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di
MERCOLEDI'
10 SETTEMBRE 2003
pagina 4
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L'OSPEDALE
CARDIOVASCOLARE UTILIZZA NOVELL EXTEND PER LO SVILUPPO DI APPLICAZIONI WEB E
NOVELL NSURE PER LA GESTIONE SICURA DELLE IDENTITÀ PER CONSENTIRE AL
PERSONALE MEDICO UN ACCESSO SICURO E PERSONALIZZATO ALLE INFORMAZIONI SUI
PAZIENTI
Sesto
San Giovanni, 10 settembre 2003 - L'ospedale di Hartford, una tra le
principali strutture cardiovascolari degli Stati Uniti, ha deciso di offrire
al personale medico e allo staff paramedico la possibilità di accedere in
modo remoto e sicuro alle applicazioni dell'ospedale, con il duplice
obiettivo di ridurre i costi di amministrazione e di dare ai medici la
possibilità di rispondere in modo migliore alle esigenze dei pazienti. Dopo
aver valutato diverse soluzioni, tra cui l'uso di una Vpn, l'ospedale ha
scelto una soluzione sicura con i Web services basata su Novell exteNd e
Novell Nsure. Il primo passo è stato quello di creare dei Web services
dalle applicazioni esistenti, molte delle quali ancora basate su mainframe.
Utilizzando Novell exteNd Composer, lo staff It dell'ospedale ha impiegato
solamente tre settimane per creare una nuova applicazione Web per la
gestione amministrativa dei pazienti, e un sistema epidemiologico per tenere
traccia delle cause e dell'incidenza delle malattie, e per controllarle.
Successivamente, usando Novell exteNd Director ha creato un portale per
consentire un accesso facile e conveniente a queste e ad altre applicazioni.
Una volta sviluppato il portale, l'Ospedale di Hartford lo ha reso sicuro
utilizzando la soluzione Novell Nsure per la gestione sicura delle identità.
In questo ambito, Novell eDirectory ha permesso di costruire un database
centralizzato per le informazioni sugli utenti e i diritti di accesso,
consentendo all'azienda di determinare chi ha accesso a che cosa, sulla base
del ruolo e delle responsabilità di ciascuno all'interno dell'ospedale.
Poi, Novell iChain ha permesso di applicare questi diritti di accesso, con
l'autenticazione al portale e il single sign-on a tutte le applicazioni Web.
Infine, Novell Bordermanager - insieme al firewall aziendale - ha consentito
di definire un ulteriore livello di sicurezza contro gli eventuali attacchi
provenienti dall'esterno. Completando la soluzione Nsure, l'ospedale ha
adottato Novell Securelogin per permettere il single sign-on anche alle
applicazioni non-Web. Grazie a Novell exteNd e Nsure, i medici e lo staff
dell'Ospedale di Hartford oggi hanno un accesso personalizzato - sia da casa
che dal proprio ufficio - alle informazioni sui pazienti, aggiornate in
tempo reale. Informazioni che rimangono private e disponibili solo agli
utenti autorizzati. Inoltre, con il single sign-on alle applicazioni sul
portale, si sono ridotte del 10-15 per cento le chiamate al servizio di
helpdesk. Il progetto ha consentito inoltre una significativa riduzione dei
costi di amministrazione. La sola applicazione Web per la gestione
amministrativa dei pazienti ha razionalizzato il processo di gestione dei
reclami, con un risparmio di almeno
80.000 dollari nei primi mesi di utilizzo. Infolink: http://www.novell.com
BIODIVERSITY:
UNA REALTÀ INNOVATIVA NEL CAMPO DELLE BIOTECNOLOGIE.
Brescia, 10 Settembre 2003 - La società Biodiversity, operante dal 2002 e
con sede a Brescia, si è rapidamente dimostrata una delle espressioni più
interessanti nell’affrontare il tema delle biodiversità, sempre più
strategico in molteplici campi applicativi. Biodiversity è il risultato
dell’incontro fra manager e ricercatori con un’esperienza più che
ventennale nel campo delle biotecnologie e realtà industrali e finanziarie
di diversa estrazione, accomunate dalla volontà e dall’interesse per le
nuove tecnologie nel campo della “life scienze”. Biodiversity ha come
propria mission “standardizzare le complessità”, unendo in modo
integrato diagnostica e ricerca. L’impegno si concretizza in metodi,
soluzioni e servizi in grado di offrire una comprensione sempre più
approfondita e una gestione sempre più efficace delle interazioni.
L’impegno della società è focalizzato allo sviluppo di nuove tecnologie
per l’analisi e la diagnostica molecolare, con attività che spaziano nei
settori della genomica e della proteomica, in quattro aree principali:
veterinaria e zootecnia, agro-alimentare, biomedica e clinica, microbiologia
industriale. L’unione fra visione industriale ed esperienza di ricerca,
maturata direttamente all’interno del management, consente di sviluppare
progetti originali con una filosofia “technology transfert”, vale a dire
basati sull’elaborazione di sistemi di immediata applicabilità
industriale. Il risultato è l’erogazione di servizi innovativi,
standardizzati e customerizzati, sia nelle analisi molecolari, sia nelle
commesse di ricerca e sviluppo. L’impegno di ricerca sviluppato da
Biodiversity fornisce alla diagnostica, in un continuo scambio di
esperienze, il supporto tecnico e metodologico per la strutturazione della
routine, per lo sviluppo e la convalida di nuove applicazioni, per il
controllo della qualità e per l’esecuzione di test diagnostici.
Biodiversity è dotata di un laboratorio principale di circa 1000 mq a
Brescia, dove vengono concentrate la tecnologie più innovative e le attività
di diagnostica molecolare; a questa struttura si affiancano altre realtà
satellite di appoggio logistico, commerciale e tecnologico a Milano,
Bergamo, Trieste e Sassari. Lo staff di ricerca comprende attualmente oltre
30 specialisti ai quali si aggiungono costantemente, tramite convenzioni,
tecnici e ricercatori provenienti da Università ed Enti. Oltre ad attività
di servizi di diagnostica nei vari settori, opera una sezione specializzata
nello sviluppo di metodi diagnostici in outsourcing, concepita per fornire
rapidamente e con i più rigorosi criteri industriali, metodi di diagnostica
molecolare a laboratori, industrie, società di servizi. I principali
progetti di ricerca fino ad oggi posti in essere spaziano in molteplici
campi scientifici e applicativi: dallo sviluppo di microarray a Dna e
proteici allo sviluppo di nuove tecnologie per l’amplificazione e la
rilevazione di acidi nucleici; dall’elaborazione di piattaforme
diagnostiche integrate alla definizione di nuovi profili di espressione
diagnostici e predittivi; dalla creazione di nuovi software per analisi di
marcatori genetici a quelli per la gestione di banche dati; dallo sviluppo
di metodi innovativi per certificazione molecolare nel campo della sicurezza
alimentare alla realizzazione di metodi rapidi per l’identificazione di
micotossine. Il network scientifico di Biodiversity si avvale di una fitta
rete di rapporti con istituti scientifici e universitari in Italia e nel
mondo. Interscambi di esperienze che si integrano perfettamente con il
know-how e le risorse tecnologiche, finanziarie, industriali e di management
di Biodiversity, determinando una piattaforma particolarmente qualificata ed
efficiente per il technology transfert. Per questi motivi Biodiversity si
propone come un soggetto innovativo nel panorama italiano: un centro di
eccellenza per attività diagnostiche e una struttura che sviluppa servizi
su commessa, assicurando risposte “problem solving” a costi competitivi
.
