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17 FEBBRAIO 2003
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L'UNGHERIA
OSPITA UN SIMPOSIO INTERNAZIONALE DI NEUROBIOLOGIA
Seghedino, 17 febbraio 2003 -
Il 7 e 8 marzo il Centro per la ricerca biologica di Seghedino (Ungheria)
ospiterà un simposio internazionale intitolato "Neurobiologia
dell'invecchiamento: approcci molecolari". La ricerca di nuove molecole che
favoriscano un sano processo di invecchiamento e invertano le alterazioni delle
funzioni nervose dovute all'età rappresenta una vera sfida per la ricerca
biomedica nella Comunità europea. Il simposio intende fornire una panoramica
sulla neurobiologia dell'invecchiamento, esaminare la funzione degli steroidi
nelle alterazioni del sistema nervoso dovute all'età e verificarne l'utilità
terapeutica per combattere, attraverso un approccio multidisciplinare, i
disturbi legati all'invecchiamento quali i deficit cognitivi, la depressione,
l'atrofia neuronale e le disfunzioni della mielina. La manifestazione è aperta
ai dottorandi, ai partecipanti del corso di formazione internazionale e ai
rappresentanti delle piccole e medie imprese europee specializzate in
biotecnologie. Oltre ai corsi e ai seminari, il simposio prevede gli interventi
di illustri relatori provenienti da tutta l'Europa e una tavola rotonda sul tema
"Disordini nello sviluppo e nell'invecchiamento provocati da segnali
steroidei aberranti". Per informazioni a: Valérie Serval, Inserm U 488 80
rue du Général Leclerc 94276 Le Kremlin Bicetre, France E-mail: serval@kb.inserm.fr
CONFERENZA SUL PROGETTO DI CREAZIONE DI UN CONSIGLIO EUROPEO DELLE RICERCHE (CER)
Parigi, 17 febbraio 2003 - Il 19 febbraio, Parigi ospiterà una conferenza
organizzata dall'Unesco sulla possibilità di istituire un Consiglio europeo
delle ricerche (Cer), al fine di sostenere una ricerca di base di alta qualità
in Europa. L'incontro ha per obiettivo formulare una prospettiva scientifica
sulla possibilità di creare un Consiglio europeo delle ricerche complementare
ai programmi quadro della Commissione europea e ai programmi dei consigli
nazionali delle ricerche. "È importante che gli scienziati, quali utenti
primari, partecipino attivamente ai dibattiti fin dalle prime fasi del processo.
In tal senso, quest'incontro rappresenterà un forum ideale", sostiene Luc
van Dyck, coordinatore esecutivo presso il Forum europeo per le scienze della
vita (Elsf). La conferenza è organizzata dall'Elsf in collaborazione con
l'Organizzazione europea di biologia molecolare (Oebm), la Federazione delle
società biochimiche europee (Febs) e la divisione Scienza di base e ingegneria
dell'Unesco (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e
la cultura). La manifestazione è aperta agli specialisti delle scienze della
vita, ai giornalisti e a tutte le parti interessate. La lista degli oratori
annovera quattro Premi Nobel, che presenteranno le loro opinioni personali sulla
creazione di un Consiglio europeo delle ricerche. I partecipanti, inoltre,
avranno l'occasione di assistere a tre gruppi di discussione con illustri
studiosi di scienze biologiche e rappresentanti delle agenzie nazionali di
finanziamento, delle organizzazioni internazionali e della Commissione europea.
Per iscriversi alla manifestazione consultare il seguente sito web:
http://www.elsf.org/
FORUM MONDIALE SULLE MICOTOSSINE
Noordwijk aan Zee, 17
febbraio 2003 - Il 17 ed il 18 febbraio 2003 a Noordwijk aan Zee (Paesi Bassi)
si svolgerà il secondo forum mondiale sulle micotossine. Lo scopo della
manifestazione è quello di creare un punto di incontro e di collegamento in
rete sia per le imprese ed i professionisti dell'alimentazione umana ed animale
a tutti i livelli della catena agroalimentare, sia per le autorità di
regolamentazione, le agenzie di consulenza e gli scienziati di tutto il mondo.
Le sessioni della manifestazione, che si svolgeranno sotto forma di riunioni
plenarie, di dibattiti presieduti da esperti e di studi di casi, comprenderanno
gli interventi di relatori dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e
del dipartimento americano dell'Agricoltura. Tra le tematiche in discussione
figureranno: micotossine e legislazione, attuazione dei controlli dell'UE sugli
alimenti importati e sicurezza delle colture biologiche. Gli organizzatori della
manifestazione hanno inoltre pubblicato un invito a presentare poster ed i
partecipanti sono invitati ad inviare le candidature al comitato organizzativo
entro il 31 dicembre. Infolink: http://www.bastiaanse-communication.com/6/6.html
MALATI ONCOLOGICI, CONTINUA EROGAZIONE FONDI PER PROGRAMMA COSTRUZIONE HOSPICE
Roma, 17 febbraio 2003 - Il Ministero della Salute è pronto a erogare alle
Regioni gli ulteriori finanziamenti previsti dal Programma nazionale per la
realizzazione di strutture per le cure palliative, cioè Hospice per malati
oncologici. Lo scorso dicembre, infatti, è stata erogata la quota destinata
alla progettazione esecutiva e all'avviamento degli interventi per gli anni
2000/2002 (seconda tranche) a 14 regioni e alle Province autonome di Trento e
Bolzano, mentre per le restanti cinque regioni è in fase di perfezionamento la
documentazione presentata. I finanziamenti che il Ministero della Salute prevede
di erogare alle Regioni per gli anni 2000/2002 a completamento del programma
ammontano a più di 74 milioni di euro che sommati ai precedenti 132,5 milioni
(prima tranche) degli anni 1998/1999, superano i 206 milioni di euro. Il
programma prevede la realizzazione su base nazionale, in ciascuna regione o
provincia autonoma, di una o più strutture dedicate all'assistenza di malati in
fase terminale, per un totale di circa 2000 posti letto distribuiti in 184
Hospice, alcuni dei quali già pienamente realizzati dalle Regioni, in modo da
raggiungere lo standard previsto di 0,4-0,5 posti letto ogni 10mila abitanti.
IL
CONSIGLIO DEI MINISTRI APPROVA DDL SU PROFESSIONI NON MEDICHE
Roma, 17 febbraio
2003 - Il Consiglio dei ministri ha approvato, su proposta del Ministro della
Salute Girolamo Sirchia, il disegno di legge di delega al Governo per la
disciplina delle professioni sanitarie non mediche. Il Ddl nasce dalla necessità
di attuare le modifiche che l'entrata in vigore della Legge costituzionale n.3
del 2001, con specifico riferimento alle professioni sanitarie, ha apportato al
titolo V della Costituzione e ha come finalità generale di definire la nozione
di professioni sanitarie ed individuare, nell'ambito di competenza dello Stato,
i principi fondamentali della materia. Il provvedimento legislativo riguarda
tutti gli esercenti le professioni sanitarie non mediche, come fisioterapisti,
ostetriche, tecnici della riabilitazione, infermieri, circa 450mila operatori,
per i quali prevede percorsi di educazione continua con verifiche periodiche
dell'abilità professionale, ma anche coloro che svolgono attività non
ricomprese tra le professioni attualmente riconosciute e aspirano ad assurgere a
questo riconoscimento. Nell'arco di due anni, il Governo è delegato ad emanare
uno o più decreti legislativi sulla base dei seguenti criteri - obiettivi:
recepire i profili individuati dal D.lgs 30 dicembre 1992, n.502, prevedendo la
possibilità di accorpare profili professionali che hanno peculiarità comuni ed
operano nel medesimo settore di attività; individuare i criteri per il
riconoscimento delle nuove professioni, anche dietro proposta delle Regioni,
stabilendo che esso avvenga sulla base di valutazioni scientifiche operate dal
Ministero della Salute insieme ad esperti della Conferenza Stato-Regioni;
definire la sfera di attività di ogni professione in modo da evitare qualsiasi
forma di esercizio abusivo; indicare i contenuti minimi dei percorsi di
formazione di ogni professione per garantire i livelli essenziali delle
prestazioni sanitarie e prevedere l'ipotesi di realizzare convenzioni tra
Università e Regioni per lo svolgimento di corsi di studio presso le strutture
del Sistema sanitario nazionale; subordinare l'esercizio dell'attività
sanitaria al conseguimento di un titolo di abilitazione a validità nazionale
rilasciato dopo il superamento di un esame di Stato, salvaguardando la validità
dei titoli già acquisiti; stabilire la verifica periodica delle abilitazioni;
prevedere che le Regioni, per le professioni per cui non esista un Albo
professionale, istituiscano registri appositi, l'iscrizione ai quali è
condizione irrinunciabile per l'esercizio della professione.
