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2 DICEMBRE  2002

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UN PROGETTO DELL' AGENZIA SPAZIALE EUROPEA (ESA) POTREBBE CONSENTIRE DI NAVIGARE SU INTERNET ALLA VELOCITÀ DELLA LUCE 

Bruxelles, 2 dicembre 2002 - L'Agenzia spaziale europea (Esa) sta valutando la possibilità di sviluppare una nuova tecnologia che potrebbe garantire velocità di connessione ad Internet 1000 volte superiori a quelle consentite dalle attuali tecnologie. L'Agenzia sta esaminando la possibilità di utilizzare l'ottica integrata in due progetti di prossima realizzazione per la ricerca di pianeti simili alla Terra. I progetti Genie (Ground-based European Nulling Interferometer Experiment - Strumento terrestre europeo d'interferometria di azzeramento) e Darwin utilizzeranno una serie di telescopi per integrare la luce emessa dai pianeti simili al nostro ed analizzare le loro atmosfere, al fine di individuare segnali chimici che testimoniano la presenza di vita. Di norma, i raggi di luce vengono combinati e poi indirizzati nuovamente con l'ausilio di specchi e di lenti mobili, ma le parti semoventi tendono a danneggiarsi, aspetto che potrebbe creare seri problemi nel caso di telescopi orbitanti attorno alla Terra, come previsto nel progetto Darwin. L'ottica integrata, che utilizza sistemi ottici miniaturizzati montati su microchip per indirizzare nella giusta direzione i raggi di luce, potrebbe rappresentare una soluzione alternativa. Sebbene tale settore tecnologico si trovi ancora in una fase iniziale di sviluppo, le sue vaste possibilità di applicazione sono già evidenti. Le reti di comunicazione globale come Internet utilizzano raggi di luce per trasferire i dati lungo cavi a fibre ottiche. Attualmente tali cavi sono in grado di trasmettere i dati ad oltre la metà della velocità della luce, ma si verificano degli "ingorghi" quando i raggi di luce giungono ad un server o ad un computer e devono essere convertiti in correnti elettriche, che viaggiano ad una velocità migliaia di volte inferiore a quella della luce. L'ottica integrata potrebbe consentire ai pacchetti di dati di conservare la velocità della luce indirizzandoli semplicemente verso la loro destinazione finale attraverso il chip. Ciò potrebbe rendere la navigazione su Internet fino a 1000 volte più veloce, con notevoli vantaggi per gli internauti. L'Esa ha invitato le società operanti nel settore dell'ottica integrata ad elaborare proposte per lo sviluppo delle tecnologie per il progetto Genie e l'anno prossimo si deciderà se utilizzare l'ottica integrata o le tecniche tradizionali. Malcolm Fridlund, responsabile scientifico per i progetti Darwin e Genie ha dichiarato: "Il contenuto delle proposte che sto esaminando mi rende fortemente ottimista. Non so ancora se l'ottica integrata nel medio infrarosso potrà trovare applicazione commerciale, ma finché non svilupperemo questa tecnica non potremo saperlo". Per ulteriori informazioni consultate il seguente sito Internet: http://www.esa.int/export/esaCP/ESACNG7708D_index_0.html 

TELECOM ITALIA E FINMECCANICA: PERFEZIONATA LA VENDITA DI TELESPAZIO 
Roma, 2 dicembre 2002 - Finmeccanica e Telecom Italia hanno perfezionato il 29 novembre la compravendita di Telespazio annunciata il 2 agosto scorso. 

VODAFONE OMNITEL: REALIZZATA LA PRIMA TELEFONATA CON PASSAGGIO AUTOMATICO DA RETE UMTS A RETE GSM 
Roma, 2 dicembre 2002 - Vodafone Omnitel comunica che é stata realizzata il 29 novembre con pieno successo la prima telefonata con passaggio automatico (handover) da rete Umts a rete commerciale Gsm. Il 3G-2G handover, elemento tecnico fondamentale per il lancio commerciale dei telefonini di nuova generazione, consente di muoversi liberamente al di fuori dell'area di copertura 3G, anche durante una conversazione, preservando inalterata la continuitá e la qualitá della comunicazione. Il successo dell'operazione si aggiunge a una serie di importanti traguardi giá conseguiti in precedenza da Vodafone Omnitel nei mesi scorsi che confermano l'impegno nello sviluppo del 3G: prima chiamata voce a novembre 2001, accesso dati a pacchetto ad alta velocitá (fino a 384 kbps) e browsing a giugno 2002, dimostrazione live della videotelefonata a ottobre in occasione di Smau. "Dopo il lancio di Vodafone Live!, la proposta sulla quale sarà basata la nostra offerta di servizi di terza generazione, il buon esito di oggi testimonia anche il livello avanzato dello sviluppo della nostra tecnologia 3G - ha affermato Vittorio Colao, Amministratore Delegato di Vodafone Omnitel. "La sperimentazione su voce, dati, e videotelefonata dimostrano che il percorso intrapreso sará in grado di soddisfare pienamente le aspettative di tutti i nostri clienti". Per il test é stato utilizzato il terminale Nokia 6650 e la rete Gsm Vodafone Omnitel realizzata in partnership con la stessa Nokia. 

