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SABATO
21
DICEMBRE 2002
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PISA, LA CITTA' DELLA TORRE CHE PENDE
L'antica Repubblica Marinara, dall'aspetto aristocratico, e' oggi una tra le
piu' belle e importanti citta' della Toscana. Adagiata in pianura sulle rive
dell'Arno, a 12 km dal mare, Pisa conserva alcuni dei più significativi
monumenti dell'architettura italiana. Ecco qui un itinerario che potete seguire.
Iniziamo il percorso con la Piazza del Duomo, conosciuta come Piazza dei
Miracoli. Su questa meravigliosa piazza si trovano i monumenti più importanti
di Pisa, come la Galleria sul versante nord che circonda il Camposanto, la
Cappella Dal Pozzo, il Battistero che si trova davanti al Duomo Santa Maria
Assunta con la torre pendente. Sulla destra del Campanile si trova il Museo del
Duomo ove si possono ammirare delle opere artistiche di tutte le chiese della
città, nonché tutto il tesoro del Duomo. Di fronte al Duomo si trova il Museo
delle Sinopie. Uscendo dal Borgo Stretto in direzione Lungarno, si trova invec e
il Ponte di Mezzo, il ponte più vecchio della citta'. Attraverso le vie minori
ci si dirige verso l'Arno, che si raggiunge in Piazza Cairoli e lo si costeggia
fino al Museo Nazionale. Lungo le strade del centro si possono trovare oggetti
di antiquariato e mobili d'arte. ; per i mobili e l'arredamento in genere
conviene c omunque non trascurare la vicina Cascina. Ai piu' golosi consigliamo
i piatti tipicamente toscani, come: la zuppa di fagioli, di riso e arselle, le
anguille "in ginocchioni" e le piccole anguille "cieche", il
sanguinaccio di maiale, le torte di ceci, le schiacciate e i cicalini e la
cosiddetta torta "coi bischeri".
LA BAROCCA PALERMO
Di aspetto prevalentemente barocco, Palermo e' un centro turistico tra i
principali d'Italia, grazie alla dolcezza del suo clima, ai giardini rigogliosi,
alla bellezza e singolarità dei monumenti. Meritano una visita: il Palazzo dei
Normanni, la Cattedrale, Piazza Pretoria e Piazza Verdi con il teatro Massimo.
Il Palazzo dei Normanni (da molti chiamato anche Palazzo Reale) sorge sul sito
che nel VI secolo a.C. i Cartaginesi scelsero come importante base commerciale
per i loro traffici marittimi. Anche il Duomo e' un eccellente esempio
dell'architettura normanna in Sicilia. Per la sosta gastronomica consigliamo il
pranzo in uno dei ristoranti della Palermo vecchia, vicino alla "vucciria",
il mercato del pesce, in cui si possono gustare i piatti tipici della tradizione
siciliana. Avendo più giorni a disposizione vale la pena di fare anche un salto
a Mondello, un paesino molto caratteristico sul mare, n on lontano da Palermo, c
on una bellissima spiaggia.
COURMAYEUR, VALLE D'AOSTA: "LA
CITTÀ DEL BIANCO".
Courmayeur è senza dubbio la più aristocratica delle stazioni alpine italiane;
lo deve al fatto di essere nata, almeno turisticamente, sotto il segno
dell'alpinismo d'elite, tenuta a battesimo nientemeno che dal Monte Bianco.
L'alpinismo moderno è infatti nato qui: il luogo è appunto il Monte
Bianco, la data l'8 agosto 1786
quando due scalatori di Chamonix - Gabriel Paccard e Jacques Balmat -
raggiunsero per primi la vetta più alta d'Europa. Un'impresa considerata
all'epoca assolutamente straordinaria, anche perchè il massiccio era avvolto da
un'aura di superstizioni, leggende e tabù che i montanari locali non
desideravano toccare. Ad Achille
Ratti - il futuro Papa Oio XI - va invece il merito di aver tracciato nel 1890
la 'via normale' che partiva proprio da Courmayeur e trasformava così un quasi
sconosciuto borgo di montagna nella capitale mondiale dell'alpinismo: oggi è
"la città del Bianco", che con le prime nevicate diventa uno
sconfinato campo da gioco per gli appassionati di tutti gli sport invernali.
La vacanza a Courmayeur ha riti precisi a cui è (quasi) impossibile
sottrarsi. La mattina è consacrata allo sci sulle piste del comprensorio Chècrouit-Val
Veny, un centinaio di chilometri di discese di media difficoltà. Gli sciatori
provetti prediligono i boschi della Val Veny, dove si snodano i tracciati più
difficili e stimolanti. Solo per i campioni è la 'nera' pista Competizione, con
un muro mozzafiato che parte sotto la Corba Dzeleuna, mentre la 'rossa'
Internazionale, lunga ben sei chilometri, porta dritto alla baita Zerotta - dove
ci si può premiare con fumante polenta e panzerotti di fonduta. I patiti del
'fuoripista' si danno appuntamento a La Palud per salire in funivia a Punta
Hellbronner - a quota 3.462 metri - e lanciarsi nella discesa del ghiacciaio del
Toula o nella traversata della Vallèe Blanche, scivolando per18 chilometri
sulla 'Mer de Glace' nel cuore del massiccio, rientrando poi in navetta da
Chamonix. La Val Ferret, che si
dipana tra boschi e cascate di ghiaccio alternando saliscendi a tratti
pianeggianti, è invece il regno incontrastato dello sci di fondo e degli sport
alternativi nella natura. Al
tramonto, rito irrinunciabile del dopo-sci è la passeggiata nella centralissima
via Roma - assolutamente vietata alle auto - con una puntata alla 'Maison Fleur',
antica casa-forte trasformata in spazio espositivo d'arte. Belle mostre
fotografiche di montagna alla 'Casa delle Guide', dal 1929 sede del Museo Alpino
Duca degli Abruzzi e da poco restaurata. La si riconosce dalla facciata
ricoperta di lapidi in memoria delle guide più famose mentre l'interno è una
celebrazione dell'alpinismo, con ricordi delle spedizioni più famose. Per
l'aperitivo sosta obbligata al 'Caffè della Posta', mentre i più giovani fanno
progetti per la notte all'American Bar. Tanto poi finiranno tutti al 'Clochard'
o a 'L'Abat-jour' le discoteche di tendenza della Valdigne. Via Roma è anche il
cuore dello shopping d'autore, anche se le griffe più ricercate da queste parti
sono quelle degli artigiani locali. I
golosi fanno la coda da 'Gourmandises' per far scorta di 'Mont Blanc', gli
squisiti dolcetti di nocciole e mandorle ricoperti di cioccolato e dei rari vini
della Vallèe, come il 'Chaud de Lune', il bianco di vendemmia tardiva della
Cave di Morgex. Le grandi firme
dell'artigianato del legno e della pietra ollare sono invece rappresentate nella
boutique dell'Ivat, che seleziona solo le opere dei migliori artisti valligiani.
Vero maestro nell'arte dell'ospitalità e del (buon) gusto è Leo Garin, patron
de 'La Maison de Filippo', la tavola forse più ambita e ricercata al piedi del
Bianco e de 'L'Auberge de la Maison', raffinato salotto mondano.
La notte a Courmayeur trascorre tra feste private nelle belle case in
pietra dell'alta borghesia lombarda e piemontese o negli alberghi di lusso. Ma
senza clamori, rifuggendo da ogni esagerata ostentazione. Noblesse oblige. Info:
APT tel. 0165.842060 e-mail: Apt.montebianco@psw.it
internet: www.courmayeur.net
www.montebianco.it
L'UNIONE EUROPEA, LE NAZIONI UNITE E
I'APEC HANNO SCELTO IL MESSICO COME LUOGO IDEALE PER I LORO VERTICI
Il Messico è una meta ideale per organizzare congressi e convegni di alto
livello. Il Messico non è solo la porta principale d'ingresso in America Latina
ma dispone anche, all'interno di un mercato libero e competitivo, di mezzi e
servizi d'alta qualità. La costa messicana del Pacifico offre favolose spiagge,
moderne infrastrutture e servizi di alto livello. La città di Puerto Vallarta,
a Jalisco, a fine ottobre, ha ospitato il Primo Vertice Messico - Unione
Europea, rivolto a creare un maggiore collegamento tra l'Unione Europea e il
Messico e allo sviluppo di progetti comuni. Il Messico, un paese sinonimo di
affari e di opportunità, è diventato una garanzia di successo nell'economia
globale e sede dell'APEC nel 2002. La regione del nord del paese, con i suoi
suggestivi paesaggi, offre infrastrutture di ,elevata qualità per
l'organizzazione di congressi e convegni. Il fiore all'occhiello della regione
è Los Cabos in Bassa California, dove, all'interno del magnifico scenario del
deserto circondato da montagne, si è tenuta la X Riunione dei Leader Economici
dell'APEC. Inoltre, nel marzo 2002, la capitale di Nuevo León, Monterrey ha
ospitato il Vertice delle Nazioni Unite sul Finanziamento allo Sviluppo.
DALL'8 AL 15 FEBBRAIO TORINO DIVENTERÀ
UN PITTORESCO SNOW VILLAGE COPPA
DEL MONDO DI SNOWBOARD: LE "TAVOLE"
DEVONO ESSERE A NORMA
Il prossimo 14 febbraio sarà un San Valentino a sfondo bianco colorito da
un'idea originale. A Torino
infatti, dall'8 al 15 febbraio si terrà il Nokia Snowborad Fis World Cup,
tappa ufficiale della Coppa del Mondo di snowboard,.Il particolare che
rende speciale l'avvenimento è che per la prima volta una gara di Big Air si
disputerà non in una stazione sciistica, ma in una piazza cittadina.
La centralissima piazza Vittorio Veneto del capoluogo piemontese,
infatti, sarà trasformata in uno snow village nel quale i più famosi campioni
del mondo di snowboard si esibiranno nei
loro straordinari numeri sulla tavola da neve, i tesserati F.I.S.I.
potranno sfidarsi
in gare di snowboard Duel Cross e il pubblico potrà assistere a
concerti, incontri,spettacoli. In
questo contesto si inserisce la necessità di ricordare che anche lo snowboard -
una disciplina i cui aficionados oggi rappresentano più del 40% di quanti
praticano sport invernali - è
regolato da precise norme internazionali di sicurezza. L'UNI, Ente Nazionale di
Unificazione, ricorda infatti che, proprio
lo scorso anno, l'organismo internazionale di normazione ISO ha emesso la norma
ISO 6289 sullo snowboard che
definisce come "un particolare
tipo di sci, costituito da un'unica tavola, sulla quale l'atleta si pone
lateralmente, con i piedi perpendicolari all'asse longitudinale della tavola
stessa". Elencando i vari "stili" , poi, la norma definisce
"regular" quello in cui
lo sciatore sta con il piede sinistro rivolto in avanti, "goofy"
(letteralmente "sempliciotto")
quello in cui ad essere
avanti è invece il piede destro e "riding fakie" ( "falsa
tavola"), quello in cui si
scia con la punta della tavola rivolta all'indietro. La norma ISO 6289 si occupa
soprattutto della sicurezza delle attrezzature, degli scarponi, degli attacchi
e, ovviamente, della struttura e dei procedimenti di costruzione delle
tavole, che per essere "a
norma" devono avere una massa
d'inerzia predefinita, un certo
grado di elasticità, sopportare vibrazioni
in flessione, avere un preciso punto
di bilanciamento ed un determinato
carico di rottura. E' bene quindi che tutti gli appassionati di snowboard, al
momento di acquistare una nuova
tavola per il proprio svago
preferito, si accertino che sia..a norma!.
