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21 DICEMBRE 2002

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L'INVERNO NELL'AREA VACANZE DEL PLAN DE CORONES

Desiderate sentire il sole invernale? Praticare lo sci alpino, lo slittino, lo sci di fondo o voltare le spalle al quotidiano facendo un'escursione con le racchette da neve? Nell'area del Plan de Corones 14 località offrono il piacere della vacanza per ogni gusto: Brunico, Al Plan (S. Vigilio), Valdaora, S. Lorenzo, Chienes, Falzes, Rasun in Valle d'Anterselva, Terento, Anterselva, Valle di Casies, Monguelfo, Tesido, Gais / Villa Ottone e S. Martino in Badia. L'Area Vacanze prende il nome dal noto centro sciistico, vincitore del test sulle stazioni sciistiche altoatesine 2000/2001. Anche a livello europeo il Plan de Corones è fra i primi in classifica, essendo fra quelli che offrono una dotazione al top ed un'ottima preparazione delle piste. Il massimo dello standard per un divertimento assicurato sugli sci! Il Plan de Corones - Il n° 1 fra i centri sciistici altoatesini- Questa montagna, alta 2.275 metri, è una meta assai ambita fra gli appassionati dello sci e dello snowboard. Su 90 km di piste scendono tutti gli appassionati dello sci. E il panorama è veramente mozzafiato: davanti agli sportivi invernali si estendono le cime innevate delle Alpi Aurine e le fantasiose conformazioni rocciose delle Dolomiti, note in tutto il mondo. I principianti vi trovano delle piste ideali per esercitarsi, per gli sciatori esperti la montagna ha in serbo alcune piste nere. Tutti coloro che scendono a serpentine dal Plan de Corones dovrebbero assolutamente prendersi anche il tempo di sostare in uno dei 30 rifugi/ ristoranti del Plan de Corones. Ce n'è per tutti i gusti! Piste "fresche" garantite - Praticamente ogni area del Plan de Corones può essere innevata artificialmente. Tre fabbrica neve si occupano 24 ore su 24 di produrre un tappeto bianco immacolato. Chi pensa che il dio della neve venga così sostituito ha ragione solo in parte: Anche negli inverni ricchi di neve il manto nevoso naturale deve essere integrato con neve artificiale perché sono migliaia gli sciatori che scendono a valle ogni giorno. Un positivo effetto collaterale è che la neve artificiale è più facile da percorrere per gli sciatori e gli appassionati dello snowboard: sulla neve artificiale succedono meno incidenti. Quattro discese a valle - Chi scia sul Plan de Corones non ha che l'imbarazzo della scelta: ha infatti a disposizione ben quattro piste fino a valle: si scende tranquillamente per quella di sei chilometri, piuttosto pianeggiante, verso S. Vigilio, un po' più impegnativa è la pista di 6,5 km verso Valdaora, mentre sono nere, e dunque impegnative, le due piste che scendono a Riscone (il dislivello dalla cima fino alle località di fondovalle è di oltre 1.000 metri e le piste sono agibili per tutta la stagione). I praticanti dello snowboard sono i benvenuti - Agli "snowboarder" è dedicata la parte orientale della montagna. Non che qui gli sciatori non trovino posto o che un appassionato della tavola sia indesiderato altrove. Solo che qui le piste sono così ampie e pianeggianti che si rivelano ideali per ampie volute e per lo scivolamento. Per tutti coloro che cercano la sfida è a disposizione una halfpipe a prova di gara. La montagna fa scuola - Cinque scuole di sci si occupano di grandi e piccini, di sciatori classici, di appassionati di carving, snowboard e di coloro che desiderano diventarlo. 160 maestri di sci fanno in modo che proviate piacere nel fare progressi. I più piccoli possono essere assistiti su richiesta negli asili della neve per mezza giornata o una giornata intera. Sorveglianza professionale, pasti e giochi inclusi.
Per grandi e piccoli: una montagna - cinque scuole Scuola di sci Plan de Corones Via Funivia 6
- 39031 Riscone/Brunico Tel. 0474 548 474 Fax 0474 548 474 scuolasci-plandecorones@dnet.it    www.school-kronplatz.it
Sporting Al Plan - San Vigilio 39030 S. Vigilio di Marebbe Tel. 0474 501 448 Fax 0474 501 686 info@skisporting.com   www.skisporting.com
Scuola Italiana Sci S. Vigilio di Marebbe Ciasa Rosalpina 39030 S. Vigilio di Marebbe Tel. 0474 501 049 Fax 0474 501 909 info@scuolasci.net  www.scuolasci.net
Scuola di sci Valdaora - Rasun Gassl 23  39030 Sorafurcia/Valdaora Tel. 0474 592 091 Fax 0474 592 091 info@skischule.it  www.skischule-olang.it
Scuola di sci Cima Grafenhaus 30    39030 Rasun in Valle d'Anterselva Tel. 0474 497 216 Fax 0474 495 700 info@cimaschool.com  www.cimaschool.com
La tecnica che diverte - Ancora una parola sulla tecnica: sono 31 gli impianti di risalita sulla montagna potenzialmente essi consentono di portare a monte 56.050 persone all'ora. 14 telecabine, 8 seggiovie e 9 sciovie consentono una comoda risalita. Così si può andare incontro spensieratamente al piacere dello sci e le lunghe attese appartengono al passato! Se desiderate conoscere maggiori dettagli tecnici sugli impianti di risalita e le piste "navigate" nel sito www.kronplatz.org
Un'area - tante possibilità - L'Area Vacanze del Plan de Corones attira anche per il sole invernale che la bacia particolarmente spesso e che accende lo spirito della vacanza. E poi ci sono tante offerte al di là delle piste: passeggiate vitalizzanti, allegre discese in slittino o escursioni guidate con le racchette da neve su pendii intonsi. Per gli appassionati dello sci di fondo l'Area Vacanze del Plan de Corones è divenuta da tempo sinonimo di piste ottimamente preparate e di tanta varietà.
Eldorado del fondo - Ora è certo: I campionati mondiali di Biathlon del 2007 si disputeranno ad Anterselva di Mezzo. È solo uno dei tanti riferimenti ai tracciati impegnativi e alla grande esperienza nella preparazione delle piste.
E non vale solo per la Valle d'Anterselva: l'Area del Plan de Corones offre 47 anelli ottimamente preparati con oltre 200 chilometri di tracciati. In compagnia è ancora più bello: chi è ospitato a Chienes, Falzes, S. Lorenzo o Terento, dal 31 dicembre 2002 al 13 marzo 2003 viene accompagnato per sei Euro in un noto centro di fondo dell'Alto Adige. Che si tratti di tecnica classica o passo pattinato, per un'introduzione o il perfezionamento di questo sport salutare che mette tutto in movimento dalla testa ai piedi ci si può rivolgere alle scuole di sci di fondo a Brunico, Anterselva e Valle di Casies.
Scuola di sci da fondo Nordic 39031 Riscone/Brunico Tel. 340 2505895
Scuola di sci da fondo Anterselva 39030 Anterselva di Mezzo Tel. + Fax 0474 492446
Scuola di sci da fondo Valle di Casies 39030 S. Maddalena Tel. 0474 948142
Due tradizioni per una cucina unica - In Alto Adige la gente ha un debole per la buona cucina poiché il cibo riveste un'importanza particolare. Ma soprattutto c'è molta varietà. Nei menù dei ristoranti le specialità della cucina tirolese e di quella italiana armonizzano le une accanto alle altre quando addirittura non si coniugano. Si servono così ad esempio i canederli di formaggio sulla rucola ed i risotti con lo speck. Antiche ricette vengono rivalutate. Che ci si trovi in albergo, nell'hotel delle vacanze o nel ristorante per buongustai, per il prezzo richiesto si offre molto.
Un comprensorio - tante sistemazioni per le vacanze - Intorno al Plan de Corones vi sono 25.000 letti turistici e chiunque trova quel che cerca: la dotazione è buona ovunque ed anche la sistemazione più modesta dispone di doccia o bagno. Potete scegliere fra agriturismo, comodi appartamenti per ferie, semplici affittacamere, accoglienti residence e comode abitazioni per famiglie. L'offerta degli hotel si articola in stelle e ce n'è per tutti i gusti e per tutte le tasche.
Manifestazioni invernali 2002/2003
Qualche notizia su alcune delle manifestazioni che si terranno nel corso della prossima stagione invernale, dall'avvenimento sportivo di richiamo alla festa in allegria: innumerevoli motivi per trascorrere una vacanza invernale nell'Area Vacanze del Plan de Corones.
L'importante è partecipare!!! - Forse Vi è già successo: i Vostri conoscenti decantano la loro ultima vacanza invernale, i più pazzi eventi e le romantiche passeggiate e Voi non sapete cosa raccontare? Non c'è problema. Da noi non Vi succederà di certo perché noi Vi diciamo già oggi ciò che domani non dovete perdere in nessun caso nell'Area Vacanze Plan de Corones. Ed a fare in modo che ci sia qualcosa per tutti ci pensa il team del gallo rosso.
