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2 LUGLIO 2002
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SECONDO SEMESTRE 2002: PRESIDENZA DELLA UE ALLA DANIMARCA
Roma, 2 luglio 2002 - La Spagna ha passato il testimone della Presidenza europea alla Danimarca, come vuole la regola che prevede la rotazione della presidenza ogni 6 mesi ad ognuno dei membri dell'Unione. L'Italia avrà la Presidenza del secondo semestre del 2003. La Danimarca ha già messo on line un apposito sito web dove nel corso del semestre saranno pubblicati i documenti e l'agenda degli incontri e dei vertici internazionali che si terranno, come di consueto nel paese ospitante, da qui alla fine dell'anno. http://www.eu2002.dk/main/
LA
COMMISSIONE EUROPEA ESPRIME RISERVE SOTTO IL PROFILO DELLA CONCORRENZA
SULL'ACCORDO DI COOPERAZIONE TRA AIR FRANCE E ALITALIA
Bruxelles, 2 luglio 2002 - La Commissione europea ha comunicato a Air France
e ad Alitalia di nutrire seri dubbi sulla possibilità che l'accordo di
cooperazione concluso dalle due compagnie aeree possa essere approvato nella
sua forma attuale. Nel complesso, l'alleanza, notificata alla fine dello
scorso anno al fine dell'ottenimento dell'autorizzazione, contribuisce al
progresso tecnico ed economico, dati i miglioramenti nei collegamenti e i
risparmi di costi e le sinergie che le parti potranno conseguire. Tuttavia,
l'accordo ridurrà in maniera sostanziale la concorrenza su alcune rotte
chiave tra la Francia e l'Italia, tra cui le rotte tra Parigi da un lato e
Roma e Milano dall'altra, una situazione questa che lederebbe gli interessi
dei passeggeri in viaggio sulle predette rotte. La Commissione invita
Alitalia e Air France a riflettere sulle modalità per risolvere al meglio i
problemi evidenziati in modo da giungere ad una soluzione che consenta di
realizzare l'alleanza, tutelando al contempo i consumatori e rispettando il
diritto comunitario. Gli accordi bilaterali di cooperazione nel settore
aereo, in particolare gli accordi conclusi tra compagnie di bandiera,
determinano spesso l'eliminazione della concorrenza sulle rotte interessate,
in quanto gli accordi riguardano praticamente tutti gli aspetti dell'attività
delle compagnie: dalla capacità agli orari alle tariffe. La prassi seguita
dalla Commissione in questo settore dimostra che tali accordi restrittivi
possono essere autorizzati solo subordinatamente alla creazione di
condizioni che consentano di preservare la libertà di scelta dei
consumatori e prezzi competitivi. Nel novembre 2001, Air France e Alitalia
hanno notificato alla Commissione una serie di accordi di cooperazione,
richiedendo l'esenzione ai sensi delle regole di concorrenza, più
esattamente ai sensi del regolamento n. 3975/87, il regolamento che
disciplina l'applicazione delle regole di concorrenza dell'Unione europea al
settore del trasporto aereo. Gli accordi hanno un duplice obiettivo:
integrare Alitalia in SkyTeam, l'alleanza internazionale creata da Air
France e da Delta Air Lines, la terza compagnia aerea statunitense, e creare
un'alleanza strategica bilaterale ampia e di lungo periodo, basata sulla
stretta cooperazione tra le parti. Gli accordi prevedono anche
l'interconnessione degli hub delle due compagnie, ossia Parigi - Charles de
Gaulle, Roma Fiumicino e Milano Malpensa. L'accordo di cooperazione nella
sua versione attuale minaccia di restringere in maniera sostanziale la
concorrenza tra Air France e Alitalia, in quanto le due compagnie aeree
prevedono di concludere accordi sulla capacità di trasporto passeggeri,
sulla frequenza dei voli e sulle tariffe per i voli tra la Francia e
l'Italia. Come avvenuto per altri accordi bilaterali nel settore aereo
conclusi in passato, anche in questo caso è prevista la conclusione di
accordi sul code-sharing, sulla condivisione degli utili e la messa in
comune dei programmi di fidelizzazione (frequent flyer). Insieme, Air France
e Alitalia verranno a controllare la quasi totalità del traffico su una
serie di rotte tra i due paesi, tra cui Parigi-Roma, Parigi-Milano e
Parigi-Venezia, rotte sulle quali le due compagnie aeree detengono quote di
mercato molto elevate. Inoltre l'unione delle forze tra le due compagnie di
bandiera renderà difficile in futuro l'entrata di terzi sulle rotte in
oggetto. L'8 maggio dell'anno in corso, la Commissione ha pubblicato il
contenuto essenziale dell'accordo di cooperazione nella Gazzetta ufficiale
delle Comunità europee dando ai terzi la possibilità di trasmettere le
loro osservazioni. Ai sensi del regolamento n. 3975/87, la pubblicazione del
contenuto essenziale fa decorrere il termine di 90 giorni entro il quale la
Commissione deve decidere se sollevare o meno seri dubbi sull'accordo. Se la
Commissione non esprime seri dubbi, l'accordo è automaticamente considerato
esente per un periodo di sei anni a decorrere dalla pubblicazione. La
Commissione ha inviato alle parti una lettera in cui comunica l'esistenza di
seri dubbi, e informa le parti di avere in effetti riserve sotto il profilo
della concorrenza e di non potere, in questa fase del procedimento,
concedere un'esenzione ai sensi delle regole di concorrenza. Questo non
anticipa in nessun modo l'esito del procedimento né pregiudica il diritto
di difesa delle compagnie. Come ha dichiarato il commissario alla
concorrenza Mario Monti: "L'esito finale del caso dipenderà dalla
reazione di Air France e di Alitalia, e in particolare dalla loro capacità
di creare condizioni favorevoli all'emergere di nuovi concorrenti sulle
rotte interessate altrimenti i passeggeri verrebbero a godere di una libertà
di scelta limitata o inesistente e a subire prezzi potenzialmente più
elevati. Invito le due compagnie aeree ad avviare al più presto possibile
discussioni con la Commissione sui possibili rimedi". Antefatti - La
Commissione ha già esaminato molti casi di alleanze bilaterali tra
compagnie di bandiera europee riuscendo sempre a trovare una soluzione che
consentisse di garantire ai consumatori una sufficiente libertà di scelta e
prezzi competitivi. L'esempio più recente è rappresentato dall'accordo di
partenariato tra Lufthansa e Austrian Airlines, accordo in base al quale le
due compagnie aeree hanno tra l'altro concordato di mettere a disposizione
nei rispettivi hub diritti di decollo e di atterraggio in numero sufficiente
e per fasce orarie sufficientemente interessanti, in modo da incoraggiare
altri vettori ad operare collegamenti tra l'Austria e la Germania in quei
casi in cui si sarebbe potuta creare una situazione di monopolio. Una
decisione finale sul caso Lufthansa/AuA è prevista tra breve.
