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2003 anno 6°  

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di

MERCOLEDI'
16 LUGLIO 2003

pagina 5

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CINQUE NUOVI PUNTI VENDITA PER VOBIS ANCHE NEL SECONDO QUARTER PROSEGUE LO SVILUPPO DELLA CATENA

Milano, 16 luglio 2003 - Vobis, la catena del Gruppo Tecnodiffusione leader nell'offerta di soluzioni e servizi informatici, annuncia di aver aperto cinque nuovi punti vendita in Valle d'Aosta, Toscana, Molise e Puglia. I negozi, inaugurati a Aosta, S.Vincent, Querceta, Isernia e Gallipoli, rientrano nel processo di ampliamento della catena in franchising, che prevede il rafforzamento della rete commerciale con l'apertura di venti nuovi punti vendita nel corso dell'anno, di cui tredici già inaugurati nel primo semestre. "La scelta di aprire nuove affiliazioni nasce da attente analisi sul territorio volte a individuare le aree in possesso di elevate opportunità di sviluppo" ha commentato Bruno Kraft, Presidente di Vobis Microcomputer e Direttore Operativo di Tecnodiffusione Italia. "L'espansione della catena in Val d'Aosta e l'apertura del punto vendita in Versilia rappresentano un importante successo per Vobis in aree ad alto potenziale e testimonia l'apprezzamento della strategia commerciale e dell'immagine della catena. Inoltre, i due punti vendita di Isernia e Gallipoli sono stati aperti da imprenditori già affiliati Vobis con altri negozi, riaffermando, in questo modo, come il modello del franchising Vobis sia sempre in grado di ripagare chi lo adotta con profitti elevati e strategie sempre allineate al mercato". Tra le novità introdotte nella formula di franchising, l'innovativo Servizio Pam (Product Account Manager) che prevede la gestione in outsourcing da parte di Vobis di alcune categorie di prodotti, quali accessori, consumabili e videogiochi, per consentire al franchisee di diminuire i costi di gestione, aumentare la marginalità e focalizzarsi sulle aree di business più strategiche.

PIERGIUSEPPE CARBOGNIN NUOVO TECHNICAL MANAGER IN WINCOR NIXDORF
Milano, 16 Luglio 2003. Wincor Nixdorf, azienda leader nel campo delle soluzioni, per i mercati del Retail e del Banking, annuncia la nomina di Piergiuseppe Carbognin in qualità di Technical Manager per la divisione Banking. L'ingresso di Piergiuseppe Carbognin nello staff del gruppo Wincor Nixdorf in Italia si inserisce in un contesto più ampio di ripianificazione e consolidamento dell'assetto organizzativo. Nella sua nuova attività Carbognin avrà la responsabilità di definire le strategie di Sviluppo Software e di garantire la disponibilità delle Applicazioni, delle Competenze e delle Risorse necessarie a sostenere i piani di crescita della Divisione Banking. Carbognin, laureato in ingegneria aeronautica presso il Politecnico di Milano, arriva in Wincor Nixdorf con un bagaglio di esperienze che gli consentono di poter realizzare un piano di sviluppo in grado di raggiungere in modo efficace gli obiettivi aziendali; a seguito di una significativa esperienza in Accenture dove ha collaborato a progetti in area eBanking, Retail Banking e Marketing in Banca Intesa. Carbognin, risponde alla direzione vendite Banking gestita ad interim dall'amministratore delegato Stefano Salteri, mentre a lui fanno capo tutte le risorse Tecniche di Supporto di Pre-Sale e di Post-Sale dell'area Banking. Piergiuseppe Carbognin che dal 9 di Giugno 2003 e' entrato a far parte dell'organizzazione del Gruppo Wincor Nixdorf Italia ha dichiarato: "Mi appresto a rispondere alle nuove esigenze di Wincor Nixdorf Italia sfruttando appieno le potenzialità esistenti. Abbiamo già iniziato ad operare per migliorare la produttività dell'area Banking e per espandere il mercato di riferimento con prodotti e tecnologie sempre più all'avanguardia ".

BERTRAND SERLET ASSUME LA CARICA SENIOR VICE PRESIDENT SOFTWARE ENGINEERING
Milano, 16 luglio 2003 - Apple ha annunciato oggi che Avadis "Avie" Tevanian Jr. diventerà Chief Software Technology Officer e che Bertrand Serlet verrà promosso a Senior Vice President Software Engineering. Nel suo nuovo ruolo, Tevanian si focalizzerà sulla definizione della direzione tecnologica relativa al software, mentre Serlet, alla guida del gruppo OS Software Engineering, riporterà direttamente al CEO di Apple Steve Jobs. "Il passaggio non comporterà alcuna soluzione di continuità," ha affermato Steve Jobs, CEO di Apple. "Panther, la prossima release del sistema operativo Mac OS X, è già a buon punto e tutto ci fa credere che riusciremo a commercializzarlo entro quest'anno. Questa situazione positiva ci ha convinto che questo fosse il momento più opportuno per lasciar tornare Avie al ruolo più tecnico a cui aspirava da tempo e per promuovere Bertrand alla guida del nostro intero gruppo OS Software Engineering." "Era da tempo che volevo questo cambiamento," ha detto Avie Tevanian, il nuovo Chief Software Technology Officer. "Sono incredibilmente fiero dei prodotti che il gruppo software engeening ha sviluppato negli ultimi anni, e sono assolutamente certo che il loro successo continuerà anche sotto la guida di Bertrand." Serlet è stato Vice President Platform Technology di Apple, gestendo la parte più nutrita del gruppo di sviluppo del software Mac(r) OS. E' entrato in Apple nel 1997 ed è stato una figura chiave nella definizione, sviluppo e creazione di Mac OS X. Prima di entrare in Apple, Serlet ha passato quattro anni in Xerox PARC, entrando poi in NeXT nel 1989. Serlet ha conseguito un dottorato in Computer Science all' Università di Orsay, in Francia. Tevanian è entrato in Apple nel Febbraio del 1997 con la carica di Senior Vice President Software Engineering. Ha un Ph.D. e un Master in computer science, conseguito presso la Carnegie Mellon University e una laurea in matematica ottenuta presso la University of Rochester.

