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SABATO
30 NOVEMBRE 2002

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SI CHIUDE A PANAMA IL IV FORUM MONDIALE DELL'ORGANIZZAZIONE MONDIALE DEL TURISMO SVILUPPO SOSTENIBILE E PROSPETTIVE DEL TURISMO INTERNAZIONALE AL CENTRO DEL DIBATTITO DELL'OMT

Si è chiuso ieri il IV Forum Internazionale dei Parlamenti e delle Autorità Locali dell'Organizzazione Mondiale del Turismo (OMT), in corso a Panama dal 27 novembre che, con la partecipazione di oltre 300 delegati da 44 paesi del mondo, è uno dei più importanti eventi nel settore turistico a livello mondiale nel 2002. Analisi dello scenario e indagine sulle prospettive del turismo internazionale per individuare strategie cruciali per un'eccellente amministrazione del turismo, accanto alla ricerca del nuovo modello per lo sviluppo di commercio,  turismo e promozione turistica attraverso alleanze: questi i temi affrontati durante i 3 giorni del IV Forum OMT, con l'obiettivo di ridurre la povertà anche attraverso lo sviluppo di un turismo sostenibile, alla luce del Summit di Johannesburg. "In questa importante adunanza, il Forum ha analizzato il ruolo decisivo dei governi a livello nazionale, locale e municipale nel promuovere la crescita del turismo, uno dei settori più dinamici nel mercato mondiale e per realizzare le infrastrutture più adatte a favorirlo." Ha commentato Liriola Pitti, Direttore dell'Ente del Turismo di Panama, l'ente governativo locale che ha organizzato l'assemblea internazionale, con l'assistenza del Ministro degli Affari Esteri e dell'Organizzazione Mondiale del Turismo, basata in Spagna. "La diversità culturale e la molteplicità delle esperienze nell'amministrazione e nello sviluppo del turismo sostenibile presentate a questa edizione del Forum OMT da diversi paesi per voce dei loro delegati è stata molto utile a noi tutti per riflettere sulle questioni critiche da affrontare nel XXI secolo."  La sessione inaugurale del IV Forum dell'OMT è stata presieduta da S.E. Arturo Vallarono, Primo Vice Presidente della repubblica di Panama presso Atlapa, il Centro congressi di Panama City, dove sono intervenuti Francesco Frangialli, Segretario Generale dell'OMT, Carlos Alvarado, Presidente dell'Assemblea Nazionale di Panama e Ambasciatore di Panama  in Italia, oltre a Liriola Pitti dell'IPAT (Ente del Turismo di Panama). Tra i delegati presenti, numerose personalità politiche e governative internazionali: parlamentari, senatori, membri del Congresso, Presidenti delle Commissioni turistiche, consulenti presidenziali del turismo e molti altri insigni dignitari.  "Auspichiamo che le riflessioni e le conclusioni emerse consentano di rinforzare il nostro impegno nel coinvolgere le comunità locali nei progetti di sviluppo turistico realizzati da piccole, medie e grandi imprese." Ha precisato Liriola Pitti nel corso del suo intervento. "Tale integrazione ha l'obiettivo di contrastare la povertà attraverso la creazione di nuove realtà occupazionali, al fine di raggiungere un'equità crescente all'interno delle comunità locali panamensi".  "Siamo lieti che l'OMT abbia scelto Panama come Paese ospite del IV Forum, poiché è la prima volta che l'Organizzazione realizza un evento internazionale nella regione Centro Americana. Tra i fattori che hanno fatto convergere le scelte dell'OMT verso il Paese dell'istmo, le eccellenti infrastrutture di Panama e il suo fascino quale destinazione turistica emergente. L'evento OMT è parte integrante delle attività che conducono alla grande celebrazione del Centenario della Repubblica (1903-2003), che durerà per tutto il 2003, con un fitto calendario di eventi di ampio respiro". Conclude Pitti. Da dicembre 2001 Panama ha intrapreso una campagna dinamica ed integrata di marketing e comunicazione internazionale, per posizionarsi quale scelta finale per una destinazione turistica, sostenibile e di qualità, nei mercati strategici di tutto il mondo.