WIND E RIBES PRESENTANO LA ''CITTA' VIA WI-FI'' 
Venezia, 2 dicembre 2002 - Il progetto, e' frutto della collaborazione tra l'azienda Ribes Informatica e il Laboratorio Progetti Finanziati e Technology Scouting di Wind sui temi legati alla riproduzione di filmati con tecnologia streaming video tramite connessione wireless di tipo Wi-Fi, ovvero la possibilita' per un utente in mobilita' di poter accedere, attraverso connessione a Internet senza fili in ambiente locale, a banche dati da cui selezionare filmati preregistrati e visualizzarli sul Palmare. Wind e Ribes Informatica, nell'ambito del 6* salone dei beni e delle attivita' culturali di Venezia, hanno presentato questo progetto sperimentale ''La citta' via Wi-Fi'', la soluzione in ambito privato pensata per musei, siti archeologici e parchi grazie alla quale l'utente, tramite palmare, puo' fruire di informazioni, immagini fisse e in movimento durante il percorso di visita. 

ETNOTEAM E IIC (ISTITUTO INTERNAZIONALE DI COMUNICAZIONI) AFFRONTANO IN UN CONVEGNO LE TEMATICHE LEGATE AL MONDO DEL WIRELESS ENTERPRISE
Milano, 2 dicembre 2002 - Etnoteam, tra i principali fornitori in Italia di soluzioni per Internet e per le Telecomunicazioni, e l'Istituto Internazionale delle Comunicazioni (Iic), Associazione senza scopo di lucro impegnata nella promozione della ricerca, dell'informazione e della formazione in materia di trasporti e telecomunicazioni, organizzano un evento dedicato al "Wireless Entreprise: una soluzione per l'utilizzo delle applicazioni aziendali in condizioni di mobilità", presso Villa Piaggio, Genova, il giorno 3 dicembre dalle ore 9.30 alle ore 12.45. Obiettivo dell'evento è quello di fornire degli elementi di riflessione e di spunto sui vantaggi per le aziende derivanti dall'utilizzo delle nuove tecnologie wireless. Grazie a queste tecnologie, le aziende saranno in condizione di migliorare la gestione e l'accesso ai dati, ma anche di implementare nuove applicazioni commerciali sfruttando le potenzialità di questo strumento nello sviluppo delle relazioni con fornitori e clienti. Oggi, infatti, le aziende utilizzano con sempre maggior frequenza i canali wired per lo scambio d'informazioni e per la connessione da remoto. Tale realtà è sempre più radicata nel tessuto connettivo del sistema aziendale da farla considerare una commodity. Per rendere più agevole comunicare con l'azienda e talvolta per consentire l'utilizzo delle applicazioni aziendali in condizioni di mobilità nasce l'esigenza di dotare l'azienda stessa di canali di comunicazione wireless. Di qui l'idea di partire da un concetto di integrazione dei canali wired e wireless in una visione integrata dal punto di vista dei servizi. Piuttosto che l'utilizzare sistemi "mobile" stand alone e cloni di applicazioni esistenti in versione mobile, l'azienda trarrà il massimo vantaggio dall'utilizzo degli stessi applicativi in maniera congiunta wireless-wired. Parteciperanno all'evento Marco Zamperini, Vice President & Chief Technology Evangelist Director of Research and Development di Etnoteam, con uno speech su "Le applicazioni Enterprise nell'era della mobilità" e Andrea Sterpellone, Senior Manager di Etnoteam, che affronterà il tema di "Una proposta concreta per la scrivania virtuale". "L'organizzazione di questo convegno ci consente di sottolineare l'importanza strategica che in questo momento rivestono le tecnologie wireless - ha commentato Ornella Fouillouze, Direttore Generale Telecomunicazioni, Media e Pubblica Amministrazione di Etnoteam - e mostrare l'impegno che Etnoteam dedica a questo settore, in cui occupa una posizione di eccellenza". Infolink: http://www.etnoteam.it/ 

IL TRASFERIMENTO DELLA SEDE EUROPEA DEL CONSORZIO WORLD WIDE WEB ALL'ERCIM DÀ FORTE IMPULSO ALLA RICERCA 
Bruxelles, 2 dicembre 2002 - Il consorzio World Wide Web (W3C) ha annunciato cambiamenti organizzativi volti a rafforzare le interconnessioni della ricerca europea nel campo della tecnologia per il Web. Il consorzio trasferisce la propria sede europea dall'Istituto nazionale francese di ricerca per l'informatica e l'automazione (Inria) al Consorzio europeo di ricerca per l'informatica e la matematica (Ercim). Il W3C, un consorzio industriale internazionale finalizzato ad assicurare l'interoperatività e lo sviluppo globale di Internet, individua degli "host", organizzazioni senza scopo di lucro in tutto il mondo che fungono da sedi regionali e forniscono un'ubicazione per il personale. Quando l'Inria fu selezionato come host per l'Europa nel 1995, il W3C contava 50 membri in quattro paesi. Oggi, grazie al sostegno della Commissione europea e dell'Inria, esso comprende oltre 450 organizzazioni e dispone di otto uffici in tutta l'Europa, sette dei quali situati presso gli istituti dell'Ercim. Come ha spiegato il presidente dell'Inria Bernard Larrouturou: "L'Inria ha fornito le necessarie basi per la partecipazione dell'Europa allo sviluppo delle infrastrutture per il Web, ed ora abbiamo l'opportunità di passare ad una nuova fase. Il trasferimento dell'host all'Ercim [...] ci permetterà di conservare un saldo legame con il W3C e di avvalerci, nel contempo, delle illimitate risorse di una rete paneuropea di istituti di ricerca, con vantaggi sia per l'Ercim, sia per il W3C". Sono membri dell'Ercim i principali istituti di ricerca di 16 paesi, ciascuno dei quali può vantare ottimi rapporti con le comunità di ricerca nazionali ed internazionali. Tutti i membri dell'Ercim, inoltre, partecipano attivamente ai programmi comunitari di ricerca e ai progetti comuni sia con le piccole e medie imprese che con le grandi società industriali. "In quanto rete dei centri di ricerca nel settore delle TI, l'Ercim comprende oltre 10.000 ricercatori", ha dichiarato l'attuale presidente del consorzio Gerard van Oortmerssen. "Il W3C beneficerà di questo bacino di esperienza. Tale cambiamento offre all'Ercim l'opportunità di intensificare la cooperazione su scala globale". Tim Berners-Lee, direttore del W3C ed inventore del World Wide Web, valuta positivamente i cambiamenti. "Il Web si rafforza ed aumenta la propria utilità in presenza di effettivi impegni a garantire la propria presenza ed influenza internazionale nello sviluppo della tecnologia per il Web. Con il trasferimento all'Ercim, si creano le potenzialità per una notevole crescita delle tecnologie per il Web in tutta l'Europa e per la realizzazione di importanti sinergie in questo settore". Infolink: http://www.ercim.org  http://www.w3.org