IL DEPARTMENT OF JUSTICE STATUNITENSE CONCEDE L'ANTICIPAZIONE DEI TERMINI RICHIESTI PER L'ACQUISIZIONE DI J.D. EDWARDS DA PARTE DI PEOPLESOFT
Milano, 16 luglio 2003 - PeopleSoft Inc. (Nasdaq: PSFT) e J.D. Edwards & Company (Nasdaq: JDEC) hanno reso noto che, nell'ambito dell'offerta lanciata da PeopleSoft per l'acquisizione dell'intero capitale azionario di J.D. Edwards, è stata formalmente approvata l'anticipazione dei termini del periodo di attesa previsto dalla normativa Hart-Scott-Rodino Antitrust Improvements Act del 1976. L'offerta di PeopleSoft nei confronti di J.D. Edwards avrà dunque scadenza alla mezzanotte (EDT) del 17 luglio 2003, momento nel quale PeopleSoft prevede di completare l'acquisizione. "La decisione con cui il Dipartimento della Giustizia ha concesso l'anticipazione dei termini rappresenta un'ottima notizia", ha dichiarato Craig Conway, Presidente e CEO di PeopleSoft. "Si tratta di un traguardo estremamente importante che spiana la strada verso il perfezionamento dell'acquisizione di J.D. Edwards". "Insieme, PeopleSoft e J.D. Edwards definiranno un nuovo standard nel software applicativo enterprise", ha affermato Bob Dutkowsky, Presidente e CEO di J.D. Edwards. "La nuova società potrà offrire ad aziende di medie e grandi dimensioni accesso alla suite più ampia e aperta di applicazioni software enterprise disponibile sul mercato".

I PUNTI VENDITA COMPUTER DISCOUNT DIVENTANO HP SERVICE POINT PER L'EROGAZIONE DI SERVIZI DI ASSISTENZA
Fornacette (Pisa), 16 luglio 2003 - CDC S.p.A., società quotata al Nuovo Mercato, leader italiano nella produzione e distribuzione di IT, ha siglato un accordo con HP per l'offerta, attraverso i suoi oltre 240 punti vendita Computer Discount, di servizi di assistenza sui prodotti HP venduti a clienti finali. L'accordo, che fa seguito ad un rapporto di partnership consolidato tra CDC ed HP, prevede che tutti i punti vendita della catena Computer Discount eroghino il servizio HP Service Point. Hp Service Point è un programma mirato a fornire assistenza ai clienti finali sui prodotti HP commercializzati attraverso punti vendita retail. La prestazione di assistenza verrà fornita sulla gamma di prodotti retail di HP (dai PC desktop ai notebook, dalle stampanti alle fotocamere digitali) sia venduti dalla catena Computer Discount, che commercializzati da altri operatori retail; inoltre i punti vendita Computer Discount renderanno disponibili prodotti in sostituzione temporanea a condizioni vantaggiose. HP ha scelto la collaborazione della rete di vendita Computer Discount alla luce della sua estensione sull'intero territorio nazionale e delle competenze tecniche, tali da assicurare al cliente elevati livelli di customer satisfaction. Ad oggi Computer Discount costituisce la più capillare rete di assistenza del mercato italiano retail dell'informatica. "Abbiamo l'obiettivo di diventare punto di riferimento per la clientela consumer - SOHO non solo per la consulenza nel momento della vendita, ma anche per l'assistenza durante tutto il ciclo di vita del prodotto" ha dichiarato Giuseppe Diomelli, Presidente e fondatore di CDC S.p.A. "L'accordo con HP, che fa seguito a quello recentemente stipulato con TeamSystem per l'offerta di soluzioni gestionali, è un ulteriore esempio di come la presenza capillare dei nostri punti vendita sull'intero territorio nazionale rappresenti un importante punto di forza per l'offerta di servizi sia al mondo business che al consumer. Tale accordo si inserisce all'interno della strategia di crescente focalizzazione del canale Computer Discount sull'offerta di servizi ad elevato valore aggiunto", ha concluso Diomelli.

AD ATOS ORIGIN L'OUTSOURCING DEL SISTEMA INFORMATIVO DI BRAKES
Milano, 16 luglio 2003 - Atos Origin, Gruppo internazionale leader nella consulenza, nell'outsourcing e nei servizi di Information & Communication Technology, ha concluso un accordo di durata decennale per la gestione in outsourcing dell'intero sistema informativo di Brakes, azienda leader nel settore alimentare in Gran Bretagna. Lo staff dei sistemi informativi di Brakes, composto da 80 persone, sarà trasferito presso i nuovi uffici di Ashford, allestiti appositamente da Atos Origin per questo progetto. Il contratto comprende l'integrazione SAP di tutti i sistemi delle varie consociate del gruppo Brakes, al fine di sostituire i numerosi sistemi legacy. L'obiettivo è quello di migliorare l'efficienza dell'intera infrastruttura aziendale, attraverso un'integrazione più razionale delle diverse componenti che il Gruppo ha ereditato a seguito di una serie di recenti acquisizioni. "La consolidata esperienza di Atos Origin nell'implementazione di sistemi SAP e la sua competenza nell'ambito della consulenza in materia di nuove infrastrutture IS - ha spiegato Phil Goodwin, IS Director del Gruppo Brakes - sono state determinanti per la scelta. La profonda conoscenza del mercato alimentare e la capacità di Atos Origin di ideare e implementare un sistema adatto alle nostre specifiche esigenze ci hanno confermato di aver scelto un partner affidabile e preparato". Il processo di selezione si è concluso a seguito di un'accurata indagine condotta da Brakes che ha evidenziato sia i vantaggi relativi al miglioramento delle relazioni con i propri clienti, sia quelli legati alla scelta dell'outsourcing quali la riduzione dei costi IT e l'accelerazione dei programmi di integrazione. "I sistemi informativi sono fondamentali per fornire un servizio di qualità e per reagire tempestivamente ai cambiamenti del settore. Il nostro partner conosce a fondo il settore alimentare e le sue esigenze, per questo siamo convinti che sarà in grado di aiutarci a aumentare la produttività e a mantenere costante l'elevata qualità dei servizi offerti alla nostra clientela. Infine, - conclude Goodwin - Atos Origin si occuperà anche della formazione del nostro personale". Paul Bingham, Amministratore Delegato di Atos Origin UK, ha dichiarato: "La nostra esperienza nel settore alimentare ci permette di fornire la consulenza necessaria per costruire e gestire sistemi efficienti e funzionali per aziende di questo mercato. Siamo fieri di poter includere il marchio Brakes nel nostro portafoglio clienti. La nuova sede di Ashford, inoltre, rappresenta per noi un'ottima piattaforma di lancio per l'espansione sul mercato locale". Atos Origin ha già siglato in passato importanti accordi con altre prestigiose aziende del settore alimentare, incluse Uniq e United Biscuits, ed è attualmente impegnata nella fornitura di sistemi ERP ad altre 15 aziende alimentari. SMAU 2003