BUON COMPLEANNO TOURING! MUSICHE DA TUTTO IL MONDO ESEGUITE DALLA CIVICA ORCHESTRA DI FIATI DI MILANO
E' un regalo del Comune di Milano al Touring Club Italiano l'eccezionale concerto Musiche da tutto il Mondo riservato ai Soci e agli amici della più antica e autorevole associazione turistica d'Italia. Per iniziativa del Console Touring di Milano GianMario Maggi e grazie alla collaborazione dell'Assessorato Cultura e Musei del Comune, domenica 8 dicembre al Teatro Dal Verme ore 16.00 la Civica Orchestra di Fiati di Milano proporrà, sotto la direzione del maestro Marco Bazzoli, un repertorio espressamente ispirato al tema del viaggio. Verranno eseguiti brani italiani (G. Rossini, L'italiana in Algeri), francesi ( D. Milhaud, Suite française), spagnoli (R. Soutullo e J. Vert, La leyenda del beso), irlandesi (P.A. Grainger, Irish Tune from County Derry e Colonial Song), inglesi (R. Vaughan Williams, English Folk Song Suite e March, Seventeen Come Sunday), tedeschi (F. Mendelssohn-Bartholdy, Ouverture opera 24), russi ( D. Sostakovic, Jazz Suite n. 2 e Danze n. 1 e n. 2), israeliani (J. Van der Roost, Rikudim), africane (R.W. Smith, Ceremony, Song and Ritual), giapponesi (S. Konagaya, Japanese Tune) e americani (J. Williams, Olympic Fanfare and Theme).  Per i Soci del Tci (ma non solo) sarà un'occasione per scambiarsi gli auguri e incontrare il Presidente Roberto Ruozi, festeggiando in modo inusuale e suggestivo l'anniversario della fondazione del sodalizio, avvenuta a Milano l'8 novembre del 1894. Il concerto è aperto a tutti i cittadini, purché accompagnati da un Socio Touring.  I Soci possono ritirare i biglietti presso il Punto Touring di Milano, in corso Italia 10, entro il 5 dicembre.  Per informazioni: 02 8526910.

OSSERVATORIO VIAGGI 2002
Milano, 30  Novembre 2002 - Il 2002 rappresenta un anno di svolta per l'industria del Turismo. In un contesto incerto diviene ancora più importante l'analisi dei comportamenti d'acquisto e, in generale, dell'evoluzione del comparto. TradeLab risponde all'invito delle aziende e raddoppia l'impegno, analizzando non solo il mercato delle vacanze, ma anche quello dei viaggi d'affari. Nel corso del Convegno vengono presentati e discussi i principali risultati delle attività di ricerca realizzate nel 2002 dall'Osservatorio Viaggi TradeLab. L'Osservatorio, progettato e coordinato da TradeLab vede la partecipazione di nuovi soci entranti come Boscolo Group, Carlson Wagonlit, Club Med, Kuoni Gastaldi, Uniglobe, Planetario, Sabre, Siap, Viaggiare Navigando. Date le esigenze di focalizzazione rispetto agli specifici interessi manifestati dalle diverse tipologie d'impresa potenzialmente interessate all'iniziativa e ricordate in premessa, l'attività dell'Osservatorio Viaggi è stata strutturata in due gruppi (tavoli di lavoro specializzati): 1) Tavolo Business Travel 2) Tavolo Leisure Travel Il Tavolo Business Travel rappresenta una nuova iniziativa di Osservatorio Viaggi rispetto al 1° Convengo tenutosi nel 2001 e quest'anno si è focalizzato su due temi: - Il comportamento d'acquisto dei viaggi D'affari: Le aziende - Le preferenze del viaggiatore d'affari. Le conclusioni relative al BusinessTravel si possono così sintetizzare: - Siamo di fronte ad un sistema ancora molto fluido, a due soggetti distinti che hanno un comportamento d'acquisto differente e una loro autonomia e indipendenza nella scelta dei fornitori. - Aziende: sono ancora poco strutturate nell'organizzazione dei viaggi d'affari. Le procedure sono ancora poco definite e vincolanti: nel 54% non esiste alcuna procedura e vi è un rapporto ancora poco formalizzato e non continuativo con i .fornitori di Business Travel. Hanno obiettivi di contenimento dei costi quindi sono attenti agli economics ed in particolare a strumenti che consentano economie nei costi di transazione ed organizzazione. - Viaggiatori: godono di notevole grado di autonomia decisionale o comunque sono in grado di influenzare le scelte; risultano essere molto meno sensibili agli economics e più al livello di servizio offerto. Le attività relative al Tavolo Leisure hanno avuto continuità nella ricerca realizzata nel 2001 riproponendo, con alcuni approfondimenti all'interno del gruppo, le due indagini sui consumatori realizzate nel 2001. L'indagine sul comportamento d'acquisto dei consumatori in agenzia porta alle seguenti conclusioni: - Il consumatore è sempre più attento al rapporto tra qualità (del prodotto e del servizio) e prezzo di ciò che acquista. - Le promozioni sono viste dal consumatore come una componente quasi standard del prezzo del prodotto, e pertanto perdono visibilità nei suoi confronti. - In termini di processo di acquisto il viaggio si conferma un prodotto problematico. - Grazie all'elevata customer satisfaction e alla store loyalty, le ADV sono in vantaggio nel confronto competitivo con i fornitori ma devono mantenere elevate performance di servizio e guardarsi dalla concorrenza degli altri canali distributivi. Tra i criteri di scelta del TO si conferma l'importanza del fattore prezzo, ma cresce quella dei fattori più legati all'immagine di marca, a testimonianza di una crescita del suo valore. Ciò nonostante l'effetto dell'insegna è superiore a quello della marca. Analizzando la media delle marche considerate, fatto cento l'effetto complessivo dell'intervento delle marche e delle ADV sull'acquisto del consumatore, il 71,5% è attribuibile al trade (Trade Effect), contro il 28,5% della marca (Brand Effect). Lo studio sul comportamento d'acquisto dei consumatori "fai da te" evidenzia che questa tipologia di consumatori rappresenta una parte importante dei vacanzieri italiani: il 64% degli intervistati. Essi sono simili per caratteristiche del prodotto acquistato e nel processo d'acquisto ai clienti in ADV. Sicuramente una parte di vacanzieri fai da te lo è per passione, ma un'altra parte consistente lo diventa perché in agenzia non trova il prodotto che cerca. In questo caso il canale organizzato dovrebbe vendere singole componenti del pacchetto e aiutare il vacanziere fai da te a costituirsi un pacchetto "tailor made", fornendo l'assistenza e la consulenza necessarie. La ricerca ha inoltre evidenziato come le economie legate all'autorganizzazione del viaggio siano spesso una percezione del viaggiatore fai da te e non un reale risparmio. TradeLab rinnova l'impegno nel settore turistico per il 2003 da un lato lanciando le nuove adesioni ad Osservatorio Viaggi, dall'altro annunciando lo sviluppo di TMI (Travel Market Information): un sistema di rilevazione di vendite di prodotti turistici attraverso la raccolta di dati da un campione di ADV selezionate sul territorio nazionale.

