NOTIZIARIO
MARKETPRESS
NEWS
di
GIOVEDI'
5 GIUGNO 2002
pagina 4
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TRAPIANTI DI
CUORE, ON LINE I DATI SULLA QUALITÀ ATTIVATO SISTEMA INFORMATIVO IN TEMPO
REALE
Roma, 5 giugno
2003 - Sono presenti da ieri sul portale del Ministero della Salute www.ministerosalute.it
i dati relativi alla valutazione dell'attività di trapianto di cuore,
effettuati negli anni 2000 - 2001. Per ogni centro di trapianti sono
riportati e valutati l'attività, la sopravvivenza dell'organo e del
paziente e la complessità della casistica. La qualità evidenziata dai
centri italiani è superiore a quella registrata nelle principali casistiche
europee e degli Stati Uniti. Positivi anche i dati relativi alla
riabilitazione dei pazienti trapiantati, che evidenziano come la maggioranza
dei pazienti sia in grado di svolgere una normale attività, compatibilmente
con la loro età biologica. Sul sito del Ministero è, inoltre, disponibile
il collegamento con il Sistema Informativo dei Trapianti che a partire dal
maggio 2003 informa "in tempo reale" sul numero dei donatori, sui
trapianti effettuati, sul numero dei pazienti in lista di attesa e sul
numero di cittadini che hanno espresso la volontà sulla donazione degli
organi.
PRENOTAZIONI MEDICHE A PORTATA DI MOUSE
E TELEFONINO CON IL PROGETTO DI RICERCA APPLICATA "MULTIMEDIALITÀ",
FINANZIATO DAL MIUR E REALIZZATO DAL CNR, SARÀ POSSIBILE PRENOTARE VISITE
SPECIALISTICHE ATTRAVERSO IL COMPUTER E IL TELEFONINO
Roma, 5 giugno 2003 - Prenotare un'ecografia dalla spiaggia, una visita
dermatologica dalla montagna o una lastra al torace stando comodamente
seduti nel proprio salotto. Una provocazione, se si tiene conto della
situazione attuale del Servizio Sanitario Nazionale, che potrebbe tuttavia
diventare realtà sfruttando in pieno la moderna rete di telecomunicazioni
radiomobili. A delineare un futuro tecnologico per il mondo della sanità
sono stati gli esperti riuniti a Roma dall'Istituto di Elettronica e di
Ingegneria dell'Informazione e delle Telecomunicazioni del Consiglio
Nazionale delle Ricerche (Ieiit-Cnr - Sezione di Bologna), per il convegno
conclusivo del progetto triennale "Multimedialità - Rete Multimediale
Interattiva di Accesso all'Utente", che hanno illustrato le
straordinarie potenzialità connesse alle comunicazioni radiomobili,
satellitari o su fibra ottica. "Stiamo lavorando - spiega il prof.
Oreste Andrisano, coordinatore nazionale di questo progetto e Direttore
della Sezione di Bologna dell'Ieiit-Cnr - per connettere in rete tutti
coloro che erogano servizi sanitari e permettere così agli utenti di
collegarsi con il proprio pc e il telefonino, senza più bisogno di
attraversare la città o di fare lunghe file allo sportello. Per riuscire in
questa impresa sfrutteremo in particolare piattaforme Wireless, Gprs o Umts
attraverso terminali mobili". Un obiettivo ambizioso - finanziato dal
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Scientifica (Miur)
e realizzato dal Cnr - che si avvale della collaborazione dei servizi
pubblici e anche del sostegno di aziende di telecomunicazioni quali Siemens
Mobile, e del Centro Unificato Prenotazioni Cup 2000 per i servizi sanitari.
IL MINISTRO
DEGLI ESTERI ITALIANO GARANTISCE AGLI USA L'IMPEGNO EUROPEO SUGLI OGM
Roma, 5 giugno 2003 - È nell'interesse dell'Europa risolvere qualsiasi
questione irrisolta in merito alla politica ed all'etichettatura degli
organismi geneticamente modificati. Lo ha dichiarato il ministro degli
Esteri italiano Franco Frattini durante un incontro con il segretario di
Stato americano Colin Powell il 2 giugno a Roma. Secondo quanto riferito da
Frattini a Powell, tali questioni potrebbero essere risolte entro la metà
di giugno, quando il Parlamento europeo si riunirà per votare la normativa
comunitaria che prevede una possibile commercializzazione degli organismi
geneticamente modificati. La procedura europea di autorizzazione degli Ogm
ha suscitato le critiche degli Usa, i quali sostengono che l'Europa sta
bloccando l'impiego di una tecnologia che potrebbe essere proficua per
agricoltori e consumatori di tutto il mondo. Gli Stati Uniti hanno avviato
un ricorso all'Organizzazione mondiale del commercio (Omc), nel quale
richiedono un'ulteriore analisi della legislazione comunitaria in materia.