Sport, divertimento e tant'altro ancora - Natale in montagna - mercatino di Natale a Brunico 29 novembre - 30 dicembre 2002 - Il profumo di biscotti e vin brùlé si diffonde in Via Bastioni a Brunico e nella bottega di Gesù Bambino artigiani locali preparano i regali natalizi. Dai ciondoli per l'albero di Natale alle stelle di paglia, dalle candele ai presepi dalle forme più svariate, dagli articoli artigianali in legno e vetro di ogni genere e tanti altri prodotti locali - presso gli stand amorevolmente addobbati potete trovare o anche solo ammirare tutto ciò che il Vostro cuore desidera. L'atmosfera prenatalizia è completata da specialità della gastronomia locale e da manifestazioni.
La bottega di Gesù bambino: artigiani locali creano e presentano i loro prodotti nel padiglione in Via Bastioni superiore. I visitatori potranno ammirare varie tecniche e lavorazioni a mano tradizionali (pantofole, stelle di paglia, candele, bambole, creazioni in legno, decorazioni natalizie, ciondoli, corone ecc.) Il forno di Gesù bambino: il mercatino di Natale sarà anche caratterizzato dal profumo dei dolci tradizionali cotti al forno (biscotti, pasticcini, "Zelten" e "Stollen", una specie di pane alle spezie). Presepe vivente - scultura di neve: per la prima volta al Mercatino di Natale potrà essere ammirato un presepe vivente, che inviterà a riflettere e riscalderà i cuori dei visitatori nel periodo prenatalizio.
La bottega degli angeli: il Natale fa sognare i bambini. Nella bottega degli angeli potranno divertirsi in modo creativo nella gioiosa attesa delle feste natalizie creando presepi, preparando dolci e facendo dei piccoli lavoretti. Musica natalizia: durante il Mercatino di Natale numerosi musicisti contribuiranno a creare un'atmosfera natalizia. Cori, suonatori di corni alpini e di strumenti a fiato accompagneranno il periodo prenatalizio ed invitano a riflettere.
Il Mercatino di Natale di Brunico (Via Bastioni) rimarrà aperto nei giorni feriali dalle ore 14,30 alle ore 20,00 e durante i week-end dalle ore 10,00 alle ore 20,00. Chiuso il 24 e 25 dicembre. L'atmosfera natalizia a Brunico sarà per Voi un'esperienza particolare ed un ricordo non solo di una fantastica vacanza sulla neve, ma anche del Natale a Brunico. Per ulteriori informazioni rivolgersi all'Associazione Turistica di Brunico Tel. 0474 555722.
Dieta del fondista della Val Casies 20 dicembre 2002 al 5 marzo 2003 - Attenzione, se dopo aver fatto abbondante conoscenza della gastronomia locale doveste constatare un leggero aumento del Vostro peso ideale, un'escursione lungo i 42 km del tracciato di fondo della Val Casies può darVi una mano. Tutta una serie di ristoranti lungo il tracciato offrono a mezzogiorno pietanze sane e leggere, così come le preferiscono i fondisti e gli escursionisti. Per ulteriori informazioni rivolgersi all'Associazione Turistica Val Casies / Monguelfo / Tesido Tel. 0474 978436.
Fiaccolata di San Silvestro dei maestri di sci a San Vigilio di Marebbe 31 dicembre 2002 - Alle ore 18.00 sulla pista Piz de Plaies fino in centro paese con fuochi d'artificio. Per ulteriori informazioni rivolgersi all'Associazione Turistica Al Plan (S. Vigilio di Marebbe) Tel. 0474 501037.
Pustertaler Skimarathon 12 gennaio 2003 - È ormai la XXVII volta che si dispute in gennaio questa classica fra le gran fondo, la "Pusterer Skimarathon". Che la si disputi sui 55 chilometri da Dobbiaco ad Anterselva o su un tracciato un po' più breve di 42 chilometri fino a Valdaora, l'esperienza della partecipazione a questa gara non cambia! Per ulteriori informazioni rivolgersi alle Associazioni Turistiche della Valle d'Anterselva Tel. 0474 492116 o Valdaora Tel. 0474 496277.
Festival internazionale di sculture di neve "arte fredda - sculture di neve" a S. Vigilio di Marebbe dal 13 al 15 gennaio 2003 - È ormai la XII volta che artisti provenienti da tutto il mondo s'incontrano per creare, partendo da un semplice cubo di neve di 3 metri di lato, utilizzando solo fil di ferro, seghe e pala delle opere d'arte spesso bizzarre che alla luce dell'illuminazione serale produco no una suggestione del tutto particolare. Gli scultori hanno a disposizione tre giorni. E Voi, gentile pubblico, avete qui un ruolo importante: siete infatti Voi a decidere, con il Vostro voto, quale delle dieci squadre di artisti abbia realizzato la scultura più bella di tutte, anche se purtroppo effimera. Il festival internazionale delle sculture di neve fa tappa a S. Vigilio dal 13 al 15 gennaio 2003. Per ulteriori informazioni rivolgersi all'Associazione Turistica Al Plan (S. Vigilio di Marebbe) Tel. 0474 501037.
XI Maratona dei canederli della Val Casies - 19 gennaio 2003 - Chi fa fatica può, o addirittura deve mangiare per bene. La straordinaria combinazione di ritrovo sportivo, ammirazione di un paesaggio bello come pochi e prelibatezze culinarie non trova eguali in nessun'altra manifestazione come nella maratona dei canederli della Val Casies all'inizio dell'anno. Il piacere allo stato puro! A proposito di piacere - per tutti i buongustai che girano senza sci ai piedi viene messo a disposizione un minibus. Per ulteriori informazioni rivolgersi all'Associazione Turistica Val Casies / Monguelfo / Tesido Tel. 0474 978436.
Coppa del mondo di biathlon 2003 - Anterselva 20 - 26 gennaio 2003 - Da anni la Valle d'Anterselva si è fatta un nome fra gli sportivi di tutto il mondo quale particolare ritrovo nel calendario delle gare di biathlon. Da 31 anni il CO invita gli atleti di tutto il mondo alle gare internazionali della Coppa del Mondo in Valle d'Anterselva; per la decima volta si rinnova in collaborazione con la "Assisport Alto Adige" la grande lotteria del biathlon e per la quinta volta si disputa il "Biathlon-Trophy" (la classifica speciale delle gare di Oberhof, Ruhpolding ed Anterselva). Tre motivi per festeggiare in un colpo solo e quest'anno si festeggia in modo del tutto particolare! Il CO ha preparato tutta una serie di sorprese a cominciare da un grande spettacolo di fuochi d'artificio in apertura, mercoledì 22 gennaio al campo sportivo di Anterselva di Mezzo. Per ora regna il più assoluto riserbo, ma si può star certi che dove c'è scritto Anterselva il divertimento è assicurato, sia per il pubblico che per gli atleti! Per ulteriori informazioni rivolgersi all'Associazione Turistica della Valle d'Anterselva Tel. 0474 492116.
SkijSring e gare di slitta trainate da cavalli a San Vigilio di Marebbe 22 gennaio 2003 - presso il campo sportivo "Ciamaor" con inizo alle ore 21.00. Per ulteriori informazioni rivolgersi all'Associazione Turistica Al Plan (S. Vigilio di Marebbe) Tel. 0474 501037.
XX Gran fondo della Val Casies - il top fra gli eventi sportivi 16 febbraio 2003 - Nessun'altra manifestazione sportiva altoatesina raccoglie così tanti partecipanti come la "Gran Fondo della Val Casies" che vive quest'inverno la sua XX edizione. Oltre 2500 fondisti di 28 nazioni con campioni del mondo ed olimpionici e la gran massa dei veri sportivi dilettanti si misurano sui 25 chilometri del tracciato sprint o sulla distanza classica della maratona di 42 chilometri. La "Gran Fondo della Val Casies" è inserita nella "Tiro) Trophy", la combinata delle tre più importanti "Gran fondo" del Tirolo, e nella "Euroloppet" la lega delle dieci maggiori manifestazioni di questo genere nell'Europa Centrale. Un ricco programma di manifestazioni collaterali completa l'evento. Per ulteriori informazioni rivolgersi al: CO Gran Fondo Val Casies 39030 S. Martino/Val Casies Alto Adige Tel. 0474 978393 Fax 0474 978414 granfondo@valcasies.com  www.valcasies.com
Skijòring e gare di slitta trainate da cavalli a San Vigilio di Marebbe 19 febbraio 2003 - presso il campo sportivo "Ciamaor" con inizo alle ore 21.00. Per ulteriori informazioni rivolgersi all'Associazione Turistica Al Plan (S. Vigilio di Marebbe) Tel. 0474 501037.
Festa di carnevale a San Vigilio di Marebbe 4 marzo 2003 - Tradizionale sfilata in costume con inizio alle ore 14,00 presso lo Sportcenter Mareo ed arrivo in piazza della chiesa dove avranno luogo concertini, divertimenti e la premiazione dei più bei costumi. I sig. ospiti ed i residenti sono invitati a partecipare alla festa, mascherati ovviamente!! Per ulteriori informazioni rivolgersi all'Associazione Turistica AI Plan (S. Vigilio di Marebbe) Tel. 0474 501037.