GOTHA: APRE OGGI A PARMA LA PRESTIGIOSA BIENNALE INTERNAZIONALE DI ANTIQUARIATO
Alle ore 11 di stamani a Fiere di Parma apre i battenti la biennale internazionale d'alto antiquariato Gotha, in assoluto uno degli appuntamenti più importanti d'Europa e del mondo.  Dopo la preview ad inviti con cena di gala svoltasi ieri sera con la partecipazione dei rappresentanti delle più importanti istituzioni della Regione Emilia Romagna e della Provincia, degli esponenti dell'imprenditoria, della cultura, dell'arte, della moda, ma anche dello spettacolo e dello sport, da questa mattina, per nove giorni, fino a domenica 8 dicembre, i visitatori attesi da ogni parte d'Italia e dall'estero potranno ammirare in anteprima i tesori dell'arte e della storia messi in mostra e in vendita nella splendida cornice scenografica, creata dal maestro Pier Luigi Pizzi ed ampliata e rinnovata per l'edizione di quest'anno. La mostra è aperta tutti i giorni dalle ore 11 alle ore 20 (venerdì 6 dicembre l'orario d'apertura sarà prolungato fino alle ore 23). Il biglietto d'ingresso costa 12,50 euro. Il catalogo ufficiale è una raffinata edizione-strenna curata come di consueto da Franco Maria Ricci. "Affascinante come un museo, Gotha si rinnova ogni volta, così tanto, da sembrare impossibile che tante opere d'arte possano affiorare ad ogni edizione, che tanti capolavori di così elevato valore possano essere disponibili all'acquisto e al possesso". Questo commento del presidente di Fiere di Parma, Domenico Barili fornisce una chiave di lettura per spiegare il costante successo della biennale internazionale di antiquariato di Parma. Il suo fascino particolare è accresciuto dal fatto che essa raccoglie opere degne di un museo e nello stesso tempo offre possibilità di entrare in possesso di questi tesori, che il tempo ha reso ancora più rari e preziosi. Ricordiamo che la prestigiosa rassegna di Parma (che dal 1994 propone la quintessenza dell'antiquariato internazionale) è a "numero chiuso", portato per la prima volta quest'anno da 80 a 95, e che i galleristi che vi partecipano passano una severa selezione a cura del Comitato scientifico di Fiere di Parma, composto da stimati esperti così da garantire sempre il più alto livello artistico dei tesori esposti e messi  in vendita. Il livello artistico dell'edizione di quest'anno di Gotha è davvero strabiliante. Tra le opere pittoriche di "vecchi maestri" spicca una Natività (tempera su tavola) di Botticelli; un olio su carta applicato su tela (una "Testa d'angelo" considerato uno studio per il dipinto "Madonna con bambino e i santi" dell'altare di S. Afra a Brescia) e un olio su tela "Abramo sacrifica Isacco" attribuiti entrambi al Procaccini; un "Martirio di S. Sebastiano" di Anton Van Dyck; due nature morte di Abraham Breughel e Guillome Courtoix. E una "S. Caterina d'Alessandria" del pittore fiorentino della prima metà del '600 Giovanni Bilivert che. considerato perduto, è stato ritrovato recentemente e viene esposto al pubblico per la prima volta dopo secoli. Di particolare interesse la serie d'incisioni ad acquaforte, stampate su un foglio solo e 3 studi di figure a gesso nero del Parmigianino. Ma a Gotha ci sono anche dipinti delle epoche più recenti, tra la fine dell'800 ai primi decenni del '900, e qui troviamo nomi davvero eccezionali: un Picasso ("Fruits ed Verre", 1925), uno Chagall ("L'Aigle, la Laie et la Chatte", 1927), un Renoir ("Bord de Mer", 1915), un Matisse ("Le Mont Chauve", 1918). Un De Chirico ("L'enigma dell'arrivo", 1912) e, ancora, opere di Giovanni Boldini, Felice Casorati, Giacomo Balla, Massimo Campigli, Giorgio Morandi, Mario Sironi, George Braque Per avere un'idea anche del valore economico, non solo artistico, delle opere esposte e messe in vendita, (non dimentichiamo che sono sempre più numerosi coloro che investono nelle opere d'arte di qualità come beni-rifugio), possiamo ricordare che alcuni quadri di Morandi, nelle recenti aste di Sotheby's a Londra e a New York, hanno raggiunto cifre superiori a un milione di dollari, quelli di Gorges Braque sono stati venduti a 3-9 milioni, mentre opere di Picasso hanno avuto quotazioni dell'ordine di 40-50 milioni (parlando sempre in dollari). Ma Gotha è ricca, nel senso stretto del termine, anche di tesori dell'arte orafa, di gioielli in oro, platino, con diamanti e pietre preziose, pezzi straordinari per bellezza, fattura e rarità, delle epoche passate o del Novecento, appartenenti alle più esclusive e celebri firme dell'alta gioielleria mondiale come Cartier, Piaget, Bulgari, Van Cleef&Arpels. Un pezzo davvero unico, esposto a Parma, rappresenta la collana con sette zaffiri del peso di circa cts. 150,00, e diamanti della Golconda. Faceva parte della parure della Corona di Francia, realizzata con 60 magnifici zaffiri provenienti dalle antiche miniere di Birmania e Ceylon, acquistati dalla Corte di Luigi XVI. Importante anche l'esposizione di gioielli scultura, creati da grandi artisti orafi degli ultimi decenni del '900, ispirati alle correnti culturali come il Cubismo, il Dadaismo, l'Astrattismo. Tra i pezzi esposti, un paio di orecchini scultura in oro (Cartier, Dinvhan, Paris, 1960), una collana in oro con cabochon di cristallo di rocca con inclusioni di ferro (Gabrielsen, 1970), bracciale e collana in oro, onice, diamanti (Charles de Temple, Inghilterra, 1970), parure di oro e malachite (Piaget, 1960). Tradizionalmente vasta anche l'esposizione di arredi, con trumeaux veneziani o genovesi, cassettoni lombardi e ribalte piemontesi, tavoli intarsiati, poltrone e sedie, firmati da maestri ebanisti di varie epoche e provenienti dalle più esclusive collezioni del mondo. Tra questi pregevoli esempi dell'alta ebanisteria troviamo, ad esempio, un delizioso tavolino da te' o da gioco Luigi XV (intorno al 1750) a forma di quadrifoglio, in radica di noce, intarsiato, intagliato, filettato, proveniente da Venezia; oppure un elegante trumeau veneziano lastronato, della meta' del XVIII secolo; e poi, coevo, un bureau laccato a chinoiserie proveniente dall'Inghilterra; un interessante comò veneto a due cassetti radicato in noce e filettato della prima meta' del '700. Numerose e tutte di alto livello anche le proposte di arazzi, tappeti, argenti Tiffany, porcellane Meissen, vetri Gallé e tanti altri tesori delle epoche passate. L'oggettistica è forse un settore che offre maggiori possibilità di trovare cose a portata di tutte le tasche, come, ad esempio, una tazzina del '700 del valore di circa 1500 Euro. Tra oggetti più importanti, invece, possiamo citare una brocca in vetro montata in argento William IV, realizzata a Londra nel 1837 da William Eaton; oppure un vaso mediceo della fine del '700 (alto 45 cm), scolpito a Roma da un blocco unico del cosiddetto "marmo africano" (materiale tipico dell'epoca, proveniente da una cava romana) che si inserisce nel filone dei "souvenirs" popolari tra inglesi che facevano il Grand Tour in quel periodo. Una vera rarità è rappresentata da una cassettina intarsiata in legni policromi e osso, prodotta dalla Bottega degli Embriachi (XV secolo). Ma ciò che colpisce i visitatori fin dal loro ingresso nel Padiglione n. 1 di Fiere di Parma, è la nuova, sontuosa e raffinata scenografia ideata e realizzata da Pier Luigi Pizzi che, fin dalla prima edizione di Gotha, contribuisce al fascino di questa mostra-mercato che più di ogni altra suggella Parma come capitale dell'antiquariato europeo e mondiale. L'attuale ampliamento della scenografia di Gotha è stato effettuato valorizzando ulteriormente la struttura originale della "città ideale" ispirata al rinascimento, giocata su una fuga prospettica d'archi e colonne, balaustre,  con una grande "piazza" nella quale è "incastonata" una splendida fontana con zampilli  e grandi sculture dorate. Il tutto dominato dal colore "giallo Parma".