FLORENCE HEART 2003
ALLE FRONTIERE DELLA CARDIOLOGIA FIRENZE, ECCEZIONALI RISULTATI DI UN
DISPOSITIVO ANTI-SCOMPENSO CARDIACO SPERIMENTATO SU 300 PAZIENTI ALL'OSPEDALE DI
CAREGGI. FUNZIONA CON TUTTE LE ETÀ, ALLUNGA E MIGLIORA LA VITA, ALLONTANA IL
RISCHIO DI MORTE IMPROVVISA E ABBATTE I COSTI
Firenze, 17 febbraio 2003 - Si è
rivelato di formidabile efficacia su pazienti di tutti i gruppi di età un
rivoluzionario dispositivo contro lo scompenso cardiaco sperimentato
all'ospedale fiorentino di Careggi dagli specialisti della Clinica Medica e
Cardiologica del professor Gian Franco Gensini. Ne ha dato notizia oggi al
congresso Florence Heart in corso al Palacongressi di Firenze uno dei principali
collaboratori di Gensini, il professor Luigi Padeletti, responsabile del reparto
di Elettrofisiologia, che in marzo, a Chicago, presenterà nei dettagli i
risultati al congresso dell'American College of Cardiology. La ricerca è stata
condotta in tre anni, dal 2000 al 2002, su 300 cardiopatici di tre diverse fasce
di età: da 40 a 60 anni, da 60 a 80, oltre gli 80. "Il bilancio", ha
spiegato Padeletti, "supera le più ottimistiche aspettative: i pazienti
vivono più a lungo, la qualità della loro vita migliora sensibilmente,
crollano invece i costi sanitari". Prodotto di una tecnologia d'avanguardia
messa a punto a metà degli anni Novanta a Firenze, uno dei centri di eccellenza
mondiali, il dispositivo è un "resincronizzatore", capace di
stimolare entrambi i ventricoli del cuore. Nei casi più gravi di scompenso
allontana il rischio di morte improvvisa e consente di programmare un eventuale
trapianto cardiaco in condizioni di assoluta non urgenza.Si tratta di un
dispositivo minuscolo. Pesa appena 40 grammi, ha le dimensioni di una moneta da
2 Euro e viene installato con facilità in una piccola tasca sottocutanea sopra
il muscolo pettorale. Due sondini (o cateteri), inseriti attraverso le vene del
braccio, lo collegano a entrambe le camere ventricolari del cuore (un normale
pacemaker stimola solo il ventricolo destro). Grazie a questa tecnica si è
ridotto sensibilmente il periodo di ospedalizzazione dei pazienti oggetto che
hanno partecipato alla ricerca. E' migliora la loro qualità della vita, sono
stati consumati meno farmaci, è occorsa minor assistenza. Con il rate dei
decessi (- 30%) è crollato anche quello dei costi: da circa 13 mila €uro ad
appena 1.600 per ogni singolo paziente, ovvero otto volte in meno, sempre
secondo i calcoli di Padeletti. Come noto, lo scompenso cardiaco è l'unica
malattia cardiovascolare in aumento. Nella sola Europa Occidentale si contano
5,3 milioni di casi. Si ha scompenso quando il cuore non lavora più come
dovrebbe. Le cause: per lo più infarto, fibrosi, cardiomiopatie infettive. Di
fatto, il muscolo cardiaco ha meno forza, perde efficienza e si dilata. I
sintomi: affanno, respirazione difficile, gambe gonfie, andatura incerta, fino
all'impossibilità di svolgere le normali occupazioni. Di scompenso cardiaco
soffrono 600 mila italiani (30 mila i toscani) con un aumento di 80/100 mila
casi ogni anno. La mortalità entro i primi 5 anni è del 50%, addirittura
superiore a quella totale dei pazienti con tumore. La sopravvivenza media è 1,7
anni nei maschi e 3,2 anni nelle donne. Circa la metà dei decessi è dovuta a
morte improvvisa causata da aritmie maligne che insorgono quando nel cuore,
logoro e affaticato, si creano i presupposti di uno stravolgimento delle
proprietà elettriche.
EPATOLOGI E PEDIATRI A CONFRONTO AL CONGRESSO AISF PER
OTTIMIZZARE LA CURA DEI BAMBINI AFFETTI DA EPATITE C
Roma, 17 Febbraio 2003 - Si
è conclusa oggi presso l'Università La Sapienza di Roma la 36ma edizione dell'Annual
Meeting dell'Aisf (Associazione Italiana per lo Studio del Fegato), appuntamento
di rilievo internazionale che ha visto i maggiori esperti italiani di epatologia
confrontarsi sulle nuove frontiere raggiunte dalla ricerca per la cura delle
patologie del fegato. In questa terza ed ultima giornata si è discusso di
epatite C contratta in età pediatrica, a cui è stato dedicato un simposio in
collaborazione con la Sigep (società italiana di gastroenterologia ed
epatologia pediatrica) nel corso del quale si è fatto il punto dei rischi di
trasmissione dell'infezione da madre a figlio, che costituisce la via di
contagio più diffusa nel mondo occidentale. Gli studi condotti dai ricercatori
italiani dimostrano che nell'infanzia l'epatite C è una malattia lieve, ma
senza l'eliminazione del virus non si può escludere il rischio di sviluppare
cirrosi nell'età adulta. Si allargano le indicazioni al trapianto di fegato: il
trapianto ha successo anche nel cancro del fegato e nella epatopatia associata a
Fibrosi Cistica, ma una adeguata selezione del paziente è fondamentale. I
maggiori gruppi di ricerca italiani hanno presentato le più recenti scoperte
scientifiche in tema di malattie epatiche. Nel corso della riunione sono stati
presentati i risultati di uno studio che ha coinvolto quasi tutti i centri
italiani di trapianto di fegato e che ha avuto per oggetto il trapianto per
cancro primitivo del fegato (epatocarcinoma). Dal 1986 al 1999 sono stati
seguiti 587 pazienti trapiantati per epatocarcinoma. I principali risultati
dello studio dimostrano che il trapianto ha più successo quando il tumore è
piccolo e si presenta con meno di tre noduli nel fegato. Questi risultati
dimostrano l'efficacia terapeutica del trapianto in casi selezionati di cancro
del fegato e, confermano ulteriormente, l'importanza di una diagnosi precoce.
