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2 DICEMBRE 2002
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UN
PROGETTO DELL' AGENZIA SPAZIALE EUROPEA (ESA) POTREBBE CONSENTIRE DI
NAVIGARE SU INTERNET ALLA VELOCITÀ DELLA LUCE
Bruxelles,
2 dicembre 2002 - L'Agenzia spaziale europea (Esa) sta valutando la
possibilità di sviluppare una nuova tecnologia che potrebbe garantire
velocità di connessione ad Internet 1000 volte superiori a quelle
consentite dalle attuali tecnologie. L'Agenzia sta esaminando la possibilità
di utilizzare l'ottica integrata in due progetti di prossima realizzazione
per la ricerca di pianeti simili alla Terra. I progetti Genie (Ground-based
European Nulling Interferometer Experiment - Strumento terrestre europeo d'interferometria
di azzeramento) e Darwin utilizzeranno una serie di telescopi per integrare
la luce emessa dai pianeti simili al nostro ed analizzare le loro atmosfere,
al fine di individuare segnali chimici che testimoniano la presenza di vita.
Di norma, i raggi di luce vengono combinati e poi indirizzati nuovamente con
l'ausilio di specchi e di lenti mobili, ma le parti semoventi tendono a
danneggiarsi, aspetto che potrebbe creare seri problemi nel caso di
telescopi orbitanti attorno alla Terra, come previsto nel progetto Darwin.
L'ottica integrata, che utilizza sistemi ottici miniaturizzati montati su
microchip per indirizzare nella giusta direzione i raggi di luce, potrebbe
rappresentare una soluzione alternativa. Sebbene tale settore tecnologico si
trovi ancora in una fase iniziale di sviluppo, le sue vaste possibilità di
applicazione sono già evidenti. Le reti di comunicazione globale come
Internet utilizzano raggi di luce per trasferire i dati lungo cavi a fibre
ottiche. Attualmente tali cavi sono in grado di trasmettere i dati ad oltre
la metà della velocità della luce, ma si verificano degli
"ingorghi" quando i raggi di luce giungono ad un server o ad un
computer e devono essere convertiti in correnti elettriche, che viaggiano ad
una velocità migliaia di volte inferiore a quella della luce. L'ottica
integrata potrebbe consentire ai pacchetti di dati di conservare la velocità
della luce indirizzandoli semplicemente verso la loro destinazione finale
attraverso il chip. Ciò potrebbe rendere la navigazione su Internet fino a
1000 volte più veloce, con notevoli vantaggi per gli internauti. L'Esa ha
invitato le società operanti nel settore dell'ottica integrata ad elaborare
proposte per lo sviluppo delle tecnologie per il progetto Genie e l'anno
prossimo si deciderà se utilizzare l'ottica integrata o le tecniche
tradizionali. Malcolm Fridlund, responsabile scientifico per i progetti
Darwin e Genie ha dichiarato: "Il contenuto delle proposte che sto
esaminando mi rende fortemente ottimista. Non so ancora se l'ottica
integrata nel medio infrarosso potrà trovare applicazione commerciale, ma
finché non svilupperemo questa tecnica non potremo saperlo". Per
ulteriori informazioni consultate il seguente sito Internet: http://www.esa.int/export/esaCP/ESACNG7708D_index_0.html
TELECOM
ITALIA E FINMECCANICA: PERFEZIONATA LA VENDITA DI TELESPAZIO
Roma, 2 dicembre 2002 - Finmeccanica e Telecom Italia hanno perfezionato il
29 novembre la compravendita di Telespazio annunciata il 2 agosto
scorso.
VODAFONE
OMNITEL: REALIZZATA LA PRIMA TELEFONATA CON PASSAGGIO AUTOMATICO DA RETE
UMTS A RETE GSM
Roma, 2 dicembre 2002 - Vodafone Omnitel comunica che é stata realizzata il
29 novembre con pieno successo la prima telefonata con passaggio automatico
(handover) da rete Umts a rete commerciale Gsm. Il 3G-2G handover, elemento
tecnico fondamentale per il lancio commerciale dei telefonini di nuova
generazione, consente di muoversi liberamente al di fuori dell'area di
copertura 3G, anche durante una conversazione, preservando inalterata la
continuitá e la qualitá della comunicazione. Il successo dell'operazione
si aggiunge a una serie di importanti traguardi giá conseguiti in
precedenza da Vodafone Omnitel nei mesi scorsi che confermano l'impegno
nello sviluppo del 3G: prima chiamata voce a novembre 2001, accesso dati a
pacchetto ad alta velocitá (fino a 384 kbps) e browsing a giugno 2002,
dimostrazione live della videotelefonata a ottobre in occasione di Smau.
"Dopo il lancio di Vodafone Live!, la proposta sulla quale sarà basata
la nostra offerta di servizi di terza generazione, il buon esito di oggi
testimonia anche il livello avanzato dello sviluppo della nostra tecnologia
3G - ha affermato Vittorio Colao, Amministratore Delegato di Vodafone
Omnitel. "La sperimentazione su voce, dati, e videotelefonata
dimostrano che il percorso intrapreso sará in grado di soddisfare
pienamente le aspettative di tutti i nostri clienti". Per il test é
stato utilizzato il terminale Nokia 6650 e la rete Gsm Vodafone Omnitel
realizzata in partnership con la stessa Nokia.
WIND
E RIBES PRESENTANO LA ''CITTA' VIA WI-FI''
Venezia, 2 dicembre 2002 - Il progetto, e' frutto della collaborazione tra
l'azienda Ribes Informatica e il Laboratorio Progetti Finanziati e
Technology Scouting di Wind sui temi legati alla riproduzione di filmati con
tecnologia streaming video tramite connessione wireless di tipo Wi-Fi,
ovvero la possibilita' per un utente in mobilita' di poter accedere,
attraverso connessione a Internet senza fili in ambiente locale, a banche
dati da cui selezionare filmati preregistrati e visualizzarli sul Palmare.
