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SABATO
12
OTTOBRE 2002
pagina 2
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CON IL TOURING CLUB ITALIANO ALLA SCOPERTA DEL MUSEO
DIFFUSO RIPARTE DA FAENZA LA PENISOLA DEL TESORO NELL'EDIZIONE 2002/2003
SOTTO I RIFLETTORI DEL TCI NON PIÙ SOLO MUSEI, LUOGHI D'ARTE E MONUMENTI MA
INTERE LOCALITÀ CON LA LORO RICCHEZZA DI TRADIZIONI, ARTIGIANATO, COSTUMI E
CULTURA MATERIALE .
Riprende il 13 ottobre a Faenza la PENISOLA DEL TESORO
del Touring, che nell'edizione 2002/2003 aumenta il numero delle tappe
previste ed estende la partecipazione a tutti i cittadini, purche
accompagnati da un Socio Touring. Awiata dal T ci nel 1999 con il patrocinio
del Ministero per i Beni Culturali, in 3 anni la PENISOLA DEL TESORO ha
fatto scoprire a ben 30mila Soci Touring 42 tra musei e palazzi, parchi e
giardini, centri storici e raccolte d'arte poco noti ma di grande pregio:
"veri capolavori che di minore hanno solo la notorietà", come
afferma il Presidente del T ci Roberto Ruozi. Un patrimonio che rappresenta
la vera ricchezza d'Italia e che Antonio Paolucci ha efficacemente definito
museo diffuso: secondo il Soprintendente ai Beni Artistici e Storici della
Toscana, infatti, che nel 1999 tenne a battesimo la PENISOLA, "in
Italia il museo esce dai suoi confini, dilaga nelle piazze e nelle strade,
occupa le campagne e i paesi, si attesta in ogni piega del territorio".
Ed è proprio all'insegna di questa filosofia che il Touring propone
per la PENISOLA 2002/2003 un programma ancora più ricco dei precedenti.
Da quest'anno, alla visita guidata gratuita al singolo museo,
monumento, luogo d'interesse culturale o ambientale si aggiungerà infatti
l'invito concreto a scoprire in autonomia l'intera località prescelta: le
sue strade e le sue piazze, le mostre, i giardini, i luoghi panoramici, i
mercatini, le manifestazioni folcloristiche ma anche le botteghe
artigianali, le rivendite di prodotti tipici, le enoteche etc.
Il Touring fornirà ai partecipanti ampia documentazione cartacea con
consigli, itinerari e informazioni specifiche e -grazie alla collaborazione
di enti e operatori locali -sarà in grado di organizzare eventi speciali e
garantire accessi gratuiti, sconti, facilitazioni in moltissime strutture
pubbliche e private. La
Penisola verrà così a toccare tutti gli elementi che sono l'oggetto del
turismo culturale nell'accezione Touring, un turismo rivolto cioè non solo
agli aspetti storico-artistici e museali ma anche alle tradizioni, ai
costumi, all'artigianato e che spesso trova la sua espressione più
autentica nei centri minori solitamente esclusi dai grandi flussi turistici.
Prime cinque tappe: Faenza (13 ottobre); Volterra (20 ottobre); VigevanoPv
(27 ottobre); Genova (17 novembre); Bassano del Grappa (24 novembre).
Informazioni e prenotazioni: numero verde 800.497.497
www.touringclub.it
PENISOLA DEL TESORO 2002 - 2003
1° TAPPA FAENZA (RAVENNA)
Domenica 13 ottobre 2002
In tutto il mondo il nome francese della città, faïence, significa
maiolica. La coincidenza di un
terreno ricco di argille facili da foggiare e di una posizione geografica a
cavallo fra cultura padana e toscana ha reso i vasai di Faenza celebri per
una semplice trovata: rivestire il grezzo con un bianco latteo, molto
coprente, per poter valorizzare la decorazione di piatti, ciotole, vasi. Tra
la metà e la fine del Cinquecento nessuno in Europa sapeva realizzare
questo rivestimento bene quanto i faentini e i prodotti delle loro botteghe
divennero ricercatissimi in tutte le corti.
Quasi tutti anonimi, o al massimo identificati da un monogramma, i maestri
ceramisti realizzarono sulle loro suppellettili ritratti accurati e
complesse rappresentazioni bibliche e mitologiche, ancor oggi ammirabili a
Faenza. L'appuntamento del 13
ottobre ha il suo fulcro nella visita guidata al Museo Internazionale delle
Ceramiche, che raccoglie manufatti delle culture precolombiana e dell'età
classica, dell'Estremo e del Medio Oriente e maioliche italiane dal basso
Medioevo al Rinascimento, presentate regione per regione, via via fino alla
sezione contemporanea che ospita opere di Picasso, Matisse, Chagall,
Fontana, Burri e altri. I partecipanti potranno quindi andare alla scoperta
del centro romagnolo con l'aiuto del materiale informativo predisposto dal
Touring e assistere a numerosi eventi collaterali usufruendo di diverse
facilitazioni, gratuità e sconti a loro riservati.
Qalche esempio di attività complementare. Palazzo Milzetti, esempio
ben conservato di edificio neoclassico dalla singolare e ricchissima
decorazione degli ambienti (da non perdere: la galleria d'Achille, il
gabinetto d'amore e la sala da bagno). Tatro Masini (anch'esso neoclassico,
risale alla fine del '700);Museo/laboratorio dedicato al ceramista e
scultore di fama mondiale Carlo Zauli, recentemente scomparso;
Settacolo folcloristico con esibizione di sbandieratori in Piazza del
Popolo; degustazione di specialità alimentari, vini e olio d.o.p di
Brisighella, vicino centro della bassa valle del Lamone; mostra-mercato
allestita dagli artigiani ceramisti presso il Palazzo delle Esposizioni.
Informazioni e prenotazioni al Numero Verde 800 497 497 (dalle 9.00 alle
19.00 esclusi sabato e domenica) o presso il Punto Touring di Bologna,
strada Maggiore 29
PENISOLA DEL TESORO 2002 - 2003 2° tappa Volterra
(PI) Domenica 20 ottobre 2002
Al centro della tappa di Volterra sarà il Museo Mario Guarnacci, dedicato
all'archeologo e abate vissuto nel XVIII secolo, che dal 1877 conserva
inestimabili tesori etruschi. Fra i più noti il bronzetto Ombra della sera,
- del III secolo a.C. ma non dissimile da sculture dell'arte contemporanea o
tribale - e l'Urna degli sposi, che risale al I secolo a.C. I partecipanti
potranno anche andare alla scoperta della città con l'aiuto del materiale
informativo predisposto dal Touring e assistere a numerosi eventi
collaterali usufruendo di diverse facilitazioni, gratuità e sconti a loro
riservati. Accanto agli etruschi, protagonista della giornata sarà infatti
l'intera cittadina di Volterra: il centro stesso con i suoi palazzi che
dominano le valli del Cecina e dell'Era; i capolavori della Pinacoteca fra
cui spiccano Deposizione della Croce del Rosso Fiorentino e Cristo in gloria
di Domenico Ghirlandaio; le oreficerie liturgiche del Museo diocesano d'arte
sacra e l'alabastro, magica pietra volterrana che con i suoi manufatti
costituisce uno dei più originali e tradizionali prodotti d'esportazione
dell'artigianato italiano. Trasparente come il vetro, ma duttile come il
legno, questo raro materiale conosce sia una produzione meccanica e
standardizzata sia quella dei maestri artigiani che plasmano la pietra a
regola d'arte. La visita ai loro laboratori è un'occasione da non perdere
tanto quanto quella al Museo storico dell'alabastro, che conserva preziosi
oggetti del Settecento. Non
mancheranno, infine, le occasioni sia di assistere a uno degli spettacoli più
noti della tradizione locale - l'esibizione degli sbandieratori in costume -
sia di gustare le specialità della cucina toscana, proposte nei ristoranti
o in vendita nei negozi del centro a esclusive condizioni di favore.
La tappa di Volterra per punti.
Museo Mario Guarnacci;
Pinacoteca e Museo civico (maestri toscani dei secoli dal XIII al XVII);
Palazzo Incontri-Viti (dimora cinquecentesca dalla bella facciata attribuita
a B. Ammannati);
Museo diocesano d'arte sacra (pitture, sculture, oreficerie e stoffe
databili dall'XI al VI secolo);
Museo storico dell'alabastro (opere realizzate dalla fine del Settecento ai
giorni nostri);
Spettacolo folcloristico (esibizione del gruppo storico sbandieratori e
balestrieri) seguito dal saluto delle Autorità;
Artigianato (laboratori e botteghe dell'alabastro con accesso libero);
Ristorazione ed enogastronomia nel centro storico (iniziative speciali in
numerosi locali e negozi). Informazioni e prenotazioni al Numero Verde 800
497 497 (dalle 9.00 alle 19.00 esclusi sabato e domenica).