CAPODANNO IN CARNIA
Tutte all'insegna della genuinità, del folklore, della buona tavola, della riscoperta delle tradizioni popolari le iniziative che vengono organizzate in Carnia. Ravascletto, Sauris, Forni di Sopra (le principali stazioni invernali) propongono per il periodo di Capodanno interessanti pacchetti turistici per festeggiare l'arrivo del nuovo anno lontano dalla folla, a contatto con la natura, riscoprendo lo spirito più genuino ed autentico della montagna. Informazioni: Tel. 800249905, fax 800597905, e-mail: aiat@carnia.org   www.carnia.it
Borghi  e Presepi a Sutro - 23 dicembre/6 gennaio.  A Sutrio - antico borgo carnico che si trova ad un quarto d'ora di strada da Ravascletto - dal 23 dicembre all'Epifania si può. ammirare una straordinaria rassegna di presepi, allestita nei cortili, nelle cantine, accanto ai fogolar (i tipici camini carnici), sotto i loggiati delle più antiche case del paese e delle sue minuscole frazioni di Priola e Nojaris, eccezionalmente aperte al pubblico per l'occasione. La rassegna è affiancata da una nutrita serie di appuntamenti (dal folklore alla gastronomia), che animeranno il paese durante tutte le feste natalizie: fra l'altro nella Bottega dell'artigianato artistico sarà possibile acquistare i più tipici prodotti artigianali della Carnia. A Sutrio, per tutto il periodo delle feste, si respirerà insomma l'aria più genuina e vera del Natale, si ripeteranno i gesti e le usanze tramandate da generazione a generazione, si gusteranno i piatti e le bevande natalizie più tradizionali. Gruppi di persone in costume animeranno nei pomeriggi delle giornate festive le vie dei presepi, riproponendo momenti della vita quotidiana, lavori, usanze di un tempo, oltre ad una serie di scene di Presepio vivente (l'omaggio dei pastori al Bambin Gesù, la processione dei Re Magi e via dicendo). Cuore di Borghi e Presepi è anche il grande Presepio di Teno, un'opera eseguita nel corso di ben 30 anni di lavoro da Gaudenzio Straulino (1905-1988), maestro artigiano di Sutrio. Questo presepio riproduce in miniatura gli usi e i costumi tradizionali del paese, che vengono animati grazie ad una serie di perfetti ingranaggi meccanici. Più che un presepio nel senso tradizionale del termine, quello di Teno è uno straordinario spaccato etnografico sulle tradizioni, la vita, i lavori, le usanze della montagna carnica. La fienagione in montagna ed il trasporto del fieno a valle su gerle e slitte, le donne che filano e tessono, il lavoro al mulino e quello alla segheria, il trasporto del corredo nuziale nella nuova casa della sposa, la festa dei coscritti che attraversano il paese sul carro infiocchettato.... decine e decine di scene, realizzate con minuzia filologica, descrivono la vita e i ritmi di un tempo.   Accanto al Presepio di Teno è esposta una trentina di altri presepi, alcuni dei quali sono stati realizzati dagli artigiani di Sutrio e dei paesi della Carnia, mentre altri provengono da altre regioni italiane e straniere. Fra i primi, ricordiamo il presepio naif realizzato negli Anni Trenta da Dorino Moro, composto da una decina di statuine di legno di ingenua fattura, i  sorprendenti presepi  intagliati in un bastone di legno e in un grosso ceppo da Michele Moro e le figure modellate da Enzo Del Negro seguendo le linee delle pieghe delle radici nodose degli alberi. Fra i secondi, presepi dell'area mitteleuropea e di varie località italiane, fra cui quelli di Lecce, Forlì e Marostica. Borghi e Presepi durerà fino al 6 gennaio, ma i presepi saranno visitabili per gruppi organizzati e scuole fino al 31 gennaio, prenotando in Municipio.
Pacchetti di soggiorno: per visitare i presepi di Sutrio si può alloggiare all'Albergo Diffuso di Sutrio "Borgo Soandri", ricavato dalla ristrutturazione di antiche e caratteristiche case del paese (Via Roma 56,Tel 0433-778921 fax 0433-776977 , e.mail: borgosoandri@carnia.org ),  oppure  a Ravascletto e ad Arta Terme, due località turistiche distanti meno di un quarto d'ora di strada, dove si trovano buoni alberghi e appartamenti in affitto. Informazioni: Comune di Sutrio, tel. 0433-778032, Aiat  della Carnia, tel. 800249905

LA STELE DI NATALE E IL MERCATINO AD ARTA TERME 26 DICEMBRE 2002  /6 GENNAIO 2003
Il 26 dicembre Arta Terme si tramuterà nel paese dei Re Magi. I Re Magi, infatti, andranno in processione di casa in casa per annunciare la lieta novella della nascita di Gesù. In mano porteranno la stele de Nadal, una stella di legno e cartavelina multicolore con al centro un  piccolo lume al olio, e saranno accompagnati da un gruppo di suonatori che intoneranno antichi canti natalizi. Le famiglie ricambiano il piacere della visita augurale con offerte, fra cui del pane fatto in casa e benedetto, il "pan di cjase" impastato, oggi come un tempo, con farina di segala. Questo antichissimo rito alpino si ripeterà nei giorni successivi , fino all'Epifania,anche in altri paesi dei dintorni e animerà il 6 gennaio Sutrio, paese dei presepi. Questo antichissimo rito alpino sarà il cuore della Via del Natale, che animerà per tutta la giornata del 26 dicembre Arta Terme.  Nel centro storico di Piano d'Arta, chiuso al traffico, saranno allestito un caratteristico presepio e le vie saranno animate dalle bancarelle del Mercatino dei prodotti di montagna, dove si potranno acquistare-oltre ai prodotti artigianali della montagna carnica-  mele e nespole nere, patate e fagioli, farine e formaggi, miele ed erbe, e si potranno degustare alcune tipiche specialità carniche: il pan di cjase (che tradizionalmente viene fatto in casa in occasione della Stele di Nadal con farina di segala e di polenta e viene dato in omaggio dai Re Magi),grigliate, castagne e ribolla, cjarsòns, sopes indorades cul vin (pane con vin brulè) ed altro ancora. Per i bambini,  in programma giochi e animazione.  I Re Magi con la stella proseguiranno il loro vagabondare di casa in casa per tutto il periodo natalizio, fino all'Epifania, toccando vari paesi della vallata del But. Pacchetto dal 26 al 28 dicembre, mezza pensione, con entrata alla terme, libero accesso in palestra e in piscina, una sauna e un massaggio, skipass per impianti Ravascletto Zoncolan, manifestazione dei Re Magi e visita ai presepi di Sutrio, mercatino prodotti tipici: € 155,00. Informazioni: Arta.tur,  tel. 0433-929411  fax 0433-929714,  Aiat della Carnia, tel. 0433-929290   fax  0433-92104.