CONFERENZA
SULLA STRUTTURAZIONE DELLE NEUROSCIENZE IN EUROPA
Bruxelles, 10 settembre 2003 - Il 18 settembre si svolgerà a Bruxelles una
conferenza sulla ricerca neurologica in Europa. Il commissario europeo della
Ricerca Philippe Busquin incontrerà circa 200 rappresentanti della comunità
scientifica nel settore della ricerca sul cervello, per discutere su come
strutturare e coordinare al meglio la ricerca neuroscientifica a livello
europeo. I partecipanti saranno altresì invitati a riflettere su come
accrescere la sensibilizzazione nei confronti della ricerca europea sul
cervello e come sostenere la realizzazione di uno Spazio europeo della
ricerca sul cervello. Per ulteriori informazioni consultare il seguente
indirizzo web: http://europa.Eu.int/comm/research/conferences/2003/brain/index_en.html
MAGGIOR
CONTENUTO PROTEICO NEI GRANI COLTIVATI CON METODI AGGIORNATI
Forlì, 10 settembre 2003 - Per il terzo anno consecutivo il Consorzio
Agrario Interprovinciale di Forlì-cesena e Rimini, ha monitorato la
percentuale di proteine presenti nelle diverse tipologie di grano coltivate
nelle province di Forlì-cesena e di Rimini. Per il 2003 sono stati
analizzati 2.357 campioni, rappresentativi di circa il 30% dell'intera
produzione. Queste analisi si svolgono all’interno di un Progetto
(proseguirà anche nel 2004) che ha lo scopo di rilevare, nell'arco di
diverse campagne e con diverse situazioni stagionali, le effettive
potenzialità produttive delle varie zone del territorio delle due province,
per ottenere, nel tempo, produzioni uniformi e di alta qualità da
valorizzare commercialmente in funzione delle recenti tendenze
dell'industria molitoria, sempre più interessata a richiedere, e premiare,
grani di qualità elevata ed omogenea. Le continue piogge dell'inverno
scorso, che hanno dilavato l'azoto e creato condizioni di asfissia nei
terreni e la successiva siccità, che ha impedito alle colture di completare
il naturale ciclo vegetativo provocandone un'anticipata maturazione, hanno
penalizzato l'accumulo delle proteine, non consentendo il ripetersi degli
ottimi risultati del 2002. Tuttavia anche in un'annata decisamente avversa
come quella in esame, i risultati delle analisi, hanno fondamentalmente
riconfermato la vocazione cerealicola delle due province. Le percentuali
medie di proteine rilevate nelle varie tipologie di grano, pur in presenza
di condizioni stagionali decisamente avverse, si sono attestate sui seguenti
valori: grani teneri rossi: 12,0%; grani teneri bianchi 12,7%; grani duri:
12,4%, grani biologici (in forte calo per il diminuito interesse del
mercato): 11,9. In particolare il 54% dell'intera massa si è attestata su
valori proteici compresi fra 12 e 13,9%, il 33% su valori inferiori a 12, ed
il 13% su valori superiori a 14 e fino a 17. L'annata cerealicola, che ha
viste appiattite, nella media, le tradizionali differenze qualitative fra le
produzioni di pianura e quelle di alta collina e montagna, ha esaltato
invece la differenza fra grani coltivati con metodologie tradizionali e
colture sulle quali sono state applicate le metodologie agronomiche e di
difesa più aggiornate. Nonostante le avverse condizioni stagionali, le
aziende agricole che hanno adottato le tecniche agronomiche innovative
consigliate dai tecnici del Consorzio Agrario, in termini di maggiori
concimazioni e adeguati trattamenti fitosanitari, hanno ottenuto rese medie
superiori ai 70/80 q.Li /ha con contenuto proteico superiore al 12%. Per
informazioni: 0543 791313
MINISTRO
SIRCHIA FIRMA ORDINANZA URGENTE PER CANI POTENZIALMENTE PERICOLOSI
Roma, 10 settembre 2003 - Il Ministro della Salute Girolamo Sirchia ha
firmato oggi un’ordinanza contingibile e urgente per la tutela
dell’incolumità pubblica dal rischio di aggressioni da parte di cani
potenzialmente pericolosi. Secondo l’articolo 1 dell’ordinanza sono
vietati: l’addestramento di cani di razza pitbull e di cani di qualunque
altra razza, inteso ad esaltarne la naturale aggressività o potenziale
pericolosità; qualsiasi operazione di selezione o di incrocio tra razze di
cani con lo scopo di svilupparne l’aggressività; la sottoposizione di
cani a doping. All’articolo 2, fermo l’obbligo di osservare le
disposizioni concernenti l’uso del guinzaglio e della museruola per i cani
condotti nei luoghi pubblici previste dal regolamento di polizia
veterinaria, è vietato acquistare, possedere o detenere cani previsti
dall’articolo 1: ai delinquenti abituali o per tendenza; a chi è
sottoposto a misura di prevenzione personale o a misura di sicurezza
personale; a chiunque abbia riportato condanna, anche non definitiva, per
delitto non colposo contro la persona o contro il patrimonio, punibile con
la reclusione superiore a due anni; a chiunque abbia riportato condanna,
anche non definitiva, per i reati di cui all’art. 727 del codice penale;
ai minori di 18 anni e agli interdetti e inabilitati per infermità. Questi
divieti non si applicano ai cani per non vedenti o non udenti, addestrati
presso le scuole nazionali come cani guida. Chiunque possegga o detenga cani
di cui all’articolo 1 è tenuto a stipulare una polizza di assicurazione
di responsabilità civile per danni contro terzi, definita secondo i
massimali e i periodi di durata stabiliti dal Ministero delle Attività
Produttive. I detentori che non intendono mantenere il possesso
dell’animale nel rispetto delle disposizioni dell’ordinanza debbono
interessare le autorità veterinarie competenti nel territorio al fine di
ricercare idonee soluzioni di affidamento del proprio cane. L’ordinanza ha
efficacia per un anno dalla data dell’entrata in vigore, che decorre dal
giorno stesso della sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
INTERTEX
MILANO - 5° EDIZIONE INTERNATIONAL TEXTILE TRADE SHOW 10-13 SETTEMBRE 2003
Milano, 9 settembre 2003 - Giunta ormai alla sua 5° edizione Intertex
Milano - fiera di tessuti, filati, abbigliamento ed accessori d'importazione
apre domani su due piani al Palazzo delle Stelline in Corso Magenta 61 a
Milano con 120 espositori provenienti da 20 paesi, soprattutto extra
europei. Rispetto all'edizione del febbraio scorso la fiera è in netta
ripresa e caratterizzata da molti espositori cinesi (oltre 60) tra
individuali e gruppi ufficiali da Shanghai, Beijing, Provincia di Jiangsu,
molti dei quali non saranno presenti a Parigi la settimana successiva. Le
date di questa edizione coincidono con altri appuntamenti nella Settimana
Milanese del Tessuto (Moda In e Shirt Avenue) favorendo la visita non solo
dei confezionisti, buyer ma anche converter e grossisti di tessuto, italiani
e internazionali. La fiera rimarrà aperta fino a sabato 13 settembre, dalle
9.00 alle 18.00 www.Intertexmilano.it
SALONE DEL CIBO MANGIARE E BERE DI QUALITÀ FIERA DI
ROMA
21-23 NOVEMBRE 2003
Roma, 10 settembre 2003 - Edindustria in consorzio
con la società Publica Organizzazione & Strategy S.r.l. Promuoverà la
prima edizione della mostra mercato “Salone del cibo” nei giorni 21-23
novembre presso la Fiera di Roma. Questo è un grande evento fieristico
dedicato all’enograstronomia di qualità e rivolto non solo agli operatori
ma anche al grande pubblico; l’obiettivo è quello di qualificarsi come il
principale evento fieristico del settore agroalimentare del centro sud
d’Italia. Lo spazio destinato alla manifestazione è di circa 8.000 mq di
cui circa 1000 dedicati esclusivamente alla degustazione e a selezionati
master enograstronomici che avranno come scopo principale quello di far
conoscere al grande pubblico ed ai buyers (italiani e stranieri) una
produzione di alta qualità. Operatori specializzati illustreranno le fasi
di lavorazione e la storia dei prodotti suscitando scambi di opinioni e
vedute (alla presenza del pubblico) sui temi agroalimentari di particolare
interesse. A questo scopo saranno allestite 6 sale per l’organizzazione di
oltre 100 degustazioni e 10 master. Infolink: www.Edindustria.it
PARTECIPAZIONE ITALIANA ALLA FIERA REBUILD IRAQ -
2004. KUWAIT CITY 19-23 GENNAIO 2004
Roma, 10 maggio 2003 - L'ice intende organizzare una collettiva italiana
presso la fiera Reieuild Iraq 2004, che si svolgerà dal 19 al 23 gennaio
2004 a Kuwait City presso il centro fieristico Kuwait International Fair
Grounds-mishraf. La rassegna - organizzata dalla Kuwait International Fair e
dalla Riyadh Exhibitions - è dedicata ai settori dei beni strumentali e dei
beni di consumo durevoli e di largo consumo. L' Ice ha opzionato per la
collettiva italiana un'area netta di circa mq. 1000 all'interno del
padiglione n°6 del quartiere fieristico. Rebuild Iraq 2004 www.rebuild-Iraq-expo.com
è considerata in assoluto la manifestazione più rappresentativa per una
futura "porta d'accesso privilegiata" verso l'Iraq. Il processo di
ricostruzione dell'Iraq si caratterizza, infatti, per una certa lentezza
anche perché motivi di sicurezza non permettono regolarità di forniture ed
opere. I termini di interesse di mercato, la manifestazione fieristica
consentirà di conoscere le opportunità di business che si apriranno in
futuro in Iraq e soprattutto permetterà di avviare contatti e stabilire
rapporti di collaborazione con partner kuwaitiani già attivi nel mercato
iracheno. In Kuwait , dove in questo momento è opportuno stringere accordi
di collaborazione, se non già di sub - fornitura le opportunità di affari
restano elevate, soprattutto per i settori delle comunicazioni,
dell'agricoltura, dell'industria leggera dei tessile, delle macchine
utensili, delle infrastrutture (elettricità, idrica, trasporti,
costruzionio, ecc.). Inoltre, la necessità di attuare i programmi dí
ricostruzione delle infrastrutture sociali (scuole, ospedali, strade, ponti
ferrovie, ecc.) in Iraq incrementerà la richiesta di: arredi per comunità,
apparecchiature sanitarie, sia generali che specialistiche e da laboratorio.