Wind e Ribes Informatica, nell'ambito del 6* salone dei beni e delle
attivita' culturali di Venezia, hanno presentato questo progetto
sperimentale ''La citta' via Wi-Fi'', la soluzione in ambito privato pensata
per musei, siti archeologici e parchi grazie alla quale l'utente, tramite
palmare, puo' fruire di informazioni, immagini fisse e in movimento durante
il percorso di visita.
ETNOTEAM
E IIC (ISTITUTO INTERNAZIONALE DI COMUNICAZIONI) AFFRONTANO IN UN CONVEGNO
LE TEMATICHE LEGATE AL MONDO DEL WIRELESS ENTERPRISE
Milano, 2 dicembre 2002 - Etnoteam, tra i principali fornitori in Italia di
soluzioni per Internet e per le Telecomunicazioni, e l'Istituto
Internazionale delle Comunicazioni (Iic), Associazione senza scopo di lucro
impegnata nella promozione della ricerca, dell'informazione e della
formazione in materia di trasporti e telecomunicazioni, organizzano un
evento dedicato al "Wireless Entreprise: una soluzione per l'utilizzo
delle applicazioni aziendali in condizioni di mobilità", presso Villa
Piaggio, Genova, il giorno 3 dicembre dalle ore 9.30 alle ore 12.45.
Obiettivo dell'evento è quello di fornire degli elementi di riflessione e
di spunto sui vantaggi per le aziende derivanti dall'utilizzo delle nuove
tecnologie wireless. Grazie a queste tecnologie, le aziende saranno in
condizione di migliorare la gestione e l'accesso ai dati, ma anche di
implementare nuove applicazioni commerciali sfruttando le potenzialità di
questo strumento nello sviluppo delle relazioni con fornitori e clienti.
Oggi, infatti, le aziende utilizzano con sempre maggior frequenza i canali
wired per lo scambio d'informazioni e per la connessione da remoto. Tale
realtà è sempre più radicata nel tessuto connettivo del sistema aziendale
da farla considerare una commodity. Per rendere più agevole comunicare con
l'azienda e talvolta per consentire l'utilizzo delle applicazioni aziendali
in condizioni di mobilità nasce l'esigenza di dotare l'azienda stessa di
canali di comunicazione wireless. Di qui l'idea di partire da un concetto di
integrazione dei canali wired e wireless in una visione integrata dal punto
di vista dei servizi. Piuttosto che l'utilizzare sistemi "mobile"
stand alone e cloni di applicazioni esistenti in versione mobile, l'azienda
trarrà il massimo vantaggio dall'utilizzo degli stessi applicativi in
maniera congiunta wireless-wired. Parteciperanno all'evento Marco Zamperini,
Vice President & Chief Technology Evangelist Director of Research and
Development di Etnoteam, con uno speech su "Le applicazioni Enterprise
nell'era della mobilità" e Andrea Sterpellone, Senior Manager di
Etnoteam, che affronterà il tema di "Una proposta concreta per la
scrivania virtuale". "L'organizzazione di questo convegno ci
consente di sottolineare l'importanza strategica che in questo momento
rivestono le tecnologie wireless - ha commentato Ornella Fouillouze,
Direttore Generale Telecomunicazioni, Media e Pubblica Amministrazione di
Etnoteam - e mostrare l'impegno che Etnoteam dedica a questo settore, in cui
occupa una posizione di eccellenza". Infolink: http://www.etnoteam.it/
IL
TRASFERIMENTO DELLA SEDE EUROPEA DEL CONSORZIO WORLD WIDE WEB ALL'ERCIM DÀ
FORTE IMPULSO ALLA RICERCA
Bruxelles, 2 dicembre 2002 - Il consorzio World Wide Web (W3C) ha annunciato
cambiamenti organizzativi volti a rafforzare le interconnessioni della
ricerca europea nel campo della tecnologia per il Web. Il consorzio
trasferisce la propria sede europea dall'Istituto nazionale francese di
ricerca per l'informatica e l'automazione (Inria) al Consorzio europeo di
ricerca per l'informatica e la matematica (Ercim). Il W3C, un consorzio
industriale internazionale finalizzato ad assicurare l'interoperatività e
lo sviluppo globale di Internet, individua degli "host",
organizzazioni senza scopo di lucro in tutto il mondo che fungono da sedi
regionali e forniscono un'ubicazione per il personale. Quando l'Inria fu
selezionato come host per l'Europa nel 1995, il W3C contava 50 membri in
quattro paesi. Oggi, grazie al sostegno della Commissione europea e dell'Inria,
esso comprende oltre 450 organizzazioni e dispone di otto uffici in tutta
l'Europa, sette dei quali situati presso gli istituti dell'Ercim. Come ha
spiegato il presidente dell'Inria Bernard Larrouturou: "L'Inria ha
fornito le necessarie basi per la partecipazione dell'Europa allo sviluppo
delle infrastrutture per il Web, ed ora abbiamo l'opportunità di passare ad
una nuova fase. Il trasferimento dell'host all'Ercim [...] ci permetterà di
conservare un saldo legame con il W3C e di avvalerci, nel contempo, delle
illimitate risorse di una rete paneuropea di istituti di ricerca, con
vantaggi sia per l'Ercim, sia per il W3C". Sono membri dell'Ercim i
principali istituti di ricerca di 16 paesi, ciascuno dei quali può vantare
ottimi rapporti con le comunità di ricerca nazionali ed internazionali.
