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2003 anno 6°  

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7 LUGLIO  2003

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SECONDO INCONTRO DELLA RETE "DNA METABOLISM CLUSTER"

Amsterdam, 7 luglio 2003 - Il 23 settembre si svolgerà ad Amsterdam (Paesi Bassi) il secondo incontro della rete finanziata dall'Ue "Dna metabolism cluster". "Dna metabolism cluster" è una rete informale che raggruppa cinque reti tematiche finanziate dall'Ue e dedicate al metabolismo del Dna. L'obiettivo principale della conferenza è di stimolare lo scambio di informazioni tra le reti e il pubblico interessato ai seguenti argomenti: "gene silencing" (difesa contro l'intrusione di Dna estraneo) indotto da virus; replica del Dna e applicazioni biotecnologiche; miglioramento dell'espressione transgenica e "gene silencing" nelle piante transgeniche; ricombinazione omologa nelle piante; ingegneria genetica vegetale di precisione. Per informazioni: Bernd Reiss, Max-Planck Institut für Züchtungsforschung, E-mail: reiss@mpiz-koeln.mpg.de  http://www.pregene.de/metabolism/ 

INVITO SPECIALE CONCERNENTE LA SINDROME RESPIRATORIA ACUTA GRAVE 
Bruxelles, 7 luglio 2003 - La Commissione europea ha pubblicato un invito speciale a presentare proposte concernente la sindrome respiratoria acuta grave (Sars), nell'ambito dell'attività "Sviluppo sostenibile, cambiamento globale ed ecosistemi" del Sesto programma quadro. Si tratta di uno dei settori che rientrano nel programma specifico "Integrare e rafforzare lo Spazio europeo della ricerca". Nel testo dell'invito, la Commissione illustra le seguenti attività da realizzare, ma precisa che esse sono state definite nel contesto dell'epidemia di Sars e che, pertanto, alla luce della rapida evoluzione della situazione, le proposte dovranno tener conto degli ultimi sviluppi e adattare le priorità, fino al momento della presentazione: - contribuire al collegamento in rete delle capacità di ricerca, dell'assistenza e consulenza scientifica nel settore delle malattie infettive. L'accento dovrà essere posto sull'elaborazione di soluzioni alle questioni di ricerca sanitaria inerenti agli obiettivi di salute pubblica, a sostegno della rete di sorveglianza epidemiologica e di controllo delle malattie trasmissibili nella Comunità (decisione 2119/98/CE), dedicando particolare attenzione alle questioni specifiche relative all'epidemia di Sars; - condurre attività di ricerca su: l'epidemiologia molecolare dei coronavirus associati alla Sars (compresa l'evoluzione molecolare), soprattutto in relazione alla virulenza; l'origine e la patogenicità della Sars; la realizzazione di modelli epidemiologici relativi alla dinamica di diffusione della Sars e di malattie trasmissibili simili con tendenza allo sviluppo di epidemie, in diverse comunità (tenuto conto delle attuali tendenze in termini di mobilità internazionale delle persone e relative condizioni di vita e sociali); - condurre attività di ricerca su: le manifestazioni cliniche della Sars (compresi possibili fattori genetici dell'ospite); lo stato d'immunità e infettività nei pazienti, nel corso dell'evoluzione della malattia, nei soggetti guariti e nei portatori asintomatici; la trasmissione della malattia, compresi i meccanismi di diffusione e i relativi serbatoi ecologici (es. superdiffusori, possibili serbatoi zoonotici, movimenti della popolazione, ambienti ospedalieri e di assistenza sanitaria); la valutazione dell'efficacia e dell'adeguatezza delle procedure di controllo dell'infezione in diversi contesti sanitari, clinici e ambientali; - fornire un sostegno complementare alla ricerca nei settori della diagnostica, della terapeutica e della prevenzione (compresi antivirali, vaccini preventivi e terapeutici e preparati a base di immunoglobuline per immunizzazione passiva); - sviluppare modelli di valutazione del rischio, strategie d'intervento e scenari di attuazione/valutazione, tenendo conto dell'economia sanitaria e degli aspetti sociali (comprese le analisi costi-benefici delle diverse misure sanitarie pubbliche come lo screening dei viaggiatori, la rapida identificazione dei contatti - "contact tracing" -, le informazioni sulle categorie specifiche di importanti malattie trasmissibili nuove o emergenti come la Sars); condurre ricerche sulla comunicazione relativa al rischio, al fine di favorire una corretta comprensione dei rischi connessi con le malattie trasmissibili come la Sars e minimizzare la discriminazione e le reazioni eccessive da parte della popolazione. Nello specificare gli strumenti da utilizzare in questi settori, l'invito richiede l'impiego di progetti specifici di ricerca mirata e azioni di coordinamento. Si consiglia ai proponenti di consultare il testo integrale dell'invito all'indirizzo Internet sottoindicato per verificare gli strumenti specifici richiesti per ciascun settore. L'importo indicativo globale per il presente invito è di 9 milioni di euro Per consultare il testo dell'invito visitare il seguente sito: http://fp6.cordis.lu/fp6/call_details.cfm?CALL_ID=84 

IL VOTO DEL PARLAMENTO EUROPEO APRE LA STRADA ALLE NUOVE AUTORIZZAZIONI PER GLI OGM
Strasburgo, 7 luglio 2003 - Il Parlamento europeo ha approvato due progetti di regolamento sugli organismi geneticamente modificati (Ogm), aprendo così la strada alle nuove autorizzazioni per i prodotti transgenici nell'UE. I due progetti di risoluzione legislativa, l'uno relativo agli alimenti e i mangimi geneticamente modificati e l'altro riguardante la tracciabilità e l'etichettatura degli Ogm, sono stati approvati dagli eurodeputati in seconda lettura durante la sessione plenaria del 2 luglio a Strasburgo. L'obiettivo delle proposte è definire delle linee guida chiare per la regolamentazione delle procedure di autorizzazione e i requisiti in materia di etichettatura e tracciabilità lungo l'intero ciclo di produzione di tutti i prodotti contenenti Ogm. Il commissario per l'Ambiente Margot Wallström ha commentato favorevolmente tale decisione, affermando: "Il voto di oggi rappresenta un passo molto importante verso la piena applicazione della legislazione europea in materia di Ogm. Inoltre, rafforza la nostra credibilità internazionale e contribuirà sicuramente a promuovere la fiducia del pubblico nelle nuove tecnologie". Il commissario per la Salute e la Tutela dei consumatori David Byrne ha aggiunto: "In questo modo, disporremo del sistema di valutazione di precommercializzazione degli alimenti e dei mangimi geneticamente modificati più rigoroso al mondo. Ciò dovrebbe rafforzare la fiducia dei consumatori, poiché la sicurezza dei prodotti geneticamente modificati sarà soggetta ad una valutazione indipendente da parte dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare". Durante la votazione delle proposte, gli europarlamentari hanno adottato un limitato numero di emendamenti, al fine di rendere più severi i requisiti in materia di autorizzazione ed etichettatura. Uno degli emendamenti, per esempio, propone di fissare la soglia massima per la presenza accidentale (o tecnicamente inevitabile) di Ogm negli alimenti convenzionali allo 0,9 per cento, cifra ben al di sopra del limite dello 0,5 raccomandato inizialmente dal Parlamento. Per ciò che concerne l'etichettatura, il Parlamento ha introdotto un emendamento che impone ai produttori l'obbligo di fornire accurate descrizioni delle miscele di Ogm contenute in un unico prodotto, piuttosto che una semplice "dichiarazione d'uso", come proposto dal Consiglio nella sua posizione comune. Secondo un altro emendamento, "occorre adottare delle misure per garantire la coesistenza della produzione geneticamente modificata e di quella che non si avvale dell'ingegneria genetica". L'emendamento specifica, inoltre, che i dettagli tecnici della coesistenza dovranno essere definiti nel quadro della procedura di comitatologia. La decisione del Parlamento europeo è stata accolta favorevolmente dall'Ong ambientalista Greenpeace. In una dichiarazione, l'organizzazione ha affermato: "Le nuove regole rappresentano un'ottima notizia per i consumatori, gli agricoltori e i produttori alimentari europei: tutti gli alimenti e i mangimi contenenti Ogm, d'ora in poi, dovranno essere chiaramente etichettati". Anche la Wallström si è detta molto soddisfatta del risultato della votazione, dichiarando: "Desidero ringraziare il Parlamento per aver sostenuto le nostre proposte, di cui attendo con ansia l'adozione formale da parte del Consiglio". 