PUBBLICATA DAL TOURING CLUB ITALIANO IN COLLABORAZIONE CON LA SOPRINTENDENZADELMUSEO DI CAPODIMONTE LA GUIDA AL  MUSEO DI CAPODIMONTE
Il Touring Club Italiano ha annunciato la pubblicazione della Guida al Museo di Capodimonte, realizzata in collaborazione con la Soprintendenza per il Polo Museale Napoletano e la Direzione del Museo e con il sostegno di UniCredit Banca Private Banking. Un omaggio, secondo il presidente del Touring Roberto Ruozi, alla "luminosa rinascita seguita all'opera di riorganizzazione delle collezioni e al recupero architettonico dell'edificio che le ospita, che ha restituito a Capodimonte la sua natura di cittadella della cultura tra le più preziose e visitate d'Italia".  Il volume, 416 pagine ricche di schede descrittive e riproduzioni fedeli delle opere esposte, si inserisce in un'ampia operazione di valorizzazione del patrimonio museale nazionale condotta dal Touring e vanta tra i precedenti le Guide alla Pinacoteca di Brera di Milano e alla Galleria Borghese di Roma.  Riaperto nel 1995 dopo il restauro della reggia e il riallestimento delle collezioni che lo compongono, il Museo di Capodimonte sorse intorno alla Collezione Farnese, preziosa per la conoscenza di Tiziano, Parmigianino, Correggio, Lanfranco; al nucleo originale si aggiunsero nei secoli altre opere straordinarie grazie al collezionismo dei Borbone prima, dei Savoia dopo l'Unità d'Italia e dello Stato fino ai giorni nostri. Pregevoli oggetti di arte applicata - tra i quali le porcellane della celeberrima Real Manifattura di Capodimonte - e mobili di gusto raffinato impreziosiscono le sale di quella che fu la Versailles napoletana e che nell'introduzione il Soprintendente Nicola Spinosa definisce come "una delle più moderne ed efficienti strutture museali d'Italia e d'Europa". La chiarezza espositiva che fa da ossatura portante a questo museo trova il suo corrispettivo nei modi con cui è stata organizzata la Guida: nella parte introduttiva, che ripercorre la storia della reggia soffermandosi sui momenti topici e sul ruolo delle famiglie reali che vi hanno soggiornato; nei cinque capitoli corrispondenti alle sezioni in cui il museo si articola, che sono corredati da piante dettagliate del percorso espositivo e si arricchiscono di indicazioni per la lettura delle opere sala dopo sala; nelle stesse immagini che riproducono fedelmente i capolavori originali, da Mantegna a Tiziano, da Caravaggio a Battistello Caracciolo, a Luca Giordano, ai tanti altri che concorrono all'impareggiabile fascino di Capodimonte. Formato 17 x 23 cm; confezione brossura con alette; oltre 570 illustrazioni a colori; indice degli artisti. Prezzo al pubblico euro 22,00, ai Soci Tci
euro 17,60.

