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9 GIUGNO 2003

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COMVERSE TECHNOLOGY ANNUNCIA I RISULTATI FINANZIARI DEL PRIMO TRIMESTRE 2003 VENDITE PARI A 180.552.000 DOLLARI, PERDITA GAAP PER AZIONE DI 0,03 DOLLARI E PERDITA PRO-FORMA PER AZIONE PARI A 0.04 DOLLARI 

Milano, 9 giugno 2003 - Comverse Technology, Inc. (NASDAQ: CMVT) ha annunciato per il primo trimestre dell'anno fiscale 2003, chiuso il 30 maggio 2003, vendite per un valore di 180.552.000 dollari. Nello stesso periodo dello scorso anno le vendite ammontavano a 211.194.000 dollari. In base allo standard GAAP, la perdita netta nel primo trimestre fiscale 2003 e' stata di 5.819.000 dollari (0.03 dollari per azione), in netto miglioramento rispetto alla perdita netta di 23.576.000 dollari dello stesso periodo nell'anno fiscale 2002 (0.13 dollari per azione). I risultati GAAP del primo trimestre 2003 includono una spesa di 1.043.000 dollari, dovuta alla realizzazione di investimenti, ed un guadagno di 2.809.000 dollari risultante dal riacquisto di 44.550.000 dollari, valore nominale dell' 1.5% del debito convertibile della societa'. I risultati GAAP del primo trimestre dell'anno fiscale 2002 includono una spesa di 15.393.000 dollari per la realizzazione di investimenti. Escludendo tali spese e tali guadagni, la perdita netta pro-forma nel primo trimestre del 2003 ammonta a 7.585.000 dollari (0.04 dollari per azione), in diminuzione rispetto agli 8.183.000 dollari (0.04 dollari per azione) del primo trimestre del 2002. Kobi Alexander, Chairman e CEO di Comverse Technology, ha commentato: "Nel primo trimestre, abbiamo raggiunto una crescita progressiva di fatturato in tutte e tre le nostre divisioni operative e continuiamo a produrre un flusso di cassa positivo. Le due societa' operanti nel settore TLC, Comverse, operante nei sistemi di rete, e Ulticom, hanno visto entrambe una crescita costante delle vendite, sebbene il contesto in cui operino stia ancora attraversando una situazione difficile, che si riflette sulle scelte di investimento dei carrier. La divisione Verint Systems ha ottenuto risultati da record sul fronte delle vendite e dei guadagni, legati in primo luogo, ad una crescita del proprio business nella sicurezza digitale e nella sorveglianza". Comverse Technology ha chiuso il trimestre con liquidi ed equivalenti, depositi bancari ed investimenti a breve pari a 1.753.742.000 dollari, capitale di esercizio di 1.729.049.000 dollari, attivita' totali per 2.302.223.000 dollari e azioni ordinarie degli azionisti per un totale di 1.547.066.000 dollari. 

OLTRE 7000 CLIENTI, PROSPECT E PARTNER A DENVER PER L'APPUNTAMENTO ANNUALE CON LA USER CONFERENCE DI J.D. EDWARDS 
Milano, 9 giugno 2003 - Da sempre impegnata per soddisfare le esigenze dei propri clienti in tutto il mondo J.D. Edwards & Company (Nasdaq: JDEC) si prepara ad accogliere oltre 7000 clienti, business partner, prospect, analisti e rappresentanti dei media internazionali per il nuovo appuntamento con la conferenza annuale, la Quest Global Conference 2003 conosciuta in passato come FOCUS e che si terrà a Denver, Colorado, presso il Colorado Convention Center dal 9 al 12 giugno p.v.. Tra i clienti americani e internazionali che quest'anno parteciperanno alla conferenza figurano Honeywell, Bush Brothers, DeRoyal, Autoliv, Royal Caribbean, Oxford Instruments, Yasaki Europe, Land O'Lakes, Beringer Blas, Crown Castle, Richmond Meats. Degne di nota anche le presenze italiane. Rappresenteranno l'Italia all'evento anche due clienti storici di J.D.Edwards, prestigiosi marchi leader nel loro settore, Illy Caffé e Trudi. Tutti i partecipanti potranno ascoltare in anteprima e dalla viva voce degli esperti J.D. Edwards tutte le novità relative al mercato e alle soluzioni e dalle testimonianze dirette degli utenti potranno apprendere come le soluzioni collaborative e la famiglia di prodotti e di servizi a valore aggiunto J.D.Edwards 5 implementati abbiano migliorato ed ampliato il loro business. Tra i partner sponsor della Quest Global 2003 non mancheranno Deloitte & Touche, DSI, IBM, Unisys, Create!form, Intel, Optio Software e RF-Smart per citare solo alcuni nomi tra le 150 aziende presenti in qualità di software vendor, aziende IT e società di consulenza. "L'approccio fortemente orientato al cliente e l'impegno costante per creare soluzioni in grado di risolvere tutte le sfide di business sono sempre evidenti e ci stimolano giorno per giorno a creare una solida relazione e un rapporto crescente di collaborazione," ha dichiarato David Watts, presidente e direttore dei sistemi informativi di Granite Construction Inc. "Questo evento mondiale costituisce un'importante opportunità per i clienti e i prospect che avranno così modo di conoscere di persona il management J.D. Edwards ed apprendere dalla loro viva voce tutte le caratteristiche e l'offerta globale dei prodotti e delle soluzioni collaborative e scalabili per tutte le esigenze di business." "In J.D. Edwards continuiamo a investire e ad offrire ai nostri clienti la professionalità e l'esperienza acquisite nei mercati verticali potendo contare su oltre 26 anni di presenza sul mercato," ha commentato Bob Dutkowsky, presidente e CEO di J.D. Edwards. "La Quest Global Conference è un'opportunità unica per noi. Avremo modo di ascoltare da vicino le esigenze in continua evoluzione dei nostri clienti. Tutti gli input e i messaggi che raccoglieremo al Quest Global ci saranno utili per la messa a punto delle nuove soluzioni e della nostra strategia di business per il prossimo anno. Attendiamo dunque questo nuovo appuntamento per poter ospitare ed accogliere a Denver tutti i nostri clienti di lunga data, i potenziali utenti delle nostre soluzioni e i nostri partner". Per ulteriori informazioni e per registrarsi alla Quest Global Conference: www.questdirect.org 

