONE DEI SITI WEB
Roma, 1 luglio 2002 E' stato firmato il 27 giugno un accordo tra il Codacons e il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti in relazione alla certificazione dei siti internet. I due organismi mirano a creare sul mercato maggiore affidabilità, trasparenza e chiarezza sia dalla parte dei consumatori che delle imprese, e per tale scopo hanno sviluppato un apposito programma e standard per la consulenza preventiva e l'attestazione finale dell'affidabilità dei siti internet. E' risaputo che le aree di maggior criticità dei siti web, in particolare di quelli dedicati all'e-commerce, nei rapporti con l'utente-navigatore, sono quelle relative alla trasparenza, alla chiarezza ed alla completezza delle regole contrattuali, nonché alla privacy informatica ed alla sicurezza della transazioni telematiche. Ed è proprio valutando questi settori che il Codacons e il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti rilasceranno il proprio certificato d'affidabilità, che rappresenta senza ombra di dubbio una garanzia per il consumatore e per l'impresa che può vantarne la concessione. Per informazioni è possibili contattare l'Avv. Gabriella Arcuri del Codacons ai numeri 348/1317489 e 06/3721573. 

IL GRUPPO FABBRI AFFIDA LA GESTIONE DELL'AZIENDA A MOVEX, SOLUZIONE COMPLETA DI INTENTIA PER IL COLLABORATIVE COMMERCE 
Milano, 1 luglio 2002. Il Gruppo Fabbri, multinazionale europea leader nella produzione di macchine e film plastici per il confezionamento dei prodotti alimentari freschi, ha scelto la soluzione Movex di Intentia per la gestione dei propri processi aziendali. La decisione è stata presa dopo un'intensa fase di selezione in cui, oltre a Movex, sono state dettagliatamente analizzate le principali soluzioni locali ed internazionali. In una prima fase, Movex verrà implementato dalla società Fabbri Arti Grafiche ed in seguito l'uso verrà esteso ad Automac e a tutte le altre aziende del Gruppo. Per diversi anni Gruppo Fabbri ha utilizzato una propria soluzione informatica ma la costante crescita dell'azienda ha portato all'esigenza di individuare una soluzione capace di supportare più efficacemente le future esigenze del Gruppo. Alcuni motivi che hanno portato a questa decisione sono stati la tecnologia avanzata, una copertura funzionale che è in grado di soddisfare le necessità sia in termini di processo che di discrete manufacturing, e la presenza internazionale di Intentia. "Con il prodotto Movex di Intentia, riteniamo di aver trovato la giusta combinazione di innovazione tecnologica e ricchezza funzionale che potrà soddisfare le nostre crescenti esigenze informative e di integrazione per gli anni a venire", afferma l'Ing. Angelo Caruso, Direttore Sistemi Informativi di Gruppo Fabbri. 

NONSOLO-SHOP V2.0 - IL SOFTWARE PER L'E-COMMERCE 
Milano, 1 luglio 2002 - Conceptio snc, l'azienda italiana produttrice del software per gestire siti di E-Commerce e database on-line "Nonsolo-shop", annuncia il rilascio della release 2.0 e la partnership con Nts informatica di Rimini produttrice del noto gestionale aziendale "Business". Nonsolo-shop è la soluzione flessibile, immediatamente operativa e integrabile con il sistema informativo aziendale, rivolta alle piccole e medie imprese che desiderano sviluppare il proprio business su Internet. Risolve sia le problematiche commerciali orientate agli scambi tra aziende (B2B), grazie a specifiche funzionalità che permettono di rendere riservati prodotti, listini ed informazioni in genere, sia quelle relative alla vendita e valorizzazione dei prodotti per il consumatore finale (B2C). Permette di realizzare siti estremamente originali, sofisticati, e soprattutto che caratterizzano l'immagine aziendale. Riunisce, in un unico prodotto, tutti i moduli di un completo sistema informativo basato sugli standard di Internet: ciascun modulo è dedicato ad una particolare funzionalità ed è completamente integrabile con tutti gli altri, in modo da garantire sempre la massima flessibilità nell'evoluzione del business delle imprese. Molte le funzionalità offerte dal nuovo prodotto che lo rendono unico per professionalità e completezza: la suite è composta da 22 differenti moduli integrati tra loro, in grado di rispondere alle numerose esigenze relative all'esposizione e alla vendita dei prodotti. Il sito è gestito in modo semplice, veloce, sicuro e in completa autonomia tramite un'intefaccia web detta "Gestionale", che permette la completa gestione orientata al commercio elettronico per magazzino, clienti e ordini. Per chi desidera una completa integrazione con il sistema informatico aziendale contabile, è stata realizzata una sofisticata integrazione con e verso "Business" di Nts. Infolink: www.nonsolo-shop.it 