BIMBI OBESI E SENZA MUSCOLI, ECCO LA LORO GIORNATA TIPO I RISCHI DEI SEDENTARI E I BENEFICI DEGLI SPORTIVI. AL CONVEGNO DI ULIVETO L'ALLARME DEL PROFESSOR SAGGESE, 
Uliveto Terme (Pisa), 7 luglio 2003 - Altro che sport. "Troppi nostri giovanissimi hanno i muscoli atrofizzati. Ve la racconto io la giornata tipo di un bimbo di 9-10 anni. La mattina fa colazione a base di merendine ipercaloriche e altre ne mangerà più tardi. Poi lo portano in auto a scuola dove sta seduto per 4 o 5 ore e in auto rincasa per un pranzo a base di pasta, hamburger, dolci. Nel pomeriggio tanta tv disteso sul divano, un po' di compiti e computer ed è già l'ora di rimettersi seduto davanti a un piatto di spaghetti. Dopo altra tv e infine a letto. Se esce, s'ingozza di gelato, pizza o patatine. C'è da stupirsi se oltre 20 su 100 sono obesi?" Candidato alla presidenza della Società Italiana di Pediatria, il professor Giuseppe Saggese, docente al Dipartimento di Medicina della Procreazione e dell'Età Evolutiva all'Università di Pisa, ha lanciato un grido d'allarme forte e chiaro parlando a nome dei 14 mila colleghi italiani oggi, a Uliveto Terme, al convegno Problemi medici nell'attività sportiva dove ha appunto affrontato, con toni anche drammatici, il problema ormai molto sentito dell'attività fisica degli adolescenti. Viziate dal benessere, dalla meccanizzazione e magari da genitori troppo comprensivi o assenti, le nuove generazioni sono infatti sempre più sedentarie e se per caso fanno sport è per poche ore alla settimana. "Il risultato", ha detto il professore, "sono le patologie anche importanti di cui questi ragazzi soffrono, scoliosi, iperlordosi, cifosi, problemi cardiocircolatori, obesità, che poi hanno conseguenze sul comportamento stesso. I bimbi sedentari sono difatti più instabili emotivamente, più facili alle bugie, alla balbuzie, a far pipì a letto, ad andare male a scuola". A questa fotografia ipodinamica della più recente gioventù, Saggese ha dunque contrapposto un dinamismo colto e calcolato quale ricetta per allevare al meglio menti sane in corpi sani, come del resto già sapevano i greci antichi e come poi sentenziarono i romani. "E' ormai provato", ha detto, "che l'attività sportiva favorisce una crescita psicologica equilibrata. Il confronto coi coetanei, l'emulazione, l'interesse per l'apprendimento di schemi motori sempre diversi, la soddisfazione di imparare esercizi sempre più complessi, l'elogio o il rimprovero dell'istruttore sono una parte delle infinite implicazioni legate a una calibrata pratica sportiva. Il miglioramento dell'autostima, il controllo dell'emotività e dell'ansia, la maggiore capacità di socializzare e di tollerare le frustrazioni sono invece le componenti della personalità che dallo sport traggono più beneficio". In ogni caso mai strafare, ha ammonito il professore, perché anche un'attività fisica eccessiva può avere influenze negative sulla crescita. "Fino alla pubertà", ha ricordato, "i bambini dovrebbero esercitare solo attività non agonistiche. Evitando gli sport di resistenza e privilegiando quelli di destrezza (ginnastica, nuoto, atletica leggera) a quelli di squadra. Quanto a cominciare con le gare c'è un' età per ogni sport: lo sci da 10 anni, il nuoto da 12, il tennis da 13/14. Essenziale è che sia il bambino a scegliere, magari con l'aiuto del pediatra. Mai imporre". Gli ultimi studi hanno inoltre sottolineato anche il ruolo dell'attività sportiva nella mineralizzazione ossea, cioè nello sviluppo dello scheletro, decisiva per non ammalarsi di osteoporosi. "Una ricerca su 184 ragazze prepuberi tra gli 11 e i 17 anni ha dimostrato che chi praticava sport regolarmente sport presentava una densità ossea superiore del 13%. E da un'indagine analoga su 103 adolescenti (età media 14 anni) risulta negli sportivi una densità ossea maggiore del 9% (le femmine) e del 17% (i maschi). Un terzo studio ha infine mostrato che gli sport più esposti alla forza di gravità come basket, ginnastica, corsa, tennis comportano una crescita di massa ossea più di quelli a gravità leggera come nuoto e ciclismo". Naturalmente, ha concluso Saggese, per far sport come si deve occorre anche nutrirsi come si deve. Consigliati dunque quattro pasti con una buona colazione al mattino e sconsigliate le abbuffate serali. Consigliata una dieta variata (tutti i giorni latticini, carne, cereali, verdura e frutta), sconsigliatissimi i cibi ipercalorici (merendine, junk food, schifezze dello stesso genere) e i famigerati integratori alimentari. Qui entriamo in realtà nel terreno insidiosissimo del doping. Peccato, ha ricordato il professore, che ne facciano uso fin troppi ragazzini: l'8% dei maschi e il 6% delle femmine secondo un'indagine di questi mesi. Ma per quante prestazioni eccezionali possa favorire, il doping è uno sport che porta soprattutto in ospedale. 

PROGETTO ANTISTAX A MILANO DOPO IL GRANDE SUCCESSO NEGLI OSPEDALI ARRIVA IL CAMPER DEL MESE DELLA PREVENZIONE E DEL BENESSERE DELLE GAMBE 
Milano, 7 luglio 2003 - Il 'Mese della Prevenzione e del Benessere delle Gambe' con visita specialistica gratuita è un'iniziativa promossa da Boehringer Ingelheim Italia con la collaborazione scientifica dell'Ospedale San Raffaele di Milano ed il patrocinio della Società Italiana di Chirurgia Vascolare ed Endovascolare per divulgare e sensibilizzare la popolazione al concetto di prevenzione delle patologie vascolari degli arti inferiori. Dopo l'apertura nel mese di maggio-giugno degli ambulatori gestiti dalle unità operative di chirurgia vascolare dell'Icp (Prof. Giorgio Agrifoglio), del Niguarda (Prof. Maurizio Puttini) e del San Raffaele (Prof Roberto Chiesa), per soddisfare le numerose richieste arriva a Milano il camper della prevenzione. Le visite, con prenotazione sul posto, saranno effettuate dai medici specialisti di Chirurgia Vascolare del San Raffaele di Milano. Maggiori informazioni possono essere richieste al numero verde 800.220.220 o tramite il sito Internet: www.benesseredellegambe.it A tutti coloro che si sottoporranno alla visita specialistica presso le Unità Operative di Chirurgia Vascolare degli ospedali aderenti verrà consegnato un vademecum scientifico/informativo sulla patologia, sulle regole comportamentali e gli stili di vita. Il 31% delle donne italiane (oltre 7 milioni) dichiara di soffrire di disturbi quali pesantezza, stanchezza, gonfiore e dolore alle gambe e nel 65% dei casi i problemi alle gambe hanno influito negativamente sugli stili di vita. Il problema dell'insufficienza venosa oltre ad avere quindi un'implicazione estetica, è spesso "invalidante" sul piano fisico, sociale e professionale. "Per rispondere alle tante richieste di visite che ci sono pervenute in questo periodo, in accordo con Boehringer Ingelheim e San Raffaele - dichiara il Prof. Roberto Chiesa, Dir. della Cattedra di Chirurgia Vascolare dell'Università Vita-Salute San Raffaele - abbiano deciso di prolungare il 'Mese della prevenzione' mettendo a disposizione per 2 settimane il camper anche a Milano. A tutti coloro che si sottoporranno alla visita consegneremo un questionario che servirà per l'elaborazione di un nuovo studio epidemiologico su tutto il territorio italiano. I dati raccolti la scorsa primavera -prosegue il Prof. Chiesa - su 3200 pazienti volontari hanno fornito informazioni interessanti sul "peso" che un disturbo come l'insufficienza venosa alle gambe può avere all'interno della popolazione ed, in particolare, del mondo femminile. Si evidenzia, infatti, che l'essere donna indica una probabilità molto alta di presentare alcune manifestazioni cliniche legate ad una cattiva funzionalità della circolazione nelle gambe, quali in particolare: la comparsa di teleangectasie ed edema così come la comparsa di alcuni sintomi come il dolore, la pesantezza alle gambe e gonfiore". "L'avere avuto delle gravidanze - conclude il Prof. Chiesa - contribuisce ad aumentarne le probabilità. L'avanzare dell'età incide un po' su tutti i parametri obiettivi e sintomatologici, più nell'uomo che nella donna. Lo svolgere attività fisica, anche di grado lieve-moderato, un'alimentazione sana ed equilibrata, sicuramente proteggono dalla comparsa della patologia". "Oltre agli stili di vita - sostiene il Dr. Orlando Petrini, Direttore Area Terapeutica Fitofarmaci e Vitamine di Boehringer Ingelheim - è possibile aiutare la circolazione delle nostre gambe con rimedi di origine naturale. All'interno di quest'area si inserisce un prodotto lanciato lo scorso anno da Boehringer Ingelheim. Si tratta di Antistax, che con l'estratto standardizzato di foglie di vite rossa favorisce il rafforzamento delle pareti delle vene". 

