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SABATO
12
OTTOBRE 2002
pagina 3
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CASTELLI APERTI - 5A EDIZIONE DELLA MANIFESTAZIONE
"IN AUTUNNO FRUTTI, ACQUE E CASTELLI - UN MAGICO INTRECCIO TRA STORIA,
FANTASIA, CREATIVITÀ, ED AMBIENTE NATURALE" - CASTELLI DI STRASSOLDO
DI SOPRA E DI SOTTO (UDINE-FVG) - SABATO 19 OTTOBRE E DOMENICA 20 OTTOBRE
2002
Sabato 19 ottobre e domenica 20 ottobre 2002, dalle 10.00
al tramonto, i Castelli di Strassoldo (FVG, prov. di Udine, 3 km dal casello
autostradale di Palmanova), ospiteranno la 5a edizione l'inconsueta
manifestazione "In Autunno: Frutti, Acque e Castelli - Un magico
Intreccio tra Storia, Fantasia, Creatività ed Ambiente Naturale".
L'evento è organizzato dalle proprietarie dei castelli, sotto l'egida del
Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del FVG, con la
collaborazione della Pro Loco Amici di Strassoldo, il patrocinio del comune
di Cervignano del Friuli ed il prezioso contributo delle Assicurazioni
Generali SpA di Trieste, della Provincia
e della CCIAA di Udine. Si tratta di una delle poche occasioni in cui
è possibile visitare questi incantevoli manieri privati (e relativi
magnifici parchi), che non sono solitamente aperti al pubblico. Adiacenti e
coevi, racchiusi in un borgo medievale ed immersi in rigogliosi parchi
secolari di risorgiva, i castelli di Strassoldo di Sopra e di Sotto sono
abitati da più di mille anni dalla stessa famiglia che li fece edificare.
Tra i più antichi e ricchi di storia della Regione, essi si caratterizzano
come "castelli d'acqua" della
Zona delle Risorgive della Bassa Friulana e si trovano a due passi
dall'antica colonia romana di Aquileia e dalla Fortezza di Palmanova. Nelle
preziose sale verranno disposti in modo suggestivo artigiani, artisti,
antiquari, gioiellieri, decoratori e hobbisti, che svilupperanno il tema
dell'autunno e dei frutti, con un richiamo alle festività natalizie, mentre
nelle aree verdi del Castello di Sopra saranno presenti vivaisti
selezionati. Grazie alla particolare cura posta nella selezione degli
espositori e nella decorazione dei castelli, le manifestazioni di Strassoldo
sono ormai note come eventi particolarmente suggestivi, nei quali le magiche
atmosfere del luogo si fondono in modo armonioso con i manufatti esposti.
Volto alla valorizzazione del ricco patrimonio castrense regionale ed alla
ricerca di un turismo integrato che coinvolga non solo i castelli, ma anche
numerose realtà meritevoli di visita che si trovano nei loro pressi,
l'evento funge altresì da vetrina esclusiva per talenti vecchi e nuovi, al
fine di tramandare la conoscenza d'antiche arti e mestieri e a promuovere
nuove proposte creative.
- Visite al parco secolare del castello di Sotto, con accoglienza da parte
della co.ssa Ombretta Strassoldo (sabato ore 16.00 e domenica ore
11.00-12.00-15.00-16.00-17.00) (Prezzo = € 3,00);
- Villa Vitas: presentazione di prodotti agro alimentari tipici locali, con
possibilità di mangiare;
- Apertura continuata della chiesetta di S. Maria in Vineis, che vanta il
ciclo d'affreschi trecenteschi più importante della Bassa Friulana
(ingresso gratuito);
- Apertura del Museo della Civiltà Contadina di Aiello (3 km da Strassoldo
- orario 10.00-20.00, con possibilità di ristorazione) Sabato e domenica,
orario 10.00 - 20.00
- Visite al Castello di Flambruzzo e relativo parco all'inglese (comune
Rivignano, 20 km da Strassoldo), con
accoglienza da parte del duca Gian Luca Badoglio (domenica ore 15.00 e
17.00) - (Prezzo = € 5,00)
- domenica pomeriggio = musica antica negli interni dei castelli
- sabato 19.10.02 - ore 16.00 - conferenza dal titolo "Forma e colore
in autunno ed in inverno: il giardino che non si spegne mai, tenuta dal
dott. Daniele Altieri
+ altre iniziative in corso di definizione, come corsi (successivi) di
giardinaggio tenuti dal dott. D. Altieri, ecc.
Iiniziativa collaterale che si terra`la settimana dopo la manifestazione:
UBICAZIONE STRASSOLDO:
PER INFORMAZIONI:
CASTELLI DI STRASSOLDO DI SOPRA E DI SOTTO UN TUFFO NEL
MEDIOEVO TRA LEGGENDE, MAGIA E STORIA D'ALTRI TEMPI LEGGENDE, STORIA,
EVOLUZIONE ARCHITETTONICA,
A Strassoldo (comune di Cervignano del Friuli), paese a due passi dalla
Fortezza rinascimentale di Palmanova e dall'antica colonia romana di
Aquileia, esistono due castelli, adiacenti e coevi: il castello di Sopra ed
il castello di Sotto. Cuore di
un bel borgo di origine medievale, immersi in rigogliosi parchi secolari,
lambiti da corsi d'acqua di risorgiva, i Castelli di Strassoldo sono tra i
più importanti ed antichi del Friuli-Venezia Giulia e tra i pochissimi ad
essere tuttora abitati dalla stessa famiglia che lo fece edificare più di
mille anni fa (i conti di Strassoldo). In quest'atmosfera ricca di antiche
memorie aleggiano molte leggende. La prima vuole che il nome abbia tratto
origine dal mitico Rambaldo di Strassau, un comandante del generale romano
Flavio Ezio, che combatté contro Attila, mentre una più romantica, che
trae origine da un fatto vero accaduto nel IV sec., narra che la bellissima
Ginevra Strassoldo, rapita dal pretendente Federico di Cucagna, poco prima
delle sue nozze con Odorico di Villalta, si trasformò in pietra per tornare
in vita solo al bacio liberatorio del promesso sposo. Ritrovamenti
archeologici testimoniano come il territorio fosse popolato già dalla fine
del Paleolitico Superiore. Resti di costruzioni romane e qualche reperto
longobardo fanno pensare ad una continuità d'insediamenti. La prossimità
dell'importante strada romana Julia Augusta rende plausibile questa ipotesi.
