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MERCOLEDI'
1 OTTOBRE 2003
pagina 5
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PROFESSIONI ICT: DINAMICA RETRIBUTIVA E
TURNOVER IN CALO,PRIMA INDAGINE NAZIONALE SULLE PROFESSIONI DELL'INFORMATICA
E DELLE TELECOMUNICAÌZIONI (ICT), NEL SETTORE E NELLE AZIENDE UTILIZZATRICI
Milano 1 ottobre 2003 - Stanno nella stessa azienda più a lungo, non si
avvantaggiano più delle dinamiche retributive degli esordi della new
economy, molti sono preoccupati di conservare il posto di lavoro. Per
contro, sono mediamente più giovani e scolarizzati, fra loro cresce la
quota di donne, amano moltissimo il loro mestiere e si ritengono importanti
per l'azienda in cui operano. Questo in sintesi il quadro tracciato dalla
"Prima indagine nazionale sull'evoluzione lavorativa, retributiva e
formativa delle figure professionali legate all'Ict", e cioè
all'informatica e alle telecomunicazioni (Ict: Information &
Communication Technology). L'indagine - condotta a giugno di quest'anno
presso gli specialisti delle aziende del settore e delle aziende
utilizzatrici (banche, aziende manifatturiere e dei servizi, di ogni
dimensione) - è stata presentata oggi da Assinform, l'associazione aderente
a Confindustria delle aziende Ict; dal settimanale d'informatica Linea Edp,
di riferimento nel settore; e da Ictsquare, il primo portale italiano
specializzato nell'offerta di servizi gratuiti per le professioni Ict. La
rilevazione ha dato voce agli stessi interessati, ha ripreso e ampliato
l'indagine annuale da tempo condotta dal settimanale Linea Edp ("Gente
dell'Informatica") e si è avvalsa soprattutto di questionari compilati
via Internet. L'elevato numero di rispondenti (540) è considerato
sufficientemente indicativo della realtà osservata e ha permesso di
evidenziare: la prevalenza dei giovani: oltre il 73 % dei rispondenti
risulta infatti avere un'età compresa tra i 26 e i 40 anni, e l'età media
rilevata è di poco superiore ai 35 anni; una percentuale crescente di
donne. Anche se ancora limitata al 15%, la presenza è infatti in crescita
rispetto a rilevazioni effettuate negli anni scorsi, e questo grazie anche
al fatto che l'80% delle rispondenti ha meno di 40 anni ed oltre il 35%,
meno di 30; una scolarizzazione elevata: quasi il 60% ha un titolo superiore
al diploma di scuola media superiore, con punte più elevate nella fascia
d'età tra i 25 e i 35 anni e per le donne (85%); il prevalere, fra i ruoli
più qualificati, di quelli inerenti alla gestione, come quelli dell'Edp
manager (16,8%,) e del project manager (14,2%). Buono comunque anche il dato
relativo alle figure tecnico-commerciali (account manager: 9,4%), e
consulenziali (8,8%), mentre le figure legate allo sviluppo e
all'implementazione (analisti progranrnatori, specialisti di reti e così
via) risultano molto distaccate, fatta eccezione per gli specialisti delle
aree emergenti, come ad esempio la sicurezza; una permanenza normalmente
breve nello stesso ruolo - da 3 a 5 anni per il 35% dei rispondenti e di
soli 2 anni per il 30% - accompagnata però da valori più elevati per le
figure più qualificate e soprattutto da una permanenza nella stessa azienda
più elevata che negli anni scorsi. In pratica, l'evoluzione tecnologica
incoraggia lo sviluppo di esperienze, mentre il rallentamento del contesto
di mercato riduce la spinta al turnover esterno. Resta il fatto che le
figure Ict rimangono ai vertici dell'attitudine alla mobilità (per ruolo e
azienda); un livello retributivo medio attorno ai 39 mila Euro annui lordi,
che però nasconde una realtà articolata. Al di sopra della media, tra i 51
e i 53 milioni di Euro sono gli account manager, gli specialisti prevendita
e i security manager. Tra i 39,3 e i 42,5 milioni, i progettisti di reti
informatiche, gli Edp manager, i project manager, i consulenti e gli
specialisti di reti di telecomunicazione. Al di sotto della media, con
valori compresi tra i 30 e i 38 milioni sono, fra gli altri, gli specialisti
di reti locali, i product manager e gli analisti programmatori; una dinamica
retributiva rallentata rispetto ai tempo d'oro della new economy. Il quadro
degli aumenti generalizzati degli anni scorsi, ha lasciato il passo ad una
situazione di maggiore stabilità. E' vero infatti che oltre il 35,6 % degli
intervistati ha dichiarato di avere goduto di aumenti retributivi di
recente, ma è altrettanto vero che il 55,4 per cento non ne ha avuti,
mentre il 9 % ha visto la retribuzione diminuire. A quest'ultimo riguardo
hanno giocato le componenti variabili, legati a risultati non esaltanti per
le aziende del settore, e l'erosione delle tariffe nell'ambito della
consulenza; la centralità delle conoscenze tecniche e della voglia di
cambiare ai fini della carriera, e non solo per le figure di natura
specialistica (Edp manager, consulenti e progettisti), ma anche, ad esempio,
per il personale commerciale, che anziché "far la gavetta" di
vendita come un tempo, proviene da esperienze tecniche e di progetto. La
combinazione tra conoscenze tecniche e softskill (capacità di muoversi in
ambienti complessi) si va rivelando fondamentale per ricoprire tutti i ruoli