Altri comparti verranno potenziati quali il trattamento delle acque, lo
stoccaggio dei rifiuti solidi urbani, il riciclaggio di oli combustibili,
della plastica e dei materiali ferrosi, il trasporto refrigerato, il sistema
finanziario bancario e l'alimentare. Le aziende interessate alla
partecipazione nella collettiva dovranno inviare entro il 30 ottobre 2003
l'allegata domanda di pre - iscrizione al seguente indirizzo: Istituto
Nazionale Per Il Commercio Estero, Area Progetti Speciali, Via Liszt, 21 -
00144 Roma Eur - E-mail.: proqetti.speciali@ice.it
Attenzione Sig. Priamo Bernardini Tel. 06-59926924 - fax. 0654220013171 -
e-mail: p.bernardini@ice.it
ALLA 61A ESPOSIZIONE DEL CICLO E DEL MOTOCICLO UNA
STRAORDINARIA MOSTRA SUL CICLISMO DEGLI ANNI EROICI PER LA PRIMA VOLTA IN
EUROPA LA COLLEZIONE BUONPANE
Milano, 10 settembre 2003 - A Eicma 2003, la fiera del Ciclo e del Motociclo
che si svolgerà a Fiera Milano dal 16 al 21 settembre, sarà esposta, per
la prima volta in Europa, la Collezione Buonpane, 55 foto d’archivio, in
bianco e nero, di competizioni ciclistiche degli anni ’20 e ’30. La
collezione è un tributo agli anni ruggenti del ciclismo: agli atleti che
gareggiavano su strade non asfaltate, con un’assistenza tecnica quasi
inesistente e un’alimentazione del tutto inadeguata, ma anche ai
fotoreporter che hanno saputo catturarne e restituirne il fascino con le
rudimentali attrezzature dell’epoca. “Oggi si dimentica facilmente che
il ciclismo è nato più di un secolo fa quando si correva su strade non
asfaltate, con biciclette pesanti, e le riparazioni venivano effettuate dai
concorrenti stessi. Non era raro per un ciclista d’allora pedalare magari
per 100 chilometri per arrivare al punto di partenza, gareggiare e poi
tornare a casa ripercorrendo altri 100 chilometri in bicicletta” racconta
la curatrice della mostra, Vincenne Buonpane. “Queste fotografie sono
importanti come documento di un periodo della storia del ciclismo, ma anche
come eccezionale espressione della fotografia sportiva. Col bianco e nero
l’occhio è concentrato sull’immagine presentata molto più che con le
fotografie a colori, che possono avere un effetto parzialmente dispersivo
dell’attenzione. Queste immagini” conclude Vincenne Buonpane “evocano
in maniera suggestiva tempi, luoghi e situazioni in cui il coinvolgimento
tra ciclisti, pubblico e giornalisti era pieno e totale.” La mostra
presenta immagini, scattate da anonimi fotoreporter, dei più grandi
campioni di Francia, Belgio, Germania, Svizzera, Lussemburgo e di figure
leggendarie del ciclismo italiano come Costante Girardengo, Ottavio
Bottecchia e Fausto Coppi. I negativi originali si trovano negli archivi del
Tour de France, a Parigi. La casa editrice americana Buonpane Publications,
specializzata in pubblicazioni sul ciclismo, ha acquisito i diritti per
mostrare, riprodurre e vendere queste immagini. Sino ad ora la collezione è
stata esposta solo negli Stati Uniti. Al Salone di Milano sarà possibile
acquistare poster e libri sulla mostra e ordinare copie delle foto,
disponibili in vari formati, che verranno consegnate entro due settimane.
ANTEPRIMA
MONDIALE ALFA ROMEO 8C COMPETIZIONE: UNA SPORTIVA CHE REGALA "EMOZIONI
VERE"
Torino, 10 settembre 2003 - Ieri mattina Daniele Bandiera, President della
Business Unit Alfa Romeo, ha presentato alla stampa internazionale un
affascinante concept car. Si chiama "8c Competizione" e accompagna
le altre importanti novità presenti sullo stand Alfa Romeo allestito per il
60° Salone Internazionale dell'Automobile di Francoforte: dalla Nuova Alfa
166 (anteprima mondiale) all'Alfa Gt, dalle Nuove 156 e Sportwagon ai
modelli Gtv e Spider da poco tempo rinnovate nello stile e nei contenuti.
Progettato e realizzato dal Centro Stile Alfa Romeo, il prototipo
rappresenterà la vera icona della marca evocando, già dal nome, la grande
tradizione sportiva della Casa. Come dimostra la sigla "8c" che
negli anni Trenta e Quaranta contraddistingueva quelle vetture (da
competizione e stradali) equipaggiate con l'inedito "otto
cilindri" realizzato dal famoso progettista Vittorio Jano. Il secondo
termine "Competizione", invece, è un omaggio alla 6C 2500
Competizione, coupé sportivo guidato nel 1950 dalla coppia Fangio - Zanardi
nella celebre Mille Miglia. Dunque, "8c Competizione" non è un
nome di fantasia ma un segno distintivo della propria storia sportiva. Del
resto la leggenda dell'Alfa Romeo è nata, in gran parte, dalle vittorie
conquistate sui circuiti di tutto il mondo. Così tante che, da sole,
costituiscono una vicenda lunga e affascinante, fatta di uomini e di
passione agonistica, di motori e soluzioni tecniche d'avanguardia. Gli
stessi protagonisti che hanno contribuito a creare quell'inestimabile
patrimonio umano e tecnologico da cui oggi nascono auto belle, piene di
temperamento e, soprattutto, capaci di coniugare l'emozione della linea con
il piacere della guida. Ecco allora una linea accattivante e originale per
questa "2 posti secchi" realizzata in fibra di carbonio e dalle
dimensioni generose: è larga 1.900 mm, lunga 4.278, alta 1.250 e con un
passo di 2.595. Grande dinamicità viene impressa dal segno orizzontale
"scavato" in tangenza al passaruota anteriore verso la fiancata.
