MARKETPRESS
QUOTIDIANO DI: New & Net Economy, Finanza, Politica,Tecnologia, E-business, Turismatica ed Attualità
2003 anno 6°  

NOTIZIARIO
MARKETPRESS

DALLA COMMISSIONE 
EUROPEA
A MILANO

MARTEDI'
15 LUGLIO 2003

pagina 7

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2° NUMERO DE "LE 12 STELLE" - LETTERA DALLE STELLINE, SETTIMANALE SULL'UNIONE EUROPEA A CURA DELLA RAPPRESENTANZA A MILANO DELLA COMMISSIONE EUROPEA

Sommario del numero 2
1. Attualità dalle istituzioni dell'UE
2. La settimana sulla Gazzetta ufficiale delle Comunità europee (3-10.7.2003): Atti di interesse generale - Atti di interesse specifico per l'Italia - Concorsi e bandi
3. Appuntamenti sul territorio
4. Dalla rassegna stampa regionale (Nord Italia)
5. Estensione ai migranti extraeuropei dei diritti in materia di sicurezza sociale: dalla casistica di EUROJUS, servizio della Rappresentanza a Milano
6. Occupazione e affari sociali: le iniziative della Commissione europea
7. 2003 Anno delle persone con disabilità
8. Un servizio dell'Unione europea: TED, la banca dati on-line degli appalti
9. EUROGLOSSARIO
10. Storie di successo nei progetti comunitari: Cooperazione transfrontaliera INTERREG nelle Alpi - Tecnologie on line nelle piccole città
11.Abbiamo letto per voi...: Costi e benefici del multilinguismo nell'Unione europea, di Michele Gazzola

Attualità dalle istituzioni dell'UE
* Lago Maggiore - Aiuti regionali al trasporto stradale: la Commissione autorizza il regime di aiuti italiano La Commissione ha deciso di concludere il procedimento formale di esame avviato nei confronti dell'Italia, autorizzando le autorità regionali del Piemonte a istituire un regime di aiuti che mira a deviare la circolazione di alcuni mezzi pesanti dalla strada statale 33 del Sempione (Lago Maggiore) verso l'autostrada A26. Tale regime, che dovrebbe entrare in vigore tra giugno e settembre 2003, risponde alle necessità di coordinamento dei trasporti riconosciuta dal trattato. La Regione Piemonte potrà rimborsare fino al 40% degli importi dei pedaggi, pagati per i mezzi pesanti superiori a 7,5 tonnellate adibiti al trasporto stradale di m erci, per l'uso obbligatorio dell'autostrada A26 a seguito del divieto di circolazione sulla strada statale del Sempione (Lago Maggiore) nel periodo estivo 2003. Il regime consentirà alle autorità regionali di garantire una migliore gestione del traffico nella zona del Lago Maggiore, che si prefigura particolarmente difficoltosa in questa stagione... leggi il testo completo... le decisione sarà tra breve disponibile su questo sito dedicato agli aiuti di Stato

* Divieto di transito di carichi pesanti in Austria sull'autostrada A12: procedura della Commissione europea nei confronti dell'Austria La Commissione ha deciso di avviare una procedura nei confronti del governo austriaco, il quale prevede di vietare su un tratto dell'autostrada A12, a partire dal 1 agosto prossimo, il transito di veicoli con taluni carichi pesanti. La misura violerebbe infatti le regole di libera circolazione dei servizi e ostacolerebbe la libera circolazione delle merci nell'UE. Le informazioni fornite finora dal governo austriaco alla Commissione sono insufficienti: le autorità austriache hanno dieci giorni per rispondere: in caso contrario, la Commissione può decidere di deferire il caso alla Corte di Giustizia. Il 27 maggio 2003 il governatore del Tirolo, per migliorare la qualità dell'aria nella regione, aveva adottato un atto che vieta il transito da Kundl ad Ampass sulla A12 di tutti i mezzi superiori a 7,5 tonnellate trasportanti cereali, legname, carbone, ferro e minerali non ferrosi, pietra, terriccio, gomma, veicoli a motore o acciaio per costruzioni... leggi il comunicato completo

* Proprietà industriale: otto Stati membri citati in Corte di giustizia per mancato recepimento della direttiva sulla protezione giuridica delle invenzioni biotecnologiche La Commissione europea ha deciso di citare alla Corte di giustizia Germania, Austria, Belgio, Francia, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi e Svezia per mancato recepimento della direttiva 98/44/CE sulla protezione giuridica delle invenzioni biotecnologiche. La direttiva andava recepita nella legislazione nazionale entro il 30 luglio 2000. Essa si propone di chiarire alcuni principi del diritto dei brevetti applicati alle invenzioni biotecnologiche garantendo l'osservanza di norme etiche rigorose. Tali chiarimenti paiono essenziali per poter sfruttare piena mente le possibilità in campo medico, ambientale ed economico delle biotecnologie nel rispetto di standard etici elevati. Il mancato recepimento della direttiva costituisce un grave impedimento per il settore europeo delle biotecnologie. Nonostante l'impegno della Commissione a cooperare strettamente per accelerare il processo di recepimento, gli Stati membri in questione non hanno risposto in modo soddisfacente alle richieste formali - sotto forma di pareri motivati - invitate dalla Commissione nel dicembre 2002... leggi il testo completo del comunicato

