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19 LUGLIO 2002
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SCOPERTO
DA SCIENZIATI BRITANNICI IL GENE 'CHIAVE' PER LA FECONDAZIONE
Londra,
19 luglio 2002 - La ricerca e' stata ieri in prima pagina sul quotidiano
britannico 'The Times', la rivoluzione è in arrivo nella lotta all'infertilita':scienziati
britannici hanno, infatti, scoperto un gene nello spermatozoo, responsabile
della fecondazione.Dopo 10 anni di ricerche, gli scienziati dell'Universita'
del Galles e dell'University College di Londra hanno isolato il gene 'sperm
factor',che produce una proteina fondamentale allo sviluppo della vita, la 'Plc-zeta'.
Questa fa scattare nell'organismo della donna il processo cruciale secondo
cui un ovulo si suddivide per formare l'embrione.
FARMACOVIGILANZA,
AUMENTO DELLE SEGNALAZIONI AVVERSE DEL 57% NEI PRIMI QUATTRO MESI 2002.
ITALIA NELLA MEDIA EUROPEA
Roma, 19 luglio 2002 - In merito alle conclusioni dell'Indagine conoscitiva
sulla farmacovigilanza in Italia, realizzata dalla Commissione Affari
sociali della Camera, si precisa che i dati si riferiscono all'anno 2001 e
che la situazione attuale, come evidenziato dallo stesso documento della XII
Commissione, segna un rapido miglioramento grazie alle recenti iniziative
del Ministero della Salute. Infatti, nel primo quadrimestre di quest'anno le
segnalazioni di reazioni avverse pervenute alla Direzione generale della
valutazione dei medicinali e della farmacovigilanza del Ministero sono
aumentate del 57% rispetto ai primi quattro mesi del 2001, dato questo che
colloca l'Italia ad un livello medio rispetto agli altri Paesi europei. Si
ricorda che dal mese di novembre 2001 è attiva la rete nazionale di
farmacovigilanza, che collega attraverso Internet in tempo reale le 20
Regioni, 185 Aziende sanitarie locali, 24 Irccs, 381 aziende farmaceutiche,
per una rete informatizzata complessiva di 689 centri. E', inoltre,
operativa dal mese di aprile la banca dati sulla vendita di tutti i farmaci,
fondamentale per la farmacovigilanza. Per ciascun farmaco, la banca dati
permette di sapere le quantità vendute nelle singole regioni e Asl, e
quindi di quantificare i livelli di esposizione della popolazione qualora vi
siano segnalazioni avverse per un determinato medicinale. Sono stati,
infine, attivati quattro studi importanti di farmacovigilanza attiva su
sette nuovi farmaci, che coinvolgono oltre 500 centri ospedalieri.
A
QUANTO PARE, I SISTEMI OPERATIVI OPEN SOURCE SAREBBERO MAGGIORMENTE INDICATI
NELLA GESTIONE DI DATI SENSIBILI, IN PARTICOLAR MODO QUELLI RELATIVI ALLA
SALUTE DEI CITTADINI.
Milano, 19 luglio 2002 - Il Ministero della salute australiano (e in
particolare il National Electronic Health Records Taskforce) ha iniziato nel
luglio 2001 un progetto chiamato "Health Connect", che si propone
di strutturare una rete protetta in cui collezionare le informazioni
personali dei pazienti. Queste ultime saranno trattate in un formato
standard e in modalita' elettronica presso ciascun punto ospedaliero o altro
genere di clinica privata. Il contenuto di questi dati consistera' in una
sorta di sunto delle patologie e dei dati clinici del paziente. Non sara',
dunque, un elenco specifico di tutte le informazioni cliniche di un soggetto
specifico. Ovviamente, il paziente dovra' acconsentire a tale trattamento
(come richiede anche la nostra legge cd. sulla privacy, 675/96), in modo
tale da permettere a tutti i soggetti autorizzati di attingere a queste
notizie da qualunque parte della rete dedicata. Lo scopo di questo sistema
consiste non solo nella possibilita' di avere sempre pronte e disponibili le
informazioni mediche necessarie in qualunque zona della rete, ma anche nella
grande opportunita' di poter aggiornare in tempo reale quei dati. Il
vantaggio principale, come gia' detto sopra, consiste nella possibilita' che
qualunque esperto informatico possa entrare nel "cuore" del
sistema, migliorandone le prestazioni. Proprio su questa caratteristica
puntano molto i soggetti partecipanti al progetto "Health Connect",
fra cui Distributed Systems Technology Centre, Ocean Informatics, Fliners
University e openEHR Foundation. Fatte queste premesse, l'utilizzo di
software open source, dunque, non sembra pregiudicare la sicurezza che e'
necessario mantenere in tema di dati sensibili, ma, anzi, si conforma
perfettamente alle esigenze di tutela che sono strettamente collegate al
trattamento di quei dati. I programmi open source, proprio grazie alla
possibilita' di accedere senza restrizioni al codice sorgente, possono
essere migliorati e aggiornati in caso di "bug" (errori) del
sistema.
STOCKHOLM
FURNITURE FAIR E UGHTING 2003 (5/9 FEBBRAIO) SI PREANNUNCIANO UN GRANDE
SUCCESSO A SETTE MESI DA L LORO SVOLGIMENTO GIÀ IL 90%' DEGLI SPAZI
ESPOSITIVI È STATO ASSEGNATO
Milano, 19 luglio 2002 - Quasi tutti gli espositori dell'edizione 2002 hanno
chiesto di ampliare il proprio stand, indice indubbio del successo di
pubblico e operatori riscontrato. Sono due situazioni che confermano la
soddisfazione espressa (al termine dell'edizione 2002) dagli espositori per
aver raggiunto i propri obiettivi (94%) e di voler esporre anche nel 2003.
L'edizione 2002 ha confermato il suo trend crescente anche a livello di
visitatori specializzati, sia nazionali sia internazionali. Quest'ultimo
dato è, stato particolarmente significativo: + 18% nonostante l'evento
connesso all' 11 settembre che hanno quasi ovunque frenato i flussi
internazionali. Stockholm Furniture Fair sarà nel 2003 ancora più presente
nell'area del design: tre saranno le nuove iniziative dedicate al design,
fra queste un intero padiglione, Il Victoria Hall, sarà dedicato al Young
Design in cui potranno presentare le proprie creazioni le scuole di design e
una selezione di giovini desgrier, sia svedesi sia internazionali. La
Scandinavia e Stoccolma confermano così il loro ruolo e la loro influenza
in tema di mobili, illuminazione e design interni. Stockholm Furniture Fair
non solo è il mercato più importante dell'Europa del Nord, sede di molte
opportunità "first class" di business, ma è una grande fonte
d'ispirazione e sta rivelando una grande e crescente capacità di attrarre
il commercio mondiale.
D.N.C.
