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16 OTTOBRE 2002
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SPAZIO: AL VIA MISSIONE INTEGRAL RITORNO AL
PASSATO
Roma, 16 ottobre 2002 - E' una missione spaziale delicatissima: mettere
a nudo l'universo per capire com'era miliardi di anni fa. A rendere possibile
l'impresa sarà l'Osservatorio Spaziale Integral (International Gamma Ray
Astrophysical Laboratory), realizzato dall'Agenzia Spaziale Europea (Esa) con la
collaborazione scientifica e tecnologica del Cnr e dell'Asi. Questo potente
Osservatorio spaziale, che pesa oltre 4 tonnellate, verrà messo in orbita dalla
base di lancio di Baikonur, in Kazakistan, il 17 ottobre 2002, alle ore 6,41
italiane. Il razzo russo tipo Proton lo portera' a 153mila chilometri dalla
Terra con una dotazione tecnica assolutamente eccezionale. "Questo
satellite - spiegano infatti Pietro Ubertini e Guido Di Cocco, dell'Istituto di
Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica del Cnr di Roma - potrà infatti
radiografare il cielo grazie a Ibis, uno strumento di straordinaria complessita'
tecnologica del peso di circa 1 tonnellata, realizzato da un consorzio di nove
istituti internazionali e dall'industria spaziale italiana, coordinati dal
Consiglio Nazionale delle Ricerche. Ibis consente di ottenere immagini molto
dettagliate e svelera' i misteri del cielo in astronomia dei raggi Gamma, che
sono invisibili ai nostri occhi ed ai normali telescopi: una nuova metodologia
permette infatti di intrappolare i raggi Gamma e di vedere ogni tipo di oggetto
presente nell'universo, persino quelli più vicini ai bordi, grazie alla loro
capacita' di penetrare anche la materia piu' densa". Grazie alla
elevatissima sensibilita' e definizione delle immagini che e' in grado di
ottenere, 100 volte superiore a quella raggiunta sino ad oggi, la missione
Integral permetterà di svelare la composizione del cosmo, aiutandoci a capire
com'era ai tempi della sua formazione. Guardare lontano nell'universo equivale a
fare un passo indietro nel tempo, e cio' potrebbe riservare importanti sorprese:
"La nostra speranza - sottolinea Ubertini, responsabile del consorzio
internazionale Ibis - è di scoprire quello che proprio non ci aspettiamo".
FASTWEB PRESENTA IL PRIMO SERVIZIO AL MONDO DI VIDEOCOMUNICAZIONE DA TV
Milano,
16 ottobre 2002 - Fastweb, l'operatore di telecomunicazioni a larga banda del
Gruppo e.Biscom, presenta il primo servizio al mondo di Videocomunicazione da
Tv. L'applicazione, che consente di parlare al telefono visualizzando sullo
schermo del televisore il proprio interlocutore, è rivolta a tutti i clienti
residenziali di Milano, Roma, Genova, Torino, Napoli e Bologna raggiunti dalla
rete in fibra ottica di Fastweb. Le caratteristiche tecnologiche del nuovo
servizio e le relative applicazioni in ambito pubblico, privato, sociale e
professionale sono state illustrate ieri mattina presso la sede della Stampa
Estera a Roma dall'Amministratore Delegato di e.Biscom e Fastweb Silvio Scaglia,
alla presenza del Ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri. La
Videocomunicazione da Tv è l'ultimo innovativo servizio sviluppato da Fastweb
grazie all'adozione di una soluzione tecnologica unica a livello mondiale, che
coniuga l'uso estensivo e capillare della fibra ottica, in grado di supportare
una capacità di banda pressoché illimitata, con un protocollo di comunicazione
universale - l'Ip (Internet Protocol) per la gestione integrata di elevatissimi
volumi di traffico voce, dati e video. Per utilizzare il servizio di
Videocomunicazione da Tv è sufficiente avere un televisore, un telefono a
tastiera, preferibilmente cordless, e una piccola telecamera Fastweb Tvcam
posizionata sopra o accanto alla Tv. La Tvcam dev'essere collegata alla presa
Fastweb per il Pc, alla presa per il telefono e, tramite la presa scart, al
televisore. Per effettuare la videochiamata basta digitare il tasto asterisco
prima di comporre il numero di telefono che si desidera contattare. La Tvcam
della persona chiamata comincia a suonare. Rispondendo al telefono collegato
alla TVcam si attiva una normale chiamata voce. Se la persona chiamata desidera
farsi vedere, preme il tasto asterisco. Sarà così possibile parlare e vedere
contemporaneamente sullo schermo del televisore la persona contattata. Se invece
si preferisce non farsi vedere durante la videochiamata, basta digitare il tasto
"0" (modalità "privacy"). In questo caso sullo schermo del
televisore apparirà l'immagine di chi ha chiamato ma non la propria.
All'esterno della rete Fastweb è possibile effettuare videochiamate verso Pc
con WebCam, videotelefoni o postazioni di videoconferenza Isdn. Per chi
sottoscrive il servizio entro il 30 novembre 2002 le videochiamate e il noleggio
della Tvcam sono gratuiti per 6 mesi. Allo scadere dei 6 mesi, il costo è di 25
centesimi di Euro al minuto per le videochiamate verso clienti Fastweb e di 11
Euro al mese per il noleggio della Tvcam. La Videocomunicazione da Tv consente
di mettere tutti in contatto video interattivo con tutti, con qualità digitale
e prestazioni altissime in tempo reale, senza i limiti imposti da una banda di
trasmissione troppo stretta. Un servizio tecnologicamente avanzato rivolto per
la prima volta al mondo all'utenza residenziale e non solo alle aziende. Oltre
ad ampliare le possibilità di interrelazione personale, numerose sono le
applicazioni di pubblica utilità consentite dalla Videocomunicazione. L'impiego
della tecnologia di Fastweb può infatti supportare collegamenti audio/video fra
sedi diverse e distanti della Pubblica Amministrazione, istituzioni, strutture
scolastiche e ospedaliere, migliorando sensibilmente la qualità dei servizi
offerti alla cittadinanza e la capacità di risposta alle loro esigenze anche
con una significativa riduzione dei costi. Fra le applicazioni possibili: la
teledidattica e l'e-learning, con la possibilità di organizzare lezioni di
recupero da casa e colloqui genitori-insegnanti o di far interagire comunità
scolastiche differenti, anche geograficamente distanti; la telesanità e l'e-health,
per effettuare consulti medici a distanza senza la necessità di effettuare
spostamenti fisici per trasmettere cartelle cliniche, referti e radiografie o
per erogare prestazioni sanitarie; il telelavoro; la teleassistenza per anziani
e disabili. I servizi a larga banda di FastWeb per la clientela business e
residenziale. In aggiunta alla Videcomunicazione da Tv, Fastweb offre innovativi
servizi di telecomunicazione a larga banda rivolti sia alla clientela business
che residenziale. Oltre alla telefonia fissa, fruibile senza mantenere
l'abbonamento al precedente operatore, la rete consente di collegarsi a Internet
24 ore su 24 con velocità di accesso fino a 10 Mbit/s, supportando filmati e
audio in qualità digitale senza occupare la linea telefonica. La rete FastWeb
offre inoltre per la prima volta alla clientela residenziale la Tv on Demand,
ovvero la possibilità di utilizzare il televisore in maniera interattiva e in
piena autonomia rispetto agli orari prefissati dai palinsesti dei canali
tradizionali. L'utilizzo del protocollo I ha anche permesso di sviluppare
un'offerta Adsl, attiva nelle stesse città in cui sono in fase di realizzazione
le infrastrutture in fibra ottica, con l'obiettivo di avvicinare ai servizi di
telecomunicazione innovativi anche la clientela non ancora raggiunta dalla
fibra, offrendo connessione fino a 2 Mbit/s in ricezione (0.512 Mbit/s in
trasmissione), la più veloce attualmente esistente sul mercato. Per quanto
riguarda il segmento business, l'offerta di servizi è rivolta a tutte le
aziende di piccola, grande e media dimensione, con progetti studiati in base
alle esigenze delle diverse tipologie di utenza. In particolare, fra le
applicazioni sviluppate da FastWeb, i sistemi di videosorveglianza per gli
esercizi commerciali, il sistema "One Solution" che consente alle Pmi
la gestione unificata di telefonia fissa, connessione a Internet e
apparecchiature hardware, i sistemi di "Disaster Recovery" per le
grandi e medie aziende, le Reti Private Virtuali su procollo Ip per
l'interconnessione fra sedi diverse e distanti e l'offerta "Business to
Employee" (B2E), che permette ai dipendenti di lavorare da casa
collegandosi velocemente alla Lan aziendale.
