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DA IBM E TEINOS I NUOVI SERVIZI ON DEMAND PER LA RADIOLOGIA OSPEDALIERA 

Milano, 15 ottobre 2002 - Ibm Italia e Teinos, fornitore esclusivo del sistema di gestione elettronica dei servizi di radiologia hanno presentato il primo accordo in Europa che applica l'e-business on demand all'ambito sanitario. P@ris, la piattaforma progettata e commercializzata da Teinos, gestisce via Web tutti gli esami radiologici, acquisendoli direttamente in formato digitale e curando anche tutti gli aspetti di prenotazione, reporting, refertazione e archiviazione. Questa rivoluzionaria tecnologia e' da oggi fruibile in modo assolutamente innovativo, grazie all'infrastruttura tecnologica d'avanguardia e ai servizi offerti da Ibm Global Services attraverso i propri Internet Data Center. In questo modo, le strutture sanitarie, oggi sempre piu' legate a criteri di efficienza e risparmio, possono per la prima volta avere l'accesso a servizi di e-business on demand, cioe' ad applicazioni, processi e altri servizi It attraverso la rete, sulla base delle proprie necessita', senza dover affrontare ingenti investimenti iniziali, ma pagando secondo l'effettivo utilizzo, in modalita' "pay per use", esattamente come accade quando accendiamo la luce o apriamo il rubinetto dell'acqua. Risulta chiaro come cio' permetta di effettuare un controllo certo della spesa, poiché si determina chiaramente il costo per esame, ridurre i costi di gestione e aggiornamento della soluzione, non piu' a carico dell'ente ospedaliero, usufruire di un servizio dimensionato sulle reali esigenze del momento che, in piu', garantisce un'alta affidabilita' della memorizzazione dei dati e il loro trattamento nel massimo rispetto delle regole della Data Privacy. Il concetto di tecnologia come servizio, applicato alla radiologia, apre grandi prospettive anche dal punto di vista clinico e organizzativo. L'accesso via Web all'archivio degli esami permette, ad esempio, di effettuare consulti a distanza, utili non solo ai pazienti ma anche al medico specialista, che puo' condividere informazioni e pareri in tempo reale con colleghi di altre strutture. Il formato digitale delle immagini radiologiche, inoltre, da' la possibilita' di migliorare la gestione medica degli esami, consentendo rivisitazioni successive in modo semplice e immediato. A livello territoriale, la diffusione della piattaforma P@ris, unita alla possibilita' di accedervi con la tecnologia Web attraverso gli Internet Data Center di Ibm, consentira' agli ospedali di piccole dimensioni di beneficiare dei servizi di consulto remoto resi disponibili dalle grandi strutture, che hanno a disposizione un maggior numero specialisti e strumenti diagnostici. P@ris gestisce nel dettaglio e in modo indipendente, con accesso al servizio grazie a un semplice browser web, tutti gli aspetti di un servizio di radiologia: Prenotazione, Accettazione, Esecuzione, Refertazione, Revisione e Distribuzione dei Precedenti Referti, Consulto Agende di Sala, Riepiloghi Statistici e Contabili. In particolare, il connubio tra le tecnologie digitali, la soluzione P@ris e i servizi di e-business on demand di Ibm consente di ottimizzare la sincronizzazione tra Ris (Radiological Information System) e Pacs (Picture Archive Communication System), i due pilastri dei sistemi informatici della informatica radiologica ospedaliera, permettendo di associare il dato anagrafico paziente all'immagine diagnostica e, quindi, riducendo le possibilita' di errore di analisi medica sugli esami eseguiti e garantendo un generale miglioramento dell'efficienza del sistema radiologico. Inoltre, tale connubio consente di ridurre il consumo del materiale fotosensibile (pellicole, film, ecc.) fino al 70%. Tutto il materiale archiviato in modalita' digitale, risiede presso gli Internet Data Center di Ibm. Questo consente di renderlo accessibile alla comunita' sanitaria, in pochi istanti, ogni volta questo si renda necessario. Inoltre, la struttura degli Internet Data Center e' stata progettata per fornire la tecnologia e i servizi piu' avanzati e per garantire massima sicurezza e velocita' di accesso: i dati sensibili, collegati all'identificazione paziente-patologia, risiedono in un ambiente protetto e sono criptati, il collegamento riservato a larga banda consente massima velocita' e la continua disponibilita' degli accessi. Con le soluzioni Ibm di e-business on demand ogni tipo di struttura pubblica e di azienda, puo' finalmente sperimentare la tecnologia come servizio condiviso, standardizzato, affidabile, scalabile e sicuro secondo criteri di massima flessibilita'. Gli analisti del mercato I.T. prevedono un enorme sviluppo del mercato mondiale per i servizi di e-business on demand (e-sourcing), con previsioni che arrivano a indicare un mercato potenziale a livello mondiale fino a 460 miliardi di dollari nell'anno 2004. In questo contesto Ibm Global Services e' stata classificata dalla societa' di analisi Gartner fra i leader assoluti del mercato per le proprie capacita' di visione del mercato e di fornitura di competenze ad hoc (European Web Hosting Magic Quadrant, Gartner, agosto 2002). 

SOSPENSIONE SPERIMENTAZIONI DI TERAPIA GENETICA 
Roma, 16 ottobre 2002 - Il Ministro della Salute Girolamo Sirchia ha disposto con un'ordinanza contingibile e urgente la sospensione su tutto il territorio nazionale delle sperimentazioni cliniche con prodotti per terapia genica, che prevedono l'impiego di vettori retrovirali. L'Istituto Superiore di Sanità ha la facoltà di approvare, previa valutazione del rapporto rischio-beneficio, la prosecuzione del trattamento ai pazienti sottoposti a sperimentazioni. L'approvazione è subordinata alla presentazione di un documento comprovante l'avvenuta informazione sui rischi della terapia - in presenza di un esperto, come specifica l'ordinanza - da rendere al paziente o, nel caso di minori, ai soggetti che esercitano la potestà parentale, con conseguente sottoscrizione del consenso. L'ordinanza, trasmessa per il visto alla Corte dei Conti, sarà valida fino al 31 gennaio 2003. 