* Anno europeo dell'educazione attraverso lo sport 2004: lancio di un concorso per il logo dell'Anno Il concorso è destinato agli studenti di design grafico che vivono nell'Unione europea, in uno dei nuovi Stati membri o in un paese dello Spazio economico europeo. Il vincitore riceverà un premio del valore di 5000 euro e sarà invitato ai Giochi olimpici di Atene o al campionato europeo di calcio Euro in Portogallo. Altri premi saranno assegnati ai progetti classificati al secondo e al terzo posto. Il logo, che sarà scelto dalla Commissione in base al verdetto di una giuria di esperti di design e marketing, sarà presentato nell'autunno 2003. La data di chiusura del concorso è fissata al 15 settembre 2003 ... leggi il testo completo

* Pacchetto sulle infrastrutture ferroviarie: parere motivato della Commissione a 10 Stati membri La Commissione ha avviato procedimenti giudiziari contro 10 Paesi dell'UE (Austria, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Portogallo, Regno Unito, Spagna e Svezia) che non hanno notificato la Commissione in merito al recepimento del pacchetto normativo sulle infrastrutture ferroviarie che apre il mercato dei servizi di trasporto internazionale merci su rotaia. La trasposizione di questa serie di tre direttive nel quadro giuridico nazionale dovrebbe consentire una maggiore efficienza e rapidità delle operazioni transfrontaliere necessarie affinché le ferrovie diventino competitive con il trasporto su strada. La Commissione svolgerà appieno il proprio ruolo, garantendo un terreno di gioco equo. L'attuale azione giudiziaria, che potrebbe portare ad un'udienza dinanzi alla Corte di Giustizia europea, è fondata sulla mancata notifica della Commissione nei tempi previsti. Il pacchetto doveva essere recepito nella legislazione nazionale entro il 15 marzo 2003... leggi il testo completo... Per saperne di più sugli attuali sviluppi nel settore dei trasporti ferroviari nell'UE, cfr. il sito web della Commissione per i trasporti e l'interoperabilità ferroviari

* La Commissione adotta misure relative alle irregolarità di gestione di EUROSTAT Nelle scorse settimane la Commissione ha condotto una propria indagine interna sulle attività di EUROSTAT, l'Ufficio statistico delle Comunità europee. I primi risultati indicano l'esistenza di scorrettezze sistematiche di gestione e di irregolarità ad EUROSTAT. Nel pieno rispetto delle indagini autonome in corso da parte di OLAF, l'ufficio europeo per la lotta antifrode, la Commissione ha adottato una serie di misure intese ad affrontare i problemi più urgenti. Il Presidente Prodi ha dichiarato che la Commissione ha atteso con pazienza il risultato di varie indagini in corso, ma che le analisi effettuate internamente dalla Commissione le consentono ora di adottare misure interne drastiche ma indispensabili, quali l'avvio di procedure disciplinari nei confronti di tre funzionari della Commissione, cambiamento di funzioni di altri dirigenti ora destinati a compiti consultivi...I risultati delle indagini dell'OLAF, attesi per fine giugno, non sono ancora disponibili... leggi il testo completo

* Piattaforme aperte per la TV digitale e le comunicazioni mobili della terza generazione (3G): la Commissione valuta la situazione e pianifica ulteriori azioni Su iniziativa del Commissario Erkki Liikanen, responsabile per la società dell'informazione e le imprese, la Commissione ha adottato una comunicazione sull'interoperabilità dei servizi della società dell'informazione. Intesa a individuare gli ostacoli ad un ampio accesso alle nuove tecnologie, essa affronta la promozione di piattaforme tecnologiche aperte per i servizi di comunicazione mobili della terza generazione (3G) e per la TV digitale. Tali tecnologie potrebbero svolgere un ruolo chiave in futuro nel garantire un ampio accesso a Internet e a servizi interattivi. La Commissione individua misure da adottare da parte degli Stati membri e prevede nel lungo periodo l'emergere di un "ambiente multipiattaforma" che diffonderà servizi avanzati della società dell'informazione a tutti i cittadini... leggi il testo del comunicato...

Forum di Firenze: accordo sulla soppressione completa di tariffe applicate agli scambi transfrontalieri di energia elettrica Un accordo storico è stato concluso il 9 luglio a Roma in occasione della 10a riunione del Forum europeo di regolamentazione dell'energia elettrica: sono state soppresse totalmente le tariffe di accesso alla rete di 0,5 € MW/h attualmente applicate dagli Stati membri alle esportazioni di energia elettrica. Dal 1° gennaio 2004 le transazioni transfrontaliere in questo settore non saranno più soggette ad un supplemento della tariffa di accesso alla rete nel mercato interno, e saranno considerate come transazioni nazionali... leggi il comunicato... altre informazioni sul sito della Direzione generale "Energia"

* La Commissione nomina i nuovi direttori generali per le relazioni esterne e l'allargamento Il 9 luglio la Commissione europea ha deciso di nominare Eneko Landaburu nuovo direttore generale della DG Relazioni esterne e Fabrizio Barbaso direttore generale facente funzione della DG Allargamento. La Commissione ha inoltre nominato Hervé Jouanjean direttore generale aggiunto della DG Relazioni esterne, responsabile delle relazioni con l'America latina e l'Asia (esclusi Giappone e Corea)... leggi il testo completo

* La Commissione europea accoglie con favore la determinazione espressa da 30 ministri di accelerare la diffusione dell'eGovernment Il ministro per l'Innovazione e le Tecnologie Lucio Stanca ha diffuso nei giorni scorsi una dichiarazione ministeriale a nome della presidenza italiana dell'Unione europea. Il testo è stato concordato dai trenta ministri degli Stati membri dell'UE, dell'AELE e dei paesi in via di adesione presenti alla seconda conferenza europea sull'eGovernment svoltasi a Como (7-8 luglio). I ministri hanno potuto verificare personalmente le migliori pratiche di eGovernment realizzate in Europa e i vantaggi di tali applicazioni per tutta l'utenza; essi hanno espresso congiuntamente la determinazione di accelerare ulteriormente gli scambi di esperienze concrete e le misure in via di adozione nei rispettivi paesi per un'ampia diffusione dell'eGovernment... leggi il testo completo