ALL'INSEGNA DELLA SEPARAZIONE TRA MONDO BUSINESS-TO-BUSINESS E MONDO CONSUMER L'IST EVENT 2003, CON 5.000 DELEGATI, FARÀ DA CERNIERA TRA I DUE SETTORI
Milano, 16 luglio 2003 - In un momento in cui più che mai il mercato ha bisogno di concretezza, Smau 2003 (2 - 6 ottobre, Fiera Milano) separa nettamente, in termini di spazio e di logistica, il mondo business dal mondo consumer per offrire un'occasione unica di rafforzamento delle relazioni di business con il sistema della domanda. Da una parte quindi - nelle aree "Impresa e Business" e "Servizi a Cittadino e Istituzioni" - saranno ospitate le ultime novita' in fatto di applicazioni e soluzioni per la piccola e media impresa e per l'informatizzazione della Pubblica Amministrazione e dei Servizi di Pubblico interesse. Mentre - concentrate nei padiglioni del Portello - saranno presentate tutte le tecnologie rivolte al consumatore finale: dal gaming, alla domotica e ai prodotti di telecomunicazioni personali. Tra le novita' di questa edizione ci sono le numerose iniziative speciali che affiancano e completano la parte espositiva tradizionale: focalizzate su mercati verticali o aree tematiche, vivacizzeranno la manifestazione e sono pensate per permettere alle aziende di mostrare ad un pubblico professionale e interessato, soluzioni complete e per trasferire esperienze in specifici segmenti di business. All'interno dell'area business, si troveranno Match 2003, B services, Servizi di qualificazione a cura di Gartner italia e IDC, I distretti dell'innovazione, Biz travel, Freestyle, Tecnologie, energia e ambiente, Il villaggio della finanza, Città Cablate, Digital Office; mentre nell'area consumer il pubblico potra' visitare: E commerceland, Genius, E learning Lab, Digital Home, Digital Imaging (per la descrizione delle singole iniziative vedere allegato) Al centro, a fare da cerniera tra i due settori, il padiglione 17 dove si terrà IST Event 2003, organizzato dall'Unione Europea (dalla Direzione Generale della Commissione per la Società dell'Informazione), dal Ministero italiano dell'Innovazione e delle Tecnologie e dalla Regione Lombardia. IST 2003, alla quale sono attesi 5.000 delegati da tutto il mondo, fornirà una visione globale sulle politiche europee, le strategie e le attività di ricerca in tutti gli ambiti dell'Information Society e rappresenterà il momento di sintesi e di presentazione dei progetti europei relativi al mondo dell'innovazione e delle tecnologie. La sessione plenaria di IST 2003 - il 2 ottobre - sarà seguita da due giornate di sessioni parallele e di sessioni di "networking" organizzate da aziende e centri di ricerca per discutere di progetti congiunti. Smau presenterà in parallelo un'attività convegnistica più focalizzata su target di interesse e di pubblico specifici, con un organizzazione che prevede: Trend Forum, per presentare scenari e trend di mercato, come l'aggiornamento dei dati Eito, European Information Technology Observatory, le prospettive di sviluppo di settori particolarmente dinamici, e, ancora, le opportunità emergenti dell'ICT. Business Forum, momenti di dibattito che hanno come obiettivo lo studio e la valutazione di tematiche collegate alle diverse aree espositive; questi momenti sono proposti al pubblico come formidabile occasione di riflessione e confronto tra decision makers, esperti dell'ICT, esponenti qualificati del mondo accademico e dell'utenza pubblica e privata. "In una situazione di mercato ancora incerta come quella che stiamo vivendo - ha commentato Antonio Emmanueli, Presidente Smau - è fondamentale lavorare per sostituire alle paure, alla logica dell'immobilismo, il dinamismo, operativo, commerciale, propositivo. Esistono molteplici opportunità per un rilancio che, d'altra parte, non puo' prescindere dall'innovazione, diventata ormai un tema chiave per lo sviluppo del Paese. In questo ambito Smau 2003 può essere un valido aiuto. Inoltre quest'anno la presenza dell'Information Society Technologies Conference organizzata dall'Unione Europea costituirà un'opportunità di confronto internazionale e offrirà agli espositori la possibilità di proporsi con un'immagine sovranazionale". Infolink: www.smau2003.it

