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21 DICEMBRE 2002
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L'INVERNO NELL'AREA VACANZE DEL PLAN DE CORONES
Desiderate sentire il sole invernale? Praticare lo sci alpino, lo slittino, lo
sci di fondo o voltare le spalle al quotidiano facendo un'escursione con le
racchette da neve? Nell'area del Plan de Corones 14 località offrono il piacere
della vacanza per ogni gusto: Brunico, Al Plan (S. Vigilio), Valdaora, S.
Lorenzo, Chienes, Falzes, Rasun in Valle d'Anterselva, Terento, Anterselva,
Valle di Casies, Monguelfo, Tesido, Gais / Villa Ottone e S. Martino in Badia.
L'Area Vacanze prende il nome dal noto centro sciistico, vincitore del test
sulle stazioni sciistiche altoatesine 2000/2001. Anche a livello europeo il Plan
de Corones è fra i primi in classifica, essendo fra quelli che offrono una
dotazione al top ed un'ottima preparazione delle piste. Il massimo dello
standard per un divertimento assicurato sugli sci!
Il Plan de Corones - Il n° 1 fra i centri sciistici
altoatesini- Questa montagna, alta 2.275 metri, è una meta assai ambita fra gli
appassionati dello sci e dello snowboard. Su 90 km di piste scendono tutti gli
appassionati dello sci. E il panorama è veramente mozzafiato: davanti agli
sportivi invernali si estendono le cime innevate delle Alpi Aurine e le
fantasiose conformazioni rocciose delle Dolomiti, note in tutto il mondo. I
principianti vi trovano delle piste ideali per esercitarsi, per gli sciatori
esperti la montagna ha in serbo alcune piste nere. Tutti coloro che scendono a
serpentine dal Plan de Corones dovrebbero assolutamente prendersi anche il tempo
di sostare in uno dei 30 rifugi/ ristoranti del Plan de Corones. Ce n'è per
tutti i gusti!
Piste "fresche" garantite - Praticamente ogni
area del Plan de Corones può essere innevata artificialmente. Tre fabbrica neve
si occupano 24 ore su 24 di produrre un tappeto bianco immacolato. Chi pensa che
il dio della neve venga così sostituito ha ragione solo in parte: Anche negli
inverni ricchi di neve il manto nevoso naturale deve essere integrato con neve
artificiale perché sono migliaia gli sciatori che scendono a valle ogni giorno.
Un positivo effetto collaterale è che la neve artificiale è più facile da
percorrere per gli sciatori e gli appassionati dello snowboard: sulla neve
artificiale succedono meno incidenti.
Quattro discese a valle - Chi scia sul Plan de Corones non ha che l'imbarazzo
della scelta: ha infatti a disposizione ben quattro piste fino a valle: si
scende tranquillamente per quella di sei chilometri, piuttosto pianeggiante,
verso S. Vigilio, un po' più impegnativa è la pista di 6,5 km verso Valdaora,
mentre sono nere, e dunque impegnative, le due piste che scendono a Riscone (il
dislivello dalla cima fino alle località di fondovalle è di oltre 1.000 metri
e le piste sono agibili per tutta la stagione).
I praticanti dello snowboard sono i benvenuti - Agli
"snowboarder" è dedicata la parte orientale della montagna. Non che
qui gli sciatori non trovino posto o che un appassionato della tavola sia
indesiderato altrove. Solo che qui le piste sono così ampie e pianeggianti che
si rivelano ideali per ampie volute e per lo scivolamento. Per tutti coloro che
cercano la sfida è a disposizione una halfpipe a prova di gara.
La montagna fa scuola - Cinque scuole di sci si occupano
di grandi e piccini, di sciatori classici, di appassionati di carving, snowboard
e di coloro che desiderano diventarlo. 160 maestri di sci fanno in modo che
proviate piacere nel fare progressi. I più piccoli possono essere assistiti su
richiesta negli asili della neve per mezza giornata o una giornata intera.
Sorveglianza professionale, pasti e giochi inclusi.
Per grandi e piccoli: una montagna - cinque scuole
Scuola di sci Plan de Corones Via Funivia 6
- 39031 Riscone/Brunico
Tel. 0474 548 474 Fax 0474 548 474 scuolasci-plandecorones@dnet.it
www.school-kronplatz.it
Sporting Al Plan - San Vigilio 39030 S. Vigilio di Marebbe Tel. 0474 501 448 Fax
0474 501 686 info@skisporting.com
www.skisporting.com
Scuola Italiana Sci S. Vigilio di Marebbe Ciasa Rosalpina 39030 S. Vigilio
di Marebbe
Tel. 0474 501 049 Fax 0474 501 909 info@scuolasci.net
www.scuolasci.net
Scuola di sci Valdaora - Rasun Gassl 23 39030 Sorafurcia/Valdaora Tel. 0474 592 091 Fax 0474 592 091 info@skischule.it
www.skischule-olang.it
Scuola di sci Cima Grafenhaus 30 39030 Rasun in Valle d'Anterselva Tel. 0474 497
216 Fax 0474 495 700 info@cimaschool.com
www.cimaschool.com
La tecnica che diverte - Ancora una parola sulla tecnica: sono 31 gli impianti
di risalita sulla montagna potenzialmente essi consentono di portare a monte
56.050 persone all'ora. 14 telecabine, 8 seggiovie e 9 sciovie consentono una
comoda risalita. Così si può andare incontro spensieratamente al piacere dello
sci e le lunghe attese appartengono al passato! Se desiderate conoscere maggiori
dettagli tecnici sugli impianti di risalita e le piste "navigate" nel
sito www.kronplatz.org
Un'area - tante possibilità - L'Area Vacanze del Plan de Corones attira anche
per il sole invernale che la bacia particolarmente spesso e che accende lo
spirito della vacanza. E poi ci sono tante offerte al di là delle piste:
passeggiate vitalizzanti, allegre discese in slittino o escursioni guidate con
le racchette da neve su pendii intonsi. Per gli appassionati dello sci di fondo
l'Area Vacanze del Plan de Corones è divenuta da tempo sinonimo di piste
ottimamente preparate e di tanta varietà.
Eldorado del fondo - Ora è certo: I campionati mondiali di Biathlon del 2007 si
disputeranno ad Anterselva di Mezzo. È solo uno dei tanti riferimenti ai
tracciati impegnativi e alla grande esperienza nella preparazione delle piste.
E non vale solo per la Valle d'Anterselva: l'Area del Plan de Corones offre 47
anelli ottimamente preparati con oltre 200 chilometri di tracciati. In compagnia
è ancora più bello: chi è ospitato a Chienes, Falzes, S. Lorenzo o Terento,
dal 31 dicembre 2002 al 13 marzo 2003 viene accompagnato per sei Euro in un noto
centro di fondo dell'Alto Adige. Che si tratti di tecnica classica o passo
pattinato, per un'introduzione o il perfezionamento di questo sport salutare che
mette tutto in movimento dalla testa ai piedi ci si può rivolgere alle scuole
di sci di fondo a Brunico, Anterselva e Valle di Casies.
Scuola di sci da fondo Nordic 39031 Riscone/Brunico Tel. 340 2505895
Scuola di sci da fondo Anterselva 39030 Anterselva di Mezzo Tel. + Fax 0474
492446
Scuola di sci da fondo Valle di Casies 39030 S. Maddalena Tel. 0474 948142
Due tradizioni per una cucina unica - In Alto Adige la gente ha un debole per la
buona cucina poiché il cibo riveste un'importanza particolare. Ma soprattutto
c'è molta varietà. Nei menù dei ristoranti le specialità della cucina
tirolese e di quella italiana armonizzano le une accanto alle altre quando
addirittura non si coniugano. Si servono così ad esempio i canederli di
formaggio sulla rucola ed i risotti con lo speck. Antiche ricette vengono
rivalutate. Che ci si trovi in albergo, nell'hotel delle vacanze o nel
ristorante per buongustai, per il prezzo richiesto si offre molto.
Un comprensorio - tante sistemazioni per le vacanze - Intorno al Plan de Corones
vi sono 25.000 letti turistici e chiunque trova quel che cerca: la dotazione è
buona ovunque ed anche la sistemazione più modesta dispone di doccia o bagno.
Potete scegliere fra agriturismo, comodi appartamenti per ferie, semplici
affittacamere, accoglienti residence e comode abitazioni per famiglie. L'offerta
degli hotel si articola in stelle e ce n'è per tutti i gusti e per tutte le
tasche.