UMTS:
GASPARRI; PRESENTATI
EMENDAMENTI A TESTO UE
Roma, 16 ottobre 2002 - Il Ministero delle Comunicazioni
ha presentato alcuni ''emendamenti assolutamente ragionevoli e marginali di
correzione alla raccomandazione Ue'' riguardante l'Umts. Lo ha dichiarato il
Ministro delle Comunicazioni, on. Maurizio Gasparri. ''Aspettiamo di sapere se
li accoglieranno'', ha aggiunto il Ministro, precisando che nei giorni scorsi ci
sono stati con Bruxelles riunioni ''a livello tecnico'' e che ''e' in corso uno
scambio di carte''. Gasparri ha pero' sottolineato di ritenere ancora
attendibile il rispetto del termine di fine anno chiesto dal Ministero alla
Commissione di Bruxelles per la definizione della raccomandazione. ''Confidiamo
in una regolarizzazione comune - ha detto - per questo abbiamo sollecitato la
Commissione Ue. E penso che il termine della fine dell'anno sia possibile. Se
poi dovesse slittare al 10 gennaio certo non andro' a fare ricorso al Tar''.
''Comunque - ha aggiunto Gasparri - alla fine dell'anno ci mancano ancora
diverse settimane. Per quanto ci riguarda aspettiamo di sapere se accolgono le
nostre proposte di modifica che sono assolutamente ragionevoli e marginali''.
Riguardo invece ai tempi di permanenza residui del Tacs, Gasparri ha detto che
''ci sono delle scansioni temporali che vanno rispettate. Si sa che il Tacs va
verso l'esaurimento. Sono dei percorsi precisi. E poi - ha aggiunto - e' anche
un problema di numeri. Credo che adesso con la 'number portability' sara'
possibile conservare un numero passando anche dal Tacs al Gsm o all'Umts''
DELCO PRESENTA NUOVE SOLUZIONI ALLA P.A. PER GESTIRE LA TRANSIZIONE ALL'E-GOVERNMENT
Milano, 16 ottobre 2002 - Durante il seminario "Tecnologia e innovazione al
servizio della Pubblica Amministrazione", tenutosi ieri a Firenze, Delco
azienda italiana da anni leader nel mercato dei Call Center ha presentato, in
collaborazione con Avaya, le possibili soluzioni per la gestione e lo sviluppo
dei sistemi applicativi al fine di garantire l'accessibilità e le performance
della Pa. Il progetto Delco rientra nel modello di e-government proposto dal
Ministero per l'Innovazione e le Tecnologie e prende in considerazione tre aree
principali: i canali d'accesso (multicanalità e migliore accessibilità), gli
enti eroganti (integrazione banche dati) e le infrastrutture di comunicazione
(evoluzione verso la convergenza). "Il comune di Firenze dispone oggi di
una rete complessa da gestire, composta da tre sistemi principali e 18 sedi
remote con 6 flussi ISDN e oltre 4000 utenti complessivi" - spiega Fabio
Balugani, Amministratore Delegato Delco S.p.A - "La nostra soluzione tiene
conto della struttura preesistente, ponendosi come obiettivo la riduzione dei
costi di gestione e il miglioramento dei servizi offerti dalla Pubblica
Amministrazione di Firenze." Delco propone un sistema di interconnessione
su Ip, fornendo la connettività via radio, e assicurando la mobilità mediante
IP Wireless (Wlan). I servizi (Call Center, Sportello Unico e servizi alle
Imprese e al Cittadino) così sviluppati, garantiscono una rete omogenea
Voce-Dati ed una gestione semplificata dovuta alla riduzione dei sistemi.
"In questo modo apriamo la strada ad una progettazione integrata per il
futuro" - conclude Balugani - "Questo permetterà al Comune di Firenze
di beneficiare delle nuove infrastrutture riducendo ulteriormente i costi di
gestione, e di fornire nuovi servizi potenziando, al contempo, quelli
attuali." Il progetto proposto al Comune di Firenze dimostra la
focalizzazione di Delco nella gestione dei cambiamenti in atto nella Pubblica
Amministrazione, confermando le proprie capacità nel seguirne, assecondarne e
sostenerne l'evoluzione.
AZ INFORMATICA COMMERCIALIZZA I PROPRI PRODOTTI VIA
SATELLITE ATTRAVERSO HOME SHOPPING EUROPE
Milano, 16 ottobre 2002 - Az
Informatica Spa, azienda toscana specializzata nella distribuzione di prodotti
hi-tech, continua a seguire la strada della differenziazione dei canali di
distribuzione al fine di garantire la massima visibilita' alla propria gamma di
prodotti dei piu' prestigiosi brand presenti sul mercato. Il primo canale di
vendita e' il sito internet http://www.azinformatica.it utilizzato da piu' di
3000 rivenditori che acquistano direttamente on-line. Continuamente arricchito
di nuove funzionalita', il sito di Az Informatica presenta in questi giorni una
nuova sezione riservata alle Aste On Line, attraverso la quale i rivenditori
possono assicurarsi prezzi ancora piu' vantaggiosi. Una consolidata partnership
con Chl http://www.chl.it la societa' che gestisce il piu' importante sito
italiano di commercio elettronico per prodotti hardware-software-video, consente
ad Az Informatica di essere presente nel modo migliore anche nel mondo dell'e-commerce.
Il terzo canale di vendita di Az Informatica e' rappresentato dai 35 negozi a
marchio Computer Point ( http://www.computer-point.com ), affiliati attraverso
un programma di partnership che garantisce autonomia, benefici e servizi, senza
vincolare i dealers con un contratto di franchising. Az Informatica si rivolge
ora all'home shopping via tv analogica, satellitare e interattiva: un nuovo modo
di fare shopping direttamente da casa che AZ INFORMATICA non poteva trascurare.
Per entrare in questo canale di vendita l'azienda toscana ha recentemente
siglato un importante accordo di commercializzazione con Home Shopping Europe (HSE),
l'azienda leader nel settore. Grazie ai servizi HSE e' possibile fare acquisti
di prodotti di diverso tipo seguendo i programmi quotidiani in diretta
sull'omonimo canale televisivo analogico e satellitare, anche in modalita'
interattiva, e sul sito http://www.hse.it. Un ricco palinsesto promuove la
vendita di prodotti per il fitness, il fai da te, la casa, la cosmetica e,
naturalmente, l'hi-tech. Hse mette a disposizione dei propri clienti una vera
forma di shopping interattivo dove il cliente puo' seguire i programmi e
acquistare tramite il sito Internet, il canale televisivo analogico e
satellitare in chiaro con una semplice telefonata o tramite l'applicazione
interattiva, disponibile per la versione del canale presente all'interno
dell'offerta Strema, con il solo utilizzo dei tasti del telecomando. L'accordo
tra Az Informatica e Hse prevede la commercializzazione dei prodotti distribuiti
da Az Informatica sia attraverso il sito Internet ufficiale di Hse
http://www.hse.it sia attraverso i programmi in diretta televisiva della rete
Hse.
