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22 NOVEMBRE 2002

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TUMORI: LA PREVENZIONE COMINCIA DAI NEI 

Roma, 22 novembre 2002 - Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) presenta in Sardegna il progetto multidisciplinare Occhio al neo per contrastare i melanomi: visite oncologiche gratuite su ospedali mobili per individuare precocemente questi temibili tumori. Nessuno potrà dire che nel progetto che il Consiglio Nazionale delle Ricerche sta per lanciare dalla Sardegna non c'è neppure un neo: perché sarà proprio l'analisi accurata di eventuali macchioline della pelle che aiuterà i ricercatori dell'Istituto di Genetica delle Popolazioni del Cnr di Alghero, in collaborazione con gli specialisti dell'Università di Sassari, dell'Azienda Usl1 di Sassari e dell'Istituto Nazionale Tumori di Napoli, a combattere la battaglia per la prevenzione dei melanomi, una delle più temibili forme di tumori a causa della sua notevole malignità e dell'elevata propensione a sviluppare metastasi. Per tre giorni medici e ricercatori saranno a disposizione del pubblico, ad Alghero il 22 e a Sassari il 23 e 24 novembre 2002, per effettuare sui camper supertecnologici dell'Associazione House Hospital di Napoli visite specialistiche gratuite: una serie di controlli accurati che serviranno a promuovere la diagnosi precoce dei melanomi maligni, la cui incidenza è in costante aumento tra la popolazione. "Grazie a questa campagna di prevenzione ed alla conseguente diagnosi di un elevato numero di melanomi - spiega Giuseppe Palmieri, del Cnr di Alghero - siamo già riusciti a partecipare alla scoperta di un nuovo gene coinvolto in questa patologia, illustrata sul numero di giugno di Nature. Ma la nostra battaglia richiede un impegno coordinato, volto non solo a migliorare gli interventi diagnostici preventivi - che possiamo ottenere solo attraverso il ricorso ad una più ampia casistica di pazienti con melanoma (in tal senso, è di fondamentale importanza lo sviluppo ed il potenziamento dei Registri Tumori sul territorio) - ma anche a fornire gli strumenti per un approccio globale al problema melanoma, dalla ricerca alla clinica. Il nostro progetto Occhio al neo - conclude Palmieri - ha bisogno di una forte collaborazione da parte del pubblico e non sarà limitato alla sola Sardegna ma cercherà di estendersi a tutto il territorio nazionale". 

L'AZIENDA FARMACEUTICA FRANCESE UTILIZZA ATG RELATIONSHIP MANAGEMENT PLATFORM PER DISTRIBUIRE AD UNA PLATEA DI SPECIALISTI CONTENUTI SELEZIONATI E PERSONALIZZATI 
Milano, 22 novembre 2002 - Atg (Art Technology Group, Inc.)leader nello sviluppo di applicazioni Crm online dedicate all'e-commerce ai portali e al Relationship Management, ha annunciato che Roche, consociata del gruppo svizzero Hoffman-La Roche e una tra le 10 principali aziende di ricerca farmaceutica presenti sul territorio francese, ha presentato con successo il proprio sito Web aziendale utilizzando Atg Relationship Management Platform. Roche è specializzata nella ricerca, nella produzione e nella commercializzazione di prodotti farmaceutici ampiamente utilizzati in diversi ambiti quali quello oncologico, della virologia, dei trapianti, della nefrologia, dell'obesità, della neuropsichiatria e della fibrosi cistica. Al fine di rafforzare l'interazione con professionisti, informatori e responsabili medico scientifici e di alleggerire il carico di lavoro che grava sul proprio call center, Roche ha adottato Atg Relationship Management Platform per arricchire il proprio sito con nuove funzionalità e aumentare le capacità di personalizzazione. Facendo leva su Atg, Roche ha completato la propria strategia online attraverso l'aggiunta di funzionalità di personalizzazione avanzata, di gestione delle attività di marketing e di integrazione con i sistemi Crm e data warehouse già esistenti. Un fattore chiave nel processo di selezione del prodotto è rappresentato da Atg Scenario Personalizationsm, che ha consentito a Roche di collegare platee e destinatari specifici a informazioni di rilievo basate sulle preferenze degli utenti. Creato da Unilog, il sito www.roche.fr  è stato lanciato in una prima fase nell'ottobre del 2001, mentre la seconda fase ha preso il via nei primi mesi di quest'anno. Oltre a fornire al pubblico informazioni di carattere generale sulle attività di Roche in Francia, sulla mission specifica dell'azienda e sui settori di specializzazione, il sito vanta anche una sezione dedicata, accessibile tramite password, pensata appositamente per i professionisti del settore, in grado di fornire informazioni su tre patologie specifiche: Hiv, dermatologia e malaria. "Qualora l'utente che accede al sito sia uno specialista infettologo o dermatologo, siamo in grado di offrire contenuti specifici sulle patologie attraverso l'uso di Atg Scenario Personalization," ha dichiarato Antoine Dalléas, project supervisor di Roche. "Oltre a gestire la personalizzazione del sito in base alle diverse specializzazioni mediche, siamo in grado di gestire la personalizzazione a livello client ricordando inoltre ai professionisti la possibilità di partecipare a convegni e conferenze." Ulteriori fattori che hanno influenzato positivamente la scelta di Roche nell'implementazione della piattaforma Atg sono stati l'architettura aperta e la facilità di integrazione con i vari sistemi di business dell'organizzazione, come un database Siebel e una soluzione per l'automatizzazione del settore vendite. Il successo dell'integrazione tra la soluzione Atg e il database Siebel ha rappresentato per Roche un aspetto fondamentale del progetto, dal momento che l'azienda ha lanciato di recente una nuova iniziativa volta a rispondere nell'arco di 30 minuti alle richieste ricevute tramite il sito Web. "L'industria farmaceutica è frazionata in settori altamente specializzati e i siti Web come quello di Roche devono essere in grado di rispondere efficacemente alle aspettative di questa molteplicità di clienti," ha sottolineato Matt Price, vice president portals di Atg. "Attraverso Atg Relationship Management Platform, Roche è in grado di far leva sulle funzionalità di personalizzazione, sulla flessibilità e sulla scalabilità per raggiungere nuovi obiettivi volti a garantire ai propri clienti contenuti specialistici sempre aggiornati." 