SI RINNOVA IL SITO DEL MINISTERO DEGLI INTERNI
Roma, 1 luglio 2002 - Il ministro dell'Interno Scajola annuncia che il sito del ministero dell'Interno, www.interno.it  diventa portale, la nuova versione "consentirà una più agevole fruizione e una migliore organizzazione delle informazioni presenti". Inseriti nel portale i link al sito del commissario straordinaro antiracket e antiusura, alla polizia, ai vigili del fuoco alle prefetture e agli enti locali. 

RISOLVIONLINE: UN'INTERESSANTE ALTERNATIVA PER LA SOLUZIONE DI CONTROVERSIE 
Milano, 1 luglio 2002 - E' stata risolta di recente una prima controversia direttamente on line (relativa ad un contratto di estensione di garanzia su un cellulare difettoso) grazie all'interessante progetto pilota "Risolvionline" della Camera Arbitrale di Milano che prevede la risoluzione di controversie di carattere commerciale legate ad Internet e principalmente al commercio elettronico. Il tentativo di conciliazione si svolge in un'area riservata del sito Internet della Camera Arbitrale, tramite l'utilizzo di una chat room, alla quale possono accedere solo le parti, il conciliatore ed il funzionario della Camera Arbitrale competente. La procedura si svolge interamente on-line dalla domanda introduttiva fino all'eventuale accordo on line. Solo successivamente alla firma del verbale, e' previsto uno scambio cartaceo che ha solo un valore prettamente formale. Finalmente anche in Italia arrivano le prime applicazioni di Adr on line che ormai negli Stati Uniti hanno raggiunto una certa diffusione. Per Adr si intende Alternative Dispute Resolution e si fa riferimento a metodi e tecniche di risoluzione di controversie alternative rispetto al ricorso al sistema giudiziario ordinario (Pierani - Ruggiero, "L'Adr on line" in "Diritto delle nuove tecnologie informatiche e dell'Internet", Milano, 2002). Nella prassi statunitense tali procedure hanno visto una leggera trasformazione linguistica in Odr cioe' Online Dispute Resolution ed alcune di esse si possono svolgere sia on line che off line come l'Arbitration (arbitrato) e la Mediation (mediazione), mentre altre sono solo rigorosamente on line come la Blind Negotiation (forma di transazione che si fonda su un accordo di natura economica gestito da un software automaticamente) e la Peer Pressure (che si fonda su una sorta di giudizio popolare della comunita' del web in merito ad una determinata controversia nel caso quest'ultima non venga risolta transattivamente). In Italia, purtroppo queste figure di Odr sono completamente sconosciute tranne che per l'arbitrato, ma solo avuto riferimento alle illegittime registrazioni (o presunte tali) dei nomi di dominio, secondo quanto previsto dall'art. 15 delle Regole di Naming. Difatti, normalmente chi vuole farsi assegnare un dominio deve sottoscrivere una lettera di responsabilita' diretta alla RA nella quale tra l'altro puo' accettare la cd. clausola arbitrale, che comporta la devoluzione di eventuali controversie ad un collegio arbitrale denominato Comitato di arbitrazione. Molto simile e' la procedura amministrativa di riassegnazione dei nomi a dominio prevista dall'art. 16 delle Regole di Naming che permette, a chi lamenta l'altrui illegittima registrazione di un nome a dominio a proprio danno, di ottenere un provvedimento di trasferimento a proprio favore del nome a dominio stesso, attraverso l'accertamento dell'esistenza di alcune condizioni dettate dall'art. 16.6 delle Regole di Naming. Tale procedura, ispirata all'analoga procedura adottata dall'Icann (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers), e' stata introdotta dalla Naming Authority Italiana in data 28/7/2000. Si tratta, quindi, di un'applicazione molto limitata dell'dr che riflette evidentemente una scarsa fiducia, almeno sotto questo aspetto, nella Rete. Anche da un punto di vista normativo non esistono riferimenti nel nostro ordinamento a tali procedure e si attende con un certo interesse l'adeguamento del nostro paese alla Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sul commercio elettronico n. 2000/31/Ce dell'8 giugno 2000 che all'art. 17 fa un esplicito riferimento alla composizione extragiudiziale delle controversie "per vie elettroniche adeguate". Gia' comunque gli orientamenti espressi nella legge comunitaria 2001 non sono molto incoraggianti, mentre sarebbe auspicabile per il futuro una piu' ampia applicazione di questi metodi di risoluzione di dispute anche al di fuori dello stesso commercio elettronico. Le aule di giustizia sono troppo affollate ed il nostro sistema giudiziario, nonostante le riforme, rischia il collasso. Non si riescono, quindi, a comprendere le motivazioni che impediscono al nostro legislatore di intraprendere le iniziative necessarie per dare quel crisma di giuridicita' alle procedure Odr. Proprio in questo periodo, tra l'altro, dove il Governo sta puntando molto su Internet e sulle reti telematiche in genere. 