PENISOLA DEL TESORO 2002 - 2003 3° tappa Vigevano (Pv)
Domenica 27 ottobre 2002
Ludovico il Moro nacque qui, nel Castello di Vigevano, terza tappa della
PENISOLA. E si può supporre che l'idea della piazza cittadina,
(notoriamente una delle più belle d'Italia, tutelata dall'Unesco come
Patrimonio dell'umanità) concepita come un'anticamera nobile del castello,
sia maturata grazie a Leonardo da Vinci e Bramante, entrambi alla corte del
Moro che ne iniziò la costruzione nel 1492, fatale anno di passaggio fra
l'età medievale e moderna. La visita, come sempre guidata e gratuita,
esplorerà le varie parti del castello, ripercorrendone le due distinte fasi
storiche: quella viscontea, voluta dal podestà Luchino che nel 1341 fece
costruire una fortezza a guardia della strada per Milano, e quella sforzesca,
che con il contributo decisivo di Donato Bramante la trasformò in una
grandiosa residenza principesca, dove lo sfarzo era quello delle più ricche
corti rinascimentali d'Europa. I partecipanti potranno anche scoprire la
città e i dintorni con l'aiuto del materiale informativo Touring e della
city card appositamente predisposta, che con 8 euro consente l'accesso a
monumenti e musei, la degustazione di specialità enogastronomiche della
Lomellina, la visita alla tenuta-modello Sforzesca - dove Leonardo progettò
la rete di irrigazione - e al mulino, sempre leonardesco, di Mora Bassa. Non
mancherà un momento pensato per i più piccoli, che potranno vedere il
centro storico a bordo di un trenino in partenza da piazza Ducale. Infine,
sulle tracce del Calzolaio di Vigevano scritto nel '59 da Lucio Mastronardi,
grazie al quale il capoluogo della Lomellina è noto come capitale della
scarpa, si potrà visitare il Museo della Calzatura. La singolare collezione
comprende scarpe storiche quali stivali da postiglione del Seicento o scarpe
da ballo dell'Ottocento (appartenute anche a personaggi famosi, come la
pianella di Beatrice d'Este, moglie di Ludovico il Moro) e una sezione
etnografica che riunisce calzature da tutto il mondo, le curiosità e gli
strumenti del ciabattino.
La tappa di Vigevano per punti:
Castello
Torre del Bramante (panorama su piazza Ducale, il Castello e l'intera città);
Museo del Tesoro del Duomo (codici miniati, oreficerie, arredi sacri e
arazzi fiamminghi);
Museo della calzatura (circa mille modelli storici di scarpe dal XV secolo
ai giorni nostri);
Teatro Cagnoni (degustazione con spiegazione dei piatti e della loro origine
storica);
Giro del centro storico in trenino (per i bambini; si parte da piazza Ducale
ogni 20 minuti);
La Sforzesca (un bus porta alla tenuta di Ludovico il Moro, progettata da
Leonardo);
Mora Bassa (visita guidata al mulino leonardesco);
Itinerario gastronomico (la cucina della Lomellina, tra piazza Ducale e
sagrato del Duomo) Informazioni e prenotazioni al Numero Verde 800 497 497
(dalle 9.00 alle 19.00 esclusi sabato e domenica) o presso il Punto Touring
di Milano, Corso Italia 10.
PENISOLA DEL TESORO 2002 - 2003 4° tappa Genova
Domenica 17 novembre 2002
Per il quarto appuntamento la PENISOLA DEL TESORO torna all'impostazione
tradizionale: la scoperta di capolavori d'arte, minori solo per la loro
scarsa notorietà. Si fa quindi tappa, il 17 novembre, a Genova e alle sale
della Galleria nazionale di Palazzo Spinola di Pellicceria, scelta ideale
per capire come potesse essere un'abitazione nobiliare genovese tra Seicento
e Settecento. A questo raro e
mirabile risultato hanno concorso due fattori: la donazione dello stabile
allo Stato da parte degli ultimi eredi della famiglia a condizione che
"mantenesse l'aspetto di dimora" e il ritrovamento del Libro dei
conti di Maddalena Doria, moglie di Nicolò Spinola di San Luca che, a
partire dal 1734, trasformò il piano nobile per adeguarlo alle nuove
esigenze della vita sociale. Sulla base di questo e altri documenti sale e
arredi sono stati ricomposti fedelmente. Il percorso di rappresentanza si
sviluppa quindi a partire dal salone che ha all'ingresso lo stemma e il
motto degli Spinola "Potius mori quam foedari" - "piuttosto
morire che essere disonorati "- ed è affrescato da Lazzaro Tavarone.
Seguono i salotti in cui operarono rispettivamente il pittore fiorentino
Sebastiano Galeotti e l'artista ligure Lorenzo De Ferrari, quindi un
ambiente più piccolo, decorato da Giovan Battista Natali.
In tutte le stanze è riproposta una raffinata composizione delle
quadrerie che vantano opere di Antonie van Dyck, Bernardo Strozzi, Antonello
da Messina. Una successione di sontuosità che prepara al momento culminante
del percorso: la galleria degli Specchi, dove l'arredamento in stile Luigi
XVI, le poltrone e i tendaggi sono perfettamente armonizzati con la
decorazione pittorica, realizzata da Lorenzo De Ferrari, che rappresenta
Venere, Bacco e Amore; Trionfo di Galatea; Lotta di Amore e Pan.
Informazioni e prenotazioni al Numero Verde 800 497 497 (dalle 9.00 alle
19.00 esclusi sabato e domenica) o presso il Punto Touring di Genova,
Palazzo Ducale.
PENISOLA DEL TESORO 2002 - 2003 5° Tappa Bassano Del
Grappa (Vi) Domenica 24 Novembre 2002
Ricchissima la proposta della PENISOLA DEL TESORO a Bassano del Grappa,
tanto che grazie a un accordo con il Consorzio "Vicenza è" i
partecipanti potranno estendere il soggiorno all'intero weekend a condizioni
di particolare favore.Alla consueta visita guidata, che prevede un percorso
nel centro storico e ha per momento saliente e punto d'incontro il Museo
civico, si affiancano iniziative sia nella cittadina sia nei dintorni.
Bassano si trova infatti al centro di un semicerchio ideale che la unisce ad
Asolo, Castelfranco, Cittadella, Marostica e Possagno: città d'arte immerse
in un ambiente naturale incantevole. I partecipanti avranno la possibilità
di realizzare un itinerario di grande fascino avvalendosi delle
facilitazioni (biglietti di ingresso a palazzi e musei, ristoranti) previste
dalla Esagono card che verrà loro distribuita gratuitamente. Caso esemplare
di museo diffuso, Bassano ha saputo conservare memoria del suo passato
nell'insieme dell'impianto urbano negli edifici, anche quelli di minore
rilevanza artistica. Fulcro della città è il Ponte vecchio progettato da
Andrea Palladio nel 1569, celebrato nella famosa canzone degli Alpini. Da
qui l'ampio panorama sulle due sponde del Brenta è imperdibile. Da non
perdere neanche le collezioni del Museo civico, fra le quali spiccano la
pinacoteca con le opere di maestri veneti dei secoli fra il XII e il XIX, la
raccolta di disegni e stampe fra i quali la celebre incisione Melancolia I
di Albrecht Dürer, il salone dedicato a bozzetti, gessi e monocromi di
Antonio Canova.
La tappa di Bassano per punti:
Museo civico e centro storico;
Castello Superiore (dal portale sormontato dalla torre detta di ser Ivano si
accede ai recinti paralleli del XII e del XIV secolo);
Palazzo Bonaguro (in un pregevole edificio del Cinquecento, mostra mercato
di ceramica artistica, oreficeria, mobili);
Prodotti tipici (due punti vendita di grappe pregiate; museo con la storia
della distillazione e antichi alambicchi);
Mercatino di Natale in piazza Garibaldi (decorazioni per l'albero e figurine
del presepe; oggetti in legno, cartapesta, tessuto; dolci);
Asolo - Tv (centro storico celebrato da artisti di tutto il mondo);
Castelfranco Veneto - Tv (patria del Giorgione);
Cittadella - Pd (mura imponenti sovrastate da 32 torri);
Marostica - Vi (celebre la piazza dove si disputa la partita a scacchi);
Possagno - Tv (cittadina natale di Antonio Canova).
Informazioni e prenotazioni al Numero Verde 800 497 497 (dalle 9.00 alle
19.00 esclusi sabato e domenica) o presso i Punti Touring di Verona, Via
Valverde 75 e di Padova, Via Verdi 7.
PENISOLA DEL TESORO 2002 - 2003 La mappa
LA PENISOLA DEL TESORO IN LOMBARDIA
Milano
Pinacoteca Ambrosiana
19 marzo 2000
Lodi
Museo Civico e
Museo del Tesoro dell'Incoronata 28
ottobre 2001
Monza
Museo F. Serpero del Tesoro del Duomo
13 gennaio 2002
Teglio
Museo Nazionale Palazzo Besta 16 giugno 2002
Vigevano Castello
Visconteo
27 ottobre 2002
Milano
Museo Diocesano e Cappella Portinari
15 dicembre 2002
APET CAMBIA
IL MARCHIO E DIVENTA TOSCANA PROMOZIONE
Toscana Promozione: un logotipo dove la Toscana diventa protagonista e uno
scudo entro il quale si possono distinguere l'immagine di un cavallo alato e
di un giglio. Ovvero, il Pegaso della Regione e il giglio che campeggia in
ben 45 stemmi araldici di comuni e province toscane che insieme formano un
segno unico e diventano un messaggero alato che spicca il volo per
promuovere nel mondo la Toscana. Questo, in sintesi, ciò che esprime il
nuovo marchio dell'Apet (l'Agenzia nata nel 2000 da un accordo fra Regione
Toscana, Unioncamere, Ice ed Enit), presentato oggi dagli Assessori
regionali Ambrogio Brenna e Susanna Cenni, insieme al Presidente del
Comitato tecnico Luca Mantellassi e al Direttore Mauro Ginanneschi. "Un
segno e un nome, quello di Toscana Promozione - ha detto il presidente del
Comitato Tecnico Luca Mantellassi - che ricordano con forza la missione
dell'Agenzia e che aiuteranno a diffondere in maniera coordinata le
eccellenze del nostro territorio che hanno nella qualità un comune
denominatore". Toscana Promozione gestisce circa 9
milioni di euro a favore delle imprese rappresentative del sistema economico
regionale: dalle oltre 300.000 piccole e medie imprese del settore
dell'artigianato a quelle dei settori agroalimentare e del turismo. La sua
attività si concretizza in una media di 240 azioni ogni anno che
coinvolgono oltre 1000 aziende nelle più importanti manifestazioni
fieristiche internazionali, in specifici progetti di area e di settore, in
seminari e workshop, in iniziative intersettoriali ed eventi speciali
previsti dal Piano promozionale della Regione. Significativo l'impegno a
sostegno del processo di internazionalizzazione che l'Agenzia sta portando
avanti anche attraverso il programma dello Sportello regionale Sprintoscana
(nato da Ministero delle Attività Produttive, Regione Toscana, Unioncamere
Toscana, Ice, Sace e Simest) che ha fornito, quest'anno, oltre 1100
consulenze di carattere finanziario, assicurativo e promozionale ad
imprenditori che vogliono affacciarsi sui
mercati esteri e ad aziende straniere interessate ad
investire nel nostro territorio. A questo riguardo, l'Assessore alle attività
produttive Ambrogio Brenna ha fatto cenno al progetto speciale per il
rilancio del settore moda al quale la Regione sta lavorando in queste
settimane e che sarà pronto entro ottobre. "Mi auguro - ha detto
Brenna - che queste misure possano consolidare il sistema avviando un
processo di rinnovamento e ulteriore qualificazione del settore,
consentendogli di tornare ad essere competitivo sui mercati mondiali e
recuperare le quote di export perdute in questi mesi di difficoltà".