Tutti i membri dell'Ercim, inoltre, partecipano attivamente ai programmi
comunitari di ricerca e ai progetti comuni sia con le piccole e medie
imprese che con le grandi società industriali. "In quanto rete dei
centri di ricerca nel settore delle TI, l'Ercim comprende oltre 10.000
ricercatori", ha dichiarato l'attuale presidente del consorzio Gerard
van Oortmerssen. "Il W3C beneficerà di questo bacino di esperienza.
Tale cambiamento offre all'Ercim l'opportunità di intensificare la
cooperazione su scala globale". Tim Berners-Lee, direttore del W3C ed
inventore del World Wide Web, valuta positivamente i cambiamenti. "Il
Web si rafforza ed aumenta la propria utilità in presenza di effettivi
impegni a garantire la propria presenza ed influenza internazionale nello
sviluppo della tecnologia per il Web. Con il trasferimento all'Ercim, si
creano le potenzialità per una notevole crescita delle tecnologie per il
Web in tutta l'Europa e per la realizzazione di importanti sinergie in
questo settore". Infolink: http://www.ercim.org
http://www.w3.org
INDAGINE
FEDERCOMIN - ASSINFORM SULLA DOMANDA DI CONNESSIONI IN RETE A BANDA LARGA
Milano, 2 dicembre 2002 - Alberto Tripi, Presidente di Federcomin e Giulio
Koch, Presidente di Assinform hanno presentato oggi, nel corso di una
Conferenza Stampa, i risultati di un'indagine su "La domanda di banda
larga nel segmento business in Italia" nelle imprese e nella Pubblica
Amministrazione. Il Rapporto, presentato in giornata ai Ministri Lucio
Stanca e Maurizio Gasparri, è stato realizzato da Federcomin e da Assinform,
e ha visto la collaborazione scientifica della Società Net Consulting, con
il significativo apporto di importanti aziende associate (Albacom, Cisco
systems, Colt Telecom, CSI Piemonte, Ericsson Telecomunicazioni, Fastweb,
Italtel, Sirti Sistemi, T-Systems). Si tratta della prima indagine a
carattere nazionale svolta nel periodo maggio-giugno 2002, su un campione di
1.200 imprese ed enti, attraverso un insieme di riferimento di oltre 371.000
aziende dei seguenti settori: Industria, Servizi, Commercio, Finanza, Sanità
ed Education, Pubblica Amministrazione Locale (Pal) "I risultati
dell'indagine" - ha dichiarato Alberto Tripi, Presidente di Federcomin
- "evidenziano un'ancora scarsa conoscenza, da parte dell'utenza
aziendale, delle reti e dei servizi a banda larga, pur segnalando
significative potenzialità. La rete infrastrutturale deve quindi essere
potenziata, soprattutto nelle aree più arretrate del paese, così come la
spinta alla conoscenza dei vantaggi offerti dai servizi a banda larga".
Da parte sua Giulio Koch, Presidente di Assinform, ha affermato
"L'investimento da parte degli operatori in questi anni è stato
imponente. Si tratta ora, in linea con le indicazioni che emergono dal piano
eEurope 2005, di rafforzare tale investimento anche con il contributo di
finanziamenti pubblici, sia direttamente a favore della Pa, sia
indirettamente a favore delle imprese, attraverso provvedimenti di carattere
fiscale". I principali risultati della ricerca : Buono ma ancora
insufficiente lo sviluppo infrastrutturale: sul territorio italiano sarà
presente, a fine 2002, un'estensione di fibra ottica di oltre 6 milioni di
chilometri cui si aggiungono altri 149.500 chilometri di cablature stradali.
La copertura geografica delle infrastrutture in fibra ottica ha raggiunto
nel 2001 il 30% nel nord ovest, il 25% nel centro, il 25% nel sud-isole e il
20% nel nord est. Ancora basso il numero degli addetti che accedono al Web:
all'interno delle imprese il numero di addetti dotati di una postazione
collegata ad Internet è ancora basso: non raggiunge complessivamente il 50%
del totale (46,7%). Nei settori della Finanza e dei Servizi si registrano le
percentuali più consistenti (rispettivamente 64,7% e 55,2%); quello
dell'Industria occupa l'ultimo posto con il 33,8% di addetti collegati a
Internet. Molti ignorano i vantaggi offerti dalle connessioni veloci (banda
larga): su una scala da 1 a 10, il valore medio della conoscenza raggiunge
appena la sufficienza: 6,11. Finanza (6,62) e Servizi (6,52) mostrano, fra
tutti, una maggior "cultura" sul tema; l'Industria, insieme al
Commercio, occupa l'ultimo posto con una evidente insufficienza: 5,62. Ma il
30 per cento delle aziende è già connesso a reti veloci: si stima che nel
nostro Paese siano circa 110.000 le aziende fornite di un collegamento a
reti esterne tramite connessioni in fibra ottica o con protocollo Xdsl: poco
più del 30% del totale dei soggetti considerati, di cui il 22% tramite
servizi Xdsl e poco più dell'8% con collegamento in fibra ottica. Il
potenziale di mercato è comunque significativo: è possibile stimare il
mercato potenziale di banda larga - nel segmento considerato - in una misura
superiore al 70% di quello attuale, per circa 267.000 aziende ed enti. Una
significativa percentuale di imprese (il 24%), già a breve/medio termine,
