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3 OTTOBRE 2002
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NEWRON
PHARMACEUTICALS RAFFORZA IL TEAM MANAGERIALE CON LE NOMINE NEL FINANCE E NEL
BUSINESS DEVELOPMENT
Gerenzano, Milano, 3 ottobre 2002. Newron Pharmaceuticals
SpA, azienda
focalizzata allo sviluppo di nuove terapie per il Sistema Nervoso Centrale,
annuncia oggi la nomina di Christophe Bourrilly a Vice President, Direttore
Finance e di Marco Caremi a Vice President, Direttore del Business Development.
Bourrilly apporta a Newron una vasta competenza nel campo finanziario relativa
all' M&A nel settore della sanita' e delle biotecnololgie, a finanziamenti
pubblici e privati, a collaborazioni strategiche e a Ipo. In Newron sara'
responsabile della gestione di tutte le operazioni finanziarie, compresa
l'amministrazione dei fondi monetari, la progettazione di bilancio, il reporting
contabile e finanziario nonche' la preparazione dell'Ipo dell'azienda. Prima di
entrare a far parte di Newron, Bourrilly era Direttore, Corporate Finance a
Tibotec-Virco NV, un'azienda farmaceutica di ricerca e sviluppo, dove ha
supervisionato la preparazione dell' Ipo per Virco, la fusione di Virco in
Tibotec, la chiusura di una trattativa privata di obbligazioni convertibili per
un valore di 108 milioni di Euro, la cessione dei beni non appartenenti al core
business dell'azienda nonche' la vendita dell'azienda stessa a Johnson &
Johnson. Prima di unirsi a Virco, Bourrilly ricopriva la posizione di associate
e analyst all'interno del team di Credit Suisse First Boston, Lazard Freres
& Cie e Wasserstein Perella. Bourilly ha una laurea in economia conseguita
all'Ecole des Hautes Etudes Commerciales (Hec, Parigi) seguita da un Master in
legge all'Universita' di Parigi XI. Caremi entra a far parte di Newron dopo piu'
di 20 anni di esperienza nell' industria farmaceutica, la piu' recente in
Schwarz Pharma SpA, in cui ricopriva la carica di Direttore del Business
Development. In questa posizione, era responsabile della ricerca e valutazione
di tutti gli accordi di in e out-licencing, attraverso l'analisi delle aziende
per potenziali acquisizioni e sviluppando programmi strategici per le future
opportunita' di mercato. Nel suo nuovo ruolo, sara' responsabile della messa a
punto della strategia di affari dell'azienda, compresa la conduzione dei piani
di sviluppo e di partnership concernenti Safinamide, prodotto leader di Newron.
Prima di Schwarz Pharma, Caremi ha ricoperto ruoli di Responsabilita' nel
Business Development e nel Marketing in Schering-Plough SpA. Ha iniziato la sua
carriera nell'industria farmaceutica come informatore scientifico per Polifarma
SpA a Milano. Caremi ha conseguito una laurea in Scienze Naturali presso l'Universita'
di Milano ed ha concluso con successo l' Advanced Development Programme, presso
la Business School di Londra. ''Christophe apporta a Newron tutti i fondamenti
necessari per guidare la crescita economica di un'azienda emergente. Crediamo
che la sua esperienza in M&A e nella preparazione di Ipo sia preziosa per
entrare nella nostra prossima fase di sviluppo'' dichiara il Dott Luca Benatti,
Amministratore Delegato di Newron ''l'esperienza di Marco nel business
development farmaceutico e' un bene prezioso per Newron per guardare al futuro
ed ai programmi di sviluppo commerciale di safinamide per varie indicazioni. La
sua conoscenza dei funzionamenti interni della grande industria farmaceutica
apportera' una grossa influenza sulle nostre trattative ''. Infolik http://www.newron.it
CLODRONATO PER IL TRATTAMENTO
DELL'OSTEOARTRITE: POSITIVI
RISULTATI DA ABIOGEN PHARMA
Milano, 3 ottobre 2002 - Il Diclorometilbisfosfonato ( Cl2Mbp), o Clodronato, e'
un composto in grado, potenzialmente, di agire su alcuni fattori patogenetici
dell' Osteoartrosi. Nell'Osteoartrosi i cristalli di idrossiapatite giocano un
ruolo molto importante nella progressione del danno infiammatorio. Il Clodronato,
come altri Bisfosfonati, condivide le attivita' del pirofosfato inorganico in
virtu' dell' alta affinita' con il fosfato di calcio e, quindi, con l'
idrossiapatite. Sono state osservate, inoltre, ulteriori azioni sugli eventi
metabolici delle cellule coinvolte nel turnover della cartilagene, cosi' come
nelle reazioni infiammatorie. Prove sperimentali mostrano che il Clodronato e'
in grado di stimolare la biosintesi del collagene e dei proteoglicani, d'inibire
contemporaneamente la sintesi delle prostaglandine in colture cellulari e la
sintesi dell'interleuchina 1 in vivo. Inoltre il Clodronato ha mostrato
interessanti proprieta' antinfiammatorie in modelli sperimentali di artrite da
adiuvante, oltre a ridurre la produzione di radicali liberi attivati dai
neutrofili umani. Questi risultati sperimentali rappresentano il razionale per
testare l'efficacia clinica e la tollerabilita' locale del Clodronato nel
trattamento dell' osteoartrosi. Alcuni studi pilota hanno gia' dimostrato la
sicurezza e la potenziale efficacia del Clodronato nell'osteoartrosi del
ginocchio. Oggi, l'Abiogen Pharma Spa ha iniziato lo sviluppo clinico di Fase II,
con l'obbiettivo di confermare i risultati positivi preliminarmente ottenuti. L'Abiogen
Pharma Spa e' un' azienda con una solida tradizione di ricerca nel campo del
Metabolismo Osteoarticolare: nel suo Centro Ricerche di Migliarino Pisano sono
state scoperte e registrate varie molecole della classe dei Bisfosfonati come l'
Etidronato, il Clodronato, l'Alendronato ed il Neridronato.