WEEK END AL MUSEO "LEONARDO DA VINCI"  DICEMBRE
Le Guide, o meglio i Divulgatori Scientifici sono strumento fondamentale per apprezzare il "Leonardo da Vinci". Sono loro che guidano passo passo le attività con il pubblico, che siano visite scolastiche o eventi dei week end. Giovani che, dopo una formazione interna al Museo, hanno la capacità di dar vita ai percorsi ed ai laboratori. Inoltre gli eventi dei week end si arricchiscono con le figure degli specialisti che organizzano incontri e manifestazioni appositamente per il pubblico del "Leonardo da Vinci".

CALENDARIO
Sabato 7 e domenica 8
Laboratori
Energia e Ambiente
Le fantastiche macchine di Leonardo
Lavorazione della ceramica
Bolle di sapone

sabato 7

ORA

EVENTO

LUOGO

14.00

Mezzi di trasporto nel tempo

Ingresso

15.00-17.00

Conversazioni Musicali

Sala Emma Vecla

15.00

Il vasaio e il tornio

Laboratorio Ceramica

16.00

Lo sciamano

Mostra Alba dell’Uomo

17.00

Leonardo al Museo

Ingresso

18.00

La Regina Margherita

Ingresso

 

domenica 8

ORA

EVENTO

LUOGO

14.00

Mezzi di trasporto nel tempo

Ingresso

15.00

Lo Sciamano

Mostra Alba dell’Uomo

16.00

Il vasaio e il tornio

Laboratorio Ceramica

17.00

Lo Sciamano

Mostra Alba dell’Uomo

18.00

La Regina Margherita

Ingresso

 

 

 

Sabato 14 e domenica 15
Laboratori
Lavorazione dei metalli
Il Movimento
Luce
Bolle di sapone  

sabato 14

ORA

EVENTO

LUOGO

14.00

Il Teatro delle Bolle

Laboratorio Chimica

15.00-17.00

Conversazioni Musicali

Sala Emma Vecla

15.00

Il Fuoco

Mostra Alba dell’Uomo

16.00

Il Teatro delle Bolle

Laboratorio Chimica

17.00

La fusione dei metalli

Laboratorio Metalli

18.00

La Regina Margherita

Ingresso

 

domenica 15

ORA

EVENTO

LUOGO

14.00

La fusione dei metalli

Laboratorio Metalli

15.00

Il Fuoco

Mostra Alba dell’Uomo

16.00

Luce in scena

Laboratorio Luce

17.00

Il Fuoco

Mostra Alba dell’Uomo

18.00

La Regina Margherita

Ingresso

Sabato 21 e domenica 22
Laboratori
Luce
Lavorazione della Ceramica
Elettricità
Bolle di sapone