LA FILIALE ITALIANA DI MACROMEDIA, CON L'OBIETTIVO DI COMPLETARE IL PROPRIO PANORAMA DISTRIBUTIVO, HA STRETTO UN ACCORDO COMMERCIALE CON PICO, DISTRIBUTORE EMILIANO SPECIALIZZATO NEL SETTORE DELLA GRAFICA
Milano, 16 luglio 2003 - Il mese di luglio scandisce l'inizio di un nuovo e importante accordo distributivo: quello tra Macromedia e Pico S.r.l. Le due aziende hanno infatti annunciato di avere intrapreso una collaborazione finalizzata alla distribuzione dei software del produttore statunitense. Le competenze di Pico saranno finalizzate al raggiungimento dei principali rivenditori con specializzazione nei settori della grafica, multimedia e più in generale di Internet. La firma di questo accordo rafforza in modo sostanziale le opportunità di business per entrambe le aziende. Pico possiede una fisionomia molto particolare e può vantare un'approfondita conoscenza del settore della grafica e soprattutto conta su un modello di vendita che privilegia il passaggio di competenze e il supporto diretto. Tutti i rivenditori legati al distributore possono infatti trovare un vero e proprio centro di competenza in grado di supportarli direttamente nella risoluzione di qualsiasi problematica e, qualora richiesto, hanno la possibilità di formare il proprio personale attraverso corsi specifici sui prodotti. Questa scelta di verticalizzare l'esperienza distributiva ha fatto in breve tempo di Pico una delle realtà più attive e solide del mercato, ed oggi viene premiata dall'accordo con Macromedia che qualifica Pico come partner distributivo. Di fatto esiste una forte cultura sui software di Macromedia ma le dinamiche di sviluppo dei prodotti e delle tecnologie richiedono anche la presenza costante di un polo di riferimento, soprattutto per quanto riguarda sviluppatori e specialisti in genere. Un ulteriore punto di forza che caratterizza questo accordo distributivo è dato dall'importanza strategica della presenza di Macromedia all'interno del catalogo di Pico. Per il distributore la disponibilità di una gamma di una famiglia di pacchetti software che di fatto muove il mondo della grafica e di Internet è fondamentale. In questo modo Pico potrà fare leva su tutte le proprie competenze per offrire a Macromedia quel supporto e valore aggiunto che costituiscono il giusto complemento commerciale a tutta la gamma di prodotti. Marco Guazzetti, country manager di Macromedia Italia, ha espresso la propria soddisfazione sostenendo che: "Pico è il partner ideale per affrontare un mercato che non può essere soddisfatto esclusivamente dal classico Box Mover ma che richiede un rapporto di maggiore collaborazione fra rivenditore e distributore." ha quindi specificato che: "Pico da tempo ha instaurato con i propri partner un rapporto fondato sulla rispettiva collaborazione coinvolgendoli direttamente in eventi e momenti di formazione che sono sempre più necessari in un mercato in profonda evoluzione e che soffre della contingente situazione economica.". Doriano Guerrieri, Presidente di Pico S.r.l., commentando l'accordo, ha affermato: "Il contratto siglato con Macromedia premia la scelta che Pico ha fatto, già da alcuni anni, di focalizzarsi esclusivamente nella distribuzione di Software, specializzandosi nella grafica, multimedialità, internet e più in generale nell'area della comunicazione, privilegiando la competenza e la qualificazione anche nella selezione e nel supporto ad un network di Dealer particolarmente esperti e certificati specie in applicazioni server-side. In questo panorama Pico seguirà per Macromedia sia la distribuzione dei pacchetti più noti, come Flash MX, Dreamweaver, Freehand MX e Studio MX, ma anche la gamma dei prodotti server, Coldfusion MX e Jrun4. Questi prodotti a tecnologia Java rappresentano il nuovo fattore di business su cui la stessa Macromedia punta in modo deciso. Pico grazie all'esperienza accumulata in questi anni sarà in grado di affiancare Macromedia non solo nella distribuzione del software ma anche nelle importanti e delicate fasi della formazione dei rivenditori. La collaborazione tra Pico e Macromedia rappresenta una risposta forte e decisa alle richieste di un mercato alla costante ricerca di operatori qualificati in grado di supportare le aziende nelle scelte tecnologiche.

"E TU CONOSCI YOUR IBM?" IBM PRESENTA LA NUOVA INIZIATIVA DEDICATA AI BUSINESS PARTNER "KNOW YOUR IBM", CHE PREMIA CHI IMPARA... PRIMA E DI PIÙ!
Segrate, 16 luglio 2003 - IBM Personal Computing Division presenta anche in Italia la nuova iniziativa "Know Your IBM", dedicata al personale di vendita dei Business Partner IBM. L'obiettivo e' di aumentare attraverso un programma di formazione le conoscenze sui prodotti IBM e la capacità di trattare argomenti commerciali. E' un programma che incoraggia i partner IBM a completare percorsi formativi online denominati "Quick Learn" (impara in fretta, appunto) che presentano le nuove tecnologie e i benefici per le aziende delle IBM ThinkVantage Technologies. Questo insieme di strumenti hardware e software presenti sui PC IBM aiutano i clienti a ridurre drasticamente i costi IT grazie a tool innovativi che permettono di semplificare le operazioni di installazione di reti wireless, o di rendere più sicuro il proprio PC. Con Quick Learn, inoltre, si accede a informazioni e consigli sulle strategie di vendita. Partecipando ai corsi i Business Partner guadagneranno punti che potranno essere utilizzati per richiedere i premi disponibili in un ricchissimo catalogo online. Infatti, alla fine di ogni modulo Quick Learn viene attribuito un punteggio, più moduli fanno aumentare questo montepremi. Punti aggiuntivi saranno assegnati anche a coloro che raggiungeranno o supereranno gli obiettivi di vendita dei prodotti IBM. C'e' anche un super-premio: un viaggio negli USA. "Siamo lieti di essere innovativi anche nelle iniziative che hanno l'obiettivo di fidelizzare i nostri partner e di aiutarli con strumenti divertenti nella loro attività di vendita e di aggiornamento professionale" commenta Paolo Degl'Innocenti, Direttore della Divisione IBM Personal Computing Division South Region. "Abbiamo già illustrato ai partner italiani Know your IBM e i moduli formativi che abbiamo pensato in funzione della specificità del nostro mercato". Per partecipare all'iniziativa occorre essere un Business Partner registrato in PartnerWorld con la qualifica di Premier o Advanced e registrarsi all'indirizzo http://www.pc.ibm.com/partnerworld/it/knowyouribm.html. PartnerWorld è un programma che rende semplice ed efficace la collaborazione tra IBM e i suoi Business Partner in tutte le fasi del business. Attraverso PartnerWorld, i Business Partner accedono a tutte le informazioni loro riservate: informazioni sui prodotti, sul mercato, sull' utilizzo del logo e sui benefit che ne possono derivare, sulle strutture IBM, sulle certificazioni, sui finanziamenti, sugli eventi, sulle opportunità, sul lead management, e così via. Con PartnerWorld, i Business Partner possono accedere a tutti i programmi che IBM ha creato per loro: programmi di marketing, programmi di formazione, programmi di supporto tecnico, programmi di co-marketing, programmi di incentivazione, e così via.