Manifestazioni invernali 2002/2003
Qualche notizia su alcune delle manifestazioni che si terranno nel corso della
prossima stagione invernale, dall'avvenimento sportivo di richiamo alla festa in
allegria: innumerevoli motivi per trascorrere una vacanza invernale nell'Area
Vacanze del Plan de Corones.
L'importante è partecipare!!! - Forse Vi è già successo: i Vostri conoscenti
decantano la loro ultima vacanza invernale, i più pazzi eventi e le romantiche
passeggiate e Voi non sapete cosa raccontare? Non c'è problema. Da noi non Vi
succederà di certo perché noi Vi diciamo già oggi ciò che domani non dovete
perdere in nessun caso nell'Area Vacanze Plan de Corones. Ed a fare in modo che
ci sia qualcosa per tutti ci pensa il team del gallo rosso.
Sport, divertimento e tant'altro ancora - Natale in montagna - mercatino di
Natale a Brunico 29 novembre - 30 dicembre 2002 - Il profumo di biscotti e vin
brùlé si diffonde in Via Bastioni a Brunico e nella bottega di Gesù Bambino
artigiani locali preparano i regali natalizi. Dai ciondoli per l'albero di
Natale alle stelle di paglia, dalle candele ai presepi dalle forme più
svariate, dagli articoli artigianali in legno e vetro di ogni genere e tanti
altri prodotti locali - presso gli stand amorevolmente addobbati potete trovare
o anche solo ammirare tutto ciò che il Vostro cuore desidera. L'atmosfera
prenatalizia è completata da specialità della gastronomia locale e da
manifestazioni.
La bottega di Gesù bambino: artigiani locali creano e presentano i loro
prodotti nel padiglione in Via Bastioni superiore. I visitatori potranno
ammirare varie tecniche e lavorazioni a mano tradizionali (pantofole, stelle di
paglia, candele, bambole, creazioni in legno, decorazioni natalizie, ciondoli,
corone ecc.) Il forno di Gesù bambino: il mercatino di Natale sarà anche
caratterizzato dal profumo dei dolci tradizionali cotti al forno (biscotti,
pasticcini, "Zelten" e "Stollen", una specie di pane alle
spezie). Presepe vivente - scultura di neve: per la prima volta al Mercatino di
Natale potrà essere ammirato un presepe vivente, che inviterà a riflettere e
riscalderà i cuori dei visitatori nel periodo prenatalizio.
La bottega degli angeli: il Natale fa sognare i bambini. Nella bottega degli
angeli potranno divertirsi in modo creativo nella gioiosa attesa delle feste
natalizie creando presepi, preparando dolci e facendo dei piccoli lavoretti.
Musica natalizia: durante il Mercatino di Natale numerosi musicisti
contribuiranno a creare un'atmosfera natalizia. Cori, suonatori di corni alpini
e di strumenti a fiato accompagneranno il periodo prenatalizio ed invitano a
riflettere.
Il Mercatino di Natale di Brunico (Via Bastioni) rimarrà aperto nei giorni
feriali dalle ore 14,30 alle ore 20,00 e durante i week-end dalle ore 10,00 alle
ore 20,00. Chiuso il 24 e 25 dicembre. L'atmosfera natalizia a Brunico sarà per
Voi un'esperienza particolare ed un ricordo non solo di una fantastica vacanza
sulla neve, ma anche del Natale a Brunico. Per ulteriori informazioni rivolgersi
all'Associazione Turistica di Brunico Tel. 0474 555722.
Dieta del fondista della Val Casies 20 dicembre 2002 al 5 marzo 2003 -
Attenzione, se dopo aver fatto abbondante conoscenza della gastronomia locale
doveste constatare un leggero aumento del Vostro peso ideale, un'escursione
lungo i 42 km del tracciato di fondo della Val Casies può darVi una mano. Tutta
una serie di ristoranti lungo il tracciato offrono a mezzogiorno pietanze sane e
leggere, così come le preferiscono i fondisti e gli escursionisti. Per
ulteriori informazioni rivolgersi all'Associazione Turistica Val Casies /
Monguelfo / Tesido Tel. 0474 978436.
Fiaccolata di San Silvestro dei maestri di sci a San Vigilio di Marebbe 31
dicembre 2002 - Alle ore 18.00 sulla pista Piz de Plaies fino in centro paese
con fuochi d'artificio. Per ulteriori informazioni rivolgersi all'Associazione
Turistica Al Plan (S. Vigilio di Marebbe) Tel. 0474 501037.
Pustertaler Skimarathon 12 gennaio 2003 - È ormai la XXVII volta che si dispute
in gennaio questa classica fra le gran fondo, la "Pusterer Skimarathon".
Che la si disputi sui 55 chilometri da Dobbiaco ad Anterselva o su un tracciato
un po' più breve di 42 chilometri fino a Valdaora, l'esperienza della
partecipazione a questa gara non cambia! Per ulteriori informazioni rivolgersi
alle Associazioni Turistiche della Valle d'Anterselva Tel. 0474 492116 o
Valdaora Tel. 0474 496277.
Festival internazionale di sculture di neve "arte fredda - sculture di
neve" a S. Vigilio di Marebbe dal 13 al 15 gennaio 2003 - È ormai la XII
volta che artisti provenienti da tutto il mondo s'incontrano per creare,
partendo da un semplice cubo di neve di 3 metri di lato, utilizzando solo fil di
ferro, seghe e pala delle opere d'arte spesso bizzarre che alla luce
dell'illuminazione serale produco no una suggestione del tutto particolare. Gli
scultori hanno a disposizione tre giorni. E Voi, gentile pubblico, avete qui un
ruolo importante: siete infatti Voi a decidere, con il Vostro voto, quale delle
dieci squadre di artisti abbia realizzato la scultura più bella di tutte, anche
se purtroppo effimera. Il festival internazionale delle sculture di neve fa
tappa a S. Vigilio dal 13 al 15 gennaio 2003. Per ulteriori informazioni
rivolgersi all'Associazione Turistica Al Plan (S. Vigilio di Marebbe) Tel. 0474
501037.
XI Maratona dei canederli della Val Casies - 19 gennaio 2003 - Chi fa fatica può,
o addirittura deve mangiare per bene. La straordinaria combinazione di ritrovo
sportivo, ammirazione di un paesaggio bello come pochi e prelibatezze culinarie
non trova eguali in nessun'altra manifestazione come nella maratona dei
canederli della Val Casies all'inizio dell'anno. Il piacere allo stato puro! A
proposito di piacere - per tutti i buongustai che girano senza sci ai piedi
viene messo a disposizione un minibus. Per ulteriori informazioni rivolgersi
all'Associazione Turistica Val Casies / Monguelfo / Tesido Tel. 0474 978436.
Coppa del mondo di biathlon 2003 - Anterselva 20 - 26 gennaio 2003 - Da anni la
Valle d'Anterselva si è fatta un nome fra gli sportivi di tutto il mondo quale
particolare ritrovo nel calendario delle gare di biathlon. Da 31 anni il CO
invita gli atleti di tutto il mondo alle gare internazionali della Coppa del
Mondo in Valle d'Anterselva; per la decima volta si rinnova in collaborazione
con la "Assisport Alto Adige" la grande lotteria del biathlon e per la
quinta volta si disputa il "Biathlon-Trophy" (la classifica speciale
delle gare di Oberhof, Ruhpolding ed Anterselva). Tre motivi per festeggiare in
un colpo solo e quest'anno si festeggia in modo del tutto particolare! Il CO ha
preparato tutta una serie di sorprese a cominciare da un grande spettacolo di
fuochi d'artificio in apertura, mercoledì 22 gennaio al campo sportivo di
Anterselva di Mezzo. Per ora regna il più assoluto riserbo, ma si può star
certi che dove c'è scritto Anterselva il divertimento è assicurato, sia per il
pubblico che per gli atleti! Per ulteriori informazioni rivolgersi
all'Associazione Turistica della Valle d'Anterselva Tel. 0474 492116.
SkijSring e gare di slitta trainate da cavalli a San Vigilio di Marebbe 22
gennaio 2003 - presso il campo sportivo "Ciamaor" con inizo alle ore
21.00. Per ulteriori informazioni rivolgersi all'Associazione Turistica Al Plan
(S. Vigilio di Marebbe) Tel. 0474 501037.
