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2003 anno 6°  

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di

GIOVEDI'
23 GENNAIO 2003

pagina 3

RAI: GASPARRI,OBIETTIVO E' STRUTTURA SEMPRE PIU' FEDERALISTA

Roma, 23 gennaio 2003 - E' stato inaugurato stamattina, alla presenza del Ministro delle Comunicazioni, Maurizio Gasparri, l' ufficio di Catanzaro della Rai, ospitato in locali messi a disposizione dall' Amministrazione provinciale. ''La Rai - ha sostenuto Gasparri - ha l' obiettivo di realizzare sempre di piu' una struttura federalista come e' scritto scritto nei documenti approvati dal Consiglio di Amministrazione. C' e' necessita', dunque, di una maggiore attivita' di supporto. Premesso che la sede regionale della Calabria e' e resta ubicata a Cosenza, va detto che la Calabria e' una regione policentrica che ha un capoluogo di Regione che e' Catanzaro, dove operano il Presidente della giunta regionale e gli assessorati. Inoltre, a Reggio Calabria si riunisce il Consiglio regionale e anche li' la Rai e' presente. Anche Cosenza ha nel suo territorio importanti realta', compresa la sede regionale della Rai, principale e prevalente ma non esclusiva''. Per Gasparri ''e' necessario rafforzare la presenza dell' azienda sul territorio, radicarla sempre di piu' e potenziarla in luoghi che per la loro funzione istituzionale rappresentano un baricentro non solo geografico. La storia istituzionale della Calabria e' stata articolata e noi non siamo qui per riscriverla, altrimenti rischiamo di fare la figura di quelli che fanno le polemiche creando ripetizioni della storia che potrebbero farle assumere forma di farsa''. ''I nuovi locali della Rai a Catanzaro - ha aggiunto il Ministro delle Comunicazioni - consentiranno di poter contare, in permanenza, su un apporto informativo che peraltro e' indispensabile in questa citta', perche' qui si svolgono attivita' che riguardano l' intera regione. E le regioni sono un tassello essenziale dello Stato in un' ottica di potenziamento dell' informazione in senso federale. Anche i presidenti delle giunte regionali reclamano un ruolo da protagonisti, anche nella logica della funzione concorrente sancita dalla riforma del Capo V della Costituzione, nei confronti dello Stato''. ''Il senso dell' iniziativa di stamattina - ha detto il direttore della sede Rai della Calabria, Basilio Bianchini - e', intanto, quello di rispondere ad un' esigenza di tipo geografico e istituzionale, vale a dire rendere piu' importanti e funzionali gli uffici del capoluogo di regione. Ma poi ha anche un' esigenza di tipo sostanziale, perche' questo ci consentira' di svolgere la nostra funzione di informazione in maniera piu' puntuale e quindi di rendere un servizio migliore sia alla citta' di Catanzaro che alla Calabria nel suo complesso. L' ufficio di Catanzaro - ha aggiunto Bianchini - rappresenta un punto di riversamento, termine tecnico che non ne sminuisce l' importanza ma risponde alla necessita' di identificare tecnicamente la struttura dal punto di vista aziendale e produttivo. Nel caso di Catanzaro e' evidente che si tratta di un ufficio sul quale il nostro personale potra' appoggiarsi, da dove si potranno fare effettuare collegamenti e riversamenti e che vedra' anche la frequentazione del giornalista che ci garantisce la copertura su Catanzaro''. La struttura, secondo Bianchini, ''risponde ad un' esigenza di tipo sia tecnico che redazionale. In ogni caso tutto cio' che serve a potenziare l' immagine dell' azienda e a permetterle di rendere un servizio migliore non puo' che essere accolto con soddisfazione da parte nostra''. 