* I vincitori degli "eEurope awards" per l'eGovernment annunciati alla Conferenza dei Ministri a Cernobbio I 3 vincitori dei premi per le applicazioni di eGovernment stati annunciati questa settimana dal Commissario europeo Erkki Liikanen, durante una cerimonia formale alla presenza del Presidente Silvio Berlusconi, del Ministro per l'Innovazione Lucio Stanca e di circa 30 Ministri partecipanti alla Conferenza europea sull'eGovernment. I vincitori sono: Bremen on-line services (Germania), HELP (Austria), Tax information between public administrations (Spagna). Sono state inoltre assegnate cinque menzioni d'onore a: AMS Swedish National Labour Market Board (Svezia), Special Citizens Web Portal with Standard DB-Services (Estonia), 3IP 3 islands partnership, Islay, Jura and Colonsay (Scozia), Auto e-Counter car registration (Italia- Automobile Club d'Italia), REACH messaging infrastructure for intra-governmental cooperation (Irlanda). Consulta tutte le schede dei progetti in italiano sul sito della Conferenza... cfr. anche il sito dedicato alla Conferenza sul server Europa

* La Commissione europea accoglie con favore la carta di Napoli destinata a promuovere una migliore infrastruttura transeuropea di trasporto nell'UE allargata Durante il Consiglio informale dei ministri dei Trasporti, svoltosi a Napoli il 4 e 5 luglio 2003, sono state discusse per la prima volta a livello paneuropeo diverse questioni essenziali legate alla rete transeuropea di trasporto (TEN-T). Al termine della riunione, la presidenza italiana ha presentato una carta di Napoli, che intende sviluppare la dimensione europea delle principali infrastrutture e infondere un nuovo impulso alla rete di trasporto... leggi il testo completo

* La Commissione ha quasi completato il riesame dei pesticidi: saranno ritirate dal commercio altre 110 sostanze  Altre 110 sostanze utilizzate nei fitofarmaci (tra cui insetticidi, fungicidi ed erbicidi) dovranno essere ritirate dal mercato entro il dicembre 2003 nel quadro del nuovo approccio della Commissione in materia di valutazione di sostanze attive utilizzate nei fitofarmaci, Le 110 sostanze individuate vanno ad aggiungersi alle 320 che devono essere ritirate dal mercato entro luglio 2003. La direttiva in materia (91/414/CEE) è stata adottata nel 1991: all'epoca 850 sostanze attive erano autorizzate negli Stati membri...leggi il testo completo del comunicato

* La Commissione propone nuovi programmi per servizi paneuropei di eGovernment per le pubbliche amministrazioni, le imprese e i cittadini  Il 9 luglio la Commissione ha proposto il nuovo programma IDABC (Interoperable Delivery of pan-European eGovernment Services to Public Administrations, Businesses and Citizens) finalizzato alla distribuzione di servizi di eGovernment alle pubbliche amministrazioni, alle imprese e ai cittadini. La decisione è adottata il giorno successivo alla conclusione della Conferenza europea sull' eGovernment svoltasi a Como... vedi il testo completo.. altre informazioni sulla pagina web del programma IDA

* La Commissione propone orientamenti etici rigorosi per il finanziamento comunitario della ricerca sulla cellule staminali embrionali umane Il Sesto programma quadro di ricerca dell'Unione europea, adottato dal Consiglio e dal Parlamento europeo nel 2002, autorizza il finanziamento della ricerca sulle cellule staminali embrionali umane nel quadro della lotta a talune patologie. Tale ricerca, in particolare quando comporta il prelievo di cellule staminali da embrioni umani sovrannumerari, deve iscriversi in un quadro di orientamenti etici rigorosi. Il programma di ricerca dell'UE contiene disposizioni etiche applicabili ai settori di ricerca sensibili... leggi il testo completo

* La Commissione propone di semplificare le regole sugli aiuti concessi dagli Stati membri al settore della pesca La Commissione ha adottato in data odierna un progetto di regolamento che propone di esentare dall'obbligo di notifica preventiva alla Commissione la maggior parte delle categorie di aiuti di Stato nel settore della pesca. Obiettivo, semplificare le regole in vigore e adeguarle al nuovo quadro giuridico previsto dalla riforma della politica comune della pesca, adottata nel mese di dicembre 2002. Questa "esenzione per categoria" snellisce ulteriormente la procedura amministrativa necessaria per la concessione degli aiuti al settore in causa ed è quindi coerente con le misure di semplificazione già approvate nel dicembre 2002 per lo Strumento finanziario di orientamento della pesca (SFOP), in base alle quali gli Stati membri non sono più tenuti a notificare alla Commissione gli aiuti nazionali che cofinanziano misure che beneficiano di contributi dello SFOP. Allo stesso tempo l'esenzione per categoria rafforza l'obbligo, per gli Stati membri, di presentare relazioni ex post e assicura la trasparenza nei casi in cui essi accordano aiuti nazionali che superano determinati massimali... leggi il testo completo

