NOTIZIARIO
MARKETPRESS
NEWS
di
MERCOLEDI'
4 GIUGNO 2003
pagina 4
VUOI PUBBLICIZZARE
LA TUA AZIENDA SU QUESTO SPAZIO
A SOLI 200 €
AL MESE ?
TELEFONATECI ALLO
02 40 91 84 11 |
|
A TRENTO OLTRE
500 ESPERTI DI MEDICINA TRASFUSIONALE A CONFRONTO
Trento, 4
giugno 2003 - Il Convegno Interregionale dei Servizi Trasfusionali del Nord
organizzato dalla Simiti - Società Italiana di Medicina Trasfusionale e
Immunoematologia sul tema "Il plasma e gli emoderivati: dalla
produzione all'uso clinico" svoltosi a Trento presso il Centro Servizi
Culturali da giovedì 22 maggio 2003 a sabato 24 maggio 2003, ha proposto un
importante momento di confronto e di aggiornamento agli oltre 500 esperti di
Medicina Trasfusionale così da metterli in grado di perfezionare obiettivi
e assetti organizzativi del "Sistema sangue italiano". Donatori,
Associazioni, istituzioni e operatori del settore hanno inteso approfondire
durante il Convegno le informazioni più tecnologicamente avanzate, per
garantire la ottimizzazione della risorsa sangue al Paese. Qualità e
sicurezza della terapia trasfusionale sono stati al centro degli
approfondimenti e dei dibattiti. Il Presidente Simti, Giuseppe Aprili, ha
segnalato il crescente incremento dei fabbisogni trasfusionali, in
correlazione evidente con l'aumento dell'attività sanitaria in una
popolazione sempre più anziana; anche la raccolta di emocomponenti palesa
in modo evidente la incapacità di adeguarsi ai consumi, rendendo ancor più
difficoltosi i precari meccanismi di compensazione tra le Regioni italiane.
"In uno scenario così articolato - osserva Aprili - complesso e in
mutamento costante, il sistema sangue del nostro Paese, per essere adeguato
ai cambiamenti in atto, deve dotarsi di strumenti diversi e più adeguati,
anche sotto il profilo culturale, organizzativo ed economico". In base
ai dati dell'Istituto Superiore di Sanità (Iss) nel 2001, su 1.322.000
donatori totali 179.000 hanno donato in aferesi*, con una sostanziale
stabilità rispetto all'anno precedente; di questi 89.000 hanno donato
esclusivamente in aferesi (con un incremento del 3% rispetto al 2000). I
litri di plasma prodotti nel 2001 sono stati 652.000 e di questi il 74% è
stato ottenuto da donazioni di sangue intero e il 26% attraverso aferesi.
Per quanto riguarda i litri di plasma distribuiti in totale sono stati circa
608.000, di questi il 24% è stato utilizzato in pratica clinica, il 76% è
stato inviato all'industria per il frazionamento. Dagli inizi degli anni '90
il quantitativo di plasma raccolto in Italia ha mostrato un costante
andamento in ascesa (da 399.000 nel 1999 a 652.000 litri nel 2001);
tuttavia, malgrado il quantitativo totale di plasma distribuito sia
costantemente aumentato, le percentuali di plasma inviate al frazionamento e
utilizzate per scopi clinici sono rimaste invariate negli ultimi anni. Il
Presidente della Simti ha ricordato la necessità di potenziare il progetto
di impegno civile, di solidarietà, di progresso scientifico così da
consentire nei prossimi anni alla Medicina e alla Chirurgia del Paese la
garanzia della disponibilità di sangue per poter offrire il meglio della
terapia trasfusionale a tutti i malati che ne avranno la necessità. *
Aferesi designa un particolare tipo di raccolta di sangue che si effettua
impiegando speciali apparecchiature: i "separatori cellulari".
Questo tipo di raccolta è del tutto peculiare, in quanto permette di
separare i vari costituenti del sangue intero (in genere, globuli rossi,
plasma o piastrine), selezionando e raccogliendo esclusivamente il
componente che interessa, mentre gli elementi che non si utilizzano vengono
restituiti al donatore. Infolink: www.simtiservizi.com
"CURARE
CON IL CALORE: LA TERAPIA DOLCE DEI TUMORI" - ASSOCIAZIONE EUROPEA DI
IPERTERMIA (ASSIE)
Pavia, 4 giugno 2003 - L'utilizzazione sistematica nella cura del tumori
solidi dell'adulto (polmone, mammella, stomaco, pancreas, fegato, cervello,
ecc.) di chemio e radioterapia non ha ottenuto finora I risultati sperati.
Soprattutto gli effetti col1aterati della terapia condizionano pesantemente
ta qualità detta vita dei soggetti affetti da tumore. Il Prof Paolo
Pontiggia in una sua pubblicazione illustra le metodiche complementari che
possono affiancarsi, o in alcuni casi sostituirsi, alle metodiche
tradizionali. L'ipertermia, la stimolazione immunitaria ed il loro ruolo nel
determinare la morte selettiva delle cellule tumorali vengono illustrate \n
dettaglio. Diverse sono le metodiche utilizzate nel trattamento con il
calore: .ipertermia corporea totale: utilizzata in caso di malattia
neoplastica disseminata sfrutta I'innalzamento della temperatura corporea
globale indotta mediante sostanze pirogene, raggi infrarossi,
"incubatrici" ad aria o ad acqua; ipertermia loco-regionale:
Include la perfusione extracorporea degli arti in caso di recidive tumoralì
dopo trattamento chirurgico e la perfusione ipertermlco antiblastica delle
cavità corporee in caso d/.localizzazioni multiple peritoneall, pleiriche o
vesclcall Ipertermia localizzata realizzata mediante microonde, ultrasuoni o
radiofrequenze per il trattamento delle diverse neoplasie solide. Ampio
spazio viene dedicato alle raccomandazioni dietetiche ed al ruolo della
dieta nell'andamento della malattia. Altri capitolI riguardano l'influenza
dell'ambiente sullo sviluppo dei tumori, I problemi relativi alla genetica,
I rapporti tra lo sviluppo moderno della medicina e la logica industriale
che orienta molte delle scelte che vengono effettuate in oncologia, ma anche
In altri settori della medicina. La pubblicazione del Prof Pontiggia è
anche un utile strumento di informazione per chi voglia documentarsi sullo
stato attuale delle terapie anti-tumorali, In maniera specifica per quelle
opzlonl terapeutlche poco aggressive come l'ipertermia e l'lmmunostimolazione
che consentono di tenere sotto controllo la malattia, conservando nel
frattempo una condizione di vita ottimale per Il paziente affetto da tumore.
Viene In particolare sottolineata l'importanza di una stretta integrazione
tra le varie discipline. In particolare si suggerisce l'utIlizzazione di
queste metodiche di tipo biologIco In fase precoce, alla diagnosi, anche
allo scopo di meglIo preparare un eventuale intervento chirurgico che molte
volte può avere una efficacia radicale. Ci sembra utile segnalare che lo
strumento operativo ipertermico "Synchrotherm RF" , costruito da
un imprenditore italiano (di Vigevano) si trova funzionante presso una
trentina di ospedali, cliniche e centri di ipertermia, in Italia e in
Europa, impiegato nella cura del cancro. La macchina si trova anche presso
l'I.R.C.C. di Candiolo (Torino), il più importante Centro in Europa
(fondazione Agnelli) di cura del cancro e pure presso l'Istituto San
Raffaele di Milano. L'ipertermia oncologica unita alla radioterapia e a
prodotti farmaceutici stà crescendo nella lotta contro "il male del
secolo". Il giorno 7 luglio a Candiolo si terrà il terzo corso per la
prescrizione e l'applicazione ipertermica sulle diverse masse tumorali, mai
ancora date in modo completo. L'assorbimento di energia elettromagnetica a
livello dei tessuti comporta costantemente lo sviluppo di una certa quantità
di calore, che risulta correlata all'intensità della radiazione. Dal punto
di vista fisico le varie molecole costituenti un tessuto, quando situate in
un campo elettrico, si comportano come dipoli; non si tratta quindi di un
semplice effetto termico, bensì di un effetto termodinamico, risultante
dall'assorbimento di energia e dall'eccitazione delle strutture molecolari
intracellulari, prowiste di carica elettrica, che entrano nel campo d'azione
delle onde prodotte dal generatore. Ogni molecola con momento di dipolo ha
un proprio massimo assorbimento di energia; quindi a parità di energia,
l'assorbimento dipende dalla composizione del tessuto cioè dalla sua
costante dielettrica. Il sistema Le Veen utilizzato si basa sul principio
che con la termoterapia localizzata a radiofrequenze (13,56 Mhz) il tumore
può essere scaldato a temperature letali, senza danneggiare il tessuto
normale circostante. Il generatore può funzionare con un singolo canale
oppure può attivare 2 coppie di elettrodi- . Con un servo-sintonizzatore la
potenza riflessa viene mantenuta a zero. AI fine di impedire ustioni
cutanee, gli elettrodi vengono inseriti in una sottile sacca di plastica
refrigerata I per mezzo di una sErpentina collegata ad un circuito di
raffreddamento. La ricerca di strade alternative nel campo del trattamento
della malattia neoplastica è un'esigenza originata dalla constatazione
della documentata relativa inefficacia delle strategie terapeutiche
tradizionali (chirurgia, chemio e radioterapia) in numerose situazioni
cliniche. Inoltre, l'elevata incidenza di effetti collaterali negativi,
intrinseci soprattutto al trattamento chemioterapico e radiante, ha
indirizzato l'attenzione verso nuovi metodi che, pur interferendo con lo
sviluppo di una neoplasia, non abbiano l'effetto secondario di deprimere
l'immunità dell'ospite. La documentata efficacia, la mancanza di effetti
collaterali, la possibilità di combinazione con le terapie tradizionali (chemio
e/o radioterapia), fanno si che, fin da oggi, quest'arma terapeutica trovi
un'indicazione precisa in quei tumori nei quali non sia possibile
l'intervento chirurgico con prospettive di radicalità o nei quali i
trattamenti chemio e/o radio-terapici siano insoddisfacenti. L'utilizzazione
dell'ipertermia rappresenta un valido supporto nell'attuale processo di
verifica delle strategie di aggressione alla malattia neoplastica, il cui
scopo fondamentale è l'affermazione di terapie e metodi che rispettino
l'integrità dell'organismo e del sistema immune. Assie (Associazione
Europea di Ipertermia) tel. 0381.329752 Prof. Pontiggia - Centro di
Ipertermia tel 0382.580185 - Synchcrotherm tel 0381.329752 www.synchrotherm.com
SARS : COSA
ACCADRÀ?
