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LA RICERCA EUROPEA METTE A PUNTO DEGLI ISOTOPI IN GRADO DI DISTRUGGERE LE CELLULE CANCEROSE
Bruxelles, 1 luglio 2002 - Gli ultimi risultati degli esperimenti di ricerca dell'UE indicano che i radioisotopi alfa-emittenti possono rappresentare una valida arma nella lotta contro il cancro. I trial clinici preliminari condotti dai ricercatori del Centro comune di ricerca della Commissione europea a Karslruhe (Germania) e dal Centro tedesco per la ricerca sul cancro di Heidelberg, hanno dimostrato che i radioisotopi alfa-emittenti sono in grado di distruggere le cellule cancerose. Tale scoperta può rivelarsi utile nella lotta contro diverse neoplasie come la leucemia, il carcinoma dell'ovaio e i tumori della pelle. Secondo quanto affermato dalla Commissione, tali risultati mostrano che la alfa-immunoterapia ha le potenzialità di diventare una terapia efficace nel corso dei prossimi anni, consentendo di elaborare nuovi trattamenti per la cura dei pazienti. La ricerca è stata finanziata con un contributo di 1,4 milioni di euro da parte della Commissione europea, nell'ambito del progetto "Treatment of Non-Hodgkin's Lymphoma" (Trattamento del linfoma non Hodgkin) che è stato varato nel gennaio 1999 e che si concluderà questo mese. "Occorre intensificare le ricerche, ma secondo gli esperti i risultati della sperimentazione pre-clinica e dei primi trial clinici sono promettenti", ha affermato il commissario per la Ricerca Philippe Busquin. "È necessaria una cooperazione multidisciplinare fra le migliori équipe europee al fine di sviluppare quest'approccio innovativo. La lotta contro il cancro è una delle priorità chiave del prossimo programma quadro di ricerca dell'UE [6PQ] che verrà lanciato verso la fine dell'anno". Il meccanismo di distruzione delle cellule cancerose si basa sul collegamento di un vettore specifico per questo tipo di cellule (un anticorpo monoclonale o un peptide, per esempio) ad un potente isotopo radioattivo, il quale, disintegrandosi, emette delle particelle capaci di distruggere tutte le cellule cancerose che incontra. Nell'ambito del sesto programma quadro di ricerca e sviluppo della Commissione europea è stato stanziato 1 miliardo di euro per la lotta contro le principali malattie, 400 milioni dei quali a favore della ricerca sul cancro. Infolink: http://itu.jrc.cec.eu.int
UNA
CONFERENZA DELLA COMMISSIONE ESAMINERÀ I METODI ALTERNATIVI ALLA
SPERIMENTAZIONE ANIMALE
Bruxelles, 1 luglio 2002 - Il 9 e 10 luglio la Commissione europea terrà a
Bruxelles (Belgio) una conferenza sulla ricerca in materia di metodi
alternativi alla sperimentazione sugli animali. La manifestazione si propone
di valutare i progressi scientifici e gli sviluppi politici più recenti,
con l'obiettivo di diminuire, migliorare e sostituire gli esperimenti sugli
animali. Organizzato congiuntamente dalla Dg Ricerca e dal Centro comune di
ricerca (Ccr), il convegno sarà inaugurato dal commissario della Ricerca
Philippe Busquin. La conferenza passerà in rassegna lo stato attuale della
scienza, della legislazione e delle normative vigenti in questo campo,
comprese le opportunità offerte dalla genomica e da altri nuovi settori
della ricerca scientifica. Verranno prese in esame anche le crescenti
preoccupazioni etiche e apprensioni dell'opinione pubblica in merito all'uso
di esperimenti e test sugli animali. La riduzione del ricorso alla
sperimentazione animale rientra, da due decenni a questa parte, tra gli
obiettivi dell'Unione europea. La direttiva relativa alla protezione degli
animali utilizzati a fini sperimentali o ad altri fini scientifici (86/609/Cee),
il finanziamento della ricerca sui metodi alternativi nell'ambito dei
diversi programmi quadro e l'istituzione, nel 1991, del Centro europeo per
la convalida dei metodi alternativi sono tutti provvedimenti ispirati al
raggiungimento di tale obiettivo. Il convegno è aperto ai mezzi
d'informazione e prevede una conferenza stampa alle ore 13.00 del 9 luglio.
Infolink: http://europa.eu.int/comm/research/rrr.html
ARRIVA
LA TECNOLOGIA A SUPPORTO DELLA DIAGNOSTICA MEDICA UN NUOVO SISTEMA DI
DIFFUSIONE E CONDIVISIONE DELLE INFORMAZIONI UTILIZZATO DAI MEDICI
INGLESI
Milano, 1 luglio 2002 - Autonomy Corporation plc (Nasdaq: Autn; Lse: Au.;
Nasdaq Europe: Autn), leader nel software infrastrutturale per le aziende,
annuncia la disponibilita' di Isabel, il sistema di supporto per diagnosi
cliniche destinato alla fruizione medica che si basa sulla propria
sofisticata tecnologia infrastrutturale. Obiettivo di Isabel, e' quello di
colmare le lacune esistenti in molti sistemi sanitari, dove le conoscenze
sono spesso frutto di esperienze dirette degli specialisti e rimangono molto
spesso ignote o non fruibili dai colleghi che effettuano il primo esame del
paziente. Isabel, e' un sistema on line cui - previa registrazione - possono
accedere gratuitamente i medici. Isabel, L, attualmente disponibile in
ambito pediatrico, e' in grado di fornire un supporto determinante per le
diagnosi, le indicazioni terapeutiche, nonché per la condivisione delle
esperienze. Il sistema inoltre offre una libreria di immagini didascaliche
che consente agli utenti di comparare i sintomi visibili dei pazienti con
quelli disponibili sul sito, contribuendo ad una formulazione rapida delle
diagnosi. Autonomy ha donato il proprio software alla fondazione londinese
Isabel Medical Charity, al fine di offrire un valido aiuto a tutti i medici
che vi operano: l'applicazione delle funzionalita' di pattern matching
offerte dalla tecnologia Autonomy consente a Isabel, di proporre una serie
di tool di diagnostica pronti all'uso. Grazie alla tecnologia alla base di
Isabel, il medico puo' infatti digitare semplicemente nel sistema i sintomi
del paziente, dai quali il software Autonomy estrae i concetti chiave, prima
di effettuare una ricerca nell'estesa libreria di contenuti di Isabel,, per
verificare una combinazione di sintomi simile a quella data, suggerendo una
gamma di possibili diagnosi. In pratica, questo processo simula la prima
diagnosi intuitiva del medico, con la differenza che le nozioni
bibliografiche alla base del sistema risultano piu' ampie ed approfondite
rispetto a quelle che possono essere memorizzate da un cervello umano. Il
sistema informatico ha inoltre il vantaggio di fornire prestazioni e
risultati costanti, indipendentemente dalle condizioni di stress e dalla
stanchezza cui possono essere sottoposte le persone. Tra gli obiettivi della
fondazione Isabel Medical Charity c'e' in primo luogo quello di ridurre il
numero di malattie infantili che si sviluppano in seguito a diagnosi non
corrette o formulate in ritardo, assicurando loro l'immediata
somministrazione di trattamenti e terapie adeguate, grazie alla
disponibilita' di precise indicazioni specialistiche fornite da esperti nei
diversi ambiti disciplinari. Il sistema Isabel, e' gia' stato utilizzato da
oltre 3.000 utenti e vanta il supporto dell'intera categoria medica e del
Dipartimento della Sanita' Inglese. Mike Lynch, fondatore e Ceo di Autonomy
Corporation ha commentato: "Autonomy e' particolarmente lieta di
supportare Isabel Medical Charity. Isabel, rappresenta una fonte di
informazioni strategiche, in grado di aiutare a ridurre i rischi di errore
nella diagnosi delle malattie dei bambini, incoraggiando la diffusione e la
condivisione delle conoscenze all'interno della categoria medica".
Jason e Charlotte Maude, fondatori di Isabel Medical Charity, hanno
sottolineato: "il progetto Isabel, e' nato grazie all'utilizzo del
software di Autonomy che ha offerto un generoso contributo, sviluppando in
breve tempo l'intero sistema". Il software Autonomy si basa sulla
peculiare tecnologia Intelligent Data Operating Layer (Idol), che integra le
informazioni strutturate, semi strutturate e non strutturate tratte da fonti
di dati diverse attraverso un'analisi dei contenuti. L'elemento chiave del
software Autonomy e' la capacita' di analizzare il testo e la voce,
indipendentemente dal linguaggio utilizzato, identificando e classificando
successivamente i concetti principali e provvedendo quindi a categorizzare,
collegare, personalizzare e distribuire automaticamente le informazioni. La
tecnologia di Autonomy viene utilizzata per automatizzare le operazioni
all'interno di portali informativi aziendali e di applicazioni di Crm,
knowledge management, business intelligence ed e-business.