LA
COMMISSIONE EUROPEA AUTORIZZA IL RILEVAMENTO DELLE ATTIVITÀ BRITANNICHE DI
ANDERSEN DA PARTE DI DELOITTE & TOUCHE
Bruxelles, 2 luglio 2002 La Commissione europea ha dato il via libera alla
proposta di acquisizione della maggior parte delle attività di Arthur
Andersen Uk da parte di Deloitte & Touche Uk, che è parte della società
mondiale di revisione contabile Deloitte Touche Tohumatsu. La Commissione ha
esaminato l'impatto della fusione in particolare per le grandi imprese
quotate alla Borsa di Londra, che tendono a scegliere una delle cinque
grandi imprese di revisione (Big Five) per l'audit dei loro bilanci. La
Commissione è giunta alla conclusione che la scomparsa di Andersen Uk era
inevitabile considerati i gravi problemi di Andersen US, che è stata
condannata per ostruzione alla giustizia in un'indagine USA sul crack
dell'impresa Enron operante nel settore del trading di energia. Alcuni
clienti britannici hanno inoltre sostenuto che l'acquisizione era
preferibile ad una scomparsa disorganizzata di Andersen Uk. Il 29 maggio
Deloitte & Touche Uk (D&T) ha chiesto alla Commissione europea
l'autorizzazione per l'acquisizione delle varie attività di Andersen Uk
comprendenti attrezzature, mobili, beni in affitto ed i diritti detenuti nel
quadro dei contratti di servizi. D&T offre inoltre un posto da partner o
un impiego rispettivamente alla maggior parte dei partner o dei dipendenti
di Andersen UK. Questa acquisizione deve essere vista nel contesto della
disintegrazione di Andersen Worldwide dopo la bancarotta di Enron ed i danni
subiti di conseguenza da Andersen Us, che controllava i conti della società.
Il mese scorso Andersen US è stata accusata di ostruzione alla giustizia
nell'indagine del governo americano sul crack della Enron. Di conseguenza le
filiali nazionali di Andersen di tutto il mondo hanno tentato
individualmente di confluire in una delle altre quattro grandi società del
settore: PriceWaterhouseCoopers (Pwc), Kpmg, Ernst & Young e D&T.
Andersen France e Andersen Germany, ad esempio, si sono nel frattempo
riunite, separatamente, con Ernst & Young. Per quanto riguarda l'Unione
europea, alcuni di questi accordi saranno esaminati dalla Commissione
europea ed altri dalle autorità nazionali garanti della concorrenza, a
seconda delle loro dimensioni. Per quanto riguarda l'operazione in
questione, la Commissione ha esaminato l'impatto dell'acquisizione nel Regno
Unito, in particolare per il mercato della revisione dei conti e della
consulenza contabile delle grandi imprese quotate che solitamente utilizzano
i servizi delle Big Five. La Commissione ha affermato che non vi è il
rischio che si crei una posizione dominante individuale giacché Andersen e
D&T sono le due più piccole tra le Big Five nel Regno Unito. Pwc è di
gran lunga la società più grande in termini di fatturato per revisioni,
seguita da Kpmg, E&Y, Aa e D&T, sia che si consideri il mercato
dell'indice Ftse 100 sia quello dell'indice Ftse 350. Tuttavia la
Commissione ha anche esaminato in che misura potessero sorgere problemi per
via della riduzione delle grandi imprese di revisione da cinque a quattro,
così come già aveva fatto nel 1998 nel quadro dell'esame della fusione tra
Price Waterhouse e Coopers & Lybrand, prima della quale le grandi società
di revisione erano sei. Da un'analisi attenta è emerso che Andersen Uk
avrebbe potuto continuare ad operare come società di revisione e consulenza
contabile indipendente ma avrebbe potuto servire solo i suoi clienti più
piccoli, rinunciando a quelli più grandi. Questi ultimi necessitano infatti
di una rete mondiale, di un grado elevato di competenza internazionale e di
una reputazione che possono essere garantiti solo dalle altre quattro società
(Big Four). Queste garanzie era in grado di offrirle Andersen Worldwide, non
Andersen Uk. Pertanto, per quanto riguarda i grandi clienti quotati in
borsa, una riduzione degli operatori a quattro era inevitabile e si sarebbe
comunque verificata sia in caso di rilevamento che in caso di semplice
disintegrazione di Andersen Uk. L'acquisizione di Andersen Uk da parte di
società di revisione Uk di secondo livello, come Bdo o Grant Thornton, non
avrebbe consentito di ricreare una rete mondiale né di garantire la
reputazione necessaria per entrare nel mercato delle grandi società
quotate. Si noti inoltre che alcuni clienti di Andersen Uk hanno espresso il
parere che la fusione tra Deloitte & Touche e Andersen Uk era
preferibile ad una situazione di dispersione disorganizzata dei partner,
delle équipe e del know-how di Andersen UK. Prendendo in considerazione
tutti questi elementi, la Commissione è giunta alla conclusione che non vi
sono motivi per avviare un'indagine approfondita ed ha autorizzato
l'operazione. Deloitte & Touche fa parte della rete mondiale di società
Deloitte & Touche Tohumatsu, che occupa oltre 95.000 persone in 140
paesi. Andersen UK era membro della rete internazionale Andersen Worldwide.
Fino a poco tempo fa, le società aderenti alla rete Andersen Worldwide
occupavano complessivamente circa 85.000 persone in 84 paesi. Nell'ottobre
2001, dopo che Enron aveva annunciato ulteriori perdite, la US Securities
and Exchange Commission ha iniziato a raccogliere informazioni su Enron e
sulla revisione dei conti di Enron da parte di Andersen. Il 14 marzo 2002,
il Dipartimento di giustizia Usa ha accusato Andersen US del reato di
ostruzione per aver distrutto documenti riguardanti la Enron. Questa serie
di eventi ha danneggiato la reputazione di Andersen e ha determinato la
disintegrazione di Andersen Worldwide. Le società di tutto il mondo che
facevano parte della rete Andersen sono già confluite o hanno annunciato
l'intenzione di confluire, su base nazionale, in una delle altre Big Four.
BILATERALE
TREMONTI - BROWN
Roma, 2 luglio 2002 - Il Ministero dell'Economia e delle Finanze informa che
questa mattina il Ministro Giulio Tremonti ha incontrato a Londra, nella
residenza di Downing Street, il Cancelliere dello Scacchiere, Gordon Brown.
Tra i temi principali dell'incontro il segreto bancario, la De-Tax, i
mercati finanziari, sui quali Tremonti e Brown hanno registrato un'ampia
convergenza di vedute. Al termine del bilaterale con il Cancelliere dello
Scacchiere, il Ministro italiano ha fatto visita alla sede del Financial
Times, dove è stato ricevuto dallo staff di direzione. L'incontro con
Gordon Brown, programmato da tempo, segue gli analoghi incontri bilaterali
già effettuati da Tremonti con i ministri finanziari di Germania e Spagna,
Hans Eichel e Rodrigo Rato, e con l'ex Ministro francese Laurent Fabius.
