NOTIZIARIO
MARKETPRESS
WEB
GIURIDICA
&
ECONOMICA
contributi di
GIOVANNI SCOTTI
e mail
scottigio@tin.it
LUNEDI'
30 SETTEMBRE 2002
pagina 6
La nostra vetrina dei
PRODOTTI
ARTIGIANALI
e' aperta... visitatela
Entrate nell'
AREA
DELLE NOVITA'
troverete esposti molti
prodotti interessanti
L'esposizione dei
PRODOTTI
PER IL LAVORO
è aperta visitatela
|
SPAM
E NUOVA DIRETTIVA EUROPEA
In
una precedente web avevamo già dato notizia della nuova Direttiva n.
2002/58/CE, relativa al trattamento dei dati personali e alla tutela della
vita privata nel settore delle comunicazioni elettroniche, che ha introdotto
varie novità rispetto alla abrogata Direttiva n. 97/66/CE, nota come
direttiva ISDN, recepita nel nostro ordinamento giuridico con il Decreto
legislativo n. 171/98. Ritorniamo sull'argomento perché assistiamo
continuamente ad una lotta tra gli utenti di posta elettronica (indifesi) e
i cosiddetti spammatori: secondo la Comunità europea nel 2001 gli
internauti avrebbero speso dieci miliardi di euro in tempi di connessione
internet per scaricare junk-mail. L'arrivo indesiderato di posta è
costantemente criticato da tutta la comunità di internet in quanto crea
danno non solo all'utente, invaso dell'eccessivo uso di e-mail, ma anche
alle imprese che svolgono attività on line. I messaggi spam, inoltre, per
la loro caratteristica di poter arrivare ad una grande quantità di persone
a costi bassissimi, non sono più solo delle innocue pubblicità ad
acquistare certi prodotti, ma sono diventati soprattutto un vero e proprio
business, aggressivo, del mercato pornografico, dei casinò e case da gioco,
di catene di Sant'Antonio telematiche. In tutto il mondo si continuano a
cercare strumenti in grado di eliminare il fenomeno. L'Unione europea, ad
esempio, ha emanato la suddetta direttiva, che, da un punto di vista
meramente giuridico, è già un passo avanti. Per questo di seguito
rileggiamo per i lettori due articoli della direttiva, l'art. 5, relativo ai
cookies e spyware e l'art. 13, relativo al mail spamming. L'art. 5 precisa
che l'uso di reti di comunicazione elettronica per archiviare informazioni o
per avere accesso a informazioni archiviate nell'apparecchio terminale di un
abbonato o di un utente è consentito unicamente a condizione che l'abbonato
o l'utente interessato sia stato informato in modo chiaro e completo, tra
l'altro, sugli scopi del trattamento in conformità della Direttiva n.
