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21 SETTEMBRE 2002

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GRATIS 200.000 POSTI IN AEREO DALL'ITALIA  CON RYANAIR PRENOTABILI SOLO SU INTERNET

Ryanair, la più grande compagnia aerea a tariffe basse d'Europa, annuncia la straordinaria offerta di 200.000 posti gratis sulle sue dodici rotte italiane per Londra, Bruxelles e Francoforte con l'ampia possibilità di viaggiare dal 1° ottobre al 17° dicembre, prenotazioni a partire da oggi fino alla mezzanotte del 27 settembre 2002. Nel fornire questa notizia ieri a Milano, il Direttore Vendite e Marketing per l'Europa di Ryanair, Sinead Finn, ha detto: "Sono felice di essere a Milano oggi con il nuovo Coordinatore Vendite e Marketing per l'Italia, Peter Sherrard, per annunciare agli italiani questa nuova straordinaria promozione di 200.000 voli gratuiti sulle rotte dall'Italia verso Londra, Bruxelles e Francoforte e per ringraziarli per il loro sostegno a Ryanair, la più grande compagnia aerea a tariffe basse. "Ryanair continua ad essere la compagnia aerea NO.1 che opera tra l'Italia e Londra e continuerà a crescere in Italia e in Europa trasportando sempre più visitatori italiani al Regno Unito e visitatori inglesi in Italia." Infolink:  www.ryanair.com

CORRIDOIO LISBONA, MILANO,  KIEV: ORA TOCCA ALL'UNIONE EUROPEA

Milano al centro dei grandi progetti infrastrutturali di collegamento tra ovest ed est Europa a sud delle Alpi. Ma occorrono nuovi impegni finanziari, il project financing per alcuni tratti di confine, la priorità ai Paesi dell'est Europa, una nuova politica strutturale basata anche sui trasporti. Sono queste le richieste all'Unione Europea del comitato promotore del Corridoio Plurimodale ovest-est a sud dei Pirenei e delle Alpi, il progetto di sviluppo delle linee di trasporto nelle loro diverse modalità (stradale, ferroviaria, marittima, aerea, fluviale), promosso da 30 istituzioni economiche europee con capofila la Camera di Commercio di Milano. Un progetto già inserito nel libro bianco della Commissione Europea, che contiene le proposte di politica infrastrutturale. "Per sfruttare appieno il potenziale economico del mercato unico comunitario - ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente della Camera di Commercio di Milano e del Comitato Promotore del Corridoio Plurimodale - occorre sviluppare un più efficiente sistema di trasporti e infrastrutturale. Oggi come oggi, infatti, una regione che voglia essere competitiva sul mercato deve essere dotata di adeguate infrastrutture di trasporto, specialmente per quanto riguarda il traffico merci sulle lunghe distanze. Ecco perché la Camera di Commercio di Milano è attiva in questo progetto, per una migliore qualità dei trasporti al servizio delle imprese e dei cittadini, non solo milanesi e lombardi, ma anche europei. Ed in questa fase ci vuole un impegno ancora più forte dell'Unione Europea". Le  richieste all'Unione europea. I nuovi obiettivi per i trasporti comunitari. Prima di tutto gli impegni finanziari. E una particolare attenzione a Slovenia, Croazia, Ungheria e Ucraina. Con in mente un progetto completo.  Ma anche l'utilizzo del project financing per gestire tratte particolari come il valico del Frejus, dei Pirenei, l'asse ferroviario e stradale Venezia-Trieste e il tratto Trieste-Kiev. La piena integrazione del progetto nelle politiche europee. E una nuova politica di fondi strutturali, per ridurre le differenze di sviluppo tra le diverse regioni, con obiettivi basati non solo sul reddito, ma anche sulla dotazione infrastrutturale. Un impegno maggiore dell'Unione per eliminare i colli di bottiglia nelle reti infrastrutturali. Come raggiungerli. Con un coordinamento periodico di aggiornamento. Sviluppando un dialogo con le regioni intorno all'area Trieste-Kiev, centrale nel progetto. Attivando nuovi strumenti finanziari, un "fondo di rotazione" insieme alle banche e utilizzando i fondi strutturali. Le regioni interessate dal corridoio Plurimodale. Il progetto del "Corridoio Plurimodale", promosso da 30 istituzioni economiche europee con capofila la Camera di Commercio di Milano, si propone l'obiettivo di rilanciare il sistema dei trasporti e delle infrastrutture del Sud Europa, e quindi anche dell'Italia, attraverso l'integrazione e lo sviluppo delle linee di trasporto già esistenti, facendole crescere nelle loro diverse modalità (stradale, ferroviaria, marittima, aerea) e nei collegamenti con gli altri "corridoi" europei. L'iniziativa si sviluppa lungo diversi assi: Interfaccia Ispano-portoghese (che vede interessate la Camera di Commercio di Lisbona e di Madrid), Interfaccia Africa-Europa via Penisola Iberica Orientale (Camera di Commercio di Valencia e di Barcellona), Interfaccia Marsiglia -Genova - Lione - Torino - Milano (che coinvolge la Camere di Commercio di Marsiglia e le Unioni delle Camere di Commercio del Rhône-Alpese, del Piemonte e della Liguria), Terminal Est del Corridoio (a cui partecipano la Camera di Commercio di Trieste e le Unioni delle Camere di Commercio del Trentino Alto Adige, del Veneto e del Friuli Venezia Giulia), Sezione marittima (a cui prendono parte le Camere di Commercio marittime, tra cui Genova e Marsiglia).