UNA SCADENZA IMMINENTE : LA VACCINAZIONE PER COMBATTERE L'INFLUENZA 
Milano, 16 ottobre 2002 - Siamo alle soglie dell'influenza 2002-2003 e si avvicina l'appuntamento annuale con la vaccinazione. Anche quest'anno gli esperti raccomandano che essa venga attuata soprattutto nei soggetti più a rischio di complicazioni. La forma influenzale, infatti, è molto più debilitante e temibile di una comune malattia da raffreddamento, tanto che in Italia rappresenta la 3° causa di morte per patologia infettiva, preceduta solo da AIDS e tubercolosi. La raccomandazione per la vaccinazione riguarda in particolare gli anziani ed i soggetti, sia adulti che bambini, affetti da malattie croniche, per i quali l'influenza può essere causa di complicanze gravi che richiedono spesso l'ospedalizzazione del paziente e possono portare alla morte. Per quanto riguarda i bambini a rischio, va ricordato che la scorsa stagione l'influenza ha colpito molto di più i soggetti in età pediatrica: l'incidenza della malattia nei bambini tra 0 e 14 anni è stata 20 volte maggiore che nei soggetti anziani. Nel IV° Incontro Stampa Solvay Pharma, tenutosi ieri 15 ottobre a Milano con la partecipazione di importanti esperti della malattia influenzale, è stato fatto il punto sull'influenza che verrà: "niente allarmismi"; rimanere comunque in guardia attenta e quindi difendere le persone più esposte mediante la vaccinazione. Il vaccino disponibile in questi giorni offre una protezione sicura perché contiene i tre virus che circoleranno. Due sono simili a quelli dell'anno scorso e uno è nuovo: a maggior ragione, quindi, proteggersi con il vaccino. Per "battere" l'influenza è importante ridurre o interrompere "la catena" del contagio. Di qui la raccomandazione di estendere quanto più possibile la vaccinazione alla popolazione, specialmente a coloro che svolgono attività lavorative di primario interesse collettivo o che potrebbero trasmettere l'influenza a persone ad alto rischio di complicanze: estensione quindi ai bambini ed adulti conviventi di persone a rischio di complicanze secondarie, a causa dell'età o di patologie presenti. Il vaccino va somministrato da ottobre a fine novembre: in tempo utile per proteggerci. Dell'influenza 2002 - 2003 si è già parlato molto, ancor prima che arrivi: come ogni anno, alla vigilia della stagione influenzale, cominciano a circolare notizie e previsioni. Il IV° Incontro Stampa Solvay Pharma dedicato, come nei tre precedenti, proprio al tema dell'Influenza, si propone di fare un "punto" obiettivo e realistico attraverso le precisazioni e le raccomandazioni di 4 esperti dell'Influenza: la Prof.ssa Antonietta Cargnel - Primario II Divisione Malattie Infettive Ospedale "Luigi Sacco" di Milano, il Dr. Alessandro Lizioli - Dirigente Medico Struttura Profilassi Malattie Infettive - Regione Lombardia, il Dr. Bram Palache - Global Medical Affairs Director - Influenza Department Solvay Pharmaceuticals - Hannover, il Prof. Alessandro Zanetti - Ordinario di Igiene - Istituto di Virologia dell'Universita' di Milano. Le notizie che si sono susseguite in questo ultimi giorni sull'influenza dei prossimi mesi parlano di: influenza precoce; maggior rischio degli adulti rispetto ai bambini (a differenza degli ultimi due anni); virus più aggressivi; aumento dei soggetti che verranno colpiti (5 milioni, addirittura il doppio dello scorso anno). È difficile poter dire quando l'influenza arriverà di preciso, anche se è presumibile tra Natale e le prime 3-4 settimane di gennaio 2003, molto dipende dalle condizioni climatiche (freddo, pioggia, ecc.) e dalla circolazione dei virus: A/Moskow/10/99 (H3N2), A/New Caledonia/20/99 (H1N1), B/Hong Kong/330/2001 I virus "A" sono "vecchie conoscenze" (sono simili a quelli dello scorso anno), mentre il "B" è nuovo (e potrebbe riservare qualche sorpresa). Ciò che è certo è la possibilità di prepararci a "batterla sul tempo". Il vaccino, già disponibile in questi giorni, contiene tutti e tre i virus che saranno responsabili della malattia ed offre una protezione ottimale. La "strategia" vaccinale è rivolta prioritariamente ai soggetti a rischio quali i soggetti al di sopra dei 64 anni; i soggetti in età infantile ed adulta affetti da malattie croniche debilitanti a carico dell'apparato respiratorio (inclusa la malattia asmatica), circolatorio, urupoietico, malattie degli organi emopoietici, diabete ed altre malattie dismetaboliche, sindromi da malassorbimento intestinale, fibrosi cistica, malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici; soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo; personale di assistenza o contatti familiari di soggetti ad alto rischio; bambini reumatici soggetti a ripetuti episodi di patologia disreattiva che richiede prolungata somministrazione di acido acetilsalicilico e a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale. Per tali categorie di soggetti i servizi territoriali di prevenzione offrono la vaccinazione gratuita. Secondo il Piano Sanitario Nazionale è determinante raggiungere la copertura vaccinale di almeno il 75% degli anziani (>65 anni di età) in quanto le complicazioni della patologia influenzale, come l'incremento dei casi di ospedalizzazione, nonché i decessi, colpiscono l'80 - 90 % della popolazione anziana. Per vincere la lotta all'influenza è però necessario ridurre o interrompere la catena del contagio. Di qui, come detto dal Professor Zanetti, la raccomandazione di estendere quanto più possibile la vaccinazione alla popolazione, specialmente a coloro che svolgono attività lavorative di primario interesse collettivo o che potrebbero trasmettere l'influenza a persone ad alto rischio di complicanze: estensione quindi ai bambini ed agli adulti conviventi di persone a rischio di complicanze secondarie, a causa dell'età o di patologie presenti. Sempre a tal fine è importante quanto deciso dalla Regione Lombardia che, come riferito dal Dottor Alessandro Lizioli, ai due obiettivi primari (vaccinazione del 70% dei soggetti di età uguale o maggiore di 65 anni e del 65% dei soggetti a rischio) ha inserito come obiettivo aggiuntivo la vaccinazione di almeno il 65% degli operatori socio-sanitario che operano con soggetti a rischio, in particolare anziani defedati. Una popolazione particolare alla quale nella Regione Lombardia il Dipartimento di Prevenzione delle Aziende Sanitarie Locali dovrà garantire la massima informazione e coinvolgimento è rappresentata dalle donne in stato di gravidanza. A causa dell'impegno immunitario durante l'infezione influenzale, le donne gravide possono andare incontro a complicazioni a carico del sistema cardio respiratorio con conseguenti danni al feto da ipossia. Sulle complicazioni negli anziani ha riferito la Professoressa Antonietta Cargnel. Le complicanze più frequenti sono le polmoniti, soprattutto quelle dovute a sovrapposizione batterica. Nei soggetti immunocompromessi, nei cardiopatici, nei soggetti defedati, batteri presenti occasionalmente nel cavo orale possono moltiplicarsi e raggiungere il polmone. Nella polmonite batterica, dopo che il paziente con influenza è migliorato, si assiste alla ricomparsa della febbre preceduta da brivido e le condizioni generali vanno rapidamente peggiorando. Insorge dispnea, tachicardia, cianosi e ipotensione arteriosa. Oltre alle polmoniti batteriche, complicanze possono essere anche le polmoniti virali, di solito ad elevata mortalità. Altre complicanze sono quelle cardiache: possono comparire alterazioni del ritmo cardiaco, dei toni cardiaci, segni di insufficienza cardiaca congestizia e, soprattutto nel soggetto anziano, si può avere improvvisamente arresto cardiaco e morte. Nei soggetti diabetici si può avere un aggravamento della malattia con sviluppo di chetoacitosi. Questa complicazione può associarsi ad ipopotassiemia e portare a morte il paziente. Quanto alle complicazioni nei bambini, come ricordato dalla Professoressa Antonietta Cargnel, la più alta percentuale di infezione con l'influenza si ha nei più piccini a causa della mancanza di una precedente immunità e di una precedente esposizione al virus. I bambini che sono sani e prendono l'influenza nel loro primo anno di vita hanno un rischio sostanziale di sviluppare malattie serie. In coloro, poi, che sono affetti da altre malattie questo rischio è ulteriormente incrementato; durante il periodo della pandemia influenzale, essi hanno la percentuale più alta di visite e di ospedalizzazione per malattie respiratorie acute. Oltre alla polmonite, meno frequente rispetto all'adulto, una complicanza particolarmente grave può essere l'encefalite. Recentemente, nel numero di settembre 2002 di Clinical Infectious Diseases, sono stati riportati i dati di un'epidemia di encefalite / encefalopatia in Giappone che è apparsa essere associata con l'influenza. Su 202 casi analizzati, 148 erano associati con l'influenza; 130 (87%) erano associati al virus A e 17 al virus B. L'encefalite / encefalopatia si era manifestata soprattutto nei bambini con meno di cinque anni lo stesso giorno o il giorno seguente la comparsa dell'influenza. La mortalità fu del 31,8% e la disabilità del 27,7%. Una complicanza dell'influenza che si manifesta quasi esclusivamente nel bambino è la sindrome di Reye. Essa si manifesta nei bambini o ragazzi da 6 mesi a 18 anni, in terapia prolungata con aspirina, ed è caratterizzata da encefalopatia acuta con alterazione dello stato di coscienza, degenerazione grassa del fegato in assenza di qualsiasi altra spiegazione ragionevole per queste alterazioni epatiche e cerebrali. L'Advisory Committee on Immunization Practices (ACIP) dei CDC (Centers for Disease Control and Prevention di Atlanta) incoraggia la vaccinazione dei bambini sani da 6 a 23 mesi proprio perché sono a maggior rischio di malattie serie correlate con l'influenza rispetto ai bimbi più grandi. Il loro rischio di ospedalizzazione durante la stagione influenzale può essere simile a quello delle persone anziane. Le epidemie influenzali hanno conseguenze negative non solo in termini di salute, ma anche sul piano economico: aumenta sensibilmente la richiesta di assistenza sanitaria e quindi i costi diretti della malattia. La prevenzione vaccinale è quindi importante anche per tale aspetto. Il Dottor Lizioli ha riferito che, secondo una analisi dei costi e dei benefici in programmazione poliennale di 8 anni, nell'arco di almeno 6 anni risulterebbero risparmi a regime di 42.412,082 euro. Quanto alle modalità della vaccinazione, per i bambini al di sotto dei 12 anni sono consigliate due dosi di vaccino da praticarsi a distanza di almeno quattro settimane, mentre per i soggetti di età più avanzata è sufficiente una sola dose. Il vaccino antinfluenzale va somministrato per via intramuscolare ed è raccomandata l'inoculazione nel deltoide per tutti i soggetti di età superiore a 12 anni e nella faccia antero-laterale della coscia nei bambini e nei lattanti. Il periodo più indicato per la vaccinazione va da ottobre a fine novembre. Si sconsiglia generalmente di vaccinarsi con largo anticipo perché l'immunità conferita dal vaccino declina nell'arco di 6-8 mesi e, quindi, si potrebbe essere protetti solo parzialmente nel periodo più rischioso (ottobre-febbraio). Come riferito dal Dottor Bram Palache, la necessità di disporre di cellule embrionali di pollo per produrre vaccini in grande quantità ogni anno riduce la flessibilità della capacità produttiva. Attualmente sono allo studio nuove tecnologie per rendere la produzione più flessibile, in modo da soddisfare su scala globale l'enorme richiesta di vaccini. Solvay Pharma Olanda, da 50 anni leader nella produzione di vaccini anti-influenzali, ha istituito un business group dedicato, per gestire in modo efficace i problemi legati alla produzione del vaccino attuale e alla ricerca e allo sviluppo di nuovi vaccini. Lo scorso anno, Solvay ha ottenuto l'autorizzazione a produrre in Olanda un vaccino anti-influenzale prodotto da coltura cellulare. E' un evento fondamentale nella storia del vaccino anti-influenzale, poiché si tratta del primo vaccino derivato da colture cellulari il cui uso viene autorizzato sugli essere umani. La richiesta di distribuzione del vaccino virosomale di Solvay, caratterizzato da una potenziata efficacia nei confronti dei pazienti più anziani, è stata inoltrata alle autorità belghe competenti e verrà probabilmente approvata entro i prossimi mesi.

