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GIOVEDI'
28 NOVEMBRE 2002
pagina 4
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SCOPERTI I GENI CHE REGOLANO LA MEMORIA
Roma, 27 novembre 2002 I ricercatori del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) hanno individuato, in collaborazione con colleghi americani, 140 geni del cervello che regolano i meccanismi di apprendimento. La ricerca, pubblicata su Proceedings of National Academy of Science, apre nuove prospettive per alcune terribili malattie della memoria, tra cui il morbo di Alzheimer. Si aprono nuove prospettive sul funzionamento dei meccanismi della memoria e, soprattutto, nuove opportunità per risolvere i problemi di apprendimento per malattie come quella di Alzheimer: in base a una scoperta fatta dai ricercatori dell'Istituto di Scienze Neurologiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), sezione di Catania, vi sarebbero infatti almeno 140 geni interessati nei processi di apprendimento e di memoria. "Utilizzando moderne tecniche di indagine sul genoma - spiega il ricercatore del Cnr Sebastiano Cavallaro, che ha coordinato lo studio assieme a colleghi americani - siamo riusciti ad implicare 140 geni nei processi che mediano l'apprendimento ed il consolidamento della memoria". Le proteine codificate dai 140 geni identificati hanno funzioni diverse e rappresentano potenziali target terapeutici la cui modulazione farmacologica potrebbe permettere lo sviluppo di nuove terapie in grado di migliorare le capacità cognitive in condizioni patologiche, quali la malattia di Alzheimer ed il ritardo mentale che ogni anno colpiscono milioni di persone. Un esempio promettente è rappresentato da un fattore di crescita coinvolto nello studio, il Fibroblast Growth Factor-18 che, una volta somministrato ad animali da laboratorio, è risultato in grado di migliorare le capacità d'apprendimento. La ricerca apre quindi nuovi orizzonti nello sviluppo di farmaci per i disturbi cognitivi.
LEHMAN
BROTHERS HA ASSISTITO CENTERPULSE NELLA CESSIONE A SNIA DELLA DIVISIONE DEI
TESSUTI PER VALVOLE CARDIACHE.
Zurich, 28 novembre 2002 - Centerpulse Ltd. announced that it has entered
into a definitive agreement to sell its Carbomedics and Mitroflow mechanical
and tissue heart valve business to Italian medical device company Snia
S.p.A. for total consideration of Usd 116 million, subject to customary
working capital adjustments, and the assignment to Centerpulse of a
contractual right to payments of up to Usd 28 million from Ats Medical. The
purchase price consists of cash consideration of USD 80 million, and a
subordinated note with a principal amount of Usd 36 million. The sale of
Carbomedics and Mitroflow is the third and final step in Centerpulse's plan
to divest its cardiovascular interests. On November 18 Centerpulse formally
announced the closing of the sale of its vascular businesses, Vascutek Ltd.
and IntraTherapeutics, Inc., for total consideration of USD 265 million. The
sale of Austin-based Carbomedics and the Vancouver-based Mitroflow is
expected to close during the first quarter of 2003. Carbomedics is a leading
global manufacturer and marketer of mechanical and tissue heart valves and
heart valve repair products. Since its founding in 1969, nearly 500,000
Carbomedics heart valves have been implanted in human hearts with no single
event of post-operative failure. The company employs staff of 600 and
generated sales of approximately CHF 70 million during the first half of
2002.
DAL 1
DICEMBRE - GIORNATA MONDIALE DI LOTTA ALL'AIDS... AL 10 DICEMBRE - GIORNATA
MONDIALE DEI DIRITTI UMANI "IL PONTE DEI DIRITTI": PAOLO ROSSI,
MAURO PAGANI, I MODENA CITY RAMBLERS E TANTI ALTRI IN UNA MARATONA DI EVENTI
A SOSTEGNO DEGLI INTERVENTI DI LILA CEDIUS
Milano, 28 novembre 2002 - "Contro stigma e discriminazione":
questo è lo slogan lanciato dall'Unadis - agenzia dell'Onu che si occupa di
Aids - per la Giornata Mondiale di Lotta all'Aids: 1° dicembre 2002. E'
infatti ancor viva la necessità di combattere l'esclusione sociale e la
discriminazione delle persone in Hiv in tutto il mondo. Lila Cedius - CEntro
per i Diritti Umani e la Salute pubblica, la sede della Lila attiva con
progetti di ricerca e intervento in Italia e all'estero, accoglie l'invito
dell'Unaids e amplia il proprio impegno fino alla Giornata Mondiale dei
Diritti Umani, il 10 dicembre, con "Il ponte dei diritti": una
serie di iniziative per promuovere la cultura della solidarietà e dare
sostegno agli interventi dell'associazione. Anima Nera - domenica 1 dicembre
- Milano spettacolo teatrale "Ho camminato dietro il cielo",
ispirato a Derek Jarman Ore 21.30 - Spazio XPO' via Benaco, 24. Mauro Pagani
E La Wha Wha Band giovedì 5 dicembre - Mezzago (Milano) Bloom, via Curiel,
39 - Ore 22.00. Modena City Ramblers, Casa Del Vento, Cristina Donà, Ginko
Biloba, Scarlet Diva - venerdì 6 dicembre - Bologna ore 20.30 - presso
Palanord, via Stalingrado. Paolo Rossi sabato 7 dicembre - Milano - Paolo
Rossi e la compagnia Teatro di Rianimazione in "Questa sera si recita
Molière" - ore 20.45 - Teatro Smeraldo Il Ponte Dei Diritti andrà a
sostenere in particolar modo, tra i progetti dell'associazione, il progetto
Sudafrica, intervento di riduzione della trasmissione dell'Hiv durante la
gravidanza nella Northern Province del Sudafrica, dove la percentuale di
donne sieropositive è estremamente elevata e dove Lila Cedius sta lavorando
a stretto contatto con l'associazione locale Whp. Lila Cedius ha lavorato
quest'anno anche nei Balcani con programmi di prevenzione all'Aids e in
Nigeria contro la tratta delle donne. In Italia sta lavorando sul tema del
diritto alla salute dei migranti con diversi interventi: progetti Alfa
(dipendenze) e Arianna (accesso ai servizi sanitari), con il progetto
Migranti (prevenzione Aids) e Donne Immigrate.