LA LUCE? IMPARIAMO A CONOSCERLA UN SITO CI INSEGNA COME ILLUMINARE LA NOSTRA CASA AL MEGLIO
Milano, 1 luglio 2002 - Lo sapevate che un bambino di 5 anni ha una capacità visiva che è circa la metà di quella che avrà a 20 anni, e che un sessantenne ha bisogno per leggere di una quantità di luce sei volte superiore a quella necessaria a un giovane di 20 anni? E che tutto questo comporta la scelta di lampadine molto diverse e di supporti altrettanto differenti? Queste e tantissime altre informazioni utili e immediatamente utilizzabili sono oggi liberamente alla portata di chiunque: basta cliccare nel sito www.assil.it la voce 'Pubblicazioni' della sezione Servizi Area Marketing, e scaricare "Facciamo Luce - Guida all'Illuminazione di Qualità". La Guida insegna tutto quello che c'è da sapere su come si scelgono apparecchi e lampade in funzione dei vari ambienti in cui vogliamo fare luce, come utilizzare prodotti e tecnologie, come fare in modo che le prestazioni siano sempre perfette. Impareremo ad esempio che su una scrivania la fonte di illuminazione deve essere a circa 60 centimetri dal piano di lavoro, e che in una cappa da cucina non ben tenuta la quantità di luce può ridursi addirittura del 50% dopo un anno. Nella Guida, la parte del leone la fanno le lampadine, di cui finalmente in modo chiaro vengono spiegate caratteristiche e differenze: anche per raggiungere dei risultati significativi sotto il profilo del risparmio energetico, al quale la Guida dedica notevole attenzione insegnandoci molto segreti e anche qualche "trucco". La Guida "Facciamo Luce" è stata realizzata e resa disponibile da Assil, l'Associazione Nazionale Produttori Illuminazione, che nel proprio sito ospita il patrimonio di informazioni più esauriente per tutti coloro che sono interessati al mondo della luce. Infolink:
www.assil.it

