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17 FEBBRAIO 2003

pagina 3

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MINISTERO COMUNICAZIONI: L' AVV. MASSIMO CONDEMI NUOVO CAPO DI GABINETTO 

Roma, 17 febbraio 2003 - L'Avv.Massimo Condemi e' il nuovo Capo di Gabinetto del Ministero delle Comunicazioni. Il Ministro Maurizio Gasparri lo ha designato al posto del Prefetto Pierluigi Magliozzi, che assumera' la carica di Direttore dell'Ufficio Affari legislativi e Relazioni parlamentari del Ministero dell'Interno. Condemi, avvocato, 41 anni, proviene dai ruoli del Garante per la Protezione dei dati personali ed è stato Capo della Segreteria Particolare del Ministro Gasparri dal giugno 2001. 

GASPARRI, BENE COMMISSIONE UE SU BIT-STREAM 
Roma, 17 febbraio 2003 - ''Il modello bit-stream ha assunto un ruolo decisivo nello sviluppo dei servizi di accesso alla rete Internet -dice il Ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri-. Sono lieto che la Commissione Europea abbia saputo trarre profitto anche dall'esperienza italiana nella pubblicazione della Raccomandazione sui Mercati Rilevanti''. ''Ho seguito con la massima attenzione i lavori della Commissione -prosegue il Ministro- affinche' si potessero rappresentare al meglio le esigenze degli operatori telefonici italiani e in particolare di coloro che operano nel settore di Internet. La Raccomandazione pubblicata raffigura in modo opportuno il sistema europeo delle telecomunicazioni e fotografa il modello di sviluppo del settore nel nostro Paese''. ''Sono soddisfatto -conclude il ministro Gasparri- per lo sforzo della Commissione nel riconoscere il ruolo del mercato bit-stream nella sua accezione piu' ampia, cosi' come indicato da operatori e governi in cui e' maturo il regime di concorrenza nelle telecomunicazioni''. 

CONTO ARANCIO AL 6%: PUBBLICITA' INGANNEVOLE? RICORSO DELL'ADUC ALL'ANTITRUST 
Firenze, 17 Febbraio 2003. A detta di Vincenzo Donvito, presidente Aduc il Conto Arancio della Ing Direct ha rispolverato una sua vecchia promozione pubblicitaria che, in questi giorni (oggi per esempio e' sui quotidiani del gruppo La Repubblica), e' presente su numerose testate giornalistiche italiane con intere pagine, oltre che ad essere ben visibile sullo specifico sito Internet. E in effetti l'offerta, per chi ha un minimo di risparmi sul proprio conto corrente, e non vuole per vari motivi investirli, considerata la media degli interessi che qualunque istituto da' sui conti correnti, non e' malvagia. Il 3,7% e' di tutto rispetto di questi tempi. Ma appunto: il 3,7%! La Ing Direct, invece, vuole strafare? E' la domanda che ci siamo posti nel leggere il motivo conduttore di questi messaggi pubblicitari, uno dei quali, per esempio, recita, in corpo grossomodo 48, e molto visibilmente in quanto bianco su sfondo arancione: "Conto arancio al 6% Il vero fenomeno italiano. Mettetevelo nella zucca", e una bella e sorridente ragazza su sfondo di spiaggia e mare, presumibilmente brasiliana con i vestiti tipici del carnevale, mostra una grande zucca, per l'appunto, color arancione. Il "6%" all'interno di questa scritta e' in grassetto e in corpo triplo rispetto alle altre lettere dello slogan. Per capire cosa voglia dire, pero', lo si apprende solo da una scritta in basso a sinistra, in corpo presumibilmente 11 o 12, e soprattutto in nero sul solito sfondo arancione (quindi molto meno visibile, oltre che per il corpo piu' piccolo anche per la risoluzione cromatica adottata), che, con il titolo un po' piu' grande e in bianco che dice "Che cos'e' Conto Arancio?", recita: "Conto Arancio e' l'innovativo conto di deposito che ti offre il 3,70% di interesse. Non solo, tutti i nuovi clienti che lo attivano entro febbraio 2003 avranno il 2,30% in piu' per tutto marzo: 3,70+2,30=6%". C'e' da notare anche che in cima alla pagina pubblicitaria, sempre in corpo 11/12 c'e' una scritta bianca su sfondo arancione, evidenziata da due manine con l'indice puntato, che recita: "I nuovi clienti che attivano Conto Arancio entro il 28 febbraio 2003 prendono il bonus del 2,30% per tutto marzo 2003". In quella posizione, con le manine che la evidenziano, questa scritta e' una delle prime ad essere notata, ma rispetto al titolo che sovrasta con il suo grande "6%" e alla bella ragazza con la zucca in mano, risulta totalmente incomprensibile, se non dopo la lettura della spiegazione esaustiva di cui sopra al capitolo in basso e a margine "Che cos'e' Conto Arancio?". In pratica il 6% lo si ottiene solo per un mese, e, inoltre, non e' scritto da alcuna parte che e' lordo. E mentre quest'ultima informazione e' assente, per capire la prima bisognerebbe dedicare una attenzione e una lettura cosi' particolare di questo messaggio che ci sembrerebbe difficile da parte di chi sfoglia un quotidiano, rimanendogli impresso solo che il Conto Arancio da' interessi al 6% e, per semplice, immediata e abituale comparazione, il pensiero lo assocerebbe subito ad un "6% all'anno". E' un messaggio pubblicitario, cosi' presentato, ingannevole? Noi ne abbiamo un forte sospetto, e percio' abbiamo interrogato l'ufficio Pubblicita' Ingannevole dell'Anitrust. Perche' agisca anche con una certa celerita', perche' l'ingannevolezza, visto il periodo di promozione molto ravvicinato e limitato nel tempo, se riconosciuta tale verrebbe solo sanzionata a posteriori, ma lascerebbe inalterato il danno per i risparmiatori. 