non potrà infatti fare a meno di connessioni veloci in fibra ottica per
soddisfare l'esigenza di servizi integrati di informatica e
telecomunicazione. Aree metropolitane avanti. Resto del Paese in ritardo:
l'analisi territoriale evidenzia un solco profondo fra l'area di Milano,
leader, e il resto del Paese, con l'unica eccezione della zona di Roma. Sud
ed isole si trovano poi in una situazione di notevole ritardo, sia con
riferimento al grado di adozione delle tecnologie, sia come conoscenza ed
accesso alle stesse. I servizi per la sicurezza informatica sono quelli che
trainano di più la domanda: i servizi più utilizzati con le connessioni ad
alta capacità risultano essere quelli di hosting (connessione a sistemi
allocati in centri specializzati) e di backup/disaster recovery (di
connessione automatica a sistemi remoti nel caso di indisponibilità dei
propri), utilizzati da poco più di 1/3 dei rispondenti.Seguono poi i
servizi di Rete Privata Virtuale (Vpn), che permettono di tracciare
nell'ambito di una rete pubblica collegamenti protetti come se si avesse una
rete privata. I servizi meno richiesti sono quelli di Video streaming (3,5%)
Voice over Ip (Telefonia via Internet, 6%) e Storage Area Network (capacità
di archiviazione di dati distribuita, 10%). Per molte realtà alcuni di
questi servizi non sono ancora conosciuti, a dimostrazione di come la
conoscenza delle tecnologie Ict, anche in aziende di medio-grandi
dimensioni, non sia all'altezza dei tempi. Insufficiente conoscenza
dell'offerta: la carenza conoscitiva riguarda infatti oltre il 35%
dell'universo considerato. Ne deriva che l'offerta degli operatori non viene
apprezzata anche a causa della mancanza della preparazione tecnologica dei
clienti. La Pa Locale è ancora più in ritardo, e che non sia pronta a
sfruttare i servizi ottenibili attraverso la banda larga lo dimostra il
fatto che solo la metà degli intervistati li conosce. L'utilizzo di servizi
o connessioni a banda larga riguarda solo il 18% del totale di cui l'1,7% su
fibra ottica e 16,5% Xdsl. E in più risulta che essi riguardano l'uso di
Internet, la trasmissione dati e le connessioni interne (Intranet). E'
infatti ancora molto bassa la diffusione di progetti volti a coinvolgere
l'insieme delle strutture e a innovare i processi amministrativi.
OLTRE
IL 65% DEI MANAGER ITALIANI NON SA CHE COSA SIA IL KNOWLEDGE MANAGEMENT, MA
OGGI I "KNOWLEGDE WORKERS" RAPPRESENTANO OLTRE IL 60% DELLA FORZA
LAVORO
Torino, 2 dicembre 2002 - Il III Workshop della terza edizione del Customer
Management Forum affronterà il tema del "Customer Knowledge
Management". Oggi si parla sempre più frequentemente di Knowledge
Management, dando per scontato che i nostri interlocutori sappiano di cosa
stiamo parlando. In realtà oltre il 65% dei manager italiani non sa a cosa
ci si riferisce quando si utilizzano termini quali Crm, Km, Ckm, ecc..
D'altro canto non si può ignorare che oggi i "knowledge workers"
rappresentano ormai oltre il 60% della forza lavoro, prevalentemente nelle
imprese ad alto livello di innovazione (es: imprese della telefonia mobile,
del settore ICT,...). Il Knowledge Management è un approccio e una practice
manageriale per la gestione organica e strutturata della conoscenza che
appartiene alle persone, alle comunità professionali, ai gruppi di lavoro,
all'organizzazione. Essa nasce dal presupposto che la semplice esistenza di
conoscenza, anche esperta, in qualche parte dell'organizzazione non è di
per sé di grande utilità; essa ha valore solo quando è facilmente
accessibile e può essere applicata in modo estensivo "per far avvenire
le cose". A differenza degli asset tangibili, il cui valore decresce
con l'uso, il valore della conoscenza è proporzionale al livello di
accessibilità e condivisione. Il Knowledge Management è un insieme di
strumenti di gestione e di interventi abilitanti sulle competenze delle
persone, sull'organizzazione del lavoro, sulle tecnologie di supporto alla
comunicazione e alla collaborazione, sulla cultura e sui comportamenti. Una
ricerca di Barley, che riporta i dati dell'Ufficio censimenti degli Stati
Uniti, in accordo con ricerche effettuate dalla Stanford University conferma
l'andamento crescente delle figure aziendali quali i professional e
technician che utilizzano prevalentemente conoscenza per lo svolgimento del
loro lavoro. E' questo il tema che verrà affrontato a Torino nell'ambito
del III Workshop della terza edizione del Customer Management Forum (3
dicembre - Archivio Storico del Comune, via Barbaroux 32). Spunti di sicuro
interesse in tema Ckm (Customer Knowledge Management) verranno dalla
relazione di Thomas Schael (resp. del Customer Management Forum) che
analizzerà come fare Knowledge Management nel Customer Care (Ckm)
significhi attuare un circolo virtuoso di conoscenza tacita ed esplicita dai
singoli ai gruppi, tramite processi governati e strumentazione di supporto.