di più alto livello; una buona soddisfazione per l'impiego attuale: oltre
il 50,9 % dichiara di essere mediamente contento, il 21 per cento pienamente
appagato. I più soddisfatti sono gli specialisti di reti informatiche, gli
Edp manager e gli specialisti prevendita. Fra le ragioni della
soddisfazione, il ruolo raggiunto (19,2%) e l'allineamento alle ambizioni
professionali (addirittura 31,3%) pesano di più della sicurezza del posto
di lavoro (16,1 %) e della retribuzione (ancora 16,1 %) una buona percezione
delle prospettive professionali, caratterizzata a breve-medio termine più
dal mutamento dei contenuti professionali e da una moderata stabilità che
dal declino; e ancora dal fatto che ben il 76,8 % degli intervistati afferma
che la funzione informatica è ritenuta importante dal management
dell'azienda d'appartenenza. Il valore fondamentale attribuito alla
formazione. Quasi 1'80 % dei rispondenti ha dichiarato di aver partecipato a
corsi di formazione nell'ultimo anno. Circa il 50% dichiara di dedicare più
di 10 giorni anno alla formazione. La formazione in aula è ancora quella
che va per la maggiore, sia in ambito tecnico (65,5% dei casi) che
manageriale (43,9) per cento, e ancora limitato è il ricorso agli strumenti
di formazione a distanza (e-learning). Significativo, nell'ambito
dell'aggiornamento, è il dato sull'autoformazione (con strumenti di tutti i
tipi e nel tempo libero del discente), che interessa più del 40 % dei
rispondenti. La centralità del passaparola nel reperimento di un nuovo
impiego. E in effetti i rispondenti hanno dichiarato di avere trovato
l'ultimo impiego tramite conoscenze personali nel 66,1 % dei casi. Per le
figure legate alle nuove aree tecnologiche ha funzionato bene il canale di
ricerca via Internet (12,4% dei casi complessivi, ma con punte superiori al
36 per cento nelle aree della programmazione e del Web) "Il quadro
scaturito dall'indagine è coerente con quello di recente tracciato da
Assinform per l'intero mercato dell'Ict - ha dichiarato il Direttore di
Assinform, Federico Barilli - Il rallentamento degli investimenti in
informatica si è tradotto in un parallelo raffreddamento delle dinamiche
retributive e del turnover per le professioni Ict Resta il fatto che esse
hanno ancora oggi molto di più da offrire ai giovani di qualsiasi altra
attività, in termini di sbocco e di crescita professionale. E questo è un
motivo in più per riservare maggiore attenzione e risorse al settore dell'Ict."
A SAT EXPO
OPEN DAY - DALLA RETE CABLATA ALLA RETE VIRTUALE
Vicenza, 1 ottobre 2003 - "I Firewall come risposta all'esigenza della
sicurezza in azienda, l'incubo hacker può essere allontanato con l'ausilio
di un buon prodotto Firewall, la chiusura di tunnel Vpn protegge la
trasmissione dei dati tra due utenze... " Al seminario del 2 ottobre si
parlerà anche di sicurezza, con la presentazione dei prodotti Watchguard.
Dedica mezza giornata all'approfondimento partecipando all' Open Day presso
la sala Cabling del padiglione F alla fiera Sat Expo di Vicenza, la sala si
trova nei pressi dello stand Tecnocael (G2/4) Per i dettagli sul programma:
http://www.Tecnocael.it/eventi/2opendaysat.htm Iscriviti subito online, I
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KYOCERA
MITA PARTECIPA AL CONVEGNO OPERATORI DELL’ICT: PROTAGONISTI E INTERPRETI
ORGANIZZATO NELL’AMBITO DELLE GIORNATE COMUFFICIO, IL CONVEGNO SI PROPONE
DI INDICARE A OPERATORI E AZIENDE DELL’ICT NUOVI MERCATI E NUOVE
PROSPETTIVE PER USCIRE DALL’ATTUALE SITUAZIONE DI CRISI DEL SETTORE
Cernusco s/N, 1 ottobre 2003 – Sull’attuale congiuntura economica, molte
parole sono state spese: si tratta ora di passare all’azione, soprattutto
per quanto riguarda il mercato Ict. È questo lo spirito che muove
Comufficio, che ha organizzato, nell’ambito della prossima edizione di
Smau (2-6 ottobre), un convegno dal titolo: “Operatori dell’Ict:
Protagonisti e Interpreti”, cui ha aderito Kyocera Mita Italia, in qualità
di Premier sponsor. Il convegno, che si svolgerà all’interno del
quartiere fieristico (Pad. 13, Sala Cicogna), toccherà in particolare i
temi attualmente prevalenti nel mercato Ict. In particolare, troveranno
spazio nelle relazioni degli speaker argomenti come: “Operatori dell’Ict:
chiave del settore” (a cura di Luigi Marangoni, general manager di Kyocera
Mita Italia); “I segmenti dello sviluppo possibile” (Maurizio Cuzari,
amministratore delegato si Sirmi Spa) e, in conclusione: “Le linee guida
per lo sviluppo (Sergio Billé, presidente di Confcommercio). Il sottotitolo
del convegno di Comufficio: “Nuovi Mercati, Nuove Competenze, Nuovi
Atteggiamenti per Nuove Opportunità” esprime in modo sufficientemente
chiaro quali siano gli obiettivi dell’incontro. Offrire nuove prospettive
a un settore che, come quello dell’Ict, si trova oggi a cercare di
riguadagnare il terreno perduto negli ultimi mesi, predisponendo gli
strumenti più adeguati per garantire a vendor e operatori di esplorare
nuove vie per favorirne la crescita, è senz’altro un’azione non solo
opportuna, ma addirittura indispensabile. «Kyocera Mita, nella sua