IL CARNEVALE DI  SAURIS E LA NOTTE DELLE LANTERNE 9  FEBBRAIO 2002
A Sauris si festeggia uno dei più antichi Carnevali dell'arco alpino, specchio dei particolari riti e costumi di questa sperduta e suggestiva vallata della Carnia,  isola alloglotta tedesca a 1.200 metri d'altezza, dove si sono conservate immutate tradizioni  secolari.  Protagonisti della festa - che si svolge ogni anno il sabato precedente il Martedì Grasso - sono alcune figure tradizionali: il "Rolar" e il "Kheirar". Il "Rolar" è una figura magica e demoniaca armata di una scopa: suo è il compito di avvertire la gente che si prepari per la mascherata. Il suo nome deriva dai "rolelan", i campanelli che porta legati attorno alla vita e che agita in continuazione. La sua faccia è annerita dalla fuliggine, così come le sue mani; indossa abiti molto rozzi ed ha la testa fasciata con un fazzoletto a frange. Con lui c'è il "Kheirar", il re delle maschere che orchestrerà lo svolgimento della festa: il volto celato da una maschera di legno, ha i vestiti laceri e una scopa in mano, che usa per battere alle porte delle abitazioni in cui vuole entrare.   Le due figure percorrono le vie di Sauris e delle sue frazioni, accompagnate da un corteo di maschere, che possono essere brutte ("Schentana schemblin") o belle ("Scheana schemblin"): l'importante è che chi vi partecipa sia irriconoscibile e quindi abbia il volto coperto. Le maschere che coprono il volto sono rigorosamente di legno: chi non è di Sauris, e quindi non ne possiede una antica, ne può acquistare bellissime copie, realizzate da abili artigiani sul modello di quelle conservate nel Museo di Arti e tradizioni Popolari di Tolmezzo, una tappa da non perdere per chi vuole conoscere da vicino usi e tradizioni della Carnia. Il "Kheirar" dunque bussa con la scopa alla porta delle case e dei  locali pubblici e, dopo aver spazzato il pavimento, introduce a turno coppie di maschere che intrecciano antiche danze al suono della fisarmonica. Col buio, ecco la Notte delle lanterne: il corteo, al lume delle lanterne, si inoltra nel bosco per seguire un suggestivo percorso notturno alla volta di un grande falò propiziatorio innalzato in una radura. Sulla via del ritorno maschere e musici si fermano negli stavoli (le caratteristiche baite di pietra e legno della vallata) per riscaldarsi con vin brulè e rifocillarsi con i piatti della gastronomia locale, ad iniziare dall'ottimo prosciutto.  Pacchetti di soggiorno: week-end lungo (dalla cena del venerdì al pranzo della domenica), trattamento di pensione completa, da € 108,00. Informazioni: Aiat Sauris, tel. 0433-86076, fax 0433-866900 Per informazioni sulla Carnia e sui pacchetti soggiorno nelle sue località di sport invernali: Aiat Carnia - Tel. 800249905, fax 800597905 e-mail: aiat@carnia.org   Internet:  www.carnia.it
2. In Carnia, sciare nella natura
Sci estremo, pattinaggio, sleddog, passeggiate con le racchette da neve, escursioni in paesaggi da fiaba ammantati di bianco, corse notturne in slittino e naturalmente discesa e fondo. E - per il dopo sci - rilassarsi alle Terme, oppure andar per botteghe artigiane o, ancora, visitare musei, chiese, palazzi ricchi di tesori d'arte ... Per chi ama gli sport invernali, ma vuole evitare l'affollamento, le code lungo la strada e sugli impianti di risalita, il caos sulle piste da sci, la meta ideale è la Carnia, splendide montagne friulane in incuneate fra Austria e Slovenia. Niente coda agli impianti di risalita, prezzi degli ski-pass fra i più bassi dell'arco alpino, garanzia neve grazie alle particolari condizioni geoclimatiche e agli impianti di innevamento artificiale, le piste della Carnia sono l'ideale per chi ama sciare lontano dalla ressa, in un ambiente incontaminato, in totale relax, magari facendo tappa  in un rifugio per gustare gli ottimi piatti della cucina locale. Per i più provetti, piste nere con sistema di cronometraggio automatico, per tutti gli altri piste divertenti, non troppo impegnative, ben esposte al sole, dove si può tranquillamente prendere confidenza con gli sci.
Discesa - Le principali località turistiche invernali della Carnia sono Forni di Sopra, Ravascletto e Sauris. I due maggiori comprensori sciistici carnici sono quelli del Varmòst a Forni di Sopra e dello Zoncolan a Ravascletto. Adatte alle famiglie ed ai principianti sono infine le piste di Sauris, dove ci sono anelli da fondo e si possono fare splendide escursioni di scialpinismo e fuoripista (utilizzando anche un servizio di gatto delle nevi che porta in quota).
Fondo - In Carnia (terra dell'olimpionica Manuela Di Centa) si trovano piste da fondo di ogni grado di difficoltà, per lo più tracciate in scenari naturali di grande bellezza. Le più conosciute sono quelle dei Laghetti di Paluzza, paese natale della Di Centa, dove ha sede il Centro nazionale di Sci di fondo :qui la neve è  garantita da un impianto di innevamento programmato e si  può sciare anche di notte, dato che una pista è illuminata. Anelli per tutti i gusti e le capacità si trovano anche nelle altre tre maggiori stazioni invernali della Carnia, Forni di Sopra, Ravascletto e Sauris  e nelle seguenti località: Piani di Luzza a Forni Avoltri, Cima Corso ad Ampezzo, Porteal a Lauco,Tredolo a Forni di Sotto, Sella Chianzutan a Verzegnis, Pian di Casa a Prato Carnico.
Biathlon - Il  Centro sportivo di Piani di Luzza  a Forni Avoltri, è  uno dei due impianti fissi di biathlon in Italia: collaudato ufficialmente dai Campionati del Mondo Juniores del 1997, ospiterà anche quest'inverno importanti gare. Molto belle sono le sue piste da fondo (rispettivamente di 5, 7 e 10 km).
Sleddog - A Forni di Sopra è in funzione il Centro Sleddog Andrazza, dove vengono organizzati  corsi - sia per principianti che per esperti - per imparare a guidare slitte trainate da cani nordici siberian husky, emozionanti gite su slitte trainate da husky, escursioni con pernottamento in malga. Musher è Enzo Pavoni, campione italiano della specialità.
Fuoripista, nel silenzio, fra magici paesaggi - Uno dei modi più completi per vivere in montagna invernale è senz'altro lo sci alpinismo. Aprire una traccia nella neve intonsa è una delle sensazioni più appaganti per gli sciatori. La Carnia offre agli amanti dello sci alpinismo moltissimi itinerari di grande bellezza. Ne segnaliamo tre. Il primo parte da Casera Razzo (m. 1.745) vicino a Sauris e raggiunge la forcella del Monte Bivera (m. 2.338) con un dislivello di circa 780 m.; il secondo parte dal ponte sul Tagliamento di Forni di Sopra e raggiunge la vetta del Monte Pramaggiore (m. 2.479) con un dislivello di 1.590 metri; il terzo itinerario inizia da Forni Avoltri e porta al Monte Coglians (m. 2.780) e ha un dislivello di circa 1.430 m.
Passeggiate con (e senza) le racchette da neve- Scoprire la natura d'inverno: la montagna si può gustare anche così, facendo passeggiate a piedi lungo i sentieri che si snodano fra boschi e radure. A Ravascletto, ad esempio, si organizzano escursioni guidate a piedi o con le racchette da neve;  a Forni di Sopra si può andare alla scoperta delle incantevoli e selvagge vallate del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, il più vasto del Friuli Venezia Giulia, una delle aree alpine con il più alto grado di wilderness.
3. Le settimane bianche
Molte le proposte, in Carnia, per settimane e week-end sulla neve I prezzi variano in base al periodo e prevedono sconti per gruppi, per scuole, per bambini. Per muoversi fra una località e l'altra, gli sciatori hanno a disposizione il GiraCarnia, un comodo ski-bus, che fra l'altro collega le piste dello Zoncolan con le Terme di Arta. Per avere notizie  dettagliate suoi pacchetti turistici, rivolgersi all'AIAT della Carnia, Numero verde 800249905, fax 800597905, e-mail: aiat@carnia.org  www.carnia.it
Di seguito, qualche proposta:
A RAVASCLETTO: Speciale Natale dal 22 al 25 dicembre da € 123,00 (trattamento di mezza pensione dalla cena del venerdì al pranzo di Natale); Settimane bianche dal 7 gennaio a fine stagione da € 186,00 per 6 giorni di  mezza pensione, sistemazione in camera con servizi, TV, una cena gastronomica tipica. Dal 9 gennaio a fine stagione Week-end "Passeggiando sulla neve" da € 136,50 comprende il trattamento di mezza pensione dalla cena del venerdì alla colazione della domenica. Il sabato e la domenica si organizzano anche escursioni con guida alpina  con le racchette da alpinismo. All'albergo va aggiunto in prezzo dello skipass (€ 102,00 per 6 giorni). Per informazioni: Aiat, tel. 0433-66477, fax 0433-616921; COSE.TUR, tel. e fax 0433- 66475.
A FORNI DI SOPRA: Speciale Natale 5 giorni di pensione completa dalla cena di sabato 21 al pranzo di giovedì 26 dicembre € 228,00. I bambini in camera con i genitori fino a 5 anni sono ospiti. Lo skipass per 5 giorni a partire da € 80,00. Dal 7 gennaio a fine stagione: Settimane bianche "lui &  lei" da € 255,00 per 7 giorni di  mezza pensione, ingresso in piscina ed uso dello skibus e da € 290,00 per la pensione completa: i  bambini fino a 5 anni non pagano ( primo figlio). All'albergo va aggiunto in prezzo dello skipass (€ 96,00 per 6 giorni). Settimane con lezioni di sleddog da € 358,00 per 7 giorni di  mezza pensione, 3 ore di lezione di sleddog da lunedì a venerdì, ingresso in piscina ed uso dello skibus (da € 393,00 la pensione completa). Per informazioni: Aiat, tel. 0433-886767, fax 0433-886686; COSE.TUR, tel. e fax 0433-8855.
A SAURIS: Mercatino di Natale dal 6 all'8 dicembre: pensione completa € 97,00. Speciale Neve da sabato 21 a giovedì 26 dicembre: mezza pensione comprese escursioni e animazione € 277,00. A spasso con il gatto delle nevi dal 7 gennaio a fine stagione: week-end con pensione completa dalla cena del venerdì al pranzo della domenica, escursione in quota con il gatto delle nevi, sauna e palestra € 109,00. Carnevale dal 28 febbraio al 2 marzo: pensione completa, cena con le maschere, passeggiata notturna con le lanterne € 108,00. Per informazioni: Aiat, tel. 0433-86076, fax 0433-866900; Società Cooperativa Servizi, tel. e fax 0433- 86000.
Ad ARTA TERME - Natale e Capodanno con trattamento di mezza pensione per 6 giorni, cenone di capodanno, skipass e skibus, entrata alle terme con entrata gratuita in piscina e palestra, una sauna e un idromassaggio € 510,00. Festa dei Re magi dal 26 al 28 dicembre da € 155,00 (trattamento di mezza pensione, con entrata alla terme, libero accesso in palestra e in piscina, una sauna e un massaggio, skipass per impianti Ravascletto Zoncolan, visita ai presepi di Sutrio, mercatino prodotti tipici); dal 7 gennaio a fine stagione: Settimane bianche da € 410,00 (comprensive di mezza pensione per 6 giorni, skipass e skibus, entrata alle terme e ingresso gratuito in piscina o palestra, due saune finlandesi, due massaggi, idromassaggio con acqua sulfurea) e Week-end Terme e Sci € 160,00 (comprensivo di trattamento di mezza pensione, skipass per due giorni, entrata alle terme con ingresso gratuito alla piscina e alla palestra, una sauna finlandese e un massaggio).  Per informazioni: Aiat, tel. 0433-929290, fax 0433-92104; Arta Turismo, tel. 0433-929411  fax 0433- 929714.  Per avere informazioni generali su tutte le località invernali della Carnia: AIAT della Carnia, Numero verde 800249905, fax 800597905 e-mail: aiat@carnia.org   www.carnia.it