95/46/CE e che gli sia offerta la possibilità di rifiutare tale trattamento
da parte del responsabile del trattamento. La disposizione proibisce, in
primo luogo, l'uso dei cookie senza una dettagliata informativa sul loro
scopo e senza il consenso dell'interessato. In secondo luogo essa pone fuori
legge tutte le informazioni che il sistema operativo registra sulle
operazioni compiute dall'utente, senza che l'utente sappia quali dati sono
registrati e in quali ambiti del computer siano archiviati. Da qui, ad
esempio, discende l'impossibilità per l'amministratore di una rete
aziendale di raccogliere dati sull'attività dei dipendenti, leggendo le
informazione archiviate in ogni macchina collegata. L'art. 13 della
direttiva disciplina, nel dettaglio, le comunicazioni indesiderate di tutti
i tipi, includendo esplicitamente la posta elettronica, ma solo a fini di
commercializzazione diretta, lasciando fuori quindi tutta la massa di
comunicazioni politiche, messaggi umanitari e spazzatura varia che ingombra
le nostre mailbox. Il 1° paragrafo stabilisce il principio dell'opt-in, per
cui i messaggi possono essere inviati solo ed esclusivamente agli abbonati
che abbiano espresso preliminarmente il loro consenso. Il 2° paragrafo
introduce, come eccezione, la possibilità della commercializzazione diretta
ai propri clienti se il cliente non si è inizialmente opposto all'uso delle
sue coordinate e se in ogni comunicazione viene indicata in modo chiaro e
distinto la possibilità di opporsi a ulteriori utilizzi. Il successivo 3°
paragrafo lascia, poi, a ciascun Stato membro la facoltà di decidere tra
opt-in e opt-out, in casi diversi da quelli di cui ai paragrafi 1 e 2, per
cui potrebbe essere scelta la soluzione dell'opt-out per le chiamate non
automatiche. Il 4° paragrafo afferma il principio per cui è vietata, in
ogni caso, la prassi di inviare messaggi di posta elettronica a scopi di
commercializzazione diretta camuffando o celando l'identità del mittente da
parte del quale la comunicazione è effettuata, o senza fornire un indirizzo
valido cui il destinatario possa inviare una richiesta di cessazione di tali
comunicazioni. Il 5° paragrafo specifica che tutte le suddette disposizioni
si applicano alle sole persone fisiche, rimandando alle normative nazionali
per quelli che la Legge n. 675/96 definisce altri soggetti. In Italia si
avvia in questi giorni la procedura per cui gli spot on line si potranno
inviare solo a chi non è iscritto in un apposito registro antispamming che
sarà tenuto dal Garante della Privacy. L'iscrizione al registro sarà
gratuita e si potrà fare anche via internet collegandosi al suo sito www.garanteprivacy.it
In ogni caso consigliamo di segnalare gli abusi ai provider, che dispongono,
tutti, di appositi indirizzi del tipo abuse@nomedelprovider.it
Con l'occasione, segnaliamo che la Hotmail ha introdotto, da tempo, sul
mercato un sistema di anti spam self-service, che permette all'utente di
bloccare i messaggi di un determinato mittente dopo il primo invio di junk
mail. La Brightmail, invece, introdurrà un software in grado di bloccare le
lettere indesiderate prima che arrivino nelle caselle di entrata degli
utenti Hotmail: il Brightmail's Probe Network filtrerà i messaggi sin dal
loro transito nei server di Hotmail. Con questa soluzione, la MicroSoft
afferma di poter ridurre in maniera significativa lo spam dei propri utenti.
DECRETO
LEGGE 20 SETTEMBRE 2002. MISURE FISCALI PER LE IMPRESE
Nella Gazzetta ufficiale n. 225 del 25 settembre 2002 è stato pubblicato il
Decreto legge n. 209 del 24 settembre 2002, recante disposizioni urgenti per
la razionalizzazione della base imponibile, di contrasto all'elusione
fiscale, di crediti di imposta per le assunzioni, di detassazione per
l'autotrasporto, di adempimenti per i concessionari della riscossione e di
imposta di bollo. A richiesta di un lettore precisiamo che il provvedimento
è consultabile su vari siti, in particolare segnaliamo quello del
Parlamento italiano, digitando, per il provvedimento in esame, l'indirizzo
internet www.parlamento.it/parlam/leggi/decreti/02209d.htm
Per una maggiore comprensione del testo segnaliamo gli argomenti dei vari
articoli: l'art. 1 contiene le disposizioni in materia di fiscalità
d'impresa, l'art. 2 quelle relative alle agevolazioni fiscali per le
assunzioni, l'art. 3 le disposizioni in materia di accisa, l'art. 4 quelle
relative ai concessionari della riscossione e di proroga di termini, l'art.
5 le disposizioni in materia di imposta di bollo, l'art. 6 definisce la
copertura finanziaria, necessaria per la legittimità del provvedimento.
Infine l'art. 7, come vuole la Costituzione italiana per ogni decreto legge,
ribadisce che lo stesso entra in vigore il giorno stesso della sua
pubblicazione nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana. Ricordiamo
che il provvedimento deve essere convertito in legge entro 60 giorni.