THAT'S FUN! PROPONE I DIVERTENTI E PRATICI SET ASILO E PAPPA
UTILISSIMI PER I PASTI DA CONSUMARE FUORI CASA
Firenze, 19 luglio 2002 - That's Fun!, la divisione consumer products di Dnc
S.p.A. specializzata nella distribuzione di prodotti per il mondo dei
bambini e della prima infanzia, presenta i nuovi set per l'asilo con le
stoviglie in melamina contraddistinte dai personaggi preferiti dai più
piccoli. Ideali per i pasti da consumarsi fuori dalle mura domestiche,
queste nuove proposte sono particolarmente indicate per l'asilo, in quanto
all'interno dello zainetto o del cestino si trova un kit completo di
stoviglie necessario per il pranzo. Oltre alla simpatia dei protagonisti
scelti per caratterizzare i singoli oggetti, D.N.C. That's Fun! presta
grande attenzione alla sicurezza; infatti tutte le stoviglie sono realizzate
in melamina: materiale anallergico, atossico, igienico e pratico, in quanto
può essere lavato in lavastoviglie e resiste alle alte temperature. Per i
più piccini è proposto il "Cestino Asilo nido/prima infanzia
Baby", nelle tre varianti di personaggi dedicati al mondo infantile:
Disney Babies, Bambi e Winnie the Pooh, composto da un comodo e ampio
bavaglino in vinile, da una tazza da viaggio facile da impugnare grazie al
doppio manico, da un cucchiaio e da una ciotola per la pappa. Il tutto è
contenuto all'interno di un pratico e trasparente cestino semplice da
trasportare, grazie al manico posto sul coperchio, ed estremamente comodo da
lavare per le mamme. Per i bambini più grandi è disponibile l'allegro
"Zainetto set pappa" di Winnie the Pooh, dentro al quale si
trovano una ciotola per la pappa, un cucchiaio e un bicchiere, tutti
realizzati in melamina e decorati con il simpatico orso e con i suoi buffi
compagni di avventura Tigro, Pimpy e Ih-ho. Anche in questo caso il
divertente zainetto, rosso e trasparente con una simpatica riproduzione
della sagoma di Winnie, è completamente lavabile e facile da trasportare
grazie ad una comoda maniglia. Lo Zainetto set pappa di Winnie the Pooh e il
Cestino Asilo Baby sono proposti entrambi e in tutte le varianti al prezzo
indicativo di € 13,66.
BAHCO
PRUNING TOOLS
Milano, 19 luglio 2002 - Bahco Pruning Tools è uno dei più importanti
produttori al mondo di utensili manuali per la Potatura. Bahco è leader nel
settore professionale, in particolare per la viticoltura, la frutticoltura e
la manutenzione del verde. Oggi Bahco ha deciso di mettere in evidenza il
proprio marchio anche nel settore del fai da te e diventare il nome di
riferimento per gli utensili da potatura, anche per il giardinaggio in
generale. Lavorando in collaborazione con i professionisti, Bahco conosce
bene quali sono le esigenze degli utilizzatori finali; sulla base di questa
esperienza abbiamo deciso di lanciare una nuova gamma di cesoie ergonomiche
brevettate e una nuova generazione di utensili da potatura, per rispondere
alle esigenze del segmento hobbistico. In sintesi, ecco le caratteristiche
della nuova gamma: Cesoie ergonomiche. Taglio netto e alte prestazioni
(grazie alla stessa tecnologia impiegata per la gamma professionale).
Protezione contro la ruggine su tutta la gamma e trattamento anti frizione
per i segacci. Sistema modulare per la gamma delle asce. Nuova confezione. I
marchi del Gruppo Bahco Bahco sostituirà prossimamente il marchio Sandvik
su tutti i prodotti e le confezioni. I colori identificativi, arancione e
nero, e il simbolo del pesce e dell'amo, rimarranno anche nel nuovo marchio.
Dopo il 1 ottobre 2002 il nome Sandvik non sarà più utilizzato su nessuno
dei nostri utensili. Il Gruppo Bahco ha la responsabilità complessiva per i
marchi aziendali Bahco, Belzer e Lindstrom oltre che per i marchi di
fabbrica Sandflex, Oberg e Pradines Marchi con una lunga tradizione: La
storia dietro il nome Bahco inizia nel 1892, quando J. P. Johansson inventa
la chiave a rullino, che viene poi commercializzata dalla B. A. Hjort &
Co. Il nome Belzer diventa famoso come sinonimo di utensili di qualità in
Germania fin dal 1864 e solo un anno più tardi Lindström comincia a
fabbricare pinze in Svezia. Il simbolo del "pesce con l'amo" fu
lanciato già nel 1886. Un amo da pesca deve essere duro e robusto, non deve
assolutamente spezzarsi. Quando iniziò la fabbricazione di seghe, nel 1886,
si ritenne quindi che il "pesce con l'amo" fosse il marchio
ideale. Infolink: www.bahco.com
OREGON
SCIENTIFIC SARA' AL POLSO DEL TEAM DI MASCALZONE LATINO CON OUTBREAKER
RA201
Milano, 19 luglio 2002 - Oregon Scientific da sempre affine per filosofia al
mondo dello sport, condividendone i valori e lo spirito competitivo, ha
fatto il suo ingresso quest'anno nel mondo della vela a livello
internazionale; supporterà infatti, in qualita' di Fornitore Tecnico,
Mascalzone Latino, uno dei due team italiani nella regata più prestigiosa
del mondo: la Coppa America 2002-2003. Forte della sua esperienza nella
strumentazione di misura del tempo in tutte le sue forme, da quello
atmosferico, a quello cronologico, Oregon Scientific Italia può ben
supportare un team che per lo sport stesso che pratica, deve dipendere,
controllare e prevenire le variazioni del tempo. Oubreaker RA201 è un
orologio multifunzione realizzato per assicurare al team una perfetta
conoscenza delle condizioni atmosferiche, e per avere al polso uno strumento
preciso ed affidabile. La squadra di Vincenzo Onorato potrà usufruire di
cronometraggi fino a 99hr 59min 59sec 99ds, oltre che della possibilità di
impostare il sailing time, avvalendosi di uno start automatico della
funzione cronometro allo scadere del countdown, e della selezione di un
valore di countdown preimpostato di 10 oppure 6 minuti. Oltre al cronometro,
RA201 ha anche un termometro che consente di monitorare la temperatura
atmosferica con un range compreso tra -10° e + 60° C, oppure tra 14° e
140° della scala Farenheit; altimetro per determinare l'altitudine compresa
tra -400 e +9000 metri, con un allarme per il superamento del limite
massimo; e infine un barometro, che misura la pressione atmosferica compresa
tra i valori di 8.86 e 32.48 Hg, o tra i 300 e i 1100 hPa. Sul quadrante
sono inoltre visualizzabili le previsioni del tempo indicate con simboli che
ne rendono immediata la comprensione. Oregon Scientific ha realizzato uno
strumento ideale per gli appassionati di vela ma non solo, infatti orologio
dall'estetica particolarmente curata puo' essere indossato anche nella vita
di tutti i giorni. Per chi da un orologio vuole la massima precisione anche
in alto mare e per chi ama le grandi sfide! Prezzo: euro 149,00.