SPORTUR, IL GRANDE CONTENITORE DI VA
CANZE SPORTIVE. DA MARZO AD AGOSTO 2003 TRENTA EVENTI ABBINA TI A PACCHETTI
TURISTICI E VACANZE SPORTIVE IN ITALIA E ALL'ESTERO
Una grande 'centrale organizzativa' dei turismo sportivo. Nell'edizione 2003 di
Sportur, l'innovativo contenitore di vacanze attive nato in Romagna 6 anni fa e
ora in espansione in Italia e•• all'estero, si succederanno da inizio marzo
a metà agosto una trentina di eventi, fra camp, tornei, maratone e granfondo,
indirizzati al target dello sportivo amatoriale (famiglie e bambini compresi),
ma anche a chi, pur non avendo motivazioni agonistiche, cerca qualcosa in più
della vacanza 'solo sdraio-ombrellone'. Gli appuntamenti di Sportur 2003 sono
infatti tutti collegati a pacchetti turistici che, oltre all'aspetto sportivo,
includono una ben confezionata offerta di soggiorno. E da quest'anno - grande
novità -- vi sono anche programmi di vacanze in bicicletta o mountain bike
slegati da singoli eventi agonistici. Tra le destinazioni, diverse località
della Riviera Adriatica dell'EmiliaRomagna, da Lido degli Estensi a Riccione
fino all'entroterra, e altre località turistiche internazionali (Dolomiti,
Canarie, Nuova Zelanda), per un totale di 14 location e circa 100 giornate 'a
tutto sport'. Primo evento è 'la vacanza studio' in Nuova Zelanda (in
concomitanza con la Louis Vuitton Cup) con un 'docente' d'eccezione, lo skipper
Mauro Pelaschier, dal 25 dicembre 2002 al 15 gennaio 2003 (quota a persona 4800
euro). Poi, ecco la Scuola di Ciclismo di Davide Cassani alle Canarie tra il 26
gennaio e il 9 febbraio 2003 (in due turni), e a inizio marzo il camp di nuoto
di Luca Sacchi nella Repubblica di San Marino. Sportur 2003 entra poi nel vivo
ad aprile e maggio con le granfondo e i camp di ciclismo e mountain bike, e via
via con tutti gli altri sport (18 in totale), .come vela, basket (novità 2003),
beach volley, calcio, fitness e roller, fino alla 'coda' estiva - altra novità
- con i beach sports più giusti del momento a Cervia. Sportur 2003 si candida,
dunque, a essere la maggiore organizzazione italiana di turismo attivo. Alla
scoperta dell'attività di Sportur 2003 - L'attività di Sportur, sempre in
abbinamento a pacchetti soggiorno preconfezionati o personalizzabili (a partire
da 38,5 euro per una notte in hotel due stelle compreso iscrizione alla gara,
fino alle soluzioni più articolate di 2, 3 e più giorni in quattro stelle), si
suddivide in cinque aree principali: Le competizioni e i tornei amatoriali. I
camps e i clinics 'Gazzetta dello Sport' tenuti da noti campioni e allenatori. I
pacchetti individuali di vacanze sportive (ciclismo e mountain bike). I beach
sports. Gli eventi speciali. Sportur,con il supporto tecnico di associazioni -e
società sportive, organizza nel 2003 11 grandi competizioni (gran fondo,
convention, maratonine ecc.) e tornei amatoriali in varie discipline sportive e
categorie, da quelle più popolari come ciclismo, mountàin bike, calcio, calcio
a 5, beach volley, pallacanestro, pallavolo, podismo, nuoto, vela, a quelle più
inedite come fitness, roller, duathlon e triathlon. In contemporanea ad alcuni
di questi eventi, si tengono 6 gare con percorsi ridotti per bambini e ragazzi.
In alcune sedi, inoltre, è previsto uno 'spazio bimbi' per chi ha il coniuge
impegnato in gara. Per gli sportivi amatoriali (ormai bravi quanto i
professionisti...), davvero da non perdere sono i clinics e i camp 'Gazzetta
dello Sport'. I 'docenti' che Sportur 'ha coinvolto per trasmettere tecniche,
trucchi dei mestiere, approcci psicologici, strategie di allenamento e di gara,
e tutto quanto serve per 'costruire' uno sportivo vincente sono noti campioni e
- novità 2003 importanti allenatori: Luca Sacchi per il nuoto, Davide Cassani
con la sua Scuola di Ciclismo, Paola Pezzo per la mountain bike,-Mauro
Pelaschier per la vela, Sergio Scariolo per il basket e )ulio .Velasco per la
,pallavolo. In collaborazione con la Gazzetta dello Sport, nel 2003 saranno otto
i camp per sportivi adulti (dai 16-17 anni in su),,più tre di ciclismo
espressamente indicato per i ragazzi fra 10 e 15 anni, con Davide Cassani e la
Scuola di Ciclismo Young-Liquigas. In certe occasioni l'ultimo giorno dei camp
coincide con una gara del calendario Sportur, che diventa così un degno 'gran
finale' nel quale i partecipanti possono mettere immediatamente a frutto i
segreti carpiti dal campione... I prezzi dei camp (in Italia) variano da 350 a
570 euro compreso soggiorno in pensione completa per 3-4 giorni. Da questa
edizione 2003, entrano poi nel contenitore di Sportur le gare e i tornei estivi
dedicati ai più innovativi "beach games". Tutti da provare oltre che
da vedere: beach tennis, footvolley, beach soccer, beach rugby, beach handball,
beach volley. Si tratta di sei appuntamenti che si tengono tra i primi di giugno
e i primi di agosto sulla spiaggia di Cervia nello spazio del Santal Beach
Stadium, che, accanto al Bagno Fantini Buona Vista, si trasforma nel quartier
generale estivo di Sportur.Tra gli eventi speciali, uno davvero fuori dagli
schemi - altra novità 2003 - è il World Master di sculture di sabbia, a Cervia
dall'11 al 15 agosto 2003; più mondano, "Sportweek the party", in
programma il 3 giugno 2003 in una delle più famose discoteche d'Italia, il
Pineta di Milano Marittima. Altra novità è un grande summer party, il 27-28
giugno 2003 sempre a Cervia, aperto alla grande tribù degli Amici dei club
Sportur. Da questa edizione, Sportur propone anche pacchetti individuali e
personalizzabili di vacanza attiva a tema slegati dalla data di un particolare
evento. La destinazione per ora è la Riviera Adriatica dell'Emilia Romagna
(Lido di Savio, Milano Marittima, Cervia), nei periodi tra i primi di marzo e i
primi di giugno e tra fine agosto e fine ottobre, e i "temi" sono
ciclismo e mountain bike. Il programma del soggiorno prevede escursioni guidate
in bicicletta, in pianura e nelle colline dell'entroterra (Parco del Delta del
Po, Parco Foreste Casentinesi, Sogliano al Rubicone, Meldola, Predappio ecc.),
incontri con preparatori atletici, visite a negozi specializzati e
approfondimenti turistici (visite a cantine, musei, degustazioni, Mirabilandia,
ecc.). Si tratta di programmi rivolti a un turista che predilige una qualità
alta nei contenuti della vacanza. Per esempio, 4 giorni e 3 notti in tre stelle
superiore partono da 234 euro (140 euro per gli accompagnatori). Le grandi novità
- I clinics di basket rivolti agli allenatori, i camp di pallavolo, i tornei di
beach games, il Master di "castelli di sabbia", le
"spedizioni" in Nuova Zelanda con Pelaschier sono fra le novità di
Sportur 2003. Si sta evidenziando dunque un nuovo orientamento di Sportur:
]"esportazione' del suo modello organizzativo, rivelatosi efficace e
innovativo, ' al di fuori del tradizionale terreno di casa della Riviera
Romagnola. E così, dopo la prima uscita sperimentale dell'anno scorso
nell'isola Gran Canada con la scuola di ciclismo di Davide Cassani,
l'appuntamento con il campione e commentatore televisivo si ripete al caldo
sulle isole dell'Atlantico dal 26 gennaio al 9 febbraio 2003 (in due turni di
una settimana), mentre dal 15 al 21 giugno approda nella trentina Vai di Fassa,
base della conquista dei passi dolomitici che hanno fatto l'epopea dei ciclismo.
In progetto poi, nel corso del 2003, anche un'uscita avventurosa in
mountain-bike in Nepal ed una scuola di ciclismo in Sudafrica. I pacchetti
soggiorno+gara e/o camp - In abbinamento agli eventi di Sportur, sono stati
predisposti convenienti pacchetti turistici a partire da 38,5 Euro per
gara+soggiorno per una notte in hotel 2 stelle bed and breakfast comprensivi di
iscrizione e partecipazione alla gara e gadget ricordo. I pacchetti consentono
tra l'altro di evitare gli stress dei 'mordi e fuggi' e delle levatacce per
raggiungere in tempo le sedi di gara. E danno diritto a speciali gadgets, a
premi, e, nel caso delle granfondo di ciclismo, a posizioni privilegiate nella
griglia di partenza. All'interno di queste soglie, c'è un'ampia e articolata
offerta di pacchetti (anche personalizzati) per individuali e gruppi, con
soggiorni di una, due e più notti, con opzione bed and breakfast, mezza
pensione e pensione completa, in hotel 2, 3, 4 stelle. Ideali per gli
allenamenti e per entrare in sintonia con l'ambiente di gara i pacchetti di 7
giorni. A richiesta, possono essere predisposti anche programmi di visite ad
agriturismi, enoteche, centri storici, sia per gli accompagnatori che per gli
atleti. INFORMAZIONI: Sportur, via Caduti perla Libertà 54, Cervia (RA), tel.
