NOTIZIARIO
MARKETPRESS
NEWS
di
MARTEDI'
6 MAGGIO 2003
pagina 4
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BIONICA: SCIENZE DELLA VITA E SCIENZE INGEGNERISTICHE A
CONFRONTO?
Bruxelles, 6 maggio 2003 Si svolge oggi a Bruxelles una tavola
rotonda organizzata dal Politecnico di Aquisgrana e dalla rappresentanza presso
l'Unione europea del Land Renania settentrionale-Vestfalia, dal titolo
"Bionica: scienze della vita e scienze ingegneristiche a confronto?".
La bionica rappresenta l'applicazione, sul piano tecnico, dei principi di
progettazione, elaborazione e sviluppo dei sistemi biologici. La manifestazione
sarà inaugurata da Hannelore Kraft, ministro della Scienza e della Ricerca
della Renania settentrionale-Vestfalia. Tra i partecipanti figureranno
rappresentanti della Commissione europea, di università e di aziende del
settore. Per informazioni: Priska Sonntag Tel: +49 241 80 25693 E-mail: euf@rwth-aachen.de
FORUM
PA - EMILIA-ROMAGNA CAPITALE DELL'E-GOVERNMENT. PROGETTI DI TELEMEDICINA IN
EMILIA-ROMAGNA
Bologna, 6 maggio 2003 - L'Emilia-Romagna, capitale dell'e-government, si
candida ad essere il territorio più cablato d'Europa e presenta al Forum Pa un
centinaio di progetti in buona parte già operativi che sottolineano come
l'integrazione di Regione, Province e Comuni sia la strada obbligata per offrire
servizi più efficaci e veloci a cittadini ed imprese. Progetti di telemedicina
in Emilia-Romagna Regione Emilia-Romagna Assessorato alla Sanità Le esperienze
di telemedicina e costituiscono ormai una realtà piuttosto significativa negli
orientamenti delle Aziende sanitarie regionali dell'Emila-Romagna. Da una
recente indagine promossa dalla Direzione generale Sanità e Politiche sociali
della Regione, risultano attivati 65 progetti, con una distribuzione abbastanza
omogenea fra le 19 Aziende (Iop compresi) ed in ogni caso con una diffusione che
interessa indistintamente tutte le Aziende, nessuna esclusa. In 13 Aziende su 19
sono presenti almeno 3 progetti ed in 6 Aziende almeno 5 progetti. Non vi sono
significative differenze, per quanto riguarda una diversa propensione
all'attivazione di esperienze, tra i valori delle Aziende Usl e quelli delle
Aziende Ospedaliero-universitarie. La parte più consistente dei progetti
rilevati è stata avviata negli ultimi due anni (54%), con una media di 17-18
nuovi progetti all'anno. Risultano attualmente conclusi il 53% dei progetti
avviati. Molto variegata è comunque la durata dei progetti: l'80% dei progetti
non si conclude prima di 3 anni, anche se la tendenza della progettazione più
recente è quella di una riduzione dei tempi. La durata è comunque strettamente
connessa alla complessità della progettazione. In tutti i progetti di
telemedicina e teleassistenza esiste una compartecipazione alle spese da parte
delle Aziende sanitarie e nel 58% dei casi questa modalità è l'esclusiva fonte
di finanziamento. Risulta che per oltre il 70% il finanziamento è del Fondo
sanitario regionale, mentre altri soggetti regionali (EE.LL., privati, ecc.)
partecipano per quasi il 15%. Assai modeste sono le compartecipazioni
extra-regionali ai costi della progettazione ed attivazione: il Ministero della
Salute è presente nel 10,5% dei progetti, l'Europa solo nel 4,6%. Il 56% dei
progetti riguarda il consulto off-line, ovvero la trasmissione asincrona di dati
e/o informazioni a fini diagnostici o clinici tra professionisti. Consistente è
anche il numero dei progetti orientati ad obiettivi di gestione della
documentazione clinica (18%) e quelli fondamentalmente strutturati su esigenze
di sorveglianza e/o monitoraggio dei processi assistenziali (18%). Rilevanti
anche i progetti associabili al consulto on-line (consulto in real time), ovvero
quelli più strettamente connessi ad attività di ricerca. Tutti i progetti di
telemedicina e teleassistenza maturano in ambiente ospedaliero e nell'80% dei
casi tale ambito costituisce il territorio esclusivo in cui si realizzano le
esperienze. I progetti che attivano reti tra le strutture ospedaliere ed i
medici di medicina generale sono una parte ancora marginale anche se
significativa e si ritrovano nell'8% dei progetti. Più estesa (12%) è la
modalità di rete tra la struttura ospedaliera, l'assistenza domiciliare e le
residenze non ospedaliere. L'area diagnostica (37%) è quella di gran lunga
coinvolta con maggiore frequenza dai progetti di telemedicina ed è la
diagnostica per immagini (80%) ad assumere una decisa prevalenza. I progetti di
telemedicina sono attivi con pari intensità nelle aree chirurgiche (21%) e
nelle aree mediche. Fra le prime, neurochirurgia (59%) ed ortopedia (41%)
costituiscono gli unici ambiti di sviluppo progettuale. Più ampio è invece il
ventaglio presente nell'area medica, anche se la cardiologia da sola assorbe il
60% della progettazione. Le esperienze coinvolgono anche la gastroenterologia,
la gestione del paziente critico, la dialisi, la pediatria, il settore delle
cure palliative. Relativamente modesta è la progettazione nell'area
dell'emergenza (solo il 9% dei progetti complessivi investe quest'area). Il
controllo delle apparecchiature medicali ed i processi di archiviazione e
refertazione sono infine gli altri settori sui quali per l'11% risultano attivi
specifici progetti.r Progetto Sole Rete integrata ospedale-territorio nelle
aziende sanitarie della regione Emilia-Romagna - I medici di famiglia e gli
specialisti on line Coordinatore Ausl Imola Il progetto Sole - Sanità On Line
avrà una durata complessiva di cinque anni (novembre 2002 - novembre 2007) e
prevede la realizzazione di una rete integrata a livello distrettuale e
aziendale fra medici di famiglia e gli altri presidi del territorio e
dell'ospedale. Questa rete vuole consentire al medico di famiglia di essere il
punto di riferimento clinico per il trattamento delle patologie più comuni e
per l'assistenza ai pazienti affetti da patologie croniche e degenerative,
enfatizzandone quindi il ruolo di un referente per i problemi di salute del
singolo e di attivatore dei diversi percorsi assistenziali. I servizi messi a
disposizione dalla rete saranno fruibili da studi medici di medicina generale,
assistenza domiciliare infermieristica, punti di guardia medica cittadina,
poliambulatori distrettuali e ospedalieri, hospice, centri di salute mentale,
consultori familiari e servizi sociali dei comuni. Tutte queste strutture
saranno collegati con i seguenti servizi ospedalieri: pronto soccorso, servizi
di diagnostica per immagine e di laboratorio analisi, ambulatori dei pazienti
cronici (diabetici, ipertesi, sottoposti a terapia anticoagulante ecc. ). Per
realizzare tutto ciò il progetto prevede di completare le reti per il
collegamento degli ospedali con le strutture distrettuali/ territoriali; creare
delle interfacce con studi dei medici di famiglia, infermieri domiciliari,
ambulatori distrettuali e ospedalieri ed estendere la rete anche ai medici di
medicina generale, ai pediatri di libera scelta e alle strutture private
accreditate, tramite il collegamento di ciascun studio medico. Nelle Aziende
aderenti al progetto sarà così possibile sperimentare protocolli standard di
comunicazione per condividere fra professionisti ospedalieri e territoriali le
informazioni cliniche rilevanti ai fini dell'attività di cura. Nella
realizzazione del progetto, particolare attenzione è dedicata all'attività di
standardizzazione e normalizzazione dei dati che su base aziendale vanno ad
incrementare i data base con cui interagiscono gli applicativi realizzati. In
particolare, all'interno di questa rete, saranno realizzati i seguenti servizi:
prescrizione medica informatizzata; monitoraggio spesa farmaceutica;
consultazione referti, lettere di dimissione e delle prescrizioni farmaceutiche;
indice regionale degli eventi clinici (Irec); assistenza domiciliare; cartelle
cliniche per la continuità assistenziale; Sportello unico distrettuale;
telemedicina; Carta dei servizi sanitari. La disponibilità dei referti presso
lo studio medico (ed eventualmente direttamente al cittadino via internet),
consentirà ai cittadini un significativo risparmio di tempo e spostamenti, una
maggiore tempestività nell'effettuare le diagnosi e attuare trattamenti
terapeutici da parte del medico di famiglia. I medici di medicina generale e
pediatri di libera scelta vengono facilitati nell'esercizio della loro
professione grazie alla riduzione degli oneri burocratici attualmente richiesti;
avranno una completa conoscenza delle condizioni cliniche e delle prestazioni
erogate ai propri assistiti dagli altri servizi e saranno facilitati nei propri
adempimenti amministrativi e di comunicazione con il distretto. Nel corso di
questi primi mesi è stato creato e pubblicato il sito di progetto ( http://www.cup2000.it/cup2000/it/progettosole.asp
), contenente materiale informativo, nomi ed indirizzi dei referenti ed aree
riservate per i diversi argomenti. è stata completata una analisi approfondita
del contesto in cui operano attualmente i potenziali utenti del Progetto Sole
all'interno delle Aziende sanitarie. Sono stati costituiti quattro gruppi di
lavoro composti da un membro del Project Management/Gruppo Tecnico, da personale
di Cup2000 e da referenti delle Aziende (sulla base delle competenze espresse e
del ruolo ricoperto) che hanno contribuito alla stesura del Piano esecutivo di
Progetto che è stato presentato al Comitato strategico di progetto in queste
settimane.