COCCINELLE
VA A CACCIA DI NUOVI TALENTI CON MASTER IN FASHION DI DOMUS ACADEMY
Milano, 19 luglio 2002 - Nel corso del Master in Fashion 2002 gli studenti
di Domus Academy hanno preso parte ad un progetto sul tema dell'accessorio
studiato in collaborazione con Coccinelle, azienda italiana leader nella
produzione di borse, scarpe e accessori. Obiettivo del seminario era
realizzare progetti che comprendessero vari aspetti progettuali, design,
strategie, comunicazione, per fornire agli studenti l'opportunità di
sperimentare con il contributo delle informazioni e del feed back
dell'azienda. La collaborazione fra Coccinelle e Domus Academy evidenzia
come sia possibile creare connessioni fra il mondo della formazione e le
aziende. E' importante infatti dare l'opportunità a chi sta per affrontare
il mercato del lavoro di conoscere più da vicino le realtà aziendali
lasciando nel contempo spazio alla libera progettazione. I lavori non
vogliono infatti essere dei prodotti finiti, ma dei progetti, degli spunti,
delle interpretazioni e visioni del mondo dell'accessorio. A questo processo
ha preso parte anche Future Concept Lab, l'Istituto di Ricerca diretto da
Francesco Morace che ha condiviso i percorsi di ricerca con gli studenti
provenienti da vari Paesi (Argentina, Australia, Austria, Colombia, Corea,
Gran Bretagna, India, Italia, Nuova Zelanda, Spagna, Stati Uniti, Venzuela)
integrando le diverse culture con le ricerche presentate in Domus Academy.
Coccinelle seguirà nei prossimi mesi il processo di tesi di alcuni fra gli
studenti che hanno elaborato i progetti più innovativi.
NOVITÀ
FINDUS : I NUOVI SOFFICINI DOPPIO RIPIENO
Milano, 19 luglio 2002 - Sono nati i nuovi Sofficini Findus Doppio Ripieno,
croccanti crêpes ripiene rinnovate nella farcitura con un cuore di
mozzarella filante che li rende più ricchi e stuzzicanti. Da oggi, infatti,
entrano a far parte di un nuovo mondo, il "finger food", perché i
Sofficini Doppio Ripieno si possono mangiare anche con le mani. E i gusti?
Prosciutto cotto, pomodoro, formaggio, spinaci, funghi e melanzane.
Eccellenti a tavola per rinnovare i pasti di ogni giorno, ma buoni anche per
fare festa in famiglia e tra gli amici. Si preparano in padella con
abbondante olio caldo. Tempo di cottura 6 minuti a fuoco medio, girandoli
ogni tanto. Sofficini Findus Doppio Ripieno sono in vendita in tutti i
supermercati e nei negozi di alimentari con banco freezer. Prezzo: euro 1,89
4 sofficini 250 gr.
TUPPERWARE,
LA TECNOLOGIA AL SERVIZIO DELLA VITA QUOTIDIANA
Milano, 19 luglio 2002 - Tupperware, conosciuta in tutto il mondo per i suoi
prodotti unici distribuiti tramite le dimostrazioni a domicilio, è oggi in
Italia una realtà dinamica con una concreta offerta di lavoro: una
campionatura gratuita di prodotti per iniziare l'attività, guadagni a
provvigione (ci si iscrive all'Inps) e per le più brave anche l'auto
aziendale. Un'attività flessibile e moderna, in perfetta armonia con i
tempi delle donne e del mercato del lavoro di oggi. Ma essere dimostratrici
Tupperware oggi significa poter avere tanti altri vantaggi, come ad esempio,
poter acquistare a prezzi esclusivi prodotti di eccezionale qualità,
raccolti nello speciale catalogo Tupperware for You, destinato a tutte le
dimostratrici. Al sistema di vendita della dimostrazione a domicilio
Tupperware ha affiancato i Punti Accesso Consumatori, veri e propri negozi
Tupperware itineranti presenti in centri commerciali e fiere ove acquistare
direttamente i prodotti Tupperware, prenotarli, fissare una dimostrazione a
casa propria, o perché no, trovare lavoro. Partiti in sordina un anno e
mezzo fa, i Punti Accesso Consumatori sono 'decollati' realizzando in 6 mesi
oltre 800 giornate di esposizione con un contatto diretto con decine di
migliaia di consumatori. Ma non è tutto. Sposando l'idea della
distribuzione multicanale, Tupperware ha iniziato anche la vendita dei suoi
prodotti attraverso le televendite. Un accordo siglato con Home Shopping
Europe a livello internazionale, infatti, vede la vendita di prodotti
Tupperware anche in televisione. Per informazioni sull'azienda e le sue
linee di prodotto è possibile consultare il sito Internet www.tupperware.it
SEI
CONFEZIONI SPECIALI PER FESTEGGIARE I PRIMI 125 ANNI DI BARILLA
Milano, 19 luglio 2002 - In occasione delle celebrazioni per il 125°
anniversario dell'azienda, Barilla ha voluto creare un'edizione speciale di
alcune confezioni di pasta di semola. Si tratta di 6 formati, scelti fra i
più amati dai consumatori: spaghetti, penne rigate, tortiglioni, rigatoni,
pipe rigate e fusilli. "La scelta di creare confezioni speciali nasce
dal fatto che proprio le confezioni sono il primo veicolo di relazione con
il consumatore, da sempre punto di riferimento per la nostra azienda -
affermano in Barilla -, perché le confezioni entrano in tutte le case e
rappresentano il nostro più importante strumento di comunicazione diretta.
Ci auguriamo che questi pack speciali possano piacere ai nostri consumatori,
e che ritrovino in essi la rappresentazione di quel che Barilla ha voluto
creare in questi primi 125 anni di attività". I pack del 125°, che
vedono protagonisti i bambini insieme ad alcuni formati di pasta, vogliono
così esprimere e sottolineare la profonda relazione che lega Barilla ai
propri consumatori. Ed è proprio da questo legame che nascono l'impegno e
la passione dell'azienda per la ricerca continua della qualità, per
assicurare un piacere sempre più grande per il piatto che più di ogni
altro rappresenta la tradizione alimentare e la cultura gastronomica
italiana. In queste confezioni la pasta è per i bambini uno strumento di
apprendimento, di scoperta, di gioco e di relazione con il mondo, diventando
al contempo l'espressione della loro apertura verso l'esterno e il mezzo di
comunicazione con tutto ciò che li circonda. Nel pack Spaghetti un
simpaticissimo bimbo gioca con la pasta e la utilizza come baffi per
fingersi un gattino, le Penne Rigate propongono una bambina che scrive con
una ...Penna di pasta, nell'immagine dei Tortiglioni due fratelli scoprono
se stessi e imparano a conoscersi e capirsi con l'ausilio di un Tortiglione,
che per l'occasione si fa strumento di gioco e divertimento, i Rigatoni
diventano un cannocchiale per un bambino che desidera conoscere il mondo che
lo circonda, le Pipe Rigate sono conchiglie immaginarie attraverso le quali
una bambina ascolta il rumore del mare, con un Fusillo, invece, una bimba
imbocca per gioco il suo orsetto, riproponendo il gesto familiare della
mamma che nutre i suoi piccini. Le confezioni del 125° anniversario sono già
sul mercato fino alla fine dell'anno e andranno a sostituire, per i sei
formati coinvolti, le confezioni classiche. Il prezzo di vendita non ha
subito alcuna variazione (euro 0,56 la confezione da 500 gr.)