Se da un alto la nuova regolamentazione farà luce sui problemi, dall'altro
la Commissione continua a sostenere che le accuse degli USA sono infondate,
poiché in Europa sono state già avviate diverse nuove autorizzazioni
di
OGM. CARITAS
AMBROSIANA: CONVEGNO: "DENTRO LA COMPLESSITÀ. STORIE DI ANZIANI E DI
CITTÀ"
Milano, 5 giugno 2003 - Venerdì 6 giugno 2003, dalle 9,30 alle 13,30,
presso la sala Mons. Bicchierai della Caritas Ambrosiana, in via San
Bernardino, 4 a Milano si svolgerà il convegno"Dentro la complessità:
Storie di anziani e di città".In apertura verranno rappresentate - da
attori dell'associazione culturale No'hma e con la regìa di Teresa Pomodoro
- storie e memorie di anziani milanesi. In seguito interverranno don
Virginio Colmegna, direttore della Caritas Ambrosiana, con una relazione su:
"Anziani, città e prossimità", Mauro Ceruti dell'Università di
Bergamo interverrà su "Complessità, incertezza, conoscenza" e
Silvano Ambrosetti, presidente di Coop Lombardia sul tema "Territorio e
nuovi attori sociali" Ad alcuni interventi preordinati seguiranno la
discussione e le conclusioni. A seguito del convegno, sabato 7 giugno la
cooperativa Filo di Arianna e la Caritas Ambrosiana organizzano una festa di
promozione dei servizi di prossimità dal titolo "Giovani e vecchi
gioiranno insieme". La festa si svolgerà presso la parrocchia di San
Pier Giuliano Eymard, in via Valsesia 96, a Milano. Alle 15 l'accoglienza
con i saluti di padre Gian Franco Zurlo, decano di Baggio, l'intervento del
vicedirettore della Caritas Ambrosiana don Riccardo Festa, l'intervento di
Giovanni Lucchini Presidente della Cooperativa Filo di Arianna e la
presentazione dei servizi territoriali di prossimità per anziani in
difficoltà da parte di Maria Grazia Guida, responsabile dell'area anziani
della Caritas. Alle 15.30 si esibirà un gruppo di cantautori con musica e
balli popolari e la partecipazione di alcuni anziani musicisti, alle 17.30
appuntamento con il rinfresco e la tombolata. Chiude la festa, alle 18.30,
la musica rock del gruppo "Giobia" di Milano.
SECONDA FIERA
MONDIALE DELLA ZANZARA.
Berra (Fe), 5 giugno 2003 - Dal 14 al 17 Agosto si svolgera' nella cittadina
emiliana la manifestazione che nella passata edizione ha avuto un notevole
riscontro nazionale (Quotidiani, Radio locali e nazionali, Radiodue, Canale
5, Italia 7 Gold, Telestense, ecc..) ed anche Internazionale ( Washington
Post ) vivra' momenti diversi: Espositivi: Zanzaroteca, Zanzologia,
Zanzascienza, Zanzartisti, Stai lontana da me ( la Zanzara nella
letteratura,nella biologia,nella scienza,nell'arte e sistemi antizanzara).
Gastronomici: Zanzasapori ( cibi legati all'ambiente della Zanzara Berrese
....Bisato, Rane, Cappellacci di zucca, Salame all'aglio, ecc...)... Ludici:
Giochi con la Zanzara protagonista...Famm vedar la tavra,Piu' gratti e piu'
vinci,Zanzaquiz, Zanzalotto. L'ingresso alle Mostre e' assolutamente
gratuito,mentre la Gastronomia viene gestita dai Ristoranti locali. Per
informazioni e-mail ariutti53@libero.it
"ANUGA"
SALONE INTERNAZIONALE DELL'ALIMENTAZIONE - PROFILI PIÙ CHIARI PER TEMATICHE
E SETTORI. MERCATO EFFICIENTE ED INTERNAZIONALE - KOELN, 11/15 OTTOBRE
Colonia, 5 giugno 2003 - "Anuga 2003" - il grande salone
internazionale dell'alimentazione di Colonia - nell'edizione che si terrà
nella bella città tedesca il prossimo ottobre - presenterà un nuovo
progetto di Fiera: 10 Saloni alimentari targati Anuga focalizzeranno 10
importanti settori d'offerta. Scopo di questo innovativo progetto fieristico
è far sì che i singoli segmenti d'offerta si giovino pienamente del
prestigioso marchio Anuga, conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo. Allo
stesso tempo questi dieci saloni creano una propria immagine percettibile in
egual misura da parte degli espositori e dei visitatori internazionali. La
concentrazione di questi settori merceologici nel contesto di Anuga
-affermano gli organizzatori - accrescerà notevolmente l'efficacia della
manifestazione sia per i produttori, sia per i commercianti. www.anuga.com
"Il nuovo concetto espositivo di "Anuga" è molto di più che
una superficiale opera di 'maquillage' -sostiene Wolfgang Kranz, membro
della Direzione di KoelnMesse GmbH. Vogliamo rafforzare il marchio "
Anuga" e nello stesso tempo conferire ai singoli Saloni una specifica
connotazione ed uno speciale prestigio" Le denominazioni dei 10 Saloni
sono brevi e concise: esse indicano 10 solidi settori alimentari sotto
l'egida del1'Anuga, che vengono presentati al1'attenzione degli operatori di
tutto il mondo nel loro ambito nazionale ed internazionale con un concetto
ottimale ed efficiente 10 saloni sotto un solo tetto: Anuga Fine Food:
Prodotti Alimentari di base; Anuga Gourmet: Specialità Gastronomiche; Anuga
Chilled Food: Freschezza 'Convenience' con prodotti ortofrutticoli freschi e
pesce; Anuga Meat: Carni lavorate, salumi ed insaccati, selvaggina, pollame
; Anuga Frozen Food: Surgelati e prodotti a base di gelato di crema; Anuga
Dairy; Latticini e formaggi; prodotti lattiero- caseari; Anuga Bread &
Bakery: Pane, prodotti da forno e bevande calde; Anuga Drinks: Vini,
liquori, birre e bevande alcooliche, acque minerali e bibite varie; Anuga
CateringTec: Tecniche ed attrezzature per gastronomia/Sistemi gastronomici ;