L'OCSE
CHIEDE UN COORDINAMENTO DEGLI SFORZI PER LOTTARE CONTRO LE MALATTIE INFETTIVE
Bruxelles, 6 maggio 2003 - Una nuova pubblicazione dell'ocse, l'Organizzazione
per la cooperazione e lo sviluppo economico, sostiene che occorre adottare
misure appropriate e superare le barriere esistenti, per consentire alla ricerca
nel settore delle scienze della vita di contribuire alla risoluzione dei
problemi connessi alle malattie emergenti e trascurate. La pubblicazione, dal
titolo "Biotechnology and sustainability - the fight against infectious
diseases" (Biotecnologie e sostenibilità: la lotta contro le malattie
infettive), propone una serie di studi di casi che analizzano gli insegnamenti
appresi in materia di utilizzo delle biotecnologie, della genomica e
dell'informatica nella lotta contro le malattie infettive. La pubblicazione si
basa, inoltre, sulle riflessioni formulate da un gruppo di esperti durante una
conferenza dell'ocse, svoltasi nell'ottobre 2002, sul tipo di contesto di
ricerca e sviluppo necessario per affrontare l'attuale crisi sanitaria globale.
Tale crisi ha raggiunto proporzioni enormi: oltre 17 milioni di persone muoiono
ogni anno a causa delle malattie infettive, molte delle quali definite emergenti
o trascurate. Negli ultimi 30 anni, sono comparse circa 30 nuove malattie
infettive, la più recente delle quali è la Sars (sindrome respiratoria acuta
grave). Nella prefazione alla raccolta degli studi di casi, il segretario
generale dell'ocse, Donald Johnston, ha sottolineato la necessità di
identificare gli ambiti in cui vi è un'azione insufficiente e di concentrarsi
su un'agenda di ricerca specifica, al fine di soddisfare le esigenze globali.
"È ormai evidente che la comunità internazionale debba fare di più per
affrontare i costi umani e socioeconomici delle malattie infettive". Gli
studi di casi mostrano che l'utilizzo della genomica per la "reverse
vaccinology" (vaccinologia a ritroso) e la diagnostica biomedica, accanto
ad altri progressi nel settore delle scienze della vita, si rivela difficile di
fronte alla mancanza di incentivi di mercato e ad un coordinamento
insufficiente. Ma sono soprattutto i partenariati internazionali inconcludenti
che ostacolano lo sviluppo di trattamenti efficaci contro malattie come la
malaria, la tubercolosi e l'Aids, sostiene la relazione. Ciononostante, negli
ultimi anni sono state intraprese diverse iniziative per migliorare il
coordinamento delle azioni nel settore delle malattie infettive. Un buon esempio
di tali iniziative è rappresentato dal "Programma di sperimentazioni
cliniche Europa-paesi in via di sviluppo" (Edctp), volto all'elaborazione
di farmaci accessibili per il trattamento dell'Aids, della malaria e della
tubercolosi, attraverso un nuovo tipo di partenariato fra l'Europa e i paesi in
via di sviluppo. Il bilancio quinquennale del programma ammonta a 600 milioni di
euro, 200 finanziati dall'UE, 200 stanziati dai programmi nazionali di ricerca e
200 provenienti dal settore privato. La pubblicazione contiene diversi
suggerimenti su come sfruttare meglio il potenziale delle scienze della vita.
Alcune delle misure proposte prevedono l'adozione di metodi più coordinati per
valutare i programmi terapeutici e di ricerca, individuare le lacune e le
duplicazioni delle iniziative già in atto, riesaminare le strutture e le
filosofie di corporate governance nelle organizzazioni pubbliche e private che
si occupano di scienze della vita e ricorrere a pratiche di diagnosi precoce.
Poiché i paesi ocse conducono più del 95 per cento della ricerca scientifica
di base, la pubblicazione giunge alla conclusione che spetta a tali paesi
assumersi la responsabilità di elaborare delle pratiche sostenibili per
affrontare il problema delle malattie infettive. Infolink: http://www.oecd.org/pdf/M00040000/M00040737.pdf
BRUXELLES,
GIORNATA PUBBLICA D'INFORMAZIONE SULLA BIOETICA
Brucelles, 6 maggio 2003 - Il 20 maggio, l'Istituto europeo di bioetica (Ieb)
organizzerà a Bruxelles una giornata informativa sulla biotecnologia e la
bioetica, rivolta ad un pubblico di non addetti ai lavori. L'obiettivo della
manifestazione è fornire delucidazioni in merito ad alcuni concetti e termini
tecnici relativi alla biotecnologia, quali ad esempio "cellule staminali",
"clonazione terapeutica" ed "embrioni in sovrannumero". Nel
corso dei lavori, i cittadini potranno decidere in maniera autonoma su questioni
di bioetica e partecipare ai dibattiti in corso a livello comunitario e
nazionale. Le presentazioni in materia di etica e linguaggio tecnico, unitamente
ad una panoramica della legislazione sulle biotecnologie in vigore in Belgio,
saranno illustrate dal dott. Pierre Depelchin, dalla biologa Isabelle 't
Sertevens e da Carine Brochier dell'Ieb. Per informazioni : European Bioethics
Institute Carine Brochier 49 Rue de Treves Bte 8 1040 Brussels Tel +32 2 280
6340 Fax +32 2 280 6338 E-mail: ieb@medineurope.com
L'AUSTRIA
RISCUOTE SEMPRE MAGGIOR SUCCESSO COME BUSINESS LOCATION PER LE INDUSTRIE DEL
SETTORE BIOTECH STANZIATI NUMEROSI PROGETTI DI INVESTIMENTO DA PARTE DI
IMPORTANTI MULTINAZIONALI
Vienna, 6 maggio 2003 - Le multinazionali farmaceutiche Boehringer Ingelheim e
Baxter hanno confermato la loro fiducia nell'Austria quale location ideale per
le industrie operanti nel settore biotech, annunciando nuovi progetti
d'investimento, secondo quanto riportato da Austrian Business Agency. Negli
ultimi anni, infatti, l'Austria ha fornito un'importante supporto per le
iniziative e le start-ups avviate nel settore, offrendo condizioni di business
impareggiabili per gli investitori esteri. Il 14 marzo 2003, la multinazionale
tedesca Boehringer Ingelheim ha avviato la costruzione di un nuovo impianto
bio-farmaceutico a Vienna. Il progetto del valore di 60 milioni di Euro, che
rappresenta il più consistente investimento fin ora realizzato da Boehringer
Ingelheim per l'impianto di Vienna dall'anno della sua fondazione (55 anni fa),
raddoppierà l'attuale capacità di produzione di farmaci e porterà alla
creazione di 200 nuovi posti di lavoro. Un anno fa, inoltre, sempre a Vienna,
l'azienda aveva inaugurato un nuovo centro di ricerca. "Le nostre attività
a Vienna hanno un ruolo fondamentale nella strategia internazionale di
Boehringer Ingelheim" ha affermato il Prof. Rolf Werner, responsabile delle
attività bio-farmaceutiche di Boehringer. Secondo Werner, la decisione di
Boehringer di espandere i propri investimenti in Austria, importante snodo
strategico per i mercati del CEE, è principalmente dovuta all'elevato know-how
fornito dai collaboratori e dal loro livello di preparazione. Boehringer
Ingelheim investe 65 milioni di Euro all'anno nella Ricerca & Sviluppo.
Baxter: continua la produzione di vaccini Dal 10 marzo 2003, la multinazionale
americana Baxter ha portato a termine la struttura esterna del suo nuovo centro
di produzione di vaccini, situato a Krems, nella regione della Bassa Austria.
L'azienda ha investito circa 200 milioni di Euro nel nuovo impianto, che si
estenderà su un'area di 14.530 mq. e porterà alla creazione di 300 nuovi posti
di lavoro. L'inizio dell'attività produttiva è prevista per il 2004, con la
produzione di un nuovo vaccino contro l'influenza che verrà commercializzato
dal 2005. "Dopo aver analizzato numerose location all'estero, abbiamo
deciso di costruire il nuovo impianto a Krems per il clima particolarmente
favorevole per il nostro business" ha dichiarato il Sig. Gordon Busenbark,
Membro del Consiglio di Baxter, che opera in 130 paesi nel mondo. L'Austria
ospita la più grande unità produttiva per Baxter fuori dagli Stati Uniti, con
una forza lavoro di circa 3.000 dipendenti. Nuovo centro Biotech a Krems Un
altro nuovo centro biotecnologico che occuperà una superficie di 3.300 mq. è
stato inaugurato a Krems a Marzo. Il Krems Technical College per l'istruzione
superiore ha spostato i suoi corsi di studi in biotecnologia medica e
farmaceutica presso il nuovo centro che presto servirà da ausilio anche per
aziende e progetti del settore biotechnologico. "Best of Biotech"
premia le nuove idee di Business La competizione "Bob" (Best of
Biotech), sponsorizzata per il secondo anno da Life Sciences Austria, ha
concesso premi alle tre migliori iniziative nel campo della biotecnologia
medica. Tutte e tre saranno promosse e sviluppate in futuro. "I 24 business
plan analizzati dimostrano che l'Austria offre un contesto dinamico, ideale per
le attività nel settore delle scienze naturali" ha affermato Sonja
Hammerschmid, promotrice della Bob. "L'Austria sta ottenendo sempre più
successo come business location nel settore della bio-tecnologia" ha
dichiarato René Siegl, Amministratore Delegato di Austrian Business Agency.
