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14 LUGLIO 2003

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CONFERENZA DEL GRUPPO G 10 MEDICINE

Roma, 14 luglio 2003 - Il Ministro della Salute Girolamo Sirchia ha aperto il 10 luglio a Roma, presso il Centro Congressi Banca di Roma, i lavori della Conferenza del Gruppo "G 10 Medicine". Obiettivo della Conferenza è stato quello di approfondire la discussione sui temi principali concernenti la sussidiarietà in ambito farmaceutico e dare un nuovo impulso alla costruzione di una prospettiva europea dell'intero settore farmaceutico. Sono intervenuti Davide Byrne, Membro della Commissione Europea e Responsabile per la salute e la tutela dei consumatori, Luis Felipe Pereira, Ministro della Salute del Portogallo, Sven-Eric Soder, Segretario di Stato della Svezia, Norman Warner, Sottosegretario di Stato per la salute del Regno Unito, Antonio Marzano, Ministro delle Attività Produttive, Costas N. Stefanis, Ministro della Salute della Grecia, accanto ai maggiori esperti in campo farmaceutico. I lavori della Conferenza, che si è svolta in due giornate, sono stati articolati su quattro sessioni di lavoro in cui sono stati discussi diversi temi. La prima delle sessioni nella giornata di apertura della Conferenza ha avuto come tema : "La risposta della Commissione Europea al Rapporto del Gruppo ad Alto Livello sull'innovazione e la disponibilità di medicine - G 10 medicine", è stata moderata dal Commissario europeo Davide Byrne. La seconda sessione, invece, " Benchmarking: competitività ed indicatori di performance", è stata moderata dal Ministro della Salute del Portogallo e dal Segretario di Stato della Svezia. La seconda giornata, venerdì 11 luglio, si è aperta con la discussione sulla terza della sessioni in cui è strutturata la Conferenza "Competizione, regolamentazione, accessibilità e disponibilità in una Unione Europea allargata", moderata da Erkki Liikanen, membro della Commissione Europea. La quarta sessione "Stimolo dell'innovazione e promozione della base scientifica della UE" si è avvalsa, invece, della moderazione di Antonio Marzano, Ministro delle Attività Produttive dell'Italia e di Norman Warner, Sottosegretario di Stato per la Salute del Regno Unito. I lavori saranno si sono conclusi con un intervento del Ministro della Salute Girolamo Sirchia.

NESSUNA RISTRUTTURAZIONE PRONTUARIO FARMACEUTICO
Milano, 14 giugno 2003 - In riferimento a notizie diffuse dal Movimento Consumatori, il Ministero della Salute precisa che nessuna ristrutturazione è in atto né, tanto meno, prevista per il Prontuario farmaceutico nazionale. Pertanto, l'allarme lanciato dall'associazione deriva da ipotesi false e prive di ogni fondamento e l'invito a "fare scorte di farmaci" appare irresponsabile ubbidendo a logiche che nulla hanno a che vedere con la tutela della salute e con gli interessi degli italiani. I cittadini possono, dunque, stare tranquilli e godersi le meritate ferie. Nessuno ridurrà la disponibilità di farmaci gratuiti, erogati dal Servizio sanitario nazionale, che anzi con il Prontuario farmaceutico nazionale, recentemente ristrutturato, sono considerevolmente aumentati. L'eventuale persistere nella diffusione di tali infondate notizie destinate a creare allarmi del tutto ingiustificati, costringerà il Ministero al ricorso ad iniziative legali.

SCOPERTA LA CHIAVE PER DOMINARE IL GRAVISSIMO DIMAGRIMENTO IN CORSO DI NEOPLASIA
Milano, 14 luglio 2003 - Si chiama Pif, sigla che sta per Proteolisis Inducing Factor, ed è stato identificato dal Prof. Michael Tisdale nei laboratori dell'Aston University di Birmingham (Uk). Si tratta di una sorta di "ladro" di proteine per l'organismo, visto che le ruba ai muscoli per "alimentare" il tumore che si sviluppa. Ed è uno dei fattori chiave nel causare quella forma di dimagramento gravissimo legata a problemi nutrizionali (cachessia neoplastica) che può arrivare a colpire anche l'ottanta per cento dei malati di tumore. Per combattere il Pif non basta somministrare una dieta, ma occorre "spegnere" l'interruttore che il "ladro" di proteine riesce a tenere acceso grazie all'azione delle citochine, sostanze implicate nella genesi dell'infiammazione legata al tumore. Ora questo è possibile. Ne ha recentemente riferito a Milano il Professor Attilio Giacosa, dell'Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro di Genova. Una ricerca internazionale che ha visto la partecipazione della Struttura Complessa di Gastroenterologia e Nutrizione Clinica dell'Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro di Genova come unico centro italiano, dimostra che l'effetto del Pif può essere combattuto grazie all'utilizzo di un cocktail arricchito con Epa (Acido eicosapentaenoico). Non solo: l'efficacia dell'integrazione è direttamente correlata con il dosaggio di questo particolare acido grasso, che fa parte della grande famiglia degli omega 3. Con l'aumento della dose di Epa, infatti, si accresce anche l'attività naturale di questa sostanza nei confronti della cachessia neoplastica. La conferma viene dalla ricerca multicentrica internazionale condotta su 200 pazienti affetti da tumore pancreatico, con grave perdita di peso legata allo stadio avanzato della malattia. I pazienti sono stati divisi in modo randomizzato (casuale) in due gruppi di cui uno trattato con un cocktail ad alto valore calorico e proteico arricchito con Epa* e l'altro con pari supporto nutrizionale, ma in assenza di Epa. Il progetto di ricerca ha coinvolto più Paesi, ed in particolare l'Australia, il Canada, gli Stati Uniti e vari Paesi Europei. In Italia l'unico Centro è rappresentato dalla Struttura di Gastroenterologia e Nutrizione Clinica dell'Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro di Genova. Nel corso dei due mesi di trattamento si è assistito ad un significativo aumento del peso e della massa muscolare nel gruppo trattato con cocktail arricchito in Epa, in modo direttamente proporzionale alla quantità di Epa osservata nel plasma ed indice della quantità assunta per orale. "Oggi sappiamo che otto pazienti oncologici su dieci manifestano gravi problemi nutrizionali nel coso della loro malattia, e i segnali più evidenti di questa sofferenza sono il calo di peso e la perdita di massa muscolare - è il parere di Giacosa. Questo porta ad un decremento dell'efficienza fisica, che fa peggiorare le condizioni soggettive di salute e condiziona pesantemente la qualità di vita, tanto che a volte il malato non può più uscire da casa ed è costretto a letto. Non solo. In una percentuale che varia tra il 3 e il 24 per cento dei casi, la morte del paziente oncologico è direttamente legata alle carenze nutrizionali e non alle lesioni tumorali. Lo studio dimostra che con un'integrazione nutrizionale si ottengono risultati di carattere farmacologico, e soprattutto si può combattere efficacemente la perdita involontaria di peso nel malato oncologico, problema fino ad oggi irrisolto."