MEDIKEY:
UNA SOLA CHIAVE D'ACCESSO APRIRÀ TUTTA LA MEDICINA IN RETE ALLA PRIMA
PIATTAFORMA INTERNET ITALIANA PER LA CERTIFICAZIONE DEL MEDICO HANNO GIÀ
ADERITO BEN 55 MILA PROFESSIONISTI
Roma, 1 luglio 3003 - Il Ministero della Salute ha disposto con specifica
Circolare( che i siti di medicina con contenuti rivolti all'utenza
professionale siano protetti da chiavi di accesso nominali. Un processo di
autenticazione che risulta spesso lungo e ripetitivo per il medico,
complesso e difficile da gestire per l'azienda, l'ospedale o la casa
farmaceutica. Edra SpA, società leader nelle tecnologie medicali e nella
gestione dei sistemi informativi sanitari, ha realizzato Medikey: la prima
piattaforma di certificazione del Medico operante in Italia. Un'unica chiave
per poter accedere a tutti i contenuti professionali presenti in rete. Un
solo nome - user name - e una sola password che consente al medico di
entrare immediatamente, senza bisogno di ulteriori registrazioni, nelle
sezioni riservate di tutti i siti Internet. Medikey, la prima piattaforma
Internet in Italia di certificazione e riconoscimento del medico, ha già
raccolto l'adesione di oltre 55 mila professionisti. Un numero davvero
notevole, soprattutto se si considera che su 320mila medici italiani in
attività, solo 130mila sono "informatizzati" e 90mila utilizzano
Internet per aggiornamento professionale. I professionisti registrati a
Medikey formano quindi una Comunità Medica certificata, su cui la stampa
potrà ricevere informazioni - specialità, distribuzione territoriale,
analisi del trend - all'indirizzo http://www.medikey.it/cont/050prs/press.asp
Gli utenti Medikey, oltre a possedere una chiave d'accesso univoca che apre
le porte di tutti i siti web riservati, saranno presto dotati di "Firma
digitale" per gestire attraverso la rete il Servizio di segnalazione
delle reazioni avverse dei farmaci (Farmacovigilanza). Il servizio Medikey
rappresenta dunque la soluzione tecnologica più efficace ed affidabile per
garantire la certezza nell'identificazione del medico in quanto tale,
mantenendo condizioni semplici e fluide di navigazione fra i siti medici e
al loro interno, e per gestire le nuove progettualità del Ministero della
Salute relativamente all'Ecm (Educazione Continua del Medico) con la
relative problematiche dei Crediti Formativi. Università, Ospedali, Società
Scientifiche e Sindacati medici potranno d'ora in poi avvalersi di questo
straordinario servizio (piattaforma + comunità dei medici Medikey) per
controllare l'accesso riservato e ottimizzare la propria comunicazione
grazie ad un'accurata profilazione del "navigatore".
UNA
NUOVA RICERCA ANNUNCIA LA POSSIBILITÀ DI REALIZZARE COLTURE AZOTOFISSATRICI
Norwich , 1 luglio 2002 - Secondo una nuova ricerca pubblicata sulla rivista
Nature il 26 giugno, la creazione di piante in grado di autoprodurre concime
azotato potrebbe risultare più facile di quanto si pensasse. Le radici
delle piante di leguminose (piselli e fagioli, per esempio) formano una
singolare simbiosi con i batteri del genere Rhizobium (rizobatteri). Tale
simbiosi consente ai batteri di trasformare l'azoto atmosferico in nitrato e
ammoniaca, i quali vengono assorbiti e utilizzati dalla pianta proprio come
accade con i concimi artificiali. A loro volta, i batteri sono in grado di
assorbire e utilizzare gli zuccheri prodotti dalla pianta. Gli scienziati
del Sainsbury Laboratory di Norwich (Regno Unito) hanno scoperto che nel
processo di fissazione dell'azoto, quale si verifica nella simbiosi
leguminose- Rhizobium, fino ad oggi considerata la sola associazione di
questo tipo, vengono impiegati alcuni dei geni che controllano la normale
micorriza fra i funghi e le radici delle piante. Questa associazione
simbiontica, riscontrabile in numerose piante, implica lo scambio
mutualistico fra i nutrienti assorbiti dai funghi coinvolti nella micorriza
vescicolo-arbuscolare e gli zuccheri della pianta assorbiti dal terreno e
utilizzati dal fungo stesso. Il responsabile del progetto, dott. Martin
Parniske, ha affermato: "Fino ad oggi gli scienziati pensavano che la
simbiosi azotofissatrice tra leguminose e batteri del genere Rhizobium fosse
un'associazione unica. Il fatto che, in realtà, tale processo si avvalga
degli stessi geni che controllano la normale micorriza fra le radici
vegetali e i funghi rappresenta una scoperta davvero entusiasmante".
"Oggi sappiamo che parte del materiale genetico necessario per creare
un'associazione simbiontica con i batteri azotofissatori è presente in
tutti i principali organismi vegetali, comprese importanti varietà di
colture come il frumento e il riso", ha aggiunto il dott. Parniske.
Egli inoltre ha affermato che questa nuova scoperta potrebbe consentire ai
costitutori di sviluppare delle piante in grado di autoprodurre il concime
azotato ad esse necessario, attraverso la creazione di associazioni
simbiontiche con i batteri azotofissatori. Ciò contribuirebbe a ridurre
l'impiego di concimi azotati artificiali, ritenuti responsabili di diversi
problemi ambientali. http://www.sainsbury-laboratory.ac.uk
IL
"JOLLY" PER LE PICCOLE EMERGENZE ESTIVE DI TUTTA LA FAMIGLIA (MA
NON SOLO)
Milano, 1 luglio 2002 - La schiuma dermoprotettiva che diventa un aiuto
immediato in caso di piccole scottature, irritazioni cutanee, arrossamenti e
pruriti: Dermofamily è il "pronto intervento sollievo"
particolarmente utile e efficace in caso di punture d'insetti, del contatto
con meduse e con ortiche. Non solo: Dermofamily è un amico insostituibile
anche per lenire il fastidio causato dagli eritemi solari così frequenti
all'inizio della stagione estiva. Ma Dermofamily - prodotto da Innovatec Sa
e distribuito nelle farmacie da Siffra Farmaceutici Srl - non è
insostituibile solo d'estate: grazie alla esclusiva formulazione brevettata,
arricchita di olio di malaleuca (proprietà antimicotiche, antisettiche e
antibatteriche), rosa muscata (proprietà nutritive e idratanti) e mentolo
(proprietà rinfrescanti), può essere utilizzato efficacemente anche per
lenire le eventuali irritazioni provocate dalla rasatura o quelle dovute
allo sfregamento con il colletto delle camice, e per prevenire ogni tipo di
infezioni micotiche, particolarmente diffuse nei frequentatori di piscine e
palestre. Dermofamily ha la caratteristica di rafforzare i naturali legami
fra le squame cornee dell'epidermide, creando così una barriera
impenetrabile agli agenti eterni, siano essi chimici, fisici o batterici.
Questo lo rende un alleato prezioso per prevenire il crescente problema
delle dermatiti da contatto anche in tutte quelle persone (circa il 25% di
coloro che hanno questo problema) che non riescono a risolverlo con l'uso
dei guanti. Dermofamily nasce dallo sviluppo di prodotti messi a punto dalla
ricerca scientifica per proteggere gli operatori medico sanitari che
intervengono negli ospedali e nelle sale operatorie: la stessa formula,
capace di raggiungere un effetto barriera sicuro e duraturo, è oggi
disponibile per risolvere le piccole emergenze di ogni giorno. Dermofamily
è facile da applicare: la confezione in Areosol da 50 ml (priva di sostanze
dannose per l'ozono) consente circa 45 applicazioni. Il prezzo consigliato
al pubblico è di 9,30 euro.
PITTI
BIMBO 2002C.W.F. ITALIA : PRESENTA LE NUOVE ED ESCLUSIVE COLLEZIONI
PRIMAVERA/ESTATE 2003 DI DKNY ELLE KENZO NIKE TIMBERLAND
Firenze, 1 luglio 2002 - Cwf ha presentato a Pitti Bimbo 28-30 giugno 2002,
in anteprima nazionale, le nuove e dinamiche collezioni. Come di consueto,
l'azienda, leader europeo nella produzione e distribuzione su licenza dei più
prestigiosi marchi fashion per bambino, espone al Pitti nuove ed
entusiasmanti proposte che segneranno la moda della primavera/estate 2003 di
bambini e ragazzi. Un perfect day nella Grande Mela tra vita, romanticismo e
ricordi. Questa, in sintesi, l'essenza della nuova collezione di Dkny, che
si suddivide in quattro linee. Nolita: romanticismo fra tradizione e novità.
Una collezione ispirata con dolcezza ai workers di inizio secolo. Riinvéntati/Soho:
prende ispirazione da Soho, il famoso quartiere di New York, questa linea
Workwear-urbana, dove il jeans, in tutte le sue sfumature, è un "must".