INDAGINE FEDERCOMIN - ASSINFORM SULLA DOMANDA DI CONNESSIONI IN RETE A BANDA LARGA
Milano, 2 dicembre 2002 - Alberto Tripi, Presidente di Federcomin e Giulio Koch, Presidente di Assinform hanno presentato oggi, nel corso di una Conferenza Stampa, i risultati di un'indagine su "La domanda di banda larga nel segmento business in Italia" nelle imprese e nella Pubblica Amministrazione. Il Rapporto, presentato in giornata ai Ministri Lucio Stanca e Maurizio Gasparri, è stato realizzato da Federcomin e da Assinform, e ha visto la collaborazione scientifica della Società Net Consulting, con il significativo apporto di importanti aziende associate (Albacom, Cisco systems, Colt Telecom, CSI Piemonte, Ericsson Telecomunicazioni, Fastweb, Italtel, Sirti Sistemi, T-Systems). Si tratta della prima indagine a carattere nazionale svolta nel periodo maggio-giugno 2002, su un campione di 1.200 imprese ed enti, attraverso un insieme di riferimento di oltre 371.000 aziende dei seguenti settori: Industria, Servizi, Commercio, Finanza, Sanità ed Education, Pubblica Amministrazione Locale (Pal) "I risultati dell'indagine" - ha dichiarato Alberto Tripi, Presidente di Federcomin - "evidenziano un'ancora scarsa conoscenza, da parte dell'utenza aziendale, delle reti e dei servizi a banda larga, pur segnalando significative potenzialità. La rete infrastrutturale deve quindi essere potenziata, soprattutto nelle aree più arretrate del paese, così come la spinta alla conoscenza dei vantaggi offerti dai servizi a banda larga". Da parte sua Giulio Koch, Presidente di Assinform, ha affermato "L'investimento da parte degli operatori in questi anni è stato imponente. Si tratta ora, in linea con le indicazioni che emergono dal piano eEurope 2005, di rafforzare tale investimento anche con il contributo di finanziamenti pubblici, sia direttamente a favore della Pa, sia indirettamente a favore delle imprese, attraverso provvedimenti di carattere fiscale". I principali risultati della ricerca : Buono ma ancora insufficiente lo sviluppo infrastrutturale: sul territorio italiano sarà presente, a fine 2002, un'estensione di fibra ottica di oltre 6 milioni di chilometri cui si aggiungono altri 149.500 chilometri di cablature stradali. La copertura geografica delle infrastrutture in fibra ottica ha raggiunto nel 2001 il 30% nel nord ovest, il 25% nel centro, il 25% nel sud-isole e il 20% nel nord est. Ancora basso il numero degli addetti che accedono al Web: all'interno delle imprese il numero di addetti dotati di una postazione collegata ad Internet è ancora basso: non raggiunge complessivamente il 50% del totale (46,7%). Nei settori della Finanza e dei Servizi si registrano le percentuali più consistenti (rispettivamente 64,7% e 55,2%); quello dell'Industria occupa l'ultimo posto con il 33,8% di addetti collegati a Internet. Molti ignorano i vantaggi offerti dalle connessioni veloci (banda larga): su una scala da 1 a 10, il valore medio della conoscenza raggiunge appena la sufficienza: 6,11. Finanza (6,62) e Servizi (6,52) mostrano, fra tutti, una maggior "cultura" sul tema; l'Industria, insieme al Commercio, occupa l'ultimo posto con una evidente insufficienza: 5,62. Ma il 30 per cento delle aziende è già connesso a reti veloci: si stima che nel nostro Paese siano circa 110.000 le aziende fornite di un collegamento a reti esterne tramite connessioni in fibra ottica o con protocollo Xdsl: poco più del 30% del totale dei soggetti considerati, di cui il 22% tramite servizi Xdsl e poco più dell'8% con collegamento in fibra ottica. Il potenziale di mercato è comunque significativo: è possibile stimare il mercato potenziale di banda larga - nel segmento considerato - in una misura superiore al 70% di quello attuale, per circa 267.000 aziende ed enti. Una significativa percentuale di imprese (il 24%), già a breve/medio termine, non potrà infatti fare a meno di connessioni veloci in fibra ottica per soddisfare l'esigenza di servizi integrati di informatica e telecomunicazione. Aree metropolitane avanti. Resto del Paese in ritardo: l'analisi territoriale evidenzia un solco profondo fra l'area di Milano, leader, e il resto del Paese, con l'unica eccezione della zona di Roma. Sud ed isole si trovano poi in una situazione di notevole ritardo, sia con riferimento al grado di adozione delle tecnologie, sia come conoscenza ed accesso alle stesse. I servizi per la sicurezza informatica sono quelli che trainano di più la domanda: i servizi più utilizzati con le connessioni ad alta capacità risultano essere quelli di hosting (connessione a sistemi allocati in centri specializzati) e di backup/disaster recovery (di connessione automatica a sistemi remoti nel caso di indisponibilità dei propri), utilizzati da poco più di 1/3 dei rispondenti.Seguono poi i servizi di Rete Privata Virtuale (Vpn), che permettono di tracciare nell'ambito di una rete pubblica collegamenti protetti come se si avesse una rete privata. I servizi meno richiesti sono quelli di Video streaming (3,5%) Voice over Ip (Telefonia via Internet, 6%) e Storage Area Network (capacità di archiviazione di dati distribuita, 10%). Per molte realtà alcuni di questi servizi non sono ancora conosciuti, a dimostrazione di come la conoscenza delle tecnologie Ict, anche in aziende di medio-grandi dimensioni, non sia all'altezza dei tempi. Insufficiente conoscenza dell'offerta: la carenza conoscitiva riguarda infatti oltre il 35% dell'universo considerato. Ne deriva che l'offerta degli operatori non viene apprezzata anche a causa della mancanza della preparazione tecnologica dei clienti. La Pa Locale è ancora più in ritardo, e che non sia pronta a sfruttare i servizi ottenibili attraverso la banda larga lo dimostra il fatto che solo la metà degli intervistati li conosce. L'utilizzo di servizi o connessioni a banda larga riguarda solo il 18% del totale di cui l'1,7% su fibra ottica e 16,5% Xdsl. E in più risulta che essi riguardano l'uso di Internet, la trasmissione dati e le connessioni interne (Intranet). E' infatti ancora molto bassa la diffusione di progetti volti a coinvolgere l'insieme delle strutture e a innovare i processi amministrativi. 