0544.974395, fax 0544.975757; sportur@sportur.com
www.sportur.com
SPORTUR 2003: DA DICEMBRE AD AGOSTO
GARE E SCUOLE COI CAMPIONI DI CICLISMO, MOUNTAIN BIKE, PODISMO, NUOTO, TRIATHLON,
DUATHLON, BASKET, VOLLEY, VELA, ROLLER, CALCIO, CALCIO A 5, BEACH VOLLEY, BEACH
FITNESS, BEACH TENNIS, BEACH SOCCER, BEACH RUGBY, BEACH HANDBALL... GARE YOUNG
PER RAGAZZI... E TANTE FESTE PER TUTTI GLI SPORTIVI
Ormai a "ciclo continuo", Sportur inaugurerà l'edizione 2003 tra
pochi giorni con un paio di appuntamenti "esotici": il ciclo di Eventi
della nuova stagione si aprirà infatti con la Scuola di Vela di Mauro
Pelaschier, già collaudata nelle passate edizioni nella sede del Porto
Turistico di Cesenatico, che in occasione della Louis Vitton Cup approderà tra
Natale e Capodanno nientemeno che in Nuova Zelanda: gli appassionati della vela
potranno infatti apprendere preziose nozioni tecniche dal famoso skipper di
"Azzurra" e cimentarsi nelle acque del Pacifico, con la splendida
opportunità di festeggiarvi anche il Capodanno 2002. Ghiotta occasione per gli
appassionati di ciclismo per prepararsi al meglio alla stagione delle granfondo,
anticipo del tradizionale evento di aprile a Cervia, la Scuola di Ciclismo di
Davide Cassani alle Isole Canarie raddoppia, da una a due settimane, dando
l'appuntamento al caldo delle isole atlantiche dal 26 gennaio al 9 febbraio.. Da
marzo scatta poi l'appuntamento con le Scuole di specialità, camp con i
campioni organizzati con il patrocinio de "La Gazzetta dello Sport":
si inizia con l'ex campione europeo dei 400 mt. Luca Sacchi e la sua Scuola di
Nuoto camp "La Gazzetta dello Sport" che dal 5 al 9 marzo si propone
per il secondo anno consecutivo nella Repubblica di San Marino, antica Terra
della Libertà dallo splendido borgo medievale. Lezioni teoriche e pratiche si
terranno nello splendido impianto olimpionico di Serravalle, nella piscina a 8
corsie da 50 metri del Centro Multieventi Sport Domus, che sabato 8 e domenica 9
marzo ospiterà anche la 2a edizione del Master Trofeo Repubblica di San Marino.
Dopo l'anticipo esotico alle Canarie, ecco quindi tornare nella tradizionale
sede di Cervia la Scuola di Ciclismo di Davide Cassani, camp "La Gazzetta
dello Sport", in programma dal 2 al 6 aprile, nel cui ambito si svolgerà
l'annuale Festa dei Club Cassani (4 aprile) e che si concluderà come ogni anno
con lo svolgimento della Granfondo Selle Italia-La Via del Sale. Giunta alla 7a
edizione, la granfondo cervese ha visto al via nelle ultime edizioni campioni
d'eccezione come il navarro Miguel Indurain ed il romagnolo Marco Pantani, e
costituirà tra l'altro per il secondo anno consecutivo la prima prova del
Campionato Italiano Udace di granfondo e mediofondo. Il ciclismo, parte
importantissima del calendario di Eventi Sportur fin dalla prima edizione,
propone numerosi altri appuntamenti: la "sessione estiva" con la
Scuola di Ciclismo Davide Cassani sulle Dolomiti dal 15 al 21 giugno, ma
soprattutto, un'importante novità rivolta ai giovani: la la Minigranfondo di
ciclismo per ragazzi da 7 a 16 anni, in programma il 5 aprile a Cervia.
L'impegno di Sportur e della Scuola di Ciclismo verso i più giovani si
concretizzerà poi proponendo per il secondo anno la Scuola di Ciclismo Young
organizzata in collaborazione con Liquigas, che vedrà impegnati ragazzi da 10 a
15 anni in un periodo da definire tra giugno e agosto. Dopo il ciclismo su
strada, ecco un intenso calendario per gli appassionati di mountain bike: si
apre sabato 12 aprile con un'altra "novità Sportur Young", un doppio
appuntamento con la la Minigranfondo Parco del Delta per ragazzi da 10 a 16 anni
e la 2a Gimkana per bimbi da 4 a 9 anni, che anticiperanno la tradizionale
Granfondo Parco del Delta in programma domenica 13 aprile a Ravenna. Il ciclismo
delle "ruote dentate" tornerà poi sull'Appennino Cesenate con il
tradizionale appuntamento della Scuola di Mountain Bike di Paola Pezzo, camp
"La Gazzetta dello Sport": la campionessa veronese, due volte oro
olimpico ai Giochi di Atlanta e Sidney, peraltro neo-mamma, sarà a Bagno di
Romagna dal 30 aprile al 4 maggio. Come ogni anno, il camp si concluderà con la
disputa della Granfondo Valli di Comacchio-Ferrara Terra e Acqua a Lido degli
Estensi, nel ferrarese, il 4 maggio. Come la granfondo di ciclismo, anche la
prova di Lido degli Estensi sarà anticipata, il 3 maggio, dalla la
Minigranfondo Valli di Comacchio per i ragazzi da 10 a 16 anni. Dopo la
trasferta in Nuova Zelanda, torna in aprile l'appuntamento italiano con la
Scuola di Vela di Mauro Pelaschier, camp "La Gazzetta dello Sport",
che si terrà dal 21 al 25 aprile in sede ancora da definire. Nell'ultimo
week-end di aprile, Cesenatico tornerà ad ospitare le gare per "uomini
d'acciaio" con il 2° Duathlon Sprint Sportur Cup (sabato 26) ed il 5°
Triathlon Sprint Sportur Cup (domenica 27). Sempre domenica 27 aprile i ragazzi
da 9 a 12 anni potranno cimentarsi nel 2° Duathlon Kid. Restando in riviera,
sabato 10 e domenica 11 maggio tornerà nel Bagno Fantini di Cervia il 3° Beach
Volley Festival, torneo internazionale. Seguiranno il 3° Sammontana Roller Fest,
appuntamento immancabile per gli appassionati dei pattini in linea, in programma
il 17 e 18 maggio nella splendida "perla verde" di Riccione, con un
parallelo Roller Fest Young. E ancora la tradizionale Strarimini, maratonina di
21 km in programma a Rimini domenica 18 maggio. Per gli appassionati di fitness,
il lido di Bellaria-Igea Marina si ripropone per ospitare, direttamente sulle
proprie spiagge, il 3° Beach Fitness, nel week-end di sabato 24 e domenica 25
maggio. Dopo la Strarimini di podismo, Rimini ospiterà dal 31 maggio al 2
giugno anche le sfide calcistiche delle squadre iscritte al 5° Torneo di Calcio
a 5 Parmalat Cup, torneo internazionale che si disputerà sui campi sintetici
del Centro Garden di Rimini. Tra le novità 2003, si inseriscono due nuovi camp
con tecnici d'eccezione, che si svolgeranno a Cervia rispettivamente nei mesi di
giugno e luglio: un Clinic di pallavolo con Julio Velasco e il primo Clinic
internazionale Sportur per allenatori di basket (al quale collaborerà anche il
tecnico Sergio Scariolo), un'occasione unica in Italia per unire aggiornamento
tecnico di altissimo livello, aggregazione e vacanza. I mesi centrali
dell'estate saranno quasi interamente dedicati agli "sport di
spiaggia" o "beach sports" che dir si voglia: un settore che
Sportur ha particolarmente rafforzato per il 2003 affiancando ai già collaudati
appuntamenti con il beach volley ed il beach soccer, numerose novità. Si partirà
nel week-end del 7 e 8 giugno con il 11" Trofeo Sportur di Beach Tennis,
cui seguiranno in rapida successione il 7° Campionato Italiano di Footvolley
(21-22 giugno), la Sammontana Beach Soccer Cup (5-6 luglio), il Beach Rugby
(19-20 luglio), l'ttalian Cup di Beach Handball (26-27 luglio) e l'Intemational
Cup di Beach Volley dal 4 al 6 agosto. Tutti questi Eventi si svolgeranno a
Cervia, in alternanza nel Bagno Fantini Buona Vista e nel contiguo Santal Beach
Stadium. Per il primo anno, nel calendario Sportur si inserisce anche un
appuntamento non propriamente sportivo, ma comunque di immenso fascino, come il
World Master di Sculture di Sabbia, vero e proprio campionato mondiale per gli
"scultori delle spiagge": il Master si disputerà dal 12 al 15 agosto
nel Santal Beach Stadium di Cervia e sarà preceduto l'11 agosto dalla prova di
selezione Trofeo Città di Cervia. Per tutti gli iscritti ai propri Eventi,
Sportur organizza infine una serie di appuntamenti "mondani" e di
Feste con personaggi dei mondo dello sport: lunedì 14 aprile l'appuntamento è
nel Parco Divertimenti Mirabilandia per il Gran Galà dei Premi Sportur 2003; il
3 giugno tornerà l'immancabile notte nella Discoteca Pineta di Milano-Marittima
per "Sportweek the Party", serata dedicata all'omonimo settimanale de
"La Gazzetta dello Sport" con la partecipazione di atleti e
giornalisti sportivi. Ed infine, addirittura un week-end dedicato al
divertimento, per tutti gli iscritti agli eventi Sportur, con il "Summer
Party-Festa degli Amici del Club Sportur" che si svolgerà a Cervia il 27 e
28 giugno. ISCRIZIONI E PRENOTAZIONI: SPORTUR, via Caduti per la Libertà
54,48015 Cervia (Ra). Tel. 0544 974395. Fax. 0544 975757. Sito internet: www.sportur.com
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QUATTRO STELLE RINASCE IL GRANI) HOTEL NUOVE TERME, FASCINO BELLE EPOQUE
Riapre a dicembre lo storico albergo protagonista dell'hotellerie di lusso di
Acqui per oltre un secolo. Un centro benessere di 800 metri quadrati, piscina
termale, centro congressi per 270 persone, due ristoranti e 139 camere e 3
suite. Acqui Terme rilancia il turismo di alto livello, con un'attenzione
particolare anche al segmento dei meeting e congressi. A metà dicembre 2002,
riapre infatti lo storico e lussuoso albergo quattro stelle Grand Hotel Nuove
Terme, dopo una completa opera di ristrutturazione durata quasi due anni che lo
ha riportato allo splendore Liberty delle origini. Nato nel 1891 come "Grand
Hotel Thermes", l'albergo è stato infatti uno dei salotti più frequentati
d'Europa nonché uno dei più famosi hotel della "Belle Epoque", con
ospiti illustri come Winston Churchill, Luisa Baccara, ultima fiamma di
D'Annunzio, e molte famiglie reali. La riapertura del grande albergo, di
proprietà della "Terme di Acqui S.p.A" (società partecipata al 55
per cento dalla Regione Piemonte e al 45 per cento dal Comune di Acqui), si
inserisce come momento di spicco nella notevole opera di rinnovamento che la
città di Acqui ha intrapreso negli ultimi anni e che ha portato al recupero del
centro storico, al potenziamento dell'impianto termale e al miglioramento della
ricettività alberghiera. Il rinnovamento della città è parte di un piano
strategico, promosso dal Comune di Acqui, che prevede profondi cambiamenti
nell'arco dei prossimi venti anni, per trasformare Acqui da piccolo centro