MOMI-MODAMILANO : 9,4% DI VISITATORI IN PIÙ ALLA
CHIUSURA
Milano, 3 ottobre 2002 - Ha chiuso con indicazioni positive MoMi-ModaMilano, il
Salone Internazionale del prêt-à-porter che ha visto aumentare del 9,4% i
visitatori. Il costante impegno nello scouting di designer emergenti nell'area
d'avant garde, la selezione delle migliori case di moda nazionali ed
internazionali e il lancio di progetti speciali hanno contribuito ad elevare il
prestigio della manifestazione ritargettizzando, verso l'alto, il range degli
operatori. Ottimo il livello di affari per le 300 aziende espositrici che hanno
presentato diversificate tipologie di prodotto per la prossima primavera-estate
2003. Gli operatori italiani, che hanno costituito il 68,4% delle presenze, sono
stati ben rappresentati dai visitatori del Nord; sono aumentate
considerevolmente le presenze dal sud (+22%) e del centro (+5%). Più
ragguardevole è stato l'incremento dei visitatori stranieri. La Francia ha
pressoché raddoppiato le presenze, mentre è restato stanzialmente invariato il
numero dei visitatori inglesi e tedeschi. Tra i Paesi del bacino mediterraneo si
è distinta la Spagna (+40,4%), seguita da Grecia (+58,2%) e Portogallo, mentre
per i nuovi mercati dell'Est Europa la Russia ha segnato un +30,7%. Rilevante
anche la presenza dei compratori dagli USA e dal Giappone (+54%) che hanno
ancora una volta confermato MoMi centro catalizzatore per il business legato
alla moda di qualità. Tra le novità hanno riscosso un notevole successo le tre
performance artistiche di MomiArteEvents: i-Dress/ undress che, attraverso
installazioni video e gigantografie di Matt Jones, ha ripercorso uno dei temi più
stuzzicanti: lo striptease! Leeta Harding: Photographs, una selezione di lavori
recenti, circa sessanta foto con immagini di moda, ritratti, scene newyorkesi e
aspetti della vita quotidiana. Welcometothefutureplanetofstyle, un'icona della
creatività eclettica e futuristica del gruppo di artisti AsFour.
UN ARCOBALENO DI COLORI FIRMATO SERGIO TACCHINI 125
COLORI MODA "DIPINGONO" LA LINEA PIQUET SERGIO TACCHINI
Milano, 3 ottobre 2002 - Ghiaccio, cielo, neve, corallo... colori
"rubati" alla natura per la linea piquet Sergio Tacchini che propone
polo, canotte e abiti-short dalle sorprendenti tonalità moda. Capi basici da
abbinare a jeans con le ruches o a pantaloni cargo, "irrinunciabili"
da indossare nel tempo libero o per un party in riva al mare: la linea piquet
Sergio Tacchini è un classico senza tempo che, di anno in anno, si rinnova
nelle proposte colore. Girasole, salvia, noce, senape e il nuovissimo blu
oceano: sono queste alcune delle 125 nuances scelte da Sergio Tacchini per
"tingere" di colore, allegria e energia la più briosa delle stagioni.
E per chi ama il total look, Sergio Tacchini propone le più classiche delle
scarpe in puro cotone extra forte in tante varianti colore - dal bianco e beige
al rosso fuoco o blu navy - da abbinare secondo l'occasione, l'umore o lo stato
d'animo! Realizzate in un leggerissimo tessuto piquet che garantisce comfort e
morbidezza, le polo, le canotte e gli abiti-short - dalle linee pulite e
essenziali - sono ideali per creare il proprio color mood.
LA GRIFFE AKRIS DEBUTTA IN ITALIA CON ANNACAFFE' IL NUOVO
SIMBOLO DELL'ELEGANZA FEMMINILE SCEGLIE TORINO, CITTÀ COLTA, TECNOLOGICA E CON
GRANDI PROGETTI.
Torino, 3 ottobre 2002. AnnaCaffè, l'elegante spazio moda di via Roma, nel
cuore di Torino, sarà la nuova "casa" di Akris, la griffe che da
sempre coniuga idee, qualità dei tessuti, artigianato e innovative tecnologie.
Capi che coniugano femminilità e rigore formale con una qualità produttiva
unica, un mix che da sempre è in sintonia con le scelte di eleganza compiute
dal mondo femminile più dinamico e che per definizione vive a Parigi,
Montecarlo, Tokyo, ecc. AnnaCaffè fin dai suoi esordi si è caratterizzato per
una proposta di griffe internazionali di grande prestigio in un ambiente di
calda e raffinata accoglienza, il partner ideale per una casa di moda che chiede
di essere rappresentato al meglio in una città esigente come Torino. AnnaCaffè
è il primo shop a rappresentare in Italia l'eleganza di Akris, un prestigioso
riconoscimento della griffe verso una boutique che è diventata una dei nuovi
fenomeni emergenti della città. L'ingresso in Italia di Akris è avvenuto, non
casualmente, a Torino. Una città attenta alle forme ma anche ai contenuti, che
ama la sua storia ma impegnata in grandi progetti che la proietteranno su una
ribalta internazionale, gelosa delle sue tradizioni ma che da sempre scommette
sull'innovazione tecnologica. Con Akris, AnnaCaffè diventa ancora di più parte
integrante di un network di città simbolo, Parigi, Montecarlo, New York,
Boston, Dusseldolf, Zurigo e Tokyo, portando nel centro di Torino uno stile
unico e originale, in grado di vestire con eleganza qualunque donna. Con Akris
lo spazio moda di AnnaCaffè, ridisegnato per l'occasione, continua la propria
opera di esplorazione delle griffe internazionali per arricchire e ampliare le
possibilità di vestire nel modo più personale. AnnaCaffè non è solo il
tempio dello stile Akris, ma è anche l'unica opportunità dove poter trovare le
collezioni complete di Paco Rabanne, Trussardi, C. Malandrino, Ungaro, Lagerfeld,
Thierry Mugler, Sonia Rykiel, Wo.1, e gli altri stilisti che stanno influenzando
la moda con proposte innovative, sempre in linea con la grande tradizione della
qualità e della ricercatezza.