ALL'URBAN CENTER GLI UOMINI DELLA GOMMA IN MOSTRA MANIFESTI PUBBLICITARI, IMMAGINI E APPROFONDIMENTI ATTINTI DAL RICCO PATRIMONIO DELL'ARCHIVIO STORICO DELLA PIRELLI RICOSTRUISCONO L'ATTIVITÀ DI MIGLIAIA DI UOMINI, I LUOGHI E LE TRASFORMAZIONI TERRITORIALI CHE HANNO PORTATO AL VOLTO ODIERNO DELLA CITTÀ CON IL TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI E IL POLO UNIVERSITARIO, NUOVI SIMBOLI DI MILANO. 
Milano, 23 gennaio 2002 - E' stata inaugurata ieri presso l'Urban Center, in Galleria Vittorio Emanuele, la mostra Gli uomini della gomma promossa dal Comune di Milano - Consiglio di zona 9. Sono intervenuti l'assessore allo Sviluppo del Territorio Gianni Verga, l'assessore al Decentramento Giulio Gallera, il presidente del Consiglio di Zona 9 Fabrizio Henning e il Direttore Generale di Pirelli & C. Real Estate .Emilio Biffi. Fino al 5 febbraio saranno in mostra una serie di fotografie, manifesti, documenti e video che illustrano le trasformazioni avvenute dal periodo paleoindustriale ad oggi. Un prezioso patrimonio documentale attinto dal ricco archivio storico della Pirelli, azienda che, di quella fase storica milanese, fu l'artefice e la principale protagonista della trasformazione dell'area, oggi in gran parte zona 9 a nord della città. Nel 1881, infatti, all'Esposizione Internazionale allestita presso i Giardini Pubblici sui bastioni di Porta Venezia, faceva la prima comparsa sul mercato italiano il caoutchouc: un materiale di origine naturale e dal colore nero, particolarmente resistente e facilmente plasmabile. A produrlo, il giovane ingegnere Giovanni Battista Pirelli, che nello stabilimento presso il Ponte sul Seveso, poco fuori Porta Nuova, aveva avviato la produzione degli articoli più svariati, dagli impermeabili agli articoli sportivi, da quelli sanitari fino alla merceria oltre a tubi, cavi e cinghie. 16 immagini, oltre a numerosi manifesti pubblicitari usciti dalla matita dei più illustri disegnatori, e provenienti dal ricco patrimonio dell'archivio storico della Pirelli, ricostruiscono il lavoro delle migliaia di uomini e donne che lavorarono, modellarono e diedero forma a uno dei più importanti materiali dell'avvenire: la gomma. Il primo stabilimento (odierna via F. Filzi 21) si estendeva in aperta campagna, su 3000 mq, di cui 2000 mq scoperti, e 1000 mq coperti che riunivano la portineria, l'amministrazione, l'abitazione del direttore e lo spogliatoio per i dipendenti. Nel 1898 risultavano dipendenti della Pirelli 200 impiegati, 1200 operai e1300 operaie. Nel 1900 la superficie dello stabilimento raggiunse i 41.245 mq sull'area delle odierne via Adda, Galilei, Galvani. Tale espansione anticipò l'acquisto di più vaste aree della zona della Bicocca, allora molto lontana dalla città. "Gli uomini della gomma" mette in luce ottant'anni di lavoro, di uomini, di fabbriche, di progresso tecnologico e di trasformazione urbana, tutti protagonisti della rivoluzione industriale che vengono qui riproposti attraverso fotografie d'epoca, manifesti, cataloghi e filmati per poi spostarsi alla trasformazione urbanistica dei giorni nostri, avviata da Pirelli & C. Real Estate e rappresentata da quel cambiamento del territorio che vede coinvolti il Polo Universitario, il Teatro degli Arcimboldi, nuovo simbolo della cittá di Milano e tutto ciò´che ruota intorno ad essi. Una serie di pannelli descrittivi accompagnano le fotografie nell'illustrare le considerevoli trasformazioni territoriali che ne sono conseguite e i cambiamenti che queste hanno comportato nella vita degli uomini e del territorio stesso. "Gli uomini della Gomma - ha sottolineato l'assessore allo Sviluppo del Territorio Gianni Verga - mette a fuoco una parte strategica del territorio di cui ci siamo già occuparti con la mostra Fuoricentro, da poco conclusa e ne costituisce un coerente proseguimento. Anch'essa, infatti,andava ad indagare, anche se in una prospettiva più ampia, la zona nord di Milano". "Mi fa piacere - ha concluso Verga - che sia stato lo stesso consiglio di zona 9 a promuovere questa pregevole iniziativa, un buon esempio che auspico sia seguito anche dagli altri consigli di zona." "La realizzazione da parte del Consiglio di Zona 9 della mostra "Gli uomini della Gomma" - ha affermato l'assessore al Decentramento Giulio Gallera - che descrive attraverso le immagini come erano e come sono cambiati i quartieri, la vita e il territorio della attuale Zona 9 nel corso degli anni, conferma l'attitudine del Consiglio di Zona, che è l'istituzione più radicata sul territorio, a essere luogo di raccolta della memoria di ciò che Milano è stata e motore di iniziative volte ad animare la vita dei cittadini, offrendo loro l'opportunità di conoscere meglio il luogo in cui abitano" e di identificarsi con esso". "La mostra che si apre oggi- ha dichiarato il presidente del Consiglio di zona 9 Fabrizio Henning - è l'anteprima di una manifestazione che potrà essere ampliata grazie alla Pirelli che ci ha messo a disposizione il suo ricco archivio storico. Si tratta, infatti, di un piccolo assaggio, del prossimo allestimento che dal centro si sposterà direttamente nella nostra zona". www.comune.milano.it Informazioni per i lettori: "Gli uomini della Gomma" rimarrà aperta fino al 5 febbraio dal lunedí al venerdí (dalle ore 10 alle ore 18). Ingresso libero. Urban Center - Galleria Vittorio Emanuele. 

