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SABATO
28
SETTEMBRE 2002
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1
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I
MERCATINI ORIGINALI DI NATALE...DAL 29 NOVEMBRE IN ALTO ADIGE/SUEDTIROL, L'
ITINERARIO PER SCOPRIRE L'ATMOSFERA E IL SAPORE DELL' AVVENTO
Il
29 novembre 2002, per la prima volta insieme, inaugurano in cinque città i
mercatini originali dell'Alto Adige, Proprio in coincidenza con l'apertura della
stagione sciistica altoatesina Bolzano, Merano, Bressanone, Brunico e Vipiteno
offrono a tutti i visitatori uno spettacolo unico in cui sarà possibile
riscoprire e gustare l'atmosfera, i sapori e i suoni del Natale. I mercatini di
Natale sono l'originale espressione di una tipica tradizione altoatesina e
propongono agli ospiti i migliori prodotti dell'artigianale locale. I pini e gli
abeti, da sempre l'emblema del Natale, decorano le piazze e vengono addobbati
secondo l'usanza locale con mele, noci, biscotti di panpepato e ninnoli in legno
rendendo così l'atmosfera preziosa e sfavillante.
Tra
le bancarelle si possono ammirare le meravigliose creazioni degli artigiani che
lavorano le materie prime con la cura e l'amore tramandati di generazione in
generazione. Le corone d'avvento, gli addobbi per l'albero di Natale, le
statuine del presepe, le candele e le pantofole di feltro sono accompagnate dal
profumo dello Zelten, tipico dolce natalizio dell'Alto Adige.
I mercatini di Natale sono un momento di festa e dì incontro con la "-adizione
artigianale e gastronomica altoatesina, ma anche un'occasione per conoscere
tutte ic meraviglie della splendida terra sudtirolese. Le aziende turistiche di
ciascuna città, infatti, organizzano pacchetti turistici speciali con visita ai
mercatini e a musei e castelli, gioielli dell'arte e della cultura altoatesina.
Da
non perdere quindi, il percorso prenatalizio a cinque stelle attraverso l'Alto
Adige/Siidtirol che conduce il visitatore alla scoperta di tutti i mercatini.
Scoprire le meraviglie e le caratteristiche di ognuno diventa un'irresistibile
itinerario: Bolzano, dove nord e sud si fondono armonicamente in una festa di
luci e colori; Merano, per gustare il piacere del riposo e deliziare il palato
con la migliore pasticceria altoatesina; Bressanone, antica città vescovile che
si illumina con i coìori dei Natale; Brunico, originario borgo medievale in cui
è possibile trovare il meglio dell'artigianato tradizionale; Vipiteno, antica
città mineraria e ricca di storia. I numeri sono i veri testimoni dei successo
dì questo appuntamento natalizio: "nel 1990 i mercatini di Natale sono
stati visitati da oltre 650.000 persone, mentre nel 2001 da più di
750.000" spiega Cristoph Engi, direttore di Alto Adige Marketing. Inoltre,
anche quest'anno, la sede di Alto Adige Marketing si trasforma in un immenso
Calendario d'Avvento. Quella dell "Adventskalender "
un'usanza antica in Alto Adige/Sudtirol, un dolce espediente per
ingannare l'attesa del Natale. La versione attuale. fatta di cartone e
cioccolatini, è una copia evoluta di quello originale, risalente a secoli
passati, quando i cristiani protestanti scandivano i giorni precedenti il 25
dicembre usando fondere passato e presente in un calendario tulio speciale. Le
finestre dell'edificio di Piazza Parrocchia diventano le finestrelle del
calendario. Dietro ogni finestra quindi, niente dolci o baiocchi, ma bellissime
fotografie che ritraggano i paesaggi incantati dell'Alto Adige/'Sudtirol. E per
rendere l'atmosfera ancora più suggestiva, le finestre sono incorniciate e
addobbate con piccole e fitte lampadine che illuminano magicamente tutta la
facciata.