NUOVE PROSPETTIVE PER IL TRATTAMENTO DELLA DISTROFIA MUSCOLARE: LE CELLULE STAMINALI RIPARANO LA MUSCOLATURA DI TOPI AFFETTI DA DISTROFIA MUSCOLARE RICERCA PUBBLICATA CON GRANDE RILIEVO SU SCIENCE COME "RESEARCH ARTICLE"
Milano, 14 giugno 2003 - Un modello di topi affetto da distrofia muscolare suggerisce che un tipo di cellule staminali scoperte nei vasi ematici potrebbe un giorno portare al recupero dei muscoli atrofici nei pazienti affetti da distrofia muscolare (Dm). Gli autori avvertono che è necessario condurre ulteriori ricerche prima di considerare l'applicazione di tali scoperte agli esseri umani. Nondimeno, tali risultati lasciano intravedere nuove prospettive per ricerche che ad oggi non hanno dato esito favorevole. Lo studio è pubblicato sulla rivista Science, dell'associazione scientifica Aaas (American Association for the Advancement of Science). Il gruppo di ricercatori guidati da Giulio Cossu - che lavorano presso l'Istituto per le cellule staminali dell'Istituto Scientifico Universitario San Raffaele di Milano, l'Università di Roma e l'Istituto di biologia cellulare e ingegneria tessutale di Roma - ha scoperto che queste cellule staminali possono attraversare il circolo ematico e raggiungere il tessuto muscolare. Qui le cellule sembrano assumere un nuovo ruolo, contribuendo a generare nuove fibre muscolari nei topi con sintomi simili alla Dm. La Dm è caratterizzata da una serie di disturbi causati da difetti genetici che nel tempo portano ad atrofia muscolare ingravescente. Al momento, questi disturbi non sono curabili. "I risultati sono molto interessanti, ma i topi non sono stati curati definitivamente", ha detto Cossu. "Crediamo che sia un passo significativo verso la definizione di una terapia, ma il problema che mi preoccupa maggiormente è se funzionerà anche negli animali superiori". L'équipe di Cossu ha condotto la sperimentazione su topi con lo stesso difetto genetico che causa una forma di Dm negli esseri umani. Se le stesse cellule staminali, denominate "mesoangioblasti", possono essere isolate nei pazienti con Dm e se tali cellule rimangono pluripotenti come nelle fasi precoci della loro vita, potrebbero offrire nuove prospettive per il trattamento della malattia. L'approccio prefigurato da Cossu e colleghi implica il prelievo dei mesoangioblasti dai vasi sanguigni del paziente, la "manipolazione" genetica e la riproduzione delle cellule in laboratorio, e la loro reimmissione nel circolo ematico del paziente. Le cellule quindi migrerebbero verso i muscoli, cominciando a generare cellule muscolari sane. Le cellule, provenendo dal paziente stesso, non scatenerebbero alcun rigetto da parte del sistema immunitario. La ricerca di una terapia per la Dm "è stata contrassegnata da una lunga e frustrante serie di fallimenti", ha dichiarato Cossu. "Il problema è come far arrivare le cellule - o nel caso della terapia genica, il vettore virale - a tutti i muscoli. Sfruttando il sistema circolatorio, si possono diffondere in modo omogeneo le cellule o il vettore fino a raggiungere tutte le fibre muscolari", ha affermato Cossu. Secondo gli autori dell'articolo apparso su Science, è indispensabile risolvere ancora diversi problemi fondamentali prima che tale terapia possa essere applicata agli esseri umani. In primo luogo, queste particolari cellule staminali rappresentano ancora una novità per gli scienziati. Cossu e colleghi le hanno scoperte circa un anno fa e stanno ancora studiando come identificarle e qual è il loro ruolo nell'organismo. Finora, l'équipe di Cossu ha isolato i mesoangioblasti umani solo nei vasi ematici fetali. Sono necessarie ulteriori ricerche anche per la fase di "manipolazione genetica" della terapia, che implica l'inserimento della versione sana di un gene nella cellula staminale. Nello studio sui topi di Cossu, il lentivirus utilizzato per trasportare il gene si è dimostrato efficiente come auspicato dai ricercatori, pur ponendo seri timori in termini di sicurezza per gli esseri umani. Rimane da vedere se il più sicuro retrovirus sia all'altezza di tale compito. Quando lo scorso anno Cossu e colleghi hanno identificato per la prima volta i mesoangioblasti è risultato che queste cellule possono differenziarsi in vari tipi cellulari, come le cellule ematiche e il tessuto osseo, muscolare e connettivo. I ricercatori hanno anche scoperto che le cellule migrano dai vasi sanguigni in risposta a una reazione infiammatoria. Per questo studio, i ricercatori hanno iniettato i mesoangioblasti nelle arterie di topi privi del gene alfa-sarcoglicano. Questo gene - come diversi altri -, se difettoso, causa un tipo di DM denominata distrofia muscolare dei cingoli. I ricercatori hanno riscontrato una porzione significativa di mesoangioblasti normali nei muscoli a valle dell'arteria iniettata. Inoltre, sono stati condotti esperimenti con mesoangioblasti modificati geneticamente, reintegrando nelle cellule le versioni sane del gene alfa-sarcoglicano. Tre mesi dopo una singola iniezione, i ricercatori hanno trovato nei muscoli dei topi proteine alfa-sarcoglicane sane. Quando l'équipe di Cossu ha esaminato i topi ha riscontrato che i muscoli trattati contenevano fibre muscolari più grandi e numerose e apparentemente normali. Gli animali trattati inoltre erano in grado di camminare su una ruota girevole più a lungo degli animali non trattati, benché non quanto i topi sani. "Sono convinto dell'importanza di questi risultati, ma non è ancora la terapia, né per i topi né per i pazienti" ha detto Cossu. I coautori dello studio di Cossu sono Maurilio Sampaolesi, Anna Innocenzi, Rossana Tonlorenzi e M. Gabriella Cusella De Angelis dell'Istituto per le cellule staminali dell'Istituto Scientifico Universitario San Raffaele di Milano; M.G.C. De Angelis lavora anche presso l'Università di Pavia; Yvan Torrente e Nereo Bresolin lavorano presso il Centro Dino Ferrari, Dipartimento di Scienze neurologiche, Università degli Studi di Milano, Irccs Ospedale Policlinico di Milano; N. Bresolin lavora presso l'Irccs Eugenio Medea, Bosisio Parini, di Lecco; M. Antonietta Pellegrino e Roberto Bottinelli lavorano presso il Dipartimento di Medicina Sperimentale dell'Università di Pavia; e Rita Barresi e Kevin P. Campbell lavorano presso l'Howard Hughes Medical Institute e la University of Iowa di Iowa City (Iowa, Usa). Lo studio è stato finanziato da Telethon/Fondazione Zegna, Comunità Europea, Duchenne Parent Project Italia/Compagnia di San Paolo, Muscular Dystrophy Association, Fondazione Istituto Pasteur-Cenci Bolognetti, Associazione Italiana Ricerca sul Cancro (Airc), Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e il Ministero della Salute italiano. Infolink: http://www.eurekalert.org

AIUTA ANCHE TU ICHENDORF A SOSTENERE IL PROGETTO DI EMERGENCY PER LA CORSIA PEDIATRICA DEL CENTRO CHIRURGICO DI ANABAH
Milano, 14 luglio 2003 - Dal 19 al 29 settembre, acquistando nei migliori negozi di oggettistica per la casa, un vaso della linea Season di Ichendorf, aiuterai Ichendorf a sostenere il progetto Emergency per la corsia pediatrica del centro chirurgico di Anabah, in Afganistan. Costruito tra il settembre e il dicembre 1999, l'ospedale di Emercengy ha iniziato l'attività clinica il 15 dicembre. Il reparto pediatrico è stato costruito ed equipaggiato per poter dare assistenza ai bambini dell'Afganistan, nati quando la guerra era già in corso da molti anni e che mai hanno vissuto un momento che non fosse sotto le bombe o al riparo da un proiettile. Un gesto concreto per far si che sempre più bambini possano tornare a sorridere.

VICENZA NUMISMATICA 2003: DOVE COMMERCIO E CULTURA SI INCONTRANO DAL 17 AL 19 OTTOBRE ALLA FIERA DI VICENZA
Vicenza, 14 luglio 2003 - Dal 17 al 19 ottobre 2003 si terrà la 12^ edizione di Vicenza Numismatica, il più importante appuntamento del settore in Italia, grazie ad un perfetto mix tra proposte dei commercianti, convegni e mostre culturali. Tutte le principali Istituzioni del mondo numismatico hanno già predisposto le collezioni da esporre a Vicenza Numismatica 2003. Il Medagliere della Biblioteca Apostolica Vaticana presenterà una prestigiosa raccolta di monete barocche di Roma, curata dal dottor Giancarlo Alteri, il quale coordinerà anche la redazione del catalogo. Ed è già giunta la risposta positiva del Ministero dell'Economia e delle Finanze, che con l'Istituto Poligrafico Zecca dello Stato - Sezione Zecca, dopo un anno d'assenza, ritorna a Vicenza con una mostra numismatica. Fondamentale, come sempre, l'apporto dell'Accademia Italiana di Studi Numismatici con il convegno di sabato 18 ottobre "Conservazione e restauro dei beni numismatici" e le due mostre collaterali dedicate alle bilance e ai pesi monetari, organizzata con la collaborazione del Museo della Bilancia di Campogalliano (MO) che curerà anche il catalogo e la rassegna di medaglie di inizio secolo dedicate allo sport e ai meriti sportivi. Importante sarà poi il contributo dei circoli numismatici locali (l'Unione Filatelica e Numismatica Vicentina ed il Circolo Numismatico di Monticello Conte Otto) che presenterà quest'anno una rassegna storica di azioni, obbligazioni e titoli di Stato denominata "L'angolo della Scripofilia". Non mancherà nemmeno l'angolo dedicato alla "fiscalfilia" con una raccolta di titoli e valori bollati, presentati dal suo più importante studioso, il dottor Fortunato Marchetto. Di grande impatto ed altissimo profilo sarà infine la partecipazione della Banca d'Italia con una collezione di biglietti risorgimentali esposti in una mostra curata dall'Accademico Guido Crapanzano e con il patrocinio di una mostra di tavolette babilonesi ed assire, appartenenti alla collezione di Odoardo Bulgarelli, anch'essa corredata di catalogo. Queste due mostre, dopo l'esposizione a Vicenza Numismatica, proseguiranno al Museo del Risorgimento e della Resistenza di Vicenza sino alla fine dell'anno. Non poteva mancare nel proscenio di una delle più importanti manifestazioni europee del settore, la neonata associazione N.I.A. (Numismatici Italiani Associati) che a Vicenza propone una giornata di studi dal titolo "La numismatica ed il computer" e soprattutto un percorso storico attraverso la moneta abbinato al quale la Fiera di Vicenza promuoverà la divulgazione e la visita delle scuole affinchè anche i ragazzi possano capire il fascino della conoscenza della storia - e della vita - attraverso la conoscenza delle monete. Intanto sono già oltre 80 i commercianti numismatici - provenienti da tutta Europa - presenti al Salone pronti ad offrire ai collezionisti e agli appassionisti il meglio del mercato delle numismatica e della cartamoneta.