* Libero movimento dei capitali: la Commissione chiede alla Spagna e all'Italia di modificare le leggi sulle partecipazioni in società del settore dell'energia La Commissione ha deciso di indirizzare alla Spagna e all'Italia un invito formale a conformarsi al diritto comunitario per quanto riguarda la legislazione che limita i diritti di voto connessi ad investimenti di società pubbliche nel settore dell'energia. La Commissione ritiene che talune disposizioni delle leggi spagnola e italiana in materia costituiscano restrizioni ingiustificate al libero movimento dei capitali, in violazione delle norme del trattato (articolo 56). L'intervento della Commissione ha assunto la forma di un parere motivato, che costituisce la seconda fase della procedura d'infrazione di cui all'articolo 226 del trattato CE. Se le autorità degli Stati membri interessati non adotteranno entro due mesi dal ricevimento del parere motivato misure soddisfacenti per conformarvisi, la Commissione potrebbe decidere di sottoporre la questione alla Corte di giustizia...leggi il testo completo

* La Commissione europea autorizza la ricapitalizzazione della SNCM definendo condizioni ben precise Il 9 luglio la Commissione ha deciso di autorizzare gli aiuti alla ristrutturazione della compagnia statale francese Société Nationale Maritime Corse-Méditerranée (SNCM), fissando però ben precise condizioni intese a impedire distorsioni della concorrenza. Ai sensi dell'articolo 87, comma 3, lettera c del trattato CE, la Commissione ha autorizzato un aiuto iniziale di 76 milioni di euro previsto dalle autorità francesi per la ricapitalizzazione della SNMC; altri 10 milioni di euro potrebbero essere autorizzati dalla Commissione in un secondo tempo, a determinate condizioni... leggi il testo completo

* Due discorsi di Romano Prodi, Presidente della Commissione europea:

* "Europa e Costituzione: la parola ai cittadini" - Università degli studi di Bologna - "Costituzione europea e Presidenza italiana dell'UE - Dalla Convenzione alla Conferenza intergovernativa" - Bologna, 5 luglio 2003 ..."...Le questioni da affrontare in questa nuova fase: la conclusione del processo di riforma costituzionale e la creazione di un sistema di governo europeo; la posizione e il ruolo dell'Unione nel mondo nel periodo post-Irak; la realizzazione di un vero e proprio patto politico, percepito come tale, tra Unione e cittadini..." Leggi il testo completo del discorso

* "Una nuova politica di coesione per le regioni d'Europa - Coesione e costituzione: i ruoli e le responsabilità delle regioni"- Bruxelles, 8 luglio 2003 ..."Le autorità regionali hanno grandi responsabilità nella vita dei cittadini e devono continuare a svolgere questo ruolo nel quadro dei diversi assetti costituzionali. Il progetto di Trattato costituzionale presentato dalla Convenzione rafforza il ruolo delle autorità territoriali, fra l'altro inserendo il Comitato delle Regioni nel meccanismo di controllo della sussidiarietà. Forse si poteva ottenere qualcosa di più e non è detto che ciò non avvenga nel corso della Conferenza intergovernativa. Tuttavia si tratta già di un passo in avanti. La vostra forza nella progettazione e nell'esecuzione delle politiche dell'Unione sarà più grande se sfruttate al massimo queste possibilità offerte dal quadro istituzionale..." Leggi il testo completo del discorso

La settimana sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea (3 luglio - 10 luglio 2003)
ATTI DI INTERESSE GENERALE
RELAZIONI ESTERNE

- partenariato Europa e paesi in via di sviluppo: partecipazione della Comunità a un programma di ricerca e sviluppo destinato a nuovi interventi clinici per la lotta contro l'HIV/AIDS, la malaria e la tubercolosi: Decisione n. 1209/2003/CE del Parlamento europeo e del Consiglio in GUUE L 169 dell'8 luglio 2003.

ALLARGAMENTO

- esportazione di prodotti agricoli trasformati in Estonia, Lettonia, Lituania, Repubblica ceca, Slovacchia, Slovenia ed Ungheria: Regolamento CE n. 1202/2003 della Commissione in GUUE L 168 del 5 luglio 2003

TRASPORTI

-  segnalazione eventi nel settore dell'aviazione civile: Direttiva 2003/42/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, in GUUE L167 del 4 luglio 2003       

ATTI DI INTERESSE SPECIFICO PER L'ITALIA TUTELA DEI CONSUMATORI

- enti legittimati alla tutela degli interessi dei consumatori: Comunicazione della Commissione in GUUE C 159/02 dell'8 luglio 2003.

AGRICOLTURA

- produzione effettiva di olio d'oliva e importo dell'aiuto unitario alla produzione Regolamento (CE) n. 1221/2003 della Commissione in GUUE L 170 del 9 luglio 2003

- omologazione dei trattori agricoli o forestali Direttiva 2003/37/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, che abroga la direttiva 74/150/CEE in GUUE L 171 del 9 luglio 2003.

DENOMINAZIONE DI ORIGINE CONTROLLATA

- Roncal, Noix de Grenoble e Caciocavallo Silano: Regolamento (CE) n. 1204/2003 della Commissione modifica elementi dei disciplinari in GUUE L168 del 5 luglio 2003

CONCENTRAZIONI

- Allianz/Sole/Zanussi Elettromeccanica notifica preventiva di una concentrazione in GUUE C 160/04 del 9 luglio 2003

- SNCF/Trenitalia/AFA: notifica preventiva di una concentrazione in GUUE C 157/03 del 5 luglio 2003.