www.suedtirol.info www.suedtirol.com
ASPETTANDO
IL NATALE, BOLZANO SI VESTE DI LUCE
UN
PALCOSCENICO ALL'APERTO NEL CUORE DELL'EUROPA
Dal
29 novembre mille luci illuminano Piazza Walther dove, da undici anni, si
svolgono i mercatini di Natale. La città si anima con gli ottanta espositori
che propongono i prodotti della tradizione natalizia altoatesina: fantasiose
decorazioni per t'albero di Natale, idee regalo in legno, pregiate creazioni in
vetro e ceramica, stoffe artigianali, pasticceria tradizionale e gustose
specialità gastronomiche. E mentre i cavalli trainano le tipiche carrozze
altoatesine per le vie del centro, favole natalizie, canti, suoni e melodie
allietano il cuore dì grandi e piccini.
Bolzano è una città situata nel cuore dell'Europa, crocevia tra Nord e Sud,
punto d'incontro tra due culture che si fondono armoni armoniosamente. Palazzi
in stile barocco, facciate gotiche con Erker tirolesi, portici, paradiso dello
shopping, il profumo dei vini che sale dalle cantine, sono i protagonisti di
questo fortunato incontro che si rispecchia anche nella ricca e gustosa
gastronomia.
Nel
periodo in cui Bolzano si anima con i mercatini di Natale, i migliori ristoranti
offrono, a prezzo fisso, i loro menù caratteristici. Proprio assaporando queste
delizie tutti gii ospiti possono scoprire lo straordinario connubio,
particolarità unica dell'Alto Adige, della cucina tipicamente mitteleuropea e
dei sapori della fantasiosa tradizione mediterranea.
Durante
i mercatini le piazze, le vie e le vetrine dei negozi si animano e si colorano
rendendo tutta la città un'esplosione di luce e di colore. Dopo aver
passeggiato e rimirato le bellezze della città vestita a festa, i visitatori
non possono perdere il mercatino del volontariato in Piazza de! Municipio e
Vicolo Gumer. Una ventina di associazioni propongono decorazioni per Ìa casa,
giocattoli, presepi in legno e candele per un Natale di solidarietà. E mentre
papa e mamma scelgono originali idee regalo, i più piccini possono divertirsi a
bordo di un'antica giostra allestita per loro in Piazza Municipio.
Per
i! periodo dell'Avvento, numerosi alberghi di Bolzano e San Genesio offrono
vantaggiosi pacchetti per dare a tutti la possibilità di visitare i mercatini,
ma anche i musei e i castelli della zona circostante. Tutti gli appassionati,
infatti, possono scoprire l'arte e la storia di Bolzano attraverso incontri e
manifestazioni dì particolare interesse. Il primo dì questi incontri si svolge
a Castel Roncolo, un elegante maniero medievale nei pressi di Bolzano, che
ospita pezzi unici provenienti dal Museo Archeologico di Tarante. I duecento
reperti esposti raccontano i riti immutabili della convivialità che potranno
essere confrontati con i celebri affreschi de! castello, che descrivono, con
sorprendenti analogie, la quotidianità delia ricca nobiltà bolzanina
medievale. www.hallo.com
MERANO:
PIACERE E RIPOSO... MOMENTI INDIMENTICABILI PER IL CORPO E PER VANIMA
Dicembre
a Merano è il momento dell'anno più suggestivo, in cui i profumi del vin brulé
e della pasticceria si mescolano ai suoni della musica e alle tradizioni
dell'Avvento. Il centro termale altoatesino per eccellenza, decorato a festa, è
uno spettacolo per gli occhi e un caldo abbraccio per il cuore. Tutti i
visitatori potranno vivere l'atmosfera del Natale passeggiando tra le bancarelle
del mercatino e gustando le prelibatezze della tradizionale cucina altoatesina.