VINITALY, QUALITA' TOTALE AL SERVIZIO DEL CLIENTE 
Verona, 7 luglio 2003 - Il Salone Internazionale del Vino e dei Distillati dall'1 al 5 aprile 2004 a Verona Verona, 7 luglio 2003 - Veronafiere, primo organizzatore diretto di manifestazioni in Italia, prosegue con la formula "qualità totale", varata in occasione di Vinitaly 2003, e la ripropone, oltre che per le altre rassegne in portafoglio, anche per la prossima edizione di Vinitaly, in programma dall' 1 al 5 aprile 2004 www.vinitaly.com "I punti qualificanti l'azione di Veronafiere per le proprie manifestazioni in generale e per Vinitaly in particolare - evidenzia il Presidente di Veronafiere, Avv. Luigi Castelletti -, sono il miglioramento e la continua riqualificazione delle proprie infrastrutture; una politica attenta ed equilibrata del mix e del numero dei visitatori (***); il giusto rapporto qualità-prezzo tra i servizi erogati ed i costi di partecipazione; servizi ad hoc per i main exhibitors; l'organizzazione di eventi ed iniziative al servizio della promozione del business dei propri clienti; l'ulteriore sviluppo dell'internazionalizzazione finalizzata a divenire strumento della politica del governo nazionale e regionale e di promozione delle eccellenze del made in Italy, anche in stretta sinergia con l'Istituto Nazionale per il Commercio con l'Estero, col quale è stato siglato di recente un apposito accordo, e tramite la partecipazione in società di gestione di servizi e di produzione di manifestazioni". "Importante - conclude Castelletti -, per ottenere attenzione e leggi a favore del settore fieristico dalla Ue, sarà anche l'attività di lobby che saprà esprimere l'Emeca, l'associazione che riunisce i principali quartieri fieristici europei e di cui Veronafiere fa parte". Ciò si è tradotto per Vinitaly in una serie di novità (infrastrutture, logistica e viabilità, politica degli ingressi, ecc.) attuate già nella edizione di quest'anno e nella creazione, per volontà del board di Veronafiere (il nuovo presidente e il consiglio di amministrazione sono stati nominati il 13 marzo scorso), di una unità di lavoro dedicata esclusivamente alla manifestazione. Il nuovo logo della manifestazione, presentato quest'anno, vuole evidenziare proprio tali cambiamenti che fanno di Vinitaly "la porta di accesso privilegiata al mondo del vino". (Nota *** : dal 1997 Veronafiere, unico ente italiano, certifica i propri dati, qualitativi e quantitativi, sottoponendoli al vaglio di Fkm, società tedesca indipendente, fondata nel 1965 con lo scopo di verificare i principali parametri delle fiere tedesche ed austriache). Dal 2005, Vinitaly si svolgerà dalla domenica al giovedì (dal 3 al 7 aprile) e nel suo ambito non troverà più spazio il Sol, il Salone internazionale dedicato all'olio extravergine d'oliva, che avrà luogo un mese prima, dal 3 al 6 marzo. Una scelta che contribuisce alla razionalizzazione e all'ampliamento della superficie espositiva coperta, in modo da aumentare le possibilità di risposta positiva alle numerose richieste, da parte delle aziende, sia di partecipazione che di espansione delle aree. Per valorizzare e controllare al meglio la presenza qualificata di professionisti italiani ed internazionali, Veronafiere riproporrà e potenzierà una serie di iniziative riservate esclusivamente agli operatori: la lista di pre-accrediti e pre-inviti (per l'edizione 2003 ne sono stati spediti 24mila), predisposta in collaborazione con gli espositori, i quali hanno ciascuno un indirizzo privato di web ad essa dedicato, che aiuta a selezionare la clientela e a garantire nuovi contatti commerciali (nel 2003 tale iniziativa ha comportato la programmata riduzione delle presenze di visitatori generici alla Rassegna, potenziando invece quella degli operatori professionali); la Vip Lounge, l'area relax creata nel Salone Margherita (piano interrato Wt6c), a cui possono accedere solamente gli espositori e nella quale è possibile concludere affari; gli incontri tra gli espositori ed i rappresentanti del sistema della distribuzione organizzata. All'interno della formula "qualità totale" sono inclusi gli investimenti infrastrutturali effettuati da Veronafiere nel 2002 (pari a 21 milioni di euro), grazie ai quali è stato costruito un parcheggio multipiano di 2.100 posti auto, in viale dell'Industria, e sono state acquisite alcune superfici adiacenti la Fiera, utilizzate come parcheggi e aree espositive. Nel 2003 è stato varato, inoltre, un piano viabilità e parcheggi (in totale 20 mila posti auto), e sono state realizzate due grandi aree parking collegate al quartiere con un servizio di bus navetta. L'ulteriore programma triennale per 50 milioni di euro di investimenti prevede il completamento della climatizzazione del quartiere fieristico, il collegamento al coperto fra le strutture espositive, l'implementazione del sistema di gestione e controllo della sicurezza nel quartiere, il completamento delle strutture di servizio dei padiglioni, il collegamento tra il parcheggio pluripiano ed il quartiere, l'acquisto di ulteriori aree con la costruzione di un Padiglione espositivo. Il piano di sviluppo industriale, che sarà varato non appena l'Ente sarà trasformato in società per azioni (entro la fine d'anno) nei prossimi 6-7 anni, dovrà prevedere ulteriori, sostanziosi investimenti, i quali verranno utilizzati per la sistemazione dell'intero quartiere. Veronafiere ha compiuto e sta compiendo, attraverso la propria rete di delegati presente il 63 Paesi e tramite dirigenti e quadri della struttura, un'intensa attività promozionale all'estero sia per promuovere Vinitaly che per far conoscere il vino e l'agroalimentare italiano di qualità nel mondo, scegliendo in particolare l'Asia (dal '98 ha organizzato proprie rassegne, workshop e degustazioni in Cina, a Singapore, in India e Giappone) e gli Stati Uniti d'America come piazze privilegiate su cui investire in futuro. Nel 2002, l'Ente ha anche sottoscritto un importante accordo di collaborazione con l'Ice (Istituto nazionale per il commercio estero), il cui obiettivo è la valorizzazione delle eccellenze del made in Italy, di cui l'agroalimentare è sicuramente il settore di punta col vino. Veronafiere, inoltre, guarda all'Est Europa, dove ci sono mercati in crescita ed in forte sviluppo, per i quali ci potrebbe essere un contributo dell'Unione europea che dovrà fare uno sforzo per riallineare le economie dei nuovi partner con il resto della Ue. L'Ente sta varando il progetto Varsavia, che prevede la gestione diretta di un quartiere fieristico nella capitale della Polonia, ed ha allo studio alcune iniziative in Russia. La presenza all'estero di Veronafiere e di Vinitaly verrà implementata anche tramite iniziative gestionali, come il citato progetto Varsavia, con la partecipazione in società di servizi fieristici e di produzione di manifestazioni. Vinitaly, nel corso degli anni, ha dato vita ad iniziative che si sono rivelate ottimi strumenti al servizio delle politiche di marketing e di promozione delle aziende. Tra queste, il Concorso Enologico Internazionale, il Premio Internazionale Vinitaly, l'International Packaging Competition, il Tasting Ex...Press. Il Concorso Enologico Internazionale, giunto quest'anno alla 11ma edizione (la 12ma sarà in programma, come da tradizione, una settimana prima dell'inizio di Vinitaly, dal 24 al 28 marzo 2004, per dare modo alle aziende vincitrici di utilizzare appieno i giorni di manifestazione per dare risalto ai propri vini premiati) con le sue 95 medaglie assegnate su oltre 3.330 vini provenienti da 31 paesi, si conferma la competizione più selettiva al mondo. I riconoscimenti delle Gran Medaglie d'Oro, Medaglie d'Oro, d'Argento e Bronzo, oltre al diploma di Gran Menzione (assegnato ai vini che hanno ottenuto almeno il punteggio di 80/centesimi) sono divenuti per le aziende dei veri e propri marchi di certificazione della qualità dei loro prodotti e delle leve di marketing importanti. Novità del 2003 è stata la Guida dei vini ottenuti da vitigni autoctoni italiani, che descrive i vini premiati con almeno il diploma di Gran Menzione al Concorso Enologico Internazionale. L'elegante guida, stampata in migliaia di copie, viene divulgata da Veronafiere sia in Italia che all'estero. L'importanza dell'iniziativa è anche sottolineata dagli enti patrocinanti, tra cui spiccano l'Office International de la Vigne et du Vin, l'Union Internationale des Œnologues ed il Ministero delle politiche agricole e forestali. Accanto al concorso "maestro" figureranno poi una serie di altri premi altrettanto prestigiosi ed ambiti: l'International Packaging Competition, riservato alla veste "estetica" dei vini (aperto per la prima volta dal 2002 anche ai distillati), che si svolgerà il 22 marzo 2004; il Premio Internazionale Vinitaly, creato da Veronafiere come riconoscimento ai personaggi o alle aziende italiane ed estere arrivate a ricoprire, grazie alla loro attività, ruoli di eccellenza nella produzione enologica mondiale, è stato assegnato nel 2003 a due protagonisti del mondo del vino: l'azienda Kendall Jackson International (California - Stati Uniti) per il "grande contributo dato all'internazionalità del vino nel mondo attraverso le sue diverse aziende vitivinicole operanti in 5 diverse nazioni: Stati Uniti, Australia, Argentina, Cile e, recentemente, Italia"; ed il Cavaliere del lavoro Gianni Zonin per "l'alto contributo dato in molti anni di intensa attività manageriale a favore del settore vitivinicolo italiano e della sua costante crescita". Molto ricco anche il panorama delle iniziative tradizionali, che rappresentano il vero e prestigioso valore aggiunto della manifestazione. Tra esse, il "Tasting Ex...press", che coinvolge direttamente le più autorevoli e conosciute testate nazionali ed internazionali del settore (all'edizione 2003 hanno preso parte Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Ungheria, Uruguay, Grecia, Austria, Argentina, Stati Uniti, Australia e Sud Africa) e la Cittadella della Gastronomia, che propone il miglior abbinamento tra la cucina tradizionale regionale e vini tipici. Vinitaly non si svolgerà solamente all'interno del quartiere fieristico, ma si espanderà, come quest'anno, nel centro di Verona, coinvolgendo la città e gli amanti del vino di qualità, siano essi normali consumatori o turisti. Nel palazzo della Gran Guardia, in piazza Bra, sarà allestita l'Enoteca del Vinitaly, un progetto in collaborazione con Agivi (l'Associazione dei giovani del vino) che intende proseguire la collaborazione cominciata alcuni anni fa per promuovere il buon bere tra le giovani generazioni. Nella magnifica cornice dello storico immobile, restaurato da un paio d'anni, il Wine Bar del Bere Giovane proporrà bottiglie e prodotti adatti ai più svariati palati e portafogli. Di assoluto interesse saranno poi le degustazioni dei vini premiati al Concorso Enologico Internazionale di Veronafiere, la gara più selettiva del mondo. Finalmente gli appassionati di vini potranno assaporare alcune tra le migliori produzioni mondiali. Sempre alla Gran Guardia si svolgerà la terza edizione di Vintour, il Salone del Turismo del Vino e dell'Olio, organizzato da Veronafiere in collaborazione con Biteg, la Borsa internazionale del turismo enogastronomico. Il turismo del vino è un fenomeno ormai consolidato in Italia, che richiama turisti da tutto il mondo. Al Salone saranno ospitati le Strade del Vino e dell'Olio, enti pubblici, consorzi, associazioni, territori e città a vocazione vitivinicola, e ancora frantoi, cantine e produttori. Sono allo studio una serie di altri progetti affinché Vinitaly diventi un appuntamento vissuto dall'intera città scaligera. Vinitaly è anche in Internet. Da un lato il portale di informazioni sulla manifestazione e sul settore che si può trovare su www.vinitaly.com  dall'altro la fiera virtuale www.vinitalyonline.com che si pone come strumento a servizio del visitatore professionale per preparare la visita alla Rassegna. E' una vetrina attiva 365 giorni l'anno per concludere affari o stringere collaborazioni commerciali. Dall'inizio dell'anno, sono state viste più di 4 milioni di pagine. 

