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MERCOLEDI'
3 SETTEMBRE 2003
pagina 5
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SEMINARIO
NANOFORUM SUL 6PQ E LE NANOTECNOLOGIE
Vienna, 3 settembre 2003 -
Nanoforum, la rete sulle nanotecnologie finanziata
dall'UE, in collaborazione con il Punto di contatto nazionale austriaco (BIT) e
l'Associazione tedesca degli ingegneri (VDI), terrà il 19 novembre a Vienna
(Austria) un seminario informativo sulla ricerca nanotecnologica nell'ambito del
Sesto programma quadro (6PQ). Il seminario tratterrà gli obiettivi del 6PQ, le
proposte di successo del primo invito a presentare proposte e le nanotecnologie
sviluppate nei paesi candidati. I partecipanti avranno inoltre la possibilità
di presentare idee di progetto per il secondo invito a presentare proposte e di
far conoscere i propri settori di competenza. Infolink: http://www.nanoforum.org
CONFERENZA
INTERNAZIONALE SUI SISTEMI D'INFORMAZIONE SULLA RICERCA ATTUALE
Anversa, 3 settembre 2003 - Dal 13 al 15 maggio 2004 si svolgerà ad Anversa
(Belgio) una conferenza internazionale dedicata ai sistemi d'informazione sulle
attuali attività di ricerca. Il convegno, intitolato "CRIS 2004", ha
l'obiettivo di promuovere il dibattito scientifico e lo scambio di notizie sui
sistemi d'informazione in materia di ricerca. Alla conferenza parteciperanno
sviluppatori, produttori e utenti di sistemi d'informazione sulla ricerca, i
quali saranno anche invitati a discutere i nuovi approcci e idee sul dialogo
internazionale, la cooperazione paneuropea e il trasferimento e l'impiego di
dati relativi ai sistemi d'informazione sulle ricerche attuali. Infolink: http://www.eurocris.org/conferences/cris2004/index.html
HABITAT AZIENDA A
SEP COME AFFRONTARE LE NUOVE DIRETTIVE EUROPEE SUI RIFIUTI TECNOLOGICI
Milano, 3 settembre 2003 - L'Europa non concede più scampo al disinteresse sul
destino dei beni elettronici prodotti e commercializzati. Lo scorso gennaio sono
state infatti emanate le due Direttive gemelle sui rifiuti elettronici ed
elettrici (RAEE) e sulla sostituzioni delle sostanze pericolose nelle
apparecchiature tecnologiche. Le nuove Direttive impongono la corretta gestione
dei beni dalla progettazione fino alla loro dismissione e trattamento finale.
Entro il 13 agosto 2004 gli Stati membri devono assicurare l'istituzione di
sistemi di raccolta dei RAEE di provenienza domestica che consentano ai
detentori finali e ai distributori di restituire gratuitamente questi rifiuti,
con un obiettivo di raccolta di 4 Kg l'anno per ogni cittadino (da raggiungere
entro il 31 dicembre 2008). Le apparecchiature ed i componenti elettrici ed
elettronici, oggetto della Direttiva 2002/96/CE del 27.01.2003 sui RAEE
(Allegato II B), sono di seguito elencati: - Grandi elettrodomestici (come
frigoriferi, ventilatori elettrici, apparecchiature per la ventilazione e il
condizionamento, apparecchi elettrici di riscaldamento); - Piccoli
elettrodomestici (come aspirapolveri, apparecchiature per la pulizia); -
Apparecchiature informatiche e per telecomunicazioni (stampanti, Personal
computer, computer portatili, copiatrici, prodotti e apparecchiature per
raccogliere, memorizzare, elaborare, presentare o comunicare informazioni con
mezzi elettronici, fax, telefoni, telefoni cellulari); - Apparecchiature di
consumo (come videocamere o amplificatori audio); - Apparecchiature di
illuminazione (lampade fluorescenti compatte, apparecchiature di illuminazione
per diffondere o controllare la luce ad eccezione delle lampade a
incandescenza); - Strumenti elettrici ed elettronici ; - Giocattoli e
apparecchiature per il tempo libero e lo sport; - Dispositivi medicali; -
Strumenti di monitoraggio e di controllo (rivelatori di fumo, regolatori di
calore, termostati, apparecchi di misurazione, pesatura o regolazione ad uso
domestico o di laboratorio, strumenti di monitoraggio e controllo usati in
impianti industriali come pannelli di controllo); - Distributori automatici
(distributori automatici di bevande calde/fredde, cibo, prodotti solidi).
L'occasione di approfondimento sui rifiuti tecnologici e sulle nuove direttive
europee è in programma a Padova dal 17 al 20 marzo 2004. Il salone si chiama
Habitat Azienda e si svolge all'interno di SEP 2004, manifestazione biennale
delle ecotecnologie. Alla sua prima edizione organizzata da Tecnoimprese e
PadovaFiere, Habitat Azienda è l'area-evento dedicata alla gestione di spazio,
attrezzature e addetti dell'ambiente aziendale. Le aree merceologiche di HA
danno spazio agli stessi prodotti citati dalla Direttiva sui RAEE (allegato II B
di cui sopra). Il salone si configura infatti quale unico punto di riferimento
nazionale al problema dello smaltimento dei rifiuti tecnologici, grazie al
supporto delle associazioni di settore, come il Consorzio Certo (Consorzio
nazionale Eco-Trattamento Tecnologico), il Gruppo Gedea (Gruppo Ecodealer) e
Asso.Fama (Associazione Nazionale Facility Manager & Maintenance).
LA TOP TEN DEI VIRUS E DEI FALSI
ALLARMI RIPORTATI A SOPHOS NEL MESE DI AGOSTO 2003
Milano, 3 settembre 2003 - Ecco l'ultima della serie di classifiche mensili in
cui figurano i dieci virus e i falsi allarmi più frequenti, stilata da Sophos,
uno dei leader mondiali nella protezione anti-virus per aziende. Per il mese di
Agosto 2003, la classifica dei virus, con il più frequente al primo posto, è
la seguente: 1. W32/Sobig-F (variante di Sobig) 37,6% New Entry; 2.
W32/Blaster-A (worm Blaster) 18,8% New Entry; 3. W32/Nachi-A (worm Nachi) 5,5%
New Entry; 4. W32/Mimail-A (worm Mimail) 5,3% New Entry; 5.
W32/Yaha-P (variante di Yaha) 2,1%; 6. W32/Klez-H (variante di Klez) 1,3% da 19
mesi in classifica; 7. W32/Bugbear-B (variante di Bugbear) 1,1%; 8. W32/Yaha-E
(variante di Yaha) 0,8%; 9. W32/Dumaru-A
(virus Dumaru) 0,6% New Entry; 10. W32/Sobig-A (worm Sobig) 0,3%; Altri
26,6%. "Agosto 2003 sarà ricordato come uno dei mesi peggiori nella storia
della computer security. Una serie di virus diversi hanno bombardato
letteralmente i sistemi informatici in tutto il mondo, culminando nell'ultimo
nato della famiglia Sobig che ha travolto il traffico e-mail su Internet ed è
balzato al primo posto in classifica. I primi quattro virus sono tutte new entry
ed ognuno di loro sarebbe stato al primo posto in un mese normale," ha
commentato Graham Cluley, senior technology consultant di Sophos Anti-Virus.
"Il worm Sobig-F ha intasato le caselle di posta elettronica e paralizzato
le reti aziendali con il solo volume del traffico e-mail che ha generato. Gli
utenti e le aziende dovrebbero mantenere alta la guardia e mettere in atto dei
sistemi per proteggersi da attacchi futuri." Sophos ha rilevato e protetto
da 778 nuovi virus in Agosto. Il numero totale di virus dai quali è attualmente
in grado di proteggere è 84.277. I dieci principali falsi allarmi segnalati a
Sophos nel mese di Agosto 2003 sono i seguenti: 1. Hotmail Hoax 16,3%; 2. JDBGMGR 12,2%; 3. Bill Gates
Fortune 10,8%; 4. WTC Survivor 7,9%; 5. Meninas da Playboy 7,4%; 6. Bonsai
Kitten 4,7%; 7. Budweiser frogs screensaver 3,8%; 8. A virtual card for you
3,2%; 9. Frog in a blender / Fish in a bowl 3,1%; 10. Bill Gates 1,3%; Altri
29,3%. "Bill
Gates sembra essere il bersaglio sia di chi scrive i falsi allarmi, sia di chi
compila i virus. Mentre il worm Blaster ha sfruttato un difetto del software di
Microsoft e tentato di tagliare fuori uno dei suoi siti Web da Internet, due
falsi allarmi riguardanti Bill Gates sono ancora in circolazione," ha
aggiunto Cluley. Sophos ha reso disponibile del materiale informativo gratuito,
continuamente aggiornato, per le reti Intranet e i siti Web, quindi gli utenti
possono trovare costantemente dei dati aggiornati sugli ultimi virus e sui falsi
allarmi più recenti all'indirizzo www.sophos.com/virusinfo/infofeed
GLI
UTENTI EUROPEI TEMONO CHE I DATI AZIENDALI SIANO A RISCHIO
Milano, 3 settembre 2003 - Quantum, uno dei principali fornitori di sistemi per
l'archiviazione e il backup dei dati, ha annunciato i risultati di una ricerca
mirata ad evidenziare le preoccupazioni degli utenti aziendali in relazione alla
problematica del backup dei dati. L'indagine, condotta dalla società di
ricerche londinese Winmark sui tre principali mercati europei - Francia,
Germania e Gran Bretagna - ha rivelato l'esistenza, all'interno delle aziende,
di una certa sfiducia nella loro capacità di proteggere adeguatamente i
crescenti volumi di dati generati dall'attività quotidiana: solo il 35% del
campione si è detto sicuro che la propria architettura sia in grado di
affrontare con successo la prevista crescita dei volumi di dati. La ricerca
indipendente di Winmark, che ha posto domande quantitative e qualitative, ha
preso in esame un campione di 150 aziende (per un totale di circa 90.000
dipendenti) intervistate in Francia, Germania e Gran Bretagna durante il primo
semestre 2003. "Diversi sono i fattori che alimentano le preoccupazioni
degli utenti aziendali", ha spiegato Graham Brown, research manager di
Winmark. "Innanzitutto l'aumento esponenziale dei dati da archiviare, unito
alla riduzione dei budget IT e quindi alla percezione che i dipartimenti IT non
siano adeguatamente attrezzati per far fronte al backup e recovery di ingenti
quantità di dati. Non va dimenticato, inoltre, che sempre più aziende hanno
necessità di essere operative 24 ore su 24 con le conseguenti, crescenti
pressioni a che il backup venga completato nel minor tempo possibile".