TTI, TRA LE NOVITÀ IL TURISMO DELLO SHOPPING E DELLA MODA

Gli outlet come attrazione turistica da inserire nei cataloghi dei tour operator: è questa una delle tante novità che saranno presentate a TTI, workshop professionale dedicato all'incoming, in programma a Riva del Garda, dall'11 al 12 ottobre prossimi. Tra i nuovi espositori c'è, infatti, Fashion District Spa, nuovo brand in arrivo sul mercato italiano, che aprirà nel nostro Paese 4 centri di divertimento a partire dall'aprile del 2003: a Santhia (Vc), San Vito (Mn), Valmontone (Roma), Molfetta (Bari). La società, al 100 per cento italiana e con partner tecnico l'americana Prime Retail, sta già stringendo accordi con le autorità locali per creare pacchetti speciali per turisti-shopper. "Sulla scia dell'esperienza americana dove gli outlet sono una vera e propria attrazione turistica inserita nei cataloghi di viaggi - ha affermato Luca Bastagli Ferrari, ceo di Fashion District Spa, in un'intervista rilasciata al mensile TTI, edito da TTG Italia - puntiamo molto sul turismo da shopping per il nostro piano di aperture di centri di divertimento. Vogliamo, infatti, lanciare l'idea di district con una multisala cinematografica e un parco di divertimenti per creare una nuova meta turistica". TTI, organizzato dalla Divisione Eventi di TTG Italia e patrocinata dall'Enit, è sponsorizzata quest'anno dal Trentino. Il workshop si svolgerà in concomitanza con il TTG Incontri, una delle più importanti fiere europee riservata ai soli operatori del settore turistico, che l'anno scorso ha registrato diciottomila presenze in due giorni e mezzo. A circa un mese dall'inizio, TTI registra l'adesione di oltre 220 buyers internazionali provenienti da 31 Paesi (per la prima volta è presente anche una delegazione cinese) e di 184 espositori in rappresentanza di 250 aziende specializzate nel turismo incoming.

FORUM TTI - L'ITALIA È UN PRODOTTO TURISTICO COMPETITIVO?

Cercheranno una risposta a questa domanda i relatori del forum in programma a TTI, il workshop del turismo incoming che, a circa un mese dall'inizio, registra l'adesione di oltre 220 buyers internazionali provenienti da 31 Paesi (per la prima volta è presente anche una delegazione cinese) e di 184 espositori in rappresentanza di 250 aziende specializzate nel turismo incoming. Oltre ai buyers internazionali sono attese in fiera le agenzie di viaggi interessate a conoscere un Prodotto in forte ascesa tra le preferenze dei turisti italiani. I relatori del forum dal titolo "L'Italia è un prodotto turistico competitivo?", in programma venerdì 11 ottobre, analizzeranno la posizione dell'Italia rispetto alle nazioni concorrenti, il livello dei costi, la qualità dei servizi, i margini di contrattazione tra buyers internazionali e operatori italiani, la maturità turistica e vendibilità del Prodotto Italia ma, soprattutto, affronteranno il delicato tema della distribuzione sui mercati nazionali e internazionale attraverso nuovi canali (Internet, televisione, ecc.). L'obiettivo è capire quanto l'offerta italiana si stia evolvendo per soddisfare le esigenze della domanda internazionale. TTI, organizzato dalla Divisione Eventi di TTG Italia e patrocinata dall'Enit, è sponsorizzata quest'anno dal Trentino . Il workshop - in programma nei giorni 11 e 12 ottobre a Riva del Garda, si svolgerà in concomitanza con il TTG Incontri, una delle più importanti fiere europee riservata ai soli operatori del settore turistico, che l'anno scorso ha registrato diciottomila presenze in due giorni e mezzo.

TTG INCONTRI SI INTERROGA SUL FUTURO DELLE AGENZIE DI VIAGGI

La commissione zero alle agenzie di viaggi è soltanto la punta dell'iceberg. E' in quest'ottica che si parlerà nello spazio convegnistico della 39° edizione del TTG Incontri, del futuro delle agenzie di viaggi italiane. Un "destino" legato ai rapporti tra tour operator, fornitori e clienti; alla partnership tra produzione e distribuzione, a un mercato sempre più imprevedibile e instabile. Due i forum in programma: venerdì 11 ottobre l'argomento è "Network indipendenti e network integrati". Le agenzie di viaggi aggregate in network si interrogheranno sull'opportunità di individuare una strada di indipendenza dai tour operator, assecondare un'idea di integrazione verticale con la produzione o, magari, tentare la strada dell'aggregazione tra aggregazioni. Sabato 12 ottobre autorevoli executive manager dell'industria turistica italiana spiegheranno come "Ridisegnare i rapporti tra produzione e distribuzione", analizzando, da un lato, l'evoluzione del mercato e i rapporti dei tour operator con i propri partner (fornitori e clienti), dall'altro il nuovo ruolo delle agenzie di viaggi alla luce dei cambiamenti che stanno avvenendo in termini di remunerazione (commissioni zero), rappresentatività, peso e immagine sul mercato, rapporto con la clientela, partnership con i fornitori. Sempre nella giornata di sabato l'Ainet, l'Associazione Italiana Network, presenterà una ricerca sull'aggregazione di agenzie di viaggi in Europa, mentre in un seminario si analizzeranno i criteri di scelta del consumatore nei confronti dell'agenzia di viaggi e la sua fedeltà al marchio. Nell'area convegnistica di TTG Incontri troveranno spazio le conferenze stampa di molti espositori e, in concomitanza con la fiera, è in programma la seconda edizione di TTI, workshop professionale dedicato all'incoming: l'argomento che caratterizzerà il forum di questa manifestazione, sarà "L'Italia è un prodotto turistico competitivo?". Esperti del settore si interrogheranno sulla concorrenza, sui prezzi, sulla qualità dei servizi del Prodotto Italia e sul futuro della distribuzione dell'offerta turistica italiana sui mercati internazionali.