termale della provincia di Alessandria a centro d'eccellenza a livello europeo
per quanto riguarda il benessere e la conoscenza. Il Grand Hotel Nuove Terme si
presenta a livello dei migliori alberghi europei, con una grande beauty farm
interna e un centro congressuale tra i maggiori del Piemonte. Il maestoso
palazzo in stile Liberty si apre ad angolo con due grandi ali su piazza Italia,
in pieno centro storico, e contiene al suo interno un bellissimo giardino con
piante secolari. L'imponente facciata, che su entrambe le ali offre
un'ottocentesca "passeggiata" sotto i portici, è stata splendidamente
conservata e restaurata, al pari delle maestose hall, degli spazi comuni e delle
sale lettura, tutti arredati in stile; con particolare cura è stato inoltre
eseguito il restauro dello storico bar dell'albergo, vero gioiello d'epoca, con
arredi e decori originali.L'albergo dispone di 142 camere, di cui 3 suite e 5
junior suite arredate in stile classico, due ristoranti, di cui uno riservato
alla clientela esterna (Ristorante "Le Fontane") e uno per la
clientela che soggiorna in hotel, a cui si affianca lo storico bar. Al primo
piano si apre la grande beauty farm di 800 metri quadrati, con una piscina di
acqua termale, due saune, un bagno turco, solarium, sette cabine per trattamenti
estetici e massaggi. Sempre al primo piano, il reparto termale interno
all'albergo è articolato in quindici cabine per fangoterapia. Il centro
congressi, che occupa un'intera ala al piano terra dell'albergo, è stato
progettato e realizzato secondo le tecniche più moderne ed è dotato delle più
avanzate tecnologie audiovisive. Dispone di un elegante ingresso indipendente,
dove è possibile allestire l'hospitality desk, e di un coffee-break bar
riservato I due prestigiosi spazi in cui è articolato, Sala Baccara e Salone
Belle Epoque, sono modulabili e in grado di ospitare meeting da 20 a 270
persone.La direzione del Grand Hotel Nuove Terme è stata affidata a Cinzia
Montelli, con una lunga esperienza nella Compagnia Gallia, nel Gruppo Turin
Hotels International e, quindi, in Jolly Hotels. "Il nostro obiettivo -
spiega Montelli - è di contribuire ad affermare Acqui come centro
turistico-termale di livello europeo, con una struttura alberghiera di lusso
capace di attrarre quella clientela leisure e business che oggi desidera far
coincidere le soste del tempo libero, anche nei fine settimana, con momenti di
remise en forme. La particolare posizione "strategica" di Acqui,
facilmente raggiungibile dai grandi centri del nord Italia, come Milano, Torino,
Genova, Venezia e Bologna, e la sua lunga tradizione termale, in un territorio
noto per la sua vocazione gastronomica e vinicola, ci consentiranno entrare in
posizione decisamente privilegiata sia nel segmento del turismo individuale ch-
in quello del turismo congressuale, per il quale abbiamo studiato formule che
abbinano i momenti di lavoro a quelli di relax a livello dei grandi resort".
Per data di nascita, per i personaggi che ha ospitato e per il ruolo che ha
avuto a livello europeo nel turismo termale per oltre un secolo, il Grand Hotel
Nuove Terme è entrato a far parte dell'Associazione Locali storici d'Italia,
che riunisce i 200 più antichi e prestigiosi alberghi, ristoranti e caffè
letterari che hanno fatto la storia del nostro Paese. Infolink:
www.grandhotelnuoveterme.it
250 FOTOGRAFIE DI STANISLAO FARRI IN
MOSTRA A REGGIO EMILIA
A due anni di distanza dalla grande rassegna su Luigi Ghirri, un altro fotografo
reggiano sarà il protagonista dell'evento che apre la stagione espositiva 2003
di Palazzo Magnani a Reggio Emilia. Dal 2 febbraio al 16 marzo, la mostra
Stanislao Farri, fotografo documenterà in circa 200 immagini in bianco e nero e
50 fotografie a colori il suo intero lavoro dagli anni Quaranta ad oggi. Il
catalogo, inoltre, riserverà attenzione anche ai volumi fotografici nei quali
Farri ha voluto "conservare" la memoria dello sguardo su tradizioni,
costruzioni, attrezzi e oggetti della terra emiliana. La mostra consente di
seguire un percorso ricco di sperimentazioni e scoperte, che rivela un
protagonista della fotografia italiana, appartato e schivo, confermando il ruolo
primario di quella che ci si ostina a chiamare "provincia" nella
produzione e nell'innovazione culturale. La mostra, curata da Sandro Parmiggiani,
è promossa dalla Provincia di Reggio Emilia, con il contributo della Fondazione
Pietro Manodori di Reggio Emilia e di CCPL. Stanislao Farri è nato a Bibbiano
(Reggio Emilia) nel 1924. Svolge, fin da adolescente, l'attività di tipografo;
altrettanto precoce è l'interesse per la fotografia - la prima partecipazione
ad una mostra fotografica è del 1943. Dopo la guerra, fonda la Cooperativa
Operai Tipografi dove lavora fino al 1955, quando decide di dedicarsi
esclusivamente alla fotografia come attività professionale (fotografia
industriale e pubblicitaria, di opere d'arte e di architetture) e non più solo
amatoriale. Non può, inoltre, essere dimenticata la sua costante ricerca per la
registrazione del patrimonio culturale della terra reggiana ed emiliana - si
pensi ai volumi dedicati ai caselli (i luoghi di produzione del formaggio
parmigianoreggiano), agli spaventapasseri, ai carri agricoli. STANISLAO FARRI,
fotografo Reggio Emilia, Palazzo Magnani 2 febbraio - 16 marzo 2003
EMOZIONI PER VERDI OPERE DI FERDINANDO
QUINTAVALLA
Si inaugura alle 18.30 di venerdì 24 Gennaio 2003, presso la Galleria S.
Ludovico di Parma, la personale di Ferdinando Quintavalla "Emozioni per
Verdi". L'esposizione, che presenta una trentina di opere tra oli su tela,
studi a matita, inchiostri e tempere su cartone, è organizzata dall'Assessorato
alle Attività Culturali e Teatrali del Comune di Parma e dalla Fondazione Banca
Monte di Parma. Conosciuto in Italia e, da alcuni anni, anche all'estero,
Ferdinando Quintavalla lavora perennemente sul sogno della forma e della
bellezza. Forma che ha come scopo lo studio estetico della figura, intesa nella
sua complessità anatomica, e la ricerca di una gestualità passionale ed
enfatica, di una sensualità fisica ed emotiva che emana dai corpi, ma anche da
scene genuinamente "teatrali". Atmosfere e situazioni melodrammatiche
che si rifanno completamente allo spirito e alle modalità del romanticismo
ottocentesco. Proprio per questo l'artista si è trovato a suo agio illustrando,
dal proprio punto di vista, il marasma esasperato di sentimenti e deliri
presenti nelle opere di Verdi da lui tanto amate. La ricerca compiaciuta della
bellezza e della sensualità trascendono, agli occhi dell'artista, la fredda
realtà del dramma verdiano, per far sì che il bene, il bello e il giusto
prevalgano almeno visivamente sul male. Per Quintavalla questa mostra prevarica
il semplice omaggio a Verdi, ma diviene un atto d'amore incondizionato rivolto
ad un ideale, cercando di cogliere lo spirito e l'anima che il genio di Busseto
ha saputo infondere tramite le note ai suoi capolavori. Nell'arco di un
ventennio Quintavalla ha esposto, con notevoli soddisfazioni e consensi, sia di
pubblico che di critica, in numerose città italiane, tra cui Bologna, Milano,
Roma, Bari, Siracusa, Palermo e, ovviamente, Parma. Le sue opere si trovano in
importanti collezioni pubbliche e private sia in Italia che all'estero. Il
catalogo presenta testi critici di Giorgio Falossi e Giovanni Reverberi. La
mostra, realizzata grazie al contributo di Fondazione e Banca Monte Parma, del
Gruppo Giovani dell'Industria di Parma e della Galleria La Rocchetta di Pavia,
rimarrà aperta dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 tutti i giorni, tranne il
martedì, fino al 23 Febbraio 2003. L'ingresso è libero. Per informazioni
sull'artista, rivolgersi direttamente a Ferdinando Quintavalla: tel.
0521/312055. Informazioni sulla mostra: Silvana Randazzo, tel. 0521/218669
GLI ARTISTI DEL FARAONE DEIR EL MEDINA
E LE VALLI DEI RE E DELLE REGINE. DAL 14 FEBBRAIO AL 18 MAGGIO 2003.
Apre il 14 febbraio a Torino una eccezionale esposizione che porterà il
visitatore sulla sponda ovest del Nilo, in una valle vicino a Tebe, nel
villaggio di Deir el Medina, abitato dalla comunità di artisti, artigiani e
operai che lavorarono durante il Nuovo Regno (1500 - 1050 a.C.) agli scavi e
alle decorazioni delle tombe della Valle dei Re e della Valle delle Regine.
Con questa mostra il pubblico italiano potrà così entrare per la prima
volta nell'intimità, nell'immaginario e nel quotidiano degli Egizi, grazie agli
importanti reperti presentati a Palazzo Bricherasio ed al percorso allestito al
Museo Egizio di Torino. Dopo aver effettuato due prestigiose tappe - a Parigi,
al Musée du Louvre e a Bruxelles, al Musées Royaux de Art et de Histoire -
arrivano a Torino, dal 14 febbraio al 18 maggio 2003, "Gli artisti del
Faraone". La mostra è articolata su due sedi: Palazzo Bricherasio, in cui
il visitatore, attraverso circa 300 pezzi provenienti da prestigiosi Musei, potrà
ripercorrere la vita quotidiana della popolazione di Deir el Medina, e il Museo
Egizio che, con un percorso individuato appositamente per la mostra, evidenzierà
gli importanti e unici reperti della collezione permanente ritrovati proprio nel
sito archeologico. Il percorso
tematico della mostra è diviso in quattro sezioni:
1. La vita quotidiana 2. Il lavoro 3. Le credenze religiose 4. I riti
funerari La bellissima statua di
Penchenabu, proveniente dalla collezione Drovetti del Museo Egizio di Torino,
apre il percorso espositivo. L'uomo - un funzionario in servizio sotto Ramesse
II è rappresentato inginocchiato dinanzi a un'edicola quadrangolare; l'immagine
di Ammone-Ra è incisa sulla sua spalla destra, quella di Ahmes Nefertari sulla
spalla sinistra, mentre Hathor è rappresentata sulla scapola sinistra. Un
testo, inciso sull'edicola, sullo zoccolo della statua e, in due colonne, sul
pilastro dorsale, contiene una formula funeraria indirizzata ad Ammone-Ra.