HOME SHOPPING EUROPE: VENDITE OLTRE 21 MILIONI DI EURO E VIA LIBERA ALLA
SPERIMENTAZIONE DIGITALE TERRESTRE NUOVO TRIMESTRE IN CRESCITA PER LA TV DELLO
SHOPPING 24 ORE
Roma, 16 ottobre 2002 - Continua il trend positivo per Home
Shopping Europe, trainato anche da un ottimo settembre (2,944 milioni di Euro la
domanda del mese contro i 1,257 milioni di Euro dello stesso periodo 2001, ossia
+134%) che ha portato le vendite lorde del trimestre a 7,584 milioni di Euro, in
crescita di oltre 2 volte e mezzo rispetto al 2001 (2,832). Salgono così a
21,409 milioni di Euro le vendite a fine settembre, quadruplicando il risultato
di un anno fa (5,531 milioni). I clienti totali del 3° trimestre sono 84.237,
+132% rispetto al risultato dello stesso dato del 2001 (36.320). Si mantiene
sostenuto l'interesse per il canale, con 50.000 nuovi clienti nel periodo (come
nel precedente), e sempre molto alta la fidelizzazione, con una percentuale di
repeat customer del 44% nel mese di settembre, in ulteriore aumento rispetto al
42% dello scorso giugno. Il trimestre ha visto anche avviarsi formalmente le
attività di HSE nel digitale terrestre, attraverso la richiesta di
autorizzazione alla sperimentazione, presentata nel mese di luglio, cui è
seguito nei giorni scorsi il relativo benestare del Ministero delle
Comunicazioni. "Un trimestre importante, specie se si considera la storica
sofferenza dell'audience televisiva nei mesi estivi" - precisa Marco
Ficarra, Amministratore Delegato di Home Shopping Europe - "che conferma la
soddisfazione dei nostri clienti e l'assoluta novità della formula di Hse, in
grado di coinvolgere nuove persone ogni giorno. Il benestare alla
sperimentazione è un'ulteriore testimonianza della nostra serietà e della
credibilità raggiunta anche a livello istituzionale".
CARTA SIMPHONIC DI
OBERTHUR CARD SYSTEMS PREMIATA CON LA CERTIFICAZIONE SMART TRUST CERTIFIED LA
NUOVA CARTA SIMPHONIC WIB V.1.2, GIÀ UTILIZZATA DAI PRINCIPALI GESTORI DI
TELEFONIA, È LA PRIMA CARTA WIB 1.2 PREMIATA CON LA CERTIFICAZIONE SMARTTRUST
Milano, 16 ottobre 2002 - Oberthur Card Systems, azienda leader nel mercato
delle soluzioni smart card ha partecipato al programma SmartTrust Certified con
il Browser Stk (Sim Tool Kit) da utilizzare sulla piattaforma SmartTrust
Delivery. La carta Simphonic Wib (wireless internet browser) risponde ai
requisiti SmartTrust Wib v.1.1 e v.1.2, assicurando una perfetta compatibilità
con il programma SmartTrust. Oltre alla piattaforma SmartTrust Delivery, che
permette agli operatori di gestire sia i servizi che i prodotti per gli utenti,
la carta Simphonic Wib v.1.2 di Oberthur Card Systems offre agli utenti una
soluzione flessibile per fornire contenuto a valore aggiunto con tecnologia Sms
e Wap e in più un notevole incremento di fatturato per il gestore. La carta
Simphonic Wib garantisce funzioni estremamente innovative, come il plug-in Java
che può essere scaricato in modalità Ota (over the air). Queste
caratteristiche permettono ai gestori di ampliare in modo dinamico i possibili
servizi a valore aggiunto offerti ai clienti e al tempo stesso di avere un
adeguato return on investment grazie alla perfetta integrabilità con le altre
applicazioni esistenti. "SmartTrust è orgogliosa di annunciare che
Oberthur Card Systems è la prima società a livello mondiale ad aver ricevuto,
con la carta Simphonic Wib, la certificazione SmartTrust Certified valida per
Simphonic Wib v.1.2.- dichiara Niclas Klintheim, Director Product Marketing, Sim
Technology e Business Strategy SmartTrust -. Presentato a febbraio di
quest'anno, lo SmartTrust Certified‰ Program riduce i tempi di implementazione
WIB grazie a un toolkit per lo sviluppo del software, alle specifiche
riguardanti le norme internazionali, ad un supporto per lo sviluppo, ad un test
e alla certificazione finale." "La certificazione della carta
Simphonic Wib ottenuta da Oberthur Card Systems da parte di SmartTrust -
conclude Marco Torri, direttore Commerciale Oberthur Card Systems - rafforzerà
ulteriormente i legami tra le due società. Inoltre, Simphonic Wib v.1.2. di
Oberthur Card Systems diventerà lo standard per i prodotti compatibili con le
applicazioni Wib v.1.1. o v.1.2.".
INFOPOINT TAV NASCE LA PRIMA POSTAZIONE
MULTIMEDIALE CHE INFORMA I CITTADINI SULLE OPERE E LE MODALITA' DI REALIZZAZIONE
DELLA LINEA FERROVIARIA VELOCE MILANO-BOLOGNA E DEL NODO DI BOLOGNA.
Bologna, 16
ottobre 2002 - Realizzata da Homina Comunicazione e dall'agenzia Nowhere di
Bologna, sara' collocato in tutti i Comuni Capoluogo (Bologna, Modena, Reggio
Emilia, Parma, Piacenza, Lodi) Attraversati Dal Tracciato Della Nuova Linea
Procedono i lavori di realizzazione della linea veloce Milano-Bologna, un
significativo tassello della più importante opera infrastrutturale che si sta
realizzando in Italia. Per fornire informazioni alle comunità locali
interessate dalla realizzazione del progetto, Tav la società di Rete
Ferroviaria Italiana, concessionaria per la progettazione e la costruzione delle
linee veloci nel nostro Paese, ha promosso la realizzazione di un Infopoint
multimediale dotato di tecnologia touch screen. La postazione, realizzata da
Homina Comunicazione e Nowhere, consente la rapida consultazione delle
informazioni relative alla realizzazione della linea veloce Milano-Bologna con
dettagli sulle singole province attraversate, sul Nodo ferroviario di Bologna e
sulle modalità di realizzazione dell'opera L'Infopoint Tav è una postazione
multimediale che permette all'utente di accedere alle informazioni con una
semplice pressione delle dita sullo schermo. Le caratteristiche tecniche dell'Infopoint
Tav garantiscono il massimo grado di solidità e resistenza, grazie anche alla
sigillatura antisfondamento che contiene il monitor. L'interfaccia,
caratterizzata da icone colorate a forma di esagono che rappresentano i singoli
argomenti, rende la fruizione molto semplice e accessibile anche all'utente meno
esperto. L'Infopoint è inoltre dotato di cuffie per l'ascolto di una voce
guida. Il menu principale presenta le tre sezioni in cui sono suddivise le
informazioni: Le Linee Veloci In Italia Ed Europa (esagono rosso) ; La Linea
Veloce Da Milano A Bologna (esagono blu); La Linea Veloce Nella Provincia Di...
(esagono giallo) "Le linee veloci in Italia ed Europa " La sezione
dedicata all'Europa e all'Italia fornisce informazioni sui programmi comunitari
di sviluppo della rete ferroviaria in progetto o in corso di realizzazione.
Dall'Europa si passa all'Alta Velocità italiana con approfondimenti relativi
alle singole tratte in costruzione, ai futuri tempi di percorrenza e all'offerta
di trasporto. "La linea veloce da Milano a Bologna" La sezione
dedicata alla linea veloce Milano-Bologna fornisce informazioni generali sul
tracciato (lunghezza, caratteristiche tecniche, interconnessioni, etc.) e quelle
dettagliate su ogni singola provincia, compreso il Nodo ferroviario di Bologna.
L'utente può selezionare la provincia che desidera e accedere alla mappa dei
cantieri e ad una dettagliata descrizione del tracciato. Inoltre sulla cartina
della provincia sono posizionati gli esagoni relativi alla opere in costruzione.
Ciascun intervento è descritto in maniera dettagliata attraverso l'utilizzo di
immagini, planimetrie e simulazioni tridimensionali dell'opera realizzata.
"La linea veloce nella provincia di..." La sezione "La linea
veloce nella provincia di..." dà informazioni sui cantieri, sulle opere
ferroviarie e sulla futura viabilità con cartine e filmati in 3D della
specifica provincia. Inoltre in questa sezione è presente una panoramica sulle
misure di mitigazione ambientale adottate lungo tutta la linea veloce
Milano-Bologna (rumore e vibrazioni, tutela del paesaggio, riassetto del
territorio). "Tav Tour " La sezione "Tav Tour "è una
presentazione automatica e sintetica delle principali opere di ciascuna delle
province attraversate dalla linea veloce Milano-Bologna. Dove si potrà
consultare l'Infopoint? Sono state realizzate otto postazioni Infopoint. Sei di
queste saranno collocate temporaneamente all'interno dei più importanti centri
commerciali dei comuni capoluogo attraversati dalla nuova linea (Bologna,
Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza e Lodi). Successivamente gli Infopoint
saranno collocati presso gli Urp di alcune province o degli stessi comuni
capoluogo. Le altre due postazioni resteranno a disposizione per iniziative di
comunicazione specifiche sul territorio. La postazione multimediale di Bologna
potrà essere consultata, prima della sua collocazione nel centro commerciale,
presso l'Urp della Regione Emilia-Romagna. (vedi prospetto allegato).