PRATICHE
ON LINE
Digitando l'indirizzo on line www.praticheonline.com
si accede al portale realizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori di
Assolombarda per aiutare le piccole imprese, i professionisti e tutti i
cittadini a confrontarsi con la Pubblica Amministrazione senza alzarsi dalla
scrivania. Luigi Lucchetti, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di
Assolombarda, che conta circa trecento soci, nel corso della presentazione
del nuovo portale ha affermato che " ... con questa iniziativa abbiamo
dimostrato concretamente che la collaborazione tra mondo imprenditoriale e
Pubblica Amministrazione può dare frutti utili a tutti i cittadini.
Praticheonline è un'iniziativa all'avanguardia e molto innovativa che è
stata fin dalla sua nascita incoraggiata e sostenuta dal Ministero per
l'Innovazione e le Tecnologie che inserirà un apposito link ad esso sul
portale ministeriale www.italia.gov.it
...". Michele Perini, Presidente di Assolombarda, a sua volta, ha
aggiunto "... sono fiero di questo lavoro dei nostri Giovani
Imprenditori perché viene incontro a un bisogno fondamentale delle aziende
e dei cittadini. Mi auguro, poi, che questo progetto pilota sia un incentivo
per la Pubblica Amministrazione ad accelerare sulla strada della
semplificazione e della riduzione delle incombenze burocratiche per le
imprese ...". Nella sezione principale "Pratiche evadibili online"
sono raccolte le pratiche burocratiche ed amministrative che possono essere
evase completamente attraverso internet, senza doversi recare fisicamente
allo sportello per consegnare il modulo trovato in rete, senza fare
estenuanti code o lunghi viaggi, ma usando semplicemente il computer. Le
risorse sono state organizzate in macro aree, per aiutare il visitatore
nella navigazione. Alcuni links sono ripetuti all'interno di più macro
aree. Se non si trova la pratica di cui si ha bisogno nella suddetta
sezione, si può cliccare sulla sezione "Altre Pratiche", in cui
figurano i links ai migliori siti del settore, che forniscono le
informazioni e le istruzioni per la compilazione della modulistica non
ancora non line (autocertificazioni, denunce, certificati, domande,
contratti, reclami), che debbono ancora essere consegnati materialmente, con
le relative modalità. Una continua attività di ricerca sugli enti
nazionali e sui 100 principali comuni d'Italia permetterà al portale di
essere sempre aggiornato. Nel corso della conferenza stampa di presentazione
del portale, Federico Morgantini, capoprogetto per il Gruppo Giovani
Imprenditori di Assolombarda, ha illustrato le sezioni aggiuntive, i link
della burocrazia, e il glossario dei termini burocratici, " ... che
fanno da compendio alla parte principale e hanno lo scopo di colmare
eventuali lacune informative dei navigatori su questo specifico tema
....".