TURISMO A MILANO, TRA PRESENTE E FUTURO MODA, FINANZA, DESIGN, CULTURA E SPORT: UNA CITTÀ CHE FA SOGNARE E FA REALIZZARE I SOGNI

Nella Tavola Rotonda promossa da TRAVELLER MILANO che si è svolta ieri a Palazzo Mezzanotte, si è tracciato un bilancio del flusso turistico e si sono analizzate le prospettive future di sviluppo della città, polo attrattivo per un turismo sempre più d'affari e insieme città che presenta un importante potenziale di crescita. Negli interventi di Giovanni Bozzetti, Assessore Turismo, Moda e Grandi Eventi del Comune di Milano, Beppe Modenese, Presidente Onorario della Camera Nazionale della Moda Italiana, Massimo Capuano, Amministratore Delegato di Borsa Italiana, Mario Colombo, Amministratore Delegato Adidas Italia ed Ettore Mocchetti, Direttore di Traveller, si sono analizzate la realtà presente e le tendenze future. Partendo dal "primato dell'economia milanese", con il 10% del Pil e il 25% del gettito fiscale del nostro Paese, un'area e un indotto che riguarda 4 milioni di persone, l'area più ricca d'Europa, Ettore Mocchetti ha sottolineato il ruolo cosmopolita della città e la sua influenza decisiva nello stile e nelle tendenze. Un ruolo che è legato alla moda e al design, ma anche alla cultura rappresentata dall'editoria, dalle prestigiose Università e dall'arte. Una Milano mai banale, mai scontata,  che unisce pragmatismo a romanticismo ed è prodiga di opportunità per tutti, milanesi e non, una meta turistica da valorizzare sempre più. Il turismo a Milano, che è la seconda città turistica in Italia per presenze giornaliere e spesa turistica, si è caratterizzato sempre più come turismo d'affari, una tendenza legata allo sviluppo dei settori moda, design e finanza. Dall'osservatorio dell'Assessorato Turismo , emerge che il 78% del flusso turistico  è generato dal turismo d'affari.
L'identikit del turista che visita Milano  è ben definito:
. l'età è compresa tra i 35 e i 40 anni
. alloggia in hotel a 4 stelle
. si ferma in città da 2 a 3 notti
. unisce nel 73% dei casi lo shopping ai momenti di lavoro (fonte statistica Università Bocconi)
. ha un'alta propensione alla spesa e uno degli acquisti più ricorrenti è la macchina fotografica; questo dato conferma che il turista d'affari scopre anche la bellezza e il piacere di fotografare la città. Dai dati dell'Assessorato Turismo, Moda e Grandi Eventi, emerge che il turismo a Milano non ha subito la forte flessione che ha riscontrato il settore dopo l'11 settembre 2001. Infatti la riduzione del flusso turistico è stata solo del 2%, decisamente basso rispetto al 5 o al 10% di altre città, con un incremento dei turisti europei ed italiani e una diminuzione dei turisti giapponesi. "Milano, capitale economica e della moda, ha molto da offrire al turista. Con gli operatori che partecipano al Tavolo del Turismo si sta attuando un progetto di promozione del turismo che prevede alcuni interventi nel breve termine, tra i quali la realizzazione di una speciale city card e di percorsi tematici. Inoltre interveniamo puntualmente nell'ambito delle principali manifestazioni fieristiche, moda  e design, con iniziative speciali per far vivere ai milanesi gli eventi importanti della città. Il progetto più impegnativo e importante è la realizzazione di un nuovo portale del turismo a Milano, gli infopoint permamenti presso gli aeroporti e la Stazione Centrale, l'organizzazione di tour gratuiti della città per gli operatori in occasione dei principali eventi fieristici: oltre a questo, ritengo "sottolinea  Bozzetti " che il miglior promotore di Milano sia colui che vi abita, che ama la sua città e che può far scoprire Milano agli amici di altre città". Il ruolo di capitale finanziaria che Milano si è conquistata (l'unica  Borsa  presente nel nostro Paese oggi è quella milanese che negli uiltimi anni di conseguenza è diventata Borsa Italiana) ha contribuito in modo importante a incrementare le presenze nazionali e internazionali in città. In generale,  è molto ampio l'indotto legato al mercato finanziario e riguarda non solo le società emittenti ma anche le banche, le, società di consulenza, le società di investimento, le nuove figure professionali. Riguarda anche le università, tra la quali la Bocconi, il Politecnico e la Cattolica, che hanno un ruolo fondamentale nella creazione della cultura finanziaria. La Borsa Italiana si colloca al quarto posto, dopo quella di Londra, Francoforte e Parigi ed è quindi una delle principali piazze finanaziare europee.  La tenuta del turismo a Milano, che è principalmente turismo d'affari, è anche legata alla realtà di piazza finanziaria che ha recentemente registrato un ulteriore incremento legato  al nuovo mercato e della new economy. Massimo Capuano, Amministratore Delegato di Borsa Italiana, afferma, "Il fenomeno della new economy e del nuovo mercato ha interessato tutto il mondo, si è trattato di un momento di vera globalizzazione. Ciò che ha contraddistinto la realtà italiana è il legame virtuoso tra nuovo mercato e sviluppo dell'industria: non soltanto quindi un fenomeno strettamente finanziario ma anche una dimensione industriale con la creazione di nuovi posti di lavoro e quindi creazione di valore vero. Data la dimensione industriale sono ottimista riguardo al futuro e che il nostro compito è quello di consolidare il primato conquistato e mantenere se non rafforzare il nostro peso  a livello  europeo. Inoltre ritengo  che  il "mondo internet"  abbia  determinato  il  cambiamento di Milano attraverso gli investimenti e le infrastrutture e  il cambiamento della nostra vita, sociale e professionale. Da questo punto di vista le aziende hanno sicuramente buone prospettive." Milano è la capitale della moda, che si esprime con uno stile proprio, e l'industria della moda ha influenzato il modo di essere e di vivere a Milano. "La moda ha creato qualcosa che non esisteva: le sfilate, e ha movimentato la vita milanese con un pubblico diverso e internazionale. Oggi gli appuntamenti con la moda sono ben quattro all'anno. Il fenomeno moda ha certamente un ruolo negli stili di vita e in generale nell'evoluzione della città. Basti fare riferimento ai negozi di Milano che fanno da guida ai negozi di tutto il mondo. La moda influisce sugli stili di vita  in città, ma soprattutto mi interessa sottolineare il ruolo dell'industria della moda a Milano che ha portato alla creazione di importanti scuole di formazione dei giovani. Tra i progetti che la Camera della Moda ritiene importanti per la città e non solo per il settore, vi è certamente la creazione della Città della Moda, ma anche quella del Museo del design. Moda e design si muovono sempre più in parallelo". A Milano, lo sport di base e professionistico dovrebbe trovare un nuovo impulso a benificio non solo dei residenti, ma anche per favorire occasioni ulteriori di turismo. Ripercorrendo l'esperienza e il successo di Street ball, che dal 1995 al 2000 ha impegnato oltre 60 mila partecipanti ai tornei di calcetto, basket e pallavolo e raggiunto un pubblico di circa 3 milioni di persone, Mario Colombo, Amministratore Delegato di Adidas Italia, ricordando ad esempio il prestigio di manifestazioni come il Tennis Indoor, ha sottolineato l'importanza di promuovere anche manifestazioni professionistiche. La collaborazione sempre più stretta tra le amministrazioni pubbliche e un'azienda come Adidas, da sempre impegnata nel sostegno allo sport, ha ad esempio consentito la realizzazione dell'iniziativa "Milano Sport", con la creazione di un Running Center, un Tennis Center e da ultimo un Forever Sport Center. Il prossimo appuntamento milanese importante che dovrebbe richiamare un folto pubblico è la Maratona del 1° dicembre 2002. Sono molte dunque le iniziative future nella moda, nella promozione turistica e nello sport, tese a valorizzare ancora di più Milano sotto tutti i suoi aspetti.