"Dipendenti qualificati, numerose opportunità di istruzione così come una
infrastruttura avanzata e incentivi, sono fattori decisivi per le
multinazionali".
2°
CONVEGNO NAZIONALE IOME: IL MASSAGGIO TUINA PER IL CORPO, LE EMOZIONI E LO
SPIRITO
Milano, 6 maggio 2003 Sabato 24 maggio 2003 I.O.M.E. (Istituto Orientale di
Medicina Energetica - organizza a Milano, presso l'Auditorium Don Bosco - Via
Melchiorre Gioia 48, il secondo convegno nazionale dal titolo: "Il
massaggio Tuina per il corpo, le emozioni e lo spirito - Un percorso di
consapevolezza tra Oriente e Occidente". I.O.M.E. è un'associazione
culturale senza fini di lucro con parte dei proventi destinati in beneficenza,
nata per diffondere ed insegnare il massaggio tradizionale cinese Tuina,
attraverso un programma di formazione profondamente innovativo. I corsi dedicati
a questa antichissima disciplina della Medicina Tradizionale Cinese sono
organizzati nella sede di Milano. A Roma l'attività di didattica si svolge in
collaborazione con A.M.S.A. (Associazione Medica per lo Studio dell'Agopuntura).
Il secondo convegno nazionale presenta un programma fortemente interattivo tra
culture diverse e complementari fra loro. Il tema nasce dalla sempre crescente
attenzione alla salute globale, un'esigenza sentita sia dagli operatori del
settore che dai pazienti. Relatori di chiara fama e con formazione differente si
alterneranno durante il convegno per illustrare un percorso di consapevolezza
che porta dalla salute emozionale e spirituale alla salute globale. Altri
faranno un percorso inverso, svelando come ottenere e mantenere il benessere
globale partendo dal corpo, applicando sapienti e antiche tecniche orientali
come il Tuina e il Qigong, attraverso dimostrazioni pratiche. Il convegno è
organizzato con il patrocinio della Regione Lombardia, della Società Italiana
di Agopuntura e dell'Associazione Medica per lo studio dell 'Agopuntura.
L'iscrizione può essere formalizzata compilando il modulo di adesione
disponibile sul sito www.iomeitalia.org
SAPORE
DI MARE PREVIEW DAL 4 AL 12 OTTOBRE LA PESCA DI QUALITÀ IN SCENA A GENOVA
OBIETTIVO: VALORIZZAZIONE E CONOSCENZA DEL PRODOTTO ITTICO
Genova, 6 maggio 2003 - La città ligure avrà un nuovo evento dedicato al
pianeta mare: Sapore di Mare, un'occasione unica che mixerà divulgazione,
incontri tecnici e degustazioni gastronomiche in tema di prodotto ittico. Ieri
nella sede della Regione Liguria il Sottosegretario al Ministero delle Politiche
Agricole e Forestali Paolo Scarpa Bonazza Buora e il Presidente della Regione
Liguria Sandro Biasotti hanno firmato il protocollo d'intesa che individua la
Liguria come regione capofila a livello nazionale nell'azione di valorizzazione
e di promozione della pesca e del prodotto ittico e che individua, in accordo
con le Associazioni di categoria -- Agci Pesca, Federcopesca e Legapesca - la
Fiera di Genova come agenzia organizzativa per l'attuazione di un programma per
lo sviluppo del settore che in "Sapore di Mare" identifica il momento
di più alta valenza promozionale e di aggiornamento professionale. In attesa
della "special edition 2004" Sapore di Mare avrà una preview dal 4 al
12 ottobre - in concomitanza con il 43° Salone Nautico Internazionale - che si
svilupperà tra il quartiere fieristico e il Porto Antico articolandosi con
percorsi, mostre, incontri ed eventi diversificati per operatori professionali e
pubblico. Il progetto di Sapore di Mare nasce su iniziativa della Regione
Liguria e del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali che, insieme alle
Associazioni di categoria, supportano finanziariamente l'iniziativa per
incentivare il consumo di pesce, indirizzare il consumatore verso comportamenti
d'acquisto più consapevoli suggerendo strumenti di conoscenza e di orientamento
e valorizzare il comparto ittico nella sua globalità. Il nuovo evento è
realizzato dalla Fiera di Genova in stretta collaborazione con le organizzazioni
professionali della pesca e dell'acquacoltura: AgciPesca, Federcopesca,
Federpesca, Lega Pesca e Api. Al Porto Antico per nove giorni il pubblico potrà
conoscere le realtà istituzionali e produttive attive nel comparto ittico
grazie alla presenza del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, delle
Associazioni di categoria, delle Regioni italiane, dei Consorzi e della Camere
di Commercio e dei Paesi esteri con una significativa produzione ittica, ma potrà
anche partecipare a meeting e incontri divulgativi che metteranno in luce gli
aspetti nutrizionali del pesce, la sua perfetta integrazione in qualsiasi regime
dietetico e punteranno inoltre a far conoscere e salvaguardare le ricette e le
produzioni tradizionali tipiche. Focus sul prodotto ittico con una particolare
attenzione ai due elementi che ne sono il naturale complemento, nonché le
essenze della mediterraneità fin dai tempi più remoti: olio e vino, ai quali
saranno dedicati tre percorsi tematici per scoprire e acquistare prodotti tipici
all'insegna della qualità e della genuinità. La gastronomia sarà dunque una
chiave di volta per scoprire realtà territoriali, usi e costumi diversi, e di
visitare mostre dedicate alla cultura e alla storia della pesca. Per la gioia
dei gourmet sarà possibile assaporare le cucine di pesce regionali e nazionali
che si alterneranno, giorno per giorno, nel ristorante allestito sotto la
tensostruttura della Piazza delle Feste. Agli alunni delle scuole saranno invece
dedicate una serie di incontri sulla ecosostenibilità e sulla ecocompatibilità,
sulle specie protette e sulle stagionalità della pesca, le visite all'Acquario
e al Padiglione del Mare e della Navigazione, ma anche alcuni "faccia a
faccia" con personaggi che hanno fatto la storia della pesca e della
marineria in Italia. La valorizzazione delle specie eccedenti e misconosciute,
l'unicità del prodotto selvaggio e la qualità del prodotto ittico allevato
saranno invece le linee guida di una speciale sezione curata da Slow Food che
allestirà un'area riservata a inviti, dove saranno effettuati assaggi e
degustazioni mirati in particolare alla conoscenza delle produzioni tipiche
locali. Sapore di mare sarà quindi prima di tutto un'operazione culturale e di
comunicazione che mira a incrementare un consumo consapevole del pesce che non
depauperi la fauna ittica presente nei nostri mari e rispettoso delle necessità
di tutela dell'ambiente, puntando invece alla riscoperta di specie prelibate, ma
cadute in disuso sotto il profilo del consumo e per questo oggi non reperibili
sul mercato, e alla riconoscibilità del prodotto di allevamento ottenuto
secondo elevati standard qualitativi. Per l'intera durata del Salone Nautico
Internazionale - grazie alla collaborazione con Ucina, l'associazione di
categoria dell'industria nautica da diporto che coorganizza il Salone Nautico
insieme alla Fiera di Genova - nell'ambito del quartiere fieristico saranno
segnalati, anche attraverso una pubblicazione specifica, percorsi tematici ad
hoc per gli operatori della pesca professionale. Sono molti infatti i punti di
contatto tra pesca e nautica da diporto in tema di equipaggiamento e
attrezzature: dalle strumentazioni elettroniche - radar, gps, ecoscandagli -
alle dotazioni di sicurezza, ai motori, ai generatori e a una lunga lista di
accessori utili alla navigazione, per arrivare infine anche ad alcuni tipi di
imbarcazione per la pesca costiera. Nell'ultimo fine settimana del Salone
Nautico, cioè sabato 11 e domenica 12 ottobre, negli spazi del Fieracongressi -
all'interno del quartiere fieristico - gli operatori professionali avranno a
disposizione una sezione espositiva riservata alla quale parteciperanno le
aziende di attrezzature per la pesca professionale, le aziende della
lavorazione, della conservazione e della trasformazione del pesce, dell'acquacoltura
e della maricoltura. Un intenso programma convegnistico con workshop e seminari
tecnici organizzati dal Ministero per le Risorse Agricole e Forestali, dalla
Regione Liguria e dalle Associazioni di Categoria focalizzerà le tematiche più
attuali con la presenza di qualificatissimi esperti e di rappresentanti delle
istituzioni. L'anteprima di Sapore di Mare, rispetto ad altri eventi che
focalizzano la loro attenzione sul mondo professionale o sul consumatore finale,
conterrà in embrione quel mix di contenuti culturali, divulgativi e
gastronomici di grande originalità e efficacia che saranno il fulcro della
special edition 2004.