FABBISOGNO
DEL SETTORE STATALE - GIUGNO
2002 Roma, 2 luglio 2002 - Il Ministero dell'Economia e delle Finanze
comunica che nel mese di giugno 2002 si è registrato un avanzo del settore
statale di circa 11.000 milioni di euro, a fronte di un avanzo di 12.436
milioni di giugno 2001. Il saldo delle operazioni del settore statale
relativo al primo semestre dell'anno determina un fabbisogno del settore
statale pari a circa 30.000 milioni, superiore di circa 3.700 milioni a
quello dell'analogo periodo dello scorso anno. Inoltre, il dato del primo
semestre 2001 comprendeva introiti da cartolarizzazione per 2.600 milioni,
mentre analoghe operazioni per il 2002, pari a 3.000 milioni, sono state già
lanciate e ridurranno il fabbisogno dai primi giorni di luglio. Oltre a ciò,
nel primo semestre 2002, i flussi verso la UE sono ammontati a 2.371 milioni
contro i 1.203 dello scorso anno. I versamenti dalla UE, inoltre, sono stati
pari a 507 milioni contro i 1.000 dello scorso anno con una differenza a
nostro sfavore di circa 1.700 milioni. Le poste indicate incidono sul
fabbisogno di cassa. Non hanno riflesso sulla determinazione
dell'indebitamento netto.
ACQUISTO
DI SOGEI
Roma, 2 luglio 2002 - Il Ministero dell'Economia e delle Finanze comunica di
aver raggiunto un accordo con la Finsiel (Gruppo Telecom Italia) per
l'acquisto del 100% del capitale della Sogei. Il prezzo di acquisto è stato
fissato a circa 36 milioni di euro, cui va aggiunta una distribuzione
straordinaria di riserve per circa 25 milioni di euro. L'operazione è
subordinata all'approvazione della Corte dei Conti.
OPERAZIONE
DI CONCAMBIO
Roma, 2 luglio 2002 - Il Ministero dell'Economia e delle Finanze,
Dipartimento del Tesoro, comunica che il 5 luglio p.v. si terrà
un'operazione di concambio, che sarà effettuata presso la Banca d'Italia
con il metodo dell'asta marginale e con determinazione discrezionale, da
parte del Ministero dell'Economia e delle Finanze, del prezzo di
aggiudicazione e della quantità assegnata. Saranno escluse le offerte
formulate a prezzi ritenuti non convenienti sulla base delle condizioni di
mercato. Non è prevista la corresponsione della commissione di
collocamento. Sarà offerto in asta un titolo in cambio di un solo titolo.
Sono ammessi a partecipare al concambio esclusivamente gli "Specialisti
in titoli di Stato". I titoli oggetto dell'operazione sono: Titolo
ammesso al concambio (oggetto del riacquisto) IT0003074991 BTP 15-02-04
cedola 5%. Titolo offerto in asta: IT0003256820 BTP 01-2-33 cedola 5.75%. Il
giorno stabilito per l'asta, alle ore 10, verrà annunciato il prezzo di
riacquisto del titolo ammesso al concambio. Il regolamento è previsto per
il giorno 10 luglio.
RIORGANIZZAZIONE
DEL GOVERNO: VARATA LA LEGGE DELEGA
Roma, 2 luglio 2002 - La Camera dei deputati, nella seduta del 26 giugno
scorso, ha approvato in via definitiva la legge delega sulla
riorganizzazione della struttura di Governo e della Presidenza del
Consiglio, già oggetto di riforma nella precedente legislatura con i
decreti legislativi n.300 e 303 del 1999. La nuova legge prevede che il
Governo, entro diciotto mesi dall'entrata in vigore della delega, emani uno
o più decreti al fine di dare un assetto più razionale ed efficiente ai
ministeri. http://www.governo.it/sez_dossier_nuovi/organizzazione_governo/index.htm
DALLE
CODE AL CLICK: I SERVIZI INTERATTIVI DELLA PA
Roma, 2 luglio 2002 - Uno dei compiti affidati al ministro per l'Innovazione
e le Tecnologie è quello di facilitare la vita dei cittadini utilizzando le
moderne tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni. Dopo il varo del
portale dei cittadini, ora è on line anche un opuscolo che raccoglie alcuni
tra i principali servizi interattivi offerti dalle amministrazioni
pubbliche, da quelle centrali a quelle comunali. Per ogni servizio
disponibile on line, il cittadino trova una serie di informazioni e
l'indirizzo Internet dell'amministrazione pubblica competente. http://www.innovazione.gov.it/ita/news/allegati/MIT_Opuscolo.pdf
MEDIOBANCA
ACQUISTA DA FIAT 3.400 AZIONI DI FERRARI S.P.A., PARI AL 34% DEL CAPITALE,
PER UN CONTROVALORE DI 775,2 MILIONI DI EURO
Milano, 2 luglio 2002 - Mediobanca rende noto di aver stipulato il 30 giugno
il contratto e di conseguenza di aver acquistato da Fiat n. 3.400 azioni di
Ferrari S.p.A., pari al 34% del capitale, per un controvalore di 775,2
milioni di Euro. Il pagamento del prezzo è avvenuto contestualmente alla
girata dei titoli azionari. L'acquisto di Mediobanca ha avuto luogo
nell'ambito di un consorzio già promosso e costituito da essa stessa per
l'assunzione ed il collocamento in borsa di azioni Ferrari S.p.A.
BANCA
INTERMOBILIARE: PARTE EMISSIONE OBBLIGAZIONARIA
Milano, 2 luglio 2002 E' partita ieri 1 luglio per durare fino all'8 luglio
la sottoscrizione della prima emissione obbligazionaria lanciata da Banca
Intermobiliare per un valore complessivo di 20 milioni di Euro. Il bond è
denominato Bim Eonia I. Il nuovo bond, con prezzo di emissione pari a 100,
è indicizzato al tasso Eonia (tasso medio overnight europeo) ed ha una
capitalizzazione con fattore Eonia + 10 Basis Point. Il prezzo di quotazione
è tel quel. Bim Eonia I è uno strumento ideale per la gestione della
liquidità a breve in quanto il parametro di riferimento, il tasso medio
overnight europeo, è estremamente trasparente: l'investitore attraverso la
quotazione tel quel ha un'immediata percezione del guadagno maturato, che
viene di fatto incorporato nella quotazione del titolo giorno per giorno,
aumentandone il prezzo. Inoltre anche a tassi eonia molto bassi il cliente
può recuperare lo spread bid/ask. La struttura del nuovo prodotto permette
inoltre al sottoscrittore di abbassare la duration media del suo
portafoglio, di smobilizzare senza alcun costo il capitale investito, di
ottimizzare l'impiego della liquidità attraverso uno strumento senza costi
di commissioni e di legare il rendimento al tasso overnight, uno dei più
reattivi in un contesto di rialzo dei tassi. L'obbligazione è ideale per
gli investitori con un basso profilo di rischio, nonchè per gli investitori
in obbligazioni a breve e per quelli che investono in pronti contro termine.
"Con il lancio di questo primo prestito obbligazionario - afferma
Stefano Piantelli, Direttore Commerciale di Banca Intermobiliare - la Banca
testimonia la sua crescita e la volontà di ampliare la sua offerta".
"Il prestito obbligazionario emesso - continua Stefano Piantelli - è
stato studiato in maniera tale da creare uno strumento altamente trasparente
e versatile, alla luce dell'andamento dei mercati azionari e delle esigenze
degli investitori, alla ricerca di rendimenti certi nel breve termine".
Banca Intermobiliare, fondata a Torino nel 1981 e quotata in Borsa dal 1991,
con un patrimonio gestito di 1.468 milioni di Euro e una raccolta totale di
5.608 milioni di Euro nel 2001, è attiva nei settori del Private Banking,
del risparmio Gestito e del Corporate Finance.