"NORDIC SKI CLUB" IN VALLE DI FIEMME
Valle di Fiemme fa da sempre rima con sci nordico. Terra natale di alcuni dei più grandi campioni - a cominciare da Franco Nones vincitore della prima medaglia d'oro azzurra in una Olimpiade - la valle offre infinite possibilità ai praticanti di questa affascinante disciplina sportiva ed è culla di alcune tra le più affermate manifestazioni agonistiche. Inutile ricordare che da trent'anni sulle nevi di Fiemme si corre la Marcialonga, la più antica e affascinante gran fondo d'Italia e che sulle nevi di Fiemme torneranno a disputarsi nel prossimo mese di febbraio i campionati mondiali di sci nordico. Cuore della manifestazione, così come fu nel '91, sarà il Centro del fondo di Lago di Tesero. Ma in valle non si pensa solo ai campioni. La dimostrazione viene dal neonato Nordic Ski Club, un'associazione creata per venire incontro alle esigenze di tutti i praticanti del fondo e alla quale tutti sono invitati ad aderire. L'iscrizione, gratuita, è facilissima: basta inviare il proprio indirizzo all'APT della Val di Fiemme o compilare la scheda presente sul sito www.valdifiemme.info  Innumerevoli i vantaggi che l'iscrizione offre. Dalle notizie in anteprima su innevamento e stato delle piste, alle novità riguardanti i servizi e le offerte. Ma anche sconti negli alberghi convenzionati, sul noleggio delle attrezzature, sulle lezioni di sci, sull'accesso ai centri del fondo e sull'eventuale iscrizione alle competizioni organizzate in Val di Fiemme. Gli hotel convenzionati garantiscono tutta una serie di servizi per i fondisti e un esperto sarà a disposizione per fornire indicazioni utili. Gli iscritti riceveranno inoltre la brochure dell'Eccu (European Cross-Country Union) con notizie sui migliori centri del fondo d'Europa e un gadget a ricordo della vacanza trascorsa in Val di Fiemme. Informazioni: Apt Val di Fiemme, tel. 0462.241111

LA MONTAGNA, UNO SCRIGNO DI ACQUA PURA
L'acqua, bene prezioso senza il quale la vita sulla Terra non sarebbe possibile, è la protagonista di una bellissima mostra dal titolo "La montagna: fonte di acqua dolce" inaugurata lo scorso 14 dicembre al Centro di valorizzazione scientifica "Villino Campi" di Riva del Garda dove rimarrà aperta fino al 30 marzo. Successivamente, a partire dall'8 aprile, la mostra si trasferirà all'acquario di Trento dove sarà visitabile fino al 29 giugno. La straordinarietà della rassegna sta nel fatto che, in modo semplice e intuitivo, ci fa capire quanto preziosa sia l'acqua, quale sia il suo "ciclo vitale" e quanto sia necessario difenderne la purezza. E insieme ci fa capire che la montagna è lo scrigno che conserva gelosamente questo tesoro, lo rigenera e ce lo regala ogni giorno purificato delle porcherie che l'uomo sparge purtroppo a piene mani sulla superficie del pianeta e libera nella sua atmosfera. La mostra, organizzata dall'Agenzia provinciale per la protezione dell'Ambiente della Provincia Autonoma di Trento e dall'Acquario di Trento, è un'iniziativa riconosciuta nell'ambito di "2002 Anno Internazionale delle Montagne" e, per il 2003, si inserisce nel contesto dell'"Anno Internazionale dell'acqua". Da ricordare infine che a Villino Campi una sezione della mostra è dedicata alla trota lacustre e che all'Acquario di Trento saranno realizzate 25 grandi vasche che riprodurranno ambienti acquatici di tutto il mondo. Su richiesta, la mostra itinerante potrà essere ospitata in altre sedi. Scolaresche e gruppi organizzati potranno prenotare visite guidate condotte da esperti operatori. Informazioni:  Centro di valorizzazione scientifica del Garda "Villino Campi" - Viale Rovereto, 28 - 38066 Riva del Garda (TN) - tel 0464.556968 - fax 0464.555773 e-mail: villino.campi@provincia.tn.it