"RIVAVVENTURA",
LA FIERA DELL'AVVENTURA
Riva del Garda (Trento), 6 maggio 2003 - Dal 9 al 11 maggio, la Federazione
Italiana Volo Libero (Fivl), quello che si effettua in deltaplano ed in
parapendio senza motore, sarà presente con uno spazio espositivo a "Rivavventura",
il primo festival interamente dedicato all'avventura. Organizzato dalla
Compagnia del Rubattino ed aperta al pubblico, la rassegna occupa uno spazio di
circa 6.500 mq tra spazi espositivi e servizi, dei quali 2.500 coperti, e si
propone come vetrina e luogo d'incontro tra tutti coloro che condividono la
passione, l'emozione ed il fine dell'avventura per cielo, terra ed acqua. La
località scelta, il Palacongressi di Riva del Garda ed il parco che lo
circonda, sembra inserita in un paesaggio disegnato appositamente per
l'avventura, uno scenario naturale mozzafiato che ospita da anni attività
sportive e ricreative fortemente legate al tema della fiera. Il festival si
articola in tre grandi sezioni parallele e legate tra loro. Una sezione dedicata
agli eventi, momenti dove viaggiatori e avventurosi condivideranno con i
visitatori le loro esperienze e le loro conoscenze. Una sezione dedicata agli
espositori, associazioni, gruppi, federazioni e aziende che proporranno al
pubblico le loro esperienze e competenze. Una sezione dedicata invece alle
prove, a coloro cioè che desiderano tentare esperienze nuove e desiderano
mettersi alla prova. A tutto questo si aggiungano mostre fotografiche, feste di
associazioni, esposizioni, concorsi, spazi bambini, incontri con personaggi e
tante sorprese. Vela e windsurf, roccia ed arrampicata, ponti tibetani ed assi
d'equilibrio, mountain bike e subacquea, avventure vissute e raccontate con foto
e parole, feste e concorsi, più l'emozione di librarsi in aria in deltaplano e
parapendio, contando solo su questa come elemento propulsore, daranno al
pubblico momenti indimenticabili e rendendo accessibile a grandi e piccoli
avventure che non sono affatto riservate a super eroi.
VERONA,
14 GIUGNO 2003 HARDCORE NATION 3
Verona, 6 maggio 2003 - Moltissimi i ravers attesi a Verona il 14 giugno, per
l'appuntamento con l'hardcore Nation, quello che, giunto ormai alla sua terza
edizione, è uno degli eventi più seguiti del popolo Hardcore non solo
italiano. La location prescelta quest'anno è il Palazzetto dello Sport della
città, e nelle due sale che saranno allestite, si esibiranno oltre 35 dj's e
live acts, provenienti da tutto il mondo, per oltre 10 ore di musica. L'evento,
organizzato dal Comitato Tre Emme, coordinato da Rnd Promotion e Traxtorm
Records (Sonic Solution), ha il Patrocinio del Comune di Verona ed il supporto
di diversi Enti impegnati in questioni e progetti che riguardano i giovani,
quali il Coordinamento Nazionale Nuove Droghe e la Cooperativa La Fenice, che si
occuperanno di promuovere la prevenzione e l'informazione, attraverso
l'allestimento di una zona di decompressione chill out, punti informazione e di
ristoro, con la distribuzione di acqua e succhi di frutta. Musica e divertimento
quindi, ma tra gli interessi dell'organizzazione stanno al primo posto anche la
prevenzione e l'attenzione per le problematiche giovanili e per i rischi
eventualmente connessi a qualsiasi evento di grande portata. La location è
stata studiata per accogliere circa 7.000 persone e sarà allestita con un
potente sound system, luci e laser show d'effetto, zona tattoo e massaggi, area
Internet e diversi saranno gli stand presenti. Il successo delle due edizioni già
realizzate (Giugno 2001 -Dicembre 2001) dell'Hardcore Nation ha creato
"precedenti italiani", per mega-eventi di questo genere, perfettamente
in linea con quanto sta avvenendo in Europa da diversi anni, con l'aumento
vertiginoso di manifestazioni legate alla musica techno e hardcore. Nell'aria già
si percepisce fermento da più parti ed il "passaparola" sta
suscitando attesa... Un nuovo "Appuntamento con la Storia" (lo slogan
della prima edizione) sta per aver luogo!
COLCOM
A VITRUM - 2003
Milano, 6 maggio 2003 - Per presentare i suoi nuovi prodotti, Colcom ha scelto
una vetrina importante: la XIII edizione di "Vitrum, Salone Internazionale
Specializzato delle macchine, attrezzature ed impianti del vetro piano e cavo,
vetro e prodotti trasformati per l'industria" in programma alla Fiera di
Milano dal 25 al 28 giugno 2003. Colcom si presenta a Vitrum con una serie di
prodotti estremamente innovativi per un settore solitamente tradizionale come
quello degli accessori per vetro temperato. Attenzione alla forma, al design e
all'estetica ed utilizzo di materiali particolari sono gli obiettivi che hanno
caratterizzato il lavoro di Colcom, sempre alla ricerca di soluzioni alternative
che rendano i propri prodotti diversi da quelli della concorrenza.
ASSEGNATI
I PREMI DEL CONCORSO 2X1. NUOVI MATERIALI X IL DESIGN-ITALIANO
Milano, 6 maggio 2003 - Il concorso Organizzato con la collaborazione di Altumax
Italia e Osram, è nato con l'obiettivo di stimolare professionisti e studenti
under 40, residenti in Italia, alla progettazione di un oggetto o un sistema di
oggetti basati sull'impiego di elementi composti da lastre di materiale acrilico
prodotte da Altumax Italia, abbinate a moduli di Led luminosi Osram. Durante
l'ultima edizione del Salone del Mobile di Milano, presso la sede di Material
Connexion, sono stati esposti i venti progetti selezionati tra circa cento
elaborati inviati dai partecipanti. Molteplici le tipologie rappresentate:
dall'arredo domestico, alle finiture d'interni, fino all'arredo urbano e dal
complemento, alla lampada, fino all'accessorio personale. Tra i visitatori della
mostra, più di cinquecento persone hanno votato attraverso il portale
www.design-italia.it, per designare il vincitore del Premio Speciale del
Pubblico. La giuria del concorso, composta da Alberto Bassi, Giulio Cappellini,
Manuela Cifarelli, Jorgen Diano, Carlo Forcolini, Ernesto Gismondi, Claudio Luti,
Alberto Stasi, ha deciso di assegnare il Premio di 3000 Euro al progetto Edge
Light System di Stephen Kane e Carlotta Rovente: si tratta di un sistema di
lastre a sandwich luminose pensate vari impieghi, ritenuto dai giurati
particolarmente valido da un punto di vista dell'innovazione tipologica e della
soluzione tecnologia, che garantisce ottimo risultato estetico e ampie
possibilità applicative. La giuria ha ritenuto inoltre opportuno assegnare
delle Menzioni Speciali a tre progetti: Oggetti Parlanti, arredi che comunicano
la loro funzione con la luce di Riccardo Perazza, è stato menzionato per la
buona soluzione formale e per la semplice fattibilità del progetto con le
tecnologie a disposizione; One Yearleft, calendario perenne di Manolo Bossi,
menzionato per le buone soluzioni tecnologiche e formali e per il buon livello
di elaborazione progettuale e Kim, elemento mobile illuminante e schermante per
finestre di Fabio Colletta e Stefano Bacciochi, menzionato per l'innovazione
tipologica e per la buona soluzione formale. Il Premio speciale del pubblico è
stato invece vinto dal progetto Punto. linea. piano. Serie, elementi espressivi
per l'allestimento di spazi interni di Cristiana Vannini, Paolo Cesaretti, Laura
Danieli, Alain Torri e Raffaele Riccardo Sabbadini. Infolink: www.design-italia.it
RAGGIUNTI
I QUATTRO MILIONI DI AUTO COSTRUITE DALLA SUZUKI/MARUTI
Milano, 6 maggio 2003 - Lo stabilimento indiano della Suzuki/Maruti ha
raggiunto, con una Alto 1.1, la produzione cumulata di 4 milioni di vetture
dall'inizio della produzione, avvenuta il 14 dicembre 1983 con la Maruti 800.
Nel marzo 1994 la Suzuki/Maruti, dopo soli 11 anni dall'inizio della produzione,
ha raggiunto quota 1 milione di vetture assemblate. Nel 1997 e nel 2000 i
risultati in continua crescita hanno portato il raggiungimento rispettivamente
di quota 2 e 3 milioni di unità prodotte. Lo stabilimento indiano in questi
venti anni ha prodotto oltre alla nuova Alto 1.1, l'Omni, la Esteem, la Zen, la
Baleno, la Wagon R, la Alto 1.0 e la Versa. In occasione del tradizionale taglio
del nastro per la commemorazione dell'evento, Mr. Jagdish Khattar ha commentato
positivamente gli obiettivi raggiunti in questi anni. "Il nostro impegno
per il futuro - ha detto il Managing Director della Maruti Udyog Limited - sarà
quello di proporre auto con standard qualitativi sempre più elevati per i
clienti che hanno creduto in noi e che ci hanno permesso di ottenere questi
importanti risultati produttivi".
MARIELLA
BURANI A SAN PATRIGNANO
San Patrignano, 6 maggio 2003 - Mariella Burani aprirà con una sfilata della
collezione primavera estate 2003, le manifestazioni e le iniziative con cui
saranno festeggiati i 25 anni d'impegno contro la droga di San Patrignano.