BIAS
2002: RECORD DI VISITATORI BILANCIO NETTAMENTE POSITIVO PER LA TRENTESIMA
EDIZIONE DEL BIAS: OTTIMISMO DEGLI OPERATORI, SEGNALI SIGNIFICATIVI PER IL
FUTURO DELL'AUTOMAZIONE E DELL'ELETTRONICA
Milano, 28 novembre 2002. È senz'altro l'ottimismo la nota con la quale si
chiude in Fiera Milano il 30° Bias Convegno - Mostra Internazionale
dell'Automazione, Strumentazione e Microelettronica. Un ottimismo che è
cresciuto durante i cinque giorni della manifestazione, mentre si
avvicendavano i convegni e i dibattiti e presso gli 85.000 mq. occupati dai
2.304 espositori (da ben 32 paesi stranieri), aumentava l'interesse di un
pubblico qualificato e motivato. Sono stati 59.851 i visitatori che hanno
varcato i cancelli del Bias: una cifra rilevante, che assume un notevole
significato se si considera il delicato momento economico che non consente
certo distrazioni e spazio per iniziative superflue; una cifra ancor più
confortante se paragonata alla precedente edizione, rispetto alla quale ha
fatto registrare un eloquente +5,5%. Bias quindi rafforza la sua posizione
di assoluto riferimento tra le fiere tecniche specializzate e si riconferma
la manifestazione n. 1 dell'anno per i settori interessati. Il numero dei
visitatori stranieri è salito a 4.848 e corrisponde all'8,1% dei
visitatori; tra questi vanno segnalate le presenze molto apprezzate e attive
di alcune delegazioni estere, organizzate con il concorso dell'ICE: come
quella indiana, russa, belga e statunitense. La dimensione europea è stata
una delle coordinate di riferimento della manifestazione, con la presenza di
aziende che si segnalano per la propensione all'innovazione e con la
divulgazione di tutte le opportunità offerte dal 6° Programma Quadro di
ricerca dell'Unione Europea. Anche l'interesse della stampa è stato
elevato, e non solo di quella specializzata: sono stati 150 i giornalisti
accreditati, con il 13% di rappresentanti delle testate straniere.
L'inserimento organico del Bias nella realtà di uno dei più importanti
gruppi editoriali mondiali come VNU Business Publications ha senz'altro
favorito gli aspetti promozionali dell'evento, consentendo la più efficace
targetizzazione del messaggio grazie alle diverse testate e possibilità del
gruppo. Ma la partecipazione e l'interesse della manifestazione sono stati
incrementati anche dalle positive sinergie con le due rassegne, Sicurezza e
Lift 2002, che si sono svolte in concomitanza al Bias nei padiglioni vicini
e con le quali si è verificato un efficace interscambio di visitatori,
accomunati dalla stessa propensione all'innovazione tecnologica. Sono tutti
segni della vitalità e del dinamismo di una manifestazione capace di
valorizzare l'esperienza di una lunga tradizione (il Bias è nato negli anni
'50 del secolo scorso) e al contempo di cogliere tempestivamente i fermenti
di novità e adeguare l'offerta espositiva alla reali esigenze del mercato.