Pare che già nel 565 esistesse in questo luogo un castello detto
"dalle due torri", che questo sia stato costruito con i ruderi di
Aquileia, distrutta dagli Unni. Feudatari liberi, gli Strassoldo traevano le
loro investiture direttamente dagli Imperatori, prima della nascita del
potere temporale dei Patriarchi d'Aquileia (1077). La genealogia dei
Signori, successivamente Baroni ed infine Conti (del Sacro Romano Impero)
Strassoldo è ricca di personaggi illustri. Recinto crociato col Barbarossa
cadde fra la cilicia e l'Armenia, Artuico, uno dei principali esponenti dei
Feudatari Liberi, fu Prefetto Generale del Friuli per Federico II di Svezia,
Federico ambasciatore di Massimiliano I in Turchia e Polonia, Panfilo Nunzio
Apostolico Arcivescovo di Ragusa, Governatore di Roma, Giovanni condottiero,
armò una galea con la quale partecipò alla battaglia di Lepanto, Rizzardo
eroico capitano arciducale di Gradisca durante la guerra conto i veneziani
(1615-1617), Raimondo Principe arcivescovo di Eichstatt in Baviera e molti
altri. Venendo alla storia più recente, é interessante ricordare che il
castello di Sopra fu meta prediletta di molti personaggi famosi dell'Impero
Austriaco, tra i quali il feldmaresciallo Radetzky che vi soggiornò spesso,
ospite del proprietario di allora, Michele Strassoldo, vicerè del
Lombardo-Veneto e poi della Stiria, in quanto aveva sposato la sorella di
quest'ultimo, Franziska Romana
Strassoldo, proprio nella chiesa del castello di Sopra, organizzando un
fastoso banchetto nuziale in quest'ultimo. Successivamente venne spesso in
vacanza in questo luogo il feldmaresciallo Kuhn von Kuhnenfeld, ministro di
guerra e consigliere dell'imperatore Francesco Giuseppe, in quanto la cui
figlia, Rosa, aveva sposato il figlio di Michele Strassoldo. Kuhn si
affezionò talmente tanto al posto che quando andò in pensione, decise di
acquistare una vecchia villa del paese, per trascorrervi gli ultimi anni
della sua vita. Attorno alle due torri dell'originario "castello dalle
due torri" (citato già nel 565), delle quali è ancora visibile una,
incorporata nel corpo principale del castello di Sopra, si svilupparono due
corpi fortificati adiacenti e cioè il Castello di Sopra e quello di Sotto,
che vennero man mano ampliati e fortificati, fino a quando il complesso
divenne un centro importante del potere feudale in Friuli. Da un testamento
del 1322 si ricava come il castello di Sopra fosse costituito da fossato,
mura, quattro torri, una porta e sei case d'abitazione. Un altro testamento
del 1360 descrive il castello di Sotto come protetto da due cerchie di mura
con una torre, una porta, dalla residenza signorile e undici case. Questo
così poderoso complesso sembra giustificato più che dalla posizione
strategica, dall'essere il centro principale del lignaggio che qui riuniva
le ricchezze provenienti dai tanti allodi e feudi sparsi in Friuli ed in
altre terre.
Servizi Offerti Dal Castello Di Strassoldo Di Sotto:
I proprietari del castello di Sotto (Marzio ed Ombretta di Strassoldo)
aprono la propria dimora per:
visite esclusive al castello ed il parco secolare, con accoglienza personale
da parte della co.ssa Ombretta di Strassoldo
il castello di Sotto dispone, inoltre, 2 sale che possono essere affittate
per presentazioni culturali e convegni (ma non per matrimoni o cene);
Servizi Offerti Da Entrambi I Castelli:
Entrambi i castelli aderiscono al programma di "Visite Esclusive",
avviato 13 anni fa' da Lella Williams di Strassoldo, responsabile del
Settore Valorizzazione e Turismo del Consorzio per la Salvaguardia dei
Castelli Storici del FVG e le proprietarie dei castelli di Sopra e di Sotto
(ed i proprietari di altri 20 palazzi e castelli regionali) accolgono gruppi
di almeno 20 persone, fungendo da ciceroni e conducendoli nella visita dei
parchi e degli interni. Assieme alle visite possono essere organizzati dei
piccoli rinfreschi (in entrambi i castelli) oppure dei pranzi (solo nel
castello di Sopra); entrambi i castelli aprono due volte l'anno anche ai
singoli visitatori in occasione di due suggestive manifestazioni tematiche
(organizzate da Lella Williams di Strassoldo ed Ombretta di Strassoldo, a
nome del Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del FVG), che
prevedono la presenza di vivaisti particolari, artisti, artigiani,
decoratori, antiquari (che sviluppano il tema di turno). Titolo delle
manifestazioni sono "In Primavera: Fiori, Acque e Castelli" che si
tiene un fine settimana aprile e "In Autunno: Frutti, Acque e
Castelli" che si tiene un fine settimana di ottobre entrambi i castelli
prestano spazi, sia interni che esterni, alla Pro Loco locale ed al Comune
per delle manifestazioni estive che si tengono l'ultimo fine settimana di
agosto e la prima di settembre, tra le quali la Mostra Mercato
dell'antiquariato (ultima domenica di agosto) ed il Palio delle catapulte
(prima domenica di settembre).
"MUSICA DEL NOSTRO TEMPO" TRE CONCERTI AL
MART DI ROVERETO
Tre concerti riuniti sotto un unico denominatore - "La musica del
nostro tempo" - terranno a battesimo nel corso dell'estate il Mart,
Polo museale di Rovereto la nuova splendida struttura, realizzata su
progetto dell'architetto Mario Botta e destinata a ospitare il Museo di arte
moderna e contemporanea. Tre concerti previsti nell'ambito della rassegna
"Le notti dei musei" organizzata dall'Apt del Trentino per
valorizzare il patrimonio culturale di questa terra.
Primo appuntamento il 13 luglio con un duo d'eccezione formato da
Michael Nyman, pianista e compositore - sue le colonne sonore di numerosi
film di Peter Greenaway - e dal violinista rumeno Alexander Balanescu, già
componente del Quartetto Arditti e poi fondatore di una propria formazione
cameristica. Presenteranno composizioni di George Enescu, Bela Bartok e
brani di loro produzione, fra cui Three Studies for Miriam, performance per
solo violino, e Time Will Pronounce. Il
20 luglio sarà di scena il Kronos Quartet, uno tra i più noti quartetti
d'archi contemporanei, il cui repertorio spazia dalla musica antica
di Hildegard von Bingen al tango nuevo di Astor Piazzolla, dal jazz
di Thelonious Monk al minimalismo di Philip Glass, Steve Reich e Terry Riley,
fino al rock psichedelico di Jimi Hendrix.
L'ultimo appuntamento della rassegna "La musica del nostro
tempo" è in calendario il 10 agosto e sarà dedicato a una delle più
intense voci femminili italiane: quella di Alice. La cantante, la cui
carriera è costellata di successi ma anche di progetti ispirati dalla
voglia di confrontarsi con materiali inusuali per una cantante
"leggera", presenterà la
sua ultima produzione: Le parole del giorno prima, un recital in cui è
evidenziato il rapporto musica - poesia.