All'ingente incremento dei volumi dei dati aziendali verificatosi negli ultimi
anni non ha corrisposto un identica crescita dei budget dedicati alle risorse
storage. E non è certo finita. Si prevede infatti che la quantità dei dati
all'incirca raddoppierà nel corso dei prossimi tre anni (naturalmente con
differenze da azienda ad azienda, soprattutto in base alle dimensioni), mentre
molti budget resteranno invariati se non addirittura ridotti. Ad esempio, fra le
società con meno di 100 dipendenti intervistate, il 38% prevede che il budget
rimanga invariato, ma al contempo si aspetta una crescita dei dati del 33%, cosa
che metterà i sistemi ulteriormente sotto pressione. Anche nelle aziende di
dimensioni maggiori, con oltre 500 dipendenti, che prevedono un aumento del
budget, cresce tuttavia la preoccupazione che esso non aumenti comunque in modo
sufficientemente veloce per stare al passo con la crescita dei volumi di dati.
Dall'indagine è emerso inoltre che attualmente le aziende tendono ad effettuare
il backup dei dati in media ogni 73,2 ore. Ciò significa che una perdita di
dati dovuta a virus, crash dei sistemi o ad altri problemi può tradursi nella
perdita irreversibile di tre giorni di lavoro, con effetti disastrosi
soprattutto per le aziende che archiviano grandi quantità di dati
mission-critical. Le principali cause di problemi all'infrastruttura storage
citate dal campione, riguardano corruzione dei dati, virus, affidabilità dei
sistemi di backup, aumento dei volumi di dati, previsioni non realistiche legate
alla gestione dei dati e, soprattutto in Germania, diminuzione dei budget.
L'insieme di tutti questi fattori aumenta la pressione sui sistemi di storage.
La ricerca rivela che le pressioni sono in larga misura legate alla natura e
alle dimensioni aziendali. Se, ad esempio, da un lato è più probabile che le
società di maggiori dimensioni con elevate esigenze di storage siano
adeguatamente protette, dall'altro solo la metà di queste organizzazioni
dichiara completa fiducia nelle soluzioni di backup implementate nella propria
azienda: Il livello di fiducia nei confronti delle proprie soluzioni di backup
del 30% delle aziende con oltre 500 dipendenti è inferiore al 75%. Il livello
di fiducia del 33% delle aziende con meno di 500 dipendenti è inferiore al 75%.
Solo il 35% e il 39% delle società che effettuano lo storage, rispettivamente,
di 1TB e tra 1 e 250TB di dati , ha un livello di fiducia superiore al 90% nel
fatto che i sistemi di backup siano sufficienti per gestire i volumi di dati in
continua crescita. Solo il 50% delle società con oltre 250TB di dati archiviati
o più di 500 dipendenti - o entrambi - dichiara un livello di fiducia superiore
al 90% nelle proprie operazioni di backup. "Dopo i dipendenti, i dati
rappresentano il patrimonio più importante di un'azienda; pertanto, un livello
di fiducia nelle proprie soluzioni di backup inferiore al 90% costituisce un
elemento molto preoccupante", ha commentato Paul Dunford, managing director
EMEA di Quantum Storage Solutions Group. "Questa ricerca rappresenta
chiaramente un campanello d'allarme per le società e dimostra l'importanza di
investire in potenti sistemi per la protezione dei dati, in grado di offrire la
capacità e la velocità necessarie per gestirne la crescita. In Quantum,
progettiamo sistemi che offrono scalabilità, semplicità di gestione e
integrazione, proteggendo al contempo gli investimenti preesistenti in hardware,
software e procedure operative per il backup".
È
THIERRY GONON IL NUOVO CEO DI SMC NETWORKS
Milano, 3 settembre 2003 - Accton Technology Group ha nominato Thierry Gonon CEO
di SMC Networks, marchio del gruppo dedicato alla fornitura di dispositivi di
networking dell'ultima generazione per i settori home e small business. In
questa posizione, Thierry Gonon avrà la responsabilità di ridisegnare e
sovrintendere alla strategia aziendale per i settori vendite, marketing e
operation con il compito primario di ridisegnare la struttura dell'azienda al
fine di soddisfare le esigenze del canale distributivo. Thierry Gonon, già
direttore generale per SMC Networks in Europa e Africa, è in azienda da 4 anni,
ha ricoperto in precedenza la carica di marketing manager worldwide in Accton e
vanta un'esperienza di 10 anni in Hewlett Packard. Obiettivo della
ristrutturazione è quello di migliorare il focus sui mercati di riferimento
attraverso una maggiore attenzione alla distribuzione. A questo scopo, Gonon ha
in programma di consolidare le risorse di gestione dell'azienda al fine di
creare divisioni di business dedicate che si occuperanno dei canali VAR, retail
e Telco. La nomina segue da vicino i dati resi disponibili da analisti di
mercato che prevedono un incremento rispettivamente del 39%1 e del 15%2 nel
fatturato globale dei prodotti broadband e wireless entro il 2005. Per
anticipare questa crescita, SMC Networks rafforzerà il proprio brand
introducendo nuovi prodotti e tecnologie che andranno ad ampliare la già vasta
gamma di soluzioni di networking cablate e wireless convenienti e ad alte
prestazioni per i mercati home e small business. Tra i nuovi prodotti ci sarà
anche EZ Stream, una nuova linea dedicata alle reti di intrattenimento
domestiche che verrà lanciata in autunno con un Wireless Media Receiver. Accton,
uno dei principali player nel segmento OEM/ODM, intende incrementare la propria
quota di mercato nel settore home e small business del 30% entro il 2004 e la
riorganizzazione di SMC rappresenta un'indicazione molto chiara circa la serietà
delle intenzioni del gruppo. "SMC Networks è stato il marchio globale di
Accton per molti anni, e ritengo che la nuova nomina e la scelta di
riorganizzare l'azienda rappresentino un passo positivo verso il consolidamento
della posizione di SMC quale leader nel segmento delle reti home e small
business", dichiara AJ Huang, CEO di Accton. "Il nostro impegno nei
confronti di SMC rimane forte come in passato e Thierry Gonon è indubbiamente
la persona adatta per guidare al meglio questi cambiamenti organizzativi".
È
SIDEWINDER G2 L'UNICO FIREWALL AD OTTENERE IL PIÙ ALTO LIVELLO DI
CERTIFICAZIONI SECONDO I LABORATORI ICSA E I COMMON CRITERIA.
Brescia, 3 settembre 2003. A soli 3 mesi dal suo rilascio Sidewinder G2 Firewall,
ha già ottenuto la più alta certificazione IPSec dai laboratori ICSA e il
livello EAL 4 + di certificazione secondo i "Common Criteria".
Entrambe le certificazioni forniscono un'opinione indipendente sulla robustezza
ed efficacia di Sidewinder G2 Firewall che attualmente protegge le più
importanti reti nel mondo. Attualmente il Sidewinder G2 è l'unico firewall che
abbia ottenuto il più alto livello di certificazioni dalle due più stimate
organizzazioni a livello mondiale. I programmi di certificazione dei laboratori
ICSA http://www.icsalabs.com
forniscono l'assicurazione alla comunità degli utenti che i prodotti
certificati rispondono agli standard industriali di prodotto accettati e
riconosciuti a livello mondiale. Sidewinder G2, già certificato ICSA per le
funzionalità di Firewall e Crittografia, è oggi uno dei soli 4 prodotti ad
avere anche la certificazione IPSec 1.1, che attesta la possibilità di accedere
ad una VPN mediante Certificati Digitali. I Common Criteria sono accettati dai
governi di tutto il mondo ( tra cui USA, Gran Bretagna, Italia, Francia,
Australia, ecc.) come lo standard di certificazione della sicurezza
nell'informatica. L'Unione Europea ha equiparato i precedenti standard europei
ITSEC ai livelli "EAL" dei Common Criteria, secondo una tabella
ufficiale di conversione (p.e. ITSEC E3 = Common Criteria EAL 4). La
certificazione di Sidewinder G2 al livello EAL 4 + secondo i Common Criteria è
stata sancita dall'ente britannico CESG ( http://www.cesg.gov.uk/indexNS.cfm
). Il livello EAL4 è il più severo insieme di collaudi disponibile per
prodotti di mercato; il '+' sta a significare che sono stati inclusi dei test
supplementari (in particolare il "Flaw Remediation Supplement"),
normalmente non inseriti nella certificazione "civile", ai quali
Secure Computing ha volontariamente sottoposto il suo prodotto. Sidewinder G2
Firewall, sul mercato da più di 6 anni, è ad oggi l'unico Firewall per il
quale non sia mai stata riportata alcuna vulnerabilità da CERT, BugTraq, o SANS.