Documentazione di tale capacità innovativa sono stati i nuovi temi che
hanno trovato spazio in Fiera nei diversi settori di cui si compone il Bias:
basterà citare, tra gli altri, i sistemi di gestione della supply chain, i
sistemi di identificazione automatica, i sistemi di visione, i sistemi
microelettronici embedded, i system-on-chip, i sistemi di gestione del ciclo
di vita dei prodotti e tanti altri. Molte delle novità erano raggruppate
nel salone e-Manufacturing Forum, che ha avuto un lusinghiero avvio e ha
mostrato la possibilità concreta dell'integrazione dei sistemi informatici
a tutti i livelli aziendali; rendendo visibile a tutti gli operatori la
chiara continuità tra le tecnologie dell'automazione e le soluzioni globali
messe a disposizione dall'Information Technology. Una nota speciale merita
tutta la componente convegnistica, che già si preannunciava molto seguita
dato l'alto numero di preregistrazioni via web raccolte sul portale
www.ilb2b.it, e che ha visto la partecipazione assidua e attenta di circa
1.500 tecnici, manager e ricercatori. La prossima edizione del Bias e di
e-Manufacturing Forum, si svolgerà in Fiera Milano nell'ottobre 2004.
LIFT
2002, UN SUCCESSO RINNOVATO
Milano, 28 novembre 2002 - Gli oltre 12.000 visitatori degli spazi
espositivi di Lift 2002 confermano il grande successo dell'edizione di
quest'anno, che ha ampiamente soddisfatto le aspettative degli espositori.
Le statistiche dei visitatori arrivati a Lift 2002 sono state positivamente
accolte dagli organizzatori della manifestazione: la manifestazione, che si
è svolta nel pad. 15 di Fiera Milano, è stata visitata per la precisione
da 12.530 persone, di cui 28% stranieri e 72% italiani. L'edizione del 2002
ha quindi superato il risultato della precedente chiusasi con poco meno di
12.000 operatori registrati. Significative le statistiche di provenienza dai
diversi Paesi: ad esempio il 6,9% è arrivato dalla Francia, il 5,4% dalla
Germania, l'8,8% dalla Gran Bretagna, il 7,1% dalla Grecia, il 10% dalla
Spagna, il 5,4% dalla Svezia e l'8,2% dalla Svizzera. "Al termine del
terzo giorno il numero dei visitatori entrati a Lift ha superato del 6,5% il
dato delle prime tre giornate della precedente edizione e questo, unito al
generale clima di soddisfazione espresso dalle aziende presenti, ci porta ad
un bilancio sicuramente positivo, soprattutto se ci riferiamo alla
situazione attuale di mercato non certo felice": è quanto affermato da
Andrea Vaiani di Rassegne SpA, responsabile operativo della manifestazione,
durante l'incontro con la stampa organizzato nel primo pomeriggio del giorno
di chiusura, in occasione del quale hanno preso parola anche i
rappresentanti di alcune associazioni di categoria. Elio De Fusto,
Presidente Anica, ha dichiarato: "Nonostante la lieve diminuzione dei
metri quadrati dell'area espositiva, l'incremento dei visitatori è stato un
segnale significativo. Per questo posso dire, a nome di tutta
l'associazione, di essere ampiamente soddisfatto di quest' ultima edizione
di Lift. Senz'altro ci impegneremo al massimo per programmare una nuova
manifestazione nel 2004, in collaborazione con Rassegne e con le altre
associazioni". Il Presidente di Elca , Angelo Martini, ha sottolineato:
"Se guardiamo quest' edizione di Lift dal punto di vista europeo,
l'impressione è ancora più positiva. Pur essendo partiti con qualche
incertezza, l'afflusso di visitatori qualificati e interessati ai prodotti
esposti ha cancellato ogni nostro dubbio; riconfermo pertanto il nostro
appoggio a Lift." "I numeri ci hanno dato ragione" ha
aggiunto Gualfredo Fabbri di Anacam Lombardia. "Il desiderio per le
prossime edizioni è quello di vedere una fiera ancora più ampia, che
confermi il trend positivo. Il fatto che il 70% degli espositori sia
italiano mi inorgoglisce e mi auguro che Milano possa diventare a pieno
titolo la 'capitale della componentistica'". Il presidente di Unia -
Iginio Lentini ha voluto sottolineare l'importanza che in questa ultima
edizione è stato dato agli Organismi Notificati, affermando: "Lift
2002 ha contribuito a distribuire informazioni corrette e dettagliate
riguardanti gli organismi notificati. Mi auguro che si continui così e non
solo nell'ambiente fieristico, perché resta ancora molto da fare sul piano
dell'informazione." Soddisfazione e ringraziamenti anche da parte di
Bruno Venditti (Confartigianato) e di Giovanni Recchia (Union), in accordo
nel sottolineare il positivo ruolo aggregante di Lift nella piccola media
impresa.
DSM
SOMOS ALL'EUROMOLD 2002
Milano, 28 novembre 2002 - Dsm Somos, leader dell'innovazione tecnologica
nell'industria dei materiali per la prototipazione rapida , sara' presente
alla fiera EuroMold di Francoforte, Germania (4 - 7 dicembre 2002;
Padiglione 9.1, Stand G56). Gli eventi cruciali in occasione della
manifestazione di quest'anno comprendono: Presentazione di nuovi materiali.
L'introduzione di una nuova generazione di resine resistenti alle alte
temperature e alle alte umidita': ProtoTherm, il primo materiale
stereolitografico del settore con resistenza alle alte temperature senza la
tipica fragilita' associata a materiali SL altamente resistenti al calore.