EMERGENZA SENZATETTO CON IL FREDDO ARRIVANO ANCHE I CITY ANGELS E TUTTA LA POPOLAZIONE È INVITATA AD AIUTARLI... PER LE PERSONE CHE "ABITANO" ALLA STAZIONE CENTRALE È INIZIATO UN ALTRO INVERNO: IL FREDDO È UNA BRUTTA COMPAGNIA PER CHI VIVE PER STRADA! 
Milano, 22 novembre 2002 - Onlus riconosciuta, apartitica e aconfessionale, I City Angel sono stati fondati nel 95 da Mario Furlan e Rosy Genova. Difendono i deboli e combattono violenza, emarginazione e intolleranza. Sono ragazzi e ragazze, alcuni volontari e altri "fissi", alcuni italiani ed altri extracomunitari, che aiutano chi è in difficoltà o ha bisogno di assistenza a ritrovare fiducia in se stesso e ad inserirsi nella società. Hanno iniziato le loro attività assistenziali alla Stazione Centrale, ma operano ormai anche come deterrente contro i malintenzionati, in molte zone a rischio di Milano: alla Stazione, danno assistenza a più di 300 senzatetto, facendo medicazioni e distribuendo cibo, coperte e vestiario; ogni giorno portano i pasti a 190 anziani disabili; prestano il primo soccorso a chi si è fatto male o è stato colto da malore; danno assistenza sulla strada a disabili, anziani, persone soggette a dipendenze, a minori, a prescindere dalla nazionalità; accompagnano, da casa alla Posta e ritorno, gli anziani soli che ritirano la pensione; operano come mediatori-interpreti in ospedali e penitenziari in cinese, arabo, spagnolo, rumeno, russo, albanese, inglese, francese, tedesco. E non solo: ripuliscono parchi, aiutano animali feriti, favoriscono l'inserimento sociale degli stranieri, fanno compagnia agli anziani..... E' un nuovo modo di aiutare, il loro: un'associazione di volontariato "aperto", cioè non limitato a un solo settore: assistenza ai bisognosi, aiuto agli emarginati, soccorso agli animali. Sono addestrati con un corso di tre mesi che insegna elementi di psicologia e di primo soccorso, autodifesa, nozioni giuridiche e principi della comunicazione con persone in difficoltà. servono coperte, indumenti pesanti, jeans, sacchi a pelo, guanti, calze, scarpe... Portate il vostro contributo in - Viale Benedetto Marcello 10 (tutti i giorni dalle 9.00 alle 20.00) Se preferite, chiamate i City Angels! Verranno a ritirare! Tel. 02 29.52.22.02 o numero di emergenza 338 9564704 dalle 9.00 alle 24.00, tutti i giorni compresi sabato, domenica e festivi. Va bene anche un'offerta economica: servirà per l'acquisto di indumenti, cibo e medicinali. Conto corrente: City Angels Lombardia Banca Intesa Bci ag. di P.ta Nuova Codice Abi 3069 Codice Cab 09420 c/c 5913946/02/83 cityangels@cityangels.it  www.cityangels.it 

ASSOCIAZIONE PER LA LOTTA ALL'ICTUS CEREBRALE (ONLUS) - REGIONE LOMBARDIA BUON NATALE CON IL CERVELLO E CON IL CUORE 
Milano, 22 novembre 2002 - A.L.I.CE. (Associazione per la Lotta all'Ictus Cerebrale) - presente in tutta Italia nei più importanti centri ospedalieri per la cura delle malattie neurologiche - ha creato 4 biglietti di auguri con le deliziose raffigurazioni opera dell'artista Manuela Belotti. Noi di Red Hot Peppers (Agenzia di Comunicazione Integrata) abbiamo pensato di aiutare A.L.I.CE. devolvendo le risorse destinate all'acquisto e spedizione dei biglietti augurali, nella produzione del lavoro che dà inizio a questa "catena" che vi permetterà di utilizzare gratuitamente - per i vostri auguri di Natale - questi 4 biglietti. Biglietti di Natale gratis? Gratis sì, ma con il cervello e con il cuore. Quello che per A.L.I.CE. vi chiediamo in cambio è di inviare, a coloro a cui spedirete gli auguri attraverso questi biglietti, anche la presentazione dell'associazione che vi alleghiamo. In questo modo aiuterete in maniera molto efficace la diffusione della conoscenza di A.L.I.CE. - della sua missione, che è quella di migliorare la qualità della vita delle persone colpite da ictus e quella dei loro famigliari. Se in questo periodo di feste vi sentite più buoni, siamo certi che vorrete devolvere all'Associazione la somma che avete risparmiato grazie a questi bellissimi biglietti, attraverso il conto corrente: 651089/33 Con una donazione minima di 10 euro riceverete la tessera soci di A.L.I.CE. insieme all'elenco delle sedi dell'associazione sul vostro territorio. 