Anuga RetailTec: Tecniche e servizi vari per il commercio alimentare. Titoli
brevi, percorsi brevi Le denominazioni in inglese dei singoli Saloni sono di
facile comprensione e vengono comunemente utilizzate in campo internazionale
ed in ogni forma di comunicazione. Ogni Salone riceve mediante il proprio
breve titolo un'immagine peculiare e un pittogramma illustra il singolo,
progetto con un semplice grafico. Questa combinazione parola/immagine è
applicata costantemente fino al momento dell'allestimento dei 14 padiglioni
dell'Anuga nell'ottobre 2003. Il nuovo sistema di percorsi facilita un
veloce e mirato orientamento all'interno del quartiere fieristico - afferma
Wolfgang Kranz - e quindi sia gli espositori, sia i visitatori potranno
contare su condizioni fieristiche efficienti tramite chiare classificazioni,
percorsi brevi e comunicazione diretta. Mercato efficiente ed internazionale
Inoltre, la "Anuga virtuale" si distingue ancor di più come
piattaforma di comunicazione integrativa al Salone. L 'elenco degli
espositori è, tra l'altro, disponibile a partire da maggio 2003. Tramite un
'link' diretto, gli espositori potranno da questa interfaccia comunicare a
livello mondiale le loro capacità di prestazione. Funzioni di ricerca
consentiranno inoltre la possibilità di orientarsi secondo le più attuali
tematiche settoriali, le cui parole-chiave sono, per esempIo: prodotti
biologici, marchi commerciali, prodotti vegetali, cibi funzionali, specialità
gastronomiche o prodotti tipici 'kasher'. . Il "mercato virtuale Anuga"faciliterà
naturalmente i preparativi per il Salone e contribuirà in maniera efficace
al dialogo diretto fra domanda e offerta. "Taste the future":
tendenze, impulsi, 'business' Anuga ha una importante funzione di mercato,
non soltanto perché essa trasmette impulsi decisivi all'intero settore agro
-alimentare, ma anche perché, introducendo nuovi prodotti, presenta le
tendenze gastronomiche e commerciali. Anche il programma delle
manifestazioni collaterali affronterà questioni e temi di grande attualità
per i comparti alimentari del commercio e del settore gastronomico. Le più
importanti tematiche che verranno trattate sono, tra l'altro, le
seguenti::la qualità e la sicurezza, il settore 'convenience', le tendenze
nel mercato della ristorazione 'fuori-casa', nonché il tema della
freschezza-'convenience' con l'apposito Salone "Anuga Chilled
Food", il nuovo Salone nel contesto di "Anuga" www.anuga.com
www.koelnmesse.it
IRPE E PICO
PROTAGONISTI AL GEC 2003
Milano, 5 giugno 2003 - Irpe e Pico saranno presenti al Gec, la mostra di
riferimento per l'industria grafica, editoriale e cartaria che si svolgerà
a Milano dal 6 al 10 giugno, con uno stand realizzato in collaborazione con
Apple, Extensis ed Enfocus. Lo stand (padiglione 15/2 stand A55) di Irpe e
Pico si preannuncia come un vero concentrato di soluzioni per il publishing
grazie alla presenza di numerosi consulenti a disposizione del visitatore
pronti a fornire informazioni e approfondimenti su argomenti di pressante
attualità: workflow, gestione del formato Pdf, font e image management, le
novità di Macosx per il settore professionale. L'attenzione sarà
concentrata sulle ultime novità software capaci di semplificare il flusso
di lavoro e diminuire i costi di produzione. In particolare si potranno
conoscere al meglio: Le soluzioni Enfocus: Enfocus, produttore dei software
diventati uno standard de facto per la verifica, correzione e certificazione
dei file Pdf, sarà presente al Gec con due novità: in fiera sarà
possibile vedere all'opera le nuove versioni di Pitstop. In particolar modo
la versione Server per la prima volta disponibile in Italiano e per
piattaforma Mac Osx. Presenti nella maggior parte dei moderni workflow, i
prodotti Enfocus sono strumenti indispensabili a qualsiasi azienda che
genera, scambia o stampa file Pdf. Presso la postazione Enfocus sarà
possibile incontrare Ives De Vlieger, responsabile Enfocus per il mercato
Italiano. Pitstop 6 Professional e il nuovo Instant Pdf saranno rilasciati a
Settembre ma il Grace Period parte dal 1° giugno. Pitstop Server 3.0 sarà
annunciato l'11 giugno ma al Gec avremo modo di provarlo in anteprima anche
in lingua Italiana. Tra le novità troviamo il supporto nativo di Osx, della
tecnologia Certified.net e il check dei pattern e dei font type 3. Aumenterà
il prezzo, da 2.038 a 2.599 euro e, come tutti i prodotti Enfocus, sarà in
GracePeriod a partire dal 1° giugno. Quindi dal primo giugno all'11 sarà
possibile acquistare la versione 2 al vecchio prezzo con aggiornamento
gratuito alla 3. Le soluzioni Extensis: la prima soluzione presentata è un
esempio di Digital Asset Management, una definizione che sintetizza il
concetto di archiviazione centralizzata di file digitali in un unico
archivio condivisibile in rete sia locale che remota via Internet. Questa
soluzione prevede l'impiego di Portaolio 6 in versione Client e Server. La
seconda riguarda la gestione centralizzata delle font su server Apple XServe
attraverso Suitcase 10.2; l'ultima applicazione che verrà mostrata sarà
MaskPro che consente lo scontorno e la mascheratura delle foto in modo
semplificato. Presso la postazione Extensis sarà possibile incontrare Bob
Campbell, European Business Director di Extensis Europe.