Non è mai stato compromesso nonostante i più di 23.000 attacchi al sito "Sidewinder
Challenge", poiché è stato progettato fin dall'inizio con caratteristiche
di sicurezza assolutamente uniche, pensate in origine per dare il massimo grado
di sicurezza ottenibile ad attività critiche in ambito governativo. Maggiori
informazioni sull'evoluzione di Sidewinder e il "Sidewinder Challenge"
sono disponibili sul sito http://www.securecomputing.com/index.cfm?sKey=1024
Le caratteristiche che lo rendono unico sono: Un meccanismo ibrido per la
verifica del traffico, che mette a disposizione gli Application Level Proxy per
il massimo livello di controllo, i Circuit Proxy per bilanciare sicurezza e
velocità e lo Stateful Packet Filtering per massimizzare le prestazioni in caso
di protocolli le cui esigenze di sicurezza siano inferiori. La tecnologia
brevettata Type Enforcement, una caratteristica nativa del sistema operativo
SecureOS di Sidewinder; è uno schema di difesa a "compartimenti
stagni", che rende impossibile che un attaccante si impadronisca
completamente di un firewall Sidewinder G2. La tecnologia Strikeback, un sistema
integrato di rilevamento intrusioni, che consente di definire a priori delle
risposte automatiche ed immediate agli attacchi. Può ad esempio inviare
messaggi d'allarme al personale addetto, o fornire analisi in tempo reale della
situazione, andando a recuperare automaticamente informazioni sull'attaccante.
La più grande interoperabilità esistente sul mercato con prodotti di terzi per
VPN e autenticazione, oltre che una piena integrazione con la linea di prodotti
Secure Computing. Quest'ultima include SmartFilter per il filtraggio dei
contenuti Web, e SafeWord PremierAccess per l'autenticazione. Infolink: www.securecomputing.com
www.siosistemi.it
PEOPLESOFT
ANNUNCIA I RISULTATI DEL SECONDO TRIMESTRE FATTURATO COMPLESSIVO, VENDITE DI
LICENZE E UTILE PER AZIONE SUPERIORI ALLE PREVISIONI DELLA SOCIETÀ
Milano, 3 settembre 2003 - PeopleSoft Inc. (Nasdaq: PSFT) ha annunciato i
risultati relativi al secondo trimestre dell'esercizio 2003. La Società ha
conseguito un fatturato complessivo pari a 497 milioni di dollari, in crescita
dell'8% rispetto alla frazione precedente, nel quale sono compresi 112 milioni
di dollari derivanti dalla vendita di licenze, con un incremento del 38%
rispetto al primo trimestre. L'utile operativo dell'attività ordinaria è
cresciuto del 24% rispetto al trimestre precedente, toccando i 64 milioni di
dollari. Anche il margine operativo dell'attività ordinaria è aumentato,
passando dall'11,3% della prima frazione al 12,9% del secondo trimestre. L'utile
per azione è stato di 0,14 dollari, superiore ai 0,11-0,12 dollari previsti
dalla Società. Secondo le consuetudini GAAP, l'utile operativo del secondo
trimestre è stato di 50 milioni di dollari mentre il margine operativo si è
assestato al 10,1%. I risultati GAAP del secondo trimestre comprendono 14
milioni di dollari di costi di ristrutturazione che hanno contribuito a ridurre
il margine operativo dal 12,9% al 10,1% e l'utile per azione da 0,14 a 0,11
dollari. L'utile per azione GAAP di 0,11 dollari è stato comunque superiore
alle previsioni della Società, attestate a 0,08-0,09 dollari. Alla data del 30
giugno 2003, la Società disponeva di liquidità e investimenti per 2 miliardi
di dollari, con un cash flow operativo per il secondo trimestre pari a 119
milioni di dollari. I tempi medi di pagamento al termine della frazione in
oggetto erano pari a 57 giorni. Il parere del management "Il segreto dietro
l'eccellente risultato del trimestre è semplicemente che PeopleSoft è una
Società solida", ha dichiarato Craig Conway, Presidente e CEO di
PeopleSoft. "Tutte le linee di prodotti e servizi e tutti i mercati hanno
offerto prestazioni altamente positive". "PeopleSoft ha sempre
affermato di possedere un piano d'azione ottimale sia per gli azionisti che per
i clienti. Guardando sotto la superficie dei risultati finanziari, si percepisce
chiaramente quanto ben posizionata sia la Società per attuare tale piano",
ha aggiunto Conway. Nuovi clienti Importanti realtà di ogni parte del mondo
continuano a scegliere le applicazioni PeopleSoft per portare online i processi
di business e lavorare in tempo reale. Durante il trimestre la Società ha
conquistato un centinaio di nuovi clienti. Le aziende che hanno acquistato le
applicazioni pure-Internet PeopleSoft comprendono: ABN AMRO, AIMCO, Bausch &
Lomb, Circuit City Stores, Corning, Fleet National Bank, il Dipartimento del
Tesoro di Portorico, Metropolitan Life Insurance, Guardian Life Insurance,
Hewlett-Packard, Hutchison Whampoa 3G, Hydro Ottawa, ING Bank, Intel, Penn
Mutual Life Insurance, Sears Canada, Siam Cement, Target, Time, Trammell Crow,
Il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti, l'Università di Cambridge,
l'Università di Pittsburgh, l'Esercito degli Stati Uniti e Yum Restaurant
Services. Valutazioni finanziarie non-GAAP La Società utilizza valutazioni
finanziarie non-GAAP per l'analisi delle attività correnti in quanto consentono
di fornire informazioni utili per comprendere meglio le sue performance
operative, semplificare il confronto con i risultati storici da parte del
management e favorire il raffronto con i risultati operativi della concorrenza.
La Società ritiene che tali valutazioni siano utili anche agli investitori
poiché assicurano una superiore trasparenza. È consuetudine della Società
fornire agli investitori le proprie valutazioni finanziarie non-GAAP insieme a
dati comparativi per facilitare il raffronto con le informazioni contenute nei
report finanziari. Tutti i dati finanziari non-GAAP citati nel presente
documento sono stati riconciliati con le voci GAAP corrispondenti. Le
valutazioni finanziare non-GAAP fornite non sono approntate in accordo con i
principi contabili generalmente accettati e possono differire dalle misure
non-GAAP seguite da altre aziende. Le valutazioni finanziare non-GAAP non devono
essere intese come sostitutive delle valutazioni finanziarie preparate in
accordo con le consuetudini GAAP né vanno considerate superiori ad esse. Le
performance nell'area EMEA "Nel secondo trimestre PeopleSoft ha siglato
importanti accordi in tutta l'area EMEA", ha sottolineato Steve Rowley,
Senior Vice President e General Manager di PeopleSoft EMEA. "La nostra
presenza è stata rafforzata attraverso la conclusione di contratti in diversi
mercati emergenti, mentre l'accento è stato posto sull'offerta di soluzioni in
grado di ridurre i costi operativi e accrescere le efficienze". Tra i
clienti EMEA che hanno acquistato le soluzioni PeopleSoft nel secondo trimestre
vi sono: INMARSAT Limited, Hutchison Whampoa 3G IP S.A.R.L, NRJ Audio, ABN Amro
Bank NV, Academisch Ziekenhuis Groningen, Achmea Verzekeringsholding NV, KPMG
Consulting N.V., ING BANK NV, KPMG Holding NV, Leids Universitair Medisch
Centrum, Noorderpoortcollege, Stichting Regionaal Opleidingen Centrum Twente, VU
Medisch Centrum e AEG Hausgeräte GmbH.
CORSO GED: IL BACK
OFFICE E LA MODERNA GESTIONE DI DOCUMENTI E INFORMAZIONI
Milano, 3 settembre 2003 - Sono in programma, il 21 e 22 ottobre (Fondamenti) ed
il 23 e 24 ottobre (Avanzato), due Seminari Formativi Specializzati dedicati
alle nuove Tecniche e Tecnologie di Gestione di Documenti ed Informazioni. I
seminari: hanno l'obiettivo di fornire, a chi deve prendere decisioni in merito
o partecipare ad un progetto di Gestione Documentale, una visione organica e
completa di come Dati e Informazioni digitali possano contribuire all'evoluzione
aziendale ed un quadro aggiornato delle tecnologie e delle norme coinvolte. Le
Figure Professionali interessate: Responsabili dei sistemi informativi o
dell'organizzazione, Responsabili o addetti alla Gestione Documentale,
Responsabili funzionali o utenti coinvolti nel progetto. Il Docente: Dott.
Vincenzo Gambetta docente di provata esperienza operativa e didattica. Possiede,
inoltre, un'approfondita conoscenza del mercato e della legislazione in materia.