Nella prima sezione il pubblico potrà "entrare" in una casa
del villaggio e scoprire tutti gli aspetti della vita a Deir el Medina: oggetti
di uso quotidiano, mobili, ostraca figurati che riportano scene di vita
familiare, papiri con preghiere o formule magiche, statuette di culto dedicate
agli antenati, gioielli raccontano la storia delle famiglie, compresi i
turbamenti amorosi, i gusti letterari, le questioni ereditarie.
La sezione dedicata al lavoro descrive l'attività nella necropoli, quasi
giorno per giorno: documenti scritti (papiri e ostraca) spiegano
l'organizzazione delle squadre, i salari, i conflitti, i motivi d'assenza, gli
scioperi; gli utensili e gli ostraca figurati ci fanno seguire il lavoro degli
artisti e degli artigiani nel suo evolversi con schizzi e bozzetti, per arrivare
infine alle pitture e ai bassorilievi; di particolare effetto quello dedicato
alla dea Maat, proveniente dalla tomba di Sethi I, una delle più belle nella
Valle dei Re. La terza sezione - Le credenze religiose - mette in luce la pietà
popolare, il culto degli antenati e degli dei locali, amabili e indulgenti verso
i fedeli, così diversi dalle divinità dei grandi santuari; qui si ammirano
stele e statue dedicate a Ahmes Nefertari e Amenofi I - i sovrani (madre e
figlio) divenuti gli dei protettori del villaggio - a Merseger, la dea dalla
testa di serpente, "colei che ama il silenzio", e ancora alla dea
Hathor o agli animali-dei. Nell'ultima sezione della mostra - I riti funerari -
sono presentati i sarcofagi, gli oggetti funerari, gli usciabti (le statuette
dei servitori del defunto) che artisti e artigiani di Deir el Medina, dopo aver
finito di lavorare alle Tombe reali creavano nei giorni di riposo per le proprie
tombe. La visita alla mostra termina con una vera e propria discesa in una
cripta, grazie alla ricostruzione a grandezza naturale della tomba di uno degli
abitanti del villaggio, "il servitore nella Sede della Verità"
Sennedjem. Il percorso ideale proseguirà al Museo Egizio, dove, all'interno
della vastissima e importante collezione permanente, saranno messi in evidenza
proprio i reperti provenienti da Deir el Medina.
Attraverso le varie sale del Museo si arriverà alla cappella del pittore
Maia, le cui scene dipinte su uno strato di intonaco e paglia furono staccate
dalla loro collocazione originaria e ricomposte in un apposito ambiente - che
ricrea l'aspetto originario - all'interno del museo torinese e alla tomba
dell'architetto Kha e di sua moglie Merit, ritrovata intatta e inviolata nel
1906. Le mummie dei due coniugi, giacciono in splendidi sarcofagi lignei dorati
e sono accompagnate da un eccezionale corredo comprendente parti di mobilio,
oggetti da toeletta (rasoi, pettini, astucci per la cosmesi), cibi e bevande,
oltre a un cubito (strumento di misura lineare) in legno dorato regalato a Kha
dal faraone Amenofi II e una parrucca di capelli veri per Merit. Il percorso si
completerà nelle sale dedicate alla Valle delle Regine ed alla ricca collezione
di papiri, in gran parte provenienti da Deir el Medina. Questo doppio itinerario
nella vita e tra le opere degli artisti del Faraone costituisce l'aspetto più
ricco e interessante della tappa torinese della mostra, rendendola unica.
DOPPIO APPUNTAMENTO CON TRAVELLER
UN VIAGGIO SPECIALE A CUBA E IL SOGNO DELLA LUNA DI MIEL
TRAVELLER, il mensile monografico di viaggi edito da Condé Nast, dedica il
numero di dicembre a Cuba e rinnova l'appuntamento con lo speciale "TRAVELLER
HONEY MOON". Dal 27 dicembre
sarà in edicola la monografia TRAVELLER CUBA insieme al numero speciale
TRAVELLER HONEY MOON: un doppio viaggio per scoprire il cuore latino dei Caraibi
e per progettare una luna di miele indimenticabile. Cuba, l¹isola caraibica che
nel 1492 incantò Cristoforo Colombo e che fece innamorare Hemingway,
ispirandogli alcuni tra i suoi più grandi capolavori, svela su TRAVELLER i suoi
mille volti: paesaggi assolati, il fascino coloniale dell'architettura
dell'Avana, i villaggi un tempo abitati dagli schiavi, le spiagge candide, fino
ai vicoli sconosciuti di Santiago de Cuba, Trinidad, Camagüey e scorci dell¹interno
meno noti al turismo. TRAVELLER CUBA si addentra nell¹isola che da sempre incarna
sogni di fuga e d¹avventura, meta prediletta dei viaggiatori "fuori dal
tempo" e terra di ritmi travolgenti, che accompagnano le notti palpitanti
di vitalità e divertimento: la musica, l'ospitalità, i fremiti di novità che
percorrono l'Avana e ancora i sapori creoli, lo sport e angoli di bellezze
naturali mozzafiato, per una vacanza ricca di sorprese. n 248 pagine TRAVELLER
CUBA conduce il viaggiatore nella magia di quest'isola incontaminata che ammalia
con il fascino unico delle contraddizioni che la animano: la storia coloniale, l¹orgoglio
patriottico, l'antichità delle tradizioni e l'anelito di modernità. Per il
secondo anno consecutivo, TRAVELLER dedica un numero intero agli sposi:
TRAVELLER HONEY MOON , 224 pagine di proposte esclusive per nozze
indimenticabili. Guida indispensabile per le coppie che pensano alla propria
luna di miele, TRAVELLER HONEY MOON conduce alla scoperta di luoghi incantevoli
per vivere la fiaba del viaggio di nozze. Gli angoli del mondo più diversi,
spiagge lontane, montagne selvagge, mari sconfinati TRAVELLER
ha compiuto un¹esplorazione completa e puntuale delle mete più chic e
prestigiose per esaudire ogni desiderio: hotel e resort eleganti e in posizioni
privilegiate, oppure antiche residenze dalle splendide architetture e in cui si
respirano echi di un passato affascinante, o ancora navi da crociera che
rievocano
IL TOTI ARRIVA AL MUSEO
Dopo mesi di attesa il Toti lunedì 23 dicembre arriva al Museo.Ovviamente non
quello vero, ma un modellino realizzato dagli aderenti a due confraternite
goliardiche milanesi, la COS, Clarus Orbo Scoponis, e la SGC, Sacra Goliae
Conphraternita. Gli studenti arriveranno attorno alle 13.00 per consegnare il
"prezioso" reperto al Museo. Ma il loro impegno non si ferma certo a questo,
parteciperanno anche alla sottoscrizione che il "Leonardo da Vinci"
realizza in occasione di "Teatro al Museo", programmato per il
prossimo 6 gennaio, destinata al sostegno di attività di volontariato per i
ragazzi in difficoltà. leggendarie storie d'amore.
"PARIS JE T'AIME", IL GRAN GALÀ DI CAPODANNO
DEL CASINÒ DI CAMPIONE D'ITALIA PER LA SERATA PIÙ "ESCLUSIVA"
DELL'ANNO DELLA CASA DA GIOCO È GIÀ "TUTTO ESAURITO"!
Per salutare il 2002 ed accogliere il 2003, il Casinò di Campione d'Italia
organizza, per la notte più lunga dell'anno, il "Gran Galà di
Capodanno", con uno straordinario e frizzante spettacolo parigino, che
accompagnerà magicamente a ritmo di musica, cabaret e balli, gli ospiti della
casa da gioco nel nuovo anno. Il "Gran Galà di Capodanno" si terrà,
come da tradizione, nella splendida cornice del "Salone delle Feste"
dove, a partire dalle ore 20.30, verrà servita nel ristorante "La Boule"
una raffinata cena preparata dall'impareggiabile Chef Executive del Casinò
Cesare Chessorti. Nel corso della serata, condotta da Cesare Cadeo e Jo Squillo,
si esibirà il corpo di ballo "Collection (très) Privée",
proveniente direttamente da Parigi e formato da dieci straordinarie e bellissime
ballerine, con il loro spettacolo "Paris Je t'aime", che rivisiterà
la migliore tradizione francese di musica e balletto. La coreografia dello
spettacolo francese è stata curata personalmente da Madame Claudette Walker.
Sul palco del "Salone delle Feste" anche il comico Mario Zucca, reso
celebre dal programma televisivo degli anni '80 "Drive In" e più
volte presente al "Maurizio Costanzo Show" e allo "Zelig"
con le sue divagazioni sull'amore, metterà in scena il suo spettacolo con
divertenti momenti di cabaret. L'accompagnamento musicale sarà a cura della
Jimmi's Band.
Nel corso della serata, inoltre, interverrà anche il
celebre Monsieur Gérald Le Guilloux di Parigi che intratterrà gli ospiti con
giochi "magici". Tra un intrattenimento e l'altro sarà possibile
tentare la fortuna tra le oltre 350 slot machine e video poker, i 52 tavoli da
gioco e gli 11 giochi diversi del casinò. Il Gran Galà di Capodanno è
organizzato solo con inviti. Inoltre, per tutti gli ospiti, il Casinò di
Campione ha fatto preparare appositamente per l'occasione degli esclusivi
cotillon
A ROMA A CASTEL SANT'ANGELO DAL 12
DICEMBRE AL 7 GENNAIO l'ALTA QUALITÀ
DELLA PASTA GAROFALO
Roma - Il menù che viene consegnato nel ristorante aperto a supporto della manifestazione "Natale a
Sant'Angelo" recita : "Il nostro
Chef usa solo Pasta Garofalo e ingredienti di prima scelta". Ed è proprio il
Pastificio Garofalo che con le sue Penne e Mezze Maniche rigate, i suoi
Gnocchi Sardi, le sue Lasagne, la sua Pasta mista, le sue Caserecce, i
suoi Spaghetti e le sue Linguine si affiancherà a spettacoli,
performance artistiche,
shopping e momenti dedicati al sociale per arricchire il
programma natalizio dei romani. Lo chef interpreterà dunque la qualità
e le caratteristiche dei
diversi formati proposti nella manifestazione,
scelti tra gli oltre 50 prodotti da Garofalo, per dare vita a Penne al
ragù di pesce, Penne al ragù e porcini, Gnocchetti sardi alla
Campitanese, Lasagna
vegetariana oltre che alla più classica delle ricette: la Pasta e
fagioli. La pasta Garofalo è il prodotto di
"un'industria-artigianale" che, su quantitativi rilevanti e su un numero ampio di
formati, riesce a trasferire
la cultura pastaia gragnanese di 500 anni. Ogni singolo
formato, prodotto con semole eccellenti ad alta qualità e quantità di
glutine, è frutto di un particolare equilibrio tra le variabili
produttive, la scelta della trafila, la quantità di acqua,
l'essiccazione, in modo da
esaltare le sostanze organolettiche del grano.