PRESENTAZIONE DEL LIBRO FERPI/SOLE 24ORE: "GOVERNARE LE RELAZIONI: OBIETTIVI, STRUMENTI E MODELLI DELLE RELAZIONI PUBBLICHE" 
Milano, 23 gennaio 2003 - Bistrattati dai media, ma ricercatissimi dai potenti di ogni organizzazione, gli operatori di rp contribuiscano ad orientare opinioni, atteggiamenti, consumi e decisioni spesso ad insaputa del grande pubblico. In questi giorni in distribuzione un testo che ne svela il ruolo sociale e le tecniche adottate. Governare le Relazioni: obiettivi, strumenti e modelli delle relazioni pubbliche Le informazioni che apprendiamo dai giornali, le decisioni che vengono adottate in Parlamento sono anche il frutto del lavoro silenzioso di specialisti dalle relazioni pubbliche. Una disciplina, alle cui attività sono destinati investimenti annui per oltre 10 miliardi di euro In questi giorni nelle librerie italiane è disponibile "Governare le Relazioni: obiettivi, strumenti e modelli delle relazioni pubbliche" - 169 pagine 17,95 euro- un libro della Ferpi (Federazione Relazioni Pubbliche Italiana) edito dal Sole 24 Ore. Il testo, firmato da Toni Muzi Falconi intende essere una guida completa ed esaustiva sullo stato dell'arte di questa disciplina e fornire spunti di riflessione e di dibattito sul ruolo ed i mutamenti che le relazioni pubbliche e la comunicazione stanno assumendo nella società contemporanea. Ancorché il libro, per le sue caratteristiche, è uno strumento indispensabile per operatori del settore, politici, imprenditori, studenti e critici sociali che vogliano conoscere i meccanismi che regolano la disciplina in questione, la pubblicazione consente anche ai non specialisti di avere una visione chiara della società contemporanea vista dalla prospettiva di un mestiere che oggi, più che mai, contribuisce a orientare opinioni, atteggiamenti, decisioni e consumi di ciascuno di noi. Sempre di più le relazioni pubbliche fungono da cerniera all'interno del complesso snodo dei sistemi di potere e di relazioni proprie della comunità politica, economica, sociale e dell'informazione. Il testo, che contiene la prefazione dell'imprenditore triestino Andrea Illy e la posteprefazione del ricercatore Renato Mannheimer percorre in modo organico la nascita e lo sviluppo della professione in Italia dal secondo dopoguerra; spiegando ed entrando nel merito dell'impostazione strategica di una campagna di relazioni pubbliche e delineandone le diverse fasi operative di attuazione (ascolto, progettazione, implementazione, ascolto). Il libro entra poi nel merito della gestione dei rapporti con dei decisori pubblici e la stampa, affrontando come con questa disciplina si può aiutare l'organizzazione a costruire, anche attraverso lo strumento di Internet, a cui è dedicata un'apposita sezione, le relazioni interattive e simmetriche con i diversi interlocutori. Per ciascun target, il libro delinea gli strumento più idonei a disposizione degli operatori. Sono 70 mila in Italia gli addetti di relazioni pubbliche che operano nel settore pubblico, in quello privato e nel non profit per un indotto economico annuale superiore ai n 10 miliardi di euro. In queste cifre non sono comprese le decine di migliaia di studenti che in questi ultimi anni, si sono iscritti ai quaranta e più Corsi di Laurea in Scienze della Comunicazione e ai quattro Corsi di Laurea in Relazioni Pubbliche, e che per il 38% (i primi) e l'80% (i secondi)affermano di volere intraprendere la professione. Lunedì 3 Febbraio- Milano- ore 17.00; Palazzo dei Giureconsulti- Sala Parlamento- Piazza Duomo; Partecipano: Antonio Calabrò - giornalista; Andrea Illy- amministratore delegato- illycaffé; Beppe Modenese, presidente onorario Camera della Moda; Renato Mannheimer, docente alla Università della Bicocca insieme all'autore. 