MERCEDES-BENZ
SLR MCLAREN: RIVIVE L'AUTO SPORTIVA ENTRATA NELLA LEGGENDAIL MITO SLR:
RIVIVE LA LEGGENDA DELL'AUTO SPORTIVA
Roma, 5 giugno 2003 - La nuova Mercedes-Benz Slr McLaren, che il pubblico
internazionale potrà ammirare per la prima volta nell'autunno 2003, fa
rivivere il mito della Slr e, proprio come fece nel 1955 l'affascinante Slr
Coupè, porta la più moderna tec-nologia dalla pista alla strada. La Gran
Turismo del XXI secolo getta un ponte fra passato e futuro grazie
all'interpretazione in chiave moderna degli elementi stilistici della Slr ed
ai dettagli del design propri delle Frecce d'argento che corrono attualmente
in Formula 1. Con questa vettura Mercedes-Benz e McLaren, suo partner di
Formula 1, dimo-strano tutta la loro esperienza e competenza nello sviluppo,
nella costruzione e nella produzione di auto sportive dalle elevate
prestazioni. Questa combinazione di know-how e conoscenza si manifesta non
solo attraverso innovazioni pionieristiche, imponenti dimostrazioni di forza
e caratteristiche di guida superiori, ma si riconosce anche per i livelli
estremamente elevati di sicurezza e praticità. Queste sono le
caratteristiche che contraddistinguono un'auto dal carisma veramente
speciale, una sintesi fra tradizione e innovazione Mercedes. Il passaggio di
know-how dalla Formula 1 allo sviluppo di auto sportive è testi-moniato
dall'impiego di pregiati materiali contenenti fibra di carbonio nella
pro-duzione di serie di telaio e carrozzeria. Ciò permette alla nuova
Mercedes-Benz Slr McLaren di esibire un grado di rigidità e resistenza mai
ottenuto prima su vetture da strada. Altrettanto esemplare è il grado di
protezione degli occupanti: grazie alle strutture antiurto in carbonio,
appositamente sviluppate ed eccezionalmente efficaci, questa Gran Turismo
stabilisce nuovi standard per le vetture della stessa classe in termini di
assorbimento di energia. I freni di questa vettura sportiva dalle elevate
prestazioni sono fabbricati con un innovativo materiale composito; la
ceramica, rinforzata con fibre, è caratterizzata da una elevatissima
resistenza al calore, una stabilità eccezionale e una lunga durata. Il
cofano nasconde un motore V8 progettato da Mercedes-Amg, caratterizzato
dalla più moderna tecnologia della sovralimentazione mediante
turbocompressore, in grado di sviluppare una coppia e una potenza
straordinarie. Ogni motore Slr è costruito a mano nello stabilimento
motori. Juan Manuel Fangio, Stirling Moss e Karl Kling sono tre degli uomini
che hanno fatto la storia dell'automobilismo. Grazie a loro, a metà degli
anni '50, la Mercedes-Benz 300 Slr è stata una delle auto da corsa più
vittoriose di tutti i tempi. Con il motore a otto cilindri e 2.982 cc di
cilindrata, in grado di sviluppare una potenza di 310 cavalli, la Freccia
d'argento poteva raggiungere una velocità mas-sima di oltre 300 km/h, che
la portò alla vittoria e alla gloria in tutte le principali corse su strada
del 1955: Mille Miglia, Targa Florio, Tourist Trophy, corsa dell'Eifel e
Gran Premio di Svezia. Prendendo le mosse da questa auto regina delle corse,
Rudolf Uhlenhaut (1906-1989), che in quegli anni era responsabile sia dei
test sulle vetture che dello svi-luppo delle auto da corsa alla
Mercedes-Benz, costruì una versione da strada, la 300 Slr Coupè. Questa
auto, meglio conosciuta dagli appassionati di automobili come "Uhlenhaut
Coupè", integrava il design e la tecnologia della 300 SL "Ala di
gabbiano", prodotta a partire dal 1954, all'auto da competizione 300
Slr. La carrozzeria si distingueva per la linea slanciata ed il cofano
affusolato, i tubi di scarico laterali erano di dimensioni notevoli, le
fessure di ventilazione e le ruote a raggi conferivano una nota
caratteristica, che l'abitacolo, con il parabrezza bombato panoramico,
rendeva elegante. Rudolf Uhlenhaut parlò della sua ultima creazione come di
una "vettura da turismo destinata alla velocità", e l'auto fece
onore al nome: con un peso di soli 1.117 chilogrammi e una potenza di 310
cavalli, nei test la "Uhlenhaut Coupè" accelerava fino ad una
velocità massima di quasi 290 km/h (i dati forniti dal costruttore
indicavano una velocità massima di 284 km/h). Ciò fece della due posti
l'auto più veloce di quegli anni autorizzata alla circolazione su strada,
nonché "una delle vetture più entusiasmanti mai costruite dalla
Mercedes-Benz," come ebbe a osservare in un secondo momento Karl
Ludvigsen, esperto di sport dei motori. Tuttavia, la veloce Slr Coupè non
entrò mai nella produzione di serie. La Casa di Stoccarda ritenne che a metà
degli anni '50 i tempi non fossero maturi per produrre una vettura Gran
Turismo così potente, che fu presto dimenticata, anche perché nel 1955 la
Mercedes decise di ritirarsi dalle competizioni sportive. Nonostante ciò, e
nonostante siano stati costruiti solo due prototipi, questo capolavoro di
potenza ed eleganza è entrato di diritto nella leggenda.