LA
NUOVA COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO HAPPIDEA PROPONE UN RITORNO ALL'ETNICO E
ALLA NATURA
Milano, 19 luglio 2002 - Per il prossimo autunno-inverno sono le magiche
atmosfere della terra africana, il richiamo della savana e la semplicità
della natura a contagiare lo stile di Happidea. Giallo sabbia, rosso
speziato, arancione, verde militare e bianco e nero zebrato sono infatti i
colori più utilizzati, uniti ad un grande lavoro sulle strutture di
tessuto. Una ricerca di stile e tendenza che si riflette perfettamente in
tutta la collezione. I disegni sono essenziali, tono su tono, con ricche
trame jacquard e rifiniture ricercate. Molto accurata la scelta dei
materiali. Pura lana vergine e fiocco di acrilico vergine per coperte e
plaid. Cotone al 100% per copripiumini e flanelle, tele di raso per tovaglie
e completi letto. Trapuntature "al salto" per garantire la
morbidezza dei teli multiuso. Carte da parati viniliche, ottenute con
lavorazioni ecologiche, facilmente lavabili e resistenti ai graffi ed urti.
Camera da letto, cucina, sala da pranzo, pareti e bagno nel medesimo stile.
Per la prima volta Happidea presenta una collezione di coperte, lenzuola,
copridivani, tovaglie e carte da parati coordinabili in tutta la casa. E'
questa la scelta strategica per l'identità del marchio: sviluppare i
medesimi spunti nei vari settori merceologici. Le ultime tendenze
confermano, infatti, che temi, tonalità e rifiniture tendono a essere
trasversali, vengono cioè utilizzati indistintamente nella composizione di
copripiumini, flanelle o plaid. Happidea è il marchio che riunisce la
produzione delle tre aziende del Gruppo Zambaiti: copertificio, cotonificio
e carte da parati. Nato nel primo dopoguerra, il Gruppo ha ottenuto uno
sviluppo immediato, diversificandosi in settori diversi da quello tessile,
raggiungendo in pochi decenni 1500 dipendenti e 2000 clienti ed esportando
in più di 40 paesi.
AQUANAPPY,
IL COSTUME PER I PICCOLISSIMI DELLA PISCINA
Milano, 19 luglio 2002 - Per accompagnare i piccolissimi nei primi bagnetti
in piscina, mentre affrontano i primi movimenti in acqua, Speedo presenta
per la collezione autunno-inverno 2002-2003 la novità del costume
contenitivo che sostituisce il pannolino: l'Aquanappy. Una novità che
renderà felicissime le giovani mamme, desiderose di avvicinare i loro
neonati allo sport del nuoto. Il costumino Speedo assicura, infatti, ai
piccoli il massimo comfort perché dotato di una cintura in vita e di una
doppia protezione di tessuto che elimina ogni rischio di infiltrazione.
L'interno è rivestito in rete, materiale particolarmente delicato, mentre
la zona a cavallo delle gambe è ricoperta da una soffice spugna assorbente.
L'Aquanappy è disponibile per i piccoli dai 12 ai 18 mesi e dai 18 ai 24
mesi.
TONINO
LAMBORGHINI SI DA AL TOTAL LOOK
Milano, 19 luglio 2002 - E' un total look concettuale e allo stesso tempo
eclettico quello firmato Tonino Lamborghini, erede del leggendario
Ferruccio. Sono completi in pelle, giacche, maglioni, borse che si vanno ad
aggiungere alla piccola pelletteria, agli occhiali, agli orologi, ai
profumi, per un coordinato contraddistinto dalla estrema accuratezza del
particolare, dalla qualità e dalla ricerca tecnologica. Lo spirito sportivo
di chi vive sempre in movimento ha ispirato la purezza stilistica di Tonino
Lamborghini per un total look uomo e donna molto trendy. Ne derivano capi
funzionali, disinvolti, ma sempre eleganti e di stile, come le collezioni
ready-to-wear di capi in pelle, arricchiti da colli di pelliccia e abbinati
a pantaloni diritti, o dal taglio lineare in tutte le sfumature dall'écru
al caffè. O ancora i maglioni dal taglio casual e dai colori pastello,
coordinabili in twin set. Molta attenzione è stata data alle scarpe. Per la
donna i modelli sono essenzialmente con la punta a "punta",
superfemminile e ideale per slanciare il piede. Tacchi a spillo e cerniera
laterale, essenziale e chic, in pelle di vitello morbidissima. O stivaletti
classici, con tagli design, nei colori nero o marrone. Per l'uomo si punta
al bicolore. Mocassini in pelle marrone e beige, per renderle più giocose e
fantasiose, con punta tonda o squadrata e suola in cuoio, con cuore in gomma
antiscivolo. Caratteristica fondamentale è la comodità e la tenuta termica
della scarpa che permette di tenere il piede sempre ad una temperatura
ideale. Infine le borse, nei colori nero o cuoio, per una donna dinamica che
non vuole rinunciare ad un tocco di raffinatezza. A tracolla, sottospalla o
a manico corto, sono impreziosite da una grande fibbia, in ottone, platino o
verniciato nero, con su inciso a laser il marchio Tonino Lamborghini e
arricchite da borchie e metallerie. Il total look Tonino Lamborghini sarà
disponibile sono nei punti vendita più esclusivi delle principali città
italiane e sul mercato estero, soprattutto USA, Giappone e Corea, dove già
è molto affermato da anni con boutique monomarca e nei corners presso i
migliori department store.
ESORDIO
PER BORSALINO : MIX DI CLASSICO INFORMALE PER LA PRIMA COLLEZIONE UOMO
PRIMAVERA-ESTATE 2003
Milano, 19 luglio 2002 - Cuba, Giardini, Chic, Marina: questi sono i temi su
cui si articola la prima collezione di abbigliamento uomo Borsalino per la
primavera-estate 2003. Tutti i capi sono caratterizzati da materiali
pregiati e tessuti di prima qualità. Per la prossima stagione calda il
nuovo uomo Borsalino non adotterà il severo minimalismo di questi ultimi
anni, ma prediligerà un look ricercato e moderno Ciò che seduce della
collezione, oltre alla sua raffinatezza, è il particolare curatissimo, il
dettaglio immancabile sempre perfetto, le linee di camicie sciancrate o gli
scolli dei pull ammiccanti per uno stile fra il classico e l'informale, che
è proprio del mondo Borsalino. Colori caldi dei mari tropicali per la
collezione Cuba, che si ispira agli anni '50 della più grande isola delle
Antille: bianco, nero, caffè, cioccolato, blu metallico e rosso rubino.
Particolari i materiali: lana purissima superfine brillante, stampe su
cotone di gusto liberty. Le linee dei capi sono prevalentemente asciutte,
con qualche concessione all'oversize, dove si alternano motivi di eleganza
vistosa a capi sportivi. La scarpa è elegante, comoda e leggera, quasi una
mocambo, mentre il cappello è una paglietta con doppia cinta e ala piccola.
Cotone smerigliato, mouliné, ajourato, sea island, tecnico antipioggia:
questi invece i materiali della collezione Giardini, realizzata nei colori
beige, verde salvia mescolato con il rosa shocking, azzurro turchino, verde
mela e giallo. Giacche destrutturate, linee semplificate, quasi geometriche.