Il
mercatino di Natale, con i suoi settanta espositori, offre una grande varietà
di idee regalo:
tessuti
tradizionali, statue in legno, pantofole in lana cotta, oggetti in ceramica,
palline decorate per l'albero, ma soprattutto pasticceria tipica-1 visitatori,
oltre ad avere il piacere di acquistare questi squisiti prodotti, possono
ammirare gli artigiani all'opera. Contemplare dal vivo il fabbro che forgia il
metallo sul fuoco, osservare come nascono le pantofole in lana cotta e scoprire
come vengono modellale le candele con sabbia e cera, è uno spettacolo unico e
imperdibile.
Insieme
al classico vin brulé, ogni stand si presenta al pubblico con le sue
particolari specialità. Gli ospiti potranno deliziare il palato con i classici
krapfen, i tirtlen, lo strudel, il latte al panpepato e il succo di mele. Oltre
alle delizie proposte dalle numerose bancarelle, tutti i ristoranti offrono le
migliori specialità altoatesine, mentre per il weekend in centro, un
particolare menù celebrativo dell'Avvento.
Mentre
papa e mamma passeggiano tra le bancarelle dei mercatini, i più piccoli possono
divertirsi al "Club Stellina", nei pressi del mercatino. Simpatici
animatori intrattengono bambini da tré a otto anni insegnando loro come
preparare biscotti e dolci da gustare insieme. Oltre all'arte della pasticceria
altoatesina, i bambini, sotto la guida di personale qualificato ed esperto,
potranno dilettarsi anche nella costruzione di piccoli regali di Natale da
donare a parenti e amici. Infine, tutti i bambini potranno spedire le proprie
letterine, ricche di desideri, all'ufficio postale di Gesù Bambino.
Merano
è anche un importante centro di cura termale dell'Alto Adige/Sudtirol. I
visitatori possono approfittare dei molteplici alberghi e centri di benessere
per rilassarsi e lasciarsi coccolare. Non solo, lunghe passeggiate, il calore
del mercatino di Natale, il tragitto dei presepi o i giri in carrozza sono soio
alcuni dei numerosi intrattenimenti che offre Merano per trovare serenità e
relax e donare benessere al corpo e allo spirito. www.merano.info
www.nataleamerano.it
A
BRESSANONE ARTE E STORIA FANNO DA SFONDO AL MERCATINO DI NATALE UN EMOZIONANTE
INCONTRO TRAPASSATO E PRESENTE NEL RISPETTO DELLA TRADIZIONE
Bressanone
si prepara a vivere uno dei periodi più animati e ricchi di atmosfera di tutto
l'anno: la preparazione al Natale. Da! 28 novembre un dolce profumo di vin brulé,
cannella e dolci, invade la città e invita gli ospiti a far sosta nei caffè e
nei bar, ma soprattutto a visitare i] mercatino di Natale. In Piazza del Duomo,
quaranta bancarelle, tutte allegre e colorate, propongono un vasto assortimento
di articoli tipicamente natalizi realizzati a mano nel rispetto dall'antica
tradizione sudtirolese.
Bressanone,
come tutto l'Alto Adige/Sudtirol, offre ai visitatori l'opportunità di
acquistare meravigliosi .articoli di produzione locale. L'abbigliamento in
feltro e lana cotta è il simbolo della gente di questi luoghi, così come gli
utensili, i giocattoli e gli arredi in legno. L'artigianato altoatesino è
interamente caratterizzato dall'impiego di materie prime lavorate secondo
un'antica tradizione tramandata di padre in figlio, quindi unico e inimitabile.
Questi prodotti esclusivi possono essere ammirati e acquistati nelle boutique
del centro, ma anche nelle bancarelle del mercatino.
Il mercatino di Natale di Bressanone è accompagnato da un ricco programma
collaterale. Gruppi musicali, cori e suonatori dì organetto accompagnano tutti
gli ospiti alla scoperta delle bancarelle. I più piccini possono divertirsi
sulla giostra a vapore, ammirando un incredibile spettacolo di marionette e,
sotto la guida di personale specializzato, dilettarsi nella creazione di
simpatici oggetti da regalare a papa e mamma.