TRENTINO: TUTTO IL TRAFFICO MINUTO PER MINUTO
Viaggiare sulle strade del Trentino - una rete di complessivi 2.300 chilometri - sarà d'ora in avanti più facile. La Provincia autonoma ha infatti attivato un nuovo servizio - numero telefonico: 199.505040 - che garantirà a tutti gli automobilisti una informazione in tempo reale circa le condizioni di percorribilità di tutte le strade e informerà sugli eventuali problemi riguardanti la circolazione. Siano essi dovuti a causa occasionali (incidenti, interruzioni, ingorghi o altro) o a fatti eccezionali legati ad esempio a lavori in corso oppure alle condizioni meteorologiche. Le informazioni saranno inoltre fornite da bollettini trasmessi con cadenza ravvicinata dalle principali emittenti radio della provincia. Il servizio sarà attivo tutti i giorni dalle 7 alle 19 (fino alle 21 nei giorni festivi) e sarà ininterrotto (24 ore su 24) in caso di eventi calamitosi o in presenza di flussi di traffico particolarmente intenso. Il Centro operativo sarà costantemente aggiornato da una serie di operatori distribuiti sul territorio che hanno il compito di monitorare in continuazione le zone di rispettiva competenza. Il servizio è curato dall'Associazione Temporanea di Imprese costituita da Radio Traffic, ACI Global (società di servizi istituite dall'ACI, ente pubblico non economico, e da quest'ultimo controllate) e Automobile Club Trento. Queste le emittenti locali che diffonderanno il bollettino di Radio Traffic:
RADIO NBC - fm 96,300
RADIO STUDIO SETTE - fm 96,600,
RTT LA RADIO DEL TRENTINO - fm 87,800,
RADIO DIGI-ONE - fm 103.700,
RADIO ANAUNIA - fm 91,300 / 103,900 / 99,600,
RADIO STUDIO RECORD - fm 100,000,
RADIO CORTINA - fm 93,500 / 102,000 / 103,800
RADIO ITALIA UNO - fm 94,600 / 95,300 / 101,700

COME IMPARARE A RACCONTARE LE STORIE
Da sette anni in occasione delle feste di Natale e di Capodanno, Riva del Garda diventa la capitale del regno dei cantastorie. Succede da quando il Comune, con il patrocinio della Provincia autonoma di Trento, organizza "Il pubblico narratore" un corso aperto a tutti per imparare ad ascoltare e quindi a raccontare storie. Un gruppo di esperti, moderni cantastorie, insegnano le tecniche di questa antica e splendida arte, arte che in qualche caso si può trasformare in mestiere. Perché anche nell'era dei computer e delle sofisticherie tecnologiche c'è ancora bisogno di qualcuno che sappia raccontare una storia: ai piccini ma anche ai grandi. Il laboratorio 2002 è condotto da Giacomo Anderle.  Per l'occasione al piano terra della Rocca di Riva è stata allestita la "Casa della fiaba", mostra di illustrazioni per l'infanzia provenienti da tutto il mondo aperta tutti i giorni (esclusi Natale, Santo Stefano e Capodanno) fino al 6 gennaio dalle 14,30 alle 18,40. Ed ecco gli appuntamenti in calendario per il "Pubblico narratore":
lunedi' 23 dicembre - Rocca, Casa della Fiaba - ore 17 Piccolo festival della narrazione di fiabe - Racconta Paola Ruffo (Arco)
venerdi' 27 dicembre - Rocca, Casa della Fiaba - ore 17 Piccolo festival della narrazione di fiabe - Raccontano i Bandus di Riva del Garda
lunedi' 30 dicembre - Rocca, Casa della Fiaba - ore 17 Piccolo festival della narrazione di fiabe - Raccontano le Arjuna (Predazzo) Rocca, Casa della Fiaba - ore 21 Piccolo festival della narrazione di fiabe - Speciale non solo per bambini - Raccontano i Bandus di Riva del Garda
giovedi' 2 gennaio - Rocca, Casa della Fiaba - ore 17 Piccolo festival della narrazione di fiabe - Raccontano le Arjuna (Predazzo) L'ingresso alle narrazioni e all'esposizione sono gratuiti.
Informazioni: tel 0464.573869 - e-mail: cst@comune.rivadelgarda.tn.it  - Internet: http://www.comune.rivadelgarda.tn.it/eventi/eventi.html

EDIZIONE RECORD PER I 30 ANNI DELLA CIASPOLADA
Compie trent'anni la Ciaspolada della valle di Non e quella in programma il prossimo 5 gennaio, alla presenza dei vincitori di tutte le precedenti edizioni, si prospetta come un'edizione da primato. Sarà la prima manifestazione di massa del Trentino a tagliare il traguardo dei sei lustri e con ogni probabilità si arriverà a superare il tetto record delle seimila partecipazioni. Concorrenti che arrivano da tutta Italia, da Austria, Germania, Francia e Svizzera. Ma anche da Paesi dell'estremo nord d'Europa e persino da Giappone e Stati Uniti d'America. La Ciaspolada della valle di Non è conosciuta infatti in tutto il mondo, tanto che le sue immagini sono passate più volte sugli schermi della Cnn. Per l'edizione del trentennale si stanno preparando grandi cose. A cominciare dal tracciato che dalla prossima edizione sarà permanente e si svilupperà nel fondovalle da Romeno a Fondo andando a toccare tutti i comuni dell'Alta Anaunia. Tracciato permanente vuol dire anche innevamento garantito: se non ci penseranno gli dei della neve, entreranno infatti in azione i "cannoni". Informazioni: Apt Valle di Non - tel 0463.830133

CAPODANNO A TRENTO: FESTE PER TUTTE LE ETÀ
Trento si appresta a salutare il 2003 organizzando manifestazioni e feste per tutti i gusti e per tutte le età. Il cuore delle "celebrazioni" sarà come sempre piazza Fiera. Ci sarà il palcoscenico per i musicisti e ci saranno gli stand dove mangiare e brindare in allegria. La cucina sarà quanto di più vario si possa immaginare, con specialità di tutta Italia, ma anche piatti messicani, cinesi, indiani .... e via degustando. Un grande falò acceso nel mezzo della piazza brucerà tutte le brutte cose di questo 2002 spandendo tutto intorno un benefico tepore. Chi per Capodanno non sa rinunciare all'abito elegante non avrà che da prenotare un posto al Teatro Sociale dove l'orchestra Haydn di Bolzano e Trento si esibirà nel Concerto di Fine Anno (musiche di Strauss, Ziehrer, Stolz e Suppé) e accompagnamento dei ballerini del Castaliadance Ensemble. Il concerto avrà inizio alle 19,30 e si concluderà in tempo per consentire agli spettatori di partecipare alla cena a buffet con brindisi di mezzanotte allestita nella sala medievale del Teatro. Giovani e giovanissimi avranno a disposizione il Palazzetto dello sport dove fino all'alba e su due aree diverse ma ugualmente animate e rumorose si svolgerà il "World Music Party 2003". Ingresso: 5,00 Euro fino ai 18 anni, 10,00 Euro dopo i 18. Bus navetta dalla stazione e da piazza Fiera fino al Palazzetto e ritorno saranno in servizio non stop dalle 21 alle 4.  Informazioni: Centro Servizi Culturali Santa Chiara - tel 0461.986488. Ma Trento si ricorda anche dei più piccolini ai quali riserva il pomeriggio del primo giorno dell'anno. Dalle 14 alle 17.30 in piazza Cesare Battisti la compagnia del Mulino Rosenkranz presenterà una serie di spettacoli e i bambini potranno partecipare al divertentissimo e dolcissimo "Cioccolata party". Funzionerà a tutto vapore anche il trenino di Babbo Natale e, lo ricordiamo, il ricavato dalla vendita dei biglietti, andrà a favore dell'Acav a sostegno dell'iniziativa "Carrozzine per i bambini ugandesi". Informazioni: Ufficio Turismo Trentino tel 0461.983880