Milano, 4 giugno 2003 - 50.000 medici generici del nostro Paese e 10.000
specialisti (in prevalenza pneumologi) riceveranno a giorni le strategie
operative riguardanti la Sars. Sono riportate da una numero speciale del
"Giornale Italiano delle Malattie del Torace" (Gimt) interamente
dedicato alla Sars e curato da due eminenti esperti: il Professor Luigi
Allegra, Direttore del Dipartimento delle Malattie Cardio-Vascolari e
Respiratorie dell'Ospedale Policlinico di Milano- Irccs, e il Professor
Dante Bassetti, , Direttore del Dipartimento di Patologia Infettiva
dell'Azienda Ospedaliera Università San Martino di Genova e della Clinica
di Malattie Infettive dell'Università di Genova. E' un evento molto
importante tenuto conto che al momento non esistono ancora dati certi sulla
diffusibilità del virus e sull'andamento dell'epidemia e non conosciamo
ancora se realmente esisterà un rischio Sars anche in Italia (e solo nei
prossimi mesi ne avremo la certezza). L'attenzione è rivolta non solo alla
popolazione, ma prima di tutto ai Medici ed al Personale sanitario, più di
tutti esposti al rischio di contagio. Nei paesi dove la Sars è ancora
confinata, un durissimo prezzo in contagi viene pagato proprio da Medici ed
Infermieri. Ne hanno riferito nei giorni scorsi a Milano gli stessi
Professor Luigi Allegra e Dante Bassetti. Grazie a nove articoli originali
sono state messe a fuoco nel numero di Gimt importanti ricerche anche
italiane del settore, in particolare per quanto concerne l'approccio
preventivo e terapeutico dell'infezione, che risultano estremamente legati
nell'ottica del successo delle cure. Questo incontro precede il Convegno di
Milano del 3 giugno (1° sulla Sars sul territorio Nazionale oggetto di
Educazione Continua in Medicina riconosciuto dal Ministero come urgente). Ad
oggi non esiste ancora, se non in casi molto specifici, una terapia causale
delle virosi. Ed anche per la Sars ci scontriamo con questa realtà. Pur se
sono stati utilizzati farmaci antivirali, come la ribavirina, la realtà
pratica di questi trattamenti ci dice che spesso questa terapia antivirale
non solo non risulta chiaramente attiva ma spesso appare nociva, se non
propriamente tossica. E la "mancanza" di una terapia causale va
considerata nella stesura di un protocollo d'approccio alla malattia. Assume
allora particolare importanza la prevenzione, che non deve essere solo
ambientale (disinfezione degli ambienti) o personale (strumenti anticontagio
e norme di igiene). I primi tentativi, peraltro molto empirici, effettuati
in Cina con il siero dei pazienti affetti dicono che la strada di un
potenziamento del sistema immunitario può avere significato, soprattutto in
chiave preventiva. E non avendo a disposizione un trattamento specifico
contro questo virus, appare razionale potenziare le difese individuali e tra
queste soprattutto quella antiossidante e quella immunitaria. Ad esempio con
farmaci antiossidanti specifici ad alte dosi, il più noto dei quali è la
N-acetilcisteina, oppure con estratti batterici altamente immunogenici tipo
"lisati meccanici". L'eccesso di stress ossidativo legato
all'infezione può facilitare la diffusione del virus, la sua frequenza di
mutazione e la comparsa di complicazioni; per cui la N-acetilcisteina ad
alte dosi può rivelarsi efficace. E stimolando il sistema immunitario con
vaccini antibatterici ottenuti per lisi meccanica si potenziano le difese,
oltre a ridurre la possibilità che tra il virus ed i germi si crei
un'alleanza pericolosa per il malato.
ASSISTENTI DI
VOLO, MINISTRO SIRCHIA SCRIVE A FEDERAZIONE ORDINI DEI MEDICI
Roma, 4 giugno 2003 - Il Ministro della Salute Girolamo Sirchia ha inviato
oggi una lettera al Presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei
medici chirurghi e odontoiatri Giuseppe Del Barone in riferimento alla
vicenda degli assistenti di volo dell'Alitalia, chiedendo soluzioni che
possano responsabilizzare maggiormente i cittadini nel caso di brevi assenze
dal lavoro per malattia, quali, ad esempio, la possibilità di ricorrere
all'autocertificazione per i primi due giorni. Il Ministro Sirchia,
richiamando comunque i medici a un maggior rigore nel certificare assenze
dal lavoro, ha sottolineato che, nel caso specifico, non deve essere
attribuita alcuna responsabilità ai medici di famiglia e che soprattutto
non può essere scaricata sui medici la pessima immagine di quanto è
accaduto.
SUPERTRONIC A
COSMOFARMA, LA FIERA DEL SETTORE FARMACEUTICO DAL 6 ALL'8 GIUGNO A BOLOGNA
IN CALENDARIO IL PRIMO GIORNO, IL SEMINARIO SULLA TRACCIABILITÀ DEI FARMACI
Milano, 4 giugno 2003 - Supertronic, azienda operante nel settore dell'Information
Communication Technology e Quality Partner di Datalogic, partecipa a
Cosmofarma (Bologna, 6-8 giugno 2003) con la divisione Retail & Barcode.
La fiera, appuntamento ormai consolidato per Supertronic, conferma l'impegno
dell'azienda come partner di riferimento per soluzioni tecnologiche nel
settore farmaceutico. La giornata d'apertura della fiera sarà arricchita
dal Seminario organizzato da Supertronic in collaborazione con Datalogic,
dal titolo "Tracciabilità dei farmaci: nuove tecnologie e soluzioni
dalla produzione alla distribuzione". Il tema dell'intervento di
Iolanda Sala, Direttore Commerciale di Supertronic, sarà dedicato al
'Mobile System per la distribuzione', con una panoramica sulle soluzioni
tecnologiche più avanzate per ottimizzare i processi aziendali. "Mai
come ora le aziende devono essere in grado di operare in tempo reale",
afferma Iolanda Sala di Supertronic. "Velocità e tempestitivà nel
soddisfare le esigenze dei propri clienti sono le chiavi di successo di un
business vincente". Il seminario ha lo scopo di fornire ai partecipanti
informazioni in merito a soluzioni relative all'implementazione di sistemi
per il controllo e la tracciabilità dei farmaci, all'interno del ciclo di
produzione e del canale di distribuzione. L'incontro rappresenta l'occasione
per fornire un panorama completo relativamente alle tecnologie e alle
soluzioni ad oggi disponibili, per facilitare lo studio di fattibilità da
parte di operatori ed utenti finali nel settore farmaceutico.
