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16 LUGLIO 2002
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LA COMMISSIONE EUROPEA ESORTA SCIENZIATI E GIORNALISTI A COOPERARE
Bruxelles, 16 luglio 2002 - Il 9 luglio 2002 il Gruppo europeo sulle scienze biologiche (Egls) della Commissione europea ha tenuto a Bruxelles una riunione per cercare di colmare il divario fra il mondo scientifico e i mezzi di comunicazione. I partecipanti, provenienti da 13 paesi diversi, hanno incontrato i rappresentanti della Commissione e il commissario per la Ricerca Philippe Busquin, allo scopo di esaminare le modalità di rafforzamento dei legami fra gli scienziati e i mass media e di identificare le possibilità di miglioramento dell'informazione scientifica attraverso la carta stampata, la radio e la televisione. "Per la prima volta abbiamo riunito giornalisti e scienziati a livello europeo per discutere di come tutti noi possiamo migliorare la comunicazione scientifica. Nell'economia basata sulla conoscenza, ciò rappresenta sia una priorità sia una necessità", ha affermato Busquin, aggiungendo che i cittadini europei devono essere tenuti al corrente dei progressi scientifici, soprattutto quelli relativi alle scienze della vita, al fine di alimentare il dibattito sui nuovi prodotti. Gli scienziati hanno posto l'accento sulla crescente necessità, da essi stessi avvertita, di comunicare con il pubblico, sottolineando come spesso gli sviluppi scientifici tendano a fare notizia solo se associati ad una rivoluzionaria scoperta o ad una controversia. A tal proposito, essi hanno fatto notare l'esistenza di una particolare ostilità nei confronti della tecnologia del Dna ricombinante, della quale fanno parte i prodotti alimentari geneticamente modificati. Fra le raccomandazioni emerse dalla riunione figura la pubblicazione di studi sulla comunicazione scientifica in Europa e l'introduzione di "internati" scientifici per consentire ai giornalisti di osservare la vita di laboratorio attraverso un'esperienza diretta. Durante la riunione si è proposto, inoltre, di esortare i ricercatori a produrre articoli di approfondimento per il vasto pubblico, di istituire dei premi per i migliori comunicatori nel settore delle scienze della vita e di incoraggiare gli istituti di ricerca a svolgere un ruolo più proattivo nel processo di comunicazione. Il Gruppo europeo sulle scienze biologiche è un "think-tank" di esperti nominati da Busquin nel 2000 per fornire consulenza su questioni politiche relative alle scienze biologiche, in particolare, per ciò che concerne la comunicazione e la sensibilizzazione. Il 4 luglio, inoltre, la Commissione europea ha lanciato una nuova iniziativa per sostenere il flusso di comunicazione fra gli scienziati, i media e l'opinione pubblica. Il programma "Science Generation" riunirà scienziati, insegnanti, studenti e giornalisti per promuovere il dibattito sulle scienze biologiche. Per ulteriori informazioni consultare i seguenti siti web: - Gruppo europeo sulle scienze biologiche (Egls) http://europa.eu.int/comm/research/life-sciences/egls/index_en.html - Comunicazione dal titolo Le scienze della vita e la biotecnologia - Una strategia per l'Europa http://www.europa.eu.int/eur-lex/it/com/cnc/2002/com2002_0027it01.pdf - Piano d'azione "Scienza e società" http://www.cordis.lu/science-society
IL
TDC MIGLIORA TRASPARENZA E AFFIDABILITÀ
Milano, 16 luglio 2002 - La Relazione Annuale 2001/02 del Tdc è stata
presentata lo scorso 11 luglio al Consiglio Legislativo. Michael Cc Sze,
Executive Director, ha affermato nella sua relazione che il Tdc ha
intrapreso alcune misure verso una maggiore trasparenza e affidabilità e un
migliore servizio alle piccole e medie imprese di Hong Kong (Pmi).
