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di
MARTEDI'
9 SETTEMBRE 2003
pagina 5
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INTEL AMPLIA LA GAMMA DI SISTEMI BASATI SU PROCESSORI
INTEL ITANIUM 2 AGGIUNGENDO DUE NUOVI MODELLI LE NUOVE VERSIONI SONO
OTTIMIZZATE PER SERVER E WORKSTATION BIPROCESSORE
Assago (Milano), 9 settembre 2003 - Intel Corporation ha presentato due
nuovi processori Intel Itanium 2 ottimizzati per i sistemi Dp (Dual
Processor), ampliando la gamma per includere anche sistemi a costi contenuti
e a basso consumo di energia destinati al computing tecnico e alle
applicazioni enterprise front end. Il numero di modelli di server e
workstation basati sulla famiglia di processori Itanium è destinato a
raddoppiare quest'anno, con aziende come Dell, Hp e Ibm che offrono oltre 40
sistemi a due e quattro vie. Inoltre, per questi nuovi processori Intel
offre ai produttori una piattaforma server Intel biprocessore ottimizzata
per installazioni in rack. Le due nuove versioni sono il processore Intel
Itanium 2 a 1,40 Ghz con 1,5 Mb di cache di terzo livello, che fornisce un
rapporto prezzo/prestazioni ottimale per le applicazioni di computing
tecnico, e il processore Intel Itanium 2 Low Voltage a 1 Ghz con 1,5 Mb di
cache di terzo livello, che offre un consumo di energia quasi dimezzato
rispetto agli attuali processori Itanium 2. A completamento degli attuali
sistemi su vasta scala, ciascuno basato su almeno 128 processori Itanium 2,
i nuovi processori consentono di realizzare sistemi Dp a costi contenuti e a
basso consumo di energia da utilizzare nelle applicazioni network edge, di
sicurezza e di software engineering. Con queste piattaforme biprocessore, i
responsabili It possono ottenere livelli superiori di flessibilità e
efficienza ampliando gli attuali ambienti basati su Architettura Itanium.
"I sistemi basati su processori Itanium 2 offrono prestazioni
all'avanguardia, costi contenuti e ampie possibilità di scelta per le
soluzioni di fascia enterprise business critical e ad uso intensivo di
dati", ha commentato Richard Dracott, Group Marketing Director dell'Enterprise
Platforms Group di Intel. "Con questi nuovi processori, i sistemi
basati su Itanium 2 possono di fatto essere utilizzati in tutti gli aspetti
del data center, dai sistemi entry level ai supercomputer e ai grandi server
di database". Il processore Intel Itanium 2 a 1,40 Ghz con 1,5 Mb di
cache è ottimizzato per i cluster e i sistemi biprocessore a elevate
prestazioni per il computing tecnico e scientifico e per i sistemi aziendali
front end entry level. Oltre a consentire lo sviluppo di sistemi disponibili
a costi inferiori a 7.000 dollari, questo processore offre anche prestazioni
floating point superiori in ogni nodo informatico, ottimizzando il rapporto
costo/gigaflop (miliardi di calcoli al secondo), una misurazione del
rapporto prezzo/prestazioni per i carichi di lavoro ad elaborazione
intensiva. Il processore Intel Itanium 2 Low Voltage (il cui nome in codice
è "Deerfield") supporta i sistemi aziendali front end entry level,
offrendo una valida alternativa alle piattaforme entry level basate su Risc.
Con un consumo di energia massimo di 62 watt - meno della metà di quello
degli attuali processori Itanium 2 - questo processore è ottimizzato per i
sistemi a costi contenuti e a basso consumo, ossia le soluzioni generalmente
utilizzate nelle applicazioni network edge e di software engineering in cui
il consumo di energia e i costi sono tra i fattori maggiormente considerati.
Inoltre, per la famiglia di processori Itanium sono disponibili centinaia di
applicazioni e tool ottimizzati, tra cui soluzioni di database di Ibm,
Microsoft e Oracle, importanti applicazioni server di fascia enterprise e
front end di Bea, Bmc, Emc/legato Systems, Rsa Security, Sap, Sas e Symantec,
e applicazioni di computing tecnico di Abaqus, Ansys, Accelrys, Eds, Fluent,
Lstc, Mental Images, Mentor Graphics, Msc e Ptc. I sistemi operativi
supportati dalla famiglia di processori Itanium comprendono Microsoft
Windows Server 2003, le distribuzioni Linux di Red Hat, Suse, Turbolinux e
Unitedlinux, e Hp-ux di Hp. Il processore Intel Itanium 2 a 1,40 Ghz con 1,5
Mb di cache e il processore Intel Itanium 2 Low Voltage a 1 Ghz con 1,5 Mb
di cache sono già disponibili in tutto il mondo rispettivamente al prezzo
unitario di 1.172 e 744 dollari Usa in lotti da 1.000 unità.
NOKIA E PSION ANNUNCIANO DI AVER AVVIATO TUTTE LE
PROCEDURE PER ULTIMARE IL TRASFERIMENTO DELLE AZIONI SYMBIAN DALLA MOTOROLA.
Milano, 9 settembre 2003 - Nokia, Psion plc e Motorola Inc. Hanno
recentemente avviato tutte le procedure legali necessarie al fine di rendere
effettivo il trasferimento delle azioni Symbian Ltd. Dalla Motorola Uk, la
filiale inglese del gruppo Motorola Ltd., a Nokia e Psion plc. Symbian Ltd.
È un produttore di software indipendente che sviluppa e commercializza le
licenze relative al sistema operativo Symbian. Alla fine della transazione
Nokia prevede di incrementare la propria quota azionaria dal 19% fino al 32%
circa, mentre Psion stima che il proprio pacchetto azionario arriverà a
toccare quasi il 31%. Tuttavia, il trasferimento delle quote azionarie in
questione non andrà in alcun modo ad interessare gli accordi commerciali in
essere siglati tra Motorola e Symbian in merito alle licenze del software.