Nel corso della stessa sessione sono stati illustrati i risultati del trapianto
di fegato eseguito in Europa in bambini affetti da fibrosi cistica
(mucoviscidosi). Questo studio, coordinato da ricercatori italiani, ha
dimostrato che la sopravvivenza dopo trapianto è simile a quella del trapianto
eseguito per altre patologie. Il trapianto è quindi un'opzione terapeutica per
le malattie di fegato in bambini affetti da fibrosi cistica. Oggi è inoltre
emerso che gli estrogeni influenzano il decorso delle malattie del fegato. Gli
estrogeni hanno un ruolo importante nella progressione di alcune malattie del
fegato compresi i tumori. Gli estrogeni prodotti dal nostro corpo potrebbero
ritardare l'evoluzione di alcune malattie epatiche, come la cirrosi biliare
primitiva, che colpiscono principalmente il sesso femminile, e per le quali
l'unica possibilità terapeutica risolutiva è attualmente il trapianto. Per il
cancro primitivo del fegato (epatocarcinoma), invece, gli estrogeni hanno un
ruolo favorente la crescita tumorale. E' stato, tuttavia, dimostrato che alcune
sostanze (fitoestrogeni) presenti nei cibi contenenti soia e con azione simile
agli estrogeni, rallentano la crescita del cancro del fegato nei topi.
Sembrerebbe, infatti, che i fitoestrogeni abbiano la capacita di competere con
gli estrogeni prodotti dall'organismo, contrastandone l'effetto sulla crescita
del tumore del fegato. Questi risultati, presentati da ricercatori italiani,
riaprono nuove prospettive sui rapporti tra estrogeni, alimentazione e malattie
del fegato. Infolink: www.webaisf.org
DALLA PARTE DEI BAMBINI: L'UNICEF-ITALIA
STANZIA 500.000 EURO A SOSTEGNO DEI PROGRAMMI DELL'UNICEF IN IRAQ DONA ON-LINE
Roma, 17 febbraio 2003 - "Vogliamo rafforzare l'impegno decennale dell'Unicef-Italia
a sostegno dei programmi Unicef per i bambini iracheni", ha dichiarato il
Presidente dell'Unicef-Italia, Giovanni Micali, annunciando "un contributo
straordinario di 500.000 euro a favore dei programmi Unicef in Iraq nei settori
della salute, della nutrizione e delle forniture d'acqua potabile, ma anche
dell'istruzione". Micali ha ricordato come lo slogan che caratterizza
l'azione dell'Unicef in Italia, "dalla parte dei bambini", sia nato
durante la campagna del 1991 per i bambini iracheni, a sostegno dei convogli di
aiuti che, in piena guerra del Golfo, l'Unicef portava in Iraq attraverso il
confine con l'Iran. "Ai 250 operatori Unicef, iracheni e internazionali,
che in Iraq da due decenni operano con uno sforzo straordinario per salvare la
vita e garantire la speranza di un futuro per i bambini, dobbiamo dare un
sostegno speciale", ha sottolineato Micali, ricordando che l'Unicef-Italia
finanzia già da vari anni la ricostruzione delle scuole nel centro-sud del
paese; e data la mancanza ormai cronica di fondi, in questo momento
"abbiamo ritenuto di destinare un contributo straordinario a sostegno di
tutti i programmi fondamentali per l'infanzia irachena". Nelle regioni
centro-meridionali dell'Iraq su 1000 nati vivi 136 bambini muoiono prima di
compiere 5 anni, un tasso di mortalità due volte e mezzo quello del 1990. Anche
la mortalità da parto è raddoppiata. La disidratazione provocata da diarrea e
le infezioni respiratorie acute sono responsabili del 70% dei casi di mortalità
infantile. Oltre 18 milioni di persone vivono in stato di insicurezza
alimentare, il 60% della popolazione dipende dalle razioni. Nonostante un lieve
miglioramento dovuto alla disponibilità dei fondi "Oil for food"
(l'iniziativa che autorizza l'Iraq a vendere quote di petrolio in cambio di
generi di prima necessità), circa 240.000 bambini e 140.000 donne in gravidanza
devono essere assistiti dall'Unicef con terapia nutrizionale. Più di 5 milioni
di persone non dispongono di fonti sicure di acqua né di servizi fognari. Dal
1997 l'Unicef ha ristrutturato 35 impianti per il trattamento delle acque e 12
depuratori per lo smaltimento dei liquami, essenziali per un paese in cui
l'acqua da bere è attinta dagli stessi fiumi in cui sversano le fogne; nel solo
2001 hanno beneficiato di questi interventi oltre 3 milioni di iracheni. L'Unicef
ha avviato la costruzione di altri 8 impianti di purificazione dell'acqua. Il
25% dei bambini iracheni ha lasciato la scuola per lavorare e contribuire al
reddito familiare. In un paese che negli anni '80 mandava a scuola il 100 %
delle bambine e dei bambini, oggi una bambina su tre non frequenta più la
scuola. Nel 2002 l'Unicef ha ricostruito o rimesso in funzione 59 scuole (in
totale 459 dal 1997), a beneficio di 335.370 bambini e di 13.210 insegnanti per
i quali sono stati organizzati corsi di formazione e recupero. Il programma
Unicef per il 2002, pari a 10,05 milioni di dollari, è stato finanziato solo
per 5,49 milioni di dollari; la quota principale dei fondi proviene dall'Echo
(contributi per le emergenze umanitarie dell'Unione Europea) e dal Governo
olandese, cui seguono, tra i Comitati nazionali per l'Unicef, il Comitato
olandese, quello norvegese e il Comitato italiano. Per contribuire: c/c postale
745.000, c/c bancario 894.000/01, Intesa Bci ag.11 Roma, ABI 03069 CAB 05063,
intestati a Unicef-Italia, causale "per i bambini iracheni", o con
carte di credito, telefonando al numero verde 800.745.000. www.unicef.it
PER
VEDERE FATTI VEDERE! A FEBBRAIO 2003!
Milano, 17 febbraio 2003 - L'Associazione
Onlus Prevenzione in Vista in collaborazione con la Società Oftalmologica
Italiana Associazione Medici Oculisti Italiani promuove la campagna nazionale
"Mese di Prevenzione della Vista", programmata per Febbraio 2003.
Grazie al sostegno di Salmoiraghi&Viganò, questa iniziativa, che è al suo
terzo anno di età, è diventata un importante appuntamento per tutti coloro che
desiderano effettuare un check up completo dello stato di salute della propria
vista. Dal 1 al 28 Febbraio 2003 sarà possibile chiamare il numero verde
800-996-996 per avere maggiori informazioni e fissare direttamente
l'appuntamento per la visita gratuita di controllo presso uno dei Medici
Oculisti degli oltre 100 comuni che aderiscono all'iniziativa. Anche attraverso
il sito, www.pervederefattivedere.it
si potrà opzionare l'appuntamento per la
visita che sarà successivamente confermata dal personale del Numero Verde. Le
visite mediche sono rese possibili grazie alla partecipazione di moltissimi
medici oculisti che hanno aderito gratuitamente alla campagna garantendo
ciascuno la propria disponibilità ad effettuare le visite gratuite. A febbraio
quindi, appuntamento con il mese di prevenzione della vista "Per Vedere
Fatti Vedere!"
ENOLITECH ALLA RICERCA DI NUOVI TRAGUARDI IL SALONE DELLE
TECNICHE PER LA VITICOLTURA, L'ENOLOGIA E DELLE TECNOLOGIE OLIVICOLE E OLEARIE,
CHE SI SVOLGE A VERONA IN CONCOMITANZA CON VINITALY, OTTIENE DAL MINISTERO DELLE
ATTIVITÀ PRODUTTIVE LA QUALIFICA DI INTERNAZIONALE.