- GDF/Italcogim/JV notifica preventiva di una concentrazione in GUUE C 156/10 del 4 luglio 2003

BANDI E CONCORSI GARE

- partenariato UE-India 2005 Programma Asia-Invest II: invito a presentare proposte in GUUE C 159/09 dell'8 luglio 2003

- sementi e materiali di moltiplicazione: invito a presentare progetti in GUUE C 159/08 dell'8 luglio 2003

- progetti audiovisivi per la televisione: invito a presentare proposte in GUUE C 156/12 del 4 luglio 2003

- "Integrare e rafforzare lo Spazio europeo della ricerca" programma specifico di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione: inviti a presentare proposte in GUUE C 155/10 del 3 luglio 2003.

CONCORSI UE

- concorso assistente aggiunto B5/B4 nel settore delle pubblicazioni (coordinatore di produzione, correttore di bozze) lingua lituana in OJ C 159/A/O2 dell8 luglio 2003. < >

- concorso per assistente aggiunto B5/B4 nel settore delle pubblicazioni (coordinatore di produzione, correttore di bozze) lingua spagnola, lingua francese , lingua olandese OJ C 156/A/02 del 4 luglio 2003

Appuntamenti sul territorio

Consiglio informale "Occupazione e politiche sociali" a Varese

10-12 luglio - Varese
I Ministri europei del Lavoro e degli Affari sociali si riuniranno in un Consiglio informale a Varese per discutere sul tema dell'occupazione e delle politiche sociali
* * *
Forum "La Costituzione europea: l'era delle scelte nel semestre di presidenza italiana dell'Unione"

14 luglio - h. 9.45 - Torino - Museo Nazionale del Risorgimento Italiano Palazzo Carignano - Via Accademia delle Scienze, 5 Al forum partecipano tra l'altro R. Santaniello (direttore della Rappresentanza della Commissione europea a Milano), F. Grillenzoni (Direttore f.f. della Rappresentanza in Italia della Commissione europea), M. Sorgi (direttore de La Stampa), G. Salimbeni (direttore dell'Ufficio per l'Italia del Parlamento europeo), G. Fini (Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e membro della Convenzione europea), G. Podestà (Vicepresidente del Parlamento europeo).
Segreteria organizzativa: CODEX scrl - Contatto: Laura Carletti - europa@codex.it  - Tel. 011 8123312 - fax 011 8121844

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ISPI Summer School "European Affairs: il futuro dell'Unione tra Costituzione europea e riforma delle istituzioni"
14-18 luglio 2003 - Milano - Palazzo Clerici - Via Clerici, 5
La Summer School dell'ISPI 2003 affronta sotto gli aspetti giuridici, politologici ed economici il dibattito sul futuro dell'Unione e sulla coesistenza di un'anima intergovernativa e di un'anima federale nella Comunità. Come coniugare le differenti esigenze dei Paesi membri di mantenere le proprie aree di sovranità? Nel corso si discuteranno temi quali i principi dell'Unione, la Carta dei Diritti Fondamentali, la divisione orizzontale e verticale dei poteri, i diversi scenari istituzionali, la quantificazione del "potere" nella nuova Europa, la divisione delle competenze fra Unione e Stati membri, il coinvolgimento dei livelli subnazionali di governo.
Tutte le informazioni per l'iscrizione sono riportate sul sito dell'ISPI. Tel: +39 02.86.33.13.1 - Fax: +39 02.869.20.55 - E-mail: ispi.eventi@ispionline.it 

Estensione ai migranti extraeuropei dei diritti in materia di sicurezza sociale: dalla casistica di EUROJUS, servizio della Rappresentanza a Milano
Ecco un esempio dell'applicazione della nuova normativa comunitaria: quella che segue è una richiesta-tipo con relativa risposta di EUROJUS.
Domanda: Sono un cittadino egiziano, attualmente lavoro in Spagna come lavoratore dipendente dove risiedo con regolare permesso di soggiorno. Intendo trasferirmi a lavorare in Italia, avrò diritto alle prestazioni in denaro e/o in natura in caso di malattia?
Risposta: Le disposizioni comunitarie in materia di sicurezza sociale sono disciplinate dal regolamento CEE 1408/71 del Consiglio del 14 giugno 1971 relativo all'applicazione dei regimi di sicurezza sociale ai lavoratori subordinati, ai lavoratori autonomi e ai loro familiari che si spostano all'interno della Comunità e dal regolamento CEE 574/72 del Consiglio del 21 marzo 1972 che stabilisce le modalità di applicazione del precedente regolamento. Di tale disciplina beneficiavano solamente i cittadini comunitari ed i cittadini extracomunitari familiari del cittadino comunitario (coniuge, figli); il regolamento CE 859/2003 del Consiglio del 14 maggio 2003 ha esteso l'ambito applicativo dei regolamenti CEE 1408/71 e 574/72 anche a tutti i cittadini dei paesi terzi, purché legalmente soggiornanti nel territorio di uno Stato membro della Comunità, ai quali le precedenti normative non erano appl icabili a causa unicamente della nazionalità. Pertanto a seguito di questa nuova normativa anche Lei potrà beneficiare del sistema comunitario di coordinamento in materia di sicurezza sociale.
Tuttavia questo nuovo regolamento non si applica alla Danimarca: pertanto, se per ipotesi Lei intendesse trasferirsi a lavorare in questo Stato membro, non beneficerebbe delle disposizioni comunitarie in materia di sicurezza sociale.
La disciplina comunitaria in materia di sicurezza sociale non sostituisce i diversi sistemi nazionali di sicurezza sociale con un sistema unico europeo, bensì provvede a coordinarli in modo tale che l'applicazione delle diverse normative degli Stati membri non discrimini le persone che esercitano il diritto a spostarsi e soggiornare liberamente nel territorio dell'Unione europea e dello Spazio economico europeo rispetto a coloro che, invece, hanno sempre risieduto e lavorato in un unico Stato membro.
Riguardo alle prestazioni di malattia si applica il principio generale per cui il lavoratore è assicurato nel paese in cui esercita la propria attività. Esse si distinguono in prestazioni di malattia in denaro e in natura: entrambe rientrano nella normativa riguardante la sicurezza sociale. Le prime si riferiscono alle indennità (stipendio, salario) volte a sostituire la retribuzione persa a seguito dell'insorgere della malattia. La normativa comunitaria prevede che di regola, l'indennità di malattia in denaro venga sempre corrisposta ai sensi della legislazione dello Stato membro in cui il soggetto è assicurato (nel caso che La riguarda sarebbe l'Italia), indipendentemente dal paese in cui il lavoratore migrante risiede e la prestazione sarà di norma erogata dall'ente presso il quale il lavoratore è assicurato. Al contrario per "prestazioni di malattia in natura" si intendono le cure mediche e dentistiche, i medicinali e il ricovero in ospedale, nonché i pagamenti diretti al rimborso dei relativi costi. Le disposizioni comunitarie in materia prevedono due ipotesi a seconda che il lavoratore risieda o meno nello Stato membro in cui esercita la propria attività. Pertanto nel primo caso Lei avrebbe ovviamente diritto a tutte le prestazioni in natura previste dalla legislazione dello Stato in cui svolge la Sua attività e (nel quale è assicurato); mentre nel secondo caso le prestazioni di malattia in natura Le verrebbero erogate in conformità alla legislazione del paese di residenza.
Le riporto un esempio per chiarirLe meglio la situazione: qualora Lei fosse residente nello stato A e fosse assicurato nello stato B, avrebbe diritto a tutte le prestazioni in natura previste dalla legislazione dello stato A, anche nel caso in cui il trattamento sia più o meno favorevole di quello previsto dalla legislazione del paese in cui è assicurato. Dunque le prestazioni Le sarebbero erogate dall'organismo competente del luogo di residenza, il quale verrà rimborsato dall'ente corrispondente presso cui Lei è assicurato.

