NOTIZIARIO
MARKETPRESS
NEWS
di
LUNEDI'
5 MAGGIO 2003
pagina 2
|
VUOI PUBBLICIZZARE
LA TUA AZIENDA SU QUESTO SPAZIO
A SOLI 200 €
AL MESE ?
TELEFONATECI ALLO
02 40 91 84 11 |
|
LA
COMMISSIONE EUROPEA AUTORIZZA LA CONDIVISIONE DELLE RETI MOBILI DI TERZA
GENERAZIONE NEL REGNO UNITO
Bruxelles, 5 maggio 2003 - Con la decisione adottata il 30 aprile la Commissione
ha stabilito che la condivisione dei siti non suscita di per sé preoccupazioni
sotto il profilo della concorrenza. Dalle indagini della Commissione è inoltre
emerso che il roaming nazionale tra gestori di rete forniti di licenza
rappresenta un vantaggio per i consumatori in quanto consente ai gestori che vi
partecipano di offrire una copertura migliore e più rapida in particolare nelle
aree meno densamente popolate e più remote del Regno Unito. Esso favorisce
inoltre il lancio dei servizi innovativi di terza generazione ("3G").
Il roaming non coinvolgerà le dieci maggiori città del Regno Unito ma sarà
limitato alle città di minori dimensioni e alle zone rurali. Il roaming
nazionale nelle città di minori dimensioni può beneficiare di un'esenzione
dalle norme comunitarie in materia di antitrust fino al 31 dicembre 2007. Per le
aree rurali l'esenzione si applica fino al 31 dicembre 2008. Commentando il caso
il commissario per la concorrenza Mario Monti ha dichiarato: "Questa
decisione consente di raggiungere un giusto equilibrio tra la concorrenza per le
infrastrutture nei mercati 3G e il vantaggio immediato per il consumatore di
disporre più rapidamente e su scala più ampia dei servizi avanzati 3G. Essa
fornisce ai gestori di telefonia mobile un'indicazione del grado di cooperazione
consentita in questa fase cruciale per la diffusione dei servizi 3G in tutta
l'UE. T-Mobile e mmO2 hanno stipulato accordi per condividere l'infrastruttura
dei siti 3G ("condivisione dei siti") e per fornire il servizio di
roaming sulle loro reti 3G nel Regno Unito e in Germania. Nel febbraio 2002 le
parti hanno richiesto alla Commissione di concedere ai loro accordi
un'attestazione negativa o in alternativa un'esenzione dall'applicazione delle
norme antitrust. Dalle indagini della Commissione è emerso che l'accordo per la
condivisione dei siti non limita la concorrenza. L'accordo sul roaming nazionale
può beneficiare di un'esenzione dalle norme comunitarie fino al 31 dicembre
2007 per le città di piccole dimensioni e fino al 31 dicembre 2008 per le aree
rurali. La condivisione dei siti tra le imprese non limita la concorrenza perché
l'accordo riguarda solo la condivisione dell'infrastruttura di base della rete
come pali, alimentatori, telai e impianti di raffreddamento. La condivisione dei
siti è anche incoraggiata per ragioni ambientali e di sanità pubblica dalle
politiche nazionali e comunitarie. Il roaming nazionale tra i fornitori di reti
da un lato limita la concorrenza basata sulle reti relativamente alla copertura,
ai prezzi al dettaglio, alla qualità e alla velocità di trasmissione,
dall'altro però promuove l'ingresso nel mercato e favorisce quindi una
copertura migliore e più rapida dei servizi 3G. La copertura nelle aree rurali
avrà tempi più rapidi. Il roaming nazionale nelle aree rurali del Regno Unito
beneficia quindi di un'esenzione dalle norme in materia di antitrust fino al 31
dicembre 2008. In alcuni casi il roaming nazionale può arrecare vantaggi anche
nelle zone urbane purché esso sia limitato a una breve fase iniziale di lancio
dei servizi e contribuisca a rendere più rapida la fornitura ai consumatori dei
nuovi ed innovativi servizi 3G. Al roaming nelle aree urbane si applica pertanto
un'esenzione dalle norme in materia di antitrust fino al 31 dicembre 2007, in
particolare perché le imprese lo forniranno solo in alcune città di dimensioni
minori coprendo meno del 10% della popolazione e non lo forniranno in nessuna
delle dieci maggiori città. La decisione odierna stabilisce i parametri per una
decisione simile prevista in un prossimo futuro sull'accordo tra le stesse parti
per la condivisione delle reti in Germania. I servizi mobili di terza
generazione (3G) uniranno le applicazioni mobili senza filo alle tecnologie di
trasmissione dati ad elevata capacità. I sistemi 3G consentiranno di accedere a
servizi Internet concepiti appositamente per soddisfare le esigenze degli utenti
soggetti a continui spostamenti. Essi forniscono applicazioni multimediali per
la trasmissione di immagini, video, suoni e messaggi vocali. La condivisione
delle reti può comportare vari livelli di cooperazione tra i gestori di diverse
reti mobili. Vi sono vari gradi di cooperazione, che dipendono dal volume di
infrastruttura condivisa tra le parti. Il primo livello di condivisione comporta
la condivisione dell'uso dei siti, che va dalla condivisione dei singoli siti
ove sono ubicati i pali alla condivisione della rete. Il primo livello può
anche comprendere l'infrastruttura di supporto del sito, quali i componenti di
supporto del sito (Ssc). Il secondo livello di condivisione della rete comprende
le stazioni di base (nodi B), le antenne e le stazioni di controllo e
autenticazione (Rnc) ed è conosciuto anche come condivisione della rete di
accesso radiomobile (Ran), cioè la condivisione dell'attrezzatura di
trasmissione iniziale. Il terzo livello di condivisione di rete comprende la
rete principale ("core network") che consta di centrali di
commutazione radiomobile (Msc) e di varie banche dati e viene anche denominata
"segmento intelligente" della rete. Il quarto livello di condivisione
di rete comprende la condivisione delle frequenze radio. Il roaming nazionale
non comporta la condivisione dell'infrastruttura ma l'utilizzo della rete
dell'altra parte per fornire servizi alla propria clientela. La Commissione ha
pubblicato una sintesi dell'accordo nella Gazzetta ufficiale delle Comunità
europee, ai sensi dell'articolo 19, paragrafo 3 del regolamento n. 17, in cui
esponeva il suo parere preliminare secondo cui l'accordo poteva essere
autorizzato o beneficiare di un'esenzione e invitava i terzi interessati a
trasmettere le loro osservazioni entro un mese dalla data della pubblicazione.
Un comunicato stampa è stato pubblicato nella stessa data. Nel marzo 2003 le
imprese hanno informato la Commissione che non avrebbero più offerto il roaming
nelle dieci maggiori città del Regno Unito. Dopo che le parti avranno indicato
le informazioni che costituiscono segreto aziendale il testo integrale della
decisione sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee.
TELECOM
ITALIA POTENZIA IL BACKBONE INTERNAZIONALE E PUNTA AL MERCATO IP E DATI IN SUD
AMERICA
Roma, 5 maggio 2003 - Telecom Italia rafforza ulteriormente la propria presenza
in Sud America ampliando, tramite Telecom Italia Sparkle (società controllata
al 100%), il backbone internazionale Seabone per rendere disponibili nell'area i
servizi IP e tramissione dati. Con questa iniziativa, Telecom Italia Sparkle
vuole rafforzare il proprio posizionamento competitivo a livello internazionale
sul mercato dei servizi wholesale rivolti agli "heavy users" che
desiderano lanciare i propri servizi sulla Global Internet con elevati standard
di velocità e sicurezza: operatori di rete fissa e mobile, Isp (Internet
Service Providers), Asp (Application Service Providers) e aziende
multinazionali. Il backbone IP latino americano di Telecom Italia Sparkle,
caratterizzato dagli oltre 20 mila km di dorsale ottica del Latin American
Nautilus con i suoi 8 POP (Point of Presence), rappresenta per tutti i Paesi
dell'area sudamericana il nuovo punto di accesso al mondo Internet. In
particolare, grazie all'estensione in America Latina del proprio backbone
internazionale, Telecom Italia Sparkle si pone come nuovo e importante
concorrente dei principali ISP americani che detengono la quasi totalità del
mercato. Questa nuova infrastruttura amplia infatti la capacità di Seabone, il
backbone globale di Telecom Italia Sparkle, che consente l'accesso alla Global
Internet con standard qualitativi in grado di competere con i migliori provider
americani. Seabone, che è già il provider leader in Europa per la connettività
Internet, fa leva su un network trasmissivo costituito da oltre 21 mila km di
fibra in Europa, 7 mila nel bacino del mediterraneo, 20 mila in sud america e
360 mila km di cavi sottomarini. "Superando le barriere che finora hanno
rallentato la diffusione di Internet in America Latina -ha dichiarato Stefano
Mazzitelli, amministratore delegato della società- Telecom Italia Sparkle vuole
dare un significativo contributo allo sviluppo economico e sociale dell'intero
continente Sud Americano". L'espansione del backbone IP di Telecom Italia
Sparkle in America Latina si inserisce nel più ampio progetto di sviluppo nella
regione da parte del Gruppo Telecom Italia, già presente nell'area in posizioni
di leadership nella telefonia mobile oltre che nei mercati di rete fissa e
trasmissione dati.