Sabato 17 maggio, alle ore 20.30, il maneggio coperto della comunità, sarà il
palcoscenico su cui la stilista presenterà, insieme alla collezione dei suoi
nuovi modelli, il dono che insieme al suo atelier ha voluto creare espressamente
per San Patrignano e per i suoi 1800 ragazzi: gli abiti destinati ai giovani
della comunità che, in occasione d'eventi, manifestazioni, convegni, ricevono
gli ospiti del più grande centro di recupero dalla droga d'Europa. "E' un
bellissimo, utilissimo regalo - commenta Giacomo Muccioli - ogni anno riceviamo
più di 20mila visitatori: accoglierli con un abbigliamento dalle linee semplici
e giovani, ci rende ancora più immediato l'approccio con chi desidera
incontrare e conoscere la nostra comunità. E siamo stati felici di accettare
l'idea che siano proprio le ragazze e i ragazzi di San Patrignano ad aprire la
serata, sfilando con i loro nuovi abiti. Senza dimenticare che questo evento
cade in un momento molto importante per tutti noi : il 25° compleanno della
comunità. Dal '78 ad oggi abbiamo accolto nella nostra casa e aiutato ad uscire
dalla droga più di 18mila ragazzi e grazie a Mariella riusciremo a ricordare
tutto ciò con un serata di divertimento ed amicizia". E per sottolineare
l'atmosfera di festa che anima l'iniziativa, Mariella ha coinvolto ancora una
volta "El Rumbero dei Gipsy King"ed il suo gruppo, che accompagneranno
la sfilata con la loro musica e le loro canzoni.
RISULTRATI
DEL TORNEO INTERNAZIONALE DI SCACCHI
Milano, 6 maggio 2003 - Il Torneo internazionale di scacchi "Trofeo Vedior
- Bugnion", disputato a Milano, dal 26 aprile al 4 maggio 2003, nei saloni
del prestigioso Circolo Filologico di via Clerici 10, ha registrato pieno
successo e si è concuso con ben due norme di maestro internazionale! Sanchez e
il milanese Lanzani hanno concluso imbattuti. 3a "norma" e titolo
definitivo per Sanchez, 2a "norma" per Qendro. Classifica finale -
(Fide cat. II): 1-2. Sanchez (Phi) e Qendro (Alb) p. 7 su 9; 3. Daniel Contin p.
6; 4. Mario Lanzani p. 5.5; 5. Folco Castaldo p. 5; 6. Dragojlovic (Yug) 4; 7.
Corrado Astengo p. 3; 8-10. Giorgio Bertazzo, Marco Sbarra, Valerio Di Fonzo p.
2.5. Risultati, partite, foto, etc: www.italiascacchistica.com
MUSEO
NAZIONALE DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA : " CALENDARIO MAGGIO 2003"
"IMPARAGIOCANDO", A CURA DELL'ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA DELLA
MATERIA DELL'UNIVERSITA' DEGLI STUDI MILANO BICOCCA
Milano, 6 maggio 2003 - Di seguito il Calendario eventi relativo al mese di
maggio, all'interno del progetto "La Primavera della Scienza". Questo
nuovo progetto promosso e coordinato dal Museo Nazionale della Scienza e della
Tecnologia "Leonardo da Vinci" e dall' Ufficio Scolastico Regionale
per la Lombardia, sostenuto da un importante contributo economico del Miur, é
stato realizzato con lo scopo di diffondere tra il mondo della scuola e
l'opinione pubblica il valore del sapere scientifico e tecnologico. Da Lunedì 5
a Venerdì 16 maggio, "La Scienza in Altalena", mostra interattiva
dedicata ai bambini, nella quale i più piccoli potranno divertirsi vedendo,
toccando e sperimentando vari giocattoli scientifici costruiti con materiali
poveri, organizzata dalla Facoltà di Scienze della Formazione. Università
degli Studi Milano Bicocca - Piazza della Scienza 1 L'iniziativa vuole
avvicinare il pubblico giovane e non alla scienza attraverso un approccio
divertente, sia proponendo fenomeni che appartengono all'esperienza quotidiana
in modo da suscitare la curiosità dei visitatori, sia facendo sperimentare in
maniera semplice le proprietà di materiali e i principi di funzionamento di
alcuni oggetti. Si tratta di materiali e oggetti ormai di uso comune, ma sono
presenti anche materiali speciali utilizzati in applicazioni d'avanguardia solo
recentemente realizzate o ancora oggetto di ricerca. Alcuni animatori guideranno
le classi in un percorso di gioco e scoperta, in cui ci sarà spazio per
domande, riflessioni e suggerimenti. Le visite saranno organizzate a turni di
un'ora e mezza ciascuno tra le 9.30 e le 16.00. E' obbligatoria la prenotazione
per consentire una migliore organizzazione dell'iniziativa. Lunedì 5, Mercoledì
7, Venerdì 9 maggio - dalle h. 14.30 alle h. 17.30 "Progettando ..."
Università degli Studi Milano Bicocca - Piazza della Scienza 1, edificio U3,
laboratorio 1010. All'interno del quadro dell'offerta formativa, quest'
iniziativa è riservata e appositamente pensata per gli insegnanti, che si
cimenteranno con l'aiuto di un docente esperto nella progettazione di un
laboratorio scolastico di scienze e nella costruzione di "oggetti per
pensare". Ad ogni incontro potranno partecipare al massimo 25 insegnanti.
E' necessaria anche in questo caso la prenotazione. Per informazioni e
prenotazioni: Segreteria, Tel. 02 6448 6148-77, Fax. 02 6448 6045, mostra@unimib.it
Sito Internet: www.unimib.it A cura del
Museo Tridentino di Scienze Naturali Sabato 10 e Domenica 11 maggio, "Un Pomeriggio
Preistorico" Laboratorio organizzato che consente ai partecipanti di
cimentarsi nella lavorazione della pelle, nell'arte della tessitura e
dell'artigianato, realizzando "preziosi" monili di conchiglie e
oggetti curiosi confezionati con materiali diversi. "L'uomo del similaum:
le novità della ricerca scientifica" Approfondimento in cui vengono rese
note le novità e i risultati scientifici ottenuti in campo archeologico negli
ultimi dieci anni riguardanti quello che può essere considerato il più
aggiornato cantiere di studi in materia a livello europeo. Museo Tridentino di
Scienze Naturali - via Calepina 14, Trento Sabato 17 e Domenica 18 maggio,
"Giocare con l'energia" Laboratorio in cui vengono effettuati
esperimenti sulle diverse forme di energia e le sue trasformazioni, la creazione
di energia elettrica grazie alla forza delle mani per capire quanto sia faticoso
generarla. Lo sviluppo di microcorrenti sfruttando il campo magnetico terrestre
e molte altre curiosità. "Viaggio attraverso l'energia del futuro"
Approfondimento organizzato in collaborazione con il Servizio Energia della
Provincia Autonoma di Trento, il Dipartimento di Fisica dell'Università di
Trento, gli esperti esplorano i nuovi scenari energetici e le tecnologie
innovative che permetteranno un futuro più pulito e sicuro, a fronte della
necessità di ricercare nuovi vettori di energia per ovviare all'esaurimento
delle risorse. Museo Tridentino di Scienze Naturali - via Calepina 14, Trento
Sabato 24 e Domenica 25 maggio, "Viaggio nel cosmo" Laboratorio che
permette di conoscere la reale natura degli oggetti astronomici e dei fenomeni
ad essi collegati. Sarà possibile misurare lo scorrere del tempo con l'uso di
una meridiana, studiare il fenomeno delle fasi lunari, scoprire come nasce una
stella, come si verificano le eclissi di Luna e di Sole ed osservare
direttamente il Sole con il telescopio per scoprirne il volto nascosto.