SANA 2003: LA DIMENSIONE INTERNAZIONALE DEL NATURALE GRANDE ATTESA PER LA 15^ EDIZIONE DEL SALONE INTERNAZIONALE DEL NATURALE, A BOLOGNA DALL'11 AL 14 SETTEMBRE 2003. 
Bologna, 7 luglio 2003 - I dati di consumo, i trend degli scambi internazionali e la crescente diffusione di una sensibilità collettiva generatrice di nuovi modelli di comportamento sociale ed economico testimoniano che, tra i settori emergenti e trainanti dell'economia mondiale, quelli correlati alla dimensione dell'ecologico hanno una marcia in più. Sana, il Salone Internazionale del Naturale, rappresenta la risposta concreta all'attuale processo di internazionalizzazione del mercato ecologico, offrendo una concentrazione di interesse, di approfondimento, di business dalla valenza comunicazionale e divulgativa senza eguali. La 14^ edizione del Sana ha registrato un afflusso di oltre 84.000 presenze tra operatori e visitatori, di cui 2.976 stranieri. Di questi ultimi, l'82% proveniente dall'Europa, il 9% dall'America, il 5% dall'Asia, il 3% dall'Africa e l'1% dall'Oceania. Dei 1.600 espositori, 335 erano aziende estere. In vista della 15^ edizione di Sana, la pianificazione e le strategie organizzative hanno puntato su una sempre più forte internazionalizzazione del Salone attraverso molteplici attività di promozione rivolte ad espositori e a visitatori stranieri. Molti i rapporti con le organizzazioni italiane e mondiali preposte allo sviluppo del commercio internazionale, i contatti diretti con gli operatori stranieri e le collaborazioni attivate con le principali riviste estere, oltre alla massimizzazione delle potenzialità divulgative offerte da Internet. Il tutto si traduce in un pacchetto di servizi messo a disposizione di espositori e operatori - prima, durante e dopo la Fiera - per facilitare i contatti e le trattative commerciali. Sana si propone pertanto come la piattaforma multimediale ideale per gli scambi internazionali, rispondendo alle potenzialità di un mercato in continua crescita. Sana offre, come nessun altro evento al mondo, una visione d'insieme delle opzioni ecologiche di consumo, presentando produzioni eco-compatibili in tutti i campi di attività. Il percorso espositivo si snoda attraverso 17 padiglioni, per una superficie espositiva di 90.000 metri quadrati, proponendo campionari e novità nei tre macro-settori dell'Alimentazione, della Salute e dell'Ambiente. A Bologna, dall'11 al 14 settembre 2003, sono attesi oltre 80.000 visitatori e operatori internazionali, per conoscere, provare e diffondere nel mondo, anche grazie alla fortissima portata mediatica dell'evento, la dimensione del Naturale, dall'alimentazione alla salute, dall'abbigliamento alla bioedilizia. Da quindici anni Sana funge da amplificatore di un processo etico di evoluzione delle produzioni e dei consumi all'insegna della qualità della vita. Il ruolo universalmente e storicamente riconosciuto a Sana è quello di stimolare nuove idee, di coinvolgere istituzioni economiche e politiche sulle tematiche del Naturale, di diffondere nel mondo la fruibilità, la competitività, la varietà e la qualità delle soluzioni eco-sostenibili. Cenni sul mercato del naturale - Alimentazione - L'alimentazione biologica rappresenta un mercato dalla crescita mondiale di oltre il 15% l'anno. Questo ha toccato nel 2002 i 29 miliardi di Euro, di cui 13 miliardi in Europa, 11 miliardi in USA, 5 miliardi in Giappone. In risposta al forte interesse dimostrato dagli operatori alle tematiche correlate al settore alimentare, Sana offre una gamma infinita di proposte da tutti i continenti, oltre alla tradizionale e ricercata qualità dei prodotti tipici certificati. L'Italia del resto riveste un ruolo leader nella produzione in Europa, con circa 1,2 milioni di ettari dedicati all'agricoltura biologica (pari al 25% dell'intera produzione europea e seconda al mondo dopo gli Stati Uniti), 57.000 aziende produttrici, 4.000 imprese di trasformazione, 122 esportatori, per un fatturato di 1,6 miliardi di Euro nel 2002 (+33% rispetto al 2001). In Italia i consumatori abituali di prodotti biologici sono stimati intorno a 1.000.000, e il Paese si colloca al quarto posto in Europa per il numero di pasti biologici consumati ogni anno. I consumatori si rivelano inoltre sempre più "fedeli": l'85% di chi ha acquistato negli ultimi sei mesi prodotti biologici continua a farlo. Evidenti anche le ripercussioni sulla distribuzione: se fino a pochi anni fa i prodotti biologici erano venduti in prevalenza solo nei negozi specializzati del naturale (circa 1.000), negli ultimi anni è entrata in scena la grande distribuzione, conquistando crescenti fette di mercato e sconfinando nell'E-commerce. Grande fermento anche nella ristorazione collettiva: l'Italia vanta 522 mense scolastiche bio (delle quali il 9,5% utilizza interamente o almeno al 70% ingredienti bio) e 176 ristoranti bio (ovvero che utilizzano al 50% ingredienti bio). Non più solo frutta e verdura, dunque, ma anche pasta, pane, cereali, latticini, carni, biscotti, gelati, caffè, prodotti congelati, pasti pronti, alimenti per bambini: l'intera spesa può essere fatta in versione assolutamente naturale. Salute - Crescente l'interesse per il comparto del benessere dimostrato sia dagli operatori sia dai visitatori. L'area tematica che Sana dedica alle medicine e alle terapie non convenzionali, ai prodotti erboristici e fitoterapeutici, ai cosmetici e alle cure termali ha pertanto acquisito un peso quasi equivalente a quello dell'alimentazione biologica, radice storica della manifestazione. A Sana sono rappresentate tutte le "scuole" e le tecniche, da quelle di origine extraeuropea (cinese, indiana, sudamericana) a quelle proprie della tradizione occidentale (i rimedi omeopatici sono prescritti da oltre 120.000 medici in tutta Europa). Alle dimostrazioni dal vivo presentate nell'area espositiva si affiancano i numerosi convegni scientifici e workshop in programma durante il Salone, offrendo così al pubblico e agli operatori un momento di approfondimento teorico a conferma della serietà di approccio alle soluzioni proposte. Ad oggi si stima che, nel mondo, l'80% dell'intera popolazione faccia ricorso a terapie non convenzionali. Milioni di persone anche nei paesi più industrializzati si rivolgono infatti alle cure di agopuntori, pranoterapeuti, medici omeopati o ai consigli degli erboristi, spesso concedendosi momenti di pausa dallo stress quotidiano nei moderni tempi del benessere, SPA (salus per aquam) e centri estetici. Solo in Italia operano 400 centri termali, con oltre 12.000 addetti e un giro d'affari intorno ai 290 milioni di euro, mentre l'intero settore del benessere, con oltre 11.000 centri, sfiora i 5 miliardi di euro. La tendenza è quella di offrire un momento di relax in un micro-ambiente dove tutto, dagli arredi ai giochi cromatici, dalle luci ai materiali, dagli aromi ai suoni e alle musiche, riporti a uno stato di serenità, ampliato da ricercati interventi di manipolazione e di cura del corpo. Ambiente - In risposta alla sempre maggiore attenzione prestata al fattore ambientale, Sana raccoglie nell'area tematica dell'Ambiente le tendenze di un approccio ecologico del vivere. A Sana vengono presentate le tecnologie che adottano combustibili eco-compatibili e fonti di energia rinnovabile, in una vasta esposizione dedicata ad apparecchiature e motori innovativi, agli impianti per il riscaldamento della casa e per la produzione di energia elettrica a impatto ambientale zero, come quelli fotovoltaici, a biomassa ed eolici. In Italia il consumo di energia da fonti rinnovabili è infatti in costante aumento, passando dal 12,9% di dieci anni fa al 13,5% di oggi. Nel medesimo arco di tempo l'energia prodotta dalle sole fonti rinnovabili non tradizionali è aumentata del 72%. Altre soluzioni arrivano dalla bio-architettura che, partendo da esigenze costruttive o di recupero paesaggistico, integra materiali, strutture, impianti, arredi, all'insegna di una filosofia che rispetti ed esalti le energie del luogo. La bioedilizia rappresenta infatti un settore sempre meno di nicchia e con un mercato in crescita soprattutto nel Nord Est, in Trentino Alto Adige e nelle grandi città, registrando più di 700 aziende certificate per l'eco-sostenibilità con l'obiettivo di arrivare a quota 6.000 nel 2005. A conferma delle attuali tendenze è la decisione adottata da alcuni comuni italiani di praticare alle imprese costruttrici che utilizzano tecniche di costruzione eco-compatibili uno sconto fino al 50% sugli oneri di urbanizzazione secondaria. In Fiera molte sono le proposte di mobili ecologici e di soluzioni per la casa e l'ambiente, dalla difesa dall'inquinamento elettromagnetico alla depurazione, dai prodotti per il giardinaggio ecologico a quelli per il benessere degli animali domestici. Non ultimo, grande risalto è dato all'abbigliamento naturale, elemento sempre più richiesto e alla moda, con una nutrita presenza internazionale e una passerella di proposte per abiti e accessori realizzati con tessuti, fibre e colorazioni vegetali e ipoallergeniche. 