ProtoTool, la prima resina liquida caricata per stereolitografia, la cui
commercializzazione e' prevista per la primavera del 2003. Verranno mostrate
applicazioni destinate ad avere un impatto significativo sulle industrie
della prototipazione e dello stampaggio. Rapporto presentato da Matthew
Cantwell all'Euro-uRapid (2 e 3 dicembre, 2002 - Marriott Hotel,
Francoforte, Germania '): "A Look at How Stereolithography Parts Make
Cents" (Uno sguardo ai vantaggi economici della stereolitografia".
Le innovazioni nel campo dei materiali che consentono di migliorare la
funzionalita' e la gamma di applicazioni stanno radicalmente trasformando le
opinioni in merito alle opportunita' per i materiali stereolitografici.
Matthew Cantwell analizza quattro casi che studiano in che modo la
complessita' di progetto, le dimensioni e le quantita' influiscono
sull'economia d'impiego della stereolitografia rispetto ai processi di
stampaggio al silicone o Cnc. Un'esclusiva mostra europea di sculture
originali di Bathsheba. Le opere di Bathsheba Grossman combinano l'uso della
matematica avanzata e delle tecnologie additive per creare sculture
metalliche uniche nel loro genere. La mostra comprende sculture realizzate
direttamente da sistemi RP e dimostra l'intrigante bellezza dei giochi di
Bathsheba ispirati alla geometria e alla luce. L'aspetto bianco tenue
dell'opera esposta, simile al vetro inciso, e' stato ottenuto creando le
sculture con il materiale stereolitografico Somos(R) WaterShed(tm). Fra i
design in mostra modelli su larga scala di AlterKnot, Antipot e Flow Bronze.
Presentazione di prototipi in ProtoFunctional WaterShed. Introdotta sul
mercato nell'agosto 2002, WaterShed(tm) e' una resina stereolitografica
resistente, rigida ed trasparente, con numerose proprieta' che imitano
quelle del grado di estrusione delPbt e dell'Abs trasparente, due plastiche
comunemente utilizzate in numerose applicazioni automobilistiche,
elettroniche, medicali, industriali e nel settore dei beni di consumo.
Questo materiale rappresenta una novita' assoluta sul piano della resistenza
all'acqua e all'umidita', unita ad un'ottima lavorabilita' e a qualita'
estetiche superiori. 4 dicembre 2002 - Cerimonia di premiazione del 2002
concorso di design internazionale ProtoFunctional 'AllesKönner' (Veramente
Funzionale) - engineering + design forum, Ore 18.00, Hall 9.2. Sponsorizzato
congiuntamente con il Vdid (Associazione Tedesca dei Designer Industriali),
questo concorso ha registrato interesse in tutto il mondo, sia nella
categoria dei designer accreditati che in quella degli studenti. Il noto
designer tedesco Prof. Dieter Rams (Braun) presentera' i vincitori. Infolink:
www.dsmsomos.com
MERCEDES-BENZ
CLASSE E: SICUREZZA A CINQUE STELLE AL TEST EURONCAP CLASSE E LEADER
ASSOLUTA NELLA PROTEZIONE DEI PASSEGGERI OTTIMI RISULTATI NEI TEST ANCHE PER
CLASSE M E VANEO
Roma, 28 novembre 2002 - Mercedes-Benz Classe E ha superato con il massimo
delle "stelle" il crash test europeo dell'Ncap (New Car Assessment
Programme), il maggiore riconoscimento attribuibile ad una vettura in
termini di sicurezza, finora rilasciato soltanto a poche auto nel mondo.
Questo risultato va ad aggiungersi alle cinque stelle già ottenute dalla
Mercedes-Benz Classe C e, con gli ottimi risultati ottenuti da Classe M e
Vaneo, conferma il ruolo di leader in sicurezza della Casa con la Stella. La
strategia "sicurezza integrata", attuata da Mercedes-Benz, ha
raggiunto la massima perfezione nella Classe E. Questo concetto si fonda
sull'analisi degli incidenti reali e definisce nuovi e sempre più rigorosi
standard di sicurezza dei veicoli grazie al processo di messa a punto ed
interazione di tutti i sistemi di sicurezza, dall'uso dei sistemi di
assistenza elettronica per evitare gli incidenti al sistema di protezione
degli occupanti che riconosce la gravità di un incidente, nonché la
valutazione dei metodi più veloci per il salvataggio degli occupanti
successivamente ad una collisione. L'equipaggiamento standard della vettura,
ovvero il risultato di questa esperienza pratica, include, tra l'altro, gli
airbag adattivi per il conducente e per il passeggero, che si aprono in due
fasi a seconda della gravità dell'incidente, sidebag e windowbag,
pretensionatori delle cinture, limitatori a due livelli della forza delle
cinture e riconoscimento automatico del seggiolino per bambini. I sidebag
posteriori, inoltre, sono stati inseriti negli equipaggiamenti di serie su
tutta la gamma per il mercato italiano. Oltre alla Classe E, altri due
modelli Mercedes-Benz hanno avuto un ottimo riconoscimento dall'Euro Ncap:
il Suv Classe M ed il monovolume compatto Vaneo. Entrambi hanno ricevuto
quattro stelle, un risultato molto positivo nelle rispettive
categorie.