XX Gran fondo della Val Casies - il top fra gli eventi sportivi 16 febbraio 2003
- Nessun'altra manifestazione sportiva altoatesina raccoglie così tanti
partecipanti come la "Gran Fondo della Val Casies" che vive
quest'inverno la sua XX edizione. Oltre 2500 fondisti di 28 nazioni con campioni
del mondo ed olimpionici e la gran massa dei veri sportivi dilettanti si
misurano sui 25 chilometri del tracciato sprint o sulla distanza classica della
maratona di 42 chilometri. La "Gran Fondo della Val Casies" è
inserita nella "Tiro) Trophy", la combinata delle tre più importanti
"Gran fondo" del Tirolo, e nella "Euroloppet" la lega delle
dieci maggiori manifestazioni di questo genere nell'Europa Centrale. Un ricco
programma di manifestazioni collaterali completa l'evento. Per ulteriori
informazioni rivolgersi al: CO Gran Fondo Val Casies 39030 S. Martino/Val Casies
Alto Adige Tel. 0474 978393 Fax 0474 978414 granfondo@valcasies.com
www.valcasies.com
Skijòring e gare di slitta trainate da cavalli a San Vigilio di Marebbe 19
febbraio 2003 - presso il campo sportivo "Ciamaor" con inizo alle ore
21.00. Per ulteriori informazioni rivolgersi all'Associazione Turistica Al Plan
(S. Vigilio di Marebbe) Tel. 0474 501037.
Festa di carnevale a San Vigilio di Marebbe 4 marzo 2003 - Tradizionale sfilata
in costume con inizio alle ore 14,00 presso lo Sportcenter Mareo ed arrivo in
piazza della chiesa dove avranno luogo concertini, divertimenti e la premiazione
dei più bei costumi. I sig. ospiti ed i residenti sono invitati a partecipare
alla festa, mascherati ovviamente!! Per ulteriori informazioni rivolgersi
all'Associazione Turistica AI Plan (S. Vigilio di Marebbe) Tel. 0474 501037.
CAPODANNO IN CARNIA
Tutte all'insegna della genuinità, del folklore, della buona tavola, della
riscoperta delle tradizioni popolari le iniziative che vengono organizzate in
Carnia. Ravascletto, Sauris, Forni di Sopra (le principali stazioni invernali)
propongono per il periodo di Capodanno interessanti pacchetti turistici per
festeggiare l'arrivo del nuovo anno lontano dalla folla, a contatto con la
natura, riscoprendo lo spirito più genuino ed autentico della montagna.
Informazioni: Tel. 800249905, fax 800597905, e-mail: aiat@carnia.org
www.carnia.it
Borghi e Presepi a Sutro - 23
dicembre/6 gennaio. A Sutrio -
antico borgo carnico che si trova ad un quarto d'ora di strada da Ravascletto -
dal 23 dicembre all'Epifania si può. ammirare una straordinaria rassegna di
presepi, allestita nei cortili, nelle cantine, accanto ai fogolar (i tipici
camini carnici), sotto i loggiati delle più antiche case del paese e delle sue
minuscole frazioni di Priola e Nojaris, eccezionalmente aperte al pubblico per
l'occasione. La rassegna è affiancata da una nutrita serie di appuntamenti (dal
folklore alla gastronomia), che animeranno il paese durante tutte le feste
natalizie: fra l'altro nella Bottega dell'artigianato artistico sarà possibile
acquistare i più tipici prodotti artigianali della Carnia. A Sutrio, per tutto
il periodo delle feste, si respirerà insomma l'aria più genuina e vera del
Natale, si ripeteranno i gesti e le usanze tramandate da generazione a
generazione, si gusteranno i piatti e le bevande natalizie più tradizionali.
Gruppi di persone in costume animeranno nei pomeriggi delle giornate festive le
vie dei presepi, riproponendo momenti della vita quotidiana, lavori, usanze di
un tempo, oltre ad una serie di scene di Presepio vivente (l'omaggio dei pastori
al Bambin Gesù, la processione dei Re Magi e via dicendo). Cuore di Borghi e
Presepi è anche il grande Presepio di Teno, un'opera eseguita nel corso di ben
30 anni di lavoro da Gaudenzio Straulino (1905-1988), maestro artigiano di
Sutrio. Questo presepio riproduce in miniatura gli usi e i costumi tradizionali
del paese, che vengono animati grazie ad una serie di perfetti ingranaggi
meccanici. Più che un presepio nel senso tradizionale del termine, quello di
Teno è uno straordinario spaccato etnografico sulle tradizioni, la vita, i
lavori, le usanze della montagna carnica. La fienagione in montagna ed il
trasporto del fieno a valle su gerle e slitte, le donne che filano e tessono, il
lavoro al mulino e quello alla segheria, il trasporto del corredo nuziale nella
nuova casa della sposa, la festa dei coscritti che attraversano il paese sul
carro infiocchettato.... decine e decine di scene, realizzate con minuzia
filologica, descrivono la vita e i ritmi di un tempo.
Accanto al Presepio di Teno è esposta una trentina di altri presepi,
alcuni dei quali sono stati realizzati dagli artigiani di Sutrio e dei paesi
della Carnia, mentre altri provengono da altre regioni italiane e straniere. Fra
i primi, ricordiamo il presepio naif realizzato negli Anni Trenta da Dorino
Moro, composto da una decina di statuine di legno di ingenua fattura, i
sorprendenti presepi intagliati
in un bastone di legno e in un grosso ceppo da Michele Moro e le figure
modellate da Enzo Del Negro seguendo le linee delle pieghe delle radici nodose
degli alberi. Fra i secondi, presepi dell'area mitteleuropea e di varie località
italiane, fra cui quelli di Lecce, Forlì e Marostica. Borghi e Presepi durerà
fino al 6 gennaio, ma i presepi saranno visitabili per gruppi organizzati e
scuole fino al 31 gennaio, prenotando in Municipio.
Pacchetti di soggiorno: per visitare i presepi di Sutrio si può alloggiare
all'Albergo Diffuso di Sutrio "Borgo Soandri", ricavato dalla
ristrutturazione di antiche e caratteristiche case del paese (Via Roma 56,Tel
0433-778921 fax 0433-776977 , e.mail: borgosoandri@carnia.org
), oppure
a Ravascletto e ad Arta Terme, due località turistiche distanti meno di
un quarto d'ora di strada, dove si trovano buoni alberghi e appartamenti in
affitto. Informazioni: Comune di Sutrio, tel. 0433-778032, Aiat
della Carnia, tel. 800249905
LA STELE DI NATALE E IL MERCATINO AD
ARTA TERME 26 DICEMBRE 2002 /6
GENNAIO 2003
Il 26 dicembre Arta Terme si tramuterà nel paese dei Re Magi. I Re Magi,
infatti, andranno in processione di casa in casa per annunciare la lieta novella
della nascita di Gesù. In mano porteranno la stele de Nadal, una stella di
legno e cartavelina multicolore con al centro un piccolo lume al olio, e saranno accompagnati da un gruppo di
suonatori che intoneranno antichi canti natalizi. Le famiglie ricambiano il
piacere della visita augurale con offerte, fra cui del pane fatto in casa e
benedetto, il "pan di cjase" impastato, oggi come un tempo, con farina
di segala. Questo antichissimo rito alpino si ripeterà nei giorni successivi ,
fino all'Epifania,anche in altri paesi dei dintorni e animerà il 6 gennaio
Sutrio, paese dei presepi. Questo antichissimo rito alpino sarà il cuore della
Via del Natale, che animerà per tutta la giornata del 26 dicembre Arta Terme. Nel
centro storico di Piano d'Arta, chiuso al traffico, saranno allestito un
caratteristico presepio e le vie saranno animate dalle bancarelle del Mercatino
dei prodotti di montagna, dove si potranno acquistare-oltre ai prodotti
artigianali della montagna carnica- mele
e nespole nere, patate e fagioli, farine e formaggi, miele ed erbe, e si
potranno degustare alcune tipiche specialità carniche: il pan di cjase (che
tradizionalmente viene fatto in casa in occasione della Stele di Nadal con
farina di segala e di polenta e viene dato in omaggio dai Re Magi),grigliate,
castagne e ribolla, cjarsòns, sopes indorades cul vin (pane con vin brulè) ed
altro ancora. Per i bambini, in
programma giochi e animazione. I Re
Magi con la stella proseguiranno il loro vagabondare di casa in casa per tutto
il periodo natalizio, fino all'Epifania, toccando vari paesi della vallata del
But. Pacchetto dal 26 al 28 dicembre, mezza pensione, con entrata alla terme,
libero accesso in palestra e in piscina, una sauna e un massaggio, skipass per
impianti Ravascletto Zoncolan, manifestazione dei Re Magi e visita ai presepi di
Sutrio, mercatino prodotti tipici: € 155,00. Informazioni: Arta.tur,
tel. 0433-929411 fax 0433-929714, Aiat
della Carnia, tel. 0433-929290 fax
0433-92104.