"Questo investimento testimonia il sostegno continuo di Nokia nei
confronti di Symbian, stimata come una tra le più potenti aziende di
commercializzazione di licenze di software indipendente, che sta dimostrando
una crescita stabile nel comparto degli smart phones, sempre più orientati
verso un mercato di massa. Symbian, da parte sua, ha dimostrato di poter far
fronte con i propri prodotti alle diverse necessità dei propri clienti,
offrendo loro un sistema operativo altamente ottimizzato, studiato per
supportare la complessità di funzioni offerte dai dispositivi mobili
attuali", ha dichiarato Pertti Korhonen, executive vice president,
Nokia Mobile Software. "In qualità di licenziatario Symbian, Motorola
continuerà a supportare il sistema operativo Symbian indirizzato a un
mercato specifico e orientato a soddisfare diverse esigenze di business,
come nel caso dei nostri dispositivi mobili 3G. Tuttavia, la nostra
attenzione principale nei confronti del software destinato al mercato mobile
di massa sarà concentrata sulla tecnologia Java, che, tra le altre cose, è
supportata dal sistema operativo Symbian. Infatti, siamo pienamente convinti
che Java rappresenti la migliore tecnologia in grado di offrire ai nostri
clienti elevati livelli prestazionali ed interessanti esperienze di utilizzo
sul fronte della telefonia mobile a livello mondiale" spiega Scott
Durchslag, corporate vice president del settore Personal Communications di
Motorola.
CDC: IL CDA APPROVA LA RELAZIONE
SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003 CHE EVIDENZIA UNA REDDITIVITÀ IN CRESCITA, IN
LINEA CON IL PIANO INDUSTRIALE UTILE CONSOLIDATO ANTE IMPOSTE PARI A 5,68
MILIONI DI EURO MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) IN CRESCITA DEL 113% A
QUOTA 14,96 MILIONI DI EURO
Fornacette (Pisa), 9 settembre 2003 Il 28 agosto, il Consiglio di
Amministrazione di Cdc S.p.a., leader italiano nel settore della produzione
e distribuzione di Information Technology ("It"), ha approvato la
relazione semestrale sulla gestione al 30 giugno 2003. Cdc, nel primo
semestre dell'anno, registra una buona crescita della redditività sia a
livello operativo che di utile ante imposte, che raggiunge a livello
consolidato i 5,68 milioni di euro, in linea con il piano industriale 2003 -
2005 anche per quanto concerne l'utile netto. Di seguito ricapitoliamo
l'andamento dei principali indicatori economici e finanziari del bilancio
consolidato di gruppo. - Ricavi consolidati pari a 270,29 milioni di euro,
in crescita del 10,9% rispetto al primo semestre 2002 (243,81 milioni di
euro), in netta controtendenza con l'andamento del mercato italiano del
personal computer, che nello stesso periodo dell'anno ha registrato una
flessione in valore del 9,7% (fonte Sirmi, luglio 2003). Alla crescita dei
ricavi ha contribuito anche l'ingresso nel perimetro di consolidamento della
società Direct S.r.l. Che ha generato nel periodo un fatturato di circa
13,3 milioni di euro; - Margine Operativo Lordo (Ebitda) pari ad 14,96
milioni di euro (5,53% dei ricavi di vendita percentuale di eccellenza per
il settore dell'informatica), in crescita del 113% a confronto con il
corrispondente periodo del 2002; - Risultato ante imposte consolidato pari a
5,68 milioni di euro (2,10% dei ricavi di vendita) in netta crescita
rispetto all'utile ante imposte di euro 532 migliaia del primo semestre
2002; - Debito finanziario netto al 30 giugno 2003 in diminuzione del 16,7%,
a 36,86 milioni di euro rispetto ai 44,24 milioni di euro della situazione
al 30 giugno 2002. L'incidenza percentuale del debito finanziario netto sul
fatturato consolidato (calcolata considerando i ricavi di vendita previsti
per l'intero esercizio 2003) si attesta al 6,6%, percentuale di eccellenza
per il settore. Inoltre l'Utile Operativo prima degli ammortamenti del
goodwill e degli oneri di quotazione (Ebita) ha raggiunto 11,09 milioni di
euro (4,10% dei ricavi di vendita), rispetto all'utile di 3,33 milioni di
euro conseguito nel primo semestre 2002, mentre il Reddito Operativo (Ebit),
calcolato al netto degli ammortamenti di goodwill ed oneri di quotazione, è
pari a 9,83 milioni di euro (3,64% dei ricavi di vendita) in crescita del
229% rispetto all'utile di 2,98 milioni di euro (1,23% dei ricavi) del primo
semestre 2002. All'utile del gruppo conseguito nel primo semestre 2003 ha
contribuito anche la società controllata Interfree S.r.l., che gestisce la
business unit internet del gruppo, che nel periodo in esame ha realizzato un
Margine Operativo Lordo (Ebitda) positivo per 2,03 milioni di euro ed un
utile ante imposte di 1,63 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto
alla perdita di 1,35 milioni di euro del primo semestre 2002. In occasione
dell'approvazione della relazione semestrale, inoltre, il Consiglio di
Amministrazione di Cdc ha approvato la revisione del budget (forecast) per
l'esercizio 2003, che tiene conto tra l'altro dei risultati a consuntivo al
30 giugno 2003. Anche alla luce del positivo andamento del primo semestre
dell'anno, il forecast consolidato conferma gli obiettivi di redditività
operativa e di utile netto programmati ad inizio anno sulla base del piano
industriale 2003 - 2005: - ricavi consolidati per 557,3 milioni di euro,
rivisti rispetto al precedente target di circa 600 milioni di euro alla luce