COMUNICARE È PIÙ SEMPLICE CON IL NUOVO SITO DI BRODEUR IMAGETIME I SERVIZI OFFERTI DALLA SOCIETÀ DI COMUNICAZIONE E MARKETING IN UNA RINNOVATA VESTE WEB 
Milano, 23 gennaio 2003 - Un nuovo design, una nuova modalità di navigazione e tanto contenuto in più per il nuovo sito di Brodeur ImageTime all'indirizzo www.imagetime.it  Tra le principali novità, l'immediata visualizzazione da home page del ventaglio dei servizi offerti: oltre alle consolidate attività di Media Relations, trovano spazio il Marketing strategico e quello operativo, indirizzato soprattutto alle aziende che hanno le Pmi come target; la navigazione continua con le Analyst Relations, volte allo sviluppo e consolidamento delle relazioni con gli analisti del settore Ict, e termina con i servizi digitali. Organizzato per rendere più semplice la fruizione delle informazioni, il sito è realizzato sia per chi ricerca per la prima volta notizie sull'agenzia, come potenziali clienti e partners o candidati, sia per chi già usufruisce dei servizi che l'agenzia offre, come gli attuali clienti e i giornalisti. Le pagine sono state arricchite con opinioni di clienti ed esperti del settore a testimonianza della competenza e della serietà con cui Brodeur ImageTime, da ormai 17 anni, collabora con aziende che fanno dell'innovazione tecnologica il proprio vantaggio competitivo. "Abbiamo preferito riportare l'opinione dei nostri clienti o ex-colleghi per descrivere chi siamo e, attraverso la raccolta di casi di successo, raccontare concretamente il lavoro svolto per alcuni clienti. Ciò che abbiamo fatto e le persone con le quali abbiamo collaborato sono il modo migliore di presentarci ." - afferma Gianni Catalfamo, partner Brodeur ImageTime. 