SPORT SU TAVOLA DA VEDERE E DA PROVARE A LOB 03 - LIFE ON BOARD DALL'11 AL 13 LUGLIO A GENOVA SURF, WINDSURF, KITESURF, SKATE E WAKEBOARD INSIEME ALLA MUSICA DEL GOA-BOA FESTIVAL 
Genova, 7 luglio 2003 - Sono gli sport più in voga di questa calda estate 2003 e alla Fiera di Genova dall'11 al 13 luglio saranno i protagonisti di Lob 2003, un evento nuovo, dinamico e interattivo. Tre giorni di esposizione, di incontri ed esibizioni con i campioni e di prove in acqua, nella Marina del quartiere fieristico, e a terra negli spazi all'aperto affacciati sull'imboccatura del porto. Tre giorni di show dedicati agli appassionati - una comunità che in Italia conta 450mila praticanti - ma anche agli "affascinati" grazie a una forte componente di interattività. Lob 03 sarà strutturato in tre sezioni: l'esposizione, alla quale parteciperanno le aziende legate alla pratica e agli stili di vita degli sport su tavola, gli eventi spettacolari e promozionali che daranno la possibilità di incontrare gli atleti più famosi e funambolici e di sperimentare i prodotti più innovativi e la musica, con i concerti del Goa-Boa Festival, un evento cult che per la prima volta approda nella "Piazza del Mare" del quartiere fieristico già a partire da giovedì 10 luglio: 44 concerti in 4 giorni, da Skin ai Tiromancino, da Zebda a Audio Bullys e poi band emergenti italiane e straniere, deejay set e special dance event. Tutti i giorni a Lob 03 dalle 16 alle 21 saranno gratuitamente a disposizione dei visitatori istruttori e attrezzature complete per provare l'ebbrezza del surf, windsurf, wakeboard, skateboard e jet-ski. Prove pratiche ma anche cognizioni di base per non dimenticare che la sicurezza è il requisito indispensabile per praticare questi sport. Evoluzioni e "lezioni speciali" con i campioni: per il surf Ettore Burdese e leggende viventi come il francese Benjamin Sanchiz e gli statunitensi Martin Potter e Johnny Page, freestyler come Giorgio Contati ed Edo Paris, per il windsurf i migliori italiani dai campioni del mondo Federico Esposito e Manuele Arciprete, l'europeo Alberto Menegatti, Renato Vitale e il campione italiano Giorgio Giorgi, per il kitesurf Matteo Bof, Francesco Mottini e Pino Mencarelli, wakeboarder come Stefano De Luca e Giampaolo Battaglia. Per quanto riguarda lo skateboard Lob 03 ha allestito un "urban skate park" dove sabato 12 e domenica 13 si svolgerà "Savona Slammah" la terza tappa del campionato italiano che prende il nome dalla città ligure che ha sempre ospitato la gara e da Slammah, città della Georgia che ospitava una "mitica" gara alla fine degli anni '80. Un contest di grande prestigio al quale parteciperanno i migliori skater italiani: da Daniel Cardone, campione italiano 2000, a Marco Lambertucci e Stefano Brancalion, rispettivamente skater dell'anno 2001 e 2003, a Alex Bertoluzzo, vincitore delle tre passate edizioni della gara. Tra gli stranieri presenze "pesanti": lo svedese Chris Amstrong, vincitore del Monaco Open 2003, il francese Alexis Jaussion e lo svizzero Yary Copt. Patrocinato da Eurosima, l'associazione europea che rappresenta i produttori di attrezzature e abbigliamento di questo settore sportivo emergente, dall'Agenzia regionale "In Liguria" e dal Comune di Genova, Lob 03 è l'unico evento in Italia rivolto a questo particolarissimo target di pubblico, vere e proprie comunità di "iniziati" che condividono oltre alla passione per lo sport, abbigliamento, linguaggi espressivi e preferenze musicali così da risultare per le aziende un segmento molto più interessante rispetto al numero ufficiale dei praticanti. I contenuti innovativi di Lob hanno motivato l'adesione di sponsor e media partner, importanti collaborazioni e partecipazioni speciali. Sponsor di comunicazione di Lob 03 è Birra Corona, da sempre strettamente legata agli eventi giovanili di tendenza; sponsor sono Fiat pick up "Strada" e Sony Playstation con il nuovo gioco "Eye Toy" , media partner Rds - che animerà il palco con musica e intrattenimenti, le testate specializzate di sport da tavola e alcune extra-settore per il target giovane come Kiss Me e Rockstar, partecipazione speciale di Fastweb Mediterranea.
Infolink: www.lob-online.it  www.goaboa.net

IL COMUNE DI MILANO ADOTTA LE CITY CAR ECOLOGICHE SIGLATO L'ACCORDO CON CIPES PER LA FORNITURA LA PRIMA VETTURA, ELETTRICA, È STATA CONCESSA IN COMODATO ALL'ASSESSORE GIOVANNI BOZZETTI. DALL'INTESA TRA I DUE ORGANISMI ANCHE EVENTI, PROGETTI, INIZIATIVE DI SENSIBILIZZAZIONE 
Milano, 7 luglio 2003 - Il Comune di Milano "adotta" le micro-car ecologiche. E' stato infatti siglato un accordo fra palazzo Marino e Cipes, il consorzio milanese che gestisce, tramite la consociata Ecovel, la fornitura di queste piccole city car. L'intesa tra i due organismi prevede la cessione in comodato di alcune vetture, che saranno consegnate all'amministrazione della città. La prima macchina - modello Town Life, elettrica - è stata assegnata il 3 luglio all'assessore alla moda e ai grandi eventi Giovanni Bozzetti. Entro il prossimo autunno, tutti gli assessori milanesi riceveranno a loro volta una micro-car elettrica. "La cessione in comodato della vettura a Bozzetti, definita in un capitolato d'intesa tra il nostro organismo e il Comune, rappresenta il primo passo lungo la via della sensibilizzazione ai problemi ecologici da parte delle autorità - afferma Filippo Colonna, amministratore Cipes - E' importante infatti che il governo di Milano faccia propria l'attenzione all'ambiente e alla salute dei cittadini attraverso iniziative, progetti, eventi promozionali". Cipes si augura che la sottoscrizione dell'accordo per la fornitura di queste auto "sia il presupposto - conclude Colonna - per la promozione sul territorio di programmi di approccio e conoscenza sia della mobilità alternativa sia dell'abbattimento degli inquinanti, programmi scaturiti proprio dal dialogo tra Cipes e l'amministrazione comunale". A questo proposito, l'assessore ha espresso soddisfazione per l'intesa raggiunta: "Un modo alternativo di mobilità - spiega Giovanni Bozzetti - che può contribuire a ridurre l'inquinamento atmosferico e i problemi di traffico e parcheggio nelle grandi città". 

"CIAK & DRIVE" INIZIATIVA ESCLUSIVA PER SCOPRIRE LANCIA YPSILON 
Torino 7 luglio 2003 - È iniziata la raccolta degli ordini della nuova Lancia Ypsilon che si può acquistare a partire da 10.950 euro chiavi in mano. Il nuovo modello rappresenta lo stato dell'arte nel segmento delle "compatte" esclusive. È, infatti, pensata per una clientela sofisticata che è alla continua ricerca di prodotti unici, che ama distinguersi e cerca prima di tutto il piacere nell'uso dell'automobile. Come i migliori prodotti di lusso italiani, Ypsilon coniuga l'eccellenza dello stile con una tecnologia all'avanguardia. Connubio vincente al quale aggiunge una grande raffinatezza estetica che significa recupero in chiave moderna delle linee Lancia, perfetti abbinamenti e 555 possibilità di personalizzazione. In occasione del lancio della nuova Ypsilon, Lancia ha predisposto numerose iniziative che precedono le prime consegne del modello previste nella seconda metà di settembre in Italia e circa un mese dopo all'estero. Ciò consentirà a Ypsilon di riaffermare presso il pubblico tutte le valenze di stile e di prestigio, di classe e di esclusività, iscritte nel Dna Lancia. Una di queste iniziative è il tour itinerante "Ciak & Drive" che, da luglio a settembre, offre 28 serate di cinema in otto città italiane: Bari (dal 5 al 7 luglio), Bologna (12 -15), Firenze (19 - 22), Roma (26 - 29), Napoli (dal 2 al 4 agosto). A questi centri se ne aggiungeranno altri tre ancora da definire. Il pubblico può assistere in "drive-in" allestiti con maxi schermi e con una capacità di circa 200 auto per spettacolo, alla proiezione di alcuni film, tra cui "Confidence" in programma nelle sale italiane il prossimo inverno. Quindi, una vera e propria anteprima nazionale dell'ultimo thriller del regista James Foley e interpretato da Dustin Hoffman, Andy Garcia, Rachel Weisz e Edward Burns. Serate di grande cinema, dunque. Ma l'esclusivo "Ciak & Drive" è molto di più. Infatti, in ciascuna delle otto città coinvolte e per diversi giorni consecutivi il team Lancia ha a disposizione un'area asfaltata dove realizzare il "villaggio Ypsilon", composto da una serie di stand e da un circuito sul quale effettuare un test drive. Dalle 9 alle 19 i partecipanti sono accolti da un istruttore che, dopo aver illustrato i dispositivi tecnici più nuovi, li accompagna nella prova. Una volta completato il test drive della durata di circa 30 minuti il cliente esprime un giudizio sulla vettura. Da sottolineare che al test drive tradizionale (al quale è possibile far seguire una prova sia su percorsi urbani sia su strade extraurbane) "Ciak & Drive" aggiunge una novità di grande interesse. Infatti, gli ospiti possono partecipare ad un mini corso di guida sicura e maneggevolezza seguiti da piloti specializzati. Sono previsti dai 100 ai 150 test al giorno e altrettanti corsi di guida sicura. Le prove sono tre e si svolgono su un'area dedicata a forma di "U". Il primo è la "frenata di emergenza con superamento di un ostacolo (panic stop)" che viene effettuato con e senza Abs inserito. Accompagnato dal pilota, l'allievo raggiunge una velocità compresa tra i 40 e i 45 km/h nei primi 45 metri. Nella seconda parte del tracciato (una sezione di 20 metri) inizia la frenata e, al rilascio dei freni, l'aggiramento dell'ostacolo artificiale. La seconda è la "frenata differenziata" e si svolge su un tratto rettilineo lungo 90 metri. L'obiettivo è quello di controllare la frenata su un fondo ad aderenza differenziata. Infatti, la zona dedicata presenta una carreggiata divisa in due, mediante la sovrapposizione sull'asfalto di una striscia metallica. In questo modo il guidatore, frenando energicamente, provoca una sbandata laterale, dovuta alle differenti condizioni di grip. L'esercizio si risolve rilasciando il freno e riallineando lo sterzo. La terza è lo "slalom con sistema Skid". Si tratta di un carrellino autosterzante che, montato sull'asse posteriore, riesce a simulare le perdite di aderenza del retrotreno a velocità ridottissime. Per questo test è prevista un'area lunga 90 metri. I primi dieci servono per la partenza mentre gli ultimi dieci per la manovra di ritorno. In mezzo, i 70 metri dedicati alla prova e intervallati da una serie di birilli. La vettura, ad ogni ostacolo ha una reazione sovrasterzante, pur essendo l'esercizio condotto ad una velocità di circa 25 km/h. Lo scopo è insegnare a correggere il sovrasterzo con una semplice manovra controsterzante. Insomma, "Ciak & Drive" è il modo migliore per conoscere e apprezzare tutte le doti e i contenuti di Lancia Ypsilon. A disposizione del pubblico ci sono venti vetture di diversi colori e allestimenti. Quindici sono equipaggiate con il brillante 1.4 16 valvole da 95 CV, mentre cinque propongono il rivoluzionario 1.3 Multijet, il più piccolo diesel quattro cilindri "Common Rail" presente sul mercato. 