MOVIMENTO TURISTICO NELLE REGIONE MARCHE (GENNAIO - LUGLIO 2002) IL TURISMO NELLE MARCHE VIAGGIA ALL'INSEGNA DEL "PIÙ"

Il turismo nelle Marche viaggia all'insegna del "più". Nei primi sette mesi dell'anno gli arrivi sono cresciuti del 2,42% e le presenze, cioè le giornate di pernottamento, sono aumentate del 3,84%. Sono venuti 1.249.691 turisti, per un numero complessivo di pernottamenti pari a 8.073.372 giornate. Rispetto al periodo "gennaio - luglio 2001", sono arrivati nelle Marche ulteriori 29.482 turisti, che hanno fatto lievitare le presenze di 298.483 giornate. Nel primi sette mesi dell'anno gli italiani (1.019.367) hanno fatto segnalare un aumento degli arrivi del 1,39% (+ 13.965), a cui ha corrisposto una crescita delle presenze del 3,51% (+228.330) lievitate a 6.739.680 giornate. Significativo l'incremento degli stranieri: arrivi +7,22% (+15.517, per un importo complessivo di 230.324 persone); presenze +5,55% (+70.153, per un numero complessivo di 1.333.692 giornate). Per quanto riguarda la ricettività, gli arrivi negli alberghi ("gennaio - luglio") sono aumentati dell'1,95% (896.751) e le presenze del 2,04% (3.465.975). Negli esercizi extra alberghieri gli arrivi sono cresciuti del 3,63% (352.940) e le presenze del 5,23% (4.607.397). Questi dati sono stati illustrati dall'assessore regionale al Turismo, Lidio Rocchi, nel corso di una conferenza stampa, convocata presso la sede della Giunta regionale. Presenti anche il presidente dell'Azienda di promozione turistica, Roberto Piccinini, e il dirigente del servizio Turismo, Riccardo Strano. Il movimento turistico, nell'itera ricettività, ha fatto riscontrare, nel periodo gennaio - luglio 2002, una permanenza media di 6 giornate. La preferenza è stata per gli esercizi extr'alberghieri con 13 giorni, rispetto a quelli alberghieri, con 4 giornate. Il turista straniero si ferma di più nelle tipologie complementari (mediamente 10 giorni, contro i 4 rilevati negli alberghi), come quello italiano, che, da tempo, preferisce soggiornare più a lungo negli esercizi extr'alberghieri (14 giorni, contro i 4 negli alberghi). In generale si è verificata una contrazione del periodo di permanenza media, con soggiorni di un week end o di una settimana, anche da parte della componente nazionale. Tale tendenza riflette, da un lato, una riduzione generalizzata delle spese e della propensione al consumo e, dall'altro, una tendenza ad effettuare più viaggi, magari nelle città d'arte, con destinazioni nuove ed inedite. La stagione turistica, nel periodo gennaio - luglio 2002, ha fatto registrare, nella regione Marche, un fatturato globale che ha superato gli 854 milioni di euro, di cui circa 193 milioni in valuta estera. Ugualmente positivo è l'andamento turistico registrato nei mesi di giugno e luglio 2002: gli arrivi sono cresciuti dello 0,32% (+2.092 unità) e le presenze del 2,53% (+134.310 pernottamenti). Il brutto tempo, specie a luglio, non ha compromesso la stagione estiva, anche se ha penalizzato le potenzialità del turismo marchigiano. Nei mesi "caldi" di giugno e luglio, le presenze degli italiani sono aumentate di 3,24  punti percentuali, mentre gli arrivi degli stranieri di 2,12. Nei primi due mesi dell'estate le presenze nell'extra alberghiero hanno avuto un'impennata del 4,01% e le presenze del 5,39%. "Analizzando i dati dei mesi di giugno e luglio, riferiti alle differenti località turistiche, nelle Marche, rispetto ad altre regioni - ha sottolineato l'assessore Rocchi -  si riscontra un trend positivo nelle presenze, con una particolarità in più, anche a fronte di condizioni climatiche non favorevoli. Chi ha scelto le nostre località, non ha interrotto drasticamente la vacanza, a causa del maltempo. Chi aveva deciso di partire, invece, ha optato per lo spostamento della data, viste le brutte previsioni atmosferiche. Nella nostra regione, infatti, di sta sviluppando, sempre più, un sistema di arricchimento