Inoltre, i pneumatici di grandi dimensioni (anteriori 245/40 - R20 e
posteriori 275/35 - R20) e i possenti "muscoli" dei parafanghi
posteriori accentuano l'impressione di grande personalità e forza del
modello. Senza per questo togliere eleganza a quelle linee che scorrono
morbide, davanti come dietro, fino ai gruppi ottici incastonati nei paraurti
integrati. Equilibrio stilistico, quindi, che trova la massima sintesi
nell'audace disegno del lunotto che occupa la superficie posteriore e
avvolge parzialmente i montanti laterali. Di grandissima importanza storica
ed evolutiva, poi, il riposizionamento degli elementi frontali come le più
importanti Alfa sportive della storia: i "baffi" e lo scudo,
infatti, sono allineati alla stessa altezza. Senza contare che l'intera
linea esterna è un susseguirsi di citazioni classiche, luogo ideale dove
gli stilemi tradizionali del Marchio sono riletti in chiave moderna. Basta
un rapido sguardo per scoprirli. Ecco, per esempio, la parte anteriore che
ricorda quella storica della 33 Coupé Stradale. O ancora il posteriore, che
ripropone i caratteristici gruppi ottici rotondi della Giulia Tz. Insomma,
davanti al concept car "8c Competizione" non si resta indifferenti
in quanto è la più pura espressione del concetto di "automobile"
secondo Alfa Romeo. Anzi, con l'inedito modello il linguaggio stilistico
Alfa compie un passo avanti. Infatti, rispetto al concept car
"Nuvola" - che già racchiudeva le forme ed i trattamenti
superficiali della nuova estetica Alfa Romeo - l'approccio stilistico
dell'Alfa "8c Competizione" rivaluta il Dna del Marchio attraverso
una lettura moderna e Hi-tech dei più famosi progetti della storia del
Biscione. Senza dimenticare che una particolarità contraddistingue tutti i
modelli sportivi Alfa Romeo, ieri come oggi: la capacità di entusiasmare il
cliente più smaliziato con una guida sempre coinvolgente. E l'Alfa "8c
Competizione" non fa eccezione. Basti dire che sotto il cofano batte un
4,2 litri di otto cilindri a V (90°), sovralimentato con un compressore
volumetrico. Il potente propulsore sviluppa oltre 400 Cv a 7.000 giri/min e,
abbinato ad un cambio posteriore manuale a 6 marce, spinge il prototipo
oltre i 300 km/h di velocità massima e gli permette di passare da 0 a 100
chilometri in appena 4",5. Un motore capace di ottenere non solo
prestazioni assolute e picchi elevati di potenza e di coppia (oltre 45 kgm a
4.500 giri/min), ma anche un'erogazione regolare e progressiva sin dai bassi
regimi. Un'automobile, insomma, capace sì di prestazioni esaltanti, ma
adatta all'uso sulle strade di tutti i giorni e non solo in pista. A queste
brillanti performance il prototipo "8c Competizione" aggiunge una
straordinaria tenuta di strada ed un handling da vera "sportiva di
razza". Merito delle sospensioni a quadrilatero (anteriore e
posteriore) che assicurano il massimo del piacere di guida, abbinando il
grande controllo tipico delle trazioni anteriori ad una eccezionale
sportività e precisione, particolarmente sfruttabile su tracciati misti. Da
sottolineare, poi, che Alfa Romeo "8c Competizione" propone la
trazione posteriore proprio per assecondare l'esuberanza del propulsore e
regalare emozioni davvero impareggiabili.
MERCEDES-BENZ
CLASSE E CON LIGHTDRIVE: CAMBIANO LE REGOLE DI VIVERE L'AUTO "SE VI
PIACE CLASSE E, NON COMPRATELA"
Roma. 10 settembre 2003 - "Se vi piace Classe E, non compratela":
con questo provocatorio annuncio Mercedes-benz lancia un nuovo modo di
vivere l'auto. La sede italiana della Casa di Stoccarda offre oggi ai
clienti Classe E la nuova formula Lightdrive, l'accesso al puro piacere
dell'auto che trova una soluzione innovativa per tutti i temi relativi alla
mobilità. Nel terzo millennio, nell'epoca delle reti e delle connessioni,
viene superato il tradizionale concetto di proprietà: il pubblico vuole
avere la possibilità di usufruire di un bene e di tutti i servizi ad esso
legati senza subirne i vincoli. Per questo Mercedes-benz sceglie Classe E,
da sempre espressione del suo stile, i suoi valori e la sua personalità,
per rispondere - con Lightdrive - pienamente ed in maniera coerente alle
esigenze della nuova epoca. Serenità e relax sono le parole d'ordine di
Lightdrive. Infatti Lightdrive consente di viaggiare con Classe E senza
obbligo di acquisto e senza dover versare un anticipo, attraverso un canone
programmato sulle specifiche esigenze del cliente. Il canone comprende
proprio tutto: - la protezione dai rischi, grazie a un pacchetto
assicurativo "all inclusive", che include, tra l'altro, anche
l'assicurazione Kasko; - la tranquillità di controlli periodici e
approfonditi, eseguiti dai migliori tecnici Mercedes-benz, che consentono di
guidare Classe E sempre in condizioni ottimali, grazie anche alla
sostituzione dei pneumatici ogni 40.000 km percorsi; - la soluzione
dell'imprevedibile, tra cui l'assistenza 24 ore, la disponibilità della
vettura sostitutiva - anche in caso di furto - nonché gli interventi di
manutenzione straordinaria. Lightdrive è quindi il programma di mobilità
totale che realizza il sogno di ogni automobilista: possedere l'auto
desiderata senza doversi preoccupare di nulla. Lightdrive è una formula su
misura' che consente ai clienti di scegliere una Classe E, il modello e gli
optional preferiti, costruendo la vettura più adatta alle proprie esigenze.
Il contratto Lightdrive viene personalizzato sulle richieste dei clienti, ed
i suoi parametri di durata e percorrenza chilometrica possono essere
modificati in qualsiasi momento. Da oggi quindi anche al cliente privato si
aprono nuove possibilità finora riservate alle flotte aziendali. Per chi
vuole Classe E basterà infatti recarsi in uno dei 180 showroom
Mercedes-benz e rivolgersi al proprio consulente di vendita. Chi sceglie
Lightdrive inoltre non dovrà pensare all'usato. Se sceglie di restituirlo,
il valore potrà servire a finanziare i canoni, ed a fine contratto potrà
decidere se riattivare un nuovo Lightdrive oppure acquistare una nuova
Mercedes a condizioni personalizzate. "Guidare Mercedes è
un'esperienza unica, emozionante, gratificante" ha dichiarato Gian
Leonardo Fea, Direttore Generale Mercedes Car Group "Sono contento di
poter offrire ai nostri clienti la formula Lightdrive, che renderà ancora
più semplice e rilassante viaggiare con Classe E". "Se vi piace
Classe E, non compratela": con questo provocatorio annuncio
Mercedes-benz lancia un nuovo modo di vivere l'auto. La sede italiana della
Casa di Stoccarda offre oggi ai clienti Classe E la nuova formula Lightdrive,
l'accesso al puro piacere dell'auto che trova una soluzione innovativa per
tutti i temi relativi alla mobilità. Nel terzo millennio, nell'epoca delle
reti e delle connessioni, viene superato il tradizionale concetto di
proprietà: il pubblico vuole avere la possibilità di usufruire di un bene
e di tutti i servizi ad esso legati senza subirne i vincoli. Per questo
Mercedes-benz sceglie Classe E, da sempre espressione del suo stile, i suoi
valori e la sua personalità, per rispondere - con Lightdrive - pienamente
ed in maniera coerente alle esigenze della nuova epoca. Serenità e relax
sono le parole d'ordine di Lightdrive. Infatti Lightdrive consente di
viaggiare con Classe E senza obbligo di acquisto e senza dover versare un
anticipo, attraverso un canone programmato sulle specifiche esigenze del
cliente. Il canone comprende proprio tutto: - la protezione dai rischi,
grazie a un pacchetto assicurativo "all inclusive", che include,
tra l'altro, anche l'assicurazione Kasko; - la tranquillità di controlli
periodici e approfonditi, eseguiti dai migliori tecnici Mercedes-benz, che
consentono di guidare Classe E sempre in condizioni ottimali, grazie anche
alla sostituzione dei pneumatici ogni 40.000 km percorsi; - la soluzione
dell'imprevedibile, tra cui l'assistenza 24 ore, la disponibilità della
vettura sostitutiva - anche in caso di furto - nonché gli interventi di
manutenzione straordinaria. Lightdrive è quindi il programma di mobilità
totale che realizza il sogno di ogni automobilista: possedere l'auto
desiderata senza doversi preoccupare di nulla. Lightdrive è una formula su
misura' che consente ai clienti di scegliere una Classe E, il modello e gli
optional preferiti, costruendo la vettura più adatta alle proprie esigenze.
Il contratto Lightdrive viene personalizzato sulle richieste dei clienti, ed
i suoi parametri di durata e percorrenza chilometrica possono essere
modificati in qualsiasi momento. Da oggi quindi anche al cliente privato si
aprono nuove possibilità finora riservate alle flotte aziendali. Per chi
vuole Classe E basterà infatti recarsi in uno dei 180 showroom
Mercedes-benz e rivolgersi al proprio consulente di vendita. Chi sceglie
Lightdrive inoltre non dovrà pensare all'usato. Se sceglie di restituirlo,
il valore potrà servire a finanziare i canoni, ed a fine contratto potrà
decidere se riattivare un nuovo Lightdrive oppure acquistare una nuova
Mercedes a condizioni personalizzate. "Guidare Mercedes è
un'esperienza unica, emozionante, gratificante" ha dichiarato Gian
Leonardo Fea, Direttore Generale Mercedes Car Group "Sono contento di
poter offrire ai nostri clienti la formula Lightdrive, che renderà ancora
più semplice e rilassante viaggiare con Classe E".