OLTRE IL 65% DEI MANAGER ITALIANI NON SA CHE COSA SIA IL KNOWLEDGE MANAGEMENT, MA OGGI I "KNOWLEGDE WORKERS" RAPPRESENTANO OLTRE IL 60% DELLA FORZA LAVORO 
Torino, 2 dicembre 2002 - Il III Workshop della terza edizione del Customer Management Forum affronterà il tema del "Customer Knowledge Management". Oggi si parla sempre più frequentemente di Knowledge Management, dando per scontato che i nostri interlocutori sappiano di cosa stiamo parlando. In realtà oltre il 65% dei manager italiani non sa a cosa ci si riferisce quando si utilizzano termini quali Crm, Km, Ckm, ecc.. D'altro canto non si può ignorare che oggi i "knowledge workers" rappresentano ormai oltre il 60% della forza lavoro, prevalentemente nelle imprese ad alto livello di innovazione (es: imprese della telefonia mobile, del settore ICT,...). Il Knowledge Management è un approccio e una practice manageriale per la gestione organica e strutturata della conoscenza che appartiene alle persone, alle comunità professionali, ai gruppi di lavoro, all'organizzazione. Essa nasce dal presupposto che la semplice esistenza di conoscenza, anche esperta, in qualche parte dell'organizzazione non è di per sé di grande utilità; essa ha valore solo quando è facilmente accessibile e può essere applicata in modo estensivo "per far avvenire le cose". A differenza degli asset tangibili, il cui valore decresce con l'uso, il valore della conoscenza è proporzionale al livello di accessibilità e condivisione. Il Knowledge Management è un insieme di strumenti di gestione e di interventi abilitanti sulle competenze delle persone, sull'organizzazione del lavoro, sulle tecnologie di supporto alla comunicazione e alla collaborazione, sulla cultura e sui comportamenti. Una ricerca di Barley, che riporta i dati dell'Ufficio censimenti degli Stati Uniti, in accordo con ricerche effettuate dalla Stanford University conferma l'andamento crescente delle figure aziendali quali i professional e technician che utilizzano prevalentemente conoscenza per lo svolgimento del loro lavoro. E' questo il tema che verrà affrontato a Torino nell'ambito del III Workshop della terza edizione del Customer Management Forum (3 dicembre - Archivio Storico del Comune, via Barbaroux 32). Spunti di sicuro interesse in tema Ckm (Customer Knowledge Management) verranno dalla relazione di Thomas Schael (resp. del Customer Management Forum) che analizzerà come fare Knowledge Management nel Customer Care (Ckm) significhi attuare un circolo virtuoso di conoscenza tacita ed esplicita dai singoli ai gruppi, tramite processi governati e strumentazione di supporto. L'intervento del Monte dei Paschi di Siena sarà focalizzato sulla capacità di utilizzare la conoscenza "esterna" dei clienti per fare business e orientare le scelte strategiche. Telecom Italia analizzerà l'uso della conoscenza interna per migliorare processi e attività dei knowledge workers. Il focus sarà sul come utilizzare la conoscenza all'interno di una organizzazione, sul come farla circolare per farla divenire patrimonio di tutti i lavoratori e migliorare servizi, processi e performances. Il Comune di Torino descriverà invece i servizi che la città ha potuto implementare grazie all'uso della conoscenza capillare del territorio. Infolink: www.customermanagementforum.it 