  sabato 21

ORA

EVENTO

LUOGO

14.00

Il vasaio e il tornio

Laboratorio Ceramica

15.00-17.00

Conversazioni Musicali

Sala Emma Vecla

15.00

Luce in Scena

Laboratorio Luce

16.00

Dal fulmine al microchip

Laboratorio Elettricità

17.00

Il vasaio e il tornio

Laboratorio Ceramica

18.00

La Regina Margherita

Ingresso

domenica 22

ORA

EVENTO

LUOGO

14.00

Il vasaio e il tornio

Laboratorio Ceramica

15.00

Luce in scena

Laboratorio Luce

16.00

Dal fulmine al Microchip

Laboratorio elettricità

17.00

Il vasaio e il tornio

Laboratorio Ceramica

18.00

La Regina Margherita

Ingresso

 
Giovedì 26, venerdì 27, sabato 28 e domenica 29
Laboratori
Bolle di sapone
Lavorazione della Ceramica
Le fantastiche macchine di Leonardo
Lavorazione della Carta

Le Mostre -
L'alba dell'uomo e Da Democrito ai Quark -  Realizzate da Euresis, permettono di percorrere la storia della conoscenza e della capacità di vivere sul nostro Pianeta.
L'alba dell'uomo

Dal 26 ottobre 2002 al 31 maggio 2003
Attraverso un percorso interdisciplinare, la mostra tocca i diversi fattori che hanno accompagnato la vicenda dell'umanità primitiva. Vengono indagati i fattori che hanno condizionato la presenza dell'uomo sul Pianeta, dai drastici cambiamenti climatici, alla conquista delle risorse alimentari, dall'organizzazione del territorio, alle migrazioni.
Da Democrito ai Quark

Dal 26 ottobre 2002 al 2 marzo
La storia delle grandi intuizioni della fisica, più di 2.500 anni ripercorsi per evidenziare le grandi intuizioni e i passi fondamentali compiuti dall'uomo nella sua incessante ricerca sulla struttura e sulle leggi alla base del nostro mondo e dell'Universo.
Accanto ai pannelli verranno esposti strumenti antichi di fisica appartenenti alle collezioni del Museo.
Saranno proposte anche esperienze didattiche.
Orari: dal martedì al venerdì ore 9.30 - 16.50  sabato e domenica ore 9.30 - 18.20
Ingresso: compreso nel biglietto del Museo
Prenotazioni per le scuole e gruppi: 02 48555331/2/3/4
Informazioni www.museoscienza.org/news
Nel corso dei fine settimana il Museo è aperto dalle 9.30 alle 18.30.
I laboratori sono aperti dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00.
I biglietti del Museo
Intero: 6.20 Euro
Ridotto: 4.20 Euro La riduzione si applica sotto ai 18 anni, sopra ai 60 e alle convenzioni.
Nonno e Nipote: 6.80 Euro

SCIARE A LIVIGNO:  PROMOZIONE SUGLI SKI PASS FINO AL 20 DICEMBRE
Il comprensorio del Piccolo Tibet è la stazione invernale che presenta l'area sciabile più grande in questo esordio di stagione:   impianti di risalita aperti su entrambi i versanti di Livigno per oltre 50 chilometri di piste perfettamente innevate e preparate. Continua la promozione per gli sciatori e snowboarders : sabato prossimo 30 novembre e domenica primo dicembre 2002 si continuerà a sciare a Livigno (due metri di neve) con lo ski pass a prezzo promozionale.Per lo sci di fondo sono agibili 20 chilometri di piste distribuite su vari tracciati differenziati della Valle dello Spöl dove tutto è pronto per lo svolgimento della 13° edizione della "Sgambeda" , la tradizionale gara internazionale di gran fondo che si terrà domenica 15 dicembre. In tema di promozione invernale, il 30 novembre inizieranno le Natur.Card Winter: pacchetti di novità in tema di sport, escursioni e animazione a prezzi scontati.
Infolink: www.aptlivigno.it

DISPONIBILI SU SABRE VIRTUALLY THERE TARIFFE SPECIALI PER IL NOLEGGIO AUTO
Virtually There, lo strumento per lo shopping online e la visualizzazione degli itinerari di viaggio, diventa ancora più completo grazie all'introduzione delle tariffe negoziate e scontate per il noleggio auto. Questa implementazione permette al cliente, anche se già in viaggio, di prenotare auto usufruendo delle tariffe agevolate della sua agenzia di viaggi.  Al completamento della prenotazione, l'agenzia può richiedere al sistema Sabre di inviare direttamente al cliente una email contenente il link al sito Virtually There www.virtuallythere.com  e un codice di prenotazione personale che consentirà l'accesso a tutte le informazioni relative al viaggio e l'acquisto di servizi turistici extra. All'agenzia saranno riconosciute tutte le commissioni derivanti da queste nuove prenotazioni. Enrica Bernasconi, Responsabile Marketing per Sabre Sud Europa, ha dichiarato che il noleggio auto è uno dei servizi aggiuntivi maggiormente richiesti dagli utenti di Virtually There.
"Molte delle prenotazione auto derivano da improvvisi cambi di programma dei viaggiatori. Virtually There permette quindi di beneficiare di tariffe speciali precedentemente concordate dalla loro agenzia di fiducia con le società di autonoleggio", ha aggiunto Bernasconi. Altre recenti implementazioni di Virtually There hanno riguardato la protezione dei dati personali, la pubblicazione di numeri d'emergenza per le agenzie, gli orari di pick-up e drop-off per ogni noleggio auto, il convertitore di valuta e la traduzione del sito in Greco e Svedese che ha portato così a 13 il numero di lingue disponibili.  Virtually There può essere utilizzato da qualsiasi viaggiatore che abbia prenotato un viaggio presso un'agenzia Sabre ConnectedSM o attraverso un sito dotato di un motore di prenotazione Sabre. Virtually There permette all'utente di accedere a tutte le informazioni relative al suo programma di viaggio, quali ad esempio news in tempo reale sullo status del volo, cancelli di imbarco, previsioni meteo, mappe, ristoranti e posti consigliati da visitare. Tutte le informazioni disponibili su Virtually There possono essere scaricate su palmare o su qualsiasi dispositivo di comunicazione mobile. Inoltre se il volo è in ritardo oppure se gate o terminal sono stati modificati all'ultimo minuto è possibile di ricevere messaggi di avviso SMS sul cellulare.