"Sul fronte della promozione l'elemento su cui punteremo sarà
un concetto di moda inteso nella sua più ampia accezione, moda anche come
qualità del vivere in una
terra dove tutto, dalla cultura all'ambiente, concorre nel "produrre
moda". In questo quadro ben venga che il biglietto da visita della
Regione porti un nome di impatto immediato
come Toscana Promozione". Con questo marchio
l'Agenzia darà attuazione al Piano Promozionale 2003, un piano
caratterizzato da molte azioni intersettoriali proprio per puntare su una
promozione della Marca Toscana a 360 gradi. In questi due anni l'Agenzia ha
realizzato anche azioni di marketing territoriale per attrarre capitali
esteri nella nostra regione, organizzando incontri di presentazione nelle
principali piazze finanziarie internazionali. Ma grande attenzione è stata
data anche al turismo. "Stiamo
pensando a una grande offensiva promo-pubblicitaria - ha
affermato l'assessore al turismo Susanna Cenni - una campagna rivolta sia al mercato interno che a quello estero e alla
quale stiamo lavorando con le associazioni di categoria e l'Enit. E' proprio
grazie alla sinergia fra più soggetti, quella che si realizza nell'agenzia
Toscana Promozione, che
possiamo aspettarci il massimo dell'impegno evitando
sprechi e dispersioni e concentrando gli sforzi su tutti quegli interventi
indispensabili, oggi più che mai, per rendere più competitiva la nostra
offerta turistica". Toscana Promozione è il referente unico per il
cofinanziamento dei progetti che usufruiscono di contributi regionali,
nazionali e comunitari, per i progetti di promozione economica e fornisce un
servizio informativo sulle misure comunitarie gestite dall'Agenzia.
"Grazie all'attiva partecipazione di tutti gli enti fondatori e ad una
vastissima rete di relazioni e convenzioni con le Associazioni di categoria,
le Camere di commercio, le Agenzie per il turismo ed altri consulenti esteri
- ha concluso il direttore Mauro Ginanneschi - oggi Toscana Promozione
è in grado di mettere a disposizione un patrimonio informativo
completo a chiunque voglia conoscere, valorizzare e diffondere la cultura
del vivere e del fare toscano".
ALBERTO TOMBA E STEFANIA BELMONDO SCATENANO L'ENTUSIAMO
DEI RAGAZZI DELLE SCUOLE AL 39° SALONE DELLA MONTAGNA ED ALLA 9^ FESTA
DELLA NEVE
Sono passati diversi anni da quando Alberto Tomba ha appeso gli sci al
classico chiodo, da quando richiamava migliaia di spettatori sulle piste di
tutta Europa, infiammava schiere di tifosi facendo crescere quella
"malattia" che fu ribattezzata "tombamania". Il fenomeno
bolognese non ha avuto eredi, almeno in fatto di popolarità e la conferma
la si è avuta stamattina, all'apertura della seconda giornata del 39°
Salone della Montagna ed alla 9^ Festa della Neve al Lingotto Fiere di
Torino. Oltre 2.200 bambini delle scuole torinesi, dalle elementari alle
superiori, si sono dati appuntamento ai piedi della pista artificiale per
vedere da vicino, toccare, abbracciare, baciare, ammirare le evoluzioni di
Alberto Tomba. E il fenomeno non si è fatto pregare. Arrivato con qualche
minuto di ritardo, come si conviene a tutte le star, ha subito scatenato
l'entusiasmo dei ragazzi, e delle maestre, che immediatamente si sono
precipitati sulle transenne che dividevano la pista dallo spazio riservato
agli spettatori. Prima di inforcare gli sci, Tomba ha dimostrato che anche
come intrattenitore è un "super". Rivolgendosi agli studenti ha
urlato: "Torino 2006 è un grande traguardo, spero che qualcuno di voi
possa vincere". Poi ha presentato un'altra grande atleta azzurra:
Stefania Belmondo, che neanche un anno fa esaltava l'Italia del fondo con le
sue splendide medaglie olimpiche a Salt Lake City. Successivamente Stefania
ha ripresentato Alberto, e il tifo è salito al cielo.
Dopo alcuni esercizi di stretching come preparazione,
allacciati gli scarponi dorati, Tomba è salito sulla bianca pista sintetica
(80 metri di lunghezza per 14 di altezza). Ancora alcuni movimenti
preparatori, quindi accompagnato dal conto alla rovescia di tutti i presenti
si è lanciato in uno slalom che anche agli occhi dei più inesperti è
parso pressoché perfetto. Grinta, determinazione, coraggio, tecnica, forza
esplosiva, agilità, coordinazione. Nulla è cambiato nel gesto atletico di
Alberto, sembra abbia smesso l'altro ieri. Anzi, non abbia mai smesso.
Mentre un piccolo e per nulla imbarazzato tifoso, Andrea, gli urlava al
microfono: "Sei molto più magro dal vivo", Tomba è risalito in
cima per rituffarsi nuovamente. Alla fine è stato travolto dall'affetto di
tutti. Centinaia di foglietti bianchi sono apparsi nelle mani degli studenti
e per oltre un'ora si è dovuto fermare per esaudire tutte le richieste,
anche strette di mano, abbracci e baci delle maestre. Alla fine un bimbetto
biondo, dopo aver atteso pazientemente il suo turno ed essersi fatto
autografare una foto del campione ha esclamato: "Beato lui che è
famoso...". Strappato quasi a forza dall'abbraccio dei piccoli fans,
Tomba è salito sulla pista di bob, dove ha provato anche la spinta e alcune
discese con i ragazzi della squadra azzurra, restando particolarmente
soddisfatto. "Mi dedicherò al bob" il commento del campione di
sci.
Mentre Tomba e Stefania Belmondo firmavano autografi a
raffica, le ragazze della squadra femminile di slalom davano vita ad una
piccola gara in due manches di slalom. Questi i tempi delle loro discese.
Nicole Gius 8"68-8"50; Maddalena
Planatscher 8"49-8"02; Manuela Moelgg 8"42-8"16;Sonia
Vieren 8"24-8"06; Annalisa Ceresa 8"40-8"12
"TRINE LEGGERE IN FERRO BATTUTO" PER I PALAZZI
NOBILIARI PIACENTINI
Signore e signori, si chiude in bellezza. Domenica 13 ottobre, un tocco di
classe (o se si preferisce, l'arrivederci della Vecchia Signora) darà il
tono all'ultimo tour guidato di quest'anno ai Palazzi nobiliari di Piacenza.
Cittadini della città emiliana sul Po, turisti "per caso" e
visitatori abitué, che vi avete lasciato un pezzetto di cuore, cultori del
bello ai quali la lungimirante opera dell'Amministrazione comunale e
l'importante collaborazione della Banca di Piacenza hanno offerto questi
splendidi appuntamenti con l'arte italiana, alla prossima volta! Intanto
ecco l'ultimo regalo della stagione, che sa di "Trine leggere in ferro
battuto": un omaggio alla raffinatezza architettonica e decorativa
piacentina. Ancora una volta, appuntamento sotto il porticato di Piazza
Cavalli, davanti alla sede dello IAT (tour suddiviso in tre tranches: alle
10, alle 15 e alle 17. Il prezzo è quasi simbolico: solo 5 euro a persona)
e sguardo ammirato ai monumenti circostanti. Poi tutti giù per via
Garibaldi e Palazzo Mischi: prima metà del '700. Sulla facciata, tracce
dell'affresco originale più un bellissimo balcone centrale in ferro
battuto. Il cortile porticato presenta il tipico acciottolato a motivi
floreali e una singolare scalinata a pianta semidodecagonale esaltata da una
ringhiera di ferro battuto di ineguagliabile finezza. Un affresco di
Bartolomeo Rusca dona all' insieme quel fascino che non mancherà di
attrarre anche i visitatori più
distratti (sempre che ve ne siano). Si passa da Palazzo Bertamini in via
Sopramuro e la tappa successiva è Palazzo Costa, in via Roma. Uno splendido
esempio di architettura nobiliare tardo-secentesca piacentina. Schema
classico a U e cortile interno con loggiato bibienesco che si apre sul
piccolo giardino. Geniale la soluzione luministica adottata per lo scalone d
'onore che è posto nel portico e, almeno per la prima rampa, si affaccia
sul cortile. Nel vano delle scale, fanno bella mostra di sé le statue di
Giunone, Pomona, Afrodite e Flora. Anche il salone d'onore è del Bibiena,
mentre il medaglione centrale con le "Nozze di Bacco e Arianna" è
del Draghi. Quadrature architettoniche, profusione di motivi
classicheggianti, esedre e nicchie dove campeggiano i dipinti a finto
rilievo di Minerva e delle Arti dilatano notevolmente gli spazi
L'appartamento al piano nobile è di proprietà della Fondazione Horak, ente
senza fini di lucro, che vi ha allestito il Museo Ambientale del '700. Nelle
sale museali, riccamente decorate, sono visibili importanti opere pittoriche
(Salvator Rosa, Mario Nuzzi, il Mulinaretto.) e interessanti arredi d'epoca.