IL NOSTRO PAESE NON E' INSENSIBILE AI FREQUENTI RICHIAMI DELL'UNIONE EUROPEA SULL'IMPORTANZA DEL TELELAVORO, ANCHE SE, PURTROPPO, E' COSTRETTO A REGISTRARE CONTINUE BATTUTE D'ARRESTO, SPECIE NEL SETTORE PUBBLICO
Milano, 2 novembre 2002 - Il 27 novembre scorso si e' tenuto a Milano un importante convegno che ha avuto per oggetto l'impatto del telelavoro sull'ambiente, l'economia e l'occupazione. Il convegno e' stato organizzato dall'istituto di ricerca Avanzi e dalla Camera di Commercio di Milano nell'ambito di Sustainable Teleworking (www.sustel.org), progetto internazionale finanziato dalla Commissione Europea. Il telelavoro costituisce un'attivita' tipica della new economy ed altro non e' che una modalita' di prestazione di lavoro svolta da un dipendente in un qualsiasi luogo ritenuto idoneo (esterno alla sede di lavoro) dove la prestazione sia tecnicamente possibile. E' caratterizzato dal supporto di tecnologie dell'informazione e della comunicazione, che consentono il collegamento con l'Ente per il quale viene svolta la prestazione.La Comunita' Europea ha subito compreso l'importanza del telelavoro ed ha visto nello stesso uno strumento di importanza strategica per realizzare importanti obiettivi quali: aumentare la flessibilita' e la produttivita' delle aziende e, nello stesso tempo, accrescere la competitivita' internazionale. Il ruolo centrale del telelavoro, per una crescita equilibrata dell'Europa, e' stato sottolineato in due importanti relazioni ufficiali: Il Libro Bianco Delors e il Rapporto Bangemann sulla societa' dell'informazione. Quest'ultimo ha indicato le azioni necessarie affinche' il telelavoro diventi una priorita' per la Commissione europea. Il progetto e' divenuto operativo nel 1994. Esso e' stato aggiornato nel 1996 come "piano d'azione continuo", sulla base del successo nella liberalizzazione del settore delle telecomunicazioni e nella realizzazione del Quarto Programma Quadro (1995-1998), soprattutto attraverso una gran quantita' di misure di sostegno alla ricerca e sviluppo tecnologico. Piuttosto di recente la Commissione si e' occupata anche dei problemi normativi e contrattuali relativi al telelavoro, in particolare, di quelli relativi alla protezione sociale, alla salute e alla sicurezza e ultimamente, per l'esattezza il 23 maggio 2002 e' stato sottoscritto a Bruxelles anche l'accordo-quadro sul telelavoro tra le organizzazioni industriali e sindacali europee (tra le quali l'Unice per i datori di lavoro ed il Ces per i sindacati). Purtroppo, pero', nel nostro paese, esiste ancora un notevole ritardo nello sviluppo di questa nuova forma di lavoro dovuto non tanto a vincoli di natura tecnica ed economica (sotto questo profilo il telelavoro e' perfettamente realizzabile), ma, piuttosto, a quelli di tipo culturale ed organizzativo. Nel nostro Paese, infatti, stenta ad affermarsi quella cultura del decentramento e della flessibilita' che e' alla base delle principali esperienze di telelavoro realizzate a livello internazionale. InfolinK www.sustel.org 

THE WALL STREET JOURNAL EUROPE: UN PORTALE SULLA SALUTE OTTIENE LA MEDAGLIA D'ORO AI BUSINESS INNOVATION AWARDS 
Londra, 2 dicembre 2002 - Sundhed Danmark, società danese il cui portale sulla salute consente ai pazienti di comunicare online con i propri medici, acquistare prodotti medicali e prenotare visite, si è aggiudicata la medaglia d'oro nella sezione Business dell'annuale Innovation Awards lanciato da The Wall Street Journal Europe. La competizione è inoltre stata sponsorizzata da Accenture uno dei leader mondiali nella consulenza e nei servizi di management e tecnologici. La medaglia d'argento è andata alla società inglese Freight Traders Ltd per aver sviluppato un sistema di gare d'appalto online basato sulla teoria dei giochi - che studia l'interazione tra i soggetti per raggiungere diversi obiettivi - che mira a mettere in contatto produttori e trasportatori. Il processo, molto più efficiente dell'iter consueto, assicura sia ai produttori sia ai trasportatori i migliori risultati. La svizzera Aqua+Tech si è classificata al terzo posto per il proprio agente purificante dell'acqua che rimuove la stessa quantità di particelle inquinanti degli altri agenti, ma utilizza meno componenti chimici. Frederick Kempe, editor e associate publisher di The Wall Street Journal Europe, ha affermato: "In questa situazione economica, i business innovator sono coloro che riescono realmente a distinguersi grazie alla tenacia, all'energia e all'ispirazione creativa. The Wall Street Journal Europe è orgoglioso di sostenere e premiare questi talenti e incoraggiare lo spirito d'innovazione nei business leader di domani. The Technology Innovation Award, che vuole dare merito alla trovata più innovativa e al prodotto più originale, è stato assegnato a persone o organizzazioni europee che, secondo i giudici, hanno sviluppato nuove idee, prodotti, invenzioni o strategie di business innovativi, migliorando la qualità della vita o aumentando la produttività. Diviso in due categorie - Tecnologia e Business - il premio ha registrato circa 200 iscrizioni e nomination, provenienti da 20 Paesi d'Europa. I vincitori del Technology Award sono stati annunciati il 22 Novembre.Circa il 30% sono arrivate dal Regno Unito, seguito dal 16% della Germania, dal 10% della Spagna e dal 9% di Francia e Svizzera. Entrambe le categorie sono state sponsorizzate da Accenture Il panel dei giudici era composto da personalità di spicco del mondo IT, degli investitori, della consulenza manageriale e delle and business schools. La lista completa dei vincitori dell'European Business Innovation Award e dei successivi classificati è pubblicata oggi su The Wall Street Journal Europe e su The Wall Street Journal Online (www.wsj.com). I vincitori parteciperanno alla "Awards dinner" a Paris il 4 Dicembre in occasione dell'inizio di "The Wall Street Journal Europe's annual Entrepreneurship Summit". 