INAUGURATE IERI IN FIERA A GENOVA LA 6^ BORSA DEL TURISMO SCOLASTICO E IL SALONE DELLO STUDENTE "IN-FORMAZIONE" 
Genova, 22 novembre 2002 - Sono state inaugurate stamattina a Genova la 6^ Borsa del Turismo Scolastico - organizzata da Fiera di Genova, Agenzia regionale "in Liguria" e Enit con la collaborazione dell'IRre Liguria e la segreteria organizzativa di Associazione Mediterranea-Gruppo Nuova Compagnia delle Indie - e "In-Formazione Scuola Formazione Lavoro" - organizzato dalla Provincia di Genova - due appuntamenti rivolti al mondo della scuolache per tre giorni porteranno in Fiera migliaia di studenti e di docenti provenienti da tutta Italia. Alla cerimonia hanno partecipato l'Assessore alle Politiche Scolastiche e Formative della Provincia di Genova, Eugenio Massolo, l'Assessore alla Promozione e alla Comunicazione della Città, Anna Castellano, il Direttore Generale della Direzione Regionale Scolastica della Liguria Attilio Massara, l'Assessore al turismo della Provincia di Genova, l'ammininistratore di Associazione Mediterranea, Rosa Magiar, il Segretario Generale della Fiera di Genova Roberto Urbani e Luigi Borsadoli dell'Agenzia Regionale "In Liguria". Grande soddisfazione da parte di tutti gli intervenuti per il livello qualitativo raggiunto dalle due manifestazioni che insieme a Ted, la rassegna dedicata alle tecnologie didattiche innovative che giungerà alla sua terza edizione nel prossimo febbraio, rappresentano oggi - pur essendo nate separatamente - una base "matura", capace ormai di suscitare interesse a livello nazionale, per costruire un evento dedicato alla scuola nel suo complesso. E' stato l'assessore Massolo a rompere gli indugi e a parlare di "Navigare nella Conoscenza", un salone che mettendo a sistema gli eventi già a portafoglio sviluppi tutti i settori legati al mondo della scuola e della formazione immaginando anche una sinergia con "Formula", l'evento organizzato dall'Università di Genova e, ha aggiunto Roberto Urbani , la realizzazione di una sezione dedicata agli "spin-off", oggetto di uno studio di fattibilità legato al "Festival della scienza 2004". E,sempre durante la cerimonia inaugurale, l'Assessore Monteverde parlando di Bts come strumento non solo di promozione turistica, ma anche di occasione vera e propria di turismo scolastico, ha anticipato le linee del progetto portato avanti dalla Provincia per realizzare piccoli ostelli della gioventù nelle vallate della provincia di Genova. Si tratterebbe di utilizzare le ex case cantoniere dell'Anas - su diciotto, sei sono già immediatamente disponibili - senza sostenere costi, anzi autofinanziando l'operazione dando gli edifici in comodato d'uso gratuito ai gestori degli ostelli in cambio degli interventi di ristrutturazione. Il progetto prevede anche di trasformare le aree adiacenti alle ex-case cantoniere - utilizzate un tempo per il ricovero dei mezzi e dei materiali d'uso - in piazzole di sosta per i camper, fornendole dei servizi necessari, con una gestione combinata ostello + piazzola camper. Il progetto nasce a soli sei mesi dal trasferimento dei beni dell'Anas alla Provincia - ha sottolineato poi Massolo - periodo durante il quale il valore degli affitti è stato rivalutato del 600% e contribuirebbe a valorizzare turisticamente le vallate interne con un'offerta interessante per il turismo giovanile e per i camperisti che, nella nostra Provincia, lamentano carenza di spazi adeguati. L'Assessore Anna Castellano, nel ricordare che "Studenti nella rete", l'iniziativa del Comune di Genova dedicata al turismo scolastico muove ormai 600mila euro all'anno interessando quasi 5mila studenti, ha confermato il suo impegno per un'ulteriore crescita del turismo scolastico legato proprio a Bts che ha portato quest'anno in visita alla manifestazione e quindi alla città più di 800 studenti e quasi 250 insegnanti. Stamattina ha avuto inizio il convegno - corso d'aggiornamento per insegnanti "Il mondo dei giorni nostri, grande contenitore di identità e di contaminazione culturale. Ruoli, funzioni e prospettive dei sistemi formativi nazionali nei contesti formativi altri: la salvaguardia delle radici e l'integrazione". Sono stati messi a confronto il sistema italiano con quelli di Francia, Stati Uniti e Tunisia. Sistemi profondamente diversi: mentre il nostro, come la Tunisia, preferisce sostenere gli studenti italiani all'estero con supporti integrativi, la Francia - che conta ben 400 licei all'estero - e Stati Uniti mantengono propri istituti scolastici talmente ben integrati nel tessuto culturale locale da diventare punti di eccellenza. Ne hanno parlato Milena Bertacci dell'IRre Emilia Romagna Marie-Paule Fouache del Liceo francese Jean Giono di Torino, Elisabeth Boiardi dell'American International School di Genova e Fatma Omrani, Addetto culturale dell'Ambasciata di Tunisia in Italia. Omrani ha evidenziato il ruolo dei centri tunisini in Italia che offrono agli studenti uno strumento di conoscenza della storia, della cultura e delle tradizioni del Paese che i programmi scolastici italiani non contemplano, basti pensare che, nell'insegnamento della storia, i programmi in vigore si fermano a Cartagine ignorando di fatto tutto quanto avvenuto da allora in poi sull'altra sponda del Mediterraneo. Domani il convegno proseguirà con l'atteso intervento dell'eurodeputato Mario Mauro, coordinatore del progetto europeo di e-learnig, uno strumento innovativo capace di colmare efficacemente le carenze di supporto formativo create dalla mancanza di istituti scolastici nazionali nei Paesi esteri. Nel pomeriggio è cominciato il convegno, articolato su tre giorni, organizzato da Irre Liguria "Riforma della scuola e prospettive di sviluppo sulla ricerca educativa" che vedrà l'intervento del Sottosegretario alla Pubblica Istruzione on. Valentina Aprea nella mattinata di sabato 23. Questa mattina alle 10 sarà presentata la carta di qualità dei servizi di turismo ambientale del Wwf Italia alla presenza di Roberto Furlani, responsabile turismo Wwf Italia, di Antonietta Quadrelli dell'Unità Educazione del Wwf Italia e di Mario Ferrero di Inn Consulting. Alle 11 presentazione del numero speciale di Infoparchi "Viaggi nella cultura-Turismo culturale per la scuola", alle 12 presentazione del progetto "Tindari Teatro Giovani" organizzata dall'Apt di Patti e alle 15 del catalogo scuola 2002-2003 di Trenitalia. Sempre oggi simulazioni di Trek scolastico allo stand Wwf a partire dalle ore 10 e alle 14.30 nello stand Novamusa-Thesauron presentazione di un percorso-laboratorio didattico "natura morta" rivolto alla visita delle scolaresche nei Musei Civici. 