Occupazione e affari sociali: le iniziative della Commissione europea
Le politiche in questo settore sono coordinate dalla Direzione generale "Occupazione e affari sociali", sotto la guida della Commissaria Anna Diamantopoulou. Nel sito web di Diamantopolou, in 11 lingue, sono dettagliati i settori di intervento: tra l'altro, promuovere l'occupazione, investire nelle persone attraverso il FSE (Fondo sociale europeo), eliminare le discriminazioni, conseguire la parità di genere, combattere il razzismo e la xenofobia, responsabilizzare le persone con disabilità, integrare gli emarginati... La direzione generale pubblica un trimestrale on line, Agenda Sociale (in FR, EN e DE).

Ecco alcuni esempi di iniziative:

* Iniziative contro l'esclusione sociale, la disoccupazione e la povertà. Secondo una recente indagine, il 90% dei cittadini europei reputa che questi temi debbano costituire altrettante priorità d'azione dell'UE. In materia di esclusione sociale è stato varato un "metodo di coordinamento aperto", adottato al Consiglio europeo di Lisbona nel marzo 2000, che prevede la definizione di obiettivi comuni in materia di povertà ed esclusione sociale, lo sviluppo di piani d'azione nazionali e la redazione di relazioni congiunte in materia di inclusione sociale, con un monitoraggio permanente in base ad indicatori comuni che consentono la comparazione delle migliori pratiche; infine, un piano d'azione in materia di esclusione sociale.  Esempio: supporto per affrontare le problematiche dei Rom in un'UE allargata. In un intervento tenuto a Budapest il 30 giugno scorso, Diamantopoulou ha analizzato l'azione dell'UE a favore delle popolazioni Rom, che non solo deve risultare economicamente adeguata ma anche coordinata, con una mobilitazione di tutte le politiche e i fondi europei e nazionali tramite i governi, le ONG e gli operatori interessati negli Stati membri, negli Stati candidati e in via di adesione. Nello scorso triennio l'UE ha contribuito con 77 milioni di euro tramite il programma PHARE per i Rom negli Stati candidati, e tramite il Fondo sociale europeo per i Rom negli Stati membri. Diamantopoulou ha rilevato che è necessario adeguare le politiche sociali e dell'insegnamento alle specifiche esigenze delle comunità Rom, le cui opportunità di ingresso nel mercato del lavoro sono condizionate già in età prescolare. Un numero eccessivo di bambini Rom è infatti collocato in scuole speciali con corsi di portata ridotta, che impediscono una positiva integrazione nel mercato del lavoro. Il governo ungherese ha adottato un nuovo programma di promozione di pari opportunità per i Rom.

* Riforma dei sistemi pensionistici. Per far fronte ai problemi derivanti dall'invecchiamento della popolazione, che toccano da vicino tutti i cittadini europei, la Commissione europea ha adottato lo scorso dicembre un documento di analisi dei sistemi pensionistici negli Stati membri. Sulla pagina web dedicata è possibile visualizzare la relazione congiunta della Commissione e del Consiglio Adequate and sustainable pensions e i National Strategy reports degli Stati membri (vedi quello dell'Italia e i relativi allegati). Sono disponibili anche varie FAQ sui sistemi pensionistici: Quali sono i problemi dei sistemi pensionistici negli Stati membri? Qual è il valore aggiunto di un approccio a livello dell'Unione europea?...Sull'invecchiamento della popolazione, si veda il confronto tra le piramidi di età UE nel 2000 e nel 2050 nel numero di maggio di Agenda Sociale, all'articolo Averting the pension crisis, p. 4.