Verona, 17 febbraio 2003 -
Tutto esaurito per la sesta edizione di Enolitech, il Salone internazionale
delle tecniche per la viticoltura, l'enologia e delle tecnologie olivicole e
olearie (www.enolitech.com), in programma a Veronafiere dall'11 al 15 aprile
2002 in concomitanza con Vinitaly. La manifestazione, alla quale il Ministero
delle attività produttive, per la prima volta nella sua storia, assegna la
qualifica di internazionale, è la più completa esposizione mondiale di
attrezzature, macchinari e servizi della filiera del vino e dell'olio. Sugli
oltre 10mila metri quadrati di superficie (lorda) disponibile dei nuovi
padiglioni componibili, localizzati nella zona sud-ovest del quartiere
fieristico, visitatori ed operatori potranno prendere visione delle tecnologie
più avanzate in campo enologico ed oleario, pronte per essere utilizzate in
ogni ambito applicativo: la piccola attrezzatura per cantina e frantoio, gli
accessori (bicchieri, cavatappi, decanter, bottiglie, ecc.) per la degustazione
e la cantina prodotti dalla griffe più note, i più innovativi macchinari per
la vinificazione e la produzione dell'olio, gli impianti ed i materiali per la
coltivazione, le macchine da usare nei vigneti e negli uliveti per la raccolta,
la lavorazione, l'imbottigliamento, l'imballaggio ed il trasporto di vino ed
olio, il vivaismo viticolo ed olivicolo. L'ampia scelta merceologica comprende
anche le pigiatrici, le etichette per le bottiglie, i tappi di sughero o in
materiale sintetico, i pali da frutteto, i cavatappi per camerieri, le cassette
e gli articoli collegati per le confezioni regalo o promozionali, i bicchieri
personalizzati, le macchine defoliatrici, le botti in rovere per la
conservazione dei vini, i calici in cristallo per sommelier, i distillatori, i
refrigeratori per il controllo della fermentazione dei vini, i programmi
software per la vitinicoltura e molto altro ancora. Enolitech è il momento di
incontro privilegiato per conoscere le più importanti innovazioni tecnologiche,
per capire l'evoluzione delle diverse applicazioni e per conoscere il generale
livello qualitativo di ciò che ruota intorno al mondo del vino e dell'olio, due
dei grandi ambasciatori dell'agroalimentare italiano nel mondo. Non è un caso
se la rassegna ha registrato, dal '98 al 2002, un incremento di operatori di
oltre 10mila unità, passando dai 25.485 della prima edizione ai
35.707dell'ultima, dei quali 31.692 italiani e 4.015 esteri provenienti da 54
nazioni. Gli espositori, ad aprile 2002, sono stati in totale 183 (152 italiani
e 31 esteri), mentre la superficie netta utilizzata ha raggiunto i 4.748 metri
quadrati, con un'incidenza degli espositori esteri pari all'8.80%. Per quanto
riguarda gli operatori ed i visitatori italiani la maggioranza è arrivata da
Veneto (9.885, + 10.39% rispetto al 2001), Lombardia (6.512, + 8.46%), Emilia
Romagna (3.211, + 9.82%), Toscana (2.658, + 10.52%), Piemonte (2.088, + 4.92%),
Trentino Alto-Adige (1.556, + 4.92%), Friuli Venezia Giulia (1.186, + 9.11%) e
Lazio (1.029, + 5.86%). Tra gli esteri la parte del leone l'hanno fatta quelli
provenienti dai paesi dell'Unione europea - 2.497, + 8.33%, dei quali 1.254
tedeschi, 443 austriaci, 175 della Gran Bretagna e 164 franecsi -, dal resto
dell'Europa (731, + 9.43%), dal Nord America (471, + 8.78%) e dall'Estremo
Oriente (108, + 5.88%). In generale le presenze estere sono aumentate
dell'8.97%, con incrementi significativi (cioè superiori al 50%) per Ungheria,
Brasile, Sud Africa, Messico e Romania.
"BAUSCHAU/LIGNOMEC", UNA
COPPIA VINCENTE
Bolzano, 17 febbraio 2003 - Nel 2003 Fiera Bolzano inaugurerà
la propria attività presentando "Bauschau", Fiera specializzata per
l'edilizia, che avrà luogo dal 21 al 24 febbraio in concomitanza con "Lignomec",
11a Fiera specializzata dedicata alla lavorazione del legno. Nel corso degli
anni "Bauschau" e "Lignomec" sono diventate due degli eventi
che riscuotono più successo tra le iniziative di Fiera Bolzano, tant'è che da
tempo la superficie espositiva risulta completamente affittata. Alcuni dati
evidenziano l'ottima riuscita della passata edizione: nel 2001 vi hanno
partecipato 467 aziende di cui 175 provenienti dall'estero; sono giunti nel
quartiere fieristico oltre 26.000 visitatori che hanno confermato l'enorme
successo riscontrato nel 1999 anno in cui si registrò un aumento del 51% in più
rispetto al 1997. A "Bauschau" 2003 (settore C e D del padiglione
espositivo) saranno in mostra macchine, accessori e materiali per l'edilizia;
ampio spazio sarà dedicato al settore inerente il risparmio energetico, il
riscaldamento, l'energia alternativa nonché alla tutela dell'ambiente; prodotti
e servizi inerenti la sicurezza sul lavoro e la salute in edilizia. Per quanto
concerne "Lignomec", alla 11a Fiera specializzata bolzanina (settore A
e B) saranno in esposizione macchine ed accessori per la lavorazione del legno,
macchine per carpenteria; colori, mordenti e vernici; letteratura specializzata,
servizi, software. Mostre a tema Tra le varie partecipazioni collettive e mostre
a tema spicca quella che verrà allestita dall'Associazione Provinciale
Artigianato sul tema "Energia in buone mani". Le sezioni di mestiere
dei muratori, carpentieri, fumisti, lattonieri, installatori ed il gruppo
impianti solari accoglieranno il pubblico nella "CasaClima" dove
verranno presentati stufe in maiolica e sistemi di riscaldamento
all'avanguardia, impianti solari innovativi, interessanti proposte per tetti e
facciate. Anche nello spazio espositivo dell'Unione Artigiani Cna alcune delle
sezioni di mestiere che fanno capo all'associazione e che operano nel settore
edile e della lavorazione del legno presenteranno al pubblico i propri prodotti
e servizi. Al vetro in edilizia ed al suo impiego nella realizzazione di
facciate bioclimatiche verrà dedicata la mostra allestita dall'Ufficio
risparmio energetico della Provincia Autonoma di Bolzano sempre molto attiva nel
sensibilizzare l'opinione pubblica al risparmio di energia tramite
l'installazione di pannelli solari, la costruzione di edifici con particolari
isolamenti termici e la realizzazione di centrali a biomassa. Il risultato è
lusinghiero: infatti, con ca. 120.000 metri quadrati di superficie di pannelli
solari solari installati, la provincia di Bolzano detiene attualmente il record
assoluto di installazioni di questo tipo di impianti. Per la prima volta,
parteciperà a "Bauschau/Lignomec" anche Bayern Handwerk International,
la società germanica che cura la partecipazione di aziende tedesche alla Fiera
Internazionale d'Autunno. Alla fiera specializzata bolzanina aderiranno una
decina di espositori che presenteranno prodotti e servizi inerenti il settore.