IL CARNEVALE DI SAURIS
E LA NOTTE DELLE LANTERNE 9 FEBBRAIO
2002
A Sauris si festeggia uno dei più antichi Carnevali dell'arco alpino, specchio
dei particolari riti e costumi di questa sperduta e suggestiva vallata della
Carnia, isola alloglotta tedesca a
1.200 metri d'altezza, dove si sono conservate immutate tradizioni
secolari. Protagonisti della
festa - che si svolge ogni anno il sabato precedente il Martedì Grasso - sono
alcune figure tradizionali: il "Rolar" e il "Kheirar". Il
"Rolar" è una figura magica e demoniaca armata di una scopa: suo è
il compito di avvertire la gente che si prepari per la mascherata. Il suo nome
deriva dai "rolelan", i campanelli che porta legati attorno alla vita
e che agita in continuazione. La sua faccia è annerita dalla fuliggine, così
come le sue mani; indossa abiti molto rozzi ed ha la testa fasciata con un
fazzoletto a frange. Con lui c'è il "Kheirar", il re delle maschere
che orchestrerà lo svolgimento della festa: il volto celato da una maschera di
legno, ha i vestiti laceri e una scopa in mano, che usa per battere alle porte
delle abitazioni in cui vuole entrare.
Le due figure percorrono le vie di Sauris e delle sue frazioni,
accompagnate da un corteo di maschere, che possono essere brutte ("Schentana
schemblin") o belle ("Scheana schemblin"): l'importante è che
chi vi partecipa sia irriconoscibile e quindi abbia il volto coperto. Le
maschere che coprono il volto sono rigorosamente di legno: chi non è di Sauris,
e quindi non ne possiede una antica, ne può acquistare bellissime copie,
realizzate da abili artigiani sul modello di quelle conservate nel Museo di Arti
e tradizioni Popolari di Tolmezzo, una tappa da non perdere per chi vuole
conoscere da vicino usi e tradizioni della Carnia. Il "Kheirar" dunque
bussa con la scopa alla porta delle case e dei locali pubblici e, dopo aver spazzato il pavimento, introduce
a turno coppie di maschere che intrecciano antiche danze al suono della
fisarmonica. Col buio, ecco la Notte delle lanterne: il corteo, al lume delle
lanterne, si inoltra nel bosco per seguire un suggestivo percorso notturno alla
volta di un grande falò propiziatorio innalzato in una radura. Sulla via del
ritorno maschere e musici si fermano negli stavoli (le caratteristiche baite di
pietra e legno della vallata) per riscaldarsi con vin brulè e rifocillarsi con
i piatti della gastronomia locale, ad iniziare dall'ottimo prosciutto.
Pacchetti di soggiorno: week-end lungo (dalla cena del venerdì al pranzo
della domenica), trattamento di pensione completa, da € 108,00. Informazioni:
Aiat Sauris, tel. 0433-86076, fax 0433-866900 Per informazioni sulla Carnia e
sui pacchetti soggiorno nelle sue località di sport invernali: Aiat Carnia -
Tel. 800249905, fax 800597905 e-mail: aiat@carnia.org
Internet: www.carnia.it
2. In Carnia, sciare nella natura
Sci estremo, pattinaggio, sleddog, passeggiate con le racchette da neve,
escursioni in paesaggi da fiaba ammantati di bianco, corse notturne in slittino
e naturalmente discesa e fondo. E - per il dopo sci - rilassarsi alle Terme,
oppure andar per botteghe artigiane o, ancora, visitare musei, chiese, palazzi
ricchi di tesori d'arte ... Per chi ama gli sport invernali, ma vuole evitare
l'affollamento, le code lungo la strada e sugli impianti di risalita, il caos
sulle piste da sci, la meta ideale è la Carnia, splendide montagne friulane in
incuneate fra Austria e Slovenia. Niente coda agli impianti di risalita, prezzi
degli ski-pass fra i più bassi dell'arco alpino, garanzia neve grazie alle
particolari condizioni geoclimatiche e agli impianti di innevamento artificiale,
le piste della Carnia sono l'ideale per chi ama sciare lontano dalla ressa, in
un ambiente incontaminato, in totale relax, magari facendo tappa
in un rifugio per gustare gli ottimi piatti della cucina locale. Per i più
provetti, piste nere con sistema di cronometraggio automatico, per tutti gli
altri piste divertenti, non troppo impegnative, ben esposte al sole, dove si può
tranquillamente prendere confidenza con gli sci.
Discesa - Le principali località turistiche invernali della Carnia sono Forni
di Sopra, Ravascletto e Sauris. I due maggiori comprensori sciistici carnici
sono quelli del Varmòst a Forni di Sopra e dello Zoncolan a Ravascletto. Adatte
alle famiglie ed ai principianti sono infine le piste di Sauris, dove ci sono
anelli da fondo e si possono fare splendide escursioni di scialpinismo e
fuoripista (utilizzando anche un servizio di gatto delle nevi che porta in
quota).
Fondo - In Carnia (terra dell'olimpionica Manuela Di Centa) si trovano piste da
fondo di ogni grado di difficoltà, per lo più tracciate in scenari naturali di
grande bellezza. Le più conosciute sono quelle dei Laghetti di Paluzza, paese
natale della Di Centa, dove ha sede il Centro nazionale di Sci di fondo :qui la
neve è garantita da un impianto di
innevamento programmato e si può
sciare anche di notte, dato che una pista è illuminata. Anelli per tutti i
gusti e le capacità si trovano anche nelle altre tre maggiori stazioni
invernali della Carnia, Forni di Sopra, Ravascletto e Sauris
e nelle seguenti località: Piani di Luzza a Forni Avoltri, Cima Corso ad
Ampezzo, Porteal a Lauco,Tredolo a Forni di Sotto, Sella Chianzutan a Verzegnis,
Pian di Casa a Prato Carnico.
Biathlon - Il Centro sportivo di
Piani di Luzza a Forni Avoltri, è
uno dei due impianti fissi di biathlon in Italia: collaudato
ufficialmente dai Campionati del Mondo Juniores del 1997, ospiterà anche
quest'inverno importanti gare. Molto belle sono le sue piste da fondo
(rispettivamente di 5, 7 e 10 km).
Sleddog - A Forni di Sopra è in funzione il Centro Sleddog Andrazza, dove
vengono organizzati corsi - sia per
principianti che per esperti - per imparare a guidare slitte trainate da cani
nordici siberian husky, emozionanti gite su slitte trainate da husky, escursioni
con pernottamento in malga. Musher è Enzo Pavoni, campione italiano della
specialità.
Fuoripista, nel silenzio, fra magici paesaggi - Uno dei modi più completi per
vivere in montagna invernale è senz'altro lo sci alpinismo. Aprire una traccia
nella neve intonsa è una delle sensazioni più appaganti per gli sciatori. La
Carnia offre agli amanti dello sci alpinismo moltissimi itinerari di grande
bellezza. Ne segnaliamo tre. Il primo parte da Casera Razzo (m. 1.745) vicino a
Sauris e raggiunge la forcella del Monte Bivera (m. 2.338) con un dislivello di
circa 780 m.; il secondo parte dal ponte sul Tagliamento di Forni di Sopra e
raggiunge la vetta del Monte Pramaggiore (m. 2.479) con un dislivello di 1.590
metri; il terzo itinerario inizia da Forni Avoltri e porta al Monte Coglians (m.
2.780) e ha un dislivello di circa 1.430 m.