IL GRUPPO SELESTA HA APPENA CHIUSO UN CONTRATTO PER LA DISTRIBUZIONE DEI PRODOTTI DI CONTROLLO ACCESSI E RILEVAZIONE DI PRESENZA DI SELESTA INGEGNERIA IN ARABIA SAUDITA E YEMEN 
Milano, 9 giugno 2003 - Cristiano Pedretti, responsabile per lo sviluppo dei mercati internazionali della Corporate Business di Selesta S.p.A. ha siglato lo scorso aprile un importante accordo con la Società Alhamrani Universal Co. Ldt. Di Jeddah, Saudi Arabia, azienda specializzata nella commercializzazione e supporto di prodotti hi-tech per il settore bancario. Alhamrani Universal fa parte del Gruppo Alhamrani, uno dei più potenti gruppi industriali e finanziari dell'Arabia Saudita. Fondato oltre 50 anni fa dallo Sceicco Ali M. Alhamrani, il Gruppo ha iniziato la sua attività come distributore delle autovetture della giapponese Nissan ed conta oggi, oltre ad Alhamrani Universal, diverse compagnie di Trading e Import, una compagnia che produce bidoni per lo stoccaggio del petrolio (85% del mercato), società chimiche per la produzione di poliestere, lubrificanti e materiali per l'industria delle costruzioni, una Real Estate ed una società di Servizi Finanziari La partnership con Selesta Ingegneria permetterà alla Alhamrani Universal di ampliare la gamma dei prodotti offerti al settore bancario e aggredire il mercato del controllo degli accessi e della rilevazione presenze anche in settori diversi da quello bancario. La nuova distributrice, che controlla il 65% del mercato degli ATM (Bancomat) dell'Arabia Saudita, annovera tra i suoi clienti le più importanti banche quali Saudi Arabian Monetary Agency, National Commercial Bank, AlRajhi Corp., Saudi British Bank, Riyadh Bank, Saudi American Bank e Saudi Investment Bank. 17 centri di supporto e più di 70 tecnici specializzati compongono una fitta rete di assistenza con la quale la società saudita copre l'intero territorio. 

INGRAM MICRO DISTRIBUIRA' L'INTERA GAMMA DI MONITOR DI HYUNDAI IMAGEQUEST L'ACCORDO DISTRIBUTIVO VALIDO PER TUTTA LA GAMMA DI MONITOR HYUNDAI 
Milano, 9 giugno 2003 - Ingram Micro Spa, la filiale italiana del maggior fornitore mondiale all'ingrosso di soluzioni tecnologiche e servizi SCM (Supply Chain Management) ha siglato un accordo di distribuzione per tutta la gamma dei monitor, con Hyundai ImageQuest Italy Spa, "Configuration Center" per l'Europa del noto marchio coreano Hyundai. Grazie a questo accordo di distribuzione, Hyundai potrà ampliare la propria rete distributiva in maniera capillare, proprio in virtù della consolidata ed estesa presenza sul mercato di Ingram Micro che potrà annoverare, tra i brand commercializzati, un marchio importante come Hyundai, da sempre sinonimo di qualità ed innovazione tecnologica. Ingram Micro distribuirà sul mercato tutta la nuova linea di Monitor Hyundai, recentemente presentata al meeting nazionale di Hyundai ImageQuest Italy. Si va così dalla nuova "Linea S": LCD multimediali da 15", 17" e 19", con caratteristiche superiori e funzione TV opzionale, agli intramontabili CRT, che si confermano stabili nella richiesta di mercato e di cui sono stati annunciati nuovi modelli entry level 17" e 19" dal design ergonomicamente rinnovato, per arrivare alle imminenti introduzioni sul mercato dei Monitor LCD-TV. Tutti i monitor Hyundai inoltre, avranno a breve la certificazione TCO'03, ad ulteriore garanzia della qualità dei dispositivi elettronici, finalizzata a garantire un ambiente di lavoro il più possibile protetto e privo di emissioni elettromagnetiche. "È stato un passo importante sia per Ingram Micro che per Hyundai ImageQuest Italy" come spiega Pierluigi Frumusa, product manager di Ingram Micro e project leader del progetto Videohouse. "Abbiamo scelto i prodotti di Hyundai ImageQuest Italy sia perché i suoi prodotti sono conosciuti e apprezzati, sia per diversificarci rispetto alla concorrenza con un brand che solo noi possiamo offrire." "E' fondamentale" continua Pierluigi Frumusa "avere una gamma di prodotti che ci permette di non trovarci in forte competizione con altri nostri concorrenti soprattutto in un momento così delicato per il mercato informatico". "L'accordo con Ingram Micro," commenta Cinzia Iacobelli, Marketing Manager Hyundai ImageQuest Italy "si inserisce nel progetto relativo alle nostre nuove strategie commerciali, che mirano a consolidare la posizione di Hyundai sul mercato. Proprio per questo siamo soddisfatti della partnership con Ingram Micro e dell'ulteriore visibilità che avranno i nostri prodotti". 