SUZUKI
AL SALONE DI FRANCOFORTE 2003 CONCEPT-S2, IGNIS SUPER 1600 E DISCORSO DEL
PRESIDENTE DI SUZUKI MOTOR CORPORATION.
Francoforte, 10 settembre 2003 - Concept-s2 - Ormai vicina alla
realizzazione la “sporting vision” Suzuki Con l’avvento della nuova
filosofia “Renaissance”, Suzuki ha sviluppato contestualmente una
propria visione dei prodotti futuri, che hanno come base la sportività
unita a design, “fun” e attenzione verso il cliente. Da questa
“sporting vision” è scaturita la Concept-s. La Concept-s2 è
l’evoluzione del prototipo presentato al Mondial de l’Automobile 2002 di
Parigi. Rispetto alla Concept-s, la vettura esposta allo Iaa 2003 di
Francoforte presenta interessanti novità estetiche che armonizzano con la
filosofia ed il design che caratterizzerà le nuove vetture Suzuki dei
prossimi anni. Lo stile dinamico e il carattere sportivo che si percepivano
dal primo concept, si ritrovano oggi esaltati nella Concept-s2 cabriolet che
aggiunge il fattore “divertimento” e il piacere di guidare scoperti.
Forte della grande esperienza nel mercato domestico, Suzuki è intenzionata
a specializzarsi nella realizzazione di automobili compatte, che possono
anche essere di piccole dimensioni ma disegnate per distinguersi, progettate
per essere divertenti da guidare, così uniche che possederle deve essere un
piacere: in ultima analisi, devono generare la massima soddisfazione in chi
le utilizza. Gli studi della serie Concept-s hanno tenuto conto di tutto ciò
e rappresentano la base per lo sviluppo della nuova auto compatta Suzuki,
che sarà prodotta a partire dal 2004 presso la Magyar Suzuki in Ungheria.
Tecnica La Concept-s2 adotta una soluzione particolare per la capote rigida
che si configura come una struttura a tre elementi già utilizzata in
passato per la spider Cappuccino. Il design della Concept-s2 permette di
sfruttare questa tecnologia per una vettura a 4 posti, con ampio spazio per
i passeggeri. Il tetto si compone di una parte anteriore in due sezioni, di
una parte posteriore e del lunotto interconnessi fra di loro. Ciascuno di
questi può ruotare grazie ad un motore elettrico che ritrae gli elementi
nello scompartimento ricavato nel bagagliaio posteriore. Ad alimentare la
Concept-s2 è un compatto e potente motore in alluminio da 1600 cm³ Dohc
16V derivato da quello utilizzato da Suzuki nel Junior World Rally
Championship (Jwrc) sulle Ignis Super 1600. Il motore è abbinato ad una
trasmissione sequenziale Mta a 6 velocità. Il quadro strumenti include uno
schermo da 13” che visualizza le informazioni del “Suzuki Advanced
Navigation System”, evoluzione del programma proposto per la Concept-s e
per la Gsxr-4. Il sistema è stato progettato anticipando gli standard
informatici previsti nei prossimi anni. Lo schermo multifunzionale Tft Lcd
rappresenta il design futuro Suzuki per il pannello strumenti. Esterni La
suddivisione del tetto in tre elementi, permette l’alloggiamento dello
stesso nel bagagliaio senza limitare l’abitabilità interna nonostante le
dimensioni compatte della Concept-s2. Le linee esterne della vettura
trasmettono la sensazione di estrema sportività sia con capote chiusa sia
nella posizione ripiegata. Il parabrezza avvolgente che copre i montanti
anteriori creando un elemento unico con i finestrini laterali, è una
particolarità distintiva della Concept-s2, un elemento che ne determina
l’immediato riconoscimento. Per la carrozzeria si è scelta una
colorazione gialla perlata, più gradevole che non un semplice giallo
pastello, che, abbinata al bianco perla del tetto, dona alla Concept-s2
un’immagine sportiva, allegra e divertente. Interni All’interno,
elementi circolari armonizzano con le superfici vetrate avvolgenti mentre il
pannello strumenti presenta linee fluenti che donano l’impressione di
estrema solidità. Il risultato è un ambiente semplice ma estremamente
dinamico. Il display da 13” è posizionato al centro del cruscotto, sopra
i comandi secondari ed il sistema multi funzione Tft Lcd. Concept-s2 non è
solo una vettura dal design innovativo ma è anche uno studio di
interattività per rendere il rapporto uomo-macchina semplice e intuitivo.
Gli interni bicolore nero ed avorio esprimono il carattere sportivo e
“trendy” della Concept-s2 È stato scelto un imperiale colore del cielo
per creare la sensazione di libertà e di aria aperta anche con il tetto in
posizione chiusa. Software Il “Suzuki Advanced Navigation System” della
Concept-s2 è gestito da un’interfaccia virtuale che accompagna i
passeggeri con una piacevole voce guida femminile. Il sistema permette di
comunicare con altri veicoli dotati della stessa tecnologia e permette di
reperire informazioni sulle condizioni del traffico, della strada e
meteorologiche (un aspetto da non trascurare per una cabriolet!)
visualizzando i risultati sul display multifunzione. Il display
multifunzione Tft Lcd è solo un esempio della soluzione tecnologica che
Suzuki intende utilizzare prossimamente sulle proprie automobili. Con la
tecnologia Lcd è possibile visualizzare gli strumenti come se fossero
analogici (scale graduate e lancette, per intenderci) con il vantaggio di
potere fornire informazioni più complesse durante le situazioni di
emergenza, in caso di malfunzionamenti o di segnali promemoria, come per le
cinture di sicurezza. Nuova Ignis Super 1600 Al Salone di Francoforte è
presentata in anteprima mondiale la nuova Ignis Super 1600 che sarà una
delle protagoniste del Junior World Rally Championship 2004. Basata sulla
nuova Ignis, costruita in Ungheria dalla Magyar Suzuki, la Super 1600 ha
beneficiato dell’esperienza maturata da Suzuki nel Jwrc 2002 e 2003 dove
le Ignis hanno saputo distinguersi per prestazioni ed affidabilità.
Caratterizzata dalla presenza delle 4 porte, la nuova Ignis Super 1600 è più
lunga (+110 mm) e più larga (+30 mm) della precedente, mentre altezza e
interasse rimangono invariati (rispettivamente 1.560 e 2.360 mm). Rispetto
al modello attuale è stata ottenuta una migliore rigidità stutturale
grazie alla modifica del roll-bar e al nuovo disegno di scocca e telaio.