CURRY CULTURA LA FUSION CULTURALE INDIA-OCCIDENTE-ITALIA 
Milano, 17 febbraio 2003 - Dai trionfi di film come Monsoon Wedding alla popolarità di artisti come Anish Kapoor, una ricognizione televisiva sulle tracce della crescente "indomania". Ogni giorno, da domenica 16 a sabato 22 febbraio RaiSat Art, RaiSat Cinema, RaiSat Gambero Rosso Channel e RaiSat Show, propongono Curry Cultura, un programma di Stefano Pistolini e Massimo Salvucci che, in 28 puntate, va alla scoperta delle contaminazioni tra cultura indiana e cultura italiana, cercando le ragioni della dilagante passione per il "Made in India". Spaziando dalle arti visive al cinema, dalla musica alla letteratura dalla gastronomia all'architettura, il programma racconta i successi di artisti come Anish Kapoor e di scrittori come Arudhati Roy, il grande boom di "Bollywood", la passione per la musica fusion di Punjab MC, la crescente diffusione della dottrina ayurvedica e l'invasione della gastronomia euroindiana. Ciascuna puntata raccoglie non solo interviste ad artisti, intellettuali e opinion makers -protagonisti di questa globalizzazione di fatto- ma anche videoclip, stralci di film, servizi dedicati a mostre concerti e a luoghi della modernità contaminata. Curry Cultura non si affida ad una conduzione tradizionale. Testimonial del programma sono, infatti, Tumpa e Jumpa, due giovani volti che approdano per la prima volta in televisione e che meglio di altri rappresentano quell'idea di contaminazione culturale da cui nasce Curry Cultura. Le due sorelle, rispettivamente di 18 e 19 anni, sono nate vicino Calcutta. Rimaste orfane, sono state accolte da Madre Teresa per essere, poi, adottate da una coppia romana. Oggi Tumpa e Jumpa parlano perfettamente italiano, frequentano i centri sociali e vanno alla scoperta dell'India. Nelle 28 puntate, interviste agli artisti Anish Kapoor e Luigi Ontani, agli scrittori Arundhati Roy ed Hanif Kureishi, al designer Ettore Sottsass, ai registi Gurinder Chada, Bernardo Bertolucci e Gabriele Salvatores, ai critici Irene Bignardi, Roberto Silvestri ed Enrico Ghezzi, ai deejay David Visan e Ravin del Buddha Bar, ai musicisti Arvind Parikh e Shri, all'intero cast del musical Bombay Dreams e ai gestori e agli chef di famosi locali indiani di Londra come l'esclusivo Zakia, lo storico Veeraswamy ed il ristorante cult indo-pakistano Salloos. 