YAHOO!
PRESENTA YAHOO! ENTERPRISE
SOLUTIONS IN ITALIA
Milano, 16 Ottobre 2002 - Yahoo! Inc. società Internet
leader, ha presentato ieri Yahoo! Enterprise Solutions in Italia, iniziativa che
nasce con partner strategici tra i quali Accenture, Sapag, Sun Microsystems, Bea
Systems e Tibco software. Yahoo! gestisce il più vasto e noto portale Internet
a livello mondiale e gode di una posizione privilegiata nello stimolare
l'interazione tra dipendenti, partner, concessionari, clienti e fornitori.
Grazie alla posizione leader di Yahoo! per utenza raggiunta sul luogo di lavoro
(72,9% in base ai Dati Nielsen/NetRatings del marzo 2002) e alla comprovata
capacità nell'aggregazione e nell'integrazione tra contenuti e servizi di
portali personalizzati e di prima categoria e applicazioni aziendali, Yahoo!
Enterprise Solutions consente ai clienti di migliorare rapidamente la
produttività dei loro dipendenti, realizzando profitti già nell'immediato.
Steve Boom, Direttore Generale di Yahoo! Enterprise Solutions Europa ha
dichiarato: "Nell'attuale panorama economico, le aziende sono alla ricerca
di soluzioni che siano in grado di apportare a ogni livello più che puri e
semplici miglioramenti. La tecnologia può essere parte di questo tipo di
soluzioni, a condizione che generi una produttività concreta per quanto
concerne la forza lavoro, che renda possibili relazioni più strette tra clienti
e partner e che sia in linea con gli investimenti aziendali esistenti nel
settore IT." Il pacchetto di strumenti e servizi di Yahoo! Enterprise
Solutions relativi a comunicazione, collaborazione e portali fornisce alle
aziende soluzioni a basso costo e a basso rischio, pensate appunto per
raggiungere tali obiettivi. Yahoo! Enterprise Solutions al momento collabora con
diversi clienti europei del calibro di Eni, Bbva, Merck, Bayer e molti altri
ancora. In Italia Yahoo! Enterprise è rappresentata da Luisa Masciello, Senior
Account Executive, responsabile del lancio sul mercato nazionale. Da Milano,
dove ha sede il quartier generale di Yahoo!Italia, Masciello lavora a stretto
contatto con Alessandro Pegoraro, Amministratore Delegato di Yahoo! Italia.
YAHOO! ENTERPRISE SOLUTIONS INFORMAZIONI DI BASE
Milano, 16 ottobre 200 2- Yahoo!
Enterprise Solutions mette a disposizione applicazioni e strumenti interne! di
qualità che offrono contenuti, comunicazioni e collaborazione alle imprese. I
prodotti e i servizi Yahoo! sfruttano al meglio le tecnologie, i servizi e
l'esperienza utilizzati per gestire il portale Intemet più famoso del mondo e
consentono interazioni avanzate con dipendenti, soci, clienti e azionisti.
Yahool Enterprise Solutions è l'unità commerciale globale di Yahoo! Ine. La
suite di Yahoo! con contenuto su base Intemet è studiata per valorizzare il
portale di un'azienda, sia che si rivolga al suo interno che all'esterno.
Integrando contenuti nel proprio portale aziendale, le imprese possono fornire a
tutti i propri dipendesti le informazioni necessarie per svolgere i! proprio
lavoro, migliorare la produttività riducendo il tempo perso a cercare
informazioni e, forse più importante di tutti, promuovere l'adozione e
l'utilizzo del portale -• traducendosi in vera e propria redditività degli
investimenti fatti sul proprio portale aziendale. My Yahoo! Enterprise Edition,
punta di diamante di Yahoo! nell'offerta di contenuti alle imprese, mette
insieme oltre 2.400 fonti di contenuto da 25 diversi paesi in 13 lingue,
comprese informazioni sui rendimenti del mercato azionario, notizie aziendali e
dati competitivi. My Yahoo! Eaterprise Edition comprende oltre 100 piccoli
portali di contenuto pre-confezionato che può essere personalizzato sia dalle
imprese che dall'utente finale, per rispondere così ai bisogni specifici del
proprio portale. Yahoo! si è associato con i distributori leader nel settore
dei portali aziendali, ovvero Bea, Sap, Sun e Tibco per offrire My Yahoo!
Enterprise Edition come parte integrante delle loro rispettive piattaforme
software. Oltre a My Yahoo! Enterprise Edition, Yahoo! offre anche diversi pacchetti
di contenuto specifici per settore industriale, insieme a un'ampia scelta di
pubblicazioni industriali Premium, altamente mirate. Questi pacchetti
industriali si aggiungono a My Yahoo! Enterprise Edition per offrire al cliente
una soluzione di contenuto su misura. Yahoo! offre una suite di servizi Internet
di comunicazione e collaborazione a livello aziendale che si basa sui servizi
clienti testati sul mercato e comprovati da decine di milioni di utenti Intenet
in tutto il mondo. Le aziende possono migliorare la produttività del personale,
valorizzare le relazioni all'interno dell'impresa nel suo insieme e ridurre i
costi migliorando allo stesso tempo le comunicazioni all'interno dell'impresa.
Le imprese globali di oggi sono costituite da gruppi diversi di colleghi, soci,
fornitori e clienti. Per aiutarli a comunicare in modo migliore e più
efficiente, Yahoo! ha ideato Yahoo! Messenger Enterprise Edition che consente a
questi gruppi di condividere file, collaborare e comunicare usando la tecnologia
della messaggistica istantanea. Basata sulla rete di Instant Messaging Yahoo!,
una rete che serve oltre 20 milioni di utenti in tutto il mondo, Yahoo!
Messenger Enterprise Edition è un servizio di messaggistica amministrato
centralmente, sicuro e criptato che offre uno spazio di lavoro istantaneo,
flessibile ed efficiente per le organizzazioni globali di oggi. Yahoo! Messenger
si inserisce senza problemi in ogni directory conforme a Ldap e Yahoo! ha
integrato prodotti leader di VeriSign, Imlogic e FaceTune per offrire i! massimo
della sicurezza, del logging, dell'auditing e della conformità. Yahoo!
Companion è una barra personalizzabile di strumenti per Internet Explorer che
offre a dipendenti, soci e clienti l'accesso con un solo clic alle Intranet
aziendali, alle Extranet preferite, ai servizi web, alle applicazioni aziendali
e ai file. Oltre che promuovere le comunicazioni, migliora la produttività e
consente un accesso self-service alle applicazioni e ai servizi interni così
come alle informazioni commerciali critiche. Yahoo! ha creato Webcast Studio
Professional per permettere ai clienti di risparmiare tempo e denaro pubblicando
e gestendo autonomamente i propri Webcast audio e video usando la piattaforma e
gli strumenti leader nel settore. Le caratteristiche: Caricamento e
sincronizzazione di video, diapositive, grafica, Html, ecc...; Creazione e
personaiizzazione di interfaccia utente, moduli di registrazione e sondaggi;
Gestione di interattività, compresi Domande & Risposte, inchieste e
dimostrazioni; Invio di conferme, solleciti e risposte via e-mail; Pubblicazione
di Webcast per accesso "live" e/o su richiesta Relazioni e statistiche
dettagliate su Webcast. E' quindi semplice approfittare dei benefìci del
self-publishing, mantenendo allo stesso tempo un maggiore controllo interno.