"EASYTRAVEL CLUB" - IL CLUB ESCLUSIVO DI CHI
VIAGGIA STARHOTELS
Partire e basta, senza stress, certezza del comfort, facilità degli
spostamenti, nessuno dei disagi che spesso accompagnano i viaggi, nonostante
le migliori intenzioni. Chi non
può rinunciare a questo stile di vita può entrare a far parte di "Easytravel
Club" di Stahotels. Per i
soci dell'Easytravel Club all'esperienza di ogni viaggio si aggiunge la
certezza di un riferimento sicuro, anche nelle situazioni impreviste,
urgenti o inattese. Un servizio
concreto ed efficace, grazie alla nuova strategia Starhotels che offre ai
titolari della carta fedeltà Easytravel Club una serie di benefits che
mettono "al riparo" da qualsiasi problema possa sorgere, in
qualunque periodo dell'anno. Così al comfort degli alberghi si aggiunge la
più accurata organizzazione che accompagna l'ospite dall'inizio del viaggio
fino al termine del soggiorno. Ai
membri dell'Easytravel Club sono riservati una serie di vantaggi. I soci
hanno infatti diritto a: sconto del 10% sulla tariffa dell'appartamento -
accredito del 10% sul conto personale sul totale speso in appartamento -
sconto del 10% presso i Ristoranti, bar e minibar - possibilità di
accumulare Euro su un proprio conto, convertibili in miglia Alitalia (cinque
miglia ogni Euro) - night comfort kit, composto da un camicione unisex e dal
necessario per trascorrere una notte non prevista fuori casa - camera
garantita senza prenotazione per arrivi entro le 18 - priorità nelle liste
d'attesa - terzo letto gratuito per 1 figlio senza limite d'età, prima
colazione inclusa - servizio concierge 'a domicilio' una specie di problem
solving personale al quale comunicare necessità e richieste di informazioni
prima della partenza (dalle condizioni atmosferiche alla prenotazione di
spettacoli) - 'day use' : per chi, invece, desidera usare la camera solo nel
corso della giornata (partenza entro le ore 16) è previsto lo sconto del
50% sulla tariffa. La carta, con validità biennale, è acquistabile a
150,00 Euro. www.starhotels.com
MOZAMBICO E TRENTINO: STORIA DI UN'AMICIZIA ANTICA E
PROFONDA
Il Trentino dedica l'intero mese di ottobre al Mozambico, al quale è legato
da vincoli antichi e profondi, vincoli stretti da missionari e volontari che
nel lontano Paese dell'Africa australe hanno a lungo operato. Non è quindi
un caso che l'Associazione "Sottosopra" in collaborazione con
altre realtà del volontariato locale raccolte nella "Tavola del
Mozambico" e con gli studenti mozambicani dell'università di Trento,
abbiano inteso organizzare in tutta la provincia una serie di manifestazioni
che ci consentiranno di approfondire la conoscenza della storia, delle
tradizioni, della produzione artistica di questo paese da secoli crocevia di
popoli e di culture. Tra le altre iniziative da segnalare le celebrazioni
ufficiali alla presenza dell'ambasciatore del Mozambico in Italia, Francisco
Cigarro, dell'ex sottosegretario
agli Esteri, il trentino Mario Raffaelli, di un rappresentante della Comunità
di Sant' Egidio e dell' attuale sottosegretario agli Esteri, Alfredo Mantica.
In quest'occasione sarà presente anche la scultrice mozambicana di etnia
makonde, Reinata Sadimba, ex-combattente per la liberazione del paese dalla
colonizzazione portoghese. Il 24 e il 25 ottobre, a Trento e a Riva del
Garda, avremo due seminari sulla letteratura e la poetica mozambicana dal
titolo "Invisibili fili..." e due serate di letture di testi di
autori africani intitolate "Voci all'imbrunire". Il 31 ottobre, a Gardolo, in quella che nacque come
"Casa del Mozambico" e che oggi ospita studenti provenienti da
tutto il mondo, gran finale con cena mozambicana e danze.Informazioni:
Associazione Sottosopra - tel 0461.232401 - fax 0461.270899
- e-mail:
sottosopra@unimondo.org
A TRENTO IL FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CINEMA E
RELIGIONE
Il cinema non è solo divertimento e svago: può anche essere uno strumento
potente e moderno per far conoscere le religioni e favorire il dialogo tra
le diverse fedi. La conferma arriva da "Religion today" il
Festival internazionale di cinema e religione giunto alla quinta edizione e
in programma a Trento dal 23 al 27 ottobre. La manifestazione è nata dalla
sinergia tra l'associazione Bianco-Nero, la Provincia Autonoma di Trento,
l'Istituto di Scienze Religiose e la Cineteca di Gerusalemme, e con la
collaborazione del Cinit-Cineforum italiano, del Centro Culturale Santa
Chiara, della Chiesa Luterana Danese, dell'Istituto Lama Tzong Chapa di
Pomaia, del Concilio Interreligioso di Israele, dell'Ufficio ecumenico per
il Dialogo Interreligioso, del Tavolo locale delle appartenenze religiose.
Nelle quattro giornate di proiezione saranno presentate - ore 15 e ore 20.30
al Centro Santa Chiara - 37 pellicole provenienti da Italia, Israele,
Russia, Usa, Danimarca, Germania, Austria, Jugoslavia,
Svizzera, Bosnia, Bielorussia, Guinea, Polonia, Bulgaria, Cina,
Francia e Iran. La premiazione delle opere vincitrici si terrà sabato 26
alle 20,30 al teatro sperimentale. A dicembre i migliori film verranno
presentati a Gerusalemme. Oltre alle proiezioni il festival propone una
mostra sulle Crocifissioni del pittore Sartori, (spazio archeologico del
"Sass" di piazza Battisti) e una serie di incontri. Giovedì 24
seminario sul tema "Il rapporto fra ebrei e cristiani: storia di
incomprensioni e dialogo" con Ron Kronish, rabbino capo dell'Interreligious
Council of Israel, Piero Stefani dell'Università di Venezia e l'arcivescovo
di Trento mons. Luigi Bressan. Venerdì 25, seminario sulla trilogia di
Kieslowski " Religione e libertà", guidato da Pierre Sorlin,
dell'Università di Parigi III e da Raffaele De Berti, dell'Università di Milano. Sabato 26,
tavola rotonda su "Come comunicare la religione oggi: incontro tra
produttori e distributori", a cura di don Massimo Manservigi,
giornalista e regista, e di Pierre Sorlin. Attesa anche la presentazione
della copia restaurata di "Fabiola" film girato nel 1948 da
Alessandro Blasetti. Corona la manifestazione (TN). Una preghiera
interreligiosa domenica 27 ottobre
alla Campana dei Caduti di Rovereto concluderà questa quinta edizione di
Religion Today. Informazioni: Religion Today - Trento Jerusalem - tel e fax
0461.981853 - Internet: www.religionfilm.com
- e-mail: info@religionfilm.com
TUTTI IN BICICLETTA PER SALUTARE ARIAMBIENTE
Carrara - Con una pedalata ecologica sul lungomare, la premiazione delle
Città amiche della bicicletta e una nuova serie di convegni si chiude
domani la seconda edizione di Ariambiente, il Salone dedicato alla qualità
dell'aria organizzato da Carrarafiere. Il cicloraduno si snoda lungo la
costa: partenza da Marina di Massa (Piazza Betti), arrivo a Marina di
Carrara (via Maestri del Marmo, davanti al complesso fieristico). La prima
edizione del Premio Città Amiche della Bicicletta, ideato dalle
associazioni ambientaliste in collaborazione con Carrarafiere,
l'Associazione dei costruttori di biciclette e il quotidiano economico
Italia Oggi, è stata assegnata a Brescia, Correggio e al Parco del Gigante.
In occasione della premiazione sono esposti i 41 progetti pervenuti alla
giuria. La bicicletta è peraltro al centro di uno dei due convegni della
giornata. Il titolo: Mobility Manager e la bicicletta. L'organizzazione è
di Euromobility. L'altro convegno ha come tema Clima e ambiente globale dopo
Johannesburg ed è organizzato dall' L'ISSI (Istituto
Sviluppo Sostenibile-Italia), con il patrocinio del Ministero
dell'Ambiente e della Regione Toscana. Tra i protagonisti l'assessore
toscano all'Ambiente Tommaso Franci e i rappresentanti di varie associazioni
ecologiste.