LEGISLAZIONE
COMUNITARIA SUI PRODOTTI CHIMICI: SECONDO GREENPEACE PERMETTERÀ DI
CONTROLLARE LE SOSTANZE CHIMICHE DOMESTICHE NON INDICATE SULLE
ETICHETTE
Bruxelles, 4 giugno 2003 - Secondo un recente studio di Greenpeace, la nuova
normativa sui prodotti chimici proposta a livello comunitario offre la
straordinaria opportunità di controllare le sostanze chimiche domestiche
pericolose non indicate sulle etichette. Lo studio, dal titolo "Consuming
chemicals" ha preso in esame dei campioni di polvere provenienti da
abitazioni di Regno Unito, Francia, Spagna, Danimarca, Svezia e Finlandia. I
risultati rivelano un livello allarmante di contaminazione chimica
all'interno delle case europee. Secondo Greenpeace, questo "cocktail di
sostanze chimiche" arriva nelle abitazioni degli europei sotto forma di
"additivi chimici nascosti e non etichettati, presenti in numerosi
prodotti di consumo quotidiano". "Le attuali leggi sulle sostanze
chimiche, che dovrebbero proteggerci dalla contaminazione chimica, sono
deboli e inefficaci", fa notare l'organizzazione ambientalista,
aggiungendo che la nuova normativa dell'UE sui prodotti chimici
"costituirebbe un precedente internazionale per la protezione da
sostanze chimiche nascoste e non etichettate all'interno delle nostre
abitazioni e nell'ambiente". "Se l'UE agirà subito, applicando
leggi severe, altri paesi del mondo seguiranno il suo esempio. Se così non
fosse, le conseguenze di un pericoloso esperimento globale su di noi
rimarrebbero inesplorate", ammonisce Greenpeace. Infolink: http://www.greenpeace.org.uk/MultimediaFiles/Live/FullReport/5679.pdf
GEWÜRZTRAMINER
DI TUTTO IL MONDO IN GARA A TERMENO DAL 16 AL 20 LUGLIO
Termeno, 4 giugno 2003 - Ormai eletta a capitale mondiale del Gewürztraminer,
la cittadina di Termeno in provincia di Bolzano celebra anche quest'anno dal
16 al 20 luglio il Simposio internazionale dedicato al vitigno di cui
rivendica i natali fin dal Medioevo. Alla sua quarta edizione, questo evento
enoico e gastronomico di rinomanza mondiale si presenta ricco di iniziative,
tra seminari di approfondimento, incontri con i produttori, degustazioni
guidate, escursioni tra i vigneti e cene a tema. Una giuria internazionale
di esperti, coordinata dalla rivista tedesca Der Feinschmecker e composta da
giornalisti del settore, sommelier, enologi e tecnici di diverse nazionalità,
prenderanno in esame 200 Gewürztraminer provenienti da altre regioni
italiane e da vari Paesi europei ed extra-europei, nelle loro tipologie di
vino secco, dolce e passito. Originario dell'Alto Adige, sulle cui colline
dai terreni argillosi e calcarei ha trovato un habitat ideale, questo
straordinario e pregiato vitigno infatti è emigrato nelle altre aree di
lingua tedesca e viene oggi coltivato anche in California, Australia e Nuova
Zelanda. Le prestigiose etichette in competizione saranno messe in assaggio
a Castel Rechtenthal dal 16 al 18 luglio (dalle ore 16.00 alle 23.00) per il
pubblico degli intenditori e degli appassionati di questo bianco di fascino
che sta vivendo in Italia un successo senza pari, apprezzato per la
complessità del suo bouquet, la sua tipicità di vino autoctono di razza,
le suggestioni che evoca il suo aroma, la sua versatilità nell'accostamento
con i cibi. Lo "speziato di Termeno" sarà al centro di vari
eventi collaterali alla gara vera e propria: un seminario condotto dal
famoso giornalista britannico Stuart Pigott sui Gewürztraminer
internazionali; una degustazione in abbinamento al cioccolato della rinomata
"Antica Dolceria Bonajuto" di Ragusa; seminari gastronomici di
alta cucina altoatesina, mediterranea e indiana condotti da chef famosi e
dal sommelier campione del mondo Markus Del Monego; escursioni nelle zone
vocate del cru. Il 19 luglio avverrà la premiazione del "miglior Gewürztraminer
del mondo", durante una grande festa d'estate allietata da un buffet e
da musica jazz. (Per ulteriori informazioni: tel. 0471 861187; locale
ufficio turistico tel. 0471 860131; sito Internet www.tramin.it
- info@tramin.it )
PER QUATTRO
GIORNI PARMA DIVENTA CAPITALE DELLA QUALITA' STAMANI ALLE ORE 10 IL CONVEGNO
INAUGURALE SUL TEMA "QUALITÀ E INNOVAZIONE NELL'INDUSTRIA E NEI
SERVIZI"
Parma, 4 giugno 2003 - Da oggi mercoledì, per quattro giorni, Parma diventa
la capitale internazionale della qualità e della sicurezza. Fino a sabato
7, nel quartiere fieristico della città ducale, infatti, si svolgono in
contemporanea la terza edizione di Expoqualità (la mostra convegno nata
dalla collaborazione tra Fiere di Parma e Nuovo Studio Tecna di Roma) e due
rassegne tecnologiche (anch'esse alla terza edizione), organizzate dalla
società tedesca P.E. Schall: Control Italy, fiera specializzata per la
metrologia e l'assicurazione della qualità e Motek Italy, fiera
specializzata per la tecnologia di montaggio, assemblaggio e manipolazione.
Partecipano a Expoqualità Uni, Ente Nazionale Italiano di Unificazione,
Sincert, la Società italiana di accreditamento e un centinaio di aziende
impegnate nei settori della certificazione, ambiente, sicurezza, consulenza,
formazione, centri Sit (laboratori per la taratura degli strumenti), enti ed
imprese notificati, laboratori di prova, software, information technology,
documentazione, università, associazioni ed editoria. Gli espositori sono
distribuiti su oltre 10.000 metri quadrati di superficie; ma il fiore
all'occhiello di Expoqualità è il ricco programma convegnistico: sono in
programma, infatti, cinque incontri qualificati a tema e ben 16 workshop
(l'elenco completo è consultabile sul sito internet www.expoqualita.com
). I lavori di Expoqualità si apriranno alle ore 10 di stamani, mercoledì,
con il convegno che si terrà nella Sala dei 300 del quartiere fieristico
dal titolo: "Qualità e Innovazione nell'industria e nei servizi".
Moderato da Vincenzo Chierchia del Sole 24 Ore, il convegno, dopo
l'introduzione del presidente delle Fiere di Parma Domenico Barili, vedrà
gli interventi di Lorenzo Thione, presidente Sincert, Roberto Ciarlone,
direttore Nucleo per le politiche industriali di Confindustria, Paolo
Cavanna, rappresentante del Ministero delle attività produttive, Antonio
Moccaldi, presidente dell'Ispesl, Paolo Morelli, direttore dell'Uni,
Maurizio Cicolin, Tenente generale dell'Ispettorato logistico dell'esercito,
Riccardo Russo, direttore centrale e rappresentante aziendale per la qualità
della Bnl.
FIERA MILANO
LANCIA IL SUO CATALOGO IL MONDO DEI SERVIZI IN FIERA HA UNA NUOVA
"BIBBIA"
Milano, 4 giugno 2003 - Fiera Milano lancia il suo primo catalogo, che
presenta, insieme e in modo esaustivo, i numerosi servizi offerti agli
espositori. Una vera e propria "bibbia" di tutto ciò che Fiera
Milano spa e le sue controllate sono in grado di offrire. Il catalogo,
dettagliato, funzionale e piacevolmente illustrato, sarà aggiornato con
regolarità e reso quanto prima disponibile anche su internet Fiera Milano
fornisce così un utile strumento di lavoro alle trentamila aziende che ogni
anno partecipano alle sue manifestazioni. Uno strumento che raggiunge in
ufficio i responsabili fieristici mettendoli in condizione, dalla loro
scrivania, di progettare fin nei minimi particolari la presenza in Fiera.
L'obiettivo di questa iniziativa è riassunto nel suo headline: Voi pensate
agli affari. Noi a tutto il resto. Infatti, dopo avere sfogliato il catalogo
è possibile prenotare lo spazio, lo stand con tutti i suoi arredi, il
cocktail, la pianificazione pubblicitaria per mettere in mostra il brand
aziendale, il pacchetto viaggio e altro ancora. Il tutto in modo non solo
agevole e rapido, ma anche nell'assoluta certezza e trasparenza dei costi.
Grossa novità del catalogo è il lancio del nuovo servizio Dream Service,
un pacchetto completo che offre la partecipazione "chiavi in mano"
alle manifestazioni: dal percorso preferenziale dell'ingresso merci al
parcheggio riservato più vicino al proprio stand. E poi ancora: la Dream
Card, il Dream Point e molto altro ... Ma il catalogo di Fiera Milano è
assai più di un ...catalogo. E' lo specchio della rapida evoluzione del
vecchio Ente in un erogatore di servizi espositivo-congressuali a tutto
campo, quotato in Borsa e con grandi ambizioni di sviluppo. "In questo
senso - osserva l'amministratore delegato di Fiera Milano spa Piergiacomo
Ferrari - il Catalogo è un'efficace dimostrazione del significato e dei
risultati dell'evoluzione di Fiera Milano in un "sistema fiera".