Il tema, forte e creativo, nasce dalla mescolanza di stili tipici di questo
sobborgo newyorkese. Dkny on Madison: decisa femminilità giocata
sull'essenzialità del bianco e nero. Ispirata ai Buldings newyorkesi, la
linea, giocata tra grafismo e asimmetria, approda alla tipica segnaletica
della Grande Mela. Icone New York e Mahnattan: colori aggressivi, arte e
impertinenza newyorkesi per questa collezione sostenuta da un simbolismo
divertito tra statue della libertà, bandiera americana e Ponte di Brooklin
Elle - Una decisa interpretazione della sobrietà e dell'armonia di Parigi;
sono questi i tratti essenziali di una collezione che si suddivide in
quattro visioni estive della bambina e della teenager del 2003. Rue de la
paix: minimalismo, simbolismo e originalità di una Parigi sobria ed
elegante. Viva la pampa: è l'America Latina che domina la linea. Forti
connotazione etniche, toni caldi e tessuti leggeri per celebrare la libertà
dell'estate. Neo Romance: romanticimo e ribellione; una coesione di elementi
antitetici realizzata attraverso motivi floreali e leggerezza. Sport: una
linea grafica e cibernetica ma molto femminile. I dettagli fluorescenti e il
logo 45, presente sulle T-shirt caratterizzano una linea dinamica e
fortemente dedicata all'outdoor Un fiore nella città è lo spirito guida
della nuova collezione Kenzo, decisamente caratterizzata dai nuovi valori di
nomadismo urbano. Back in Blue: il jeans viene abilmente mixato per creare
un tema quotidiano, urbano ispirato agli atelier degli artisti con figure
ludiche e divertenti. Shangai Road: tema base ispirazione di tutta la nuova
collezione Kenzo, ripropone per i più piccoli l'ultima sfilata Kenzo a
Parigi. Neo Bobo è la linea contemporanea con chiari riferimenti alla
natura. I capi hanno un'ispirazione orientale con tagli fluidi, colori vivi
e motivi eclatanti. Kenzo Junior Ragazza - Casual Fashion - linea trendy
pensata per le ragazze di carattere, che cercano abiti dalla linea moderna e
un po' ribelle. Kenzo Junior Ragazzo -Casual Fashion- Dopo l'eccezionale
successo della prima linea interamente dedicata al ragazzo, presentata
all'ultimo Pitti Bimbo, Kenzo propone un tema nuovo e creativo, dedicato ai
ragazzi curiosi, creativi e dallo spirito libero. Dopo il successo della
linea fashion presentata in anteprima mondiale al Pitti dello scorso
gennaio, Cwf espone la nuova collezione casual di Nike. Una modo destinata
ai bambini e ai giovanissimi, suddivisa in tre percorsi. Seventy One è la
linea celebrativa di Nike, l'azienda è nata nel 1971. Dunque Anni Settanta
senza nostalgia: creatività, campus americani, t-shirt vintages, stile
"rought" ma confortevole... insomma un ritorno alle origini del
marchio con occhio trandy. Cyberline: stile decisamente urbano; ergonomia e
armonia; la linea degli abiti si impone come una seconda pelle che si adatta
a tutti e offre una vera libertà di movimenti. Linee fluide con i colori
del marchio: nero, bianco e arancione. Forti contenuti tecnologici ed
estrema libertà. Airdream: una collezione che si ispira gioiosamente ai
valori positivi dell'universo. Linee aeree, dolci e piene di rotondità e
trasparenze. Bolle e tondini disegnano gli abiti che si potrebbero
dimenticare se non fossero indispensabili. Un classico rivisitato per farci
dimenticare la pesantezza... Viva la leggerezza! Timberland - Una collezione
che si ispira, come sempre, alla natura e ai valori semplici della
tradizione, senza però dimenticare una forte caratterizzazione tecnica e
funzionale, che rende i capi ideali in ogni situazione, anche le più
estreme. Elementi Costieri è la linea in stile marino dalle tendenze
easywear e caratterizzata da tinte tradizionali e dettagli colorati.
Heritage: lo spirito della celebre Yellow Boot rivive in questa linea,
sempre attuale e tradizionale allo stesso tempo. Trekking per bambini
dinamici, vivaci e pieni di energia. Le esigenze di look e la vestibilità
si presentano in un'armonia di forme, dove i capi, tutti modulabili, si
adattano a tutti i bisogni. Outdoor Recreation: essenziale, ecco il concetto
base di questa linea dedicata al bambino sportivo che ha bisogno di capi
funzionali, comodi e naturali. Il gruppo C.W.F., leader europeo nella
realizzazione e distribuzione di capi di marca per bambino da 0 a 16 anni,
è attivo da oltre 38 anni nel settore della moda per bambini. Grazie a
strategie focalizzate, ha dimostrato come anche il bambino possa
rappresentare un mercato decisamente trainante ed economicamente
interessante. Oggi il Gruppo Cwf conta su un team composto da 850 dipendenti
(di cui 100 agenti commerciali e oltre 100 persone dedicate alla creazione),
con rappresentanze in più di 30 Paesi e filiali di distribuzione in Canada,
Usa, Giappone, Australia, Regno Unito, Belgio, Germania, Italia, Spagna.
L'80% della produzione viene esportato. Il Fatturato è passato da 69 mln di
Euro del 1999 a 134 del 2001. Nel 2002 si prevede di chiudere l'anno con un
fatturato di 150 mln di euro. Cwf Italia La struttura agile e ben
organizzata, supportata da efficaci strategie di marketing, ha portato la
filiale italiana di Cwf ad una crescita che nel 2001 è stata del +700%
rispetto al 1996, primo anno di attività. Le previsioni di chiusura del
2002 dovrebbero registrare una crescita pari all'800%. Risultati
entusiasmanti perseguiti da un'organizzazione snella e veloce, composta da
un direttore generale, 7 assistenti di direzione, 5 agenti responsabili
delle varie regioni italiane, 650 punti vendita esclusivi e 5 show room. La
squadra forte e motivata di Cwf Italia ha puntato sul consolidamento, lo
sviluppo e la diffusione dei prodotti dell'azienda ad altissimi livelli, nei
templi del lusso del Bel Paese
EPSON
PROPORRÀ LE PROPRIE SOLUZIONI PER L'HOME THEATRE ALLA PROSSIMA EDIZIONE DI
TOP AUDIO & VIDEO SHOW, LA RASSEGNA NAZIONALE DEDICATA ALL'ALTA FEDELTÀ,
ALL'HI END E ALL'HOME CINEMA CHE AVRÀ LUOGO DAL 19 AL 23 SETTEMBRE PROSSIMI
A MILANO.
Milano, 1 luglio 2002 - Le nuove frontiere dell'Home Theatre, che hanno
indotto molta parte del pubblico a desiderare l'allestimento di un'autentica
sala cinematografica in soggiorno, non colgono certo Epson impreparata.
Anzi, l'azienda ha deciso di proporsi in questo settore con Epson Emp-Tw100,
un videoproiettore di indiscussa affidabilità: grazie all'alto livello
tecnologico che lo contraddistingue e alla luminosità pari a 700 Lumen
Ansi, questa macchina è in grado infatti di garantire una elevata qualità
dell'immagine e una resa colore che ricorda per nitidezza e definizione
quella a cui si assiste nei cinema. Nel corso di Top Audio & Video Show,
la rassegna nazionale dedicata all'Alta Fedeltà, all'Hi End e all'Home
Cinema che avrà luogo dal 19 al 23 settembre prossimi a Milano (Quark Hotel
- Via Lampedusa, 11/A), Epson mostrerà Epson Emp-Tw100 in azione,
trasferendo un impianto audio/video completo in un salotto virtuale,
allestito negli ambienti della fiera, presentando così il proprio concetto
di Home Cinema direttamente sul posto. Il videoproiettore Epson, infatti, è
la soluzione ideale per chi vuole andare al cinema senza uscire dal proprio
appartamento: la proiezione a 16:9 a tutto schermo è perfetta per potersi
godere i film standosene comodamente adagiati in divano. A Top Audio &
Video Show, quindi, il visitatore/spettatore potrà assistere alla
proiezione di film e video in condizioni ottimali, sedendo in poltrona e
apprezzando le qualità di Epson Emp-Tw100, come fosse al cinema, ma con il
vantaggio di non dover pagare il biglietto, visto che la manifestazione è
gratuita! Oltre che nella sala dedicata alla proiezione, Epson sarà
presente a Top Audio & Video Show anche con uno spazio espositivo
"istituzionale", dove il proprio personale tecnico e commerciale
fornirà ai visitatori ogni informazione richiesta.
CITROËN
C3 È IL PRIMO VEICOLO DOTATO DI MOTORE 1.4 HDI 16V DI NUOVA GENERAZIONE,
FRUTTO DELLA COOPERAZIONE TRA I GRUPPI PSA PEUGEOT CITROËN E FORD
Milano, 1 luglio 2002 - Il motore 1.4 HDi 16V propone prestazioni
sorprendenti per un veicolo di questa categoria, in particolare per quanto
riguarda accelerazione e ripresa a medio regime, che costituiscono le
situazioni d'uso più frequenti. Queste caratteristiche offrono confort
d'utilizzo e facilità di guida, e conferiscono una personalità forte ed
accattivante. Grazie al sistema Common Rail di seconda generazione, la nuova
motorizzazione offre una coppia maggiore, maggiori prestazioni, economia,
silenziosità e compattezza insieme, riducendo le emissioni inquinanti. Il
motore 1.4 HDi 16V sviluppa 66 kW CEE (92 cv DIN) a 4 000 giri/min ed offre
una coppia di 200 Nm a 1 750 giri/min. Rappresenta la motorizzazione con il
più alto rendimento della categoria (47 kW/litro e 66 cv DIN/litro).