MOSTRE: HA
CHONG-HYUN - PAINTINGS
Milano, 5 giugno 2003 - La Fondazione Mudima presenta la mostra Ha
Chong-Hyun - Paintings, di uno dei maggiori esponenti dell'arte
contemporanea coreana. L'esposizione curata da Dominique Stella ripercorre
il lavoro artistico di Ha Chong-Hyun dal 1990 ad oggi, attraverso una
trentina di opere di grande formato -fino a cm.260x190-, di cui molte
inedite. Ha Chong-Hyun, nato nel 1935, inizia la carriera artistica alla
fine degli anni '50, momento in cui gli artisti più giovani sono
spietatamente provocatori nei confronti dell'accademismo delle generazioni
mature ed incentrano la ricerca su una intensa gestualità. Questa nuova
forma di espressione artistica viene rapidamente assorbita dalla comunità
artistica più avanzata e dà inizio ad una nuova fase nell'arte
contemporanea. E' all'inizio degli anni '70 che l'attività individuale di
Ha Chong-Hyun e la sua unicità come artista iniziano ad apparire. Dalla sua
partecipazione come esponente chiave di AG (Avant-Garde) Group, fondato nel
1969, inizia la sua attività differenziandosi dall'identità dei gruppi
allora attivi in Corea. A quell'epoca le sue opere sono in gran parte
installazioni fatte di oggetti quotidiani come giornali, molle, corde e
fili, completamente diverse rispetto alla pittura dell'epoca. L'impiego di
tali materiali non soltanto ha colmato il divario tra la pittura e il mezzo,
ma ha favorito anche un radicale cambiamento della percezione stessa della
pittura. Il suo metodo originale di pressare i colori attraverso tele di
canapa in senso retro-frontale si sviluppa a partire dal 1974 e non gli
sarebbe stato possibile senza l'esperienza diretta con i materiali. Il
metodo straordinario di trasformare i pigmenti in tonalità neutre mediante
la pressione attraverso le tele deriva dalla tecnica tradizionale della
pittura coreana. Tuttavia il suo modo di unire i pigmenti e le tele produce
un risalto insolito ed affascinante. Pressando i pigmenti attraversa la tela
in senso retro-frontale, secondo un processo che si discosta dalla
tradizione radicata della pittura su tela e trasforma la struttura chiusa in
una struttura aperta, in cui l'interno e l'esterno sono collegati tra loro.
L'unione tra l'esterno e l'interno ottenuta eliminando ciò che si trova fra
loro trova analogie con l'opera di Lucio Fontana, che tagliava o bucava le
tele per raggiungere il medesimo obiettivo. Questo punto di vista si ritrova
anche nel pensiero del critico coreano Kim Bok-young, secondo cui la forma
particolare ottenuta dai colori che penetrano le tele dà origine alla
fusione dei materiali, ossia tela e pittura. Numerose le esposizioni in
prestigiosi musei orientali ed europei, Ha Chong-Hyun partecipa ad Art Basel
nel 1998 e Art Cologne nel 1999, ed è più volte presente alle diverse
Biennali (San Paulo, Brazil - Parigi - Venezia). La mostra è accompagnata
da un catalogo edito dalla Fondazione Mudima con testi di Philippe Dagen,
Edward Lucie Smith, Oh Kwang-su, Dominique Stella. in italiano e inglese e
le riproduzioni fotografiche di tutte le opere esposte oltre ad un nutrito
nucleo di opere significative dell'artista. Infolink: www.mudima.net
PROVE D'ASCOLTO
ATTACCHI URBANI PER UNA CIVILE CONVIVENZA 8 GIUGNO - 12 OTTOBRE 2003
Trento, 5 giugno 2003 - La Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento
realizza la prima iniziativa di interventi artistici esterni, con
installazioni negli spazi pubblici della città. Prove d'ascolto. Attacchi
urbani per una civile convivenza è il titolo della mostra, a cui
partecipano sei importanti artisti contemporanei, che hanno soggiornato a
Trento e hanno prodotto lavori specifici, collegati ai vari luoghi della
città. Il tema spazia dalla guerra alla convivenza, dalla diversità al
confronto civile. Tema intrinseco alla storia di questa terra, che dalla
convivenza tra le diverse culture trae quasi la sua identità. Tema che ora
rappresenta più che mai una questione generale, poiché la rapida
trasformazione della società globale impone il contatto, il confronto
serrato tra mondi diversi, spesso causa di incomprensioni e di conflitti.