E' un chiaro segnale del processo di trasformazione e rilancio avviato da
Flavio Cattaneo, che proprio con il nuovo assetto di gruppo ha portato la
società in Borsa. Io ho ora ereditato questo progetto, che sento
profondamente e che intendo sviluppare lungo il sentiero tracciato.
SOLUZIONI
MACINTOSH AL GEC 2003
Milano, 4 giugno 2003 - Anche quest'anno le soluzioni Macintosh di Apple per
l'industria grafica, editoriale e cartaria saranno protagoniste al Gec 2003,
l'unica mostra in Europa che offre un panorama completo dei sistemi,
macchinari e attrezzature per le arti grafiche e il converting. L'evento,
che a partire da questa edizione diventa quadriennale, si terrà alla Fiera
di Milano dal 6 al 10 giugno e darà ampio spazio sia alle tecnologie
classiche della stampa e del converting sia alle nuove tecnologie: prestampa,
stampa digitale, stampa di grandi formati e in generale tutti i sistemi
diretti al mondo della comunicazione. Presso gli stand dei principali
partner saranno presentate le più recenti ed innovative soluzioni Apple per
l'industria grafica, editoriale e cartaria che potranno essere "toccate
con mano" dagli operatori di settore. Le soluzioni Opi in ambiente Mac
Os X per Xserve e Xserve Raid, i nuovi sistemi server di Apple, saranno
presentate presso gli stand di Tecnographica, Hyphen e Ansur, mentre le
soluzioni per la gestione dei font, degli asset e la realizzazione di
documenti in formato pdf in ambiente Mac Os X saranno presentate da Irpe.
Altrettanto visibili al pubblico saranno gli strumenti per la calibrazione
dei Display Lcd Apple presso gli stand di GretagMacbeth e Colour Consulting.
Particolarmente ricco quest'anno il calendario dei seminari organizzati
presso il teatro della rivista Graphicus. In ognuna delle cinque giornate di
fiera sarà infatti possibile approfondire la conoscenza di tutte le
soluzioni Macintosh presenti in fiera. Sul sito www.apple.com/it/creative
è possible scaricare il calendario completo degli incontri e degli
eventi.
CON OLTRE 175
ESPOSITORI L'INDUSTRIA ITALIANA DELLE MACCHINE PER CERAMICA SARA'
PROTAGONISTA DEL CERAMITEC 2003 DI MONACO DI BAVIERA.
Verona, 4 giugno 2003 - Continua a crescere il numero degli espositori
italiani che saranno presenti a Ceramitec 2003, il nono Salone
Internazionale dei macchinari, apparecchiature, impianti, procedimenti e
materie prime per la ceramica e metalceramica (in programma dal 16 al 20
settembre 2003 presso il Centro Fieristico di Monaco di Baviera). Su un
totale di 7501 espositori, sono oltre 1752 gli espositori italiani (il 31%
dei quali del distretto compreso tra Modena e Reggio Emilia) finora iscritti
alla manifestazione (compresa la collettiva di circa 50 aziende organizzata
da Acimac, l'Associazione Nazionale di categoria dei costruttori di macchine
e attrezzature per ceramica), ma la quota è destinata ancora a crescere.
Fin dalla prima edizione del 1979, l'Italia ha, infatti, sempre occupato (a
esclusione della Germania) il primo posto tra i Paesi espositori a Ceramitec.
Nell'edizione 2000 il 39% degli espositori stranieri erano italiani: su un
totale di 830 espositori, 303 erano tedeschi e ben 206 italiani. Negli anni
la presenza dell'industria italiana delle macchine per ceramica al Ceramitec
è, infatti, progressivamente aumentata: nel 1997 gli espositori italiani
sono passati a quota 189, registrando un aumento del +32% rispetto alle 143
presenze del 1994; nel 2000 la percentuale è salita ulteriormente dell'8%,
passando da 189 a 206 espositori. <<Uno dei segni distintivi di
Ceramitec - afferma Detlev Gantenberg, Direttore Generale di Messe München
International) - è senza dubbio l'elevata e qualificata partecipazione
internazionale. Nella scorsa edizione il 63% del totale degli espositori
(525 espositori su 830) e il 51% del totale dei visitatori (14.511
visitatori su circa 29.000) provenivano, infatti, rispettivamente da 40 e da
85 Paesi. I Paesi espositori che nel 2000 hanno vantato la maggiore
partecipazione, oltre alla Germania (303), sono stati in primo luogo
l'Italia (206) e poi la Gran Bretagna (76), la Francia (44) e la Spagna
(42), seguiti da Stati Uniti (25), Paesi Bassi (23) Belgio (15), Svizzera
(14), Repubblica Ceca (11), Svezia (8) e Turchia (6). Per l'edizione 2003
prevediamo di confermare questi dati, oltre a registrare l'aumento di
espositori cinesi, brasiliani e messicani>>. Al Ceramitec 2003
l'Italia sarà rappresentata dalle oltre cinquanta aziende della collettiva
Acimac, tra le quali si annoverano la System di Fiorano Modenese (Modena),
il Gruppo Barbieri & Tarozzi di Formigine (Modena) e la LB Officine
Meccaniche di Fiorano Modenese (Modena) e dagli stand individuali di aziende
come Sacmi di Imola (Bologna), Welko Industriale di Spino d'Adda (Cremona),
ICF Industrie Cibec di Maranello (Modena), Breton di Castello di Godego
(Treviso), Simec di Castellarano (Reggio Emilia), Ancora di Sassuolo
(Modena), Garoll di Travagliato (Brescia), Bongioanni Macchine di Fossano
(Cuneo), IPA International di San Damiano D'Asti (Asti) e tante altre. La
presenza a Ceramitec 2003 dei grandi nomi dell'industria italiana delle
macchine per ceramica si deve al primato dell'Italia nel comparto dei
costruttori di macchine e impianti per ceramica. L'industria italiana
occupa, infatti, il primo posto nella classifica mondiale con circa 1,4
milioni di euro, seguita dalla Germania (490 milioni di euro), dalla Francia
(350 milioni di euro), dalla Spagna (250 milioni di euro), dalla Gran
Bretagna (220 milioni di euro) e dalla Repubblica Ceca (200 milioni di
euro). Oggi lo scenario del mercato delle macchine per ceramica delinea una
situazione di contrazione collegabile sostanzialmente all'attuale
congiuntura economica mondiale. <<Ceramitec 2003 - continua Gantenberg
- offre alle imprese italiane l'opportunità di uscire da questo momento di
"impasse", comune peraltro a tutti i mercati europei di macchine
per ceramica. Ceramitec è, infatti, l'occasione per incontrare la domanda
internazionale e mostrare il valore dell'innovazione tecnologica e del
know-how raggiunto dall'industria ceramica italiana>>. Su una
superficie espositiva di 66 mila metri quadrati (suddivisa in sei
padiglioni) gli "specialisti ceramici" di tutto il mondo
presenteranno al Ceramitec 2003 le tecnologie di punta e le innovazioni
tecniche dell'intero spettro della produzione ceramica: dalle materie prime
e additive ai forni e relative attrezzature; dai macchinari agli impianti e
apparecchiature per ceramica fine, non fine, refrattaria e tecnica, fino
alla metalceramica. Data la completezza dell'offerta il Salone si è sempre
svolto con periodicità triennale, proprio per tener conto sia delle
esigenze d'investimento dell'industria della ceramica, sia dei continui
cicli di innovazione dell'industria delle attrezzature tecniche e dei
fornitori. In particolare, nel padiglione A1, su 11mila metri quadrati di
superficie espositiva, i fornitori di materie prime dei settori ceramici
presenteranno un'ampia gamma di prodotti naturali e sintetici, alla base
della produzione di diversi articoli ceramici, dal mattone alla piastrella,
dalla tazzina di caffè al materiale isolante elettrico, fino al freno a
alta prestazione. Nel padiglione A2 e A3 saranno presentate le macchine e
gli impianti per laterizi (dalla frantumatrice di argilla alla
selezionatrice), oltre ai mezzi ausiliari per la cottura (un'ampia gamma di
attrezzature e diverse tipologie di forni, impianti a essiccazione rapida e
forni a carica veloce, elementi indispensabili in tutti gli stabilimenti
moderni). In quest'area espositiva sarà, inoltre, dedicato ampio spazio al
settore dei materiali refrattari (argille espanse, argille refrattarie,
fibre ceramiche, materiali isolanti, mattoni isolanti, mattoni refrattari e
vermicolite). I padiglioni B1, B2 e B3 ospiteranno anche quest'anno la