Facendo leva sugli anni di esperienza Internet nel settore industriale, Yahoo!
offre servizi professionali per aiutare le aziende a ottimizzare i loro
investimenti in tecnologia Internet. I consulenti Yahoo! hanno realizzato
soluzioni complesse di comunicazione su portale, Intranet ed Extranet per grandi
società in tutto il mondo. I consulenti Yahoo! lavorano con il cliente
dall'idea iniziale fino alla realizzazione finale, apportando la propria
esperienza nelle strategie comunicative e di portale e la propria consulenza
tecnico-tassonomica. Per garantire ai clienti la migliore realizzazione
possibile, Yahool lavora con una rete di distributori di software aziendali di
prima classe, tra cui Bea, Novell, Sap, Sun e Tibco. Grazie a queste partnership
le soluzioni software sviluppate da questi Partner si combinano con le soluzioni
su base Intemet sviluppate da Yahoo!, consentendo così un'infrastnittura
informatica d'impresa altamente flessibile e sicura. Yahoo' ha più di 100
clienti in tutto il mondo nel settore delle soluzioni per le imprese, che
provengono da vari ambiti industriali come l'alta tecnologia, i servizi
finanziari, le ditte farmaceutiche, il settore energia e produzione. Tra queste
imprese: Hsbc, Eni, McDonald's, Bbva, Morgan Stanley, Pfizer, Honeywell, Merck,
e Bayer.
MILANOLMPRESA PRESENTA IL NUOVO GEOPORTALE DI SERVIZIO PER LE AZIENDE E
LE PERSONE
Milano, 16 ottobre 2002- Ieri presso Palazzo Bovara, C.so Venezia 51
, l'Unione del Commercio, dei Turismo e dei Servizi detta Provincia di Milano ha
presentato Milanoimpresa, il primo Geoportate dei servizi del nord ovest Italia.
Alla conferenza stampa di lancio hanno partecipato anche il Comune di Milano, la
Provincia di Milano e la Regione Lombardia. Il Geoportale Milanolmpresa,
fortemente voluto dall'Unione del Commercio, del Turismo e dei Servizi della
Provincia di Milano, l'organizzazione sindacale degli imprenditori più forte e
più ampiamente presente sul nostro territorio e di riferimento del Geoportale,
offre sul web servizi di consulenza fiscale, outsourcing dell'amministrazione
del personale, servizi assicurativi e per la sanità, outsourcing tecnologico di
manifestazioni fieristiche, mobilità e logistica il tutto rivolto sia alle
aziende che alle persone. Il nuovo geoportale Milanolmpresa, forte delle sue
origini e del suo potenziale (140 Associazioni di categoria e 60.000 imprese
assodate all'Unione del Commercio, del Turismo e dei Servai della Provincia di
Milano), nasce già grande e ricco di contenuti con un'ampia rete di utenti già
consolidata e attiva. Il geoportale, infatti, è pronto ad istituire un rapporto
energico e dinamico di interconnessione territoriale tra aziende e persone, da
una parte, e istituzioni locali (Comuni, Provincia, Regione e Camera di
Commercio), dall'altra, nel confronti dei nuovi scenari tecnologici da questi
ultimi voluti e largamente radicati sul territorio. La mission dell'Unione del
Commercio, del Turismo e dei Servizi della Provincia di Milano consiste,
nell'aggregare e soddisfare le necessità degli assodati, tramite il geoportale
Milanolmpresa, tutelandoli non solo realmente ma anche "virtualmente"
offrendo, così, una soluzione moderna alle singole attività locali mediante
un'ìnfrastruttura globale. "Siamo convinti - afferma Romeo De Matteo,
Presidente di Milanolmpresa - che il mercato non consenta più alle aziende di
agire isolatamente e crediamo fortemente nella centralità dei servizi e netto
sviluppo delle moderne economie". "Il nostro obiettivo "-
prosegue De Matteo - è quello di fare in modo che Milanolmpresa rappresenti il
tessuto connettivo tra persone, imprese, associazioni, enti e pubblica
amministrazione contribuendo ad accrescerne l'efficienza e riducendone i costi
". Alla conferenza stampa sono intervenuti Cario Sangalli, Presidente
dell'Unione del Commercio del Turismo e dei Servizi della Provincia di Milano e
della Camera di Commercio di Milano. Giorgio Pozzi, Assessore all'Artigianato.
Nuova Economia, Ricerca ed Innovazione Tecnologica della Regione Lombardia,
Romeo De Matteo, Presidente di Milanolmpresa e alcuni Assessori del Comune di
Milano, della Provincia di Milano e della Regione Lombardia.
SUL PORTALE
ZDNET.IT UNA SEZIONE DEDICATA PER CONSULTARE TUTTE LE OCCASIONI PROPOSTE DA
SECONDAMANO NEI SETTORI TELEFONIA, AUDIO VIDEO, INFORMATICA, COMPONENTI HARDWARE
E SOFTWARE
Milano, 16 ottobre 2002 - Secondamano.it, il portale leader in Italia
per i piccoli annunci, ha siglato un importante accordo di collaborazione con
Zdnet.It primo sito di tecnologia a 360° in Italia (secondo i dati di Nielsen/Netratings),
per offrire nuovi servizi agli utenti. L'accordo si basa sulla fornitura dei
contenuti di Secondamano.it a Zdnet.It e in particolare prevede che nell'home
page di Zdnet.It e in altre aree del sito, saranno presenti dei link alla
sezione "Cerca e Offri negli annunci di Zdnet.It " che porterà il
navigatore nella sezione co-branded corrispondente, contenente gli annunci
dell'usato hi-tech di Secondamano.it. Le occasioni proposte si riferiscono
all'universo della tecnologia, a partire all'Audio, Video, Telefonia, fino alle
componenti periferiche Hardware e ai Software più recenti. Migliaia di
possibilità di business per tutti i gusti e tutte le tasche. I contenuti sono
forniti dinamicamente da Secondamano.it: ad esempio, attivando il link del
canale "Hardware e Software", l'utente potrà visualizzare gli annunci
sempre aggiornati provenienti da Secondamano.it, una vetrina con foto degli
ultimi annunci inseriti e un motore di ricerca per rendere più efficiente la
selezione. Secondamano.it fa parte del gruppo internazionale Trader Classified
Media, leader mondiale nel settore piccoli annunci, mentre Zdnet.It è uno dei
maggiori siti dedicati all'informazione hi-tech, joint-venture tra Matrix SpA e
Zdnet.It, società del Gruppo Cnet Networks, "Abbiamo fortemente voluto un
accordo con uno dei maggiori siti al mondo di informazione tecnologica poiché
crediamo che le alleanze con i principali operatori Internet nei settori
dell'hi-tech, siano strategiche per il nostro sviluppo e anche, ovviamente, per
offrire un servizio sempre migliore agli utenti" commenta Marcello Donini,
Business Development Manager di Editoriale Secondamano Spa. "La
collaborazione con Zdnet.it permetterà infatti ad un numero sempre maggiore di
navigatori di accedere alle migliaia di annunci freschi proposti dal nostro
sito." "Da sempre, la missione di Zdnet.It è quella di fornire al
pubblico italiano gli strumenti utili a facilitare l'adozione delle nuove
tecnologie: grazie a questo accordo, possiamo agevolare il nostro utente a
trovare le migliori occasioni di tecnologia ma anche a proporle alla rilevante
comunità di Secondamano.it contribuendo così alla cultura di aggregazione e di
comunicazione in Internet" afferma Fabio Giavara, Direttore Marketing e
Business Development di Zdnet Italia.