FRONTRANGE SOLUTIONS SARÀ PRESENTE A SMAU 2003
Milano, 16 luglio 2003 - Molte le novità studiate specificatamente per le Pmi che intendono implementare un modello di CRM utile per migliorare la gestione del rapporto con i clienti attraverso l'assistenza diretta, l'automazione della forza vendita ed il knowledge management, che FrontRange Solutions proporrà nel corso della manifestazione: GoldMine CustomerIQT: verranno mostrate le prime funzionalità di questa nuova generazione di programmi CRM per il mercato delle imprese di medie dimensioni. Completamente rinnovato partendo dall'architettura Microsoft .NETT, GoldMine CustomerIQ fornisce tutti gli elementi tipici di un programma di CRM e offre simultaneamente funzionalità specifiche per i settori industriali verticali. La sua infrastruttura offre un elevato grado di adattabilità e di interoperabilità, consentendo agli utenti di personalizzare facilmente il software al fine di adattarlo alle diverse strutture a tutti i livelli di business. L'integrazione dei dati esistenti che risiedono in altri sistemi e nelle applicazioni di back-office o front-office è un'altra delle principali caratteristiche del prodotto; Nuovi add-on per HEAT 7: per la gestione dei contatti e per il servizio ai clienti vengono proposti una serie di moduli opzionali estremamente utili: HEAT Plus Call Center è in grado di gestire in modo puntuale e preciso un sistema di risposta telefonica automatica riducendo i tempi di attesa e aumentando così la soddisfazione degli utenti; HEAT Plus Knowledge offre strumenti di authoring di facile utilizzo e consente di fornire soluzioni rapide e puntuali sia agli opearatori dei Call Center che ai clienti autonomamente connessi tramite Web; HEAT Plus Remote Support Suite è uno strumento per la gestione dell'help desk veloce e semplice che consente di fornire ai clienti un'assistenza sicura anche attraverso Internet; GoldMine 6.0 Business Contact Manager in italiano: si tratta di un programma completo per la gestione dei contatti pensato per le imprese di piccole e medie dimensioni. Questa soluzione si basa sulle principali caratteristiche di GoldMine e integra importanti novità che rendono disponibile un migliore rapporto tra tempo e valore per le organizzazione basate su gruppi di lavoro. Grazie all'integrazione nel software dei procedimenti Automated Processed, gli utenti possono gestire le loro attività volte ad acquisire e mantenere i clienti in modo efficace e attivo. Questa funzionalità consente agli utilizzatori di standardizzare le procedure di business in modo logico grazie al fatto che il prodotto rende disponibile automaticamente ciò che serve nel momento più opportuno (risposte via posta elettronica tramite moduli, chiamate programmate, aggiornamenti). Inoltre il programma è in grado di rispondere a specifiche necessità di altrettanti determinati settori industriali tramite appositi modelli verticali che vanno dall'immobiliare ai servizi legali, dalla gestione dei mutui alle assicurazioni e ai servizi finanziari. Le nuove soluzioni proposte da FrontRange Solutions si contraddistinguono per una serie di caratteristiche ben definite: innanzitutto si adattano ottimamente alla struttura della Pmi italiana, in quanto si possono integrare facilmente con le componenti già esistenti del sistema informativo senza paralizzare l'azienda che decide di adottarli; inoltre sono degli applicativi economicamente vantaggiosi che consentono in breve tempo di dimostrare i loro effetti positivi. Il tutto è garantito da un società che ha maturato una considerevole esperienza nel corso degli anni e che oggi si può annoverare tra i leader mondiali in questo importante settore di mercato. FrontRange Solutions opera sulla base di un modello di vendita indiretto collaborando attivamente con Bludis, distributore esclusivo per l'Italia, attraverso il quale propone le proprie soluzioni a VAR, integratori di sistemi e Value Added Consultant (VAC). La partecipazione all'annuale edizione di SMAU sarà quindi l'occasione per presentare i nuovi prodotti agli operatori di settore.

QUESTAR ANNUNCIA LA DISPONIBILITÀ DELLA VERSIONE ITALIANA DI NAMO WEBEDITOR 5.5
Milano, 16 luglio 2003 - Questar presenta la release italiana di Namo WebEditor 5.5, il celebre programma per la creazione di siti Web che, dopo aver ottenuto un'accoglienza molto favorevole da parte di utenti e giornalisti con la versione 5.0, si presenta ora arricchito di inediti e importanti strumenti per l'automatizzazione dei processi operativi e per la gestione degli album fotografici. Namo WebEditor 5.5 dispone di un'interfaccia estremamente intuitiva e di facile accesso che permette all'utente di operare in modo immediato. Numerosi e interessanti i nuovi dispositivi per la progettazione e la creazione di siti Internet che sono stati aggiunti alla dotazione del programma. Innanzitutto, grazie alle "Tabelle di layout", è stato semplificato notevolmente il processo di creazione di una pagina Web. Ora è sufficiente posizionare il testo e le immagini secondo il proprio progetto, il resto viene realizzato in modo automatico dal software, quindi non è più necessario ricorrere a complicate strutture tabellari. Sempre per la creazione dei layout di pagina sono disponibili diverse griglie, vari righelli e numerose guide che permettono all'utente di lavorare con grande precisione e flessibilità. Per la realizzazioni di efficaci effetti interattivi sono disponibili ben ottanta azioni script e il comodo "Gestore Script" che consente di eseguire delle rapide modifiche con veloci inserimenti e visualizzazioni. Anche per la creazione guidata del database, Namo WebEditor offre una procedura immediata che determina la produzione di pagine abilitate ai diversi database utilizzando ASP, JSP o PHP. Uno degli elementi di maggiore rilievo della nuova release del programma è sicuramente la presenza di funzionalità complete e semplici da utilizzare. In pochi secondi è possibile realizzare un sito strutturato da personalizzare con la "Creazione Guidata Sito". Con un solo clic del mouse si convalida e ripulisce l'origine HTML, mentre la generazione automatica dei report segnala eventuali problemi che possono interessare il nostro sito. La presenza della finestra mobile "Visualizza Informazioni" offre un accesso diretto a tutte le aree della pagina che vengono modificate più di frequente. Infine impiegando "Gestore Risorse" si possono visualizzare, archiviare, recuperare e gestire in modo immediato immagini, colori, modelli e collegamenti utili per la costruzione e l'aggiornamento di un sito Web. Compatibile con i più diffusi formati di file database e fogli elettronici, Namo WebEditor 5.5 permette di realizzare siti Internet a livello professionale. Il software è munito di vari strumenti di disegno per il Web e in particolare dispone di WebCanvas 1.0 il famoso applicativo per la gestione della grafica vettoriale. Con questo programma si hanno a disposizione importanti funzioni per la produttività che consentono di realizzare immagini suggestive e disegni originali. Inoltre, il prodotto presentato da Questar, è dotato di 200 temi predefiniti e di una galleria di 8000 clip-art che rendono il lavoro ancora più stimolante e divertente. La possibilità di integrare nei propri progetti speciali barre di navigazione intelligenti, la gestione di documenti Web anche nel formato di posta elettronica per campagne marketing di e-mailing, l'autocomposizione delle tabelle e gli applet Java, sono tutti elementi che rendono Namo WebEditor 5.5 la soluzione ideale per chi si appresta a realizzare un sito Web. Requisiti di sistema Namo WebEditor 5.5 richiede un personal computer dotato di processore Pentium o superiore, del sistema operativo Windows 95, 98, ME, NT, 2000 e XP; di Internet Explorer 4.0 o più recente, di almeno 64 MB di memoria RAM, di 110 MB di spazio libero sul disco fisso e di un display capace di 256 colori a una risoluzione minima pari a 800x600. Prezzi e disponibilità Questar propone Namo WebEditor 5.5 in lingua italiana al prezzo di ?99,90 (IVA inclusa) mentre la versione elettronica è disponibile a ? 89,90 (IVA inclusa). Sono disponibili anche una versione Education e l'Aggiornamento a ?49,90 (IVA inclusa). Tutti gli utilizzatori della versione 5.0 posso scaricare la versione 5.5 grauitamente.