L'esercizio 2001/02 ha rappresentato il primo anno caratterizzato da una
pianificazione più aperta e da un processo di consultazione che ha
coinvolto attivamente gli stakeholder e i clienti del Tdc
nell'identificazione e nella definizione delle priorità delle attività di
promozione. Nel senso di una maggiore trasparenza, ha affermato Sze, il
Consiglio ha deciso di intraprendere un'iniziativa per rivelare nella
Relazione Annuale informazioni sui salari e premi dello staff dirigenziale.
Ha sottolineato che è stato un anno di lotta contro grandi difficoltà.
"Con entrate minori e personale ridotto, abbiamo continuato a lavorare
con impegno in un clima commerciale più difficile con nuove iniziative,
servizi più efficienti e risultati estremamente positivi in termini di
performance ". Lo sviluppo della Cina continentale come mercato interno
per le Pmi di Hong Kong è stata la nuova priorità di attività
promozionali del Tdc, ha affermato Sze. Quest'anno ha anche registrato un
ulteriore progresso nel rafforzamento di Hong Kong come centro globale di
sourcing. Nonostante gli attacchi terroristici dell'11 settembre e una crisi
economica globale, si è verificato un incremento generale nel numero di
acquirenti d'oltreoceano alla maggior parte delle fiere commerciali
organizzate dal Tdc. Con il motto "Powering your success"
quest'anno il Tdc ha lanciato diverse iniziative d'ampio raggio, tra cui
spettacoli all'aperto in aree dove si riuniscono gli operatori commerciali
delle Pmi; "Traders Meet" con presentazioni alle associazioni
commerciali locali; visite di società individuali e una esposizione estesa
Sme Market Day. Questi programmi sono stati ideati per informare le Pmi
sulle nuove opportunità e presentare la gamma completa dei servizi offerti
dal Tdc. Nell'esercizio 2001/02, le entrate totali del Consiglio sono state
pari a Hk$1,409 milioni mentre le spese totali sono state di Hk$1,406
milioni. Le spese per il personale e le spese amministrative hanno
totalizzato Hk$515 milioni, pari al 38% delle spese totali. Questo risultato
supera notevolmente la regola preventivata dal Tdc per garantire che
l'ammontare di denaro venga speso in attività promozionali. Il reddito
generato internamente ammonta a oltre il 76% degli oneri operativi lordi del
Tdc e deriva dall'offerta di attività promozionali e servizi di sostegno al
commercio. Il resto è stato sostenuto da sovvenzioni governative pari a
Hk$353 milioni. Durante l'anno il Consiglio ha anche raggiunto un nuovo
accordo di finanziamento con il Governo. Sovvenzioni annuali in futuro si
baseranno sul 60% del rendimento lordo derivante dal Trade Declaration
Charge sulle importazioni, le esportazioni interne e le re-importazioni. Sze
ha affermato che questo assicurerà una fonte più affidabile e sostenibile
di entrate e assisterà le pianificazioni future del Tdc. Altri punti
significativi della Relazione Annuale: Un capitolo dedicato alla strategia,
la concentrazione e le iniziative per la Cina del Tdc; Una scheda punti
delle performance e dei migliori risultati raggiunti dal Tdc durante
l'esercizio 2001/02; Dettagli su importanti iniziative che verranno lanciate
il prossimo anno. Infolink: http://www.tdctrade.com/annualreport2002
FIERAVICOLA
2002 DAL 3 AL 6 OTTOBRE A FORLÌ: BUSINESS MEETING E CONVEGNI GUARDANDO AI
MERCATI DELL'EST EUROPEO E ALL'INDIA. SI SONDANO I MERCATI STRANIERI PER
FAVORIRE L'INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLA FILIERA AVICOLA
Forlì 16 luglio 2002 - Fieravicola, giunta alla 41a edizione, si svolgerà
alla Fiera di Forlì dal 3 al 6 ottobre prossimi. La manifestazione
internazionale dedicata alle carni bianche avrà come protagonisti non solo