L'intervento del Monte dei Paschi di Siena sarà focalizzato sulla capacità
di utilizzare la conoscenza "esterna" dei clienti per fare
business e orientare le scelte strategiche. Telecom Italia analizzerà l'uso
della conoscenza interna per migliorare processi e attività dei knowledge
workers. Il focus sarà sul come utilizzare la conoscenza all'interno di una
organizzazione, sul come farla circolare per farla divenire patrimonio di
tutti i lavoratori e migliorare servizi, processi e performances. Il Comune
di Torino descriverà invece i servizi che la città ha potuto implementare
grazie all'uso della conoscenza capillare del territorio. Infolink: www.customermanagementforum.it
IL
NOSTRO PAESE NON E' INSENSIBILE AI FREQUENTI RICHIAMI DELL'UNIONE EUROPEA
SULL'IMPORTANZA DEL TELELAVORO, ANCHE SE, PURTROPPO, E' COSTRETTO A
REGISTRARE CONTINUE BATTUTE D'ARRESTO, SPECIE NEL SETTORE PUBBLICO
Milano, 2 novembre 2002 - Il 27 novembre scorso si e' tenuto a Milano un
importante convegno che ha avuto per oggetto l'impatto del telelavoro
sull'ambiente, l'economia e l'occupazione. Il convegno e' stato organizzato
dall'istituto di ricerca Avanzi e dalla Camera di Commercio di Milano
nell'ambito di Sustainable Teleworking (www.sustel.org), progetto
internazionale finanziato dalla Commissione Europea. Il telelavoro
costituisce un'attivita' tipica della new economy ed altro non e' che una
modalita' di prestazione di lavoro svolta da un dipendente in un qualsiasi
luogo ritenuto idoneo (esterno alla sede di lavoro) dove la prestazione sia
tecnicamente possibile. E' caratterizzato dal supporto di tecnologie
dell'informazione e della comunicazione, che consentono il collegamento con
l'Ente per il quale viene svolta la prestazione.La Comunita' Europea ha
subito compreso l'importanza del telelavoro ed ha visto nello stesso uno
strumento di importanza strategica per realizzare importanti obiettivi
quali: aumentare la flessibilita' e la produttivita' delle aziende e, nello
stesso tempo, accrescere la competitivita' internazionale. Il ruolo centrale
del telelavoro, per una crescita equilibrata dell'Europa, e' stato
sottolineato in due importanti relazioni ufficiali: Il Libro Bianco Delors e
il Rapporto Bangemann sulla societa' dell'informazione. Quest'ultimo ha
indicato le azioni necessarie affinche' il telelavoro diventi una priorita'
per la Commissione europea. Il progetto e' divenuto operativo nel 1994. Esso
e' stato aggiornato nel 1996 come "piano d'azione continuo", sulla
base del successo nella liberalizzazione del settore delle telecomunicazioni
e nella realizzazione del Quarto Programma Quadro (1995-1998), soprattutto
attraverso una gran quantita' di misure di sostegno alla ricerca e sviluppo
tecnologico. Piuttosto di recente la Commissione si e' occupata anche dei
problemi normativi e contrattuali relativi al telelavoro, in particolare, di
quelli relativi alla protezione sociale, alla salute e alla sicurezza e
ultimamente, per l'esattezza il 23 maggio 2002 e' stato sottoscritto a
Bruxelles anche l'accordo-quadro sul telelavoro tra le organizzazioni
industriali e sindacali europee (tra le quali l'Unice per i datori di lavoro
ed il Ces per i sindacati). Purtroppo, pero', nel nostro paese, esiste
ancora un notevole ritardo nello sviluppo di questa nuova forma di lavoro
dovuto non tanto a vincoli di natura tecnica ed economica (sotto questo
profilo il telelavoro e' perfettamente realizzabile), ma, piuttosto, a
quelli di tipo culturale ed organizzativo. Nel nostro Paese, infatti, stenta
ad affermarsi quella cultura del decentramento e della flessibilita' che e'
alla base delle principali esperienze di telelavoro realizzate a livello
internazionale. InfolinK www.sustel.org
THE
WALL STREET JOURNAL EUROPE: UN PORTALE SULLA SALUTE OTTIENE LA MEDAGLIA
D'ORO AI BUSINESS INNOVATION AWARDS
Londra, 2 dicembre 2002 - Sundhed Danmark, società danese il cui portale
sulla salute consente ai pazienti di comunicare online con i propri medici,
acquistare prodotti medicali e prenotare visite, si è aggiudicata la
medaglia d'oro nella sezione Business dell'annuale Innovation Awards
lanciato da The Wall Street Journal Europe. La competizione è inoltre stata
sponsorizzata da Accenture uno dei leader mondiali nella consulenza e nei
servizi di management e tecnologici. La medaglia d'argento è andata alla
società inglese Freight Traders Ltd per aver sviluppato un sistema di gare
d'appalto online basato sulla teoria dei giochi - che studia l'interazione
tra i soggetti per raggiungere diversi obiettivi - che mira a mettere in
contatto produttori e trasportatori. Il processo, molto più efficiente
dell'iter consueto, assicura sia ai produttori sia ai trasportatori i
migliori risultati. La svizzera Aqua+Tech si è classificata al terzo posto
per il proprio agente purificante dell'acqua che rimuove la stessa quantità
di particelle inquinanti degli altri agenti, ma utilizza meno componenti
chimici. Frederick Kempe, editor e associate publisher di The Wall Street
Journal Europe, ha affermato: "In questa situazione economica, i
business innovator sono coloro che riescono realmente a distinguersi grazie
alla tenacia, all'energia e all'ispirazione creativa. The Wall Street
Journal Europe è orgoglioso di sostenere e premiare questi talenti e
incoraggiare lo spirito d'innovazione nei business leader di domani. The
Technology Innovation Award, che vuole dare merito alla trovata più
innovativa e al prodotto più originale, è stato assegnato a persone o
organizzazioni europee che, secondo i giudici, hanno sviluppato nuove idee,
prodotti, invenzioni o strategie di business innovativi, migliorando la
qualità della vita o aumentando la produttività. Diviso in due categorie -
Tecnologia e Business - il premio ha registrato circa 200 iscrizioni e
nomination, provenienti da 20 Paesi d'Europa. I vincitori del Technology
Award sono stati annunciati il 22 Novembre.Circa il 30% sono arrivate dal
Regno Unito, seguito dal 16% della Germania, dal 10% della Spagna e dal 9%
di Francia e Svizzera. Entrambe le categorie sono state sponsorizzate da
Accenture Il panel dei giudici era composto da personalità di spicco del
mondo IT, degli investitori, della consulenza manageriale e delle and
business schools. La lista completa dei vincitori dell'European Business
Innovation Award e dei successivi classificati è pubblicata oggi su The
Wall Street Journal Europe e su The Wall Street Journal Online
(www.wsj.com). I vincitori parteciperanno alla "Awards dinner" a
Paris il 4 Dicembre in occasione dell'inizio di "The Wall Street
Journal Europe's annual Entrepreneurship Summit".