rassegna completa della tecnologia di produzione per la ceramica fine
(piastrelle, stoviglieria e sanitari), nonché la tecnologia per la
produzione di ceramici speciali, come quelle impiegate per componenti di
motori, per impieghi elettronici, biomedicali e aerospaziali. All'interno
del padiglione B1 troverà spazio anche la metallurgia delle polveri
(l'insieme dei processi utilizzati per realizzare componenti metallici
partendo da polveri metalliche), che vanta elevati tassi di crescita grazie
all'elevata economicità e flessibilità funzionale dei pezzi metallurgici a
base di polveri metalliche. Questi, infatti, rispetto ai prodotti ottenuti
per fusione o fucinatura, possono essere realizzati in grande quantità
senza ulteriori lavorazioni metalliche e con risparmi nei costi di
produzione pari al70%. Sempre restando in tema di metalceramica, gli ultimi
risultati raggiunti nel campo delle polveri metalliche verranno presentati
durante i due workshop sullo "Stampaggio a iniezione con polveri"
e sulla "Sinterizzazione moderna", in programma rispettivamente il
17 e il 18 settembre 2003, presso la Sala A11 del Centro Fieristico (dalle
ore 9,00 alle 14,00). Il primo workshop sarà incentrato sulla Powder
Injection Moulding (Pim), ovvero lo stampaggio a iniezione con polveri
metalliche (Mim) e ceramiche, tecnologia che già oggi viene applicata per
la produzione di grandi quantità di pezzi, anche di piccolissime dimensioni
e dalla geometria complessa (Micro Powder Injection Moulding (µPim), in
particolare nel settore dell'automotoristica, dell'industria chimica e
aerospaziale, delle macchine per ufficio, della tecnica biomedicale,
dell'informatica, nonché dell'industria della bigiotteria,
dell'oggettistica (per esempio per le casse di orologi in ceramica o metallo
duro) e degli articoli di consumo (come le rotelline dentate negli
spazzolini da denti elettrici). Durante le otto conferenze del secondo
workshop saranno, invece, presentati i moderni processi di sinterizzazione,
come quello a microonde e lo Spark Plasma Sintering (Sps). Pezzi
metalceramici di diversi materiali stampati a iniezione saranno, infine,
esposti per tutti gli operatori in uno stand collettivo della Società
Ceramica Tedesca (Dkg) e dell'Associazione professionale tedesca di
metallurgia delle polveri (Fachverband Pulvermetallurgie). Ceramitec 2003
prevede, inoltre, un ricco programma congressuale che coniuga industria,
scienza, ricerca e applicazione. Durante i seminari e le conferenze che si
terranno presso l'International Congress Center di Monaco (Icm), il Centro
congressi adiacente al Centro Fieristico, verranno presentati e discussi gli
ultimi risultati della scienza e della ricerca. Infolink: www.monacofiere.it
LOB 03: A
GENOVA NASCE UN NUOVO EVENTO DEDICATO AGLI SPORT SULLA TAVOLA SURF,
WINDSURF, KITESURF, SKATE E WAKEBOARD INSIEME ALLA MUSICA ROCK DEL GOA BOA
DALL'11 AL 13 LUGLIO IN FIERA
Genova, 4 giugno 2003 - E' un nuovo evento dedicato agli sport della tavola
e si chiama Lob 03 - Life On Board. Si svolgerà alla Fiera di Genova
dall'11 al 13 luglio, improntato su dinamicità e interattività, le
caratteristiche che meglio rappresentano i praticanti di queste discipline
sportive. Lob 03 sarà strutturato in tre sezioni: l'esposizione, alla quale
parteciperanno le aziende legate alla pratica e agli stili di vita degli
sport su tavola, gli eventi spettacolari e promozionali che daranno la
possibilità di incontrare gli atleti più famosi e funambolici e di
sperimentare i prodotti più innovativi e la musica, con i concerti rock del
Goa Boa. Patrocinato da Eurosima, l'associazione europea che rappresenta i
produttori di attrezzature e abbigliamento di questo specifico settore
sportivo, dall'Agenzia regionale "In Liguria" e dal Comune di
Genova, Lob 03 è l'unico evento in Italia rivolto a questo particolarissimo
target di pubblico, vere e proprie comunità di "iniziati" che
condividono oltre alla passione per lo sport, abbigliamento, linguaggi
espressivi e preferenze musicali. La notorietà di Genova come polo
fieristico, e non solo, di riferimento per tutto quello che riguarda il mare
e l'abbinamento con la musica del Goa Boa, un evento "cult" per i
giovani musicofili, costituiscono il nocciolo duro questa edizione numero
uno che sfrutterà al meglio le caratteristiche del quartiere espositivo.
Mentre sotto la nuova tensostruttura di "Piazza del Mare" -
novemila metri quadrati coperti di open space affacciati sul mare - si
alterneranno i concerti, nelle aree all'aperto soprastanti la Marina sarà
allestita la sezione espositiva, un palco per l'animazione e zone
dimostrative tra cui un ampio "urban skate park" dove si svolgerà
- sabato 12 e domenica 13 luglio - la terza prova del Campionato italiano
2003 di skateboard. Lo specchio acqueo della Marina sarà il naturale
palcoscenico per le esibizioni e le lezioni di windsurf, surf, kitesurf e
wakeboard e di una effervescente esibizione dei migliori piloti di jet ski-
protagonisti alcuni giorni dei Campionati mondiali in programma sempre a
Genova. Parteciperanno a Lob le più prestigiose aziende di abbigliamento e
attrezzature per gli sport sulla tavola, del settore video-games, località
turistiche che hanno maturato esperienze specifiche in questo campo e
aziende produttrici di videogames. I contenuti innovativi di Lob hanno
motivato l'adesione di sponsor, media partner e importanti collaborazioni e
partecipazioni speciali. Sponsor di comunicazione di Lob 2003 infatti è
Birra Corona, da sempre strettamente legata agli eventi giovanili di
tendenza, Sony Playstation con il nuovo gioco interattivo "Eye Toy"
è sponsor, media partner sono Rds che animerà il palco con musica e
intrattenimenti, le testate specializzate di sport da tavola, e di alcune
extra-settore per il target giovane come Kiss Me e Rockstar, collaborazione
speciale di Mtv, televisione ufficiale di Goa Boa e partecipazione speciale
di Fastweb Mediterranea.
7 E 8 GIUGNO:
RADIO D'EPOCA E COMPUTERS AL PARCO ESPOSIZIONI NOVEGRO
Milano, 4 giugno 2003 - Computer fai da te e usato di qualità: torna
Radiant and Silicon, la fiera dedicata all'informatica, radiofonia ed
elettronica per soddisfare la voglia di tecnologia...con un occhio al
portafoglio! Per i maniaci del cellulare e per i radioamatori. Per chi è a
caccia del "pezzo" mancante e per chi cerca un'antenna satellitare
a basso costo. Per tutti coloro che non possono più fare a meno della
comunicazione tecnologica, il 7 e 8 giugno c'è il secondo appuntamento del
2003 con Radiant and Silicon, al Parco Esposizioni Novegro. Nata nel 1991
come manifestazione dedicata al settore degli apparecchi radioamatoriali, ha
avuto sin dall'inizio il patrocinio dell'A.R.I. Associazione Radioamatori
Italiani, Sezione di Milano, diventando, in breve tempo, la più importante
Mostra Mercato del settore a livello nazionale. Nella prossima edizione di
giugno, l'A.I.R.E., Associazione Italiana per la Radio d'Epoca, presenterà
una Mostra di apparecchi costruiti dai soci, con materiale d'epoca, seguendo
schemi di radio degli anni venti. Nel corso degli anni Radiant and Silicon
si è rapidamente evoluta in linea con le trasformazioni del mondo della
comunicazione, tanto che i suoi punti di forza, oggi, sono diventati
l'Informatica, la telefonia cellulare e la Tv Satellitare. Disposta su
un'area di 10.000 mq, la manifestazione conta più di 160 espositori ed ha
una media di circa 15000 visitatori per edizione. Se dopo essersi fatti
sedurre dal fascino dei vecchi apparecchi radiofonici si gira tra gli stand
dei tanti espositori, si scopre un mondo particolarmente vario dove trovare,
a prezzi decisamente interessanti, computer usati in ottimo stato, programmi
di utilità, accessori per cellulari e - per i più intraprendenti -
componenti da assemblare e una vasta gamma di utensileria per l'elettronica.