UN PORTALE PER L'IMPRESA CALZATURIERA
FINANZIATO DAL MINISTERO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE, PRENDE IL VIA UN PROGETTO
DIGITALE DEDICATO AL DISTRETTO CALZATURIERO DELLE MARCHE
Ancona, 16 ottobre 2002
- E' stato presentato ieri ad Ancona, nell'ambito del convegno
"Innovazione, Territorio e reti d'impresa" organizzato da Ibm Italia,
un innovativo progetto promosso da Scam Srl, con la collaborazione della stessa
Ibm Italia e l'appoggio di circa 120 aziende locali, per la realizzazione di un
"portale" dedicato alle imprese del distretto calzaturiero delle
Marche. Il progetto ha ottenuto il finanziamento del Ministero delle Attività
Produttive, classificandosi al 1° posto nella graduatoria delle iniziative che
godranno dei contributi ministeriali concessi per il settore produttivo tessile,
dell'abbigliamento e calzaturiero. Il Portale della Calzatura permetterà di far
convergere su Internet e fare interagire imprese appartenenti al settore
calzaturiero (o a questo legate), per la ricerca di una maggiore
razionalizzazione e per la digitalizzazione dei sistemi di fornitura,
produzione, finanziamento, promozione e commercializzazione di prodotti e
servizi. "Il portale - ha affermato Giuseppe Squarcia, Direttore Generale
Scam - costruirà, quindi, un vero e proprio punto di incontro, una "Piazza
Affari" delle Aziende calzaturiere, delle società di import/export, dei
negozi di calzature e di società di trasporti, banche, istituti di credito ed
assicurazioni, di concerie, di studi professionali specializzati, di imprese
produttrici di macchinari, di enti governativi interessati all'evoluzione del
settore, di centri di formazione e ricerca del personale, ecc. Sarà un luogo
preposto alla nascita di opportunità reali, di sinergie e di nuove possibilità
di scambio per gli operatori del vari comparti, anche per le piccole imprese e
quelle geograficamente distanti." I distretti industriali calzaturieri
italiani, e in particolar modo quello marchigiano, pur contraddistinti da una
marcata frammentazione, hanno caratterizzato l'ascesa e l'affermazione del
settore a livello mondiale. Ma oggi lo scenario concorrenziale si sta evolvendo,
indirizzando le imprese verso processi di riorganizzazione e di partnership, per
rinforzare la struttura di quelle reti d'impresa che costituiscono un asset
decisivo di competitività per l'industria italiana di produzione. L'obiettivo
di Scam è quello di coinvolgere nel progetto, nell'arco dei prossimi due anni,
circa 500 aziende del distretto calzaturiero marchigiano. Si tratta, infatti, di
un bacino con enormi potenzialità: raccoglie oltre 4.000 imprese del settore,
che generano un volume d'affari di 2 miliardi e mezzo di euro (il 30%
dell'economia regionale) e impiegano circa 32.000 addetti. Le aziende che hanno
ottenuto il contributo da parte del Ministero delle Attività Produttive
nell'ambito del progetto sono 108, ma le altre aziende interessate potranno
comunque avvalersi dei servizi di finanziamento di Ibm Il portale utilizzerà
una piattaforma informatica, ancora in fase di definizione insieme ai consulenti
della divisione Servizi di Ibm ed al partner tecnologico Ibm Emmedata, che sarà
uno strumento di raccordo, di organizzazione, di gestione e comunicazione sia
tra le aziende aderenti che verso il mondo esterno, permettendo una maggiore
valorizzazione del Distretto Calzaturiero ed un miglioramento in termini di
velocità degli scambi e della logistica del distretto stesso. La scelta della
tecnologia Internet permetterà un livello di accesso generalizzato agli utenti
del portale, con l'utilizzo di qualsiasi sistema standard per favorire lo
scambio e l'acquisizione automatica di informazioni.
PREMIO WWW 2002:
APPUNTAMENTO A SMAU IL 26 OTTOBRE PER LA PREMIAZIONE DEI MIGLIORI SITI
Milano,
16 ottobre 2002 - Lanciato il 19 aprile 2002 in occasione del Futurshow di
Bologna, il Premio Www, l'oscar italiano per i migliori siti Internet ideato dal
Gruppo Il Sole 24 Ore, da' appuntamento a Smau sabato 26 ottobre per la
Cerimonia di Premiazione dell'edizione 2002. Oltre 677.000 voti espressi
nell'edizione 2002 contro i 496.000 dell'edizione 2001, 114.345 votanti, oltre
13.000 banner del Premio, scaricati dai singoli siti per invitare i propri
utenti ad esprimere la loro preferenza: questi i numeri della 5° edizione del
Premio Www. A seguito della conclusione delle votazioni, sono disponibili on
line all'indirizzo http://www.ilsole24ore.com/premiowww le classifiche, in
ordine alfabetico, dei 10 siti piu' votati per ciascuna delle 13 categorie e la
classifica dei banner. I siti classificati saranno poi sottoposti al giudizio
della Giuria presieduta da Mattia Losi, Chief Contents Officer del Gruppo Il
Sole 24 ORE, che proclamera' i vincitori a Smau 2002. La cerimonia di
premiazione avra' luogo sabato 26 ottobre, alle ore 16, presso la sala Cicogna
(ingresso porta Carlo Magno pad. 18) e assegnera' quindici premi: il miglior
sito fra i 10 piu' votati per ciascuna delle 13 categorie (Information &
communications technology; Arte e cultura; Sport; Tempo libero; Portali; Media;
Associazioni, organizzazioni ed ordini; Commercio elettronico; Finanza e
investimento; Scuola, universita' e ricerca; Pubblica amministrazione; Turismo e
viaggi; Imprese); il miglior banner pubblicitario; il sito che si e' distinto
per il design piu' innovativo e creativo fra quelli segnalati dai votanti. Tra
le curiosita' dell'edizione 2002, la classifica delle categorie piu' votate: si
conferma al primo posto anche quest'anno 'Tempo libero', ma sale al secondo
posto 'Sport' mentre scende a sorpresa la categoria 'Portali', dal secondo al
quinto posto. Tra le categoria piu' votate rispetto alla scorsa edizione, da
segnalare gli incrementi di 'Imprese' (dal settimo al terzo posto) e 'Finanza
& Investimento' (sale di 5 posizioni). Scende, invece, dal sesto
all'undicesimo posto 'Associazioni Organizzazioni e Ordini'. Anche quest'anno Ac
Nielsen/NetRatings.com, leader mondiale nell'autenticazione dati sulla rete, ha
certificato il sistema di raccolta dei voti del Premio
WWW 2002. A SMAU 2002 GLI
ETHICAL HACKER ITALIANI SVELANO I LORO SEGRETI AL PUBBLICO
Milano, 16 ottobre
2002 - Durante l'intera giornata del 26 ottobre a Smau, la Italian Black Hats
Association, associazione senza fini di lucro composta da professionisti e
ricercatori dell'Ict security, presenterà al pubblico di Smau una serie di
interventi sulle tecniche, la storia e l'etica hacker, concludendo l'incontro
con una tavola rotonda sul tema Sicurezza, Underground, Privacy e Anonimato vs
Professionalità del proprio lavoro . Sono in programma interventi sulla
crittografia, social enginering, attacchi man in the middle, sicurezza del web,
storia ed etica hacker tenuti da relatori soci di Blackhats.it . Verrà inoltre
proposta una dimostrazione dell'insicurezza delle reti Wi-Fi sui 2.4Ghz,
presentando i risultati del WarWalking @ Smau2002, la caccia alle reti Wireless
all'interno delle aree fieristiche di Smau. Alla tavola rotonda presenzieranno,
oltre a una compagine di Blackhats.it, Stefano Chiccarelli autore di Spaghetti
Hacker, Stefano Pancera e Stefano Zanero, giornalisti rispettivamente di
Mediaset e Computer World Italia, Marco Tracinà portal manager di NetManager.it,
Fabio Ghioni Fraud&Incident Manager di Telecom Italia e Francesco Bricolo,
Psichiatra. E' possibile reperire il programma della giornata di Smau 02
all'indirizzo http://www.blackhats.it/eventi/26102002/programma.pdf
Blackhats.it è una comunità di ricerca sorta spontaneamente, formata un gruppo
di persone tra i quali hacker, esperti di security, alcuni che lavorano nel
mondo dell'I.T., altri impegnati come ricercatori. Professionisti della
sicurezza informatica, con forti legami al mondo underground ed alla filosofia
hacker, che si dedicano all'innovazione tecnologica ed al miglioramento della
sicurezza della rete Internet. Lo fanno per proprio conto e con risorse proprie,
dedicando il tempo personale a questa passione. Blackhats.it è una comunità
aperta a tutti coloro che vedono l'I.T. Security da punti di vista differenti
dai canoni standard, lontano dai legami e dagli obblighi commerciali e vicino
alla filosofia Open Source. La prima apparizione pubblica ufficiale
dell'associazione è stata nel corso di Infosecurity02, ed ha riscosso un
notevole interesse da parte del pubblico. Alcuni dei membri di Blackhats.it
hanno partecipato a webb.it02 a Padova nel luglio 2002. Il sito
dell'associazione http://www.blackhats.it
mette a disposizione la documentazione
prodotta dai membri e presenta i progetti in corso.