TUTTO
ESAURITO ALLA 2A MOSTRA MERCATO "NATALE...IDEE REGALO " &
PRESEPI NELLE MURA. 14/15 DICEMBRE 2002 NELLE CASE MATTE DI PIZZIGHETTONE
(CR)
Pizzighettone, 29 novembre 2002 - si sono chiuse le iscrizioni per la 2°
edizione della Mostra Mercato "Natale...Idee Regalo", e siamo
molto soddisfatti dei risultati raggiunti: sono circa 80 gli espositori
presenti proveniente da diverse regioni italiane. Un incremento notevole
rispetto all'anno scorso (55 espositori) e una maggiore varietà di articoli
proposti ai visitatori, che potranno trovare mille idee regalo originali e
utili per il Natale che si avvicina: manufatti artigianali, bigiotteria,
complementi di arredo, casalinghi, abbigliamento, articoli sportivi,
prodotti eno-gastronomici di alta qualità, prodotti biologici, articoli per
la casa, per il benessere, libri e tanto altro ancora... Si ricorda che
l'ingresso è libero. La Mostra Mercato "Natale...Idee Regalo" è
una valida opportunità per trovare il regalo di Natale giusto a un prezzo
conveniente e può diventare l'occasione per visitare le "Case
Matte", raro esempio di architettura militare del XVI secolo
perfettamente conservato e di grande fascino (per visite guidate contattare
l'associazione "Gruppo Volontari mura" tel. 0372/730333). In
contemporanea a questa manifestazione, si terrà la 9a Edizione della
rinomata Mostra dei "Presepi nelle mura ...2002", organizzata dal
Comune di Pizzighettone e dall'Ente Fiere e Manifestazioni di Pizzighettone,
che da anni coinvolge migliaia di visitatori con l'esposizione di Presepi
provenienti da tutta Italia . Per informazioni Ente Fiere allo
0372/7382224
ARTE E
ANTIQUARIATO NEL NUOVO APPUNTAMENTO DI ANTONINA1890
Roma, 28 novembre 2002 - Domenica 15 Dicembre 2002, presso il Grand Hotel
Parco del Principi, Antonina 1890 si ripropone al pubblico con una nuova
vendita all'asta di arredi provenienti da vari affidamenti privati. Andranno
all'incanto dipinti di maestri dal XVI al XX sec.: un olio su tela di
Viviano Codazzi, (1603-1672) pittore specializzato nel genere della veduta
prospettica, raffigurante ''Paesaggio con rovine, cacciatore e contadini''
stimato 40.000/45.000 euro, molte delle sue opere servirono da sfondo a
figure dipinte da altri pittori, la tela qui presente nasce, infatti, in
collaborazione con il fiammingo Dirk- Theodor Helm Brecker ( 1633-1696); due
oli raffiguranti ''Scene di battaglie avvenute nei pressi di Verona'' di
Ilario Mercanti detto lo Spolverini (1657-1734), interpretate con una
notevole vivacita' narrativa, stimate 16.000-18.000 euro; quattro antiche
gouaches di finissima fattura della prima meta' del sec. XIX che
rappresentano altrettante ''Vedute di Napoli'' con cornici in legno
intagliate e dorate dell'epoca; un olio su tela raffigurante ''San Giuseppe
con il Bambino'' di Pietro Novelli detto il Monrealese, (1603- 1647) pittore
influenzato dai dipinti di A.Van Dyc! k esistenti in Sicilia; due vivaci
''Nature morte con cane e cacciagione'' del pittore napoletano Baldassarre
de Caro (1689-1750) stimati 8000/10000 euro; un olio su tela di notevole
dimensione (133 x 109 cm.) di Lucia Casarini Torelli, pittrice bolognese
vissuta tra il 1677 e il 1762, che ritrae il ''Matrimonio dei coniugi Zatti''
eleganti nell'assoluta semplicita'. Sul retro un'iscrizione postuma ne narra
la triste sorte. La donna diede alla luce un bimbo che mori' dopo essere
stato battezzato, lei stessa poco dopo ''restituit animam deo''. La tela e'
stimata 100.000-120.000 euro; due oli di Giovanni Benedetto Castiglione
detto il Grechetto (1616 - 1670), ''Paesaggi con pastore, armenti e
contadini'' realisticamente rappresentati e resi con acuta sensibilita'
cromatica (30000-35000 euro); cerchia di Luca Giordano, ''Gli ebrei
ringraziano dopo il passaggio del Mar Rosso'' stimato 12000/14000 euro; due
oli su tela a sesto ovale di Flaminio Torri (1620 - 1661) ''Il Giudizio! di
Paride'' ''Meleagro e Atlanta'' stimati 25000/30000; due finissime gouache
di un maestro napoletano dei primi secoli del XIX che raffigurano ''Scene
popolari sullo sfondo di Napoli'' e ''Paesaggio con il Vesuvio e Castel