"Con la testa fra le stelle" Visita al planetario, una sorta di
firmamento virtuale, quasi "un parco delle stelle" dove è
preziosamente custodita la notte stellata che l'ormai dilagante inquinamento
luminoso quasi impedisce di osservare e di ammirare. Museo Caproni - via Lidorno
3, Trento Per informazioni e orari: Sezione Didattica, Tel. 0461.228502, didattica@mtsn.tn.it
- Settore Comunicazione, Tel. 0461.270307, caola@mtsn.tn.it
Sito Internet: www.mtsn.tn.it Sabato
10 maggio - dalle h. 9.30 alle h. 18.30 "Entrata gratuita per tutte le
mamme....accompagnate dai bambini". Museo Nazionale della Scienza e della
Tecnologia - Via San Vittore 21 (Milano) In occasione della Festa della Mamma, i
bambini con le loro mamme entreranno gratis al Museo e potranno confezionare
loro un regalo da fare nei laboratori. Potranno creare un biglietto di auguri
con Carta riciclata, un cuore in ceramica da colorare, splendidi gioielli di
vari Metalli, ritornando a casa con una Camera Oscura per giocare a fare foto
ricordo. Sabato 10 e Domenica 11 Maggio 2003 - dalle h. 19.00 alle h. 9.00
"Una notte al museo": "fermi! si parte" E' come arrivare in
un campus estivo per partire alla volta di un magico viaggio fatto di mille
sorprese, utilizzando i mezzi di trasporto più affascinanti, treni a vapore,
transatlantici e carrette, macchine e bolidi di altri tempi e incredibili
carrozze. Divisi per gruppi, i "viaggiatori" affronteranno divertenti
situazioni e incontreranno vecchie e nuove conoscenze. A sera inoltrata,
rientrando al campus, una fiaba animata dai bambini ci preparerà per andare a
nanna. Per maggiori informazioni: Mariacristina Lani, Tel. 02 48555445, stampa@museoscienza.org
Sito Internet: www.museoscienza.org
Sabato 24 Maggio - h.10.00 "Convegno su camillo golgi: in mostra storici
strumenti chirurgici", evento realizzato in collaborazione con il Museo
Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci", il Miur
l' Ufficio Scolastico per la Lombardia e il Comune di Abbiategrasso. Sala
Convegni Istituto Geriatrico "Camillo Golgi" di Abbiategrasso (Milano)
Si terranno due conferenze, aperte al pubblico, con finalità di diffusione del
sapere scientifico. Il Professor Bruno Zanobio (Università di Pavia), parlerà
della figura di Camillo Golgi e del suo ruolo nello studio della struttura del
sistema nervoso; il Professor Orso Bugiani (Istituto Besta di Milano) parlerà
invece delle attuali frontiere della ricerca sul cervello. In occasione del
Convegno, verrà inaugurata il nuovo allestimento della "Sala Golgiana",
visitabile durante tutto il giorno, dove é possibile ammirare la raccolta
storica di strumenti medico-chirurgici e di laboratorio. Per maggiori
informazioni, consultare il sito Internet: www.ipab.mi.it
A cura della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche, Naturali dell'Università
di Torino Mercoledì 7 maggio, h. 17.00 "Presentazione del quaderno la
scienza dal vivo", realizzato dalla Facoltà di Scienze Matematiche,
Fisiche e Naturali dell' Università di Torino, in collaborazione con il Miur,
la Regione Piemonte, la Provincia di Torino e il Comune di Torino. Aula Magna di
Chimica - Facoltà di Scienze Mfn, Università di Torino, via Pietro Giuria 7
(Torino) Il Quaderno, che si rivolge ai bambini della Scuola Elementare, ai loro
insegnanti e alle famiglie, vuole essere uno strumento per affermare
l'importanza di contribuire tutti insieme a formare, durante i primi e
fondamentali anni di scuola, la cultura e la coscienza civile delle future
generazioni. Il Quaderno raccoglie le interessanti opinioni e i disegni dei
bambini sul loro modo d'intendere la Scienza e il lavoro dello scienziato. Nelle
stesse pagine i ricercatori della Facoltà propongono le loro riflessioni sugli
stessi temi. Per maggiori informazioni: Professor Giorgio Ferrarese, Tel. 011
6702908, giorgio.ferrarese@unito.it
Sito Internet: www.scienzemfn.unito.it
Da Venerdì 16 a Domenica 18 maggio, "Incontri con le scienze. testi e
contesti per la didattica", convegni, laboratori e mostre organizzate dall'
Università di Torino - Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche, Naturali,
dall'Associazione per lo Sviluppo della cultura, degli Studi Universitari e
della ricerca nel Verbano Cusio Ossolo e dall' I.T.I. "L. Cobianchi"
di Verbania. Tecnoparco del Lago Maggiore, Via dell'Industria 25 - Verbania
Fondotoce Nell'arco dei due giorni sarà possibile assistere al Convegno e
partecipare ai laboratori interattivi di Chimica, Fisica, Scienze della Terra e
della Vita, Tecnologia. In ognuno di questi, sotto la guida di esperti del
settore, sarà possibile per i convegnisti sperimentare di persona alcune
esperienze che, oltre alla valenza formativa, offrano al docente, e dunque
all'allievo, il "gusto" e il "piacere" di apprendere anche
divertendosi. Non solo dunque gli aspetti di connessione tra contenuti e metodi,
quanto piuttosto la riscoperta di un'etica del piacere legata all'apprendimento.
Si tratta di esperienze che i convegnisti potranno poi riproporre in classe. Il
Convegno vuole inoltre dedicare un'ampia vetrina ai lavori realizzati dalle
scuole in materia di educazione scientifica. La Mostra, che rimarrà aperta da
Venerdì 16 fino a Domenica 25 maggio, vuole essere un'ampia vetrina dedicata ai
lavori realizzati dalle scuole in materia di educazione scientifica. Per
maggiori informazioni sul programma del convegno: Tiziano Pera, cell. 338
6977604, tizianopera@cobianchi.it
Sito Internet: www.unito.it www.cobianchi.it
In occasione delle celebrazioni per il 2003, Anno Internazionale dell'Acqua
Sabato 17 maggio - dalle h. 9.30 " Acque e musei delle acque nel parco del
delta del po: la risorsa acqua dolce e potabile, l'educazione allo sviluppo
sostenibile e l'inclusione di disabilità e svantaggio sociale", convegno
organizzato dall'Ecomuseo delle valli di Argenta Convento dei Cappuccini di
Argenta - Chiesa di San Lorenzo, Argenta (Ferrara) Una ricorrenza doppiamente
speciale: la Festa europea dei parchi e l'Anno Internazionale, il 2003, dedicato
all'acqua, diventa un'occasione da dedicare al ruolo educativo dei Musei delle
Acque nel Parco del Delta del Po dell'Emilia-Romagna. Perché l'acqua potabile?
Perché la gestione idraulica del territorio, nel delicato equilibrio tra
ambiente, fiumi e mare? In una logica di sviluppo sostenibile solidale, infatti,
anche le azioni locali e le buone prassi ambientali, possono concorrere alla
solidarietà tra popolazioni e possono migliorare la qualità della vita per
quelle comunità che maggiormente reclamano l'acqua nel mondo. Per informazioni
sul programma del convegno: Monica Guerra, Tel. 0532 808058, museo-campotto@atlantide.net
Sito Internet: www.comune.argenta.fe.it
Tutti i Giovedì di maggio - h. 21.00 "L'acqua dolce, una risorsa a rischio
del nostro pianeta" Sala Conferenze del Museo Civico di Storia Naturale di
Ferrara - Via De Pisis 24 (Ferrara) Ciclo di conferenze aperte al pubblico,
dedicate all'acqua come risorsa principale e a rischio del nostro pianeta. Per
saperne di più: Carla Corazza - Stazione di Ecologia, Tel 0532.203381, c.corazza@comune.fe.it
Sito web: http://www.comune.ferrara.it/storianaturale/index.htm
In occasione del 17 maggio 2003, Giornata Mondiale Delle Energie Rinnovabili Da
Giovedì 15 a Sabato 17 maggio, "Ambiente: parliamone...", momento di
incontro e confronto per scuole, enti, associazioni, imprese pubbliche e private
che lavorano sull'ambiente e per l'ambiente, all'interno della Fiera
dell'Energia e dell'Ambiente di Fidenza promossa dall'Amministrazione
Provinciale di Parma e dall'Assessorato Comunale dell'Ambiente, Ufficio
Educazione Ambientale. Parco Scuola Media "Zani" - Via Gramsci 76,
Fidenza (Parma) Obiettivo dell'evento è quello di collegare il mondo della
scuola, con le sue idee ed i suoi progetti sui temi dell'Ambiente e
dell'Energia, a quello delle istituzioni (Enti e Associazioni), al tessuto
produttivo (Aziende e Installatori) e al pubblico. Oltre ai normali spazi
espositivi a disposizione degli enti che ne faranno richiesta, sono previsti
momenti di incontro e dialogo sui temi che la Fiera propone. L'obiettivo è
quello di dare una soluzione alternativa a molte delle attuali realtà come
riciclaggio del materiale, uso di fonti alternative (eolica, solare, elettrica),
affiancando le realtà produttive con il mondo delle associazioni e quello della
scuola. Per saperne di più: Dottor Giuseppe Boselli, Tel. 0521 210789, g.boselli@provincia.parma.it
Sito Internet: www.provincia.parma.it/assambiente/pages/index.asp
www.retescuole.it Sabato 24 maggio
- dalle h. 8.30 "Una giornata tra le energie rinnovabili", incontro
per studenti di scuole elementari, medie, superiori e per tutte le persone
interessate a confrontarsi sulle energie rinnovabili. Istituto Tecnico
Industriale Statale "Mario del Pozzo" - Corso De Gasperi 30 (Cuneo) La
scuola offre la disponibilità della propria struttura, si propone per l'attività
organizzativa e prevede di presentare con i propri studenti le seguenti attività:
visite guidate all'impianto fotovoltaico da 20kWpicco installato sul tetto della
palestra, visione di un impianto solare termico monitorato da un sistema di
acquisizione dati, laboratori didattici su energia solare fotovoltaica, energia
solare termica, energia dalle biomasse, spettacoli teatrali sull'acqua e sul
problema dello smaltimento e riciclaggio dei rifiuti, mostra descrittiva
costituita da 10 pannelli sulle energie rinnovabili, stand di imprese
installatrici di impianti solari fotovoltaici e termici, incontri di
aggiornamento per docenti sulle energie rinnovabili. Si vuole inoltre dare
l'opportunità a tutte le scuole di poter esporre i loro lavori e di presentarli
al pubblico. Per informazioni e prenotazioni: Luca Basteris, Tel. 0171 634091, luca.basteris@istruzione.it
Sito Internet: www.itiscuneo.it In
occasione della Fiera del Libro di Torino, edizione 2003 Lunedì 19 maggio - h.