RESTRUCTURA 2003 IL SALONE DEI PROFESSIONISTI DELL¹ EDILIZIA E DEI LORO CLIENTI
Torino, 14 luglio 2003 - Il complesso Fieristico del Lingotto ospiterà dal 27 al 30 novembre la sedicesima edizione del Salone Restructura, l'annuale Esposizione della costruzione e della ristrutturazione edilizia che nel 2002 ha fatto registrare la presenza di oltre 50.000 visitatori suddivisi tra professionisti del settore (71% ) e utenti finali. Questo dato riflette appieno la finalità che si prefigge la manifestazione che vuole essere fonte d¹informazione e di approfondimento sia per gli operatori che per coloro che intendono intraprendere lavori di miglioramento della loro residenza e intendono documentarsi sulle ultime novità per poter effettuare scelte consapevoli. In questi ultimi anni le ristrutturazioni, grazie agli sgravi fiscali, hanno alimentato in modo consistente quest¹attività e, nel contempo, hanno contribuito cambiare il volto delle nostre città riportando, all'antico splendore molte case d¹abitazione. E¹ di questi giorni la notizia che proprio in giugno le ristrutturazioni sono aumentate del 100% rispetto all¹anno scorso; infatti, al Centro Operativo di Pescara che raccoglie le richieste di ottenimento del credito d¹imposta, sono pervenute nel mese scorso 32.391 domande contro le 16.331 del 2002. E¹ certamente questo uno dei motivi del successo crescente di Restructura che affronta in modo globale ed esaustivo tutto l¹arco dell¹attività edile che comprende settori quali, recupero e artigianato artistico d¹eccellenza, progettazione e servizi, strutture e murature, cantieristica, impianti e finiture settori che vedono ugualmente interessati fornitori e clienti. Gli aspetti più professionali del settore saranno affrontati nei numerosi convegni che faranno da immancabile corollario al Salone nei quali si discuteranno sia i temi tecnici legati alla ristrutturazione che quelli di maggiore attualità per il comparto. In contemporanea con Restructura verrà ocasa2, il Salone del Mobile e dei complementi d¹arredo che si concluderà il 7 dicembre, un¹opportunità molto interessante e stimolante per i visitatori che progettano di rinnovare la propria casa. Infolink: www.restructura.com

LA NUOVA FIAT BARCHETTA FIRMA L'ESTATE
Torino, 14 luglio 2003 - La migliore sintesi tra la grande tradizione sportiva italiana e le suggestioni stilistiche del futuro. È questa l'anima della Nuova Fiat Barchetta che ripropone, in chiave evoluta, emozioni lontane nel tempo. In vendita a partire da questa settimana l'accattivante spider Fiat cambia lo stile, sia all'esterno sia all'interno, mentre restano invariate quelle doti di fondo apprezzate dal pubblico. Ad iniziare dalle ottime prestazioni del 1.8 16v da 96 kW (130 CV) con variatore di fase: 200 km/h di velocità massima e 8,9 secondi per passare da 0 a 100 km/h. La linea è sempre molto originale, con in più alcuni particolari di grande effetto. Il frontale, per esempio, è dominato da un'inedita griglia anteriore, una "bocca" nera orizzontale di grandi dimensioni, che conferisce alla Nuova Fiat Barchetta maggiore aggressività stilistica. Impressione rafforzata anche dal terminale di scarico maggiorato; dai paraurti, sia anteriori sia posteriori, con un design più moderno; dai fendinebbia di serie sull'intera gamma. Se all'esterno, quindi, i nuovi particolari sottolineano la dinamicità del design e le linee sportive del modello, all'interno la vettura permette di rivivere le emozioni dell'autentica guida sportiva, senza compromessi e senza incertezze, che si trasforma in un'esperienza di assoluta libertà. Merito anche della ricca dotazione di sicurezza, completa di Abs, airbag e fendinebbia, e un sofisticato impianto Hi-Fi, che comprende autoradio Rds/Eon, lettore sia per Cd musicali sia per file in formato Mp3, antenna elettrica, 4 altoparlanti e doppio subwoofer (80 Watt). Questi ultimi, sistemati dietro i sedili, assicurano una riproduzione ottimale anche a vettura scoperta. Inoltre, l'elegante spider propone alcuni particolari in colore Titanio: dalla consolle centrale al quadro strumento, dalle mostrine alle bocchette dell'aria alle leve apriporta. Inediti, poi, i tessuti dei sedili e dei pannelli delle porte ed il rivestimento della plancia. Tra l'altro, quest'ultima è arricchita da una particolare goffratura piacevole al tatto e alla vista. Non ultimo, il cliente avrà la possibilità di personalizzare la propria vettura sia nell'allestimento interno con i rivestimenti di pelle, sia in quello esterno, scegliendo tra cerchi in lega da 16" e da 15" (disponibili in due stili diversi). Nuova Fiat Barchetta, insomma, rappresenta un modo diverso di essere automobile: sempre più adattandola ai gusti del cliente, sempre più capace di rispondere in anticipo alle sue esigenze. Un livello di personalizzazione, tra l'altro, cui si deve aggiungere la ricca lista di optional. Tra questi ricordiamo: cerchi in lega da 16" e tetto rigido. Un dispositivo, quest'ultimo, che garantisce il comfort e la sicurezza di un'auto chiusa e sfata, dunque, il luogo comune secondo il quale gli spider sarebbero auto esclusivamente estive. La gamma della Nuova Fiat Barchetta è composta da tre versioni: Positano, Palinuro e Panarea. I prezzi chiavi in mano sono rispettivamente 18.800 euro, 20.600 euro e 21.600 euro.