dell'andamento del settore consumer, ma con un crescita annua di circa il
14% rispetto al fatturato dell'esercizio 2002, pari a circa 488,9 milioni di
euro; - nuovo obiettivo di Margine Operativo Lordo (Ebitda) di 27,3 milioni
di euro (4,8% dei ricavi), in crescita rispetto al precedente obiettivo di
24,0 milioni di euro (4,0% dei ricavi) e rispetto ad un risultato a
consuntivo al 30 giugno 2003 per 14,96 milioni di euro (5,5% dei ricavi); -
Reddito Operativo (Ebit) atteso, al netto dell'ammortamento di goodwill ed
oneri di quotazione, per 17,6 milioni di euro (3,2% dei ricavi), rispetto ad
un risultato già maturato al 30 giugno 2003 di 9,8 milioni di euro (3,6%
dei ricavi); - utile netto dopo le imposte pari a circa 10 milioni di euro,
anch'esso invariato rispetto al budget. "In un semestre durante il
quale il nostro mercato di riferimento (Pc Italia) ha continuato ad accusare
una significativa flessione in termini di giro di affari siamo riusciti ad
incrementare il fatturato di oltre il 10% e le quote di mercato nel segmento
Pc desktop dal 9,5% nel primo semestre 2002 al 12,3% nel primo semestre 2003
(fonte Sirmi, dati in unità, luglio 2003), conseguendo al contempo gli
obiettivi di redditività che ci eravamo posti ad inizio anno. Ciò dimostra
la validità della nostra strategia orientata a coprire tutta la catena del
valore, dalla produzione alla vendita diretta, a copertura integrale del
mercato italiano dell'It, dai segmenti consumer e Soho fino a quelli dei
Grandi Clienti e P.a., dove Cdc recentemente ha conquistato e consolidato
una posizione di leadership attraverso la commercializzazione di prodotti a
marchio proprio", ha commentato Giuseppe Diomelli, Presidente e
fondatore di Cdc S.p.a. "Avendo centrato gli obiettivi di redditività
del primo semestre dell'anno, in un momento congiunturale non favorevole,
confermiamo i target di redditività del gruppo formulati per l'intero
esercizio 2003 in occasione della redazione del piano industriale 2003-2005.
Alla luce del programma di distribuzione di dividendi approvato dal nostro
Cda lo scorso febbraio 2003, che prevede un pay out del 60% dell'utile netto
della società capogruppo, si profila la possibilità di un buon dividendo
per i nostri azionisti" ha affermato Leonardo Pagni, Amministratore
Delegato di Cdc S.p.a.
VERRÀ PRESENTATA
DURANTE LA RSA CONFERENCE SULLA SICUREZZA DI AMSTERDAM, LA PRIMA EDIZIONE
DELLO “EUROPEAN INFORMATION SECURITY AWARD” SUPPORTATO DALLA COMMISSIONE
EUROPEA
Milano, 9 settembre 2003 - Gli organizzatori della ’Rsa Conference Europe
- il più ampio evento europeo interamente dedicato alla sicurezza
informatica - hanno annunciato la prima edizione dello “European
Information Security Award (Eisa)”, supportato dalla Commissione Europea.
Si tratta di un vero e proprio Premio, che verrà Gli Award, che verranno
presentati presentato in occasione dell’apertura della quarta edizione
della Rsa Conference Europe che si terrà ad Amsterdam dal 3 al 5 novembre
prossimi, ideato allo scopo di essere un riconoscimento per i risultati più
significativi ottenuti nel campo della sicurezza informatica in Europa, in
base a quanto sarà deciso dai giudici preposti. La presentazione dei
progetti per concorrere alla prima edizione dell’Eisa può essere
effettuata in questi giorni ed è aperta a tutti coloro che abbiano
implementato un progetto in un paese europeo nel corso dello scorso anno,
siano essi singoli individui, società o organizzazioni. Le categorie che
faranno parte degli Award 2003 sono le seguenti: - Policy europee – I
riconoscimenti in questa categoria verranno assegnati a singoli individui o
organizzazioni responsabili di aver diffuso e promosso la sicurezza
attraverso lo sviluppo di policy pubbliche. - Ricerca accademica –
Prendendo in considerazione il potenziale futuro, per questa categoria
verranno premiati individui o organizzazioni che abbiano raggiunto elevati
livelli di sicurezza nel campo della ricerca accademica - Implementazioni
– In questa categoria, i riconoscimenti saranno assegnati valutando gli
ottimi livelli di sicurezza ottenuti nelle implementazioni degli utenti
finali. I finalisti riceveranno un Certificato Eisa e avranno la possibilità
di partecipare gratuitamente alla prossima edizione della Rsa Conference
Europe. I vincitori riceveranno in premio il Trofeo Eisa, che verrà
presentato in occasione dell’apertura della Rsa Conference Europe di
Amsterdam il 3 novembre 2003, e saranno inoltre invitati a tenere un
seminario tematico alla prossima edizione della Rsa Conference Europe. I
vincitori avranno poi l’opportunità di partecipare gratuitamente a una
delle edizioni a scelta delle prossime Rsa Worldwide Conference. Infine,
vincitori e finalisti potranno rendere pubblico il loro status di
vincitori/finalisti Eisa sul proprio materiale marketing e sui propri siti
web. Gli European Information Security Award non sono aperti a
sponsorizzazioni né a opportunità di marketing. Finalisti e vincitori
dovranno rappresentare l’elite assoluta?? nelle rispettive categorie. I
progetti presentati saranno sottoposti a rigorosa valutazione e giudizio
finale da parte di un gruppo di esperti indipendenti, quali Danny De
Temmerman, Justice & Home Affairs Directorate General della Commissione
Europea, responsabile della sicurezza informatica, crimine informatico,
protezione dati e protezione dell’infrastruttura di informazioni; Prof Dr.