IL
GRANDE FRATELLO SBARCA SUL TELEFONINO
Roma, 5 maggio 2003 - Angela, Fedro, Floriana, Luca, Pasquale e Victoria:
riconosci questi nomi? Sono i simpatici e vivaci personaggi del Grande Fratello
che arrivano con tutta la loro grinta sugli schermi del Nokia 7650 per divertire
i clienti Wind. Un'azienda sempre attenta a soddisfare gusti e mode di un target
giovane e dinamico che usa il telefonino non solo per comunicare, ma interagisce
giocando, divertendosi e - perché no? - ballando. Scaricare i nuovissimi giochi
Java del Grande Fratello* è semplicissimo. E' sufficiente collegarsi all'home
page del portale Libero wap http://wap.libero.it
accedere al canale Giochi quindi nella sezione Videogiochi per Nokia 7650. Si
sa: i ragazzi del Grande Fratello sono fuori dal mondo, senza giornali, senza
televisione. Allora come trascorrono le loro giornate? E le lunghe nottate che
portano all'estate? Ballano e se vuoi, tu con loro! Ci sono ben sei diversi
giochi ed ognuno viene rappresentato dal tuo personaggio preferito. Ora
abbandonati alla musica, ma domandati se riuscirai a tenere il tempo e fare le
mosse giuste. All'inizio è facile, ma ci sono tanti livelli che richiedono
sempre più abilità e destrezza! Il costo di ogni gioco è di 3 euro Iva
inclusa e viene addebitato al cliente solo a download completato. Il costo della
connessione wap è di 12,40 Eurocent al minuto in modalità Csd/Gsm e di 4
Eurocent per Kb scambiati in modalità Gprs. I costi di connessione si intendono
Iva inclusa.
LA
CASSAZIONE PONE FINE AI DUBBI SULLA PROVA DELLE TELEFONATE SE LA BOLLETTA DEL
TELEFONO E' ECCESSIVA L'UTENTE PUO' CONTESTARLA E' LA TELECOM CHE DEVE PROVARE
CHE LE TELEFONATE CONTABILIZZATE IN BOLLETTA SONO STATE EFFETTUATE DAVVERO
Milano, 5 maggio 2003 - Clamorosa sentenza della Corte di Cassazione (3°
sezione presidente Dott. Vito Giustiniani, relatore Dott. Italo Purcaro) che
elimina una volta per tutte l'ansia dell'utente che deve provare di non avere
effettuato telefonate che gonfiano la bolletta. Il caso nasce da un utente
romana, Donatella Rossellini che, assistita dal Codacons, nel lontano 1997
contestava la bolletta sostenendo di pagare normalmente 200.000 lire a bimestre
e di aver ricevuto invece un conto di ben 498.000 lire. Cosa ancora più
importante è che la signora, che di mestiere fa l'hostess per una compagnia
aerea, nel periodo di riferimento della bolletta era stata per lungo tempo
all'estero, impegnata per lavoro...e mentre lei volava nei cieli anche la sua
bolletta volava...alle stelle! La Telecom aveva sostenuto che tutto era a posto
e che i controlli non avevano dato alcun esito e che quindi staccava la linea
all'utente moroso. Contro la sentenza del Giudice di Pace, favorevole
all'utente, la Telecom ricorreva in Cassazione, ma ora la Corte Suprema ha dato
nuovamente torto alla società telefonica affermando: "Orbene, nel caso in
specie, il giudice di pace, è partito dall'esatto rilievo giuridico che nel
contratto di abbonamento telefonico, la registrazione del contatore, posto
all'esterno e a distanza dell'apparecchio dell'utente, se costituisce normale
misuratore del traffico telefonico riferibile all'utenza, non integra di per sé
una prova legale, ma forma piena prova dei fatti e delle cose rappresentate,
solo se colui contro il quale le risultanze sono indicate non ne disconosce la
conformità ai fatti. A fronte della contestazione dell'utente della bolletta
telefonica, afferma ancora il giudice a quo, la Telecom, in virtù anche di
quanto disposto dal Ministero delle Poste e con apposita circolare, era tenuta a
produrre i tabulati, ai fini di far conoscere all'attrice i numeri chiamati
dalla relativa utenza ed, in difetto, a sospendere l'eventuale dichiarazione di
morosità e le conseguenti disattivazioni della linea."
I
PRINCIPALI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA AL FORUM DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
2003
Roma, 5 maggio 2003 - Di seguito il programma dei principali convegni che si
svolgeranno alla 14a mostra convegno dei servizi ai cittadini e alle imprese che
si svlge dal 5 al 9 maggio alla Fiera di Roma Lunedi' 5 Maggio: Convegno
inaugurale della 14* mostra convegno dei servizi ai cittadini e alle imprese su
"Innovazione e valorizzazione delle risorse umane", con i ministri
Luigi Mazzella, Lucio Stanca, Stefania Prestigiacomo (Fiera di Roma, ore 10. Il
Forum prosegue fino a venerdi' 9 maggio). Convegno "e-Governmente e
Governance interistituzionale: verso un modello sostenibile", con i
ministri Maurizio Gasparri e Lucio Stanca, i sottosegretari Antonio d'Ali' e
Learco Saporito, il presidente dell'Anci Leonardo Domenici (ore 15). Convegno
Inpdap "Esigenze di alta formazione nelle Amministrazioni pubbliche",
con Rocco Familiari, Giancarlo Fontanelli, Mario Morcellini (ore 15). M
Ercoledi' 7 Maggio Terza giornata degli innovatori, con il ministro Luigi
Mazzella (Fiera, ore 9,30). Convegno "E-procurement, Pubblica
amministrazione e imprese", con il ministro Lucio Stanca, Francesco
Bellotti, Mario Baldassarri (ore 9,30). Venerdi' 9 Maggio: orum P.A.: convegno
conclusivo "Dalle regole ai risultati: l'innovazione per una P.A. al
servizio del cittadino", con Luigi Mazzella, Lucio Stanca, Stefania
Prestigiacomo, Rocco Buttiglione, Roberto Maroni, Antonio Marzano, Enzo Ghigo,
Ombretta Colli. Conclusioni del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi
(Fiera di Roma, ore 15,30). Infolink: www.forumpa.it
CRESCE
L'IMPEGNO DELLA IBM PER IL GRID COMPUTING
Segrate, 5 maggio 2003 - Ibm ha presentato nuove proposte che contribuiranno ad
espandere l'affermazione del Grid computing in alcuni settori di mercato e
inoltre ha annunciato la collaborazione con oltre 35 aziende, compreso il
gigante delle reti Cisco Systems, per porre le basi di un ecosistema destinato a
favorire la diffusione del Grid computing. Dopo aver presentato lo scorso
gennaio una strategia per il Grid computing focalizzata su cinque aree
"settore aerospaziale, industria automobilistica, mondo finanziario, enti
pubblici e scienze biologiche" la Ibm ha annunciato nuove proposte per
quattro ulteriori comparti verticali. Produzione chimica per l'agricoltura
(R&D e analisi del business) - Ibm propone due nuove soluzioni: Analytics
Acceleration Grid e Information Access Grid. La prima è in grado di accelerare
le scoperte scientifiche, come la realizzazione di nuove sementi, ottimizzando
l'uso delle risorse storage e di elaborazione. La soluzione Information Access
Grid è progettata invece per consentire ai clienti di massimizzare l'utilizzo
dei dati attraverso la gestione efficiente dei volumi e dei formati di dati non
standard tipici di aree quali la biologia molecolare. Elettronica - Due nuove
soluzioni anche in questo comparto: Engineering Design Grid e Design
Collaboration Grid. La prima permette alle aziende del settore elettronico di
aggregare elementi disparati quali le fonti dei dati e di elaborazione di
fornitori, Oem e Cem (Contract Electronics Manufacturer) per dare vita a un
sistema unificato in grado di accelerare l'introduzione in commercio dei nuovi
prodotti. La soluzione Design Collaboration Grid è destinata invece a
ottimizzare la condivisione dei dati tra partner chiamati a utilizzare processi
di produzione intensivi insieme a tool Eda (Electronic Design Automation).