posizione di azienda leader nel mercato Ict – ha commentato Luigi
Marangoni, general manager di Kyocera Mita Italia -, ha una grande
responsabilità nel contribuire alla ripresa del settore. È per questo che,
ancora una volta, sottolineiamo l’importanza di una politica di massima
attenzione al canale e a tutti gli operatori che, come i system integrator,
sono l’indispensabile cardine tra i vendor e le reali esigenze dei clienti
finali». Smau - Venerdì 3 ottobre 2003, h.10,00 – Pad.13 – Sala
Cicogna Porta Carlo Magno
NOVELL
PER LA SICUREZZA VANTAGGI E BENEFICI DELLE SOLUZIONI SIM - SECURE IDENTITY
MANAGEMENT
Sesto San Giovanni - 1 ottobre, 2003 - Si terrà il 16 ottobre a Milano,
presso Terrazza Martini, Piazza Diaz 7, l’evento che Novell Italia ha
organizzato per affrontare il tema della sicurezza e presentare al mercato
la propria vision e la propria strategia per aiutare le aziende ad adottare
una soluzione per il Secure Identity Management. Sim – Secure Identity
Management è il titolo del convegno che vedrà la partecipazione di
relatori d’eccezione quali: - Alain Dang Van Mien - Gatner Research
Director, che analizzerà il concetto e i vantaggi di gestione integrata e
sicura dell'identità digitale, con particolare attenzione al Roi e al
rispetto delle normative. - Dario Forte, Cfe, Cism - Dflabs Italy -
illustrerà, invece, lo stato dell'arte dell’Identity Management con
particolare riferimento alle esigenze degli utenti finali e ai requisiti
oggettivi che una soluzione di Identity Management deve garantire. Analisti
ed esperti concordano unanimamente sull’importanza per le aziende di
adottare una soluzione per il Secure Identity management. “Novell con le
proprie soluzioni e servizi di consulenza fornisce sicurezza, scalabilità e
affidabilità per un business di successo.” afferma Andreana Crisci, nuovo
Amministratore Delegato di Novell Italia. Tutti i partecipanti riceveranno
in omaggio la rivista “Secure Identity Management in Europa” realizzata
da Novell e Gartner, contenente la nota di ricerca di Gartner "Europe
Wants Security Software, Despite Tight Budgets", e vari articoli e case
studies sul tema Sim.
PTC-IMA:
ACCORDO DA 2 MILIONI DI EURO PER FORNITURA DI SOFTWARE E SERVIZI CONFERMA
QUINQUENNALE DELLA PARTNERSHIP STRATEGICA TRA LE DUE SOCIETA’
Milano, 1 ottobre 2003 – Ptc , The Product Development Company, ha
annunciato di aver siglato un accordo del valore di 2 milioni di Euro per la
fornitura di software e servizi ad Ima S.p.a., azienda produttrice di
macchine per il packaging. Ima è cliente di Ptc dal 1994 e già nel 1998
aveva siglato con Ptc un primo accordo quinquennale. La nuova intesa prevede
il rinnovo per cinque anni della partnership strategica tra le due società
e riconferma la fiducia di Ima nelle soluzioni Ptc, considerate le più
complete nel mercato del Plm (Product Lifecycle Management). Ima è leader
mondiale nel settore degli impianti automatici per l’industria
farmaceutica e del tè, con soluzioni fortemente personalizzate e dotate di
tecnologia d’avanguardia. Il Gruppo Ima conta oltre 2.300 dipendenti e
realizza il 91,5% del proprio fatturato consolidato - pari a 353,4 milioni
di Euro nel 2002 - sui mercati internazionali. Ima S.p.a. È quotata alla
Borsa Valori di Milano dal 1995. “Siamo molto soddisfatti del nuovo
accordo con Ima, poiché conferma che un leader mondiale di mercato da un
lato riconosce in Ptc il partner tecnologico di riferimento per gestire le
proprie attuali, sofisticate, esigenze di sviluppo prodotto e, dall’altro,
si lega in maniera stabile alla nostra azienda ritenendola la più
affidabile per affrontare le future evoluzioni”, ha dichiarato Roberta
Barsotti, Account Manager di Ptc. “In particolare, siamo fieri di questo
accordo perché nasce da un’attenta analisi delle iniziative di business
di Ima, sulla base delle quali è stata individuata l’infrastruttura
tecnologica Ptc come la più appropriata per implementare con successo
proprio determinate iniziative di business. Riteniamo che questo non solo
segni un nuovo importante successo delle innovazioni tecnologiche di Ptc, ma
testimoni anche la validità del nuovo approccio di Ptc, non più semplice
software vendor bensì partner orientato a massimizzare il vantaggio
competitivo delle aziende manifatturiere.” Gabriele Cova, Cad Manager di
Infoarea la società del Gruppo Ima che gestisce in full outsourcing i
servizi tecnologici del Gruppo, ha così commentato l’accordo: “Ima è
una società che vede nella progettazione meccanica un elemento fondamentale
e critico del proprio core business e, per questo, persegue con grande
attenzione l’obiettivo di fornire ai propri progettisti le più adeguate
soluzioni tecnologiche. I risultati fino ad oggi ottenuti con le soluzioni
Ptc sono oggettivi e certamente molto soddisfacenti: per questo abbiamo
riconfermato la fiducia alla società Ptc, rinnovando il precedente accordo
pluriennale e scegliendo di adottare una nuova soluzione Ptc per un progetto
strategico di gestione dei componenti standard e normalizzati. Le soluzioni
proposte da Ptc si sono dimostrate nel tempo all’altezza delle aspettative
e per questo Ptc si è riconfermata di diritto tra i nostri partners