Kai Rannenberg, della Goethe University di Francoforte e Dr. Burt Kaliski,
Director Rsa Laboratories. Il termine per la presentazione dei progetti è
fissato per il 30 settembre 2003. Per ulteriori informazioni sugli European
Information Security Awards e per le iscrizioni: www.Rsaconference.com/europe_awards
E-COMMERCE.SICOMPUTER.IT:
SI COMPUTER E IL CANALE SEMPRE PIÙ VICINI DA OGGI È POSSIBILE ORDINARE
COMPUTER E TUTTI GLI ALTRI PRODOTTI DISTRIBUITI SENZA LIMITAZIONI DI SPAZIO
E TEMPO.
Lugo (Ravenna), 9 settembre 2003 - Fornire servizi di valore ai Partner e
semplificare al massimo le relazioni di business. Per cogliere questi
obiettivi Si Computer ha ideato un nuovo strumento dedicato esclusivamente
al canale: http://e-commerce.Sicomputer.it
Si tratta di un sito di e-commerce che permetterà ai soli Dealer
dell'azienda ravennate di effettuare ordini senza limiti di tempo e spazio,
anche attraverso computer portatili, anche in orari differenti da quelli di
ufficio. L'iniziativa nasce dalla volontà di facilitare il più possibile
il lavoro dei Partner che da oggi, grazie all'attivazione di questo spazio
web riservato, potranno organizzare i propri piani di acquisto in qualunque
istante lo ritengano opportuno. Http://e-commerce.sicomputer.it è stato
concepito e realizzato come uno strumento semplice e funzionale, in grado di
fornire tutte le informazioni e i servizi di cui un rivenditore Si Computer
abbia bisogno. Dalla home page, lineare e intuitiva, infatti, si può
consultare gli articoli in catalogo con indicato il prezzo e la quantità
disponibile e ricercare i prodotti per tipologia o il marchio. "La
decisione di aprire uno spazio web interamente dedicato ai Partner è
scaturita dalla volontà di facilitare le modalità di ordine dai parte dei
nostri Clienti e anche per offrire loro la massima libertà", ha
commentato Stefano Zaganelli, presidente Si Computer, che ha aggiunto,
"abbiamo infatti avuto l'intuizione che i Rivenditori avrebbero
apprezzato un servizio simile e il periodo di prova a cui abbiamo sottoposto
il progetto pilota ci ha dato ragione: numeri ordini venivano fatti nei
giorni festivi e fuori dagli orari di lavoro." http://e-commerce.Sicomputer.it
dunque, si rivela uno spazio virtuale che avvicina ancora di più Si
Computer al proprio canale, rispondendo puntualmente alle nuove necessità e
modalità che la distribuzione moderna esprime.
FLUKE NETWORKS ANNUNCIA
IL SUPPORTO MULTI-LINGUISTICO PER IL PLURIPREMIATO OPTIFIBER CERTIFYING OTDR
Milano, 9 settembre 2003 - Fluke Networks annuncia la disponibilita’ del
supporto multi-linguistico per Optifiber Certifying Otdr in grado di
garantire un utilizzo ancora più semplice ed immediato. Gli utenti di
Optifiber possono ora installare, nello strumento, fino a sei lingue
diverse, tra cui l’inglese, il francese, il tedesco, l’italiano, il
portoghese e lo spagnolo. L’interfaccia utente e l’estensivo sistema di
aiuto on-line sono visuabilizzabili nella lingua scelta dall’utente.
“Con la disponibilita’ di questo software, Optifiber adesso parla la
lingua dell’utente,” ha affermato Luigi Bernardo, Sales Manager Fluke
Networks. “Fluke Networks intende risolvere le esigenze a lungo termine
dei tecnici e degli ingegneri impegnati nel collaudo del cablaggio a fibre
ottiche in Europa e questo investimento ne e’ la dimostrazione. Il
supporto linguistico locale facilita la comprensione e l’uso del prodotto,
semplificando la risoluzione dei problemi e accelerando la certificazione
dei cablaggi.” L’interfaccia utente con il software di assistenza
on-line (version 1.4.4) e’ disponibile come download gratuito scaricandolo
dal sito www.Flukenetworks.com. I manuali di utilizzo, i diagrammi e le
istruzioni sono anch’essi scaricabili gratuitamente dal web nelle sei
lingue indicate oltre che in versioni semplificate in cinese e in
giapponese. Informazioni su Optifiber Optifiber Certifying Otdr e’ la
prima soluzione Otdr (Optical Time Domain Reflectometer) che integra la
certificazione di perdita d’intersezione, l’analisi automatica Otdr e
l’ispezione delle terminazioni al fine di effettuare i rigorosi test
necessari alle applicazioni che richiedono 10 Gigabit o velocita’
maggiori. Optifiber semplifica e perfeziona il collaudo e la verifica dei
collegamenti in fibre ottiche ad uso interno, fornendo i test individuali e
la documentazione necessaria a garantire che l’impianto di cablaggio sia
stato correttamente installato, nel rispetto delle migliori tecniche
professionali e delle nuove proposte di standard Tia. Optifiber e’ dotato
dei moduli per la predisposizione locale in funzionamento multi o monomodale
affinche’ gli utenti possano passare dal test multimodale al test
monomodale in pochi secondi.