Università e Ricerca (R&D) - Ibm propone la soluzione University
Collaboration Grid, che supporta la condivisione trasparente di grandi quantità
di dati grezzi tra più istituti e ricercatori grazie a un'infrastruttura
altamente flessibile ed espandibile che consente di fronteggiare qualunque
esigenza. Settore petrolifero - Ibm propone due soluzioni: Geophysical
Processing and Analysis Grid e IT Optimization Grid. La prima è progettata per
ridurre i tempi dell'interpretazione dei dati sismici e migliorare la gestione
delle riserve estrattive grazie a un accesso ottimizzato ai tool e alle
applicazioni analitiche che assicura la scalabilità necessaria anche nel caso
di progetti contraddistinti da picchi nell'utilizzo delle risorse. La seconda
soluzione, IT Optimization Grid, aiuta invece i clienti a valorizzare le risorse
storage e di elaborazione inutilizzate accrescendone nel contempo la flessibilità
e la scalabilità. Le nuove proposte Grid annunciate oggi sono progettate per
operare all'interno di ambienti eterogenei e incorporano la tecnologia Ogsa
(Open Grid Services Architecture). Ibm Global Services supporterà ogni
componente delle implementazioni Grid anche su hardware e software di altri
produttori. Partendo dal presupposto che nessun produttore è in grado di
promuovere da solo l'adozione del Grid computing, Ibm ha annunciato
un'iniziativa volta a creare un ecosistema specifico, di cui fanno parte
produttori software e Business Partner (*) impegnati nello sviluppo di soluzioni
Grid commerciali. Ibm, Cisco e più di 35 operatori collaboreranno insieme allo
sviluppo di servizi Grid avanzati per le reti San (Storage Area Network).
L'architettura storage multilayer intelligente messa a punto da Cisco fornisce
la base per l'implementazione dell'accesso scalabile su larga scala ai dati Grid.
L'integrazione in rete di nuovi servizi intelligenti semplifica l'accesso ai
dati in tutta l'infrastruttura Grid, oltre alla condivisione e gestione delle
risorse. Vale la pena ricordare che dall'inizio di quest'anno Ibm rivende gli
switch San Cisco Mds 9000. Cisco prevede di sviluppare le funzionalità di
questi switch per implementare un accesso globale scalabile ai dati Grid. Cisco
e Ibm uniscono le rispettive forze nelle infrastrutture Internet, nei sistemi
e-business e nei servizi per dare vita a nuove soluzioni Internet end-to-end
destinate ad aziende e service provider. Tra i produttori di software
applicativo che hanno deciso di affiancare Cisco nell'ambito del nuovo
ecosistema Grid di Ibm figurano: Accelrys, che prevede di sviluppare nuove
soluzioni R&D (Research and Development) per le realtà operanti nel settore
delle scienze biologiche; Cadence, che vuole dare vita a nuove soluzioni di
Engineering and Design Automation per le aziende del settore elettronico;
Calypso Technology, che si propone di utilizzare il Grid computing per
accrescere la velocità di esecuzione delle analisi nel settore finanziario;
Force10 Networks, che intende collaborare con Ibm nel settore dell'Enterprise
Optimization per supportare il carico di rete che il Grid computing impone sugli
stessi ambienti Grid; Landmark Graphics Corporation, che è interessata a
integrare tutti gli aspetti del segmento upstream del mercato petrolifero con
applicazioni e servizi software avanzati, prevedendo di collaborare con Ibm allo
sviluppo di soluzioni Grid R&D per le realtà del settore; Mercury
Interactive, che vuole cooperare con Ibm sulla qualità del software in tutte le
aree dell'Enterprise Optimization; Msc.Software, che prevede di collaborare con
Ibm nel settore Industrial for Engineering and Design. Tra i numerosi clienti
che già si avvalgono delle soluzioni Ibm per il Grid computing, si sono
aggiunti Rbc Insurance, Royal Dutch Shell e Kansai Electric Power. Rbc Insurance
- Rbc Insurance ha reingegnerizzato un'applicazione esistente implementandola in
un ambiente Grid basato su Ibm eServer xSeries e su middleware fornito da
Platform Computing, un Ibm Business Partner. La soluzione integrata ha permesso
a Rbc Insurance di ridurre del 75% il tempo richiesto dalle attività di job
scheduling e del 97% quello impiegato nell'elaborazione di un'applicazione
attuariale. A seguito di questo successo Rbc Insurance intende ora estendere la
soluzione Ibm/Platform Computing a ulteriori applicazioni e business unit allo
scopo di migliorare l'efficienza e incrementare la customer satisfaction. "Ibm
e Platform Computing hanno portato su Grid la nostra applicazione con la
relativa infrastruttura di supporto permettendoci di conseguire risultati
immediati", ha dichiarato Keith Medley, Head of Insurance Technology di Rbc
Insurance. "Con la nuova soluzione integrata abbiamo potuto ridurre un job
da due ore e mezza a soli 10 minuti, e un job da 18 ore a soli 32 minuti. Ora
intendiamo spostarci su un ambiente di produzione. Virtualizzando le
applicazioni e la loro infrastruttura riteniamo di poter erogare ai nostri
clienti servizi di maggior qualità in tempi più rapidi rispetto al passato,
con un impatto decisamente significativo sul nostro vantaggio competitivo".
Royal Dutch Shell - Ibm ha collaborato con Royal Dutch Shell per creare uno
strumento software riutilizzabile funzionante come wrapper intorno ad
applicazioni già esistenti, dando vita a un'infrastruttura Grid-enabled per le
applicazioni specializzate nell'interpretazione dei dati sismici. La soluzione,
basata su Ibm eServer xSeries con Globus Toolkit e sistema operativo Linux, ha
ridotto i tempi di elaborazione dei dati sismici migliorando la qualità dei
dati stessi; in questo modo Royal Dutch Shell ha potuto mettere al lavoro il
proprio personale su altri importanti problemi scientifici. Kansai Electric
Power Co. - Kepco, la seconda azienda per la fornitura elettrica giapponese, sta
lavorando con Ibm allo sviluppo di un ambiente Grid capace di federare e
virtualizzare le diverse fonti dati presenti all'interno della propria
organizzazione. La soluzione Grid integrerà le informazioni distribuite tra
dipartimenti e consociate permettendone la condivisione per mezzo dei sistemi già
disponibili; inoltre, consentirà di sviluppare nuove attività con maggior
celerità e costi minimi.