ABSOLUT
COVERS. ARTE, EMOZIONI E STILI NELLE COPERTINE
DEI DISCHI CHE HANNO FATTO LA STORIA DELLA MUSICA
Milano, 3 ottobre 2002 - Si apre al pubblico oggi 3 ottobre 2002, la mostra
Absolut Covers, prodotta da Absolut, ai Musei di Porta Romana di Milano, fino al
20 ottobre 2002, esposizione di oltre 600 copertine di dischi curata da Antonio
Orlando ed Enzo Gentile. In mostra sei grandi cover della storia del rock
"trattate" nello stile unico di Absolut, una piccola e inedita
collezione di opere di cantanti e gruppi italiani che rendono omaggio ad Absolut,
e nove sezioni tematiche, in un percorso di emozioni e stili artistici, tra
grafica, fotografia e ritratti. Con una conclusione che è anche una sfida
assoluta: le 100 più belle copertine che hanno segnato la storia della musica
pop. Dal 1950 ad oggi la storia della musica è anche una storia di immagini: i
giovani volti di Paul, Ringo, John e George sulle copertina di With The Beatles;
Jimi Hendrix con le sue ragazze nude in "Electric Ladyland"; il raggio
di luce purissimo scelto dai Pink Floyd per The Dark Side Of The Moon; e ancora,
i Beatles coloratissimi di Sgt Pepper's Lonely Hearts Club Band o quelli minimal
del White Album. Sono le immagini fondamentali della cultura pop mondiale,
rappresentazioni che hanno superato la funzione di "copertina" per
diventare icone globali, proprio come la bottiglia di Absolut. Da questa
convergenza simbolica nasceva nel 2001, negli Stati Uniti, la campagna
pubblicitaria Absolut Album Covers, raccolta di sei copertine celebri
personalizzate in chiave Absolut con l'inserimento della bottiglia. The Velvet
Underground & Nico dei The Velvet Underground, Aladdin Sane di David Bowie,
Two Virgins di John Lennon e Yoko Ono, British Steel dei Judas Priest, Bitches
Brew di Miles Davis, Never Mind The Bollocks dei Sex Pistols aprono la prima
sezione della mostra milanese Absolut Covers. All'Italia e ai musicisti di
ultima generazione, vicini al mondo di Absolut per creatività e continua
invenzione, è dedicata la seconda stanza della mostra. Sei cantanti e gruppi
italiani - Almamegretta, Bluvertigo, Vinicio Capossela, Montefiori Cocktail,
Negrita e Daniele Silvestri - propongono sei personali remix di immagini e
rendono un omaggio divertito e attuale ad Absolut. Il percorso di Absolut Covers
si trasforma a questo punto in un viaggio di emozioni e stili attraverso il
tempo e il costume, guidato dalla mano di Antonio Orlando. Nella sequenza delle
stanze le copertine sono disposte come segnali di momenti storici e culturali,
indicatori di mode e tendenze, travestimenti creativi della musica e dei dischi,
ma anche come l'opera originale di fotografi, artisti, grafici, pittori famosi e
illustratori. A vent'anni dall'introduzione del compact, una sezione della
mostra racconta il passaggio dal 33 giri al CD e il processo di
miniaturizzazione del formato, vera sfida per la creatività artistica
"limitata" dal nuovo standard 12x12. Dai ritratti, stanza della mostra
organizzata come una galleria di foto - per esempio, Patti Smith fotografata da
Mapplethorpe e Chet Baker ritratto da Bruce Weber - si passa quindi a un'ampia
sezione denominata remix. Giornali, giubbotti di pelle, citazioni d'arte,
chitarre, folla, moda, occhi, mani, interni sono alcuni dei numerosi temi
ritratti nelle copertine e messi in scena nel gioco degli accostamenti creati
dalla mostra. Questa è la sezione dove meglio si può cogliere l'evoluzione
dell'immagine e delle mode nel corso di oltre trent'anni di musica. Due stanze
speciali sono dedicate a due grandi della musica. Il mito sempre attuale dei
Beatles, a quarant'anni dal loro debutto discografico, è celebrato con una
collezione esaustiva e originale delle più imitate cover della storia della
musica. La seconda stanza espone la raccolta completa dei dischi di Mina a
partire dal momento in cui l'artista ha negato la propria immagine per affidarla
alle copertine. Saranno esposti tutti i dischi dal '78 a oggi. Sette copertine
disegnate da Andrea Pazienza, alcuni esempi di cover progettate e realizzate dai
cantanti stessi - per esempio La donna cannone di Francesco De Gregori -,
copertine spettacolari in formati originali e unici completano il ricco percorso
di oltre 600 pezzi originali. E per concludere la sfida assoluta: le 100
copertine più belle che hanno fatto la storia della musica, selezionate e
commentate da Enzo Gentile in un conto alla rovescia che è una corsa attraverso
il tempo. Numero 3, Sgt Pepper's Lonely Hearts Club Band dei Beatles, numero 2
Atom Heart Mother dei Pink Floyd, l'unica scena bucolica in anni di rivoluzione
urbana, fino alla numero 1 Sticky Fingers dei Rolling Stones. Una classifica
assolutamente personale, tendenziosa quindi per definizione, ma nello stesso
tempo graduatoria di momenti indiscutibilmente fondamentali nella colonna sonora
degli ultimi decenni: Enzo Gentile costruisce con passione il quadro di una
società in movimento, racconta lo spirito di una generazione colto attraverso
l'immagine, riporta alla luce le buone vibrazioni che la musica ha saputo
trasmettere anche alle copertine.