A VERONA IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO AL MIUR SEN. AVV. MARIA GRAZIA SILIQUINI HA INAUGURATO, JOB & ORIENTA
Verona, 22 novembre 2002 Il Sottosegretario di Stato al Miur Sen. Avv. Maria Grazia Siliquini ha inaugurato, a Verona, la dodicesima edizione della manifestazione Job & Orienta, luogo di incontro e dibattito sui temi dell'istruzione, della formazione e del lavoro e sui rapporti che li legano tra loro. La Senatrice ha definito l'evento come un punto di riferimento importante per gli operatori del settore riportando l'attenzione sul mondo della scuola che cambia, sulle prospettive future del sistema dell'istruzione e della formazione, sulle politiche attive per il lavoro, con uno sguardo allargato alle dinamiche dell'integrazione europea e al nuovo contesto della globalizzazione. Il Sottosegretario ha, quindi, evidenziato come i temi portanti della manifestazione siano in piena sintonia con il programma del Governo: la centralità della Persona, il rinnovamento dei Saperi e la valorizzazione dell'Impresa, anche come "officina del sapere e del saper fare", sono, difatti, i principi ispiratori del progetto di riforma della scuola sul quale siamo fortemente impegnati. Fare della scuola "l'officina" in cui ricostruire i valori e promuovere la persona è un'impresa che reclama il pieno coinvolgimento della Famiglia, la cui responsabilità primaria educativa va riconosciuta e sostenuta con pieno convincimento. 

A CIBUS BRASILE PROTAGONISTE LE TECNOLOGIE ALIMENTARI ILLUSTRATI AGLI OPERATORI BRASILIANI GLI OBIETTIVI DEL MASTER INTERNAZIONALE DI CUCINA ITALIANA DELLA REGGIA DI COLORNO DI PARMA 
Parma, 22 novembre 2002 - Dai prodotti alle tecnologie. La seconda giornata di 'Cibus Brasil'', la prima e più grande rassegna dell'eccellenza alimentare italiana realizzata all'estero, inaugurata ieri a San Paolo, alla presenza del presidente della Camera Pier Ferdinando Casini, è stata caratterizzata dal convegno sulla "Tecnologia e impiantistica alimentare italiana n.1 al mondo". Nel corso dell'importante incontro con gli imprenditori locali l'assessore regionale emiliano- romagnolo alle attività produttive Duccio Campagnoli, ha illustrato le possibili opportunità di collaborazione fra l'industria agroalimentare italiana e quella del Brasile e dell'America Latina". Questi stessi argomenti di base sono stati approfonditi, nel pomeriggio, durante un workshop sulle "Strategie di collaborazione industriale e tecnologica" per favorire i contatti tra gli operatori locali e le oltre 20 aziende emiliano-romagnole produttrici presenti a Cibus Brasile. Sempre nella giornata di ieri sono stati illustrati i principali obiettivi che s'intendono raggiungere attraverso la realizzazione di Alma, il master internazionale di cucina italiana che ha sede alla Reggia di Colorno (Parma): promuovere la gastronomia italiana nel mondo; sostenere l'impiego del prodotto alimentare italiano, e in particolare dei prodotti simbolo che ne sottolineano l'eccellenza qualitativa; formare chef di alta professionalità per dirigere ristoranti di alto prestigio e dignità gastronomica. I corsi di specializzazione, inizieranno nel mese di ottobre del prossimo anno, mentre il Master internazionale, della durata di un anno, compresi alcuni mesi di stage nei ristoranti convenzionati, prenderà il via da gennaio del 2004. Poche cifre sono sufficienti per valutare quali dimensioni potranno assumere gli accordi di tipo commerciale e, soprattutto, imprenditoriale fra l'Italia e il Brasile. Nel 2001 la domanda di prodotti alimentari italiani, sempre più consistente da parte dalla popolazione del Brasile (si calcola che siano oltre 30 milioni, di cui 5 milioni nella sola città di San Paolo, di oriundi italiani) ha generato nostre esportazioni per un valore complessivo di 56,9 milioni di Euro, in crescita di quasi il 20% rispetto all'anno precedente. Resta il fatto che l'Italia è uno dei maggiori importatori di alimenti Made in Brasile, per un giro d'affari complessivo annuo stimato in ben 457,5 milioni di Euro (+8,3% nel 2001 rispetto all'anno precedente). Il programma odierno di Cibus prevede, il convegno: "Brasile in festa con l'Italia in tavola", che si terrà nella mattinata nella Sala dei Congressi, e al quale interverrà l'assessore regionale emiliano romagnolo all'agricoltura Guido Tampieri. 