L'alleggerimento delle parti mobili conferisce brio al motore e permette di
raggiungere rapidamente il regime, al pari di un motore a benzina. Il nuovo
motore, equipaggiato di una rampa comune d'iniezione (Common Rail) di
seconda generazione, di un turbocompressore a geometria variabile
(tecnologia multivalvola) e di uno scambiatore aria/aria prevede inoltre
leggi di comando adattative, che consentono di ottimizzarne la risposta in
funzione della sollecitazione del pedale dell'acceleratore. Grazie alla
bassa cilindrata adottata, all'impiego di leghe d'alluminio e materiali
compositi, alla riduzione degli sfregamenti interni e alla tecnologia
dell'iniezione diretta Common Rail, i consumi del motore 1.4 HDi 16V sono
estremamente bassi (4,3 l / 100 km su percorso misto). Uno dei parametri per
ridurre i consumi consiste nel limitare la massa degli elementi del veicolo.
Con una massa totale di circa 98 kg, il motore 1.4 HDi 16V rappresenta un
vero " peso piuma". Questo tipo di prestazione deriva
dall'utilizzo generalizzato di leghe d'alluminio e materiali compositi. Il
carter cilindri e il carter superiore in alluminio sono pressofusi, con
supporti e camicie in ghisa inseriti direttamente in fase di fusione. La
testata, di tipo " cross flow ", a quattro valvole per cilindro,
si compone di una parte inferiore fusa per gravità, e di una parte
superiore che supporta l'albero a camme realizzata in pressofusione. Gli
alberi a camme, con camme sinterizzate accoppiate ad un tubo d'acciaio,
consentono di guadagnare il 30 % sul peso del pezzo, vale a dire 1,3 kg.
Numerosi componenti sono in materiale composito, come il ripartitore di
aspirazione, il coperchio della testata, la scatola di entrata e uscita
dell'acqua, il sistema di trattamento dei gas del carter. L'insieme delle
parti mobili (albero motore, bielle, pistoni) è ottimizzato, per ridurne le
dimensioni e la massa. Il diametro dello stelo delle valvole di 5,5 mm
corrisponde ad una dimensione comunemente presente nei motori a benzina di
bassa cilindrata ed alte prestazioni. Un secondo parametro che contribuisce
alla riduzione globale dei consumi consiste nel ridurre le perdite per
attrito. Dei bilancieri a rulli comandano le valvole, consentendo un
risparmio nei consumi dall'1,5 al 2 % , secondo il regime motore. Il sistema
d'iniezione ad alta pressione, il Common Rail, assicura infine una
nebulizzazione estremamente fine e precisa del carburante, contribuendo alla
gestione dei consumi. Una rampa comune d'iniezione alimenta gli iniettori ad
una pressione che varia da 250 a 1 400 bar. Questi nuovi iniettori,
interamente pilotati elettronicamente, permettono un dosaggio molto accurato
del momento e del flusso d'iniezione, in particolare dell'iniezione pilota
(o preiniezione). Le specificità del motore 1.4 HDi 16V, abbinate al
montaggio nella struttura di C3 attraverso spessori e fissaggi specifici,
permettono di ottenere il massimo confort acustico e la riduzione delle
vibrazioni. L'iniezione pilota, inoltre (piccola quantità di carburante
iniettato prima dell'iniezione principale), aumentando progressivamente la
temperatura nella camera di combustione, provoca una combustione progressiva
migliorando in modo notevole il confort acustico, in particolare al minimo.
Le forme esterne accurate del carter cilindri, ottenute mediante
pressofusione, associate all'irrigidimento della parte inferiore del carter
con una serie di nervature mirate, contribuiscono anche a ridurre al minimo
il livello di emissioni del motore. E per concludere, la riduzione delle
vibrazioni è favorita anche dall'alleggerimento delle parti mobili, che
portano ad una bassa inerzia del motore. Le migliori prestazioni di questo
motore Diesel di bassa cilindrata, frutto del Common Rail di nuova
generazione, di una migliore gestione della combustione e
dell'alleggerimento del motore consentono, a parità di prestazioni veicolo,
di offrire al cliente un notevole risparmio nei consumi e una riduzione
considerevole nelle emissioni di CO2. Il motore 1.4 HDi 16V emette 112 g di
CO2 al km, valore da considerare eccezionale tenuto conto delle prestazioni.
La compattezza del motore permette delle configurazioni in grado di
garantire ottime prestazioni in materia di protezione degli occupanti di C3.
L'allestimento delle periferiche del motore, come scarico, accessori e
alimentazione dell'aria, riduce notevolmente gli ingombri. Il sistema di
alimentazione dell'aria, in materiali compositi, situati nella parte
posteriore del motore, funge da zona comprimibile in caso di urto.
PRIMA
ASSOLUTA NEL GRUPPO PSA PEUGEOT CITROËN, IL NUOVO CAMBIO SENSODRIVE, CAMBIO
MECCANICO ROBOTIZZATO, È ABBINATO AL MOTORE 1.6 16V, E CONFERISCE A C3
PRESTAZIONI E CONFORT NELLA GUIDA DI ALTO LIVELLO IN QUESTA GAMMA DI
VEICOLI.
Milano, 1 luglio 2002 - Il passaggio da una modalità all'altra avviene in
modo naturale, senza manovre complicate, sia agendo sul comando della
modalità automatizzata situato sulla console centrale, sia utilizzando uno
dei comandi dedicati alla modalità sequenziale (comandi a farfalla al
volante o leva del cambio sequenziale) abbandonando la modalità
automatizzata. La tecnologia del cambio SensoDrive offre prestazioni ancora
più elevate in termini di : Confort - Con la modalità automatizzata è
possibile guidare senza preoccuparsi dell'inserimento delle marce,
caratteristica apprezzabile durante la guida nel grande traffico. In modalità
sequenziale, il guidatore non deve più agire sul pedale della frizione, o
lasciare parzialmente il volante per selezionare la marcia. Sicurezza- Il
guidatore concentra tutta l'attenzione sulla strada, può tenere ambedue le
mani sul volante, mentre la marcia inserita e la modalità di utilizzo
vengono chiaramente indicate da un richiamo sul quadro strumenti. Consumi -
La gestione ottimizzata dell'inserimento delle marce in modalità
automatizzata consente un risparmio nei consumi di 0,2 l/100 km in ciclo
misto normalizzato. Due modalità di funzionamento disponibili costantemente
: modalità sequenziale, modalità automatizzata. Con la modalità
sequenziale, il guidatore conserva la totale padronanza dell'inserimento
delle marce, con la possibilità di inserimento attraverso due tipi di
comando, perfettamente intercambiabili: Comandi a farfalla situati dietro il
volante. Il comando di destra serve ad inserire le marce verso la superiore,
quello di sinistra serve scalare le marce. I comandi consentono di inserire
cinque marce in avanti.Questi comandi sono fissi rispetto al volante, e
questa loro caratteristica ne consente un utilizzo intuitivo
indipendentemente dalla posizione del volante ed offrono le migliori
condizioni di confort e sicurezza. Leva delle marce situata sulla console
centrale, in posizione centrale stabile. Spingendola in avanti (+), si
inserisce la marcia superiore, tirando indietro (-), si inserisce la marcia
inferiore. Per ragioni di sicurezza, è solo la leva sulla console che
permette di passare al punto morto o di inserire la retromarcia. Un impulso
verso destra fa passare al punto morto. Un impulso verso destra, seguito da
un impulso all'indietro, con piede sul freno, comanda la retromarcia. Quando
la modalità sequenziale è attivata, il guidatore non ha bisogno di scalare
in frenata, in prossimità di uno stop o di un semaforo. Il cambio scala
automaticamente in prima, poi stacca la frizione da fermo. Quando viene
sollecitato il pedale dell'acceleratore per ripartire dopo un breve arresto,
il veicolo riparte in prima. Inoltre per preservare l'affidabilità del
gruppo motopropulsore, ogni richiesta di inserimento delle marce viene
analizzata dal calcolatore che convalida o non l'azione del guidatore, in
altre parole ordina la variazione di marcia in caso di sovra o sottoregime.
Infine il calcolatore del cambio facilita l'inserimento delle marce a
scalare, che risulta morbido e senza strappi. In modalità automatizzata, il
guidatore delega la decisione e l'azione del cambio del rapporto al
calcolatore, che opera secondo le leggi di passaggio gestite in modo
autoadattativo (la legge attiva è calcolata per interpolazione sulla base
di 3 leggi predefinite). Il comportamento del guidatore, il tipo di
percorso, la posizione dell'acceleratore vengono analizzati per proporre il
rapporto ottimale. Vengono prese in considerazione situazioni specifiche:
conservazione di un rapporto o inserimento a scalare per aumentare il freno
motore, nessun cambio alla marcia superiore in curva, scalatura massima con
acceleratore premuto a fondo (kick down) per rilanciare la meccanica. Il
cambio rileva inoltre le condizioni di scarsa aderenza e adotta un programma
di pilotaggio di tipo " neve ", con richiamo dell'informazione sul
quadro strumenti. Un comando elettrico, posizionato sulla console centrale
dietro la leva permette di selezionare il funzionamento automatizzato del
cambio. Se il guidatore opta per questa modalità, sul quadro strumenti
viene visualizzato un pittogramma " AUuto " a complemento
dell'informazione sul rapporto inserito, e nello stesso tempo si illumina
anche la spia del comando. Per garantire un utilizzo in condizioni di
massima sicurezza, il cambio SensoDrive prevede una serie di protezioni: Il
motore può essere avviato solamente quando il pedale del freno è premuto
La retromarcia può essere inserita solamente quando il veicolo è fermo e
il piede è sul freno In caso di soste prolungate con motore avviato o
marcia inserita, il sistema torna automaticamente al punto morto. Di tipo
meccanico robotizzato, il cambio SensoDrive è caratterizzato dalla gestione
elettronica dell'inserimento della frizione e delle marce. Il pedale della
frizione viene quindi eliminato, e la leva del cambio, anche se presente,
non è più collegata meccanicamente al cambio. Il cambio SensoDrive è
gestito da un calcolatore che pilota due azionatori, di cui uno assicura
l'inserimento delle marce e l'altro, equipaggiato di sistema di
compensazione dell'usura della guarnizione, apre e chiude la frizione. Il
calcolatore del cambio dialoga anche con il calcolatore di controllo motore.