dell'offerta balneare, che s'integra con altre opportunità di vacanza e di gestione del tempo libero". "I dati relativi al movimento turistico - ha continuato l'assessore - testimoniano come le strategie delineate nel Piano promozionale abbiano portato a risultati concreti. Oltre a incrementare la quota nazionale, le Marche hanno ampliato anche quella estera, grazie agli investimenti e alle iniziative calibrate sulla sensibilità di un mercato internazionale in continua evoluzione". Dati pienamente positivi, dunque, che assumono una grande rilevanza, se si considera che sono raffrontati con gli ottimi risultati dell'anno scorso e confermano, ancora una volta, un trend favorevole per il turismo marchigiano. Bisognerà, comunque, aspettare le rilevazioni dell'intera stagione estiva per validare definitivamente i dati statistici riferiti al movimento turistico nella regione. Le Marche, come peraltro l'Italia, si trovano alle prese con una situazione internazionale caratterizzata, dal punto di vista turistico, da un generale mutamento della domanda. La stagione turistica 2002 sembra tuttavia confermare che i cambiamenti in corso delle principali variabili economiche del mercato turistico non penalizzino le Marche. 

Andamento provinciale (gennaio – luglio 2002)

Andamento provinciale (giugno – luglio 2002)

AL FONTANILE A PIEDI NUDI NEI TINI PER LA FESTA DELLA VENDEMMIA

Al Fontanile, la struttura di accoglienza immersa nella piccola e tranquilla valle dove sorge la Cantina Tallarini, inizieranno nel tardo pomeriggio di venerdì 20 settembre le celebrazioni in onore della regina indiscussa della stagione autunnale, la vendemmia. Fervono i preparativi per una festa in grande stile, un evento che vuole far riscoprire la magia di un vecchio rito agreste che va predendosi con la memoria degli anziani, soppiantato dai moderni metodi  di  raccolta e spremitura dell'uva. "Abbiamo pensato di organizzare questa manifestazione - afferma Vincenzo Tallarini, fondatore e presidente dell'omonima azienda - per rilanciare uno degli appuntamenti fondamentali della vita rurale, riproponendolo nella forma più tradizionale possibile  e dando risalto alla sua connotazione gioiosa.  Sarà un'ottima occasione per vivere la vendemmia come era fino a qualche generazione fa, quando anche le donne e i bambini affiancavano gli uomini nei campi e pigiavano i grappoli appena colti accompagnandosi con danze e canti popolari". Tutto prenderà inizio alle 19.00 con la pigiatura delle uve; a piedi nudi in due grossi tini, proprio come nella più antica usanza contadina, i partecipanti potranno contribuire alla spremitura degli acini da cui verranno ricavati gli ottimi vini della maison calepina; seguirà, alle 20.30, la cena sotto il pergolato che ombreggia la cantina; un prelibato menù interamente a base di uva per rifocillare i corpi dagli "sforzi" della pigiatura. Sarà possibile gustare un soffice fagottino di pasta fillo alle verdure con marmellata d'uva e cosciotto di agnello affumicato in casa, cui seguirà una foiade all'impasto d'uva con ragù d'anatra e finferli, accompagnato dal più tipico piatto della cucina bergamasca, i casoncelli, ma in una variante più originale, all'uva con burro montato. Per secondo, un tenero medaglione al filetto di maiale con grappa e uva. "Dulcis in fundo", concluderà la cena la croccante sfogliata di fichi con salsa all'uva cotta nel Valcalepio. Tutto sarà abbondantemente annaffiato dagli eccellenti vini dell'azienda Tallarini. La cena verrà allietata dalle poesie dialettali e dalle canzoni popolari del più noto cantastorie bergamasco, Luciano Ravasio, che prenderà la parola in tre diversi momenti della serata per spiegare e  interpretare alcuni motivi tipici del folklore orobico.Il costo complessivo della serata è di € 39. Per partecipare alla Festa della Vendemmia è necessario prenotare entro il 17 settembre telefonando a Il Fontanile, 035/834003.