ESPRINET PRESENTA BLUE
LINE IL SERVIZIO DI ASSISTENZA TELEFONICA DEDICATA AL MONDO IBM NOVA
Milanese, 9 settembre 2003 - Esprinet, dopo l’ultimo accordo stretto in
Aprile con Ibm per ampliare le aree di collaborazione nel software e nello
storage, ha continuato a focalizzare l’attenzione sul marchio Ibm formando
un team di system engineer a supporto dei dealer. Blue Line si pone come
punto di riferimento per i clienti Ibm, che possono trovare un supporto
tempestivo alle richieste inerenti alle problematiche del mondo Ibm relative
ai prodotti Server e Storage Ibm. Esprinet con l’attivazione di Blue Line,
la linea telefonica diretta, mette a disposizione dei propri rivenditori un
servizio dedicato espressamente ai clienti Ibm, a conferma da parte di
esprinet di una forte attenzione e focalizzazione sul marchio Ibm. Il
servizio Blue Line attivo da inizio Settembre risponde al n° 0362.496.663
Esprinet con Blue line si pone come il tramite per consentire a una larga
fascia di partner di fornire servizi basati sulle tecnologie Ibm offrendo
loro tutto il supporto necessario per rispondere alle esigenze dei clienti.
NETGEAR INTRODUCE LO SWITCH GIGABIT DI LIVELLO 3 AD
UN PREZZO DAVVERO COMPETITIVO
Milano, 9 Settembre 2003 — Netgear, Inc., fornitore universale dei
prodotti di rete tecnologicamente avanzati, distribuiti con il proprio
marchio, ha annunciato oggi l'aggiunta delle funzionalità di livello 3 alla
sua estesa linea di switch gestiti per le aziende. Lo Switch Gigabit gestito
a 24 porte di livello 3 Gsm7324 è un conveniente switch a 10/100/1000 Mbps
a 24 porte che fornisce alto rendimento ed elevata flessibilità di gestione
per gli ambienti di rete delle piccole e medie imprese. Lo switch Gsm7324 di
Netgear fornisce alle piccole e medie imprese un percorso di migrazione alle
tecnologie più recenti mentre protegge gli investimenti hardware correnti.
Alleggerisce i costosi router che segmentano le reti, incrementando le
prestazioni e la velocità attraverso le sotto-reti, e inoltre permette di
sfruttare i nuovi servizi basati su Ip come la telefonia Voice over Ip (Voip),
video streaming aziendale, videoconferenza e altre applicazioni per ridurre
i costi. Lo switch Gsm7324, il primo switch di livello 3 di Netgear
disponibile, combina le funzionalità sia di livello 2 che di livello 3 con
Quality di Service (Qos) e funzioni di controllo degli accessi che offrono
una conveniente serie di funzionalità di classe aziendale per le piccole e
medie imprese. È ideale come dorsale per switch 10/100, server Gigabit o
come nucleo affidabile di una rete completamente Gigabit ad alte
prestazioni. "Con il lancio del Gsm7324, Netgear ha innalzato il
livello di possibilità offerto alle piccole e medie imprese", ha
affermato Kevin Allan, Direttore della Linea di Prodotti Business Netgear.
"Con l'aggiunta di questo prodotto alla nostra già estesa gamma di
soluzioni di rete che include switch gestiti Fast Ethernet e Gigabit,
prodotti di sicurezza come firewall con Vpn, access point e adattatori
wireless protetti, Netgear si posiziona come fornitore primario per
soluzioni di rete complete nel settore delle Pmi". Lo Switch Gigabit
gestito a 24 porte di livello 3 Gsm7324 fornisce la connettività di rete più
vantaggiosa di tutto il mercato grazie alle sue 24 porte a 10/100/1000 Mbps
per collegamenti Gigabit Ethernet su rame, auto-sensing, auto-negotiating e
Auto Uplink. Il Gsm7324 dispone anche di quattro compatti moduli opzionali
estraibili (Sfp), sostituibili a macchina accesa, per i collegamenti in
fibra ottica. Dotato di un'interfaccia di configurazione basata su browser
facile da utilizzare, lo switch Gsm7324 da 1 unità rack (1U) incorpora
funzioni di instradamento e di switching ad alte prestazioni che includono:
protocolli Rip e Rip Ii, Ospf2, Vrrp (router ridondanti), protezione contro
il traffico eccessivo, supporto esteso alle Vlan, Rapid Spanning Tree e
aggregazione dei collegamenti. La funzionalità “Quality of Service”
include Diffserv, liste per il controllo degli accessi elenchi e gestione
della larghezza di banda. Lo switch supporta il protocollo Snmp (Simple
Network Management Protocol) e può anche essere utilizzato insieme a molti
software di gestione Snmp. Supportato da una garanzia di cinque anni e
supporto tecnico, lo Switch Gigabit gestito a 24 porte di livello 3 Gsm7324
Netgear sarà disponibile da Settembre 2003, attraverso i canali di vendita
Netgear.