Collegato alla struttura multiplexata di C3 (rete CAN), il calcolatore del
cambio controlla l'insieme delle funzioni legate al cambio SensoDrive :
avviamento, modalità automatica, sicurezze, visualizzazioni sul quadro
strumenti. Diagnostica le eventuali anomalie ed avvia, a seconda dei casi,
un funzionamento in modalità ridotta. Questa gestione elettronica
sofisticata prende in considerazione tutti i parametri necessari
all'inserimento corretto delle marce : leva delle marce, acceleratore,
freno, regimi di rotazione motore e cambio, velocità veicolo, ABS, ESP,
coppia e temperatura del motore. A partire dall'ordine di cambio di
rapporto, quindi, indipendentemente dalla modalità di funzionamento
utilizzata, il calcolatore del cambio interviene sul motore, stacca la
frizione, cambia la marcia, reinserisce la frizione e autorizza la
riaccelerazione. Questa serie di operazioni avviene il più rapidamente
possibile, per interrompere meno possibile l'accelerazione. Per far muovere
il veicolo, il calcolatore del cambio chiude la frizione in funzione della
posizione dell'acceleratore e del regime motore. La raffinatezza
dell'asservimento permette al guidatore una padronanza perfetta del veicolo
anche nelle situazioni più difficili (parcheggio in posizione ripida,
partenza in pendio) ma anche delle partenze rapide. In modalità
automatizzata, la decisione del cambio di rapporto viene presa dal
calcolatore sulla base delle leggi di inserimento autoadattative. Il
calcolatore analizza il comportamento del guidatore, il tipo di percorso
(salita, discesa, curva), il carico del veicolo e le condizioni di aderenza
, così da proporre il rapporto di cambio più appropriato. Il cambio
SensoDrive è frutto dell'esperienza acquisita da PSA Peugeot Citroën con
il cambio automatico Auto-attivo. Per evitare inserimenti troppo frequenti,
il cambio di marcia viene effettuato a velocità diverse in accelerazione e
in decelerazione. Per il cambio di rapporto su C3 equipaggiate di funzione Esp,
il cambio SensoDrive tiene conto del funzionamento del controllo di stabilità,
per assicurare il comportamento ottimale del veicolo in qualunque
situazione.
C8,
UNA MONOVOLUME CHE SI DISTINGUE
Milano, 1 luglio 2002 - Presentata in prima mondiale al salone di Ginevra
2002, la nuova monovolume di alta gamma Citroën C8 viene commercializzata
dal 13 giugno in Francia e nel corso del 3° trimestre del 2002 nella
maggioranza degli stati europei. Con C8 e Xsara Picasso, Citroën potrà
disporre di una famiglia completa e moderna di veicoli monovolume. L'evento,
molto importante per Citroën, continua il processo di rinnovamento della
gamma. C8 risponde alla volontà di Citroën di offrire ai propri clienti il
piacere di guida e la tranquillità, concentrando l'attenzione in
particolare sul confort, sugli equipaggiamenti dedicati alla sicurezza
attiva e alla protezione degli occupanti. Lo stile rappresenta il punto di
forza nella concezione di C8, dalle linee moderne e dinamiche che
sottolineano l'appartenenza alla Marca, in maniera molto netta. C8 diventa
un punto di riferimento per la qualità della vita a bordo, con le porte
laterali scorrevoli elettriche, i sedili posteriori con sistema di
ancoraggio rapido, i numerosissimi vani e la climatizzazione automatica a
quattro zone. Rispetto ad Evasion, oltre al motore da 2.0 litri da 100 kW
CEE (138 cv DIN) altri due motori si aggiungono alla gamma benzina: un 2.2
litri da 116 kW CEE (160 cv DIN) inedito nella gamma Citroën, e il motore
V6 da 150 kW CEE (208 cv DIN) abbinato ad un cambio automatico a comando
sequenziale che andrà a completare la gamma entro la fine del 2002. Tutti i
motori recepiscono la futura norma Euro 4 che verrà applicata dal 1°
gennaio 2005. La gamma Diesel invece prevede i motori 2.0 HDi 16V da 79 kW
CEE (109 cv DIN) e 2.2 HDi 16V CEE da 94 kW (130 cv DIN) " naturalmente
" abbinati al filtro antiparticolato. Il collegamento al suolo abbinato
agli equipaggiamenti proposti su tutte le versioni, come l' ABS con
ripartitore elettronico di frenata, l'assistenza alla frenata d'urgenza,
l'ESP e l'ASR, assicura a C8 eccellenti qualità dinamiche, oltre a migliori
caratteristiche di confort e maneggevolezza. C8 inaugura anche degli
equipaggiamenti di sicurezza che impongono nuovi standard nel segmento delle
monovolume di alta gamma, come ad esempio : il sistema di aiuto alla frenata
d'emergenza, la rilevazione del calo di pressione dei pneumatici,
l'accensione automatica del segnale d'emergenza in caso di brusca frenata,
l'assistenza elettronica al parcheggio, sei Airbag, di cui due "a
tendina", che proteggono la testa dei passeggeri delle tre file di
sedili, le luci a due funzioni (anabbaglianti e abbaglianti) abbinate ad una
alogena addizionale per gli anabbaglianti. Lo stile è stato un elemento
preponderante nella fase di sviluppo di C8. Le linee moderne e dinamiche
identificano chiaramente l'appartenenza alla Marca. Il frontale affascinante
e robusto, il profilo dinamico e il trattamento delle luci posteriori che
ricordano C5 break sono gli elementi esterni di differenziazione rispetto ai
concorrenti. C8 dispone di tre interni specifici originali e luminosi (Détente;
Cocon; Vip), che permettono ai clienti la scelta di tipologie e atmosfere
completamente diverse tra loro, sia per materiali utilizzati che per tonalità
di colore. Lo stile interno High Tech si distingue per il cruscotto dalle
linee pure, la strumentazione centrale a tre quadranti dal design inedito e
i sedili dalle linee rigorose. Questo insieme rende l'interno di C8
realmente innovativo e sintetizza modernità e benessere. La lunghezza di
4,72 m, maggiore di 27 cm rispetto a Evasion propone sbalzo anteriore e
posteriore più lunghi rispettivamente di 13 cm e di 14 cm. Queste nuove
dimensioni migliorano lo stile, la sicurezza e l'abitabilità. La larghezza
di 1,85 m (+ 2 cm) e l'altezza di 1,75 m (+ 4 cm) collocano C8 nell'universo
delle grandi monovolume, con la promessa di spazi interni generosi. Per la
sua concezione, C8 rappresenta un vero ambiente in cui vivere e viaggiare in
completo confort, con un'accessibilità, una modularità ed una serie di
vani veramente eccezionali. L'apertura elettrica delle porte laterali
scorrevoli offre la massima accessibilità e comodità. Le dimensioni
interne sono in aumento rispetto a Evasion, in particolare la lunghezza di
abitabilità variabile (sedili posteriori scorrevoli), l'altezza al tetto (+
7 cm nella parte anteriore e + 2 cm nella fila 2) e il volume del bagagliaio
(+ 848 dm3 di volume massimo). Le configurazioni multiple, fino a 8 posti, e
la modularità esemplare rispondono a tutti i desideri dei passeggeri. Tutti
i sedili posteriori, ad esempio, possono scorrere per 15 cm e sono dotati di
un sistema di ancoraggio rapido brevettato Quickfix(r) assolutamente
innovativo. Circa 60 vani di contenimento accessibili e pratici, ripartiti
equamente tra tutti i passeggeri. C8 possiede tutte le qualità che
occorrono per soddisfare pienamente le necessità dei passeggeri,
rispettando i desideri di ognuno. La climatizzazione automatica modulare
permette di suddividere l'abitacolo in quattro zone climatiche. Il
parabrezza panoramico e il triplo tetto apribile creano una sensazione di
apertura sull'esterno. C8 sarà parte integrante dello sforzo innovativo
della Marca degli ultimi anni, che si concretizza in una gamma ricca,
moderna e diversificata.
UN
PREMIO PER LE CITTÀ AMICHE DELLA BICICLETTA UNA NUOVA INIZIATIVA DELLE
ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE PER RILANCIARE NEGLI AMBIENTI URBANI IL PIÙ
PULITO, RAPIDO E SICURO TRA I MEZZI DI LOCOMOZIONE
Firenze, 1 luglio 2002 - Contro l'inquinamento, contro l'abuso delle auto, a
difesa dell'ambiente e della qualità della vita urbana nasce il Premio
Nazionale "Città Amiche della Bicicletta". Mentre tornano le
targhe alterne, ne danno notizia oggi le più importanti associazioni
ambientaliste che vedono nella diffusione della bicicletta il solo strumento
pulito capace di combattere davvero la deriva delle nostre città e delle
nostre vite. Tra gli organizzatori del premio figurano l'Istituto per lo
Sviluppo Sostenibile - Italia, la Federazione Italiana Amici della
Bicicletta, l'Associazione Città Ciclabili, Euromobility, l'Associazione
Città per la Mobilità sostenibile, Legambiente e il W.W.F. Tra i
collaboratori l'Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori).