IL FILMFESTIVAL DELLA MONTAGNA DI TRENTO APRE L'ARCHIVIO
Il Filmfestival della montagna e dell'esplorazione di Trento apre il proprio archivio, ricco di oltre 1.500 opere, e lo mette a disposizione di appassionati e studiosi. Le opere sulle montagne, i montanari e gli alpinisti di tutto il mondo "scritte" da cineprese e videocamere nell'arco di mezzo secolo sono un patrimonio straordinario e unico che sarà ora molto facile consultare nella sala multimediale realizzata al secondo piano del Centro culturale Santa Chiara di Trento. Una sala modernissima, dotata di cinque postazioni multimediali con monitor, videoregistratore e cuffie e un computer che consente la consultazione del Database che raccoglie i titoli di tutte le opere iscritte alle 50 edizioni del Filmfestival. Il database permette la consultazione secondo dodici diversi indici di ricerca: titolo, regista, alpinismo, avventura, esplorazione, etnografia, freeclimbing, montagna, naturalistici, sport, storici, speleologia. L'accesso alla sala multimediale è consentito previo appuntamento. Un altro piccolo gioiello tecnologico di cui si è dotato da tempo il Filmfestival e che via via è stato aggiornato è rappresentato dalla sala video e dall'annessa regia che sono state dotate di una serie di nuove strumentazioni di ultima generazione e in particolare di un nuovo proiettore video ad alta definizione con impianto audio dolby - surround. La 51ª edizione del Filmfestival internazionale montagna esplorazione avventura "Città di Trento" si svolgerà dal 27 aprile al 3 maggio 2003. Informazioni: Filmfestival internazionale montagne esplorazione avventura Città di Trento - tel 0461.986120 - Internet: www.mountainfilmfestival.trento.it

A CAVALESE RIVIVE IL "PROCESSO ALLE STREGHE"
La loro colpa era di essere "diverse", di non rispettare le regole o forse solo di non essere del tutto sane di mente. Per la morale dell'epoca - stiamo parlando del XV e XVI secolo - erano invece "streghe". Streghe al servizio del Maligno e pertanto capaci di gettare orrendi malefici sulla comunità. Queste le terribili e assurde accuse che portarono al processo, alla condanna e alla morte sul rogo numerose disgraziate donne della valle di Fiemme come documentato in antichi testi conservati negli archivi della Magnifica Comunità. Oggi quei processi e il clima che li caratterizzava sono fatti rivivere in una rappresentazione che va in scena sabato 4 gennaio nel centro storico e nel parco della Pieve di Cavalese. La rievocazione, alla quale partecipano un centinaio di persone tutte in rigoroso costume d'epoca, consente di ricostruire tutte le fasi del "Processo alle streghe" così come si svolgeva davanti al "Banco della Resòn" - il tavolo piantato in mezzo al parco attorno al quale si discutevano e si risolvevano tutte le dispute - arrivando fino alla sua feroce conclusione. C'è da ricordare che la Magnifica Comunità di Fiemme godeva già nell'antichità di una specialissima autonomia che garantiva alle genti della valle di amministrare autonomamente anche la giustizia. Informazioni: Apt valle di Fiemme - tel 0462.241113

OSTERIE TRENTINE COL MARCHIO DI QUALITÀ
È nato il marchio "Osteria tipica trentina" ed è nato per contraddistinguere quel tipo di locali nei quali si possono gustare le buone cose della antica tradizione culinaria locale e, con l'aiuto dell'oste, si può anche cercare di avvicinare lo spirito della gente che abita la terra trentina. Nel promuovere il nuovo marchio l'assessorato al commercio della Provincia Autonoma di Trento punta sì alla valorizzazione dei prodotti tipici del Trentino, ma calandoli all'interno di un discorso culturale.Sono fino a oggi 35 gli esercizi che hanno fatto richiesta e che possono fregiarsi del marchio "Osteria tipica trentina".

TURISMA E MIB SCHOOL MANAGEMENT DIPLOMANO  VENTISETTE NUOVI  TOURIST MANAGER
Il settore del turismo professionale internazionale si arricchisce di ventisette nuovi manager pronti ad entrare nel mondo dei viaggi e dell'ospitalità alberghiera. Sono i giovani laureati che hanno concluso il quindicesimo master in tourism management organizzato da Turisma (società di consulenza direzionale specializzata nel settore turismo), in collaborazione con il consorzio MIB School of Management di Trieste. La cerimonia di consegna dei diplomi si terrà  nella mattinata di sabato 18 gennaio nello storico e prestigioso palazzo del  Ferdinandeo, in via De Marchesetti 6, a Trieste, sede del MIB. Interverranno il direttore scientifico della MIB School of Management  Vladimir Nanut, l'amministratore delegato di Tursima Nicola Costantino e  i coordinatori del Master in Tourism Management Donata Vianelli e Piergiorgio Mangialardi. Durante la cerimonia sarà conferito honoris causa ad Angelo Boscolo, presidente della Boscolo Group, il prestigioso riconoscimento tourism management official award  in segno di apprezzamento per la storia imprenditoriale del Gruppo, considerato oggi uno dei più importanti d'Italia. I ventisette neo-manager  che riceveranno il diploma, hanno seguito un percorso formativo che si è snodato lungo 850 ore di lezioni attive cui si sono aggiunti quattro mesi di stage svolti in prestigiose aziende del  settore turistico di importanza internazionale come  Starhotels, Starwood Sheraton, Costa Crociere, Hilton. Al termine di ciascun corso, riservato di volta in volta ad un massimo di trenta neolaureati (eccezionalmente sono ammessi anche giovani diplomati  a patto però che vantino specifiche esperienze in campo turistico)  i neo-diplomati si sono sempre agevolmente inseriti nel mondo del management turistico raggiungendo posizioni di elevata responsabilità. Alcuni sono diventati direttori commerciali di aziende alberghiere, altri partner di società internazionali di consulenza, altri ancora project manager di grandi  eventi.  Nel corso delle precedenti edizioni del master in tourism management organizzato da Turisma  in collaborazione con la MIB School of Management di Trieste, - del quale gli allievi più meritevoli  hanno usufruito di borse di studio messe a disposizione dalla direzione Regionale Commercio, turismo e Terziario della Regione Friuli Venezia Giulia -  sono  stati, complessivamente, oltre 300: il 40 % di essi si è inserito in catene alberghiere; il 25 % nel settore dei Tour Operator; un altro 25 %  nei servizi collegati al turismo (quali, per esempio, le fiere) e il restante 10 % nella consulenza direzionale.  