AL MERCANTEINFIERA DI PARMA SPUNTA UNA PERGAMEN A DI
NAPOLENE BONAPARTE
Parma, 3 ottobre 2002 - Mentre in tv si conclude lo sceneggiato Napoleone
(l'ultima puntata va in onda su Rai Uno questa sera, giovedì) al
Mercanteinfiera di Parma, la più grande mostra-mercato d'antiquariato,
modernariato e collezionismo (vi partecipano ben 1,150 mercanti d'arte) è
spuntata una pergamena autografa di Bonaparte Primo, datata 1810, con tanto di
sigillo in ceralacca. L'ha scovata, fra le decine di migliaia d'oggetti esposti
nei quattro padiglioni in cui si articola la mostra-mercato, il più grande
collezionista di sigilli storici d'Europa e, forse, del mondo, lo spezzino Euro
Capellini che proprio al Mercanteinfiera - che si chiuderà domenica 6 ottobre -
ha allestito una mostra collaterale di grande valore storico e culturale con una
selezione delle migliaia di sigilli che ha raccolto in trent'anni di ricerche in
tutto il mondo.
AD ASTI FIERA REGIONALE DEL TARTUFO, "CUCINA E
CANTINA" E ALTRE MANIFESTAZIONI PER UN WEEKEND ALL'INSEGNA DELLA BUONA
CUCINA 16 E 17 NOVEMBRE UN ELOGIO ALLA GASTRONOMIA ASTIGIANA
Asti, 3 ottobre 2002 - Il terzo fine settimana di novembre la città di Asti
propone una kermesse gastronomica ricca di manifestazioni, feste, e mercati, per
fare scoprire e "riscoprire" i prodotti tipici del territorio. Anche
quest'anno un elogio particolare è riservato al tartufo, il prezioso tubero
principe della gastronomia astigiana ed internazionale che sarà il protagonista
assoluto della Fiera regionale ad esso dedicata. Nelle tante bancarelle si
potranno acquistare ed assaggiare questi "frutti della terra", tanto
elogiati anche da Virgilio. Altra importante manifestazione è "Cucina e
Cantina: nata due anni fa per dare il giusto risalto alla gastronomia locale, è
una celebrazione del "buon bere e del buon mangiare", un sodalizio
perfetto tra gli ottimi vini astigiani ed i gustosi piatti della cucina
invernale. Il visitatore goloso potrà anche "girovagare" insieme a
musicanti, cantastorie e giocolieri, tra i prodotti biologici del mercatino di
Agroarte e sotto i portici tra una miriade di bancarelle che offrono i prodotti
tipici dell'inverno e oggetti d'artigianato. Può essere questa un'occasione
unica per riempire la propria dispensa di "cose buone" e per imparare
a conoscere la gastronomia di un territorio dalle radicate tradizioni culinarie.
Per informazioni: Comune di Asti - Tel 0141 399486 oppure 0141 399399
A GORIZIA DOMANI SI INAUGURA "RURALIA": SALONE
DELLE SPECIALITÀ AGROALIMENTARI A DOP (DENOMINAZIONE D'ORIGINE PROTETTA) E IGP
(INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA)"
Gorizia, 3 ottobre 2002 - Dall'4 al 7 ottobre prossimi si svolgerà al quartiere
fieristico di Gorizia la quinta edizione di "Ruralia - Salone delle
specialità agroalimentari a Dop (Denominazione d'origine protetta) e Igp
(Indicazione geografica protetta)", vetrina che espone il meglio della più
"gustosa" produzione nazionale, riservata ai protagonisti
dell'enogastronomia di qualità, come i Consorzi che tutelano le specialità
protette dall'Unione Europea, o le aziende agricole che coltivano vitigni
autoctoni . La manifestazione, ideata 5 anni fa per far conoscere ad un pubblico
sempre più ampio la ricchezza dei prodotti tipici del nostro Paese (in
particolare quelli Dop ed Igp), è cresciuta negli anni divenendo uno dei
principali appuntamenti enogastronomici italiani. Protagonisti a Ruralia non
sono solo i prodotti agroalimentari di qualità, ma anche il territorio e la
storia che li hanno creati e caratterizzati nel tempo. Ruralia - laboratorio di
sapori e saperi - presenterà questo connubio attraverso l'incontro di due
storie enologiche fondamentali nel panorama italiano: la storia friulana e
quella emiliana. Dopo il Chianti ed il Marsala (con cui si sono confrontati
nella passate edizioni), i vini del Collio incontreranno quest'anno la cultura
enologica emiliana ed un suo prodotto fra i più classici: il Lambrusco. Vino
giovane per antonomasia, il Lambrusco ha in realtà origini antichissime: "Labrusche"
o "lambrusche" erano chiamate, prima della venuta della "Vitis
vinifera", le viti spontanee nate da seme e dette per l'appunto selvatiche.