tecnologici più importanti”. L’accordo include tra l’altro licenze
aggiuntive Proeng che portano ad un totale di 170 le postazioni di lavoro
Ima dotate di soluzioni Ptc. Il pacchetto Flex 3C è ora lo standard in Ima:
esso combina le soluzioni Ptc per il Create-collaborate-control come Pro/engineer
Wildfire, Windchill Pdmlink, Windchill Projectlink e Windchill Partslink. In
particolare, Pro/engineer Wildfire, riconosciuto come uno dei migliori
software al mondo per la progettazione e sviluppo di prodotto, verrà
utilizzato da Ima sia come software Cad, sia per verifiche funzionali
cinetodinamiche, ottimizzazioni, risoluzione di problematiche progettuali
molto specifiche attualmente risolte solo in fase di prototipo. Windchill
Projectlink sarà al centro di un progetto di miglioramento della
collaborazione tra Ima ed i propri fornitori esterni nel processo di
sviluppo prodotto. Windchill Partslink infine costituisce un elemento molto
importante dell’accordo: il software Ptc per la gestione via Web di
componenti di catalogo è stato scelto per realizzare un progetto strategico
di classificazione e codifica dei componenti standard, al fine di
riutilizzare le parti già esistenti ed evitare la duplicazione dei codici.
LA
PIATTAFORMA INFORMATICA PER L'INTEGRAZIONE DATI INCORPORERÀ UNA POTENTE
TECNOLOGIA PER LA QUALITÀ DEI DATI SVILUPPATA DA FIRSTLOGIC
Milano, 1 ottobre 2003 - Grazie alla solida e proficua collaborazione
instaurata più di tre anni fa, Informatica Corporation (Nasdaq: Infa) ha
annunciato la firma di una partnership Oem con Firstlogic Inc., un
produttore leader di soluzioni di classe enterprise per la qualità
dell'informazione. L'accordo concede a Informatica il diritto a incorporare
i tool di Firstlogic per la standardizzazione, la pulizia e la correlazione
dati; tale iniziativa darà vita al primo componente dell'estensione
Informatica Quality dedicata alla piattaforma di integrazione dati
Informatica Powercenter. L'intesa prevede anche la possibilità per
Informatica di offrire una licenza limitata della soluzione Firstlogic Iq
Insight per la valutazione della qualità dei dati. L'allargamento della
partnership tra le due società metterà a disposizione dei clienti una
soluzione unificata all'avanguardia in termini di capacità di integrazione
e qualità dei dati. "Le capacità avanzate di qualità dei dati che
abbiamo posto a disposizione dei clienti illustrano chiaramente la volontà
di rafforzare ulteriormente la nostra solida leadership nel settore
dell'integrazione dati", ha affermato Girish Pancha, Senior Vice
President of Products di Informatica. "Unendo in un'unica soluzione
consolidata la nostra piattaforma per l'integrazione dati con i potenti tool
per la qualità dei dati di Firstlogic, i clienti beneficeranno di vantaggi
quali un'integrazione dati ottimizzata, una superiore qualità
dell'informazione e un costo di possesso ridotto". "L'inserimento
di funzionalità per la qualità dei dati nella piattaforma di integrazione
dati di Informatica permetterà ai clienti di adottare un approccio
all'integrazione maggiormente olistico e di avere la certezza che le loro
esigenze in tema di qualità dei dati verranno automaticamente soddisfatte
dal framework di integrazione", ha dichiarato Eric Lieberman,
Presidente di Firstlogic. "Questa non è una nuova partnership quanto
piuttosto la naturale estensione di una collaborazione tra le due società
che risale ormai al 1999. Sono già più di una sessantina i clienti
congiunti che utilizzano le nostre tecnologie integrate, e siamo quindi
lieti dell'opportunità di cementare ulteriormente questa proficua relazione
commerciale". Proposta come estensione per la piattaforma Powercenter,
la soluzione Informatica Quality fornirà potenti tool per la
standardizzazione, la pulizia e la correlazione dei dati in grado di operare
direttamente sull'engine per l'integrazione Informatica. In questo modo
funzionalità specializzate per la qualità dei dati come la ripulitura, il
profiling e la correlazione di indirizzi postali globali, potranno essere
eseguite con la massima efficienza direttamente all'interno del processo di
trasformazione e integrazione dati assicurando la totale integrità di
questi ultimi. Questo approccio permetterà anche alle funzionalità
critiche per la qualità dei dati di fare leva sulla connettività, sulle
capacità di gestione dei metadati, sulle performance parallele e sulla
scalabilità lineare della piattaforma Powercenter. "Fondamentale per
ottenere rappresentazioni consolidate dell'azienda e dei clienti, la
funzione di pulizia dei dati non è altro che un'ulteriore tipologia di
trasformazione che, tuttavia, è sempre stata effettuata come un processo
separato", ha osservato Ted Friedman, Senior Research Analyst, Business
Intelligence Infrastructure Team di Gartner. "Intraprendendo un
approccio olistico alla qualità e all'integrazione dei dati, invece, le
aziende hanno la possibilità di ricavare il valore ottimale dalle risorse
informative in loro possesso". La disponibilità dell'estensione
Informatica Quality per Informatica Powercenter è prevista per la fine del
terzo trimestre.