"Il nostro obiettivo", spiegano, "è di creare una cultura
della bicicletta che nel nostro Paese si è persa dopo l'incessante sviluppo
motoristico del dopoguerra. Si tratta di porre le basi per una educazione
alla mobilità sostenibile in cui la bicicletta rivesta indubbiamente una
posizione da protagonista. Secondo studi della Commissione Europea, in
Europa il 30 % dei tragitti effettuati quotidianamente in auto copre
distanze inferiori ai 3 Km mentre il 50% è inferiore ai 5". Il Premio
è suddiviso in 3 categorie: 1) comuni con meno di 30.000 abitanti; 2)
comuni con più di 30.000 abitanti; altri enti (province, comunità montane,
parchi nazionali e regionali). Il riconoscimento per i vincitori consiste in
una flotta di biciclette e in attrezzature per la ciclabilità, oltre alla
promozione in termini di immagine. Il 10 settembre scade il termine per la
presentazione dei progetti che devono essere spediti all'Associazione per lo
Sviluppo Sostenibile - Issi, (via dei Laghi 12 - 00198 Roma, web:
www.issi.it I vincitori saranno annunciati durante gli Stati Generali della
Bicicletta il 21 settembre al Salone Internazionale del Ciclo di Milano. La
premiazione, con l'esposizione dei progetti, si svolgerà invece a Carrara,
sabato 12 ottobre, nel corso del salone Ariambiente (10 - 12 ottobre). In
quella stessa giornata si svolgerà anche una maxi pedalata ecologica,
aperta a tutti, da Viareggio a Marina di Carrara. "Con il Premio",
dicono gli organizzatori, "intendiamo lanciare agli italiani e alle
istituzioni un messaggio chiaro, in attesa che anche il Parlamento si
accorga dei benefici che la diffusione della bicicletta può portare al
Paese, e disponga adeguati finanziamenti". Sicuramente, aggiungono,
occorrono investimenti infrastrutturali e tecnologici per potenziare il
trasporto pubblico, ma la bicicletta rappresenta ormai uno strumento
strategico. Non inquina, non fa danni, è silenziosa, economica, discreta e
accessibile a tutti. Non solo: nei brevi e medi tragitti urbani (5 Km) è
perfino più rapida dell'automobile. Purtroppo, contrariamente alle città
nordeuropee, sono ancora poche le amministrazioni locali italiane
consapevoli del ruolo fondamentale della bicicletta nella riconversione
ecologica della mobilità urbana. Il Premio ha dunque lo scopo di
incentivare la mobilità ciclabile in ambito urbano ed extraurbano , mettere
a confronto e pubblicizzare i migliori progetti e diffondere le buone
pratiche presso tutti gli enti locali italiani. Per informazioni: www.issi.it
www.fiab-onlus.it www.cittaciclabili.it
www.carrarafiere.com
UN'ONDATA
DI FRESCHEZZA NAUTILUS CONSERVE ITTICHE TAILANDESI
Milano, 1 luglio 2002 - Eurofood, leader nel settore dell'importazione e
distribuzione di specialità gastronomiche internazionali, amplia la sua già
ricca gamma di prodotti con una nuova proposta: Nautilus, una linea di
conserve ittiche Tailandesi importata da Nautilus Food, Azienda francese
leader in Europa nel settore del granchio e dei gamberetti conservati. Forte
della notorietà di marca e della consolidata esperienza nel settore della
conservazione, Nautilus Food si espande oggi nel segmento del
"fresco" offrendo una nuova gamma di prodotti pastorizzati per
soddisfare le aspettative dei consumatori più esigenti. Pataya Food, la
consociata tailandese di Nautilus Food specializzata nella conserva di tonni
e crostacei, è il Partner industriale e commerciale d'eccellenza: Azienda
riconosciuta a livello mondiale, garantisce infatti la completa tracciabilità
di tutta la produzione e l'elevato standard di qualità e sicurezza del
prodotto che viene sottoposto ad innumerevoli test di controllo e alle
procedure certificate Haccp e Iso 9002. Nautilus Food e Pataya Food
assicurano così al consumatore la qualità, la freschezza e il gusto
originale di granchi e crostacei che vengono lavorati appena pescati grazie
ai vari impianti di produzione situati nella zona di pesca. Oggi Nautilus
Food è leader del mercato in Francia con una quota pari al 40% che gli
permette di realizzare un giro d'affari di 45 milioni di euro; in Europa è
presente nella grande distribuzione organizzata privilegiando i principali
iper e superstore. La gamma dei prodotti Nautilus comprende: polpa di
granchio extra in salamoia con il 35% di chele, polpa di granchio con il 15%
di chele, Polpa Di Granchio Prima Qualità, Gamberetti Cocktail, Code
D'aragosta, Vongole, Pannocchiette Tailandesi.
DAL
COLLIO I VINI DI MARCO FELLUGA
Gradisca d'Isonzo, 1 luglio 2002 In provincia di Gorizia, sorge la sede
principale dell'azienda, nel cuore del Collio. E' un punto di riferimento
importante per l'immagine del Friuli enoico. Oggi la Marco Felluga possiede
135 ettari di vigneto nel Collio, in parte di proprietà, in parte a
conduzione. Il 70% della produzione è costituito da uve bianche: tocai
friulano, pinot grigio, sauvignon, ribolla gialla e chardonnay. Il resto da
uve rosse: refosco, merlot, cabernet franc e cabernet sauvignon. Tutti i
vini bianchi sono vinificati a temperatura controllata e messi a fermentare
in recipienti d'acciaio inox, ma vi è anche una parte della produzione che
viene affinata dentro botti di legno, come accade per i vini rossi. I cru
dell'azienda sono il Molamatta e il Carantan, mentre il Moscato Rosa,
ricavato da un vecchio vigneto istriano, sta riconquistando il suo posto
sugli altari dell'enologia italiana. Le attrezzature della cantina si
avvalgono di una tecnologia avanzata, frutto di continui aggiornamenti e di
esperienze finalizzate ad ottenere i massimi risultati. Le tecniche
innovative, unite all'amore per il vino e alla passione per i vitigni, nel
rispetto delle tradizioni e della cultura locale, sono gli elementi
fondamentali che accompagnano e contraddistinguono da sempre le scelte di
Marco Felluga. La produzione comprende: Collio Tocai friulano; Collio
Ribolla Gialla; Collio Pinot Grigio; Collio Sauvignon; Collio Chardonnay;
Collio Molamatta; Collio Merlot; Collio Cabernet; Refosco; Carantan; Moscato
Rosa.
GIACCHE
SPEEDWAY - LINEA RIBING GEAR DI NARLEY DAVIUSON IN COPPIA SEMPRE CON
STILE
Milano, 1 luglio 2002 - Insieme in moto con passione. Harley-Davidson veste
la coppia con stile e il giusto spirito di avventura. Due giacche targate
Harley, due storie da scrivere in coppia: Giubbotto Speedway in pelle e
nylon Giubbotto Speedway Donna di pelle Le caratteristiche delle due giacche
sono molto simili nonostante le linee siano le due varianti di uno stile
perfettamente in sintonia. La pelle è morbida e idrorepellente. Entrambe le
giacche sono dotate di protezioni gomiti e spalle rimovibili omologate CE.
Le Speedway hanno decisamente un carattere forte e passano da un look biker
sfrontato con le giuste garanzie di sicurezza a un look da città, comodo e
trendy, togliendo le protezioni. Perfette per ogni stagione grazie alle due
prese d'aria anteriori richiudibili con una cerniera, le Speedway contano
anche uno sfiato posteriore per un comfort massimo quando si cavalca la moto
dei propri sogni. Entrambe hanno il colletto alla coreana che le rende così
moderne, tutte le cerniere (petto, polsini e laterali) sono protette da
alette per una totale protezione dal vento. La Specdway in pelle e twilI di
nylon è realizzata in nylon impermeabile con inserti di pelle sulle spalle
e le braccia. La Speedway Donna è tutta in pelle con un taglio femminile
che sposa perfettamente le curve del corpo della donna. Oltre a questo, una
grafica Harley-Davidson personalizza la schiena. Due strisce verticali
arancioni e bianche sbarrano in senso verticale il lato anteriore sinistro.
Disponibilita' taglie e colori: Giacca Speedway pelle e nylon: per l'uomo le
taglie vanno dalla S alla Xxxl, e per la donna, dalla S alla Xl. Un solo
colore, nero. Giacca Speedway Donna di pelle: taglie dalla Xs alla Xl, solo
in nero, disponibile anche da uomo, nelle taglie dalla S alla Xxxl.