FESTIVAL DEI POPOLI: UN FILM SUL POST COMUNISMO E LA STORIA DI RADIO ALICE I VINCITORI DELLA 43° EDIZIONE DEL FESTIVAL DEI POPOLI 
Firenze, 22 novembre 2002 - Vince la cronaca ribollente dei nostri giorni alla 43° edizione del Festival dei Popoli che si chiude oggi a Firenze con un successo straordinario di pubblico e di stampa. Il Concorso Internazionale premia due documentari sull'universo post comunista, uno sulla questione palestinese, un quarto sull'Austria di Heider. Questo il verdetto della giuria presieduta dal regista Franco Piavoli e composta dalla produttrice danese Vibeke Windeloev e da Luis Correia, direttore del Festival Documentario di Lisbona. primo premio per il miglior documentario a Asta-E del rumeno/tedesco Thomas Ciulei. Targa "Giampaolo Paoli" per il miglior film etnoantropologico a Brodway - Black Sea di Vitalij Manskij (Russia-Germania). Menzione speciale a Gaza Strip di James Longley (Usa), e Zur Lage di Barbara Albert, Michael Glawogger, Ulrich Seidl, Michael Sturminger (Austria) Ciulei, ricorda la motivazione, è "un autore la cui personalissima scrittura cinematografica crea ritratti incisivi che si imprimono nella nostra memoria e che ci fornisce elementi per capire la realtà di un paese in termini socio-economici". Asta-E racconta la Romania di oggi in lotta contro la povertà a dieci anni dalla caduta del comunismo, e segue, in particolare, la vita di quattro abitanti di Sulina, l'ultima città sulle rive del Danubio, un tempo opulenta. Brodway - Black Sea(Brodwai, Mar Nero) propone invece le vicende di una domenica d'agosto in un'improbabile località di villeggiatura russa dove si incrociano reduci di guerra, saltimbanchi alcolizzati, giostrai e massaggiatori, partorienti e cammelli, nudisti e semplici villeggianti. Quanto a Gaza Strip (Striscia di Gaza) è il tentativo di raccontare, con l'immediatezza del cinema diretto, la vita degli abitanti di questo territorio occupato da Israele, al di là dell'analisi politica e della cronaca di guerra. Una quotidianità segnata da una rabbia ormai difficile da sradicare, dalla stanchezza e dall'abitudine alla morte, alle mitragliatrici, al caos. Il documentario è stato subito acquistato dall'emittente Tele+ che lo ha scelto "per la drammatica efficacia, lontana da accenti retorici e moralistici". Programmazione a gennaio. Zur Lage (Lo stato della nazione) è infine un'indagine tra il politico e il privato realizzata all'indomani delle elezioni che hanno sancito l'ascesa del leader populista austriaco Joerg Haider. Nel Concorso Italiano la giuria, presieduta da Paolo Orvieto, docente di Storia della Critica all'Università di Firenze, ha premiato Alice in Paradiso di Guido Chiesa, storia dell'emittente bolognese chiusa nel marzo del 1977 dalle forze dell'ordine con l'accusa di aver diretto via etere gli scontri di piazza in cui perse la vita lo studente Francesco Lo Russo. Per la giuria è un "interessante spaccato su di una vicenda emblematica di un preciso periodo storico-ideologico-culturale, esperienza di comunicazione brutalmente interrotta estremamente attuale. Uso accattivante e autoironico degli interventi dei protagonisti-attori nell'elaborazione delle immagini abilmente montate". Due le menzioni speciali: per Un'ora sola ti vorrei, di Alina Marazzi, vicenda intimista della regista alla ricerca di una madre morta troppo presto, e Chi non rischia non beve champagne. In quest'ultimo documentario Enrica Colusso racconta le vicende di alcune giovanissime ucraine introdotte con l'inganno nel giro della prostituzione. Sogni di una vita migliore in Italia che si trasformano in incubo. 