Au revoir,
Piacenza! Per informazioni: Iat di
Piacenza, piazza Cavalli 7, tel. 0523.329324. E mail iat@comune.piacenza.it
Inoltre Chiariva D.M.C. ha preparato una serie di proposte turistiche
interessanti (tel. 0521.288390)
SPECIALITÀ SPAGNOLE IN DEGUSTAZIONE A ROMA
Lunedì 4 novembre si terrà presso l'hotel Cavalieri Hilton di Roma la 3ª
Giornata dei Prodotti Alimentari e Vini di Spagna. Aperta agli operatori
economici della distribuzione commerciale, della ristorazione e alla stampa,
la manifestazione vedrà la partecipazione di una ventina di aziende
spagnole più una decina di importatori italiani, che presenteranno le loro
migliori specialità.
Si potranno così degustare: prosciutto iberico di ghianda, prosciutto
serrano ed altri salumi, tonno bonito del norte, acciughe del Cantabrico,
olio extra vergine di oliva, pecorino manchego, asparagi ed altre specialità
in conserva, torroni ed un ampio assortimento di vini delle più note
d.o., vini da uve biologiche, sangria, birre e brandy.
L'iniziativa ha lo scopo di far conoscere sempre meglio agli addetti di
settore i prodotti spagnoli di qualità e le loro aziende produttrici, con
la possibilità di concretizzare nuove relazioni commerciali. Per maggiori
informazioni: Uff. Commerciale di Spagna - tlf. 02 781400
CAPODANNO IN BARCA SETTE GIORNI IN BARCA, FRA LE ONDE
CALDE DELL'OCEANO INDIANO PER BRINDARE ALL'ULTIMA NOTTE DELL'ANNO. E' QUESTA
LA NUOVA PROPOSTA AL LARGO DI SUMATRA, IN UNO SCENARIO NATURALE CHE NON HA
EGUALI.
A volte sembra proprio di sognare, invece eccolo qua. Il Capodanno dei
desideri, quello che tutti almeno una volta avremmo voluto provare nella
vita. In pieno Oceano indiano, nelle acque che bagnano l'arcipelago più
lungo del mondo, con le sue 13.667 isole. Fra i colori di questa natura
straordinaria, dalla giungla delle terra ferma al corallo del mare, l'ultima
notte dell'anno si trascorre su una barca di 21 metri. Naga Laug, per l'
esattezza o "drago del mare" in indonesiano. Un sogno che è
diventato realtà, grazie all'iniziativa di due torinesi, Nanni e Federica
Casalegno, che proprio su una di queste incantevoli isole hanno costruito un
villaggio con i tetti dalle foglie di palma: Paradiso Village. Una settimana
di amore, sole e divertimento. Su questa splendida barca di 21 metri è
possibile trascorrere una vacanza senza confini ed immergersi fra i fondali
di acque quasi miracolose, popolate da mille pesci diversi, dai simpatici
delfini alle pigre tartarughe. Oppure, lasciandosi cullare dai raggi solari,
dai profumi selvaggi, riscaldati da una sabbia finissima, per un aperitivo o
fra le pagine di un libro, per continuare a sognare, magari all'ora del
tramonto. In queste isole è poi possibile conoscere mondi diversi, nei
meandri segreti di popolazioni primitive e fra i ritrovati degli antiquari
di Padang. Fra l'altro, con ottima cucina italiana e indonesiana e con il
gusto della curiosità che accompagna il grande viaggiatore. Con 2510,00
euro a persona, il pacchetto di Nanni e Federica Casalegno comprende sette
giorni in barca con pensione completa, i voli, i trasferimenti da e per
l'aeroporto, la visita alle popolazioni primitive che vivono nelle isole
Mentawai e naturalmente un Capodanno indimenticabile. Per informazioni e
prenotazioni in Italia: Center world on line: tel. 011.9543700 E-mail info.viaggi@cisalpinatours.it
Equinoxe: tel. 011.8185211 E-mail
micaela_varese@equinoxe.it
In Indonesia: tel.0062 8126603766 (cellulare Gsm) 0062 86811005260
(satellitare). E mail info@cubadak-paradisovillage.com
Sito www.cubadak-paradisovillage.com
MASSAGGIARE L'ANIMA: UNA PROPOSTA DELLE TERME DELLA
SALVAROLA PER SCARICARE TENSIONI DUE GIORNI PER IL 'PACCHETTO ANTISTRESS':
QUANDO IL MASSAGGIO DIVENTA UNA CERIMONIA. MAGARI APPROFITTANDO DEL
"PONTE" DEL 1° NOVEMBRE
I riflettori sono sempre e solo puntati sul, meglio sarebbe dire
addosso, giro cosce, sui cuscinetti impertinenti e sulle storiche 'maniglie
dell' amore'. Nessuno mai che si ricordi dell'anima e del suo inesauribile
bisogno di coccole e serenità. Sì, finalmente un massaggio anche per
l'anima. Anche gli scettici non possono negare di essere stressati, stanchi
e facilmente irritabili. Il miglior massaggio, che sfiorando il corpo arriva
fino al cuore dell' anima, è quello olistico antistress. Riunisce tutti i
vantaggi positivi delle più diverse tecniche di massaggio come promette il
suo nome: dal greco olos che significa globale. La sensazione sarà quella
di sentire scorrere dentro di sé la serenità e godere i piaceri della
vita. Se siete di quelli che hanno bisogno di una 'scusa ufficiale' il
suggerimento potrebbe essere per il ponte del 1° novembre. Le coordinate
geografiche portano nel cuore di un paesaggio rasserenante e dolce: le Terme
della Salvarola, tra le colline modenesi. Un centro termale noto fin dai
tempi dei Romani per le acque salsobromoiodiche, sulfuree, che sgorgano
dalle profondità della Terra e da sempre utilizzate per le proprietà
benefiche contro le osteoartrosi, i reumatismi e le patologie delle vie
respiratorie. E oggi noto anche per la vinoterapia. Un parco secolare ospita
le proposte per tutti coloro che si sentono 'fuori forma': piscine termali
di diversa temperatura, idromassaggi e giochi d' acqua. Se poi volete
approfittarne per rimettere in sesto anche il corpo: docce solari e fanghi
che depurano la pelle restituendole l'antica luminosità. Le palestre poi
sono per tutti i gusti: dalle ultime attrezzature di Tecnogym fino a quelle
orientali e a percorsi all'aria aperta di fitness. Non state sognando,
questo luogo esiste veramente e vi aspetta per regalarvi benessere e
buonumore. Ma non è tutto: siccome queste colline accolgono maternamente i
vigneti che produrranno il mitico Lambrusco l'équipe del Centro ha pensato
di proporre la 'vinoterapia'. E se l'idea è quella di un weekend per due, i
dintorni potrebbero soddisfare gli appassionati della 'Rossa'. Vicino alle
Terme si trova infatti Maranello dove è possibile visitare la Galleria
Ferrari con cimeli e auto d'epoca e Formula Uno. Se invece è il verde il
colore preferito dalla vostra metà: sono ben 27 le 'buche' del Modena Gol
& Country Club e del Golf Matilde di Canossa. La Salvarola è a tre
chilometri dalla più sontuosa "seconda casa", residenza estiva,
fatta costruire dai duchi Estensi per le loro villeggiature, la Reggia
Ducale di Sassuolo, chiamata Delizia estense. Gli amanti della natura
trovano nella Riserva delle Salse di Nirano (a Fiorano, a soli sette
chilometri dalle Terme) un posto davvero unico con piccoli
"vulcani" di fango salato che sgorgano dal terreno argilloso. Il
pacchetto antistress comprende: 2 giorni di trattamenti, un giorno di mezza
pensione con alimentazione bilanciata. Utilizzo della palestra con scheda
personalizzata, 2 idropercorsi salute nelle piscine termali a diverse
temperature con idromassaggi e cascate d'acqua, 2 camminamenti vascolari
caldo/freddo, 2 saune e/o bagno turco, 2 massaggi olistici antistress con
oli essenziali (durata un'ora). Prezzo: 232.00 euro.