dell'Ovo'' lotti 113/360. Dipinti a parte, in questa asta e' possibile
incontrare molte chicche a prezzi tutto sommato accessibili. ''La pesca
meravigliosa'' importante gruppo in bronzo patinato, esposto a Parigi nel
1881, stimato 5000-6000 euro; un antico piatto in maiolica di Capodimonte di
forma ovale finemente decorato a scene mitologiche con il trionfo di Bacco e
Arianna, 6000-7000 euro; due antiche specchiere di forma ovale, l'una (lotto
307 stima 4000/5000 euro) con cornice di legno intagliato a rocailles,
trofei e ornati, decorata con curiose placchette di porcellana a giochi di
putti appartenente ai primi secoli del XIX, di manifattura veneta, l'altra
(lotto 221 stima 850-1000) con cornice in porcellana finemente decorata a
rilievo a putti, uccelli, fiori e ornati a colori risalente alla fine del
XIX secolo; e soprattutto una preziosa collezione di argenti svedesi di fine
800 inizi 900. La vendita offre anche una vasta gamma di arredi e mobili che
vanno dal XVII al XIX secolo e tappeti di varie dimensioni. Sabato 14
Dicembre 2002 Esposizione Orario Continuato ore 10,30-22,30 Domenica 15
Dicembre 2002. Asta. Prima Tornata ore 10,30 Seconda Tornata ore 16.000 Per
informazioni : Antonina 1890 Tel 06 32600180/06 3202892
PROBLEMI
DOVUTI ALLA SITUAZIONE METEOROLOGICA AL MUSEO NAZIONALE DELLA SCIENZA E
DELLA TECNOLOGIA "LEONARDO DA VINCI"
Milano, 28 novembre 2002 - Lo scorso 26 novembre , nel contesto della grave
situazione meteorologica che ha colpito la città, presso il Museo Nazionale
della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci" si sono
verificati importanti problemi di diversa natura, peraltro segnalati anche
da alcuni canali televisivi regionali. Il pronto intervento del personale
tecnico del Museo, coordinato dal Direttore Fiorenzo Galli, ha impedito
danni maggiori. Tuttavia la Sala Mostre è stata chiusa a tempo
indeterminato (importanti infiltrazioni d'acqua dal tetto anche con gravi
danni all'impianto elettrico), la Sala Rossi (opere di Pellizza, Fontanesi,
Fornara, Mancini etc, fortunatamente trasferiti preventivamente in un
caveau) presenta infiltrazioni gravissime, la Sala Bifora (arte orafa), in
ristrutturazione, presenta infiltrazioni sui soffitti recentemente
riverniciati. Quanto sopra avviene nel quadro di un rilevante ritardo di
intervento del Comune di Milano che, sin dal Luglio 2001, conosce, nelle
persone dotate delle necessarie deleghe, la situazione tramite un
dettagliato rapporto inviato dalla allora neo-direzione. Rapporto che
riporta situazioni di pericolo per le persone e per i beni museali. Alcuni
lavori estivi a cura della Direzione (peraltro non di sua pertinenza, in
quanto la proprietà dell'immobile da parte del Comune, obbligano lo stesso
agli interventi di straordinaria manutenzione) hanno impedito maggiori
danni. La Presidenza e la Direzione precisano quindi la propria estraneità
ai danni subiti e ribadiscono con forza ai Responsabili Comunali la necessità
ormai improrogabile di procedere con sollecitudine ai lavori programmati
(comprensivi delle modifiche indispensabili per interventi sugli impianti
richiesti dalla Direzione del Museo), al fine di tutelare un immobile di
importantissimo valore storico, un' attività istituzionale di diffusione
del sapere scientifico e tecnologico da 50 anni al servizio del Paese,
un'attività professionale, unica in Italia, di uno staff che fa miracoli
con mezzi limitati, dovendo anche tener conto di troppe trascuratezze da
parte di alcune Istituzioni di riferimento.
LA
PIOGGIA CAUSA PROBLEMI AL MUSEO NAZIONALE DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA
"LEONARDO DA VINCI"
Milano, 28 novembre 2002 - Nel contesto della grave situazione meteorologica
che ha colpito la città, presso il Museo Nazionale della Scienza e della
Tecnologia "Leonardo da Vinci" si sono verificati importanti
problemi di diversa natura, peraltro segnalati anche da alcuni canali
televisivi regionali. Il pronto intervento del personale tecnico del Museo,
coordinato dal Direttore Fiorenzo Galli, ha impedito danni maggiori.