IL
CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT DI INTERDIS: QUANTO RENDE
"COLTIVARE" LA SODDISFAZIONE DEL CONSUMATORE?
Milano, 2 dicembre 2002 - L'acquisizione di informazioni particolareggiate
su abitudini e preferenze d'acquisto del cliente finale è prassi
consolidata in tutte le imprese che operano nel largo consumo. Ciò che
distingue il Gruppo Interdis, sin dalla sua costituzione, è la decisione di
impiegare in modo diffuso e sistematico il patrimonio di conoscenze ottenuto
attraverso le carte fedeltà per attivare nuovi canali di comunicazione
personalizzata con il consumatore. Dal 2000, partendo dalla disponibilità
del profilo sociodemografico dei detentori delle carte fedeltà del Gruppo e
dalla possibilità di monitorare costantemente l'evoluzione dei relativi
consumi, Interdis ha iniziato a strutturare promozioni mirate per target di
clienti selezionati sulla base delle loro abitudini d'acquisto, assumendosi
così l'onere di trasferire il Customer Relationship Management (C.R.M.) dal
piano meramente teorico/progettuale alle logiche di processo. Nell'arco di
un biennio sono oltre 20 i progetti di C.R.M. implementati da Interdis in
partnership con numerose aziende industriali tra cui Kraft, Procter &
Gamble, Rana, Fater, Trinity Alimentari, Barilla, Sagit e Reckitt Benkiser.
"Attraverso il C.R.M. abbiamo ritenuto e riteniamo di poter offrire
all'industria una leva promozionale che non va a stravolgere le quote di
mercato come una classica promozione mass market," sottolinea Monica
Gagliardi, Responsabile dei servizi informativi di marketing Interdis.
"L'attività di C.R.M. punta innanzitutto a creare soddisfazione nel
cliente finale conducendolo a incrementare il suo legame con il marchio,
rapporto che è misurabile grazie allo studio, nel tempo, del carrello della
spesa dello shopper." Il fattore tempo spinge le aziende partner di
Interdis a pianificare ogni anno attività di C.R.M., segno che esiste la
consapevolezza che solo nel contatto reiterato e mirato si genera il
lifetime value del cliente. Inoltre, la clusterizzazione di un target sulla
base di una serie di paramentri condivisi tra i partner permette di
acquisire know-how nei confronti del consumatore che, attraverso il dato,
viene codificato effettivamente e in modo inequivocabile. Da ciò discende
che all'azione pura di invio di offerte tailor made si unisce anche la
possibilità di analizzare il profilo di spesa del singolo cliente. Interdis
è arrivata a conoscere in dettaglio lo scontrino giornaliero di oltre
2.100.000 clienti, in un circuito di carte fedeltà che oggi comprende oltre
500 punti vendita in tutta Italia ed è in continua espansione. Ciò
permette al Gruppo di disporre di una base dati assolutamente ampia e
rappresentativa. Grandi numeri che mettono Interdis nella condizioni di fare
del C.R.M. una modalità che consente la clusterizzazione di un numero
elevato di clienti spalmati su tutto il territorio nazionale e con un'ampia
variabilità a livello di dato sociodemografico. Le oltre 800.000 mailing
inviate dimostrano la capacità di cercare e creare relazione. Interdis ha,
inoltre, creato innovazione nell'innovazione sperimentando con successo
nuovi canali di veicolazione delle attività di C.R.M quali la posta
elettronica e gli sms. Anche in questo caso l'eloquenza delle cifre parla da
sola: oltre 110.000 e-mail e 100.000 sms veicolati, con tassi di redemption
superiori al 12%. A ciò si aggiunge, in assoluta coerenza con la strategia
di personalizzazione e differenziazione del rapporto con il consumatore, la
creazione all'interno del sito www.delizieclub.it di un'area che permette di
fare C.R.M. attraverso web couponing diversificati, modalità che abbassano
notevolmente il costo contatto per cliente senza però inficiarne
l'efficacia. Anche in questo caso i risultati ottenuti sono estremamente
interessanti: sui clienti contattati è stato riscontrato un incremento
della frequenza d'acquisto del 15,1%, un aumento delle visite al punto
vendita del 29,3% e una lievitazione dello scontrino medio per cliente
dell'8,6%. Tra l'altro, il progetto Delizie legato al sito, concepito per
essere il punto di riferimento della vasta community della clientela delle
insegne del Gruppo Interdis, si è recentemente aggiudicato il Loyalty Award
2002, premio assegnato al miglior programma di fidelizzazione della
clientela finale realizzato sul mercato italiano. "Il successo dei
progetti di C.R.M. implementati e la conferma, anno dopo anno, delle
partnership instauratesi con le aziende industriali testimoniano da un lato
che il consumatore premia il punto vendita, l'insegna e il brand che
dimostrano attenzione ed effettiva consapevolezza dei suoi bisogni,"
conclude Monica Gagliardi. "Dall'altro confermano che le imprese
industriali hanno compreso il concreto valore aggiunto e le opportunità di
business determinate dalle attività di C.R.M."