BANCA
LOMBARDA SPA: OFFERTA PUBBLICA DI SOTTOSCRIZIONE DI AZIONI ORDINARIE BANCA
LOMBARDA E PIEMONTESE. FISSATO IL PREZZO DELL'OFFERTA
Brescia, 2 luglio 2002 - Il Consiglio d'Amministrazione di Banca Lombarda e
Piemontese S.p.A. riunitosi il 29 giugno ha fissato in Euro 9,70 il Prezzo
dell'Offerta delle azioni ordinarie Banca Lombarda e Piemontese.
L'operazione si è conclusa, in data 28 giugno 2002, con successo facendo
registrare richieste per 141,7 milioni di azioni pari a 5,5 volte le azioni
dell'Offerta Globale. In particolare: nell'ambito dell'Offerta Pubblica
risultano pervenute oltre 31.500 adesioni per un totale di oltre 50 milioni
di azioni, pari a 3,9 volte l'ammontare previsto per l'Offerta Pubblica;
nell'ambito dell'Offerta Istituzionale sono pervenute richieste per oltre
91,6 milioni di azioni, pari a 7,1 volte l'ammontare previsto per l'Offerta
Istituzionale. L'Offerta Globale è stata coordinata da Mediobanca e Goldman
Sachs in qualità di Joint Global Coordinator e Bookrunner. Il regolamento
delle azioni è previsto per il 4 Luglio 2002.
GRUPPO
BIPIELLE SULL'AUMENTO DI CAPITALE
Lodi, 2 luglio 2002 In conformità al dettato dell'art. 114, comma primo,
del D. Lgs. 58/98 (Tuf), il Gruppo Bipielle rende noto che in data 28 giugno
2002, in esecuzione della deliberazione dell'assemblea dei soci di aumento
di capitale, in forma scindibile, con esclusione del diritto di opzione ex
art. 2441 cod. civ., riservato ad investitori istituzionali, mediante
emissione di massime 10.000.000 di azioni ordinarie Banca Popolare Di Lodi
S.c.a.r.l. deliberato in data 6 novembre 2000, il cui termine è stato
prorogato al 31 dicembre 2003 con delibera assembleare del 10 dicembre 2001,
Convergenza Belgique Sa, società d'investimento specializzata nei
"settori della convergenza" (quali media, software e
comunicazione) presieduta da Aldo Livolsi, ha sottoscritto n. 1.080.084
azioni ordinarie di nuova emissione della Banca Popolare Di Lodi S.c.a.r.l.,
al prezzo di Euro 12,5 ciascuna - di cui Euro 2,58 a valore nominale e Euro
9,92 a titolo di sovrapprezzo - per un investimento totale di Euro
13.501.050. (il "Prezzo"). Si precisa che il Prezzo è in linea
con le predette deliberazioni assembleari e con le disposizioni civilistiche.
COLT
ANNUNCIA L'ACQUISTO DI OBBLIGAZIONI PROPRIE PER 10 MILIONI DI STERLINE
Londra, 2 luglio 2002 - Colt Telecom Group plc (Colt), ha annunciato ieri
l'acquisto di bond Colt per 10 milioni di sterline, per un esborso cash pari
a 4 milioni di sterline. Colt Telecom Finance Limited, che ha completato
l'operazione di acquisto, rende noto che non intende vendere in futuro le
obbligazioni acquistate, e potrebbe procedere con la cancellazione delle
stesse. La società comunica inoltre che in futuro potrebbe procedere con
ulteriori acquisti di obbligazioni proprie.
MULTIUTILITIES:
IL MERCATO PIU' PROMETTENTE PER L'ICT SMAU 2002 RISPONDE ALLA NUOVA SFIDA
CON UN'AREA INTERAMENTE DEDICATA ALLE MULTIUTILITIES
Milano, 2 luglio 2002 - Il mercato delle Multiutilities presenta oggi in
Europa lo stesso tipo di scenario che caratterizzò il mercato delle Tlc
all'inizio degli anni '90. Liberalizzazione, privatizzazioni, ingresso di
operatori stranieri, sono elementi che fanno da sfondo ad un comparto
caratterizzato da grandi trasformazioni e nuove sfide da affrontare. Per
competere su questo mercato le Multiutilities devono necessariamente
riorganizzare i propri processi interni e cercare nuove forme di contatto e
fidelizzazione dei clienti. La chiave di questa evoluzione sta nelle
tecnologie informatiche e di telecomunicazione. Per questo Smau 2002 ha dato
vita alla nuova area dedicata proprio a questo mercato. Nell'ambito del
padiglione "Cittadino e Istituzioni" Smau offre lo spazio ideale
per rappresentare le trasformazioni introdotte dalla rete e dalle nuove
tecnologie nella Pubblica Amministrazione e nei servizi di interesse
pubblico, dall'e-Government, alla sanità, al nuovo ruolo appunto delle
Multiutilities. Un'indagine sulla digitalizzazione delle Multiutilities
rivela che oltre l'80% di queste aziende deve sviluppare progetti per
l'adozione di soluzioni di applicazioni Erp, Billing, Crm, Data Warehouse e
Business Intelligence. Si stima che il mercato complessivo per progetti It e
Tlc delle aziende Multiutility in Europa occidentale è destinato a
raggiungere i 513 milioni di € nel 2006. "Nel contesto della nuova
mappatura tematica Smau, strutturata per specializzazione e per mercati di
riferimento - afferma Umberto Bena, direttore marketing Smau - particolare
rilevanza assume l'area Multiutilities, progettata e voluta in
collaborazione con ConfServizi, la confederazione che associa le aziende
operanti nei servizi di fornitura di gas, acqua, energia, trasporto e
telecomunicazione. All'interno dell'area - continua Bena - è prevista
un'importante parte espositiva, nonché la strutturazione di un convegno, di
seminari e workshop che andranno a toccare le tematiche più calde per
questo settore: dalle trasformazioni economiche e politiche dei mercati dei
sistemi a rete alle soluzioni tecnologiche che potranno supportare la
riorganizzazione dei processi di business nelle Multiutilities".