Camicie di camoscio sfoderato color celeste, abbinate a pantaloni a quadri
nei colori neutri finestrati in azzurro oppure maglia di cotone traforato
per i momenti di relax. La scarpa che accompagna questa collezione è
sportiva, stringata, tela e pelle con suola confortevole. Il cappello è una
paglietta rosa con cinta a contrasto e ala piccola. Lane super e tessuti
tecnici iperleggeri per la collezione Chic, che fra i colori predilige il
grigio illuminato da giallo avorio e caramello, ravvivato da azzurro
pervinca. La collezione si esprime con capi dalle linee essenziali ed
armoniose per un'eleganza senza tempo. Grisaglie di lana vengono illuminate
da righe o gessature di colori chiari o vivaci. I capi classici sono
accompagnati da capi speciali come impermeabili in cotone e nylon con
profili in nappa. La scarpa è elegante e di forma affusolata, con stringhe,
mentre il cappello è un panama Larice, la nuova sfumatura della paglia
selvatica del Sud America. Per la collezione Marina i colori si dividono in
due gruppi: blu, notte e royal, con bianco, e blu mescolato con flash color
madreperla. Per determinare la preziosità dell'indumento e la struttura
lineare dei capi, i materiali prescelti sono il lino, chinzato o gessato,
mescolato alla lana, la lana teflonata o crespa a grandi rilievi, il denim
superbeach e la nappa bianca cangiante. Si tratta di capi molto moderni e
pregiati: maglia a mezza costa inglese in lana teflonata o giubbotti in
nappa traforata color ghiaccio e lino blu. Le scarpe sono stringate,
realizzate in materiali tecnici e pellami trattati. Il cappello è un
berretto marina in jeans logato.
MAURIZIO
GALANTE: UN'ALTA MODA SEMPRE PIU' RAFFINATA. PRESENTATA A PARIGI LA
COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO 2002-2003 DELLO STILISTA ITALIANO
Parigi, 19 luglio 2002 - Easy attitude l'importanza del comfort. Temi presi
in prestito allo sportswear in combinazione con pezzi lussuosi e ricercati.
Una personale interpretazione che crea mélange inattesi. Un look ricco e
complesso che fa allusione all'abbondanza pur restando raffinato e sottile.
Proporzioni basate su contrasti: la fragilità di un capo semplice e
delicato, avvolto e protetto da un abito a forma di uovo, morbido e
confortevole. Silhouettes fini e allungate, esageratamente sproporzionate, i
pantaloni sono dritti, vicini al corpo, lunghi, si raccolgono in pieghe
divorando la scarpa. Taglie L per volumi di protezione enormemente grandi.
Forme femminili osées, messe a nudo : fluidi décolletés, bretelle
estremamente fini quasi invisibili ad occhio nudo. 10.000 piume ricamate a
macchie e annodate su una base di uncinetto in un'atmosfera mono-tono per
abiti da sera vaporosi, corti e lunghi. Intricati quilt-style patchwork
realizzati in più di 300 ore di lavoro, con texture differenti unite da un
filo di seta, per abiti da sera con ispirazione lingerie o per cappotti
abbondanti dalla forma arrotondata. Macramè per abiti e top asimmetrici
realizzati con nastri multicolori e bande di perle di vetro. Affascinante
sovrapposizione tra pelliccia di coyote e piume d'oca, una reminiscenza di
favole passate. Alcune pellicce sono ricamate con oro e argento e altre sono
tagliate in piccoli nastri e lavorate a effetto tessuto. Reinterpretazione
di uniformi militari, tagliate e ricostruite rispettando la forma del corpo:
la silhouette è definita in maniera poetica attraverso un effetto riccio,
brillante, realizzato con piccoli tubi e perle ricamati come aghi. La giacca
sahariana è realizzata con cuoio metallizzato morbido, decorato con fili
applicati e annodati. L'impermeabile Burberry è svuotato lasciando
solamente apparire la sua struttura, lo spazio libero è rimpiazzato da un
patchwork di varie tecniche : lana lavorata a uncinetto, nastri di chiffon.
Un twin-set reversible con una trama a effetto fiocco di neve, realizzato a
partire da un telaio in legno fatto su misura per ogni pezzo annodato a
mano, il tutto è portato sotto un impermeabile trasparente. Silhouettes a
strati per pantaloni, camicie e cappotti con sovrapposizioni di grandi
scaglie di fiori stampati. I fiori sono in parte staccati per creare un
movimento di fluidità. Un lungo abito ornato di fiori in tre dimensioni
ricamati in oro. Nastri di organza tricotés creano una trama caotica per un
bomber aderente. Colori: aria, burro, mastice, gesso, polvere, rosa chimico,
rosa metallico, verde specchio, verde fucile, fiori, catrame, oro.
LA
TECNOLOGIA AL SERVIZIO DEL COMFORT CON IL FOOTWEAR GORE-TEX
Milano, 19 luglio 2002 - Piedi asciutti sempre e massimo comfort nella vita
di tutti i giorni. La membrana Gore-Tex altamente apprezzata nelle
situazioni outdoor più classiche viene finalmente scoperta per la sua
funzionalità anche per gli usi quotidiani e meno tecnici. Impermeabilità e
traspirabilità sono fattori determinanti negli ambienti tipici di hiking e
trekking, dove al piacere e alle soddisfazioni si arriva anche grazie al
supporto di calzature efficienti in grado di mantenere il piede
perfettamente attivo per tutta la durata dell'impegno senza conseguenze e
disagi. Sono altresì caratteristiche più che piacevoli per chiunque si
trovi a camminare per strade e città in tutte le stagioni. Anche le
calzature più trendy e più giovani propongono un'adeguata connotazione
tecnica a garanzia di contenuti effettivamente riscontrabili: se il piede è
a proprio agio qualsiasi orizzonte è raggiungibili. Grazie ad una
tecnologia ben testata negli anni e a vincoli molto rigidi, le calzature
Gore-Tex sono affidabili e mantengono le loro promesse: dopo aver superato i
test Gore vedono riconosciuto il loro titolo e si presentano ai consumatori
forti della garanzia valida a vita. La struttura prevede la presenza di un
bootie interno e l'utilizzo di pellami e sistemi di cuciture assolutamente
sinergici: tutti i componenti risultano impermeabili, mentre la membrana
offre la traspirabilità necessaria a mantenere il giusto equilibrio
all'interno della calzatura.