10.30 "Magiche pozioni: le astuzie della chimica", percorsi di lettura
del libro scientifico per bambini delle scuole elementari e medie, organizzati
da Editoriale Scienza (Trieste) durante la Fiera del Libro di Torino. Fiera del
Libro - via Nizza 280, Lingotto Fiere (Torino) Le animazioni che proponiamo sono
percorsi di lettura del libro scientifico in cui i ragazzi, guidati
dall'animatore, partono dai libri per verificare princìpi scientifici svolgendo
prove pratiche e costruendo giochi e strumenti. Curiosità e stupore sono
ingredienti importanti in ogni intervento: i ragazzi sono stimolati a capire,
provare, scoprire. Si tratta di un primo approccio alla ricerca scientifica,
dove anche gli errori possono essere uno spunto per spiegazioni interessanti. Al
termine dell'intervento ogni ragazzo conserva quanto ha realizzato, per ricordo
e stimolo a continuare. Alla scuola/biblioteca restano i libri come
documentazione e stimolo a continuare a leggere, sperimentare e giocare con
autonomia. Per informazioni: Helene Stavro, Tel. 040 364810, infi@editscienza.it
Sito Internet: www.editscienza.it
Il sito Internet www.laprimaveradellascienza.it
è a vostra disposizione per avere maggiori dettagli sul calendario dei vari
eventi previsti nel progetto.
BALENE,
FILM, DIPINTI E GIOCATTOLI: A SALSOMAGGIORE "SBARCA" PINOCCHIO
Salsomaggiore, 6 maggio 2003 - Pinocchio approda a Salsomaggiore. A giugno il
"pezzo di legno" più amato del mondo si "trasferirà" nella
città famosa per le sue terme e la riempirà di magia e colori con una serie di
mostre, convegni, rassegne cinematografiche dedicate proprio a lui, l'immortale
burattino creato dalla fantasia e dal genio di Collodi. Ricco, ricchissimo il
carnet degli appuntamenti che trasformeranno Salsomaggiore nella "città di
Pinocchio". Le iniziative sono organizzate dal Comune, dagli Assessorati
alla Cultura e al Turismo della città emiliana avvalendosi della Fondazione
Carlo Collodi e con la collaborazione della Provincia di Parma delle Terme di
Salsomaggiore spa e delle Terme di Tabiano spa (per ogni informazione Ufficio
Turismo, tel. 0524 580211). E allora perché non cominciare il magico
"viaggio" nella fantasia partendo proprio dalla storia di Pinocchio?
Chi non ricorda l¹esperienza vissuta dal burattino nel ventre della balena,
quando ritrova Geppetto? Beh, a Salsomaggiore c'è un luogo che permette di
immaginare cosa significhi essere in una balena, di sentirne quasi il respiro.
Si tratta del Museo dei Fossili "Il Mare Antico" (via Matteotti 1/b,
Salsomaggiore - tel. 0524-574672) che conserva reperti che documentano circa 300
milioni di anni di evoluzione. Di particolare rilevanza è la collezione dei
cetacei costituita da scheletri pressoché completi. Fra questi, quelli di tre
balene rinvenute nel salsese. Ma non è tutto. Il ricco calendario degli
appuntamenti dedicati a Pinocchio inizia il 31 maggio 2003 con l'inaugurazione
delle mostre e il Convegno "Pinocchio, infanzia e comunicazione" (sala
Convegni Terme Zoia, sabato 31 maggio, ore 9.30). Fra i relatori, Pier Francesco
Bernacchi, segretario generale della Fondazione Nazionale Collodi, Marina
D'Amato, docente di Sociologia dell'Università Roma tre, Giorgio Cusatelli,
Università di Pavia, Loretta Guerrini, docente di Storia del Cinema all¹Università
di Bologna e Micaela Grasso, del Centro Studi Calendoli di Padova. A Palazzo
Principe si terrà la mostra "Pinocchio Novecento-Personaggi e
Interpreti" con le riproduzioni in gigantografia di 25 dipinti di Sergio
Staino, che illustrano la favola di Pinocchio, oltre a 14 schizzi e disegni
preparatori. Direttamente dalla città di Collodi, saranno esposte opere di
Vinicio Berti, in una mostra patrocinata anche dalla Regione Toscana.
"Vinicio Berti e Pinocchio" (nell'atrio del Teatro Nuovo) è una
rassegna delle opere (chine a colori, bozzetto di fondale e un dipinto su tela
di 4x3 metri) che la vedova ha donato alla Fondazione Collodi e che non erano
mai state portate fuori dalla sede. Un appuntamento imperdibile per i
giovanissimi è la mostra "I miei pinocchi" (alle Terme di Tabiano)
dove saranno esposti dipinti, matrici, fotoritocchi ed elaborazioni grafiche di
Massimo Podestà. Infine nel Museo Mare Antico si potranno ammirare le ceramiche
di Eugenio Taccini, ovvero le avventure di Pinocchio riprodotte su ceramiche di
Montelupo Fiorentino. Da sottolineare che le mostre sono a cura della Fondazione
Collodi e resteranno aperte fino al 29 giugno. Ciak si gira. Da lasciare senza
fiato anche la nutrita carrellata di film dedicati all'invenzione collodiana,
dal primo adattamento cinematografico dell'opera (del 1911, diretto da Giulio
Cesare Antamoro) fino all'ultimo film di Benigni (presentazione e introduzione a
cura di Loretta Guerrini). Di notevole interesse (19-22 giugno nel Salone
Moresco del Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore) sarà la Mostra di bambole e
giocattoli d'epoca tutti provenienti da collezioni private, con una serie di
oggetti quasi mai visti. Nel corso del mese saranno proposti giochi e spettacoli
per i più piccoli (tra cui Dominocchio) e sarà allestito il Paese dei
Balocchi. Insomma, Salsomaggiore a giugno "accoglierà" Pinocchio fra
le sue braccia e sicuramente il burattino ne approfitterà per rilassarsi nelle
terme della città, e se al Gatto e la Volpe dovesse raccontare il contrario, il
suo naso diventerà lungo, molto più lungo. www.comune.salsomaggiore-terme.pr.it
www.salsomaggioreterme.com
ALL'INSEGNA
DELLA DANZA FOOTLOOSE AL TEATRO SMERALDO DI MILANO
Milano 6 maggio 2003 - La voglia di rivivere gli anni '80 che emerge nella moda,
nella televisione e nei remake cinematografici, adesso trova spazio anche nel
musical: è il momento di Footloose. E' stata una bellissima storia d'amore
degli anni '80 e uno dei film più popolari del decennio insieme a Flash Dance.
Ha saputo ispirare ed invogliare i trentenni d'oggi, insegnando loro a ballare
sulle note di due intramontabili successi della storia della musica: "Footloose"
e "Holding out for a Hero". Il musical Footloose ha debuttato in
Europa a Wolfsburg (città della Volkswagen) nel gennaio del 2003 e prosegue il
suo tour fino ad arrivare a Milano al Teatro Smeraldo, per far rivivere il folle
stile di vita degli anni '80 con le sue scene di ballo e i successi musicali. Il
successo della storia di footloose Ha conquistato i cinema con una storia
d'amore romantica, atletiche scene di ballo e grandi successi musicali tra cui
"Almost Paradise", "Holding out for a Hero", "Let's
hear it for a Boy" e naturalmente "Footloose". Il film, uscito
sugli schermi nel 1984 ed interpretato da Kevin Bacon, Lori Singer e Sarah
Jessica Parker nei ruoli dei protagonisti, diventò un classico del genere
musicale. Kevin Bacon diventò improvvisamente una superstar per i teenager e i
ventenni del periodo. Il film Footloose guadagnò 100 milioni di dollari negli
anni '80. La sua colonna sonora ha ricevuto diversi "Dischi di
Platino" negli Stati Uniti e ha venduto circa 16 milioni di copie in tutto
il mondo. Il Musical Footloose ha debuttato per la prima volta il 15 dicembre
1998 al Teatro Richard Rodgers di New York. Il pubblico più giovane ha scoperto
una storia e delle canzoni totalmente nuove, mentre i trentenni hanno potuto
"rispolverare" i ricordi dei loro "selvaggi" anni '80.
Footloose è rimasto in scena a Broadway fino al 2 luglio 2000, dopo di che ha
iniziato un tour degli Stati Uniti riscuotendo un enorme successo. Diretto da
Christopher Malcolm (Rocky Horror Show) e coreografato da Stacey Haynes (Rocky
Horror Show) Footloose è finalmente arrivato in Europa all'inizio del 2003. Un
musical dal ritmo incalzante prodotto e diretto con grande energia come un film
ad alta velocità. Il segreto del suo successo? Il produttore Bodo Mackenbruck
afferma: "Footloose è un musical di grande energia, che fa venir voglia
agli spettatori di alzarsi dalle poltrone e ballare!" Footloose racconta la
storia di Ren McCormmack, un adolescente di Chicago che, dopo il divorzio dei
suoi genitori, si trasferisce con la madre nella casa della zia Lulu e il marito
Wes nella cittadina di Bomont . Ren viene visto come un ribelle sempre in cerca
di guai che incontra molte difficoltà ad inserirsi nel nuovo ambiente. Bomont
è la tipica cittadina di provincia americana, eccetto per una regola: il
divieto di ballare. Infatti il parroco della cittadina, il Reverendo Moore,
intraprese con successo una campagna per bandire il ballo dalla città a causa
della morte del figlio Bobby avvenuta in un incidente stradale, una notte in cui
lui ed altri ragazzi tornavano a casa da una festa ubriachi. Quando Red cerca di
cambiare questa legge, si scontra inevitabilmente con i Reverendo, che è
determinato a mantenere la città e le sue regole esattamente come sono. Ren si
batte per il diritto degli adolescenti di ballare e per Ariel, la figlia ribelle
del Reverendo. Dopo un'emozionante lotta, i ragazzi vincono la loro
"battaglia" per il ballo e tra Ren e Ariel nasce una tenera storia
d'amore. Tutta la cittadina di Bomont e in modo particolare il Reverendo Moore
riescono finalmente a guardare al futuro in modo diverso cercando di superare le
paure e il dolore del passato. Il team creativo comprende Dean Pitchford
(Co-Autore e Sceneggiatore), Walter Bobbie (Co-Autore) che ha ricevuto i Premi
Tony, Drama Desk, e Outer Critics' Circle come miglior regista per Chicago, Tom
Snow (Musiche), Christopher Malcolm (Regia) che lavora nell'industria
cinematografica, televisiva e teatrale di Londra da più di 25 anni, Stacey
Haynes (Coreografie), Iain Vince-Gatt (Musiche) . Orario spettacolo: da martedì
a sabato ore 20.45 domenica ore 16.00 Prezzi dei biglietti (incluso diritto di
prenotazione €. 3.00): Poltronissima € 34.50 Poltrona € 29.00 Balconata
€ 24.00 per informazioni e prenotazioni Teatro Smeraldo - tel.