COURMAYEUR NOIR IN FESTIVAL 2002 
Courmayeur, 22 novembre 2002 - Per Courmayeur l'edizione 2002 di Noir In Festival coincide con il decimo anno di questo Festival in Valle d'Aosta. Ma il Noir nasce due anni prima, nel 1990, sulle ceneri della decennale esperienza del MystFest di Cattolica. Presidente è - oggi come allora - Oreste del Buono; la commissione dei garanti comincia sempre con la A di Dario Argento e si conclude con la V di Lia Volpatti; la direzione è firmata da Emanuela Cascia, Giorgio Gosetti e Marina Fabbri; la realizzazione è affidata alla Cooperativa Studio. L'attualità Noir In Festival 2002 è promosso dalla Regione Autonoma Valle d'Aosta (Assessorato al Turismo, Sport, Commercio e Trasporti), dal Comune di Courmayeur, dalla AIAT-Mont Blanc in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (Direzione generale per il cinema) e con partner privati come Napapijri e Viaggi del Ventaglio o sponsor tecnici per le singole parti del programma. Suo campo d'attività e di ricerca è il mondo del mistero, dal thriller alla spy story, dal cinema alla letteratura, dalla televisione alla realtà. La struttura Il concorso internazionale per il cinema proporrà quest'anno 14 titoli (tra competizione ed eventi speciali), tutti inediti per l'Italia ma più spesso in anteprima assoluta europea o mondiale; un omaggio speciale a Jean-Patrick Manchette tra cinema, televisione e letteratura; la selezione "DocNoir" dedicata quest'anno a un "ritratto" di Errol Morris in co-realizzazione con la rassegna milanese Film Makers; un programma speciale "12 settembre e oltre" dedicato ai pilots delle nuove serie televisive americane ispirate al poliziesco e al mistero; il Raymond Chandler Award (massimo premio letterario del Festival), assegnato quest'anno a due grandi protagonisti della scena letteraria mondiale, che verranno annunciati presto; un fitto programma di "Incontri con la letteratura" con protagonisti internazionali; il Premio Giorgio Scerbanenco dedicato al meglio del giallo italiano. 40 film tra lunghi, corti, documentari e prodotti televisivi, 15 scrittori da tutto il mondo, due giurie (per il cinema e la letteratura), uno stage di giovani critici europei (realizzato in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura della Regione Valle d'Aosta), un sito internet e una newsletter giornaliera, altre sorprese ancora... in cantiere. 

STORIA DI ILLER INCERTI 
Parma, 22 novembre 2002 - Alle 18.30 di venerdì 20 Dicembre 2002 verrà inaugurata a Parma, nei suggestivi spazi della Galleria San Ludovico, la personale dell'artista Iller Incerti dal titolo "Storia", che si chiuderà domenica 12 Gennaio 2003. La mostra è organizzata dall'Assessorato alle Attività Culturali e Teatrali del Comune di Parma e dalla Fondazione Banca Monte di Parma. L'iniziativa rappresenta un evento espositivo di particolare significato all'interno di un progetto dell'Assessorato che si propone di dedicare esposizioni monografiche ad artisti che si contraddistinguono nel panorama nazionale per la loro ricerca e per l'originalità della sperimentazione. L'appuntamento con Iller Incerti si delinea come un importante tappa nella sua carriera di artista. La mostra raccoglie infatti una cinquantina di opere tra tele, carte e sculture di questi ultimi anni, durante i quali Incerti ha percorso un cammino di ricerca molto personale sul valore e il significato delle immagini nella comprensione della Storia attuale e nella rilettura degli avvenimenti che ci circondano. Eventi che vengono quotidianamente monitorati dai media per entrare prepotentemente nel nostro universo collettivo e individuale sottoforma di fotografie su giornali e di telegiornali. Attingendo dal magma di fotografie, l'artista emiliano compie un'azione di prelevamento dell'immagine e di decontestualizzazione dal rumore di fondo dei media. L'immagine scelta - un'esecuzione in una zona di guerra, un gruppo di profughi, militari in azione - viene trasferita e isolata sulla tela o sulla carta in modo da creare attorno un campo di "silenzio", di vuoto visivo. L'immagine rifulge in tutto il suo significato profondo di traccia - di segno significante - di un momento della Storia, sfuggendo al sistema invasivo e omologante dei mezzi d'informazione. L'artista traccia poi intorno all'immagine segni calligrafici illeggibili assieme a macchie di colore: l'ulteriore intervento pittorico dell'artista arricchisce di senso l'immagine che diventa icona di se stessa. Un ciclo inedito di opere - che Incerti presenta per la prima volta a Parma - è rappresentato dalla serie di piccole sculture-simbolo esposte dentro a semplici e raffinate bacheche in vetro. Ogni scultura è composta da un objet trouvé che l'artista carica di simbologie legate ai temi della perdita, del lutto, del dolore, della violenza fisica e psicologica. In questo modo la scultura personifica l' "immagine" di un emozione, di un ricordo, di un frammento di vita che va ad aggiungersi - in una sorta di work in progress - alla "Storia" di tutte le altre immagini del mondo, fino a far coincidere la storia privata con la grande storia collettiva. Durante il periodo della mostra e fino alla fine di gennaio, una selezione di opere di Incerti saranno esposte anche presso la "Galleria In S. Lorenzo, 3 - Arte e Industria" in piazzale San Lorenzo 3 a Parma. La mostra è aperta dal martedì alla domenica, con ingresso libero, negli orari 10-13 e 16-19, mentre rimarrà chiusa tutti i lunedì, il 25 Dicembre e il 1 Gennaio, e il 24 e 31 Dicembre sarà aperta solo dalle 10 alle 13. La mostra è stata curata da Marinella Paderni, che ha redatto insieme a Gian Ruggero Manzoni anche i testi critici del catalogo. L'iniziativa è stata realizzata grazie al contributo della Fondazione Monte di Parma, della Banca Monte Parma e di Barilla. Infolink: www.illerincerti.com 