Per informazioni: Terme Salvarola, località Salvarola Terme - 41049
Sassuolo (Modena). Tel. 0536.871788 - Fax 0536.872160. E-mail info@hoteltermesalvarola.it
Sito web: www.termesalvarola.it
CANADA RAID BLIZZARD
Questo raid, accessibile ai principianti in buona forma fisica è previsto
con motoslitte attrezzate con un sacco specifico dove riporre gli effetti
personali. L'escursione durerà 4 giorni nel sottobosco in una natura molta
selvaggia alla scoperta di paesaggi spettacolari. Ai comandi delle vostre
motoslitte da 500cc oppure in opzione da 700cc. alloggerete ogni sera in una
diversa "pourvoirie" i tipici alberghi del Quebec costruiti spesso
in tronchi rotondi, ben riscaldati, confortevoli e lontani dalla
civilizzazione. Fuori dai sentieri turistici, sui laghi gelati e nei
territori indiani del Grande Nord con un innevamento eccezionale, scoprirete
un vero raid itinerante in cui siamo specializzati da molti anni.
PROGRAMMA DI VIAGGIO BLIZZARD Partenze garantite tutti i sabati dal 4/01/03
al 15/03/03. Altre partenze su richiesta. Durata totale 8 giorni. ??4 giorni
di motoslitta con circa 200km al giorno 1°giorno:Italia-Montreal Partenza
dall'Italia con volo di linea per Montreal. Pasti a bordo ed arrivo
all'aeroporto di Montreal Dorval. Disbrigo delle formalità d'ingresso e
trasferimento all' hotel. Cena e pernottamento. 2°giorno: Montreal-Portneuf
Mattinata libera a Montreal che vi consentirà di apprezzare questa città
cosmopolita ed incredibilmente attiva con i suoi musei, il vecchio porto e
lo shopping tra i suoi 40km di gallerie sotterranee. Nel pomeriggio
trasferimento verso Portneuf. Arrivo all'albergo situato nella magnifica
Stazione Ecoturistica di Duchesnay. Questa regione, per la sua bellezza e le
particolari condizioni di innevamento è considerata la capitale della
motoslitta. Cocktail di benvenuto e preparazione al raid con prova
dell'abbigliamento e briefing delle guide sull'utilizzo della motoslitta e
sulle regole di sicurezza. Dopo la cena in un ambiente simpatico ed
accogliente vi godrete un meritato riposo prima di partire per l'avventura.
3°giorno: Portneuf-Haute Maurice 225km Dopo la prima colazione con le
vostre guide vi verranno consegnate le motoslitte ed il raid prenderà il
via. Avrete la possibilità di familiarizzarvi con i vostri mezzi lungo le
prime facili piste. Attraverserete il nord della contea di Portneuf fino a
raggiungere il Relais di Riviere-à-Pierre per ristorarvi con un buon pranzo
tipicamente quebecchese. Nel pomeriggio attraverserete gli stupendi paesaggi
della Riserva Faunistica di Portneuf in direzione del Domaine de la
Seigneurie du Triton in prossimità del lago Edouard. Questa accogliente
struttura, costituita da un albergo e da diversi accoglienti chalet era un
rinomato"American private fishing club" dove anche Churcill e
Roosvelt hanno soggiornato. Cena accanto al fuoco e pernottamento. 4°giorno:
Haute Maurice-Saguenay 205km Prima colazione e partenza per la seconda
emozionante tappa del raid verso la magnifica regione del Saguenay. Lungo
laghi gelati, sentieri e piste di ogni tipo vi dirigerete verso il Lago Kènogami
dove pernotterete all' Auberge du Cèpal, uno dei siti preferiti dagli
appassionati di motoslitta e di pesca sul ghiaccio. 5°giorno:
Saguenay-Res.Laurentides 215km Prima colazione. Partenza per la Riserva
faunistica delle Laurentides, un vasto territorio di oltre 7500 km2 che vi
regalerà panorami selvaggi ed affascinanti. Pranzerete lungo il percorso,
nella regione Laterrière, poi ripartirete in sella alle vostre motoslitte
in direzione di un altro accogliente albergo che raggiungerete al calar del
sole. 6°giorno: Res.Laurentides-Quebec 175km Prima colazione. Partenza per
l'ultima tappa che metterà alla prova il vostro talento di moto-slittisti
che hanno ormai preso dimestichezza con i propri veicoli. Anche oggi
percorrerete diversi tipi di piste e sentieri e se le condizioni della neve
lo permettono le guide vi faranno provare il fuoripista. Sosterete per il
pranzo nella regione di Saint-Raymond per poi dirigervi , sempre attraverso
bellissimi paesaggi verso Quebec City dove alloggerete in un accogliente
hotel ed avrete la serata libera. 7°giorno: Quebec-Montreal-Volo per
l'Italia Avrete un po' di tempo a disposizione per visitare la vecchia
capitale, poi ci sarà il trasferimento a Montreal ed all'aeroporto per la
partenza del volo verso l'Italia. Cena e notte in aereo. 8°giorno: Arrivo
in l'Italia Arrivo in Italia in mattinata.
www.atikamek.it
DUCHESNAY SOGGIORNO MULTI ATTIVITÀ NEL MAGICO INVERNO
CANADESE.
GIORNO 1 ITALIA - MONTRÉAL Partenza dall' Italia con volo di linea. Arrivo
a Montreal, incontro con il nostro corrispondente e trasferimento all' hotel
"Auberge Le Pomerol" . Questo hotel, situato in centro città vi
colpirà per il sapiente accostamento tra arredamento ultra-design ed
atmosfera accogliente. Le stanze sono provviste di climatizzatore
controllabile da telecomando a distanza. Nell'accogliente salone con il
caminetto, un computer è a vostra disposizione con Internet ad alta velocità
gratuito. Prima colazione a volontà inclusa, 24 ore su 24. Il ristorante
"Les deux Charentes" vi proporrà la sua cucina francese ricca di
specialità ed una incredibile carta dei vini. Accesso al Metrò di fronte
all' hotel e Stazione Centrale degli Autobus di Montreal a due passi. GIORNO
2 MONTRÉAL - Duchesnay Dopo la prima colazione prenderete l'autobus per Québec.
A Quebec vi attenderà la navetta per Duchesnay dove si svolgerà il vostro
soggiorno multi-attività. A circa venti minuti da Québec City, la Stazione
ecoturistica di Duchesnay è situata in un luogo di straordinaria bellezza
ed offre numerose attività, una buona ristorazione ed infrastrutture di
villeggiatura di grande qualità. Duchesnay è considerato il luogo per
eccellenza per provare l'esperienza della vacanza nordica. Potrete praticare
la sci da fondo, il pattinaggio su ghiaccio, le escursioni nella foresta con
le racchette da neve, la motoslitta, la slitta con i cani, la pesca
bianca... Sullo stesso sito si trova il famoso Hotel de Glace,struttura
unica in tutto il Nord America. GIORNI 3/4 Duchesnay Sci da fondo Il centro
di sci offre una rete di piste di 125 km per il passo classico e di 25km per
il passo pattinato. Le piste sono costantemente battute e prevedono 14
percorsi di qualità, di tutti i livelli e lungo i sentieri si possono fare
della soste in ben 5 rifugi in legno riscaldati per ristorarsi con una
bevanda calda. Pattinaggio Ogni anno Duchesnay prepara un pista per il
pattinaggio su ghiaccio nei pressi dell' l'Hôtel de Glace. Gli appassionati
di questo sport troveranno molto gradevole poterlo praticare in un ambiente
di tale bellezza. Glissade Per i giovani sono a disposizione due siti per
divertirsi scivolando sulle camere d'aria. Le camere d'aria sono disponibili
a noleggio. Racchette da neve Con le racchette da neve potrete avventurarvi
nella foresta nel cuore della calma e della bellezza della natura invernale,
fuori pista o sui 10 km di sentieri segnalati. Hôtel de Glace Visitando
questa incredibile cattedrale di ghiaccio vivrete un' esperienza turistica
indimenticabile. La struttura di questo hotel è interamente costruita con
il ghiaccio. I soffitti misurano 5 metri di altezza ed i muri sono
completamente rivestiti di sculture. I mobili, i lampadari... tutto è
scolpito nel ghiaccio. L'Hotel dispone di due gallerie d'arte, una maestosa
hall, un cinema ed un bar di ghiaccio. Visita guidata a pagament. Motoslitta
Il mezzo di trasporto per eccellenza nell' inverno del Quebec. Magnifiche
piste passano nei pressi di Duchesnay. Tutto l'equipaggiamento necessario è
disponibile sul posto ( motoslitte, tute termiche, stivali, etc ). Vi
saranno proposti diversi forfait a pagamento. Slitta trainata dai cani
Vivrete una emozionante avventura con questo mezzo di trasporto ancestrale.
Sono a vostra disposizione diversi originali forfait a pagamento. Slitta con
i cavalli Avrete la possibilità di scoprire i dintorni della stazione
ecoturistica con romantiche escursioni sulla slitta trainata dai cavalli.
Forfait a pagamento. Pesca bianca Sul Lago Saint-Joseph è possibile provare
l'esperienza della pesca bianca che consiste nel pescare attraverso buchi
praticati nella superficie gelata dei laghi. Sono disponibili dei forfait a
pagamento che includono questa attività. GIORNO 5 Duchesnay - Montreal Dopo
la prima colazione trasferimento a Motreal all' Auberge le Pomerol di cui già
conoscete tutti i comfort. Montréal è una città bellissima e piena di
attività. Uscire alla sera è molto piacevole e si trova ogni tipo di
locale. Potrete visitare la vecchia Montreal, il porto, i musei, il famoso
Biodome con le sue incredibili riproduzione degli ambienti naturali di tutto
il mondo, fare shopping nei 40 km di gallerie sotterranee e molto altro
ancora. GIORNO 6 Montréal - Volo per l'Italia Giornata libera a Montral per
fare gli ultimi acquisti e trasferimento all'aeroporto nel tardo pomeriggio.