OPENWAVE ANNUNCIA LA PROPRIA SOLUZIONE ANTIVIRUS CON TECNOLOGIA MCAFEE
Milano, 1 ottobre 2003 - Openwave Systems Inc., produttore leader di servizi
e soluzioni software aperti nell’industria delle telecomunicazioni mobili,
ha annunciato la disponibilità della propria soluzione anti-virus che
utilizza Mcafee, la tecnologia leader di protezione contro i virus prodotta
da Network Associates per rilevare e bloccare i virus direttamente sul
gateway del server di posta elettronica. La soluzione di Openwave integra
nella piattaforma di messaging Openwave Email Mx la tecnologia anti-virus
basata su server Mcafee. “Openwave rinnova l’impegno volto a rilasciare
una serie completa di soluzioni per rispondere alle esigenze di messaging
dei nostri clienti,” ha affermato Rich Wong, general manager Openwave per
i prodotti di messaging. “La nostra gamma di prodotti pre-integrati
consente ai nostri clienti di portare avanti le loro attività di business
in modo sicuro mentre un team di esperti protegge le loro informazioni e
risorse tecnologiche utilizzando strumenti di protezione leader di mercato,
che comprendono una protezione efficace contro i virus basata su server. La
nostra partnership con il Mcafee System Protection Solutions Group di
Network Associates assicura grandi benefici per nostri clienti service
provider, le cui risorse dati vengono protette dal sistema di sicurezza
anti-virus Mcafee che blocca i virus prima che possano penetrare nel sistema
di messaging.” La soluzione anti-virus basata su rete offre ai Csp un
livello superiore di protezione rispetto alle soluzioni desktop e blocca i
virus prima che possano raggiungere la casella di posta dell’utente
finale. Studi commissionati dalla International Computer Security
Association hanno rivelato che l’86% di tutti i virus possono essere
diffusi attraverso l'e-mail e, secondo Computer Economics, l’impatto
economico provocato dagli attacchi di virus sui sistemi informativi nel 2000
ha totalizzato 17,1 miliardi di dollari, crescendo in modo esponenziale nel
2001 e 2002. Per aiutare a combattere gli effetti devastanti dei virus
diffusi mediante la posta elettronica, Openwave utilizzerà il motore di
scansione Mcafee per la difesa contro i virus, unico nel suo genere,
estendendo così anche alla periferia della rete le capacità di rilevazione
dei virus. Il virus scanner Mcafee basato su server isola e controlla i
messaggi in entrata e in uscita al loro passaggio attraverso il Mail
Transfer Agent (Mta). La soluzione anti-virus di Openwave alimentata dalla
tecnologia Mcafee di protezione di sistema anti-virus offre ai Csp: ·
Livello di protezione più elevato: i Csp possono isolare e bloccare un
virus senza dover contare sull’utente finale. · Amministrazione
centralizzata: aggiornamenti Dat e Engine centralizzati e controllati; una
risposta più veloce agli attacchi dei virus. · Protezione periferica
unica: capacità di evitare la propagazione dei virus attraverso la posta
elettronica ai confini della rete attivando la scansione sul gateway. ·
Maggiore customer satisfaction: i clienti abbonati del Csp sono protetti in
modo pro-attivo contro le minacce della rete. · Costi operativi ridotti:
notevole risparmio dato dalla possibilità di indirizzare i problemi a
livello server di posta anziché su ogni desktop.