Tutto ciò si evidenzia
anche nelle modulazioni di colore, motivo questo della scelta di
confezioni "nude", che, già a scaffale, consentono di
percepire le differenti
specificità di ogni formato. La pasta Garofalo è un prodotto di alta qualità
realizzato con cura artigianale,
ma destinato tanto per il consumo di tutti i giorni quanto
per grandi eventi e occasioni speciali.
A MILANO IL PRESEPE NAPOLETANO SPIEGATO
AI PIÙ PICCOLI
Oggi alle ore 15.00 alla mostra "Presepi dal Mondo", Palazzo della
Ragione in Piazza Mercanti
angolo piazza Duomo, Renato Bova, celebre artigiano
realizzatore tra i più bei presepi di tradizione napoletana, spiegherà
- a grandi e piccini - come
nasce un presepe, come si costruisce, quali sono
le tradizioni, storia e significati delle Natività più belle.
Napoletano di nascita, ma
milanese di adozione, Bova è da anni un esperto conoscitore
dell'arte presepistica campana di cui si è fatto portavoce oltre che
essere uno degli esponenti più significativi. L'occasione sarà anche
quella di spiegare ai bambini la magia del Natale, della nascita di Gesù
ed il significato della diversa simbologia della natività. Ai più
grandi invece interesserà
conoscere le tecniche di lavorazione e la maestria che
sempre è alla base della realizzazione di un Presepe. La mostra
"Presepi dal
Mondo", Sezione Itinerante del Museo della Natività di Betlemme, si
avvale dell'alto patrocinio dell'Unesco - Commissione Nazionale Italiana
ed è realizzata con il patrocinio conferito da Giovanni Bozzetti,
Assessore al Turismo, Moda e Grandi Eventi del Comune di Milano, e da
Salvatore Carrubba, Assessore alla Cultura e Musei. La mostra, che
presenta 300 presepi provenienti da tutti i paesi del mondo, sarà
visitabile fino al prossimo 19 gennaio. Il ricavato della mostra
"Presepi da Mondo"
sarà devoluto in parte alla comunità Exodus di don Mazzi ed in
parte alla scuola di formazione professionale artistica di Betlemme.
Orari di apertura: lunedì - venerdì: dalle ore 9 alle ore 20; sabato -
domenica: dalle ore 9 alle ore 22; 23-24 dicembre; 6 gennaio: dalle ore 9
alle ore 22; 25-26 dicembre; 1 gennaio: dalle ore 10 alle ore 23.
Ingresso: intero euro 6; ridotto euro 5; scuole euro 3.
IL
CENTRO LOGISTICO EUROPEO, PUNTO D'INCONTRO PER LA COMUNITÀ DI CAPENA IN
OCCASIONE DELLA MESSA DI NATALE 2002
Capena. Il nuovo Centro Logistico Europeo DaimlerChrysler Italia, inaugurato lo
scorso 20 settembre, farà da cornice alla celebrazione liturgica il giorno di
Natale, aprendo le porte ai fedeli della Parrocchia di S. Michele Arcangelo.
DaimlerChrysler Italia, il Gruppo che commercializza i marchi Mercedes-Benz,
Maybach, smart, Chrysler e Jeep nel nostro Paese, è convinto che le grandi
aziende globali debbano andare oltre la propria naturale vocazione commerciale.
Questa filosofia si traduce a livello locale nel sostegno di iniziative concrete
in campo culturale e sociale. "Questa iniziativa esprime il senso di
responsabilità del Gruppo verso la comunità", ha dichiarato Wolfgang D.
Schrempp, Presidente e Amministratore Delegato di DaimlerChrysler Italia,
"E' una gioia aprire ai nostri vicini di casa le porte del Centro Logistico
Europeo di Capena, contribuendo a far vivere un prezioso momento di
condivisione."
NATALE SOTTOTONO PER LE VACANZE
Natale sottotono anche per il turismo: nonostante siano piu' dello scorso anno
gli italiani che andranno all'estero per trascorrere le vacanze (+2,6%), non
aumentera' la spesa per viaggi. Prezzi scontati e promozioni hanno incoraggiato
un milione di italiani a spostarsi spendendo circa 800 milioni di euro, ma il
giro d'affari non ne trarra' particolare beneficio. E' quanto risulta da
un'indagine condotta da Assoturismo-Confesercenti tra le agenzie di viaggi ed i
tour operator italiani tra la fine di novembre e i primi di dicembre. Il 32 per
cento delle richieste è riferito a pacchetti per destinazioni italiane, contro
il 68 di richieste per localita' straniere. In particolare si tratta di viaggi a
corto-medio raggio. Tra le scelte in aumento la Thailandia, le Maldive e
l'Oceano Indiano in generale. Si conferma l'intere sse verso i paesi dell'A
merica Latina mentre per gli amanti del balneare continua il trend favorevole
del Mar Rosso. Sottotono le destinazioni nordafricane. Per il medio raggio vanno
sempre bene le capitali europee con in testa Parigi, seguita da Vienna,
Barcellona, Londra e Madrid. In Italia la montagna è al primo posto seguita
dalle città d'arte, dai centri minori e dall'agriturismo.
NAPOLI: MUSEI APERTI A NATALE E
CAPODANNO. L'ANNUNCIO A ROMA DI ANTONIO BASSOLINO
"Musei aperti per Natale e Capodanno", lo ha annunciato Antonio
Bassolino, presidente della Regione Campania, in occasione della presentazione a
Roma della Campania Artecard(biglietto integrato musei e rasporti).
"Resteranno aperti- ha spiegato Bassolino - i principali musei della città
tra tra cui San Martino, Palazzo Reale, Capodimonte, e gli scavi di Pompei e di
Ercolano. Vogliamo, in questo modo, andare incontro ai turisti e ai nostri
cittadini. La Regione- ha concluso Bassolino - si farà finanziariamente carico
del pagamento delle ore straordinarie di lavoro"
IL PICCOLO GIOIELLO DI ASOLO RICEVE UNO
STRAORDINARIO RICONOSCIMENTO: I LETTORI DI TRAVEL & LEISURE INDICANO IL
VILLA CIPRIANI TRA I 100 MIGLIORI ALBERGHI AL MONDO
La famosa rivista americana 'Travel & Leisure' ha pubblicato i risultati del
sondaggio che ogni anno viene proposto ai lettori sul tema viaggi ed ospitalità.
L'Hotel Villa Cipriani di Asolo, piccolo gioiello della Starwood Hotel &
Resorts, è risultato al 27° posto nella lista globale dei top 100 alberghi al
mondo ed al 13° nella categoria Small Hotels nel mondo. Anche quest'anno il
questionario è stato sottoposto ad un selezionato gruppo di abbonati alla
rivista; ad ogni lettore si richiede di dare le proprie valutazioni in 8 diverse
categorie quali: Hotels, Isole, linee aeree, e così via. I criteri di
valutazione variano poi per ogni categoria.
Nella categoria Hotels i criteri sono 4: camere, posizione, servizio,
ristorante. Anche in una di queste categorie il Villa Cipriani ha ottenuto un
risultato eclatante: si è posizionato tra i cinque migliori ristoranti di
alberghi di vacanza ("resorts and Inns") in Europa. Nel cuore della
cittadina veneta, a soli 60 km da Venezia,
Villa Cipriani, con la sua spiccata caratteristica di nobile residenza di
campagna, si compone di 31 stanze, tutte arredate con mobili in stile.
Il ristorante e la veranda, con le loro grandi aperture offono una
splendida vista sulle colline circostanti e sulla pianura. La Grande Carte al
ristorante segue rigorosamente le stagioni e l'offerta del giorno al mercato,
piatti incentrati sul radicchio di Treviso, sulle erbe spontanee come i
bruscandoli o i germogli di ortica, gli asparagi bianchi di Bassano, i chiodini
o i porcini del Montello. www.starwoohotels.com
PROGETTO MARCHE NATALE 2002: UNA
CARTOLINA PER SCOPRIRE L'ENTROTERRA INIZIATIVA PROMOZIONALE DELLA REGIONE E
DELLE COMUNITÀ MONTANE
"Saluti e baci dalle Marche", con premio finale. Sarà un Natale
all'insegna dell'entroterra marchigiano, quello promosso dalla Regione e dalle
Comunità montane. Una festa da celebrare scambiandosi gli auguri, magari
utilizzando le cartoline promozionali delle Marche. Dal 20 al 29 dicembre, nelle
principali stazioni ferroviarie italiane, verranno distribuite 250 mila
"cartoncini illustrati" (personalizzati con immagini dell'entroterra
marchigiano) che potranno essere utilizzati come normali cartoline postali o
inviate alla Regione. Tra tutte quelle pervenute, saranno estratti 70
cartoncini, i cui mittenti vinceranno altrettanti soggiorni estivi
nell'entroterra marchigiano: 18 settimanali (a mezza pensione) e 58 in formula
"week end" (pensione completa). L'estrazione avverrà in occasione
della Borsa internazionale del turismo di Milano (15 - 18 febbraio 2003).