I NUOVI SERVIZI DI PROGRAMMA TARGA 
Torino, 7 luglio 2003 - Programma Targa, il programma loyalty di Fiat Auto abbinato alle carte di credito bancarie, si arricchisce di una gamma completa di servizi per il controllo, la manutenzione e la garanzia dell'auto. Attivo dal 1995, il Programma Targa è oggi abbinato a circa 1.500.000 di carte di credito bancarie emesse in Italia da Deutsche Bank - BankAmericard e SanPaolo sui circuiti Visa, Mastercard e American Express. In particolare, l'iniziativa consente di trasformare tutte le spese effettuate con queste carte di credito in Bonus utilizzabili sia per l'acquisto di una nuova vettura Fiat, Lancia e Alfa Romeo, sia per l'acquisto di oggetti esclusivi e di importanti servizi dedicati all'automobilista. Tra questi ricordiamo: Check & Drive: il pacchetto che unisce manutenzione periodica e assistenza stradale per auto e veicoli commerciali; Top +: l'estensione della garanzia fino al terzo anno di vita dell'auto, il tutto a chilometraggio illimitato. Inoltre, Top + offre anche l'accesso a numerosi servizi di infomobilità come il Pronto Guasti, informazioni turistiche, meteo e altro ancora; Care Plus: la formula che consente di acquistare anticipatamente due interventi di manutenzione programmata risparmiando sino al 20%; Safety Plus: il servizio che permette di acquistare anticipatamente un pacchetto di prodotti per sostituire gli elementi dell'auto che si usurano più facilmente risparmiando sino al 22%; Oggettistica Fiat, Lancia, Alfa Romeo: esclusivi oggetti selezionati appositamente per i clienti di Programma Targa e realizzati in raffinati materiali e colori che rappresentano il segno inconfondibile di chi ama l'originalità; Summer Check-up: dal 1° luglio il Bonus potrà essere utilizzato anche per il noto programma di controlli proposto dai 7.000 punti di assistenza Fiat, Alfa Romeo e Lancia. Il modo migliore per assicurarsi un'automobile in perfette condizioni, sicura, rispettosa dell'ambiente e destinata ad una lunga vita. Dunque, tanti vantaggi e servizi esclusivi per quanti aderiscono al Programma Targa che, tra l'altro, è interamente gestito da Targafin S.p.A., società specializzata in progetti integrati e soluzioni finanziarie con carte di credito, realizzati per promuovere la vendita di beni e servizi. Non ultimo, Targafin garantisce soluzioni ideali per intraprendere azioni di fidelizzazione, comunicazione, Crm e gestione Data Base e Cross promotion. Merito della profonda conoscenza del settore delle carte di credito; della pluriennale collaborazione con primari istituti bancari, quali Deutsche Bank e SanPaolo; di un completo supporto organizzativo che opera su diversi livelli: dalle consulenze di marketing alla gestione IT, dal Call Center al supporto fiscale e tributario. 

TARGARENT: IL NOLEGGIO CHE SORRIDE 
Torino, 7 luglio 2003 - Targarent, costituita da Fiat Auto nel 2001 per rispondere alle esigenze del mercato delle auto sostitutive, è l'azienda di servizi di mobilità integrata a breve termine. A soli due anni dall'apertura del primo ufficio di via Nizza a Torino, Targarent è oggi una realtà di tutto rispetto nello scenario italiano dell'autonoleggio a breve. Infatti, pur operando nel campo delle grandi multinazionali del noleggio, Targarent si è ritagliata da subito un'area di specializzazione che ha pochi concorrenti di riferimento, anche in Europa. Come dimostra la gamma di servizi offerti che risponde a qualsiasi esigenza di mobilità: dal noleggio a breve termine (per privati e aziende) all'auto sostitutiva, dall'auto pre-leasing alle vetture per il tempo libero. I punti di forza del servizio Targarent sono la professionalità e la presenza su tutto il territorio nazionale, garantiti da una rete di uffici diretti e indiretti, con stazioni di noleggio nelle principali città e negli aeroporti italiani di maggior traffico: da Milano Malpensa a Linate, da Roma Fiumicino a Torino Caselle, da Venezia ad Olbia. Inoltre, grazie ai licenziatari (imprenditori che operano in sub-concessione) la rete Targarent è ancor più capillare e il servizio è fornito anche negli aeroporti del Sud Italia, con uffici a Palermo, Lamezia Terme, Bari e altri di prossima apertura. Senza contare che la flotta Targarent risponde alle specifiche esigenze di ciascun cliente coprendo tutti i segmenti di mercato. Merito di una gamma completa di veicoli appartenenti ai tre Marchi del Gruppo Fiat. Infatti, sono oltre 1500 i veicoli in dotazione (compresi i furgoni) che fanno conseguire a Targarent volumi di traffico nell'ordine di trentamila giorni di noleggio al mese. Tra l'altro, la società ha realizzato un programma specifico per i disabili, in collaborazione con la Piattaforma Autonomy di Fiat Auto. Dal mese di marzo 2003 negli aeroporti italiani, dove è presente una stazione Targarent, sono disponibili nove Fiat Punto 1.2 Speedgear, appositamente "multi-adattate" da Guidosimplex con innovativi allestimenti. Questo nuovo servizio, che si inserisce nell'ambito dell'Anno Europeo dedicato alle persone "diversamente abili", rappresenta il primo caso nel panorama nazionale sia per il tipo di servizio prestato sia per il numero di vetture coinvolte. Per il Progetto Autonoleggio Autonomy, al quale si accede come per un normale noleggio, Targarent pratica tariffe molto vantaggiose senza differenze di prezzo tra una vettura normale e una allestita. Il servizio coinvolge anche la Rete di vendita o assistenziale di Fiat Auto, in modo da garantire un'auto sostitutiva in caso di fermo superiore alle 24 ore. Infine, qualunque sia la vettura scelta, il noleggio Targarent si conferma sempre facile, comodo e veloce. Basta infatti prenotare il servizio attraverso il numero verde 800 980 100, oppure inviare una e-mail all'indirizzo: targarent.reservation@targasys.com  Targarent conferma la richiesta pervenuta e, nel caso di noleggio "Autonomy", ricorderà al cliente di munirsi del proprio pass-auto, previa verifica in tempo reale dei requisiti richiesti dalla legge per usufruire del servizio. A questo punto non resta che ritirare l'automobile noleggiata, presso uno dei maggiori aeroporti italiani, ed effettuare il pagamento con la carta di credito o in contanti. 

JAGUAR, LA X-TYPE: UN TURBODIESEL V6 DA 2,7 LITRI E OLTRE 210 CV 
Milano, 7 luglio 2003 - Jaguar non smette di stupire con la dinamicità con cui continua a proporre nuove proposte, soddisfacendo cosi una fetta sempre più ampia di consumatori i attratti dal blasone e dalla qualità del marchio. Lungamente atteso, finalmente scocca l'ora del diesel sul modello più piccolo dell'attuale famiglia Jaguar, la X-Type: la prima Jaguar a gasolio della storia della mitica casa di Coventry. Un primato destinato ad essere bissato tra poco, quando sulla gamma S-Type farà la sua apparizione un turbodiesel V6 da 2,7 litri e oltre 210 Cv. Ma torniamo alla X-Type: la versione a gasolio mantiene tutte le positive e piacevoli caratteristiche che hanno decretato il successo di questa "piccola" Jaguar: classe, finitura dell'abitacolo e prestazioni stradali, unitamente ad una politica di vendita aggressiva e flessibile (assai vantaggioso il sistema d'acquisto Privilege). Per il suo primo diesel, Jaguar è ricorsa al magazzino del Gruppo Ford (di cui fa parte), optando per il buon due litri da 130 CV e 330 Nm di coppia mo trite che equipaggia la Mondeo. Si tratta di un brillante quattro cilindri con distribuzione a 4 valvole per cilindro con alimentazione common rail di seconda generazione (1.600 bar di pressione) e di un turbo a geometria variabile. Ottime le prestazioni stradali: l'accelerazione 0-100 km/h si compie in 9,9 sec, mentre la velocità massima è di 201 km/h. Buona la tenuta di strada, tipica di una trazione anteriore, valido il cambio a 5 rapporti così come lo sterzo. Ottimo il consumo: quello me dio è di soli 5,6 litri/100 km, con 1.000 km d'autonomia. 

UN ARTISTA AMERICANO E UNO FRANCESE PROROGATE FINO AL 30 AGOSTO LE MOSTRE INEDITE "TOUS ENSEMBLE" DI MARC ASH E "TRANSPARENT MIRRORS" DI PHILIP TSIARAS. 
Venezia, 7 luglio 2003 - Data la segnalazione tra le sette mostre più interessanti dell'estate a Venezia, e la grande affluenza di pubblico fin dal primo giorno di apertura, è stata prorogata fino al 30 agosto la chiusura delle mostre "Tous Ensemble" dell'artista francese Marc Ash e "Transparent Mirrors" dello statunitense Philip Tsiaras. Due mostre che fanno della diversità il loro punto di forza: diversi i contenuti, diverso lo stile degli artisti, diverse le fonti di ispirazione, diverso il messaggio che gli artisti stessi vogliono comunicare; e proprio tali diversità danno la possibilità ai visitatori di immergersi in due mondi tanto differenti e in grado di regalare, ognuno a proprio modo, sensazioni ed emozioni molto forti. "Transparent Mirrors" di Philip Tsiaras a cura di Maurizio Sciaccaluga Quella che Philip Tsiaras presenta a Venezia, in uno dei luoghi "di culto" per gli appassionati di pittura veneta e rinascimentale, è una ricerca sul kitsch controllato, edulcorato, nascosto tra le pieghe di una monocromia praticamente irreale per un progetto partorito e realizzato nella patria del broccato e del barocco. Sculture in vetro trasparente che raccontano un mondo confuso, dominato da immagini e icone che si fondono tra loro a creare spettri, fantasmi, creature nuove e provocanti. Tutti i lavori sono anche parti gemellari, monozigoti per forma ma differenti e inconciliabili per quanto riguarda la sostanza. A ogni figura in vetro ne corrisponde infatti una analoga e opposta, fatta di bronzo cromato. Alla trasparenza corrisponde così l'opacità, alla fragilità la resistenza, allo spessore esiguo quello duro e massiccio. In mostra 12 sculture in vetro e 12 in bronzo cromato. La mostra è accompagnata da una musica tridimensionale realizzata appositamente dallo studio Illustrious Co di Martyn Ware & Vincent Clarke, anch'essa con il delicato compito di tessere un'atmosfera coinvolgente e stimolatrice di intense emozioni. "Fragrance In The Air" by Roberto Cavalli è l'essenza creata appositamente dallo stilista per contribuire a coinvolgere tutti e 5 i sensi dei visitatori della mostra "Tous Ensemble" di Marc Ash Nella realizzazione delle sue opere Marc Ash, si lascia ispirare dal dramma della Shoah sperimentando materiali e colori ogni volta differenti, lasciando trasparire il dolore delle atrocità commesse. Facendosi testimone ed interprete dell'olocausto l'artista francese cerca di comunicare alle generazioni future la memoria e il senso di denuncia verso le violenze perpetrate ai danni dell'uomo. Saranno in mostra 14 dipinti, 8 sculture e 4 installazioni. I visitatori, inoltre, avranno la possibilità di interagire con l'opera che segna la fine del percorso della mostra: un albero di ulivo su cui, per chi lo desidera, sarà possibile appendere dei biglietti con commenti e messaggi dedicati alle vittime di ideologie estremiste e intolleranti. In catalogo testo di Enzo Di Martino e Gabriele Mandel. "Tous Ensemble" - "Transparent Mirrors" Scuola dei Mercanti, Madonna dell'Orto - Venezia 11 giugno - 30 agosto 2003 orario 10.00 - 20.00 (tutti i giorni) 