FRUTTA ANTICA E CUCINA CREATIVA A RONZONE IN VALLE DI
NON
Da quattro anni Ronzone, in Valle di Non, ospita la Mostra mercato della
frutta antica - "Profumi e sapori perduti" - manifestazione
promossa dall'Associazione "Spadona" per riscoprire e valorizzare
prodotti troppo in fretta dimenticati. A cominciare dal sapore e dal profumo
della squisita pera "Spadona": Per due giorni - il 19 e il 20
ottobre - i cortili e le vie del bellissimo centro di Ronzone si
trasformeranno in stand di frutta fresca e di degustazione ricchi di offerte
e di sorprese. Aceti balsamici di mela e di pera Spadona, Calvados con
quattro anni di invecchiamento e un nuovo distillato dal nome che rievoca
antichi sapori: Cotognac. Da non perdere poi lo stand delle dolcezze dove,
accanto a cioccolate e altre squisitezze, si può gustare una vera specialità:
il "Dolce di Ronzone". È a base di mela "Belfiore di Ronzone"
la migliore del mondo come la definiscono all'Associazione Spadona. E
infatti l'hanno brevettata. La mostra di Ronzone offre anche la possibilità
di acquistare piante da frutto, ottenute da "genitori" antichi e
nobili.Informazioni: Associazione Spadona - tel e fax 0463.830028 -
Internet: www.spadona.it
GLI ITINERARI DEL GOTICO IN TRENTINO: LA VALLE DI NON
Il nostro viaggio alla ricerca delle testimonianze dell'arte gotica in
Trentino ci porta questa settimana in valle di Non e precisamente a Cles,
Dardine, Fondo e Taio
Cles, chiesa di San Vigilio
Pregevoli e assai raffinati gli affreschi, risalenti alla fine del Trecento,
che ornano l'interno di questa antica chiesetta. Particolarmente
significativi il Cristo benedicente fra i simboli degli Evangelisti,
l'Annunciazione, la fascia affrescata sulla parete di sinistra, con il
Crocefisso e numerosi santi, nonché le graziose decorazioni a motivi
geometrici e vegetali. Meno raffinata l'Ultima Cena dipinta sulla parete
d'ingresso, databile poco dopo la metà del secolo XIV. La chiesetta è
aperta tutti i giorni dalle 9 alle 18. Per eventuali visite guidate,
contattare la Pro Loco di Cles, dal lunedì al sabato - Orario 9-12 e 16-19
- tel 0463.421376.
Dardine, chiesa di San Marcello
Situata non lontano da Castel Thun, la piccola chiesa conserva pregevoli
affreschi di età medievale raffiguranti la Morte e la Resurrezione di
Cristo, un Giudizio Universale, il Crocifisso e altri santi, nonché la
serie dei Profeti sull'arco santo. Degna di nota anche la pala dell'altare
maggiore, preziosa opera gotica del 1492, firmata da Girolamo da Bamberga.
Fondo, chiesa di Santa Lucia
La chiesa, che sorge su un colle isolato, presenta all'esterno due affreschi
del tardo Trecento di discreta fattura (San Cristoforo e un Crocefisso fra
Maria e Giovanni). Assai più interessante è l'interno, ornato da otto
grandi riquadri ad affresco in cui si narrano episodi della vita leggendaria
di Santa Lucia: condotta davanti al tiranno Pascasio, torturata, mortalmente
ferita e sepolta; nell'ultimo riquadro è raffigurata l'uccisione di
Pascasio. Il ciclo è opera di un ignoto pittore veneto profondamente
influenzato dall'arte di Giotto.
Taio, Castel Bragher
Antica dimora della famiglia Thun - una delle più potenti dinastie feudali
trentine - il castello offre un ciclo di affreschi raffiguranti la Passione
e la Resurrezione di Cristo realizzati nel 1461 all'interno della cappella
da Leonardo da Bressanone su incarico di Sigismondo Thun. Il castello,
privato, non è visitabile.
DI RITORNO DALLE STELLE, FACCIAMOCI UN BUON SONNO
Si intitola "Tutti a nanna" ed è la nuova mostra che il Museo
tridentino di Scienze naturali si appresta a offrire al pubblico, sempre
interessato, dei suoi tantissimi visitatori. La mostra aprirà il 23
novembre (sarà visitabile fino al 23 marzo) e ci racconterà tutto, ma
proprio tutto, di quella necessità dalla quale tutti gli esseri viventi,
piante, animali e l'uomo, non possono fare a meno: il sonno. Per vivere bene
bisogna dormire bene.
A BORGO VALSUGANA LA MOSTRA SULLA GRANDE GUERRA
Per non dimenticare e per raccontare ai giovani l'immane tragedia della
guerra. A Borgo Valsugana, nei locali ristrutturati dell'ex Mulino Spagolla,
domenica 6 ottobre è stata inaugurata la mostra permanente sulla Grande
Guerra in Valsugana e nel Lagorai, organizzata in collaborazione tra Comune,
Associazione storica e Provincia autonoma di Trento. Tra altopiano dei Sette
Comuni, Valsugana e catena del Lagorai-Cima d'Asta si svolsero alcune delle
battaglie più importanti e sanguinose della guerra italo-austriaca sul
fronte montano, battaglie che hanno lasciato tracce indelebili sul terreno e
segnato irreparabilmente intere comunità. Tracce e testimonianze che
rischiavano di scomparire non fosse stato per il prezioso lavoro svolto
dall'Associazione Storico Culturale della Valsugana Orientale e del Tesino
che dal 1998 si dedica alla
raccolta, catalogazione e valorizzazione di materiale, documenti e
fotografie riguardanti il primo conflitto mondiale in Valsugana. Tutti
questi reperti hanno trovato ora collocazione nel Mulino Spagolla dove la
"guerra di Valsugana" viene analizzata con l'ausilio di numerose
immagini fotografiche che legano la guerra al territorio, di scenografie
sorprendenti per fedeltà ricostruttiva e documentazione, nonché di
un'esposizione di reperti, armi, uniformi ed equipaggiamenti - sia di parte
italiana sia di parte austriaca - davvero
rari e difficilmente visionabili anche in esposizioni museali di
maggiore fama. L'evolversi delle operazioni militari, descritto anno per
anno in apposite cartelle, è illustrato con le immagini dei campi di
battaglia in quota e delle distruzioni subite dai paesi della valle.
Informazioni: Biblioteca pubblica comunale - via XXIV Maggio, 7 - Borgo
Valsugana (TN) - tel 0461.754052 - fax 0461.759252 - E-mail: borgo.valsugana@biblio.infotn.it
A BRENTONICO LA FESTA DELLA CASTAGNA
L'Associazione tutela dei Marroni di Castione di Brentonico organizza anche
quest'anno - nei giorni di sabato 19 e domenica 20 ottobre - la "Festa
della castagna" giunta all'ottava edizione. Due giorni all'insegna dei
prelibatissimi marroni dell'altipiano di Brentonico con degustazioni,
escursioni, visite guidate ai castagneti e il convegno sul tema "Il
castagno, re della montagna" in programma sabato con inizio alle ore 9
e organizzato dall'Associazione Tutela Marroni di Castione in collaborazione
con il Comune di Brentonico e l'Associazione Nazionale delle Città
del Castagno. Domenica si svolgerà la tradizionale marcia non
competitiva "Na caminaa en tra i castagneti" dopodiché tutti a
tavola per gustare i piatti a base di castagne negli otto ristoranti
dell'Altopiano di Brentonico che hanno aderito all'iniziativa "A tavola
in autunno
naturalmente mangiando".