"La scelta di attivare una partnership con Smau - afferma Giuseppe
Sverzellati Direttore Generale di ConfServizi - si inserisce in una
strategia che già da tempo ci vede impegnati nell'innovazione delle nostre
imprese che riguarda forma di gestione, organizzazione, tecnologie,
orientando alla qualità i processi organizzativi. La vetrina offerta da
Smau rappresenta un'importante occasione di visibilità per le nostre
aziende verso un grande pubblico indifferenziato, nonché un momento
cruciale di incontro tra la domanda e l'offerta di ICT, strumento per
accelerare e qualificare la trasformazione del nostro sistema di imprese. La
crescita - prosegue Sverzellati -, nonché la concorrenza sul campo che le
aziende Multiutilties dovranno affrontare le vedrà impegnate su più fronti
e il mercato chiederà loro un riposizionamento sia verso i clienti sia nei
confronti dei partner internazionali e delle istituzioni. La
liberalizzazione e privatizzazione di questo settore impatta anche sulla
catena del valore dei processi di generazione, trasmissione e distribuzione
dei servizi. Il Servizio sarà il fattore chiave - conclude il Direttore
Generale di ConfServizi - e solo un'adeguata informatizzazione, nonché una
maggiore capacità di avere un approccio customer oriented, renderà questa
aziende veramente competitive". "Il panorama economico italiano,
sta cambiando con grande rapidità - conclude Antonio Emmanueli Presidente
di Smau - il comparto della Pubblica Amministrazione e dei servizi pubblici
acquista sempre maggiore rilevanza, è infatti una delle maggiori aree di
investimento. In Italia, la spesa Ict della Pa (statale, regionale, locale,
escludendo gli enti e i servizi pubblici) è stata stimata nel 2001 in 2,82
miliardi di Euro, in crescita dell' 8,5%. E' da prevedere, con i mutamenti
in atto che, nel breve periodo, per le Multiutilities si delineerà uno
scenario analogo, semmai accelerato dai forti impulsi derivanti dal mercato
internazionale e dalla borsa". Smau 2002 si svolgerà dal 24 al 28
ottobre a Fiera Milano e sara' distribuito su una superficie di 100.000
metri quadrati. La manifestazione, che è la seconda al mondo nel settore
hi-tech, sarà strutturata in quattro grandi mercati di riferimento -
Impresa e business, Cittadino e istituzioni, Tecnologie e vita quotidiana,
Comunicazioni e Internet. All'interno delle grandi aree, 24 ambienti
specializzati rappresenteranno spazi di mercato omogenei e di grande
interesse. Accanto al grande appuntamento milanese Smau ha avviato anche una
serie di eventi sul territorio - Smau Salutec a Napoli, Smau Roma, Smau
Tecnorama a Bari, Smau Sicilia a Catania - trasformandosi cosi' da singola
manifestazione in un Sistema di esposizioni, contenuti, new media. A queste
si aggiunge la Fiera virtuale sul web Smau 365 www.smau.365 Sempre su
Internet, Smau ha creato www.smau.it, uno dei più frequentati portali
dedicati al settore. In altri ambiti oltre a quello fieristico, Smau
promuove missioni commerciali all'estero, studi di mercato, tra cui
l'Osservatorio italiano dell'Ict e la partecipazione all'osservatorio
europeo Eito
DIRECTA
CHIUDE IN UTILE IL BILANCIO 2001
Torino, 2 luglio 2002. Si è tenuta a Torino il 29 giugno scorso l'Assemblea
degli Azionisti di Directa Sim, la prima società di trading online
costituita in Italia. E' stato approvato il bilancio dell'esercizio chiuso
al 31 dicembre 2001 che ha registrato un utile netto di lire 49.148.399 dopo
aver spesato interamente investimenti pubblicitari per L. 7.562 milioni,
ammortamenti anticipati per L. 733,5 milioni e aver accantonato L. 709,3
milioni per svalutazione della partecipazione nella Knight Roundtable (pari
al 33% dell'investimento). "Se da un lato dobbiamo rimarcare il
notevole decremento del risultato d'esercizio - ha commentato il Presidente
Dr. Massimo Segre - dall'altro non possiamo che rilevare con soddisfazione
che Directa è una delle poche società di trading online a concludere
l'esercizio in utile". L'Assemblea ha potuto rilevare la notevole
riduzione delle commissioni applicate alla clientela in un biennio: nel
1999, a fronte di 7.199.253 milioni di lire intermediate si conseguirono
commissioni per 9.293 milioni; nel 2001, a fronte di ben 44.081.178 milioni
intermediati, le commissioni hanno raggiunto solo 20.511 milioni. (Nel 2000:
50.740.698 milioni intermediati per 32.787 milioni di commissioni).
L'Assemblea ha inoltre deliberato un sostanziale rafforzamento del Consiglio
di Amministrazione ampliandolo con la nomina della Dr.ssa Franca Segre e
dell'Avv. Paolo Riccardo Rocca. A seguito dell'ingresso nel Consiglio di
amministrazione del Presidente del Collegio Sindacale, Avv. Paolo Rocca, ha
assunto la Presidenza del Collegio il Dr. Giovanni Macchiorlatti Vignat ed
è stato nominato Sindaco effettivo il Dr. Luigi Nani.
ASSEMBLEA
ANNUALE ANIE: NEL 2001 L'ELETTROTECNICA E L'ELETTRONICA REGISTRANO UN
RISULTATO DISCRETAMENTE POSITIVO, MA NEL PRIMO TRIMESTRE 2002 IL SETTORE
FRENA
Milano, 2 luglio 2002 - Nel 2001 il fatturato dell'elettrotecnica e
dell'elettronica registra una discreta dinamica positiva: la crescita annua
a valori correnti è del +3,3%, per un valore complessivo pari a quasi 48
miliardi di curo. In particolare l'Elettronica ottiene incrementi positivi
in tutti i comparti con l'unica eccezione dei Componenti Elettronici, mentre
l'Elettrotecnica risulta meno vivace, con variazioni modeste nel singoli
comparti che ne fanno parte. Le esportazioni mostrano una maggiore tendenza
alla crescita: +9,1% a valori correnti rispetto all'anno precedente, il che
consente di superare 1 20 miliardi di curo di produzione venduta all'estero,
nonostante i gravi e noti fatti del 2001 abbiano determinato un
rallentamento. In particolare, sebbene l'Elettrotecnica abbia garantito
anche nel 2001 la quota più consistente di esportazioni rispetto al totale
del settore, l'Elettronica compie un deciso passo in avanti: l'incidenza
media dell'export sul fatturato passa dal 31% del 2000 al 34,8% del 2001. 1
dati sono stati comunicati ieri nel corso dell'Assemblea annuale, tenuta a
Milano, di Anie, la federazione aderente a Confindustria che rappresenta,
attraverso 14 associazioni, 900 imprese operanti nel settore
dell'elettrotecnica e dell'elettronica. All'incontro erano presenti il
Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie Lucio Stanca, il vicepresidente
di Confindustria Nicola Tognana e il Presidente dell'Autorità per l'Energia
Elettrica e il Gas Pippo Ranci. Per quanto riguarda la situazione attuale,
le rilevazioni dei primi mesi dell'anno indicano che la ripresa stenta a
decollare, sia per quanto riguarda il mercato nazionale sia quelli esteri,
sui quali pesa profondamente la crisi dell'economia tedesca. Così nel primo
trimestre 2002 il fatturato del settore elettrotecnico ed elettronico frena,
con un calo in termini tendenziali del -0,8% e un risultato congiunturale
ben più negativo: -2,6% rispetto al trimestre precedente. Nel primo
trimestre 2002 scendono complessivamente anche gli ordini, che riportano una
perdita tendenziale del -2,2% e recuperano, seppur modestamente, sul dato
congiunturale: +0,8%. Destano preoccupazione anche le esportazioni, che
mostrano una sostanziale stazionarietà in termini tendenziali (+0,3 ) %) e
un discreto calo congiunturale (-2,1 %). L'occupazione complessiva è in
calo. Nel suo discorso il Presidente di Anie Renzo Tani, tra l'altro, si è
soffermato sul commercio estero dell'Italia con gli altri Paesi dell'Unione
europea e con i potenziali "entranti", dichiarando il grande
interesse di Anie circa l'allargamento all'Est: " Il 2001 - ha
sostenuto Tani - è stato caratterizzato da alcune difficoltà per quanto
concerne gli scambi da e per l'Italia con gli altri 14 paesi attualmente
aderenti all'Unione Europea.- la riduzione annua complessiva delle
esportazioni è di circa il 3%, mentre quella delle importazioni è di circa
il 4%. La situazione è ribaltata nei paesi candidati all'accesso al mercato
unico nella prima fase.- Cipro, Estonia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovenia,
Ungheria, con un incremento delle esportazioni superiore al 32% nel 2001
rispetto al 2000, e un aumento delle importazioni dell'Italia pari al 15%.