NASCE
UNA SOLUZIONE DI PROTEZIONE PER POCKET PC E PALM IN GRADO DI MONITORARE E
COMBATTERE LE MINACCE DI VIRUS, WORM E MALICIOUS CODE: SYMANTEC ANTIVIRUS
PER PALMARI CORPORATE EDITION
Milano, 1 ottobre 2003 - Symantec annuncia la versione Corporate Edition di
Symantec Antivirus per Pocket Pc e Palm, la nuova soluzione per la
protezione da virus, worm e malicious code alla sicurezza informatica che
viaggia via etere. Symantec Antivirus per palmari Corporate Edition dispone
di un'interfaccia desktop che presenta in modo chiaro e semplice le
funzionalità di utilizzo. A fronte di una diffusione sempre più capillare
dei dispositivi palmari - gli esperti parlano di oltre 20 milioni di
computer palmari venduti negli ultimi cinque anni - e di un esponenziale
utilizzo di questi dispositivi da parte di aziende di ogni dimensione, si
sta rivelando fondamentale la necessità di dotare questi strumenti di una
corretta e funzionale protezione antivirus. Symantec ha risposto a questo
bisogno realizzando una soluzione atta a salvaguardare lo scambio di dati e
informazioni e lo svolgimento delle attività funzionali al business
aziendale nella più totale sicurezza e tranquillità. Symantec Antivirus
per palmari Corporate Edition permette il monitoraggio di più computer
palmari dal medesimo Pc desktop e prevede un livello avanzato di scansione:
è possibile, infatti, programmare le scansioni con periodicità quotidiana,
settimanale, mensile, a una data prestabilita o contestualmente a ogni
sincronizzazione col desktop. Per razionalizzare la distribuzione delle
definizioni aggiornate dei virus nella nuova soluzione, queste verranno
integrate con le soluzioni antivirus enterprise di Symantec per desktop.
Grazie all'integrazione con le infrastrutture enterprise esistenti, la
Corporate Edition semplifica il mantenimento delle protezioni contro virus
su tutti i dispositivi esistenti in azienda. Il nuovo antivirus implementa,
inoltre, funzioni di scansione in tempo reale e on-demand attraverso
Auto-protect, un componente che resta sempre attivo in background in modo
non intrusivo. Scopo di Auto-protect è quello di rintracciare virus
presenti all'interno di file scaricati e allegati alla posta elettronica;
entra in azione anche quando il codice pericoloso tenta di lanciarsi in
esecuzione. La scansione automatica avviene dopo ogni sincronizzazione con
dispositivi esterni, così come a seguito dell'inserimento di schede di
espansione. La scansione on-demand resta sempre possibile a discrezione
dell'utente. Il micro-engine antivirus Symantec permette una veloce ed
efficiente scansione dei virus. La funzionalità Liveupdate di Symantec
Antivirus assicura agli utenti una costante protezione contro nuove minacce
alla sicurezza dei dispositivi palmari. Liveupdate scarica nei desktop
contenenti Symantec Antivirus per palmari gli ultimi aggiornamenti relativi
ai virus per poi trasferirli automaticamente nei dispositivi durante le
sessioni di sincronizzazione. La versione antivirus per palmari e pocket pc
di Symantec include inoltre Liveupdate Wireless, un nuova funzione che
consente a chi è dotato di una connessione Internet wireless di scaricare
sui dispositivi le definizioni dei virus e gli aggiornamenti dei prodotti
Symantec direttamente dal Web. Corporate Edition è stata studiata per
semplificare la gestione fornendo una visione centralizzata delle
informazioni relative alla protezione antivirus. Ogni dispositivo può,
infatti, scaricare direttamente sul desktop, durante la sincronizzazione,
report completi riguardanti l'attività dei virus, la sequenza delle
scansioni e altri eventi ancora. Symantec Antivirus per palmari Corporate
Edition con 'Event and Configuration Manager' Symantec Antivirus per palmari
Corporate Edition con 'Event and Configuration Manager' offre funzionalità
innovative per il logging, la notifica e il reporting centralizzato. Con
questo prodotto i responsabili It possono osservare graficamente lo stato di
ogni dispositivo palmare, effettuare cambi di configurazione e far
rispettare le policy, tutto da una console centralizzata. Informazioni
riguardanti stato, configurazione ed eventi relativi all'ambiente palmare
sono inviati al desktop e notificati alla console di gestione; da qui,
vengono consolidati e presentati agli amministratori che, dalla console,
potranno effettuare modifiche di configurazione su tutti i palmari,
indipendentemente dalla loro dislocazione. Con la gestione centralizzata,
gli amministratori sono in grado di impostare o bloccare talune funzioni del
dispositivo palmare. Tale funzionalità aiuta gli amministratori It a
istituire una configurazione omogenea, rinforzare le policy di sicurezza
enterprise e soddisfare le normative riguardanti privacy e sicurezza.
Symantec Antivirus per palmari Corporate Edition e Symantec Antivirus per
palmari Corporate Edition con Event and Configuration Manager sono
disponibili in licenza ai clienti enterprise a partire da dicembre 2003. Per
ottenere informazioni al riguardo o identificare un rivenditore, è
possibile visitare l'indirizzo http://enterprisesecurity.Symantec.com.
SOPHOS
LANCIA A SMAU LA VERSIONE ITALIANA DI SOPHOS ANTI-VIRUS
Milano, 1 ottobre 2003 - Sophos, uno dei leader mondiali nella protezione
delle aziende dai virus, ha annunciato la disponibilità in lingua italiana
del proprio prodotto di punta, Sophos Anti-virus per Windows (vers. 3.74).