 FORUM EUROPEO SUL TURISMO: OCCORRE UNIFORMARE L'IVA E LA CLASSIFICAZIONE ALBERGHIERA 
Armonizzazione dell'Iva e messa a punto di un sistema uniforme per la classificazione alberghiera. Sono queste due delle indicazioni operative emerse a Bruxelles nel corso del Forum europeo sul Turismo per affrontare i problemi del comparto in modo organico. E' quanto ha reso noto Luciano Caveri, presidente della Commissione per la Politica Regionale, Turismo e Sport del Parlamento Europeo, che ha però lamentato che "purtroppo, l'assenza di una base giuridica - non vi è un riferimento al turismo nei trattati europei - impedisce la presa di iniziative concrete da parte delle istituzioni europee" "Il comparto turistico - spiega l'europarlamentare Caveri - impiega a livello europeo quasi 8 milioni di persone e rappresenta il 5 per cento del Pil (sale al 12 per cento se si considera tutta l'economia collegata); inoltre l'Europa è l'area del mondo più visitata, con una domanda che si prevede crescerà del 15 per cento nei prossimi 10 anni e raddoppierà nei prossimi 20. Tuttavia - aggiunge - gli Stati sembrano 'gelosi' di mantenere nelle loro mani questa competenza. Credo che il Forum sia stato un ottimo passo avanti per coinvolgere gli operatori del settore". Al Forum, che l'Italia si è candidata ad ospitare nel 2003, hanno partecipato più di 450 tra operatori del settore, politici e amministratori locali provenienti da tutta Europa 

AUMENTA LA COMPETITIVITA' DEL TURISMO ITALIANO 
L'Italia compete sempre meglio sui mercati internazionali, almeno a livello turistico. Lo rileva l'indagine congiunturale del Ciset che ha messo a confronto le principali destinazioni dell'area dell'euro. Con riferimento al mercato nazionale, a fronte di una crescita economica che nel 2002 si attesterebbe intorno allo 0,8% (leggermente inferiore alla media dell'area Euro) e ad una flessione del clima di fiducia dei consumatori, la domanda di viaggi e vacanze dovrebbe comunque registrare un'espansione pari a poco più dell'1% sia per quanto riguarda gli arrivi che i pernottamenti. Nell'ambito di queste tendenze generali, le più ottimiste circa la ripresa del turismo straniero sembrano le catene alberghiere (+2,9% per gli arrivi e + 2,6% per le presenze). In sostanza alla stagnazione dei viaggi all'estero si contrapporra' un aumento del turismo "organizzato" che ha come meta l'Italia, e quindi uno spostamento dell'attivita' dei tour operator e soprattutto delle agenzie di viaggio dall'outgoing all'incoming. Inoltre l'indagine del Ciset evidenzia come i turisti che si affidano ad un'agenzia per prenotare il soggiorno tenderanno a prediligere soluzioni diverse di alloggio, optando maggiormente per le strutture complementari (residence, agriturismi, ecc.) rispetto alla classica sistemazione alberghiera. 

FINE D'ANNO A BERLINO 
Salutare l'anno nuovo a Berlino è diventata ormai per molti una tradizione, tanto che l'ufficio turistico della capitale ha compilato un nutrito elenco di proposte per chi non ha ancora deciso come e quando festeggiare. Con la raccomandazione, naturalmente, di prenotare al più presto la cena e la camera d'albergo, mentre non è necessaria alcuna formalità per partecipare al grande party di Capodanno all'aperto davanti alla Porta di Brandeburgo. Molti berlinesi trascorreranno il Capodanno a teatro, per esempio nell'auditorium del centro congressi ICC dove va in scena "Mamma mia - Come Together", un musical dedicato al leggendario complesso pop svedese degli Abba. Ma ci sono anche "La vedova allegra" di Léhar alla Komische Oper, la 9^ Sinfonia di Beethoven al Konzerthaus e un gala dedicato a Johann Strauss allo Schiller Theater; più frivolo e dissacrante lo show di travestiti "Red Shoe Boys" all'Urania. Innumerevoli i balli di Capodanno negli alberghi berlinesi che propongono speciali pacchetti di soggiorno. Al lussuosissimo Adlon si parte da un minimo di 390 euro per una notte con brunch di San Silvestro, all'Hotel Berlin si festeggia con un viaggio gastronomico attorno al mondo, un DJ e una maga che predice il destino, il Brandenburger Hof organizza una prima colazione con ostriche e champagne e la visita della manifattura reale di porcellane. Ma non c'è solo Berlino: chi cerca qualcosa di diverso potrà per esempio festeggiare su una spiaggia del Baltico a Zinnowitz dove l'anno vecchio viene cacciato a suon di cornamuse. Info: Germania Turismo, tel. 02-84744444, fax 02-2820807, e-mail: gntomil@d-z-t.com  www.vacanzeingermania.com  www.germany-tourism.com

SEMPRE PIU' VIAGGI LAST MINUTE 
Come cambia il turismo? Qual e' l'evoluzione della domanda un anno dopo la crisi dell'11 settembre? Ha provato a fornire una risposta l'Organizzazione mondiale del turismo (Omt). Intanto il 2002, dopo il forte calo del 2001, ha mostrato segnali di progressiva ripresa. Ma, a differenza di un tempo, adesso stanno cambiando le abitudini dei turisti. Soprattutto si sta imponendo la tendenza a fare viaggi piu' corti, piu' frequenti e piu' vicino a casa rispetto a quanto accadeva fino a un anno fa. Il last minute, la prenotazione all'ultimo minuto, sembra stia diventando un'abitudine per crescenti fette di turisti. Cambiano anche le mete piu' richieste. Sempre secondo l'Omt nei prossimi tre anni la crescita maggiore riguardera' Egitto, Gran Bretagna, Francia, Turchia, Libano, Marocco, Kenya, Spagna, Stati Uniti, Australia e Sud dell'Asia.

VERONA, CITTA' D'ARTE DI STORIA E CULTURA
Verona e' una bellissima citta' monumentale che con il suo fascino letterario e architettonico coinvolge immediatamente i visitatori. Conosciuta come teatro shakespeariano dell'amore tra Giulietta e Romeo, Verona e' in realta' un' Antica colonia romana; fra le sue bellezze merita una visita la signorile Piazza Bra unita al centro storico attraverso Via Mazzini. La citta' e' universalmente nota per l'Arena, splendido anfiteatro romano composto da 44 file di gradinate, in estate scenario di importanti rappresentazioni liriche. Consigliamo di visitare: Piazza delle Erbe, Piazza dei Signori con la Loggia del Consiglio, la Chiesa di San Zeno, Castelvecchio, il Ponte Scaligero. Agli appassionati di antiquariato consigliamo una passeggiata lungo le vie S.Anastasia, Massalongo e Sottoriva, dove si possono trovare porcellane, mobili, oggetti ornamentali, arazzi, tele e stampe. Fra le prelibatezze locali vi sono: il risotto alla "pilota" con carne di maiale, gli gnocchi al burro, i bigoli (spaghetti) con le sardine, il bollito con la peperata (salsa pepata al formaggio); fra i dolci tipici: il notissimo pandoro, i natili e la brassadella pasquale. Potrete concludere la visita portando a casa una bottiglia di questi ottimi vini: Valpolicella, Valpantena, Bardolino, Amarone e Soave. 

NELLA PIANURA EMILIANA, A BREVE DISTANZA DAL PO:  FERRARA.
Ferrara e' una citta' avvolta dal fascino misterioso della pianura e della nebbia. In questa atmosfera onirica il trascorrere del tempo sembra rallentato. La citta' va visitata passeggiando tra i suoi monumenti: dai fasti dei palazzi rinascimentali alle strette viuzze medievali, ancor meglio se avete a disposizione una bicicletta. Fra i monumenti che meritano una visita, citiamo: il Castello Estense, imponente fortezza al centro della città fatta costruire nel 1385 da Nicolò II° d'Este a protezione dagli attacchi esterni, che per diversi decenni fu solo una potente fortezza militare, fino al 1450, quando venne trasformato in dimora signorile e spazio per la corte. Palazzo Massari, che sorse alla fine del '500 e subi' numerosissime aggiunte e rimaneggiamenti., il piu' importante dei quali fu la costruzione di una dépendance adiacente al palazzo principale, in elegante stile neoclassico, detta " Palazzina dei Cavalieri di Malta". Nel palazzo ha sede il Museo d'Arte Moderna e Contemporanea Filippo De Pisis che narra la storia artistica cittadina e le vicende dei pittori ferraresi operosi Durante il vostro soggiorno, potrete visitare questi e altri monumenti e anche fare shopping nel centro della citta'. Agli appassionati di storia ebraica consigliamo di visitare il Ghetto e le Sinagoghe e il Museo Ebraico; mentre ai patiti di cinema proponiamo una visita al Museo di Michelangelo Antonioni. E per mangiare, vi consigliamo di assaggiare il tipico pane e la salama da sugo. Fra i piatti tipici vi sono:  i cappelletti, i cappellacci con il ripieno di zucca, piatti vari a base di zucca, anguille e storione.  

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