Infolink: http://www.iter.it/seminari;
WATCHGUARD TECHNOLOGIES E ICOS : SIGLATO L'ACCORDO TRA UNO DEI PIÙ
DINAMICI FORNITORI DI SOLUZIONI DI SECURITY ED IL DISTRIBUTORE A VALORE AGGIUNTO
CON MAGGIOR ESPERIENZA NEL MERCATO MEDIUM-LARGE ENTERPRISE
Ferrara/Torino, 3 settembre 2003 - WatchGuard Technologies, fornitore leader di
soluzioni per la Internet Security, e ICOS S.p.A., azienda di primo piano nella
distribuzione a valore aggiunto di soluzioni ICT, hanno annunciato di aver
stipulato un accordo di distribuzione per il mercato italiano. La società di
Seattle ha scelto il distributore di Ferrara con lo scopo di ampliare e
consolidare la propria presenza nel mercato nazionale, con particolare
riferimento alle fasce Medium e Large Enterprise. ICOS può infatti vantare una
tradizione ed una competenza uniche in questi settori di mercato, nonché una
spiccata focalizzazione sulle tecnologie legate al networking ed alla security.
L'offerta WatchGuard include diverse famiglie di prodotti, progettate per
offrire alle organizzazioni un elevato livello di sicurezza di dati e
applicazioni. Spiccano in particolare le Internet Security Appliance della gamma
Firebox, che rispondono ad esigenze crescenti in termini di funzionalità e
volumi di traffico gestiti. Si va dai WatchGuard Firebox SOHO, che offrono
funzionalità Firewall/VPN per piccoli uffici, filiali e utenti mobili, ai
WatchGuard Firebox System, inclusivi di caratteristiche avanzate quali
filtraggio a livello applicativo, antivirus e content filtering. I WatchGuard
Firebox Vclass infine, sono progettati per offrire il massimo della sicurezza
perimetrale e delle performance a grandi aziende, service provider e data
center. Fabrizio Croce, Country Manager di WatchGuard Technologies Inc. ha
dichiarato: "WatchGuard punta ad avere distributori e partner certificati
ad alto valore aggiunto in grado di erogare servizi e supporto ai nostri
clienti. In quest'ottica, la collaborazione con ICOS ricalca le nostre
aspettative, vista la loro ottima professionalità specialmente in un mercato
come il medium-large Enterprise, dove WatchGuard punta ad una forte penetrazione
con la propria linea di prodotti Firebox Vclass. Siamo certi che l'accordo
distributivo con ICOS porterà ottimi frutti". Dal canto suo, Riccardo
Maiarelli, General Manager di ICOS, ha così commentato l'accordo: "Da
sempre la nostra strategia di approccio al mercato fa affidamento su soluzioni
caratterizzate da funzionalità allo stato dell'arte, elevate performance e
grande prestigio del brand. Solo così possiamo consentire ai Partner di
differenziare la propria offerta nei confronti di un mercato sempre più
inflazionato e competitivo. L'accordo con WatchGuard va ancora una volta in
questa direzione, e ci consente di fregiarci di uno marchi tra i più dinamici
ed in rapida crescita dello scenario della security a livello mondiale."
L'accordo tra WatchGuard e ICOS prevede che i due Partner si impegnino in una
serie di attività tramite le quali promuovere concretamente i prodotti della
casa di Seattle. In prima istanza verranno presentate le opportunità WatchGuard
ai Partner di canale. Questo avverrà in un roadshow che si svolgerà nel mese
di ottobre e toccherà le città di Bologna, Roma e Napoli. Sempre in Ottobre,
ICOS parteciperà con WatchGuard all'edizione 2003 di SMAU, il più accreditato
evento ICT a livello nazionale. I due Partner condivideranno lo spazio
espositivo in un'area dedicata alla security e curata dal CLUSIT (associazione
italiana per la sicurezza informatica), di cui sia ICOS che WatchGuard fanno
parte. Infine, nel mese di Novembre, ICOS presenterà le soluzioni Watchguard
nel contesto del Forum ICT Security, mostra/convegno avrà luogo a Roma con lo
scopo di approfondire il tema della sicurezza informatica in tutti i suoi
aspetti.
TREND MICRO E GECAD SOFTWARE SI
ALLEANO PER DISTRIBUIRE SUL MERCATO RUMENO LE SOLUZIONI ENTERPRISE TREND MICRO
PER LA PROTEZIONE ANTIVIRUS
Milano 3 settembre 2003 - Trend Micro (TSE: 4704; Nasdaq: TMIC), leader mondiale
negli antivirus di rete e nelle soluzioni per la sicurezza dei contenuti
Internet, è lieta di annunciare la firma di un importante accordo di
distribuzione con lo specialista della sicurezza GeCAD Software. A partire dal
luglio del 2003, GeCAD Software diviene quindi distributore per la Romania
dell'intera gamma di soluzioni Trend Micro per la sicurezza enterprise.
L'accordo riveste un particolare significato per entrambe le società. GeCAD
Software è il leader riconosciuto nella sicurezza IT sul mercato rumeno fin dai
primi anni '90 e propone soluzioni antivirus avanzate per una vasta gamma di
piattaforme IT compreso Linux. Dopo aver ceduto la propria tecnologia RAV
AntiVirus a Microsoft nel giugno 2003, la società ha deciso di concentrare
l'attenzione sulla commercializzazione in Romania di soluzioni di classe
enterprise destinate all'intera infrastruttura di rete, dai gateway fino ai
desktop; per tale ragione la società ha scelto di distribuire le soluzioni
antivirus e di filtraggio dei contenuti di Trend Micro. Questo accordo offre
dunque a Trend Micro una piattaforma ideale per entrare al massimo livello nel
mercato rumeno. In proposito Raimund Genes, President of European Operations di
Trend Micro, ha dichiarato: "Sono lieto dell'opportunità presentatasi a
Trend Micro di collaborare con GeCAD Software. Eravamo infatti alla ricerca di
un distributore che ci aiutasse a rafforzare la nostra presenza sul mercato
rumeno e GeCAD Software è quanto di meglio ci potessimo augurare. GeCAD
Software vanta un'esperienza di lunga data nel settore antivirus e una
conoscenza invidiabile delle esigenze del mercato enterprise rumeno. Queste
qualità, unitamente alle nostre sofisticate soluzioni antivirus e per il
filtraggio dei contenuti, ci consentiranno di offrire le proposte più
interessanti su questo mercato". "Siamo certi di aver compiuto la
scelta migliore sia per gli utenti RAV rumeni che per gli attuali e futuri
clienti GeCAD", ha affermato Radu Georgescu, Presidente di GeCAD Software.
"La decisione di collaborare con Trend Micro è stata dettata dalle
eccezionali soluzioni antivirus per server e gateway Internet che la società è
in grado di offrire. Riteniamo che questi prodotti ci consentiranno di offrire
alla clientela aziendale rumena una protezione solida, completa e affidabile
contro i messaggi pericolosi e i contenuti Internet indesiderati". Infolink:
www.gecadsoftware.com
ALDO ZANETTI È IL NUOVO COUNTRY
MANAGER MERCURY INTERACTIVE ITALIA
Milano,
3 settembre 2003 - Mercury Interactive Corp. (Nasdaq: MERQ), il fornitore leader
per la business technology optimization (BTO), ha nominato Aldo Zanetti Country
Manager Mercury Interactive Italia e ha affidato a Luca Cerini il compito di
sviluppare partnership strategiche e di rafforzare il canale distributivo nel
Sud Europa. Aldo Zanetti riporterà direttamente a Kevin Tumulty, Managing
Director Northern & Southern Europe di Mercury Interactive. Prima di entrare
a far parte dell'azienda, Zanetti è stato Vice President Southern Europe in
Sterling Software Inc., occupandosi di problematiche di system management,
networking e security, e successivamente General Manager per il Sud Europa in
Commerce One Inc. "Aldo ha dimostrato di possedere spiccate capacità
manageriali: in Sterling Commerce e in Commerce One è stato in grado di portare
le due aziende a forti livelli di espansione," afferma Kevin Tumulty,
Managing Director Northern & Southern Europe. "Sono lieto di entrare a
far parte del team di Mercury Interactive e di assumere la direzione della
filiale italiana. Si tratta per me di una sfida alla luce dei messaggi della
Business Technology Optimization e della politica di espansione e di crescita
che la società intende intraprendere." commenta Zanetti. In linea con
l'obiettivo dell'azienda di continuare a crescere in termini di fatturato e di
incrementare la quota di mercato - allineandosi alle più importanti aziende di
software e system integrator strategici - Mercury Interactive ha nominato Luca
Cerini Director of Strategic Alliances & Channels, Southern Europe. A Cerini
è stato affidato il compito di sviluppare partnership strategiche con aziende
quali SAP, Siebel, Oracle, Accenture, CapGemini per l'Italia, Spagna e
Portogallo e di stringere accordi di distribuzione con un numero scelto di
rivenditori per il mercato italiano e spagnolo.