TELCOM
PUNTA ALL'E-COMMERCE DI QUALITÀ CON IPSTREET E' ONLINE IL NUOVO SITO DI
IPSTREET: IMMAGINE CURATA, PRODOTTI RICCHI DI DETTAGLI DESCRITTIVI, PREZZI
COMPETITIVI
Milano, 2 dicembre 2002 - E' online completamente rinnovato il nuovo sito
Ipstreet di Telcom dedicato alla vendita online di prodotti informatici di
qualità con una maggiore attenzione agli apparati di networking. Il nuovo
sito, raggiungibile all'indirizzo www.ipstreet.com
è stato arricchito con schede prodotto assai dettagliate che permettono al
cliente di raggiungere diversi livelli di approfondimento dei prodotti a
seconda delle proprie esigenze. Ad ogni scheda prodotto è dedicata
un'attenta descrizione, una scheda tecnica ed eventuali link o file
allegati, che aiutano il cliente a conoscere perfettamente il prodotto
scelto. Un accurato servizio di customer care composto da operatori
professionali è a disposizione in tempo reale per qualsiasi necessità. Il
nuovo Ipstreet t si presenta con uno stile grafico essenziale ed elegante,
con percorsi di navigazione veloci e diretti e con nuove funzioni studiate
per facilitare il lavoro della clientela, quale il sistema di tracciamento
dell'ordine che permette al cliente in ogni momento di sapere a che punto è
la merce da lui acquistata. Infolink: www.ipstreet.com
BUYCENTRAL.IT
GUIDA ALLO SHOPPING NATALIZIO ONLINEI REGALI PIÙ "GETTONATI":
INFORMATICA E TELEFONIA ...MA NON SOLO...
Roma, 2 dicembre 2002 - Il Natale è alle porte: non si può più rimandare
la ricerca dei regali... ma che cosa scegliere per la mamma, per gli amici o
per il fratello supertecnologico? E quanto costerà quest'anno lo shopping
natalizio? BuyCentral.it, la guida leader allo shopping online, ha la
soluzione ai nostri problemi: aiuta infatti a trovare il regalo più adatto
alle migliori condizioni del web e comodamente seduti davanti al proprio pc.
E se non si ha proprio idea di cosa regalare, ecco alcuni consigli per non
sbagliare in fatto di ultime tendenze: Bow.it, ad esempio, propone il
Notebook Acer TravelMate 630XV, che garantisce le stesse prestazioni e
funzionalità di un desktop, al prezzo di € 1.690 invece Centroeuro.it
offre il nuovo Nokia 7650Gprs che consente di inviare e ricevere messaggi
Mms, ultimo traguardo tecnologico in fatto di telefonia, al prezzo di soli
€ 539,02. "Negli ultimi due mesi, BuyCentral.it ha riscontrato che i
settori più cliccati dai cyberconsumatori sono l'Informatica e la Telefonia
in genere" - ha dichiarato Luca Ascani, Amministratore Delegato di
BuyCentral.it - "abbiamo infatti registrato che in questo periodo il
28% dei cyberconsumatori ha fatto ricerche nella categoria Informatica
(oltre 46.000) mentre il 40% ha navigato nella categoria Telefonia,
soprattutto ricercando tecnologie di ultima generazione (quasi 70.000
ricerche). Dati che ci permettono di prevedere che il regalo più ricercato
per il Natale 2002 sarà un oggetto ad alto contenuto tecnologico". Ma
BuyCentral.it suggerisce anche numerosi altri regali originali e a prezzi
davvero competitivi: dal Cd preferito al videogioco del momento, dalla
prelibatezza gastronomica al gioiello di tendenza (ad esempio Gioie.it
propone i preziosi anelli della linea Black in oro bianco 18 kt e zirconi a
prezzi che variano da € 190 a 280), dai viaggi dell'ultimo minuto a una
serie di articoli per l'home fitness come la panca multifunzione PowerGym
3000 proposta da Oliviero.it a solo € 229. Infine BuyCentral.it consiglia
una vera e propria curiosità per i collezionisti: da CollectorClub by
Bolaffi è in vendita, a solo € 19.75, la raccolta esclusiva "i primi
euro" che unisce in un unico raffinato folder i primi centesimi di
tutti i 12 paesi dell'Unione Europea (compreso il raro centesimo di
Finlandia!) e i primi francobolli in euro di ognuno dei Dodici.....Un'idea
originale e utili da regalare anche ai propri figli.