IL DESIGN DELLA NUOVA SLR MERCEDES-BENZ MCLAREN: AFFASCINANTE SINTESI TRA MITO ED INNOVAZIONE
Roma, 14 luglio 2003 - La Gran Turismo del XXI secolo getta un ponte fra passato e futuro grazie all'interpretazione in chiave moderna degli elementi stilistici dell'affascinante Slr Coupè degli anni 50 ed ai dettagli del design propri delle Frecce d'argento che corrono attualmente in Formula 1. La nuova auto sportiva ad alte prestazioni celebrerà la sua anteprima mondiale nell'autunno del 2003. Mito ed innovazione: secondo questa formula, il design della carrozzeria di questa vettura Gt rievoca i tipici elementi stilistici delle leggendarie auto da corsa Slr per abbinarli al linguaggio delle forme moderno ed avveniristico delle attuali vetture Mercedes e delle moderne Frecce d'Argento della scuderia McLaren-Mercedes. Il design getta un ponte tra passato e futuro, indicando nuove strade per la progettazione delle auto sportive di domani. Con la nuova Slr, McLaren, partner della Casa di Stoccarda nella Formula Uno, testimonia la propria competenza nel campo della progettazione, costruzione e produzione di vetture ad alte prestazioni. In questo ambito si concentra un patrimonio di know-how e nozioni tecniche che non soltanto trova espressione in avveniristiche innovazioni, nell'impressionante potenza erogata e nelle prestazioni di marcia di livello superiore, ma garantisce anche altissimi livelli di sicurezza e maneggevolezza nella guida di tutti i giorni. Su queste basi nasce una vettura dal carisma unico, sintesi Mercedes di mito ed innovazione, seducente sotto ogni aspetto. La leggenda della Slr torna a vivere attraverso il cofano motore allungato, le marcate feritoie di ventilazione laterali nei parafanghi, gli evidenti "sidepipes", la coda brevilinea e, in ultimo ma non meno importante, le porte ad ali di gabbiano. Questo particolare, che ha fatto scalpore per la prima volta nel 1952 con la famosa Sl, rappresenta il marchio di fabbrica delle sportive Mercedes purosangue. Questi ed altri elementi stilistici ripresi dalla tradizione delle Slr si armonizzano perfettamente con il moderno linguaggio delle forme Mercedes: ad esempio, con l'incisiva reinterpretazione del frontale che dal 1995 fa tendenza con il "design a quattro fari", oppure con la dinamica alternanza di forme morbide e linee diritte che caratterizza molti modelli dell'attuale gamma Mercedes. Ma anche le Frecce d'Argento McLaren hanno rappresentato un modello da seguire nella configurazione della carrozzeria Slr. Dall'auto campione del mondo provengono la punta a freccia del frontale che racchiude la stella Mercedes e conferisce all'intero cofano motore un profilo grintoso, e le doppie alette nel paraurti anteriore. Anche questi elementi non fungono soltanto da tratto distintivo formale, ma svolgono importanti funzioni ai fini dell'aerodinamica e del raffreddamento del motore. Vista di fianco, l'immagine della nuova sportiva ad alte prestazioni risulta caratterizzata da una silhouette piatta e cuneiforme. A questa immagine contribuiscono soprattutto il lungo cofano motore, il parabrezza fortemente inclinato, il vano passeggeri collocato in posizione estremamente arretrata, le grandi ruote e la coda brevilinea. Grazie a queste proporzioni, le linee della carrozzeria sottolineano la potente spinta allo scatto della nuova Slr. Con le feritoie di ventilazione laterali nei parafanghi anteriori, suddivise da alette, i designer hanno ripreso un altro elemento distintivo della Slr, anche se queste "prese d'aria" rappresentano qualcosa in più di una semplice reminiscenza formale delle leggendarie auto da corsa del 1955: oggi come allora, infatti, le feritoie laterali servono all'aerazione del vano motore. Questa funzione viene sottolineata dai designer attraverso un andamento ad arco delle linee che confluiscono nelle porte ad ali di gabbiano. La coda della Slr Mercedes-Benz McLaren si presenta diversa da quella delle sue "antenate". Infatti, mentre nelle auto da corsa dell'epoca la parte posteriore scendeva dolcemente verso il basso, il cofano portabagagli della nuova vettura GT rimane costantemente rialzato. Questo accorgimento torna a vantaggio non solo della capienza del bagagliaio, ma anche e soprattutto ai fini della riduzione della portanza e della resistenza aerodinamica, e quindi della dinamica di marcia. Anche l'innovativo diffusore a sei canali nel paraurti posteriore contribuisce in notevole misura ad ottenere questo risultato. Gli interni della sportiva ad alte prestazioni colpiscono per gli altissimi livelli di funzionalità e raffinatezza. Sedili avvolgenti integrali con imbottiture personalizzabili, un volante multifunzione con i tasti tipici delle auto da corsa per il comando manuale del cambio ed una razionale strumentazione circolare con design a cronometro garantiscono a chi guida una Slr di avere sempre tutto perfettamente a portata di mano e di ricevere tutte le informazioni fondamentali. L'abitacolo è impreziosito da materiali pregiati: alluminio, carbonio e morbida pelle "Silver Arrow", concepita espressamente per la nuova vettura sportiva ad alte prestazioni ed in grado di fissare nuovi parametri di riferimento in termini di qualità e resistenza del materiale.

INTERNATIONAL ARTEXPO: NONSTOP.MADRID.03
Madrid, 14 luglio 2003 - La storia ha dimostrato che ogni progresso nel modo di comunicare crea una cultura della comunicazione del tutto nuova. Proprio come la transizione dalla radio alla tv, l'evoluzione dalla posta tradizionale alla posta elettronica segna l'inizio di una nuova era della comunicazione. La dispersione espressiva contemporanea conquista ogni campo: cambia così il ruolo dell'artista, o meglio, si arricchisce di componenti organizzative, critiche, di pensiero. Non è una guerra al sistema, bensì una giusta interpretazione del contemporaneo, evoluzione di una condizione. Internet, il non-luogo per eccellenza, la quarta dimensione del linguaggio, ha riunito in poco più di un anno oltre 500 artisti provenienti da ogni parte del globo, tutti uniti da un'unica volontà: comunicare attraverso l'arte. Queste le basi di contemporary.art Nonstop.Madrid.03, un evento artistico che ha coinvolto 60 artisti internazionali provenienti da Giappone, India, Canada, Stati Uniti d'America, Yugoslavia, Ungheria, Cypro, Norvegia, Belgio, Austria, Germania, Spagna, Francia, Grecia ed Italia. Pittura, scultura, fotografia, arte digitale, video installazioni: differenti strade possibili da seguire, differenti percorsi artistici che parallelamente si sviluppano sul binomio arte/comunicazione. Nonstop.Madrid.03, coordinato da Mª José de Cordoba Serrano si svolgerà presso il "Pabellón de Convenciones del Recinto Ferial de Casa de Campo" a Madrid, contenitore artistico che ogni anno ospita la fiera d'arte internazionale FAIM, dal 16 al 19 ottobre 2003. .artisti - Marilena Pilla . Italy ; Danilo Piterà . Italy ; Piergiorgio Noris . Italy ; Sylvia Loew . Italy ; Pasquale Clemente . Italy ; Damiano Zambetta . Italy ; Marco Mazzi . Italy ; Giuseppe Rubino . Italy ; Martine Brugmans . Belgium ; Susanna Moglia . Italy ; Alessia Del Vecchio . Italy ; Noemi Parmeggiani .
Italy ; Brigitte Kollegger . Austria ; Maurizio Fiato . Italy ; Luz Esmeralda Torres . Germany ; Damiano Calì . Italy ; Eiji Yamamura . Japan ; Iwaguchi Ayako . Japan ; Sandra Rettori . Italy ; Bruno Pierozzi . Italy ; Antonio Menichella . Italy ; Matteo Varsi . Italy ; Hitoshi Aoki . Japan ; Simona Abruzzini . Italy ; Jan Skorb . USA ; Massaccesi Clara . Italy ; Victoria Carrasco & Bernardo Rampon . Spain ; Teresa Munoz . Spain ; Coppone Gioistella . Italy ; Bicci . Italy ; Barbara Dreyfus . USA ; Ioanna Tymbiotou . Cyprus.USA ; Nina Torp . Norway ; Hashimoto Yasuaki . Japan ; Oreste Panebianco . Italy ; Kate Hollett . Canada .video.artisti - Luca Curci . Italy ; Maria Grazia Turco . Italy ; Laurence Gartel . Usa ; FilmGruppe . Germany ; Luca Curci & Ioannis Mexis . Italy.Greece ; Prayas Abhinav . India ; Valentin Stefanoff . France ; Ercole Ortelli . Italy ; Kd Lab . Usa ; Vittoria Matarrese . France ; Jean Pierre Tack . Belgium ; Martine Brugmans . Belgium ; Stuard Pound . Uk ; Kentonis & Papacharalambous . Cyprus ; Katrine Naumann . Usa ; Joel S. Bachar & Microcinema . Usa ; Frankie Thomas . Canada ; Elisa Laraia . Italy ; Sharif Ezzat . Usa ; Gustavo Stebner . Usa; Merita Koci . Slovenia ; Mª José de Cordoba Serrano . Spain.art director Luca Curci > www.lucacurci.com

UNA PIAZZA PER LEONARDO CINQUE PROGETTI PER IL NUOVO INGRESSO DEL MUSEO LEONARDIANO DI VINCI
Vinci, 14 luglio 2003 - Dal 15 giugno al 14 settembre 2003 nell'ambito del progetto europeo "Arte all'Arte Rinascimento-Nascimento" si svolgerà presso la Palazzina Uzielli del Museo Leonardiano di Vinci la mostra Una piazza per Leonardo: cinque progetti per il nuovo ingresso del Museo Leonardiano di Vinci. L'esposizione - a cura del critico d'arte Giacinto Di Pietrantonio e del Direttore del Museo Leonardiano Romano Nanni - è ideata e organizzata dall'Associazione Arte Continua di San Gimignano. Promossa dal Comune di Vinci, celebra il 50° anniversario della fondazione del Museo Leonardiano (1953-2003) ed è centrata sui bozzetti di Ilya Kabakov, Anish Kapoor, Joseph Kosuth, Jannis Kounellis e Mimmo Paladino per la riconfigurazione di Piazza Guidi. L'Amministrazione Comunale di Vinci sta lavorando a un piano pluriennale di ampliamento e riqualificazione dei beni culturali di Vinci. Il progetto prevede la costituzione di un circuito museale unitario con l'accorpamento del Castello dei Conti Guidi (attuale sede del Museo Leonardiano), della Palazzina Uzielli (attuale sede espositiva del Museo) e dell'antistante Piazza Guidi. Oltre all'allestimento di alcune nuove sezioni del Museo Leonardiano, nei locali più ampi e funzionali della Palazzina Uzielli troveranno sede la biglietteria e una nuova sala per i servizi di accoglienza e informazione che rientrano nella realizzazione del nuovo ingresso principale del Museo. Da qui la necessità di riconfigurare Piazza Guidi (dove ha sede la Palazzina) in modo da fornire un'identità urbana forte al nuovo percorso museale leonardiano. Gli artisti chiamati a partecipare al concorso per la riqualificazione della piazza - Ilya Kabakov, Anish Kapoor, Joseph Kosuth, Jannis Kounellis e Mimmo Paladino - sono alcuni fra i maggiori protagonisti di una forma di arte/installazione che ha segnato la ricerca artistica internazionale negli ultimi decenni del XX secolo. I loro progetti per Vinci saranno esposti accanto ad altre opere, provenienti da collezioni pubbliche e private, italiane e straniere, con l'intento soprattutto di documentare il rapporto di ciascun artista da un lato con lo spazio pubblico, dall'altro con Leonardo e la sua città natale. La mostra sarà accompagnata da un catalogo edito da Gli ori, Siena. Ufficio Turistico Intercomunale, Vinci tel. 0571 568012 - fax 0571 567930 terredelrinascimento@comune.vinci.fi.it