gli avicoltori, ma tutti i componenti della filiera, dai produttori di
mangimi alle aziende specializzate in attrezzature per l'allevamento, la
macellazione, il packaging e la distribuzione. Presente come sempre il
settore uova, uno dei più dinamici sul fronte dell'offerta innovativa per i
consumatori e la coniglicoltura, comparto in cui l¹Italia detiene il
primato della produzione europea. Si tratta infatti di un salone per la
zootecnia a ciclo breve fra i più specializzati d'Europa che vede la
presenza di circa 300 aziende, il 15% delle quali straniere, su un'area
espositiva di circa 10.000 mq, e che nella scorsa edizione ha registrato
oltre 15.000 visitatori. Fieravicola sarà la cornice ideale per incontri
con i buyers della grande distribuzione europea, invitati a conoscere i
prodotti finiti della filiera integrata italiana, prodotti di alto livello
per qualità e sicurezza. La 41° edizione della rassegna ospiterà inoltre
delegazioni straniere composte da operatori economici provenienti da 9
paesi, con delegazioni di Slovenia, Croazia, Bosnia Erzegovina, Repubblica
Federale Yugoslava, Ungheria, Romania, Bulgaria, Russia, India. Si tratta di
paesi in cui l'avicoltura è in via di sviluppo partendo da condizioni in
genere arretrate, e quindi in cerca di know-how dalle aziende italiane, che
hanno raggiunto un alto grado di specializzazione riuscendo ad assicurare
per il 90% una produzione da filiera integrata. Attesi in particolare alcuni
buyers dalla Russia, dove il mercato importa il 70% di prodotti avicoli, e
operatori dall'India, grande produttore di uova, in cerca di attrezzature
adeguate. Sono questi i due significativi filoni sviluppati all'interno di
un articolato progetto di internazionalizzazione della filiera avicola
curato dalla Camera di Commercio di Forlì Cesena, in collaborazione con
Ice, (Istituto per il Commercio con l'Estero) la Regione Emilia Romagna e la
Fiera di Forlì Spa. Programma dei convegni Giovedì 3 ottobre:
"Principali patologie presenti nell'allevamento avicolo durante il
2002", 41° Convegno organizzato dalla Sipa (Società Italiana
Patologia Aviale) in collaborazione con la Cciaa di Forlì-Cesena che
affronterà lo stato sanitario del settore aviale negli anni 2001/2002.
Venerdì 4 ottobre: "Malattie metaboliche e tecnopatie", seconda
parte del 41° Convegno organizzato dalla Sipa (Società Italiana Patologia
Aviale); "Autorizzazione integrata ambientale", convegno
organizzato da Confcooperative di Forlì Cesena; "Tracciabilità e
sicurezza alimentare in campo avicolo", convegno organizzato dalla Asl
di Forlì, da Avi-Italia (Unione Nazionale fra Associazioni Produttori
Avicunicoli) e da Aerac (Associazione Emiliano-Romagnola Avicunicola);
"Business meeting con delegazioni estere ed espositori", incontro
con delegazioni dei paesi dell'Est europeo e dell'India organizzato dalla
Cciaa di Forlì-Cesena in collaborazione con la Fiera di Forlì. Sabato 5
ottobre: "Avicoltura e medicina alternativa", tavola rotonda sul
rapporto tra l'avicoltura e la medicina alternativa organizzato
dall'Associazione Italiana di Zootecnia biologica e biodinamica;
"Business meeting con delegazioni estere ed espositori", incontro
con delegazioni dei paesi dell'Est europeo e dell'India organizzato dalla Cciaa
di Forlì-Cesena in collaborazione con la Fiera di Forlì; Incontro tra
operatori del settore avicolo e rappresentanti dell'Ice; "Sostenibilità
della coniglicoltura: la realtà di oggi e le prospettive di domani",
organizzato da Asic, Anci in collaborazione con la Fiera di Forlì. Domenica
6 ottobre: Convegno sugli struzzi, organizzato dalla Gi.Ma-Panzoo in
collaborazione con la rivista "Struzzo e Dintorni" e la Fiera di
Forlì.