FORUM
P.A. 2003 PRESENTAZIONE ALLA STAMPA DI " X - INDEX - INDAGINE SU
"CITTADINO E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE" CURATA DAL PROF. RENATO
MANNHEIMER
Roma, 5 maggio 2003 - Da oggi c'è una nuova indagine sulla Pubblica
Amministrazione. Si chiama "X-Index" - dove Ics l'acronimo di "Italian
Citizen Satisfaction"- e misura il grado di soddisfazione del Cittadino
Italiano rispetto al funzionamento e alle prestazioni della Pubblica
Amministrazione. Ad elaborarla è stato il Prof. Renato Mannheimer di Ispo -
Gruppo Allaxia in collaborazione con Forum P.A Allaxia e Forum P.A.
presenteranno l'indagine e l'X - Index nel corso di un apposito incontro con la
stampa che si terrà nella giornata inaugurale di Forum P.A., lunedì 5 maggio
alle ore 13.30 presso la Fiera di Roma, con gli interventi del prof. Renato
Mannheimer, Presidente del Comitato Scientifico di Allaxia; Carlo Mochi Sismondi,
Direttore Generale di Forum P.A. e Raffaele Jacovelli, Presidente del Gruppo
Allaxia. E' un'indagine svolta su scala nazionale, che va a misurare, con un
giudizio da 0 a 10, una serie di variabili che vanno dall'apprezzamento del
funzionamento degli uffici pubblici (e, in particolare, le file agli sportelli,
i tempi di risposta per ottenere le prestazioni, la quantità di documenti e
procedure richieste ai cittadini) a quello del personale della PA: cortesia e
gentilezza, competenza e professionalità, efficienza, disponibilità
all'ascolto. In breve l'X-Index di Ispo consentirà di misurare ogni 6 mesi se i
miglioramenti introdotti nella PA verranno apprezzati e 'promossi' o meno dai
cittadini italiani. X-Index, è un'indagine indipendente e autofinanziata che
Allaxia e Forum PA mettono a disposizione delle amministrazioni italiane e delle
loro politiche di servizio ai cittadini. In questa prima edizione X-Index rileva
una soddisfazione dei cittadini ancora bassa (sotto la sufficienza), ma in
miglioramento rispetto ad un anno fa. L'indagine riveste un grande interesse sia
per gli operatori della P.A. sia per l'opinione pubblica. Infatti, come afferma
il Prof. Renato Mannheimer, "sempre più il Cittadino è visto anche dalla
P.A. come un cliente da soddisfare. E, a questo proposito, l' X-Index costituirà
un utile strumento di monitoraggio della percezione e valutazione del Cittadino
Italiano nei confronti dello sforzo di rinnovamento avviato dalla P.A.". Il
Prof. Renato Mannheimer inoltre illustrerà i risultati dell'indagine al
pubblico degli operatori della P.A. in apertura del Convegno: "e-Government
e Governance interistituzionale. Verso un modello sostenibile", (ore 15.00
di Lunedì 5 maggio - Auditorium Fiera di Roma), che vedrà la partecipazione di
autorevoli rappresentati Istituzionali, fra cui il Ministro per le Comunicazioni
Maurizio Gasparri, il Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie Lucio Stanca,
il Presidente dell'Anci Leonardo Domenici. Allaxia, in occasione della
partecipazione all'edizione 2003 di Forum PA, si impegna a estendere la propria
visione 'Customer Centric' anche al mondo della Pubblica Amministrazione,
trasformandola in 'Citizen Centric'. Il progetto "X-Index" -
realizzato da Ispodivisione Ricerche di Mercato di Allaxia - con il supporto
della direzione organizzativa di Forum P.A., è infatti finalizzato alla
costruzione e divulgazione di un'indagine periodica di misurazione della
soddisfazione dei cittadini verso la Pubblica Amministrazione, quale necessario
parametro di riferimento per confermare il Cittadino come centro della vita
sociale e dell'impegno dell'attività delle Istituzioni pubbliche. La presenza
del Gruppo Allaxia all'edizione 2003 di Forum P.A., oltre allo spazio espositivo
nel Padiglione 24 - Stand 11, prevede la presentazione della nuova iniziativa
editoriale 'Espansione PA', realizzata in collaborazione con l'omonimo mensile
di management della Newspaper Milano - 5 Maggio 2003 ore 16.30 Sala Stampa Forum
P.A., e la partecipazione con relatori e testimonial ai seguenti Convegni:
E-learning e formazione in rete - 5 maggio ore 15,00; Amministrazioni orientate
al cittadino. Strategie di multicanalità per costruire un sistema di relazioni
con cittadini e imprese - 5 maggio ore 15,00; Il bilancio sociale - 7 maggio ore
15,00; Terza giornata degli innovatori - Sessione Parallela "Le
sponsorizzazioni: il pubblico e il privato insieme nell'interesse del
cittadino" - 7 maggio ore 15,00; Luci ed ombre dello sportello unico - 8
maggio ore 15,00; Il programma di formazione per l'Alta dirigenza - 9 maggio ore
15,00.
I
CALL CENTER NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE: E' PRONTO IL MANUALE PER CHI VUOLE
IMPLEMENTARLO. DALLA RICERCA SULLA PA ITALIANA ALLE ESPERIENZE PIU'
ALL'AVANGUARDIA NEL PROGRAMMA DELLA "GIORNATA DEGLI INNOVATORI" AL
FORUMPA.
Roma, 5 maggio 2003 - Verrà presentato il 7 maggio alle ore 15.00 al ForumPA di
Roma (5-9 maggio 2003), nell'ambito della sessione "Call center, contact
center, multicanalità: strategie e soluzioni per le amministrazioni
pubbliche", il manuale "Il call center nelle amministrazioni
pubbliche" fresco, fresco di stampa. Il manuale raccoglie i risultati del
Bacino di Innovazione dedicato al call center, promosso dal Programma Cantieri
del Dipartimento della Funzione Pubblica. Al Bacino, coordinato da Thomas Schael,
responsabile del Customer Management Forum di Irso - Butera e Partners, hanno
partecipato le seguenti amministrazioni pubbliche: Agenzia delle Entrate, INPS e
i Comuni di Bologna, Roma, Torino, Trieste e Venezia. Durante il convegno
verranno presentati i differenti approcci ed esperienze di call e contact center
nella Pubblica Amministrazione italiana, individuando modelli di riferimento ed
elaborando indicazioni utili per tutte le amministrazioni che vogliano avviare e
realizzare soluzioni di successo nel miglioramento delle relazioni con i
cittadini e con le imprese. I risultati del manuale, che saranno presentati da
Thomas Schael, contengono anche i dati emersi dalla ricerca di Benchmarking del
Customer Management Forum. L'indagine ha analizzato 152 aziende/enti per un
numero totale di 244 call/contact center (che rappresentano il 15,3% in Italia)
e 23.334 postazioni operatore (ovvero il 29,9% delle installate). Al
Benchmarking hanno partecipato 35 Pubbliche Amministrazioni, la metà delle
quali (49%) rappresentate da Amministrazioni Locali, il 14 % da Amministrazioni
Centrali e grandi Enti ed il restante 37% da altri Enti. Al Convegno -
coordinato da Angelo Tanese, (Resp. dei Bacini di Innovazione del Programma
Cantieri del Dipartimento della Funzione Pubblica) - verranno inoltre presentati
alcuni dei casi trattati nel manuale: il servizio "Chiama Roma
060606": single point of contact multifunzionale che permette al cittadino
di avere un punto di contatto unico con il Comune e di accedere direttamente
agli uffici di riferimento per la soddisfazione del proprio bisogno; il contact
center del Comune di Barcellona, che gestisce la relazione con cittadini e
imprese secondo una logica multicanale che integra Internet, e-mail, chiamate al
call center e contatti negli uffici; il caso della Agenzia delle Entrate, che
attraverso i propri consulenti telefonici eroga non solo informazioni ma anche
servizi; l'esperienza di Poste Italiane, che rappresenta un punto di riferimento
nelle strategie di ripensamento del servizio. Tra questi il più innovativo è
il servizio "Chiama Roma 060606". Chiamando lo 060606 si ottengono
informazioni sul chi, dove, quando dell'amministrazione e si offre l'accesso a
risposte che riguardano problemi più specialistici. Attraverso un unico numero
il cittadino può comunicare e interagire con l'intera amministrazione comunale
ottenendo sia informazioni generali sia risoluzione a problemi più complessi
relativi a pratiche specifiche gestite dai diversi uffici di riferimento. Anche
la scelta del numero del call center - 060606 - testimonia l'emergere di una
nuova tendenza. Si tratta di un numero facilmente memorizzabile e facilmente
riconducibile al territorio di riferimento. Anche questa scelta di facilitare e
semplificare l'accesso ai servizi è facilmente esportabile e può essere
replicata in altri contesti territoriali (ad es. 020202, 055055, etc.).