 GLI ITALIANI E IL RAFFREDDORE STILI DI COMPORTAMENTO E QUALITÀ DI VITA DA BAYER UNA RICERCA SUL COMPORTAMENTO DEGLI ITALIANI 
Milano, 16 ottobre 2002. Gli italiani lo sanno. Con l'arrivo del freddo, dell'umido e del brutto tempo aumentano in misura esponenziale le malattie da raffreddamento. Quello che si può rilevare è però un comportamento variegato nel modo di affrontare il disturbo, come evidenziato dalla recente ricerca InraDemoskopea su "Gli italiani e il raffreddore". Secondo i risultati della ricerca, il raffreddore è un disturbo estremamente diffuso: ben il 60% degli italiani adulti (pari a 27.000.000 individui) dichiara di aver sofferto di raffreddore negli ultimi 12 mesi. I più esposti, con il 77% sono i giovani tra i 18 e 24 anni. In questo panorama, Aspirina è sicuramente il farmaco più utilizzato per il trattamento. Questo è quanto emerso nel corso dell'incontro stampa sul tema "Gli italiani e il raffreddore, stili di comportamento e qualità di vita", tenutosi recentemente a Milano. Se prendiamo spunto dalla più recente attualità, moltissime persone sono state colpite, causa un brusco abbassamento della temperatura, da malattie da raffreddamento. Moltissimi, anche tra i media, hanno parlato impropriamente di influenza. "In realtà - spiega il dottor Fabrizio Pregliasco dell'Istituto di Virologia, Università di Milano - tutti i disturbi del periodo freddo rientrano nell'importante capitolo delle infezioni respiratorie acute, di cui l'influenza è solo una piccola parte". Infatti, tra le malattie da raffreddamento è il raffreddore a fare "la parte del leone". Quest'ultimo poi, è la malattia più frequentemente gestita dal medico di famiglia. Lo conferma il dottor Aurelio Sessa, Medico di Medicina Generale, Responsabile della Rete Medici Sentinella per la SIMG. "In Italia - afferma Sessa - ci si può attendere ogni anno circa 100-150 milioni di raffreddori. Le complicanze sono differenti, negli adulti e nei bambini. Per i primi, il raffreddore evolve prevalentemente in faringiti, tracheiti, sinusiti e, nei casi più rari in bronchite o polmonite. Per i bambini, invece, si assiste a una prevalenza di otiti." Ma come si può arrivare a una corretta autodiagnosi? "Solitamente," continua Sessa, "il paziente riconosce il raffreddore, avendone avuto esperienza nella vita: congestione, scolo nasale e naso chiuso. Il vero problema consiste nella confusione tra influenza e raffreddore e in una applicazione scorretta dell'automedicazione. Molte persone infatti assumono un cocktail di farmaci, scegliendoli tra quelli abitualmente già presenti in casa, aumentando così il rischio di complicanze." "A livello di sintomi - spiega Fabrizio Pregliasco - influenza e raffreddore presentano alcune contiguità, ma sono essenzialmente diversi. La prima rivela sintomi sistemici: febbre superiore ai 38° e affezioni respiratorie (tosse, congestione nasale, ecc.). Il secondo, vede l'insorgenza della rinite e di almeno un sintomo respiratorio tra starnuti, naso che cola, gola arrossata, ecc. In genere il soggetto è senza febbre e senza sintomi generali (dolori articolari e muscolari)". "Il raffreddore è una delle principali cause di richiesta di consiglio da parte delle persone che entrano in farmacia. - afferma la dottoressa Annarosa Racca, titolare di farmacia a Milano e Segretario dell'Associazione Chimico-Farmaceutica Lombarda tra i Titolari di Farmacia - Il farmaco da automedicazione è lo strumento che ha a disposizione il farmacista per svolgere, anche in questi casi, il suo ruolo di consulente della salute" In questo panorama, continua Pregliasco, "Aspirina C presenta una peculiarità importante: offre un vantaggio in più rispetto ai soli farmaci sintomatici, la vitamina C. Nel corso di un'infezione si osserva una riduzione dell'acido ascorbico nell'organismo. Aspirina C reintegra questo importante elemento, oltre a esplicare attività antidolorifica, antipiretica e antinfiammatoria". Secondo i risultati della ricerca InraDemoskopea, con il raffreddore si diventa intolleranti, peggiora l'umore, si cercano le coccole o si vuol far finta di niente. In generale, 3 sono i profili che caratterizzano gli atteggiamenti nei confronti del raffreddore: l'arrabbiato, quello che non sopporta di essere raffreddato; il regressivo, che in fase di malattia tende a tornare bambino; il distaccato, che tende sempre a minimizzare i disagi derivati dal raffreddore. Sono comportamenti che, all'interno della automedicazione responsabile, intervengono nel rapporto con il farmacista. "Anche la farmacia può essere un osservatorio significativo " conferma Annarosa Racca, "tra i moltissimi italiani che entrano in farmacia ogni giorno, si possono distinguere dei profili tipici di interlocutori, identificabili dal tipo di atteggiamento che hanno nei confronti del proprio disturbo e dal tipo di risposta che cercano nel farmacista. Il fiducioso: arriva in farmacia carico di speranze, con totale fiducia nel farmacista. Le domande sono scarse e si limita ad elencare i sintomi. L'acculturato: entra deciso in farmacia sapendo ciò di cui ha bisogno. E' il tipico soggetto che tende ad autoprescriversi tutto. Il dubbioso: elenca rapidamente ma dettagliatamente i suoi problemi. Conosce i prodotti, ma ha paura di sottovalutare il sintomo e quindi è molto esigente nella diagnosi. Il medico prima di tutto: è quel tipo di paziente/cliente che si presenta in farmacia dopo aver fatto la fila dal medico. Di conseguenza ha una prescrizione mutualistica o su carta intestata. Il naturalista: è forse il paziente più particolare. Ha bisogno della conferma delle sue scelte da parte del farmacista perché il mercato è così ampio in termini di prodotti che è difficile scegliere. Specialmente perché i prodotti naturali non riportano quasi mai sulla confezione le dosi e le eventuali informazioni su controindicazioni." Per quanto riguarda la terapia con l'automedicazione responsabile, Aspirina (acido acetilsalicilico) è tuttora l'analgesico-antipiretico-antinfiammatorio più usato. Con l'arrivo del freddo il nostro organismo deve fronteggiare dure prove. Aspirina C aiuta ad aumentare le difese immunitarie adempiendo ai quattro prerequisiti indispensabili per i farmaci dell'automedicazione responsabile: efficacia consolidata, sicurezza garantita dall'ampio uso clinico, facilità ad aderire agli schemi posologici proposti, maneggevolezza d'uso. Tutte caratteristiche che contraddistinguono da sempre Aspirina. E i risultati sono incontestabili: attività antinfiammatoria; azione antidolorifica, con l'attenuazione fino alla scomparsa di cefalea e malessere generale; effetto antipiretico. I risultati della ricerca InraDemoskopea: penetrazione del disturbo- L'indagine, condotta presso un campione rappresentativo della popolazione adulta nel maggio 2002, mostra come il raffreddore sia un disturbo estremamente diffuso: ben il 60 % degli italiani adulti (pari a 27.000.000 di individui) dichiara di aver sofferto di raffreddore negli ultimi 12 mesi. Il raffreddore è un disagio "comune" ugualmente diffuso fra uomini e donne, presso chi risiede al nord o al sud Italia, nei piccoli e nei grandi centri. I più esposti al raffreddore sono i giovani: la penetrazione del raffreddore raggiunge il suo massimo nel segmento 18-24 anni ( 77%) e decresce con l'innalzarsi dell'età. Panorama degli atteggiamenti - L'indagine mostra come gli Italiani abbiano di fronte al raffreddore diverse e molteplici reazioni. Nella percezione di sé e della qualità della propria vita, possiamo riassumere tali reazioni in 6 diverse tipologie di atteggiamenti, spesso combinate fra loro: anche se si vuol far finta di niente (e quindi non si vuole essere trattati come dei bambini malati); l'umore diventa nero (ci si sente irascibili, anche nei confronti del partner); si diventa intolleranti (e non si sopporta la vicinanza dei colleghi, dei parenti); si vorrebbe tornare bambini e farsi coccolare; ci si sente a disagio per le conseguenze fisiche del disturbo (ci si sente brutti, non si sopporta la luce); si fa fatica a fare ciò che si fa abitualmente. Molte sono le persone che dichiarano di essere infastidite da una serie di aspetti pratici e quotidiani: il 34% dichiara di provare fastidio per la luce forte, il 27% non tollera il traffico. Nonostante ciò, più della metà degli italiani dichiara di far finta di niente/di fingere che sia tutto normale nonostante il raffreddore (56%). Dal punto di vista degli atteggiamenti nei confronti del raffreddore, possiamo quindi definire 3 profili: L'arrabbiato - A questo profilo corrisponde chi proprio non sopporta di essere raffreddato. Nella categoria rientrano tutti coloro che desiderano esclusivamente stare da soli, che non vogliono avere a che fare con nessuno e si sentono infastiditi da tutto. L'Arrabbiato rappresenta il 24% degli italiani adulti che hanno sofferto di raffreddore. Sono principalmente uomini, che fanno lavori dipendenti di livello "basso"(operai), dai 35 ai 64 anni. Il Regressivo - Il Regressivo è colui che quando si ammala di raffreddore torna bambino A questo profilo corrispondono coloro che sentono il bisogno di essere coccolati e che vivono la compagnia e le cure dei propri cari come essenziali per sopportare meglio tutti i disagi della malattia. Il Regressivo rappresenta il 21% degli italiani che hanno sofferto di raffreddore A questa categoria appartengono le fasce di età estreme: i giovani studenti e i pensionati; i Regressivi sono leggermente più presenti al Sud e nei piccoli centri e, da notare, sono soprattutto donne. Il Distaccato - Il Distaccato tende sempre a minimizzare i disagi derivati dal raffreddore Ne percepisce i disagi, ma nessuno in modo netto o particolare, tale da diventare realmente fastidioso e da impattare negativamente sulle attività quotidiane. Faticano a definire i cambiamenti dovuti dal raffreddore Al profilo del Distaccato appartengono il 56% degli italiani, rappresentativi di tutte le classi sociali e di tutte le aree geografiche. L'immagine di sé - Tra le conseguenze del raffreddore emerge un cambiamento della percezione fisica di sé: il 55% degli italiani dice di sentirsi simile a un ubriaco con il naso e le guance rosse; sono diffuse anche la sensazione di essere pesante come un ippopotamo (23%) e quella di essere brutto e gonfio come un rospo (22%). Le rinunce - Quando sono raffreddati, molti italiani sono costretti a rinunciare, con dispiacere, ad alcune attività: il 21% dichiara di dover rinunciare allo sport (soprattutto i giovani), il 20% al cibo (in particolare le persone mature), il 19% alle attività del tempo libero. Solo l'8% rinuncia al sesso. Un quarto degli italiani risponde invece di non rinunciare con dispiacere a nessuna attività in particolare. Panorama Dei Comportamenti - La Cura - Nell'ampio ventaglio di comportamenti, che spazia dalla "non cura" (dichiarata dal 25% di coloro che hanno sofferto di raffreddore) alla cura "forte" con farmaci prescritti (utilizzata dal 20%), il rimedio più utilizzato è quello dei farmaci da banco (31%). Fra questi domina nettamente Aspirina che raccoglie più della metà delle risposte (54%), come farmaco da banco usato abitualmente in caso di raffreddore. Dal punto di vista dei tempi di intervento, fra quanti si curano con prodotti OTC quasi il 60% ha un approccio curativo dilazionato: di fronte ad un raffreddore non si cura immediatamente, ma ne aspetta l'evoluzione (57% totale); questo fenomeno è ancor più rilevante presso il target più giovane, che è quello più a "rischio raffreddore" (18-24 anni = 69%)