LA MOSTRA "BRIXIA. BRESCIA ROMANA" PROLUNGATA FINO AL 2 NOVEMBRE
Brescia, 14 giugno 2003 - L'apertura al pubblico delle Domus dell'Ortaglia ha fatto riscoprire o scoprire lo straordinario complesso monumentale del Museo di Santa Giulia. Dal primo marzo, data di apertura del grandioso nucleo di abitazioni romane note come Domus dell'Ortaglia, il numero dei visitatori del Museo è quintuplicato. Effetto della suggestione delle Domus rese finalmente visitabili e del singolare confronto tra le Veneri di Brescia e di Capua, poste vis a vis in un "tempio" allestito in uno dei chiostri dell'ex monastero che ospita il museo. Intorno a questi eventi, riuniti sotto la sigla "Brixia. Brescia Romana" si è venuto a creare un interesse per molti versi dalle proporzioni inattese, stimolato dall'attenzione con cui i mezzi di comunicazione anche internazionali hanno illustrato l'avvenimento, frutto altresì di un passa parola che ha portato e continua a portare sempre più persone in una sorta di pellegrinaggio culturale a Santa Giulia. Di qui la decisione di prolungare l'evento per tutta l'estate e ancora sino alla ripresa delle scuole, visto che sono molte le scolaresche in lista d'attesa per visitare la mostra. La data conclusiva è stata fissata quindi al 2 novembre. Rivisti anche gli orari dei giorni feriali e aumentata l'apertura la domenica (da martedì a sabato 10-18; domenica 10-19). Dopo il 2 novembre, le domus resteranno parte del percorso museale di Santa Giulia, mentre la Venere di Capua e le altre figure di Venere ritorneranno ai loro museo di origine. La Afrodite bresciana tornerà invece ad indossare le ali che le vennero aggiunte in epoca romana e riprenderà il ruolo di "Vittoria" che le hanno assegnato la storia e la iconografia ufficiali. Resterà però la non irrilevante scoperta che il celebre bronzo, simbolo dei musei di Brescia, non è di epoca romana ma greca e quindi di quattro secoli più "vecchio" di quanto non ritenesse. Al prolungamento è affiancato un amplissimo programma di eventi che connoteranno l'intera estate a Santa Giulia. A partire dalla imminente Festa di Santa Giulia che avrà come palcoscenico il museo e le strade ad esso vicine e che porterà almeno 30 mila persone a vivere, giocare, divertirsi e anche nutrirsi come gli antichi romani. L'edizione 2003 del popolare appuntamento è infatti incentrata sul tema della mostra, ovvero la vita nell'antica Colonia civica Augusta di Brixia. Per tre giorni, come per effetto di un viaggio nella macchina del tempo, il quartiere entro le mura dove sorgono le Domus dell'Ortaglia tornerà a vivere, con le sue botteghe artigiane, gli accampamenti militari, le feste patrizie, le parate e le esercitazioni dei legionari e dei cavalieri, e i riti della quotidianità, gastronomia compresa. Un altro appuntamento di assoluta rilievo è dato dalla apertura, il 5 giugno, del Viridarium che affianca le Domus. Archeologi, botanici, esperti di storia del giardinaggio si sono messi insieme per ridare agli spazi circostanti le Domus il manto verde che potevano avere duemila anni fa. Le antiche essenze vegetali, selezionate sulla base di testi ed iconografia antichi, sono state messe scenograficamente a dimora per far rifiorire i giardini e gli orti che circondavano queste eleganti residenze: uno spettacolo per gli occhi ma anche una interessantissima testimonianza storica che sta già muovendo l'interesse degli appassionati di mezzo mondo. Accanto a questi due grandi eventi, per tutta l'estate, Santa Giulia ospiterà le iniziative del progetto "Di sera al Museo. Suono parola e immagine". Saranno sedici serate in cui i Musei Civici aprono le porte (alla visita alle Domus e alle Veneri si aggiungerà quella al Coro delle Monache, scrigno d'arte recentemente riaperto, e all'intero Museo), per visite guidate accompagnate da concerti, rappresentazioni teatrali, letture, laboratori per bambini e proiezioni cinematografiche. Per agevolare ulteriormente il pubblico è stata disposta una estensione dell'orario di apertura: tutte le domeniche fino alle 19.00. Insomma un insieme di iniziative stimolate da una mostra di successo e destinate a confermare per Santa Giulia la validità dello slogan di "Museo vivo". Indirizzo: Santa Giulia - Museo della Città - via Musei 81/b. Orari: da martedì a sabato 10-18; tutte le domeniche 10-19; lunedì chiuso. Ingresso: intero euro 8,00; ridotto euro 6,00; visitatori da 14 a 18 anni e oltre i 65 euro 4,00 e fino a 14 anni gratuito; scolaresche euro 1,00, con attività didattica euro 2,00. Per informazioni: tel. 030.2807540 o 030.2977822 ( euro 1,00 di diritto di prenotazione); www.domusortaglia.it

VIVRE LIBREMOSTRA FOTOGRAFICA A PARMA DAL 10 AL 26 OTTOBRE 2003
Parma, 14 luglio 2003 - Il mondo magico e poetico del Circo d'altri tempi sarà evocato negli scatti fotografici in bianco e nero proposti dall'Assessorato alle Attività Culturali e Teatrali del Comune di Parma e dalla Fondazione Banca Monte di Parma, in collaborazione con il circolo fotografico "Il Grandangolo", dal 10 al 26 Ottobre 2003 a Parma presso la Galleria del Teatro, in Via Mameli. La mostra, dal significativo titolo "Vivre libre", prevede l'esposizione di 60 fotografie realizzate da uno dei soci fondatori del circolo Il Grandangolo, Lorenzo Ziliotti, durante la tournée effettuata due anni fa a Parma, negli spazi della Cittadella, dal "Circo Bidon", una compagnia circense composta da una decina di artisti, quattro galline, un cavallo e una scimmietta. Era allora, prima del malinconico scioglimento, l'unico circo al mondo ancora trainato da cavalli. Un piccolo, semplice circo, che dopo un avvio incerto, senza tanti clamori e fosforescenti richiami pubblicitari, aveva riscontrato un successo clamoroso a Parma, e aveva dovuto prolungare la sosta di qualche giorno per fronteggiare tutte le richieste. Magia di uno spettacolo che raramente si incontra, poesia e arte incontaminata aveva avvicinato il "Circo Bidon" agli adulti e ai bambini anche negli attimi di quotidianità al di fuori del momento strettamente legato all'esibizione. Momenti di vita nomade raccontati dal fotografo in modo delicato e naturale, perché lui, incantato ed anche curioso spettatore, ha vissuto realmente per due mesi con la strana compagnia, condividendone la preparazione, gli allenamenti, le pause, la cena, i silenzi, le gioie, gli entusiasmi. Commenta Lorenzo Ziliotti: "Ho scelto l'utilizzo di un deciso contrasto chiaro/scuro con l'intendimento di creare un forte impatto emotivo per esprimere anche attraverso la stampa le forti sensazioni da me provate: gioia - tensione - tranquillità - serenità - pace - spirito di gruppo e la riscoperta di valori perduti quali la dignità, la semplicità, l'orgoglio. In una parola: libertà di vita, Vivre Libre." Scrive Luigi Franco Malizia: "Ogni tassello della storia è complementare dell'altro, sulla scia di un gusto espressivo garbato, raffinato, giocato sull'adozione di soluzioni chiaro-scurali di grande atmosfera ed effetto onirico. Tutto concorre, me lo si lasci aggiungere, al determinismo di una narrazione dalla quale traspaiono evidenti entusiasmo, rispetto ed affezione per la "materia" oggetto di indagine. (...) Debbo dire che le immagini di Lorenzo Ziliotti hanno suscitato in me perentorie emozioni ma, aggiungo volentieri, anche ammirazione per i ben impiegati discernimenti compositivi che alle emozioni hanno saputo dare sbocco e connotazione." E ancora Paolo Barbaro: "Ziliotti svolge un racconto intenso e ravvicinato (e, per un tratto della sua esistenza, interno) e coerentemente (forse inevitabilmente) usa le modalità e le scritture proprie di un certo réportage. Non cerca i momenti eccezionali, le situazioni insolite e impressionanti, cerca invece di rendere nel modo più articolato possibile un vivere quotidiano profondamente intriso di concentrazione e di essenzialità, una concezione globale e quasi religiosa del fare artistico che invade ogni spazio dell' esistenza. (...) Ogni immagine rimanda ad un'altra scovando la teatralità del quotidiano. Le foto non sono scattate di nascosto; gli artisti del circo sanno che Ziliotti è lì per fotografarli, dopo un certo tempo la sua presenza entra a far parte della vita del circo stesso, una delle rappresentazioni tra le altre a cui i soggetti non reagiscono in modo difensivo o esibito. (...) Non è un caso che vengano in mente altri fotografi -della strada- a proposito di queste inquadrature fitte di rimandi interni ed esterni, di inquadrature in abisso, di rilievo lirico o drammatico dato alle pause e ai momenti in cui "non accade nulla". (...) Il dato lirico è spesso quello che resta fuori dal perimetro del palco, in tutto il resto del vivere, che in questa occasione Ziliotti ha ricondotto nel quadro della sua fotografia." La rassegna, ad ingresso libero, si svolge grazie al contributo della Fondazione Monte di Parma e rimarrà aperta dal 10 al 26 Ottobre tutti i giorni escluso il martedì, con gli orari 10-13 e 16-19. L'iniziativa prevede per sabato 11 Ottobre, dopo le 15, presso l'adiacente piazza della Steccata, spettacoli di animazione con i "Giullari del diavolo", il "Conte Schippa" e "Otto il Mago pazzo che fa un 48", compagnie di artisti di strada che con numeri da giocoliere ed improvvisazioni coinvolgeranno ed attireranno il pubblico presente nella piazza. Il sabato successivo, 18 Ottobre, negli stessi luoghi sono previsti altri spettacoli di animazione degni della miglior tradizione del teatro di strada. La mostra, che proporrà al pubblico anche un catalogo con una selezione delle immagini esposte, sarà inaugurata venerdì 10 Ottobre alle 17.30, senza escludere la presenza dissacrante di qualche saltimbanco in vena di scherzi e di qualche inaspettata sorpresa. Per informazioni: Mariacristina Robuschi, Palazzo Pigorini, tel. 0521/218968, e-mail m.c.robuschi@comune.parma.it