Approfondimento sui dati relativi alla P.A. della Ricerca di Benchmarking del
Customer Management Forum Dall'analisi è emerso che in una matrice a 3
dimensioni, in cui si incrociano strategie di servizio, attenzione alle risorse
umane e orientamento ai processi, la PA ha un profilo da "esordiente";
ovvero si intravede un orientamento delle amministrazioni verso la
sperimentazione di nuove soluzioni di contatto con l'utenza basate sull'utilizzo
crescente del canale telefonico che lasciano immaginare interessanti sviluppi
verso strategie di Crm. Per quanto riguarda le relazioni funzionali tra le unità
organizzative deputate alla relazione col cittadino, emerge con chiarezza una
bassa propensione all'integrazione. Rispetto al settore privato si evidenzia
l'esistenza di problemi di carattere organizzativo legati alla gestione e al
presidio dei processi. Nel settore pubblico, a fronte di un 23,4% del privato,
solo il 5,7% degli Enti sostiene di aver rivisitato i processi a seguito
dell'implementazione del Contact Center. Il confronto col privato risulta
interessante per cercare una risposta alle problematiche di integrazione tra il
primo ed il secondo livello di servizio all'utenza. Le amministrazioni da questo
punto di vista denotano difficoltà di coordinamento dei flussi procedurali in
termini di distribuzione delle responsabilità, di definizione dei ruoli e delle
competenze. Queste ultime infatti appaiono troppo parcellizzate a fronte della
complessità dei compiti e degli obiettivi assegnati a ciascun livello.
L'attenzione al tema delle competenze, dei ruoli e dei processi resta comunque
alta, poiché le amministrazioni ritengono che tra i fattori critici per il
raggiungimento degli obiettivi in una strategia di Contact Center il "workflow
management e i processi" occupi la seconda posizione (34%) dopo le
"risorse umane" (45%). Il 77,1% delle amministrazioni partecipanti
privilegia l'utilizzo del telefono come strumento di comunicazione con i
cittadini. E' in atto un superamento della logica burocratica che induceva le
amministrazioni a dialogare col cittadino per iscritto o attraverso lo sportello
fisico. In crescita anche l'utilizzo del sito Web (68,6%), impiegato però nel
gran parte dei casi più come semplice mezzo di divulgazione di informazioni che
come veicolo di transazione di servizio e scarsamente integrato con gli altri
canali, compreso quello telefonico. Dal punto di vista dell'operatività la
propensione a sperimentare modalità migliorative di contatto con l'utente è
confermata. Infatti nel 42% delle amministrazioni, il contact center osserva
degli orari di apertura prolungati rispetto a quello di altri uffici o funzioni
che operano all'interno delle stesse amministrazioni. Inoltre traspare anche un
altro dato interessante: le PPAA iniziano attraverso il canale telefonico ad
operare in una logica proattiva. I dati relativi all'attività di outbound
dimostrano che gli obiettivi di tale attività sono: la "gestione di
imprevisti e/o anomalie" nel 65,2% dei casi, per il 43,5% l'"attività
di call back customer service" e per il 39,1% le "indagini di customer
satisfaction". Anche sul fronte delle soluzioni di outsorcing emergono dati
confortanti; cresce seppure in modo soft la tendenza ad esternalizzare le
attività di gestione del canale telefonico. Un dato meno incoraggiante emerge,
però, relativamente ai criteri di scelta del fornitore. Infatti la selezione
sembra orientata da principi di economicità (50%) piuttosto che da valutazioni
qualitative riferite alle competenze o alle prestazioni di servizio come ad
esempio la percezione da parte del cliente del livello di servizio, la
produttività, i tempi di risposta etc. Il Customer Management Forum è
un'iniziativa ormai nota per l' attività di ricerca e per gli incontri
tematici. Il suo valore, al di là dei singoli eventi, va ricercato nello
scambio di esperienze che il progetto anima da oltre tre anni attraverso un
dialogo costante fra dirigenti - pubblici e privati - e professionisti che
affrontano in vario modo le sfide strategiche, organizzative e gestionali del
Customer Relationship Management e del Public Care. Tutti i partecipanti
all'incontro riceveranno gratuitamente una copia del manuale.
ALPORTALE
DEL DEL VIMINALE IL PREMIO ''CHIARO! 2003'' PER LA SEMPLIFICAZIONE DEL
LINGUAGGIO AMMINISTRATIVO
Roma, 5 mag - La cerimonia di premiazione avverra' lunedi' 5 maggio in occasione
dell'apertura di Forum P.A. 2003. Il portale internet del ministero dell'Interno
www.interno.it ha ottenuto il riconoscimento del premio ''Chiaro! 2003'' per la
semplificazione del linguaggio amministrativo, un concorso ideato e realizzato
dal dipartimento della fuznione pubblica al quale hanno partecipato 540
amministrazioni pubbliche ed Enti locali. Il dipartimento della Funzione
pubblica ha svolto, con il progetto ''Chiaro!'', un ruolo di certificatore della
qualita' della comunicazione scritta scegliendo le amministrazioni che hanno
dimostrato maggiore accuratezza nell'elaborazione dei documenti presentati,
scritti con un linguaggio efficace e piu' comprensibile per il cittadino,
dimostrando cosi' una particolare sensibilita' al tema della chiarezza. In
particolare le pagine web del ministero dell'Interno che hanno ottenuto il
particolare riconoscimento relativo alla procedura di regolarizzazione dei
lavoratori extracomunitari. Il portale www.interno.it ha partecipato
all'iniziativa con le pagine web di presentazione della ''procedura per
l'emersione del lavoro irregolare e una guida alla corretta compilazione dei
moduli'', i famosi kit per la regolarizzazione di colf e badanti, scaricabili on
line. Tutti gli atti premiati e menzionati saranno raccolti in un volume che
sara' pubblicato dal dipartimento per la Funzione pubblica. www.interno.it
FIERA
DI ROMA - PADIGLIONE 24 - STAND 11/B TELECOM ITALIA: IL GRUPPO FINSIEL AL FORUM
P.A. 2003 SANITÀ, TERRITORIO, WELFARE, BENI CULTURALI, PORTALI E TRASPORTI: LA
BU IT MERCATO DI TELECOM ITALIA PRESENTA SOLUZIONI E OFFERTE PER UNA PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE SEMPRE PIÙ INNOVATIVA
Roma, 5 maggio 2003 - Anche quest'anno il Gruppo Finsiel, la Business Unit IT
Mercato di Telecom Italia, è tra i protagonisti del Forum della Pubblica
Amministrazione che si svolgerà presso la Fiera di Roma dal 5 al 9 maggio.
L'appuntamento, dedicato all'innovazione della Pubblica Amministrazione, vede
Finsiel come uno dei protagonisti del processo di cambiamento che sta
interessando l'Italia. Finsiel, infatti, ha realizzato gran parte delle
applicazioni di e-government nel nostro Paese; applicazioni che, per milioni di
cittadini si trasformano in servizi volti a semplificare la vita di tutti i
giorni e per le amministrazioni costituiscono un vero e proprio patrimonio di
soluzioni collaudate, riutilizzabili e personalizzabili. Tra queste, alcune
saranno presentate al Forum P.A. presso il Padiglione 24 - Stand 11/b della
Fiera di Roma, interessando in particolare le aree della Sanità, del
Territorio, del Welfare, dei Beni Culturali, dei Portali e dei Trasporti. Sanita´
- La nuova offerta del Gruppo Finsiel per il mondo della Sanità si basa sulle
linee indicate dal piano di e-government. La centralità del cittadino, i
servizi sanitari e sociali integrati sul territorio, la cooperazione applicativa
tra sistemi informativi, l'interoperabilità tra sistemi clinici, amministrativi
e territoriali trovano, infatti, nella carta a microchip lo strumento di accesso
fondamentale per cittadini e operatori. Il progetto Carta Regionale dei Servizi
in Lombardia, il Sistema Informativo delle ULSS di Bassano del Grappa e
Dolo-Mirano e il progetto Sanità Online in Emilia Romagna (S.O.L.E.), sono solo
alcuni dei progetti in cui sono impegnate le società del Guppo Finsiel.