Tuttavia la Sala Mostre è stata chiusa a tempo indeterminato (importanti
infiltrazioni d'acqua dal tetto anche con gravi danni all'impianto
elettrico), la Sala Rossi (opere di Pellizza, Fontanesi, Fornara, Mancini
etc, fortunatamente trasferiti preventivamente in un caveau) presenta
infiltrazioni gravissime, la Sala Bifora (arte orafa), in ristrutturazione,
presenta infiltrazioni sui soffitti recentemente riverniciati. Quanto sopra
avviene nel quadro di un rilevante ritardo di intervento del Comune di
Milano che, sin dal Luglio 2001, conosce, nelle persone dotate delle
necessarie deleghe, la situazione tramite un dettagliato rapporto inviato
dalla allora neo-direzione. Rapporto che riporta situazioni di pericolo per
le persone e per i beni museali. Alcuni lavori estivi a cura della Direzione
(peraltro non di sua pertinenza, in quanto la proprietà dell'immobile da
parte del Comune, obbligano lo stesso agli interventi di straordinaria
manutenzione) hanno impedito maggiori danni. La Presidenza e la Direzione
precisano quindi la propria estraneità ai danni subiti e ribadiscono con
forza ai Responsabili Comunali la necessità ormai improrogabile di
procedere con sollecitudine ai lavori programmati (comprensivi delle
modifiche indispensabili per interventi sugli impianti richiesti dalla
Direzione del Museo), al fine di tutelare un immobile di importantissimo
valore storico, un' attività istituzionale di diffusione del sapere
scientifico e tecnologico da 50 anni al servizio del Paese, un'attività
professionale, unica in Italia, di uno staff che fa miracoli con mezzi
limitati, dovendo anche tener conto di troppe trascuratezze da parte di
alcune Istituzioni di riferimento.
MUSEI
E SERVIZI EDUCATIVI IN LOMBARDIA SISTEMA STANDARD DI QUALITÀ GIORNATA DI
STUDIO 5 DICEMBRE 2002 - SALA DELLE COLONNE
Milano, 28 novembre 2002 - Offrire al pubblico risorse e strumenti adeguati
alla conoscenza e all'uso responsabile del patrimonio culturale. Si riassume
in questo molta parte dell'impegno progettuale che i Musei devono affrontare
per garantire a tutti gli utenti, soprattutto al pubblico scolastico, un
servizio aggiornato e puntuale. Il Museo Nazionale della Scienza e della
Tecnologia "Leonardo da Vinci" e il Gruppo di lavoro per la
promozione, il coordinamento e la verifica delle attività educative
nell'ambito del patrimonio culturale della Regione Lombardia organizzano una
giornata di studio in cui verranno affrontati i criteri relativi al Sistema
Standard di Qualità. In questa sede verrà illustrato il Protocollo
d'Intesa che la Direzione Regionale Scolastica per la Lombardia e
l'Assessorato Culture, Identità e Autonomie della Regione Lombardia hanno
siglato, in cui vengono delineati i criteri comuni perché le strutture
scolastiche possano accedere al patrimonio culturale. La giornata è rivolta
agli operatori museali e scolastici, con l'obiettivo di costruire un
proficuo rapporto di collaborazione tra le due istituzioni. Infolink: www.museoscienza.org
www.lombardiacultura.it
I
CORALI DI SAN GIACOMO MAGGIORE MINIATORI E COMMITTENTI A BOLOGNA NEL
TRECENTO 14 DICEMBRE 2002 31 MARZO 2003,
Milano, 28 novembre 2002 - Nella seconda metà del Trecento gli attivissimi
miniatori bolognesi Nicolò di Giacomo e Stefano di Alberto Azzi di fama
europea prestarono la loro raffinata arte agli Agostiniani della chiesa di
San Giacomo Maggiore per impreziosire la redazione di un ciclo di corali il
cui funzionamento fu sostenuto da alcune delle più cospicue famiglie di
Bologna di quell'epoca. Dopo contrastate vicende conseguenti alle
soppressioni degli enti religiosi in età postunitaria, i corali passarono
al comune di Bologna e attualmente sono conservati presso il Museo Civico
Medievale, dove, al termine di delicati interventi di recupero e di restauro
finanziati dall¹IBC- recentemente eseguiti soprattutto nei riguardi di
alcuni codici gravemente danneggiati- finalmente si è potuto disporre di
tutto il ciclo liturgico e quindi avviare accurate ricerche e analisi
stilistiche che hanno permesso di evidenziare i forti motivi di interesse
dei corali nel quadro della produzione artistica bolognese del periodo.