DALLA RICERCA KODAK, L'OLED DI NUOVA GENERAZIONE
Milano, 16 luglio 2003 - La leadership di Kodak nella scienza dei materiali sta alla base del continuo sviluppo della tecnologia dei display OLED (organic light emitting diode). La competenza consolidata da Kodak in ambito scientifico accorcia, di fatto, la distanza esistente tra laboratorio di ricerca e mercato, consentendovi un'immediata immissione delle innovazioni tecnologiche raggiunte. La nuova generazione di materiali OLED, recentemente annunciata, conferisce ai display colori più brillanti e durevoli come mai fino ad ora, e tali miglioramenti aprono la strada a un crescente numero di dispositivi elettronici che saranno in grado di fornire una più ricca esperienza di "infoimaging" a qualsiasi tipologia di utente. L'eccellenza dei materiali utilizzati rappresenta il requisito principale per poter garantire agli utenti dei prodotti elettronici con standard di colore e durata elevati. Gli scienziati Kodak hanno utilizzato competenze consolidate in oltre un secolo di studi per mettere a punto un display OLED più efficace, in grado di restituire colori più brillanti. Una simile innovazione tecnologica dei display rappresenta un contributo importante allo sviluppo di strumenti elettronici, che sono alla base del settore dell'infoimaging, in quanto consente una maggiore semplicità nella visualizzazione e nella condivisione delle immagini, oltre a una maggiore immediatezza nell'utilizzo dei dispositivi. A partire dalla scoperta della tecnologia OLED, effettuata dallo scienziato Kodak Dr. Ching Tang, Kodak e dozzine di società e istituzioni si sono adoperate per espandere l'utilità di tale tecnologia attraverso la messa a punto di display più duraturi nel tempo e dai colori più brillanti. In occasione del recente convegno "Society for Information Display", Kodak ha introdotto un nuovo gruppo di materiali OLED che offre una gamma di colori della più alta qualità oggi disponibile ed estende la durata nel tempo dei display a matrice attiva di 2,5 volte. Da ciò deriva che oggi, la tecnologia dei display OLED può essere applicata in modo più ampio. Infolink: http://www.kodak.com/go/research.

SEAGATE ENTRA NEL MERCATO DEI DISC DRIVE PER NOTEBOOK: PRESTO IN DISTRIBUZIONE AI PRINCIPALI PRODUTTORI DI PC PORTATILI
Milano, 16 luglio 2003 - Seagate, il primo produttore al mondo di dischi rigidi, ha annunciato il proprio ingresso sul mercato dei notebook con la prossima distribuzione in volumi dei prodotti della sua nuova linea Momentus. I principali produttori di notebook hanno accolto favorevolmente l'ingresso di Seagate in qualità di unico produttore indipendente di hard drive nel loro settore, quello a maggior crescita sul mercato dei Pc. Momentus è il primo hard drive per notebook dell'industria in grado di combinare una elevata prestazione a velocità di rotazione di 5.400-rpm con il consumo ridotto delle batterie tipico dei notebook tradizionali con hard disc da 4.200-rpm, consentendo così ai clienti di non dover più scegliere fra mobilità e prestazioni. SoftSonic(tm) fluid dynamic motor, brevettato da Seagate e la sua nuova tecnologia di ramp load QuietStep (caricamento scalare dei dati) rendono Momentus uno degli hard drive per notebook più silenziosi e semplici fra quelli attualmente disponibili sul mercato. Per un ingresso di sicuro successo sul mercato dei disc drive per notebook, Seagate ha puntato sull'unicità del proprio design, sulla produzione e sull'orientamento ai clienti nei processi di business che le hanno consentito di conquistare la leadership mondiale fra i produttori di hard drive nei settori dei Pc, dell'elettronica di consumo e dei server di rete aziendali. "Seagate ha ampiamente dimostrato, sia nel settore aziendale sia in quello degli hard drive per Pc desktop, come la sua velocità, flessibilità ed efficienza le permettano di beneficiare di nuove opportunità", ha dichiarato Dave Reinsel, Research Manager presso la Market Research Firm IDC. "Il lancio sul mercato del suo nuovo Momentus riflette la strategia della società rivolta a ottenere gli stessi risultati nel segmento dei Pc portatili. Il mercato degli hard drive per notebook sta crescendo più rapidamente rispetto a quello degli hard drive per Pc o per l'utenza aziendale e raggiungerà i 50 milioni di unità nel corso del 2004. Considerando il numero limitato di produttori degli hard drive per notebook, il mercato è difficile per i nuovi vendor che tentano di emergere. Grazie al successo del suo modello di business Seagate si trova in una posizione privilegiata per capitalizzare le crescenti opportunità di sviluppo in questo settore." "HP ha lavorato a stretto contatto con Seagate durante le prime fasi di sviluppo di Momentus per definire e concordare le specifiche di prodotto, rafforzando così la nostra già consolidata partnership tecnologica", ha dichiarato Margaret Franco, Marketing Director, Mobile Business Pc di HP. "Abbiamo svolto un lavoro di squadra per allineare i nostri piani di prodotto, consentendo così un lancio veloce ed efficace, che ci permettesse di mettere in evidenza l'affidabilità del nuovo Momentus" "Siamo lieti che Seagate sia entrata nel mercato dei disc drive per notebook," ha dichiarato Teresa Hsieh, Associate Vice President IT Products Business Group di Acer. "Seagate è riuscita a rispondere al meglio alle nostre esigenze di storage nei mercati Pc ed enterprise. L'annuncio della nuova linea Momentus testimonia che la leadership di Seagate nell'industria è il risultato di una combinazione vincente di prestazioni e durata." "Negli ultimi cinque anni abbiamo migliorato ogni area di business in modo da poter rivolgere la nostra offerta a ognuno dei principali mercati disc drive con lo stesso successo già ottenuto nei segmenti desktop ed enterprise", ha commentato Steve Luczo, Chief Executive Officer di Seagate. "Questo impegno ci ha portato a valorizzare al meglio il nostro design, la nostra tecnologia, la produzione e la piattaforma di gestione dei processi cliente, e tutto ciò ci consente di accedere ai nuovi mercati in modo sempre affidabile ed economico. Oggi siamo orgogliosi di poter entrare nel mercato dei notebook con un drive di qualità che ci permetterà di soddisfare pienamente le richieste di prestazione e di affidabilità dei nostri clienti" Prestazione e tecnologia Alla crescente domanda di notebook si accompagna la domanda di prestazioni sempre più competitive. Fino ad oggi, un drive più veloce non era pratico sui notebook perchè consumava troppo rapidamente la batteria. Momentus apre nuove prospettive per i portatili, con una velocità di rotazione di 5400-rpm, una cache opzionale di 8-Mbyte e il consumo ridotto delle batterie. Tutti questi fattori permettono a Momentus di competere con hard drive da 4200 rpm, anche grazie alla sua capacità di ottimizzare la gestione energetica nell'elettronica del drive. I test di prodotto hanno dimostrato che, rispetto agli attuali drive per notebook da 4200-rpm, Momentus ha una velocità maggiore del 47 per cento nell'apertura di un file Excel da 12-Mbyte ed è più veloce del 30 per cento nella duplicazione di una cartella da 170-Mbyte e alla chiusura di Windows XP Momentus conserva una velocità superiore del 47 per cento. Grazie alla cache opzionale di 8-Mbyte il drive può inoltre aumentare di un ulteriore 15 per cento la velocità delle proprie prestazioni.