STEFANO RICCI PRESENTA IL LIBRO LUXOR A PORTO CERVO
Porto Cervo, 14 luglio 2003 - Si chiama "Luxor", ed è già una rarità molto apprezzata, il libro che lo stilista Stefano Ricci ha presentato domenica 13 luglio al Cervo Conference Center a Porto Cervo: tiratura limitata destinata a tutti coloro che sanno apprezzare il senso del bello. "Luxor" dal nome della città che ha dato al mondo alcuni fondamentali reperti archeologici. Un tributo all'Egitto, alla sua storia e al suo futuro. E una ricerca del lusso, che è spesso il prodotto di piccole cose ricche però di grandi significati. Come lo spazio e il tempo. Il vivere il giusto equilibro con la bellezza, la natura e la cultura. Per questo il volume racconta l'esperienza di un grande viaggiatore che percorre la terra egiziana allo stesso modo in cui era possibile farlo quando il mondo era 'grande': con la serenità concessa dal tempo a disposizione e l'amore per grandi spazi. Un viaggio dai minareti delle moschee del Cairo, la città immortale, alla pianura di Giza, fino alla grande piramide di Saqqara. Su su, a bordo di feluche, lungo il Nilo, fino alla leggendaria Luxor e alle tombe della valle dei Re. Ma il lusso vero, in questo viaggio, è avere come guida, Zahi Hawass, uno dei più grandi e autorevoli archeologi del nostro tempo. E' lui che racconta al viaggiatore e al lettore il mistero di un mondo vecchio di migliaia di anni, ma ancora nuovo. È lui che apre, per la prima volta in assoluto, tombe mai viste prima. Con le loro mummie intatte. Descrivendole per 'Luxor' in esclusiva mondiale e affidandone le immagini a centoventi scatti fotografici, assolutamente inediti, di Mario Marchi ed Elisabetta Cafissi. Un lusso, questo viaggio irripetibile, che si conclude ad Alessandria avvolta nei colori eterni del Mediterraneo, regno del passato, ma anche testimonianza, con la sua biblioteca, di un grande futuro. È lo stesso Presidente della Repubblica Araba d'Egitto, Hosni Mubarak, ad aprire il volume con un suo intervento. I servizi che seguono si avvalgono di firme prestigiose, come quella del Ministro della Cultura Farouk Hosni, del Presidente del Parlamento egiziano Ahmed Fathi Sorour, scrittore, del Governatore di Luxor El Desouki El Bana, dello scrittore Umberto Cecchi e di Elham Aboul Fath, del prestigioso quotidiano 'El-Akhbar'. Il volume, che è stato realizzato con la direzione editoriale di Gianluca Tenti, si avvale di due interventi del direttore del Supremo Consiglio delle Antichità d'Egitto Zahi Hawass. Dopo la presentazione del volume sarà inaugurato all'Hotel Pitrizza il nuovo negozio di Stefano Ricci che si aggiunge a quelli di Montecarlo, Beverly Hills, Shanghai e Pechino.

QUESTIONE DI FINNING AL VIA "FACCIA A FACCIA" CON GLI SQUALI
Cattolica 14 luglio 2003 - Da oggi al via " faccia a faccia " con gli squali una delle novità 2003 all'Acquario di Cattolica - Parco Le Navi. Per la prima volta in un Acquario europeo.... un visitatore si immerge con gli squali. Lanciata il 31 maggio dal Club Squalo anch'io, la campagna l'unica alternativa è l'educazione vuole sensibilizzare i visitatori per combattere il finning, la pesca degli squali per prelevarne solo le pinne . Alcuni volontari, sorteggiati tra i visitatori, da lunedì 14 luglio possono vivere l'emozione di un vero incontro ravvicinato subacqueo con gli squali. L'immersione è possibile anche per chi non sa utilizzare bombole e respiratori, poiché avviene indossando "Bully System", una specialissima attrezzatura "spaziale". Con il corpo asciutto dentro la muta stagna e la testa in una sfera trasparente, che consente una visibilità a 360 gradi, chiunque può respirare agevolmente mentre ammira gli squali e parla con i compagni d'immersione e con il pubblico. In due turni -alle 12 e alle 18- i volontari possono scendere nella gabbia d'acciaio posizionata dentro la vasca squali, accompagnati da un biologo subacqueo, che attraverso un particolare sistema di rice-trasmissione racconta in diretta la biologia e il comportamento degli squali e risponde alle domande del pubblico, interagendo con i visitatori davanti alla vasca. L'emozione dell'incontro con gli squali consente di apprezzarli nella loro maestosità, esorcizzando la paura e imparando che sono animali a rischio d'estinzione a causa del finning. Che cos'è il finning. E' la pesca che uccide gli squali per prelevare solo le pinne , buttando via l'animale morente. Gli squali sono sterminati -oltre 100 milioni l'anno- parte di questi a causa della grande richiesta di zuppa di pinne di pescecane da parte dei cinesi benestanti, disposti a pagarla oltre cento dollari la scodella, in nome di una cosiddetta "tradizione culinaria". L'unica alternativa è l'educazione Il finning non è un problema di "animalismo", è per risolverlo non bastano i divieti, ci vuole l'educazione. Occorre sensibilizzare tutti, anche le persone apparentemente distanti dal problema. Per questo l'Acquario di Cattolica propone ai visitatori incontri ravvicinati con gli squali. Squalo anch'io agisce concretamente per offrire un'alternativa: oltre a sensibilizzare i visitatori, propone una raccolta di fondi per sostenere il Centro Educativo Avsi (Associazione Volontari per il Servizio Internazionale) di Salvador Bahia, in Brasile, dove ai ragazzi che non hanno alternative al finning , viene insegnato il rispetto dell'ambiente e data la possibilità di imparare un lavoro dignitoso. L'iscrizione al Club Squalo anch'io è gratuita per i visitatori dell'Acquario. Ogni iscritto, tornando con un amico pagante, può entrare gratis. Per ogni nuovo visitatore accompagnato da un socio di Squalo anch'io, l'Acquario di Cattolica versa 2 Euro al Centro Educativo Avsi www.avsi.org Chiunque può sostenere il progetto educativo anche con offerte libere negli squaldanai posizionati vicino alla vasca tattile, presso le casse e al bar oppure con un versamento sul conto corrente postale N° 39.85.56.97 intestato a Operazione Squalo anch'io. Gli iscritti: già oltre 600 gli iscritti al Club, tra visitatori e vip di passaggio a Cattolica, fra cui Donatella Bianchi, Alessia Merz, Piero Chiambretti, Edoardo Bennato. Tutti insieme contro il finning: la campagna educativa di Squalo anch'io è appoggiata da numerose associazioni ambientaliste e istituti di ricerca. Le prime ad aderire sono state: Fondazione Cetacea, Delphinarium di Riccione, Uno Squalo Per Amico, Osservatorio Mediterraneo, Gris (Gruppo dei Ricercatori Italiani sugli Squali) e Icram (Istituto per la Ricerca Applicata al Mare). Altre numerose adesioni, già preannunciate, saranno formalizzate il 21 luglio alle 11 durante la Conferenza Stampa nella sala multimediale dell'Acquario di Cattolica. Le altre novità Sono tante le iniziative in corso per i visitatori nella nuova visita all'Acquario di Cattolica: interazione, educazione e conservazione dell'ambiente. Da pochi giorni, la vasca squali ha un nuovo look scenografico con formazioni rocciose che rendono l'ambiente più naturale, creando riparo ai molti pesci presenti: 15 esemplari di squalo toro, nutrice, pinna bianca, squali di Port Jackson, oltre a cernie, orate, saraghi, pesci balestra e carangidi .