Tali dati, ed in particolare l'aumento sostenuto delle esportazioni, sono la
spia del rapido processo di industrializzazione in atto in questi paesi:
l'abbattimento delle barriere doganali rappresenterà un _fattore ulteriore
di sviluppo dei mercati in questione".
BILANCIO
ESTREMAMENTE POSITIVO PER LOTTO VENTO AI MONDIALI
Montebelluna (Tv), 2 luglio 2002 - Con un'avvincente finalissima e il
meritato successo della formazione Brasiliana, si è conclusa la Fifa World
Cup 2002. Un successo importante che premia la squadra più completa ed
equilibrata, ma anche un successo significativo per Lotto Sport Italia,
presente alla finale come unica scarpa italiana in campo, concludendo così
questi Mondiali con un bilancio estremamente positivo. A fare da
testimonials Lotto in questa emozionante partita, due dei fuoriclasse
indiscussi della formazione: Marcos Cafù, capitano del Brasile, giocatore
che ha avuto l'onore di alzare per primo la Coppa del Mondo, e il portiere
Roberto Marcos, entrambi autori di eccezionali performances che hanno
contribuito alla conquista del prestigioso titolo. I Mondiali hanno coinciso
con il lancio internazionale della nuovissima scarpa da calcio Vento, frutto
di ricerca e simbolo dell'Italian Sport Design. Sono stati ben 80 i
giocatori che hanno scelto di utilizzare questa scarpa durante i Mondiali,
80 testimonials d'eccezione che hanno confermato l'efficacia della singolare
strategia di sponsorizzazione ad effetto "macchia", che ha visto
il "green logo" Lotto protagonista su tutti i campi di gioco ai
piedi di indiscussi fuoriclasse. "E' stata un'emozione molto forte
vedere un nostro testimonial alzare la Coppa del Mondo - ha commentato
Andrea Tomat, Presidente di Lotto Sport Italia. Cafù ci ha permesso di
chiudere alla grande questa esperienza ai Mondiali, dove 80 giocatori hanno
contribuito a decretare il successo di questa innovativa scarpa
Lotto."
LA
CAMPAGNA DI INFORMAZIONE SULL'EMERSIONE DEL LAVORO IRREGOLARE
Roma, 2 luglio 2002 - Con gli slogan "Dai al tuo lavoro un futuro alla
luce del sole" e "383 Scegli la legalità. La legalità
conviene" è stata avviata dal Governo la Campagna per l'emersione del
lavoro non regolare. E' possibile, inoltre, trasmettere i dati contenuti nel
modello di dichiarazione di emersione per via telematica. Il provvedimento
dell'Agenzia delle entrate è stato infatti pubblicato sulla Gazzetta
ufficiale n. 147 del 25 giugno scorso. http://www.governo.it/sez_comunicazione/383/index.html
SCIOPERI
NEI TRASPORTI: IL PROSPETTO ON LINE SEMPRE AGGIORNATO
Roma, 2 luglio 2002 - Il mese di luglio sul fronte degli scioperi, come ogni
anno prima della tregua di Ferragosto, si preannuncia piuttosto movimentato.
Per essere informati sulle agitazioni prima di ogni partenza, sul portale
dei Trasporti è disponibile il calendario completo ed aggiornato degli
scioperi previsti durante l'estate a cura delle relazioni sindacali del
ministero. http://www.trasportinavigazione.it/site.asp?IdDoc=311&HCod=0&LCod=0&Sezione=3
ALITALIA:SKYTEAM
DIVENTA LA PRIMA ALLEANZA AD OTTENERE L'IMMUNITÀ ANTITRUST SUI VOLI
TRANSPACIFICI E TRANSALTLANTICI
New York, 2 luglio , 2002 - SkyTeam è ora l'unica alleanza globale ad avere
l'immunità antitrust (Ati) sui voli tanspacifici e transatlantici a seguito
dell'Approvazione da parte del Dipartimento dei Trasporti statunitense (Dot).
SkyTeam potrà offrire ai clienti del suo network globale voli
internazionali con opzioni di viaggio coordinate a tariffe più competitive.
La richiesta era stata inoltrata alle autorità americane dai membri SkyTeam
asiatici, europei e statunitensi- Air France, Alitalia, Csa Czech Airlines,
Delta Air Lines e Korean Air. L'approvazione dell'Ati d'oltre Atlantico da
parte del Dot era stata già ottenuta da SkyTeam nel gennaio 2002.
"Essendo l'unica alleanza a disporre dell'Ati sia per le rotte d'oltre
Atlantico che per quelle d'oltre Pacifico, SkyTeam può ora garantire il
raggiungimento di livelli eccezionali e consolidati del nostro servizio
clienti sempre in costante ricerca di miglioramento, " è quanto hanno
affermato i Ceo SkyTeam in una dichiarazione congiunta. "La decisione
del Dot di approvare la nostra domanda per l'Ati d'oltre Pacifico apre la
strada ad una maggiore collaborazione ed integrazione su queste rotte
servite dalle compagnie aeree partner SkyTeam. Oggi, grazie all'Ati d'oltre
Atlantico e d'oltre Pacifico, la presenza globale e i servizi clienti
unificati di SkyTeam continuano a garantire, da una parte la soddisfazione
dei passeggeri e dall'altra il successo finanziario ed operativo delle
nostre compagnie aeree." SkyTeam è un'alleanza globale composta da
Aeroméxico, Air France, Alitalia, Csa Czech Airlines, Delta Air Lines e
Korean Air. Grazie ad una delle più estese reti di hub del mondo, SkyTeam
offre, ai suoi 221 milioni di passeggeri l'anno, circa 8000 voli quotidiani
che collegano tutte le principali destinazioni del mondo.
IMPRENDITORIA
FEMMINILE: FONDI PER CIRCA 142 MILIONI DI EURO
Roma, 2 luglio 2002 - E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 24
giugno scorso il decreto del ministero per le Attività' produttive che
destina le risorse 2002 stanziate per gli interventi agevolati a favore
dell'imprenditoria femminile e ripartisce i circa 142 milioni di euro tra le
regioni e le provincie autonome. Nella somma dei Fondi ripartiti per il 2002
è compresa anche una quota (pari a circa 18 milioni di euro) non ripartita
nel corso del 2001, frutto di economie di spesa delle gestioni precedenti. http://www.governo.it/sez_newsletter/documenti/imprenditoria_femminile.htm
UN
AVVENIRISTICO PONTE GALLEGGIANTE PER LA FESTA DEL REDENTORE VENEZIA:
CAMMINARE SUL MARE SOPRA UN PONTE SOSPESO SU PILASTRI DI LUCE
Milano, 2 Luglio 2002. Venezia si prepara a celebrare secondo la tradizione,
uno dei suoi appuntamenti più spettacolari: la Festività del Redentore.