Miglioramenti rispetto all’attuale Ignis Super 1600 Il Discorso di Hiroshi
Tsuda, Presidente di Suzuki Motor Corporation - Suzuki In Europa Suzuki
European Renaissance Come annunciato lo scorso anno, Suzuki Motor
Corporation ha avviato una strategia a lungo termine per il mercato europeo
chiamata Ser (Suzuki European Renaissance – la Rinascita Europea di Suzuki):
una strategia che punta sullo sviluppo del prodotto e su linee guida di
marketing fortemente influenzate dall’infrastruttura europea. Junior World
Rally Championship Nel secondo anno del nostro impegno nel Junior World
Rally Championship (Jwrc), siamo lieti di annunciare i nostri brillanti
risultati: 5° posto al prestigioso Rally di Montecarlo; 2° e 4° posto al
Rally di Turchia; la magnifica sequenza di tre auto rispettivamente al 2°,
3° e 4° posto in Grecia al Rally dell’Acropoli, considerata la
competizione più dura del Campionato Jwrc. Dopo questi risultati, in agosto
è arrivato il momento tanto atteso: Suzuki ha vinto il Rally di Finlandia,
quarta prova del Jwrc. La partecipazione al Jwrc con la Ignis Super 1600
rientra nelle strategie europee di Suzuki e rappresenta una sfida molto
importante in uno degli sport automobilistici più diffusi al mondo. I
frutti della costante presenza di Suzuki negli sport motoristici mondiali si
riscontrano nella capacità progettuale e realizzativa di moto e auto
destinate alla produzione di serie di nuovi modelli sportivi e divertenti da
guidare. Sviluppo Del Prodotto Dieci nuovi modelli entro il 2008 Entro il
2008 Suzuki arricchirà la propria gamma di prodotti per il mercato europeo
con dieci veicoli completamente nuovi e la Ignis presentata oggi è il primo
di questa serie. La nuova Ignis Per la realizzazione della nuova Ignis è
stato adottato il concetto di "crossover mobility" ossia, tutto
quello che si può chiedere a un’auto. L’integrazione delle migliori
caratteristiche di una berlina e di un Suv e il dinamismo del design esterno
la fanno apparire unica sia sulle strade cittadine sia su quelle
extraurbane. Le prestazioni sono garantite da un’ampia gamma di motori
brillanti – 1.3 e 1.5 a benzina e 1.3 Ddis diesel - e dalla trasmissione
4x4 per la versione 1.5. L’abs con Edb, il doppio airbag anteriore e
l’aria condizionata offerti di serie insieme all’elevata altezza da
terra, che garantisce una visibilità ottimale permettono di guidare in
tutta sicurezza. Rispetto al modello che sostituisce è stato inoltre
ingrandito il vano bagagli per renderlo più funzionale e capiente. Queste
caratteristiche sono state sviluppate grazie al costante apporto tecnico
derivante dalla nostra partecipazione al Jwrc con particolare attenzione
alla messa a punto del gruppo motore-trasmissione e allo sviluppo della
carrozzeria. Il prototipo della Ignis Super 1600 che correrà nel Jwrc 2004
è esposto nello stand. Concept-s2 Un’altra attrazione del nostro stand è
la cabriolet “Concept-s2”. Questa vettura è realizzata sulla base della
Concept-s presentata al Salone di Parigi dello scorso anno. Rispetto alla
Concept-s è stato aggiunto il piacere dei viaggi all’aria aperta grazie
al particolare tetto apribile e a un vivace e scattante motore 1.6 con
cambio manuale sequenziale a 6 marce Mta. La versione di serie derivata
dalla Concept-s/s2 arriverà sul mercato europeo in un futuro non troppo
lontano. I modelli presentati durante questo Salone dimostrano il nostro
forte impegno per garantire la presenza di Suzuki sul mercato europeo
nell’importante segmento delle utilitarie. Gamma diesel Suzuki presenta
quest'anno le versioni diesel di Wagon R+, Ignis, Liana, Jimny, Grand Vitara
e Xl7. L'intera gamma, ad eccezione della Alto, disporrà quindi di motori
alimentati a gasolio. Linee Guida Di Marketing Per sviluppare la sua
presenza nei mercati internazionali, Suzuki parte con l’instaurare un
rapporto stretto e diretto con i propri Clienti. Grazie a questa strategia,
e in collaborazione con i distributori e concessionari Suzuki, miglioriamo
continuamente il livello di soddisfazione degli acquirenti in tutta Europa.
Per rafforzare il rapporto con gli utenti e accrescere la loro fiducia nel
marchio Suzuki, in futuro ci impegneremo sempre maggiormente in programmi di
vendita e dopovendita focalizzati sul massimo livello possibile di
soddisfazione del Cliente. La risposta Suzuki alle esigenze della clientela
europea è da sempre volta, e continuerà ad esserlo, alla realizzazione di
prodotti ricchi di valore. Con il nostro concetto di sport e divertimento
siamo determinati a realizzare prodotti che creino valore aggiunto per i
nostri Clienti. L’infrastruttura Europea La base produttiva europea La
fabbrica ungherese della Magyar Suzuki Corporation, fondata nel 1992, ha
avviato il progetto di espansione in vista della produzione del modello di
serie derivato dalla Concept S/s2. Grazie a questo sviluppo puntiamo così
ad ottenere una solida base in Europa con una capacità produttiva di
200.000 unità all'anno. La partnership in Spagna tra Suzuki e Santana-motor
S.a. Continua con l'introduzione, dal 2004, di una versione diesel del Jimny.
In Europa Suzuki continua inoltre ad incrementare la sua collaborazione con
gli altri Costruttori per la realizzazione di prodotti in linea con i gusti
europei. Suzuki International Europe La Suzuki International Europe Gmbh (Sie),
fondata nel 2002 a Bensheim in Germania, rappresenta il centro di
coordinamento europeo di Suzuki. Obiettivo principale è il perseguimento
delle politiche e dei progetti atti a rafforzare la presenza di Suzuki in
Europa. Quest'anno la Sie ha incorporato l'Ufficio Tecnico Europeo, in
precedenza con sede a Bruxelles, e la filiale tedesca di Suzuki Motor
Corporation per la distribuzione di automobili e moto. Inoltre è stata
creata una divisione per la gestione centralizzata dei ricambi per tutta
l'Europa. All'interno della Sie avrà sede la divisione Ricerca &
Sviluppo che si occuperà di pianificare e disegnare i nuovi prodotti
progettati per meglio venire incontro alle esigenze e alle richieste del
mercato europeo.
FESTIVAL FOTO 2003 PORTFOLIO IN PIAZZA XII
Savignano sul Rubicone, 10 settembre 2003 - A Savignano sul Rubicone si
rinnova l’appuntamento con festival foto-2003 Portfolio in Piazza
,quest’anno giunto alla 12ª edizione. Nelle giornate di venerdì 12,
sabato 13 e domenica 14 Settembre è previsto un ricco calendario di
appuntamenti: Mostre fotografiche, microseminari tematici, incontri, letture
portfolii e libreria in piazza. Sottolineo alla vostra attenzione una
importante iniziativa, la Borsa di Studio “Marco Pesaresi”, destinato a
ricordare la straordinaria figura del fotografo riminese prematuramente
scomparso nel Dicembre 2001. L’amministrazione Comunale di Savignano sul
Rubicone unitamente all’Agenzia Contrasto e alla famiglia Pesaresi, mette
a disposizione 2 Borse di Studio di € 2500,00 ciascuna da assegnare a due
Reporter Italiani di età non superiore a 40 anni. Infolink: http://www.Portfolioinpiazza.it
NUOVO VOLTO PER IL BREK SAN BABILA L’INAUGURAZIONE
DEL RINNOVATO RISTORANTE È TRA ARTE E MUSICA
Milano, 10 settembre 2003 - Giovedì 18 settembre, a partire dalle 21,00 e
fino alle 24,00, davanti ad un selezionato pubblico di invitati avrà luogo
l’inaugurazione del nuovo Brek di San Babila (Milano, P.tta U. Giordano 1,
tel. 02/76023379) che per primo concretizza l’ultimissimo “concept” di
ristorante lanciato dalla nota catena di ristorazione. A pranzo il locale
offrirà due diverse alternative ai clienti: una prima tradizionale a buffet
e una seconda per i più frettolosi con pizza e focacce cotte in forno a
legna (con servizio di caffetteria continuato, dalla mattina alla sera). Ma
la novità più importante riguarda il servizio serale dove Brek ha scelto
di soddisfare le esigenze di maggiore servizio che il fine giornata
richiede: per questo la sera niente vassoio ma un servizio al tavolo
informale di pizza e piatti, selezionati ogni giorno, della cucina italiana.
Un’unica cosa Brek non è riuscita a cambiare: tutti i piatti sono
cucinati a vista con prodotti freschi e tutto è preparato nel locale. Gli
invitati vedranno allestita la sala principale del locale, caratterizzata
dal grande forno a legna e dalla cucina a vista, intorno alle quali in
un’atmosfera soffusa di luci e candele si siederanno i futuri clienti
della sera Brek. Nella sala inferiore per l'occasione un ricco buffet,
direttamente dal forno a legna, dove sarà possibile degustare ottimi vini
del sud Italia selezionati dalla cantina 35° parallelo. A fare da
accompagnamento musicale la perfomance degli Ohm Guru, super combo di 4
musicisti lounge e funk-acustico che con le loro note completeranno questa
esclusiva e indimenticabile serata. Per chi non sarà ancora stanco dopo
tutti questi stimoli la serata proseguirà al Casablanca di Milano (Corso
Como 14, tel. 02/62690186) a partire dalle 00,30 con un’area riservata
dove consumare le ultime energie fino a tarda notte.