SALONE
DELLE TECNOLOGIE INFORMATICHE PER LA PICCOLA E MEDIA IMPRESA ANNUNCIATA LA
SECONDA EDIZIONE DEL SALONE DELLE TECNOLOGIE INFORMATICHE PER LE PICCOLE
IMPRESE. CARRARA CENTRO DI SCAMBI HI TECH CON I PAESI DEL MEDITERRANEO
Carrara, 16 luglio 2002 - Ottenuto in un anno assai problematico per
l'economia mondiale (in generale) e per il settore dell'Information
Technology (in particolare), il successo di Itpmi Expo 2001, edizione
d'esordio del Salone delle Tecnologie Informatiche per la Piccola e Media
Impresa, ha acquistato il valore di un exploit ricco di promesse. Promesse
che gli organizzatori Carrarafiere ed Expoint contano di capitalizzare e
rilanciare annunciando oggi la 2° edizione del Salone in programma a Marina
di Carrara il prossimo 27 - 29 settembre. Patrocinata dalle istituzioni
locali (Province di Massa-Carrara e Lucca, Comuni di Carrara e Massa), la
manifestazione nasce anche in questa circostanza con la collaborazione delle
associazioni di categoria e, come media partner, dei giornali economici
Italia Oggi e Italia@Oggi.it. Ma a differenza del 2001, quest'anno Itpmi
vede un coinvolgimento forte della Regione Toscana che arricchirà la fiera
con una conferenza dedicata alla new economy e alle opportunità per questo
settore in Toscana. "Itpmi", spiega del resto Ambrogio Brenna,
assessore regionale alle attività economiche, "è in piena sintonia
con le nostre politiche di promozione del rinnovamento dell'apparato
produttivo toscano che vanta circa 2000 Pmi di servizi informatici, un
fenomeno secondo solo alla Lombardia". Se questo è dunque l'obiettivo
principale, altri, non meno importanti sorreggono il progetto Itpmi a
Carrara: 1) misurare e valorizzare l'industria Ict toscana - ben 3 aziende,
Cdc, Dada e Tecnodiffusione sono quotate in borsa; 2) definire i bisogni
reali di Ict d sistema delle Pmi italiane; 3) favorire i rapporti
commerciali con aree extranazionali, in particolare con i Paesi del nord
Africa, dove la competitività del modello imprenditoriale toscano, e più
in generale italiano, può essere valorizzata. In questi mesi Carrarafiere
ed Expoint hanno dunque mobilitato imprenditori, università, mondo della
ricerca e delle associazioni con lo scopo dichiarato di creare sinergie e
fiducia, chiamando a raccolta tutti i potenziali protagonisti di un evento
di utilissimo avvenire e di vastissimo bacino. Carrara gode in effetti di
una posizione geografica privilegiata e guarda perciò alla Toscana, ma
anche alle vicinissime Liguria e Emilia e, poco più in là, alla Lombardia
e al Piemonte. In altre parole, guarda a un mercato potenziale di 4,5
milioni di piccoli e medi imprenditori e alle 20 mila imprese dell'Information
& Communication Technology. Itpmi Expo si struttura in 5 aree tematiche:
Hardware, Software, Telecomunicazioni/telematica, Internet, Servizi alle
imprese. Con una particolarità: "Le altre fiere del settore",
ricordano Paris Mazzanti e Giorgio Savorani, direttori di Carrarafiere ed
Expoint, "hanno lo scopo di mettere in vetrina le ultime meraviglie
della scienza. Itpmi Expo nasce invece per far conoscere le soluzioni
concrete, soluzioni che ciascuna azienda può ritagliarsi su misura".