Informazioni: Ufficio
Turistico di
Brentonico - tel 0464.395149 Internet:
www.marronicastione.it
LA CUCINA DELLA VALLE DEL CHIESE ALLA CONQUISTA DI
BOLOGNA
L'obiettivo è conquistare Bologna, paradiso dei buongustai, e gli
ambasciatori del mangiar bene trentino - Sezione Valle del Chiese - hanno
deciso di fare le cose davvero in grande. Per quattro serate, dal 21 al 24
ottobre, i tortellini dovranno lasciare il posto a Sua Maestà la polenta
che, gialla e fumante, prenderà possesso dei tavoli di quattro ristoranti
bolognesi di grande prestigio: il Ristorante San Luigi (il 21 ottobre), la
Cantina Bentivoglio (il 22), La Bottega di Franco (il 23) e la Trattoria da
Baroni (il 24). Locali in grado
di offrire ristorazione di qualità e calda ospitalità. Quella che cercano
e offrono gli organizzatori della manifestazione, i due Consorzi turistici
di Lardaro e di Lodrone e la Scuola Alberghiera di Tione, coordinati in loco
dal Club dei Sapori di Bologna. La polenta sarà la regina delle serate,
affiancata da prelibate ancelle quali rane, lumache, cacciagione, salmerini
affumicati, salamelle, funghi, spressa, dalle verdure della valle (le rape
di Bondo, i crauti di Roncone...) e, per concludere, dai dolci tipici a base
di miele. Il tutto accompagnato da vini trentini doc. In ciascun ristorante
sarà allestito un angolo dal quale una hostess in costume tipico offrirà
indicazioni e materiale promozionale sul turismo in Valle del Chiese e, a
fine serata, consegnerà agli ospiti un omaggio in ....giallo, una
confezione di farina di Storo. Informazioni:
Consorzio Pro Loco Valle del Chiese - tel 0465. 685033 - Internet: www.valledelchiese.tn.it
L'ALTA MONTAGNA FA BENE AL BUON VINO
Dicono che l'alta montagna fa bene al vino e per verificare questa testi i
sommelier delle valli di Fiemme e Fassa e l'Associazione vignaioli del
Trentino hanno organizzato per sabato 19 ottobre ai 2.950 metri del Rifugio
Maria, sul Sass Pordoi, l'edizione 2002 del Simposio Top Wine. All'invito
hanno aderito più di venti vignaioli - tre cantine rappresentano il Friuli
Venezia Giulia - e tutti offriranno una degustazione dei propri vini
accompagnata da speck, formaggio e pane. Sulle terrazze del rifugio e
all'interno della struttura d'arrivo della funivia saranno predisposte delle
zone riscaldate per pranzare con le prelibatezze della cucina locale godendo
al tempo stesso del panorama che solo dal Sass Pordoi si può ammirare.
Ricordiamo infine che raggiungere la "Terrazza delle Dolomiti" è
facilissimo con la funivia che dal Passo Pordoi balza al Sass Pordoi in
pochi minuti. Il costo del biglietto di andata e ritorno, comprensivo di
degustazione, è stato fissato per l'occasione in 15,00 Euro.Informazioni:
Società Incremento Turistico Canazei - tel 0462.601285 Rifugio Maria - tel
0462.601178 Apt Valle di Fassa - tel 0462.601113
II CONFERENZA NAZIONALE DELLE AREE PROTETTE
Dall'11 al 13 ottobre al Lingotto Fiere, Torino L'Italia dei parchi si
incontra: a cinque anni di distanza dal primo appuntamento nazionale che ha
visto radunate tutte le aree naturali protette della nostra penisola, il
Ministero dell'Ambiente, la Regione Piemonte e la Federazione Nazionale dei
Parchi e delle Riserve naturali organizzano a Torino dall'11 al 13 ottobre
2002 una seconda occasione di discussione e confronto sullo stato del
"sistema parchi" italiano. La Conferenza sarà, inoltre, occasione
preziosa per far conoscere il ricco patrimonio di natura, cultura,
tradizioni ed arte, conservato e gestito nelle Aree protette della nostra
penisola, nonché il rinnovato spirito progettuale ed il bagaglio di
esperienza, professionalità e capacità propositiva maturati in questo
ambito. A tale scopo, nell'ambito della Conferenza, sarà allestita
presso il padiglione 5 del Lingotto di Torino una esposizione istituzionale
aperta al pubblico. http://www.regione.piemonte.it/parchi/conferenza2002
PARCHI DEL 2000
In contemporanea, sempre dall'11 al 13 ottobre al Lingotto Fiere, Torino
Parchi del 2000, vera Mostra Mercato delle Aree Protette in contemporanea
con il 39° Salone Europeo della Montagna, rappresenterà il primo
appuntamento di livello europeo in cui il grande pubblico potrà ammirare
gli straordinari scenari dei parchi e delle aree protette. Nell'anno
designato come "Anno internazionale delle Montagne" al Lingotto
Fiere si avrà l'opportunità di visitare un Salone che spazierà dalle
attrezzature, all'abbigliamento, dal turismo all'editoria, dagli impianti
sportivi interattivi ai parchi ed alle aree protette.
Parchi del 2000 è un evento espositivo che offrirà al pubblico
l'opportunità di vedere, per la prima volta, tutte le meravigliose offerte
custodite all'interno dei territori che rappresentano il cuore intatto e
incontaminato della nostra Penisola e dell'Europa. Verranno presentate al
pubblico le caratteristiche paesaggistiche del territorio, la flora e la
fauna tipiche, gli aspetti storici e culturali, le tradizioni, le offerte di
turismo ecologico, le grandi tipicità enogastronomiche. Gli espositori di Parchi del 2000 saranno i singoli Parchi,
gli Enti (Regioni, Province, Comuni), le Associazioni ambientaliste, le
Cooperative e le Aziende private. http://www.lingottofiere.it/parchidel200
PARCO TREKKING 2002
Il 13, 20, 27 ottobre al Parco Nazionale dell'Etna (Sicilia) Continua
"Parco Trekking 2002", l'annuale programma autunnale di visite
guidate nel Parco dell'Etna. Il notevole successo degli anni passati e le
numerose adesioni di escursionisti provenienti da ogni parte d'Italia, hanno
spinto l'ente Parco a stilare un programma ricco di iniziative che si
ripete, di domenica in domenica, fino al 17 novembre. Gli itinerari, tutti
di media difficoltà (6 le ore di cammino), toccano le seguenti tappe:
Eruzione 2001 - Rifugio Sapienza il 13 ottobre; Piano dei Grilli - Monte De
Fiore il 20 ottobre; Monte Fontane - Ilice di Carrino il 27 ottobre. http://www.parks.it/parco.etna
UN PARCO D'ACQUA E DI COLORI
Il 13 e 27 ottobre al Parco Naturale della Valle del Lambro (Lombardia) Il
Parco di Monza: un patrimonio a disposizione di tutti i cittadini che può
essere usufruito in mille modi. Le Guardie Ecologiche Volontarie si
propongono come accompagnatori per interessanti itinerari a piedi e in
bicicletta, alla scoperta delle ricchezze naturali e culturali del Parco di
Monza. Il ritrovo è fissato alla Porta di Monza (Mi) ciclomuniti alle ore
10. E' possibile noleggiare biciclette in loco. Due le passeggiate nel Parco di Monza previste per il mese di
ottobre: il 13 si va alla scoperta di rogge e mulini del Parco, mentre il 27
si ricercano i colori dell'autunno. http://www.parks.it/parco.valle.lambro
MAGICI PERSONAGGI RACCONTANO
Il 13 ottobre nella Riserva Naturale Orientata delle Baragge (Piemonte)
Spettacolo teatrale itinerante. Una passeggiata nella spettacolare brughiera
della Baraggia del Piano Rosa o di Candelo in compagnia di insoliti
personaggi. L'iniziativa, rivolta a bambini e famiglie, è organizzata
dall'Ente di Gestione Aree Protette Baragge Bessa Brich & A.R.S.