LA
CASA DI CACCIA ON LINE
Digitando l'indirizzo internet www.casadicaccia.com
si accede al sito di questa importante società, nata nel 1993 dall'omonimo
ristorante, specializzata nella ricerca, recupero, selezione e
commercializzazione di specialità alimentari tipiche della Toscana prodotte
in laboratori artigiani. La Casa di Caccia era il luogo dove, più di cento
anni fa, i cacciatori si riunivano per stabilire le regole della battuta e
per discutere dello stato del bosco e della selvaggina. Oggi La Casa di
Caccia è una piccola cascina e ristorante, circondato dai boschi e dagli
uliveti della riserva del Farneto, nel cuore del Mugello, 30 chilometri a
nord di Firenze: La Casa di Caccia Ristorante - Loc. Farneto - Vecchio
Mugello - Firenze Tel. 055 8407630. In questo luogo appartato, ma facile da
raggiungere, si può trascorrere una giornata di relax, gustando le
specialità della cucina. Da più generazioni le famiglie Mignani e Rocchi
si occupano della gestione di riserve di caccia e di agricoltura in Toscana:
questa tradizione si mantiene ancor oggi. Oltre ad una riserva di caccia,
ristorante e locanda, La Casa di Caccia è anche il marchio con cui vengono
identificati, a garanzia della qualità degli ingredienti, del controllo
della produzione e della ricchezza dei sapori, una serie di prodotti
alimentari toscani di altissima qualità. Da alcuni anni infatti, in società
con alcuni selezionati artigiani toscani, è stata selezionata per la
commercializzazione un'ampia gamma di specialità toscane di grande pregio,
che include il meglio della tradizione culturale gastronomica e che è
distribuita ad enoteche, gastronomie, angoli gourmet di grandi magazzini,
ristoranti e wine-bar in Italia ed all'estero. Collegandosi al sito www.casadicaccia.com
è possibile vedere, opportunamente presentati in apposite schede, tutti i
prodotti commercializzati (crostini e salse, prodotti dell'orto, pomodori,
confetture, miele, sughi, funghi, formaggi, pasta, erbe e spezie, tartufo ,
olio extravergine, aceto di vino e aspretto, vinsanto e grappa, dolci,
salumeria). Sul sito si possono anche vedere alcuni esempi di confezioni
regalo, create ispirandosi ai criteri di equilibrio, misura, eleganza e
sobrietà, che sono l'espressione della cultura toscana.
42°
SALONE NAUTICO INTERNAZIONALE A GENOVA DAL 5 AL 13 OTTOBRE
Digitando gli indirizzi internet www.salonenautico-online.it
e www.ucina.net da sabato 5
ottobre, oltre a tutta una serie di informazioni pratiche, si potrà anche
scaricare il catalogo del 42° Salone Nautico Internazionale, che si svolgerà
a Genova da sabato 5 a domenica 13 ottobre, con l'anticipo di una settimana
rispetto alle date tradizionali, organizzato da Fiera di Genova e Ucina
(Associazione nazionale di categoria dell'industria nautica da diporto). Se
si vuole attendere, invece, il catalogo del Salone potrà essere acquistato
nei punti informazione e negli info-point Ucina. Presentata a Milano dal
commissario della Fiera di Genova Giancarlo Strada, dal Presidente di Ucina
Paolo Vitelli e da Roberto Urbani e Lorenzo Pollicardo, rispettivamente
Segretari Generali di Fiera e Ucina, la rassegna, che è una tra le più
qualificate e apprezzate manifestazioni nel panorama internazionale, parte
dai super yacht, segmento di mercato dove l'Italia detiene la leadership
mondiale da oltre 3 anni, e dalle imbarcazioni a motore medie e piccole ed
arriva, passando da barche a vela, gommoni, gozzi e pilotine, agli
accessori, ai motori e alle strumentazioni con un corredo fatto di
attrezzature per la pesca, abbigliamento, accessori, strumentazioni e
servizi. Già ai primi di settembre sono iscritti alla manifestazione più
di 1470 espositori con partecipazioni estere da più di 35 Paesi, più di
1900 imbarcazioni con un sensibile aumento di quelle ormeggiate nelle due
Marine e nelle darsene a sfiorare le circa 180 unità, che copriranno una
superficie espositiva di 280mila mq, che si sviluppa su quattro padiglioni
di cui tre multipiano, ampie aree all'aperto, due Marine e la nuova
tensostruttura. La novità strutturale di quest'anno è proprio "Piazza
del Mare", una tensostruttura da 9mila metri quadrati di superficie
affacciata su Marina Uno, che si presenta con un profilo alare che si
abbassa sul mare e durante il Salone Nautico ospiterà imbarcazioni a motore
sopra i 10 metri dei più prestigiosi cantieri italiani e stranieri.