LA GESTIONE DIGITALE DEI
DIRITTI NON GARANTISCE SICUREZZA
Bologna, 16 ottobre 20002 - Il futuro sviluppo
tecnologico vedra' il massiccio utilizzo di complessi sistemi di Digital Rights
Management (Drm). A questa situazione certamente "idilliaca" per le
case discografiche e le software houses (che vedranno, infatti, azzerare la
pirateria) si contrappone l'allarme che molti sollevano in ordine alle garanzie
di sicurezza e rispetto del consumatore finale: i metodi di DRM, oltre a essere
decisamente costosi per tutta la societa', creerebbero seri problemi di
sicurezza. Lo scenario cui molto probabilmente assisteremo nel futuro
dell'informatica e della Information Society sara' dominato da una complessa
rete di meccanismi di licenza. Il personal computer, a quanto dicono MicroSoft e
Intel (si veda il progetto Palladium di MS), diventera' come una macchina capace
di circolare esclusivamente su binari predefiniti e - ovviamente - a pagamento.
Qualunque cosa l'utente vorra' fare (ascoltare una canzone, installare l'ultima
versione di un software applicativo, ecc.) sara' subordinata al consenso dei
c.d. "agenti Drm" (che saranno inclusi ovunque, soprattutto,
nell'hardware e nel software). Questi verificheranno, infatti, che qualunque
contenuto noi vogliamo aprire sia stato licenziato legalmente e venga fruito
solo secondo le modalita' per cui e' stato creato. Sara' la fine dell'open
source, che non potra' piu' "girare" su hardware proprietari (dato
che, per es., anche i microprocessori saranno dotati di agenti Drm); sara' la
fine della nostra liberta' di utilizzare un nostro bene (il pc) nelle modalita'
a noi piu' congeniali; sara' la fine, dunque, del diritto di non uniformarsi
alla massa e di non cadere nella globalizzazione del pensiero. Tutte le maggiori
case discografiche e software houses sono d'accordo, invece, nell'investire
massicciamente in queste tecnologie di gestione digitale dei diritti. Bisogna
precisare, comunque, che questi grandi gruppi agiscono nel pieno della legalita'.
Essi studiano come tutelare al meglio i prodotti coperti dal diritto d'autore e
inventano quei mezzi tecnologici, quelle "difese tecniche" il cui
aggiramento e' sanzionato da moltissime legislazioni nel mondo. A titolo
esemplificativo, si citano il Digital Millennium Copyright Act americano, la
direttiva 2001/29/CE e la legge italiana n. 39/02 che delega il Governo ad
attuare la citata direttiva.
EUFIC : NUOVA LA VESTE GRAFICA DEL SITO
Milano, 16
ottobre 2002 - In occasione della Giornata Mondiale dell'Alimentazione (16
ottobre 2002, per info: http://www.fao.org/wfd/index_it.asp) EUFIC (European
Food Information Council) Italia annuncia il lancio della nuova veste grafica
del proprio sito: www.eufic.org . Disponibile in 6 lingue, il sito di EUFIC
contiene informazioni aggiornate e scientificamente corrette su alimentazione,
nutrizione, tecnologie, qualità e sicurezza alimentare. Il linguaggio è
preciso, ma semplice, adatto anche per i non addetti ai lavori. Oltre a numerose
informazioni e materiali di approfondimento, il sito contiene la versione
elettronica di tutti i numeri di "Food Today", la newsletter di Eufic.
Link diretto: http://www.eufic.org/it/home/home.htm
BUTERA E PARTNERS PRESENTA
MILK (MULTIMEDIA INTERACTION FOR LEARNING AND KNOWING) PROGETTO EUROPEO DI
KNOWLEDGE MANAGEMENT A SUPPORTO DEI PROCESSI INTEGRATI DELLE AZIENDE
Milano, 16
ottobre 2002 - Si terrà il 18 Ottobre presso l'Università Bicocca di Milano la
presentazione di Milk, il primo progetto europeo, focalizzato
sull'implementazione di una soluzione di Knowledge Management in grado di
supportare i knowledge workers in diversi contesti di lavoro. A moderare
l'incontro Thomas Schael, Project manager di Milk, già partner responsabile
dell'area Intranet, Knowlegde Management e Crm di Butera e Partners e
Amministratore Delegato dell'istituto di ricerca Irso. Nato dalla necessità di
sviluppare soluzioni adattabili a diverse attività professionali che richiedono
dinamicità, mobilità e spostamenti, Milk è un progetto europeo di ricerca
all'interno del programma comunitario Ist (Information Society Technologies),
che assembla i processi di informazione, di comunicazione con le tecnologie
mediatiche. La scelta del termine Milk non è casuale, in quanto esprime
volutamente un concetto di fluidità (flusso di conoscenza, strategia di
continuità nei processi integrati), semplicità e chiarezza, elementi che
contraddistinguono il servizio offerto da Butera e Partners. Obiettivo di Milk
è la creazione di una soluzione di Knowledge Management che supporti le diverse
situazioni e processi lavorativi all'interno di organizzazioni complesse: lavoro
al personal computer in ufficio o da remoto, lavoro in contesti sociali e in
movimento, applicabile a diversi strumenti quali il Pc, i cellulari, i palmari,
laptop. Milk si sviluppa in tre macro ambienti: Pc environment supportando le
principali attività lavorative che avvengono in ufficio, Mobile environment
supportando gli utenti nell'accesso alla documentazione e nello sviluppo dei
processi da qualsiasi luogo, Social environment supportando la comunicazione e
la consapevolezza sui processi e sul contenuto in merito alla conoscenza
generata dalla "comunità". Questa applicazione permette così di
inviare e ricevere una serie di informazioni che si possano gestire e
rielaborare in tempo reale, creando uno forte strumento di e-learning. L'aspetto
più innovativo, che differenzia questo progetto di Butera e Partners dallo
scenario generale, è l'offerta di un servizio sviluppato in base alle
specifiche esigenze dell'azienda, per il quale viene creato un supporto
tecnologico ad hoc, senza prevedere adattamenti di supporti tecnologici
standard. Il progetto, della durata di 30 mesi, è realizzato in partnership con
Domus Academy, Fraunhofer Institute, Orbiteam, PictureSafe, Università di
Milano Bicocca, Xerox Research Centre, Xerox Professional Services. Per
iscriversi è possibile utilizzare il modulo di registrazione sul sito
www.milkforum.com. La partecipazione all'evento è gratuita.
SMAU 2002: ACADEMY
365 SARÀ PRESENTE AI SEMINARI DELL'AREA FORMAZIONE E LAVORO
Milano, 16 ottobre
2002 - Nell'ambito dei seminari dedicati al tema "Formazione e Lavoro -
Education" di SMAU, la più importante manifestazione fieristica del
mercato italiano della Information & Comunication Technology che si terrà a
Milano dal 24 al 28 ottobre 2002, Academy 365 - joint venture di Mondadori
Informatica ed eBiscom leader nella progettazione e sviluppo di corsi online ed
integrati - parteciperà al seminario "E-learning content management.
Progettare, produrre e gestire contenuti della didattica on line"
L'incontro si terra' nella giornata di venerdì 25 ottobre 2002 (h10.00-13.30)
presso la Fiera di Milano (Sala Rossa 2 - Congress Center Center Pad. 17/3).
Obbiettivo del seminario è favorire la diffusione di un approccio
professionale, sistematico e scientifico ai contenuti per l'e-learning. Saranno
affrontate tematiche nodali quali i sistemi di gestione, le modalità di
fruizione, la personalizzazione e la fruizione dei contenuti. Verranno inoltre
fornite indicazioni operative e linee guida da seguire per l'implementazione di
iniziative e-learning di successo. Marco Cassi, Direttore Generale di Academy365
si soffermerà sulla metodologia di produzione adottata da Academy365,
delineando le linee guida delle fasi di analisi, progettazione, sviluppo e
testing di un corso online. Come esempio concreto di una innovativa soluzione di
strutturazione e fruizione dei contenuti saranno presentati i corsi di
informatica di base e professionale, nati dalla partneship con Mondadori
Informatica Education, in cui il corso online è integrato con sessioni d'aula.