XI EDIZIONE DI RADIOFESTIVAL: ECCO LA GIURIA 
Milano, 17 febbraio 2003 - Sipra, la concessionaria di pubblicità della Rai, promotrice con Fiat e Campari di Radiofestival, ha reso noti i nomi dei componenti della Giuria per la XI edizione di Radiofestival. La Giuria sarà presieduta quest'anno da Enrico Montangero, presidente di AssoComunicazione, ed è composta da: Francesco Bozza (Lowe Pirella), Marco Carnevale (Mc Cann Erickson, Roma) Mauro Manieri (Leo Burnett) e Luca Scotto di Carlo (D'Adda, Lorenzini, Vigorelli, Bbdo) indicati dall'Art Directors Club; Gianni Cottardo (presidente Tp), Felice Lioy (direttore generale Upa), Lorenzo Strona (presidente Unicom) e Fabio Ritter (presidente Assirad); Tiziana Abate de Il Giorno, Fabio Grattagliano de Il Sole 24 Ore, Enrica Roddolo de Il Mondo, Marco Cassardo di Pubblicità Italia, Enrico Robbiati di Daily Media, Valeria Volponi di Advertiser. La Giuria si riunirà il 12 marzo p.v. per esaminare i radio comunicati e selezionare i 10 finalisti da proporre alla votazione degli operatori e al voto popolare per la scelta dei primi tre classificati. Compito della Guria sarà anche l'assegnazione dei premi di categoria, nonché di tutti gli altri premi speciali previsti dal regolamento di Radiofestival. La cerimonia di premiazione, che anche quest'anno sarà condotta da Fabio Fazio affiancato da Natasha Stefanenko, avrà luogo lunedì 14 aprile 2003 presso l'Alcatraz a Milano. 

CANNES 2003: PHILIP H. KNIGHT PRESIDENTE, CEO & CO-FONDATORE DI NIKE RICEVERÀ IL PREMIO "ADVERTISER OF THE YEAR" 
Milano, 17 febbraio 2003 - Gli organizzatori del festival internazionale della pubblicità di Cannes hanno annunciato che in occasione delle celebrazioni per il 50° anniversario del festival, Philip H. Knight Presidente, Ceo e Co-fondadore di Nike riceverà il premio "Advertiser dell'anno". Il prestigioso premio sarà consegnato a Philip Knight la sera del 21 giugno, nel corso delle celebrazioni per la 50^ edizione del festival. Philip Knight aveva già ricevuto questo premio nel 1994 ma, come ha dichiarato Roger Hatchuel, Presidente del Festival: "non ci sono limiti a quanti Oscar può vincere un bravo attore, ugualmente i bravi pubblicitari dovrebbero essere premiati quando il loro lavoro è costantemente straordinario ed innovatore nel corso degli anni". Questo premio riconosce non soltanto l'alto livello pubblicitario di Nike ma anche la relativa influenza sulla creatività e sul lifestyle dell'ultima decade. Nike è il marchio che nel corso degli ultimi cinque anni ha ricevuto a Cannes più premi, compreso due Grand Prix per il film "Tag" nel 2002 e per la campagna "Tennis" "Golf" e "Running" nel 1998. 