Meritevoli di attenzione anche Mondoinvela, il settore interamente dedicato
alla vela e alla promozione degli sport nautici, che si presenterà in una
veste totalmente rinnovata e troverà nel Teatro del Mare, scenograficamente
allestito di fronte a Marina Due, il punto di aggregazione e di grande
visibilità per tutte le iniziative legate agli sport nautici, e la nuova
"Piazzetta dei porti", che racchiuderà l'insieme di proposte per
il turismo nautico sugli 8mila chilometri di coste italiane: dalle marine ai
più affascinanti itinerari per pianificare una crociera in barca. Grazie al
Ministero dell'Ambiente, nel piazzale d'ingresso di Levante troveranno
spazio le aree marine protette, che consentiranno di far conoscere questo
grande patrimonio naturale costiero italiano e di ottenere preziose
informazioni per la navigazione. I gommoni occuperanno tutto il padiglione
D, dedicato in particolare alle versioni package (imbarcazione + motore),
porzione del padiglione B1 e la Piazzetta davanti a Fieracongressi. Il
settore dei pontili e dei carrelli, invece, sarà posizionato nelle
adiacenti aree all'aperto sul lato mare del padiglione D, offrendo così ai
visitatori la possibilità di effettuare un acquisto "chiavi in
mano". Nel padiglione B1 si troveranno l'accessoriato per la vela e le
attrezzature per la pesca sportiva in galleria, mentre nel B2 si troverà
una parte delle imbarcazioni a vela. In questa edizione saranno, per la
prima volta, ormeggiate imbarcazioni su ogni lato di Marina Uno anche in
corrispondenza della "Piazza del Mare" e in prossimità del ponte
galleggiante. Inoltre, sarà utilizzata per le piccole imbarcazioni la prima
darsena di ponente sotto il Fieracongressi. Il Salone sarà aperto tutti i
giorni dalle 10 alle 18.30. Il biglietto d'ingresso costerà 12 euro.
Ingresso gratuito per i bambini fino a 6 anni. Le comitive composte da un
numero minimo di 30 persone potranno acquistare al momento dell'ingresso il
biglietto a prezzo ridotto (9 euro). Per la prima volta sarà possibile
l'ingresso per i cani, ovviamente a guinzaglio e provvisti di museruola.
UCINA:
LO STATO DELL'INDUSTRIA NAUTICA DA DIPORTO ITALIANA E LA SUA PRESENZA AL
SALONE
L'industria italiana, che ha consolidato la posizione di primo produttore
europeo e secondo nel mondo dopo gli Stati Uniti, nel 2001 ha fatto
registrare un incremento medio del valore della produzione del 18,5%
sintetizzabile con il valore di contributo al Pil diretto che sfiora i 1.800
milioni di Euro. Per quanto riguarda la produzione delle imbarcazioni da
diporto nel 2001 si è raggiunto il valore di 1.388 milioni di euro.