La fiera, infatti, è organizzata in tre settori precisi costituiti dalla
Mostra-Mercato vera e propria, nell'ambito della quale è possibile trovare
apparati e componenti per telecomunicazioni, internet e ricetrasmissioni di
terra e satellitari, antenne, elettronica, computer, console, videogiochi,
telefonia statica e cellulare, editoria specializzata; una Borsa-Scambio
presieduta da privati che vendono o scambiano surplus radio-amatoriale,
telefonia, valvole, strumentazioni elettroniche, videogiochi; e infine il
Radioantiquariato Expo ovvero il mercato della radio d'epoca. Accolta ad
ogni appuntamento con grande interesse, Radiant and Silicon si svolge in tre
periodi dell'anno: a gennaio, a giugno e a ottobre. L'edizione del 7 e 8
giugno sarà la 25°. Radiant and Silicon - 7 e 8 Giugno 2003. Orario: 9-18
continuato. Biglietto ingresso: € 8 Nella giornata di domenica è a
disposizione anche un servizio di bus navetta gratuito dall'aeroporto di
Linate (capolinea 73) al Parco Esposizioni Novegro e ritorno. Infolink: www.parcoesposizioninovegro.it
NUOVE ALFA 156
E ALFA SPORTWAGON CINQUE ANNI DI SUCCESSI E PREMI INTERNAZIONALI
Torino, 4 giugno 2003 - A partire dal 21 giugno saranno disponibili le Nuove
Alfa 156 e Sportwagon, vetture destinate a sostituire un modello che da
cinque anni miete successi commerciali e riconoscimenti prestigiosi. Basti
dire che in questo periodo è stata scelta da oltre 540 mila clienti sparsi
in più di 80 Paesi, del resto è oggi il modello di Fiat Auto con la
maggior presenza commerciale nel mondo. Conquistando, tra l'altro, un posto
di rilievo nel segmento D europeo, dove ha più che triplicato la quota Alfa
Romeo: da 0,7% del 1996 a 2,5% a fine aprile 2003, con un picco del 3,6% nel
2000. Trasferendo la propria spinta propulsiva alle vendite totali del
Marchio, passate - in Europa - dalle 117.500 del '96 (0,9%) alle 202.100 del
2001 (1,4%). Il 2002, infine, si chiude con 170 mila vetture (1,2%).
Interessante notare, inoltre, il mix di vendite tra motorizzazioni e
allestimenti registrato nel 2002. In Europa, per esempio, le Alfa 156 e
Sportwagon equipaggiate con propulsori JTD raggiungono la quota del 76%,
mentre le versioni sportive (2.0 JTS cambio manuale e Selespeed, 2.5 V6 e
GTA) rappresentano oltre l'11% sul totale. I clienti, poi, si dividono
equamente tra coloro che scelgono la berlina (51%) e quelli che preferiscono
la versione Sportwagon (49%). Per quanto riguarda il mix di vendite per
allestimento il 60% sono realizzate con il livello Progression e il 40% con
quello Distinctive. Alfa 156, insomma, ha saputo mantenere le promesse e
conquistare importanti traguardi. Il merito va senz'altro alle solide basi
su cui si fonda il modello: dai tratti migliori dello stile "made in
Italy" alla meccanica più sofisticata all'ampia gamma costituita da
tante versioni diverse per propulsori e cambi. Alle quali il modello ha
aggiunto continue novità, mantenendo sempre alta l'attenzione del pubblico.
Il ricordo va al 9 ottobre 1997, giorno in cui, a Lisbona, viene presentata
per la prima volta alla stampa internazionale l'Alfa 156. È questo il punto
di svolta delle fortune commerciali e di immagine della Casa
automobilistica. In quel momento, infatti, Alfa Romeo si riappropria per
intero della propria tradizione e insieme del posto che gli compete nel
ristretto cerchio dei costruttori di vetture sportive di prestigio. I
risultati non si fanno attendere. Apprezzata dagli addetti ai lavori che la
eleggono "Auto dell'anno 1998" (premio al quale si aggiungeranno,
in seguito, altri 35 riconoscimenti), la nuova vettura fa scuola anche
presso le altre Case automobilistiche. Nel giro di poco tempo, infatti,
tutte mettono in listino motori turbodiesel realizzati con quella tecnologia
"Common Rail" comparsa per la prima volta proprio sulla berlina
Alfa. Tanto basterebbe per essere appagati. Invece, Alfa Romeo continua a
proporre novità sul modello. Come dimostra l'Alfa Sportwagon nel 2000,
vettura che per linea e contenuti è apparsa subito molto di più della
semplice versione station wagon di Alfa 156. E poi l'arrivo della 156
Selespeed, dotata di 2.0 T. Spark 16v e di un cambio robotizzato con comandi
al volante. E a fianco di questa, un'altra Alfa 156 con motore 2.5 V6 24v
che offre l'intErpretazione del cambio automatico secondo Alfa Romeo, cioè
un dispositivo nato per assicurare il massimo comfort in tutte le
condizioni, ma che a richiesta del guidatore garantisce lo stesso piacere di
guida di un dispositivo meccanico. Nel 2002, poi, sono state presentate le
rinnovate Alfa 156 e Sportwagon - insieme ad Alfa 156 Gta - una tappa di
questo processo, nella quale si segnalano l'aumento dei contenuti di comfort
e sicurezza, l'arricchimento degli interni e l'introduzione dell'inedito
motore a benzina con iniezione diretta (2.0 JTS). Senza contare che alcuni
mesi dopo debutta in prima mondiale l'inedito 1.9 JTD Multijet 16v da 103 kw
(140 CV), capostipite della seconda generazione dei turbodiesel "Common
Rail". Oggi tocca alle Nuove Alfa 156 e Sportwagon confermare la
vitalità del modello, due vetture reintErpretate dal famoso designer
Giorgetto Giugiaro che mantengono il carattere di fondo, fatto di una
personalità brillante e di eccezionali doti dinamiche. Ed è proprio la
"vitalità" il segreto che trasforma un giudizio positivo e
immediato in un successo consolidato nel tempo.
FINALE DEL
CONCORSO "GRAINE DE CHEF" A MILANO: A JESSICA OLDONI DELLA SCUOLA
ALIGHIERI DI CALVENZANO (BG) IL TITOLO DI APPRENDISTA CHEF 2003
Milano, 4 giugno 2003 - Si è svolta il 31 maggio, presso il Centro Cottura
Ristochef di Sesto San Giovanni, la finale per il Nord Italia del concorso
culinario "Graine de Chef", promosso dalla Divisione Scuole di
Ristochef per sensibilizzare i bambini sull'importanza di un'alimentazione
sana e corretta.. Jessica Oldoni, della scuola elementare Alighieri di
Calvenzano (BG), si è aggiudicata il primo premio con la ricetta "Gnocchetti
timidi arrossiti" e ha così conquistato il titolo di "Graine de
Chef - Apprendista Chef 2003" e un week-end per 4 persone a Gardaland,
oltre allo speciale Trofeo per le abilità culinarie dimostrate. Al secondo
posto si è classificato Andrea Mancini della scuola elementare G. Macchi di
Somma L. (Va) con la ricetta "Puffpolpette di Gargamella". Al
terzo posto si è piazzata infine Federica Fraccaro della scuola elementare
G. Casati di Rho (Mi) con la ricetta "Nidi Primavera" La finale
del concorso 12 bambini provenienti da quarte e quinte elementari dei comuni
di Milano, Rho, Seregno, Sesto San Giovanni, Lecco, Varese, Somma Lombardo
(Va), Calvenzano (Bg), Bariano (Bg) e Valbrembo (Bg) si sono sfidati
nell'elaborazione di una ricetta nuova e originale a base di verdure e
ingredienti sani e genuini Tutte le preparazioni sono state cucinate
direttamente dai 12 bambini finalisti con ingredienti biologici forniti da
Ristochef sotto la supervisione di sei cuochi della Divisione Scuole di
Ristochef, che hanno fatto loro da tutor. La giuria, formata da giornalisti,
partner ed esperti di alimentazione ed igiene, ha giudicato le preparazioni
dei finalisti secondo criteri quali l'originalità della ricetta, la
presentazione, il gusto e la condotta in cucina dell' "apprendista
chef". Il concorso "Graine de Chef", giunto alla sua terza
edizione, è stato organizzato dalla Divisione Scuole di Ristochef, società
leader nel settore della ristorazione collettiva e della ristorazione
scolastica in particolare. La Divisione Scuole di Ristochef eroga circa
43.000 pasti al giorno, che raggiungono un totale di 350 scuole nel nord
Italia, in particolare in Lombardia, Piemonte e Liguria. Nel rispetto della
filosofia di attenzione e benessere dei propri utenti, la Divisione Scuole
di Ristochef offre menù a base di prodotti biologici presso la quasi
totalità dei suoi clienti. In particolare, la finale di oggi si è tenuta
al centro cottura del Comune di Sesto San Giovanni (Mi), presso il quale la
Divisione Scuole di RistoChef prepara quotidianamente 5.000 pasti
completamente biologici, ad eccezione dei salumi e di alcuni formaggi
(sostituiti da prodotti D.O.P.) e del pesce.