Il
mercatino di Bressanone quest'anno e incentrato sul presepe, un'antica
tradizione che vanta 800 anni di storia. Per tutta la durata del mercatino,
dieci presepi di squisita bellezza, saranno esposti in apposite casette di legno
in Piazza Duomo per essere rimirali da tutti i visitatori. Da non perdere
assolutamente, la collezione dei presepi del museo diocesiano di Bressanone.
L'eccezionalità di questo museo consiste nell'alto valore artistico delle
statue dipinte e intagliate risalenti al 1800, ma soprattutto nella storia della
salvazione che questi rappresentano.
In
passato Bressanone rappresentò il centro spirituale altoatesino, in quanto sede
vescovile dell'Alto Adige/Studtirol, Questo glorioso passato si identifica
soprattutto nell'architettura:
l'austerità
gotica, l'armonia rinascimentale e il fasto barocco si fondono e conferiscono
alla città un aspetto unico.
Per
il periodo dell'Avvento e del Natale. Bressanone offre molte attrazioni di
carattere religioso. Oltre al museo dei presepi, i visitatori possono ammirare
il Palazzo Vescovile con le sue logge rinascimentali e le facciate barocche. Di
particolare bellezza gli affreschi gotici che ornano il chiostro del palazzo e
che ornano il chiostro del palazzo e che rappresentano il tema della Nativita'
www.hallo.com
NATALE
IN MONTAGNA, ARTIGIANATO E TRADIZIONE A BRUNICO MAGICHE ATMOSFERE IN ATTESA
DELL'AVVENTO
Dal
29 novembre, il mercatino di Natale, con trenta stand e tré padiglioni,
caratterizza l'atmosfera natalizia a Brunico. L'appuntamento con la tradizione
trova la massima espressione nel lavoro degli artigiani che, tra una bancarella
e l'altra, incantano i passanti con la cura e la semplicità di un'arte
tramandata di generazione in generazione. E' possibile infatti, ammirare !e loro
mani mentre concepiscono piccoli grandi capolavori in legno, pantofole, candele,
bambole, stelle in paglia per decorare l'albero e soprattutto tovaglie
artigianali, tipiche della città. Emozioni da non perdere sono dedicate agli
ospiti che attendono l'Avvento gustando e assaporando la magica atmosfera,
tipica dei mercatini: una scultura di neve gigante (dal 10 dicembre) e il
presepe vivente. Inoltre, nei pressi del mercatino, i bambini possono dilettarsi
in un centro a loro dedicato. Sarà uno spasso costruire, disegnare e raccontare
favole insieme a personale altamente specializzato che li rende protagonisti di
momenti unici.
Vin
brulé, musica e prelibatezze gastronomiche creano la tipica atmosfera che
scalda il cuore dei visitatori che cercano, tra una bancarella e l'altra, regali
e balocchi per amici e parenti, certi di trovare oggetti unici e dal sapore
autentico.
A
fare da sfondo all'appuntamento natalizio, una città antica e caratteristica;
perle storiche sono i ritrovamenti risalenti all'età della pietra che
testimoniano le antichissime origini della zona; nei dintorni di Brunico è
infatti possibile ammirare alcuni resti di epoca romana. Nel 1250 il Principe ~
vescovo Bruno di Buellenstaetten e Kirschberg fece costruire il castello ed
edificare la città di Brunico donandole i! sapore antico capace oggi di
affascinare i visitatori.
Oltre
ai magici momenti offerti dai numerosi eventi e dalle spettacolari atmosfere che
precedono il Natale, Brunico offre le condizioni ideali per le attività
sportive, sia per i dilettanti che per i professionisti. La neve, che dalle
splendide montagne abbraccia tutte le cittadine altoatesine, sembra regalata dal
tocco di un pittore che conclude un'opera sublime.
www.bruneck.com www.hallo.com
IL
MERCATINO DI NATALE A BRUNICO 29 NOVEMBRE 30 DICEMBRE 2002
Orari d'apertura
lunedì - venerdì dalle ore 14.30 alle 20.00 sabato e domenica dalle ore 10.00
alle 20.00
martedì, 24.12.2002 e mercoledì 25.12.2002 il Mercatino di Natale rimane
chiuso
Manifestazioni collaterali:
29.11.2002-01.12.2002 Mostra di artigianato delle contadine pusteresi alla Casa
Michael Pacher, ore 10.00 - 18.00
Delle contadine pusteresi
presenteranno l'artigianato artìstico altoatesino e venderanno prodotti
fatti a mano.