Complessivamente l'export è cresciuto del 30%, raggiungendo i 1.087 milioni
di Euro. L'occupazione raggiunge le 15mila unità. Per il 2002, dall'analisi
del campione Ucina (l'Associazione nazionale di categoria dell'industria
nautica da diporto), si rileva che nei primi sei mesi è in atto un
assestamento dei valori di crescita tali da far ritenere che il secondo
semestre sarà quello che potrà definire la tendenza, per oggi stimabile
tra il 5 e il 10%. In questo contesto congiunturale l'Associazione di
categoria ha auspicato un'accelerazione dell'iter di approvazione della
legge quadro, già definita in un disegno di legge sul quale Governo e
maggioranza sono fortemente impegnati. Secondo l'Ucina, per quanto riguarda
lo sviluppo del turismo nautico in Italia, occorre inoltre colmare il gap
infrastrutturale di porti e approdi: secondo i dati forniti proprio dal
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, su un totale di 94.759 posti
barca esistenti nel nostro Paese solo 38.117 sono disponibili al Sud e nelle
isole. Il 42° Salone nautico internazionale di Genova sarà anche
l'occasione per provare uno strumento legislativo recente: la possibilità
di acquistare la barca in leasing usufruendo dell'applicazione di
un'aliquota IVA ridotta in base alla lunghezza dell'imbarcazione e quindi
del suo utilizzo al di fuori delle acque territoriali. In questa maniera si
dovrebbe riuscire ad interrompere l'esodo di immatricolazioni italiane e
attrarne di nuove dall'estero. Davanti al padiglione C saranno presenti
nella "Leasing Arcade" i principali operatori del settore in
Italia, offrendo al diportisti un'ampia gamma di possibilità. Ucina, in
collaborazione con il Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati, presenterà i
risultati di una ricerca svolta da Abacus sull'atteggiamento dei diportisti
nei confronti dell'ambiente e presso l'Unina Club, presenterà sabato 5
ottobre "Nautica in cifre", il volume che raccoglie i dati
statistici dell'industria italiana e del mercato per l'anno 2001. Per la
prima volta debutterà "Ucina.TV", un canale televisivo digitale
dedicato ai produttori associati a Ucina visibile sul portale www.ucina.net
GENOVA
ED IL SALONE NAUTICO
Nel piazzale d'ingresso del quartiere fieristico la città di Genova, la
Regione Liguria daranno il benvenuto ai visitatori del 42° Salone Nautico
Internazionale. Nello spazio "Genova Informa", coordinato dalla
Camera di Commercio, i turisti potranno trovare una panoramica sui programmi
e le iniziative in vista del 2004, anno in cui Genova sarà capitale europea
della cultura e uno spaccato espositivo dedicato alle produzioni
artigianali, alla pesca professionale e alle tecnologie ambientali liguri.
Il Comune di Genova e Genova Parcheggi hanno messo a punto un piano posteggi
e trasporti per agevolare i visitatori del Salone: saranno disponibili circa
6.500 posti auto, a una distanza percorribile facilmente a piedi, con mezzi
di trasporto pubblico o in battello via mare. L'Amt potenzierà le linee
degli autobus che transitano in zona Fiera, istituirà la linea speciale (KC
barrato) e in accordo con Genova Parcheggi consentirà di utilizzare il
ticket di sosta come biglietto di viaggio per tre persone per raggiungere il
Salone Nautico e ritornare al parcheggio. Un servizio navetta gratuito di
otto pullman realizzato in collaborazione con la Camera di Commercio
collegherà il quartiere fieristico con le stazioni ferroviarie di Principe
e Brignole, l'aeroporto e i principali alberghi del centro città. E' stato
istituito anche un servizio speciale "shopping" sul circuito Fiera
- via XX Settembre - via Roma - via XXV Aprile - Fiera. L'Acquario di
Genova, presente al Salone con una vasca espositiva, offre ai possessori del
biglietto d'ingresso del Salone la possibilità di entrare all'Acquario al
prezzo speciale di 10,5 Euro (10 Euro per i titolari di tessera espositore).
NUOVO
PORTALE PER GLI ACQUISTI IN RETE DELLA P.A Digitando l'indirizzo internet www.acquistinretepa.it
dallo scorso 23 settembre è possibile accedere al nuovo portale Consip
2002, dedicato agli acquisti in rete della Pubblica Amministrazione, creato
allo scopo di facilitare l'accesso alle informazioni ed agli acquisti in
un'ottica di snellimento del rapporto con la Pubblica Amministrazione. Come
anticipato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze il nuovo portale
Consip sostituisce il precedente indirizzo telematico per gli acquisti in
rete www.acquisti.tesoro.it
L'indirizzo www.acquistinretepa.it
può essere raggiunto sia dalla home page del Ministero che attraverso il
portale istituzionale Consip, all'indirizzo internet www.consip.it,
operativo dal 16 luglio scorso.
Pagina 1
Pagina 2 Pagina 3
Pagina
4
Pagina 5
Pagina 6
Titoli
Home
Archivio news
|