LANIER
PRESENTA A SMAU 2003 LE SOLUZIONI PIÙ INNOVATIVE PER LA STAMPA DIGITALE: UN
ABBINAMENTO AD ALTO PROFILO PER ESIGENZE DI ALTO VOLUME
Milano, 9 Settembre 2003 – Lanier - uno dei principali fornitori al mondo
di soluzioni avanzate e servizi per la gestione dei documenti – sarà
presente a Smau 2003 (Pad. 14/1–Area Digital Office) con un’ampia gamma
di soluzioni innovative e servizi globali, integrati e specifici per la
stampa digitale ad alto volume. "Anche quest’anno abbiamo scelto di
partecipare a Smau che da anni rappresenta per noi un’importante occasione
di incontro con i clienti e il momento migliore per anticipare e precorrere
le tendenze tecnologiche" afferma Enzo Sivieri, Direttore Marketing
Lanier. "Siamo quindi fiduciosi che anche in questa edizione la
manifestazione sarà la vetrina ideale per far conoscere ai visitatori il più
avanzato livello di soluzioni hardware e software nonchè tutti i nostri
servizi di consulenza professionale e di outsourcing appositamente studiati
per le esigenze di stampa digitale delle aziende." Lanier sarà
presente nell’Area Digital Office dedicata alle soluzioni professionali
per la stampa digitale, dove il visitatore potrà valutare, al riparo dal
consueto affollamento degli stand tradizionali e guidato dai professionisti
Lanier, le soluzioni più adatte per le diverse esigenze. Da sempre Lanier
ha un approccio customer-oriented ed è fortemente attenta alle richieste
della propria clientela, un tratto distintivo della società in un mercato
sempre più concorrenziale e selettivo. In mostra presso lo stand di Lanier
le soluzioni b/n e colore più idonee ad ottimizzare il processo di gestione
dei documenti, ad incrementare volumi e produttività delle aziende e a
ridurre i costi. Tra le novità, il nuovo Crd digitale (centro stampa),
doc-Q-manager, le soluzioni per automatizzare il processo di ricezione e
stampa dei lavori e Desk Top Editor for Production, le soluzioni per
catturare documenti cartacei con processi di scansione avanzati
MERCURY INTERACTIVE ACQUISISCE LA TECNOLOGIA DI
ALLEREZ CORPORATION
Milano, 9 Settembre 2003 – Mercury Interactive Corp. (Nasdaq: Merq), il
fornitore leader per la business technology optimization (Bto), ha
annunciato di aver acquisito la tecnologia di Allerez Corporation, società
a capitale privato con sede a San Mateo, California. La tecnologia di
reporting e di analisi di Allerez trasforma i dati in tempo reale in
informazioni utili ai Chief Information Officer (Cio) per prendere decisioni
strategiche e trasformare l’It in un business. La tecnologia, acquisita da
Allerez, consente alle aziende di integrare e aggregare dati da fonti
diverse per elaborare report e analisi in tempo reale. Grazie
all’acquisizione, le funzionalità di reporting personalizzato verranno
integrate nel software di delivery & management di Mercury Interactive.
Secondo i termini dell’accordo, che si è concluso l’11 luglio 2003,
Mercury Interactive ha versato una somma pari a 1.254 milioni di dollari in
liquidità. “Grazie all’acquisizione della tecnologia di Allerez,
Mercury Interactive risponde in modo proattivo alle esigenze dei clienti di
reporting e di analisi in tempo reale. L’acquisizione di tale tecnologia
rientra nella nostra strategia di “build, buy, and partner” che ha
l’obiettivo di estendere la nostra leadership di prodotto all’interno
della Bto,” afferma David Murphy, Mercury Interactive vice president
corporate development. “Continueremo, inoltre, a stringere partnership con
aziende leader di soluzioni di reporting e di analisi per garantire ai
nostri clienti un’offerta tecnologicamente all’avanguardia che consenta
di implementare iniziative di Bto.” “Siamo lieti di mettere a
disposizione di Mercury Interactive le nostre competenze e la nostra
tecnologia di reporting e di analisi personalizzata,” afferma Jed
Putterman, fondatore di Allerez Corporation e attualmente engineering
director in Mercury Interactive. “La tecnologia di Allerez integrata nei
prodotti Mercury Interactive consentirà ai clienti di prendere decisioni
strategiche in ambito Bto, partendo dai dati in tempo reale.”
LA SOLUZIONE SALESCENTRAL DI GRUPPO FORMULA DA OGGI
DISPONIBILE ANCHE SUI TABLET PC DI HEWLETT-PACKARD ATTRAVERSO RETI GPRS E’
LA PRIMA SOLUZIONE PER TABLET PC CHE HP HA COLLAUDATO IN ITALIA
Milano, 9 settembre 2003 - Gruppo Formula, principale produttore italiano di
software applicativo per la gestione e il controllo dei processi aziendali,
ha annunciato la disponibilità di Salescentral su piattaforma Hp Tablet Pc.
Salescentral, che coniuga i vantaggi di un portale commerciale clienti ai
benefici di una soluzione è la soluzione per l’automazione della forza
vendita, che permette di accedere via Web al sistema informativo aziendale,
ha permesso a diverse aziende di diminuire i costi aziendali e di migliorare
il servizio ai propri Clienti, contraendo in modo significativo i tempi di
evasione degli ordinimigliorando il lavoro degli intermediari commerciali
che possono gestire gli ordini e le richieste dei clienti anche da remoto.
L’applicazione è stata testata collaudata in condizioni reali di utilizzo
attraverso le reti mobili di diversi operatori sul Tablet Pc di Hp,
l’innovativo device che combina la potenza di un notebook alla versatilità
di un palmare, offrendo anche la possibilità di prendere appunti
direttamente sullo schermo.Verificando l’estrema ergonomia, la lunga
durata della batteria e tempi di risposta equivalenti ad un utilizzo tramite
linee fisse. “Salescentral consente all’azienda di costruire un vero
portale commerciale, attraverso il quale gli agenti di vendita puòossono
gestire in tempo reale e su scala globale la relazione con i propri clienti
dall’inserimento di un ordine fino alla ricezione del pagamento”, ha
commentato Xxxgiancarlo Ferrara, Manager Business Crm di Gruppo Formula.
“I Tablet Pc di Hp sono un ottimo supporto per questo tipo di soluzione,
essendo stati sviluppati proprio per chi lavora in viaggio e si sposta
spesso sul territorio”. Sottilissimo, leggero ed estremamente maneggevole,
il Tablet Pc tc1000 mette a disposizione degli utenti tutte le funzionalità
tradizionali di un notebook, oltre alla possibilità di scrivere sullo
schermo e memorizzare gli appunti. Il Tablet Pc di Hp pesa solo 1,36 Kg ed
ha uno spessore di 2 cm, con batterie che vantano un’autonomia di ben 5
ore. Integra sia la tecnologia wireless Lan sia Bluetooth per garantire la
massima flessibilità nei collegamenti al Web e alle reti aziendali. “Il
Tablet Pc semplifica il lavoro dei professionisti che quotidianamente
incontrano i clienti, partecipano a delle riunioni, devono gestire ordini e
listini. Consente di aumentare in misura significativa la produttività
dell’azienda riducendone i costi”, ha spiegato Giampiero Savorelli,
Category Manager Notebook e Handheld di Hp. “E’ lo strumento ideale per
chi utilizza soluzioni mobile come Salescentral di Gruppo Formula, la prima
applicazione in Italia che abbiamo sperimentato e collaudato su Tablet Pc”.