GUARDIA DI FINANZA. SCOPERTO A FIUMICINO UN TRAFFICO INTERNAZIONALE DI GRIFFES FALSE.
Fiumicino, 17 febbraio 2003 I finanzieri del Gruppo Aeroporti Fiumicino, in collaborazione con funzionari della Dogana, hanno inferto un altro duro colpo al mercato della contraffazione, sequestrando oltre 3 milioni e mezzo di capi di abbigliamento, accessori ed etichette recanti i noti marchi Levi's, Hugo Boss E Versace, abilmente falsificati. In particolare, il carico costituito da due grosse spedizioni commerciali, per un valore complessivo di 6 milioni di Euro, proveniva dalla Turchia e dall'Egitto, con destinazione finale un'azienda del centro Italia ed il Marocco. Molto probabilmente proprio nel paese africano, le etichette e gli accessori sarebbero stati utilizzati per confezionare altri milioni di capi, identici agli originali, pronti ad invadere il mercato. Singolare, inoltre, il metodo utilizzato dai falsari per eludere i controlli doganali: sopra le etichette riportanti le griffes contraffatte, con eccezionale abilità sartoriale, ne erano state perfettamente cucite altre relative ad anonimi marchi. 

"CIOCCOLATÒ", UN MESE DI DOLCEZZA E GUSTO A TORINO E PROVINCIA 
Torino, 17 febbraio 2003 - Da giovedì 6 a domenica 23 marzo la Città e la Provincia di Torino faranno da scenario a "CioccolaTò", la grande manifestazione per la promozione del cioccolato, e diventano protagoniste di un programma ricco di iniziative. Torino e il Piemonte, difatti, nel settore cioccolatiero, sono il comparto produttivo più importante d'Italia e, per tradizione, anche d'Europa. Ogni giorno l'originale kermesse presenterà un calendario denso di appuntamenti: eventi, esibizioni, mostre, dibattiti, feste di piazza, concerti, eventi sportivi e percorsi di degustazione per valorizzare e celebrare i molteplici aspetti e pregi del cioccolato e della tradizione radicata da secoli a Torino e in Piemonte, con picchi di maggiore spettacolarità in coincidenza dei tre fine settimana. In particolare, gli ultimi quattro giorni saranno dedicati anche ad una grande fiera commerciale. Sarà anche un momento per apprendere e tramandare l'arte, la tradizione e le ricette attraverso laboratori realizzati ad hoc e la collaborazione di grandi esperti del settore. I luoghi principalmente interessati saranno contigui ed attinenti: piazza Vittorio, piazza Castello e piazza San Carlo, collegate da via Po e via Roma. Altre manifestazioni legate a "Cioccolatò" si svolgeranno, nei fine settimana, in zone decentrate della città: piazza Crispi e piazza Madama Cristina. I comuni della Provincia di Torino che partecipano a "CioccolaTò" sono: Bardonecchia, Caluso, Chieri, Chiasso, Collegno, Lanzo, Moncalieri, Nichelino, None, Pinerolo, Rivoli e Susa. "Cioccolatò", che coinvolge tutte le realtà produttive piemontesi, italiane ed estere, industriali ed artigianali, è promossa e sostenuta dal Comune di Torino, dalla Provincia di Torino e dalla Regione Piemonte con la collaborazione di Ascom, Assodolci, Cna, Confesercenti, Epat e Fiepet. 

CONTINUA LA COLLABORAZIONE TRA LO STORICO PASTIFICIO GAROFALO E IL SAN CARLO, IL PIÙ ANTICO TEATRO D'ITALIA 
Napoli, 17 febbraio 2003 - Lo storico Pastificio Garofalo ed il più antico teatro d'Italia, il San Carlo di Napoli, entrambi nati nel Settecento, proseguono la loro collaborazione dopo il successo dell'iniziativa del dicembre 2002 per l'apertura della stagione lirica partenopea. In quell'occasione la pasta di alta qualità Garofalo era stata protagonista della cena di gala allestita nel foyer del teatro San Carlo dopo la prima del Don Giovanni di Mozart. Oggi il Pastificio Garofalo è lo sponsor ufficiale del balletto Romeo e Giulietta che andrà in scena dall'11 al 16 febbraio. Dopo tre secoli di presenza sul territorio dunque, il Pastificio Garofalo e il Teatro San Carlo si ritrovano, ancora una volta insieme, animatori della scena culturale partenopea. 

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