L'iniziativa è stata presentata dall'assessore regionale al Turismo, Lidio
Rocchi. Alla conferenza stampa hanno partecipato i rappresentanti delle tredici
Comunità montane marchigiane; il dirigente del servizio Turismo, Riccardo
Strano; Giulio Pozzoni e Andrea Pacella della Viacom Express (esclusivista delle
Ferrovie dello Stato per le attività pubblicitarie nelle stazioni ferroviarie
italiane), partner dell'iniziativa. "Il rilancio della montagna - ha
sottolineato l'assessore Rocchi - ha bisogno di iniziative e strumenti nuovi,
capaci di valorizzare le risorse del territorio. Il turismo può contribuire a
questa riscoperta, puntando su una promozione mirata, in grado di stimolare i
turisti a scoprire itinerari e realtà diverse, rispetto alle tradizionali
località. La montagna ha molte risorse, che vanno proposte utilizzando canali
di comunicazione inediti e originali occasioni di soggiorno". "Il
progetto - ha ribadito Pier Giuseppe Vissani, vicepresidente della Comunità
montana Monti Azzurri - rappresenta una grande opportunità di rilancio
dell'entroterra. Attraverso i soggiorni facciamo conoscere le nostre realtà a
un pubblico vasto. La montagna è disponibile a collaborare. Gli operatori
turistici hanno colto l'occasione al volo, mettendo a disposizione le proprie
strutture ricettive. Ora la collaborazione avviata con la Regione deve trovare
continuità nel tempo, con nuove iniziative di ampio respiro. L'episodicità, da
sola, non paga". Il dirigente del servizio Turismo, Riccardo Strano, ha
puntualizzato come il ventaglio delle strutture di soggiorno coinvolte
(alberghi, agriturismi, country house, centri benessere..), offra un
"panorama completo della ricettività marchigiana". Gli aspetti
operativi del progetto sono stati illustrati dai delegati dalla Viacom. Dal 16
al 29 dicembre, in otto stazioni ferroviarie italiane (Milano, Roma Termini,
Bologna, Torino, Venezia, Verona, Napoli, Bari) e all'aeroporto di Roma
Fiumicino, verranno allestiti 140 banner (gigantografie), con immagini delle
Marche, e distribuite 250 mila cartoline di auguri personalizzate dalla Regione.
Saranno regalati anche folder (pubblicazioni) con i nominativi e i recapiti
degli operatori turistici che hanno offerto i soggiorni, i riferimenti delle
Comunità montane e dei Comuni coinvolti. L'estrazione dei premi, in occasione
della Bit, avverrà alla presenza di un funzionario del ministero delle Finanze.
www.regionemarche.it
A CORVARA IN ALTA VAL BADIA, TRA I
PARADISI SCIISTICI D'ITALIA. PER COGLIERE 'LA PERLA' DEI ROMANTIK HOTEL
Un nome, un destino. Si chiama "La Perla", romantico tra i Romantik
Hotels & Restaurants e si trova a Corvara, in Alta Val Badia, un must per
chi scia. Per esaltare i meriti della famiglia Costa, titolare di questo
accogliente nido fatto di caldo legno e di balconi fioriti aperti sull'infinito,
basta un semplice e sterminato elenco di meraviglie. L'aria "intima"
dello stile tirolese nelle sue più eleganti realizzazioni: ambienti comuni di
estrema finezza, riscaldati dai camini, ma soprattutto dal calore
dell'accoglienza. Le camere hanno del fiabesco: legno, tinte di tonalità
pastello, arredi preziosi, delicati fregi accennati sulle pareti, come nella
"camera del sole" (nella
tinta adeguata al nome) e o in quella "della luna" (tutta sull
'azzurro), cassapanche "della nonna", travature di legno sul soffitto.
Scorci di grande glamour, con cassettiere-scrittoi stile impero o angoli
ispirati alle baite alpine in cui gustare deliziose colazioni in camera. Momenti
di meditazione accanto alla collezione dei sigari: selezione accuratissima di
pezzi per eletti (dai Montecristo ai Bolivar) inaugurata da Michil Costa, che si
appassionò ai profumatissimi tabacchi, durante un viaggio a Cuba. Addirittura
stupefacente il Museo della Moto, orgoglio di papà Costa: 100 capolavori a due
ruote, tra Falcon, BMW sidecar dell'Afrika Korps, Aermacchi-Harley Davidson, MV
Augusta. E che dire della "Ciasa Vedla Costa", due magnifiche stuben,
nel vecchio maso di famiglia, strappate al tempo con amore: lo studio del
calzolaio, la stanze da letto. Nella Casa principale un vanto è il tempio del
Sassicaia dove riposano 3.000 bottiglie perfettamente conservate di un vino che
ha una storia da raccontare: tutte le annate prodotte fino ad oggi! Gli chef
Alexander Egger per il ristorante Romantik e Arturo Spicocchi nella Stüa di
Michil (del '700, con rivisitazioni light di antiche ricette ormai dimenticate)
viziano gli ospiti con una stupenda cucina tra il multietnico, tradizione ladina
e tirolese con un occhio alle tendenze attuali. Anni Costa crea magnifiche
decorazioni (è autrici di tre libri) che rendono ancora più romantica "La
Perla".. Agli ospiti delle 6 antiche stuben tirolesi, in cui colori e
oggetti originalissimi e diversi da una dall'altra, vengono regalate, ad ogni
cena, sensazioni nuove e una veranda meravigliosa sul Sassongher con una stufa
originale del 1500. In cantina 1400 tipi di vino (27mila bottiglie!). Sciare al
Romantik "La Perla" è un gioco da ragazzi. Si esce dall'hotel con gli
sci ai piedi: gli impianti di risalita sono a pochi metri dall'entrata! E via
verso le piste della Sellaronda! D'estate ci sono il trekking (con guida) il
golf e il minigolf, se non si ha voglia di visitare il Museo Ladin a San Martino
o la casa del Parco Naturale a San Vigilio. E per il dopo-sci? Si va a "L'Murin",
due piani di ex mulino a due passi dall'Hotel che d'inverno diventano il ritrovo
più "in" della Val Badia e d'estate un'occasione rara per deliziose
degustazioni e cene a tema. C'è bisogno d'altro per preparare i bagagli e
controllare sci e scarponi? I prezzi (mezza pensione) per la stagione 2002/2003
vanno dai 165 euro a persona per una singola ai 260 per una "Romantik".
Dal 15/3 al 6/4 del 2003, per i bambini fino a 8 anni pernottamento gratuito;
dagli 8 ai 12 anni, il 50% del prezzo del pernottamento.
Sito web: www.romantiklaperla.it
NELLA GUIDA "QUATTRORUOTE DE
AGOSTINI" 3880 ALBERGHI DA 18 A 4160 EURO A NOTTE
I ristoranti più economici sono le pizzerie Bistrot 2 di Senigallia (AN) e da
Michele a Napoli, dove si può mangiare con soli 5 euro. Il più caro è invece
l'Enoteca Pinchiorri, dove una cena costa, vini esclusi, 160 euro. Gli alberghi
più economici si trovano sulla riviera adriatica (in particolare, a Rimini)
dove, in bassa stagione, si possono spendere soltanto 18 euro per una camera
doppia, ma prezzi analoghi si trovano anche in Calabria e nel Veneto.
All'estremo opposto servono 4160 euro per dormire in alta stagione all'Hotel
Romazzino di Arzachena, in Sardegna. Sono queste alcune curiosità tra le tante
raccolte nella Guida Alberghi e Ristoranti d'Italia, realizzata da Quattroruote
e De Agostini, proposta in abbinamento al numero di gennaio della rivista. Il
volume di quasi 1000 pagine riporta indicazioni relative a oltre 2600 località,
3880 alberghi e 2650 ristoranti. Questa Guida, a differenza di molte altre in
circolazione, non si propone di segnalare solo i locali di eccellenza, di solito
molto costosi, ma di fornire una mappa capillare di alberghi e ristoranti a buon
mercato, anche nei centri meno conosciuti. Quattroruote ha curato le schede di
112 città, con le informazioni su come si circola (divieti, zone a traffico
limitato e mezzi pubblici) e dove si parcheggia. Ma ecco la classifica degli
esercizi più cari:
I RISTORANTI
GLI ALBERGHI
(bevande escluse)
(camera doppia)
1° 160E Enoteca Pinchiorri a Firenze 1° 4160E Hotel Romazzino Arzachena (SS)
2° 150E Armani/Nobu a Milano 2°
2376E * Hotel Pitrizza Arzachena (SS)
Villa Negri a Riva del Garda (TN) 3° 1960E Hotel
Cala di Arzachena (SS)
3°135E Il dito e la luna a Taormina(ME) 4° 1250E Cervo Hotel di Porto Cervo
(SS)
4° 130E Gualtiero Marchesi a Erbusco (BS) 5° 1229E La Posta Vecchia di
Ladispoli
5° 129E Vissani a Civitella del Lago (TR)
* pensione completa - Quattroruote di gennaio 2003, che sarà in edicola dal 20
dicembre, viene proposto in abbinamento alla Guida Alberghi e Ristoranti al
prezzo di 10 euro mentre il fascicolo normale sarà in vendita a 4.20 euro
NASCE IL PALAZZO DEI CONGRESSI DI
RICCIONE
Una nuova opera per il turismo congressuale
Sabato 23 novembre 2002 è avvenuta la posa della prima pietra di quello
che è destinato a diventare l'edificio simbolo di Riccione: il Palazzo dei
Congressi. La società
promotrice di questo progetto è la Palariccione S.p.A., costituita dal Comune
di Riccione, dalla Provincia di Rimini, dalla CCIAA, dalla Cassa di Risparmio di
Rimini, dall'Associazione Albergatori, dall'Ascom e dall'Associazione
Industriali. Obiettivo strategico
è quello di creare le condizioni per migliorare, sviluppare, destagionalizzare
l'economia turistica della città in sinergia e accordo con le realtà
socio-economiche esistenti. Offrire un'organizzazione congressuale in un
contesto di offerta turistica completa, con 500 alberghi, con oltre 16.000
camere e 21.000 posti letto, con 1.200 esercizi commerciali e 400 pubblici
esercizi, 16 discoteche, 146 stabilimenti balneari, 4 campeggi e 6.000 alloggi
privati, vuol dire in definitiva offrire al congressista il "Sistema
Riccione". La realizzazione
del Palazzo dei Congressi nel cuore turistico e storico della città di
Riccione, a pochi metri dal mare e da viale Ceccarini, fa sì che la peculiarità
del Centro Congressuale sia la "walking distance", cioè la possibilità
che ha il congressista di spostarsi liberamente senza ricorrere ai mezzi di
trasporto. Come nelle più grandi
realtà europee e del mondo, naturalmente rapportato alle proprie dimensioni,
Riccione vuole dotarsi del suo "cuore pulsante", della sua
"antenna di comunicazione". Da qui nasce e si sviluppa l'idea di
realizzare un organismo capace di rispondere alle esigenze di una città che
nella sua capacità di evolversi in continuazione, fonda le prospettive
economiche del suo futuro. L'organismo
a cui si è pensato è una struttura assolutamente dinamica e modulare, che non
ha i limiti delle strutture classiche, bensì le caratteristiche della struttura
polivalente, di grande flessibilità, con servizi ad alta tecnologia, che offra
ed ospiti non solo congressi ma anche eventi aziendali, incentives, eventi
sociali, culturali, sportivi, di spettacolo, esposizioni, etc.