IL CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT DI INTERDIS: QUANTO RENDE "COLTIVARE" LA SODDISFAZIONE DEL CONSUMATORE? 
Milano, 2 dicembre 2002 - L'acquisizione di informazioni particolareggiate su abitudini e preferenze d'acquisto del cliente finale è prassi consolidata in tutte le imprese che operano nel largo consumo. Ciò che distingue il Gruppo Interdis, sin dalla sua costituzione, è la decisione di impiegare in modo diffuso e sistematico il patrimonio di conoscenze ottenuto attraverso le carte fedeltà per attivare nuovi canali di comunicazione personalizzata con il consumatore. Dal 2000, partendo dalla disponibilità del profilo sociodemografico dei detentori delle carte fedeltà del Gruppo e dalla possibilità di monitorare costantemente l'evoluzione dei relativi consumi, Interdis ha iniziato a strutturare promozioni mirate per target di clienti selezionati sulla base delle loro abitudini d'acquisto, assumendosi così l'onere di trasferire il Customer Relationship Management (C.R.M.) dal piano meramente teorico/progettuale alle logiche di processo. Nell'arco di un biennio sono oltre 20 i progetti di C.R.M. implementati da Interdis in partnership con numerose aziende industriali tra cui Kraft, Procter & Gamble, Rana, Fater, Trinity Alimentari, Barilla, Sagit e Reckitt Benkiser. "Attraverso il C.R.M. abbiamo ritenuto e riteniamo di poter offrire all'industria una leva promozionale che non va a stravolgere le quote di mercato come una classica promozione mass market," sottolinea Monica Gagliardi, Responsabile dei servizi informativi di marketing Interdis. "L'attività di C.R.M. punta innanzitutto a creare soddisfazione nel cliente finale conducendolo a incrementare il suo legame con il marchio, rapporto che è misurabile grazie allo studio, nel tempo, del carrello della spesa dello shopper." Il fattore tempo spinge le aziende partner di Interdis a pianificare ogni anno attività di C.R.M., segno che esiste la consapevolezza che solo nel contatto reiterato e mirato si genera il lifetime value del cliente. Inoltre, la clusterizzazione di un target sulla base di una serie di paramentri condivisi tra i partner permette di acquisire know-how nei confronti del consumatore che, attraverso il dato, viene codificato effettivamente e in modo inequivocabile. Da ciò discende che all'azione pura di invio di offerte tailor made si unisce anche la possibilità di analizzare il profilo di spesa del singolo cliente. Interdis è arrivata a conoscere in dettaglio lo scontrino giornaliero di oltre 2.100.000 clienti, in un circuito di carte fedeltà che oggi comprende oltre 500 punti vendita in tutta Italia ed è in continua espansione. Ciò permette al Gruppo di disporre di una base dati assolutamente ampia e rappresentativa. Grandi numeri che mettono Interdis nella condizioni di fare del C.R.M. una modalità che consente la clusterizzazione di un numero elevato di clienti spalmati su tutto il territorio nazionale e con un'ampia variabilità a livello di dato sociodemografico. Le oltre 800.000 mailing inviate dimostrano la capacità di cercare e creare relazione. Interdis ha, inoltre, creato innovazione nell'innovazione sperimentando con successo nuovi canali di veicolazione delle attività di C.R.M quali la posta elettronica e gli sms. Anche in questo caso l'eloquenza delle cifre parla da sola: oltre 110.000 e-mail e 100.000 sms veicolati, con tassi di redemption superiori al 12%. A ciò si aggiunge, in assoluta coerenza con la strategia di personalizzazione e differenziazione del rapporto con il consumatore, la creazione all'interno del sito www.delizieclub.it di un'area che permette di fare C.R.M. attraverso web couponing diversificati, modalità che abbassano notevolmente il costo contatto per cliente senza però inficiarne l'efficacia. Anche in questo caso i risultati ottenuti sono estremamente interessanti: sui clienti contattati è stato riscontrato un incremento della frequenza d'acquisto del 15,1%, un aumento delle visite al punto vendita del 29,3% e una lievitazione dello scontrino medio per cliente dell'8,6%. Tra l'altro, il progetto Delizie legato al sito, concepito per essere il punto di riferimento della vasta community della clientela delle insegne del Gruppo Interdis, si è recentemente aggiudicato il Loyalty Award 2002, premio assegnato al miglior programma di fidelizzazione della clientela finale realizzato sul mercato italiano. "Il successo dei progetti di C.R.M. implementati e la conferma, anno dopo anno, delle partnership instauratesi con le aziende industriali testimoniano da un lato che il consumatore premia il punto vendita, l'insegna e il brand che dimostrano attenzione ed effettiva consapevolezza dei suoi bisogni," conclude Monica Gagliardi. "Dall'altro confermano che le imprese industriali hanno compreso il concreto valore aggiunto e le opportunità di business determinate dalle attività di C.R.M." 