INGRAM MICRO PRESENTA IN&OUT SOLUTION 2003, IL NUOVO PROGRAMMA DEDICATO ALLO STORAGE E ACCESSORI 
Milano, 9 giugno 2003 - Ingram Micro, attraverso questo programma che si affianca ai già conosciuti Digital Era e Videohouse, dedicati rispettivamente al mondo dell'Imaging e a quello dei Monitor&Videoproiezione, intende soddisfare tutte le esigenze dei piccoli e grandi utenti provenienti sia dal mondo consumer che da quello delle complesse applicazioni e soluzione destinate al mercato Enterprise. Project Leader del programma IN&OUT Solution, sarà Stefania Mungai, Product Manager di Ingram Micro, che coordinerà le numerose attività di comunicazione, formazione e supporto previste dal programma. Commentando l'annuncio Mungai ha detto: "Abbiamo messo a punto il programma IN&OUT Solution, che si concentra sul mercato dello storage e accessori, per essere sempre più orientati ai clienti e affrontare nel miglior modo possibile le loro richieste,. Quest'area per noi ricopre da sempre un'importanza strategica e su questi prodotti intendiamo focalizzarci ancora più intensamente. Con la creazione di questa nuova Business Unit puntiamo ad ottimizzare la soddisfazione dei nostri dealer e a massimizzare la crescita di vendite, quote di mercato e redditività". Mungai ha così proseguito: "IN&OUT Solution 2003 sfrutta nel migliore dei modi i punti di forza che caratterizzano l'offerta di Ingram Micro, i cui fattori chiave di successo sono la disponibilità di prodotti, i prezzi competitivi e un'attenta e costante comunicazione al canale." Nell'avviare questo nuovo programma, Ingram Micro si avvale della collaborazione di sei vendor, sponsor dell'iniziativa : Hercules - Iomega - Logitech - Kensington - Maxtor e Toshiba Storage. 

ITWAY VAD LANCIA IL NUOVO SERVIZIO SAFEWAY 
Milano, 7 giugno 2003 - Itway Vad (Gruppo Itway, quotato al Nuovo Mercato - Numtel: ITW), distributore a valore aggiunto specializzato nel mercato dell'e-business, presenta Safeway la nuova soluzione per la sicurezza gestita, pensata su misura per le esigenze della piccola e media azienda e dei professionisti che utilizzano un collegamento a Internet e devono proteggere la propria rete aziendale. L'utente che acquista il servizio Safeway, a fronte di un canone mensile, riceve un dispositivo dedicato con preinstallato il software di firewall (basato sulla tecnologia leader Check Point) e il software antivirus di posta (basato sulla tecnologia Trend Micro). Il dispositivo, collegandosi al centro servizi di Itway, attiva automaticamente i servizi di firewall e antivirus garantendone l'aggiornamento e le azioni preventive di difesa senza necessità di alcun presidio o attività presso l'utilizzatore finale. Come opzione, è possibile attivare servizi di Virtual Private Network (VPN) e di controllo del traffico Internet (URL filtering), rivolti principalmente ai clienti che abbiano l'esigenza di collegare utenti remoti in modalità sicura o che desiderino ottimizzare il loro consumo di banda, regolamentando il traffico Internet della loro rete. Il Centro Servizio di Itway si occupa di monitorare la rete aziendale costantemente, configurando e gestendo il firewall, rilevando eventuali virus attraverso un costante aggiornamento, filtrando gli accessi a Internet e implementando le VPN. Al rivenditore che proporrà il servizio e all'utente non viene chiesto un particolare investimento per installare e configurare il dispositivo , perché basta semplicemente collegarlo alla presa di corrente e alla rete aziendale per attivare il servizio, confermandone poi l'attivazione tramite una semplice procedura via Web. In ogni caso, il centro servizi offre anche assistenza telefonica per la risoluzione delle problematiche di configurazione che dovessero presentarsi all'atto dell'installazione. "E' nostra convinzione che la sicurezza informatica consiste soprattutto nel fornire servizi a valore aggiunto. In questo caso, abbiamo voluto focalizzarci sul mercato delle PMI e dei professionisti, dove non sono disponibili risorse tecniche specializzate per gestire con continuità un sistema di difesa adeguato ed è quindi necessario proporre soluzioni che siano semplici da installare, implementare e soprattutto che siano gestite da chi ha una struttura tecnicamente adeguata ed organizzata in modo da reagire in tempo reale agli attacchi e alle minacce presenti sulla rete", spiega Fabrizio Bressani, direttore marketing di Itway Vad. "Con Safeway non ci sono costi nascosti per l'utente, che non deve preoccuparsi di installare , modificare e gestire l'infrastruttura di sicurezza o preventivare spese in formazione o in risorse. L'investimento in sicurezza è quello che viene definito all'acquisto del servizio e quindi preventivabile e costante nel tempo". 