29.11.-30.12.2002 Padiglione con artigiani al lavoro
Degli artigiani locali realizzano e presentano i loro prodotti. Durante il
Mercatino di Natale verranno presentate ai visitatori diverse attività
artigianali (diverse tecniche manuali, produzione di pantofole, candele e stelle
di paglia, bambole, lavori in legno, addobbi natalizi, regali, corone d'Avvento
...)
06.12.2002 dalle ore 16.00 Corteo di S. Nicolo - S. Nicolo, il servo Ruprecht e
2 angeli passeranno per i centro storico e per il Mercatino di Natale portando
dei regali ai bambini.
07.12.2002 dalle ore 16.00 Corteo dei "Krampus" (diavoli) 150- 200
diavoli con fruste, e campanacci attraverseranno il centro storico.
08.12.2002 Annullo postale natalizio dalle 10.00 alle 18.00
Un ufficio postale temporaneo con un annullo straordinario verrà allestito
nel padiglione dell'artigìanato.
10.12.2002 Sculture di neve e ghiaccio
La scuola professionale provinciale di Brunice realizzerà in Via Bastioni una
grande scultura di neve.
14.12.2002 alle ore 16.00
Musica popolare al Parco Tschurtschenthaier
17.12.2002 alle ore 20.00
Concerto Gospel nella Chiesa delle Orsoline
20.12.2002 alle ore 20.00
Concerto Jazz alla Casa Ragen
22.12.2002
e
alle ore 16.00
28.12.2002
Presepe
vivente
-II
presepe vivente (S. Giuseppe, la Madonna e il Bambino, i pastori, J Rè Magi,
pecore, bue, asino e cavalli) attraverserà il centro storico.
Programma per i bambini dall'11.12 al 13.12.2002 e dal 18.12al20.12.2002:
II programma per i bambini verrà nuovamente curato dal Centro Genitori Bambini
di Brunico. Temi principali saranno i lavoretti creativi manuali, il disegno e
il racconto di favole.
Programma musicale: nei fine settimana diversi gruppi di ottoni, cori e corni
alpini contribuiranno a creare un'atmosfera prenatalizia a Brunice.
Visite guidate alla città: ogni fine settimana, il sabato e la domenica, il
Comitato Cittadino, in collaborazione con l'Associazione Turistica di Brunice
offre una visita guidata al centro storico di Brunice.
"CUCINARE
NELLE DOLOMITI"LE MIGLIORI RICETTE DAL CUORE DELLE ALPI HEINRICH GESTEIGER,
GERHARD WIESER, HELMUT BACHMANN CASA EDITRICE ATHESIA
La
casa editrice Athesia presenta il libro di ricette altoatesine "Cucinare
nelle Dolomiti" a cura di tre cuochi professionisti Heinrich Gesteiger,
Gerhard Wieser e Helmut Bachmann. Basta anche solo sfogliare il libro per
accorgersi subito che esso riassume le migliori specialità tirolesi, italiane e
internazionali che, per motivi storici e culturali sono entrati a far parte
delle abitudini culinarie delle Dolomiti.
Proposto
come manuale per renderlo agile e chiaro, si differenzia da molte altre
pubblicazioni per l'utilizzo di un linguaggio semplice necessario per la
corretta comprensione dei procedimenti di preparazione dei cibi. Le ricette sono
facili da eseguire e gli ingredienti sono comuni a tutte le cucine, quindi
facili da reperire.