E' STATO PROMULGATO IL BANDO DI CONCORSO DELLA VI BIENNALE EUROPEA PER L'INCISIONE 2003 UN APPUNTAMENTO CULTURALE IN EUROPA DI MASSIMO RILIEVO
Acqui Terme, 22 novembre 2002 - L'iniziativa che si terrà ad Acqui Terme nel mese di Maggio è stata promossa, così come per le scorse edizioni, dal Rotary Club Acqui Terme-Ovada con il patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia di Alessandria e del Comune di Acqui Terme. La Biennale, che è aperta a tutti gli incisori con partecipazione gratuita, ha visto nella scorsa edizione la presenza di oltre cinquecento artisti provenienti da tutta Europa riscuotendo un grande successo di pubblico. Anche quest'anno la rassegna è riservata a opere in calcografia o silografia (eseguite dopo il 1° gennaio 2001, che non abbiano avuto regolare tiratura e non siano state esposte in altre Biennali o Premi). Le opere vanno inviate entro e non oltre il 31.10.2002 a: Premio Acqui   Biennale Europea per l'incisione  C/o Assessorato alla Cultura - Palazzo Robellini Piazzetta Levi n. 1 - 15011 Acqui Terme (Al) Esse saranno successivamente selezionate da una Giuria di Accettazione, mentre l'aggiudicazione dei Premi sarà operata da una Giuria Popolare (Primo Premio: 5000 Euro). Al termine della manifestazione le opere pervenute verranno depositate nel Museo dell'Incisione - Castello dei Paleologi di Acqui Terme. In concomitanza con la Biennale si terrà la Mostra - Concorso "Ex Libris" sul tema "Il sogno di Afrodite: bellezza..., fascino..., mistero...", patrocinata dal Rotary Club Acqui Terme - Ovada e dall'A.I.E. (Associazione Italiana Ex Libris) aperta a tutti gli artisti italiani o stranieri con partecipazione gratuita. Primo Premio 500 Euro. Secondo Premio 250 Euro Le premiazioni verranno effettuate durante il giorno dell'inaugurazione della manifestazione, una giornata che, grazie alle numerose iniziative culturali collaterali, dedicate soprattutto alle stampe d'arte, nel tempo si è caratterizzata come un positivo momento di incontro fra appassionati e collezionisti, ma anche fra i semplici visitatori accorsi sempre in gran numero. Non mancheranno neanche quest'anno, infatti: una lezione sulla storia dell'incisione che nelle scorse edizioni ha sempre riscosso molto interesse sia tra gli studiosi sia tra il pubblico dei non specialisti; una mostra personale dedicata ad un grande incisore italiano ed una mostra di Ex Libris storici sullo stesso argomento del concorso. Nel settore espositivo, infine, per tutti gli appassionati e per i semplici curiosi verranno allestiti stand tenuti da venditori di opere grafiche e libri antichi, in cui il visitatore potrà avere l'opportunità di confrontarsi con il mercato d'arte avendo informazioni e possibilità di acquisto. Per informazioni: Biennale Europea Dell'incisione Tel.: 014457937 acquiprint.rotary@tidyrium.com 

MOSTRA DI IVAN HOR 
Milano, 22 novembre 2002 - Nell'ambito dell'evento di solidarietà sociale sull'adozione a distanza, organizzato da Open Events - Art & Marketing a favore del Pime, l':openart gallery di Milano presenta la personale dell'artista francese Ivan Hor, con inaugurazione martedì 3 dicembre prossimo, ore 19.30, via Argelati, 12. Sino al 21 dicembre sarà possibile visionare le opere del noto pittore ed apprezzare il suo talento artistico, riconosciuto a livello internazionale. Il 10 dicembre, all'interno della sala delle Colonne presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, si terrà una festa di beneficenza durante la quale l'artista donerà al Pime un'opera realizzata nel corso della serata ed ispirata al tema dell'adozione a distanza. Hor dal 1968 vive a Saint Tropez. Lasciata l'Ungheria, sua terra d'origine, a causa della guerra, venne adottato, all'età di dodici anni, da una famiglia di Tolosa. Creativo miniaturista, è conosciuto per le sue rappresentazioni di regate che, mediante collages e "pieghettature di carta", illustrano le prime Nioulargue di Saint Tropez; per l'orizzonte, l'avventura e l'infinito, colti nelle diverse luci che accompagnano il giorno, dall'alba al tramonto. Numerosissimi sono i collezionisti, sparsi in tutto il mondo, che vantano opere del giocoso artista, che ha realizzato disegni a penna, all'inchiostro di china, dipinti a spatola in cui si sovrappongono pennellate in volume per imbrigliare la luce. Inaugurazione martedì 3 dicembre 2002, ore 19.30 Infolink: www.myopenart.com 