CEDAC
SOFTWARE PRESENTA ZEUS: IL NUOVO MODULO PER LA COMUNICAZIONE WIRELESS
Castiglione Dei Pepoli (BO), 3 settembre 2003 La tecnologia wireless per la
comunicazione machine-to-machine (M2M) si avvale ora di una nuova soluzione,
versatile e "intelligente". E' infatti disponibile Zeus, il nuovo
modulo wireless di Cedac Software altamente integrato, flessibile, modulare e di
ridotte dimensioni. Studiato per essere integrato in sistemi più complessi Zeus
è composto da un microprocessore a 32 Bit, da memorie esterne e da un modulo RF
opzionale. Equipaggiato con la piattaforma NUT, sviluppata da Cedac Software,
include un sistema operativo multitasking embedded per sfruttare al meglio le
differenti interfacce di comunicazione e le molteplici risorse software e
hardware. E' inoltre disponibile un ampio spazio di memoria per lo sviluppo
dell'applicazione utente, anche stand-alone. Zeus, dunque, è indicato per la
migrazione o l'estensione di applicazioni già esistenti riducendo notevolmente
l'intervallo fra il tempo di progettazione, di produzione e di immissione sul
mercato del prodotto. Zeus ha nella versatilità un ulteriore plus fondamentale.
Numerosi sono, infatti, i campi di applicazioni wireless: gestione di flotte;
applicazioni di telemetria; monitoraggio di allarmi; radio sorveglianza; access
point; raccolta dati provenienti da strumenti di misura. Caratteristiche
tecniche: MODULO DI CONTROLLO: CPU:
M-Core 2114, 32 bit, 32 MHz, 256K Flash e 32K RAM; Periferiche on board: 8Mbit
Flash, 512Kbit (64Kx8) EEPROM; Sistema operativo NUT on board; A
disposizione tutte le primitive per la gestione delle risorse disponibili.
MODULO RF: opzionale. Frequenze disponibili: 433 MHz, 868 MHz, 915 MHz e 2,4 GHz.
RISORSE DISPONIBILI: 2 seriali TTL con controllo di flusso e DTR; SPI (2 CS); 3 A/D; Vstand-by; 8
GPIO/INT/TIMER; 14 GPIO; 9 JTAG;
RESET OUT. Dimensione:
46x37x6 mm Connessione tramite berg passo 2,54 mm
FLUKE
NETWORKS PRESENTA MICROSCANNER PRO VDV KIT PER LA LOCALIZZAZIONE, LA VERIFICA E
LA RISOLUZIONE DEI PROBLEMI DI CABLAGGIO
Milano, 3 settembre 2003 - Fluke Networks fa leva sul successo registrato lo
scorso anno dalla promozione "Business in a Box" presentando un nuovo
bundle rivolto agli specialisti di reti datacom, agli installatori elettrici e
agli amministratori di rete. MicroScanner Pro VDV Kit rappresenta il pacchetto
più completo disponibile sul mercato per la verifica dei cablaggi voce, dati e
video e, fino al 31 dicembre 2003, ogni kit acquistato sarà accompagnato da un
Installation Tool Kit gratuito del valore di circa 90 euro. Il nuovo
MicroScanner Pro VDV Kit comprende un tester per la verifica dei cavi
MicroScanner Pro, una sonda a toni MicroProbe, un adattatore wiremap remoto, un
kit Office/Room ID, e adattatori per il collaudo di cavi coassiali e doppini in
rame. La confezione è completata dal CD-ROM "Business in a Box", che
delinea gli elementi fondamentali delle applicazioni VDV residenziali spiegando
le tipologie dei cavi, la preparazione dei cablaggi, le terminazioni, gli
standard e le pratiche di installazione, nonché i metodi di collaudo
appropriati.
L'EVOLUZIONE
DELLA GESTIONE DEL TRAFFICO: DAL LOAD BALANCING ALL'APPLICATION TRAFFIC
MANAGEMENT
Milano, 3 settembre 2003 - A metà degli anni '90, mentre Internet si espandeva
con la rapidità di un fulmine e cresceva costantemente, da parte degli utenti,
la domanda di spazio per nuove pagine Web, le aziende si sono trovate a dover
aggiornare e rinnovare costantemente i loro siti web. Inizialmente si pensò di
ricorrere all'uso di server più potenti e più costosi, ma ben presto le
aziende si resero conto che si trattava di una soluzione costosa ed
inefficiente, che esponeva l'azienda al rischio notevoli perdite economiche. Fu
preferita la soluzione data dall'utilizzo di gruppi di server più piccoli e
meno costosi in grado di eseguire comuni applicazioni HTTP sul Web. In questo
modo il traffico poteva essere distribuito in maniera dinamica su un gruppo di
server pur potendo gestire i vari gruppi come un server unico. È così che è
nato il concetto di local load balancing, prima iterazione del Traffic
Management, che garantisce una distribuzione più efficace del traffico IP e la
realizzazione di maggiore efficienza nei costi. Alla fine degli anni '90, le
aziende si rese conto che avevano bisogno di qualcosa di più del semplice load
balancing, dovendo essere in grado di controllare lo stato dei server, così
come le applicazioni e i contenuti. Questo avrebbe consentito di ottimizzare la
distribuzione del traffico, convogliandolo nella direzione migliore, e
ottimizzare così le performance e il controllo sui contenuti. Lo sviluppo dell'Application
Health Monitoring, ha garantito l'accesso degli utenti al contenuto più
aggiornato possibile, messo a disposizione dal supporto più performante del
sito Web. Parallelamente, i siti Web cominciarono ad essere sempre più
distribuiti geograficamente così da migliorare i tempi di connessione, e le
funzionalità di tolleranza agli errori di trasmissione. In molti casi il
caching rappresentava una soluzione economica per "avvicinare" il più
possibile il contenuto agli utenti, migliorandone i tempi di risposta e la
disponibilità, riducendo così i costi di banda passante per la distribuzione e
l'accesso. Per coordinare efficacemente i contenuti memorizzati su siti
geograficamente estesi, la tecnica di load balancing fu estesa per creare la
funzionalità di load balancing globale. Con il moltiplicarsi dei siti Web, il
load balancing del traffico fra i vari server diventava indispensabile, e poiché
numerose aziende iniziavano a far migrare sulla rete le loro applicazioni
aziendali critiche e l'e-commerce diventava una realtà, la sicurezza sotto
forma di codifica Secure Socket Layer (SSL) divenne un'esigenza imprescindibile.
Per evitare che le complesse operazioni matematiche relative agli algoritmi di
codifica riducessero l'efficienza dei server, la tecnologia SSL fu integrata
nell'hardware di Internet Traffic Management (ITM). L'Internet Traffic
Management ha proseguito la sua crescita inarrestabile all'interno delle
aziende, potendo realizzare forti economie di scala, e ha dimostrato di essere
l'architettura più efficiente per garantire alta disponibilità, aggiornamento
e sicurezza dei sistemi IT. L'Internet Traffic Management si è dunque
sviluppato andando oltre la funzione di indirizzo del traffico verso il server
web più disponibile, e rappresenta oggi un mezzo affidabile per intercettare,
esaminare, influenzare e dirigere il traffico verso la risorsa giusta. Il tutto
rispettando le regole dettate dalle specifiche necessità aziendali. Le aziende
e i service providers desiderano oggi estendere i vantaggi del Traffic
Management a tutte le loro applicazioni IP. Desiderano estendere alla totalità
delle applicazioni di back-office la flessibilità derivante da questa nuova
generazione di architetture per ottenere le stesse prestazioni del traffico web.
Il livello di efficienza e di flessibilità necessario per supportare questi
processi è enorme. È stato necessario sviluppare un nuovo approccio e una
nuova architettura per supportare i diversi tipi di applicazioni e di servizi
che circolano sulla rete, in particolare le applicazioni di streaming
(trasferimento di dati in flusso continuo), nonché applicazioni video, audio,
aziendali e mobili. L'Application Traffic Management rappresenta questo nuovo
approccio. Le sue principali sfide sono: Garantire la qualità del servizio e la
facilità di gestione. Applicare le specifiche esigenze aziendali alla gestione
dei contenuti. Supportare crescenti volumi di traffico. Consentire una
flessibilità costante nel tempo. Fornire applicazioni aziendali in modo sicuro.
- Garantire la produttività e il controllo dei costi. L'offerta BIG-IP di F5 è
la prima soluzione di ATM in grado di gestire qualsiasi applicazione o servizio
Web. Garantisce in un'unica soluzione tempi di risposta rapidi, sessioni
affidabili, facilità di aggiornamento e sicurezza applicativa. Come Funziona l'Application
Traffic Management Le principali funzioni supportate da BIG-IP per consentire l'Application
Traffic Management sono le seguenti: Ispezione accurata e dettagliata dei dati
applicativi circolanti sulla rete Le tecniche tradizionali di gestione del
traffico consentono la sola lettura degli header di pacchetto le informazioni
degli indirizzi. Le tecniche di ATM, al contrario, consentono di ispezionare sia
l'header dell'indirizzo sia il payload del contenuto. Questo consente un
efficiente trattamento dei dati applicativi grazie alla tecnologia 'Universal
Inspection Engine' (motore di ispezione universale) sviluppata da F5 Networks.
Capacità di applicare regole dettate dalle specifiche esigenze aziendali al
trattamento del contenuto trasportato sulla rete. È possibile definire il
trattamento dei dati applicativi impartendo automaticamente istruzioni all'Universal
Inspection Engine. Queste istruzioni prendono la forma di script programmabili,
chiamati 'iRules', che riflettono regole dettate dalle specifiche esigenze
aziendali e si applicano al trattamento dei contenuti sulla rete. Efficace
integrazione fra le applicazioni aziendali e le funzioni di rete attraverso un
software facile da usare. BIG-IP di F5 Networks comunica con gli altri
dispositivi di gestione del traffico e i software applicativi attraverso
l'interfaccia 'iControl'. Questa interfaccia si basa sugli stessi standard dei
servizi web che si stanno affermando nel panorama dell'IT e consentono di creare
una soluzione integrata in modo rapido ed economico. Maggiore sicurezza. L'esame
del contenuto del traffico di rete consente di identificare le minacce alla
sicurezza e di rafforzare una politica di sicurezza applicativa centralizzata.