Gli artisti coinvolti sono Nicola De Maria, Kendell Geers, Katarzyna Kozyra,
Mario Merz, Sislej Xhafa. Artisti che per natura individuale o per
provenienza rappresentano già esempi di diversità, di contrapposizione
culturale. Durante il periodo di presenza delle installazioni nella città,
la Galleria Civica si trasforma in uno spazio di incontro, di informazione,
di scambio. L'allestimento della Galleria è affidato a the group, un gruppo
di studenti del corso dell'artista internazionale Rirkrit Tiravanija allo
Iuav di Venezia, in una logica di progettazione democratica per cui
l'artista docente entra in ordine alfabetico nell'elenco dei vari
componenti. L'ambiente della Galleria, che è aperto al pubblico con
ingresso gratuito, viene suddiviso in spazi diversificati per prove di
musica, di teatro, di danza durante il giorno, e uno spazio bar con musica e
brevi conferenze per la sera (sia in diretta con la presenza di esperti di
varie materie, sia tramite connessioni in rete). L'apertura del bar è
prevista per tre sere alla settimana, dal mercoledì al venerdì, dalle
21.00 all'1.00. Numerose le collaborazioni per questa uscita all'esterno
della Galleria Civica: dal Forum trentino per la Pace alla Facoltà di Arte
e Design dello Iuav di Venezia. La mostra è realizzata grazie
all'intervento del Grand Hotel Trento della catena Boscolo Hotel, che anche
in questa occasione ribadisce la sua disponibiltà a favore della cultura
per le manifestazioni svolte dalla Galleria Civica di Arte Contemporanea di
Trento. Testi e immagini di opere degli artisti in mostra sono contenuti nel
n. 5 di Work. Art in progress, il trimestrale della Galleria, insieme a
numerosi altri articoli che tracciano il panorama delle iniziative estive
che si svolgono in Trentino-Alto Adige, raccolte sotto il logo unitario di
"Across". Infolink: www.workartonline.net
PROCESSO AL
MARZIMINO DI MOZART UN ROSSO CHE SCOTTA...
Isera, 5 giugno 2003 - Qual'è il vero Marzimino di Mozart? Il Processo per
"Il giallo in due atti: Marzimino e Mozart" assegnerà l'etichetta
del vino di Don Giovanni. "Versa il vino! / Eccellente Marzimino! Il
vino immortalato nel Don Giovanni deriva da vitigni antichi, il nome
riconduce alla sua probabile zona di provenienza che è situata sulle sponde
meridionali del Mar Nero. In Italia si trovano le prime tracce in alcuni
scritti di Ortensio Lando del 1553 e di Agostino Gallo del 1569. Il vitigno
Marzimino si è esteso dal Veneto al Trentino Alto- Adige, alla Lombardia,
all' Emila- Romagna, al Friuli Venezia- Giulia fino all'Istria. Il Marzimino
non ha perciò un'unica identità... Un'opera da gustare... Vivace,
seduttore ed intrigante, l'opera ha i toni di un rosso. Il vino è l'elisir
delle notti di Don Giovanni per sedurre le sue dame, l'oggetto di seduzione
che accende i sensi del libertino: "Finch'han del vino/ Calda la
testa./ Una gran festa,/ fa preparar..." "Vivan le femmine/ viva
il buon vino!/ Sostegno e gloria/ d' umanità!" La "seduzione
gastronomica" continua con le sue cene, a tavola il protagonista
assapora una prelibata cacciagione, il fagiano. Inizia così l' itinerario
gastronomico nel passato assieme al Marzimino: "Questo pezzo di
fagiano,/ Piano piano vo'inghiottir" Il cibo in musica E' un'opera che
fa del convivio il massimo piacere. Dal settecento in poi il grande
banchetto finale del Don Giovanni diventa simbolo: la tematica
eno-gastronomica, infatti, prima subordinata a quella d'amore, con il Don
Giovanni si rivaluta, tanto da influenzare altri grandi compositori come
Rossini e Verdi. Marzimino, come lo preferiamo? Quale si accompagna meglio
alla cacciagione? Da non perdere la soluzione de "Il giallo in due
atti" sul rosso che scotta... Sabato 7 Giugno, alle ore 15: 00, Casa
del vino di Isera. Per informazioni Comune di Isera tel. 0464 433792
Biblioteca Comunale tel. 0464 437296 Forum: www.trentinoshop.com
MARTEDÌ 10
GIUGNO CONCERTO DEI ROLLING STONES CANCELLI APERTI A SAN SIRO DALLE 16 -
CHIUSURA ENTRO LE 23.30
Milano, 5 giugno 2003 - Con il concerto dei Rolling Stones di martedì 10
giugno si apre la stagione dei grandi eventi musicali programmati per questa
estate allo stadio di San Siro. Tenuto conto delle decine di migliaia di
persone che interverranno alle manifestazioni, l'amministrazione comunale ha
concesso agli organizzatori l'uso del Meazza a precise condizioni,
soprattutto per rispetto alle esigenze dei residenti: chiusura quindi dei
concerti entro le 23.30 e apertura dei cancelli alle 16. La viabilità nella
zona di San Siro - come ha precisato in una lettera il Sindaco Albertini -
dovrà essere tenuta sotto controllo come avviene in occasione delle partite
allo stadio. Per regolare l'afflusso dei mezzi al concerto dei Rolling
Stones la Polizia municipale, che sarà presente attorno a San Siro con 80
uomini, organizzerà fin dal mattino 4 sbarramenti in via Patroclo 19 e agli
incroci Harar-Tesio; Caprilli-Gignese e piazzale Sport-Ottoboni. Questi
sbarramenti si moltiplicheranno nel corso della giornata. Dal Comune un
invito a tutti coloro che assisteranno ai concerti: utilizzare il più
possibile i mezzi pubblici il cui servizio per l'occasione sarà potenziato.