Teatrando di Biella. Punto di ritrovo è nella Baraggia del Piano Rosa
presso il lago del Poianino a Romagnano Sesia (NO). Per saperne di più:
Tel. 015/677276-2587028 Fax 2587904 http://www.parks.it/riserva.baragge
DALL'UNGHERIA: RESPIRARE L'ATMOSFERA DELLA PUSZTA
VICINO A BUDAPEST EVENTI DI
NATALE/CAPODANNO LE REGIONI DELL'UNGHERIA: I DINTORNI DI BUDAPEST INAUGURATI
DUE NUOVI COLLEGAMENTI AEREI PER BUDAPEST DELLA MALÉV EXPRESS.
L'inaugurazione ufficiale è avvenuta il 17 settembre 2002, all'aeroporto
"Marco Polo" di Venezia e all'aeroporto "Marconi" di
Bologna. Il volo Venezia-Budapest sarà giornaliero, mentre il
Bologna-Budapest si effettuerà 6 volte alla settimana, tutti i giorni
escluso il sabato; tariffe promozionali. I voli saranno operati con
aeromobili CRJ 200 ER da 50 posti. Si tratta di un'importante novità, che
avvicina ancor di più la Malév alla realizzazione del suo obiettivo:
diventare la compagnia aerea leader dell'Europa Centro-Orientale. Nuovi
collegamenti con altri Paesi dell'Est europeo sono inoltre in programma nei
prossimi mesi. Per informazioni: Malév-Milano tel. 02.862362, Malév-Roma
tel. 06.485871, sito Internet www.malev.hu
Via Andrássy e Zona Vinicola di Tokaj entrano nel Patrimonio Mondiale
UNESCO
Il Consiglio del Patrimonio Mondiale dell'Umanità dell'UNESCO, durante la
sua seduta a Budapest nello scorso giugno, ha promosso ben due nuove
candidature ungheresi: la Via Andrássy di Budapest e la Zona Vinicola di
Tokaj. L'Ungheria annoverava già nel prestigioso elenco ben sei suoi tesori
culturali e naturali: il Lungo Danubio e il Castello di Buda (1987); il
villaggio di Hollóko (1987); le grotte di Aggtelek (1995); l'abbazia
benedettina di Pannonhalma (1996); il Parco Nazionale dell'Hortobágy (1999)
e il cimitero paleocristiano di Pécs (2000).
BUDAPEST: LA VIA ANDRÁSSY
La Via Andrássy, che parte dalla centralissima piazza Deák e arriva fino
alla Piazza degli Eroi, è frutto di un piano urbanistico dell'Ottocento. Il
tratto della via più vicino al centro è caratterizzato da eclettici
palazzi in stile neorinascimentale a 3-4 piani. Il tratto centrale è invece
più largo, con due corsie di servizio laterali, originariamente ricoperte
di sampietrini in legno per il transito dei nobili. Sul terzo tratto, poi,
vi sono palazzi con piccoli giardini o grandi ville in mezzo a parchi. Tra
gli edifici più imponenti della via sono da ricordare il Teatro dell'Opera,
il Palazzo Drechsler e l'Accademia di Musica. Sotto Via Andrássy corre la
Metropolitana 1, prima metropolitana del continente inaugurata nel 1896 e
oggi riportata ai colori del suo arredo originario grazie a recenti lavori
di restauro.
LA ZONA VINICOLA DI TOKAJ
"Tokaj" è in tutto il mondo il nome di un pregiato vino, che deve
l'eccellenza della sua qualità soprattutto al particolare microclima, al
suolo di origine vulcanica, alla felice posizione collinare dei vigneti ed
al vapore autunnale delle acque dei fiumi Bodrog e Tibisco (Tisza).
L'invecchiamento di questo vino è favorito dall'ottimo legno delle botti,
ricavato da querce della zona, e dalla particolare muffa che si trova sulle
pareti delle cantine. Fino a tempi recenti, il "Tokaj" veniva
considerato anche come medicinale. Il re di Francia Luigi XIV lo soprannominò
"re dei vini, vino dei re". Nel corso dei secoli la zona è stata
abitata da diverse popolazioni - sassoni, svevi, polacchi, rumeni, armeni,
ebrei - che hanno dato ciascuna un peculiare contributo alla vita economica
e sociale, tecniche di viticoltura incluse. Una tale differenza di etnie è
ben riconoscibile nell'architettura civile e religiosa della zona. Protetta
già dal 1737, quando un decreto reale la dichiarò - prima al mondo -
riserva vinifera, la zona di Tokaj-Hegyalja vive di una tale sintonia e
intreccio tra natura, ambiente, cultura e tradizioni storiche, da essere
considerata d'interesse universale.
RESPIRARE L'ATMOSFERA DELLA PUSZTA VICINO A BUDAPEST
Recentemente inaugurato, il Parco Equestre Làzàr di Domonyvölgy si trova
in una pittoresca vallata, a 35 km da Budapest e a soli 5 km dal Castello
Reale di Gödöllo; dalla capitale vi si arriva con l'autostrada M3
(direzione Miskolc, uscita Gödöllo). Il complesso è nato per opera dei
fratelli Lázár, campioni di pariglia, e offre servizi di ottima qualità a
tutti gli appassionati dell'affascinante mondo dei cavalli, in un ambiente
rustico che bene esprime l'atmosfera della campagna ungherese. Il Parco Equestre Lázár è l'ultima tappa del cosiddetto
"Percorso Sissi", un progetto realizzato dal Palazzo Reale di Gödöllo
e dalla regione bavarese di Augusta, in occasione del 165° anniversario
della nascita e del 135° dell'incoronazione della regina Elisabetta. I
molteplici e intriganti aspetti del poliedrico carattere della regina
vengono evocati dalle varie tappe dell'itinerario: Unterwittelsbach
(castello di villeggiatura estiva della famiglia Wittelsbach), Bad Ischl (Kaiservilla,
cioè Villa Imperiale), Vienna (Hofburg e Schönbrunn), Herend (fornitore di
Corte e Porcelánium, ossia museo della porcellana), Budapest, Gödöllo e
Domonyvölgy. La coppia reale
giunse per la prima volta a Gödöllo nel maggio del 1867. La regina Sissi
s'innamorò subito del luogo e per 30 anni soggiornò a lungo nel palazzo
Grassalkovich di Gödöllo. Erano soggiorni, i suoi, durante i quali la
regina poteva dedicarsi a lunghe galoppate, a piacevoli passeggiate e alla
caccia. Al Parco Equestre Lázár si possono praticare varie
specialità equestri, come la pariglia o il tiro a quattro. E mentre ai più
audaci è dato di cimentarsi anche nei salti ad ostacoli, i meno sportivi
possono assistere a vari spettacoli con i cavalli, come ad esempio il famoso
tiro a cinque. Il bellissimo paesaggio, poi, invita tutti al piacere di
lunghe escursioni in carrozza. Grigliate all'aperto, con specialità della
cucina magiara e pregiati vini ungheresi sono gli irresistibili protagonisti
di una cena al ristorante tipico del parco equestre -
meritatissima conclusione di un'impegnativa giornata trascorsa in
sella. Il Parco Equestre Làzàr si presta ottimamente anche per
l'organizzazione di conferenze, corsi di formazione, seminari aziendali,
matrimoni, meetings.