Questo vino emiliano - giovane ed antico insieme - sarà presentato in tutta la
sua complessità dal Consorzio che lo tutela, abbinandolo ai prodotti tipici
della storica quanto gustosa tradizione emiliana. Una particolarità:
l'accostamento spregiudicato alle afrodisiache ostriche. A fare da contrappunto
saranno i vini del Collio e i prodotti friulani. Organizzata dall' Azienda Fiere
di Gorizia, Ruralia si articolerà in diverse sezioni: il Salone delle Specialità
Agroalimentari a Dop e Igp,la Mostra-mercato dei prodotti agroalimentari di
qualità, la Sezione dedicata ai all'Arte di fare il Pane, e - dopo il successo
ottenuto l'anno scorso- "Vinum loci - Rassegna Nazionale dei Vini Antichi
ed Autoctoni". Nel Salone delle Specialità Agroalimentari i riflettori
saranno puntati sugli oltre 100 prodotti italiani protetti con i marchi Dop e
Igp dall'Unione Europea: in fiera saranno presenti sia i Consorzi che li
raggruppano che i singoli produttori. Dai formaggi agli insaccati, dall'olio di
oliva ai prosciutti, sarà una gustosa vetrina dei prodotti tipici della
penisola, fortemente legati alla loro zona d'origine (di cui portano il nome) e
ai metodi di lavorazione tradizionali. Nella Mostra-mercato dei prodotti
agroalimentari di qualità si potrà assaggiare e acquistare il meglio della
produzione nazionale: prodotti esclusivi e di nicchia, riconosciuti per la loro
eccellente qualità. Nella fragrante cornice offerta dai Panificatori isontini
un gradito ospite sarà invece la Pizza originale napoletana. In occasione di
Ruralia le Associazioni campane allestiranno un vero e proprio Festival della
pizza napoletana,che è nota in tutto il mondo per la sua inimitabile bontà
data dalla bravura dei pizzaioli come dai prodotti, semplicissimi e di assoluta
qualità che la compongono e che verranno "testati" nella
manifestazione goriziana.In abbinamento alla pizza sarà presentata una
selezione di birre particolarissime.
UNA "PICCOLA OLIMPIADE" TRA GLI STAND DEL
LINGOTTO FIERE DI TORINO
Torino, 3 ottobre 2002 - E' stata presentata nella splendide sale del Museo
Nazionale della Montagna di Torino, la 39° edizione del Salone Europeo della
Montagna, di scena dal 10 al 13 ottobre prossimi presso il quartiere fieristico
del Lingotto. Un parterre di primo livello ha ascoltato le parole del patron del
Salone torinese, Alfredo Cazzola, Presidente della Lingotto Fiere S.p.A., la
società che per il secondo anno organizza la manifestazione. Candido Cannavò,
per quasi vent'anni direttore della Gazzetta dello Sport, ed Ennio Mazzei,
Amministratore delegato della RCS Sport Events, hanno invece battezzato la 9^
edizione della Festa della Neve, anche quest'anno ambientata tra gli spazi
espositivi del Lingotto Fiere. Alla presentazione hanno preso parte Evelina
Christillin, Vice Presidente Vicaria del Toroc, e tutti i rappresentanti delle
istituzioni: l'Assessore alla Montagna della Regione Piemonte, Roberto Vaglio,
Ettore Racchelli, Assessore allo Sport e Turismo della Regione Piemonte;
l'Assessore alla Montagna della Provincia di Torino, Marco Bellion; l'Assessore
al Turismo del Comune di Torino, Elda Tessore ed il Presidente dell'Uncem
(Unione Nazionale Comuni e Comunità Montane), Enrico Borghi. La presenza
importante delle istituzioni nella rinnovata formula del 39° Salone Europeo
della Montagna (Regione Piemonte, Provincia e Città di Torino allestiranno uno
stand di 3000 mq) e la stretta collaborazione con tutti i soggetti in campo: la
Lingotto Fiere S.p.A., il Toroc e la Rcs Sport Events - La Gazzetta dello Sport,
permettono veramente di considerare il Salone di Torino di quest'anno come una
sorta di "laboratorio olimpico", una "palestra di
allenamento" per tutti coloro che si preparano alla sfida più grande per
l'Italia della Montagna: quella con i Giochi Olimpici di Torino 2006. Il grande
successo dell'edizione 2001 del Salone Europeo della Montagna e della Festa
della Neve (oltre 75.000 i visitatori lo scorso anno) ha spinto gli
organizzatori ad aumentare gli sforzi per produrre un evento ancor più ricco di
contenuti e spettacolo. Dal 10 al 13 ottobre prossimi, il pubblico avrà
l'occasione per incontrare i grandi campioni degli sport invernali e d'ammirarne
le esibizioni dal vivo. Anche quest'anno sarà proposto un imperdibile "Galà
Internazionale del Pattinaggio di Figura", ospite la coppia campione del
mondo Fusar Poli - Margaglio e la stella del pattinaggio russo Irina Slutskaya;
e si potrà assistere a competizioni-spettacolo di sci alpino, fondo, biathlon
ed hockey ghiaccio. Di grande rilievo sarà la "Short Track Cup",
prima gara della stagione di un circuito continentale del pattinaggio di velocità
su pista corta (111 metri) e prima "preolimpica" per la città di
Torino. Sui 35.000 metri quadri espositivi del Lingotto Fiere, saranno molte le
attrazioni per il grande pubblico: sarà allestita una pista di discesa
sintetica "effetto-neve" di oltre 80 metri di sviluppo: ancor più
grande di quella che lo scorso anno ospitò Alberto Tomba, Evelina Christillin e
oltre 2.000 appassionati; ed inoltre un anello per il fondo ed una pista di
curling (30 x 10 metri). Di grande impatto sarà la pista sintetica per il bob,
lo slittino e lo skeleton: 70 metri di sviluppo per ammirare i campioni della
"Formula 1" del ghiaccio. Ed infine saranno allestite due pareti di
roccia, un tracciato per le mountain-bike, un ponte tibetano ed il "piolet
traction", una parete di simil-ghiaccio per l'arrampicata. Inoltre
quest'anno si svolgerà in contemporanea al 39° Salone Europeo della Montagna,
Parchi del 2002: il grande evento dei parchi e delle aree protette in cui i
visitatori avranno l'opportunità di vedere, per la prima volta, tutte le
meravigliose offerte custodite all'interno dei territori che rappresentano il
cuore intatto e incontaminato dell'Italia e dell'Europa. La kermesse del
Lingotto Fiere sarà suddivisa in aree tematiche: oltre a quella Sportiva
Interattiva, rappresentata dalla 9^ Festa della Neve, ci sarà un'area
Attrezzature tecniche e sportive - Abbigliamento, Aree Protette e Turismo (nuove
tendenze ed orizzonti del turismo in montagna), Istituzioni, Editoria e
Convegni: quest'ultima organizzata in collaborazione con l'Uncem (Unione
Nazionale Comuni Comunità Enti Montani) e con il Comitato Italiano per il 2002
Anno Internazionale delle Montagne. Aumenterà dunque, rispetto alla passata
edizione, lo spazio riservato alle Istituzioni: Regione Piemonte, Provincia e
Comune di Torino avranno un ruolo attivo nell'organizzazione di svariate
iniziative, avviando così un entusiasmante quadriennio olimpico. In uno spazio
riservato alle tre istituzioni sarà allestita una apposita area denominata
"Una Montagna di progetti", dove saranno presentati più significativi
per la realtà economico-produttiva e socio-culturale della montagna piemontese.