Come corollario, la manifestazione ospiterà anche quest'anno un ricco
calendario di seminari e convegni con la partecipazione di economisti,
esperti di organizzazione aziendale, studiosi della comunicazione,
imprenditori di successo che daranno risposte pratiche ai problemi di più
stringente attualità, presentando inoltre un campionario delle case history
più emblematiche. Carrarafiere, 27 - 29 Settembre 2002 - 2° Edizione www.itpmi.it
MICRO
COMPACT CAR SMART GMBH IL VALORE RESIDUO DELLA SMART CITY-COUPÉ CRESCE IN
CONTROTENDENZA CON IL SETTORE
Roma, 16 luglio 2002 - Nell'ultimo aggiornamento del suo indice
automobilistico (07/2002), l'osservatore del mercato EurotaxSchwacke indica
nuovamente la smart City Coupé come la vettura con il valore residuo più
elevato nel relativo segmento. Secondo l'indice, una smart City-Coupé dopo
due anni raggiunge ancora il 76,90 % del suo prezzo di acquisto come nuova.
Anche nel periodo di osservazione precedente la smart figurava al primo
posto nella sua categoria, con il 76,22 per cento. Con questo dato, in
controtendenza rispetto al panorama del mercato, la vettura registra un
ulteriore incremento del suo valore residuo. Nel segmento delle cosiddette
"mini-auto", secondo la valutazione di EurotaxSchwacke, sono sette
le vetture che al momento della rivendita, dopo due anni, raggiungono ancora
in media il 67,79 % del loro prezzo di acquisto come nuove. La mini-auto con
il valore residuo più basso raggiunge il 61,76 % del suo prezzo
originario.
PRIMA
NAZIONALE DEL BAHIA BALLET A "OPERAESTATE FESTIVAL VENETO" RITMI
AFRICANI, IL RIGORE DELLA DANZA CLASSICA E L'ESUBERANTE ENERGIA
BRASILIANA
Bassano del Grappa, 16 luglio 2002 - Mercoledì 17 luglio alle ore 21.20 in
prima nazionale il Bahia Ballet sarà ospite di Operaestate Festival Veneto,
la kermesse di danza, teatro, musica e cinema promossa dal Comune di Bassano
del Grappa - Assessorato allo Spettacolo, dalla Regione Veneto e dal
Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Ad animare dunque il
palcoscenico del Teatro Cimberle Ferrari una delle più prestigiose
compagnie di danza contemporanea del Brasile, apprezzata in tutto il mondo
per la perfetta fusione tra il rigore di una formazione classica, i ritmi
africani e l'esuberante energia brasiliana. Un ensemble in grado di
conquistare il cuore e la sensibilità del pubblico grazie al potere
elementare di una danza che mischia generi differenti in un modo unico. Il
Bahia Ballet (ex Balet Teatro Castro Alves) è il ritratto vivente della più
antica città del Brasile, Salvador, la capitale dello stato di Bahia, sede
della più numerosa comunità nera del Brasile, rinomata per i suoi colori
esuberanti, i suoi ritmi e il suo misticismo. La Compagnia, fondata nel 1981
dal suo attuale direttore Antonio Carlos Cardoso, gode del supporto della
Fondazione Culturale dello Stato di Bahia. Oltre a dirigere, insegnare e
curare le coreografie per il Balletto, Cardoso ha avuto una brillante
carriera di ballerino sia in Brasile che all'estero. Il repertorio
contemporaneo del Bahia Ballet è basato sulla combinazione del duro
allenamento della danza classica con lo stile più spontaneo delle danze