Cena e notte in aereo. GIORNO 7 Arrivo in Italia Arrivo a Milano Malpensa in
mattinata. www.atikamek.it
TRIPUDIO DI FORMAGGI A FRANCIACORTA IN BIANCO DALL'11 AL
13 OTTOBRE A CASTEGNATO
Franciacorta in Bianco - dall'11 al 13 ottobre a Castegnato - continua a
crescere. Giunta alla sua settima edizione, questa esaltante rassegna che
riunisce in un piccolo comune del bresciano una delle più autorevoli,
preziose e rare collezioni casearie d'Italia (più di 400 formaggi), non si
accontenta più solo di collezionare quei formaggi di nicchia, quasi
sconosciuti al grande pubblico, che si nascondono negli innumerevoli
anfratti di cui sono ricchi monti e valli nella nostra penisola. Quest'anno
la mostra casearia si arricchisce di un suggestivo Tempietto dei Formaggi
(MUSEO DEL FORMAGGIO) dove accanto a formaggi gloriosi, oggi a rischio di
estinzione, faranno bella mostra anche alcuni formaggi storici ormai da
tempo scomparsi dalle nostre tavole, riproposti solo grazie
all'interessamento di emeriti studiosi che dopo aver consultato anziani
casari che ne conservavano un vago ricordo, si sono impegnati in ricerche
iconografiche approfondite. Le ricette perdute e ritrovate sono state
rielaborate in istituti agrari ed ecco che, come per miracolo, tornano a
solleticare il nostro palato quei gusti antichi che allietavano i pasti dei
nostri avi e che sono parte integrante del patrimonio storico e dell'identità
culturale di noi italiani. Un posto d'onore andrà al Graukäse, autentico
capolavoro di latte vaccino della Valle Aurina e della Val Pusteria, così
come ai bresciani Tombea, cui l'assessore Alle Attività Produttive di
Castegnato, Riccardo Lagorio ha da voce dopo centinaia d'anni d'oblio, al
Gorgonzola con la coda, allo Slattato di San Leo (Pesaro e Urbino) e a molti
altri formaggi resuscitati per l'occasione. Come in un antico mercato di
paese. La mostra dei formaggi si terrà come per il passato in un'ampia
struttura dove, come in un antico mercato di paese, bancarelle ricche di
sapori, proporranno formaggi tipici provenienti da tutta la penisola.
All'esterno della struttura capre e mucche, generose protagoniste che grazie
al sapore speciale del loro latte hanno dato vita a prodotti irripetibili,
accoglieranno i visitatori. Sarà il paradiso degli appassionati del
formaggio che non avranno bisogno di percorrere migliaia di chilometri su
strade spesso impervie per scoprire i gioielli caseari più rari d'Italia.
Dall'apertura della mostra, venerdì 11 alle ore 20,30 a domenica sarà
possibile degustarli ed acquistarli a Castegnato direttamente dai produttori
che forniranno agli appassionati dettagli sulle produzione e sulle realtà
casearie. Sarà possibile visitare anche le aziende agricole del luogo, dove
viene confezionato il primo prodotto ad avere ottenuto la Denominazione
Comunale di Origine nel nostro Paese, una farina da polenta con mais dagli
antichi sapori. A rendere più golosa ed interessante una visita a
Franciacorta in Bianco concorreranno anche numerose iniziative collaterali.
il trionfo dei formaggi e dei vini bresciani. Franciacorta, si sa, è
rinomata per i suoi vini e così lo sposalizio tra vino e formaggi diventa
da quest'anno una cerimonia festosa ed improrogabile. Il vino sarà dunque
protagonista insieme al formaggio di incontri e degustazioni. curate
dall'Ente Vini Bresciani. Il Tavolo degli Assaggi (o wine-cheese tasting)
sarà inaugurato con un brindisi di Franciacorta DOCG accompagnato da Grana
Padano e proseguirà con
degustazioni di vini prodotti in Provincia di Brescia e formaggi provenienti
da tutto il territorio nazionale. Momento clou di questo matrimonio sarà
quando, domenica 13 ottobre, ONAF (organizzazione nazionale Assaggiatori
formaggi) e ONAV (organizzazione nazionale Assaggiatori Vino) abbineranno i
nove formaggi finalisti delle passate edizioni del concorso nazionale di
degustazione formaggi con altrettanti vini del bresciano. Condurrà la
degustazione l'accademico della Cucina Italiana Vincenzo lo Scalzo. Il
formaggio si sposa con gli altri prodotti? E' la risposta che cercheranno di
dare studiosi di varie estrazioni: Corrado Barberis (il Grande Vecchio della
gastronomia tricolore), Massimo Montanari, Publio Viola e Giorgio Ottogalli
per citarne solo alcuni. Numerosi i convegni che da venerdì a domenica
riuniranno studiosi, esperti ed appassionati del settore mentre per
festeggiare degnamente sua maestà il formaggio parteciperanno a questo
tripudio caseario anche i più importanti e rinomati ristoranti di
Franciacorta. Prevista per sabato anche una simpatica
polentata gratuita per gli ospiti della manifestazione. Franciacorta
in Bianco: luoghi e sapori in terra bresciana Per chi è troppo goloso o
troppo curioso per resistere alla tentazione di assaporare con anticipo gli
innumerevoli formaggi della nostra penisola, ecco un'iniziativa studiata ad
hoc dal Comune di Castegnato e dalla Provincia di Brescia. Dal 4 al 13
ottobre con anticipo di una settimana rispetto all'inaugurazione di
Franciacorta in Bianco (11 al 13 ottobre) partirà Franciacorta in Bianco:
luoghi e sapori in terra bresciana che
grazie al coinvolgimento della Strada dei vini di Franciacorta si snoderà
in un percorso enogastronomico ideale tra i migliori vini ed i migliori
ristoranti di Franciacorta e zone limitrofe. Il top della ristorazione
bresciana parteciperà a questa kermesse gastronomica a base di formaggi.
La Trattoria Le Due Colombe di Rovato, il Ristorante
Carlo Magno di Collebeato, la Trattoria L'Artigliere di Gussago, il
Ristorante Miramonti L'Altro di Concesio, l'Osteria il Volto di Iseo,
guideranno gli ospiti alla scoperta dei formaggi selezionati dai loro menu
esaltandoli con l'abbinamento
ad alcune delle migliori etichette del territorio franciacortino: il Mosnel,
la Montina, Longhi de Carli, Majolini, Mirabella, Cornaleto, Ricci Cubastro
e Villa. Sarà un'occasione unica per visitare un territorio ormai da alcuni
anni alla ribalta nel settore turistico e un motivo in più per non
lasciarsi sfuggire una gustosa visita a Franciacorta in Bianco dall'11 al 13
ottobre.
Come si raggiunge Castegnato
autostrada A4 uscita Ospitaletto, poi seguire le indicazioni.
Gli orari della Mostra
Venerdì 11 ottobre: 20.30-24
Sabato 12 ottobre: 9.00-22.00
Domenica 13 ottobre: 9.00-20.00
Per informazioni:
Comune di Castegnato: tel. 030.2146837-832
durante la mostra 349.5608191
Il programma di Franciacorta in bianco con gli orari delle singole
iniziative è visibile da settembre sui portali www.asa-press.com
e www.infranciacorta.com
MILLE IDEE PER UN PONTE TRE GIORNI DI VACANZA DA
TRASCORRERE SCEGLIENDO TRA TANTE PROPOSTE IN OCCASIONE DEL PONTE DEL PRIMO
NOVEMBRE.
E' il primo weekend degno di questo nome. Tre giorni di vacanza tra ottobre
e novembre (il primo del mese cade appunto di venerdì). E allora ozio
assoluto o una limatina alla forma? Mare o montagna? Itinerari da shopping o
città d'arte? Basta accomodarsi e prenotare la scelta. E magari puntare su
due paradisi per chi vuole immaginare che sia ancora estate. Il primo è
Ravello, più che un luogo un mito nell'incanto della costiera amalfitana,
al quale potete aggiungere quello di Palazzo Sasso. Spettacolare location
inserita nella esclusivissima guida dei Preferred Hotels and Resorts, domina
assolutamente alla pari la meraviglia di questo mare. Fuori limousine ed
elicottero, piscine riscaldate e solarium con vasche per idromassaggio,
dentro è un sogno di suite con jacuzzi e prelibatezze per gli occhi ed il
palato. Da dedicarsi con tormento all'esplorazione di questi splendidi
dintorni. Tre pernottamenti inclusa prima colazione: 348 euro per persona.
In regalo il trasfert dall'aeroporto o dalla stazione ferroviaria di Napoli.
Per informazioni: PALAZZO SASSO, Via San Giovanni Del Toro, 28 84010 Ravello
(Salerno), Tel 089 818181 E-mail:
info@palazzosasso.com Sito
Web: www.palazzosasso.com
L'altro paradiso è un resort antico che riflette la luce blu del mare di
Puglia. E' la Masseria Torre Coccaro di Savelletri di Fasano (BR). Un eden
di verde e di mare dove anche la piscina regala il piacere della sabbia, le
suite si annidano nelle forme suggestive delle grotte di tufo, e il relax si
trasforma in bellezza con i trattamenti di uno straordinario centro
benessere. (Il pacchetto Halloween in Masseria, che va dal pomeriggio del 1°
novembre al pomeriggio del 3 novembre per 2 persone, comprende 2
pernottamenti in camera doppia con trattamento di pensione completa,
transfer A/R dall'aeroporto, 3 trattamenti benessere AVEDA - piscina e bagno
turco, per complessive Euro 1.550,00. Per informazioni e prenotazioni:
Masseria Torre Coccaro, Contrada Coccaro, 8 Savelletri di Fasano, Brindisi.