IL 29 SETTEMBRE 2003 A BIBIONE "LADY DRINK" ALLA SETTIMA EDIZIONE 
Bibione, 7 luglio 2003 - Nuovo appuntamento per le barlady iscritte all'A.I.B.E.S. (Associazione Italiana Barmen e Sostenitori) il 29 settembre prossimo, per "Lady Drink", la manifestazione organizzata da Danilo Bellocci che si svolgerà nella località balneare di Bibione. La settima edizione vedrà la partecipazione di concorrenti provenienti da tutte le parti d'Italia, che scenderanno in campo per esprimere tutta la loro creatività nella preparazione di cocktail. Tre le categorie: After dinner, Pre dinner, Sparklig e, assolutamente nuova, la categoria Emergenti nella quale potranno confrontarsi a colpi di shaker con una ricetta di long drink anche le barlady iscritte ai corsi A.I.B.E.S. Le concorrenti dovranno presentare una ricetta per ogni categoria e le vincitrici delle singole categorie si contenderanno i titolo di Lady Drink dell'anno, vincendo inoltre il Trofeo Europa Touristic Group e due biglietti Air Dolomite per una destinazione europea. Sostenitori della manifestazione le più grandi aziende del settore beverage mondiale: Allied Domecq, Barbero 1891, Branca, Campari, Carpané Malvolti, Coca Cola, Diageo, Gancia, Illva Saronno, Martini & Rossi, Maxxium, Pago, Perlino Optima, Ramazzotti, S.I.L., S.I.l.V.A., Stock e Toschi. Oltre alle aziende ABA (Associazione Bibionese Albergatori), Air Dolomite, Apt Bibione e Alice Gruppo Sitcom. 

SOFTBALL: XIII CAMPIONATO EUROPEO SOFTBALL FASTPITCH DONNE 2003 
Saronno, 7 luglio 2003 - L'organizzazione del prossimo Campionato Europeo di Softball è stata assegnata all'Italia grazie alla candidatura congiunta delle società di softball di Saronno (Va) e Caronno Pertusella (Va) che hanno sbaragliato la concorrenza di Amsterdam. Si svolgerà dal 6 al 12 luglio 2003 e interesserà le province di Varese e Milano. La cerimonia di apertura che si terrà a Saronno la sera del 6 luglio (inizio ore 18.30), coinvolgendo l'intera città, darà il via a un'intensissima settimana di gare (80 partite nel corso della settimana) che avranno luogo sui campi di Caronno Pertusella, Saronno, Bollate, Legnano e Malnate. La manifestazione coinvolgerà 18 squadre nazionali, suddivise in Poule A e Poule B per un numero complessivo di oltre 600 persone tra atlete, tecnici, staff, ufficiali di gara e giornalisti. L'evento si concluderà il 12 luglio sul campo di Caronno Pertusella con la disputa della finalissima per l'aggiudicazione del titolo europeo (ore 20) e la cerimonia di chiusura. Il calendario delle partite dell'Italia Questo il programma completo dell'Italia: 7 luglio a Saronno (ore 20): Italia-Spagna ; 8 luglio a Bollate (ore 10): Svezia-Italia; 8 luglio a Caronno Pertusella (ore 20): Gran Bretagna-Italia; 9 luglio a Saronno (ore 17): Germania-Italia; (ore 20): Italia-Repubblica Ceca; 10 luglio a Legnano (ore 10): Belgio-Italia; 10 luglio a Caronno Pertusella (ore 18): Italia-Olanda; 11 luglio a Caronno Pertusella (ore 10): Italia-Russia. Nelle giornate di venerdì 11 luglio pomeriggio e di sabato 12 luglio avranno luogo semifinali e finali. La finalissima a Caronno Pertusella, sabato 12 luglio alle ore 20, seguirà la cerimonia di chiusura. Infolink: www.eurosoftball2003.org 

PALLAVOLO: ANCHE MILANO HA LA SUA SPIAGGIA 
Milano, 7 luglio 2003 - Dal 3 al 7 settembre chi visiterà Piazza Duomo e il Parco Sempione avrà l'impressione di essere in spiaggia perché Milano diventerà per cinque giorni la capitale del Beach Volley internazionale. Proprio nella nostra città sarà infatti disputata la penultima tappa del World Tour femminile di beach sui campi che saranno appositamente allestiti in quelli che sono due dei luoghi simbolo del capoluogo lombardo. Un'occasione da non perdere perché, oltre a rivivere per qualche giorno il clima vacanziero, si potranno ammirare tutte le migliori coppie rosa di beach del mondo tra le quali ci saranno anche le nostre Bruschini-Solazzi, Perrotta- Gattelli e Gavio-Cicola. 

A SETTEMBRE CAMPIONATI MONDIALI DI SCI D'ERBA 2003 AL PASSO DELLA PRESOLANA 
Milano, 7 luglio 2003 - I Campionati Mondiali di Sci d'Erba inizialmente destinati in Iran sono stati assegnati, dopo l'ultima riunione del Comitato Tecnico della Federazione Internazionale Sci, all'Italia. La Fisi e il Comitato Alpi Centrali, vista la capacità organizzativa, l'attività svolta e la disponibilità ha dato l'incarico allo Sci Club Sport Due, al Gav di Vertova e al MilanoSci di organizzare tale manifestazione. Queste società hanno costituito presso la località Passo della Presolana il comitato organizzatore, luogo in cui sono già state organizzate 4 gare di Coppa Europa e i Campionati Mondiali Juniores. Lo sci d'erba è praticato a livello agonistico da 22 Nazioni tra Europee e extra Europee con un circuito internazionale di Coppa del Mondo, Coppa Europa, Campionato Mondiale Juniores, Campionato Mondiale Assoluto. I Campionati del Mondo si svolgeranno dall'8 al 14 settembre 2003. 

I 30 ANNI DI ATTIVITA' DEL CLUB SUBACQUEO AMICI DEL BLU 
Milano, 7 luglio 2003 - Il Club Subacqueo Amici del Blu, con sede operativa c/o la Piscina Comunale di Parabiago (Mi), è giunto al proprio trentennale d'attività ed è stato insignito e premiato dalla F.I.P.S.A.S. quale una tra le prime Associazioni Subacquee regionali ad essa affiliata con più di 25 anni d'anzianità. Si sta concludendo la Stagione 2002-2003 alla quale hanno dato la propria adesione 200 Associati tutti con interessi subacquei e vista l'ampia sfera di proposte è risultato impossibile non trovare una propria collocazione. Corsi Federali: 1° e 2° grado nelle giornate di lunedì o di mercoledì, 3° grado, 1° e 2° grado di Apnea, Accompagnatori Subacquei ed Aiuti Istruttore in Formazione, 3 specializzazioni per brevettati di 1° grado, 11 per il 2° e 3 per il 3°; Corsi Sociali: SuperVip, Minisub, Aqua Gym, Stage Iperbarico, Stage di Salvamento, Turale test. Al rientro delle ferie estive si aprirà la nuova stagione per le sottoscrizioni 2003-2004 che vedrà, verso la prima metà del prossimo mese di settembre, il primo appuntamento Sociale con la manifestazione di piazza, organizzata dal Comune di Parabiago e riservata alle Associazioni Sportive della Città. Per informazioni consultare il sito www.amicidelblu.it dal quale è disponibile il giornalino telematico "La Sirenetta". 