INFOGRAMES
PORTA IN ITALIA IL FANTASTICO MONDO DI DRAGON BALL CON DRAGON BALL Z:
BUDOKAI
Lainate, 2 dicembre 2002 - Infogrames, azienda leader nel settore
dell'intrattenimento interattivo, è lieta di annunciare l'uscita di Dragon
Ball Z: Budokai per PlayStation 2. I fan di Dragon Ball e dei picchiaduro più
frenetici potranno entrare nel mondo della fantastica serie animata e
ingaggiare una serie di incredibili scontri mai visti prima d'ora. Con
un'adrenalinica e sconvolgente esperienza di combattimento, Dragon Ball Z:
Budokai invita i giocatori a rivivere molti dei loro momenti preferiti
tratti direttamente dalla serie animata e a giocare con i personaggi più
amati nel tentativo di trionfare in tutti i tornei. Cinque modalità di
gioco differenti garantiscono un'esperienza unica e longeva. Nello Story
Mode, ad esempio, si ha la possibilità di combattere in prima persona
alcune delle storiche battaglie della serie, mentre il Tournament Mode
permette di partecipare ai tornei più duri e difficili per diventare
campioni assoluti. Il gioco include ventitré personaggi tratti direttamente
dalla serie animata, tutti disegnati in tre dimensioni e perfettamente
riprodotti con le loro caratteristiche particolari. Ogni giocatore ha a
disposizione più di sessanta mosse e combinazioni di colpi da mettere in
atto grazie al suo eroe sullo schermo, tutte tratte dal cartone animato
tanto amato in Italia. La serie di Dragon Ball, creata in Giappone, ha dato
origine a un vero e proprio fenomeno di costume a livello mondiale con oltre
cinquecento episodi e milioni di euro incassati con la vendita di
videocassette, fumetti e merchandising. Non è dunque un caso che Dragon
Ball Z: I Leggendari Super Guerrieri per GameBoy Color uscito a giugno abbia
raggiunto risultati di vendite strabilianti con Oltre 100 mila pezzi nei
negozi di tutta Italia. E ottimi si sono rivelati anche i risultati per
Dragon Ball Z: Il Destino di Goku, uscito a ottobre per GameBoy Advance. Due
avventure differenti tra loro e assolutamente fantastiche che permettono al
giocatore di interagire con tutti i personaggi della serie e visitare luoghi
prima visti solo in TV costruendo la propria avventura per vivere in prima
persona la storia di Dragon Ball Z. Per questo Infogrames Italia è davvero
lieta di portare la magia e le incredibili avventure di Dragon Ball in
Italia su PlayStation 2. Dragon Ball Z: Budokai, per PlayStation 2, sarà in
tutti i negozi a partire dal 28 di novembre.
LA
SERIE DI DRAGOB BALL Z APPRODA ANCHE SUL GAMEBOY ADVANCE CON DRAGON BALL Z:
IL DESTINO DI GOKU.
Lainate, 2 dicembre 2002 - Infogrames Italia, azienda leader nel settore
dell'intrattenimento interattivo, è lieta di annunciare l'uscita di Dragon
Ball Z: Il Destino di Goku, per GameBoy Advance, il nuovo gioco dedicato
alla serie televisiva che spopola da tempo in Italia e in Europa.
L'appassionante saga dedicata a Goku, ai suoi nemici e ai suoi epici
scontri, torna per la nuova console portatile della Nintendo con un gioco di
ruolo avventuroso che promette di raggiungere ottimi risultati in tutta
Europa nel periodo natalizio. Dragon Ball Z: Il Destino di Goku porta il
giocatore ad affrontare un temibile viaggio verso il pianeta Namek nel
tentativo di proteggere l'universo e sconfiggere il terribile Frieza una
volta per tutte. Si possono utilizzare le strategie di combattimento più
avanzate per aiutare Goku, il più grande guerriero dell'universo, a
raggiungere il suo scopo. Il gioco permette di incontrare tutti i personaggi
e i luoghi più famosi della serie televisiva in un perfetto mix di
avventura e azione che conquisterà tutti i fan. Si può parlare con tutti
gli amici e i nemici di Goku per avere importanti informazioni sulla
missione da compiere. Non mancano gli acerrimi nemici del nostro eroe che
sarà costretto a sconfiggerli per proseguire il suo cammino. L'ottima
grafica permette di rivivere alla perfezione gli scontri del mondo di Dragon
Ball. Gli appassionati potranno dare sfogo alla loro creatività utilizzando
tutti i colpi e le mosse di Goku e compagni tra cui l'ormai mitica
Kamehameha e tutti gli attacchi energetici disponibili. Dragon Ball Z: Il
Destino di Goku per GameBoy Advance, giungerà nei negozi il 3
ottobre.
UBI
SOFT È TRA GLI ESPOSITORI DI AF L'ARTIGIANO IN FIERA 2002
Milano, 29 novembre 2002 - La settima edizione di Af L'Artigiano in Fiera http://www.artigianoinfiera.it/
la Mostra Mercato Internazionale dell'Artigianato dal 30 novembre al 8
dicembre presso la Fiera di Milano, vedrà la partecipazione di Ubi Soft,
con uno stand all'interno della "Casa di Susanna", uno spazio
espositivo ideato e curato dalla pedagogista e conduttrice televisiva
Susanna Messaggio. La "Casa di Susanna" si propone come luogo di
incontro per le famiglie, dove genitori e figli potranno incontrare medici,
pediatri, pedagogisti, psicologi e volontari per un'occasione di confronto e
scambio di informazioni. In questo spazio, i bambini potranno divertirsi
assistendo a rappresentazioni teatrali, provando giri di corsa in pista su
specialissime "moto", colorando muri e tele e... provando alcuni
tra i più bei videogiochi del catalogo Ubi Soft! L'ingresso gratuito per il
pubblico, previsto ben superiore alle 2.200.000 presenze dell'anno scorso,
consentirà ai presenti di toccare con mano alcuni tra i nuovissimi
videogame di Ubi Soft, quali il coloratissimo Disney Chi è Pk? http://www.chiepk.it/
.per Son PlayStation2 e l'eccezionale, pluri-premiato Tom Clancy's Splinter
Cell http://www.splintercell.it/
per Microsoft Xbox. Per il pubblico dei più piccoli sarà invece
disponibile una scelta di titoli edutainment : Hugo e gli animali
dell'oceano, Arcobaleno e la laguna meravigliosa, Itacante e Et
L'extraterrestre, tutti per personal computer. L'occasione sarà inoltre
gradita per presentare al grande pubblico il personaggio Hugo : saranno
distribuiti gratuitamente in fiera gli inviti, con un buono sconto per
l'ingresso, all'evento Hugo, che si terrà in tutti centri Play Planet il
giorno 14 dicembre 2002, in collaborazione con Sony http://www.playplanet.it/italiano/pagmenu.htm
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