EURO MEDICAL 2002 : WORKSHOP INTERNAZIONALE TRA AZIENDE DEL SETTORE MEDICALE E DELL'ERGONOMIA 
Padova, 16 ottobre 2002 - In concomitanza con l'evento fieristico "Casa su misura", nei giorni 18 e 19 ottobre presso la Fiera di Padova si terrà Euro Medical 2002, un workshop internazionale per sostenere le opportunità di business, per promuovere attività congiunte di ricerca e sviluppo, transazione di licenze, individuazione di tecnologie innovative, di materiali e articoli complementari alla propria produzione, nuove possibilità di penetrazione nei mercati. Euro Medical 2002 è rivolto particolarmente alle imprese del settore medicale (dispositivi, attrezzature, apparecchiature, servizi) e dell'ergonomia (arredo, progettazione, software, attrezzature). Il workshop prevede a Padova il coinvolgimento e la partecipazione di imprese italiane e di tecnici ed operatori provenienti da diversi paesi della Unione Europea. Le imprese e gli operatori italiani che aderiranno avranno la possibilità di incontrare, singolarmente o in gruppo e con assistenza linguistica, rappresentanti di aziende, tecnici, ricercatori e funzionari internazionali partecipanti ai seminari, al fine di "costruire" un'occasione di business. La partecipazione alle iniziative seminariali e di meeting point del workshop in Padova è gratuita per imprese ed operatori preventivamente registrati attraverso l'apposita scheda di adesione presente sul sito internet http://www.pd.cna.it/euromedical/index.asp 

PROMOZIONE SUZUKI ALTO 
Milano, 16 ottobre 2002 - Suzuki Italia propone per la nuova Alto 1.1 un'interessante promozione che si va a sommare a quelle esistenti per l'acquisto di Wagon R+, Liana, Ignis e Jimny. Questa campagna terminerà il 31 dicembre 2002 e potrà essere cumulabile, in termini di sconto, con le nuove agevolazioni per lo smaltimento di vetture non catalizzate contenute nel decreto legge del Consiglio dei Ministri. La nuova promozione commerciale relativa alla nuova Suzuki Alto prevede il seguente pacchetto di agevolazioni: Uno sconto/ecoincentivo di 500,00 Euro (Iva inclusa). Un finanziamento totale dell'importo della vettura (senza alcun anticipo) con un tasso agevolato del 6,56% e 36 mini-rate dell'importo di 119,50 Euro (Tan 6,56% - Taeg 7,73%) oltre ad una rata finale nuovamente rateizzabile in 36 mesi. Le spese istruttorie di 155,00 Euro sono da sommare all'importo finanziato. - Con il pacchetto è prevista l'attivazione di una polizza assicurativa comprendente 3 anni di furto/incendio totale con vettura sostitutiva fino ad un massimo di 60 giorni. Tutte le vetture Suzuki usufruiscono della garanzia ufficiale della Casa di 3 anni sulle parti meccaniche e di 6 anni sulla corrosione passante (12 anni contro la corrosione passante per Wagon R+, Liana ed Ignis). 

NICCOLÒ TOMMASEO TRA MODELLI ANTICHI E FORME MODERNE CONVEGNO DI STUDI SU NICCOLÒ TOMMASEO NEL BICENTENARIO DELLA NASCITA 
Bologna, 16 ottobre 2002 - In occasione del bicentenario della nascita del grande scrittore di origine dalmata (ottobre 1802), il 16 ottobre prossimo il Dipartimento di Italianistica dell'Università di Bologna ha organizzato il convegno di studi Niccolò Tommaseo tra modelli antichi e forme moderne. La figura di Tommaseo è nota soprattutto per il suo impegno patriottico e per la compilazione dei celebri dizionari: il Dizionario dei sinonimi, pubblicato per la prima volta nel 1830, e il Dizionario della lingua italiana, stampato in otto volumi dal 1865 al 1879, entrambi ristampati in numerosissime edizioni. Tommaseo fu autore di romanzi (Fede e bellezza, 1840), opere storiche e filosofiche, poesie e aforismi. Il suo ingegno arguto e definitorio si concretizzò in alcuni famosi e velenosi epigrammi, come il seguente dedicato a Leopardi: "Natura con un pugno lo sgobbò: / 'Canta' gli disse irata: ed ei cantò". Fulminanti anche gli aforismi: "Certuni sono quali dicono di non essere" o "L'opinione è il più amato dei tiranni". Il convegno bolognese affronta i molteplici aspetti della produzione letteraria di Tommaseo, approfondendo in particolare il suo rapporto con i modelli greci e latini e le anticipazioni stilistiche contenute nelle sue opere più innovative, quali il Diario intimo e le poesie. Particolare attenzione sarà dedicata anche all'influsso che Tommaseo esercitò sulla poesia e sul magistero letterario di Giosue Carducci. Il convegno si svolge presso la Biblioteca del Dipartimento di Italianistica, via Zamboni 32, a partire dalle ore 9,30 del 16 ottobre; seduta pomeridiana a cominciare dalle ore 15. Partecipano Giorgio Bàrberi Squarotti, Emilio Pasquini, Renzo Tosi, Patrizia Paradisi, Laura Diafani, Arnaldo Colasanti, Alberto Bertoni, Fabio Danelon, William Spaggiari, Werther Romani, Marco Veglia, Gino Ruozzi. 