Senza dubbio uno degli aspetti più esclusivi dei codici è rappresentato
dalle suggestive raffigurazioni dei committenti laici e dei loro stemmi
araldici che ci conducono fra gli altri alle famiglie Calderini, Isolani e
Bolognini. Si tratta di un raro protagonismo di privati laici su materiali
ad uso interno del convento agostiniano, in cui sembrano convergere
contenuti socio-politici oltre ché artistici e devozionali. Proprio questi
motivi di interesse hanno indotto a progettare una mostra al Museo Civico
Medievale che si terrà dal 14 dicembre 2002 al 31 marzo 2003 dal titolo I
corali di San Giacomo Maggiore. Miniatori e committenti a Bologna nel
Trecento. In base al piano scientifico messo a punto per la mostra, curata
da Massimo Medica per gli aspetti storico-artistici e stilistici e da
Giancarlo Benevolo per le ricerche storico-documentarie e archivistiche, l¹evento
ha per oggetto innanzi tutto per la prima volta l¹esposizione del ciclo
completo degli antifonari che sono presentati insieme con altre
significative testimonianze artistiche legate alla committenza agostiniana e
alla produzione di Nicolò di Giacomo. La mostra è allestita nel Museo
Civico Medievale, già sede di importanti manifestazioni. Le immagini delle
opere esposte, più un ricco apparato iconografico e i risultati delle
ricerche stilistiche e storiche, sono raccolti in un catalogo dettagliato
che accompagnerà la mostra e che sarà pubblicato come secondo numero della
collana Monografie dei Musei Civici d¹Arte Antica di Bologna. Il volume,
corredato da saggi introduttivi sulla storia del convento, sui committenti e
i miniatori dei corali, illustra l¹intera serie degli antifonari e si
presenta, quindi, oltre che come catalogo di una esposizione temporanea,
quale autonomo libro di studi storico-artistici sulla miniatura, la liturgia
e l¹arte in San Giacomo nel Trecento, destinato a durare nel tempo. A
questo fine, la direzione scientifica della mostra ha voluto esporre, tra le
altre, opere provenienti da San Giacomo nel Trecento e coeve alla prima
parte dei corali, come per esempio, i due affreschi staccati con Storie di
Santa Maria Egiziaca di Cristoforo da Bologna, tuttora conservati nella
chiesa di San Giacomo e l¹affresco staccato raffigurante la Crocifissione
con due dolenti (dall¹arca di Bartolomeo e Verardino da Regio) attribuibile
agli anni Sessanta del Trecento e attualmente conservato presso la
Pinacoteca Nazionale di Bologna. Inoltre sono presenti opere provenienti da
alcuni fra i più prestigiosi musei, biblioteche e archivi italiani:
Biblioteca Ambrosiana e Biblioteca Trivulziana di Milano, Biblioteca Augusta
di Perugia.
GLI
ATLETI DEL DABLIU SPORT TEAM NUOTANO CON SPEEDO
Roma, 28 Novembre 2002: Speado, marchio leader mondiale nella produzione di
costumi e accessori per il nuoto, sarà lo sponsor tecnico dei settore nuoto
dei centri Dabliu, società impegnata sin dal 1996 nella costruzione e
gestione di impianti sportivi e nell'organizzazione di numerosi e
prestigiosi eventi e manifestazioni. Oggi il marchio Dabliu ha
definitivamente consolidato la sua leadership nel settore, con 19 fra centri
sportivi, e di riabilitazione e beauty farm, di cui 13 già operativi e 6 di
prossima apertura. Fiore all'occhiello dei centri Dabliu è la Dabliu Sport
Team, un autentico vivaio di giovani promesse, che avvalendosi delle
strutture dei centri, vengono seguiti e allenati da professionisti del
settore e, si stanno distinguendo soprattutto nel nuoto e nella pallanuoto.
Fra gli atleti che più si sono distinti spiccano sicuramente nomi celebri
del nuoto femminile italiano come Viviana Susin, detentrice di 18 titoli
italiani assoluti, Giorgia Gramiilano, Campionessa Italiana agli assoluti di
Genova dei 99, e la grande campionessa Luisa Striani. Anche la squadra
maschile vanta fra le sue fila giovani promesse del nuoto come Marco
Santopaolo, Stefano Don, Fabio Mangini. Speado, sarà, inoltre lo sponsor
tecnico della squadra di pallanuoto maschile, neo promossa in serie B. La
sponsorizzazione dei settore nuoto e piscine dei centri Dabliu conferma,
quindi, ancora una volta l'Impegno del marchio Speado nel sostenere ad
essere vicino non solo all'élite dei nuoto, ma anche alce giovani promesse,
sviluppando i migliori prodotti disponibili sul mercato e contribuendo
attivamente alla diffusione nazionale di questo sport amatissimo da adulti e
bambini. Speedo, che nei 2003 festeggerà 75 anni di leadership
nell'universo del nuoto, nel corso della sua lunga storia, ha apportato
delle vere e propria rivoluzioni tecnologiche che hanno rafforzato la
posizione pionieristica dell'azienda sempre alla ricerca delle soluzioni
migliori per gli sport in acqua. Dal famoso costume 'Aquablade', dominatore
delle Olimpiadi di Atlanta del 1996, al celebre `Fast.skin' , II costume
Integrale da competizione che Imita la pelle dello squalo. Nuotatori di fama
mondiale hanno indossato questo rivoluzionario costume alle Olimpiadi di
Sydney 2000, dove gli atleti Speedo hanno conquistato 1'83 per cento delle
medaglie, 13 record mondiali e 33 record olimpici. Speado si augura che la
partnership tecnica dei centri Dabliu porterà ad ottimi risultati
competitivi e ad un'intensa attività di collaborazione tra il marchio e gli
atleti,
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