LE REGIONI DELL'UNGHERIA: I DINTORNI DI BUDAPEST
Ricca e intrigante con le sue molteplici attrattive, Budapest è anche punto
di partenza ideale per escursioni nelle regioni limitrofe, dove sorprese di
carattere storico e artistico si intrecciano con valori naturalistici e
paesaggistici di grande pregio. Tre gli itinerari che qui suggeriamo.
AI MARGINI DELLA GRANDE PIANURA
Se ci dirigiamo verso sud, in direzione della Grande pianura ungherese (Alföld),
proprio ai margini di questa, tra il corso principale del Danubio e un suo
ramo chiamato Ráckevei-Duna, troviamo l'isola Csepel. Particolarmente
interessante in questa zona è la cittadina di Ráckeve, dove oltre al
barocco Castello di Savoya, è da visitare l'antica chiesa dell'Assunta,
unico luogo di culto serbo-ortodosso medievale dell'Ungheria costruito in
stile gotico e ricco di tipiche decorazioni bizantine. Nel vicino Parco
Nazionale del Kiskunság, poi, ci
attendono l'inconfondibile flora della "puszta" e la città di
Apaj.
SEGUENDO FIUMI E RUSCELLI
Atmosfere regali caratterizzano la regione a nord-est della capitale,
soprattutto presso il castello di Gödöllo, luogo di villeggiatura
preferito da "Sissi", l'amata regina degli ungheresi, e opera
monumentale dell'architettura barocca centro-europea. Un riposante scenario
montano è invece lo sfondo del piccolo paese di Nagybörzsöny, nella
regione di Börzsöny, dove si trova una bella chiesa del XIII secolo,
mentre poco lontano, a due passi dal Danubio, è d'obbligo una tappa
nell'antica città di Vác, ricca di chiese, musei e monumenti.
ANSA DEL DANUBIO, VA IN SCENA LA STORIA
Quando si va a Budapest, non si può fare a meno di visitare anche la
cosiddetta Ansa del Danubio, cioè la zona a nord della capitale dove il
maestoso fiume, dopo essersi disegnato un'ampia curva, attraversa un
territorio di grande interesse turistico e paesaggistico. Natura e storia
sono qui le protagoniste assolute, soprattutto nei due importanti centri di
Szentendre ed Esztergom. Szentendre è un autentico gioiello. Piccolo borgo
costituito da un grumo di antiche case e chiese che si snodano lungo il
saliscendi di viuzze acciottolate, dove il tempo sembra essersi
letteralmente fermato, Szentendre è per Budapest ciò che Montparnasse è
per Parigi: un vero e proprio centro di artisti, dove è stato scritto uno
dei capitoli più importanti della moderna arte ungherese. Da vedere, oltre
ai vari musei e alla pregevole cattedrale barocca serbo-ortodossa, anche il
museo etnografico all'aperto. Ancora più profondo si fa il respiro della
storia a Esztergom, antica capitale dell'Ungheria e sede primaziale (con
cattedrale) della Chiesa cattolica ungherese: qui infatti nacque e morì
Santo Stefano, primo re. Il Tesoro della cattedrale possiede la principale
collezione d'arte ecclesiastica dell'Ungheria, mentre il Museo, nell'area
dove un tempo sorgeva il castello, è ricco di reperti e testimonianze della
storia di questa regione dall'età della pietra al 1700. Sullo fondo domina
il bel panorama della vicina Slovacchia
EVENTI DI NATALE E CAPODANNO
Mercatino natalizio: P.zza Vörösmarty, Budapest
- 1- 24 dicembre 2002
L'ormai tradizionale mercatino natalizio viene organizzato nella più bella
piazza del centro di Pest: piazza Vörösmarty, riccamente addobbata per
questo grande evento. Prodotti artigianali confezionati con materiali
naturali domineranno in esclusiva su tutte le bancarelle, mentre i
visitatori potranno degustare piatti tipici e bevande natalizie ungheresi
presso lo stand appositamente allestito nella piazza. Informazioni: Ente del
Turismo di Budapest, tel. 0036.1.2667477, fax 0036.1.2660479, e-mail info@budapestinfo.hu
- Web
www.budapestinfo.hu
Natale a Szeged -
2-23 dicembre 2002
Nella piazza del Duomo (Dóm tér), cantastorie, musicisti e artisti sui
trampoli rievocano l'atmosfera delle antiche fiere, tra i suoni e i colori
della grande animazione offerta ogni giorno da 15 orchestre e 14 spettacoli
di marionette. Informazioni: tel. 0036.62.564336, fax 0036.62.645204 (Comune
di Szeged), e-mail kerepesizsuzsanna@polghiv.szeged.hu
Web www.szegedvaros.hu
Feste di Avvento al Castello Reale di Gödöllo
- 1-23 dicembre 2002
Tipiche atmosfere natalizie accolgono i visitatori del castello: nella sala
dei concerti, ogni fine settimana e il giorno 23 vengono eseguite
tradizionali musiche di Natale. Vari gli eventi in programma, come ad
esempio una fiera di oggetti d'arte, l'incontro internazionale "Betlehemes"
per gruppi che rappresentano la Natività, spettacoli di marionette ecc.
Presso stand appositamente allestiti i visitatori potranno anche fondere una
loro personale candela di Natale. Informazioni: tel. 0036.28.420331, e-mail
titkarsag@kiralyikastely.hu
- Web
www.kiralyikastely.hu
Concerto dell'orchestra di 100 zigani: Budapest,
Centro Congressi - 30 dicembre 2002
La famosa Orchestra Zigana composta da 100 musicisti suonerà musica
popolare e musica classica. Nel corso della serata si potranno anche
degustare i rinomati vini e i
tipici piatti della cucina ungherese. Biglietti da € 25 a € 75.
Informazioni: VIP Arts Management Kft., tel. 0036.1.3024290, e-mail
viparts@viparts.hu
- Web www.viparts.hu
Gran Ballo al Teatro dell'Opera di Budapest -
31 dicembre 2002
Ha una tradizione ormai decennale il ballo di S. Silvestro organizzato al
Teatro dell'Opera di Budapest, uno dei teatri più belli d'Europa.
All'evento sono attesi tutti coloro che desiderano trascorrere l'ultimo
dell'anno in un ambiente raffinato, con un programma musicale di alto
livello e degustando, tra un ballo e l'altro, le prelibatezze della cucina
ungherese, in particolare del celeberrimo ristorante Gundel. Ospite d'onore
della serata sarà il direttore d'orchestra Josè Cura. Informazioni: VIP
Arts Management Kft., tel/fax 0036.1.3024290, e-mail viparts@viparts.hu
- Web www.viparts.hu
Capodanno d'operetta sul Danubio
- 31 dicembre 2002
Una grandiosa serata all'insegna dell'operetta su un battello sul Danubio.
Si parte dal porto antistante Piazza Vigadó e nel corso dello spettacolo si
ascolteranno i brani più famosi dei maggiori maestri dell'operetta
ungherese, come Ferenc Lehár e Imre Kálmán, mentre specialità della
cucina magiara allieteranno il palato di tutti. Prezzo: 150 euro a persona.
Informazioni: e-mail info@operetthajo.hu
- Web
www.operetthajo.hu
Festeggiamenti di San Silvestro: Budapest
- 31 dicembre 2002
Nyugati tér, Vörösmarty tér, Blaha Lujza tér, Andrássy út, Oktogon,
Hosök tere: sono i luoghi tradizionali dove ogni anno gli abitanti di
Budapest scendono in strada per festeggiare il Capodanno al suono di
trombette e tra i botti dei tappi di spumante. La sfilata sarà allietata da
musica dal vivo, eseguita su numerosi palchi appositamente allestiti.