LA PENISOLA DEL TESORO ARRIVA A MILANO DOMENICA 15 DICEMBRE 2002 RIFLETTORI SUL MUSEO DIOCESANO E LA CAPPELLA PORTINARI
Arriva a Milano la Penisola del Tesoro, iniziativa avviata dal Touring con il patrocinio del Ministero per i Beni Culturali per valorizzare luoghi d'arte e cultura solitamente esclusi dai grandi flussi turistici. Lanciata dal Tci nel 1999, la Penisola del Tesoro sta facendo scoprire a decine di migliaia di persone musei e palazzi, parchi e giardini, centri storici e raccolte d'arte poco noti ma di grande pregio: "veri capolavori che di minore hanno solo la notorietà", come afferma il Presidente del Tci Roberto Ruozi. Partita da Faenza il 13 ottobre, la Penisola 2002/2003 è già approdata a Volterra, Genova, Bassano e 20 giorni è tornata in Lombardia per visitare Vigevano (nelle edizioni precedenti aveva toccato la Biblioteca Ambrosiana a Milano, l'Incoronata a Lodi, il Museo Serpero di Monza e Palazzo Besta a Teglio). Il 15 dicembre l'appuntamento è al Museo Diocesano di Milano, che rappresenta la più recente e importante novità in campo museale e storico-artistico della nostra città. Inaugurato poco più di un anno fa, nel novembre 2001, è un esempio di "contenitore" ristrutturato secondo criteri d'avanguardia per conservare e valorizzare, accanto ad alcuni importanti collezioni donate da privati, il patrimonio vescovile milanese da Sant'Ambrogio in avanti.  Accanto al Museo sorge una delle più belle opere del Rinascimento a Milano: la Cappella Portinari, fatta edificare nel '400 dall'omonimo nobile fiorentino. Nel corso della giornata i partecipanti potranno visitare gratuitamente e a piccoli gruppi il Museo e la Cappella, avvalendosi di guide competenti; alle ore 12.00 li saluteranno personalmente il Presidente del Touring Roberto Ruozi e il Direttore del Museo Paolo Biscottini. Sono invitati tutti i cittadini, purché accompagnati da un Socio Touring; informazioni e prenotazioni presso il Punto Touring di Milano, Corso Italia 10 o al Numero Verde 800 497 497 (dalle 9.00 alle 19.00 esclusi sabato e domenica).
  Penisola del Tesoro 2002 - 2003 Sesta tappa Domenica 15 dicembre Milano Cappella Portinari e Museo Diocesano Dicono che urtare con la testa l'arca di S. Pietro da Verona, splendido sarcofago marmoreo d'età gotica della Cappella Portinari, faccia passare l'emicrania. La tradizione è curiosamente legata al martirio dell'inquisitore domenicano decapitato nel 1252 nei boschi di Barlassina, nei dintorni di Milano. Le visite al Museo di S. Eustorgio, realtà gestita da volontari che comprende la Cappella, e al vicino Museo Diocesano da poco sistemato nei chiostri dell'antico convento domenicano, costituiscono la tappa della Penisola del Tesoro del 15 dicembre. La Cappella Portinari è tra le prime e più belle opere del Rinascimento a Milano. Fu edificata intorno alla metà del Quattrocento (1462-66) dal nobile fiorentino Pigello Portinari, procuratore del Banco mediceo nella città meneghina, che la volle come propria cappella gentilizia ma anche per dare una degna sistemazione alla tomba di S. Pietro martire, il domenicano veronese che visse nel convento intorno alla metà del Duecento. Ispirata allo stile del Brunelleschi, è impreziosita anche dagli affreschi realizzati nella seconda metà del XV secolo da Vincenzo Foppa, del quale rappresenta sicuramente una delle opere più belle. Riapparsi solo nel 1871 e definitivamente restaurati una prima volta nel 1915 e da ultimo alla fine del secolo scorso, gli affreschi coprono le pareti al di sopra di uno zoccolo a intonaco bianco e ritraggono episodi della vita del santo e della Madonna. Sotto la cupola l'urna marmorea, opera del 1336-39 dello scultore pisano Giovanni di Balduccio, poggia su otto esili statue di Virtù addossate a pilastrini, mentre altre statue adornano il coperchio e separano i pannelli scolpiti dell'urna. Accanto alla chiesa, negli ambienti attorno ai chiostri seicenteschi, è ospitato il Museo diocesano, inaugurato nel novembre 2001, in seguito ai lavori di ristrutturazione e adattamento realizzati dallo studio di architettura Belgioioso. Voluto dalla diocesi ambrosiana, di cui conserva e promuove i preziosi beni artistici, è stato precedentemente sede di esposizioni temporanee. Oggi custodisce circa 320 opere suddivise in dieci sezioni. Fra le più importanti: la collezione dedicata a S. Ambrogio, che comprende tesori provenienti dal soppresso Museo della basilica; quella dei fondi oro, tavole caratterizzate dai preziosi sfondi realizzate per lo più in ambito toscano fra il XIV e il XV secolo (dono al museo di un collezionista privato, Alberto Crespi); le collezioni Monti (oltre 170 opere soprattutto di scuola lombarda e veneta, fra cui lavori di Cerano e Tintoretto, che costituirono il primo nucleo del patrimonio arcivescovile milanese) e Visconti (circa 40 disegni e dipinti prevalentemente di artisti del XVII secolo di ambito lombardo). Infine, la quadreria arcivescovile, costituita dalle collezioni degli arcivescovi milanesi, che testimonia i diversi orientamenti culturali dei successori di Ambrogio alla cattedra episcopale.