SUPERARE IL BIVIO DEI BUS SERIALI? FATEVI GUIDARE DAI TOOL DI MISURA TEKTRONIX
Vimodrone, 16 luglio 2003 - Tektronix, Inc. (NYSE: TEK), il maggior costruttore mondiale di oscilloscopi, ha annunciato una serie di nuove soluzioni software e hardware che permettono di accelerare i test di conformità e di validazione relativi agli standard seriali emergenti. L'industria dei computer e delle comunicazioni, impegnata a fornire bande e capacità dati sempre più elevate, è a un bivio ed è ancora incerta se utilizzare le vecchie strutture di bus "paralleli" o i nuovi e veloci bus "seriali". Per ottenere gli incrementi desiderati, i segnali devono essere codificati e trasmessi secondo le esatte condizioni definite da standard quali PCI Express, InfiniBand, Serial ATA, Fibre Channel e altri. Garantire la conformità a questi standard è importante, ma assicurare l'interoperabilità tra gli elementi di sistema che sfruttano la tecnologia seriale rappresenta un passo estremamente impegnativo. . Il nuovo pacchetto "Serial Data Compliance and Analysis Software" RT-Eye(tm) (TDSRT-Eye) opera con i noti oscilloscopi Tektronix delle serie TDS6000 e TDS/CSA7000, mentre la sonda differenziale P7350SMA assicura un ambiente di probing dei segnali senza compromessi sia in termini di banda sia in termini di fedeltà. Questi nuovi tool assicurano una soluzione completa per la validazione analogica e la conformità di PCI Express, una delle tecnologie seriali più veloci attualmente disponibili. A questo ambiente di tool di conformità si aggiunge il pacchetto di supporto TMS817 , una nuova soluzione di debug e validazione PCI Express per gli analizzatori logici Tektronix della serie TLA 700. "NEC Electronics detiene una posizione di leader nel settore grazie al primo silicio basato sullo standard PCI Express e Tektronix si trovava al posto giusto con i tool giusti per validare i nostri dispositivi", ha dichiarato Toshihiko Ohtani, Project Manager di NEC Electronics Corporation. Mano a mano che le velocità dei dati seriali aumentano, la straordinaria affidabilità delle sonde e degli oscilloscopi Tektronix, unitamente ai suoi tool di conformità e analisi, offrono un'ottima soluzione per il testing di PCI Express" "Tektronix opera nei comitati e nei gruppi di lavoro di standardizzazione con autorevoli industrie leader per definire e sviluppare metodi di testing che permettano la transizione verso le tecnologie seriali," ha dichiarato Colin Shepard, Vice Presidente "Oscilloscope Products" per Tektronix, Inc. "Il nuovo pacchetto RT-Eye e la sonda P7350SMA permettono ai progettisti impegnati nel testing dei loro prodotti seriali di risparmiare tempo prezioso. "Prevediamo che almeno la metà degli utenti dei nostri oscilloscopi TDS6000 e TDS/CSA7000 vorrà disporre di questi nuovi tool, mentre il nuovo pacchetto di supporto TMS817 consentirà agli sviluppatori PCI Express di risolvere più rapidamente i problemi che si manifestano a livello logico." La transizione verso gli standard seriali impone tool di misura più efficienti Attualmente stanno emergendo numerosi nuovi standard di trasmissione seriale ad alta velocità. Alcuni sono destinati alle comunicazioni chip-to-chip; altri sono progettati per la connessione di periferiche; altri ancora nascono per le comunicazioni tra le schede di un sistema. Ciascuna di queste architetture è definita in un documento normalmente prodotto da un comitato di standardizzazione industriale. Gli standard indirizzano la codifica dei dati, i loro pacchetti, il tipo di clock, i segnali e le procedure per i testi di conformità. I progettisti che sviluppano i dispositivi seriali necessitano di soluzioni automatiche capaci di soddisfare le misure di conformità analogica attraverso dei supporti "esperti" cioè della conoscenza integrata dello standard e dei test di conformità. L'esperienza evita agli ingegneri i tediosi cicli di programmazione del test e garantisce delle prove di conformità concise e corrette. Dal punto di vista dell'hardware, il sistema di misura deve preservare i segnali seriali di piccola ampiezza, più sensibili. Questo si traduce nell'esigenza di disporre di ambienti a banda elevata e bassa perdita capaci di fornire al sistema di acquisizione - dove è analizzata la loro conformità con lo standard - dei segnali differenziali dei dati. Alcuni standard, per esempio InfiniBand e USB 2.0, raccomandano come piattaforma per la misura di conformità e per i diagrammi ad occhio degli oscilloscopi Tektronix specifici. Una volta stabilita la conformità analogica, gli sviluppatori devono validare e controllare le capacità digitali dei loro progetti. Anche qui, un set integrato di tool software/hardware permette di aumentare l'efficienza del progettista nell'utilizzare l'analizzatore logico per connettere, acquisire e interpretare i dati complessi dei protocolli seriali, per esempio di PCI Express. Soluzioni software e hardware per semplificare le misure per i principali standard seriali Il nuovo pacchetto software di analisi e conformità seriale RT-Eye è un'opzione degli oscilloscopi Tektronix della serie TDS6000 e della serie TDS/CSA7000 . L'esperienza del pacchetto trasforma l'oscilloscopio in una potente piattaforma di validazione e di test di conformità per standard seriali operanti a velocità fino a 3.2 gigabit per secondo. L'opzione RTE offre misure di clock recovery, diagrammi ad occhio e uno spettro completo di analisi parametriche specifiche per ciascuno standard in termini di ampiezza, timing e jitter (quali Jitter totale a BER di 10-12).Oltre a questo, è possibile personalizzare le maschere relative alle forme d'onda, i limiti di misura e le funzioni di reporting, consentendo alle aziende e ai gruppi industriali che lavorano su standard proprietari o emergenti di sviluppare programmi di conformità e report adeguati. Quando uno standard raggiunge un punto di maturazione tale per cui il gruppo di normalizzazione è in grado di consolidare dei test di conformità specifici, è possibile definire un Compliance Module dedicato (che sfrutta il software RT-Eye e il suo motore di misura). Con questa release del software RT-Eye sono disponibili un Compliance Module per PCI Express (opzione PCE) e un Compliance Module InfiniBand (opzione IBA). La sonda differenziale P7350SMA offre una banda garantita di 5 GHz e un collegamento differenziale basato su connettori SMA. L'elevata banda della sonda è necessaria per assicurare l'acquisizione dei segnali a 2.5 Gb/s. La sonda P7350SMA indirizza le esigenze dei progettisti che definiscono i loro prototipi con connettori SMA, una pratica comune tra gli sviluppatori di circuiti digitali ad alta velocità. La sonda P7350SMA si aggiunge all'attuale sonda P7350, dotata di contatti removibili tradizionali. Poiché sfrutta solo un ingresso dell'oscilloscopio per ciascun segnale differenziale, la sonda consente misure multi-channel alla velocità massima di campionamento dello strumento. Il pacchetto di supporto TMS817 PCI Express per gli analizzatori logici della serie TLA700 è costituito da un'unità hardware dotata di sonde e da tool software per la visualizzazione e l'analisi in tempo reale dei segnali. Il TMS817 semplifica l'attività di debug e validazione grazie alla sua capacità di decodificare e riallineare i dati seriali, di recuperare i clock embedded e di attivarsi su attributi specifici di pacchetto. Sono disponibili sonde sia "mid-bus" sia di interposizione: entrambe assicurano un contatto affidabile con il dispositivo sotto test sfruttando le "piazzole" del dispositivo stesso o dei connettori laterali. Il TMS817 acquisisce i segnali con velocità fino a 2.5 Gb/s, come dettato delle specifiche.