MONTASCALE
STANNAH : MOBILITÀ, AUTONOMIA, SERENITÀ
Milano, 19 luglio 2002 - Stannah Montascale S.r.l. è un'azienda
appartenente al gruppo inglese Stannah, una holding operante nel settore dei
prodotti per la mobilità e l'elevazione, fondata cento anni orsono e
attualmente presente in oltre 60 nazioni. In Italia Stannah è presente dal
1995. Stannah ha introdotto sul mercato inglese il primo montascale circa 25
anni fa ed oggi questo prodotto, che copre la quota principale dell'attività
dell'azienda, ha consentito una rapida espansione di Stannah sui mercati
esteri. Il successo si spiega nella struttura abitativa inglese, da sempre
caratterizzata da residenze monofamiliari di più piani, ma anche nella
cultura e nella società anglosassone che sempre presta particolare
attenzione nei confronti della popolazione anziana e della loro esigenza di
autonomia e mobilità. Si tratta di un bisogno emerso anche in Italia, dove
aumento dell'età media della popolazione, diffusione di abitazioni
monofamiliari, maggiore consapevolezza e rispetto verso la domanda di
autonomia e indipendenza della popolazione anziana, hanno portato alla
crescita costante del numero di persone che si rivolgono a prodotti di
questo tipo per poter mantenere la propria autonomia e continuare a vivere
liberamente nella propria abitazione, senza dover considerare le scale come
un ostacolo. Quindi il concetto di montascale Stannah si inserisce in un
contesto definito dalla ricerca di autonomia, quell'autonomia che consente a
tutti di affrontare rampe di scale senza fatica, tutte le volte che si
vuole. La tipologia di prodotti offerti è costituita da montascale
particolarmente studiati per abitazioni sia indipendenti sia condominiali,
che grazie alla loro flessibilità risultano adattabili a tutti i tipi di
scale, indipendentemente dalla lunghezza, inclinazione e numero o tipo di
curve. Il modello 250 può essere installato secondo la conformazione della
scala, sia dal lato del muro che della ringhiera. Dotato dell'innovativa
rotaia "twin tube", grazie all'ingombro ridotto, lascia sulle
scale lo spazio sufficiente per salire e scendere a piedi. Inoltre la rotaia
può terminare lontano dal vano scala al fine di "parcheggiare" la
poltroncina su pianerottoli o a fondo scala. Il modello 300 rappresenta
invece una soluzione alternativa utilizzabile per le rampe dritte. Questo
tipo di montascale, che prevede anche una versione stand on (da utilizzarsi
anche stando in piedi) è assolutamente poco ingombrante ed estremamente
pratico, sempre pronto all'uso. I montascale Stannah sono progettati per
essere utilizzati autonomamente e nella massima sicurezza da chiunque;
dispongono di sensori di sicurezza e funzionano esclusivamente con il
pulsante premuto, cosa che permette di evitare partenze accidentali; si
fermano autonomamente e grazie all'alimentazione a batteria funzionano anche
in caso di mancanza di corrente. Ogni singolo montascale viene progettato su
misura in funzione delle specifiche esigenze e delle caratteristiche della
scala. Inoltre il design del montascale Stannah è molto curato e per la
scelta del seggiolino offre un'ampia gamma di colori e tessuti lavabili,
risultando adattabile a ogni tipo di arredamento. E' fondamentale ricordare
che i montascale rientrano nella tipologia di prodotti rimborsabili, ai
sensi della Legge 13/89 sulla eliminazione delle barriere architettoniche.
Inoltrando al comune di residenza una semplice domanda corredata di
certificato medico che attesti la patologia, il montascale viene mediamente
rimborsato per circa il 50% del costo sostenuto. Stannah mette a
disposizione un consulente per le pratiche. Inoltre la spesa per l'acquisto
può essere portata in detrazione dalla dichiarazione dei redditi con un
risparmio fiscale che può andare dal 19% al 36% della spesa a seconda della
modalità di detrazione scelta e a cui si ha diritto. Stannah mette a
disposizione numerosi accessori destinati a personalizzare il montascale
secondo le dirette esigenze: il seggiolino girevole motorizzato, la rotaia
incernierata ad azionamento automatico o manuale, le cinture di sicurezza a
più attacchi, regolazione comandi a piacimento, telecomando per
accompagnatori, pulsantiere per fermate e richiamo a piani intermedi. I
montascale subiscono severi controlli che certificano la qualità dei
prodotti, con 12 mesi di garanzia gratuita per parti di ricambio e mano
d'opera, garanzia che può essere estesa sino a 10 anni.
CINEMA
NY, FINE SETTIMANA, VARIAZIONE DI PROGRAMMA!
Milano, 19 luglio 2002 - Ecco il programma per il weekend nel cortile di
Palazzo Reale nella oramai nota formula di aperitivo dalle
18.30+mostra+musica (non dal vivo nel fine settimana)+ cinema ore 22
Ingresso biglietteria della mostra New York Renaissance, (7 euro) In
particolare una variazione di programma per oggi venerdì 19 luglio. E'
annullata la proiezione di Cercasi Susan Disperatamente che verrà
sostituito da Jungle Fever di Spike Lee, (tra gli attori c'è anche Halle
Barry, la bella neo-Premio Oscar afroamericana, alla sua prima apparizione.
Programma sere d'estate a Palazzo Reale 19-21 luglio venerdì 19 luglio ore
22 : Jungle Fever (Jungle Fever, Usa 1991, 132') Spike Lee, (con: Wesley
Snipes, Annabella Sciorra, John Turturro). Experimental
: G. Matta-Clarck, Clockshower, 1973, 16mm, 12' H. Hills, Money, Usa 1985,
16mm, 15'. sabato 20 luglio ore 22 : 1964: allarme a New York, arrivano i
Beatles (I Wanna Hold your Hand, Usa 1978, 104') Robert Zemeckis (con Nancy
Allen, Bobby Di Cicco, Marc McLure) ; Experimental J. Mekas, Happy Birthday
to John, 1995, 16mm, 18' . domenica 21 luglio ore 22 : Hi, Mom! (Hi,
Mom!, Usa 1970, 87') Brian De Palma (con Robert De Niro, Jennifer Salt,
Jonathan Warden) Experimental : S. Vanderbeek, Birth of the American Flag,
1966, 16mm, 11' ; S. Vanderbeek, Snapshots of the City., 1961, 16mm, 5' ; M.
Menken, Go Go Go, 1962-64, 16mm, 11'30'' ; G. Matta-Clarck, Day's End, 1975,
16mm, 23' .
CHIAVI
D'ACCESSO
Parma, 19 luglio 2002 - Si apre sabato 7 settembre presso la Galleria S.