La
varietà di proposte e di consigli sfiziosi è ampia, per deliziare il palato
dall'antipasto al dolce. Cuochi professionisti e casalinghe vengono guidati con
consigli, spiegazioni e trucchi sull'evoluzione della tecnica della preparazione
dei piatti, dell'arte della cucina, della creatività e dell'alimentazione.
"Cucinare
nelle Dolomiti" propone 850 ricette raccolte in 500 pagine corredate da
stuzzicanti fotografie, consigli pratici e istruzioni per l'uso, per riassumere
in un quadro rappresentativo, la cucina delle Dolomiti quale fusione di
specialità tra Nord e Sud. Accanto ai canederli o agli "Schlutzkrapfen"
troviamo il carpaccio e la mousse al cioccolato. La varietà di ricette e
l'incontro tra culture diverse, che vanno al di là della tradizione locale
tirolese, esprimono l'apertura e la capacità di assimilazione tipica di questa
regione.
Un
libro di ricette semplice e ricco di suggerimenti, di trucchi per valorizzare i
cibi e di storia culinaria, il primo manuale della cucina tipica altoatesina
adatto a tutti è Disponibile nelle migliori librerie al prezzo di 35,50 Euro,
per un regalo di Natale unico e gustoso!
www.atesiabuch.it
L'ATMOSFERA
NATALIZIA AVVOLGE VIPITENO L'ANTICA CITTÀ MINERARIA SPLENDE DI NUOVA LUCE
Il
mercatino di Natale di Vipiteno, che inaugura il 29 novembre, scalda vie e
piazze con l'atmosfera natalizia attesa da grandi e piccini. L'antica città
mineraria si veste a festa per celebrare l'Avvento in allegria e armonia. La
musica, tipicamente natalizia, sottolinea l'ambientazione romantica di un mondo
da fiaba con il suggestivo mercatino e le sue favolose attrazioni.
Lo
shopping tra le bancarelle del mercatino e nei negozi della città è davvero
originale:
tovaglie
in lino tessute a mano, cuscini ricamati, pantofole in feltro, indumenti in lana
cotta, mobili e oggetti in legno, ma soprattutto particolari e stravaganti
candele impastate con cera e sabbia.
I
profumi e gli aromi delta squisita cucina altoatesina accompagnano i visitatori
alla scoperta dei mercatino di Natale. Resistere alla tentazione di assaggiare i
frutti canditi, le mandorle arrosto, lo strudel e i biscotti appena sfornati è
impossibile.
La
Torre delle Dodici, simbolo dì Vipiteno, risalente al 1468, durante il periodo
dei mercatini di Natale incanta grandi e piccini con le sue luci e le sue forme.
Non solo i monumenti storici, ma tutte le case si vestono a festa e si
trasformano in vere e proprie vetrine che riflettono lo splendore della città.
Il
mercatino di Natale di Vipiteno si svolge in una città dall'impianto
urbanistico e dall'architettura lardo-medievale, che la rende unica e
appassionante. La città è anche conosciuta per la sua passata attività
mineraria. A Vipiteno affluirono infatti, molti imprenditori minerari che,
grazie alla fiorente economia e alla visione cosmopolita, influenzarono e
delinearono il volto della città, molto evidenti ancora oggi. A seguito di un
meticoloso intervento di recupero e di restauro, Vipiteno oggi ha riacquistato
un antico splendore, che nel periodo prenatalizio è animato dall'allegria dei
mercatini.
Vipiteno
è anche un magnifico punto di partenza per esplorare le meravigliose piste da
sci dell'Alta Valle Isarco: da Monte Cavallo, adatto per le famiglie, ma anche
paradiso degli appassionati di snowboard, a Racines, con le sue lunghissime
piste perfette tanto per i principianti, quanto per lo sciatore più esperto ed
esigente. E dopo una bella sciata, non c'è niente di meglio che una visita al
mercatino di Natale. www.hallo.com
LA
NEVE IN ANTEPRIMA ... AL THUNIVERSUM SPUNTI DI VIAGGIO PER UN WEEKEND DI NATALE
Da
quest'anno in Alto Adige/Sùdtirol provare l'emozione di una discesa fra il
bianco delle alpi più belle è possibile in qualsiasi momento. E' infatti
possibile scoprire la magia delle Dolomiti innevate e l'incanto dei paesaggi
altoatesini visitando a Bolzano il Panopticum al Thuniversum, uno spazio di
nuova concezione predisposto ad accogliere visitatori provenienti da tutta
Europa.