UN
MARE DI PACE 21 SETTEMBRE 2003 - LA GIORNATA ONU PER LA PACE NEL MONDO
Cattolica, 10 settembre 2003 - All' Acquario di Cattolica il più grande
raduno degli Ambasciatori di Pace "Ogni singolo individuo può cambiare
le cose, il modo in cui le cambiamo dipende da noi, perché la scelta è
nostra. Con il nostro agire quotidiano, possiamo aiutare l'ambiente e tutti
coloro che assieme a noi abitano il pianeta, umani e non umani. Altrimenti,
possiamo solo danneggiare il mondo. È difficile rimanere neutrali."
Questo è l'invito che lancia l'etologa Jane Goodall, messaggera delle
Nazioni Unite per la Pace, a tutta all'umanità, un impegno che nasce dal
suo costante lavoro per la salvaguardia dell'ambiente animale ed umano.
Invito a celebrare il 21 settembre la giornata Onu per la Pace, innalzando
grandi colombe bianche realizzate con teli e materiali riciclati. Il 21
settembre celebreranno questa giornata tutte le nazioni dove The Jane
Goodall Institute ha sede nel mondo, che si mobiliteranno costruendo la
grande colomba della pace, nei luoghi più significativi delle città.
(America, Africa, Giappone, Cina, Singapore, Sud Africa,inghilterra, Belgio
Olanda, Germania, Francia, Romania Svizzera ). In Italia oltre a Roma dove
dal Colosseo al Campidoglio saranno innalzate le grandi colombe, anche la
Costa Adriatica, partecipa a questa celebrazione con alcuni enti e
Istituzioni private che abbracciano la filosofia di Jane Goodall e si stanno
organizzando per dare un forte significato e senso alla giornata.
"Nella realizzazione di ogni progetto del Jane Goodall Institute
l'uomo, l'ambiente e gli animali rappresentano un tutt'uno imprescindibile,
obiettivo primo di ogni intervento" Questa filosofia è condivisa
appieno dal "Club Squalo anch'io" dell'Acquario di Cattolica che
con il suo progetto "L'unica alternativa è l'educazione" sostiene
il Centro Educativo Avsi di Salvador Bahia. All'iniziativa aderiscono anche
la Fondazione Cetacea di Riccione e l'Associazione Uno Squalo Per Amico di
San Marino. Il più grande raduno di Ambasciatori di Pace è atteso a
Cattolica all' Acquario, si svolgerà la mattina del 21, dalle ore 10
nell'area esterna al Parco Le Navi. Grandi e piccoli, insegnanti,
associazioni e amici diventeranno Ambasciatori di Pace per un giorno per
dire No alla guerra. I preparativi da Cattolica per la giornata che sarà
ricca di avvenimenti, coinvolgono enti, associazioni di giovani e scuole
dislocate sul territorio, e aperta a tutti quelli che credono che la pace
sia un bene da difendere, sono realizzati in stretta collaborazione con
Daniela Dedonno Presidente del Jane Goodall Italia. Infolink:
www.Lenavi.it www.Squaloanchio.com
MUSEO NAZIONALE DELLA
SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA “LEONARDO DA VINCI” ECCO ALCUNI EVENTI
SIGNIFICATIVI PREVISTI NEL CORSO DEL MESE DI SETTEMBRE
Milano, 10 settembre 2003 - Oggi alle ore 17.30 "L'epatite B si
controlla senza resistenze – Presentazione riservata alla stampa di Gilead"
Museo della Scienza e della Tecnologia - Sala Colonne - via San Vittore 21
Nel corso della conferenza stampa verranno resi noti in anteprima i nuovi
avanzamenti della terapia per l'epatite B, che saranno esposti al Ii
Congresso Nazionale della Società Italiana di Malattie Infettive (Simit)
che si terrà a Bologna tra il 24 e il 27 settembre. In particolare
approfondisce le caratteristiche di un innovativo farmaco, l'adefovir, che
è in grado di sopprimere in modo persistente la replicazione del virus
senza generare pericolose mutazioni nel Dna virale. Per maggiori
informazioni: Vox Idee, Gloria Girardi ggirardi@voxidee.Biz
Tel. 02 54118945. 13 settembre - ore 09.00 "Aqua Acqua Acque -
Una, nessuna, centomila... Gocce d'acqua" Padiglione Navale - Sala
Biancamano - via Olona 6/bis Il convegno, realizzato in occasione dell'Anno
internazionale dell'Acqua proclamato dall'Onu, si colloca all'interno della
campagna "Clima e Povertà". L'evento, attraverso una prospettiva
ampia, mostrerà i molteplici aspetti dell'acqua: nell'arte, nel simbolismo
e nel rapporto con il femminile, nell'alimentazione e in medicina, fino allo
sviluppo sostenibile, al diritto a questo bene prezioso, alla gestione della
risorsa idrica... Il convegno è accompagnato da un'esposizione d'arte
contemporanea. Per maggiori informazioni: Legambiente Milano www.Legambientemilano.org/03/convegni/acqua.html
info@legambientemilano.Org
Tel. 02 28040023 Fax: 02 26892343. 24 – 25 – 26 settembre "Archeometallurgy
in Europe" Per tre giorni il Museo ospiterà l’annuale conferenza
internazionale di archeometallurgia, importante branca di studio che
abbraccia diverse discipline. Verranno discussi gli avanzamenti delle
conoscenze e delle sue implicazioni, soprattutto in relazione alla sicurezza
dei manufatti metallici. Per maggiori dettagli: Associazione Italiana Di
Metallurgia (Aim) aim@aimnet.It
www.Aimnet.it
Tel. 02 76021132 – 02 76397770 Fax : 02 76020551
I
BABELE VINCONO LA VI EDIZIONE DEL FESTIVAL NAZIONALE SPAZIO GIOVANI
Foggia, 10 settembre 2003 - Una straordinaria performace dei Babele, bravi
musicisti napoletani , convince giuria e pubblico ad assegnargli il Premio
Città di Foggia , la partecipazione di diritto al Mei fest il 29 e 30
novembre e il premio Attik Music. La serata finale del 4 settembre ,
trasmessa in diretta dalla Tv regionale Teleradioerre , alla presenza di
numerose testate giornalistiche si è svolta al Teatro Mediterraneo davanti
ad un entusiasta e numeroso pubblico che ha seguito con grande
partecipazione le esibizioni degli 8 gruppi finalisti tutti di grande qualità
con progetti musicali estremamente interessanti. Il premio della Critica è
stato assegnato alla band Areamag di Roma con la seguente motivazione: Hanno
saputo rielaborare in maniera originale le istanze della nuova canzone
d’autore italiana. Il Premio La Gazzetta del Mezzogiorno è stato
assegnato ai Favonio di Foggia che sul palco del Mediterraneo hanno portato
fantasia,inventiva , testi e scenografie quanto mai curati e originali. Una
particolare segnalazione la giuria ha voluto riservare agli altri gruppi
finalisti, Lineaviola di Firenze, Tv Mars di Siracusa, Universi Paralleli di
Aprilia, Laura Mars di Reggio Emilia e Urban Soul di Roma.