ALCUNI SUGGERIMENTI DA NETWORK ASSOCIATES PER CONTRASTARE L'ULTIMO ATTACCO DEL WORM W32/BUGBEAR.B 
Milano, 9 giugno 2003 - W32 Bugbear.B è un worm mass-mailer, che utilizza il proprio motore SMTP per diffondersi via e-mail. Gli allegati infetti, che possono avere estensioni EXE, SCR o PIF, si auto eseguono su macchine non protette che sono esposte alla vulnerabilità MS01-020. Il worm falsifica il campo 'From' per nascondere il punto di origine e utilizza vari testi nell'oggetto della mail e differenti nomi per gli allegati: Si diffonde utilizzando condivisioni di rete aperte. - E' un virus polimorfico complesso che infetta i file EXE, presentandosi ogni volta in modo differente. Include un key logger DLL che cattura ogni battuta sulla tastiera effettuata dall'utente. Ha un componente Trojan di accesso remoto che intercetta i comandi sulla porta 1080 che potrebbero consentire a un hacker remoto di prendere il controllo della macchina infetta. Chiude i processi di sicurezza, nel tentativo di non essere individuato. Quali protezioni offre Network Associates contro Bugbear.b? GroupShield e le appliance gateway possono bloccare le email sulla base della tipologia o del nome dell'allegato. Desktop Firewall blocca la porta SMTP 25 a tutte le applicazioni non autorizzate. ThreatScan evidenzia le condivisioni di rete aperte, i computer esposti alla vulnerabilità MS01-020 e le porte aperte [in questo caso la porta 1080]. Un filtro Sniffer rintraccia il worm atraverso la rete. La funzione 'Exploit-MIME.gen' di rilevamento generico di McAfee [disponibile da Novembre 2001] fornisce una PROTEZIONE AVANZATA sul gateway Internet contro le infezioni causate da Bugbear.b che utilizzano la vulnerabilità MS01-020. Lo Stinger fornitor da AVERT offre funzionalità 'find-and-fix' per la minaccia. E non è tutto. Se un utente ha bisogno di supporto per le fasi di pulizia delle macchine infette, può rivolgersi ai Servizi Esperti Network Associates che si fanno carico dell'attività e proteggono la rete dell'utente da future minacce. Ulteriori informazioni e i suggerimenti dei laboratori AVERT sono reperibili agli indirizzi: http://vil.nai.com/vil/content/v_100358.htm  http://www.mcafeeb2b.com/naicommon/avert/virus-alerts/avert-risk-assessment.asp 

NUOVO COUNTRY MANAGER PER SOPHOS DAVIDE BOLZONI NOMINATO RESPONSABILE DEL MERCATO ITALIANO 
Milano 9 giugno, 2003 - Sophos, uno dei leader mondiali per la protezione anti-virus per le aziende, ha annunciato l'ingresso di Davide Bolzoni nella società, dove ricoprirà il ruolo di Country Manager, con il compito di guidare la filiale italiana ed in particolare di seguire e sviluppare le strategie commerciali e di partnership. Davide Bolzoni, 43 anni, ha iniziato la sua carriera in Honeywell e nel 1988 è entrato in Digital Equipment SpA, diventando successivamente Account Manager dedicato ai clienti strategici dell'azienda. Nel 1995, dopo aver contribuito all'apertura della filiale italiana di Uniface, è passato in Sybase in qualità di Channel Sales Manager per l'Italia e, grazie ai brillanti risultati raggiunti, ha assunto in seguito la carica di Country Sales Manager. Nominato nel 1998 Country Channel Sales Manager e Country Sales Manager di Sterling Software, multinazionale leader nei software applicativi, nel luglio 2000, per merito dei successi ottenuti, è stato chiamato in J.D. Edwards, con il compito di sviluppare le strategie e l'organizzazione delle vendite dirette e indirette su top account. 

ANCHE INTEL AL DIGITSHOW 2003! L'INNOVAZIONE TECNOLOGICA A FAVORE DEL RISPARMIO IN AZIENDA 
Assago (Milano), 6 giugno 2003 - Intel, il maggiore costruttore al mondo di chip, e uno dei maggiori fornitori di prodotti per il mercato personal computing, networking e communication, parteciperà al DIGITSHOW 2003, l'evento dedicato agli operatori del settore IT (Information Technology) che si tiene a Bari, giunto alla sua terza edizione. Quest'anno la manifestazione affianca alla consueta area espositiva un ricco programma di convegni e incontri di approfondimento. L'evento è organizzato da Digits, tra i primi 20 distributori di prodotti informatici in Italia e al primo posto nel centro sud, e avrà luogo dal 17 al 19 Giugno, presso l'Hotel Sheraton Nicolaus. Oltre a uno spazio espositivo Intel sarà tra i protagonisti dei seminari dedicati ai temi "I componenti hardware, networking e software". "Siamo lieti di questa occasione di incontro e di approfondimento. L'obiettivo della nostra partecipazione alla manifestazione è dimostrare che l'innovazione tecnologica può fare la differenza per il business delle aziende, anche in tempi difficili e di tagli degli investimenti. Molti non sanno che il rinnovamento dell'infrastruttura tecnologica può portare a risparmi che compensano e superano i costi di mantenimento e gestione dei sistemi attuali, con notevoli aumenti in termini di prestazioni e sicurezza. A Digitshow incontreremo i nostri rivenditori e solution provider, illustrando le nostre iniziative per aiutarli a proporre e sviluppare soluzioni basate su prodotti e tecnologie Intel, sempre al servizio della produttività dei loro clienti", commenta Emanuele Baldi, Reseller Channel Manager di Intel Corporation Italia. 