 

2003 Anno europeo delle persone con disabilità

Il Consiglio dell'Unione europea ha proclamato il 2003 anno europeo delle persone con disabilità. L'iniziativa intende sensibilizzare i cittadini sui temi legati alla non discriminazione e all'integrazione, sostenere azioni concrete per favorire le pari opportunità e l'inclusione sociale, informare sulle buone prassi a livello locale, nazionale ed europeo, intensificare la cooperazione tra tutti gli attori delle politiche a favore delle persone con disabilità, diffondere un'immagine positiva delle persone con disabilità, promuovere i diritti dei bambini e dei giovani con disabilità ad un pari trattamento nell'insegnamento. Visita il sito italiano e il sito europeo in cui sono dettagliate tutte le iniziative adottate negli Stati membri, presentate della Commissaria europea Anna Diamantopoulou (nella foto) e da Yannis Vardakestanis, Presidente dell'EDF (European Disability Forum).

Il sito web europeo è stato realizzato in modo da essere accessibile a tutti: vedi la pagina esplicativa con i link agli orientamenti denominati Web Content Accessibility Guidelines (WCAG), pubblicati dalla Web Accessibility Initiative (WAI), che sul web è consultabile anche in versione in italiano non ufficiale a cura dell'AIB (Associazione Italiana Biblioteche).

 

Un servizio dell'Unione europea: TED, la banca dati on-line degli appalti

TED (Tender Electronic Daily) è una banca dati gratuita on line che contiene il supplemento S della Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea. Sul supplemento S sono riportate le gare di appalto indette a livello comunitario.

Per consultare TED nella finestra "ricerca dei bandi", se non si conoscono i riferimenti esatti della Gazzetta S in questione, è sufficiente digitare nell'ultimo riquadro "Testo integrale" in basso, i termini relativi al settore di appalti (beni, servizi) che si ricerca (ad es., tipografia). Comparirà quindi una videata con l'elenco dei link attivi a tutte le pagine di TED che contengono gare di appalto nel settore in questione.

Sul sito di TED sono disponibili anche finestre di ricerca estesa e specializzata.

EUROGLOSSARIO: Le agenzie dell'Unione europea

L'agenzia comunitaria è un organismo di diritto pubblico europeo, distinto dalle istituzioni comunitarie (Consiglio, Parlamento europeo, Commissione, ecc.) e dotato di personalità giuridica. È istituita con atto di diritto derivato e svolge compiti di natura tecnica o scientifica, ovvero un compito specifico di gestione enunciato nell'atto costitutivo. Quindici organismi rispondono attualmente alla definizione di agenzia comunitaria, anche se i termini utilizzati per designarli (centro, fondazione, agenzia, ufficio, osservatorio) sono molteplici e possono generare confusione laddove altri organismi, che agenzie comunitarie non sono secondo la citata definizione, utilizzano questi stessi termini per denominarsi.

Ecco qui di seguito l'elenco delle 15 agenzie con i relativi siti web. Per coloro che sono alla ricerca di opportunità di collaborazione, indichiamo che in ciascun sito sono riportate le pagine che segnalano eventuali posti vacanti ("Job Vacancies" o "Work Opportunities").

Cedefop
Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale

EUROFOUND
Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro

AEA
Agenzia europea dell'ambiente

ETF
Fondazione europea per la formazione professionale

OEDT
Osservatorio Europeo delle Droghe e delle Tossicodipendenze

EMEA
Agenzia europea di valutazione dei medicinali

UAMI
Ufficio per l'Armonizzazione nel Mercato Interno (marchi, disegni e modelli)

EU-OSHA
Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro

UCVV
Ufficio comunitario delle varietà vegetali

CdT
Centro di traduzione degli organismi dell'Unione europea

EUMC
Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e xenofobia

EAR
Agenzia europea per la ricostruzione

EFSA
Autorità europea per la sicurezza alimentare 

AESM
Agenzia europea per la sicurezza marittima 

AESA
Agenzia europea per la sicurezza aerea 

Coop erazione transfrontaliera INTERREG nelle Alpi Tecnologie on-line nelle piccole città

INTERREG è un programma comunitario che promuove forme di cooperazione transfrontaliera, transnazionale e interregionale o accordi tra paesi diversi per favorire lo sviluppo equilibrato di aree multiregionali; è finanziato dal FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale)

Cooperazione transfrontaliera nelle Alpi. Le azioni avviate grazie al sostegno del programma INTERREG nei territori che circondano il Monte Bianco hanno l'obiettivo di facilitare l'apertura e la comunicazione attraverso le Alpi italo-francesi, valorizzando il ricco patrimonio naturale e culturale.

Montagna è sinonimo di natura. La "Conferenza transfrontaliera Spazio Monte Bianco", fondata dalla Regione Autonoma Valle d'Aosta, dal Consorzio intercomunale "Espace Nature Mont-Blanc" per il versante francese e dal cantone svizzero del Vallese, è nata per incoraggiare il turismo alpino nel pieno rispetto della natura. A tale scopo sono stati selezionati 50 percorsi transfrontalieri intorno al Monte Bianco per escursioni a piedi che consentono di apprezzare le bellezze della montagna: i percorsi sono raccolti in una guida pubblicata nel 2001 in edizione francese ed italiana. L'iniziativa consente di proteggere l'ambiente, ripartendo meglio il flusso dei turisti in modo da decongestionare i circuiti maggiormente frequentati e sensibilizzando gli escursionisti.