WORKSHOP NAZIONALE SUL WEB-MARKETING E PUBBLICITA' ON-LINE E INTELLIGENCE MARKETING 
Milano, 23 gennaoi 2003 - In questo workshop, esclusivamente dedicato alle aziende, consulenti, web-agency e operatori del settore, scopriremo come si pianifica una campagna pubblicitaria vincente e come si ottimizza qualunque azione promozionale e di marketing on-line (scambio links, email promozionali, posizionamento sui motori, ecc..) per avere sempre la garanzia di risultato. A questo appuntamento parteciperanno come relatori i piu' importanti esperti di web markeitng in Italia (come Enrico Madrigrano, Giancarlo Livraghi, Maurizio Goetz, Elena Antognazza, ecc.) e sara' presentata in anteprima assoluta che cos'e' e come funziona l'intelligence Marketing: l'ultima frontiera del Web Marketing. Il costo di partecipazione (in fase di prevendita) e' di soli 50 Euro +iva Per riservare un posto chiama il Numero Verde 800-090-546 oppure collegati subito a: http://www.madri.com/workshop/?

FULLPK0103A UGO RIETMANN AMMINISTRATORE DELEGATO DI MULTIMEDIA PARK S.P.A., IL CENTRO DI ECCELLENZA TECNOLOGICA NEI SETTORI DEL CINEMA, DELL'AUDIOVISIVO E DEL MULTIMEDIALE. 
Torino, 23 gennaio 2003 - Multimedia Park S.p.A. nomina amministratore delegato Ugo Rietmann, che lascia la carica di consigliere d'amministrazione di e.Biscom S.p.A. dopo aver maturato significative esperienze nel Gruppo Fininvest e in Telecom Italia. Multimedia Park S.p.A. ha come azionisti la capo fila Fata Group - società leader nel settore dell'engineering e contracting - Harold, società specializzata nella produzione cinematografica, oltre a Euphon, e-Tad Tecnologie, Cam e Alenia Spazio. Multimedia Park S.p.A. si pone oggi all'avanguardia nel panorama europeo e internazionale grazie agli investimenti dedicati alle più avanzate tecnologie nel campo dell'animazione e del video digitale; la sua missione è quella di realizzare prodotti e servizi innovativi e competitivi atti a ridare a Torino un ruolo da protagonista nel panorama mondiale delle produzioni televisive e cinematografiche. I teatri di posa, il "blue box" per virtual set più ampio in Europa, la piscina per le riprese subacquee, insieme alle attrezzature di produzione e post-produzione video e la capacità di sviluppare animazioni 3D, consentono a Multimedia Park S.p.A. di offrire agli studios cinematografici e ai network televisivi i servizi più innovativi e di sviluppare altre linee di business nel campo della produzione dei videogiochi, del restauro digitale, delle realizzazioni multimediali e di applicazioni di realtà virtuale. 

RIPARTE LA CAMPAGNA STAMPA "COINTREAU. SOLE DI MEZZANOTTE" 
Milano, 23 gennaio 2003. Dopo il successo dello scorso anno, e a breve distanza dalla campagna TV realizzata a novembre e dicembre scorsi, Cointreau, assoluto protagonista di emozionanti serate e ingrediente principale dei più famosi cocktail internazionali, torna anche quest'anno con la campagna stampa "Cointreau. Sole di Mezzanotte". La pianificazione prevede la presenza del visual "Cointreau. Sole di Mezzanotte" sulle principali testate glamour e d'opinione nazionali, sia mensili che settimanali, per un periodo di tre mesi: una comunicazione moderna, dinamica, giovane, proprio come la personalità di Cointreau e dei suoi consumatori. Il testimonial della campagna advertising "Cointreau. Sole di Mezzanotte" è una ragazza, dal fascino e bellezza glaciale, in contrasto con le atmosfere calde che solo Cointreau è in grado di sprigionare nel corso di una piacevole serata. Il messaggio è diretto e immediato e suggerisce il modo più semplice per esaltare al massimo gli aromi e la personalità di Cointreau: basta versare Cointreau su due cubetti di ghiaccio ed in pochi secondi si libererà tutta l'essenza naturale dell'arancia. Un ottimo suggerimento per apprezzare al meglio il contrasto di sapori di Cointreau. 