ECCO I VINCITORI DELLA TAPPA OROBICA DEL PORSCHE GREEN CREDIT SUISSE CUP
Bergamo, 14 luglio 2003 - Anche quest'anno i clienti Porsche si sono dati appuntamento presso il Golf Club Bergamo L¹Albenza per condividere le proprie passioni con amici e avversari, di gioco naturalmente, mentre il Club è stato splendidamente invaso da decine di Porsche. La gara riservata ai Soci Porsche Green, sponsorizzata dal Centro Porsche Bergamo Bonaldi, si è disputata, venerdì 11 luglio, sulla distanza di 18 buche con formula stableford con i giocatori e le giocatrici (dilettanti italiani e stranieri iscritti al Porsche Green) suddivisi in 3 categorie di handicap di gioco (1a cat. 0/14, 2a cat. 15/22, 3a cat. 23/36). Ben 160 i giocatori iscritti. 1° Categoria: Primo Netto Assoluto Con punti 39 Fabrizio Crippa; Primo Lordo Assoluto Con punti 31 Marco Furbetta; Primo Netto Porche Green Con punti 39 Walter Besana; Secondo Netto Assoluto Con punti 39 Lorenzo Piccolo; Secondo Netto Porche Green Con punti 35 Mario Tarenzi; 2° Categoria: Primo Netto Assoluto Con punti 39 Luigi Cappellani Trombetta; Primo Netto Porche Green Con punti 38 Angelo Appiotti; Secondo Netto Assoluto Con punti 37 Massimo Ioppolo; Secondo Netto Porche Green Con punti 36 Paolo Paniz; 3° Categoria: Primo Netto Assoluto Con punti 38 Maurizio Allegrini; Primo Netto Porche Green Con punti 34 Niccolo' Panattoni; Secondo Netto Assoluto Con punti 37 Maria Grazia Moretti; Secondo Netto Porche Green Con punti 33 Egidio Meroni; Primo Lady Assoluto Con punti 34 Petra Von Lipinski; Primo Seniores Assoluto Con punti 35 Raimondo Negri; Driving Contest Maschile Con metri 274 Alberto Migliavacca; Driving Contest Femminile Con metri 187 Stefania Acquaro; Nearest to the pin Con metri 1,70 Fabrizio Crippa. Ai fini della classifica finale saranno conteggiati i migliori 5 punteggi conseguiti nelle varie tappe del circuito che si disputeranno sui migliori campi italiani.

7° CAMPIONATO MONDIALE DI FUOCHI D'ARTIFICIO VINCE FUOCHI DI CHIARENZA SRL DI BELPASSO (CT) ITALIA
Sanremo, 14 luglio 2003 - Con lo splendido spettacolo piromusicale Melody of Fire di Parente Fireworks si è conclusa sabato sera a Sanremo la settima edizione di Fiori di Fuoco, Campionato Mondiale di Fuochi d'Artificio. L'esibizione fuori concorso dell'organizzatore ha sigillato in modo imperioso e entusiasmante un'ottima edizione di quella che è ormai diventata una delle manifestazioni regine del ricco calendario degli spettacoli sanremesi, creati con il duplice obbiettivo di mantenere elevata nel mondo l'immagine di marca del turismo nel ponente ligure e al tempo stesso di creare immediatamente nuovo traffico turistico. E' stata la ditta Fuochi di Chiarenza srl di Belpasso (Ct), Italia, ad aggiudicarsi il primo premio che vale il titolo di Campione del Mondo, con un verdetto che ha tenuto conto di tutti gli aspetti delle varie esibizioni viste a Sanremo nel corso degli ultimi giorni. Per pochi punti, Fuochi di Chiarenza ha superato la ditta canadese Apogée Fireworks, che la giuria ha deciso comunque di invitare nuovamente a Sanremo l'anno prossimo, come premio per lo spettacolo realizzato e come incentivo a fare ancora meglio nel 2004. Questa la classifica finale: Primo classificato: Fuochi di Chiarenza (Belpasso CT Italia); Secondi classificati: Apogee Fireworks (Canada); Terzi classificati: La Tirrena Di Ferraro (Mondragone Ce Italia); Prestatech Artifices (Francia); Privatex Pyro (Repubblica Slovacca); Hanwha Corp.(Corea del Sud). "Siamo molto soddisfatti - ha dichiarato Francesco Riggio, responsabile degli spettacoli della ditta Fuochi di Chiarenza srl di Belpasso, Catania - perché abbiamo messo tutte le nostre forze nello studio e nella preparazione di questo spettacolo e siamo felici che la giuria lo abbia apprezzato. Vogliamo far notare che la maggior parte degli artifici da noi utilizzati sono di nostra produzione e questo ci riempie ulteriormente di orgoglio". La votazione popolare, realizzata come sempre in collaborazione con i Supermercati Conad e Carta Insieme, per la quale sono stati espressi oltre 5.000 voti, ha invece decretato vincitrice la ditta Privatex Pyro della Repubblica Slovacca. Infine, Fuochi di Chiarenza srl si è aggiudicata anche il primo premio della votazione online, alla quale hanno partecipato i visitatori del sito www.fioridifuoco.com  che hanno potuto vedere live e registrati tutti gli spettacoli del campionato mondiale sanremese.

A RIMINI UN' ALTRA TAPPA DELLA MARATONA DI SPORT E DIVERTIMENTO CON CLUB NOKIA PER IL 10° CAMPIONATO ITALIANO DI BEACHVOLLEY ADECCO CUP
Rimini, 14 luglio 2003 - L'11 luglio 2003 a Rimini è proseguito, insieme a Nokia e Club Nokia, il 10° Campionato Italiano di Beach Volley Adecco Cup 2003, il grande torneo itinerante organizzato da Rcs Sport Event per conto della Fipav (Federazione Italiana Pallavolo) e della Gazzetta dello Sport che sta portando sport, animazione e intrattenimento in giro per l'Italia. Al termine dell'evento sportivo si è tenuta la seconda performance musicale organizzata dal Club Nokia in concomitanza con le tappe del torneo. La serata si è conclusa con la musica del dj Painè: artista e produttore musicale eclettico, attivo dai primi anni '90 nella scena breakbeat/drum'n'bass/hip hop milanese e italiana. Painè, vicino anche ai ritmi rap e jazz, nel suo ultimo progetto diffonde, in tutta la penisola, i nuovi suoni della musica elettronica da ballo e anima il clubbing milanese con serate innovative ('Breathless', 'Lifestyle', 'Soul Hooligans', 'Right Tempo Night', 'Bliss', 'Summit). Nella sua carriera ai giradischi, Painè ha suonato con artisti come: Amon Tobin, Herbaliser, Vadim (Ninja Tune), Quantic (Tru-Thoghts), Madrid De Los Austrias (Sunshine), Kid Loco, Gilles Peterson, Gotan Project, Comet Lab (Comet), Piero Umiliani, Colorblind (Plein Gaz), Storm (Metalheads), Volcov (Archive / Neroli), Simone Serritella (Solaria), Krust (Full Cycle) tra i molti. Protagonista di eventi internazionali quali: Arezzo Wave Festival (Italy), Sequence Networks Festival (Vienna, 2002), Phonic:Hoop (Brighton, Uk), Batofar (Paris, Fr) e prossimamente in Francia, Austria, Portogallo e Giappone, il suo stile di djing per la data Club Nokia di Rimini attraverserà l'hip hop, il drum'n'bass, il funk, la black e il deep house con una inclinazione verso il dancefloor. Per i soci Club Nokia che si sono registrati all'evento musicale, è stato riservato un ingresso preferenziale e donata una copia omaggio del Cd dell'artista in concerto, un free drink e un invito all'after-show, che prevede un "meet and greet" con l'artista, la possibilità di fare una foto con l'eventuale invio e/o utilizzo in forma di MMS. Durante il torneo, Nokia e Club Nokia erano presenti con uno stand all'interno del quale sarà possibile provare alcuni dei prodotti della categoria Active di Nokia. Al centro dell'area Club Nokia è stato possibile per i visitatori, in possesso di un telefono cellulare Nokia, iscriversi al Club e ricevere informazioni e aggiornamenti sulle attività previste per i soci (maggiori informazioni su www.club.nokia.it e www.nokia.it, nonché incontrare i vari partner di Club Nokia per conoscere i vantaggi esclusivi riservati ai Soci . Tutti i giorni, grazie al Club Nokia il pubblico presente è stato coinvolto in attività diurne ( animazione in spiaggia, giochi e recruiting) e notturne (animazioni e eventi musicali) mentre i soci hanno potuto partecipare al Mini Torneo Club Nokia. Grazie al Club Nokia RealTime, innovazione assoluta nel campo della comunicazione, i soci non presenti hanno avuto la possibilità, grazie ad una Live cam, di vedere in diretta Web alcune fasi del torneo di pallavolo, interagire on-line con l'evento e viverne l'atmosfera attraverso immagini, suoni e voci in diretta!! Tutto questo sarà on-line sui siti www.club.nokia.it e attraverso il sito www.nokia.it dove sono state rese disponibili informazioni costantemente aggiornate, occasioni di intrattenimento e contenuti per la community Nokia.