Per la Metropolitana, linea 1, l'ultima corsa partirà da piazzale Lotto
alle 0.30. Chi arriva da fuori con la propria autovettura potrà utilizzare
i tre parcheggi d'interscambio in zona: Bisceglie, Lampugnano e San Leonardo
(che dispongono complessivamente di oltre 3500 posti auto) oppure altre
strutture multipiano connesse alla MM, come San Donato, Famagosta, Cascina
Gobba. In alternativa sono disponibili in prossimità dello stadio altri
parcheggi in superficie a pagamento, gestiti da A.T.M. (col sistema Sosta
Milano), per 3 mila posti auto.
E' CLAUDIO
BAGLIONI IL PRIMO IN CLASSIFICA E DISCO DI PLATINO
Milano, 5 giugno 2003 - Ad una settimana dall'uscita nei negozi, il nuovo
album di Claudio Baglioni, Sono io - l'uomo della storia accanto, è primo
in classifica ed ottiene il disco di platino per le oltre 130 mila copie
vendute. Questo nuovo lavoro, uscito lo scorso 23 maggio per Sony Music,
giunge a tre anni di distanza da "Viaggiatore sulla coda del
tempo" e si compone di 13 brani inediti per una durata complessiva di
circa 75 minuti. Dal 14 giugno Baglioni sarà protagonista di sette date
evento, prodotte dalla Bag (la casa di produzione di Claudio Baglioni) in
collaborazione con Friends&Partners. Dopo il debutto ad Ancona lo
spettacolo sarà poi il 19 giugno allo Stadio San Siro di Milano, il 23
giugno allo Stadio Euganeo di Padova, il 27 allo Stadio Artemio Franchi di
Firenze, il 1 luglio allo Stadio Olimpico di Roma, il 5 luglio al San Paolo
di Napoli, per concludersi il 12 luglio allo stadio Cibali di Catania.
UN TENNIS
SEMPRE PIU' "VIP" PRESENTATA IERI LA 12° EDIZIONE DEL TORNEO VIP
ORGANIZZATO DA BANCA INTESA TITOLATO ALLA MEMORIA DI ACHILLE E CESARE
BORTOLOTTI
Milano, 5 giugno 2003 - Maifredi, Facchetti, Ferri, Fanna, Prandelli,
Mondonico, Rocca, Nana, Maj, Edalini, Lamberti, Mastropasqua, Altobelli,
Pacione, Stromberg...la lista e' lunga, lunghissima. Oltre cento cinquanta
tra i piu' bei nomi dello sport, dell'imprenditoria e della politica
-bergamaschi e non- sono gia' con la racchetta in mano, pronti per una sfida
che, da dodici anni a questa parte, appassiona e avvince. Fedele alla sua
tradizione, ma impreziosita da alcune novita', si affaccia sul panorama
sportivo orobico la dodicesima edizione del Torneo Tennis Vip, titolato alla
memoria degli indimenticati uomini di sport nerazzurro, Achille e Cesare
Bortolotti. Ancora una volta la terra battuta dello Sporting Club di Sarnico
e la moderna struttura di Cividino, dal 7 al 20 giugno prossimi, saranno il
teatro di una manifestazione che, sotto l'egida di Banca Intesa e l'abile
regia del patron Giovanni Licini, pone sotto i riflettori l'abilita'
tennistica di molte personalita' che, con la loro partecipazione, nobilitano
un'iniziativa dai risvolti umanitari. Anche quest'anno il Tennis Vip apre,
infatti, una finestra solidale su due nuovi orizzonti. Dopo l'Istituto
Angelo Custode di Predore e l'Associazione Paolo Belli tocchera' al
Dipartimento di Pediatria degli Ospedali Riuniti di Bergamo e alla
Cooperativa di Solidarieta' Sociale "Il Battello" di Sarnico,
ricevere il frutto della solidarieta' e della simpatia di molti affezionati
amici dell'evento. Patrocinata dalla Regione Lombardia, dalla Provincia e
dal Comune di Bergamo, oltre che dal Comune di Sarnico, dalla F.i.t., dalla
Lega Calcio e dall'Atalanta Bergamasca Calcio, la dodicesima edizione del
Torneo Vip pone alla ribalta alcune novita'. La prima si chiama Golden Vip.