Inoltre, nel sistema informativo socio-sanitario progettato da Finsiel, un ruolo
centrale per le soluzioni gestionali è svolto, dalla piattaforma Htb (Healthcare
Transaction Board) di Oracle grazie ad una partnership siglata tra le due
aziende a fine 2002. Territorio - Il Sistema Informativo della Montagna,
www.simontagna.it (Sim) con oltre 1.300 sportelli attivi e 5.000 utenti
registrati è il sistema che consente di colmare il divide degli abitanti della
montagna rispetto a quelli dei grandi centri urbani, fornendo servizi
informativi, amministrativi, territoriali (gestione e aggiornamento della
cartografia di base) e di e-learning. Il Sim include la mappattura del 100% del
territorio italiano ricavata attraverso foto aeree, un patrimonio cartografico
di enorme valore essenziale per molti servizi di pubblica utilità come il
censimento delle zone a rischio incendio, discariche abusive, visure catastali.
Si tratta di una soluzione unica che non trova uguali né in Italia, né a
livello europeo, per ricchezza di collegamenti, dati e modalità gestionali. Il
Sistema Informativo Agricolo Nazionale (Sian) gestisce invece l'insieme
dell'agricoltura italiana: controllo ed erogazione ai produttori agricoli degli
aiuti previsti dalla normativa nazionale e comunitaria; controlli della
consistenza e della produzione aziendale, supporto alle attività istituzionali
di prevenzione e repressione delle frodi, servizi per la pesca, servizi
agrometeorologici. Welfare - Il progetto di presentazione delle domande di
pensione vi@ Internet, realizzato da Finsiel per l'Inps, operativo dal febbraio
2000, nasce dall'esigenza di ridurre il flusso cartaceo dei documenti, ma
soprattutto di migliorare la cooperazione tra cittadini, Enti di Patronato e
Consolati al fine di realizzare una metodologia di lavoro integrato, che
consente più celerità nella ricezione dei dati, maggiore produttività nello
svolgimento degli adempimenti e tempestività nella liquidazione delle
prestazioni. I Centri per l'impiego, istituiti dalla riforma dei servizi
pubblici all'impiego, sono gli uffici territoriali che, coordinati a livello
provinciale e regionale e "cooperanti a livello nazionale",
sostituiscono gli uffici di collocamento. Su incarico del Ministero del Lavoro,
Finsiel ha inoltre costituito una task force tecnico/consulenziale con il
compito di definire l'organizzazione degli uffici, le nuove competenze per il
personale, gli strumenti informatici adeguati a garantire la cooperazione e
l'omogeneità gestionale. NetLabor è la soluzione realizzata da Insiel, società
del Gruppo Finsiel, per favorire l'automazione dei Centri per l'impiego a
livello nazionale. NetLabor consente di gestire in modo semplice ed efficace
tutte le attività dei Centri e opera in rete geografica, collegando i Centri
per l'impiego con il centro elaborazione dati della Regione o Provincia
competente. Sempre in tema di Lavoro infine, Eustema, altra società del gruppo
Telecom Italia attiva nei servizi Ict, presenta alla edizione 2003 del Forum
P.A. una soluzione al servizio dell'inserimento dei disabili nel mondo del
lavoro. Pegaso, questo il nome della soluzione, supporta le Province nel
complesso sistema delle assunzioni obbligatorie (legge 12 marzo 1999, n. 68)
agevolando il lavoro degli operatori e rendendo più tempestiva l'azione di
inserimento dei portatori di handicap. Beni Culturali - Finsiel è il partner
tecnologico dell'Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche
italiane e per le informazioni bibliografiche (Iccu) da oltre 15 anni e oggi in
particolare cura la realizzazione del nuovo Servizio Bibliotecario Nazionale (Sbn).
Sbn è la più grande biblioteca italiana online, che collega oltre 1.700
biblioteche, gestisce 16 milioni di documenti, ed annovera circa 2 milioni di
autori. Obiettivo del nuovo Sistema Bibliotecario Nazionale è superare la
dimensione del catalogo, per arrivare ad una rete di biblioteche digitali che
permetta di consultare i contenuti di libri, periodici, manoscritti, e di
collegare le biblioteche anche ad altre istituzioni culturali italiane ed
europee, a scuole e università, in un sistema integrato di catalogazione,
produzione e vendita di contenuti e servizi, cui il cittadino, il ricercatore,
il docente, si rivolgeranno nel loro lavoro quotidiano. Portali -
www.egov.comune.venezia.it è il primo portale dei servizi transattivi per
cittadini, professionisti ed imprese realizzato in conformità alle linee guida
nazionali per l'e-government. Realizzato da Venis, società del gruppo
Finsiel-Telecom Italia e partner tecnologico del Comune di Venezia,, è il
portale dei servizi del Comune di Venezia. Online è possibile pagare le
contravvenzioni al Codice della Strada, il canone per l´installazione di mezzi
pubblicitari Cimp, il canone per l´occupazione di spazi ed aree pubbliche Cosap
e l´imposta comunale sugli immobili Ici. Sempre online è possibile seguire l´iter
delle pratiche edilizie e di commercio e compilare in maniera guidata la domanda
per avviare una pratica presso lo sportello unico per le attività produttive
Suap. Trasporti - Vessel Traffic Service (Vts) è il sistema integrato per il
controllo del traffico marittimo e per le emergenze in mare, realizzato per il
controllo del traffico mercantile nelle acque territoriali. Il Sistema,
realizzato da Eis (Gruppo Finsiel-Telecom Italia), è strutturato su tre livelli
gerarchico-funzionali per la copertura dei 7.500 km di coste dell'intero
territorio nazionale: un Centro Nazionale (Vts Centrale-Centrale Operativa
Nazionale della Guardia Costiera), 13 Centri di Area (Vts di Area-Direzione
Marittima), oltre 80 centri locali (Vts Locali). I sistemi distribuiti sul
territorio operano come un unico sistema attraverso l'interconnessione
assicurata dalla Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione. Negli ultimi mesi
infine, il Gruppo Finsiel si è distinto e ha riconfermato la bontà della sua
offerta anche nei settori dell'Istruzione e in quello dei Sistemi Gestionali
con: il Nuovo Sistema Informativo del Ministero dell'Istruzione, dell'Università
e della Ricerca, interesserà oltre 1 milione di professionisti e comprenderà
la prima anagrafe nazionale degli studenti (circa 8 milioni); la realizzazione
dei maggiori sistemi di contabilità economica e finanziaria dello Stato.
Sistemi che consentono di monitorare costantemente l'andamento della finanza
pubblica, di intraprendere manovre mirate di politica economica, di gestire
tutte le fasi del bilancio, di monitorare i fondi strutturali europei. Finsiel
offre infine soluzioni complete per la gestione documentale di enti e
amministrazioni. Per il Ministero dell'Economia e delle Finanze, ad esempio, la
società gestisce un sistema che copre tutto l'iter dei documenti (circa 7
milioni ogni anno): dal protocollo all'archiviazione ottica, alla gestione
attraverso un sistema di workflow che coinvolge 4.000 utenti.
LA
GIURIA DEL PREMIO WEB ITALIA PREMIOWEBITALIA.IT HA SEGNALATO PER LA CATEGORIA
"TURISMO E TEMPO LIBERO TREVISOWEB.COM TRA I MIGLIORI "SITI
ECCELLENTI" IN CONCORSO.