UN CHIAUDANI SUPERLATIVO NEL GRAN DERBY DI PREDAZZO SECONDA ALESSIA MARIONI E TERZO ANCORA CHIAUDANI 
Predazzo, 14 giugno 2003 - Natale Chiudani, una grande ombra la sua, proiettata sia sul primo che sul terzo gradino del podio del Derby di Predazzo, gara conclusiva della "10 Giorni Equestre". Una competizione ad altissimo livello nonostante all'ultimo momento ci siano state due defezioni importanti, quella di Vincenzo Chimirri, campione italiano e protagonista di questa 27.ma edizione della "10 Giorni Equestre", e quella di Jerry Smit che aveva promesso scintille. Chimirri ha "spremuto" troppo i suoi cavalli durante la settimana e, fra qualche giorno, è atteso all'importante appuntamento internazionale in Inghilterra, a Hickstead. Ha corso in mattinata nelle altre gare poi ha seguito il Derby, suo malgrado, dagli spalti gremiti di gente. Smit invece è stato costretto alla resa dal veterinario, che gli ha vietato la corsa col suo cavallo da derby perché infortunato sabato. Ma anche senza i due grandi attesi e con l'assenza del maresciallo Nogara, il Derby ha vissuto minuti di alta tensione sportiva. Chiaudani è sceso in campo prima con Dedale III, ha siglato un ottimo tempo ma soprattutto ha terminato al netto di penalità. Poi ha portato in gara la sua nuova cavallina "Rea Bad", una montagna di muscoli e di energia, veloce al punto tale che, pur beccando 5" di penalità per un ostacolo abbattuto, ha portato Chiaudani a superare se stesso e dunque al primo posto. Penultimo binomio in gara quello di Alessia Marioni con Askoll. Il pubblico ha seguito in silenzio la sua corsa, poi un boato di disapprovazione al penultimo ostacolo, abbattuto per una leggerezza dell'amazzone azzurra che è finita così seconda. Era al suo rientro alle gare dopo un doloroso infortunio, non se l'è presa col cavallo ma con se stessa: "Ho sbagliato l'entrata, non ho potuto evitare l'errore". La gara, dietro, non ha avuto storia. La svizzera Clarissa Crotta, anche lei penalizzata da errori, è finita quarta e quinta. Poco da fare per i cavalieri e le amazzoni regionali. Mauro Ferrari, entrato per primo in gara nel Derby, ha chiuso al sesto posto davanti ad un veloce Wechselberger, ma col suo Clinton evidentemente troppo stanco e poco preciso nell'affrontare gli ostacoli più penalizzanti. Caroline Gasser invece è finita 12.ma. Nella mattinata sono scesi in gara anche i concorrenti di altri tre premi, con la C 120 che ha laureato vincitore Daniele Guidorzi, la C 130 con Simona Donolato al vertice e la C 135 che ha sancito l'assoluta supremazia del maresciallo Nogara davanti alla messicana Marcela Lobo. Grande pubblico per questa "10 Giorni equestre" , una edizione dai tanti record che ha ripagato gli organizzatori fiemmesi di tanto impegno. Non dimentichiamo che ai concorsi di quest'anno si sono presentati ben 1000 cavalli. Classifiche: Premio 13 C120 - "Premio Giga Store" 1) Guidorzi Daniele (Ophelia di San Patrignano) tempo 59,02; 2) Del Favero Paolo (Patty de la Rotonda) 61,32; 3) Col. Stavro di Santarosa (Ciriaco) 62,27; 4) Bacilieri Stefania (Aguas Dulces Marisa) 62,88; 5) Jakabffy Reka (Honora) 64,90. Premio 14 C130 - "Premio Atesina" 1) Donolato Simona (Impero) tempo 55,25; 2) Del Favero Paolo (Simon III) 55,52; 3) Bozza Elisa (Campidoglio) 56,21; 4) Daldoss Walter (Analitico) 56,42; 5) Bacilieri Stefania (Noble Light) 56,70; 6) Sivieri Antonio (Chateau) 58,58; 7) Luise Maria Angela (Kimberry) 61,12; 8) Charatti Piera (Losangeles) 62,09; 9) Brugnone Stella (Petit Metal) 62,35; 10) Re Giorgia Frances (Planty) 62,42: Premio 15 C135 - "Premio Regione Autonoma Trentino Alto Adige" 1) M.llo Nogara Stefano (Nature 4) tempo 24,88; 2) Lobo Marcela (Mitla la Silla) 25,33; 3) Chimirri Vincenzo (Carezza sul Viso) 25,74; 4) Severi Andrea (Askoll Q'Leos S Fair) 26,29; 5) Bussu Dante (Leup Garon) 26,72; 6) Brotto Fabio (Mamora) 27,14; 7) Chimirri Vincenzo (Nikita) 27,31; 8) Marziani Luca (Ninny) 27,69; 9) Chimirri Vincenzo (Duke) 27,72; 10) Brotto Fabio (Cordalmea) 28,00; 11) Marziani Luca (Qualitas) 28,78; 12) Imperiale Riccardo (Luft) 28,92; 13) Prandina Diego (Farenheit) 33,03; 14) Caimi Filippo (Kalista) 33,83; 15) De Varda Verena (SM Hostess) 35,36. Premio 16 C140 - "Comune di Predazzo - DERBY DI PREDAZZO" 1) Chaidani Natale (Rea Bad) 106,08; 2) Marioni Alessia (Askoll Carroir des Ajoncs) 107,28; 3) Chaudani Natale (Dedale III) 107,62; 4) Crotta Clarissa (Kimberley V) 110,89; 5) Crotta Clarissa (Purquoi Pas) 111,44; 6) Ferrari Mauro (Dolce Rugiada) 116,68; 7) Wechselberger Karl (Clinton 35) 119,79; 8) Scolari Stefano (Rain of Gold) 122,03; 9) Giannini Emanuele Carlo (Gaillard Des Iles) 124,05; 10) Coppari Alberto (Play Boy T) 125,90; 11) Bertoldo Fabrizio (Uvetta de Vallitara) 127,05; 12) Gasser Caroline (Kevin) 149,55; 13) Prandina Diego (Leroy di San Patrignano) 162,05.

SONO PIU' DI 1800 LE RICHIESTE DI ISCRIZIONI AL DUNLOP MOTODAY 2003
Milano, 14 luglio 2003 - Pioggia...per fortuna solo di iscrizioni... sul Dunlop MotoDay 2003 che, anche quest'anno, dal 13 al 15 settembre, conferma il suo appuntamento all'Autodromo Santa Monica di Misano Adriatico e gira l'invito a tutti i possessori dei famosi pneumatici Dunlop. Sono più di 1800 le iscrizioni arrivate fino ad oggi e continuano ad aumentare. Amatori, licenziati, uomini, donne: tutti pronti a scendere in pista ed a sfidarsi sul Circuito di Santa Monica in completa sicurezza e tranquillità anche grazie alla grande affidabilità dei pneumatici Dunlop. Tre giorni di puro divertimento, assicurato anche dalle numerose iniziative collaterali che allieteranno le giornate di tutti coloro che parteciperanno al grande evento. Un formula già sperimentata nelle passate edizioni: due turni gratuiti di prove in pista da 20 minuti circa ciascuno, nell'arco della stessa giornata; controllo ed assistenza pneumatici gratuiti e campioni Dunlop del Mondiale Superbike/Supersport che seguiranno i piloti in pista.

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