NUOVE CONCEPT CARS GM DAEWOO AL SEOUL MOTOR SHO PRIMA MONDIALE PER LA NUOVA DAEWOO NUBIRA (LACETTI PER IL MERCATO COREANO) 
Milano, 22 novembre 2002 - Il prossimo Seoul Motor Show vedrà la prima uscita ufficiale della GM Daewoo Auto & Technology Company (Gm Daewoo), la cui fondazione è avvenuta lo scorso ottobre. Il tema portante dello stand Gm Daewoo, "Driving Innovation", sottolinea in maniera evidente la volontà della nuova Compagnia di diventare un'azienda leader a livello mondiale. I 1.768 metri quadrati dello stand ospitano 17 modelli, sei dei quali in prima assoluta. Di grande richiamo la nuova Nubira, berlina media, (chiamata "Lacetti" in Corea) e le due nuove e futuristiche concept cars, Flex e Oto. "Desideriamo mostrare al pubblico che lo spirito di Gm Daewoo è forte e diventerà sempre più vitale" afferma Nick Reilly, Presidente di Gm Daewoo. Il primo nuovo modello di Gm Daewoo, la Nubira, esposto al centro dello stand, è disegnato da Pininfarina e sarà commercializzato in Corea a partire dalla fine di novembre, in Europa nel corso del 2003. Assieme alla nuova Nubira, Gm Daewoo espone anche 15 vetture di produzione tra cui Matiz, Kalos, Tacuma (Rezzo in Corea) ed Evanda. Due concept cars riflettono i progetti futuri di Gm Daewoo: la "Oto", una combinazione fra una sport coupé e uno sport utility vehicle (Suv) e la "Flex", un monovolume (Mpv) equipaggiato con i più recenti sistemi di comunicazione ed information technology. Nell'area dello stand denominata "Time Zone", i visitatori possono seguire l'evoluzione dell'automobile dagli albori ai modelli che vedremo in futuro: fra gli altri la Gm Firebird III del 1958, la Ultra Light del 1992 e una vettura con alimentazione alternativa. Per GM Daewoo il futuro è rappresentato da "Oto" Gm Daewoo presenta ai visitatori del Seoul Motor Show i prototipi dei veicoli che guideremo nei prossimi anni. Oto è una vettura fuoristrada futuristica che combina le esaltanti performance di un'auto sportiva con la robusta struttura e carrozzeria di un Suv per avere un feeling piacevole su strada e una buona potenza in fuoristrada. Usando i più moderni sistemi di comunicazione, Oto assicura una guida più agevole e sicura per esempio informando il conducente sulle condizioni del traffico attraverso il display posto nel pannello strumenti. Cercando di immaginare i diversi stili di vita del futuro, Oto presenta nuovi standard di comfort e versatilità. Gli interni sono disegnati per poter esprimere la massima flessibilità. In aggiunta all' adattabilità dei sedili dei passeggeri, si possono trovare interessanti soluzioni per ottimizzare i volumi interni. Inoltre, operazioni come la messa in moto del motore, l'apertura e chiusura delle portiere, la gestione del sistema AV e lo schermo a scomparsa possono essere attivati con un singolo telecomando. La linea esterna è studiata e disegnata per soddisfare tutte le regole aerodinamiche. Strutture sofisticate aumentano la sicurezza e la protezione dei passeggeri, mentre la nuova mascherina conferisce ad Oto un carattere forte e personale. Grazie al motore 6 cilindri in linea Gm Daewoo montato in posizione trasversale, Oto è estremamente efficiente e rappresenta un interessante equilibrio fra Suv e berlina. Flex - abitabilità: la chiave Gm Daewoo per il futuro Gm Daewoo presenta al Seoul Motor Show la spaziosa concept car Flex. Equipaggiata con numerosi accessori high-tech, Flex è un monovolume che combina soluzioni di trasporto futuribili con i più moderni ritrovati tecnologici. Con il potente motore diesel V6 common-rail, Flex offre potenza, sicurezza e piacevolezza di guida. Il risultato è un'autovettura divertente, futuristica e accattivante. Flex presenta un design affusolato con tocchi geometrici nelle sue linee. Gli interni hanno tutti i comfort di un salotto e gli occupanti possono avvalersi di informazioni sul traffico, sulle condizioni atmosferiche o divertirsi con le soluzioni di intrattenimento previste dal sistema di bordo. I passeggeri possono facilmente trasformare l'abitacolo in una camera da letto, un ufficio, un camper o, addirittura, in un furgone. 

LA PAROLA ALL'OGGETTO I MUSEI D'IMPRESA SI METTONO IN MOSTRA 
Milano, 22 novembre 2002 - Si è tenuto , presso la Sala Falck di Assolombarda, l'incontro "La parola all'oggetto" nel corso del quale i curatori di alcuni importanti musei e archivi d'impresa italiani, quali Museo Alessi, Museo Ducati, Archivio Storico Barilla, Museo Piaggio, Kartellmuseo e molti altri hanno analizzato le funzioni e le finalità dei musei e degli archivi a partire dalla presentazione di oggetti conservati nelle loro strutture. Al termine è stato presentato il sito www.museimpresa.com  che mette in rete tutti i maggiori musei e archivi d'impresa. Il sito è promosso dall'Associazione Museimpresa nata su iniziativa di Assolombarda e Confindustria per sviluppare questa esemplare espressione della cultura imprenditoriale in un'ottica di sistematizzazione e di rete, grazie anche al contributo delle organizzazioni territoriali del sistema confindustriale.

 CITROËN C 8 OFFRE IL "CAR THEATER" 
Milano, 22 novembre 2002 - Nell'ambito del piano di lancio del nuovo monovolume di alta gamma C 8, Citroën Italia integra, gratuitamente, nel già completo equipaggiamento delle vetture, un allestimento multimediale "Car Theater", su tutte le vetture i cui contratti siano stati sottoscritti entro il 31.12.02. Il dispositivo "Car Theater"comprende: monitor da tetto da 7 pollici; sintonizzatore TV con possibilità di entrata console giochi alimentate a 12v; antenna TV a 4 poli; lettore Dvd-Cd-Mp3; 2 cuffie ad infrarossi; telecomando; montaggio sul padiglione tra la prima e la seconda fila di sedili Il prezzo di vendita del dispositivo, disponibile nel listino al pubblico come accessorio è di Euro 2.700,00 compreso Iva e montaggio. L'integrazione di questo speciale equipaggiamento, deriva dall'analisi della clientela del segmento del Monovolume di ampie dimensioni che evidenzia una forte attenzione alle innovazioni tecnologiche, soprattutto se queste ultime sono rivolte al miglioramento della vita a bordo per sè e per i propri passeggeri. 

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