SULLE SPALLE DEI GIGANTI INTERVISTE AI PROTAGONISTI DELLA SCIENZA DEDICATE A GIOVANNI MARIA PACE FIORENZO GALLI CONVERSA CON LUCA CAVALLI SFORZA SU GENI, POPOLI E LINGUE 
Milano 16 ottobre 2002 - Uguali e diversi. Così possono essere descritti tutti gli uomini, in qualunque luogo del pianeta vivano. Esseri la cui biologia permette le capacità di vivere e la cultura determina i modi di usare queste capacità. Il lavoro scientifico di Luca Cavalli Sforza ha dimostrato che le razze non esistono, approfondendo con gli strumenti della statistica, della genetica e del linguaggio gli studi sulle popolazioni. il suo contributo è fondamentale per spiegare che le diversità fra le genti consistono nelle mutazioni imposte dall'ambiente, che hanno modificato condizioni di partenza da cui esse sono derivate. Le sue ricerche sono raccolte in oltre 500 pubblicazioni, ma fra le tante resta fondamentale Geni, poli e lingue, un testo dove con la capacità del divulgatore racconta come nasce la differenza tra individui. Conoscere direttamente il suo pensiero è fondamentale in un epoca in cui la parola "globalizzazione" ci impone contatti e frequentazioni con chi, rispetto a noi è "uguale e diverso". Luca Cavalli Sforza Nato a Genova nel 1922 inizia gli studi universitari sotto la guida di Giuseppe Levi. Nel 1944 si laurea a Pavia. Determinante è l'incontro con Buzzati Traverso, che lo spinge a diventare genetista. Nel 1951 avvia un'analisi statistica sui dati demografici partendo dalle dispense ecclesiastiche per i matrimoni tra consanguinei. Nel 1971 si trasferisce negli Usa, a Stanford, dove è tuttora Professore Emerito Attivo. Li inizia a collaborare con l'archeologo Albert Ammerman, estendendo la sua ricerca alla diffusione culturale nel neolitico, usando i dati della genetica per sopperire alla scarsità di prove archeologiche. Negli anni Ottanta e Novanta ha coniugato anche genetica e linguistica, considerando gli elementi del linguaggiosoggetti a molte delle stesse influenze a cui sono soggetti i geni. Importanti sintesi del suo lavoro sono le monografie tradotte in diverse lingue: The History and Geography of Human Genes (1993, con alberto Piazza e Paolo Menozzi) e Geni, popoli e lingue (Adelphi, 1996). Da ricordare anche "Chi siamo", scritto con il figlio Francesco. Nel suo laboratorio di Stanford, in California, ha creato una delle prime banche dati per ricostruire l'albero genetico dell'umanità., dopo aver girato il mondo raccogliendo reperti indagati con le tecniche di analisi del Dna. Dal 1991 si occupa del progetto Genoma Umano, di cui è uno dei promotori. Fiorenzo Galli Milanese, 47 anni, dopo una carriera da imprenditore e dirigente industriale in settori tecnologicamente rilevanti e nelle organizzazioni Confindustriali, approda al mamagement culturale con la direzione della fondazione Mmilano per la Scala. Dal lugli 2001 è Direttore Generale della Fondazione Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci". Appassionato cultore di materie scientifiche, accompagnerà il pubblico nella conoscenza di uno dei maggiori mondiali, con particolare attenzione all'umanesimo della cultura, scientifica e non, che caratterizzano il suo impegno. Milano, 22 ottobre 2002 - ore 18.30 - Sala delle Colonne Infolink: http://www.museoscienza.org 

VISITE GUIDATE PER SCUOLE E GRUPPI I MONUMENTI DELL'ASSISTENZA A VENEZIA SCALA CONTARINI DEL BOVOLO 
Venezia, 16 ottobre 2002 - Dal belvedere a cupola si può ammirare uno splendido ed inconsueto panorama di Venezia: i tetti, i campanili, le cupole di San Marco. La Sala Della Musica - Un appuntamento da non perdere con una preziosa parte di storia, cultura e tradizione veneziana lontana dalle solite mete turistiche. L'oratorio Dei Crociferi - Piccolo oratorio che custodisce il ciclo pittorico di Jacopo Palma Il Giovane (1583-92). E' possibile prenotare aperture straordinarie per scolaresche e gruppi di almeno 15 persone con servizio di visita guidata su richiesta. Per informazioni e prenotazioni: Associazione sant'Apollonia 041.2702464, fax. 0412702458, email: asa@patriarcato.venezia.it 

LA MEMORIA PERDUTA: UNA NUOVA OPERA ITALIANA 
Roma, 16 ottobre 2002 - Mrs. Philharmonica presenta in prima mondiale "La Memoria Perduta" l'opera del compositore-direttore Flavio Emilio Scogna, artista da noi rappresentato, commissionata dal Teatro dell'Opera di Roma che verrà mise en scène in sei repliche a partire dal 25 ottobre prossimo venturo. Le ragioni per assistere all'evento sono molteplici, e non semplicemente legate agli alti contenuti artistici cast eccellente, regista straordinario, coreografie spettacolari, una grande scrittrice come librettista e, fatto piuttosto inconsueto al giorno d'oggi, l'autore delle musiche è anche direttore delle stesse. Assistere a La Memoria Perduta significa, infatti, partecipare ad un fatto raro ed importante: la rappresentazione in prima mondiale di un'opera composta e diretta da un musicista dei giorni d'oggi, che dei giorni d'oggi si fa interprete e che dai giorni d'oggi trae ispirazione; e con lui la scrittrice, Gina Lagorio e il regista Pierluigi Pier'Alli. Un'opera che verrà eseguita anche dai suoi interpreti con le suggestioni del presente vive negli occhi, i solisti, il coro, l'orchestra, il corpo di ballo. Un fatto raro e importante anche da un punto di vista storico per l'Italia patria del Belcanto, che quasi mai si fa portavoce del presente, laddove é infatti la lirica di repertorio a fare da decenni la storia dei teatri d'opera in Italia e nel mondo. Nel caso della Memoria Perduta, invece, il Teatro dell'Opera di Roma, con un'operazione coraggiosa in controtendenza rispetto alla maggior parte dei teatri e di chi li finanzia, con una significativa presa di coscienza sull'importanza di supportare le espressioni artistiche del nostro tempo, ha commissionato e prodotto ex novo le scene, gli allestimenti, i costumi di questa imponente opera che in tutti i suoi aspetti puo' dirsi 'contemporanea'. Assistere a La Memoria Perduta significherà, infine, toccare con mano un impegno sociale e politico che dopo Verdi ha pochi esempi nella storia del teatro lirico, un'opera per una volta non ispirata a soggetti fantastici ma che si fa interprete del presente attraverso un'accorata denuncia degli scempi della guerra; una performance che è storia dei nostri giorni, con soggetti lirici inediti quali giornalisti, poliziotti, operatori televisivi. La Memoria Perduta è infatti la storia di un popolo qualsiasi disperso dagli orrori di una guerra. Una guerra in cui si intrecciano molteplici elementi: lo scontro tra ideologia e sopraffazione, tra potere politico e potere religioso, tra realtà reale e massmediatica, tra il dolore a solo di due persone - Uri il capo profughi e la sua compagna Vera - e la disperazione corale di tutto un popolo. Protagonista principale dell'opera è proprio il nome collettivo e impersonale di una massa di persone, la cui Memoria viene annullata, disintegrata, Perduta, da una persecuzione militare che ne cancella sulla faccia della Terra la storia e l'identità. Tutto ciò fa de La Memoria Perduta un'opera universale. "La Memoria Perduta" opera in due atti commissionata al Maestro Scogna dal Teatro dell'Opera di Roma prima esecuzione assoluta Testo Gina Lagorio; Musica Flavio Emilio Scogna; Direttore d'orchestra Flavio Emilio Scogna; Regia, scene e costumi Pierluigi Pier'Alli. Teatro Brancaccio, via Merulana 244 Roma Biglietteria del Teatro dell'Opera Piazza Beniamino Gigli, 1- 00184 ˆRoma tel. 0648160255 ˆ 064817003 fax 064881755 numero verde 800-016665, solo dall'Italia. Prevendite via internet con carta di credito www.chartanet.it www.charta.it 

UN ATTESO PEN-SHOW MILANESE. PENNE IN MOSTRA 
Milano, 16 ottobre 2002 - Il prossimo 20 ottobre (domenica), avrà luogo presso l'Hotel Jolly di Milano, in Largo Augusto, un interessante "Pen-Show" organizzato dalla rivista "Penna", in collaborazione con l'Associazione Collezionisti Penne Stilografiche di Firenze (A.C.P.S.). La mostra resterà aperta al pubblico l'intera giornata di domenica, dalle ore 10 alle 18, orario continuato. Oltre agli abituali collezionisti e commercianti di penne stilografiche antiche e moderne, aggiustatori e restauratori di penne, saranno presenti anche alcune collezioni di penne moderne in edizione limitata delle più importanti aziende, come Montblanc, Aurora, Visconti, Waterman, Parker e molte altre, a prezzi particolarmente interessanti. Una visita è d'obbligo specie se volete ispirarvi per l'acquisto di un regalo natalizio. E' inoltre un modo diverso per trascorrere qualche ora di una domenica d'autunno. Infolink: www.ops.it/penna 