CON JUNIPER NETWORKS NUOVI LIVELLI DI INTEGRAZIONE E SCALABILITA' DELLA SICUREZZA DI RETE 
Sunnyvale, 9 giugno 2003 - Juniper Networks Inc. (Nasdaq: JNPR) presenta J-Protect, una soluzione completa per rafforzare la sicurezza delle reti informatiche. Già disponibile sulle piattaforme Juniper appartenenti alle serie E, M e T, questa soluzione altamente scalabile assicura la protezione di reti, utilizzatori e investimenti dedicati alla sicurezza fornendo un livello di integrazione e scalabilità senza precedenti. J-Protect supporta funzioni multiple di sicurezza e presenta un alto grado di scalabilità senza compromettere le prestazioni. Le nuove caratteristiche proposte da J-Protect comprendono: Adaptive Services Physical Interface Card (PIC) e un rinnovato Tunnel Services Module che introducono nel portafoglio Juniper funzionalità NAT (Network Address Translation) e firewall a filtraggio dinamico dei pacchetti; Monitoring PIC (M-PIC) che aggiunge funzioni integrate ad alte prestazioni per il monitoraggio di flusso; tecniche di mirroring di porta presenti nei modelli della serie E che semplificano il monitoraggio e l'analisi del traffico; la nuova proposta J-Protect Professional Services che promuove e rafforza le best practice dedicate alla sicurezza. I dati raccolti da CAIDA (Cooperative Association for Internet Data Analysis) e CERT (Computer Emergency Response Team) mostrano non solo una crescita della frequenza e del livello tecnico degli incidenti legati alla sicurezza, ma anche una trasformazione delle reti stesse in obiettivo potenziale o in elemento moltiplicatore degli attacchi. Questi sviluppi attribuiscono una maggiore responsabilità agli operatori di rete e ai produttori di apparecchiature per networking. Con J-Protect, Juniper Networks affronta queste problematiche permettendo agli operatori di rete di: proteggere l'esperienza degli utenti salvaguardando i flussi di dati e introducendo funzioni di personalizzazione per affrontare le esigenze di sicurezza specifiche di ciascun utente. proteggere la rete sfruttando un design particolarmente robusto per garantire sicurezza su tutti i dispositivi e sull'intero piano di controllo. proteggere quanto investito a favore della sicurezza integrando un nutrito set di strumenti scalabili ad alte prestazioni grazie al quale J-Protect minimizza la necessità di acquisire dispositivi di sicurezza separati e riduce così i costi operativi e di capitale. "I servizi di sicurezza gestiti sono chiaramente divenuti parte integrante del portafoglio di qualunque service provider. Il successo di questi servizi dipende in gran parte dalla capacità del provider di proteggere non solo l'utente, ma anche le proprie risorse di rete. Siamo convinti che la soluzione Juniper Networks J-Protect metta a disposizione il grado di integrazione e scalabilità richiesto per affrontare requisiti così complessi", ha commentato Jeff Wilson, Executive Director di Infonetics Research. "Salvaguardare l'esperienza dei propri utenti è una delle principali preoccupazioni di Telecom New Zealand. Juniper Networks ci ha aiutato a raggiungere questo obiettivo grazie all'integrazione e alla scalabilità della sua soluzione J-Protect", ha dichiarato Murray Milner, Chief Technology Officer di Telecom New Zealand. 

BUGBEAR.B RALLENTA LA SUA CORSA, MA E' ANCORA IL VIRUS PIU' DIFFUSO 
Parma, 9 giugno 2003 - Il worm Bugbear.B, variante polimorfica del precedente Bugbear.A (altrimenti conosciuto come Tanatos) e gia' segnalato da Symbolic ieri mattina, si e' diffuso ad una velocita' impressionante in poco piu' di 24 ore, anche se nelle ultime ore sembra aver rallentato il passo: le infezioni registrate in due giorni sono ora piu' di 140 mila, i paesi coinvolti oltre 160. L'Italia e', insieme a Gran Bretagna e USA, uno dei piu' colpiti: proviene infatti dal nostro paese il 10% delle segnalazioni relative al worm nella giornata di oggi. Bugbear.B e' particolarmente insidioso in quanto, oltre a infettare i file su disco e ad aprire una backdoor che consente di prendere il controllo da remoto della macchina colpita, puo' causare la perdita di dati sensibili; la sua propagazione via e-mail puo' infatti avvenire effettuando un inoltro di un messaggio pre-esistente, ma ad un destinatario diverso. E' facile immaginare che un tale procedimento puo' portare alla divulgazione di informazioni riservate contenute in messaggi di posta immagazzinati nel proprio client; questa e' sicuramente la conseguenza piu' insidiosa di Bugbear.B Symbolic ha allestito una pagina informativa dedicata a Bugbear, con dati e commenti sul worm e i link verso gli strumenti che consentono di bloccare o rimuovere l'infezione:
http://www.symbolic.it/bugbearinfo.html