Il seminario, coordinato da Alessandro Lucchini, giornalista e autore del libro
"Web Content Management", vedrà la partecipazione di altri importanti
rappresentanti del settore: Fondazione Cuoa, Aie, Giunti Interactive Labs,
in.Te.Na. Editoriale, Ifoa, Euphon, Mete, Istud, Formaper. L'incontro sarà
anche l'occasione per la presentazione del Glossario sui termini dell'e-learning
realizzato da Asfor. Il seminario è patrocinato dall'Associazione Italiana
Formatori (Aif), dall'Associazione Italiana per la Qualità della Formazione (Aiof),
dall'Associazione per la Formazione alla Direzione Aziendale (Asfor), dal Comune
di Milano (Associazione educazione e infanzia), dalla Provincia di Milano e
dalla Regione Lombardia (Associazione Formazione, Istruzione, Lavoro). Per
partecipare al seminario è necessario accreditarsi al sito
www.smau.it/smau2002/italiano/servizi/dettaglio_evento.php?id=59 Durante tutta
la manifestazione fieristica Academy 365 sarà a disposizione dei visitatori
presso Mondadori Informatica (padiglione 11, stand C28) per illustrare i
numerosi corsi di e-learning che fanno parte della propria offerta formativa e
le iniziative programmate per i prossimi mesi.
MODELLI DI CONSUMO DELLA MUSICA
DIGITALE IN EUROPA: UN'UTENZA SEMPRE PIU' VASTA, CONSAPEVOLE ED ESIGENTE
Milano,
16 Ottobre 2002 Dal negozio di dischi sotto casa a Internet: il vero
appassionato di musica ama cercare nuovi brani e nuovi artisti tramite siti web,
quali www.vitaminic.it, per poi trasformare le sue preferenze in atti d'acquisto
sia online sia offline. Gli effetti del downloading non sembrano aver
interferito in modo rilevante con le abitudini di consumo dei CD: più della metà
del campione ha mantenuto inalterato il numero di CD acquistato annualmente. E'
questa la principale evidenza dell'indagine sui modelli di consumo della musica
in formato digitale presentata oggi da Vitaminic, in collaborazione con Imation.
La ricerca e' stata realizzata da I-Lab, il Centro di Ricerca sull'Economia
Digitale dell'Universita' Commerciale "L. Bocconi" di Milano, su un
rilevante campione dell'utenza Vitaminic nei principali paesi europei per il
mercato musicale sia tradizionale sia digitale (Italia, Inghilterra e Francia).
Dalla ricerca emerge che il downloading di musica da Internet si sta affermando
sempre piu' presso un pubblico adulto: l'eta' media dei rispondenti nei tre
Paesi e' di 28 anni in Italia, 30 in Francia e 36 nel Regno Unito. Contrasta
l'opinione diffusa del downloader quale giovane studente, anche il fatto che -
sempre secondo i dati della ricerca - lo stesso svolge prevalentemente attivita'
di lavoratore dipendente (40%). A testimonianza che i grandi fruitori di musica
digitale sono gli appassionati di musica e a sottolineare il potenziale di
questo mercato si evidenzia che i rispondenti, che scaricano da Internet una
media mensile di 13 brani, dichiarano di acquistare in media 13,5 Dato relativo
all'utenza italiana, sono 12,2 i CD mediamente acquistati in Uk in un anno e
10,8 il dato in Francia. Secondo una ricerca Fimi (Federazione Industria
Musicale Italiana, www.fimi.it basata su campione statistico differente, si
attesta a 0,9 il numero medio pro-capite di CD acquistati ogni anno in Italia.
CD in un anno. Inoltre, gli intervistati affermano che l'acquisto medio di CD
non ha subito alcuna flessione a seguito dell'attivita' di downloading, bensi'
e' rimasto stabile nel corso dell'ultimo anno (60%). Tale dato e' confermato dal
fatto che piu' dell'80% degli intervistati sostiene di effettuare attivita' di
downloading come forma di pre-ascolto, spinti dalla possibilita' di conoscere
nuovi autori e brani (60%) e dalla comodita' del servizio, che consente di
accedere alla musica direttamente da casa o dall'ufficio (50%). Quindi, se i
risultati ottenuti dalla ricerca Bocconi effettuata nel corso del 2001
mostravano tra le motivazioni del download la "gratuita' del servizio"
(45%) o la "curiosita'" (21%) - presentando quindi un consumatore
"pionieristico" -, i dati del 2002 lasciano intendere che il nuovo
consumatore di musica online e' un utente piu' consapevole, esigente e
"maturo". In tutti i paesi, l'attivita' di downloading quest'anno e'
stabile, se non addirittura in crescita, rispetto all'anno precedente. La
scomparsa di Napster sembra non aver avuto un rilevante impatto sullo sviluppo
dell'attivita' di downloading, sia per la repentina nascita di siti illegali
sostitutivi, sia per un progressivo affermarsi dei modelli di downloading da
intermediari dell'offerta, quali www.vitaminic.it Infatti, nel ranking dei siti
maggiormente visitati per il downloading, sono presenti molti siti che non
adottano il modello p2p, quali Vitaminic, mp3.com e Peoplesound. A tale
proposito, destano particolare interesse proprio le fonti del downloading
indicate dagli intervistati: esiste, infatti, una maggiore propensione a
scaricare musica da siti internazionali di "aggregatori" e
distributori di musica digitale (Italia 64%, Francia 53%, UK 66%), restano
ancora poco utilizzati i siti Internet di proprieta' delle case discografiche
(Italia 5%, Francia 6%, UK 12%) e degli artisti (Italia 8%, Francia 11%, UK
14%). Il mercato della musica digitale e' inoltre potenzialmente piu' vasto e
legato alla crescente diffusione di strutture di connessione a banda larga:
analizzando il comportamento di coloro che dichiarano di non effettuare il
downloading, si osserva che i principali ostacoli al consumo di musica online
sono legati a problemi infrastrutturali, quali l'instabilita' della Rete che
allunga i tempi del downloading. Inoltre, anche se con riferimento all'utilizzo
attuale, il telefono cellulare evidenzia una trascurabile presenza, con
riferimento alle aspettative future l'analisi conferma un potenziale interesse
verso l'utilizzo di questo device per il downloading di brani musicali, facendo
leva sulle aspettative per i servizi di 3G. "La ricerca condotta dall'Universita'
Bocconi conferma che siamo in presenza di un nuovo consumatore di musica
digitale, un utente piu' consapevole e maturo, che ama poter accedere alla sua
musica preferita tramite molteplici canali, tra cui quello online", ha
commentato Adriano Marconetto, Presidente e Direttore delle Industry Relation di
Vitaminic SpA. "Inoltre, i nuovi modelli di consumo della musica digitale
offrono innovative modalita' e occasioni di fruizione, in cui la musica diventa
un valido driver di business per tutte le aziende che desiderino ampliare o
fidelizzare la propria customer base". Conclude Marconetto:
"Considerata la modifica avvenuta nella domanda di musica, ci auspichiamo
che la lotta alla pirateria nel mercato musicale possa proseguire a ritmo sempre
piu' serrato, non soltanto tramite azioni legali, ma anche attraverso
l'arricchimento dell'offerta legale di musica digitale da parte di coloro che
detengono i contenuti musicali: soltanto in questo modo la vendita di musica su
Internet potra' costituire per il consumatore finale una reale alternativa al
canale retail tradizionale". "Abbiamo aderito con slancio a questa
interessante iniziativa promossa da Vitaminic, che in piu' di una occasione
abbiamo scelto come partner per la sua ampia gamma di servizi musicali in grado
di supportare l'offerta Imation a tutti gli appassionati di musica e
tecnologia", ha aggiunto Manlio Orioli, Amministratore Delegato di Imation
SpA. "La nostra decisione di partecipare alla ricerca Bocconi vuole
sottolineare anche l'interesse dei produttori di supporti rimovibili allo
sviluppo legale del mercato della musica digitale".
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