Un'esperienza
davvero suggestiva per immergersi nella pace, fatta di suoni e di immagini e il
miglior modo per pregustare un itinerario di visita nella natura più bella.
Il Panopticum del Thuniversum è uno spazio circolare illuminato da 15 finestre
perimetraÌi dalle quali si ammira a 360° il paesaggio incantato delle
Dolomiti. In realtà le finestre sono cristalli plastici sui quali vengono
retroproiettate le immagini in continuo movimento. Il visitatore ha la
sensazione di essere magicamente trasportato su un pallone aerostatico che si
libra sulle Dolomiti, in continua ascensione alpinistica e spirituale, levandosi
sulle vette innevate, salendo su fino al ciclo azzurro, dietro morbide nuvole
bianche dove occhieggiano, divertiti e curiosi, gli angeli Thun.
Le sequenze delle Dolomiti e degli angeli sono legate emozionalmente: la
sequenza aerea, con il suo continuo movimento ascensionale, è destinata ad
aprire lo spettatore ad emozioni mentali che lo predispongono ad uno stato
d'animo elevato, sottraendolo ai soliti affanni quotidiani e immergendolo in
atmosfere e visioni liberatorie. E' in questo stato rigenerante, in questo
mitico mondo di leggenda, che spira quell'anima che si materializza nelle figure
Thun, che qui sono nate.
Poi le nuvole riavvolgono gli angeli e, in una continua spirale, si torna verso
il basso, tra le montagne, i laghi e le valli, ma per tornare ancora verso
l'alto nel ciclo blu notte, dove le stelle brillano e diventano piccole
fiammelle abbracciate dagli angeli.
Nell'innalzarsi lento e continuo delle immagini si sentono echeggiare frasi e
parole, pronunciate da affettuose voci di bambini, mentre la musica accompagna
il lento scorrere delle immagini, con il suono del vento, i rintocchi dei
campanili, i richiami, i cori... E per finire, cosa c'è di meglio che gustare
uno spuntino presso il nuovo Bistrot Caffè al Volo, concludendo con una pausa
di relax "al sapore di design". Inoltre, presso il Bistro, sarà
possibile partecipare ad eventi concepiti per rendere la visita al Thuniversum
ancora più unica. Tra questi, la degustazione di vini, la presentazione di
libri e la cerimonia del thè.
L'intero progetto Thuniversum nasce dalla raffinata creatività di Matteo Thun,
architetto e designer di fama internazionale, mentre l'animazione audiovisiva è
stata curata da Pierpaolo Venier, noto regista e direttore artistico e creativo.
www.hallo.com
MUSEO
DELLE MINIERE - ALTO ADIGE UN'EMOZIONANTE AVVENTURA NEL MONDO MINERARIO
Le
attività culturali concomitanti, durante il mercatino di natale, vengono
organizzate in collaborazione con il museo provinciale delle miniere Ridanna /Monteneve.
La miniera di Monteneve era la miniera più alta d' Europa e quella più a
lungo
sfruttata nell'ambiente alpino. Per 800 anni migliaia di minatori, sopra i 2000
m di quota, estraevano argento, piombo e zinco dal più grande giacimento di
piombo e zinco del Tirolo. Re, principi, vescovi e imprese commerciali
raggiunsero gloria, potenza e ricchezza. Anche la città di Vipiteno, sede del
giudice minerario, deve 1a sua pittoresca struttura e bellezza alla generosità
della montagna alla fine del medioevo. Appena nel 1985 la miniera di Monteneve
venne chiusa e trasformata in una miniera da visitare veramente impressionante.