SYMANTEC HA RESO DISPONIBILE SUL PROPRIO SITO UNO SPECIFICO TOOL PER RIMUOVERE IL NUOVO VIRUS. 
Milano, 9 giugno 2003 - Istruzioni: 1. Scaricare l'applicazione da un PC non infetto, dal link seguente: http://securityresponse.symantec.com/avcenter/FixBugb.exe  2. Salvare il file sul proprio PC in una posizione facilmente rintracciabile; 3. Copiare l'applicazione su un floppy e successivamente proteggerlo in scrittura. Per ogni PC presente in azienda occorre poi eseguire la procedura successiva: 4. Uscire da tutte le applicazioni attive; 5. Scollegare il PC dalla rete locale e da Internet; 6. Se il vostro sistema operativo è Windows ME o XP occorre disabilitare la funzione System Restore (in italiano dovrebbe essere Ripristino sistema). E' importante non omettere questo passo. 7. Eseguire l'applicazione lanciandola direttamente dal floppy e cliccare su Start; 8. Attendere il termine della procedura e riavviare il PC; 9. Se il vostro sistema operativo è Windows ME o XP riabilitare la funzione System Restore Per informazioni fare riferimento alla documentazione: http://securityresponse.symantec.com/avcenter/venc/data/w32.
bugbear.b@mm.removal.tool.html
 

APPLE ANNUNCIA QUICKTIME 6.3 CON SUPPORTO PER LO STANDARD 3GPP 
Milano, 9 giugno 2003 - Apple ha annunciato QuickTime 6.3, la prima soluzione di larga diffusione del settore, in grado di supportare lo standard 3GPP (3rd Generation Partnership Project) e di porre le fondamenta per la creazione, la distribuzione e la riproduzione di ricchi contenuti multimediali attraverso reti wireless. Sulla scia del successo ottenuto da QuickTime 6, che ha totalizzato oltre 100 milioni di download in meno di 10 mesi, QuickTime 6.3 consente agli utenti di condividere materiale audio/video e testi di elevata qualità su una nuova generazione di dispositivi wireless, tra cui telefoni cellulari e PDA. QuickTime 6.3 supporta perfettamente lo standard 3GPP, inclusi audio AAC (Advanced Audio Coding) e AMR (Adaptive Multi-Rate), video MPEG-4 e H.263, 3G Text (TX3G) e formato .3gp nativo. "Grazie al supporto di standard aperti quali MPEG-4 e 3GPP, QuickTime si afferma come la migliore tecnologia per la creazione e il deployment di contenuti nel mondo wireless", ha dichiarato Philip Schiller, Senior Vice President di Worldwide Product Marketing per Apple. "QuickTime 6.3 offre il primo software per la realizzazione e la riproduzione di contenuti 3GPP e si rivolge al mercato mobile, estendendo così il supporto per gli standard aperti che lo ha reso tanto popolare nel settore dei computer desktop." "Il servizio 3G FOMA di NTT DoCoMo si basa su standard consolidati e offre agli utenti sia il servizio 'i-motion' per la trasmissione di video clip sia il servizio 'i-motion mail' per i videomail", ha affermato Takeshi Natsuno, Managing Director di i-mode Planning Department per NTT DoCoMo. "Siamo contenti di sapere che, grazie a QuickTime 6.3, la creazione di contenuti basati su standard e la riproduzione desktop diventeranno finalmente una realtà per gli utenti di NTT DoCoMo, che potranno condividere i propri filmati acquisiti sul telefonino con amici e parenti, sia su Mac che su PC." "Nokia accoglie a braccia aperte il lancio di QuickTime 6.3, che include il supporto per i formati e i codec 3GPP", ha dichiarato Janne Juhola, Senior Technology Manager di Multimedia Technologies per Nokia. "La nostra azienda lavora da tempo alla creazione di un ecosistema nel quale gli standard aperti garantiscano l'interoperabilità tra dispositivi, reti, servizi e applicazioni di vario genere. Nokia è certa che il supporto 3GPP oggi disponibile in QuickTime darà vita a tante nuove opportunità per gli utenti desktop e della telefonia mobile." Espandendosi verso una nuova generazione di dispositivi wireless, il supporto dello standard 3GPP di QuickTime 6.3 offre materiale audio/video e testi di elevata qualità per la distribuzione di contenuti end-to-end basati su standard. Il codec ad alte prestazioni per video MPEG-4 e l'eccezionale codec video H.263 garantiscono risultati eccellenti a data rate bassi. Il moderno codec audio AAC offre un'eccezionale qualità audio in un ampio spettro di data rate, mentre AMR assicura codifica audio a banda stretta appositamente ideata per il parlato. Il supporto di 3G Text incluso in QuickTime 6.3 è perfetto per un'accurata sincronizzazione di titoli e sottotitoli con tracce audio e video. Tra le tante novità, QuickTime 6.3 vanta il rilevamento automatico dei transport stream per una più affidabile esperienza di streaming, una migliore sincronizzazione di audio e video DV e il supporto ottimizzato per le applicazioni Apple Keynote, iMovie e iDVD. QuickTime 6.3 è disponibile tramite download gratuito per gli utenti Mac e Windows al sito www.apple.com/it/quicktime 