Informazioni: Art-Mobil Kft., tel. 0036.1.3521974, fax 0036.1.3271179.
Offerte per Natale/Capodanno
NATALE E CAPODANNO A BUDAPEST CON DANUBIUS HOTELS
GROUP:
Natale all'Hilton Budapest*****
Pacchetto HolyDays: 3 pernottamenti con prima colazione a buffet,
trasferimento aeroporto/hotel/aeroporto, ingresso e cocktail di benvenuto al
casinò Varkert, visita città di mezza giornata (o a scelta biglietto per
un evento culturale a seconda del programma). In camera doppia € 199,5/per
persona, in camera singola € 333/per persona.
Natale all'Hotel Astoria**** di Budapest
Pacchetto Downtown: 3 pernottamenti con prima colazione a buffet, 2 pasti al
Ristorante Empire dell' hotel, trasferimento aeroporto-hotel-aeroporto. In
camera doppia € 120/per persona, in camera singola € 168 per persona.
Capodanno al Danubius Thermal Hotel Helia**** di
Budapest
3 pernottamenti con prima colazione a buffet, 2 pranzi o cene in hotel,
cocktail di benvenuto, cenone di Capodanno, concerto di Capodanno il 1°
gennaio, utilizzo illimitato dello stabilimento termale. In camera doppia
€ 315/per persona, in camera singola € 396/per persona.
Informazioni e prenotazioni:
Offerte della Hunguest Hotels:
Vacanze termali a Hajdúszoboszló
Il 1° ottobre 2002 ha aperto i battenti il primo albergo a 4 stelle della
catena alberghiera ungherese HUNGUEST HOTELS, nella rinomata località
termale di Hajdúszoboszló, vicino a Debrecen (Ungheria orientale). La
particolarità dell'Hotel Aqua-Sol**** è il collegamento diretto con il
centro termale della città, recentemente ristrutturato: gli ospiti
dell'albergo possono infatti raggiungere attraverso un ponticello uno dei
centri termali più grandi di tutta Europa. L'acqua termale di Hajdúszoboszló
è particolarmente indicata per la cura dell'artrite, dell'osteoporosi,
della sterilità e delle malattie dermatologiche. Contenuti i prezzihe.lle
malattie dermatologiche. etti, ora vediamo : l'offerta di capodanno
dell'Hotel Aqua-Sol comprende 5 pernottamenti in camera doppia a mezza
pensione, welcome-drink, uso illimitato del centro termale/wellness
dell'hotel e del centro termale comunale, per 285 euro a persona. Il
pacchetto è valido tra il 21/12/2002 e il 04/01/2002. Informazioni e
prenotazioni: HUNGUEST Hotel Aqua-Sol**** www.hunguesthotels.hus.hu
73315 E-mail: reserve1 www.hunguesthotels.hu 4200 Hajdúszoboszló, Gábor Áron út 7-9. Tel. 0036.52.273310, fax 0036.52.273315, e-mail
reserve@hotelaquasol.hunguesthotels.hu
- Web www.hunguesthotels.hu
Capodanno all'Hunguest Hotel Kikelet***S di Pécs
L'offerta dell'Hotel Kikelet, albergo di Pécs (Ungheria meridionale)
costruito negli anni '30 in stile Bauhaus e recentemente ristrutturato,
comprende: 5 notti a mezza pensione in camera doppia, cenone e festa di
Capodanno, "programma benessere"; il prezzo del pacchetto è di
€ 287 a persona. Informazioni e prenotazioni: Hunguest Hotel Kikelet, tel.
0036.72.512900
Nuovi campi da golf in Ungheria
Cresce di anno in anno nel nostro Paese il numero dei campi da golf.
Quindici anni fa è stata inaugurata la prima pista a Kisoroszi, nell'Ansa
del Danubio, seguita dai campi di Bük, Hencse, Tata, Máriavölgy,
Dunakiliti e Hévíz. Entro la fine nel 2002 verrà aperto il campo di Göd,
a 12 km dalla capitale, nell'area di un nuovissimo complesso dove si trovano
anche un albergo e uno stabilimento termale. Sul sito www.golfhungary.net
sono reperibili tutte le informazioni sul golf in Ungheria, anche in lingua
inglese.
Inaugurato l'Hotel Castello Batthyany
Un nuovo attrezzatissimo albergo è stato recentemente inaugurato a Zalacsány,
nella zona del lago Balaton, vicino alla rinomata località termale di Hévíz.
Si tratta dell'Hotel Castello Batthyany***, struttura costruita in
architettura barocca, con 32 camere arredate in stile antico, un ristorante
per 100 persone e una piccola sala per conferenze. Ubicato in una zona
particolarmente ricca di sorgenti termali, l'hotel dispone, nelle immediate
vicinanze, di un modernissimo centro termale e wellness a completa
disposizione degli ospiti. Data la sua posizione strategica, il castello si
presta anche come base per escursioni in un'ampia area: Vienna e Budapest,
ad esempio, sono a 200 km. Molto interessanti i prezzi: un pacchetto
costituito da 6 pernottamenti a mezza pensione, uso illimitato del centro
termale/wellness e del campo da tennis, 2 massaggi e 1 cena tipica con
spettacolo equestre costa solo 330 euro a persona. Indirizzo: Batthány Kastélyszálló***,
8782 Zalacsány, Csány László u. 24. Tel. 0036.83.537000, fax
0036.83.537037, e-mail interthermalkft@axelero.hu
Mondiali di ginnastica artistica a Debrecen
- 20-24 novembre 2002
Si terrà in Ungheria - precisamente a Debrecen, nel cuore della cosiddetta
"Puszta", la Grande Pianura ungherese orientale - la 36a edizione
dei Mondiali di Ginnastica Artistica. Hanno già annunciato la loro
partecipazione oltre 60 Nazioni di tutto il mondo, cifra record nella storia
della disciplina. Il coordinamento della vendita dei biglietti e la
prenotazione alberghiera sono affidati alla Pegazus Tour. Per informazioni e
prenotazioni: Pegazus Tour, tel. 0036.1.3171644, fax 0036.1.2662827, e-mail
orycsilla@pegazus.hu
- Web www.pegazus.hu
Nuovo opuscolo dell'Ente del Turismo Ungherese sulla
cultura magiara
In occasione della Stagione Culturale Ungherese in Italia è stato
pubblicato, lo scorso settembre, un nuovo ed elegante opuscolo, riccamente
illustrato, a cura dell'Ente del Turismo Ungherese. Già in copertina
vengono evidenziati, mediante riproduzioni di due sculture del re Mattia
Corvino e di sua moglie Beatrice d'Aragona, figlia del re di Napoli, gli
stretti legami storici e culturali tra Ungheria e Italia. La prima sezione
dell'opuscolo presenta la varie vicissitudini storiche dei magiari, da mille
anni insediatisi nel cuore dell'Europa. Successivamente l'attenzione si
sposta sui diversi ambiti della cultura ungherese: architettura, arti
figurative, arti applicate, letteratura, scienza, musica, cinema, teatro,
operetta, gastronomia, viticoltura, Budapest e le altre città storiche.
L'Ufficio Turistico Ungherese di Milano invierà gratuitamente copia
dell'opuscolo a tutti coloro che ne faranno richiesta (giornalisti, ma anche
il più generale pubblico): tel. 02.48195434, fax 02.48010268, e-mail ungotour@tin.it