Ludovico di Parma, per concludersi il 5 ottobre, un'esposizione antologica
dedicata all'opera dell'artista Germano Attolini. "Chiavi
d'accesso" è il titolo, appropriato e polisemantico, della mostra, che
riprende in effetti quello di una parte della notevole produzione di questo
artista prematuramente scomparso pochi anni fa. Attolini, artisticamente
nato alla scuola di Concetto Pozzati, aveva iniziato il suo purtroppo breve
percorso artistico con lavori di intensa, espressionistica primarietà
espressiva, in cui l'aspetto fortemente materico dei colori elementari era
non meno significativo degli ideogrammi geometricamente imperfetti della sua
prima produzione. Già in questa prima fase si avvertiva in lui il
contrasto-convivenza degli opposti, l'attenzione vivissima sia per l'aspetto
materico, le sostanze, i supporti, sia per l'astrazione ideale, metafisica,
inesprimibile. Nella sua seconda fase, insieme con i contorni netti e
precisi che ricordano molto da vicino Alberto Burri, compare infatti l'uso
sapientemente studiato delle tinte e dei supporti materiali di tipo naturale
o industriale quali il legno e il piombo, che innervano opere dalla
struttura geometrica progressivamente più definita e, parallelamente,
sempre più sfuggente. Nascono così opere che sono vere materializzazioni
di simboli, rimandi enigmatici a linguaggi ignoti, presenti e assenti nello
stesso tempo e nello stesso spazio. La metafisicizzazione dell'arte di
Attolini avanza, paradossalmente, man mano aumenta la sua attenzione
ossessivamente manuale ed artigianica per i materiali. "Germano era un
Homo faber che viaggiava su un'astronave", scrive di lui Alberto
Reggianini. L'ultima serie dei lavori, Bestiario, ne è infatti un esempio
lampante: nonostante l'utilizzo di supporti aridamente industriali, quali il
vetro e l'alluminio, la precisione chirurgica dei contorni, nettissimi, o
l'apparente, infantile elementarità dei soggetti animali, l'impressione che
se ne ricava è quella dell'apertura di una porta su di un'altra dimensione,
metafisica, liquida, in cui le nostre coordinate spazio-temporali non hanno
valore. Quella dell'astrazione o del sogno. In cui gli animali che si
stagliano, crudi e netti, sul vetro, nei loro tratti schematici, nei loro
profili da stampino per bambini, non sono aride rappresentazioni, né sono
fissi, o immobili, ma sembrano ondeggiare in un liquido ipnotico, pulsare,
trasformarsi proteicamente sotto i nostri occhi, fluttuare pregni di
un'energia propria, ibernata, fossilizzata tra gli strati dei vari
materiali, o tra gli strati diversi della coscienza dell'osservatore,
simboli, segnali di una realtà altra, chiavi d'accesso, appunto, a prima
vista offensivamente elementari, ma in realtà entità ridenti e
polimorfiche, pretesti, affettuoso sberleffo dello spettatore, proprio della
giocosa ironia con cui l'artista trasfigurava le figure in schemi
concettuali, espressione stavolta serissima del suo impegno artistico ed
ambientalista. La mostra è organizzata dall'Assessorato alla Cultura del
Comune di Parma e dalla Fondazione Monte di Parma con la collaborazione
della Fondazione Edison, grazie al contributo della Banca Monte di Parma e
di Barilla. L'esposizione antologica, a cura di Alberto Reggianini e
Cristina Pettenati, sarà aperta tutti i giorni tranne il lunedì dalle 10
alle 13 e dalle 16 alle 19, con ingresso libero. Il catalogo è edito da
Mazzotta. Galleria S. Ludovico (Via Cavour) -43100 Parma Tel.
0521/218669
ELLIOTT
ERWITT SNAPS I MIGLIORI SCATTI DI UN GRANDE FOTOGRAFO
Milano, 19 luglio 2002 - Essere fotografo per Elliott Erwitt ha significato
percorrere il mondo, osservarlo, conoscerlo e farsi sorprendere dai mille
aspetti curiosi, tragici o teneri in cui la vita si manifestava di fronte a
lui e al suo apparecchio. "Snaps" presenta una serie di immagini,
frutto di una lunga e accurata selezione, che ripercorrono tutta la carriera
di Erwitt: classe 1928, di origine russa, vissuto in Italia e ormai
americano da tanti anni, fotografo di Magnum dal 1953. E¹ una raccolta di
immagini sorprendente quella che si può visitare a Milano dal 24 luglio
presso lo Spazio Oberdan. Molte sono inedite o poco note e, accanto a quelle
ormai diventate dei classici, mettono a fuoco come non mai la personalità
affascinante di un grande interprete. Perché "Snaps"? Elliott
disprezza il gergo iperestetico e artistoide con cui tanti parlano del
mestiere del fotografo. Ma, per lui, il termine snap (scatto) è semplice e
calzante. Quando acquistò la sua prima macchina fotografica, all'età di 14
anni, Elliott scattò fotografie: è questo il termine con cui si definisce
quell'azione. Ma c¹è anche un altro livello di significato: Erwitt vuole
che i suoi scatti colgano la frazione di secondo perfetta dal suo punto di
vista. Azione o espressione congelata, composizione esattamente calcolata,
congiunzione casuale, bizzarra o toccante di immagini della vita vera. La
storia sta tutta nel momento colto al volo: "snap", scatto. Questa
raccolta di foto di cinque decenni ne comprende alcune note in tutto il
mondo e altre, dimenticate, che Erwitt ha ripescato di recente dalle
montagne di raccoglitori impilati nel suo studio di Manhattan e può
accadere che egli, anche a distanza di tanti anni, scorga di colpo un nesso,
un¹illuminazione calzante, un rimando inaspettato tra due immagini. Gli
scherzi, visivi e verbali, impongono di fare un lieve passo indietro
rispetto al significato, di scollegarsi mentalmente e di riconoscere che
segni e simboli denotano ma non incarnano. Erwitt è molto legato all'Italia
(il suo vero nome di battesimo è Elio Romano): il padre, infatti, era un
architetto affascinato dal nostro Paese e dalla sua eredità storica e
artistica. Nato in Francia da una famiglia di ebrei russi, il piccolo Elio
fu subito portato a Milano, dove la famiglia Erwitt aveva deciso di
trasferirsi. Qui, Elliott crebbe nei primi dieci anni della sua vita,
parlando italiano a scuola. Poi, le leggi razziali dell¹epoca costrinsero
la famiglia a lasciare l'Italia e a trasferirsi negli Stati Uniti, ma
Elliott ha sempre amato molto il nostro Paese (che considera una sua seconda
casa) e, soprattutto, la città di Milano (dove ha ancora parenti, oltreché
molti amici) e dove ama tornare ogni volta che gli è possibile. Pur essendo
noto soprattutto per le immagini umoristiche o toccanti, capaci di cogliere
momenti spontanei del flusso dell¹esperienza, Erwitt è anche un
giornalista di grande efficacia e, quando l¹occasione lo richiede, un
tragico. Per capire le qualità della percezione che sono esclusive dell¹opera
di Elliott, basta comprendere come la stessa sensibilità sia in grado di
ritrarre la vedova in gramaglie di un Presidente americano assassinato e di
registrare altrove il surreale accostamento di un Cristo e di una Pepsi,
accettando entrambi i tipi d¹immagine e scorgendone le affinità emotive.
La mostra ³Snaps² presenta una selezione di circa 140 fotografie, in una
serie di stampe di due formati, 50x60 e 70x100, realizzate appositamente per
questo evento. Nel percorso, si alternano immagini famose e scatti inediti,
in un equilibrio non casuale: dalle sue famose foto di Kruscev e Nixon che
discutono a Mosca nel 1959, a quella di Marilyn Monroe sul set del film ŒGli
Spostati¹, alle numerose immagini (scattate per desiderio personale più
che per lavoro) di luoghi, cose e animali. Lo stile inconfondibile e spesso
arguto di Erwitt riesce a registrare, in oltre mezzo secolo di vita, gli
istanti più bizzarri, ordinari, celebri, strani fermati dall¹obbiettivo di
uno dei più ironici creatori di immagini dei nostri tempi. Il percorso
espositivo, studiato insieme all¹autore, rileva inusuali accostamenti,
ironici e sottili rimandi visivi esistenti tra le immagini. I gruppi di foto
seguiranno dei possibili percorsi tematici, in cui assonanze, similitudini e
associazioni visive creeranno un ordine spesso giocoso. Ma, nell¹insieme, i
suoi scatti più famosi testimonieranno il ruolo che Erwitt ha avuto come
testimone di questo secolo, fotoreporter tra i più profondi e acuti. In
filigrana emergerà dalla mostra non solo il lato ironico ma la grande
professionalità di questo autore. 24 luglio - 20 ottobre 2002 Milano,
Spazio Oberdan Viale Vittorio Veneto 2 (ang. Piazza Oberdan, MM1 P.ta
Venezia). La mostra è accompagnata dal libro omonimo, Snaps, edito da
Contrasto La mostra è realizzata con la partecipazione di Fondazione
Corriere della Sera, Achilli&Ghizzardi e con la collaborazione di Agfa.