Quest'anno poi si registra un'attesa particolare, poiché la gran folla dei
partecipanti "camminerà sul mare" tra le Zattere e la Giudecca su
di un nuovo ponte pedonale galleggiante: un'originale opera d'ingegneria che
sostituirà il ponte di barche fin qui allestito per l'occasione dal Genio
militare. La nuova struttura, progettata e realizzata dall'italiana Ingemar,
leader nel settore delle strutture galleggianti, è stata commissionata
dalla Società veneziana Insula per un valore di oltre ¤ 1,4 milioni. Il
ponte ha una lunghezza complessiva di m 334 per una larghezza di m 4 ed una
portata di circa 6.500 persone distribuite sull'intera lunghezza; al centro,
la sua altezza consente il transito dei vaporetti con un varco alto oltre 3
m e largo 10. Nel doveroso rispetto delle caratteristiche ambientali,
l'opera è realizzata con una configurazione tipo "ponte di
barche", i cui moduli (lunghezza 20 m) sono costituiti da un robusto
telaio d'acciaio con piano di calpestio in doghe di legno "marino"
Yellow Balau e sono supportati da unità galleggianti costituite da un
guscio di polietilene rotazionale con nucleo in polistirolo espanso a
cellula chiusa che ne garantisce l'inaffondabilità. Un corrimano in legno
Iroko alloggia le lampade che delimitano il percorso, mentre altri centri di
luce illuminano la superficie dell'acqua circostante, per creare l'effetto
scenografico di un ponte sospeso su pilastri di luce. La modularità degli
elementi galleggianti e delle passerelle d'accesso ne garantiscono la
massima flessibilità d'impiego e lo renderanno utilizzabile anche per altre
manifestazioni. L'opera, che sarà motivo di grande interesse per
l'originalità delle soluzione ingegneristiche adottate, contribuirà in
modo sostanziale allo snellimento del traffico veneziano che, in occasione
delle manifestazioni più importanti, registra incrementi ai limiti del
sostenibile. I numeri del nuovo ponte per il redentore: 336,5 m
attraversamento complessivo; 4 m larghezza complessiva; 6. 500 persone
ospitabili lungo la lunghezza del ponte; 340.000 kg peso totale della
struttura; 1.230 m2 superficie totale di appoggio; 34 barche su cui è
ripartita la superficie totale; 664 galleggianti impiegati
(polietilene/vetroresina); 200.000 kg materiali di carpenteria in acciaio
zincato; 67.000 kg legnami pregiati utilizzati (ca 70 m2); 6.100 kg
alluminio utilizzato nel progetto; 136 lampade (camminamento e bacino
circostante). Venezia e la Festività Del Redentore - La Festa del Redentore
ricorda ogni anno il flagello della peste che nella seconda metà del 1500
colpì l'Europa. Fra il 1575 e il 1577 perirono centinaia di migliaia di
persone di ogni classe e ceto; le cronache del tempo, registrarono nella
sola Venezia oltre 50.000 vittime in meno di 2 anni (fra queste, viene
segnalata anche quella del pittore Tiziano Vecellio). In quell'epoca le
pestilenze erano considerate una sorta di punizione divina e fu così che
nel 1576 il doge Alvise Mocenigo decise di fare un voto solenne per invocare
la fine della pestilenza e la salvezza della città, facendo erigere un
Tempio "che i successori anderanno solennemente a visitare... a
perpetua memoria del beneficio ricevuto'~. Nel maggio del 1577 fu posta la
prima pietra del nuovo Tempio sull'isola della Giudecca e la terza domenica
di luglio dello stesso anno il nuovo doge Sebastiano Venier proclamò che
finalmente Venezia era libera dal contagio e affidò al Palladio il compito
di progettare ed edificare il nuovo Tempio. In pochi giorni fu costruito un
altare provvisorio per celebrare la fine dell'epidemia e venne realizzato un
ponte composto da 80 galee affiancate per collegare la Giudecca con la riva
opposta, affinché il corteo guidato dal doge potesse raggiungere la chiesa
per le solenni funzioni di ringraziamento. Il Tempio fu ultimato e
consacrato nel 1592, dopo solo 15 anni dalla posa della prima pietra, con un
imponente frontone classico che domina una scalinata larga quanto il
diametro della cupola, a simboleggiare con i suoi 15 scalini, la salita al
tempio di Gerusalemme. La tradizione vuole che i festeggiamenti non siano
limitati al Tempio del Redentore ma si estendano a tutta Venezia, con
numerose manifestazioni in campi e campielli. Il carattere di festa popolare
è rimasto intatto: i veri protagonisti della festa sono i veneziani con le
loro barche addobbate, le altane sui tetti, i balconi e i campielli
illuminati da migliaia di luci, con oltre 1.500 imbarcazioni che si radunano
nel bacino di San Marco per festeggiare sino all'alba del nuovo giorno. Il
culmine dei festeggiamenti si ha verso la mezzanotte quando i fuochi
d'artificio, distribuiti su pontoni galleggianti lungo un fronte di 400
metri tra il bacino di San Marco e il canale della Giudecca, attirano verso
l'alto gli occhi dei partecipanti per poi esplodere in mille riflessi
sull'acqua. Al termine dello spettacolo pirotecnico, fra canti e 'ciacole'
degli occupanti, le barche si avviano al Lido dove attendono, per
tradizione, il sorgere del sole.
EUREKA
PREMIA UNA PMI INNOVATIVA E UN PROGETTO ECOLOGICO
Bruxelles, 2 luglio 2002 - Con l'assegnazione di due premi, il 27 giugno,
Eureka ha voluto esprimere un riconoscimento ad una società a rapida
crescita e lodare gli sforzi tesi a migliorare l'ambiente in Europa. Al
progetto Care, nell'ambito del quale sono stati sviluppati diversi strumenti
per promuovere il riutilizzo dei componenti e la riparazione di parti e
prodotti elettronici, è stato assegnato il premio Lillehammer per le
attività volte a migliorare l'ambiente in Europa. Il premio Lynx per le
imprese a rapida crescita, invece, è andato alla PMI (piccola e media
impresa) olandese Contronics, che ha messo a punto un sistema di
umidificazione per mantenere al fresco i prodotti alimentari deperibili. Il
dott. Hansjörg Griese dell'Istituto Fraunhofer ha dichiarato al Notiziario
Cordis che l'assegnazione del premio Lillehammer rappresenta un "grande
onore" per tutti i partecipanti al progetto Care. Il dott. Urs
Sennhauser, un collaboratore proveniente dai Laboratori federali svizzeri
per la ricerca e la sperimentazione dei materiali, ha aggiunto che il premio
faciliterà la commercializzazione del prodotto. "Ci aiuterà a
diffondere l'approccio del riutilizzo e a promuovere tale idea nei paesi che
non sono ancora attivi in questo campo", ha affermato il dott.
Sennhauser, aggiungendo che il riconoscimento accrescerà l'interesse
nell'utilizzo del processo da parte delle Pmi, le società più inclini
all'attuazione delle idee alla base del progetto Care (due sono già al
lavoro su questo fronte). "Le Pmi hanno bisogno di punti di riferimento
come questo premio", ha affermato il dott. Sennhauser. Nell'ambito del
progetto Care, sono stati sviluppati degli strumenti per valutare
l'affidabilità dei componenti, al fine di persuadere i produttori a
riutilizzare quelle parti che sono ancora in grado di funzionare per un
periodo di tempo determinato. Tuttavia, secondo il dott. Sennhauser non
basta convincere i produttori. A suo avviso, siamo dinnanzi ad un
"problema sociale" e, pertanto, occorre persuadere l'opinione
pubblica circa la sicurezza del riciclaggio dei componenti. Secondo il dott.