Ma la montagna è anche sinonimo di pericolo per gli escursionisti. Dal 30 giugno 2001 è stato realizzato un sistema di soccorso alpino transfrontaliero nelle regioni di Valle d'Aosta, Vallese e Alta Savoia. Grazie alla speciale convenzione generale per la protezione civile ed i soccorsi in montagna firmata nel 1997, tutte le chiamate di emergenza passano attraverso un unico canale radio, con le stesse modalità di funzionamento e la stessa frequenza per i tre territori. Agli escursionisti è distribuito un opuscolo molto semplice in cui sono indicate le norme da seguire per l'utilizzo di questo nuovo sistema di emergenza. La copertura radio della zona supera ormai il 90% del territorio; i centralini telefonici e i centri per l'invio dei soccorsi sono collegati .

Infine, gli abitanti della montagna condividono una medesima identità di cittadini di frontiera. E' nato così il progetto "Cooperazione giornalistica nella zona del Monte Bianco" che favorisce la condivisione di tale identità fra le popolazioni dei due versanti. La lunga collaborazione fra due settimanali regionali, "La Vallée Notizie" (Valle d'Aosta) e "Le Messager" (Alta Savoia), per informare i cittadini su quanto accade nell'altro versante delle Alpi, si è tradotta nella redazione di un opuscolo di quattro pagine "InfoMontBlanc" settimanalmente inserito nei due giornali.

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Tecnologie on line nelle piccole città. Le nuove tecnologie della comunicazione on-line possono avere un ruolo decisivo nei piccoli centri urbani in situazione di marginalità a causa della lontananza geografica dai grandi poli economici e commerciali. Per garantire alla popolazione l'accesso ad un'ampia gamma di informazioni, conoscenze e servizi bisogna però disporre di infrastrutture telematiche e di siti Internet adeguati ai bisogni locali e capaci di garantire l'utilizzo anche ad utenti spesso sprovvisti di apparecchiature informatiche e poco familiarizzati con i computer. Per far fronte a tali problemi è nato nel 1999 il progetto di cooperazione transnazionale "Rete degli spazi fragili", finanziato da INTERREG e riguardante sette regioni italiane (Basilicata, Lazio, Liguria, Sardegna, Sicilia, Umbria e Valle d'Aosta) e la regione Murcia in Spagna.

L'obiettivo prioritario è consistito nell'installazione delle cosidette "Porte telematiche d'accesso" (PTA), operazione ultimata per i siti di Arbus (Sardegna), Accettura (Basilicata), Esperia e Lenola (Lazio), Petralia Sottana (Sicilia), Rhêmes-Notre_Dame, Saint-Pierre Castello e Saint Pierre Pain de Coucou (Valle d'Aosta), Tutoro sul Trasimeno (Umbria). La regione di Murcia ha sviluppato alcune iniziative per valorizzare, grazie alla tecnologia informatica, le risorse umani e locali nel campo dell'artigianato. Le PTA offrono due tipi di servizi: consultazione e assistenza on-line. La consultazione copre settori quali il turismo, il commercio, l'insegnamento e la formazione professionale, la polizia e la protezione civile, il lavoro e le imprese. L'assistenza on line riguarda la posta elettronica, le videoconferenze e i programmi multimediali. Vengono inoltre forniti servizi a differenti fasce della popolazione (giovani, donne, anziani o disabili): assistenza giuridica, fiscale o sindacale, informazioni sul telelavoro e sulla partecipazione ai programmi europei.

Con il nuovo progetto "Rete per lo sviluppo economico", finanziato da INTERREG a partire dal 2000, ci si è proposti di potenziare l'impiego dei servizi telematici per favorire l'approccio interattivo alle problematiche delle diverse regioni, lo scambio di esperienze e di competenze e la promozione di nuove iniziative.

Abbiamo letto per voi...

Come si configura la prassi del multilinguismo nell'Unione europea? E quali sono i suoi costi? Perché le spese per i servizi linguistici delle istituzioni dell'Unione europea si colorano in modo diverso a seconda dei commentatori? Perché a volte sono definite "titaniche", altre volte "cospicue", altre ancora "giuste", oppure "inutili" per alcuni o "indispensabili" per altri? Il multilinguismo è un ostacolo o una ricchezza per l'Europa? Un recente studio di Michele Gazzola analizza in che modo l'Unione europea affronta la realtà della diversità linguistica e quali sono le soluzioni che essa cerca di reperire al suo interno; prende in esame il regime linguistico comunitario, i vari servizi linguistici, il multilinguismo quale è praticato in ciascuna istituzione dell'Unione e i suoi costi e benefici alla luce delle ragioni giuridiche, politiche, culturali, di comunicazione e di bilancio. Leggi la sintesi dello studio...

"La relazione fra costi economici e costi politici del multilinguismo nell'Unione europea", è stata discussa come tesi di laurea nell'Anno accademico 200-2001 all'Università commerciale "Luigi Bocconi" di Milano - Facoltà di economia - Corso di Laurea in Economia delle Amministrazioni Pubbliche e delle Istituzioni Internazionali. Relatore, prof. Carlo Secchi; correlatore, prof. Carlo Altomonte. È ammessa la citazione con l'obbligo di riportare la fonte.

Per contattare a Milano
Commissione europea - Rappresentanza a Milano- Palazzo delle Stelline - Corso Magenta, 59 - 20123 Milano
Tel. 02 4675141 - Fax. 02 4818543 - E-mail. antmil@cec.eu.int  - Sito Internet: www.uemilano.it  

Direttore: Roberto Santaniello  Roberto.Santaniello@cec.eu.int  

 

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