T E A T R O N U O V O G I O V A N N I D A U D I N E : PROGRAMMATA PER IL 2 NOVEMBRE UNA REPLICA STRAORDINARIA (FUORI ABBONAMENTO) DELLO SPETTACOLO "GREASE"! 
Udine, 16 ottobre 2002 - Ottime notizie per tutti gli appassionati di musical: sull'onda delle numerosissime richieste, infatti, la Direzione artistica del Teatro Nuovo Giovanni da Udine ha programmato una replica straordinaria del mitico "Grease"! Prima ancora che la Stagione 2002/2003 prenda avvio, e mentre ancora procede a pienissimo ritmo l'ultima fase della Campagna abbonamenti (dedicata alle nuove sottoscrizioni), il calendario già registra un'importante variazione: alle date ufficiali dello spettacolo, cioè le serate dal 30 ottobre al 3 novembre, va ora aggiunta quella pomeridiana del 2 novembre (in scena alle 16 e fuori abbonamento). Per ogni informazione supplementare, telefonare allo 0432-248418 oppure scrivere a info@teatroudine.it Con un cast completamente rinnovato, secondo l'autentica tradizione del musical, ritorna dunque sul palcoscenico uno dei capolavori più amati dal pubblico di tutto il mondo: il leggendario e divertentissimo "Grease", scintillante creatura made in Broadway esplosa al cinema grazie alla coppia d'oro John Travolta-Olivia Newton John! Archiviati i trionfi della prima tournée, con Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia, Saverio Marconi e la sua instancabile Compagnia della Rancia ripropongono la dolce love story di Danny e Sandy, puntando su un gruppo di giovanissimi talenti e sulla bravura dei due interpreti principali: Michele Carfora e Simona Samarelli. Racconta lo stesso Marconi: "Sull'esempio di quanto avviene all'estero, dove quasi sempre dopo i primi mesi di lancio con le star il musical prosegue poi con un nuovo cast, ci è sembrato opportuno tentare questa via anche in Italia con "Grease". È la prima volta che ciò avviene nel nostro paese e quindi sono molto curioso di vedere i risultati. I primi riscontri sono più che positivi: i ragazzi sono bravissimi, sono tutti giovani tra i 23 e i 24 anni, che dieci anni fa, quindi ancora bambini si può dire, hanno scoperto e si sono innamorati del musical vedendo i nostri primi allestimenti di "A chorus line" o "La cage aux folles". Questa è davvero una grande soddisfazione!". In attesa di applaudire i nuovi Danny e Sandy, ricordiamo ancora una volta che sarà l'indimenticabile "Hymne aux fleurs qui passent" del Legend Lin Dance Theatre di Taiwan ad inaugurare il cartellone, il 21 ottobre. Le prevendite per gli spettacoli di ottobre e novembre 2002 saranno invece attivate a partire dal 17 ottobre. 

TEATRO PER GIOVANI,PROGETTO CON AMBURGO E PARIGI 
Milano, 15 ottobre 2002 La creazione di una rete di laboratori teatrali e la realizzazione di tre spettacoli rivolti ai giovani della Lombardia, di Amburgo e di Parigi è il contenuto di un progetto che la Regione presenta all'Unione Europea per ottenere un finanziamento, nell'ambito del "Programma cultura" comunitario. La richiesta di contributo è contenuta in una delibera approvata dalla Giunta regionale, su proposta dell'assessore alle Culture, Identità e Autonomie, Ettore A. Albertoni. Il costo del progetto è di 156.000 euro: 20.000 stanziati dalla Regione Lombardia, 13.000 dal Comune di Amburgo, 13.000 dal Comune di Parigi, 56.000 dall'Associazione Olinda, capofila del programma di cooperazione culturale, mentre la restante parte dovrebbe essere coperta dall'Unione Europea. Compito della Regione Lombardia, una volta che il progetto sarà stato approvato, è quello di curare una pubblicazione che raccolga i materiali dei laboratori teatrali e la documentazione degli spettacoli. 

INTERNORM SPONSOR DI UN PROGETTO DI ARCHITETTURA DEL "SUPERLATIVO" ALLA BIENNALE DI VENEZIA 2002 
Milano, 16 ottobre 2002 - Fino al 3 novembre 2002 Internorm, azienda di serramenti leader del mercato, sarà per la prima volta presente alla "Biennale di Venezia" in qualità di sponsor. La Biennale di quest'anno presenta in esclusiva progetti unici al mondo, ancora in fase di realizzazione o di progettazione. In particolare per il padiglione Austria con il tema "Integrazione", il Commissario Dietmar Steiner è riuscito a presentare il Paese come "mediatore e motore" promuovendo, attraverso varie attività, un reciproco interessante scambio in termini di Comunicazione tra i Paesi partecipanti alla Biennale. Sono così stati realizzati, grazie al lavoro dell'architetto Heodulf Gerngross, degli spazi che si concentrano sulle necessità primarie dell'uomo: casa privata - spazio individuale, cappella bianca - spazio spirituale, aula discorsiva - spazio intellettuale, sfera indefinita - spazio di ricerca. La presenza dell'architetto austriaco, Gerngross alla Biennale si concentra sulla riflessione dell'architettura come disciplina in sé e per sé: il suo significato intrinseco e cosa sia in grado di fare per l'uomo. Con la realizzazione dei quattro edifici l'Austria ha dato vita ad una vera e propria piattaforma di attività in forma di simposi, discussioni, presentazioni e workshop per intensificare la comunicazione tra esperti, studenti, i singoli Paesi e il pubblico, che ha la possibilità di partecipare attivamente tramite la mostra al processo di integrazione culturale (dal punto di vista spirituale) e industriale (dal punto di vista tecnico). In alcuni di questi edifici speciali Internorm presenta le sue ultime innovazioni di prodotto, come Di[me]nsion (infissi in Pvc + alluminio) in versione esterna in acciaio nella "Cappella bianca", che si potrà visitare anche al termine della Biennale, a Gurt in Carinzia. Affidabilità, ricerca, innovazione e accurato servizio al cliente sono i motivi principali del successo di Internorm che trova conferma anche in quest'altra esperienza. 

L'ARTE VA IN CONTROTENDENZA ED EPSON LA INTERPRETA DA PROTAGONISTA. LE TELE DI IERI CORRISPONDONO AGLI SCHERMI DI OGGI E LADDOVE SI USAVANO I PENNELLI, OGGI SI SCELGONO I VIDEOPROIETTORI. 
Milano, 16 ottobre 2002 - Epson è sinonimo di cultura. Cultura all'avanguardia, anticipatrice delle nuove tendenze, che si esprime anche attraverso la videoarte. Pertanto, identificandosi tra i protagonisti dei nuovi orientamenti artistici, i prodotti Epson interpretano le emozioni degli artisti dei giorni nostri e le riproducono come solo loro possono fare. Niente più quadri e sculture, dunque. A Techne si assiste alla proiezione di filmati innovativi e alla stampa di originali concezioni espressive. Epson prenderà parte all'evento affiancando alcuni degli artisti partecipanti: Studio Azzurro, Mario Canali, Ennio Bertrand e Piero Gilardi hanno infatti scelto videoproiettori e stampanti che tradurranno le loro "visioni" in installazioni capaci di concentrare in sé arte e tecnologia. Per realizzare la sua opera "I Tamburi", lo Studio Azzurro utilizzerà un videoproiettore Epson Emp-820, macchina di 4,2 chili, dotata di una luminosità pari a 2500 Lumen Ansi, in grado di assicurare proiezioni ben visibili e definite in qualunque condizione di illuminazione. Tra le modalità di videoproiezione, poi, si segnala la Srgb, che assicura una perfetta corrispondenza dei colori tra il monitor e la proiezione, basandosi sul sistema di lettura dei colori standard di Windows. Studio Azzurro si avvarrà inoltre di tre Epson Emp-7700 macchine dalla luminosità di 3000 Lumen Ansi e con un contrasto di 400:1. Due valori eccezionali per videoproiettori portatili che assicurano proiezioni ad altissima definizione, anche su grandi schermi, con diagonale di oltre 7 m e in piena luce. Mario Canali, per il suo "Scribble Test" avrà invece bisogno di un proiettore Epson Emp-811 e di una stampante laser Epson Epl-6100. Ennio Bertrand, invece, realizzerà il suo "Under Attack" con due videoproiettori Epson Emp-811. Questi proiettori rappresentano una perfetta combinazione tra luminosità, facilità di trasporto (appena 4,2 kg) e versatilità di utilizzo. Non solo. Sono in grado di riprodurre immagini video estremamente chiare e nitide, perfettamente visibili anche in ambienti molto illuminati. La stampante Epl-6100, invece, rappresenta la qualità laser Epson a una velocità di 16 pagine al minuto. Si tratta di una periferica in bianco e nero, che garantisce una elevata duttilità di utilizzo. Piero Gilardi, infine, userà il nuovissimo Epson Emp-30, il videoproiettore che si posiziona a metà strada tra la proiezione professionale e la passione per l'home cinema. Un prodotto semplice da usare, estremamente versatile, adatto a un'ampia gamma di applicazioni professionali e non, tra cui presentazioni, corsi, videoproiezioni a casa, lasciando anche libero sfogo alla creatività. Robusto e leggero (2,9 kg), può essere trasportato ovunque. Le installazioni, le sperimentazioni artistiche e i virtuosismi virtuali, realizzati grazie a Epson, avranno in questa sede lo scopo di trascinare il pubblico con l'interattività, ma anche e soprattutto con le sorprendenti ambientazioni create attorno al visitatore. Per prenderlo per mano, emozionarlo, affascinarlo e condurlo alla scoperta di novità e tecnologia. Techne avrà luogo a Milano, Spazio Oberdan, dal 30 ottobre 2002 al 2 febbraio 2003. 