La promozione turistica sarà curata dalle Associazioni Turistiche Locali,
mentre il Museo Nazionale della Montagna presenterà un'iniziativa collegata
alla "Religiosità di vetro, Icone del mondo contadino romeno". Spazio
anche per la premiazione del concorso "Una montagna di idee", alla
presenza dei ragazzi delle scuole, e al "Primo concorso regionale formaggi
d'alpeggio della montagna piemontese". In più, al Salone, saranno presenti
anche altre Regioni d'Italia, ed in particolare: Sicilia, Liguria, Calabria,
Valle d'Aosta e Lombardia. Dal 10 al 12 ottobre, l'Uncem organizzerà la 1°
Assemblea degli Amministratori della Montagna Italiana, seguito concreto degli
Stati Generali della Montagna del 2001. Nell'ambito di un'Area Trekking
appositamente creata le montagne di Calabria, Campania, Piemonte, Puglia,
Sardegna, Toscana e Veneto offriranno al pubblico informazioni dettagliate sulle
escursioni, l'enogastronomia e l'artigianato locale. Grazie alla collaborazione
con il Collegio delle Guide Alpine anche l'arrampicata sportiva sarà facilmente
avvicinabile da tutti i visitatori del Salone. Spazio anche per il turismo
eco-compatibile in montagna, in collaborazione con l'Associazione Camperisti
Neve Piemonte e la Federcampeggio, per la ginnastica presciistica,
l'alimentazione sportiva, la preparazione dei materiali e il trattamento dei
traumi, grazie all'apporto della Federazione Italiana Escursionisti. Insomma, il
39° Salone Europeo della Montagna esprimerà il concetto della "Montagna a
5 sensi": un ambiente dove vista, udito, tatto, gusto e odorato possono
trovare il giusto appagamento. Un'occasione in cui la montagna verde e quella
bianca incontrano il mondo degli sportivi, degli appassionati, degli operatori e
delle istituzioni, in corsa verso il traguardo delle Olimpiadi Invernali del
2006.
BRAVOSOLUTION AL CERSAIE 2002 CON UN PROGETTO CHE
COINVOLGE 56 PMI DEL SETTORE LATERIZIO E MATERIALI DA COSTRUZIONE
Milano, 3 ottobre 2002 - BravoSolution, leader nella fornitura di servizi di
e-procurement basati su tecnologia web, partecipa alla 20esima edizione di
Cersaie con il marketplace BravoBuild, sviluppato per rispondere al meglio alle
esigenze specifiche di approvvigionamento dell'industria delle costruzioni, e
con un proprio stand presso il Centro Servizi della manifestazione, ingresso da
Piazza Costituzione, corridoio per il padiglione 27. In occasione della
manifestazione BravoSolution annuncia che il Ministero delle Attività
Produttive ha riconosciuto le caratteristiche previste dalla legge finanziaria
2000 per la realizzazione di "strumenti avanzati di commercio
elettronico" al progetto promosso in partnership con ANDIL, l'Associazione
dei Produttori di Laterizi, attraverso la società di servizi Laterservice
dell'associazione. Il progetto ha avuto come obiettivo la costituzione di un
portale d'acquisto, che permetterà, entro 24 mesi, a 56 aziende di produzione e
di distribuzione nell'ambito del settore delle costruzioni di dotarsi di un
sistema di gestione e di vendita elettronica del propri prodotti: ciascun
azienda avrà un sito all'interno del portale, con una duplice possibilità
d'accesso, sia pubblica sia riservata ai soli clienti. L'iniziativa, giudicata
dal Ministero per le Attività Produttive tra i primi 10 progetti di e-commerce
del 2002, è pari ad un investimento totale di 2,155 milioni di Euro, di cui il
60% a fondo perduto (art 103 legge 388/00).