Tel. 080.4829310. www.masseriatorrecoccaro.com
E-mail: masseriatorrecoccaro@tin.it
Se non vi piace il mare, ecco a voi la montagna. In Valle Aurina, tra le
pieghe più romantiche dell'Alto Adige, ci sono due rari gioielli dell'
hotellerie altoatesina: l'Alpenschlössl e il Linderhof. Quattro stelle
deliziati non solo dei panorami grandiosi che li incorniciano, ma anche del
Centro Benessere "Beauty Vital Club" dove, tra i tanti, si possono
provare anche massaggi e trattamenti inediti, come il Bagno alle Mele. Ed è
proprio anche questa straordinaria e naturale risposta all'invecchiamento
cellulare, prevista nel pacchetto che va dall'1 al 3 novembre, il cui costo
è di 149 Euro, più 77 Euro per persona al giorno, per il trattamento in
mezza pensione. Per info: Alpenschlössl e Linderhof, Valle Aurina tel.
0474.651010, sito web: www.alpenschloessl.com
Sempre montagna, sempre remise-en-forme, ecco il Mirabell, straordinaria
residenza per il wellness incastonata tra le Dolomiti della Val Pusteria, a
Valdaora. Lo spettacolo della natura fuori e la sua forza salutare dentro,
per i trattamenti a suon di coccole non c'è che da scegliere. Idromassaggi,
saune, piscine, ma anche un centro estetico e un centro ayurvedico, per
ritrovare la bellezza con filosofia, e per scoprire tra relax e massaggi i
fantastici effetti sul corpo e sulla psiche di questa ancestrale disciplina.
Il week-end ayurveda costa 504 euro per persona in camera doppia. Per
informazioni: Mirabell, 39030 Valdaora, Val Pusteria (BZ), tel. 0474-496191.
Sito web: www.mirabell.it E mail: hotel@mirabell.it
Ai tradizionalisti consigliamo invece l'eterno piacere delle Terme. Tra le
fascinose magie liberty di Salsomaggiore, ad esempio, dove proprio in questo
week-end d'autunno si può approfittare di un'occasione di benessere e
bellezza. Bagni termali, massaggi, fanghi, doccia francese, trattamento
purificante e massaggio al viso, e in più ingressi alla Palestra e Piscina
termale a 155 euro. 88 euro per i due pernottamenti e la mezza pensione
negli "Alberghi del Benessere". (Per informazioni e prenotazioni:
numero verde 800-861385 oppure 800-977988 (chiamata gratuita).
E-mail info@termedisalsomaggiore.it
web www.termedisalsomaggiore.it
Non il potere dell'acqua ma quello del vino alle Terme della Salavarola, nel
quieto incanto dei colli modenesi. E' solo qui che con la complicità di
questa terra ricca può nascere lo straordinario massaggio con gli acini di
Lambrusco Grasparossa appena colti e olio di vinacciolo, oppure con mosto
fresco. Sostanze che levigano la pelle e le donano luminosità e turgore.
Mentre un idromassaggio agli estratti d'uva e oli biologici migliora anche
la circolazione. Se poi ci aggiungete tutti gli altri servizi termali dell'
attrezzatissimo Centro Balnea, più uno splendido soggiorno nell'Hotel Terme
e la possibilità di magnifiche escursioni nei dintorni, da Maranello (la
Ferrari!) alle 27 buche dei vicini campi da golf, il weekend è fatto. Il
pacchetto vinoterapia costa 444 Euro a persona. Per informazioni: Terme
Salvarola, località Salvarola Terme - 41049 Sassuolo (Modena). Info: tel.
0536 871788. E-mail info@hoteltermesalvarola.it
Sito web: www.termesalvarola.it
Di nuovo acqua, ma all'insegna delle ultime tendenze del fitness, per la
palestra sommersa che trovate allo SPA Deus di Christina Newburgh, l'
apprezzatissima beauty farm di Chianciano, tra le verdi colline senesi.
Oltre a svolgere allenamenti e training sportivi stando immersi nell'acqua,
in questa piscina si suda nell'acqua di mare, e in questo modo con un solo
trattamento si otterranno due effetti combinati: l'esercizio fisico e i
benefici della talassoterapia. Se però preferite stare all'asciutto, bagni
di fieno e trattamenti estetici naturali garantiscono risultati al top. Il
pacchetto per il ponte (compresi trattamenti e pensione completa) costa
636,00 euro. Per informazioni: Spa' Deus, tel. 0578.63232. www.spadeus.it E
mail info@spadeus.it
Preferite specchiarvi nel piacere non effimero di un'altra bellezza? Nell'
intramontabile emozione classica dell'arte? Non perdete allora la
straordinaria antologica ferrarese su Sargent, che potrete apprezzare per la
prima volta in Italia a Palazzo Diamanti. Interessante come la città che lo
ospita questo americano d'Ottocento celebre per i ritratti e le vedute (su
tutte quelle veneziane), merita davvero un weekend. Soprattutto se il
biglietto d'ingresso ve lo ritrovate (gratis) sul vassoio della perfetta
ospitalità dell'Albergo Annunziata. Centralissima location di charme
affacciata sul castello estense. Due notti in pernottamento e prima
colazione a buffet, oltre all'aperitivo di benvenuto, a un piccolo astuccio
con selezione di cioccolato "Amedei", un libro personalizzato
dell' hotel, noleggio biciclette e naturalmente il biglietto di ingresso
alla mostra, costano ? 160 per persona in camera doppia e ? 200 in camera
singola. Per informazioni: Hotel Annunziata, piazza Repubblica 5, 44100
Ferrara, tel. 0532.201111. Sito Internet: www.annunziata.it
E-mail: info@annunziata.it
Clima d'Ottocento ma splendore umbro se invece decidete di alloggiare a
Villa Milani. L'esclusiva dimora con vista su Spoleto, è il luogo perfetto
per regalarsi un fine settimana davvero speciale. Abbracciato dal verde,
arredato con classe, la sfiziosa eleganza di una suite che domina per intero
la torretta e che si apre all'intorno con vetrate a 360°, Villa Milani è
la sede perfetta per gli amanti del bello. Per chi insegue città e borghi
di questa straordinaria regione, o per chi ha la passione dell'antiquariato.
Infiniti e preziosi, infatti, gli indirizzi carichi di storia nei quali
ficcare utilmente il naso in questa città. Il weekend dedicato all'
antiquariato costa 107,00 euro per notte per persona inclusa la prima
colazione. Per informazioni: Villa Milani, Località Colle Attivoli 4, cap
06049, Spoleto (PG), tel. 0743-225056. E-mail info@villamilani.com
Sito web www.villamilani.com
E' dello stesso stile l'invito del conte Alessandro Marcucci Pinoli di
Valfesina, ambasciatore, poeta e mecenate, proprietario dei migliori
alberghi tra Pesaro e Urbino. Nella raffinatissima cornice del suo Hotel
Vittoria, a Pesaro appunto, è infatti proprio lui a organizzare un fine
settimana all'insegna del bel vivere e del bon ton e magari per ammirare la
splendida "Galleria di Nani". Due giorni per raggiungere
l'eleganza dell' anima e i dintorni: siamo o no nella città di Raffaello e
di Rossini? Due pernottamenti con mezza pensione, visite guidate. Il tutto a
204 euro per persona all'Hotel Vittoria di Pesaro. Per info: Hotel Vittoria,
P.le Libertà 2, 61100 Pesaro, tel. 0721.34343.
E-mail: info@viphotels.it .
Internet: www.viphotels.it
Ma se alle galanterie dell'anima volete aggiungere quelle del cuore, c'è
un' occasione davvero unica. Un tour romantico tra colli e castelli della
provincia di Parma. Come Pier Maria Rossi, magnifico Conte di San Secondo, e
la sua splendida amante Bianca Pellegrini, in due giorni si raggiungeranno
quattro castelli, per rivivere anche oggi il loro rinascimentale sogno d'
amore. Suggerito dall'Associazione Castelli del Ducato di Parma e Piacenza,
il percorso toccherà la Rocca di San Secondo, quella di Felino, ma anche il
Giardino di Villa Malenchini e quell'Abbazia di San Berbardo che ora è il
Relais Fontevivo, prescelto per il pernottamento. E poi naturalmente il
Castello di Roccabianca, e infine quello di Torrechiara. Dediche splendide e
intatte di quell'antico idillio. Il pacchetto costa euro 180,00 per persona
e comprende 2 pernottamenti con prima colazione, sistemazione in camera
matrimoniale, 1 cena in trattoria tipica, ingresso con visita guidata ai
castelli di S. Secondo, Roccabianca e Felino, visita ad una casa vinicola
con degustazione di vini locali. Per informazioni: Associazione Castelli del
Ducato di Parma e Piacenza, tel. 0521-829055. www.castellidelducato.it
e-mail info@castellidelducato.it
E se l'ennesima indecisione vi ha lasciato un languorino, la soluzione è la
"Dispensa di Fiè". Un'iniziativa, un successo, un invito, che si
ripete ormai da venticinque anni a Fiè allo Sciliar, delizioso
"gioiello" del più celebre altipiano delle Dolomiti. Si tratta di
un banchetto ritrovato, che dopo settimane si conclude proprio il 3
novembre, per celebrare l'autentica cucina sudtirolese. Un trionfo antico di
rarità e di sapori imbandito da 13 ristoratori 13, fedeli (con personalità)
ai ricettari della nonna. Prezzi per il weekend a partire da 180 euro per
persona (mezza pensione). Per informazioni: Consorzio Turistico Alpe di
Siusi - Altipiano dello Sciliar, tel. 0471-727904. E-mail info@sciliar.com
Sito web www.sciliar.com
Ma per i cacciatori di delizie c'è anche un'altra possibilità. E' l'oleoteca
che si trova a Villa Campestri, incantevole dimora storica trasformata in
albergo di campagna sulle colline di Firenze. L'Oleoteca, la prima al mondo
nel suo genere, si propone come luogo particolarissimo di cultura dell'olio,
per raccontare storia, tradizione, scienza, mito e gastronomia di questo
prezioso alimento da sempre amato dall'uomo. Perfetto anche per condire una
vacanza weekend. Il pacchetto per due pernottamenti in pensione completa e
serate col calore delle caldarroste costa tutto compreso 263.00 Euro a
persona bevande escluse, ed è valido per un minimo di 4 persone
Per informazioni: Albergo Villa Campestri, via di Campestri 19, cap
50049, Vicchio nel Mugello (FI), tel. 055-8490107.