MAXTOR E VIA SONO
ATTIVAMENTE IMPEGNATE NELL’INTEGRAZIONE DELL’INTERFACCIA SERIAL ATA PER
IL MERCATO MONDIALE DEI PC
Milano, 9 settembre 2003 — Maxtor Corporation, leader mondiale nella
produzione di dischi rigidi e soluzioni per la memorizzazione di dati, ha
annunciato che gli hard disk Diamondmax e Maxline Serial Ata (Sata)
dell’azienda hanno superato i test di verifica di Via per il funzionamento
con il chip South Bridge Vt8237. Il nuovo chip prodotto da Via è il primo
ad offrire a Oem, assemblatori e produttori di Pc la possibilità di
integrare uno o due dischi rigidi ad elevata capacità con interfaccia Sata
di Maxtor in configurazione Raid, con l’obiettivo di ottenere prestazioni,
capacità e protezione dei dati ancora maggiori. “Il superamento dei test
di funzionamento con il nostro nuovo chip South Bridge Vt8237 da parte dei
dischi Sata di Maxtor è fondamentale per l’ampia diffusione della
tecnologia Serial Ata. Il nostro nuovo South Bridge sarà utilizzato
ampiamente per le motherboard prodotte da Via e da altre case produttrici in
tutto il mondo. La compatibilità dei nostri prodotti con i dischi rigidi di
un’azienda leader quale Maxtor contribuisce a diffondere la tecnologia
Sata nel mercato dei Pc”, ha dichiarato Richard Brown, Vp del marketing
internazionale di Via Technologies Inc. I dischi Sata di Maxtor sono
disponibili con diverse capacità da 60 a 250 Gb e supportano un’ampia
gamma di applicazioni. L’utilizzo congiunto di una scheda madre con un
chip Vt8237 di Via e di due dischi Diamondmax Plus 9 da 250Gb con
interfaccia Sata in un Raid 0 offre a giocatori, grafici e appassionati di
video e di applicazioni digitali mezzo terabyte (Tb) di memoria in un unico
Pc. I dischi rigidi Serial Ata di Maxtor sono ideati per offrire una
maggiore velocità di trasferimento dei dati, connessioni più affidabili,
un’integrazione Raid più semplice ed una installazione più veloce
rispetto ai dischi Pata (Parallel Ata). Offrono inoltre la compatibilità
hot-plug e consentono la progettazione di sistemi più piccoli.
“L’adozione dell’interfaccia Serial Ata incrementerà nel settore dei
Pc tradizionali nella misura in cui aziende leader come Via continueranno a
distribuire copiosamente le loro tecnologie Serial Ata,” ha dichiarato
Mike Williams, vice‑presidente marketing di prodotto di Maxtor. “La
configurazione in Raid sta diventando sempre più popolare grazie alle
prestazioni garantite e ai vantaggi derivanti dall’integrità dei dati.
Gli utenti ora possono collegare semplicemente un disco Sata di Maxtor
direttamente con una scheda madre con Vt8237, oppure installare due dischi
per una configurazione Raid 0 o Raid 1 per assicurare un miglioramento
significativo delle prestazioni o garantire una maggiore protezione dei
dati.” Gli hard disk Diamondmax di Maxtor garantiscono prestazioni elevate
e un’affidabilità eccezionale per il segmento desktop (Var, integratori
di sistemi, produttori di Pc e per gli appassionati del fai-da-te) e sono
disponibili con diverse capacità. I dischi rigidi della serie Maxline della
società, con una garanzia di tre anni, sono gli unici sul mercato in grado
di offrire elevate capacità, durata e sono studiate per le applicazioni
aziendali multi-utente e a basso livello di I/o. Gli hard disk Sata di
Maxtor hanno elevate velocità di trasferimento dei dati che raggiungono un
massimo di 1,5 Gb al secondo ed offrono il controllo ciclico della
ridondanza (Crc) per una maggiore integrità dei dati. Gli hard drive Serial
Ata di Maxtor e il nuovo South Bridge Vt8237 di Via sono attualmente
distribuiti su grande scala. Per ulteriori informazioni sui dischi Serial
Ata di Maxtor e su South Bridge Vt8237 di Via consultare i siti www.Maxtor.com
e www.Via.com.tw
OPENWAVE RAFFORZA LA PROPRIA LEADERSHIP CON MAG
VERSIONE 6 20 OPERATORI HANNO SCELTO MAG 6 PER SUPPORTARE I SERVIZI E I
DISPOSITIVI WAP 2
Redwood City, Calif., 9 Settembre 2003—Openwave Systems Inc. (Nasdaq: Opwv),
produttore leader di servizi e soluzioni software aperti nell’industria
delle telecomunicazioni mobili , ha annunciato che piu’ di 20 operatori,
compresi Bell Mobility, Cincinnati Bell, Dna Communications, Telefonica e
Telstra, hanno deciso di installare Openwave Mobile Access Gateway (Mag)
Versione 6, un gateway integrato per i disposistivi Wap 1 e Wap 2, a
supporto dei loro servizi Wap 2. Con oltre 40 miliardi di transazioni Wap 2
e 300 miliardi di transazioni Wap 1 completate fino ad oggi, Openwave Mag
e’ il gateway Wap piu’ collaudato, interoperabile e conforme agli
standard per il supporto dei nuovi dispositivi Wap 2 che ora stanno facendo
il loro ingresso nel mercato. Openwave Mag e’ gia’ presente nella
infrastruttura portante di piu’ di 70 Communication Service Providers e
rappresenta circa 70 milioni di utenti Wap in tutto il mondo. "Con Wap
2, il Wap passa da semplice soluzione per il browsing a tecnologia per
applicazioni quali gli Mms e i download. Infatti, Openwave Mag 6, un gateway
Wap 2, fornisce all’operatore un punto di controllo centrale e migliora
l’esperienza complessiva di utilizzo per l’utente," ha affermato
David Hose, Vice Presidente e General Manager dell'Infrastructure Group di