Passeggiate con (e senza) le racchette da neve- Scoprire la natura d'inverno: la
montagna si può gustare anche così, facendo passeggiate a piedi lungo i
sentieri che si snodano fra boschi e radure. A Ravascletto, ad esempio, si
organizzano escursioni guidate a piedi o con le racchette da neve;
a Forni di Sopra si può andare alla scoperta delle incantevoli e
selvagge vallate del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, il più vasto del
Friuli Venezia Giulia, una delle aree alpine con il più alto grado di
wilderness.
3. Le settimane bianche
Molte le proposte, in Carnia, per settimane e week-end sulla neve I prezzi
variano in base al periodo e prevedono sconti per gruppi, per scuole, per
bambini. Per muoversi fra una località e l'altra, gli sciatori hanno a
disposizione il GiraCarnia, un comodo ski-bus, che fra l'altro collega le piste
dello Zoncolan con le Terme di Arta.
Per avere notizie dettagliate suoi
pacchetti turistici, rivolgersi all'AIAT della Carnia, Numero verde 800249905,
fax 800597905, e-mail: aiat@carnia.org
www.carnia.it
Di seguito, qualche proposta:
A RAVASCLETTO: Speciale Natale dal 22 al 25 dicembre da € 123,00 (trattamento
di mezza pensione dalla cena del venerdì al pranzo di Natale); Settimane
bianche dal 7 gennaio a fine stagione da € 186,00 per 6 giorni di
mezza pensione, sistemazione in camera con servizi, TV, una cena
gastronomica tipica. Dal 9 gennaio a fine stagione Week-end "Passeggiando
sulla neve" da € 136,50 comprende il trattamento di mezza pensione dalla
cena del venerdì alla colazione della domenica. Il sabato e la domenica si
organizzano anche escursioni con guida alpina
con le racchette da alpinismo. All'albergo va aggiunto in prezzo dello
skipass (€ 102,00 per 6 giorni).
Per informazioni: Aiat, tel. 0433-66477, fax 0433-616921; COSE.TUR, tel. e fax
0433- 66475.
A FORNI DI SOPRA: Speciale Natale 5 giorni di pensione completa dalla cena di
sabato 21 al pranzo di giovedì 26 dicembre € 228,00. I bambini in camera con
i genitori fino a 5 anni sono ospiti. Lo skipass per 5 giorni a partire da €
80,00. Dal 7 gennaio a fine stagione: Settimane bianche "lui &
lei" da € 255,00 per 7 giorni di
mezza pensione, ingresso in piscina ed uso dello skibus e da € 290,00
per la pensione completa: i bambini
fino a 5 anni non pagano ( primo figlio). All'albergo va aggiunto in prezzo
dello skipass (€ 96,00 per 6 giorni). Settimane con lezioni di sleddog da €
358,00 per 7 giorni di mezza
pensione, 3 ore di lezione di sleddog da lunedì a venerdì, ingresso in piscina
ed uso dello skibus (da € 393,00 la pensione completa).
Per informazioni: Aiat, tel. 0433-886767, fax 0433-886686; COSE.TUR, tel. e fax
0433-8855.
A SAURIS: Mercatino di Natale dal 6 all'8 dicembre: pensione completa € 97,00.
Speciale Neve da sabato 21 a giovedì 26 dicembre: mezza pensione comprese
escursioni e animazione € 277,00. A spasso con il gatto delle nevi dal 7
gennaio a fine stagione: week-end con pensione completa dalla cena del venerdì
al pranzo della domenica, escursione in quota con il gatto delle nevi, sauna e
palestra € 109,00. Carnevale dal 28 febbraio al 2 marzo: pensione completa,
cena con le maschere, passeggiata notturna con le lanterne € 108,00.
Per informazioni: Aiat, tel. 0433-86076, fax 0433-866900; Società Cooperativa
Servizi, tel. e fax 0433- 86000.
Ad ARTA TERME - Natale e Capodanno con trattamento di mezza pensione per 6
giorni, cenone di capodanno, skipass e skibus, entrata alle terme con entrata
gratuita in piscina e palestra, una sauna e un idromassaggio € 510,00. Festa
dei Re magi dal 26 al 28 dicembre da € 155,00 (trattamento di mezza pensione,
con entrata alla terme, libero accesso in palestra e in piscina, una sauna e un
massaggio, skipass per impianti Ravascletto Zoncolan, visita ai presepi di
Sutrio, mercatino prodotti tipici); dal 7 gennaio a fine stagione: Settimane
bianche da € 410,00 (comprensive di mezza pensione per 6 giorni, skipass e
skibus, entrata alle terme e ingresso gratuito in piscina o palestra, due saune
finlandesi, due massaggi, idromassaggio con acqua sulfurea) e Week-end Terme e
Sci € 160,00 (comprensivo di trattamento di mezza pensione, skipass per due
giorni, entrata alle terme con ingresso gratuito alla piscina e alla palestra,
una sauna finlandese e un massaggio). Per informazioni: Aiat, tel. 0433-929290, fax 0433-92104;
Arta Turismo, tel. 0433-929411 fax
0433- 929714. Per avere
informazioni generali su tutte le località invernali della Carnia:
AIAT della Carnia, Numero verde 800249905, fax 800597905
e-mail: aiat@carnia.org
www.carnia.it
"NORDIC SKI CLUB" IN VALLE DI
FIEMME
Valle di Fiemme fa da sempre rima con sci nordico. Terra natale di alcuni dei più
grandi campioni - a cominciare da Franco Nones vincitore della prima medaglia
d'oro azzurra in una Olimpiade - la valle offre infinite possibilità ai
praticanti di questa affascinante disciplina sportiva ed è culla di alcune tra
le più affermate manifestazioni agonistiche. Inutile ricordare che da
trent'anni sulle nevi di Fiemme si corre la Marcialonga, la più antica e
affascinante gran fondo d'Italia e che sulle nevi di Fiemme torneranno a
disputarsi nel prossimo mese di febbraio i campionati mondiali di sci nordico.
Cuore della manifestazione, così come fu nel '91, sarà il Centro del fondo di
Lago di Tesero. Ma in valle non si pensa solo ai campioni. La dimostrazione
viene dal neonato Nordic Ski Club, un'associazione creata per venire incontro
alle esigenze di tutti i praticanti del fondo e alla quale tutti sono invitati
ad aderire. L'iscrizione, gratuita, è facilissima: basta inviare il proprio
indirizzo all'APT della Val di Fiemme o compilare la scheda presente sul sito www.valdifiemme.info
Innumerevoli i vantaggi che l'iscrizione offre. Dalle notizie in anteprima su
innevamento e stato delle piste, alle novità riguardanti i servizi e le
offerte. Ma anche sconti negli alberghi convenzionati, sul noleggio delle
attrezzature, sulle lezioni di sci, sull'accesso ai centri del fondo e
sull'eventuale iscrizione alle competizioni organizzate in Val di Fiemme. Gli
hotel convenzionati garantiscono tutta una serie di servizi per i fondisti e un
esperto sarà a disposizione per fornire indicazioni utili. Gli iscritti
riceveranno inoltre la brochure dell'Eccu (European Cross-Country Union) con
notizie sui migliori centri del fondo d'Europa e un gadget a ricordo della
vacanza trascorsa in Val di Fiemme. Informazioni: Apt Val di Fiemme, tel.