METTI
BLACK&DECKER IN VALIGIA
Milano, 1 luglio 2002 - Se non vuoi rinunciare alla qualità e alla
sicurezza dei prodotti Black&Decker anche in vacanza, ecco il prodotto
che fa per te. Va300 è un set da viaggio composto da ferro da stiro e
asciugacapelli, occupa pochissimo spazio in valigia poiché è ultracompatto
ed è elegante. Il ferro fornisce una stiratura a secco sempre perfetta, per
soddisfare ogni esigenza, con 400W e bivoltaggio per essere utilizzato
ovunque. Il phon ha 1000W di potenza. Sempre pettinata, quando e come vuoi,
anche in vacanza, grazie alle due velocità e al bivoltaggio.
COLORE
E DESIGN PER I NUOVI PRODOTTI BLACK&DECKER
Milano, 1 luglio 2002 - Due le novità colore e design proposte da
Black&Decker per il settore House Hold. Continua infatti il rinnovo
delle linee e dello stile che sta trasformando i prodotti Black&Decker
in veri e propri oggetti di design. La gamma tostapane, si arricchisce di
tre nuovi elementi T450, nuovi nelle linee e nei colori, di forma morbida e
tondeggiante nei tre colori pastello: verde, arancione e blu. 650W di
potenza, timer con sei regolazioni per scegliere il grado di tostatura e
cassetto raccogli briciole. La gamma asciugacapelli dove Sc831 A e B e Sc832
B diventano un accessorio indispensabile per te e il tuo bagno, di design e
professionalità. Sc83 1, 1500W, bivoltaggio, due velocità, tasto aria
fredda, beccuccio e diffusore in due nuove colorazioni: nero opaco con
inserti arancio e blu perlato opaco con inserti neri. Sc832 incece ha ben
2000W di potenza, due velocità e tre regolazioni calore, tasto aria fredda,
beccuccio e diffusore. Design moderno metallizzato con inserti opachi neri e
blu.
TORCIA
2D OUTDOOR COLEMAN RESISTENTE, MOLTO RESISTENTE
Milano, 1 luglio 2002 - La nuova torcia 212 Outdoor Coleman è la torcia
pratica per tutte le situazioni. Da tenere sempre a portata di mano, in
macchina, in cucina, in cantina, da portare in campeggio, da mettere nello
zaino, la 2112 Outdoor è sempre con te. Collaudata, la torcia lanciata da
vari metri di altezza non si rompe quando cade. Galleggiante e impermeabile,
la sua impugnatura è antiscivolo e il suo rivestimento antiurto. La
lampadina è in Krypton 2,4V; 1,2A. La torcia 2D Outdoor funziona a batterie
e pesa soltanto 231 g.
MUSTO
OCCHIALI DA SOLE UNA COLLEZIONE CHE AMA I VOSTRI OCCHI
Milano, 1 luglio 2002 - La vita da lupo di mare non ha segreti per Musto. Lo
sa che gli occhi dei marinai sono messi a dura prova dal sole e dalla luce
mutevole sul mare. Per rispondere a ogni esigenza, Musto ha elaborato una
collezione di occhiali da sole particolari per gli appassionati di vela. Una
collezione coerente che piacerà sia alle donne che agli uomini, grazie a
tre montature con le stesse caratteristiche ma con sagome diverse. Tutte le
montature sono realizzate in Nylon resistente. Le lenti in policarbonato
forniscono il 100% di protezione contro i raggi UV, sono multistrato e anti
riverbero. Per migliorare sicurezza e comfort, le lenti hanno ricevuto un
trattamento antigrafio e antiappanamento. Ogni paio di acchiali è fornito
di cordino, bustina in microfibra e fodero di neoprene rigido.
SUN
FORCE L DI CAMPINGAZ LA STUFA DA ESTERNO A CASA TUA
Milano, 1 luglio 2002 - Novità in casa Campingaz, la stufa da esterno,
presente su tutte le terrazze dei bar d'Italia, oggi è pronta a entrare
anche a casa tua. Sun Force L è efficiente e pratica, il suo design e la
sua forma sono innovativi. Le sue dimensioni si adattano perfettamente
all'uso domestico, perfette per il tuo balcone o la tua terrazza. Per
trascorrere anche in autunno lunghe giornate e serate con gli amici o la
famiglia, organizzare un barbecue, una festa all'aperto ma al riparo dal
freddo, Sun Force L fornisce un buon calore su di un'area di circa
12m2.
STUDIARE
CON CASIO
Milano, 1 luglio 2002 - Compiti in classe, esami, ore e ore di studio; ma da
oggi Casio ha un alleato per voi. Le calcolatrici Casio sono specifiche per
ogni tipo di studio scientifico: algebra, matematica, informatica,
statistica o trigonometria, devi solo scegliere quella più adatta a te. Al
liceo o all'università le calcolatrici Casio sono in grado di offrirti
l"aiuto di cui hai bisogno. Programmabili, con menù a icone, ampia
capacità di memoria e funzione di trasferimento dati, le Calcolatrici Casio
sono indicate per gli studi superiori.
GIULIANO
MAURI : STROMATOLITI UNA MOSTRA PROMOSSA DA PHOENIX ETRUSCA
Caparbio, 1 luglio 2002 - Con questa prima mostra inaugura l'attività
Phoenix, progetto che nasce dalla collaborazione fra la Fondazione Mudima e
Castra Virtualia con l'obiettivo di promuovere l'arte attuale in luoghi
inattesi del territorio nazionale. Phoenix individua spazi espositivi dove
si possa stabilire una rinnovata relazione di quotidianità con l'arte e la
cultura evitando i filtri complessi che sovente limitano l'avvicinarsi del
pubblico alle istituzioni espositive. Phoenix intende quindi promuovere un
modello italiano di spazio espositivo che tenga conto delle peculiarità
positive del tessuto storico-urbanistico in cui si inserisce ed essere
laboratorio replicabile in altri insediamenti. Il primo luogo individuato è
Phoenix Etrusca a Capalbio, che con uno spazio espositivo di 350 mq si situa
in un contesto già ricco di importanti presenze dell'arte contemporanea.
Phoenix Etrusca propone come prima mostra un'installazione di Giuliano Mauri,
un artista che opera da molti anni sui materiali della natura nell'ambito
della natura stessa, creando grandi costruzioni e sculture che testimoniano
con forza il proprio contesto e la propria forza vitale prima di deperire.
Il lavoro di Mauri testimonia nel corso di una carriera trentennale la
necessità di un'arte della natura, del paesaggio che può esistere solo
utilizzando materiali propri al paesaggio stesso, rami utilizzati come
struttura costitutiva e ordinata di un architettura vitale che funge da
raccordo fra la terra e il cielo e si inserisce nell'apparente disordine del
mondo. Sabato 13 luglio, ore 19.30 Capalbio, Piazza della Provvidenza
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A
PESARO UN GRANDE INCONTRO SULL'ARTE, FIRMATO CONTE NANI DI VALFESINA
Pesaro, 1 luglio 2002 - Domenica 7 luglio, l'onorevole Vittorio Sgarbi come
conferenziere e tutti gli Assessori alla Cultura dei capoluoghi di Provincia
e delle maggiori città italiane come invitati eccellenti. Non sarà solo la
presenza, in veste di conferenziere, dell'onorevole prof. Vittorio Sgarbi a
decretare l'enorme interesse dell'ultima (in ordine di tempo) splendida
iniziativa del conte pesarese Alessandro Ferruccio Marcucci Pinoli di
Valfesina (Nani per gli amici). Per l'incontro-dibattito di domenica 7
luglio alle 9.30, all'Hotel Savoy di Pesaro, in Viale della Repubblica 22,
che avrà come tema "L'arte contemporanea oggi in Italia - Importanza e
ruolo delle amministrazioni locali", il Conte Nani ha diramato una
serie di inviti personalissimi a tutti gli Assessori alla Cultura dei
capoluoghi di Provincia e delle maggiori città italiane, nonché a un alto
numero di personalità del mondo della cultura, dell'arte e dello
spettacolo. Moderatore dell'incontro il professor Ludovico Pratesi,
direttore del centro delle Arti Visive "La Pescheria" di Pesaro.