In questo modo è possibile trasformare i sistemi di rilevazione delle
intrusioni in sistemi di prevenzione delle intrusioni. F5 Networks chiama questa
tecnica 'Dynamic Security Control'. BIG-IP è inoltre in grado di sollevare i
server dalle funzioni di sicurezza Secure Socket Layer (SSL) per garantire una
maggiore sicurezza e prestazioni superiori. Le performance del sistema
incontrano le richieste del business. L'ispezione del contenuto, l'applicazione
di iRules e la codifica/decodifica SSL richiedono una potenza di elaborazione
notevole. F5 è il primo fornitore ad aver sviluppato un'architettura hardware e
software in grado di rispondere alle esigenze dell'Application Traffic
Management.
KROLL
ONTRACK PRESENTA EASYRECOVERY EMAILREPAIR: IL
PRATICO SOFTWARE CHE CONSENTE DI RECUPERARE MESSAGGI E-MAIL MICROSOFT OUTLOOK E
OUTLOOK EXPRESS PERSI O DANNEGGIATI
Milano, 3 settembre 2003 - Kroll Ontrack Italia srl, azienda leader nelle
soluzioni e servizi di Data Recovery e Data Availability, presenta il nuovo
software della famiglia Easy Recovery: EasyRecovery EmailRepair, l'innovativa
soluzione che consente agli utenti Microsoft Outlook e Outlook Express di
recuperare e riparare file e-mail Outlook che, al termine dell'ultima sessione
di lavoro, risultano persi, danneggiati o inaccessibili. "Dal momento che
l'e-mail è diventata nel corso degli ultimi anni la più usata e importante
forma di comunicazione, il valore e l'importanza dei messaggi scambiati e
archiviati è cresciuto di conseguenza" afferma Ronald Willemse, Direttore
Responsabile Kroll Ontrack Italia. "Centinaia di migliaia di persone, dalle
piccole e medie imprese, alle istituzioni, alle organizzazioni non governative
fino alle grandi imprese, affidano il proprio business e le proprie
comunicazioni alle e-mail dei sistemi Outlook e Outlook Express che
letteralmente dominano il mercato" conclude Willemse. Il software
EasyRecovery EmailRepair è l'ultima avanzata soluzione proposta da Kroll
Ontrack, azienda leader con un'esperienza consolidata da circa 20 anni
nell'attività di recupero dati, che consente all'utente di ripristinare e
recuperare in modo semplice e veloce e con un notevole risparmio di risorse file
Outlook Express e Outlook, tra cui cartelle di lavoro, degli appuntamenti, dei
contatti, oltre a messaggi e-mail e file, anche superiori ai 2GB, che sono stati
cancellati inavvertitamente, danneggiati da virus, da errori interni o da un
crash del sistema o da problemi a carico del disco fisso. EasyRecovery
EmailRepair, una volta installato, opera sul computer dell'utente, recuperando e
rendendo di nuovo utilizzabili i file persi, in tre semplici mosse: seleziona il
file danneggiato, ripara il file e recupera le informazioni contenute e, infine,
lo salva creando un file di nuovo accessibile. Come tutti i software della
famiglia Easy Recovery, anche EasyRecovery EmailRepair è disponibile per il
download sul sito internet di Kroll Ontrack all'indirizzo
www.ontrackrecuperodati.it/easyrecovery. Caratteristiche di prodotto Il software
EasyRecovery EmailRepair supporta le versioni di Microsoft Outlook 97, 2000, XP
e Outlook Express nelle versioni 5.0, 5.5 e 6, per file creati in Windows 98SE,
Me, 2000, XP e NT. E' possibile scaricare dall'area "shop" del sito
internet www.ontrackrecuperodati.it EasyRecovery Email Repair al costo di 279
euro.
ALFANUMERICA
NETWORKING SOLUTIONS: LA CHIAVE DI ACCESSO AL FUTURO
Milano, 3 settembre 2003 - Alfanumerica S.r.l. è un'azienda specializzata nella
distribuzione di prodotti e accessori per l'informatica che ha da anni
focalizzato la propria strategia di business sulle soluzioni per il networking.
Fondata nel 1986, la società toscana dal 1994 è diventata sempre più
competitiva nell'offrire una gamma di soluzioni e prodotti innovativi per le
reti: un settore particolarmente strategico per le aziende, dove è necessario
affidarsi alle tecnologie più innovative e affidabili per stare al passo con i
rapidi cambiamenti del mercato. Nell'offerta Alfanumerica sono protagoniste la
qualità e la convenienza poiché i prodotti sono selezionati dai listini dei
migliori produttori internazionali per garantire ai clienti la giusta soluzione
e performances ottimali. Con sede a Ghezzano (Pisa), Alfanumerica è
distributore unico per l'Italia del prestigioso marchio americano Trendware
www.trendware.com leader nel settore con una linea completa di schede di rete e
hub, prodotti PCMCIA, modem fax e schede combinate rete-modem a marchio Trendnet.
I prodotti Trendware, rigorosamente conformi agli standard, sono tra i più
affidabili presenti sul mercato e sono contraddistinti da un eccellente rapporto
prezzo-prestazioni. Garanzia, affidabilità e supporto sono il risultato degli
enormi investimenti che l'azienda americana ogni anno destina alla ricerca e
allo sviluppo. Le avanzatissime tecnologie utilizzate sulle linee produttive
sono inoltre certificate secondo gli standard ISO 9000 Dal wired al wireless,
Trendware soddisfa con oltre 150 apparecchiature in catalogo le esigenze di rete
per aziende di ogni dimensione. I prodotti Trendware sono distribuiti in più di
80 paesi e installati in aziende leader di tutto il mondo. Il istino di
Alfanumerica presenta anche i prodotti Transcend www.transcendusa.com -
produttore di memorie compatibili per PC, notebook, stampanti, workstation e fax
con un ricchissimo catalogo), Simple Technology www.simpletech.com - azienda
americana con sede in Scozia e un listino di hard disk compatibili per i
notebook delle migliori marche), Freecom www.freecom.de - azienda tedesca
produttrice di periferiche su porta parallela con una linea completa di batterie
per notebook, alimentatori e caricabatterie), Innoventions www.innoventions.com
- specializzata in strumenti per il test e il controllo di qualità per memorie
di ogni tipo), Western Telematic Inc. www.wti.com - che offre dispositivi di
remote power management e data communication) e Comcraft www.comcraft.fr -
azienda francese che produce data communication tester e protocol converter).
Alfanumerica gestisce una rete di distributori con esclusiva territoriale che
alla fine del 2003 copriranno tutto il territorio nazionale ai quali offre
target incentive e premi e che supporta in tutte le iniziative di co-marketing.
Presso la sede di Ghezzano Alfanumerica è presente anche con un punto Cash&Carry.
Il sito internet della società riceve settimanalmente circa 3000 richieste via
e-mail e nell'immediato futuro verrà formata una nuova società alla quale
affidare i servizi, le riparazioni, i cablaggi e l'assistenza. Infolink:
www.alfanumerica.it
TELSEY LANCIA LA
NUOVA FAMIGLIA WAVES
Milano, 3 settembre 2003 - Telsey ha deciso il nuovo nome WAVES (Web And Video
Entertainment System) per il proprio rinnovato sistema di intrattenimento video.
WAVES è nato per identificare il rinnovamento apportato alla propria linea di
prodotti IP-Set Top Box e per evidenziare la linea innovativa che lo
caratterizza e che lo rende adatto sia all'ambiente domestico sia a quello
lavorativo. La famiglia di prodotti WAVES va oltre il comune IP-Set Top Box in
quanto è stata progettata tenendo conto delle richieste espresse dagli
operatori che offrono servizi a larga banda, quali per esempio la flessibilità,
la competitività sul mercato, i costi contenuti e la rapidità nel soddisfare
le esigenze degli utenti. I prodotti di Telsey, grazie alla dinamicità del
reparto di Ricerca e Sviluppo, sono in continua evoluzione tecnologica. La
famiglia di prodotti WAVES comprende: Un IP-Set Top Box realizzato per offrire
ai clienti residenziali servizi video a banda larga come IP-TV, Video On Demand,
Web-TV e gestione delle e-mail; gli utenti possono usufruire di questi servizi
su video sia in formato 3:4, sia in formato 16:9 ed infine utilizzare sistemi
Home Theatre, così da disporre di un sistema audio/video ad alta qualità.
Inoltre gli utenti finali possono utilizzare il videoregistratore (VCR) connesso
direttamente al Set Top Box di Telsey connettersi con il VCR al STB di Telsey
senza togliere la connessione alla televisione. Un Set Top Box combinato per
offrire il servizio di video telefonia ad alta qualità integrato con servizi
video streaming; gli utenti saranno pertanto in grado di utilizzare un servizio
di video comunicazione che consente di godere delle immagini direttamente dal
proprio televisore mentre parlano al telefono connesso direttamente al proprio
WAVES. Un'applicazione Kiosk, sviluppata per il mercato retail. Questa
applicazione, controllata via remoto da una postazione centralizzata, renderà
possibile l'invio di messaggi multimediali di qualsiasi tipo ai vari clienti nei
diversi magazzini. WAVES è una famiglia di prodotti nuova e scalabile, basata
su una piattaforma flessibile, in grado di incorporate velocemente e in modo
semplice nuove funzionalità ed applicazioni come per esempio la video telefonia
e l'applicazione kiosk.