0462.241111
LA MONTAGNA, UNO SCRIGNO DI ACQUA PURA
L'acqua, bene prezioso senza il quale la vita sulla Terra non sarebbe possibile,
è la protagonista di una bellissima mostra dal titolo "La montagna: fonte
di acqua dolce" inaugurata lo scorso 14 dicembre al Centro di
valorizzazione scientifica "Villino Campi" di Riva del Garda dove
rimarrà aperta fino al 30 marzo. Successivamente, a partire dall'8 aprile, la
mostra si trasferirà all'acquario di Trento dove sarà visitabile fino al 29
giugno. La straordinarietà della rassegna sta nel fatto che, in modo semplice e
intuitivo, ci fa capire quanto preziosa sia l'acqua, quale sia il suo
"ciclo vitale" e quanto sia necessario difenderne la purezza. E
insieme ci fa capire che la montagna è lo scrigno che conserva gelosamente
questo tesoro, lo rigenera e ce lo regala ogni giorno purificato delle porcherie
che l'uomo sparge purtroppo a piene mani sulla superficie del pianeta e libera
nella sua atmosfera. La mostra, organizzata dall'Agenzia provinciale per la
protezione dell'Ambiente della Provincia Autonoma di Trento e dall'Acquario di
Trento, è un'iniziativa riconosciuta nell'ambito di "2002 Anno
Internazionale delle Montagne" e, per il 2003, si inserisce nel contesto
dell'"Anno Internazionale dell'acqua". Da ricordare infine che a
Villino Campi una sezione della mostra è dedicata alla trota lacustre e che
all'Acquario di Trento saranno realizzate 25 grandi vasche che riprodurranno
ambienti acquatici di tutto il mondo. Su richiesta, la mostra itinerante potrà
essere ospitata in altre sedi. Scolaresche e gruppi organizzati potranno
prenotare visite guidate condotte da esperti operatori. Informazioni:
Centro di valorizzazione scientifica del Garda "Villino Campi"
- Viale Rovereto, 28 - 38066 Riva del Garda (TN) - tel 0464.556968 - fax
0464.555773 e-mail: villino.campi@provincia.tn.it
TRENTINO: TUTTO IL TRAFFICO MINUTO PER
MINUTO
Viaggiare sulle strade del Trentino - una rete di complessivi 2.300 chilometri -
sarà d'ora in avanti più facile. La Provincia autonoma ha infatti attivato un
nuovo servizio - numero telefonico: 199.505040 - che garantirà a tutti gli
automobilisti una informazione in tempo reale circa le condizioni di
percorribilità di tutte le strade e informerà sugli eventuali problemi
riguardanti la circolazione. Siano essi dovuti a causa occasionali (incidenti,
interruzioni, ingorghi o altro) o a fatti eccezionali legati ad esempio a lavori
in corso oppure alle condizioni meteorologiche. Le informazioni saranno inoltre
fornite da bollettini trasmessi con cadenza ravvicinata dalle principali
emittenti radio della provincia. Il servizio sarà attivo tutti i giorni dalle 7
alle 19 (fino alle 21 nei giorni festivi) e sarà ininterrotto (24 ore su 24) in
caso di eventi calamitosi o in presenza di flussi di traffico particolarmente
intenso. Il Centro operativo sarà costantemente aggiornato da una serie di
operatori distribuiti sul territorio che hanno il compito di monitorare in
continuazione le zone di rispettiva competenza. Il servizio è curato
dall'Associazione Temporanea di Imprese costituita da Radio Traffic, ACI Global
(società di servizi istituite dall'ACI, ente pubblico non economico, e da
quest'ultimo controllate) e Automobile Club Trento. Queste le emittenti locali
che diffonderanno il bollettino di Radio Traffic:
RADIO NBC - fm 96,300
RADIO STUDIO SETTE - fm 96,600,
RTT LA RADIO DEL TRENTINO - fm 87,800,
RADIO DIGI-ONE - fm 103.700,
RADIO ANAUNIA - fm 91,300 / 103,900 / 99,600,
RADIO STUDIO RECORD - fm 100,000,
RADIO CORTINA - fm 93,500 / 102,000 / 103,800
RADIO ITALIA UNO - fm 94,600 / 95,300 / 101,700
COME IMPARARE A RACCONTARE LE STORIE
Da sette anni in occasione delle feste di Natale e di Capodanno, Riva del Garda
diventa la capitale del regno dei cantastorie. Succede da quando il Comune, con
il patrocinio della Provincia autonoma di Trento, organizza "Il pubblico
narratore" un corso aperto a tutti per imparare ad ascoltare e quindi a
raccontare storie. Un gruppo di esperti, moderni cantastorie, insegnano le
tecniche di questa antica e splendida arte, arte che in qualche caso si può
trasformare in mestiere. Perché anche nell'era dei computer e delle
sofisticherie tecnologiche c'è ancora bisogno di qualcuno che sappia raccontare
una storia: ai piccini ma anche ai grandi. Il laboratorio 2002 è condotto da
Giacomo Anderle. Per l'occasione al
piano terra della Rocca di Riva è stata allestita la "Casa della
fiaba", mostra di illustrazioni per l'infanzia provenienti da tutto il
mondo aperta tutti i giorni (esclusi Natale, Santo Stefano e Capodanno) fino al
6 gennaio dalle 14,30 alle 18,40. Ed ecco gli appuntamenti in calendario per il
"Pubblico narratore":
lunedi' 23 dicembre - Rocca, Casa della Fiaba - ore 17 Piccolo festival della
narrazione di fiabe - Racconta Paola Ruffo (Arco)
venerdi' 27 dicembre - Rocca, Casa della Fiaba - ore 17 Piccolo festival della
narrazione di fiabe - Raccontano i Bandus di Riva del Garda
lunedi' 30 dicembre - Rocca, Casa della Fiaba - ore 17 Piccolo festival della
narrazione di fiabe - Raccontano le Arjuna (Predazzo) Rocca, Casa della Fiaba -
ore 21 Piccolo festival della narrazione di fiabe - Speciale non solo per
bambini - Raccontano i Bandus di Riva del Garda
giovedi' 2 gennaio - Rocca, Casa della Fiaba - ore 17 Piccolo festival della
narrazione di fiabe - Raccontano le Arjuna (Predazzo) L'ingresso alle narrazioni
e all'esposizione sono gratuiti.
Informazioni: tel 0464.573869 - e-mail: cst@comune.rivadelgarda.tn.it
- Internet: http://www.comune.rivadelgarda.tn.it/eventi/eventi.html
EDIZIONE RECORD PER I 30 ANNI DELLA
CIASPOLADA
Compie trent'anni la Ciaspolada della valle di Non e quella in programma il
prossimo 5 gennaio, alla presenza dei vincitori di tutte le precedenti edizioni,
si prospetta come un'edizione da primato. Sarà la prima manifestazione di massa
del Trentino a tagliare il traguardo dei sei lustri e con ogni probabilità si
arriverà a superare il tetto record delle seimila partecipazioni. Concorrenti
che arrivano da tutta Italia, da Austria, Germania, Francia e Svizzera. Ma anche
da Paesi dell'estremo nord d'Europa e persino da Giappone e Stati Uniti
d'America. La Ciaspolada della valle di Non è conosciuta infatti in tutto il
mondo, tanto che le sue immagini sono passate più volte sugli schermi della Cnn.
Per l'edizione del trentennale si stanno preparando grandi cose. A cominciare
dal tracciato che dalla prossima edizione sarà permanente e si svilupperà nel
fondovalle da Romeno a Fondo andando a toccare tutti i comuni dell'Alta Anaunia.
Tracciato permanente vuol dire anche innevamento garantito: se non ci penseranno
gli dei della neve, entreranno infatti in azione i "cannoni".
Informazioni: Apt Valle di Non - tel 0463.830133
CAPODANNO A TRENTO: FESTE PER TUTTE LE
ETÀ
Trento si appresta a salutare il 2003 organizzando manifestazioni e feste per
tutti i gusti e per tutte le età. Il cuore delle "celebrazioni" sarà
come sempre piazza Fiera. Ci sarà il palcoscenico per i musicisti e ci saranno
gli stand dove mangiare e brindare in allegria. La cucina sarà quanto di più
vario si possa immaginare, con specialità di tutta Italia, ma anche piatti
messicani, cinesi, indiani .... e via degustando. Un grande falò acceso nel
mezzo della piazza brucerà tutte le brutte cose di questo 2002 spandendo tutto
intorno un benefico tepore. Chi per Capodanno non sa rinunciare all'abito
elegante non avrà che da prenotare un posto al Teatro Sociale dove l'orchestra
Haydn di Bolzano e Trento si esibirà nel Concerto di Fine Anno (musiche di
Strauss, Ziehrer, Stolz e Suppé) e accompagnamento dei ballerini del
Castaliadance Ensemble. Il concerto avrà inizio alle 19,30 e si concluderà in
tempo per consentire agli spettatori di partecipare alla cena a buffet con
brindisi di mezzanotte allestita nella sala medievale del Teatro. Giovani e
giovanissimi avranno a disposizione il Palazzetto dello sport dove fino all'alba
e su due aree diverse ma ugualmente animate e rumorose si svolgerà il
"World Music Party 2003". Ingresso: 5,00 Euro fino ai 18 anni, 10,00
Euro dopo i 18. Bus navetta dalla stazione e da piazza Fiera fino al Palazzetto
e ritorno saranno in servizio non stop dalle 21 alle 4.