"COMO CITTÀ DEI BALOCCHI" - NONA EDIZIONE

La Nona "Città dei Balocchi" : se da un lato il progetto è ancora da plasmare e rifinire, presenta tuttavia un preciso punto fermo, ovvero  farne strumento per celebrare le nostre montagne, le pianure e il lago. Perché la montagna ?  Ogni edizione della kermesse natalizia e tutte le iniziative ad essa correlate ruotano attorno ad un argomento portante (tema conduttore della "Città dei Balocchi"  del 2001 è stata la tradizione, il bosco e la natura nell'edizione del 2000 ....). Quest'anno, abbiamo scelto la Montagna e tutto il nostro territorio alpino quale tema  ufficiale: ricordiamo che l'11 dicembre scorso, a New York, in occasione della 56ª Assemblea delle Nazioni Unite è stato inaugurato ufficialmente l'Anno Internazionale delle Montagne e, quindi, la dicembrina Città dei Balocchi, costituirà una degna chiusura delle numerose iniziative realizzate nell'ambito di questo Anno della montagna. Come tradurre in concreta realtà l'atmosfera magica dei paesaggi alpestri per giunta in riva al lago, o meglio ancora in Piazza Cavour, sede storica della "Città dei Balocchi", che  tante volte ha modificato il suo aspetto per adattarsi come un guanto alle idee scaturite dai cervelli del Consorzio ??? E proprio dalle teste degli organizzatori è nata l'idea di realizzare una sorta di "scatola magica" in cui riprodurre una suggestiva scenografia montana arricchita di percorsi, vette, ponti, baite, leggende alpine ... in un amalgama tale da creare, in un'atmosfera coinvolgente, l'illusione di percorrere sentieri, di lasciarsi avvolgere dai profumi della resina dei pini ... e, al contempo, in grado di promuovere una cultura alpina e di sensibilizzare la gente sull'importanza della salvaguardia della montagne, per farle tornare a vivere e produrre, nel pieno rispetto dell'ambiente.  In primo piano, all'interno di questa "scatola", le quattro Comunità Montane della provincia lariana - Triangolo Lariano, Lario Intelvese, Alto Lario Occidentale, Alpi Lepontine - : ognuna  avrà una precisa locazione in cui, agli alunni delle scuole ed ai bambini che prenoteranno una visita nelle giornate di apertura al pubblico, verranno narrate le antiche leggende, fiabe senza tempo e racconti popolari. Verranno riproposti  progetti tradizionali :

i percorsi di Educazione Civica, con il prezioso contributo della Polizia Stradale e di Stato, i Carabiniere, la Polizia Municipale, i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile, la Croce Rossa e la Croce Azzurra;  la passata edizione abbiamo, peraltro, ricevuto un telegramma dal Presidente della Repubblica, quale prezioso rinascimento dell'impegno  volto a sviluppare nei bambini il senso civile e il rispetto dell'ambiente il Progetto Scuola a riprova del consolidarsi del rapporto instaurato sin dalla prima "Città dei Balocchi" con le scuole della provincia. Si è assistito, infatti, nel corso degli anni ad un incremento dell'affluenza - da 1500 della Prima edizione a 5000 bambini dell'Ottava, senza contare gli oltre 50000 affluiti nei tre percorsi di animazione teatrale allestiti nel villaggio in piazza Cavour. la Solidarietà, a conferma dell'attenzione verso i temi sociali Inoltre, si annovera tra le presenze più importanti il Mercatino dei prodotti tipici e artigianali, mietitore di successi e  consensi nella passato edizione, non solo tra gli addetti ai lavori, ma soprattutto tra le migliaia di visitatori che non si sono lasciati scappare l'opportunità incredibile di portare in tavola i prodotti di qualità della nostra provincia. A tutto questo si aggiungerà, come ormai di consuetudine,  il Progetto Luce per l'illuminazione a soggetto di alcune zone di Como, poco valorizzate nel corso dell'anno perché considerate unicamente aree di transito e mai di contemplazione. L'intero progetto verrà realizzato tramite l'armonia collaborativa tra la Regione Lombardia - in qualità di ente di governo preposto alla tutela della zona alpina -  la Provincia di Como -  sovrintendente al nostro territorio -  il Comune di Como, le Comunità Montane e Associazioni quali il CAI, il CAO, l'ANA etc. da sempre impegnate in campagne di promozione del futuro benessere, di conservazione e di sviluppo sostenibile delle aree di montagna, gli Amici di Como, il Consorzio Como Turistica, la TBM Service - ideatrice e coordinatrice dell'evento. Questa, in sintesi, una prima pennellata di quello che vorremmo realizzare quest'anno.