DAL 1 DICEMBRE - GIORNATA MONDIALE DI LOTTA ALL'AIDS.... ... AL 10 DICEMBRE - GIORNATA MONDIALE DEI DIRITTI UMANI REGISTRANDOVI SUL PORTALE LIFEGATE.IT  LIFEGATE DONA UN EURO A LILA CEDIUS
LifeGate ha deciso di sostenere Lila CEDIUS e, in particolare, il Progetto Sudafrica dell'Associazione, l'intervento che Lila CEDIUS sta svolgendo nella Northern Province del Sudafrica per la riduzione della trasmissione dell'HIV durante la gravidanza. In questa provincia, dove la percentuale di donne sieropositive è estremamente elevata,  Lila CEDIUS sta lavorando a stretto contatto con l'associazione locale WHP in un'opera di formazione e di prevenzione. Chi si registra sul portale www.lifegate.it potrà scegliere di far sì che LifeGate doni un euro a Lila CEDIUS, contribuendo così a sostenere il progetto SUDAFRICA. Il PONTE DEI DIRITTI è la "maratona di solidarietà" che Lila CEDIUS ha organizzato tra il 1° dicembre, la Giornata Mondiale di Lotta all'AIDS, e il 10 dicembre, la Giornata Mondiale dei Diritti Umani: una serie di iniziative per promuovere la cultura della solidarietà e sostenere il progetto SUDAFRICA.  LifeGate donerà 1 euro all'associazione per ogni nuovo iscritto sul portale www.lifegate.it che avrà scelto Lila CEDIUS come destinataria della donazione. Per registrarsi basta andare sul portale www.lifegate.it oppure utilizzare gli appositi tagliandini a disposizione durante le serate de "Il Ponte dei diritti" organizzate da Lila CEDIUS a dicembre 2002. La registrazione è gratuita e, naturalmente, LifeGate assicura la tutela della privacy. LifeGate è una piattaforma per il mondo eco-culturale, un punto di riferimento per chi desidera salvaguardare l'equilibrio dell'ecosistema. Attraverso un portale internet, una radio e un magazine, LifeGate promuove uno stile di vita etico, eco-compatibile, eco-sostenibile, equo-solidale per una vera qualità della vita. Queste le iniziative de "IL PONTE DEI DIRITTI" di Lila CEDIUS - CEntro per i Diritti Umani e la Salute pubblica, la sede della Lila attiva con progetti di ricerca e intervento in Italia e all'estero. In tutti questi momenti potrete trovare i tagliandi di registrazione a Lifegate.
ANIMA NERA  - domenica 1 dicembre Ore 21.30- Milano
spettacolo teatrale "Ho camminato dietro il cielo", ispirato a Derek Jarman - Spazio Xpò  via Benaco, 24
MAURO PAGANI E LA WHA WHA BAND giovedì 5 dicembre Ore 22.00 - Mezzago (Milano) Bloom, via Curiel, 39
MODENA CITY RAMBLERS, CASA DEL VENTO, CRISTINA DONÀ, GINKO BILOBA, SCARLET DIVA -venerdì 6 dicembre - Bologna - ore 20.30 - presso Palanord, via Stalingrado
PAOLO ROSSI - sabato 7 dicembre - Milano - Paolo Rossi e la compagnia Teatro di Rianimazione
in "Questa sera si recita Molière" - ore 20.45 - Teatro Smeraldo
Infolink: www.lilacedius.it

 

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