02.62695306/02.29006767 - www.smeraldo.it
A
CASTEL RONCOLO LA SUGGESTIVA MOSTRA "IL SOGNO DI UN RE" DEDICATA AL
GENIALE LUDOVICO DI BAVIERA
Milano 6 maggio 2003 - Un'occasione decisamente invitante per scoprire il
paesaggio ancora intatto e aspro della provincia di Bolzano, dove a Castel
Roncolo si svolge la suggestiva mostra "Il sogno di un re" dedicata a
Ludovico di Baviera. Il 3 giugno 1833 re Ludovico I di Baviera, incuriosito dai
racconti dello scrittore Josef Gòrres, risale il sentiero che porta a Castel
Roncolo, all'imbocco della Val Sarentina. La sua mente era stata suggestionata
dalla descrizione degli affreschi profani, unici nel loro genere,
dall'architettura imponente, dalla posizione, dalle analogie dell'immagine del
castello con l'ideale romantico che imperversava al tempo alla corte bavarese.
Le vicende della vita di corte, la caccia, i tornei, l'ideale dell'educazione,
della formazione alla vita intellettuale ed a quella amorosa, la contestuale
ricerca di nazionalità attraverso le peculiarità del territorio, le
raffigurazioni della letteratura medievale in un momento di assoluto revival
delle radici medievali di tutta l'Europa meridionale avevano convinto il re ad
effettuare personalmente la visita. Quella del 1833 fu la prima salita al
castello e la sua passione riportò Castel Roncolo ad antichi splendori, lo rese
noto nelle cerchie intellettuali di Monaco, rivalorizzò l'importanza degli
affreschi e delle mura, tanto da renderlo fonte d'ispirazione per alcuni
castelli della Baviera. Ribelle per definizione, non nascose mai la sua
antipatia per Napoleone simpatizzando apertamente con Andreas Hofer e ponendo
grande attenzione nei confronti delle vicende del Tirolo. Trasformò Monaco
nella capitale europea di oggi: durante gli anni del suo regime sorsero la
"Walhalla", la porta della Vittoria, la "Feldherrnhalle",
esatta copia della Loggia dei Lanzi di piazza della Signoria a Firenze e
numerosi monumenti in neoclassico che testimoniano la grandezza delle imprese
dei bavaresi come reggenti della Grecia. Sposò la principessa Therese von
Sachsen-Hildburghausen e per l'occasione celebrò una festa popolare oceanica
sulla "Theresienwiese" che, da allora, si ripete ogni anno con il nome
di "Oktoberfest". A lui, dunque, appassionato amante della atmosfera
romantica d'altri tempi, Castel Roncolo dedica la mostra, per celebrare la prima
visita di Ludovico I di Baviera, la cui testimonianza emerge innanzitutto
dall'eccezionale ritrovamento del "libro degli ospiti" che riporta il
segno indelebile del suo passaggio. Organizzata dal Comune di Bolzano fino alla
fine dell'estate la mostra accompagnerà i visitatori con la presentazione di
una selezione di reperti provenienti da raccolte pubbliche e private, italiane,
svizzere e tedesche. Gli oggetti che vengono esposti nelle sei sale
rappresentano una panoramica storica, personale, sociale, scientifica e
artistica del rapporto fra il sovrano e la sua epoca romantica. L'uomo Ludovico,
dai grandi orizzonti, si presenta attraverso le sue pubblicazioni di poesie, in
versione originale, la sua creatività manuale con un bicchiere soffiato da lui
stesso. La sua grandezza viene rappresentata da numerosi quadri inediti prestati
al castello per la grande occasione, dalle porcellane di "Nymphenburg"
con i membri di famiglia ritratti sulle tazzine da caffè, dal gilet tessuto con
un filo d'argento, dal costume tradizionale da minatore del padre, duca di
Zweibrùcken Massimiliano, per citare solo alcune curiose testimonianze.
Attraverso gli oltre 250 oggetti esposti, la mostra traccia un percorso nitido
verso una nuova epoca: la musica vi è rappresentata con diversi strumenti fra i
quali spiccano un clavicembalo ed un'arpa a pedali, i progressi della scienza
vengono testimoniati da una delle prime macchine fotografiche, la "Daguerre",
il legame di Ludovico con le personalità dell'epoca emerge dai suoi scritti
originali e da una lettera scritta alla vedova di Friedrich Schiller. La mostra
rappresenta un viaggio nella personalità di un'epoca intera con i suoi stili, i
suoi vizi e le sue virtù. La valorizzazione dell'arte, il "ritorno alla
natura", la grandezza di pensiero, rendono tributo a Ludovico uomo dei
cambiamenti e dell'innovazione del suo tempo. "Il sogno di un re. Ludovico
I di Baviera 1786-1868, il Romanticismo e Castel Roncolo" Bolzano - Castel
Roncolo Fino al 31 ottobre 2003 Apertura: da martedì a domenica dalle ore 10
alle 18 Ingresso: intero 8,00 euro ridotto per residenti in Bolzano, gruppi (mm.
10 persone) studenti, anziani, militari e addetti al servizio civile 5,50 euro
classi (prezzo per persona) 1,70 euro Visite guidate con un supplemento di 2,7
euro per persona (11 euro complessivi per le classi) Catalogo: la mostra è
accompagnata da una pubblicazione a colori di 400 pagine. Informazioni: Tel.
0471 329808 - Fax 0471 324026 - Numero verde 800210003 e-mail: roncolo@comune.bolzano.it
sito internet www.comune.bolzano.it/roncolo/ie
Locanda del castello Tel. 0471 324073 - Fax 0471 325399
L'INVISIBILE
DEL VISIBILE SCULTURE IN VETRO DI LUCIANO ZAROTTI
Milano, 6 maggio 2003 - L'invisibile del visibile inaugura giovedì 22 maggio
prossimo, alle ore 19.30, presso myopen.art gallery di Milano. A presentare le
sue più recenti sculture in vetro di murano è l'autore stesso, Luciano Zarotti,
artista veneziano che ha realizzato, durante quarant'anni di attività creativa,
numerose opere e ha maturato un'esperienza eclettica. Scrive di sé: Io
appartengo ad un'epoca in cui gli uomini erano "liberi", senza pensare
alle conseguenze della loro libertà. Facevo di tutto per imparare le cose
inutili (inutili per gli uomini razionali), ma utili per chi, come me, era di
natura istintiva. Mi impegnai nello studio della pittura, studiando con un
Maestro che veniva dall'Ottocento; lo studio si basava sul colore - dalle grotte
di Altamira al Fayum, dai Greci al Rinascimento... Come una satiro d'altri tempi
che si beffa del caldo insopportabile, delle levatacce in laguna, dei linguaggi
di codici antichi praticati nelle fornaci, con ironia sogghigna in una smorfia
al superamento di ogni umana difficoltà; il satiro se la ride e supera le
sorti. L'azione lo porta a dominare le parti e le materie più ostili. Supera i
termini descrittivi, supera l'ardore, supera manualità abituate alle
riproduzioni, esagera nelle forme finché l'idea sembra scoppiare in una bolla
di vetro colorato. Il satiro se la gode quando, tra rivoli di sudore e
imprecazioni, imprevisti sulla scena, vede ricomporre il suo desiderio. Le sue
opere in vetro sono ardite complicazioni in una normalità di produzioni
vetrarie. Si scombinano i piani; il satiro vuole quello che vuole e bisogna
obbedire alla sua incombenza. Le pupille si dilatano per il calore e la fatica
al desiderio di manipolare quanto si voglia vedere sotto ai propri occhi
prendere forma. Il satiro desidera e vuole vedere fino in fondo la sua idea resa
forma. Sceglie i colori, aggiunge, toglie, allunga, accorcia. A volte distrugge
di fronte ad un desiderio incompiuto. Questo satiro non vive selvaggio nei
boschi; è il poeta che vi aleggia e che trova requie solo quando esprime la sua
arte. (Dorina Petronio) Docente all'Accademia delle Belle Arti della sua città,
collabora da tempo con la fucina degli Angeli di Venezia. Numerose sue opere
sono visibili al pubblico nei più importanti musei del mondo. myopen.art
gallery via Argelati, 12 - Milano -tel. 02.8393464 www.myopenart.com
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