"ARTE IN VETRINA" AL MONDADORI MULTICENTER 
Milano, 16 ottobre 2002 - Mercoledì 16 ottobre, nell'area Libreria del Mondadori Multicenter di via Marghera 28 a Milano, il giovane artista brindisino Massimiliano Alioto inaugura la rassegna "Arte in Vetrina", con il primo dei quattro appuntamenti dedicati alla pittura ed alla scultura che arricchiranno il calendario del Mondadori Multicenter nei prossimi mesi. Mercoledì 16, dalle ore 13.00, Massimiliano Alioto dipingerà dal vivo alla presenza del pubblico, che assisterà a tutte le fasi attraverso cui l'ispirazione e la creatività di un artista prendono forma e si caricano di espressività. Questo appuntamento sarà inoltre l'occasione per ammirare alcune delle opere di questo artista - giovane, ma già conosciuto ed affermato - dallo stile vibrante e concreto, graffiante ed irruente, di forte impatto e teso a trasmettere energia vitale ai soggetti ritratti. Saranno infatti esposte, presso il Mondadori Multicenter, alcune delle tele di Massimiliano Alioto, che raffigura solitamente quei paesaggi urbani fatti di fabbriche e ponti, ferrovie e lampioni, visti per un istante e subito perduti nel suo continuo viaggiare. Lo spettatore potrà ammirare le sue ultime realizzazioni: i paesaggi transgenici. Una pittura che guarda al paesaggio del futuro, cercando di immaginare i cambiamenti che verranno prodotti dalle modificazioni genetiche, e di restituirli all'osservatore attraverso inediti accostamenti cromatici. 

OCEAN CLUB OSPITA STAR E LEGGENDE DELLO SPORT PER LA SECONDA EDIZIONE ANNUALE DEL "MICHAEL JORDAN CELEBRITY INVITATIONAL" ALLA FESTA IN BAHAMAS HANNO PARTECIPATO ATLETI E CELEBRITÀ DI FAMA MONDIALE DA WAYNE GRETZKY E BORIS BECKER A CHRIS KIRKPATRICK DEGLI 'NSYNC 
Paradise Island, The Bahamas, 16  ottobre 2002 - The Ocean Club Resort di Paradise Island nelle Bahamas e Michael Jordan hanno ospitato un'infinità di stelle per il secondo anno del Michael Jordan Celebrity Invitational (MJCI), che si è tenuto nel week-end del 18-22 settembre 2002. Hanno partecipato atleti di fama internazionale di tutto il mondo dello sport tra cui Wayne Gretzky, Boris Becker, Ron Harper, Dan Jansen e Julius Erving. Questi atleti sono stati sfidati da giocatori di golf molto speciali come Chris Kirkpatrick degli 'NSYNC, Angie Everhart, Beverly Johnson e la campionessa Janet Jones. Il 19 ottobre 2002, dalle 16.30 alle 18, la Tv NBC manderà in onda il divertente evento golfistico a scopo filantropico. Gli sponsor del MJCI includono Brand Jordan, Icon International, Blue Star Jets, Gatorade, Anheuser Bush Inc., American Airlines e Spalding. "Sono felice di essere tornato all'Ocean Club per la seconda edizione del torneo: è un posto incredibile - dice Michael Jordan - Il gruppo di persone che è venuto a supportarci rende questo evento davvero spettacolare. Siamo tutti qui a divertirci mentre sosteniamo una causa utilissima". Gli ospiti del MJCI hanno partecipato a un divertente week-end di festa presso i favolosi Ocean Club e Atlantis, resort della Paradise Island. Il clou degli intrattenimenti del week-end è stata la performance di Brian McKnight, artista di altissimo livello che ha vinto diversi dischi di platino. Gli invitati hanno inoltre assistito a un'esclusiva sfilata di moda per la stagione primavera/estate 2003 della nuova collezione Two3, la linea sportswear maschile di Michael Jordan. L'Mjci ha visto la partecipazione, in due differenti competizioni, di più di 30 golfisti d'eccezione del mondo dello sport e dello spettacolo e di giocatori amatoriali inclusi gli sponsor e i rappresentanti del Bahamian Corporate e delle comunità locali. I giocatori hanno gareggiato per un premio di 200,000 dollari. Più di 500,000 dollari saranno devoluti in beneficenza, inclusi 300,000 dollari in donazioni alle Ronald McDonald Houses del Nord Carolina, al Boys & Girls di Chicago e alla Scout Association delle Bahamas. "Michael mette entusiasmo in tutto quello che fa e così è accaduto anche in questo torneo - dice Howard Karawan, Executive Vice President, Corporate Marketing della Kerzner International - Speriamo davvero di poter continuare per anni a collaborare con lui per questo evento unico al mondo". Leggenda dell'Nba, Michael Jordan è il Presidente delle Basketball Operations dei Washington Wizards. Durante la sua brillante carriera nell'Nba, Jordan ha virtualmente riscritto i libri dei record Nba essendo per 6 volte Nba Most Valuable Player, 11 volte All-Star e membro di 6 squadre dell'Nba Championship. Dopo il suo ritiro nel gennaio 1999, è tornato all'Nba nel gennaio 2000 come capo delle Basketball Operations dei Wizards. Filantropo di lunga data, Jordan e sua moglie Juanita hanno supportato Boys & Girls Club d'America, Uncf/College Fund, Special Olympics e una varietà di organizzazioni filantropiche che aiutano bambini e famiglie. Prima Jordan organizzava il Michael Jordan Celebrity Classic a Greenville nel Nord Carolina e, durante gli scorsi 15 anni, ha raccolto più di 2 milioni di dollari per le Ronald McDonald Houses del North Carolina. Il campo da golf dell'Ocean Club è stato disegnato da Tom Weiskopf, golfista e designer di campi da golf fra i più noti al mondo. Situato a est della Paradise Island e affacciato sull'Oceano Atlantico e sul Nassau Harbor, lo spettacolare campo par-72 è reso ancora più unico dalla meravigliosa vegetazione e dai venti delle Bahamas che mettono a dura prova la precisione dei giocatori. Il campo da golf dell'Ocean Club attrae qualunque genere di giocatore e "sfida" i golfisti più esperti facendoli tornare più e più volte. Il campo da golf dell'Ocean Club è gestito dalla compagnia americana Troon Golf, coinvolta in molti dei progetti di Weiskopf. 

TRADIZIONE E MODERNITÀ: ROBERTO CAVALLI E FRATELLI BRANCA PER UN NUOVO LOCALE DI TENDENZA A MILANO 
Milano 16 ottobre 2002 - Un nuovo Spazio Per Eventi E Manifestazioni torna a vivere a Milano per merito della tenacia con cui la Fratelli Branca Distillerie ha perseguito il progetto di restauro e recupero della Torre Branca al parco Sempione. Un progetto intelligente e ambizioso che punta a consegnare ad una metropoli sempre più internazionale una struttura in grado di ospitare eventi e manifestazioni e insieme offrire un punto di incontro e di ristoro esclusivo. La struttura è una presenza storica nel panorama cittadino, quella Torre Branca disegnata da Gio Ponti in occasione della "V Mostra Triennale delle Arti Decorative" e inaugurata il 10 agosto del 1933 come "un'antenna trionfale" vicino al Palazzo dell'Arte. "Un tempo sulla sommità della Torre esisteva un piccolo bar che conteneva circa 40 persone - racconta Niccolò Branca di Romanico, Amministratore Delegato della Fratelli Branca Distillerie - e anche nella ristrutturazione della Torre volevamo mantenere uno spazio analogo da poter destinare a questo uso. Per l'impossibilità di ripristinare il bar in cima, abbiamo optato per l'inserimento di una struttura architettonica, il ristorante ai piedi della torre, in sintonia con le significative presenze circostanti. Con questo progetto la F.lli Branca Distillerie consegna a Milano un punto di riferimento preciso che ci auguriamo possa diventare in futuro il simbolo dell'innovazione e della creatività che ferve nella città". "Con la Fratelli Branca io e Roberto Cavalli abbiamo collaborato per creare un nuovo locale destinato ai milanesi e a un pubblico internazionale" osserva Ivano Fatibene, socio di Cavalli "un locale che proporrà un menù di affari a mezzogiorno, e la sera, con accompagnamento musicale, cene ispirate alla cucina creativa per merito di uno chef argentino che ha lavorato in Spagna". Il locale che ospita il bar e il ristorante è stato realizzato alla base della Torre Branca grazie ad una struttura portante metallica di pianta semicircolare ispirata nella modularità agli elementi dell'affascinante opera d'arte monumentale. La nuova realizzazione costituisce un'asse di orientamento che rispetta l'ortogonalità delle architetture del parco ed è collocata ad una quota inferiore rispetto alla base della Torre, proprio per non interferire visivamente con il monumento. La copertura e la parete sul lato del Parco, realizzate in cristallo trasparente ad alta resistenza, permettono di godere dall'interno del ristorante di una suggestiva visione prospettica della Torre e una piacevolissima vista sul parco. La nuova struttura, che ha una superficie di circa 230 metri quadrati, è perfettamente integrata ai vani interrati esistenti che fungono da locali tecnici e di servizio, mentre il fronte si apre e si collega al verde circostante attraverso sei ampie porte. Il collegamento percettivo con il Parco, oltre che garantito dalla trasparenza della struttura, è sottolineato dalla progettazione della nuova copertura che, alla base della Torre, diventa una sorta di piattaforma panoramica dalla quale osservare il Parco Sempione. 