COSMOS 2004 OFFRE
EVOLUTI STRUMENTI DI ANALISI IN UNA SOLUZIONE AUTOMATIZZATA E SEMPLICE DA
UTILIZZARE PER QUALSIASI LIVELLO DI PROGETTAZIONE
Padova, 3 settembre 2003 - SolidWorks Corporation annuncia la disponibilità
della nuova versione più sofisticata della suite software COSMOS, i cui
aggiornamenti rendono possibile l'analisi alla portata di tutti progettisti. I
miglioramenti offerti in COSMOSWorksT, COSMOSFloWorksT e COSMOSMotionT rendono
la suite COSMOS la prima ad aver introdotto l'analisi agli elementi finiti (FEA)
in una soluzione conveniente, automatizzata e semplice da utilizzare per
progettisti con qualsiasi livello di esperienza. I miglioramenti delle
prestazioni riguardano la maggiore efficienza dei solutori nei cicli
elaborativi, che rendono i prodotti COSMOS anche di 10 -15 volte più veloci di
qualsiasi altra soluzione di analisi paragonabile. La velocità
dell'applicazione, assieme alle caratteristiche di automazione semplici, fa sì
che l'utente possa concentrarsi sul perfezionamento di un progetto, poiché
l'analisi procede parallelamente nel corso dell'intero processo. Sono più di
diecimila le aziende che utilizzano al momento i prodotti COSMOS per ridurre i
costi di prototipazione e abbattere il "time-to-market", realizzando
progettazioni precise in tempi accelerati rispetto ai concorrenti. Con
COSMOSWorks 2004 è possibile verificare il comportamento degli assiemi
eliminando del tutto la fase, spesso complicata e dispendiosa, di modellazione
dei connettori (spine e molle, ad esempio). COSMOSWorks 2004 semplifica
l'analisi offrendo nuove funzionalità per simulare i processi, come la
regolazione termica mediante un termostato comandato da menu, che sostituisce i
calcoli manuali. L'applicazione per l'analisi del flusso COSMOSFloWorks 2004
esegue l'analisi su una gamma maggiore di macchine e materiali, ad esempio
rotative e fluidi a viscosità non-newtoniana. L'applicazione per la
prototipazione virtuale COSMOSMotion 2004 è in grado di scindere gli assiemi in
diversi sottoassiemi più facili da gestire nelle fasi di verifica. Le nuove
funzionalità visive e di documentazione sono in grado di estrapolare risultati
più accurati dalle analisi condotte. L'integrazione migliorata con il software
di progettazione meccanica 3D SolidWorks(r) consente agli utenti dei tre
prodotti COSMOS di analizzare i progetti senza dover reimmettere i dati e
passare da un'applicazione all'altra. La release di COSMOS 2004 annunciata oggi
coincide con quella di SolidWorks 2004, il software di progettazione meccanica
per eccellenza. Oltre la metà dei miglioramenti offerti con la famiglia COSMOS
è il risultato dell'input diretto degli utenti. Jack Kleinfeld, per citare un
esempio, lavora presso lo studio Kleinfeld Technical Services, Inc. di Bronx, NY
(www.kleinfeldtechnical.com) e come utente di COSMOSWorks aveva avanzato la
richiesta per disporre di strumenti più sofisticati di creazione dei rapporti,
affinché potesse rappresentare meglio i risultati ai propri clienti. "Sono
molto soddisfatto del livello di risposta ottenuto da SolidWorks alla mia
richiesta. Il prodotto è ora più efficiente e offre strumenti con i quali
posso presentare i risultati in modo più chiaro ai miei clienti", afferma
Kleinfeld. "Ad esempio, calcolare la media del flusso termico attraverso
una superficie è ora un'unica operazione a due numeri; in passato dovevo invece
eseguire molte operazioni separate e immettere una moltitudine di dati". La
capacità di eseguire calcoli tanto complessi senza sprecare tempo in operazioni
manuali dà modo agli utenti di introdurre l'analisi in ogni fase del ciclo di
progettazione, accelerando il ritmo lavorativo. La verifica frequente di una
progettazione fa risparmiare tempo e riduce i costi, eliminando molti dei
prototipi fisici che prima erano invece necessari per stabilire il comportamento
di un modello. Simulazione perfetta delle condizioni del mondo reale Le
applicazioni COSMOSWorks, COSMOSMotion e COSMOSFloWorks 2004 coniugano i
processi di analisi a flussi di lavoro del mondo reale, eliminando la continua
reimmissione dei dati e riducendo al minimo la probabilità di errore. Ciascun
prodotto offre miglioramenti specifici al proprio ambito applicativo, ma tutti
condividono uno scopo: eseguire analisi sofisticate evitando laboriose
operazioni manuali. Di seguito è fornita la descrizione specifica di ogni
prodotto. COSMOSWorks COSMOSWorks 2004 semplifica la simulazione di un assieme
grazie a tre nuove funzionalità con le quali i progettisti possono modellare
tre assiemi tipici: a.. connettori a spina - congiungono gli assiemi ai bracci
meccanici; b.. connettori a molla - offrono resistenza flessibile in assiemi
come gli ammortizzatori, e c.. supporti elastici - assorbono le vibrazioni
meccaniche, ad esempio blocchi di gomma. Semplificando la simulazione di un
assieme l'utente può analizzare una progettazione eliminando quasi del tutto
qualsiasi intervento manuale e ripetitivo per modellare tali strutture. Non è
più necessario modellare ogni spina, molla e supporto elastico prima di
eseguire l'analisi: con COSMOSWorks 2004 basta immettere i valori in un menu a
discesa e lasciare che il software simuli questi componenti. Si prenda il caso
di un braccio meccanico assemblato tramite spine: il progettista assegna le
proprietà di resistenza a ciascuna spina e quindi esegue l'analisi per
stabilire quali sarebbero le conseguenze al braccio meccanico se le spine
dovessero ingripparsi. Oltre che per le funzionalità di modellazione,
COSMOSWorks 2004 ha introdotto numerosi vantaggi anche in termini di facilità
d'uso, e offre ora: a.. maggiori capacità di trasferimento termico, ad esempio
il nuovo termostato che simula l'attivazione e disattivazione di una fonte di
calore in funzione dei sensori di temperatura e del calore per irraggiamento da
una superficie all'altra; b.. capacità di simulare la deformazione di
compressione dovuta a effetti termici; c.. archiviazione di ogni file di analisi
per semplificarne la gestione; d.. personalizzazione della rappresentazione
visiva dei vettori, per semplificare l'interpretazione dell'analisi secondo le
preferenze personali; e.. maggiore integrazione con SolidWorks 2004 per
eliminare la reimmissione dei dati prima di eseguire l'analisi. COSMOSWorks 2004
utilizza automaticamente i dati di SolidWorks 2004 per definire le proprietà
fisiche dei materiali che compongono un assieme e "legge" i dati
dall'analisi eseguita con COSMOSXpressT (incorporato a SolidWorks 2004).
COSMOSWorks 2004 consente altresì di programmare l'esecuzione di un'analisi
avvalendosi del Task Scheduler in SolidWorks 2004. COSMOSFloWorks L'applicazione
per l'analisi del flusso COSMOSFloWorks 2004 offre ora il trasferimento dati
automatizzato a COSMOSWorks 2004, per eseguire l'analisi strutturale e del
flusso all'interno di un'unica simulazione. Questa caratteristica "multifisica"
è unica e disponibile solo in COSMOSFloWorks 2004. L'applicazione simula
inoltre il flusso di macchine rotative (ad esempio le pale di una turbina),
grazie ad una nuova funzionalità che calcola la rotazione del punto di
riferimento, e supporta per l'analisi un maggior numero di fluidi a viscosità
non-newtoniana, come molte varietà di cioccolato e la plastica fusa.
COSMOSMotion Le novità offerte con la release di COSMOSMotion 2004,
l'applicazione di prototipazione virtuale, riguardano il supporto dell'analisi
del movimento per i sottoassiemi. Così l'utente può decidere se utilizzare il
sottoassieme come gruppo rigido di parti o spostarne solo componenti specifici
per verificarne il comportamento. La suddivisione di un sottoassieme in diversi
gruppi di componenti produce risultati più precisi che consentono al
progettista di identificare le ridondanze progettuali. "Il nostro obiettivo
è mirato a fare di ogni progettista e ingegnere un analista, senza imporre loro
ulteriore formazione professionale o addestramento specializzato con costose
soluzioni software", afferma Suchit Jain, Vicepresidente dei prodotti di
analisi alla SolidWorks Corporation. "La famiglia COSMOS 2004 rappresenta
fino ad oggi la maggiore fase evolutiva verso una soluzione di analisi
sofisticata ma sufficientemente facile da utilizzare per chiunque, e tanto
conveniente da essere ampiamente adottata all'interno di un'impresa".
COSMOSWorks 2004, COSMOSFloWorks 2004 e COSMOSMotion 2004 saranno disponibili a
partire dal terzo trimestre del 2003. Rivolgersi a un distributore SolidWorks
per informazioni sui prezzi.