Il museo minerario nella Val Ridanna offre un programma vario e ricco e di
visite guidate ed avventurose escursioni, che hanno una durata da 1,5 ore fino a
2 giornate intere. Il visitatore vive proprio il fascino del mondo sotterraneo e
si fa un'esauriente idea degli sviluppi tecnici verificatisi nel corso dei
secoli nell'estrazione del minerale, nel suo trasporto in montagna, nel processo
complicato di separazione e soprattutto della vita dura e pericolosa dei
minatori della miniera di Monteneve. http://www.bergbaumuseum.it/ridnaun/monteneve.html
IL
SUD ITALIA NEL PIANO D'ESPANSIONE DEL GRUPPO VENTAGLIO
DOPO
L'INCONTRO CON LE MASSIME AUTORITÀ REGIONALI SI RICONFERMA LA VOLONTÀ AD
INVESTIRE AL SUD
Lo
scorso 18 settembre, a Nicotera (Vibo Valentia), si sono incontrati i massimi
esponenti della Regione Calabria e gli operatori del settore per discutere in
merito ai piani di sviluppo turistico della Regione, in vista della Conferenza
Nazionale del Turismo che si terrà il prossimo 27 e 28 settembre p.v. a Lamezia
Terme
. Bruno Colombo, durante l'incontro, ha riconfermato la volontà del Gruppo ad
incrementare gli investimenti nel sud Italia ed in particolare nella Regione
Calabria. Il Piano di espansione riguarderà il potenziamento dei servizi
offerti dai due villaggi già presenti in quest'area - VentaClub Bagamoyo e
VentaClub Nicotera - e l'introduzione di una nuova programmazione generalista
relativa a soggiorni in hotel, resort, appartamenti nell'area del mare Italia ed
in particolare alla Calabria.
La programmazione generalista Italia sarà commercializzata dal Gruppo Ventaglio
a partire dalla prossima estate con il marchio Columbus leader sulle
destinazioni del bacino Mediterraneo (Sardegna, Corsica, Croazia e Grecia) che,
dopo il successo ottenuto quest'anno a seguito del lancio della destinazione
Spagna, proporrà un catalogo interamente dedicato al mare Italia: 290 pagine,
266 strutture suddivise tra Hotel, Residence e Villaggi & Hotel, per un
totale di 220 complessi ubicati al sud Italia. Proprio all'interno di questo
catalogo si troverà un'ampia offerta di soggiorni nella Regione Calabria, con
73 pagine per presentare ai clienti 73 strutture (31 Hotel, 20 Residence, 22
Villaggi Hotel & Residence), che con i due villaggi VentaClub Bagamoyo e
Nicotera, offrono ai clienti oltre 3.500 posti letto nella regione calabrese.
Il piano di investimento del Gruppo Ventaglio nella Regione Calabria intende
incrementare il numero di presenze per arrivare a raggiungere i 30.000 clienti.
Tali risultati saranno resi possibili rafforzando il sistema di collegamenti con
il Nord Italia con l'introduzione di due voli charter, in esclusiva per il
Gruppo, della compagnia aerea Lauda Air in partenza da Milano Malpensa e Verona
e attraverso l'articolazione di un piano promo-pubblicitario dedicato alla
Regione Calabria.
"L'importante
incontro che si è tenuto a Nicotera, alla vigilia della Conferenza nazionale
del Turismo - dichiara Bruno Colombo, Presidente del Gruppo Ventaglio - e che ha
visto la partecipazione delle massime autorità regionali, ha rafforzato ancora
di più la convinzione del nostro Gruppo ad investire nel sud Italia, un'area
ancora in grande espansione. Lo sviluppo della nostra programmazione non avverrà
solo nel settore dei villaggi con il marchio VentaClub ma soprattutto avverrà
nel mercato generalista con la nuova programmazione che sarà proposta ai
clienti con un marchio qualificato quale Columbus".
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