Sennhauser, vi è anche un problema giuridico, soprattutto laddove entra in
gioco la questione della responsabilità. Tali limitazioni hanno spinto il
consorzio a rivolgersi ad Eureka per ottenere un finanziamento. "Per
realizzare un progetto che consenta, al termine, di utilizzare i risultati
in un ambiente industriale, soprattutto se si tratta di un progetto che pone
problemi complessi di natura tecnica e giuridica, occorre essere in grado di
elaborare un pacchetto operativo flessibile, al quale si possano aggiungere
nuovi sottoprogetti", ha affermato il dott. Sennhauser, aggiungendo che
la flessibilità dell'approccio di Eureka al finanziamento del progetto è
stata una delle ragioni che ha spinto il consorzio ad optare per il
contributo dell'agenzia. In questo modo, il progetto Care assomiglia ad un
progetto integrato, uno dei nuovi strumenti del sesto programma quadro (6PQ)
di ricerca e sviluppo (R&S) dell'UE. Il dott. Griese condivide questa
similitudine e definisce il progetto Care "un progetto integrato su
scala ridotta". Il consorzio, che ha già risposto all'invito a
presentare manifestazioni di interesse, intende avanzare una proposta per un
progetto integrato. Frank Bakker, amministratore delegato di Contronics e
vincitore del premio Lillehammer, ammette che, in un primo momento, la
società si è rivolta ad Eureka esclusivamente per ottenere un
finanziamento. "Siamo una piccola azienda ed è molto difficile
reperire capitali per lo sviluppo di questo tipo di attività", ha
affermato Bakker. "Ma poi ci siamo resi conto che il nome, il marchio '
Eureka apportava vantaggi commerciali". Bakker ritiene che entro la
fine di quest'anno, il progetto finanziato da Eureka registrerà, da solo,
un fatturato di circa due milioni di euro. Nell'ambito del progetto
Sanifogger, è stato sviluppato un sistema di umidificazione ad ultrasuoni,
il quale, dotato di uno speciale filtro che emette minuscole particelle
d'acqua, mantiene umidi e freschi i prodotti alimentari. L'utilizzo
dell'ozono durante la notte, inoltre, distrugge i batteri. I supermercati
che impiegano questo sistema hanno ridotto gli scarti del 60 per cento e
abbassato i costi, poiché non è necessario imballare o conservare al
freddo i prodotti durante la notte. Sanifogger è stato seguito da Travel
Fogger, la "versione portatile" del sistema, utilizzabile per
mantenere al fresco gli alimenti durante i lunghi viaggi. Dal momento della
conclusione del progetto, nel 1999, Contronics ha venduto 1.500 unità del
sistema. Il fatturato della Pmi per il nuovo umidificatore è aumentato del
20 per cento nel 2000 e del 42 per cento nel 2002. "L'assegnazione del
premio Lynx è stata molto motivante per il mio gruppo. Sentiamo di avere un
brillante avvenire davanti a noi. Questo riconoscimento conferirà alla
nostra azienda visibilità in tutto il mondo e ci permetterà di trovare
nuovi clienti in nuovi settori. Il sostegno di Eureka e il premio Lynx sono
la dimostrazione della particolarità del nostro prodotto", ha
affermato Bakker. http://www.eureka.be
L'ITALIA
OSPITERÀ DUE CONFERENZE PER ESAMINARE L'INQUINAMENTO ATMOSFERICO E I RISCHI
AMBIENTALI PER LA SALUTE
Catania, 2 luglio 2002 - Dal 17 al 19 settembre 2003 si svolgeranno a
Catania due conferenze dedicate rispettivamente all'inquinamento atmosferico
ed ai rischi ambientali per la salute. Per entrambe le manifestazioni è
stato indetto un invito a presentare articoli. Il termine ultimo di
presentazione degli articoli per l'undicesima conferenza internazionale
sulla modellazione, il monitoraggio e la gestione dell'inquinamento
atmosferico è il 21 marzo 2003. Il termine ultimo di presentazione degli
articoli per la seconda conferenza internazionale relativa all'impatto dei
fattori ambientali sulla salute è il 26 marzo 2003. Entrambi i convegni
sono organizzati dal Wessex Institute of Technology (Regno Unito) in
collaborazione con l'Università di Catania. Per ulteriori informazioni
sulla conferenza relativa all'inquinamento atmosferico rivolgersi a: Wessex
Institute of Technology , Ashurst Lodge , Ashurst , Southampton SO40 7AA, Uk.
E-mail: shobbs@wessex.ac.uk http://www.wessex.ac.uk/conferences/2003/air03/index.html
Per ulteriori informazioni sulla conferenza relativa ai rischi ambientali
per la salute rivolgersi a: Wessex Institute of Technology, Ashurst Lodge,
Ashurst , Southampton SO40 7AA , Uk, E-mail: shobbs@wessex.ac.uk
http://www.wessex.ac.uk/conferences/2003/healthrisk03/index.html
CON
BIALETTI RICICLI, RINNOVI, RISPARMI BIALETTI INDUSTRIE PROMUOVE, PRESSO LA
CATENA DISTRIBUTIVA AUCHAN, IL RECUPERO DELL'ALLUMINIO CON L'OPERAZIONE
RICICLO 2002
Milano, 2 luglio 2002 - L'aumento dei consumi è un dato sempre accolto con
grande entusiasmo da tutti perché indica spesso un trend economico positivo
e un benessere diffuso ma è anche un dato preoccupante in quanto la
crescente quantità dei rifiuti si traduce in un negativo impatto
ambientale. Diventa quindi fondamentale, per un mondo più
"pulito", gestire correttamente lo smaltimento dei rifiuti in
forma ecocompatibile, incrementando la raccolta e il recupero differenziato
dei materiali. Per questo, Bialetti Industrie, cosciente dei valori
dell'ecologia e del rispetto dell'ambiente, ha promosso un'iniziativa di
raccolta e smaltimento degli strumenti da cottura usati, in collaborazione
con Cial (Consorzio Imballaggi Alluminio), il consorzio nazionale dedito a
sviluppare, agevolare e promuovere la raccolta e il recupero degli
imballaggi in alluminio. Dal 15 al 27 luglio 2002, in 35 punti vendita della
catena Auchan, Bialetti premierà il recupero dell'alluminio: verranno
infatti allestite delle aree promozionali dove si potranno depositare, negli
appositi box raccolta, gli utensili da cucina usati mentre le hostess
Bialetti forniranno informazioni e dettagli sul riciclo dell'alluminio,
metallo riciclabile all'infinito con notevole risparmio di energia e senza
nessuna controindicazione. Con l'occasione Bialetti offrirà la possibilità
di acquistare ad un prezzo scontato tutte le referenze della rivoluzionaria
linea di strumenti da cottura Bialetti Spazio System. Un risparmio a 360° e
un piccolo ma significativo contributo alla salvaguardia
dell'ambiente.
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