DELTADISCHI
DISTRIBUISCE NAIVE
Milano, 3 settembre 20003 - La Naive - una delle più prestigiose società
discografiche francesi, specializzata soprattutto nella musica classica, che ha
in catalogo oltre 800 dischi - ha raggiunto un accordo per cui, a partire dal 1°
luglio, è distribuita in esclusiva in Italia dalla Deltadischi. La Deltadischi,
società di distribuzione che opera sul territorio da oltre un anno, ha anche i
cataloghi Mazur, Agorà, Arcadia, Interbeat oltre a diverse etichette
indipendenti di musica leggera, tra cui L'Angelo Azzurro (che ha pubblicato di
recente il nuovo disco di Umberto Balsamo), la Sette ottavi del M° Vince
Tempera, la P.M. Production &Management diretta da Marco Sorrentino, che ha
da poco pubblicato il primo cd di Matteo Bassi. Deltadischi, che ha sede a
Milano in via Pomponazzi 9, è diretta da Pasquale Izzo.
SPSS OLAP HUB SFRUTTA
L'ARCHITETTURA .NET DI MICROSOFT PER LA DISTRIBUZIONE DI INFORMAZIONI CRITICHE E
PER MIGLIORARE IL PROCESSO DECISIONALE NELLE AZIENDE.
Milano, 3 settembre 2003 - SPSS Inc. (Nasdaq: SPSS) il fornitore leader di
soluzioni per l'analisi dei dati, ha annunciato la disponibilità immediata di
OLAP Hub 4.1, la nuova release della soluzione Web-based di reporting e analisi
dei dati. OLAP Hub è il primo strumento per la reportistica e per l'analisi dei
dati che sfrutta in modo completo la struttura .NET di Microsoft. Il prodotto
valorizza i dati che risiedono in Microsoft SQL Server 2000 Analysis Services,
mettendo le informazioni rilevanti a disposizione dei decision-maker in un modo
sicuro e personalizzato. Questa nuova release rappresenta un grande progresso
nella tecnologia che SPSS ha inizialmente acquistato da netExs, lo sviluppatore
di OLAP Hub, nel 2002. I miglioramenti apportati a OLAP Hub, tra cui la maggiore
scalabilità e l'amministrazione più facile di regole di sicurezza per grandi
gruppi, sono stati completati per renderla una soluzione di alta qualità.
Utilizzando OLAP Hub, i clienti possono effettuare in modo affidabile
sofisticate analisi di grandi volumi di dati. Gli analisti e i direttori
commerciali possono avere accesso immediato ad analisi dettagliate da qualsiasi
luogo ed in qualsiasi momento. "OLAP Hub era lo strumento più facile da
utilizzare, specialmente dal punto di vista dell'utente finale. Questo era
importante, poiché sapevamo di dover fornire questa soluzione ai venditori non
tecnici, ed al personale del marketing e finanziario", ha detto Paul
Dausman, direttore dello sviluppo prodotti di Innovative Health Strategies, un
produttore di soluzioni aziendali che fornisce soluzioni di business
intelligence a società nell'industria farmaceutica. "Dal punto di vista
degli IT manager, OLAP Hub offre vantaggi aggiuntivi. Abbiamo ritenuto infatti
che OLAP Hub sfruttasse meglio la potenza OLAP rispetto ad altri strumenti che
abbiamo valutato. Un altro cliente attuale di SPSS, Harley-Davidson Motor
Company, prevede di sfruttare le ricche funzionalità di OLAP Hub per
controllare e analizzare i principali KPI (Key Performance Indicators), proprio
ora che comincia il suo nuovo secolo di attività. Secondo
Jim Keene, senior project manager per il data warehouse aziendale di
Harley-Davidson Motor Company, "fino ad oggi, OLAP Hub ha mostrato quella
facilità di uso, quella profondità di funzionalità e quelle prestazioni
richieste per un positivo ritorno dell'investimento". Recentemente,
VeriTest ha certificato la conformità di OLAP Hub con le specifiche di
Microsoft SQL Server 2000 per le funzionalità di Query, Reporting e Analisi,
assicurando così che il prodotto fornisce a clienti il più alto livello di
supporto ai loro investimenti nei Microsoft SQL Server 2000 Analysis Services.
Sfruttare .NET per sfruttare in modo sicuro gli investimenti infrastrutturali
OLAP Hub 4.1 è ottimizzato per .NET di Microsoft, le tecnologie software della
società per il collegamento di informazioni, persone, sistemi e dispositivi
tramite servizi Web. Il risultato è una piattaforma scalabile e affidabile che
più efficientemente fa leva sugli investimenti di infrastruttura esistenti di
un'impresa, per far condividere in modo sicuro informazioni critiche ad un'ampia
gamma di decision-maker. "Con questo aggiornamento, SPSS ha fatto un
investimento significativo per migliorare scalabilità, sicurezza e in generale
le capacità di business intelligence di OLAP Hub", ha detto Rod Reicks,
product manager di SPSS Inc. "Abbiamo creato un prodotto che copre
completamente le possibilità fornite dalla struttura .NET di Microsoft di
sbloccare la conoscenza che è oscurata spesso dai massicci volumi di dati di
Microsoft SQL Server 2000 e mette le informazioni a disposizione dei
decision-maker, dovunque le informazioni o le persone si trovino". Con OLAP
Hub 4.1, le società possono ora ottenere il massimo dalle caratteristiche e dai
miglioramenti di prestazioni inerenti a .NET, tra cui sicurezza migliorata e
integrazione più facile con i servizi web XML tra cui XML for Analysis. La
struttura .NET permette anche a singoli utenti di personalizzare delle
caratteristiche - come i report standard e le opzioni di visualizzazione e di
presentazione - per meglio soddisfare le loro necessità, relative al processo
decisionale. L' OLAP Hub si caratterizza anche per un livello di sicurezza
avanzato che semplifica la gestione di autorizzazioni, bilanciando le ampie
necessità di accesso ai dati dell'intera azienda con la necessità di mantenere
al sicuro le informazioni importanti. Il nuovo sistema associa profili di
autorizzazione a utenti o gruppi, per semplificare il processo di assegnare e
specificare i livelli di accesso alle varie funzionalità dell'applicazione.
IBM HELPS DEUTSCHE TELEKOM DELIVER ONE
OF THE WORLD'S LARGEST DIGITAL MEDIA CONTENT HOSTING SOLUTIONS INNOVATIVE MEDIA
DISTRIBUTION AND CACHING SERVICE DELIVERS MULTIMEDIA CONTENT FASTER, EASIER AND
IN REAL TIME
Stuttgart, 3 settembre 2003. IBM announced that it has developed andinstalled
one of the world's largest digital media content hosting and delivery systems
integrated into a hosted solution at Deutsche Telekom that will reach over 3.5
million German Households. Enterprise customers and Internet service providers,
along with Deutsche Telekom's T-DSL broadband users will now have faster, easy
to access multimedia content, in real time and on an on demand basis. DT's new
Media Distribution Caching Service (MDCS) provides a total digital media
solution for media management, distribution and delivery to and from remote
locations. The solution, running on IBM server systems, IBM software, and key
products from Network Appliance, also provides hosted enterprises with precise
metering or accounting data for content billing. The network as a shared
resource is able to authenticate and authorize subscriber access and provides
data on a 'pay as you go' time-based billing. As more consumers and businesses
turn to the Internet as a primary source of music, books, software, distance
learning and corporate training, telecommunications service providers are
exploring new ways to distribute digital content to customers safely and
efficiently. By working with IBM and Network Appliance, Deutsche Telekom has set
up a dedicated ASP infrastructure that will help deliver next generation
services and increase sales of broadband access and higher valued ASP services.
Deutsche Telekom's hosted platform can be reached via every form of access
technology. The system can handle the most popular IP-based streaming media
formats and features multi e-company hosting support for various sales channels.
It also includes integrated metering for all service types, including content
hosting (for the enterprise) and content delivery (for the subscriber). When
enterprises are able to deliver digital content to employees beyond email, it
helps to increase productivity, reduce operating costs, and accelerate the
delivery and use of current networks. Digital content services represents a
major growth opportunity for enterprises. The first step was to integrate a
content distribution model into Deutsche Telekom's ASP environment. As a host,
Deutsche Telekom could handle any number of complex distribution issues, such as
billing, subscriber authorization and load balancing, while IBM developed and
installed what was to become one of the world's largest digital media content
hosting and content delivery systems integrated into a hosted ASP solution. The
solution includes a host of IBM technology including IBM eServer pSeries and
zSeries systems, IBM DB2 Universal Database software, using components of IBM's
Service Provider Delivery Environment (SPDE), an open standards based framework
designed to give carriers the flexibility to introduce new revenue generating
voice, text and next generation services faster, easier and at a lower cost.
Also included in the solution will be key products from Network Appliance, one
of the leading suppliers of Network Attached Storage and content delivery
solutions. Highly specialized caches from Network Appliance embedded in an IBM
server infrastructure set up regionally throughout Germany serve as localized
data pools to ensure fast user access to the hosted digital media content.
Software components developed by IGS are responsible for managing the media
platform, hosting media content, access control, content backup, provisioning of
billing data for accounts processing, and various other network services.
According to Independent industry researcher Gartner, Inc. By 2006, 80% of
Global 2000 enterprises will have implemented private content delivery networks
to deliver video-on-demand and other media-rich content to branch offices.
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