TELCOM PUNTA ALL'E-COMMERCE DI QUALITÀ CON IPSTREET E' ONLINE IL NUOVO SITO DI IPSTREET: IMMAGINE CURATA, PRODOTTI RICCHI DI DETTAGLI DESCRITTIVI, PREZZI COMPETITIVI
Milano, 2 dicembre 2002 - E' online completamente rinnovato il nuovo sito Ipstreet di Telcom dedicato alla vendita online di prodotti informatici di qualità con una maggiore attenzione agli apparati di networking. Il nuovo sito, raggiungibile all'indirizzo www.ipstreet.com  è stato arricchito con schede prodotto assai dettagliate che permettono al cliente di raggiungere diversi livelli di approfondimento dei prodotti a seconda delle proprie esigenze. Ad ogni scheda prodotto è dedicata un'attenta descrizione, una scheda tecnica ed eventuali link o file allegati, che aiutano il cliente a conoscere perfettamente il prodotto scelto. Un accurato servizio di customer care composto da operatori professionali è a disposizione in tempo reale per qualsiasi necessità. Il nuovo Ipstreet t si presenta con uno stile grafico essenziale ed elegante, con percorsi di navigazione veloci e diretti e con nuove funzioni studiate per facilitare il lavoro della clientela, quale il sistema di tracciamento dell'ordine che permette al cliente in ogni momento di sapere a che punto è la merce da lui acquistata. Infolink: www.ipstreet.com

BUYCENTRAL.IT GUIDA ALLO SHOPPING NATALIZIO ONLINEI REGALI PIÙ "GETTONATI": INFORMATICA E TELEFONIA ...MA NON SOLO... 
Roma, 2 dicembre 2002 - Il Natale è alle porte: non si può più rimandare la ricerca dei regali... ma che cosa scegliere per la mamma, per gli amici o per il fratello supertecnologico? E quanto costerà quest'anno lo shopping natalizio? BuyCentral.it, la guida leader allo shopping online, ha la soluzione ai nostri problemi: aiuta infatti a trovare il regalo più adatto alle migliori condizioni del web e comodamente seduti davanti al proprio pc. E se non si ha proprio idea di cosa regalare, ecco alcuni consigli per non sbagliare in fatto di ultime tendenze: Bow.it, ad esempio, propone il Notebook Acer TravelMate 630XV, che garantisce le stesse prestazioni e funzionalità di un desktop, al prezzo di € 1.690 invece Centroeuro.it offre il nuovo Nokia 7650Gprs che consente di inviare e ricevere messaggi Mms, ultimo traguardo tecnologico in fatto di telefonia, al prezzo di soli € 539,02. "Negli ultimi due mesi, BuyCentral.it ha riscontrato che i settori più cliccati dai cyberconsumatori sono l'Informatica e la Telefonia in genere" - ha dichiarato Luca Ascani, Amministratore Delegato di BuyCentral.it - "abbiamo infatti registrato che in questo periodo il 28% dei cyberconsumatori ha fatto ricerche nella categoria Informatica (oltre 46.000) mentre il 40% ha navigato nella categoria Telefonia, soprattutto ricercando tecnologie di ultima generazione (quasi 70.000 ricerche). Dati che ci permettono di prevedere che il regalo più ricercato per il Natale 2002 sarà un oggetto ad alto contenuto tecnologico". Ma BuyCentral.it suggerisce anche numerosi altri regali originali e a prezzi davvero competitivi: dal Cd preferito al videogioco del momento, dalla prelibatezza gastronomica al gioiello di tendenza (ad esempio Gioie.it propone i preziosi anelli della linea Black in oro bianco 18 kt e zirconi a prezzi che variano da € 190 a 280), dai viaggi dell'ultimo minuto a una serie di articoli per l'home fitness come la panca multifunzione PowerGym 3000 proposta da Oliviero.it a solo € 229. Infine BuyCentral.it consiglia una vera e propria curiosità per i collezionisti: da CollectorClub by Bolaffi è in vendita, a solo € 19.75, la raccolta esclusiva "i primi euro" che unisce in un unico raffinato folder i primi centesimi di tutti i 12 paesi dell'Unione Europea (compreso il raro centesimo di Finlandia!) e i primi francobolli in euro di ognuno dei Dodici.....Un'idea originale e utili da regalare anche ai propri figli. 