Sophos Anti-virus consente la rilevazione e la disinfezione integrata dei
virus su server, desktop e notebook, sia di quelli collegati alla rete
aziendale, sia degli utenti remoti, in fase di sincronizzazione. Oltre ad
effettuare la scansione in accesso, pianificata e su richiesta,
l'architettura unica di Sophos Anti-virus definisce in modo intelligente in
quali file è necessario verificare l'eventuale presenza di virus, offrendo
così agli utenti la massima trasparenza e riducendo al minimo il carico di
lavoro sulla macchina. Sophos Anti-virus, disponibile oltre che per Windows
anche per altre 22 piattaforme, comprende potenti tool di amministrazione
che consentono l'installazione, la configurazione, l'aggiornamento e il
reporting centralizzati. "Siamo contenti di poter annunciare, in
occasione di Smau 2003, la versione italiana del nostro software
anti-virus," ha commentato Davide Bolzoni, country manager di Sophos
Italia. "Questo sta a sottolineare lo sforzo e l'attenzione crescenti
che la nostra società ha per il mercato italiano. Finalmente sarà
possibile, anche per quegli utenti che hanno una scarsa dimestichezza con
l'inglese, usufruire appieno della potenza, dell'efficacia e della
versatilità del nostro prodotto." Sophos Anti-virus per Windows (vers.
3.74) sarà disponibile sul Cd di ottobre 2003. Inoltre si può scaricare
dal sito Internet http://www.Sophos.it e
valutarlo gratuitamente per 30 giorni.
AGILENT TECHNOLOGIES VINCE LA DISPUTA CON COMPUSA SUI DIRITTI DI PROPRIETÁ
INTELLETTUALE DEI SENSORI PER MOUSE OTTICI
Palo Alto, California, e Dallas; Texas, 1 ottobre , 2003 - Agilent
Technologies Inc. E Compusa Inc., hanno raggiunto in questi giorni una
risoluzione della disputa riguardante l'utilizzo di sensori ottici forniti
da produttori privi di licenza dei brevetti di navigazione ottica di Agilent.
Secondo i termini dell'accordo, Compusa cesserà la vendita dei mouse ottici
privi di questa licenza. "L'intento di Compusa è sempre stato quello
di non infrangere, direttamente o indirettamente, i diritti di proprietà
intellettuale di terzi", ha commentato Mark Walker, Executive Vice
President e Consulente Legale di Compusa. "Compusa è comunque
soddisfatta di aver risolto questa disputa con Agilent, anzi, non nega la
possibilità di collaborazioni future". Agilent ha svolto un ruolo
pionieristico nello studio sulla sensibilità ottica dei mouse e ha fornito
questa tecnologia a produttori di mouse ottici in tutto il mondo. Negli
ultimi 15 anni, Agilent ha investito numerose risorse nella ricerca e nello
sviluppo di questi prodotti, sviluppando un ingente portafoglio di proprietà
intellettuale, che contiene più di 100 brevetti di imaging e di navigazione
riguardanti lo stato dell'arte della tecnologia a sensibilità ottica,
basilare per la produzione di mouse ottici. Sin dalla loro introduzione,
questi prodotti hanno stabilito un vero e proprio standard nei dispositivi
input per i computer. "Agilent rispetta i diritti di proprietà
intellettuale delle altre società e si aspetta di conseguenza che venga
fatto altrettanto nei propri confronti", ha detto Jason Hartlove,
Presidente e General Manager della Sensor Solutions Division di Agilent.
"Effettuiamo di continuo valutazioni sulle eventuali infrazioni ai
brevetti Agilent commesse da produttori di mouse a sensore ottico: la società
protegge i propri diritti intellettuali e continuerà ad investire nello
sviluppo di componenti per mouse ottici leader nel settore". Agilent ha
distribuito sul mercato oltre 100 milioni di sensori per mouse ottici sin
dal rilascio, avvenuto nel 1999, del primo sensore a navigazione. Infolink: www.Agilent.com/view/opticalnavigation
PR
ACTIVE DISTRIBUISCE WORKSTRIP 3.0 PER MACOS X IN ITALIANO
Gorizia, 1 ottobre 2003 - Active annuncia la distribuzione di Workstrip 3.0
per Mac Os X in italiano. Realizzato da Softchaos Limited, una software
house londinese, Workstrip è un programma dedicato a chi usa Mac Os X.
Workstrip è uno strumento per la gestione dei file che offre più aspetti.
Non solo esegue il semplice compito di gestire in maniera ottimale tutti i
file e, usando la sua possibilità di fornirne una preview, senza dover
aprire l'applicazione, permette di accedervi in modo semplice e veloce.