IL
ROLEX GOLF 2003 VERSO LA FINALE DI ARZAGA. DOMENICA 14 SETTEMBRE, A
MONTICELLO LA PENULTIMA TAPPA DEL TORNEO ORGANIZZATO DA CLARA GARCOVICH
EVENT PRODUCTION
Arzaga, 10 settembre 2003 - Sta ormai volgendo al termine il tradizionale
torneo Rolex Golf 2003, circuito golfistico sponsorizzato da Rolex Italia e
da alcuni concessionari italiani del celebre orologio con la corona. Partito
lo scorso mese di marzo dalla prestigiosa cornice del Circolo del Golf di
Roma Acquasanta il torneo ha fatto tappa in alcuni tra i più conosciuti
green italiani, qualificando i migliori giocatori per la grande finale,
prevista per il 5 ottobre al Golf Club di Arzaga. L’organizzazione
dell’evento è stata affidata a Clara Garcovich Event Production, agenzia
di produzione e organizzazione eventi, che ha sedi a Roma e Milano. Clara
Garcovich Event Production ha, anche recentemente, realizzato una serie di
iniziative di successo oltre che in ambito sportivo anche nel campo della
cultura, della moda, del turismo, dell’arte e dello spettacolo. Tra i
clienti più prestigiosi numerose aziende, leader nei rispettivi settori,
come Rolex, appunto, Ubs, Valtur, Hdi Assicurazioni, Schroders, Gfk,
Pricewaterhousecoopers, Palmera. Con Clara Garcovich Event Production, Rolex
ha trovato un partner in grado esprimere al meglio l’allegoria tra il
ritmo, l’armonia, il movimento che caratterizzano il mondo del golf e i
famosi orologi prodotti dalla casa svizzera, organizzando oltre ad un
circuito di notevole rilievo e interesse per qualsiasi golfista italiano e
internazionale anche la partecipazione in qualità di Official Timekeeper al
60° Open d’Italia che si è tenuto al Gardagolf dal 1° al 4 di maggio
2003. Il prossimo appuntamento del Rolex Golf 2003 (Trofeo Gioielleria
Verga) si terrà il 14 settembre nella splendida cornice del Golf Club
Monticello (Co). A confrontarsi saranno i golfisti delle tre categorie di
handicap che, oltre a battersi per il premio di tappa, cercheranno di
staccare uno degli ultimi biglietti per la finale di Arzaga. Ecco il
calendario completo del Torneo Rolex Golf 2003: 1-2 marzo – Circolo del
Golf di Roma Acquasanta – Trofeo Gioielleria Gardino; 12 aprile - Golf
Club Bologna – Trofeo Giulio Veronesi; 18 maggio - Modena Golf e Country
Club – Trofeo Blondi Gioielli; 25 maggio - Golf dell’Ugolino – Trofeo
Fani e Torrini Gioiellieri in Firenze; 1 giugno - Croara Country Club –
Trofeo Gioielleria Volta; 8 giugno - Golf Club Cherasco – Trofeo
Gioielleria Rabino; 14 giugno - Gardagolf Country Club – Trofeo Pisa
Gioielleria; 22 giugno - Golf Colline del Gavi – Trofeo Gioielleria
Chiappe; 14 settembre - Golf Club Monticello – Trofeo Gioielleria Verga;
21 settembre - Circolo Golf Villa d’Este – Trofeo Gioielleria Colombo. 5
ottobre - Golf Club Arzaga - Finale Nazionale Rolex Golf 2003
UNA
MARATONA PER MADRE TERESA
Milano, 10 settembre 2003 - Domenica 19 ottobre, in occasione della
beatificazione di Madre Teresa di Calcutta, il Centro Sportivo Italiano,
insieme a numerose associazioni e istituzioni italiane e albanesi,
organizzerà in Albania (terra natale della nuova beata) la prima edizione
della Maratona dei popoli - Memorial Madre Teresa di Calcutta. Per
l’occasione, le strade di Tirana saranno percorse da 2.500 atleti
provenienti da tutta Europa, che si confronteranno in una gara competitiva
sulla distanza della mezza maratona (21,097 km) e in due prove non
competitive rispettivamente sui 2 e 7 km. Tra i testimonial della
manifestazione, presentata ufficialmente la scorsa settimana a Roma dal
sottosegretario allo sport, Mario Pescante e dal presidente della
Federazione Albanese di Atletica Leggera, Artan Shytaj, c’è anche
l’indimenticabile Sara Simeoni, che avendola conosciuta, ha definito Madre
Teresa “una vera maratoneta”, per ricordare quanto questo sport ne
simboleggi il messaggio, essendo un correre/camminare insieme, senza
distinzioni di razze e religioni. La maratona, che si inserirà in un fitto
calendario di manifestazioni, cui parteciperanno fianco a fianco cattolici,
ortodossi e musulmani, darà un piccolo, ma concreto contributo
all’Albania, nel suo incredibile sforzo rivolto ad uscire dall’emergenza
sociale. In Italia, le iscrizioni alla Maratona di Madre Teresa si possono
effettuare presso tutti i Comitati del Csi, oppure attraverso il sito
internet: www.Peoplesrun.org La partenza e l’arrivo della manifestazione
podistica sono previsti in piazza Madre Teresa, vicino all’Università e
allo stadio di Tirana, e il percorso attraverserà tutte le zone più belle
della capitale albanese. Il contributo per l’iscrizione costa 7 euro,
mentre sono stati approntati anche degli appositi pacchetti di viaggio e
soggiorno a partire da 185 euro. Il Centro Sportivo Italiano è presente da
alcuni anni in Albania per favorire la nascita di un associazionismo
sportivo diffuso ed autosufficiente. Grazie all’opera del Csi, basata
anche sulla formazione di operatori di sport educativo, stanno infatti già
nascendo esperienze locali di grande interesse, che presto potranno aiutare
l’intero movimento sportivo albanese a trovare una diversa e nuova
collocazione in ambito europeo. “Gli albanesi – ha detto il presidente
del Csi Edio Costantini – spesso vedono dai teleschermi lo sport italiano
‘bello’, quello dei campioni; al Csi interessa far radicare in questa
terra un altro sport, quello che mira alla promozione della persona, che
tutti possono praticare, che mette al centro i valori ed i bisogni umani più
profondi”.
DOMENICA
LA RAMPILONGA ACCANTO ALLA "REGINA" SCATTERA’ LA RAMPIMIDI CON
UN PERCORSO ALLA PORTATA DI TUTTI
Moena, 10 settembre 2003 - Le calde giornate di agosto sono ormai un
ricordo, il tempo ci sta già annunciando la stagione autunnale alle porte
ma se finisce l’estate non è detto che si debba spegnere anche
l’entusiasmo degli sportivi. Anzi, a Moena in questi giorni l’entusiasmo
è proprio alle stelle, in attesa dell’evento che caratterizza, ormai da
quindici anni, il fine estate in Val di Fassa. La Rampilonga, gara regina di
mountain bike in Italia, festeggia proprio domenica 14 settembre i suoi tre
lustri di vita, confermandosi sempre più al vertice nel panorama delle
manifestazioni di mtb. In questi giorni le adesioni hanno già superato
quota 3.000 ed è facile prevedere che anche questa sarà una edizione dai
grandi numeri. Come è già stato annunciato, la Rampilonga del 2003 ha un
percorso leggermente accorciato, per un totale di 39,1 Km. E’ infatti
stato tagliato un breve tratto di salita con conseguente discesa, non
particolarmente amato dai bikers. Così ora le caratteristiche della gara
registrano una lunghezza di 39,1 chilometri ed un dislivello di 1.710 metri.
Nonostante questo "ammorbidimento" del tracciato, non si può
certo dire che la Rampilonga sia una gara per tutti, ci vuole preparazione,
soprattutto per affrontare quella impervia salita che subito dopo il via da
Moena porta su, in vetta al Lusia. Ben 1135 metri di dislivello in meno di
nove chilometri tutti d'un fiato, senza nemmeno un metro di pianura per
respirare. Ma gli organizzatori quest’anno ne hanno inventata un’altra,
di gara, proprio pensando a quegli appassionati che hanno sempre avuto il
desiderio di correre la Rampilonga ma non possiedono la preparazione fisica
di un atleta. Una gara più corta, ma che si svolge lo stesso giorno, che
parte ed arriva nello stesso luogo della Rampilonga e che offre gli stessi
incantevoli paesaggi dolomitici. Si tratta della Rampimidi, una fotocopia
della sorella maggiore ma con il percorso ridotto a 23,7 Km e con soli 768
metri di dislivello, in pratica ricalca lo stesso tracciato della gara più
blasonata decurtando la salita e la discesa del Lusia. E’ una opportunità
da non perdere, per tutti quelli che non se la sentono di fare grandi sforzi
e che vogliono comunque godersi una giornata di sano divertimento pedalando
sulle orme dei campioni della mountain bike. La Rampilonga scatterà
domenica 14 settembre alle 10,30 dalla piana di Moena, e dopo la partenza
dell’ultimo scaglione verrà dato il via ai concorrenti della Rampimidi.
Le iscrizioni alla Rampimidi si possono effettuare anche domenica mattina a
Moena. Da non dimenticare, sabato pomeriggio, la gara per i ragazzini, la
Rampimini, che ogni anno raduna allo start centinaia di giovanissimi bikers.
La Rampimini è organizzata dalla Uisp del Trentino, così come tutti gli
appuntamenti del Minirampitour, nell’ottica di rendere accessibile anche
ai ragazzi l’atmosfera davvero unica di una gara di grande prestigio. La
presenza di grandi campioni e il tracciato in parte ricalcato su quello
delle gare sono una fonte inesauribile di emozioni non solo per i più
giovani, ma anche per i genitori. Quest’anno saranno presenti in qualità
di testimonial Antonella Bellutti e Maurizio Fondriest Infolink: www.Rampitour.com
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