Informazioni: Centro Servizi Culturali Santa Chiara - tel 0461.986488. Ma
Trento si ricorda anche dei più piccolini ai quali riserva il pomeriggio del
primo giorno dell'anno. Dalle 14 alle 17.30 in piazza Cesare Battisti la
compagnia del Mulino Rosenkranz presenterà una serie di spettacoli e i bambini
potranno partecipare al divertentissimo e dolcissimo "Cioccolata
party". Funzionerà a tutto vapore anche il trenino di Babbo Natale e, lo
ricordiamo, il ricavato dalla vendita dei biglietti, andrà a favore dell'Acav a
sostegno dell'iniziativa "Carrozzine per i bambini ugandesi".
Informazioni: Ufficio Turismo Trentino tel 0461.983880
IL FILMFESTIVAL DELLA MONTAGNA DI
TRENTO APRE L'ARCHIVIO
Il Filmfestival della montagna e dell'esplorazione di Trento apre il proprio
archivio, ricco di oltre 1.500 opere, e lo mette a disposizione di appassionati
e studiosi. Le opere sulle montagne, i montanari e gli alpinisti di tutto il
mondo "scritte" da cineprese e videocamere nell'arco di mezzo secolo
sono un patrimonio straordinario e unico che sarà ora molto facile consultare
nella sala multimediale realizzata al secondo piano del Centro culturale Santa
Chiara di Trento. Una sala modernissima, dotata di cinque postazioni
multimediali con monitor, videoregistratore e cuffie e un computer che consente
la consultazione del Database che raccoglie i titoli di tutte le opere iscritte
alle 50 edizioni del Filmfestival. Il database permette la consultazione secondo
dodici diversi indici di ricerca: titolo, regista, alpinismo, avventura,
esplorazione, etnografia, freeclimbing, montagna, naturalistici, sport, storici,
speleologia. L'accesso alla sala multimediale è consentito previo appuntamento.
Un altro piccolo gioiello tecnologico di cui si è dotato da tempo il
Filmfestival e che via via è stato aggiornato è rappresentato dalla sala video
e dall'annessa regia che sono state dotate di una serie di nuove strumentazioni
di ultima generazione e in particolare di un nuovo proiettore video ad alta
definizione con impianto audio dolby - surround. La 51ª edizione del
Filmfestival internazionale montagna esplorazione avventura "Città di
Trento" si svolgerà dal 27 aprile al 3 maggio 2003. Informazioni:
Filmfestival internazionale montagne esplorazione avventura Città di Trento -
tel 0461.986120 - Internet: www.mountainfilmfestival.trento.it
A CAVALESE RIVIVE IL "PROCESSO
ALLE STREGHE"
La loro colpa era di essere "diverse", di non rispettare le regole o
forse solo di non essere del tutto sane di mente. Per la morale dell'epoca -
stiamo parlando del XV e XVI secolo - erano invece "streghe". Streghe
al servizio del Maligno e pertanto capaci di gettare orrendi malefici sulla
comunità. Queste le terribili e assurde accuse che portarono al processo, alla
condanna e alla morte sul rogo numerose disgraziate donne della valle di Fiemme
come documentato in antichi testi conservati negli archivi della Magnifica
Comunità. Oggi quei processi e il clima che li caratterizzava sono fatti
rivivere in una rappresentazione che va in scena sabato 4 gennaio nel centro
storico e nel parco della Pieve di Cavalese. La rievocazione, alla quale
partecipano un centinaio di persone tutte in rigoroso costume d'epoca, consente
di ricostruire tutte le fasi del "Processo alle streghe" così come si
svolgeva davanti al "Banco della Resòn" - il tavolo piantato in mezzo
al parco attorno al quale si discutevano e si risolvevano tutte le dispute -
arrivando fino alla sua feroce conclusione. C'è da ricordare che la Magnifica
Comunità di Fiemme godeva già nell'antichità di una specialissima autonomia
che garantiva alle genti della valle di amministrare autonomamente anche la
giustizia. Informazioni: Apt valle di Fiemme - tel 0462.241113
OSTERIE TRENTINE COL MARCHIO DI QUALITÀ
È nato il marchio "Osteria tipica trentina" ed è nato per
contraddistinguere quel tipo di locali nei quali si possono gustare le buone
cose della antica tradizione culinaria locale e, con l'aiuto dell'oste, si può
anche cercare di avvicinare lo spirito della gente che abita la terra trentina.
Nel promuovere il nuovo marchio l'assessorato al commercio della Provincia
Autonoma di Trento punta sì alla valorizzazione dei prodotti tipici del
Trentino, ma calandoli all'interno di un discorso culturale.Sono fino a oggi 35
gli esercizi che hanno fatto richiesta e che possono fregiarsi del marchio
"Osteria tipica trentina".
TURISMA E MIB SCHOOL MANAGEMENT DIPLOMANO
VENTISETTE NUOVI TOURIST MANAGER
Il settore del turismo professionale internazionale si arricchisce di ventisette
nuovi manager pronti ad entrare nel mondo dei viaggi e dell'ospitalità
alberghiera. Sono i giovani laureati che hanno concluso il quindicesimo master
in tourism management organizzato da Turisma (società di consulenza direzionale
specializzata nel settore turismo), in collaborazione con il consorzio MIB
School of Management di Trieste.
La cerimonia di consegna dei diplomi si terrà
nella mattinata di sabato 18 gennaio nello storico e prestigioso palazzo
del Ferdinandeo, in via De
Marchesetti 6, a Trieste, sede del MIB. Interverranno il direttore scientifico
della MIB School of Management Vladimir
Nanut, l'amministratore delegato di Tursima Nicola Costantino e
i coordinatori del Master in Tourism Management Donata Vianelli e
Piergiorgio Mangialardi. Durante la cerimonia sarà conferito honoris causa ad
Angelo Boscolo, presidente della Boscolo Group, il prestigioso riconoscimento
tourism management official award in
segno di apprezzamento per la storia imprenditoriale del Gruppo, considerato
oggi uno dei più importanti d'Italia.
I ventisette neo-manager
che riceveranno il diploma, hanno seguito un percorso formativo che si è
snodato lungo 850 ore di lezioni attive cui si sono aggiunti quattro mesi di
stage svolti in prestigiose aziende del settore
turistico di importanza internazionale come
Starhotels, Starwood Sheraton, Costa Crociere, Hilton. Al termine di
ciascun corso, riservato di volta in volta ad un massimo di trenta neolaureati
(eccezionalmente sono ammessi anche giovani diplomati
a patto però che vantino specifiche esperienze in campo turistico)
i neo-diplomati si sono sempre agevolmente inseriti nel mondo del
management turistico raggiungendo posizioni di elevata responsabilità. Alcuni
sono diventati direttori commerciali di aziende alberghiere, altri partner di
società internazionali di consulenza, altri ancora project manager di grandi
eventi. Nel corso delle
precedenti edizioni del master in tourism management organizzato da Turisma
in collaborazione con la MIB School of Management di Trieste, - del quale
gli allievi più meritevoli hanno
usufruito di borse di studio messe a disposizione dalla direzione Regionale
Commercio, turismo e Terziario della Regione Friuli Venezia Giulia -
sono stati,
complessivamente, oltre 300: il 40 % di essi si è inserito in catene
alberghiere; il 25 % nel settore dei Tour Operator; un altro 25 %
nei servizi collegati al turismo (quali, per esempio, le fiere) e il
restante 10 % nella consulenza direzionale.
FORUM
EUROPEO SUL TURISMO: OCCORRE UNIFORMARE L'IVA E LA CLASSIFICAZIONE
ALBERGHIERA
Armonizzazione dell'Iva e messa a punto di un sistema uniforme per la
classificazione alberghiera. Sono queste due delle indicazioni operative emerse
a Bruxelles nel corso del Forum europeo sul Turismo per affrontare i problemi
del comparto in modo organico. E' quanto ha reso noto Luciano Caveri, presidente
della Commissione per la Politica Regionale, Turismo e Sport del Parlamento
Europeo, che ha però lamentato che "purtroppo, l'assenza di una base
giuridica - non vi è un riferimento al turismo nei trattati europei - impedisce
la presa di iniziative concrete da parte delle istituzioni europee"
"Il comparto turistico - spiega l'europarlamentare Caveri - impiega a
livello europeo quasi 8 milioni di persone e rappresenta il 5 per cento del Pil
(sale al 12 per cento se si considera tutta l'economia collegata); inoltre
l'Europa è l'area del mondo più visitata, con una domanda che si prevede
crescerà del 15 per cento nei prossimi 10 anni e raddoppierà nei prossimi 20.