Nel centro congressi della Fiera Come già avvenuto in passato, farà da cornice
all'evento un significativo programma di convegni e seminari tra cui un
congresso sul tema "La sicurezza in cantiere giorno dopo giorno" in
programma lunedì 24 febbraio dalle 9 alle 13, organizzato da Fiera Bolzano in
collaborazione con l'I.N.A.I.L., il Comitato Interprofessionale degli Ordini e
dei Collegi tecnici, l'Associazione degli esperti della sicurezza e il Comitato
Paritetico Edile. Nella prima parte "L'infortunio non è un caso" i
relatori analizzeranno la situazione infortunistica in provincia di Bolzano
attraverso la lettura dei dati statistici forniti dall'Inail, le principali
sanzioni rilevate dall'organo di vigilanza, le condanne emesse dalla
magistratura. Nella seconda parte "Le buone pratiche per la sicurezza sul
lavoro" verranno documentati l'attività e gli strumenti che parti sociali,
tecnici, progettisti, ente pubblico, utilizzano per affrontare il problema degli
infortuni sul lavoro in edilizia. Parteciperà alla prossima edizione di "Bauschau/Lignomec"
anche il Cnr tramite l'Istituto per la valorizzazione del legno e delle specie
arboree di San Michele all'Adige, che sabato 22 febbraio parteciperà al
congresso sul tema "Costruzioni portanti in legno: quale normativa in
Italia" (dalle 9 alle 13). L'evento è stato organizzato da Fiera Bolzano
in collaborazione con il C.N.R., ProLignum, la Magnifica Comunità di Fiemme,
l'Unione Europea. Giovedì 20 e venerdì 21 febbraio il centro congressi della
Fiera sarà teatro della "Borsa delle cooperazioni - Construction"
organizzata dall'Euro Info Centre della Camera di Commercio di Bolzano, un luogo
di incontro per oltre 200 aziende con sede in 7 diversi paesi europei. Tutte le
imprese operano nei settori della produzione o della distribuzione di prodotti e
servizi per l'edilizia e intendono cercare nuovi sbocchi commerciali, trovare
nuovi partner e nuovi clienti per la distribuzione, conoscere nuove tecnologie,
metodologie, nuovo know-how, oppure accogliere nuovi prodotti nel proprio
programma di distribuzione. Sempre nel centro congressi della Fiera venerdì 21
febbraio dalle ore 16 il Collegio dei Costruttori della Provincia di Bolzano
terrà la propria assemblea annuale sul tema "Privatizzazione e
cooperazione". "Bauschau/Lignomec" resteranno aperte al pubblico
dalle ore 9 alle ore 18.
NUOVI AGGIORNAMENTI SU
MX5.IT
Milano, 17 febbraio
2003 - Nuovi aggiornamenti su mx5.it il sito ufficiale del Registro Italiano
Mazda Mx-5 che continua ad arricchirsi di interessanti contenuti dedicati alla
passione per lo spider più venduto al mondo. Di seguito il menu delle novità.
Avvistamenti: grazie alle segnalazioni di numerosi soci della Community giunge
in prima pagina l'avvistamento del momento. La Top Model Fernanda Lessa tenta di
sedurre, con scarsi risultati, uomini distratti da grandi cartelloni
pubblicitari alle sue spalle. Tra i suoi diversi tentativi agli spettatori
miatisti non è certo sfuggito quello a bordo di una splendida Mx-5 facelift
blu. Astra Cerca Piloti: una news molto interessante in home page fornisce tutte
le informazioni sulle selezioni di nuovi piloti per il Trofeo Monomarca Mx-5
Sport Cup organizzate dalla Scuderia Astra. Una ghiotta occasione per mettersi
in mostra, soprattutto per chi una Mx-5 la guida tutti i giorni. Aneddoti: si
ampliano di due nuove news le sezioni dedicate alla storia di Mx-5 e alla storia
del Rim. Il racconto della visita alla sede del Club di Tom Matano, designer del
team che progettò la Mx-5, e una divertente curiosità sul significato dei
diversi nomi con cui Mx-5 è conosciuta nel mondo sono due piacevoli
"chicche" storiche offerte dalla redazione del Rim. Rx-8 Special
Guest: una particolare attenzione verso il nuovo gioiello di casa Mazda, molto
ammirato anche dai possessori Mx-5, viene sviluppata grazie al contributo delle
immagini e delle informative ufficiali fornite direttamente dall'Ufficio Stampa
di Mazda Motor Italia. A queste si affiancano i suggerimenti alla lettura e
all'approfondimento con l'indicazione di alcuni articoli pubblicati dalle più
importanti riviste italiane. La scheda tecnica ufficiale, presente nella sezione
tecnica del sito, completa l'offerta di partenza delle informazioni su questa
super-car, la cui commercializzazione è prevista per il mese di settembre 2003.
Download: Il Rim propone lo screensaver "miata clock" scaricabile con
semplicità seguendo le indicazioni riportate nella sezione. Una
personalizzazione ulteriore che si affianca ai tre diversi calendari per il
desktop del PC, per una postazione lavoro sempre più "miatistica".
Proprio per la sua natura "passionale" www.mx5.it è un sito in
continua evoluzione, grazie anche all'importante apporto della "Community Mx-5", ogni giorno più numerosa. Le sezioni Annunci e Gallery, dove si
possono inserire immagini e messaggi utilizzando Password e User Id personale
ricevute all'atto dell'iscrizione al database del sito, divengono ogni giorno più
corpose e sono testimonianze visibili del crescente interesse per il "modo
Miata". www.mx5.it
URBANI: "SCONGIURATO IL RISCHIO DI UN BLOCCO PER GLI
SPETTACOLI TEATRALI" APPROVATO DAL CONSIGLIO DEI MINISTRI UN IMPORTANTE
PROVVEDIMENTO PER IL TEATRO ITALIANO
Roma, 17 febbraio 2003 -Su proposta del
Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Giuliano Urbani, il Consiglio dei
Ministri ha oggi approvato un decreto legge che risponde a una pressante
esigenza del Teatro italiano: quella di consentire una immediata ripartizione
dei contributi finanziari, altrimenti bloccati dalla mancanza di un'apposita
normativa. "Il provvedimento - ha dichiarato il Ministro Urbani - recepisce
per intero un accordo con le Regioni precedentemente approvato in sede di
Conferenza Stato-Regioni. In questo modo - ha notato Urbani - il Teatro italiano
potrà proseguire nella propria programmazione così riccamente offerta ai
cittadini. Lo Stato, inoltre, potrà così procedere nella propria e fattiva
collaborazione con Regioni ed Enti Locali".
E'
PROVOCAZIONE: LA FURA APPRODA AL PALCOSCENICO DEL TEATRO SMERALDO DI MILANO
Milano 17 febbraio 2003 Anarchia totale e forte nelle coreografie e nell'idea di
teatro della Fura dels Baus, il gruppo catalano ormai famoso in tutta Europa.