locali di Bahia. Il risultato è un'unica e creativa fusione di accuratezza
tecnica e vibrante energia. Questa fusione è accresciuta dalla peculiare
natura delle coreografie presentate dalla Compagnia; come il paese stesso,
il Bahia Ballet è stato influenzato dagli elementi di entrambe le culture
di origine europea e africana; tuttavia questo anzichè distogliere dalla
particolare identità di Bahia, la rafforza. Le coreografie uniche, fuse con
le interpretazioni altamente espressive dei ballerini, hanno incantato il
pubblico di tutto il mondo che ha decretato il successo internazionale di
questa compagnia. A Bassano presenteranno Sanctus Suite "A prayer from
the body" storica coreografia del 1995 con coreografie di Luis Arrieta
e musiche di David Fanshawe, Trinity sempre coreografata da Luis Arrieta con
musiche di Samuel Barber e Pracatum "Interdance Electrowaltz Roots"
nuovissima creazione coreografica di Tindaro Silvano con le travolgenti
musiche di Carlinhos Brown e Les Tambours de Bahia. In queste straordinarie
creazioni emerge uno stile vitale e drammatico dove la coreografia ha una
risonanza mitica e presta il fianco a una serie di nitide immagini e
inquietanti domande. In scena si alternano momenti di neo espressionismo,
contrassegnati da una lievità assoluta nei movimenti, a momenti di forte
impatto fisico in cui vengono eseguiti complicatissimi passaggi acrobatici
con la più totale naturalezza. Il tutto trae molti spunti dalla tradizione
acrobatica della capoeira, con movimenti secchi a metà tra la danza e la
lotta. Il Bahia Ballet rappresenta quindi un rarissimo connubio di
perfezione tecnica e travolgente energia in grado di entusiasmare chiunque,
anche lo spettatore più esigente. Informazioni biglietteria del Festival
largo Corona d'Italia - Bassano tel. 0424/524214 www.comune.bassano.vi.it
AL
VIA LA SECONDA EDIZIONE DEL "TORFEO TIM" DI CALCIO
Milano, 15 luglio 2002 - Tim (Gruppo Telecom Italia) ancora una volta unisce
il proprio nome al grande calcio italiano e presenta la seconda edizione del
"Trofeo Tim". Il Trofeo consiste in un triangolare di 45 minuti ad
incontro in cui si sfideranno Inter, Juventus e Milan. L'appuntamento è per
il 31 luglio allo stadio Nereo Rocco di Trieste, alle ore 21:00, anche in
diretta su Canale 5. Grazie all'iniziativa "vota il migliore in
campo" i telespettatori potranno indicare il campione preferito e
segnalarlo attraverso un Sms o tramite wap. Il calciatore che raccoglierà
il maggior numero di preferenze verrà premiato con un Telé Foninho
d'argento. Il "Trofeo Tim" permetterà agli appassionati di calcio
di assistere in anteprima alle sfide che caratterizzeranno la corsa allo
scudetto nel prossimo campionato di serie A Tim 2002/2003. Con questo
appuntamento di mezza estate Tim consolida ulteriormente il proprio legame
con il mondo del calcio. Tim, primo gestore mondiale per numero di linee su
una stessa rete (con oltre 24 milioni in Italia), infatti, già dal 1998
promuove il campionato di calcio di serie A - denominato "serie A Tim"
- e di serie B. La Coppa Italia Tim, inoltre, ha preso la definizione di
"Tim Cup".