PUR IN MANCANZA DI PROVA DOCUMENTALE DELLA LICENZA, NON CI SONO DUBBI CHE LA ESSO ITALIANA S.R.L. SIA LICENZIATARIA ESCLUSIVA DEL MARCHIO "ESSO" ED ABBIA LA LEGITTIMAZIONE ATTIVA PER LA PROCEDURA DI RIASSEGNAZIONE. 
Pisa, 1 luglio 2002 - - Al termine della procedura di riassegnazione che ha visto protagoniste la Esso Italiana s.r.l. e la Nessos Italia s.r.l., e' stato disposto il trasferimento a favore della prima del dominio contestato "esso.it". Punto centrale della presente decisione e' il riconoscimento, da parte del Saggio, della legittimazione attiva alla Esso Italiana s.r.l. sulla base della semplice affermazione della propria qualita' di licenziataria esclusiva del marchio "Esso". Sebbene la giurisprudenza in materia di marchi sia concorde nel ritenere che la prova della qualita' di licenziatario possa essere fornita con qualsiasi mezzo, comprese le presunzioni semplici ricavabili dal comportamento processuale del titolare del marchio e del presunto licenziatario, qualora in particolare il primo ammetta o non contesti in giudizio l'esistenza della licenza a favore del secondo, nel caso de quo l'esistenza di una licenza tra la Esso e la Exxon Corporation e' stata dedotta da un fatto notorio. Ammessa la legittimazione ad agire, il saggio ha, poi, riconosciuto alla Esso Italiana s.r.l. anche la legittimazione ad ottenere a proprio favore l'assegnazione del nome a dominio corrispondente ai marchi della licenziante Exxon Corporation. Tale riconoscimento non e' una conseguenza automatica dell'intercorrente contratto di licenza tra Esso Italiana s.r.l. ed Exxon Corporation, di cui nulla si sa, in quanto la licenza esclusiva non da' al licenziatario il diritto e il potere di ottenere a proprio favore l'assegnazione di un nome a dominio corrispondente al marchio della licenziante, ma e' una conseguenza del consenso dato dalla Exxon Corporation alla controllata Esso Italiana s.r.l., come emerge da una lettera di diffida inviata alla Nessos Italia s.r.l. nella quale si afferma la titolarita', da parte delle suddette societa', dei diritti sui noti marchi registrati Esso. Infolink:
www.esso.it

LE MULTE DELLA POLSTRADA SI POSSONO PAGARE ON LINE 
Roma, 1 luglio 2002 - Il pagamento, puo' essere effettuato con addebito diretto sul conto dai circa 2,3 milioni di correntisti BancoPosta, al costo di 0,52 Euro per bollettino, o anche utilizzando le principali carte di credito, al costo di 2,00 Euro per bollettini di importo fino a 100 euro ovvero del 2% per bollettini di importo superiore''. Le multe automobilistiche della Polizia Stradale potranno essere pagate via Internet sul sito delle Poste Italiane Infolink:
www.poste.it

PAGAMENTO DELL'ICI: PROLUNGATI GLI ORARI DI APERTURA DEGLI UFFICI POSTALI. SI PUO' PAGARE ANCHE DAL SITO INTERNET POSTE.IT
Roma, 1 luglio 2002 Per facilitare il pagamento dell'Ici (in scadenza il primo luglio) nei giorni 27 giugno, 28 giugno e primo luglio sarà prolungato l'orario di apertura di circa 1.000 uffici postali: alcuni uffici abitualmente aperti solo di mattina resteranno aperti fino alle 18,30; altri uffici abitualmente aperti anche di pomeriggio prolungheranno l'orario di apertura fino alle 20,30. A Roma alcuni uffici resteranno aperti anche sabato mattina 29 giugno, nonostante la festività del Santo Patrono. Per conoscere indirizzo e orario degli uffici che prolungheranno l'orario di apertura si può telefonare gratuitamente al Call Center di Poste Italiane, al numero telefonico 160. Recandosi presso gli uffici postali senza aspettare l'ultimo giorno è possibile usufruire di un servizio migliore. Attraverso il sito Internet www.poste.it, è inoltre possibile pagare l'Ici di tutti i Comuni italiani con addebito diretto sul conto per tutti i clienti BancoPosta on line (al costo di 0,52 Euro per bollettino) o anche utilizzando le principali carte di credito (al costo unitario di 2,00 Euro per bollettini di importi fino a 100 Euro ovvero del 2% per bollettini di importo superiore). Con le stesse modalità è possibile pagare anche i bollettini di conto corrente relativi alle principali utenze (elettricità, gas, telefono, pay-tv), al bollo auto, alle multe elevate dalla Polizia Stradale, ai bollettini Rav (Ruoli mediante avviso). 