FIERAVICOLA: LA CAMERA DI COMMERCIO RENDE SEMPRE PIÙ
INTERNAZIONALE FIERAVICOLA SIN DAL PRIMO GIORNO (GIOVEDÌ 3 OTTOBRE) INCONTRI
D'AFFARI CON PRODUTTORI DEI PAESI DELL'EST E BUYERS DI GRANDI CATENE DELLA
DISTRIBUZIONE EUROPEA
Forlì, 3 ottobre 2002) sempre più internazionale. Anche grazie al progetto
rivolto al settore avicolo curato dalla Camera di Commercio di Forlì-Cesena, in
collaborazione con Ice (Istituto per il Commercio con l'Estero), Regione Emilia
Romagna e Fiera di Forlì Spa, con il contributo di Fondazione Cassa dei
Risparmi di Forlì, Comune di Forlì e Provincia di Forlì-Cesena. Un progetto
che comprende business meeting, incontri con buyers della Gdo, il Convegno di
giovedì, un Corso per veterinari e la Tavola rotonda con la delegazione
ungherese. Sin dalla prima giornata si terranno una parte dei 350 incontri
bilaterali fra aziende espositrici ed operatori provenienti da Slovenia,
Croazia, Bosnia Erzegovina, Repubblica Federale di Yugoslavia, Ungheria,
Romania, Bulgaria, Russia, e India. Da Giovedì 3 a sabato 5 ottobre le imprese
italiane presenti alla rassegna avranno contatti con buyers della grande
distribuzione europea. Per l'occasione sono arrivati Ismail Aygün di A.S.A.
Lebensmittel Grosshandel (Germania), Mario Burmo di Alisini Company Ltd (Gran
Bretagna), Peter Andersson e Roberto Karlsson di Mat Fran (Svezia) e Vitorino
Goncalves di Nutrigraos Industria e Comercio Alimentar (Portogallo).
"Abbiamo voluto creare questo importante momento di confronto fra i
produttori romagnoli e la grande distribuzione di alcune nazioni europee
-commenta Sergio Mazzi, Presidente della Camera di Commercio di Forlì-Cesena-perché
vogliamo favorire ed incrementare le opportunità di ampliare il giro d'affari
oltre i confini italiani delle imprese del settore". I business meeting
avverranno in base ad una agenda "costruita" su esigenze, preferenze e
richieste manifestate preventivamente. Saranno affiancati da un desk di
assistenza, realizzato in collaborazione con lo Sportello regionale per
l'internazionalizzazione. Giovedì 3 ottobre alle ore 10 si terrà la Tavola
Rotonda "Sostegno all'internazionalizzazione della filiera avicola:
incontro con l'I.C.E.-Istituto Nazionale per il Commercio Estero",
organizzata dalla Camera di Commercio di Forlì-Cesena in collaborazione con la
Regione Emilia Romagna. In occasione di Fieravicola, inizierà il Corso di
aggiornamento previsto nell'edizione 2001 dalla Camera di Commercio per 12
tecnici veterinari provenienti da Turchia, Egitto, Marocco e Tunisia. Infine,
tra le delegazioni estere in arrivo, va segnalata quella formata da 30 operatori
ungheresi che, oltre a visitare Fieravicola, parteciperanno ad una Tavola
Rotonda organizzata dalla Camera di Commercio lunedì 7 ottobre.
MARTIN PROFESSIONAL PRESENTA LA NUOVA MACCHINA DEL FUMO
JEM MAGNUM 550 LA LINEA MAGNUM SI ARRICCHISCE DI UN PRODOTTO COMPATTO CHE
VALORIZZA GLI EFFETTI LUCE
Gorle, 3 ottobre 2002 - Magnum è una gamma completa di macchine del fumo di
alta qualità per l'attività professionale di DJ e gestori di locali. Jem Smoke
ha esteso la sua ampia linea di prodotti con l'introduzione sul mercato del
compatto, ma potente Magnum 550. Magnum 550 'regala' al DJ l'ambiente ideale per
realizzare sofisticati e magici effetti luce ed ha caratteristiche vincenti: è
dotato infatti di un sistema nebulizzatore ECO-Mass da 600 watt, che permette
una diffusione omogenea del fumo a costi contenuti, assicura un riscaldamento
veloce ed un effetto duraturo. Fornito con un telecomando e dotato (come tutti i
modelli della gamma) di uno speciale congegno contro il surriscaldamento, Magnum
550 non necessita di particolare manutenzione per anni. E' consigliabile
utilizzarlo con gli appositi fluidi prodotti da Jem: Pro-Smoke Super (ZR Mix) o
Economy DJ Mix. Ottima qualità e prezzi contenuti caratterizzano tutte le
macchine del fumo di questa serie, senza rinunciare alle specifiche
caratteristiche delle componenti chiave. Nebulizzatore Eco-Mass da 650 watt;
Dispositivo anti-surriscaldamento di alta qualità; Una pompa a pistoni di alta
qualità; Telecomando portatile; Cavo remoto da 5m; Contenitore fluido da un
litro; Consumo del fluido/Emissione nebulizzazione - 23ml/min; Jem Magnum 550 è
già disponibile in Italia. 14
"CINQUE GRAPPOLI" ED 11 "TRE
BICCHIERI" PER UNA GRANDE LOMBARDIA ENOLOGICA
Milano, 3 ottobre 2002 - Dopo molteplici indiscrezioni ecco finalmente le
notizie ufficiali: sono 14 i vini lombardi a cui l'edizione 2003 della
Duemilavini, la prestigiosa guida dell'Associazione Italiana Sommeliers, ha
attribuito il massimo dei riconoscimenti, gli ambitissimi "Cinque
Grappoli". Si tratta del Franciacorta Docg Brut Satèn 1998 de Il Mosnel,
dall'insuperabile suadenza, del Franciacorta Comarì del Salem 1997 di Uberti,
premiato anche per il suo Franciacorta Magnificentia Satèn 1998, del
Franciacorta Satèn Brut di Ricci Curbastro, dei due Franciacorta Gran Cuvée
Brut 1998 e Pas Operè 1997 di Bellavista, del Franciacorta Cuvèe Annamaria
Clementi 1995 di Ca'del Bosco, premiata con i Cinque Grappoli anche per Maurizio
Zanella 1999 e Terre di Franciacorta Chardonnay 2000, del Garda Merlot Faial de