www.villacampestri.it
DOPO PADOVA, UN NUOVO ALBERGO CAMPANILE CONTINUA
L'ESPANSIONE DEL GRUPPO ENVERGURE IN ITALIA L'HOTEL HA APERTO I BATTENTI
PROPRIO IN QUESTI GIORNI A
TORINO-MONCALIERI
Ha aperto il 20 settembre a Moncalieri - a soli 15 minuti dal centro di
Torino -, il nuovo albergo italiano all'insegna CAMPANILE.
Il noto marchio, sviluppatosi rapidamente in Francia, appartiene al
Gruppo francese ENVERGURE, 2° gruppo nel franchising alberghiero in Europa
dove conta oltre 900 alberghi e circa 52.000 camere in 9 Paesi. Ora, con
questa nuova apertura, sono 2 le strutture in Italia: oltre a Moncalieri,
l'Hotel Campanile Padova, inaugurato lo scorso aprile alla presenza del
Presidente del Gruppo Envergure, Frantz Taittinger. L'Hotel dispone di 100
camere, tutte con aria condizionata, dotate di ogni comfort, bar, ristorante
con 90 posti, 3 sale riunioni modulabili, con capienza massima fino a 200
persone in cocktail, parcheggio. Secondo lo stile Campanile riserverà
all'ospite attenzioni particolari, quali, ad esempio, il tradizionale
"vassoio di benvenuto" in camera, con tè, caffè e biscotti. Le
tariffe sono particolarmente interessanti: per il week-end, 65 Euro a notte
per la camera singola e 80 Euro a notte per la doppia; durante la settimana
75 Euro a notte per la singola e 90 Euro a notte per la doppia. Terzo letto
gratuito per i bambini con meno di 12 anni in camera con i genitori. Nel
prezzo della camera è compresa anche una ricca prima colazione, con buffet
a volontà, che rende l'Hotel molto competitivo nel mercato degli alberghi 3
stelle. Il programma di sviluppo del marchio Campanile in Italia è
particolarmente ambizioso e, oltre ai 2 alberghi già esistenti a Moncalieri
e a Padova, è prevista anche la costruzione di un'altra struttura a Rivoli,
sempre nell'area torinese. Hotel Campanile Moncalieri Via Guido Rossa, 11 -
10024 Moncalieri (TO) Per informazioni e prenotazioni: 02/26414777
LE STREGHE "BUONE" DELLO SCILIAR AMANO IL
POSTHOTEL LAMM
Le streghe qui entrano nell'anima con il respiro della sera e non fanno
paura. Anzi. Al Posthotel Lamm di Castelrotto (Bz), paese-gioiello dell'
altipiano dello Sciliar, Alto Adige, le streghe "buone" donano
prestigio e benessere, tanto che l'antica ex "Locanda al Lampl",
che fin dal 1635 è il vanto della centrale piazza Krausen, si ripresenterà
il 20 dicembre 2002, in forma ancora più smagliante. La famiglia Trocker,
proprietaria del dream hotel ama ricordare l'antica leggenda che aleggia
intorno all'accogliente Lampl Stube (tre piani ,ciascuno dei quali rievoca
un'epoca storica del Posthotel Lamm). Chiedete a Horst o a Sabine perché il
logo dell'hotel è un agnello (lamm in tedesco) ed entrerete direttamente
nel fantastico mondo di Josef Iglinger, medico e barbiere del paese, nonché
proprietario del Lamm, che un bel giorno del 1670 portò i suoi agnelli a
pascolare sull'altipiano, regno delle streghe". Che tanto perfide poi
non dovevano essere, se bastò un agnellino "pio" a conquistare il
loro cuore: da quella volta l'erba dei loro pascoli divenne una sorta di
toccasana per greggi e ospiti della locanda di Iglinger, e l'incantesimo
dura tutt'ora. Per stregare il Posthotel Lamm bastano tre filtri magici:
mistero, natura, arte dell'accoglienza. Al mistero si è accennato; il resto
ce lo racconteranno meglio i padroni di casa, magari dopo una delle loro
performance (i Trocker sono tutti bravi musicisti) o davanti a un piatto
della cucina antica amata dai von Krausen e dalla nobiltà di Castelrotto
(minestra alle erbe, semifreddo di sambuco su fragole marinate, lombo di
agnello in crosta di senape e erbe, filetto di trota salmonata affumicata
alle erbe su insalate con salsine di senape, sono solo alcuni esempi di
haute gourmandise). La natura è nel silenzioso canto dei monti, delle valli
e dei dolci prati d'altura e gli affanni del mondo sono così lontani. Dal
Monte Bullaccia fino ai vicoli allegri di Castelrotto, ogni cosa suggerisce
quiete e serenità. L'accoglienza è l'arte dei Trocker (che a Castelrotto
chiamano anche "gli osti del Lampl" o i "ragazzi del Lampl").
Il legno degli ambienti interni infonde calore e allegra intimità. "Tradition
de luxe" è uno dei motti cui si rifà la filosofia di famiglia. Il
resto è sogno: dalle camere "old fashion" con bagno, telefono
diretto, servizio internet e tv satellitare, al Museo dei costumi regionali
(alcuni del '700), voluto dall'oste senior Hubert, alla sala da pranzo, con
bar, dall'ineguagliabile atmosfera di charme, alla "Stube Kachler"
dove si servono piatti della cucina delle streghe. Le novità di dicembre
sono perle sul già lucente diadema del Posthotel Lamm: il "Giardino
alpino" e quello di tutte le erbe dello Sciliar, sul terrazzo del primo
piano. Quest'ultimo fornirà materia prima "stregata"
all'Accademia delle erbe e ai corsi di cucina. Le nuove suite misureranno
dai 30 agli 80 metri e i letti privi di qualunque parte metallica, avranno
cuscini d'erbe (santoreggia, calendula, camomilla, lavanda, melissa, menta,
issopo) e ci saranno nuove stuben nelle quali rilassarsi e leggere la storia
del Posthotel. Sotto l'egida delle streghe anche i lussuosi santuari del
wellness: bagni di fieno (un bagno "da indossare") dei pascoli
della leggenda; la piscina coperta, il solarium e la "grotta delle
streghe" vitality, immersa in un'atmosfera fiabesca; il centro di
cosmetica naturale e gli infusi alle erbe. E infine tanto sport nei dintorni
e tantissime occasioni di svago ispirate alla storia e alla tradizione di
questi luoghi benedetti.dalle streghe dello Sciliar. Per informazioni:
POSTHOTEL LAMM - tradition de luxe 39040 Castelrotto (BZ) - 3, piazza
Krausen tel.: 0471 706343 fax: 0471 707063 email: info@posthotellamm.it
Sito web: www.posthotellamm.it
I prezzi Sette giorni di mezza pensione
al Posthotel Lamm tradition de
luxe (fantastico buffet della prima colazione al banchetto fino alle ore
10.00, cena a scelta di menu a 5 portate, premiata cucina internazionale con
specialità gastronomiche locali, cena a lume di candela, Gala Dinner e
musica) escursioni guidate, ... Libero accesso al "Mondo delle streghe
dello Sciliar" con piscina coperta & idromassaggio, sauna
finlandese, bagno a vapore, docce rigeneranti, roccia termica, percoroso
circolare "Kneipp", centro
bellezza con trattamenti naturali alle erbe, massaggi estetici e classici,
linfodrenaggio, ecc. Libero accesso alle nostalgiche "Stuben" del
Lamm a tre piani Libero accesso al museo dei costumi tradizionali di
Castelrotto Libero accesso al terrazzo alpino e il giardino delle erbe
A partire da 539,00 per persona in camera matrimoniale "Tenero
nido del Lampl"). A partire da 1330,00 per persona in una delle Suite
deluxe. Per i 3 gg. a partire
da EURO 231,00 (per persona in camera matrimoniale "Tenero nido del
Lampl") - EURO 570,00 (per persona in una delle suite deluxe).
Pacchetti speciali wellness "AROMATICA"
Il programma Lampl per coccolarsi - per lei (3 giorni)
* Bagno alle erbe (a scelta) *
Massaggio all'olio aromatico * Piccolo trattamento del viso * Manicure con o
senza applicazione di smalto *
Peeling del corpo EURO 160,00 "JUVENA DELUXE" Depurazione del corpo, dello
spirito & dell'anima (7 giorni) *
Programma quotidiano "vitalità & relax"
* Peeling del corpo *
Bagno con sali marini *
Drenaggio linfatico (corpo intero) *
Massaggio con sale ed olio (massaggio parziale)
* Trattamento alle alghe *
Trattamento del viso *
Drenaggio linfatico - viso EURO 270,00
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