MARIO ROTA VINCE LA GARA IL PREMIO VA A VERENA DE VARDA 
Predazzo (Tn) 7 Luglio 2003 - Ultima giornata, ieri, del primo dei tre concorsi in programma a Predazzo nell'ambito della "10 Giorni Equestre". Una serie di ben 10 "premi" affollati all'inverosimile, tanto da costringere gli organizzatori ad uno start alle 7.30 di mattina. Una bella giornata, un pubblico con aficionados delle gare equestri e con semplici turisti a fare da contorno, risultati tecnici importanti per il livello del Circuito Classico U.N.I.R.E. Nella categoria esordienti (Premio Famiglia Cooperativa) pari merito tra Fabrizio Falchetti e Frank Kutscher, finiti entrambi a 76,80 punti, una manciata in più di quelli di Roberta Locatelli, che sta disputando un'eccellente "10 Giorni Equestre". La Locatelli, nata a Trento ma residente a Bergamo, è salita sul podio, ieri ed anche oggi, in sella a De Lux del Pioppeto. Nella categoria "giovani cavalli" (Premio Taxi Giacomelli) il bergamasco Mario Rota ha concesso il bis dopo il successo di ieri, e questa volta cavalcando Arco della Torraccia. Dopo aver superato indenne la prima fase di gara, nel barrage ha staccato un tempo eccezionale, 36,14 contro i 39,47 dello specialista spagnolo Fernando Fourcade Lopez, in sella ad uno dei preziosi cavalli di San Patrignano, "Poiana". Sul terzo gradino del podio è salita la graziosa Clarissa Crotta con Morgana di Villagana. A ridosso del podio sono finiti il trentino Vittorio Cavalieri con "Marisol" ed il bolzanino Mauro Ferrari con "Fascino". Ancora sul podio l'arcense Manuela Baldassarini del circolo ippico San Giorgio, nella categoria Cavalli di 7 anni, in sella ad Harmony della Rotonda. Impossibile per lei confrontarsi con Cristiano Mion che cavalcava Robinhood e lo spagnolo Fourcade, nuovamente secondo. Ben piazzato anche Mauro Ferrari (10°). Nella categoria 8 anni, gara speciale a fasi consecutive, si sono distinti Fumagalli, Ferrari, Luise, Daldoss, Facchetti e Bacilieri, tutti a zero penalità nella seconda fase. Ultima gara della giornata, escludendo le prove riservate alla categoria Hunter, ancora firmata Mario Rota. Il bergamasco nel barrage è stato insuperabile. La prima fase è stata superata senza penalità da 5 cavalieri, poi il barrage ha sancito la lista dei migliori. Rota con un velocissimo "Feisam" ha bruciato tutti sul tempo volando letteralmente sugli ostacoli. Ha fermato i cronometri su 43,93 e nulla ha potuto la bolzanina Verena DeVarda col suo fedele "Ibiza" col tempo di 50,25. Per un'inezia si è piazzata terza Roberta Locatelli, davanti al bolzanino Mauro Ferrari, autore di un tempo strepitoso (42,97) ma aggravato da una penalità in uno degli ultimi ostacoli. Si è ritirata Verena DeVarda con "Hostess" evidentemente preferendo concentrarsi con "Ibiza". Alla premiazione atto di vera "cavalleria" di Mario Rota, il quale ha ceduto il proprio premio alla DeVarda. Si chiude così il primo concorso della "10 Giorni Equestre" che ha dispensato premi per 63.750 Euro, lasciando a riposo il campo per la giornata di domani in attesa dell'inizio, martedì, del secondo concorso, quello "Nazionale di Tipo B" che vedrà in gara numerosi cavalieri azzurri e ben 289 cavalli. Al via anche il campione italiano Vincenzo Chimirri, ma l'attenzione scivola al concorso finale, quello che prenderà il via venerdì e che si concluderà col Gran Derby di Predazzo. In quest'ultimo concorso - la notizia è trapelata oggi - parteciperà anche Giuseppe Bonomi, fresco presidente di Alitalia. Classifiche Domenica 6 Luglio 2003 Esordienti Cat. di Attitudine - Premio Famiglia Cooperativa - 1) Falchetti Fabrizio (Bajcal) punti 76.80; 2) Kutscher Frank (Ile Noir) 76,80; 3) Locatelli Roberta (De Lux del Pioppeto) 76.40; 3) Metrangolo Ettore (Marlena) 76,40; 5) Bolioli Mauro (Arcibaldo) 75,80; 5) Vitali Marco (Rubens di San Patrignano) 75,80. Giovani Cavalli (6 anni) tab. A - Gran Premio Taxi Giacomelli - 1) Rota Mario (Arco della Torraccia) 36,14; 2) Fourcade Lopez Fernando (Poiana di San Patrignano) 39,47; 3) Crotta Clarissa (Morgana di Villagana) 41,69; 4) Cavalieri Vittorio (Marisol) 41,76; 5) Ferrari Mauro (Fascino) 46,11. Cavalli 7 anni tab. A - Gran Premio Fiera Cavalli Verona - 1) Mion Cristiano (Robinhood) 46,29; 2) Fourcade Lopez Fernando (Ippolito Nievo) 49,56; 3) Baldassarini Manuela (Armony de la Rotonda) 69,83; 4) Metrangolo Ettore (Alba Nascente) 71,56; 5) Campagnolo Franco (Toujours di Marzaglia) 76,43. Cavalli 8 anni e oltre tab. A - Premio Latemar 2200 - 1) Rota Mario (Feisam) 43,93; 2) De Varda Verena (S.M.Ibiza) 50,25; 3) Locatelli Roberta (Al.Ca.I. Gaia) 50,90; 4) Ferrari Mauro (Dolce Rugiada) 42,97; 5) De Varda Verena (S.M. Hostess) 37,50. 

GLASSFAB: DA UN'IDEA DI MATALI CRASSET, UNA COLLEZIONE DI OGGETTI IN VETRO TRA ARTE E DESIGN REALIZZATI DACLAUDE CLOSKY, MATALI CRASSET, JOSEPH GRIGELY, FABRICE GYGI, YVES NETZHAMMER, TOBIAS REHBERGER, DENIS SANTACHIARA, RIRKRIT TIRAVANIJA, MAXIM VELCOVSKY, VOGT + WEIZENEGGER 
Milano, 7 luglio 2003 - La galleria Acs Editions ospiterà dal prossimo 18 settembre la mostra itinerante GlassFab, ideata da Matali Crasset, nota designer francese, ed organizzata in collaborazione con la Gandy Gallery di Praga. Il progetto raccoglie lavori in edizione limitata concepiti da artisti e designer internazionali e realizzati dai maestri artigiani della Vetreria Ajeto (Repubblica Ceca). L'idea di Matali Crasset è nata da un desiderio di interazione e scambio tra le arti, che coniughi creatività artistica e tradizione artigianale attraverso l'utilizzo di più svariati materiali, sia quelli perenni come il cristallo (Glassfab), sia quelli degradabili come il sapone (SoapFab) e la cera (WaxFab). Per fab. ogni artista ha realizzato un oggetto esplorando una tematica a lui affidata, slegata dall'aspetto meramente funzionale di quest'ultimo: il peso, la trasparenza, il suono, la memoria, il gusto, la seduzione, e così via. Dalle indagini e dalle sperimentazioni sono scaturite nuove interpretazioni dei materiali e originali possibilità di utilizzo. Tra i lavori in mostra segnaliamo Sunic, una lampada di Matali Crasset (Chalons-en-Champagne, 1965) caratterizzata da un'intensa luce di colore giallo, un richiamo all'energia positiva del Sole, sinonimo di ottimismo. Il tedesco Tobias Rehberger (Esslingen, 1966), presenta Ashtray, un portacenere a forma di polmone che simbolizza un autoritratto psicologico dell'artista come fumatore. Cheese King è una grattugia per formaggio tecnologica, sempre in cristallo di Boemia, di Denis Santachiara (Reggio Emilia, 1950), creata dall'artista in omaggio alla sua terra d'origine, l'Emilia Romagna, dove si produce il miglior Parmigiano. Con la sua Infinity Pan, assemblaggio di due padelle, l'artista Rirkrit Tiravanija (Buenos Aires, 1961) suggerisce l'idea di annullare la scansione temporale dei pasti. GlassFab, per la prima volta in Italia, è stata precedentemente ospitata a Praga presso la Gandy Gallery e verrà presentata in futuro in varie istituzioni e gallerie internazionali. A fine progetto sarà disponibile un catalogo che raccoglierà l'intera produzione. Inaugurazione il 18 settembre 2003 ore 18 Acs Editions, Via Borromei, 2 Milano. La mostra proseguirà fino al 15 novembre 2003. 

FIORI DI FUOCO 2003: BRILLANTE ESORDIO PER GLI SLOVACCHI DI PRIVATEX DOMANI TOCCA A CHIARENZA, CAMPIONE ITALIANO 2002 
Mondragone, 7 luglio 2003 - Brillante esordio, venerdì sera 4 luglio, per gli slovacchi di Privatex Pyro, a Fiori di Fuoco Campionato Mondiale di Fuochi d'Artificio. Una rappresentazione molto robusta, con molta massa pirotecnica, forse da registrare con maggior attenzione, ma sicuramente interessante, con alcune novità in particolare tra gli sbruffi. Domani, domenica 6 luglio, per la quarta serata, tocca agli italiani della ditta Chiarenza, di Belpasso, Catania. La fabbrica di fuochi artificiali Chiarenza, nata in Sicilia agli inizi del 1900 è cresciuta grazie all'inesauribile volontà e al lavoro delle tre generazioni che da allora si sono succedute. Sin dagli inizi l'azienda si è sempre contraddistinta per la rigorosa scelta di produrre artigianalmente tutti i prodotti utilizzati nei propri spettacoli. Tra circa ottocento artifici prodotti, particolare menzione necessitano gli strabilianti artifici sferici e cilindrici con plurime aperture. Numerosissime sono le partecipazioni e le vittorie conseguite nelle gare e nei concorsi pirotecnici a livello regionale e nazionale. Fuochi di Chiarenza ha vinto l'edizione 2002 del Campionato Italiano di Fuochi d'Artificio svoltosi sulle rive del Po tra Revere e Ostiglia (MN). Come sempre sono attese migliaia di persone sul litorale di Sanremo, che seguiranno con grande passione lo spettacolo. Ci sarà sempre Radio Amicizia, con "Radio Fuochi", a garantire le notizie in tempo reale, per chi seguirà lo spettacolo anche da casa propria o dalla macchina o con una radio portatile. E come sempre, gli spettatori potranno votare deponendo le proprie preferenze nelle urne poste nei punti vendita Conad delle province di Imperia e Savona. Questo il programma delle rappresentazioni ancora da effettuarsi: martedì 8 luglio ore 22.30 Hanwha Corp. (Corea Del Sud); giovedì 10 luglio ore 22.30;
Apogee Fireworks (Canada) sabato 12 luglio ore 23.00; Parente Fireworks (Melara Ro Italia) Rappresentazione piromusicale fuori concorso "2003...Melody of Fire" Per votare le rappresentazioni del Fuochi d'Artificio, ci si può collegare al sito www.fioridifuoco.it  oppure recarsi presso i punti vendita Conad delle province di Imperia e Savona e riempire l'apposito modulo. Infolink: www.fioridifuoco.it 

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