AUTUNNO TRENTINO: IL FESTIVAL DELLA POLENTA

È la polenta la protagonista della seconda tappa dell'Autunno Trentino, la manifestazione che dà l'arrivederci all'estate invitandoci a un gustosissimo tuffo tra i sapori di questa terra. Polenta e ancora polenta da giovedì 26 a domenica 29 settembre, in abbinamento con le pietanze più saporite e sfiziose, con l'accompagnamento di vini e grappe di qualità e con il contorno di spettacoli teatrali e in costume e di concerti. La festa coinvolgerà l'intero centro storico di Trento che ogni giorno offrirà: proposte " croccanti" nei bar; vini e grappe "Alla corte di Bacco" di Palazzo Geremia (ore 10-22); menù a base di polenta nei "Ristoranti del Festival della Polenta" (dalle ore 12 e dalle ore 19); prodotti tradizionali trentini in piazza Fiera e in Piazza Battisti (ore 10-22); piatti della cucina trentina in piazza Fiera (dalle 19 alle 24).
Ed ecco gli altri appuntamenti in piazza Fiera:
Giovedì 26 settembre: ore 21 - spettacolo comico-musicale con Luciano Maci.
Venerdì 27 settembre: ore 21 - esibizione del gruppo folk Lacchè di Coredo.
Sabato 28 settembre: dalle 18.30 - la polenta della Contrada Borgonuovo con "tonco del pontesèl" e vino (€ 5); alle 21 - spettacolo con il gruppo musicale di Kempten D'Beat-Bops.
Domenica 29 settembre:
ore 10.30 - esibizione della Banda di Gardolo;
ore 13.00 e ore 18.30 - Polenta carbonera del Gruppo Polentari di Roncone con contorno e vino (€ 5);
ore 21 - esibizione del Gruppo Folkloristico Bömische Judicarien.
Informazioni: Apt  di  Trento - tel  0461.983880 - Comune di  Trento Sviluppo e Valorizzazione del Centro Storico - tel 0461.884188 - Fax 0461.884155 e-mail: sviluppocentrostorico@comune.trento.it  Internet: www.autunnotrentino.it

A ROVERETO LA RASSEGNA INTERNAZIONALE DEL CINEMA ARCHEOLOGICO

Si rinnova a Rovereto l'appuntamento con le grandi civiltà del passato, protagoniste dei film che da martedì 1 a sabato 5 ottobre verranno proiettati nel corso della tredicesima edizione della Rassegna internazionale del cinema archeologico. "Patrimonio archeologico, artistico e culturale: memoria da salvare" questo il tema del festival che quest'anno dedicherà grande attenzione alle scuole presentando (nelle mattinate dal 2 al 4 ottobre all'Auditorium dell'istituto "Don Milani - Depero") una retrospettiva delle migliori opere viste nelle passate edizioni e (sempre nelle mattinate dal 2 al 4 ottobre nella Sala convegni del Museo Civico) la sezione "Italia Infinita", curata da Folco Quilici e dedicata alle meraviglie del nostro Paese. Le proiezioni dei film in concorso si terranno al cinema teatro Rosmini ( e non più alla Sala Spagnolli). Da non perdere poi gli incontri pomeridiani con le più importanti personalità della scena archeologica mondiale presentate da Piero Pruneti, direttore di Archeologia Viva, partner storico della rassegna roveretana.
Mercoledì 2 Claudia Livadie, archeologa e direttore del Centre National de Recherche Scientifique di Francia parlerà sul tema "Tante Pompei prima di Pompei"; giovedì 3, Giuseppe Orefici ci porterà sull'Isola di Pasqua e ci parlerà degli scavi da lui coordinati;
venerdì 4 Francesco Tiradritti, direttore della missione archeologica di Harwa, ci racconterà come vivevano i faraoni;
sabato mattina Giovannangelo Camporeale, archeologo ed etruscologo parlerà sul tema "Gli etruschi; popolo misterioso?
La serata conclusiva di sabato sarà interamente dedicata all'Egito e alle sue meraviglie, presente Sabri Abdel Aziz, del Supreme Council of Antiquities della Repubblica Araba d'Egitto. Informazioni: Museo  Civico  di Rovereto - tel 0464.439055 - fax 0464.439487 e-mail: rassegna@museocivico.rovereto.tn.it

A UN POLIZIOTTO SVIZZERO IL PREMIO DI SOLIDARIETÀ ALPINA

Andrà a un poliziotto svizzero di 53 anni la Targa d'argento - Premio internazionale di Solidarietà alpina - giunto alla trentunesima edizione. La candidatura di Otto von Allmen, guida alpina e capo della stazione di soccorso alpino Sac di Oberhasli, presentata da Louis Salzmann, presidente del Soccorso alpino svizzero, è stata accolta all'unanimità dal Comitato del premio presieduta da Angiolino Binelli. Otto von Allmen, ottenuto a 22 anni il diploma di guida alpina, ha dedicato l'intera sua vita alla montagna e ad aiutare quelli che in montagna si sono trovati in pericolo. Risale al 1970 la prima azione di soccorso alla quale ha partecipato - sulla direttissima "Japaner" dell'Eiger - e da allora sono stati oltre 250 gli interventi etffettuati da Von Allmen e dal suo team. Otto von Allmen è anche istruttore di cani da valanga, tecnico ai corsi di Long Line, aiutante di elisoccorso. Al suo attivo ha anche tanti salvataggi di animali. Il premio gli verrà consegnato sabato 28 settembre nel corso di una cerimonia che si svolgerà nel municipio di Pinzolo, dove si chiuderanno anche le manifestazioni previste per celebrare i 50 anni del Soccorso Alpino del Trentino nato proprio a Pinzolo nel 1952. La medaglia d'oro alla memoria andrà al finanziere trentino Stefano Gottardi che ha tragicamente perso la vita il 20 febbraio scorso in val Senales mentre era impegnato nelle ricerche di uno sciatore disperso. Informazioni: Apt  Madonna di  Campiglio,  Pinzolo, Val  Rendena - ufficio  di  Pinzolo - tel 0465.501007