MOSTRA
NOES-ARTISTA IN AFFITTO
Milano, 4 giugno 2003 - La mostra allo Spazio Cinema Anteo è la
documentazione dei primi tre mesi del progetto artistico Noes "artista
in affitto" , realizzato da Mizzi Stratolin a partire dal Febbraio 2003
nella citta' di Barcellona, Spagna. Noes in italiano vuol dire "non è"
la dove la E la S rappresentano Euro e Dollaro. L'obbiettivo di questo
progetto e di questa mostra non e' quello di teorizzare un mondo senza
denaro ma di dimostrare come in questi tempi di guerra e globalizzazione sia
possibile applicare, attraverso la forma del baratto artistico, metodologie
e forme pratiche di dissenso pacifico. Partendo da questo presupposto,
l'artista in affitto "paga" il costo della vita sostituendo la
moneta con la propria arte. Attraverso l'offerta libera inserita nel quadro
banca chiunque puo' acquistare stampe delle opere esposte, numerate e
firmate dall' autore. Il ricavato verrà utilizzato al 50% per continuare il
progetto Noes e al 50% ( in questa mostra) per raccogliere fondi a favore
della Lila Cedius. Oltre all'esposizione delle opere il Noes viene
raccontato attraverso materiale video e fotografico. Catalogo disponibile in
offerta libera. Noes artista in affitto e' un progetto artistico che si
propone come investigazione del presente attraverso l'applicazione di un
metodo di reintErpretazione del modello economico vigente. Cominciato il 15
Febbraio 2003 a Barcellona ( Spagna), Noes ha la durata simbolica di un'anno,
arco di tempo in cui l' autore applica il baratto artistico come forma di
pagamento, ossia la propria arte in cambio di tutto cio' che ha bisogno.
Noes : artista in affitto nasce dall'unione di 3 esigenze dell'autore: -
l'esigenza pratica di denaro per vivere l'esigenza idealista di pagare la
vita con la propria arte senza far uso di denaro l'esigenza artistica di
concepire un'opera di denuncia e critica che non si limitasse solo alla
provocazione. Noes e' l'unione della forma antica del baratto con il gesto
artistico contemporaneo ( il baratto artistico) + l'offerta di denaro come
forma di eliminazione del valore imposto. le opere non sono in vendita ma in
offerta quindi " arte per tutti " come emetologia creativa che
elimina sia la distanza tra arte e pubblico sia quella tra ricco e povero. 1
- il baratto artistico viene documentato attraverso la registrazione
disegnata del baratto stesso. Questo metodo di registrazione adottato dall'
artista in affitto si basa sulla rapidita' del gesto della mano che disegna,
in relazione al movimento rapido della mano che paga con la moneta. In ogni
barrato viene registrato il luogo, la persona, i gesti, si crea cosi uno
scambio che non e' solo materiale ma soprattutto conoscenza, relazione. La
parte centrale del Noes sono le mostre che hanno la funzione di: Documentare
il progetto - attraverso i quadri banca esposti, materiale di documentazione
audio visivo e fotografico e cartaceo Autofinaziarsi - il quadro banca
contenente il disegno banconota e' la riproduzione simbolica del bancomat.
Le persone che partecipano all' esposizione potranno aquistare la stampa
numerata del disegno banconota mettendo l'offerta dentro il quadro banca e
quindi riproponendo il gesto del baratto artistico. Finanziare l'offerta di
denaro raccolta all'interno del quadro banca si convertira' in finanziamento
non solamente per la prosecuzione del progetto stesso ( spese di
allestimento, produzione del materiale di documentazione, catalogo,
pubblicita', etcc..) ma per la realizzazione di altri progetti 12 giugno -
16 luglio 2003 Noes-Artista in affitto di Mizzi Stratolin Inaugurazione: 12
giugno 2003 Dalle 15.30 alle 22.30 Spazio Cinema Anteo Via Milazzo 9 Per
info: infonoes@yahoo.es
IL MARE... ... SCRITTO E
VISSUTO
Milano, 4 giugno 2003: mercoledì 4 giugno alle ore 19.30 presso la libreria
Egea di Via Bocconi 8, inizia un ciclo di incontri che hanno come filo
conduttore i luoghi dove trascorrere le vacanze estive, dal mare alla
montagna, dalle nuove mete a cosa fare per chi resta in città. Il primo
appuntamento è con il mare, ne parleranno Lucia Pozzo, skipper
professionista e scrittrice, e Gianfranco Meggiorin, esperto di navigazione
meteorologica. Nell'occasione verrà presentata la nuova collana diretta da
Lucia Pozzo 'Mare e storie del mare' della Casa Editrice Addictions. Al
termine happy hour.
PRIMA EDIZIONE DEL PREMIO NAZIONALE PER
POESIE ...
Torino, 4 giugno 2003 - La prima edizione del Premio nazionale per poesie a
tematica sportiva "Inpuntadipenna" si è concluso a Torino, il 19
maggio nell'ambito della Fiera del Libro, con la premiazione dei vincitori.
Al premio hanno partecipato poeti di molte regioni italiane, di ogni età,
con una notevole presenza femminile. Le poesie, in stili diversi, hanno
toccato molti sport, cantato campioni, sportivi sconosciuti e squadre,
rappresentato il piacere di svolgere un'attività sportiva e di emozionarsi
di fronte a un evento. La Giuria - composta dal poeta Ermanno Eandi
(Presidente), dal giornalista, scrittore e poeta Angelo Caroli, da Massimo
Ciuchi della Gazzetta dello Sport e da Licia Granello di Repubblica - ha
giudicato i lavori pervenuto di ottimo livello. I lavori pervenuti sono
stati raccolti nell'antologia "Sportiamoci in versi" nella quale
ogni testo è stato corredato da un disegno appositamente realizzato. I
premi sono stati vinti da: Ivano Malcotti con la poesia "Tiberi Mitri:
un treno per il silenzio" (1° classificato - buono acquisto di 500
euro spendibile nella propria libreria di fiducia), da Gabriele Pardes con
"Il Mister" (2° classificato - buono acquisto di 250 euro
spendibile nella propria libreria di fiducia) e da Paolo Tarabelloni con
"Corpo e Macchina" (3° classificato - buono acquisto di 150 euro
spendibile nella propria libreria di fiducia) Speciali menzioni sono state
assegnate a Claudio Bellini (Inpunta di cuore: per la capacità di
manifestare il desiderio di uno sport pulito), a Ludovica Mazzuccato (Inpunta
di odore:per la capacità di descrivere la sensazione fisica dello sport),
ad Adriana Comollo (Inpunta di parole: per la capacità di trasmettere la
difficoltà dello sport attraverso il linguaggio), a Gabriele Pardes (Inpunta
di rabbia: per la capacità di esprimere il disagio raccontando di sport ),
a Roberto Merli (Inpunta di ritmo: per la capacità di dimostrare il ritmo
dello sport) e a Giovanni Cagna (Inpunta di umore: per la capcità di
coniugare lo sport ai sentimenti). Al primo classificato 500 euro, al
secondo 250 euro al terzo 150 euro Le segnalazioni sono state
"adottate" da alcune Case editrici contattate durante la Fiera del
Libro che hanno aderito offrendo alcuni titoli dei loro cataloghi Sellerio
Editore per la menzione "Inpunta di Cuore", Priuli & Verlucca
Editore per la menzione "Inpuntadi odore", Iperborea per la
menzione "Inpunta di Parole", Fratelli Frilli Editori per la
menzione "Inpunta di Rabbia", Edizioni L'Arciere per la menzione
"Inpunta di Ritmo" e Edizioni Il Punto per la menzione "Inpunta
di Umore".
LEE JEANS VESTE IL TOUR ITALIANO DEL
MITICO "BOSS"
Milano, 4 giugno 2003 - Dopo il successo riscosso la scorsa stagione Lee
Jeans torna sul palco con Bruce Springsteen. Lo storico brand "born in
the Usa" sarà infatti di nuovo sponsor del tour del mitico Boss,
vestendo con il suo stile unico ed inconfondibile lo staff tecnico della
tournée italiana. 8 giugno a Firenze, 28 giugno allo Stadio San Siro di
Milano: queste le date più attese dell'estate. Un appuntamento imperdibile
al quale Lee Jeans non poteva mancare. Continua così l'accostamento al
mondo della musica. Un connubio che vede da anni Lee protagonista, in prima
fila ai più importanti eventi musicali del passato e del presente: concerti
mitici come l'Heineken Jammin' Festival, il Tora!Tora! e Ligabue. Una
strategia vincente per dialogare con il pubblico dei giovani attraverso un
linguaggio ritmato ed impattante. E quale migliore occasione del concerto di
Bruce Springsteen? Una vera e propria leggenda vivente, un artista eclettico
e volitivo che ha fatto la storia della musica rock proprio come Lee, che ha
fatto la storia del jeans. Un marchio sinonimo di libertà e anticonformismo
che risponde perfettamente alle esigenze di giovani dinamici, dalla vita
intensa e una grande passione che li unisce: la musica.