Attesa per le sue proposte sempre scioccanti e audaci, ma mai fini a se stesse,
anche questa volta farà parlare a lungo di questa performance che rimarrà sul
palcoscenico del Teatro Smeraldo solo per una settimana. Impossibile definire il
genere teatrale al quale si ispirano, anche perché amano le contaminazioni, i
ballerini di Fura portano in scena questa volta "XXX", il termine
usato dalla censura per etichettare gli spettacoli vietati ai minoiri. E davvero
vietato ai minori è questo che el Pais ha definito il primo "porno
teatrale" della storia. Sulla scena quattro attori quasi sempre nudi, senza
pudori che sfiorano spesso la pornografia per dissacrare ancora di più la già
barcollante moralità dei nostri anni. Spunto alla rappresentazione La filosofia
del boudoir del marchese de Sade con l'iniziazione al sesso estremo di una
giovane donna da parte di un gruppo di libertini guidati da una donna, la sadica
Madame Lula. Al termine in un crescendo allucinante lo stupro e la violenza
collettiva alla madre, colpevole di avere educato la figlia con
troppe remore. Tutto si potrà dire tranne che lo spettatore venga
lasciato alla sua indifferenza, bombardato com'è da immagini reali dei corpi in
movimento, schermi giganti con scene di sesso e scene di scontri cruenti e
sanguinari. "XXX" Teatro
Smeraldo piazza XXV Aprile, dal 20 al 26 febbraio info tel.02/29006767
"C'ERA
UNA VOLTA... LA DIVERTENTE STORIA DEI FICHI D'INDIA
Milano 17 febbraio 2003 Hanno raggiunto in brevissimo tempo un successo popolare
conquistando grandi e piccoli telespettatori e amici del cinema. Nel cinema
hanno vissuto alla grande la loro ultima interpretazione apprezzatissima nei
panni del gatto e della volpe del Pinocchio a firma Benigni. Il quale Benigni ha
detto di loro "gli unici veri clown di questo millennio" Un bel
complimento senza dubbio che rende merito alla storia professionale dei due
compari indissolubili o Fichi d'nIdia, Max e Bruno. Sul palcoscenico del Teatro
Nazionale Max e Bruno rievocano la
loro storia e le loro personalità diverse e complementari: Max introverso,
amante della vela e del quieto vivere in casa sua, Bruno estroverso, sportivo,
appassionato di calcio e di movimento continuo. Ma soprattutto in "C'era
una volta..." si tornerà a ridere con le gag che hanno fatto epoca come il
famoso "arararara.." e le barzellette surreali interrotte dal tic tic
tic.... "C'era una volta....
" Teatro Nazionale tel. 02/48007700, dal 18 febbraio al 2 marzo
ARTE: PARTE IL CHECK UP DEL
"RATTO DELLE SABINE" CAPOLAVORO FIORENTINO DEL GIAMBOLOGNA
Roma, 17
febbraio 2003 - L'Istituto per la Conservazione e la Valorizzazione dei Beni
Culturali del CNR darà il via a marzo 2003 ad una importantissima operazione di
controllo dello stato di salute del Ratto delle Sabine, l'opera d'arte del
Giambologna collocata sotto la Loggia de' Lanzi in Piazza della Signoria a
Firenze. Il Ratto delle Sabine, uno dei capolavori dello scultore Giambologna,
sarà sottoposto per un anno ad un accuratissimo monitoraggio da parte degli
esperti del Consiglio Nazionale delle Ricerche, per stabilire se può restare o
meno in Piazza della Signoria a Firenze. Restaurato nel 2001 per riportarlo al
suo antico splendore, l'opera d'arte del maestro fiammingo continua infatti ad
essere soggetta alle intemperie e all'azione dell'inquinamento, che rischiano di
comprometterne l'integrità: un pericolo già paventato dal Sovrintendente al
Polo Museale fiorentino, Antonio Paolucci, e che sarà valutato adesso anche
dall'Istituto del Cnr, che coordina un team cui partecipano l'Opificio delle
Pietre Dure di Firenze, l'Istituto Centrale del Restauro di Roma ed esperti
delle università. "Il nostro intervento - spiega Mauro Matteini, Direttore
dell'Istituto per la Conservazione e Valorizzazione dei Beni Culturali del Cnr
di Firenze - prevede in primo luogo il trattamento con specifici prodotti
protettivi di piccole porzioni-pilota della parte più esposta del complesso
marmoreo; quindi sottoporremo la scultura ad un check-up periodico, per valutare
l'avanzamento della corrosione: in particolare dovremo misurare lo stato del
colore, della rugosità, il grado di assorbimento dell'acqua e il deposito di
polveri inquinanti". I tecnici del Cnr eseguiranno anche fotografie
digitalizzate in luce radente, in condizioni standardizzate, da confrontare tra
loro mediante i software per l'analisi dell'immagine, una metodologia innovativa
che consentirà, insieme alle altre misure, di stabilire se il famoso capolavoro
del Giambologna debba o meno essere trasferito al coperto, e cioè nella
Galleria dell'Accademia per proteggere meglio il prezioso marmo. Il vero nome
del Giambologna è Jean Boulogne, scultore fiammingo nato a Douai nel 1529 e
morto a Firenze nel 1608. Considerato uno degli scultori più raffinati del
manierismo italiano, ha trascorso gran parte della sua vita in Italia: qualche
anno a Roma ma soprattutto nel capoluogo toscano, dove viene ricordato oltre che
per il Ratto anche per il Monumento equestre di Cosimo I, la Venere e Mercurio.
WLADIMIRO TULLI - LIRISMI ALCHEMICI - MOSTRA A PALAZZO FORTI DI VERONA, 22
FEBBRAIO 125 MAGGIO 2003
Verona, 17 febbraio 2003 - La Galleria d' Arte Moderna
e Contemporanea Palazzo Forti di Verona il22 febbraio 2003 inaugura un
'esposizione dedicata a Wladimiro Tulli, artista marchigìano di straordinaria
inventiva che, ricorrendo alle tecniche e ai materiali pìù disparati, ha
saputo creare un Suo universo, con un linguaggio originale, fervido di spunti e
di fermenti culturali. Le oltre sessanta opel'e il) mostra ben documentano
l'intera attività dell 'artista dagli esordi, con le opere dedicate all'aeropittura
futurista, fino ai lavori più recenti contrassegnati da quel lirismo magico di
colore. di segno e di forme che è cifra costante di tutta la sua ricerca.
Wladimiro Tulli, 80 anni il settembre scorso, è sulla breccia dal lontano 1938.
La sua vicenda artistica 10 vede protagooi:)ta indiscusso dalle prime esperienze
del Secondo Futurìsmo sino all'attuale ricerca dedicata all'astrazione lirica e
materica. Assiduo frequentatore e amico intimo di Marinetti, Prampolini,
Pannaggi, Monacbesi, Ljcini, Burri e di altri protagonisti dell'arte italiana,
Tulli ha vjssuto la sua avventura creativa in continua tensione poetica ed
innovativa. La. mostra, curata da Giorgio Cortenova e Patrizia Nuzzo, sarà
accompagnata da un catalogo dato alle stampa per i tipi dì Marsilio Editore.
Oltre alle riproduzioni delle opere esposte, la pubblicazione si avvarrà dei
contributi critici di Gabriella Belli, Rossana Bossaglia, Giorgio Cortenova, e
delle testimonianze di Giampi ero Mughini e del poeta francese Julien Blain.
www.palazzoforti.com
ELEGANTIA TERZA EDIZIONE VENDITA DI IMPORTANTI MOBILI DAL
BAROCCO AL NEOCLASSICISMO, DIPINTI ANTICHI E OGGETTI D'ARTE
Castelfranco Veneto,
Le lacche saranno le regine della terza edizione di Elegantia, la rassegna
antiquariale nata nell'aprile scorso come "un nuovo modo di acquistare
arte" ha preso una forma più definita e sicuramente oggi è ancora di più
un appuntamento da non mancare. Il 5 aprile lo storico palazzetto Liberty di Via
San Pio X a Castelfranco Veneto apre i battenti su 130 opere d'arte che
resteranno esposte fino al 27 aprile. Sono importanti mobili ed arredi dal
Barocco al Neoclassico. Alle lacche verrà riservata una sezione speciale sia
nella mostra che nel catalogo. Ad essere proposte saranno lacche di diversa
provenienza, anche se la parte del leone la faranno le lacche veneziane.