GLI ITINERARI DEL GOTICO: GARDA E VALLE DEI LAGHI

Il nostro viaggio alla ricerca delle testimonianze del gotico in Trentino ci porta questa settimana nella Valle dei Laghi e nell'alto Garda. Faremo tappa a Lasino, Prabi, Arco e Tenno.
Arco - Il Castello
Affreschi trecenteschi raffiguranti scene di vita cortese e cavalleresca, nobili impegnati in partite di dadi e di scacchi rivestono completamente le pareti di una piccola sala del castello. Gli affreschi sono venuti alla luce nel 1986. Fino al 27 ottobre il Castello è visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 19 (la parte storica del complesso chiude alle ore 18).
Lasino - Chiesa di San Siro
Alla parete destra della chiesa seicentesca è addossata la piccola abside della precedente chiesetta romanica decorata con affreschi raffiguranti un Santo Vescovo benedicente, Cristo in Maestà fra i simboli degli evangelisti e gli Apostoli. Il ciclo rappresenta un importante episodio nella diffusione della cultura veneta gotica del Trecento in Trentino. Aperta sabato e domenica, dalle 14 alle 16.
Prabi - Chiesa di Sant'Apollinare
A pochi chilometri da Arco, presso il ponte sul fiume Sarca si trova l'antica chiesetta di Santa Apollinare (XIV secolo). Il pronao esterno è decorato con una pregevole raffigurazione dell'Ultima Cena e con la figura di Sant'Apollinare. Anche le pareti interne sono completamente affrescate con teorie di Santi  ed episodi sacri tra cui il Martirio di S.Lorenzo e il Martirio di S.Agata, di notevole qualità esecutiva. Nei mesi di settembre e ottobre visita su prenotazione sabato e domenica (rivolgersi al sig. Carlo Recla, tel. 0464.517263).
Tenno - Chiesa di San Lorenzo
L'abside conserva un importante ciclo di affreschi realizzato nel 1384 dal pittore veronese Giuliano d'Avanzo. Raffigura il cosiddetto Giudizio Universale composto da Cristo in Maestà tra i simboli degli evangelisti con la Vergine e gli eletti e con san Giovanni Battista, i dannati e le anime purganti. Nel registro inferiore dell'abside fra le monofore erano invece affrescati il Martirio di san Lorenzo e gli Apostoli, staccati e tuttora depositati nella chiesa parrocchiale di S.Maria Immacolata a Tenno. E' visitabile il sabato, con il seguente orario: 9-12 e 14-18. Informazioni:Castello  del  Buonconsiglio -  Musei provinciali - tel 0461.233770

A TRENTO IL DECIMO FESTIVAL ORGANISTICO

Si avvicina il gran finale per il Festival organistico internazionale Città di Trento giunto quest'anno alla decima edizione. La rassegna, organizzata dall'Associazione organistica trentina "Renato Lunelli" sotto la direzione artistica di Stefano Rattini, dopo i concerti di fine agosto e di settembre offre agli appassionati altri due appuntamento di eccezione. Martedì 1 ottobre alle 21 concerto di Fausto Caporali nella chiesa di Santa Maria Maggiore. Domenica 20 ottobre sarà la volta dell'organista austriaco Brett Leighton che si presenterà al pubblico al Santuario delle Laste. Inizio ore 21. Il giorno precedente lo stesso Leighton condurrà alle Laste e nella chiesa parrocchiale di Cristo Re una giornata di studio sul tema "La letteratura organistica in Germania ai tempi di Bach". Informazioni: telefonare allo 0461.511173 (Adriano  Dallapè) oppure allo 0461.934080 (Stefano Rattini)

AGRITURISMO IN VALLE DI CEMBRA E SULL'ALTOPIANO DI PINÈ

Una vacanza relax in mezzo al verde, circondati da vigne e boschi profumati che invitano alla passeggiata. Che poi a sera sarà ancora più piacevole fare "conoscenza" con i piatti e i vini di una cucina semplice e genuina. Questa la ricetta chiara e vincente che propongono gli agritur della valle di Cembra e dell'altopiano di Pinè - ne troviamo a Cembra, Faver, Giovo, Lisignago, Sover, Baselga e Bedollo - che si vestono di incredibili colori in questo inizio d'autunno. Numerosi e di grande fascino gli itinerari enogastronomici percorribili, anche a piedi, lungo i sentieri del progetto "Parcheggia&Cammina" in valle di Cembra, sull'altipiano di Pinè e nel gruppo del Lagorai. Tra le più affascinanti escursioni in quota ricordiamo quelle a Malga Stramaiolo (1.677 metri), al Rifugio Tonini (1.900 metri e a Malga Vernera (1.670 metri). Informazioni: Apt Altopiano di Pinè, Valle di Cembra - tel 0461.557028 Internet: www.aptpinecembra.it

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