IL CASINÒ DI CAMPIONE D'ITALIA PRESENTA I NUOVI SPETTACOLI PER LA STAGIONE AUTUNNALE 2002 
Milano, 16 ottobre 2002 - Il Casinò di Campione d'Italia presenta anche quest'anno un fitto e prestigioso calendario di spettacoli ed eventi musicali per la stagione autunnale (ottobre - dicembre 2002), che si terranno nel rinnovato "Salone delle Feste", al piano terra della casa da gioco dell'enclave, da oltre 70 anni tra le migliori case da gioco d'Europa. Il Casinò di Campione d'Italia sarà nuovamente teatro di esclusivi eventi che vedranno, quali protagonisti, importanti artisti musicali di calibro nazionale ed internazionale, il tutto in un contesto particolarmente raffinato e riservato, nella splendida cornice di Campione d'Italia. Tra gli artisti, che si esibiranno dal vivo sul palco del "Salone delle Feste", il Casinò di Campione d'Italia ha scelto Paolo Conte, di nuovo dal vivo dopo l'emozionante esperienza del musical "Razmataz"; Giorgia, attualmente impegnata con il nuovo video "Marzo", per la regia di Luca Tommassini, anch'esso tratto dall'ultimo album "Greatest Hits", che si è rivelato un grande successo con oltre 250.000 copie vendute in soli due mesi dall'uscita e confermandosi ancora oggi ai vertici delle classifiche di vendita; Platinette, in tour, con la sua band, per tutt'Italia a riproporre le canzoni più significative della musica italiana "al femminile"; i Santa Esmeralda, gruppo storico del panorama della dance music mondiale sul finire degli anni '70, con importanti successi come "Don't let me be misunderstood" e "The house of the rising sun"; gli Imagination, uno dei più controversi ed apprezzati gruppi degli anni '80; Arthur Miles, da anni sempre al fianco di Zucchero, con cui ha tra l'altro collaborato nei fortunati album "Blues", "Oro, incenso e birra", "Spirito divino" e "Shake", e presente all'ultima edizione di "Umbria Jazz"; Le Bonitas, le quattro giovani cantanti cubane lanciate dal programma televisivo di Calale 5 "Buona Domenica", interpreti della fortunata compilation estiva "Baila Universal Strategic" che già alla quarta settimana dall'uscita nei negozi è stata subito premiata con il "Disco di Platino". Tutte le serate di Gala al "Salone delle Feste" sono sempre impreziosite dallo splendido accompagnamento musicale delle Orchestre. Per il gran finale di Capodanno, inoltre, il Casinò di Campione d'Italia organizzerà il "Gran Galà di fine anno". La stagione degli spettacoli del Casinò continuerà fino a tutta l'estate 2003, con altri nomi, eventi, appuntamenti musicali e di cabaret che presto verranno definiti. Il calendario completo degli spettacoli in programma al "Salone delle Feste" del Casinò di Campione fra ottobre e dicembre 2002: Ottobre: Sabato 19: Santa Esmeralda; Sabato 26: Le Bonitas; Giovedì 31: Arthur Miles and Blue Boys. Novembre: Sabato 2: Arthur Miles And Blue Boys; Venerdì 15: Platinette; Sabato 16: i Rokketti ; Sabato 23: Paolo Conte. Dicembre: Sabato 14: Giorgia; Venerdì 20: Bruno d'Andrea; Sabato 21: Imagination; Venerdì 27: Rooband; Sabato 28: Rooband. 

IL RINNOVATO "SALONE DELLE FESTE" DEL CASINÒ DI CAMPIONE D'ITALIA PER NUOVE ED ELEGANTI SERATE DI GALA 
Milano, 16 ottobre 2002 - Il nuovo "Salone delle Feste", inaugurato lo scorso 30 settembre 2002 in occasione della presentazione del nuovo libro di Emilio Fede "La cena dei cretini" (Mondadori), si trova al piano terreno del Casinò, nelle sale prima adibite alle slot machine. Il progetto, completato a tempo di record, in soli 26 giorni, è stato coordinato e realizzato dall'Architetto Francesco Suss, già ideatore del precedente salone delle feste, delle sale dei giochi francesi e della recente sala Slot Vip. Il nuovo "Salone delle Feste", ideale per ospitare gli spettacoli, ma anche come raffinata sala ristorante - "La Boule", infatti, è il nuovo ristorante interno con cucina internazionale - comprende l'area precedentemente destinata alle due vecchie sale slot ed è collegato, tramite una sequenza di larghi sfondati, ad un nuovo corpo aggiunto in aggetto verso il lago, dalla forma piacevolmente trapezoidale, che svolge la funzione di ristorante panoramico sul lago, su cui ci si affaccia tramite una parete vetrata, illeggiadrita ed arricchita da tendaggi e soprattende drappeggiate di raffinato decoro. Questo spazio, arricchito da analoghi tendaggi nella parete di divisione con la sala delle feste e dai delicati velari a soffitto, è stato ideato come una vera e propria "bomboniera" di lusso elegante, dedicato, oltre che come ristorante feriale, all'accoglienza degli ospiti delle manifestazioni e degli spettacoli e agli aperitivi. Il "Salone delle Feste" è stato progettato con l'obiettivo di creare un nuovo ristorante di classe, comodamente collegato con le cucine del Casinò, e direttamente accessibile per gli Ospiti ed i Clienti dal corridoio principale di accesso dal piazzale di parcheggio a lago, in corrispondenza di un piccolo atrio sistemato a salotto. L'immagine che il progetto ha voluto conferire alla nuova sala è quella di uno spazio ricco di atmosfera, accogliente e caldo nelle sue finiture, con l'importante moquette decorata, con la boiserie in rovere decappè, le specchiere e le applique in cristallo di Murano, le riquadrature a stucco di gusto modernamente eclettico con le tappezzerie tesate, coordinate con le tende drappeggiate, con gli sfondati del soffitto arricchiti dai delicati velari e dai grandi lampadari compositi pure in cristallo di Murano. I tavoli rotondi, con le nuove eleganti tovaglie di lino, le eleganti e raffinate poltroncine, su disegno esclusivo dell'architetto progettista, comode e accoglienti sia per le cene di gala che per gli spettacoli, completano l'atmosfera raffinata ed elegantemente chic. Il palcoscenico, che occupa l'intera testata meridionale, è ben visibile da ogni parte della sala. Largo circa 13 metri e profondo 6 metri, è completato da una saletta laterale per la regia palco, da una sala regia generale, ricavata nella testata opposta al palco stesso in modo da consentire un perfetto controllo visivo diretto, e da un grande vano di servizio laterale verso il terrazzo a lago, che ne facilita carico e scarico delle attrezzature anche perché direttamente raggiungibile dai mezzi di trasporto. Sia il ristorante che la sala delle feste sono climatizzati con un nuovo impianto in grado di garantire condizioni di benessere indipendentemente dal numero di presenze e dalle temperature esterne. Sul retro sono stati realizzati vari camerini per gli artisti, singoli e multipli, tutti condizionati e dotati di servizio igienico interno completo. 

"APERITIVO E MUSICA LIVE " 
Milano, 16 ottobre 2002 - Continua con grande successo l'aperitivo con musica live tutti i Venerdì al Triky'S Inn bar. Il programma spazia dal Funky al Rock, dal Blues al Jazz. Le bands inizieranno a suonare dalle 19,30 accompagnando così l'aperitivo d'inizio week end. La prossima band sul palco il 18 ottobre, sarà " Bezzeblues " ispirata alla musica blues. Venerdì 25 ottobre si esibiranno i " Binario16" band di jazz. La programmazione delle bands è curata dallo staff in collaborazione con Percussion Village. Ingresso libero. Per informazioni: www.cambiamusica.com 

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