Openwave. "Inoltre, dato che Wap 2 supporta i protocolli di trasporto
Internet, Mag 6 permette agli operatori di supportare in rete una grande
varieta’ di dispositivi, oltre a quelli mobili— e questo aumenta il
valore complessivo del loro gateway Wap". Mag 6 amplia la portata del
mercato di riferimento degli operatori poiche’ ottimizza l’erogazione
dei contenuti, la distribuzione delle funzionalita’ dei dispositivi ai
fornitori di contenuti e la traduzione tra il linguaggio markup e formati di
immagini differenti. Permette inoltre agli operatori di gestire le
informazioni relative all’identita’ degli utenti e quindi impone il
rispetto delle politiche aziendali a livello di rete, mediante la
suddivisione degli utenti in vari gruppi ai quali vengono applicati il
controllo degli accessi, la fatturazione e le regole di routing. Due sono le
caratteristiche addizionali molto attese di Wap 2: il supporto al linguaggio
Xhtml e la sicurezza provide end-to-end. Il linguaggio markup Xhtml consente
ai fornitori di contenuti di esercitare un controllo maggiore
sull’impostazione dei contenuti sul display del telefono e di usare
funzioni quali tasti, tabelle, colore dello sfondo e caselle di input. Tutto
questo permette di creare pagine web per i telefonini che sembrano versioni
piccole e colorate dei siti Internet. Il supporto alla sicurezza end-to-end
permette di sviluppare con la massima sicurezza applicazioni bancarie,
aziendali e di e-commerce.
TIBCO È N.1 IN EUROPA PER IL SOFTWARE DI
INTEGRAZIONE, SECONDO LA PIÙ RECENTE INDAGINE DI DATAMONITOR
Milano, 9 settembre 2003 - Secondo Datamonitor, una delle principali società
di analisi di mercato del settore It, Tibco Software, fornitore leader di
soluzioni di Total Business Integration - cioè che consentono alle aziende
di integrare ogni aspetto del loro business per averne una visione e
gestione in tempo reale - Tibco è il principale fornitore di software di
Enterprise Integration (Ei) in Europa. Il report di Datamonitor sull'Ei, da
poco emesso, prende in considerazione i fatturati 2002 derivanti dalla
vendita di licenze software suddivisi per area geografica, insieme al
posizionamento competitivo e ai più recenti progressi tecnologici dei
principali software vendor specializzati nell'integrazione, fra i quali
anche Tibco. Con una quota di mercato nel 2002 pari al 51%, Tibco è stata
posizionata da Datamonitor al primo posto tra tutti i vendor
"puri" (ovvero specializzati solo in quest'area di competenza, la
Ei) nelle otto principali regioni europee prese in considerazione nel report.
Inoltre, Datamonitor ha osservato che i ricavi da licenze software di Tibco
sono stati 3 volte superiori a quelli dell'immediato concorrente, che ha una
quota del 17%. Dati e trend sugli investimenti It delle aziende europee,
sempre da Datamonitor L'indagine ha preso in esame anche gli investimenti
effettuati dalle aziende europee nelle soluzioni di Enterprise Integration,
evidenziando come Gran Bretagna, Germania e Francia abbiano dato nel 2001 il
contributo maggiore alla spesa It in questo ambito, con una percentuale pari
rispettivamente a 32%, 24% e 10%. La ricerca condotta da Datamonitor prevede
anche che i settori dei servizi finanziari e della produzione manifatturiera
in Gran Bretagna e Germania guideranno la crescita nella spesa It in Europa
e che, entro il 2005, la spesa in Enterprise Integration in Francia
raggiungerà i 225 milioni di dollari. Datamonitor prevede inoltre che nei
prossimi due anni nel Nord Europa vi sarà una notevole crescita, dato che
la base di partenza è inferiore rispetto all'Europa Centrale e Meridionale.
Spagna e Italia saranno teatro di investimenti significativi nelle aree
manufacturing, retail, ingrosso, logistica e telecomunicazioni. "Tibco
continua a dominare il mercato europeo dell'integrazione, essendo il vendor
'puro' di software di integrazione numero uno, praticamente in tutte le aree
geografiche d'Europa. Attualmente Tibco genera ricavi da licenze software
tre volte maggiori rispetto al suo più immediato concorrente", spiega
Tony Hart, Lead Integration Analyst di Datamonitor. "Obiettivo
principale di Tibco sarà secondo noi quindi quello di mantenere questa
posizione nel tempo, cosa che Datamonitor ritiene tranquillamente alla sua
portata." "Sempre più aziende hanno compreso il valore di
business che l'integrazione piena delle soluzioni software aziendali è in
grado di offrire, permettendo di definire e gestire i processi di core
business sia internamente sia esternamente", sottolinea Erik Hansen,
President Emea di Tibco Software. "Tibco fornisce oggi soluzioni di
business integration per oltre 2.000 società in tutto il mondo, tra cui
Shell, Bp, Pirelli, Levi Strauss, Chevrontexaco e Virgin Mobile. Siamo
convinti che le aziende hanno da tempo compreso che le applicazioni software
servono per gestire le diverse divisioni e i reparti, mentre l'integrazione
gestisce proprio il business nel suo complesso". Quota di mercato in
Europa (ricavi da licenze Sw): Tibco 51%; webMethods 17%; Seebeyond 14%;
Mercator 11%; Vitria 7%. Fonte: Datamonitor Infolink: www.Tibco.com
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