A capo di un qualificato gruppo di architetti e ingegneri, firmano il
progetto gli studi Alessandro Anselmi, Carlo e Piero Gandolfi e lo studio
Passarelli, tra i più dotati interpreti dell'architettura italiana. La scelta
di realizzare vetrate trasparenti per l'intero perimetro dell'edificio, oltre a
rendere "aereo" e "leggero" un grande volume a forma
parallelepipeda, produrrà un effetto luminoso che costituirà il proseguimento
naturale e, al tempo stesso, il nucleo di viale Ceccarini.
Il volto glamour della città si riflette anche nella scelta del marchio
depositato "Congressi Firmati" che oltre a collegarsi con il
life-style riccionese rispecchia l'elevata qualità dell'intera struttura e
della tecnologia impiegata, con particolare cura e attenzione per i servizi
offerti al congressista. Il Palazzo dei Congressi è il perfetto risultato di
un'equilibrata fusione tra gusto estetico, altissima tecnologia e impatto
ambientale e ha il suo simbolo nel "nastro": spettacolare elemento di
copertura sul quale saranno alloggiati pannelli fotovoltaici.
La versatilità dell'esterno trova perfetta corrispondenza nella
polifunzionalità degli ambienti interni: un ampio parcheggio sotterraneo per
320 posti auto, 2.000 mq di negozi, 6 sale cinematografiche, un elegante foyer,
una spaziosa terrazza panoramica in grado di ospitare catering per 800 persone,
2 piani destinati alle funzioni congressuali ed espositive, che saranno
caratterizzati dall'estrema flessibilità degli spazi unita alle più moderne
tecnologie degli impianti. Infine, il logo, ideato dall'artista Marco Lodola, nel suo
essere un lume che guarda al futuro, immagine trasparente di una realtà
eclettica, poliedrica, in continua trasformazione, rispecchia pienamente la
filosofia, l'architettura "futuristica" e l'altissima tecnologia del
Palazzo dei Congressi.
"IO VADO A HONG KONG" CON
FILO DIRETTO
Anche quest'anno il GRUPPO FILO DIRETTO, leader nel settore dell'assistenza
turistica con il marchio AMI ASSISTANCE, aderisce all'iniziativa promossa da
Turisanda e Hotelplan "Io vado a Hong Kong". L'iniziativa, nata lo
scorso anno come progetto di sostegno al turismo in seguito ai tragici eventi
dell'11 settembre, si ripete con la stessa finalità: promuovere il rilancio del
settore turistico e valorizzarne l'immagine. Il progetto "Io vado a Hong
Kong" consiste nell'offerta da parte di Turisanda e Hotelplan di pacchetti
viaggio per Hong Kong a prezzi scontatissimi, che il Gruppo Filo diretto
integrerà con le coperture assicurative di AMI ASSISTANCE, per garantire ai
partecipanti viaggi più sicuri. Il Presidente del Gruppo Filo diretto, Ingegner
Gualtiero Ventura, ha così commentato la partecipazione a questo progetto:
"In qualità di compagnia leader nel travel insurance, siamo molto vicini
al mondo del turismo e quindi anche quest'anno aderiamo con entusiasmo
all'iniziativa promossa da Turisanda e Hotelplan di cui condividiamo appieno le
finalità di rilancio di un settore ancora penalizzato dai gravissimi eventi
dello scorso anno". AMI ASSISTANCE, agente generale del Gruppo Filo
diretto, si propone come partner ideale per grandi e piccoli Tour operator,
incentive house e agenzie di viaggi, offrendo pacchetti assicurativi suddivisi
in due principali linee di prodotto: polizze collettive (per operatori del
settore) e polizze individuali vendute agli utenti finali direttamente o tramite
le agenzie di viaggi. Grazie alla qualità dei prodotti offerti e all'efficienza
dei servizi erogati, AMI ASSISTANCE può annoverare nel suo portfolio clienti
alcuni tra i più prestigiosi operatori del settore turistico, tra i quali
appunto Turisanda, partner del Gruppo Filo diretto da oltre sei anni.
Questi i principali prodotti offerti da AMI Assistance: "365":
polizza assicurativa collettiva studiata per Tour operator di grandi dimensioni;
"AMI TOUR": polizza assicurativa collettiva per piccoli-medi Tour
operator e agenzie viaggi;"AMI EASY": polizza viaggi individuale.
L'offerta delle polizze AMI ASSISTANCE, è ulteriormente arricchita
dall'innovativo servizio di telemedicina NET FOR CARE che si rivolge a chi, per
vacanza o per lavoro, si trovi lontano dal proprio Paese in località sprovviste
di centri medici qualificati. Infolink:
www.filodiretto.it
REBRANDING PER L'HOTEL VILLA ROSA
RIVIERA DI RIMINI
METHA HOTEL GROUP, la società di gestione alberghiera che si distingue per la
formula innovativa di franchising multimarchio, ha deciso di effettuare
un'operazione di rebranding per il Jolly Hotel Villa Rosa. "Tale decisione
- afferma Antonio Salvatori, Presidente della Società - è in linea con la
nostra filosofia mirata alla qualificazione delle strutture gestite attraverso
un attento studio di mercato svolto dai più qualificati professionisti del
settore. In questa ottica stiamo valutando nuove e diverse opportunità
da offrire a questo Hotel affinchè la sua immagine possa corrispondere
sempre più agli standard qualitativi dei servizi offerti, ottimizzandone le
potenzialità e valorizzando alcuni suoi punti di forza." Momentaneamente,
l'albergo riassume la sua denominazione originale di Hotel Villa Rosa Riviera
che dal 1905 persegue la grande tradizione dell'ospitalità riminese, mentre
rimane invariato il management dell'Hotel. "Una decisione questa - prosegue
Salvatori - che non deve sorprendere, ma che è perfettamente coerente con il
nostro modo di operare e di intervenire. Così come per il lancio o il rilancio
di una struttura scegliamo il marchio più adatto per il suo posizionamento di
mercato al fine di ottenere le migliori performances, nella stessa misura
possiamo optare per un intervento di rebranding per dare alla struttura nuove e
diverse opportunità, indipendentemente dalla soddisfazione o meno
del marchio di appartenenza." Metha Hotel Group, vanta contratti di
franchising con le più importanti Compagnie alberghiere concessionarie di
marchi internazionali di primissimo livello, tra cui in particolare Six
Continents con i marchi Holiday Inn e Express by Holiday Inn, e Accor con il
marchio Mercure.
Oggi gestisce 8 alberghi: 1 a Milano, 4 a Roma, 1 a Verona e 2 a Rimini,
mentre conta di raddoppiare il numero delle strutture entro il 2005, grazie ad
altre nuove aperture e
riconversione di alberghi prevalentemente all'insegna di Holiday Inn e Express
by Holiday Inn, per i quali sono già stati firmati i rispettivi contratti. Per
la sua filosofia d'azienda si colloca nel panorama del franchising alberghiero
quale modello innovativo d'impresa,
che ha saputo cogliere le nuove esigenze di un mercato in forte crescita,
anticipando un trend che oggi si sta dimostrando vincente. E proprio per questa
sua connotazione METHA si è vista riconoscere, a fine 2001, il premio "Franchising
Awards" che evidenzia ogni anno la capacità d'innovazione delle imprese,
la loro intraprendenza e originalità, elementi per un business di successo.
Metha Hotel Group ha dimostrato, in questi pochi anni, una rapida crescita
non solo in termini di strutture gestite, ma anche in termini di
fatturato e di risultati, di investimenti e di patrimonializzazione, che le
permette oggi di mettere in atto un piano di sviluppo ambizioso. Tale piano, in
via di realizzazione, permetterà alla Società di arrivare nel 2008, a progetto
ultimato, a contare 20 alberghi ed un fatturato di circa 47 milioni di euro.
Grazie, poi, agli investimenti effettuati con l'acquisto di importanti immobili
a Milano, Roma e Rimini, la Società può contare oggi su un patrimonio
immobiliare di circa 30 milioni di euro.
CAMPER STORY: PREMIO E VADEMECUM ON
LINE PER IL TURISTA EN PLEIN AIR
E' stato lanciato in questi giorni da CI il premio Camper Story, dedicato a
tutti coloro che hanno scelto la filosofia della vacanza en plein air e che
vogliono avvicinarsi al mondo del camperismo. Partecipare è molto semplice: i
camperisti, e tutti coloro che hanno sperimentato anche solo una volta il gusto
di "mettersi alla guida e partire", potranno inviare un itinerario,
frutto della loro esperienza in Camper, al sito www.camperstory.it
I frequentatori del sito potranno votare i migliori itinerari, mediante apposita
scheda, ed ogni mese saranno proclamati i vincitori del periodo che riceveranno
in premio una fornitura di prodotti editoriali messi in palio da Touring Club
Italiano, partner dell'iniziativa. Sarà poi compito della prestigiosa giuria
del Premio presieduta da Guido Carissimo, Amministratore delegato di TRIGANO
SPA, decretare a suo insindacabile giudizio, sulla base delle nominations, il
vincitore assoluto della Prima edizione di Camper Story, che riceverà uno
scooter. Allo stesso tempo WWF valuterà il miglior itinerario dal contenuto
naturalistico ambientale il cui autore riceverà un week end per 4 persone in
un'oasi WWF. Camper Story non è solo un concorso on line, ma si propone come
strumento di consultazione utile e divertente in grado di contribuire alla
crescita della cultura e della conoscenza delle vacanze in camper, premiando i
migliori itinerari realizzati in camper e diventando una sorta di vademecum on
line. Tutti coloro che viaggiano abitualmente con il camper o che vogliono
abbracciare questa filosofia di viaggio potranno infatti scaricare tutti gli
itinerari giunti a Camper Story semplicemente collegandosi al sito.
Camper Story vuole diventare un contenitore virtuale di tutte le
esperienze di viaggio fatte in camper, stimolando il cybernauta nel suo triplice
ruolo di votante, concorrente e fruitore di esperienze. CI, brand di TRIGANO
SPA, con questa operazione prosegue nel suo impegno storico teso a contribuire
allo sviluppo del turismo en plein air e a rafforzare il legame con i camperisti
fornendo loro indicazioni e strumenti di viaggio utili e preziosi. Il camperismo
è viaggiare al di fuori degli itinerari precostituiti, muoversi in libertà
alla scoperta delle bellezze naturali e artistiche, amore per la natura e le sue
suggestioni; con Camper Story tutti i camperisti, dai più esperti ai neofiti, e
tutti i curiosi avranno a disposizione un prezioso supporto alla loro voglia di
avventura e di divertimento.
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