DA OGGI I DOMINI .NAME SI REGISTRANO IN TEMPO REALE CON REGISTER.IT 
Milano, 1 luglio 2002 - Da oggi con Register.it S.p.A., società del Gruppo Dada leader italiano nella registrazione e gestione dei domini Internet, i domini .Name si possono finalmente registrare in tempo reale, come avviene per tutti gli altri gtdl (dai "classici".com, .net, .org, ai recentissimi .info e .biz). Basta cliccare su http://we.register.it  inserire il nome a dominio .Name che si desidera, verificarne la disponibilità direttamente online e seguire le semplici indicazioni che si rendono disponibili sul sito. .Name è il nuovo gtld ("generic top level domain") autorizzato da Icann e riservato esclusivamente alle persone fisiche. Global Name Registry, la società cui Icann ha affidato la gestione e la promozione a livello mondiale di questa nuova estensione, ha previsto che i domini .Name siano composti da un nome e da un cognome separati da un punto e viceversa. E' quindi possibile registrare sia nome.cognome.name, che cognome.nome.name, o tutelare la propria identità online richiedendo entrambi i domini. I domini .Name possono, inoltre, essere personalizzati con l'aggiunta della data di nascita o di qualsiasi altra cifra all'indirizzo nome.cognome.name, ad esempio mario.rossi1975.name. Con Register.it occorrono solo 35 Euro + Iva per registrare il proprio nome.cognome.name e mantenerlo per un anno intero. Inoltre, per ciascuna registrazione, Register.it regala la "bundled email", l'indirizzo di posta personale qualcosa@nome.cognome.name, 3 ulteriori indirizzi email, lo spazio web con cui costruire le prime pagine del sito e tutta l'assistenza tecnica necessaria. 

E' ATTIVO IL NUOVO SITO DI UN'ASSOCIAZIONE CHE SI PREFIGGE LO SCOPO DI COMBATTERE IL FURTO DI CARTE DI CREDITO AL SUO INTERNO E' POSSIBILE CONTROLLARE SE LA PROPRIA CARTA E' STATA RUBATA.
Washington,, 1 luglio 2002 - Il crescente fenomeno del furto di carte di credito continua a spaventare tutti i navigatori della rete e soprattutto coloro che offrono servizi di commercio elettronico. La preoccupazione che il proprio numero di carta di credito sia intercettato dai numerosi crackers in giro per la rete frena lo sviluppo del web e allarma i governi dei Paesi del mondo, che non riescono a perseguire tutti i crimini on-line. La notizia ora in commento, pero', potrebbe apportare a questo fenomeno una certa dose di controllo perlomeno. Non si e' ancora inventato un sistema che impedisca il furto di carte di credito, ma con la creazione di questo nuovo sito web (CardCops.com) e' possibile fornire a tutti gli utenti una sorta di "finestra" cui essi possono accedere on-line per verificare se il proprio numero di carta risulta all'interno del database. La grande particolarita' di questo servizio consiste, appunto, nell'indicizzazione di tutti i numeri di carte che vengono copiate, fornendo in un certo qual modo la certezza di non essere preda di tali furti. Verrebbe da chiedersi, a questo punto, pero', in che modo questo sito abbia a disposizione dati cosi' particolari. Per capire come cio' sia possibile, spiega Dan Clements (fondatore della CardCops.com), bisogna spiegare come i crackers riescano, una volta rubato un numero di carta di credito, a sfruttarlo. I ladri utilizzano le chat per verificare la validita' delle carte. Inseriscono il numero e la data di scadenza nella stanza pubblica dove un programma automatico (creato appositamente) addebita una piccola somma sul relativo conto corrente, per constatare se effettivamente la carta sia attiva. Questa piccola somma e' talmente esigua, che non allarma in alcun modo i titolari del conto. A questo punto CardCops cerca tutti i numeri di carte all'interno delle chat "dedicate" e aggiorna costantemente il proprio database. Il fenomeno del furto di carte di credito sta assumendo negli ultimi anni proporzioni davvero vastissime. Si calcola che, solo negli Usa, il numero di carte rubate si aggiri attorno alle 700.000 ogni anno (stando a quanto afferma il Dipartimento della Giustizia americana). Nel 2000, le societa' di carte di credito Visa e Mastercard hanno calcolato le perdite relative a tale fenomeno in un miliardo di dollari. L'interesse e l'attenzione delle autorita' governative, comunque, sono elevati e la crescita di reti sicure su cui fare acquisti garantiscono una certezza per il navigatore. In particolare, la societa' CardCops ha avvertito i servizi segreti americani di questo schema illecito e, conseguentemente, le autorita' si stanno mobilitando per perseguire i crackers che si macchiano di questi reati, avvalendosi anche delle informazioni fornite dal sito CardCops.com. La peculiarita' della vicenda consiste nella circostanza che i ladri utilizzano un luogo virtuale, quale quello delle chat, che e' privo di restrizioni (soprattutto legislative). Fanno circolare numeri di carte in stanze "pubbliche", aumentando le possibilita' anche di "commercializzare" queste informazioni con altri soggetti. L'elemento che ulteriormente contraddistingue questi luoghi virtuali, infine, e' l'anonimato, in base al quale i ladri possono compiere qualunque attivita' senza necessariamente doversi identificare. E' comunque il caso di dire che, perlomeno in Italia, vi sono state modificazioni al codice penale, in base alle quali sono stati introdotti nel nostro ordinamento i "reati informatici". L'introduzione e' avvenuta grazie al decreto legge 3/5/91 n. 143, convertito in legge 5/7/91 n. 197, che ha sancito la nascita (gia' parecchi anni fa, dunque) del "diritto penale delle tecnologie". Infolink:
www.cardcops.com