PROMOSSI E BOCCIATI TRA LE 50 AUTO PIÙ VENDUTE 
Rozzano, 22 Gennaio 2003 - Non è più il motore la croce degli automobilisti italiani: a dare i maggiori grattacapi oggi sono piccole ma fastidiose anomalie agli innumerevoli accessori elettrici che equipaggiano le vetture, come gli alzacristalli, le regolazioni del climatizzatore e l'accensione immotivata di spie d'allarme. Guasti che non ti lasciano per strada, ma ti costringono comunque a lunghe sosta presso le reti di assistenza. Lo rivela il "Libretto Blu dell'affidabilità" che "Quattroruote" allega in regalo al numero di febbraio, in edicola dal 24 Gennaio, prendendo in esame pregi e difetti dei 50 modelli più venduti in Italia, secondo le segnalazioni inviate da migliaia di lettori e le inchieste e le prove su strada effettuate dalla redazione. Le sorprese sono tante e anche le auto di marche prestigiose non risultano immuni da difetti (come persistenti rumorini e scricchiolii) che irritano la clientela. Il "Libretto blu" tra i 50 modelli presi in esame indica cinque automobili che, nelle varie catogorie, vantano la qualità più elevata: si tratta della Daewoo "Matiz", della Citroen "Saxo", della Toyota "Yaris", della Mercedes "Classe A" e della BMW "Serie 3". La marca con il punteggio più alto in assoluto è la Toyota, mentre per le reti di assistenza il voto più elevato è andato all'Audi per il modello "A 4". Per ogni automobile sono indicati dieci punti di forza e dieci punti deboli, con il consiglio di "Quattroruote" sull'allestimento da scegliere. 

RICONOSCIMENTO INTERNAZIONALE PER IDVISION "A STEP CLOSER", FILMATO ISTITUZIONALE REALIZZATO PER PIRELLI & C. REAL ESTATE, VINCE AL THE OMNI INTERMEDIA AWARDS 
Milano, 22 gennaio 2003 - Idvision, casa di produzione specializzata nell'ideazione e realizzazione di progetti audiovisivi e iniziative speciali nell'ambito della comunicazione aziendale, partecipata al 40% da Inferentia Dnm, ha raccolto un importante successo aggiudicandosi il Silver Award al The Omni Intermedia Awards l'autorevole concorso statunitense che premia ogni anno la convergenza del mondo dei media e riconosce i migliori lavori relativamente a produzioni Cinematografiche, Video, Tv, Internet, Interactive Media, Animazione e Audio. Questo premio segue a breve distanza i successi raccolti al Mediastars 2002 dove oltre alla vittoria nella categoria "Sezione Tecnica Audiovisiva", al filmato è stato attribuito anche lo Special Stars per la Direzione della Fotografia. "A step closer" è un viaggio nelle emozioni ambientato in luoghi deserti, tra scorci in chiaroscuro, dettagli, volti, rumori, gesti, segni e lo scorrere del tempo. Uno stile di vita raccontato in un film dal taglio fortemente pubblicitario. La storia si sviluppa in location legate al mondo Pirelli & C. Real Estate. I personaggi e le loro azioni si susseguono fornendo l'ideale continuità tra passato, presente e futuro. I valori Pirelli & C Real Estate appaiono all'interno della storia sotto forma di messaggi, quasi a commentare le immagini. La colonna sonora è composta da voci, suoni, rumori che si inseriscono al ritmo di un classico della musica leggera italiana. Regia: Andrea Bettinetti; fotografia: Andrea Locatelli; editor: Marco Tagliabue. 

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