ISYNC 1.1 DI APPLE POTENZIA IL SUPPORTO PER I TELEFONI CELLULARI E AGGIUNGE LA SINCRONIZZAZIONE DEI BOOKMARK PREFERITI DI SAFARI 
Milano, 9 giugno 2003 - Apple ha annunciato iSync 1.1, l'innovativo software per la sincronizzazione di dispositivi che aggiorna automaticamente contatti e calendari tra computer Mac, cellulari, dispositivi Palm OS e iPod. iSync 1.1 supporta oltre 20 telefoni cellulari Nokia, Motorola, Sony Ericsson e Siemens, oltre alla sincronizzazione "Mac-to-Mac" dei preferiti di Safari(tm), in esclusiva per i membri .Mac. iSync 1.1 supporta molti più cellulari con tecnologia Bluetooth di qualsiasi altro software di sincronizzazione e si è arricchito di un nuovo collegamento via USB per diversi telefoni Motorola. "I telefoni cellulari fanno parte della vita quotidiana di milioni di persone, che oggi, grazie a iSync 1.1, avranno sempre a portata di mano i propri contatti e il calendario", ha dichiarato Sina Tamaddon, Senior Vice President di Applications per Apple. "iSync 1.1 diffonde la straordinaria tecnologia di sincronizzazione Apple a più del 90% del mercato wireless statunitense." "iSync 1.1 supporta gli smart phone Serie 60, tra cui Nokia 3650 e Nokia 7650, a dimostrazione della perfetta interazione tra il mondo dei telefoni cellulari e quello dei personal computer. La piattaforma Serie 60 si basa su tecnologie e standard aperti, per consentire alle società leader di settore come Apple di sviluppare in modo semplice ed efficace applicazioni avanzate come i PIM (Personal Information Management) e di distribuirle agli utenti dei dispositivi basati sulla piattaforma Serie 60", ha affermato Mika Saravirta, Direttore di Nokia Mobile Software. Oltre alla funzionalità di sincronizzazione dei preferiti di Safari, gli utenti del servizio .Mac possono ora visitare e organizzare i siti web più amati da qualsiasi computer Mac, nonché sincronizzare i contatti contenuti in Rubrica Indirizzi di Mac OS X, la posta elettronica di Mac.com e i calendari e le attività di iCal(tm), per avere sempre a portata di mano le informazioni più importanti. iSync 1.1 è disponibile tramite download gratuito e richiede Mac OS X versione 10.2.5 e iCal 1.0.2. Per ottenere un elenco dei dispositivi compatibili con iSync, è possibile consultare il sito web www.apple.com/it/isync 

KYOCERA MITA PARTECIPA AD ECO-EFFICIENCY 2003 
Cernusco s/N, 9 giugno 2003 - L'eco efficienza, cioè la compatibilità ambientale di tecnologie, prodotti e processi per uno sviluppo sostenibile, è uno dei temi più caldi del momento, tanto da essere stata posta al centro della manifestazione che si svolgerà a Torino dal 4 al 7 giugno prossimi, al Centro Congressi Lingotto. Kyocera Mita, da sempre attenta ai temi dell'ambiente, ha deciso di confermare il proprio impegno con una presenza attiva alla seconda edizione di Eco-efficiency, presso il Pad. 5, stand 340. Precorrendo i tempi, il gruppo Kyocera ha infatti assunto il ruolo di protagonista nello sviluppo di tecnologie alternative, con l'obiettivo di conciliare una politica di sviluppo e di innovazione nel campo dell'IT con una particolare sensibilità per le problematiche ambientali. La filosofia Kyocera Mita di rispetto per l'ambiente può essere esemplificata dalla tecnologia proprietaria Ecosys. Ecosys, sviluppata a partire dalle competenze specifiche del Gruppo Kyocera sulla scienza dei materiali, è basata su di un tamburo fotoconduttore di Silicio amorfo. Questo materiale ha doti di resistenza e durata uniche, che consentono di trasformare il tamburo in una parte integrante delle macchine Kyocera Mita, evitando così di inserirlo in cartucce usa e getta, con un conseguente risparmio in termini di costi di gestione e l'eliminazione della necessità di smaltire rifiuti speciali. Ecosys, oltre ad essere una tecnologia, è anche una vera e propria filosofia industriale, basata su una serie di principi stabiliti dalla Lettera ambientale emessa dalla Capogruppo nel 1991, e che ha consentito di ottenere la Certificazione Ambientale ISO14001 per tutte le fabbriche del Gruppo. Tutti i reparti aziendali operano sulla base di questo concetto. A partire dalla Ricerca e Sviluppo, che studia nuovi prodotti che assorbano sempre meno energia e siano in grado di operare con il minimo impiego di materiali di consumo, come toner e fotoconduttore. Per proseguire con la produzione, basata su materiali che rispondono a requisiti di eco-compatibilità e di sicurezza, volti all'eliminazione di materiali tossici come il cadmio, il piombo, il mercurio. Per quanto riguarda i processi, sono stati eliminati tutti quelli che coinvolgevano l'impiego di CFC (Cloro Fluoro Carburi), nonché ottimizzate le fasi di lavorazione per ridurre al minimo gli sprechi. Per lo stoccaggio e la distribuzione, infine, vengono impiegati esclusivamente materiali di imballaggio ricavati da cartone riciclato compresso, eliminando così polistirolo e pallet in legno. "Kyocera Mita conferma, con la propria partecipazione a Eco-efficiency 2003, la propria vocazione di paladino dell'ambiente - ha dichiarato Luigi Marangoni, presidente di Kyocera Mita Italia -. La tecnologia Ecosys, unita ai processi e alle politiche di ricerca, produzione e distribuzione Kyocera Mita, fanno dei nostri prodotti delle soluzioni ottimali per lo sviluppo sostenibile, cui prestano comunque caratteristiche e funzionalità da leader di mercato qual è Kyocera Mita, sia che si tratti di stampanti laser che di copiatrici o apparecchiature multifunzione". 