Informazioni al pubblico: -Provincia di Milano/Settore cultura, tel. 02
77406300/02; www.provincia.milano.it/cultura
-Contrasto, tel. 06 328281; www.contrasto.it
MOSTRA
FOTOGRAFICA "FRAMMENTI D'ECOMUSEO: PUNTI DI VISTA SU UN
TERRITORIO".
Omegna, 19 luglio 2002 - Tre fotografi professionisti, Walter Zerla, Camilla
Pasini e Mario Finotti, interpretano ed esprimono il loro personale punto di
vista sull'Ecomuseo. Attraverso i dettagli ripresi in diversi siti del
circuito ecomuseale, i tre hanno svolto una ricerca artistica che vuole
essere stimolo per una riflessione fotografica sulla realtà complessa e
molteplice dell'Ecomuseo. Mario Finotti, attivo a Novara sin dagli anni '60,
ha pubblicato diversi volumi di immagini tra cui "Quarantaquattro
artisti novaresi" per documentare il lavoro di pittori e scultori
attivi localmente. Dal '98 è impegnato nella realizzazione di un progetto
triennale per la documentazione di alcuni aspetti del territorio novarese:
una prima fase sui "Luoghi della produzione" per l'archeologia
industriale, una seconda dedicata ai luoghi di culto, e una terza conclusiva
"I luoghi del quotidiano" su oggetti e manufatti non
"alti", ma che segnano il territorio come se non più degli altri.
Camilla Pasini vive e lavora ad Orta San Giulio. Dal 1997 si dedica
professionalmente alla fotografia nel settore pubblicitario e commerciale.
Ultimamente ha sviluppato l'interesse per il ritratto ambientato e il
reportage. Ha partecipato a diverse mostre collettive fra cui quella presso
la Galleria Diaframma a Castelseprio di Varese nel 1992. Walter Zerla, noto
fotografo omegnese e responsabile creativo dell'agenzia Oca Blu Iniziative,
è specializzato in fotografia pubblicitaria e industriale. Ha realizzato
immagini per cataloghi, monografie aziendali, calendari e campagne
pubblicitarie. Appassionato di fotografia di paesaggio ha pubblicato diversi
volumi di immagini tra cui "Romanico Cusio" e "L'isola e la
terra", volumi che per Zerla rappresentano "un promemoria visivo
del territorio, attraverso il cammino entusiasta di un autore alla ricerca
di emozioni". La mostra sara' inaugurata sabato 27 luglio alle ore
18.00 presso la Casa Medievale di Pettenasco, ingresso gratuito, rimarrà
visitabile fino al 17 agosto negli orari: 9.30-12.30 , 15-18 tutti i giorni
tranne la domenica. La mostra si sposterà dal 24 agosto al 15 settembre
presso il Museo Etnografico e degli Strumenti Musicali a Fiato di Quarna.
Per informazioni: Ecomuseo tel. 0323-89622, fax 0323-888621, e-mail info.ecomuseo@lagodorta.net
VITTORIA
DI LOMBARDIA-PROMELIT LG A MOLFETTA 13ª TAPPA DEL GIRO D'ITALIA A VELA RASCUP
2002 SECONDA ROMA-FONDAZIONE SERONO E TERZA MOLFETTA-SUPERFAST FERRIES
Molfetta, 19 luglio 2002. Il bastone di Molfetta, che sembrava una regata di
ordinaria amministrazione per la maglia rosa, è stata invece ricca di colpi
di scena. Condizioni meteo: mare calmo, cielo sereno con vento di 10 nodi da
Nord. Alla 1ª boa di bolina era in testa Reggio Calabria seguita da un
gruppo compatto di barche che nella poppa successiva si alternavano al
comando. Riva del Garda-Printel passava a condurre alla boa di poppa seguita
da Roma-Fondazione Serono, Forlì-Nemo e Molfetta. Per tutto il 2° giro
Riva manteneva la testa marcando l¹avversario più pericoloso e cioè Roma.
Ne approfittavano Lombardia (costretta a ripetere la partenza e protagonista
poi di un furioso inseguimento) e Molfetta per guadagnare terreno e
scatenare nella poppa successiva una lotta accanita. Alla 2ª boa di poppa
era prima Roma, seguita da Lombardia, Riva e Molfetta mentre Reggio Calabria
e Forlì subivano un salto di vento e rimanevano attardate. L¹ultima bolina
vedeva Lombardia-Promelit LG in testa e costringere, a poche centinaia di
metri dalla boa, Riva sul lato destro del percorso cosicché Roma e Molfetta
avevano via libera per infilarsi nell¹ordine. Rinvenivano intanto Reggio
Calabria e Forlì-Nemo che raggiungevano Spotorno/Noli-Tnt proprio sulla
boa. L¹ultimo lato di poppa vedeva le posizioni invariate fino all¹arrivo.
Riva mantiene la maglia rosa per 0,75 pt. mentre Lombardia fa un ulteriore
grosso passo avanti scavalcando Forlì e Fiamme Gialle e portandosi sul
gradino più basso del podio. Regolare Molfetta che avrebbe potuto fare di
meglio se non avesse subito un piccolo salto di vento mentre Carnia-Agemont
è riuscita a sopravanzare Milazzo. Domani alle 11 il via alla partenza
della 14ª tappa Molfetta-Vasto: regata costiera di 110 miglia con cancello
situato a Vieste. Ordine d¹arrivo 13ª tappa Molfetta : 1)
Lombardia-Promelit LG 2) Roma-Fondazione Serono 3) Molfetta-Superfast
Ferries 4) Riva del Garda-Printel 5) Fiamme Gialle 6) Reggio Calabria 7)
Spotorno/Noli-Tnt 8) Forlì- Nemo 9) Grado-Fonderie Fontanini 10) Piombino
11) Cagliari 12) Casamicciola Crems 13) Carnia-Agemont 14) Milazzo
Classifica Imbarcazioni Skipper Sponsor Punti 1 Riva Del Garda Torboli
Printel 147; 2 Roma Chiattelli Fondazione Serono 146,25; 3 Lombardia Augelli
Promelit-Lg 138,5; 4 Forli' Taroni Nemo 136,25; 5 Fiamme Gialle Ravioli Sez.
Vela Ff Gg 136; 6 Molfetta Sgherza Superfast Ferries 132,5; 7 Reggio
Calabria Colella Regione Calabria 117; 8 Grado Termini Fonderie Fontanini
88; 9 Cagliari Giannoni Provincia Di Cagliari 83; 10 Spotorno - Noli Rossi
Tnt 77; 11 Casamicciola Somma Crems 55; 12 Piombino Drmac Città Di Piombino
50; 13 Milazzo Trombetti - Galanti Città Di Milazzo 45; 14 Carnia Colledani
Agemont 15.
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