Francavilla al Mare, 5 maggio 2003 - Trevisoweb è stato invitato dalla
direzione del premio ad intervenire ai due appuntamenti conclusivi che si sono
svolti a Francavilla al Mare (Ch) sabato 3 e domenica 4 maggio. In particolare
domenica 4 maggio si è svolto il Convegno di Chiusura dell'edizione 2003 dal
titolo "Premio web Italia. Da progetto a prodotto, da prodotto a
progetto". Il Convegno dedicato ai siti segnalati quali
"Eccellenti" è stato un'importante occasione di incontro tra tutti
coloro che "attraverso la propria opera ed il proprio impegno sono riusciti
a raggiungere l'eccellenza nei vari ambiti della Società dell'Informazione,
delle tecnologie e dei nuovi media". Grande soddisfazione per la redazione
di Trevisoweb.com per il risultato ottenuto, sia per il riconoscimento sotto
l'aspetto tecnologico, ma anche per un'ulteriore riconferma di Trevisoweb
"portale" tra uno dei più autorevoli e visitati. Organizzato in
collaborazione con il Ministero per l'Innovazione e Tecnologia, Regione Abruzzo,
Provincia di Chieti, Città di Francavilla al Mare, ha tra i componenti della
giuria nomi illustri quali Il Ministro Lucio Stanca in qualità di Presidente
Onorario, Francesco Pira, Docente di Comunicazione Pubblica e molti altri. L'Italian
Web Awards è il premio che viene assegnato annualmente ai migliori siti web
italiani, un premio allo stile italiano nel web. Un riconoscimento a coloro che
sono riusciti ad esaltare anche in questo settore il senso estetico, il design,
la creatività, il linguaggio, la cultura del nostro paese e tutti quegli
elementi distintivi che da sempre sono segni riconoscibili dello stile italiano.
SCADUTO
IL TERMINE DELL'ASTA BENEFICA PER AGGIUDICARSI GLI ULTIMI BIGLIETTI DISPONIBILI
PER L'ESCLUSIVO CONCERTO DEL 10 MAGGIO AL COLOSSEO.
Milano -E' scato il termine dell'asta benefica per aggiudicarsi gli ultimi
biglietti disponibili su www.ebay.it per il concerto che Paul McCartney terrà
al Colosseo il prossimo 10 Maggio. E' stata questa un'occasione irripetibile per
assistere all'unico Concerto Unplugged dell'ex-Beatle. I primi lotti in asta
sono state visitati da oltre 20.200 utenti differenti e i biglietti sono stati
acquistati da appassionati che hanno fatto le loro offerte da Italia, Francia,
Stati Uniti, Spagna, Gran Bretagna, Germania, Finlandia e Svezia. Sono stati
raccolti fondi per un totale di € 161.344,13. Il totale del ricavato andrà a
finanziare i programmi di tutela della Sovraintendenza Archeologica di Roma e i
progetti per disinnescare le Mine-Antiuomo dell'associazione internazionale
Adopt a Minefield di cui fa parte l'attuale moglie di McCartney, Heather Mills
sposata in seconde nozze l' 11 Giugno 2002. In occasione del Concerto al
Colosseo, McCartney suonerà una scaletta di brani diversi da quelli previsti
negli altri Concerti del "Back to the World" Tour, appositamente
ideata per armonizzare la propria musica con la struttura che ospiterà lo show
all'interno del Colosseo.
IRI
MANAGEMENT PARTECIPA AL FORUM P.A. 2003 LA PRIMA SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE DI
ROMA PRESENTA LE SOLUZIONI FORMATIVE PER DIRIGENTI E FUNZIONARI DELLA PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE
Roma, 5 maggio 2003 - Iri Management SpA, la scuola di formazione manageriale
delle aziende dell'ex Gruppo Iri, sarà presente con un proprio stand
all'edizione 2003 del Forum P.A. in programma dal 5 al 9 maggio alla Fiera di
Roma (Padiglione 10, stand 19C). Durante la manifestazione saranno presentate le
soluzioni formative studiate per i dirigenti e i funzionari delle
amministrazioni pubbliche, centrali e locali, e delle imprese partecipate che
operano su vasta scala. "Le recenti leggi di riforma del pubblico impiego
hanno radicalmente modificato il ruolo dei dirigenti, conferendo loro piena
responsabilità in relazione ai risultati e alla qualità del servizio erogato -
spiega Remigio Magrini, presidente di Iri Management - il vecchio
dirigente-burocrate oggi è sempre più simile a un manager, anche se la sua
azione resta saldamente ancorata al perseguimento dell'interesse sociale. Per
questo abbiamo predisposto un catalogo che punta sullo sviluppo dei
"fondamentali" della professione manageriale, vale a dire quegli
strumenti dei quali il dirigente pubblico oggi non può assolutamente fare a
meno". I programmi di formazione studiati da Iri Management per la Pubblica
Amministrazione sono stati così incentrati su tematiche come finanza e
controllo di gestione; metodologie di analisi e soluzione dei problemi; analisi
e la reingegnerizzazione dei processi; project management; gestione e sviluppo
delle risorse umane; negoziazione; qualità dei servizi e customer satisfaction;
comunicazione; gestione della sicurezza; ruolo e funzioni delle tecnologie
informatiche nei processi di lavoro; metodologie di autoapprendimento e ruolo
dell'E-learning. Oggi, infatti, una quota significativa delle attività di
formazione di Iri Management è disponibile attraverso un innovativa piattaforma
E-learning altamente interattiva in grado di assicurare la massima flessibilità
del percorso formativo, supportata da una Faculty di docenti le cui competenze,
nate nella formazione tradizionale, garantiscono la qualità sia nei contenuti
che nella gestione dei partecipanti. Tutti gli interventi, sia in presenza che a
distanza, sono progettati con un approccio essenzialmente operativo, da
laboratorio, in modo da affiancare alle conoscenze teoriche esperienze pratiche
di soluzione dei problemi. Presente da oltre 40 anni nei settori della ricerca,
consulenza e formazione professionale delle aziende dell'ex Gruppo Iri, Iri
Management rappresenta la prima scuola di alta formazione di Roma. Nelle sue
aule si sono formate generazioni di manager e dirigenti industriali delle
aziende a partecipazione statale che hanno avuto un ruolo chiave nello sviluppo
del Paese. Iri Management vanta un'approfondita conoscenza del mondo della P.A.,
frutto di consistenti interventi formativi realizzati per il personale dei
ministeri della Difesa, delle Finanze, dell'Interno, delle Infrastrutture e
Trasporti e di enti pubblici come l'Inps. "Oggi grande parte del nostro
impegno propositivo è rivolto anche al personale degli Enti Locali - conclude
Magrini - Regioni e Comuni, infatti, sono gli enti che maggiormente devono
affrontare gli oneri della trasformazione dell'amministrazione pubblica e che,
per ciò stesso, hanno una forte esigenza di competenze manageriali e di
assistenza al cambiamento dei processi e degli stili di lavoro".
APPLE
ANNUNCIA ITUNES MUSIC STORE
Milano, 5 maggio 2003 - Apple annuncia Itunes Music Store, un rivoluzionario
negozio di musica online dove i clienti potranno facilmente trovare, acquistare
e scaricare i brani che preferiscono, a soli 99 centesimi di dollaro a canzone e
con iscrizione gratuita. Itunes Music Store offre innovativi diritti per
utilizzo personale, come ad esempio la possibilità di masterizzare brani su un
numero illimitato di Cd, sempre per uso personale, ascoltarli su un numero
illimitato di Ipod, riprodurli su fino a tre computer Macintosh e utilizzarli in
qualsiasi applicazione Mac, tra cui iPhoto, iMovie e iDvd. Itunes Music Store è
attualmente utilizzabile solo da utenti Mac titolari di carta di credito con
indirizzo di fatturazione negli Usa. "Itunes Music Store è rivoluzionario
poiché assicura agli utenti il diritto di masterizzare un numero illimitato di
Cd per uso personale e trasferire la musica su un numero illimitato di Ipod per
poterla ascoltare ovunque" ha dichiarato Steve Jobs, Ceo di Apple.
"Gli utenti non vogliono essere trattati come criminali e gli artisti non
vogliono che i propri brani vengano rubati. Itunes Music Store offre una
soluzione innovativa per entrambi." Itunes Music Store offre oltre 200.000
brani musicali di importanti etichette discografiche, tra cui Bmg, Emi, Sony
Music, Universal e Warner. Gli utenti possono eseguire una semplice ricerca
all'interno del negozio online per individuare in modo immediato qualsiasi
canzone in base al titolo, all'artista o all'album, oppure navigare nell'intera
raccolta di brani per genere, artista e album. Inoltre, possono ascoltare
gratuitamente un'anteprima di 30 secondi ad alta qualità di qualsiasi brano
disponibile presso lo store, quindi acquistare le melodie che preferiscono
oppure interi album di elevata qualità digitale ed eseguirne il download con un
semplice clic. Itunes Music Store include brani esclusivi di oltre 20 artisti,
tra cui Bob Dylan, U2, Eminem, Sheryl Crow e Sting, nonché video musicali
speciali di star del mondo dello spettacolo visualizzabili gratuitamente.