ARTE ON LINE: "JACOPO BAROZZI DA VIGNOLA: LA VITA E LE OPERE" SPERIMENTATA UNA VISITA VIRTUALE PER VIDEOCONFERENZA
Vignola 1 luglio 2002 - Ultimi giorni per ammirare quella che per la critica è una delle più interessanti mostre di architettura dell'anno: la grande esposizione su Jacopo Barozzi detto il Vignola allestita appunto a Vignola per iniziativa della locale Fondazione Cassa di Risparmio e di altri enti e realtà locali e nazionali. Sede della mostra è il rinascimentale Palazzo Boncompagni, aperto per l'occasione, per la prima volta, al pubblico. La mostra, curata da B. Adorni, C. L. Frommel, C.Thoenes, R. J. Tuttle, chiuderà, i battenti il 7 luglio. Inaugurata lo scorso 30 marzo, ad oggi, è già stata ammirata da oltre 20 mila persone, numero di assoluto rilievo per questa tipologia di mostre. L'interesse dell'esposizione ha portato, qualche giorno fa, anche ad una inconsueta sperimentazione: una visita virtuale che ha permesso, grazie alla collaborazione di Telecom, a 600 studenti della Facoltà di Architettura dell'Università di Pescara di "visitare" con il metodo della videoconferenza le sale della mostra. Universalmente riconosciuto come uno dei principali architetti del Cinquecento italiano, il Vignola restava, sino agli studi che hanno portato a questa mostra, una delle figure meno note del Rinascimento. Ora, anche grazie alla monumentale monografia Electa che l'accompagna e al convegno di studi svoltosi a Piacenza, questa lacuna può considerarsi in gran parte colmata. L' importanza storica del Mignola si basa sia su un gruppo di edifici straordinariamente innovativi ed influenti presenti a Roma e nell'Italia settentrionale, come pure su fondamentali pubblicazioni teoriche riguardanti gli ordini e la prospettiva (Regola delli cinque ordini di architettura, 1562 e Due regole della prospettiva pratica, 1582). La padronanza e la compresenza di teoria e prassi pongono così Vignola a fianco dei principali architetti rinascimentali come Leon Battista Alberti, Francesco di Giorgio Martini e Sebastiano Serlio, per non citare il suo diretto contemporaneo Andrea Palladio. Per informazioni : numero verde: 800-811 315 