La Prendina, del Tre Filer 1999 di Ca' dei Frati, dell'elegante Valtellina
Sforzato Canua 2000 della Conti Sertoli Salis e del Valtellina Superiore
Prestigio di Triacca. Importante novità di questa edizione 2003 l'inserimento
dell'azienda leader in Italia nella produzione di spumanti metodo classico: la
Guido Berlucchi che, con la sua Cuvée Imperiale Berlucchi Brut 1997,
recentemente insignita a Roma dell'Oscar del Vino 2002, ha ottenuto il massimo
dei punteggi. Molte di queste prestigiose firme dell'enologia lombarda rientrano
anche nel gotha delle aziende premiate con i "Tre Bicchieri", ovvero
il massimo dei giudizi secondo l'altra bibbia di riferimento per enologi ed
appassionati di Bacco, la Vini d'Italia edita da Gambero Rosso e Slow Food: di
nuovo Ca' del Bosco, con il Franciacorta Cuvée Annamaria Clementi Brut 1995 e
con il Terre di Franciacorta Chardonnay 2000, Uberti, con il Franciacorta
Magnificentia Satèn, Bellavista, con il Franciacorta Gran Cuvèe Brut 1998, e
poi Monte Rossa , con il Franciacorta Cabochon 1998, Majolini, con il
Franciacorta Electo Brut 1997, Villa, con il Franciacorta Extra Brut 1998,
Cascina La Pertica, con Le Zalte Rosso '00, e ben tre Sforzati della Valtellina:
l'eccellente Canua '00 della Sertoli Salis, lo Sfursat '00 di Triacca e l'Albareda
'00 di Prevostini. Se la Franciacorta ha il maggior numero di aziende premiate,
la Valtellina, al secondo posto, si riconferma territorio enologico dalle grandi
potenzialità e per questo in forte crescita. "E' questa una conferma
importante per il territorio ed anche, chiaramente, per la nostra azienda"
commenta Claudio Introini, enologo della Sertoli Salis, aggiungendo: "La
vendemmia 2000 è stata grande, ero sicuro di questo bel risultato per la
Valtellina: la messa a riposo delle uve ha portato uno sviluppo di molta muffa
nobile che ha permesso la creazione di un prodotto di grande struttura. L'annata
2000 è paragonabile al '97, ma meno prepotente e molto più elegante e
complessa". Da Tirano rimbalza inoltre la speranza che possa tra breve
essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto firmato dal Ministro
dell'Agricoltura, relativo al riconoscimento della Docg anche allo Sforzato
della Valtellina. In questo caso già si potrebbe utilizzare questa
denominazione per l'eccellente vendemmia 2000, tra breve in commercio.
FONDAZIONE MUSEO NAZIONALE DELLA SCIENZA E DELLA
TECNOLOGIA "LEONARDO DA VINCI" MUSEO COMPOSITETOUR, UN'ESPOSIZIONE
INTERATTIVA SUI MATERIALI COMPOSITI
Milano, 3 ottobre 2002 - Il 5 e 6 ottobre farà tappa al Museo Compositetour,
un'esposizione interattiva sui materiali compositi, che sta girando tutta
Europa. Ospitata all'interno del rimorchio di un camion, anch'esso realizzato in
materiali compositi, la mostraf a conoscere da vicino le tante applicazioni di
questi prodotti tecnologici. I materiali compositi sono noti da tempo, ma
recentemente stanno vivendo una nuova fase di sviluppo, soprattutto per le tante
applicazioni che coinvolgono tutta la vita quotidiana. Dagli oggetti per lo
sport fino all'ingegnaria spaziale si snoda un percorso unificato dalla presenza
di questi materiali. L'iniziativa è realizzata dal dipartimento di ingegnaria
dei Materiali dell'Università Cattolica di Lovanio, in Belgio, e arriva in
Italia grazie alla collaborazione tra il Politecnico di Milano, La Città della
Scienza di Napoli e il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia
"Leonardo da Vinci". 5 - 6 ottobre dalle 9.30 alle 18.30 ingresso da
via San Vittore 21. Infolink: http://www.museoscienza.org
VELA: TROPPO VENTO NEL GOLFO DI
HAURAKI, REGATE SOSPESE
Auckland, 3 ottobre 2002 - Prima battuta d¹arresto ad Auckland dove a causa del
vento troppo forte nel golfo di Hauraki il comitato di regata ha deciso di
sospendere le regate odierne: infatti al momento previsto della partenza il
vento, freddo, di sud ovest soffiava a oltre 25 nodi, addirittura qualche
imbarcazione segnalava in testa d¹albero raffiche a oltre 33 nodi. Rimandato
perciò a domani tutto il programma previsto per oggi che avrebbe visto "Tim
Mascalzone Latino" scontarsi con gli americani di "Oracle Bmw Racing".
Domani sono previste le medesime condizioni di oggi. Modificato perciò anche il
calendario televisivo dei "Match of the Day", i fan del team tutto
italiano guidato da Vincenzo Onorato, potrammo vedere i loro beniamini all¹opera
in TV giovedì notte nella regata con "Alinghi" e domenica con i connazionali
di "Prada". Questo il programma completo dei Match of the day: 1
Gbr Challenge/Stars & Stripes (1a regata disputata; 2 Victory Challenge/Orn;
3 Tim Mascalzone Latino/Alunghi Challenge; 4 Stars & Stripes/Oracle Bmw
Racing; 5 Prada Challenge/Tim Mascalzone Latino; 6 Oracle Bmw Racing/One World
Challenge; 7 Gbr Challenge/Prada Challenge; 8 One World Challenge/Le Defi Areva;
9 Alinghi Challenge/Victory Challenge. "Mascalzone Latino" e i
suo team sono in gara con i colori di Tim, l' unica azienda di telefonia mobile
totalmente italiana e sponsor unico della sfida anch¹essa totalmente italiana.
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