Inoltre, Itunes Music Store evidenzia le "new hits", i prezzi
consigliati e gli artisti emergenti, offrendo uno straordinario repertorio
musicale di vari generi e periodi, dal rock all'hip hop, dal jazz alla musica
classica. Grazie alla possibilità di navigare in base al genere, all'artista e
all'album e di ascoltare gratuitamente un'anteprima ad alta qualità di ogni
brano, gli utenti possono esplorare l'universo musicale in un modo completamente
nuovo, per trovare con estrema semplicità le canzoni che portano nel cuore e
scoprire gemme che non avevano mai avuto occasione di ascoltare prima. Tutti i
brani musicali inclusi in Itunes Music Store sono codificati nel formato audio
standard Aac a 128kbps, che consente di ridurre notevolmente le dimensioni dei
documenti e pertanto il tempo di download, eguagliando la purissima qualità
audio dei Cd, nettamente superiore rispetto alla qualità degli Mp3 di pari
dimensioni. Il formato audio Aac, sviluppato da Dolby, è stato adottato anche
come codifica audio per il formato video standard Mpeg-4. Itunes Music Store è
perfettamente integrato in Itunes 4, la quarta importante release del famoso
software per la musica digitale di casa Apple, che consente agli utenti di
acquistare, importare, organizzare e ascoltare la propria musica utilizzando
un'unica applicazione. Itunes 4 include le nuove funzionalità, tra cui la
possibilità di condividere la musica tra vari Mac attraverso Rendezvous,
riproducendo in stream la propria musica su altri sistemi Mac, non solo nel
rispetto della legge, ma anche senza perdere tempo copiando i documenti da un
computer all'altro. Itunes 4 con Itunes Music Store è disponibile sin d'ora per
il download gratuito presso il sito www.apple.com/it/itunes Itunes Music Store
richiede una carta di credito in corso di validità con indirizzo per la
fatturazione statunitense, un sistema Mac dotato di Itunes 4 e Mac Os X versione
10.1.5 o successiva. Per ulteriori informazioni sui prodotti Apple per la musica
digitale, visitate i siti www.apple.com/it/ipod
e www.apple.com/music
APPLE
ANNUNCIA I NUOVI IPOD SONO IN GRADO DI CONTENERE FINO A 7500 CANZONI MA PESANO
MENO DI DUE CD
Milano, 5 maggio 2003 - Apple ha annunciato la terza generazione di Ipod, ora in
grado di accogliere fino a 7500 canzoni in un accattivante design più leggero e
più sottile di due Cd. Tra le innovazioni dell'ultra portatile Ipod ricordiamo
la ghiera e i pulsanti di navigazione "solid-state" senza parti
mobili, l'innovativo ed elegante dock con uscita audio, per facilitare il
collegamento a computer o impianti stereo, le playlist "On-The-Go",
per creare una compilation direttamente su Ipod, il menu principale
personalizzabile, per mettere in primo piano le funzioni più utilizzate e
infine Auto-Sync di Apple, in attesa di brevetto, per sincronizzare
automaticamente la library musicale del vostro computer con Ipod. I nuovi Ipod
sono disponibili in tre modelli, da 10Gb, 15Gb e 30Gb, offerti rispettivamente
al prezzo Apple Store di 399,00 euro (Iva inclusa), 499,00 euro (Iva inclusa) e
599,00 euro (Iva inclusa). "La concorrenza non è ancora riuscita a
eguagliare la nostra prima generazione di Ipod, mentre noi stiamo già
introducendo sul mercato la terza", ha dichiarato Steve Jobs, Ceo di Apple.
"Grazie al nuovo Itunes Music Store, si possono acquistare brani musicali
online e trasferirli direttamente nell'Ipod per poterli ascoltare ovunque."
I nuovi modelli da 15Gb e 30Gb sono dotati di un elegante dock che ne facilita
il collegamento ai sistemi Mac e ai Pc Windows. Il dock è una raffinata e
pratica base per Ipod: grazie all'uscita audio, collegare l'Ipod all'hi-fi di
casa o ad altoparlanti alimentati è semplicissimo, così come sincronizzarlo e
ricaricarlo per portarlo sempre con sè. Ipod è in grado di riprodurre
ininterrottamente oltre otto ore di musica e si ricarica in automatico ogni
volta che viene alloggiato nel dock o collegato a un Mac o a un Pc. Ipod è
l'unico lettore portatile di musica digitale dotato dell'innovativa funzionalità
Auto-Sync di Apple, in attesa di brevetto, per trasferire automaticamente
un'intera library di musica digitale sull'Ipod e aggiornarla ogni volta che
viene collegato a un Mac o a un Pc. Inoltre, grazie alla nuova funzionalità di
casa Apple per il passaggio rapido da una modalità all'altra, si potrà
rapidamente passare dalla sincronizzazione alla riproduzione. Forte del successo
del touch wheel, il nuovo Ipod è stato riprogettato con una compatta ghiera di
navigazione e pulsanti "all-touch", che garantiscono maggiore
sensibilità e precisione rispetto ai pulsanti meccanici; sono inoltre
retroilluminati, per una visibilità superiore in condizioni di scarsa
illuminazione. Ipod è studiato per essere utilizzato in tutta comodità con una
sola mano. Oltre a MP3, Ipod supporta ora anche il formato audio standard Aac,
garantendo un suono di qualità superiore a parità di spazio su disco. Che
siate in palestra, al lavoro, in auto o all'aeroporto, con Ipod avrete in tasca
7500 canzoni, equivalenti a tre intere settimane di musica ininterrotta senza
ripetere un solo brano. Ipod vanta nuove opzioni di personalizzazione, come ad
esempio la possibilità di spostare nel menu principale le funzioni utilizzate
più di frequente. Gli utenti possono anche creare una playlist "On-The-Go"
e classificare la propria raccolta musicale direttamente su Ipod, usufruendo di
una maggiore libertà di movimento anche quando il computer non è a portata di
mano. Il nuovo Ipod per Mac e Pc Windows sarà disponibile a partire dal 2
maggio online sul sito Apple Store www.apple.com/italystore
e presso i rivenditori autorizzati Apple al prezzo Apple Store di 399,00 euro
(Iva inclusa) per il modello da 10Gb, 499,00 euro (Iva inclusa) per Ipod da 15Gb
e 599,00 euro (Iva inclusa) per il modello da 30Gb. L'incisione al laser è
disponibile al prezzo Apple Store di 23,00 euro, per un massimo di due righe di
testo di 27 caratteri ciascuna. A partire da giugno, il nuovo Ipod supporterà
anche la sincronizzazione ad alta velocità via Usb 2.0 con i Pc Windows, previo
download di un software gratuito. Inoltre, a giugno sarà disponibile un cavo
Usb 2.0 opzionale, offerto al prezzo Apple Store di 22,80 euro (Iva inclusa).
Tutti i modelli di Ipod includono auricolari, alimentatore Ipod Apple, cavo
FireWire e adattatore FireWire da 4 pin a 6 pin. I modelli da 15GB e 30GB sono
dotati anche di Ipod Dock, custodia e telecomando via cavo, disponibili invece
presso Apple Store come opzioni per il modello da 10Gb. Ipod richiede un
computer Mac dotato di porta FireWire e Mac Os X v10.1.5 o successivo (Mac Os X
v10.2 o successivo raccomandato) oppure un Pc Windows dotato di porta FireWire o
Usb 2.0, o scheda FireWire o USB 2.0 certificata Windows, e Windows Me, Windows
2000 oppure Windows Xp Home o Professional. Ogni Ipod viene fornito con un Cd
contenente i software Itunes per Mac Os X e Musicmatch Jukebox Plus 7.5. Per
l'utilizzo di alcune funzionalità di Ipod sono necessari un computer Mac e
Itunes.
Pagina 1
Pagina 2 Pagina 3
Pagina
4 Pagina 5
Pagina 6
Titoli
Home Archivio news
|