Analogamente, veneziani e veneti saranno anche i principali nuclei di mobili,
dipinti ed arredi, ma anche in questo caso non mancheranno pezzi provenienti da
altre manifatture italiane. Va poi sottolineato che oltre ai suoi connotati di
mostra-mercato, Elegantia assume sempre più le sembianze di un'esposizione
d'arte. Il percorso espositivo è un viaggio nella tradizione antiquariale
veneta e veneziana: si ha l'impressione di visitare una dimora veneta nobiliare
con i caldi tessuti delle tappezzerie, i mobili in radica di noce, le
porcellane, gli argenti e tutti i complementi d'arredo. Un elegante catalogo
illustra anche questa edizione. Il volume dedica una pagina alle condizioni di
vendita con chiare indicazioni per chi si avvicina all'acquisto. La formula (con
i prezzi fissi e definitivi) già collaudata per le passate edizioni, dà la
possibilità all'acquirente di saltare tutti i passaggi delle trattative private
che ormai fanno parte della teatralità in uso fra i mercanti d'arte. Inoltre
ogni spesa aggiuntiva, dal trasposto ad un eventuale restauro è inclusa nel
prezzo dell'oggetto, operazione questa che dà al compratore una maggiore
tranquillità e una garanzia in più. Non manca mai ed è allegata all'opera
un'expertise di autenticità che con una precisa scheda tecnica descrive
l'oggetto, ne qualifica il valore e sottolinea gli eventuali interventi di
restauro. Due parole per ricordare la prima edizione di Elegantia (aprile-maggio
2002) che proponeva l'intero arredamento di una villa veneta, con particolare
attenzione al mobile di pregio. Non va dimenticato lo splendido capolavoro di
Pietro Liberi Venere che toglie le frecce a Cupido venduto per 37.000 Euro.
L'appuntamento dell'ottobre 2002 dava invece più risalto all'influenza
veneziana. Rappresentativa è stata la raccolta di specchiere intagliate,
scolpite e dorate, il meglio insomma di quello che usciva dalle botteghe
lagunari nel Settecento. La rassegna del prossimo aprile non si allontana dalla
linea ormai cara a Casa Cecchetto. Selezionando con cura gli oggetti, Cecchetto
arreda i suoi spazi creando una serena atmosfera che invoglia
all'approfondimento e all'acquisto. Non sarà difficile trovare il cassettone
che da tempo cercavamo; il secretaire per lo studio; un bel servizio di posate o
il dipinto da mettere in salotto. Il catalogo (euro 2,00) può essere richiesto
direttamente a: Galleria Cecchetto Antiquariato, Via Pio X 17 Castelfranco
Veneto (Tv); tel + 39 0423 721332; Email: info@cecchettoantiquariato.com
Oppure
potrà essere scaricato in formato Pdf dal sito web: www.cecchettoantiquariato.com
o in alternativa, consultato in linea. Ricordiamo
inoltre che, per chi volesse trascorrere qualche giorno in Veneto, è possibile
usufruire di una convenzione con l'Hotel Villa Cipriani in Asolo che riserva
agli ospiti di Cecchetto uno sconto del 10% su camere e ristorante. I cataloghi
si possono ritirare gratuitamente negli hotel della catena Starwood di Venezia e
Asolo: Hotel Villa Cipriani, Gritti . Infolink: www.cecchettoantiquariato.com
"PREMIO ACQUI" VI BIENNALE EUROPEA PER L'INCISIONE, 2003
Acqui Terme,
17 febbraio 2003 - L'iniziativa, che verrà inaugurata il 17 di Maggio ad Acqui
Terme è stata promossa, così come per le scorse edizioni, dal Rotary Club
Acqui Terme-Ovada con il Patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia di
Alessandria e del Comune di Acqui Terme. Anche quest'anno la rassegna è
riservata a opere in calcografia o silografia eseguite entro il 1° gennaio
2001, che non abbiano avuto regolare tiratura e non siano state esposte in altra
Biennale o Premio. La Biennale, che è aperta a tutti gli incisori con
partecipazione gratuita, ha riscosso quest'anno un'attenzione internazionale da
parte degli artisti; un successo ottenuto grazie al coinvolgimento delle
ambasciate italiane all'estero ed ai consolati stranieri in Italia. Cospicua la
presenza di artisti medio orientali (Cina, Thailandia, Indonesia, Giappone...)
le cui opere si contraddistinguono anche per l'attenzione alle tematiche sociali
(pedofilia, sfruttamento minorile ecc.) lanciando un monito al mondo attraverso
una vetrina così prestigiosa come la Biennale di Acqui Terme. Da sottolineare
una iniziativa dell'ambasciatore italiano in Namibia, dott.Massimo Baistrocchi,
che si è impegnato a portare al Premio una esposizione di alcune incisioni di
artisti locali ottenute attraverso tecniche povere, ma innovative. Le opere in
concorso sono state selezionate da una Giuria di Accettazione composta da:
Prof.Rossana Bossaglia - Critica d'arte del Corriere della Sera; Prof Adriano
Calavalle - Docente di Tecniche incisorie della Scuola del libro di Urbino; Prof
Silvia Cuppini - Docente di Arte Contemporanea all'Università di Urbino; Dott.
Nicole Minder - Direttrice del Museo Jenisch Vevey (Ch); Prof Paolo Bellini -
Docente di Storia dell'incisione, iconologia e iconografia all'Università
Cattolica di Milano; Dott.Giuseppe Avignolo - Presidente della Biennale. Mentre
l'aggiudicazione dei Premi sarà operata da una Giuria Popolare ( Primo Premio:
5000 Euro).Al termine della manifestazione le opere pervenute verranno
depositate nel Museo dell'Incisione - Castello dei Paleologi di Acqui Terme. In
concomitanza con la Biennale si terrà la Mostra - Concorso "Ex Libris"
sul tema "Il sogno di Afrodite: bellezza..., fascino..., mistero...",
patrocinata dal Rotary Club Acqui Terme - Ovada e dall' A.I.E ( Associazione
Italiana Ex Libris) aperta a tutti gli artisti italiani o stranieri con
partecipazione gratuita. Primo Premio 500 Euro, Secondo Premio 250 Euro. Le
premiazioni verranno effettuate durante il giorno dell'inaugurazione della
manifestazione, una giornata che, grazie alle numerose iniziative culturali
collaterali, dedicate soprattutto alle stampe d'arte, nel tempo si è
caratterizzata come un positivo momento di incontro fra appassionati e
collezionisti, ma anche fra i semplici visitatori accorsi sempre in gran numero.
Non mancheranno neanche quest'anno, infatti: una lezione sulla storia
dell'incisione tenuta da un docente dell'università cattolica di Milano, che
nelle scorse edizioni ha sempre riscosso molto interesse sia tra gli studiosi
sia tra il pubblico dei non specialisti; una mostra personale dedicata ad un
grande incisore italiano, che quest'anno vedrà protagonista Castellani ed una
mostra di Ex Libris storici sullo stesso argomento del concorso. Per entrambe le
mostre verranno organizzate visite guidate. Per tutti gli amanti della buona
tavola si potrà inoltre visitare la "Mostra di vini selezionati XXIII
Concorso Enologico Città di Acqui Terme" con possibilità di degustazione.