VITTORIA
DI RIVA DEL GARDA-PRINTEL NELL¹UNDICESIMA TAPPA DEL GIRO D¹ITALIA A VELA
RAScup 2002 SECONDA ROMA-FONDAZIONE SERONO E AL TERZO POSTO FIAMME
GIALLE
Santa Maria di Leuca, 16 luglio 2002 - Ieri a Santa Maria di Leuca si è
svolta l' 11ª tappa del Giro d'Italia a Vela RAScup 2002 con vento da
Sud-Est di 10 nodi e mare formato dovuto alla corrente. Riva del
Garda-Printel torna alla vittoria, secondo posto per Roma-Fondazione Serono
e terza Fiamme Gialle. Campo di regata difficile sia per i concorrenti che
per gli organizzatori vista la forte corrente del Capo che ha raggiunto i 4
nodi tagliando obliquamente il percorso. Dopo i primi due giri che hanno
visto un'alternanza di posizioni, piano piano i migliori sono usciti dal
gruppo e la gara ha preso una fisionomia definita con in testa i soliti
noti. Lorenzo Bressani appena arrivato ha rimesso in carreggiata Riva del
Garda-Printel regolando Roma-Fondazione Serono mentre Fiamme Gialle ritorna
sul podio anche per il ritorno a bordo di Luigi Ravioli. Bisogna purtroppo
constatare un¹altra flessione di Reggio Calabria che probabilmente comincia
a sentire il peso di questa lunga maratona. ³E¹ un giro stupendo²
dichiara Cino Ricci, patron del Giro ³ con una classifica cortissima e
facce di professionisti che si alternano rendendo emozionante ogni regata.²
Domani alle 11 il via alla 12ª tappa S. Maria di Leuca-Molfetta: regata d¹altura
di 138 miglia. Si prevede ancora vento di scirocco e sarà probabilmente una
gara in velocità. Gli organizzatori hanno previsto un cancello a Otranto e
il tempo massimo concesso per la conclusione della regata è di 36 ore.
Ordine d'arrivo 11ª tappa Santa Maria di Leuca: 1) Riva del Garda-Printel
2) Roma-Fondazione Serono 3) Fiamme Gialle 4) Lombardia-Promelit LG 5) Forlì-Nemo
6) Molfetta-Superfast Ferries 7) Cagliari 8) Reggio Calabria 9) Spotorno/Noli-Tnt
10) Casamicciola-Crems 11) Grado-Fonderie Fontanini 12) Milazzo 13) Piombino
14) Carnia-Agemont Classifica Imbarcazioni Skipper Sponsor Punti 1 Roma
Chiattelli Fondazione Serono 124,25; 2 Riva Del Garda Torboli Printel
121,75; 3 Forli' Taroni Nemo 117,25; 4 Fiamme Gialle Ravioli Sez. Vela Ff Gg
114,5; 5 Lombardia Augelli Promelit Lg 111,25; 6 Molfetta Sgherza Superfast
Ferries 110; 7 Reggio Calabria Colella Regione Calabria 104; 8 Grado Termini
Fonderie Fontanini 75; 9 Cagliari Giannoni - Ciabatti Provincia Di Cagliari
73; 10 Spotorno - Noli Rossi Tnt 61; 11 Casamicciola Somma Crems 49; 12
Piombino Drmac Città Di Piombino 43; 13 Milazzo Trombetti - Galanti Città
Di Milazzo 39; 14 Carnia Colledani Agemont 12.
VELA:
LARGS, ALOHA "JUNIOR" AND "MINIM" WORLD CHAMPIONSHIP
FORMULA WINDSURFING "YOUTH" WORLD CHAMPIONSHIP 3 -10 AGOSTO
2002.
Genova, 15 luglio 2002 il Consiglio Federale su proposta del Gruppo Lavoro
Tavole, ha deliberato la partecipazione della rappresentativa azzurra ai
Campionati del Mondo Junior e Minim della Classe Aloha e Formula Windsurfing
"Youth che avrà luogo a Largs, (Scozia) dal 3 al 10 Agosto 2002. Per
l'occasione sono stati convocati i seguenti atleti Aloha Junior m. :
Federico Esposito CV Piombino , Collura Enrico CCRd Lauria, Franchini Andrea
CN Bordighera. Aloha f. : Linares Laura Lni Marsala, Vallongo Marina AV
Marina Julia. Aloha Minim m.: Collura Roberto Ccrd Lauria, Nistico Paco CCRd
Lauria. Formula Windsurfing: Menegatti Alberto C.S.Torbole. Tecnico
Federale: Paolo Ghione . Appuntamento quindi a Bordighera Giovedì 1 Agosto
p.v. alle ore 9.00 circa, c/o il Club Nautico Bordighera.
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