DONNAD.IT ED ASSOCIAZIONE MISSIONI DON BOSCO ATTIVI IN UNA CAMPAGNA DI ADOZIONI A DISTANZA "AIUTACI AD ADOTTARE UN BAMBINO" 
Milano, 1 luglio 2002 - Il sito www.donnad.it contribuisce attivamente ad una campagna di adozione a distanza a favore dei bambini sfortunati. L'iniziativa nasce dalla collaborazione con l'Associazione Missioni Don Bosco, da molti anni impegnata nell'offrire un sostegno a bambini e ragazzi sfortunati dei paesi poveri, portando avanti il programma di adozioni a distanza "Adottaci" e provvedendo in questo modo alle loro necessità principali (cibo, vestiti, assistenza sanitaria, materiale scolastico, ..). Attraverso il sito www.donnad.it chiunque potrà contribuire, in modo semplice ed immediato e senza alcun versamento di denaro, all'adozione a distanza di un bambino povero che vive in India. Per ogni nuova iscritta alla newsletter dedicata all'iniziativa, infatti, www.donnad.it verserà 0,50 euro all'Associazione Missioni Don Bosco per l'adozione a distanza di bambini disagiati. Basterà indicare il proprio nome, cognome ed indirizzo di posta elettronica. Inoltre www.donnad.it s'impegna, con l'invio della newsletter dedicata al progetto, ad informare periodicamente tutti i sostenitori sulla situazione delle adozioni avviate. "In quest'ottica il sito www.donnad.it, - spiega Mariagiorgia Tadeo, Internet Manager - si configura come punto di incontro, di confronto e di scambio tra le donne e come motore propulsore di programmi e azioni che la sensibilità femminile sembra recepire ed abbracciare più facilmente." www.donnad.it ha già adottato 10 bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni ai quali garantirà il necessario sostegno per un periodo di tre anni. Esiste poi la possibilità di adottare personalmente un bambino a distanza, collegandosi al sito www.missionidonbosco.org/adottaci/adottaci_t.htm ed effettuando un versamento online tramite carta di credito. In alternativa è possibile inviare il proprio contributo attraverso Conto corrente postale n.10741106; Bonifico bancario n. 105369 presso San Paolo Imi S.p.A. Ag. 5 (Abi 01025 Cab 01005); Assegno non trasferibile intestato all'Associazione Missioni Don Bosco Valdocco Onlus, Via Maria Ausiliatrice, 32 - 10152 Torino L'adozione a distanza - Il programma "Adottaci" Il principio sul quale si basa l'adozione a distanza è ormai noto a molti: l'espressione indica che con un modesto esborso di danaro è possibile sostenere la crescita di un minore che vive in condizioni di disagio nei Paesi poveri senza sradicarlo dalle sue radici ma provvedendo da lontano a soddisfare i suoi bisogni fondamentali: l'alimentazione, la casa, l'istruzione, l'assistenza medica, il vestiario. I missionari di Don Bosco operano da oltre un secolo nei Paesi economicamente più arretrati di Africa, Asia, America meridionale ed Australia, portando avanti programmi a lungo termine per lo sviluppo economico e sociale delle popolazioni locali attraverso una presenza capillare sul territorio ed una serie di interventi mirati. Molti di questi progetti, tra i quali rientra il programma "Adottaci" cui www.donnad.it ha aderito, sono a favore dei giovanissimi che versano in precarie condizioni di vita, afflitti da una serie di gravi problemi legati alla fame, all'analfabetismo, alle carenze sociosanitarie. Il piano "Adottaci" si articola in una serie di borse di studio: saranno i missionari presenti in India, che seguono quotidianamente i ragazzi e conoscono la loro situazione familiare e le loro necessità, a provvedere alla gestione dei fondi. Il sito www.donnad.it aperto nel 2000, conta già' un gran numero di iscritte e rappresenta uno stimolante ed aggiornato spazio di incontro e confronto per l'universo femminile, ricco di notizie e di articoli sui temi dell'attualità, del costume, salute e benessere, consigli pratici, cucina, pareri di esperti, annunci, giochi e curiosità. 

LA CDPERFECT PROPONE UN SERVIZIO NUOVO PER L'ITALIA: LA RIPARAZIONE DI CD E DVD RIGATI E QUINDI ILLEGGIBILI
Milano, 1 luglio 2002 - La Cdperfect è un'azienda che propone un servizio nuovo per l'Italia: la riparazione di Cd e Dvd rigati e quindi illeggibili. Come sappiamo, un semplice graffio su un Cd lo può rendere inservibile; dato l'alto costo dei supporti (pensiamo ai Dvd, ai videogiochi o al software per computer), tutto ciò si traduce in una grave perdita. Ora però è possibile riparare i dischi danneggiati e riportarli allo stato originario. Infolink:
http://www.cdperfect.com

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