L'FX-10 FREECOM ORA DISPONIBILE ANCHE COME MASTERIZZATORE DVD DOPPIO STANDARD! 
Delft, 9 giugno 2003. Il nuovo masterizzatore DVD FX-10 scrive un DVD standard (standard "+" e "-") ad una velocità di 4x in meno di 15 minuti; i DVD+RW vengono riscritti ad una velocità di 2,4x e i DVD-RW a 2x. Il drive scrive i CD a 16x e riscrive i CD-RW a 10x. Inoltre, tutti i CD vengono letti a 40x, mentre i DVD vengono letti a 12x. L' FX-10 Freecom si connette al PC attraverso l'interfaccia Hi-Speed USB 2.0. Per raggiungere delle prestazioni al 100%, Freecom include una host controller PCI con due porte USB 2.0 per aggiornare tutti i PC al nuovo standard. Freecom fornisce il masterizzatore DVD FX-10 doppio standard con un cavo USB 2.0 e 2 anni di garanzia. Il kit comprende inoltre un vasto pacchetto di software: oltre all'ultima versione del software di masterizzazione Easy CD/DVD Creator 5.3 della Roxio e di Toast Version 5.2 per Mac, la confezione include anche il software Movieplayback PowerDVD della Cyberlink e una versione completa di Video Studio 6 della Ulead. E ancora: un DVD+RW (da 4.7 GB) e un CD-R (da 700 MB), un pennarello per CD-Marker e un manuale multilingue. L' FX-10 DVD+/-RW è disponibile per ora in quantità limitate ad un prezzo consigliato di 429 Euro (IVA inclusa). Oltre al drive DVD+/-RW, Freecom propone sempre l'FX-10 DVD+RW/+R 4x USB 2.0, a 399 Euro (prezzo di vendita consigliato, IVA inclusa). 

IBM PRICES FULL-FUNCTION DB2 DATABASE FOR SMALLER BUSINESSES ON A BUDGET 
Segrate, 9 giugno 2003 - IBM announced the general availability and pricing of DB2 UDB Express, a new, full-function database for the midmarket that installs itself with no mouseclicks required, offers 65 automation tools, and is half the price of the competition. DB2 Express comes with numerous tools for automating and simplifying database functions. It provides technology for monitoring the system's health; automatically supplies expert advice; and offers wizards to walk users through various tasks, such as expanding the system's capabilities -- the latter of which can be done without changing a single line of programming code. For maximum flexibility, it supports XML, Web services, Java and .Net. With attractive pricing, DB2 Express is cost effective immediately. And with self-tuning and self-configuring characteristics that reduce complexity and increase reliability, customers on a budet and with a small IT department can also expect lower long-term costs. According to a January 2003 Market Magic Research study, when comparing five-year total ownership costs of DB2 UDB v8.1, Microsoft SQL Server 2000 and Oracle 9i for off-the-shelf applications, IBM DB2 is two-thirds the cost of Microsoft and one-third the cost of Oracle. IBM DB2 Universal Database Express Edition for Linux and Windows Version 8.1 is now available worldwide and is priced at $499 for a base server package, with an additional licensing cost of $99 per user. For a company with 50 users of a particular application, the offering is just $5,449, compared to $11,245 for Microsoft 2000 SQL Server*. DB2 UDB Express, which runs on both Windows and Linux and is available in all major languages, offers customers the convenience of being preconfigured by Business Partners for solutions in key vertical markets such as retail, manufacturing and banking. Business Partners embedding DB2 Express in their offerings can offer now customers a database that installs silently and unotrusively with no mouseclicks required at all. Interest in this product has been strong from IBM Business Partners, who have recognized DB2 UDB Express as a compelling way to reach smaller businesses without having to compete with a database vendor -- a unique concept in the industry. DB2 will now be added to IBM's online Express Enablement Program (http://www3.expressenablement.com/login.html), which offers education and technical assistance to Business Partners developing applications running on IBM Express products. Since IBM began offering Express products last fall, 600 Business Partners have signed up for the program, and more than 250 applications have been enabled to run on IBM Express software. IBM is also introducing a new Partner license program, IBM Entry OEM Agreement for Software. The new Partner license program provides better margins in both initial license sale, and on-going support, without up-front revenue commitment or prepayment at entry levels. "With today's announcement of DB2 Express, our Partners can now tell small and medium sized businesses customers that there is a database alternative that costs less to own, is easy to use, offers better support, and co-exists with a variety of computing platforms," said Janet Perna, general manager, data management solutions, IBM Software Group. 

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