"Un particolare premio -come sottolinea Giovanni Licini- che verra'
assegnato a chi, da anni, e' sempre stato vicino alla manifestazione,
contribuendo a conferirle lustro e notorieta'". L'ambito
riconoscimento, per questa prima edizione, andra' agli imprenditori Aldo
Arizzi e Giovanni Scainelli, all'ex azzurro e vice-presidente dell'Inter
Giacinto Facchetti, al noto giornalista Filippo Grassia gia' presidente
dell'Unione Stampa Sportiva Italiana, ed infine all'uomo che piu' di tutti
ha incarnato lo spirito sciistico bergamasco, Giancarlo Mangili. A loro il
Tennis Vip consegnera', nel corso della serata di gala del 20 giugno che
concludera' il Torneo e che si svolgera' nella tenuta Sigurta' di Valeggio
sul Mincio, un particolare riconoscimento. Altra news organizzativa e' la
Coppa Fair Play che il Panathlon Bergamasco assegnera' a chi avra' meglio
incarnato uno dei principi fondamentali del sodalizio: il rispetto
dell'avversario e la lealta' nella pratica sportiva. Se il Tennis Vip e'
tutto questo, non senza tralasciare quel tocco di mondanita', non bisogna
dimenticare il risvolto prettamente agonistico dell'evento. Riuscira' Oscar
Damiani a bissare il successo dello scorso anno? E ancora: ce la fara'
l'inossidabile coppia composta da Giacinto Facchetti e Aristide Guarneri a
rimettere, per la quarta volta, le mani sul trofeo? Al campo...l'ardua
sentenza. Ma prima ancora che dalla terra battuta, un primo verdetto verra'
dal Comunale di Sarnico, il campo di calcio su cui le formazioni under 35 di
Atalanta ed Inter si contenderanno, alle 19 di venerdi' 6 giugno, in una
partita secca, il Secondo Memorial Roby Lavelli, indimenticato promoter del
Torneo Vip scomparso prematuramente. "Il Torneo -conclude Giovanni
Licini- e' ancora vivo, anzi piu' ricco, di uomini, di aiuti e di novita'".
Come dargli torto?
VELA: CONCLUSA
A PUNTA ALA LA PROVA D'ALTURA DEL CAMPIONATO DEL MEDITERRANEO IMS
Punta Ala, 5 giugno 2003 - Una regata interminabile nel vero senso della
parola per la prova d'altura del Campionato del Mediterraneo IMS,
manifestazione organizzata dallo Yacht Club Punta Ala. I 28 concorrenti
della flotta avevano lasciato ieri a mezzogiorno Punta Ala per una prova di
95 miglia che li ha portati a doppiare l'isola di Montecristo, lo Scoglio
Africa e l'isola di Cerboli, per poi far riotorno a Punta Ala. Le condizioni
meteorologiche cha si erano verificate alla partenza, cioè vento
leggerissimo si sono mantenute costanti per tutto lo svolgimento della
regata: proveniente da diverse direzioni a seconda della posizione in cui si
trovavano le imbarcazioni non ha mai superato i 4 nodi di intensità
rendendo la navigazione particolarmente lenta e addirittura impedendo ad
alcune barche di concludere la prova entro lo scadere del tempo massimo. Le
prime imbarcazioni a tagliare la linea d'arrivo erano X-Sport (timoniere
Gabriele Benussi, tattico Giovanni Cassinari) e la spagnola Caixa Galicia
(timoniere Roberto Bermudes) a soli 19 secondi l'una dall'altra e che
mantenevano la posizione, primo e secondo rispettivamente, anche nella
classifica in tempo compensato. Nel gruppo dell imbarcazioni di maggiori
dimensioni non riuscivano a concludere Bribon, la barca dove è atteso il re
di Spagna Juan Carlos, Orlanda Olympus timonata da Tommaso Chieffi, rava Q8
dellíarmatore napoletano Pasquale Landolfi timonata da Flavio Favini, Tau
Ceramica di Xavier Banderas, fratello del noto attore. Particolarmente
avvantaggiate in queste condizioni sono risultate le imbarcazioni di minori
dimensioni come il Grand Soleil 341 Maretta di Gianfranco Malaisi che ha
ottenuto il 3° posto della classifica in tempo compensato (primo del
raggruppamento Crociera/Regata), Togal, l'Este 31 timonato dal russo Serguei
Chevstov per l'armatore Stefano Calore, 4° e Vulcano il First 36.7 del
romano Giuseppe Morani 5°. L'ultima imbarcazione a tagliare la linea
d'arrivo concludeva intorno alle ore 16.30. Dopo le prime tre prove
disputate la classifica generale vede al primo posto X-Sport, seguito da
Caixa Galicia e da Wind di Marcello Parodi (timoniere Lorenzo Bressani)
rispettivamente al 2° e 3° posto. Oggi alle 12.00 la prima partenza di
ulteriori prove su percorso a bastone previste dal programma. Infolink: www.ycpa.it
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