Per tutti coloro che vogliono approfondire la conoscenza dell'incisione si
terranno, inoltre, lezioni gratuite in cui verranno illustrate le principali
tecniche incisorie. Nel settore espositivo, infine, verranno allestiti stand
tenuti da venditori di opere grafiche e libri antichi, in cui il visitatore potrà
avere l'opportunità di confrontarsi con il mercato d'arte avendo informazioni e
possibilità di acquisto. (Una curiosità:Un artista argentino, Ernesto
Pesce,residente dalla nascita in America Latina, avuta notizia della Biennale,
ha deciso di donare alla città di Acqui Terme una sua incisione in onore ed in
ricordo dei suoi avi, cittadini di Acqui ed artisti affermati, i cui affreschi
arricchiscono importanti chiese locali.) Infolink: www.acquiprint.it
"ANTONIO
ROSMINI UOMO DI DIO" IN CALENDARIO UNA SERIE DI INIZIATIVE, TRA LE QUALI UN
CONVEGNO SU GIUSTIZIA E SANTITÀ CON IL MINISTRO CASTELLI, FRANCESCO COSSIGA E
IL VESCOVO DI TERNI MONS. VINCENZO PAGLIA
Milano, 17 febbraio 2003 - La
settimana tra il 16 e il 23 febbraio 2003, padri, suore e laici rosminiani,
nella speranza di vedere il loro Fondatore riconosciuto dalla Chiesa come beato,
celebreranno la seconda "settimana rosminiana"; una serie di
appuntamenti ed iniziative che verteranno sul tema "Insieme verso la
beatificazione di Antonio Rosmini uomo di Dio". Gli appuntamenti in
programma ruotano tutti attorno ad un incontro previsto per il 22 febbraio a
Roma (Centro San Carlo, via del Corso 437 ore 15.00) in cui alcuni relatori
d'eccezione come il Ministro di Grazia e Giustizia Senator Roberto Castelli,
l'ex Presidente della Repubblica Senator Francesco Cossiga, il Presidente del
Censis Professor Giuseppe De Rita e il vescovo di Terni S.E.R. Mons. Vincenzo
Paglia, si confronteranno sul tema "Giustizia e Santità di vita".
Antonio Rosmini può dire molto al mondo contemporaneo anche in temi di stretta
attualità come quello della giustizia. Egli nelle sue Massime di perfezione
scriveva infatti: "Desiderare unicamente e infinitamente di piacere a Dio,
cioè di essere giusti". La famiglia rosminiana, impegnata in tutto il
mondo a rispondere alle esigenze dell'uomo, attraverso la carità spirituale,
intellettuale e materiale, sarà attiva in questi giorni con una serie di
iniziative nelle scuole, nelle parrocchie e in tutti gli ambiti in cui opera per
diffondere la figura del suo Fondatore e far conoscere gli eredi del suo
carisma. Particolari iniziative sono previste nella giornata di domenica 16
febbraio a Milano, Roma, Borgomanero (No), Stresa (Vb), Torricella (Ta),
Valderice (Tp) e Cesana Brianza (Lc), giovedì 20 febbraio a Milano, Cagliari,
Cesana Brianza, Torricella, Isola Capo Rizzuto (Kr), Poirino (To) e Chiavari (Ge),
venerdì 21 febbraio a Borgomanero e Andorno (BI), sabato 22 febbraio a Roma,
Domodossola (Vb), Poirino e Isola Capo Rizzuto, domenica 23 febbraio a Torino,
Garlasco (PV), Poirino e Isola Capo Rizzuto. Nel corso della settimana S.E.R.
Mons. Antonio Riboldi Vescovo Emerito di Acerra terrà dei momenti di
riflessione e preghiera anche a Biella, Trapani, Santa Ninfa e Castelvetrano.
GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI DI CORSA CAMPESTRE: I FINALISTI NAZIONALI DI MILANO
E PROVINCIA
Milano, 17 febbraio 2003 - Ecco i nominativi degli atleti di Milano
e Provincia che parteciperanno alle finali nazionali di corsa campestre in
programma a Castione della Presolana dal 24 al 27 febbraio. Istituto Itc Mose'
Bianchi Di Monza Cat. Allievi: Tezzon Stefano; Redaelli Filippo; Princigallo
Karim. Istituto Sms Monteverdi - Colorni Di Milano: Prina Paola; Moro Giulia;
Della Sala Anna. Istituto Sms D'acquisto-Cozzi Di Cesano Maderno: Romeo Elisa;
Griggio Cristina; Cannizzaro Agata.
L'UISP COMITATO PROVINCIALE DI MILANO
DIFENDE E PROMUOVE LA PACE
Milano, 17 febbraio 2003 - Questa situazione di forte
instabilità geopolitica internazionale, deve inevitabilmete condurre la nostra
associazione, le società, i circoli, gli Enti di promozione sportiva, le
federazioni, il Coni a prendere una posizione chiara ed eticamente corretta nei
confronti di una politica atta ad incentivare la strada senza uscita della
guerra...consapevole delle difficoltà ad esprimere il dissenso in un clima di
"torbide trattative", Vi invio un progetto concreto "lo sport per
la pace" promosso insieme all'Ong Cosv,alla Regione Lombardia e alla
Comunità Europea. E' ora di alzare le bandire espressione di un libero paese
che sancisce nella propria costituzione il ripudio alla guerra,è fondamentale
aprire il dialogo alle necessità di un mondo "nascosto" che piange
lacrime di sangue,sono troppi i conflitti dimenticati nel mondo. Contrastare con
grande volontà popolare la decisioni di paesi che ricalcano soluzioni
anacronistiche ed immorali,...il circo dei media ha scatenato senza ritegno e
con incessante ritmicità il tamburo della guerra, lo sport per tutti significa
difendere la pace e sostenere la società civile contro i venti di guerra. Uisp
Comitato provinciale di Milano è pronto per un intervento concreto, previo
autorizzazione Un, Eu, Onu, nel corno D'africa (Somalia) per lanciare un segnale
di pace. Lo sport è per la pace in ogni angolo del mondo, dove il dramma della
guerra distrugge ogni speranza.
COMITATO PROVINCIALE FEDERAZIONE GINNASTICA D'ITALIA:
RISULTATI E PROSSIME GARE
Milano, 17 febbraio 2003 : Risultati gare - 8 febbraio
- Vaprio d'Adda Trofeo Gymteam fase provinciale Categoria Giovani: 1 Tritium -
Trezzo d'Adda; 2 Pro Patria Milano sq. A; 3 Pro Patria Milano sq. B; 4 A:S:A:
Cinisello; 5 Ginnastica Nervianese. Categoria Giovani/Senior: 1 Centro Sportivo
Europa - Abbiategrasso; 2 Forza e Coraggio Milano; 3 Pro Patria Milano; 4 Centro
Addestramento Ginnastica Milano. 9 febbraio Vario D'Adda Trofeo Topolino fase
provinciale: Categoria Ragazzi/Ragazze: 1 Ginnastica Skill Canegrate; 2 Atletica
Indalo Milano sq. B; 3 A.G.A.P. Pregnanza; 4 Atletica Indalo Milano sq. A; 5
Ginnastica Tritium Trezzo d'Adda. Categoria Giovanissimi: 1 Ginnastica
Nervianese; 2 Ginnastica San Giorgio 79 Desio sq. B; 3 A.G.A.P. Pregnanza sq. A;
4 Salus Ginnastica Seregno sq. C; 5 Ginnastica San Giorgio Desio sq.A. 15
febbraio - Busto Arsizio Terza prova Campionato Regionale di serie C
organizzazione Ginnastica Pro Patria Bustese Prossime gare 23 febbraio - Meda -
fase provinciale Coppa Italia organizzazione Ginnastica Meda
STATI GENERALI
DELLO SPORT DELLA PROVINCIA DI MILANO: 400 ESPONENTI DELLO SPORT MILANESE ALLE
AUDIZIONI
Milano, 17 febbraio 2003 - E' stato accolto da oltre 400
rappresentanti dello sport milanese l'invito dell'Assessore allo sport della
Provincia di Milano, Cesare Cadeo, di intervenire, sabato scorso, alle audizioni
degli Stati Generali che si terranno il prossimo maggio. Molti i problemi
sollevati, in particolare sullo stato di abbandono in cui versa lo sport di
Milano, molte le rassicurazioni date dai rappresentanti della Provincia agli
intervenuti. Tra i presenti, il Presidente Ombretta Colli che ha ribadito la
volontà di continuare a contribuire allo sviluppo e al sostegno
dell'associazionismo sportivo di base.
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