CD IMATION PER MASTERIZZARE A COLORI!
Segrate, 16 luglio 2003 - Imation propone i CD Neon per dare un tocco di colore, e di personalizzazione, sia alle applicazioni professional sia consumer. Venduti in confezioni da 10 pezzi, i CD Neon Imation sono una simpatica idea per archiviare dati, musica, immagini e video ad alta velocità e conservarli in tutta sicurezza. Arancione, verde, blu, viola e fucsia sono i colori brillanti che compongono la gamma 'Neon', tonalità che Imation propone 'en pendant' per le custodie Jewel Case Slim. I CD Neon offrono una capacità di 700 MB/80 minuti e una velocità di 6 megabyte/s in fase di registrazione. Ciò permette di creare un CD in circa 3 minuti a 40x, se utilizzati con masterizzatori 40x o superiori. Imation raccomanda 5 semplici regole per mantenere inalterati di dati salvati sui media ottici, categoria che include, ovviamente, anche i CD Neon: 1. Attenzione al lato riflettente Il lato riflettente (quello privo di etichetta) di ogni tipo di supporto, sia CD pre-registrato sia registrabile, è sensibile ad impronte, graffi, polvere e a qualsiasi altro genere di lesione fisica. 2. La regola del DCD (Dark, Cool & Dry) I dischi devono stare al riparo dall'esposizione solare diretta (dark), in luogo fresco (cool) e con umidità controllata (dry). Per conservare a lungo i propri dati bisogna quindi custodire i media in un contenitore protettivo o in una scatola, al riparo dai raggi UV diretti, a una temperatura compresa fra i -5° e i +30° centigradi con un tasso di umidità fra il 40% e il 60%. 3. Attenzione alla pulizia! Solo un disco pulito è un buon disco. Quando un'impronta o la polvere si depositano su un disco CD-R o DVD, occorre rimuovere il tutto con un po' d'acqua e un panno morbido. E' sconsigliabile utilizzare solventi o prodotti per la pulizia troppo aggressivi, solamente nel caso di sporco unto si può aggiungere all'acqua una goccia di liquido detergente. 4. Pennarelli adatti E' essenziale mantenere intatto anche il lato del disco con l'etichetta, anche se non è essenziale ai fini del processo di scrittura o lettura dei dati: la superficie non deve subire danni, non deve venire a contatto con solventi chimici e non deve essere sottoposta a stress meccanici. Infine è preferibile utilizzare pennarelli con la punta morbida o etichette con una formulazione adesiva stabile per le annotazioni sui programmi registrati. 5. Applicare con cura le etichette Il motore elettrico di un drive da 40x funziona compiendo diverse migliaia di giri al minuto. A tale velocità, un disco con un'etichetta non correttamente centrate rispetto al foro centrale può contribuire a far vibrare od oscillare il supporto influendo sull'integrità della scrittura e della lettura. Nel peggiore dei casi ciò potrebbe danneggiare il disco o il drive. Quindi, è assolutamente necessario prestare la massima attenzione al modo in cui l'etichetta viene applicata sul disco.

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