Tuttavia - aggiunge - gli Stati sembrano 'gelosi' di mantenere nelle loro mani
questa competenza. Credo che il Forum sia stato un ottimo passo avanti per
coinvolgere gli operatori del settore". Al Forum, che l'Italia si è
candidata ad ospitare nel 2003, hanno partecipato più di 450 tra operatori del
settore, politici e amministratori locali provenienti da tutta Europa
AUMENTA LA COMPETITIVITA' DEL TURISMO
ITALIANO
L'Italia compete sempre meglio sui mercati internazionali, almeno a livello
turistico. Lo rileva l'indagine congiunturale del Ciset che ha messo a confronto
le principali destinazioni dell'area dell'euro. Con riferimento al mercato
nazionale, a fronte di una crescita economica che nel 2002 si attesterebbe
intorno allo 0,8% (leggermente inferiore alla media dell'area Euro) e ad una
flessione del clima di fiducia dei consumatori, la domanda di viaggi e vacanze
dovrebbe comunque registrare un'espansione pari a poco più dell'1% sia per
quanto riguarda gli arrivi che i pernottamenti. Nell'ambito di queste tendenze
generali, le più ottimiste circa la ripresa del turismo straniero sembrano le
catene alberghiere (+2,9% per gli arrivi e + 2,6% per le presenze). In sostanza
alla stagnazione dei viaggi all'estero si contrapporra' un aumento del turismo
"organizzato" che ha come meta l'Italia, e quindi uno spostamento
dell'attivita' dei tour operator e soprattutto delle agenzie di viaggio dall'outgoing
all'incoming. Inoltre l'indagine del Ciset evidenzia come i turisti che si
affidano ad un'agenzia per prenotare il soggiorno tenderanno a prediligere
soluzioni diverse di alloggio, optando maggiormente per le strutture
complementari (residence, agriturismi, ecc.) rispetto alla classica sistemazione
alberghiera.
FINE D'ANNO A BERLINO
Salutare l'anno nuovo a Berlino è diventata ormai per molti una tradizione,
tanto che l'ufficio turistico della capitale ha compilato un nutrito elenco di
proposte per chi non ha ancora deciso come e quando festeggiare. Con la
raccomandazione, naturalmente, di prenotare al più presto la cena e la camera
d'albergo, mentre non è necessaria alcuna formalità per partecipare al grande
party di Capodanno all'aperto davanti alla Porta di Brandeburgo. Molti berlinesi
trascorreranno il Capodanno a teatro, per esempio nell'auditorium del centro
congressi ICC dove va in scena "Mamma mia - Come Together", un musical
dedicato al leggendario complesso pop svedese degli Abba. Ma ci sono anche
"La vedova allegra" di Léhar alla Komische Oper, la 9^ Sinfonia di
Beethoven al Konzerthaus e un gala dedicato a Johann Strauss allo Schiller
Theater; più frivolo e dissacrante lo show di travestiti "Red Shoe Boys"
all'Urania. Innumerevoli i balli di Capodanno negli alberghi berlinesi che
propongono speciali pacchetti di soggiorno. Al lussuosissimo Adlon si parte da
un minimo di 390 euro per una notte con brunch di San Silvestro, all'Hotel
Berlin si festeggia con un viaggio gastronomico attorno al mondo, un DJ e una
maga che predice il destino, il Brandenburger Hof organizza una prima colazione
con ostriche e champagne e la visita della manifattura reale di porcellane. Ma
non c'è solo Berlino: chi cerca qualcosa di diverso potrà per esempio
festeggiare su una spiaggia del Baltico a Zinnowitz dove l'anno vecchio viene
cacciato a suon di cornamuse. Info: Germania Turismo, tel. 02-84744444, fax
02-2820807, e-mail: gntomil@d-z-t.com
www.vacanzeingermania.com www.germany-tourism.com
SEMPRE PIU' VIAGGI LAST MINUTE
Come cambia il turismo? Qual e' l'evoluzione della domanda un anno dopo la crisi
dell'11 settembre? Ha provato a fornire una risposta l'Organizzazione mondiale
del turismo (Omt). Intanto il 2002, dopo il forte calo del 2001, ha mostrato
segnali di progressiva ripresa. Ma, a differenza di un tempo, adesso stanno
cambiando le abitudini dei turisti. Soprattutto si sta imponendo la tendenza a
fare viaggi piu' corti, piu' frequenti e piu' vicino a casa rispetto a quanto
accadeva fino a un anno fa. Il last minute, la prenotazione all'ultimo minuto,
sembra stia diventando un'abitudine per crescenti fette di turisti. Cambiano
anche le mete piu' richieste. Sempre secondo l'Omt nei prossimi tre anni la
crescita maggiore riguardera' Egitto, Gran Bretagna, Francia, Turchia, Libano,
Marocco, Kenya, Spagna, Stati Uniti, Australia e Sud dell'Asia.
VERONA, CITTA' D'ARTE DI STORIA E
CULTURA
Verona e' una bellissima citta' monumentale che con il suo fascino letterario e
architettonico coinvolge immediatamente i visitatori. Conosciuta come teatro
shakespeariano dell'amore tra Giulietta e Romeo, Verona e' in realta' un' Antica
colonia romana; fra le sue bellezze merita una visita la signorile Piazza Bra
unita al centro storico attraverso Via Mazzini. La citta' e' universalmente nota
per l'Arena, splendido anfiteatro romano composto da 44 file di gradinate, in
estate scenario di importanti rappresentazioni liriche. Consigliamo di visitare:
Piazza delle Erbe, Piazza dei Signori con la Loggia del Consiglio, la Chiesa di
San Zeno, Castelvecchio, il Ponte Scaligero. Agli appassionati di antiquariato
consigliamo una passeggiata lungo le vie S.Anastasia, Massalongo e Sottoriva,
dove si possono trovare porcellane, mobili, oggetti ornamentali, arazzi, tele e
stampe. Fra le prelibatezze locali vi sono: il risotto alla "pilota"
con carne di maiale, gli gnocchi al burro, i bigoli (spaghetti) con le sardine,
il bollito con la peperata (salsa pepata al formaggio); fra i dolci tipici: il
notissimo pandoro, i natili e la brassadella pasquale. Potrete concludere la
visita portando a casa una bottiglia di questi ottimi vini: Valpolicella,
Valpantena, Bardolino, Amarone e Soave.
NELLA PIANURA EMILIANA, A BREVE
DISTANZA DAL PO: FERRARA.
Ferrara e' una citta' avvolta dal fascino misterioso della pianura e della
nebbia. In questa atmosfera onirica il trascorrere del tempo sembra rallentato.
La citta' va visitata passeggiando tra i suoi monumenti: dai fasti dei palazzi
rinascimentali alle strette viuzze medievali, ancor meglio se avete a
disposizione una bicicletta. Fra i monumenti che meritano una visita, citiamo:
il Castello Estense, imponente fortezza al centro della città fatta costruire
nel 1385 da Nicolò II° d'Este a protezione dagli attacchi esterni, che per
diversi decenni fu solo una potente fortezza militare, fino al 1450, quando
venne trasformato in dimora signorile e spazio per la corte. Palazzo Massari,
che sorse alla fine del '500 e subi' numerosissime aggiunte e rimaneggiamenti.,
il piu' importante dei quali fu la costruzione di una dépendance adiacente al
palazzo principale, in elegante stile neoclassico, detta " Palazzina dei
Cavalieri di Malta". Nel palazzo ha sede il Museo d'Arte Moderna e
Contemporanea Filippo De Pisis che narra la storia artistica cittadina e le
vicende dei pittori ferraresi operosi Durante il vostro soggiorno, potrete
visitare questi e altri monumenti e anche fare shopping nel centro della citta'.
Agli appassionati di storia ebraica consigliamo di visitare il Ghetto e le
Sinagoghe e il Museo Ebraico; mentre ai patiti di cinema proponiamo una visita
al Museo di Michelangelo Antonioni. E per mangiare, vi consigliamo di assaggiare
il tipico pane e la salama da sugo. Fra i piatti tipici vi sono:
i cappelletti, i cappellacci con il ripieno di zucca, piatti vari a base
di zucca, anguille e storione.
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