NASCE LA PRIMA NAZIONALE ITALIANA DELLE
SCUOLE: STUDENTI CALCIATORI (E GIORNALISTI), VINCITORI DELLA FUORICLASSE
CUP, UNITI PER DIFFONDERE IL CALCIO DEI VALORI
Firenze, 4 giugno 2003 - Sta per concludersi. La prima edizione del torneo
scolastico più noto dell'anno (che ha visto l'adesione di circa 1.300
istituiti e 200.000 studenti) è giunta ormai nella sua fase finale, che
vedrà il prossimo weekend del 7-8 giugno 2003, a Firenze, presso il
Palazzetto dello Sport, la nascita della squadra vincitrice del torneo come
la prima Nazionale delle Scuole, maschile e femminile. Una Nazionale che
vuole essere come tutte le altre, ma anche intende farsi portavoce di un
calcio che esalta i valori della lealtà, dell'integrazione e del rispetto
per l'avversario: il calcio dei valori. La Nazionale delle Scuole, maschile
e femminile, sarà infatti composta da calciatori e da giornalisti,
esattamente come tutte le squadre che hanno partecipato al torneo
Fuoriclasse Cup, una competizione al 50% sportiva e al 50% didattica, dove
per vincere non basta fare goal ma bisogna anche essere bravi sui banchi di
scuola. Il progetto Fuoriclasse Cup - Fuoriclasse Cup, che nasce dalla
trascorsa esperienza di Scuola e Calcio in Stadi Aperti, è un progetto
dedicato agli studenti e costituito da due diverse anime: una sportiva e una
didattica. Si tratta di un torneo scolastico di calcio in 5 aperto alle
scuole elementari, medie e superiori (pubbliche e private) italiane,
affiancato da una vera e propria competizione giornalistica. Nell'intento
del progetto le due "anime" (quella sportiva e quella educativa)
sono esattamente complementari, dal momento che i risultati della classifica
calcistica e quelli della competizione giornalistica influiscono in pari
proporzioni - rispettivamente al 50% - sul risultato finale di Fuoriclasse
Cup. Nell'ambito della competizione giornalistica, in particolare, le classi
iscritte hanno dovuto realizzare il cosiddetto "Giornale del Calcio
Genuino", costituendo al proprio interno una mini-redazione
giornalistica. Un giornale composto da una serie di percorsi didattici da
approfondir con l'obiettivo di spiegare il Calcio Genuino da differenti
punti di vista. La dinamica - Partito il 17 febbraio 2003, il progetto ha
visto coinvolte le scuole di 43 città italiane. Dopo la fase
intra-scolastica e quella comunale, Fuoriclasse Cup sta ormai per giungere
alla sua fase conclusiva, quella nazionale, ovvero della grande festa finale
di Firenze. Nel week-end del 7 e 8 giugno si raduneranno, infatti, nel
capoluogo toscano centinaia di studenti provenienti da tutta Italia in
rappresentanza delle classi delle Scuole Medie Superiori che hanno vinto la
fase comunale, in lizza per diventare la prima Nazionale Delle Scuole. I
promotori Fuoriclasse Cup è un'iniziativa promossa da FIGC - Settore
giovanile e scolastico, Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della
Ricerca, Coca-Cola ed altri autorevoli partner quali l'Associazione Italiana
Calciatori, il CONI, la Lega Nazionale Professionisti, la Federazione
Italiana Sport Disabili, il Comitato italiano per l'unicef, l'Associazione
Nazionale dei Comuni d'Italia (ANCI) e l'Associazione Arbitri (Aia), con il
Patrocinio dell'Associazione Italiana Allenatori Calcio. Testimonial
ufficiale della campagna è il capitano della Nazionale Fabio Cannavaro.
Sponsor tecnico è Puma, mentre partner media dell'iniziativa è Gazzetta
dello Sport. L'evento di Firenze Durante il weekend del 7-8 giugno 2003, la
città di Firenze sarà animata da centinaia di studenti, famiglie,
giornalisti, curiosi e pubblico desiderosi di scoprire (e provare)
l'esperienza del Calcio Genuino. L'evento sarà diviso in due principali
momenti, che avranno luogo in diverse zone della città: una aperta al
pubblico (Il Villaggio), che coinvolgerà scuole, famiglie e pubblico
fiorentino, l'altra dedicata alla disputa delle vere e proprie finali del
torneo, al termine delle quali verrà nominata la Nazionale delle Scuole.
Finali del torneo e proclamazione della Nazionale delle Scuole Presso il
Palazzetto dello Sport, si svolgeranno, a Firenze, le finali nazionali del
torneo Fuoriclasse Cup, alla fine delle quali, la squadra degli studenti
vincitori (giocatori e giornalisti) sarà nominata Nazionale delle Scuole
(maschile e femminile). Ciascuna Nazionale delle Scuole (quella maschile e
quella femminile) sarà composta dalla fusione di due squadre: la vincitrice
del biennio insieme con la vincitrice del triennio delle superiori, le quali
daranno vita ad un'unica squadra di calcio a 11. La Nazionale così composta
riceverà il riconoscimento ufficiale della FIGC e diventerà ambasciatrice
Unicef, con la possibilità di essere impegnata, in futuro, in incontri di
beneficenza a sostegno di progetti di solidarietà. Sabato 7 giugno 2003 si
realizzerà un primo, grande sogno: la possibilità di allenarsi, per il
gran finale, insieme alla Nazionale di Trapattoni. Una
"sgambatura" d'eccezione offerta da Fuoriclasse Cup. Domenica 8
giugno 2003, alle ore 12.00, avverrà la consegna ufficiale delle maglie
della Nazionale Scuole ai vincitori da parte di Trapattoni, Cannavaro e
Totti, quale rappresentanza degli Azzurri. I giocatori della Nazionale delle
Scuole, inoltre, durante la giornata conclusiva del torneo, avranno la
possibilità di incontrare le Nazionali Italiane (maschile guidata da Fabio
Cannavaro e femminile), mentre i giornalisti potranno pubblicare un loro
articolo - relativo al progetto Fuoriclasse Cup e al calcio Genuino - sulla
prima pagina di Gazzetta dello Sport (la cui uscita è prevista per il 9
giugno 2003). Il Villaggio del Calcio Genuino Contemporaneamente, nel
pomeriggio di sabato 7 giugno (dalle14.00 alle 19.00) e nella mattina di
domenica 8 giugno (dalle 9.30 alle 11.30), Fuoriclasse Cup aprirà le sue
porte al pubblico attraverso il Villaggio del Calcio Genuino, una grande
struttura di 3000 mq allestita per l'occasione presso il Piazzale
Michelangelo di Firenze, all'interno della quale i ragazzi delle scuole
fiorentine che hanno partecipato al torneo Fuoriclasse Cup daranno vita ad
una simbolica competizione sportiva e giornalistica, che coinvolgerà tutto
il pubblico presente. Nell'Area Calcio del Villaggio sarà infatti allestito
un campo di calcio in 5 - nel quale si disputerà la gara sportiva fra i
ragazzi iscritti - uno stand didattico - dove si effettuerà la competizione
giornalistica fra i giovani reporter iscritti alla Fuoriclasse Cup - ed
un'area intrattenimento - nella quale saranno presenti i giochi (calcio
balilla, sfera trasparente, speed test, tiro in porta) ed il palco, dal
quale gli animatori del Villaggio intratterranno il pubblico presente con
animazioni e simpatici quiz.
VELA: IERI A PUNTA ALA LA PRIMA REGATA
DEL CAMPIONATO DEL MEDITERRANEO IMS
Punta Ala, 4 giugno 2003 - Com circa 30 minuti di ritardo sul programma
previsto a cause del vento che in mattinata stantava a distendersi sul campo
di regata Ha preso il via alle ore 12.30 la regata d'altura del Campionato
del Mediterraneo Ims, manifestazione organizzata dallo Yacht Club Punta Ala.
Le 28 imbarcazioni in gara spinte da una debole brezza da sud hanno
lascaiato Punta Ala e fanno ora rotta verso l'isola di Montecristo: poi
dovranno doppiare prima lo Scoglio Africa e poi l'isola di Cerboli per fare
ritorno a Punta Ala dopo aver coperto una distanza di circa 95 miglia. A metà
pomeriggio la nave appoggio Gigante della Maria Militare che segue la regata
segnalava la flotta in avicinamento all'isola di Montecristo con un vento di
fresco di maestrale sui 9/10 nodi di intensità. Infolink: www.ycpa.it
Pagina 1
Pagina 2
Pagina 3
Pagina
4 Pagina 5
Pagina 6
Titoli
Home
Archivio news
|