INFOGRAMES PORTA IN ITALIA IL FANTASTICO MONDO DI DRAGON BALL CON DRAGON BALL Z: BUDOKAI 
Lainate, 2 dicembre 2002 - Infogrames, azienda leader nel settore dell'intrattenimento interattivo, è lieta di annunciare l'uscita di Dragon Ball Z: Budokai per PlayStation 2. I fan di Dragon Ball e dei picchiaduro più frenetici potranno entrare nel mondo della fantastica serie animata e ingaggiare una serie di incredibili scontri mai visti prima d'ora. Con un'adrenalinica e sconvolgente esperienza di combattimento, Dragon Ball Z: Budokai invita i giocatori a rivivere molti dei loro momenti preferiti tratti direttamente dalla serie animata e a giocare con i personaggi più amati nel tentativo di trionfare in tutti i tornei. Cinque modalità di gioco differenti garantiscono un'esperienza unica e longeva. Nello Story Mode, ad esempio, si ha la possibilità di combattere in prima persona alcune delle storiche battaglie della serie, mentre il Tournament Mode permette di partecipare ai tornei più duri e difficili per diventare campioni assoluti. Il gioco include ventitré personaggi tratti direttamente dalla serie animata, tutti disegnati in tre dimensioni e perfettamente riprodotti con le loro caratteristiche particolari. Ogni giocatore ha a disposizione più di sessanta mosse e combinazioni di colpi da mettere in atto grazie al suo eroe sullo schermo, tutte tratte dal cartone animato tanto amato in Italia. La serie di Dragon Ball, creata in Giappone, ha dato origine a un vero e proprio fenomeno di costume a livello mondiale con oltre cinquecento episodi e milioni di euro incassati con la vendita di videocassette, fumetti e merchandising. Non è dunque un caso che Dragon Ball Z: I Leggendari Super Guerrieri per GameBoy Color uscito a giugno abbia raggiunto risultati di vendite strabilianti con Oltre 100 mila pezzi nei negozi di tutta Italia. E ottimi si sono rivelati anche i risultati per Dragon Ball Z: Il Destino di Goku, uscito a ottobre per GameBoy Advance. Due avventure differenti tra loro e assolutamente fantastiche che permettono al giocatore di interagire con tutti i personaggi della serie e visitare luoghi prima visti solo in TV costruendo la propria avventura per vivere in prima persona la storia di Dragon Ball Z. Per questo Infogrames Italia è davvero lieta di portare la magia e le incredibili avventure di Dragon Ball in Italia su PlayStation 2. Dragon Ball Z: Budokai, per PlayStation 2, sarà in tutti i negozi a partire dal 28 di novembre. 

LA SERIE DI DRAGOB BALL Z APPRODA ANCHE SUL GAMEBOY ADVANCE CON DRAGON BALL Z: IL DESTINO DI GOKU. 
Lainate, 2 dicembre 2002 - Infogrames Italia, azienda leader nel settore dell'intrattenimento interattivo, è lieta di annunciare l'uscita di Dragon Ball Z: Il Destino di Goku, per GameBoy Advance, il nuovo gioco dedicato alla serie televisiva che spopola da tempo in Italia e in Europa. L'appassionante saga dedicata a Goku, ai suoi nemici e ai suoi epici scontri, torna per la nuova console portatile della Nintendo con un gioco di ruolo avventuroso che promette di raggiungere ottimi risultati in tutta Europa nel periodo natalizio. Dragon Ball Z: Il Destino di Goku porta il giocatore ad affrontare un temibile viaggio verso il pianeta Namek nel tentativo di proteggere l'universo e sconfiggere il terribile Frieza una volta per tutte. Si possono utilizzare le strategie di combattimento più avanzate per aiutare Goku, il più grande guerriero dell'universo, a raggiungere il suo scopo. Il gioco permette di incontrare tutti i personaggi e i luoghi più famosi della serie televisiva in un perfetto mix di avventura e azione che conquisterà tutti i fan. Si può parlare con tutti gli amici e i nemici di Goku per avere importanti informazioni sulla missione da compiere. Non mancano gli acerrimi nemici del nostro eroe che sarà costretto a sconfiggerli per proseguire il suo cammino. L'ottima grafica permette di rivivere alla perfezione gli scontri del mondo di Dragon Ball. Gli appassionati potranno dare sfogo alla loro creatività utilizzando tutti i colpi e le mosse di Goku e compagni tra cui l'ormai mitica Kamehameha e tutti gli attacchi energetici disponibili. Dragon Ball Z: Il Destino di Goku per GameBoy Advance, giungerà nei negozi il 3 ottobre. 

UBI SOFT È TRA GLI ESPOSITORI DI AF L'ARTIGIANO IN FIERA 2002 
Milano, 29 novembre 2002 - La settima edizione di Af L'Artigiano in Fiera http://www.artigianoinfiera.it/  la Mostra Mercato Internazionale dell'Artigianato dal 30 novembre al 8 dicembre presso la Fiera di Milano, vedrà la partecipazione di Ubi Soft, con uno stand all'interno della "Casa di Susanna", uno spazio espositivo ideato e curato dalla pedagogista e conduttrice televisiva Susanna Messaggio. La "Casa di Susanna" si propone come luogo di incontro per le famiglie, dove genitori e figli potranno incontrare medici, pediatri, pedagogisti, psicologi e volontari per un'occasione di confronto e scambio di informazioni. In questo spazio, i bambini potranno divertirsi assistendo a rappresentazioni teatrali, provando giri di corsa in pista su specialissime "moto", colorando muri e tele e... provando alcuni tra i più bei videogiochi del catalogo Ubi Soft! L'ingresso gratuito per il pubblico, previsto ben superiore alle 2.200.000 presenze dell'anno scorso, consentirà ai presenti di toccare con mano alcuni tra i nuovissimi videogame di Ubi Soft, quali il coloratissimo Disney Chi è Pk? http://www.chiepk.it/  .per Son PlayStation2 e l'eccezionale, pluri-premiato Tom Clancy's Splinter Cell http://www.splintercell.it/  per Microsoft Xbox. Per il pubblico dei più piccoli sarà invece disponibile una scelta di titoli edutainment : Hugo e gli animali dell'oceano, Arcobaleno e la laguna meravigliosa, Itacante e Et L'extraterrestre, tutti per personal computer. L'occasione sarà inoltre gradita per presentare al grande pubblico il personaggio Hugo : saranno distribuiti gratuitamente in fiera gli inviti, con un buono sconto per l'ingresso, all'evento Hugo, che si terrà in tutti centri Play Planet il giorno 14 dicembre 2002, in collaborazione con Sony http://www.playplanet.it/italiano/pagmenu.htm 

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