Grande anche il sostegno delle istituzioni che ha coinvolto il "Fai
Vivere", l'Associazione "La cruna dell' ago", il Premio
Raffaello, le Società Ial.Mar.Pi, Turis.Mar.Pi e Co.Mar.Pi, i VipHotels di
Pesaro e Urbino, la Regione Marche, la Provincia e il Comune, gli
Assessorati alla Cultura, la Camera di Commercio e il Centro Arti Visive. Lo
speciale fine settimana comincia sabato 6 luglio, alle 18.00 precise, con
l'inaugurazione della Galleria "La Loggia di Nani" che ospiterà
la mostra antologica delle opere inedite del conte e con la presentazione
del suo quarto libro di poesie "Dulcis Imago". Di seguito, la cena
"rossiniana" al ristorante "Fai Vivere" con
intrattenimenti culturali. Alle personalità politiche sarà riservato un
trattamento speciale, anzi "specialissimo". Ancora una volta la
generosità del nobile Valfesina (l' iniziativa è tutta a sue spese) non
mancherà di tradursi in una serie di gratificanti sorprese per i suoi
invitati. Soggiorno completamente gratuito per gli Assessori con trattamento
di mezza pensione al 4 stelle Savoy, gioiello pesarese. A magnifico
coronamento del fine settimana pesarese, giunge un'altra bella notizia:
sabato 6 luglio riapre i battenti il bellissimo Teatro Rossini, dopo i
lunghi lavori di restauro. Dopo l'arte e la poesia anche la Musa del
melodramma va onorata. Infolink: www.nani-faivivere.it
L'ANNO
EUROPEO DELL'EDUCAZIONE ATTRAVERSO LO SPORT 2004
Bilione, 1 luglio 2002 - La Federazione Italiana Pallavolo e le reti
italiane degli Info Point Europa e dei Carrefour europei hanno organizzato,
domenica 30 Giugno a Bilione presso l' Hotel Savoy , nell'ambito della
manifestazione Beach&Ball in programma dal 30 giugno al 3 luglio 2002 a
Bibione (Ve) un Workshop per tecnici, atleti e dirigenti di società sul
tema "L'anno europeo dell'educazione attraverso lo sport 2004". La
proposta di decisione del Parlamento e del Consiglio che istituisce l'anno
europeo dell'educazione attraverso lo sport 2004 sottolinea il valore
educativo e sociale dello sport nonché il suo ruolo nel promuovere la
correttezza, l'amicizia, la solidarietà e l'integrazione così come nel
lottare contro il razzismo e la xenofobia. I giochi olimpici ed altri
avvenimenti sportivi in programma nel 2004, come l'Euro 2004 di calcio, le
manifestazioni preparatorie in vista delle successive Olimpiadi invernali di
Torino 2006 e l'11° campionato iberoamericano di atletica di Huelva,
faranno aumentare l'attenzione dei media e del pubblico per lo sport. Si
tratta di un'opportunità ideale per sottolineare il valore educativo delle
attività sportive. Le associazioni e le federazioni sportive svolgono già
un'attività importante nel settore dell'educazione informale a livello
regionale, nazionale ed europeo ecco perché si ritiene importante
coinvolgere le Federazioni sportive nella organizzazione, promozione di
attività legate all'Anno europeo 2004. Con il patrocinio di: Parlamento
Europeo - Ufficio per l'Italia , Rappresentanza a Milano della Commissione
Europea
ABBATTIAMO
GRATE E INFERRIATE ALL'ARENA
Milano, 1 luglio 2002 - Pubblichiamo la seguente inviata al Comitato del
Coni Milano dal giornalista sportivo Rolly Marchi. Ho assistito alla sentita
cerimonia per la consacrazione dell'Arena a Gianni Brera. Lì tutto bene...
Ma ora scrivo soprattutto perché dopo 63 anni (allora sulla pista
dell'Arena ho corso parecchie volte) vedo ancora quella grata o inferriata
che nega la visibilità a parte degli spettatori! Ma dove siamo? In molti
paesi si gioca a calcio, rugby e football senza simili divisioni e noi la
conserviamo all'Arena come un reperto pompeiano? Caro Filippo, vedi tu,
occupi una posizione autorevole, ti compete. Con i miei buoni e forti
saluti. Rolly Marchi. Una richiesta che non rimarrà inascoltata, ma che il
Presidente del Coni Filippo Grassia sottoporrà all'attenzione del Sindaco
di Milano, Gabriele Albertini, affinché dalle discipline sportive praticate
presso l'Arena Gianni Brera (dal calcio dilettantistico all'atletica
leggera) giunga con l'abbattimento di barriere e divisioni un segnale e un
esempio di civiltà per l'intera città.
CAMPIONATI
ASSOLUTI DI NUOTO PER ATLETI DISABILI E NON VEDENTI
Milano, 1 luglio 2002 - La Polisportiva Milanese Sport Disabili organizza,
dal 5 al 7 luglio presso la piscina Cardellino (Via del Cardellino 3,
Milano), i Campionati Italiani Assoluti di Nuoto per Atleti Disabili e non
vedenti. Ecco il programma e gli orari delle gare: 5 luglio: inizio ore 16 e
termine alle ore 19; 6 luglio: inizio ore 9 e termine alle ore 15; 7 luglio:
inizio ore 9 e termine alle ore 14.
MEMORIAL
GAETANO SCIREA
Milano, 1 luglio 2002 - Si svolgerà martedì 16 luglio alle ore 21 presso
la Villa Ghirlanda Silva di Cinisello Balsamo la presentazione della 13esima
edizione de torneo internazionale di calcio giovanile "Memorial Gaetano
Scirea". Alla serata presenzieranno la signora Mariella Scirea, il
Presidente dell'Ussi, Filippo Grassia e il Presidente del gruppo lombardo
Ussi, David Messina.
HOCKEY
: ACCORDO RADIO RAI PER STAGIONE AGONISTICA 2002/2003
Milano, 1 luglio 2002 - L'ufficio stampa della Lnh comunica di aver
raggiunto un accordo con Radio Rai Rete 1 per la trasmissione di risultati e
notizie relativi ai campionati di hockey pista/hockey in linea 2002/2003.
Rai Radio 1 Sara' La Radio Ufficiale Di Lnh Per Tutti I Campionati Di Hockey
2002/2003 Nel corso della trasmissione "Baobab Notizie e Sport" al
sabato sera saranno dedicati 20 minuti di trasmissione sull'hockey con news
- risultati - commenti sull'andamento dei campionati di hockey con i
risultati e le classifiche delle gare disputate e la presentazione di quelle
che si disputeranno il giorno dopo. In conseguenza del presente accordo ogni
campo di gara di serie A di Hockey pista/in line dovrà esporre nelle gare
ufficiali uno striscione Radio Rai.
HOCKEY
IN LINE - FINALE - GIORNATA NR. 02 NOTE TECNICHE RELATIVE AGLI INCONTRI
DISPUTATI 29/06/2002
H.C. All Stars - DRAGONS GALLARATE: 5-3 (4-1) Marcatori: PT. Bona 0',15'';
Molteni 9',39''; Bona 10',06''; Tomasello 11',58''; Pennisi 12',21''; ST.
Molteni 22',04''; Borgatello 30',38''; Tomasello 38',28''; H.C. ALL STARS:
Canei; (Luraghi); Zancanella; Aimonetto; Bona; Bizzozero; Vaccani.m;
Frizzera; Scapinello; Vaccani.e; Zorzet; Tomasello; Deluca; Pennisi; Cintori;
DRAGONS GALLARATE: Riva; (Foppiani); Banchero; Arcangeloni; Eremine;
Zingerle; Molteni; Molteni; Tessari; Huber; Borgatello; Veggiato; Gruber;
Merzario; Ansoldi; Tremolaterra; Arbitro: Guadagnin (Vi) / Scanacapra (To)
Espulsioni: Esp.Temp. Zingerle 2'; Esp.Temp. Borgatello 2'; Esp.Temp.
Zancanella 2'; Esp.Temp. Bizzozero 2'; Esp.Temp. Zorzet 2'; Esp.Temp.
Vaccani.m 2'; Esp.Temp. Aimonetto 2'; Esp.Temp. Borgatello 10'; Esp.Temp.
Molteni 2'; Esp.Temp. Tessari 2'; Esp.Temp. Huber 2'; Esp.Temp. Ansoldi 2';
Esp.Temp. Zorzet 2'; Gara 3 mercoledi 3 luglio 2002 a varese ore 20.30
diretta rai sport satellite
CAMPIONATO
ITALIANO DI CALCIO MULTIETNICO "THE WESTERN UNION FOOTBALL LEAGUE"
DECRETATE LE 6 SQUADRE CHE DISPUTERANNO LA FINALISSIMA AL VELODROMO
VIGORELLI DI MILANO IL 7 LUGLIO 2002
Bergamo, 1 luglio 2002 - Si è conclusa negli stadi di Bergamo, Genova,
Milano, Padova, Rimini e Torino la Regular Season, partita il 26 maggio
2002. Le squadre che si sono conquistate l'accesso alle Finali Nazionali che
si giocheranno domenica 7 luglio 2002 al Velodromo Vigorelli di Milano sono:
Bolivia 1 - Bergamo; Ecuador - Genova; Balcani Rom - Milano; Marocco -
Padova; Unione Latino Americana - Rimini; Costa D'avorio - Torino. Le 6
squadre finaliste si confronteranno in due partite triangolari che
proclameranno la vincitrice del Campionato. Questi gli orari delle partite:
ore 12,00/13,00 1° partita; ore 14,00 /15,00 2° partita; ore 15,30/16,30 3°
partita; ore 17,00 Finalissima. Anche quest'anno la "Finalissima"
si inserirà in una intera giornata/spettacolo, un vero
"happening" che Finint, il principale Agente per l'Italia di
Western Union, da sempre promotore del Campionato promuove, con il
patrocinio del Comune di Milano. Dalle ore 11,00 alle ore 18,00 il Vigorelli
ospiterà un programma ricco di spettacoli, balli, giochi, animazioni e
divertimento per tutti. L'ingresso al Velodromo Vigorelli di Milano è
libero. Anche questa terza edizione della Western Union football league ha
registrato un grande successo, con una eccellente partecipazione di atleti
(36 squadre iscritte alla Regular Season per un totale di circa 700
calciatori) e di pubblico straniero e italiano. Finint, promotore e
sostenitore del Campionato Multietnico, ha condiviso sin dall'inizio le
valenze sportive, sociali e relazionali della manifestazione, che è
cresciuta nel tempo contribuendo a rafforzare i legami fra le comunità di
stranieri e il proprio territorio e a coinvolgere attraverso sport e
divertimento, un numero crescente di cittadini italiani.
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