Workstrip galleggia sopra la vostra scrivania ed è una alternativa avanzata
al Doc, fornendo molte caratteristiche in più, molto intuitive. Si basa sul
concetto di Wokspace (Spazio di lavoro) che permette di mantenere in ordine
i file che riguardano più progetti. Si seguono facilmente le tracce di
applicazioni, documenti e siti web. - le viste da pannello, permettono di
accedere facilmente e velocemente a file e cartelle, senza dover passare per
il Finder - gestione delle applicazioni è globale, usando le finestre dei
documenti aperti - la navigazione mediante tastiera è facile e
configurabile. Sono tutte caratteristiche che permettono, all'utente
smaliziato, di sfruttare al meglio il proprio computer, realizzando notevoli
risparmi di tempo ed ottimizzando il proprio lavoro. Demo gratuito
disponibile dalla pagina: http://www.Active-software.com/download
ALGOLPRODUCTS
ALLARGA L’OFFERTA EXTREME NETWORKS CON I NUOVI PRODOTTI WIRELESS
Milano, 1 ottobre 2003 - Algolproducts S.p.a., la società del Gruppo Algol
dedicata alla distribuzione di prodotti di networking, allarga la propria
offerta Extreme con i nuovi prodotti basati sulla Unified Access
Architecture, tecnologia che consente l'integrazione trasparente di reti
cablate e wireless implementate da aziende di grandi e medie dimensioni. Le
nuove soluzioni di Extreme Networks rispondono alle esigenze dei clienti che
richiedono sicurezza, scalabilità e soprattutto l'unificazione delle reti
cablate e wireless all'interno di un'unica architettura controllabile
tramite un solo sistema efficiente ed economico. La Unified Access
Architecture è stata appositamente sviluppata da Extreme per rispondere
alle esigenze delle aziende che intendono implementare un'unica rete sicura
e trasparente con accesso sia wired che wireless, anziché dover ricorrere a
due reti separate o parallele. Grazie a questa architettura unificata, i
clienti possono ora decidere di estendere il perimetro di rete fino a
comprendere anche l'accesso wireless, le applicazioni di telefonia su Lan, i
Pda e altri dispositivi, senza tuttavia compromettere sicurezza, scalabilità,
disponibilità, mobilità e capacità di gestione. A differenza di altre
architetture emergenti per le reti Wlan (Wireless Local Area Networks) - che
prevedono uno switch wireless collocato frontalmente ad uno switch Layer 2 o
Layer 3 - l'approccio Unified Access Architecture sviluppato da Extreme
Networks centralizza l'amministrazione e il funzionamento delle reti cablate
e wireless sugli switch di accesso Layer 3 posti nell'armadio di cablaggio,
sia in presenza di prodotti basati su chassis che nel caso di adozione di
prodotti aventi un fattore forma fisso. Il risultato è l'unificazione del
funzionamento e della gestione di entrambe le reti, l'integrazione
trasparente dei layer di core e di distribuzione della rete aziendale, e la
riduzione del Tco. La Unified Access Architecture comprende uno switch
single access capace di supportare dispositivi tradizionali e Poe (Power
over Ethernet) cablati o senza filo. Sul fronte Wlan, l'approccio della
Unified Access Architecture prevede porte wireless configurate e monitorate
dallo switch di accesso, che estende in direzione delle Wlan i software
Extremeware ed Epicenter. Per consentire la crescita futura della rete, ad
esempio permettendo l'introduzione di applicazioni Voip o collegando Pda e
altri dispositivi palmari, i nuovi switch e blade all'interno degli armadi
di cablaggio supportano il collegamento di telefoni Ip, net camera, Pda e
altre apparecchiature Poe (compresi access point di altre Case) oltre ai
tradizionali dispositivi collegati via cavo.
FOUR SOLUTIONS E MICROSOFT: UNA PARTNERSHIP PER MICROSOFT BUSINESS
FRAMEWORK
Milano, 1 ottobre 2003 - Four Solutions è lieta di annunciare di essere
stata inserita da Microsoft Corporation nel ristretto gruppo di partner
selezionati in tutto il mondo per contribuire al progetto di sviluppo di
applicazioni basate sulla nuova tecnologia Microsoft Business Framework (Mbf).
Microsoft Business Framework è un’estensione della piattaforma Windows,
che consente lo sviluppo di sistemi Erp di nuova generazione. Grazie alla
creazione di una base di codice comune per le applicazioni prodotte da
Microsoft e dalle società partner, il framework, fondato
sull’architettura .Net, favorisce l’implementazione di applicazioni che
possano comunicare attraverso il protocollo Xml e i Web Service. Questa
nuova tecnologia permetterà lo sviluppo di soluzioni estremamente
innovative che presenteranno vari livelli di funzionalità,
personalizzazione ed espandibilità. Four Solutions avrà un ruolo chiave
all’interno di questo programma nelle fasi di realizzazione delle
soluzioni basate su Microrsoft Business Framework. “La nuova partnership
con Microsoft Corporation rafforza uno storico rapporto di collaborazione
tecnologica tra le due società” ha dichiarato Walter Rovatti, Presidente
di Four Solutions “a conferma del nostro impegno nell’utilizzo della
tecnologia Microsoft. Il legame tra Four Solutions e Microsoft è molto
forte e si configura come una partnership non solo tecnologica, ma anche
commerciale e di marketing. Questo rapporto stretto ha già consentito il
raggiungimento di importanti risultati, anche in un contesto economico
difficile come quello attuale”.
ALFANUMERICA PRESENTA A SMAU 2003 TRE NUOVI SWITCH TRENDNET
Milano, 1 ottobre 2003 - Sempre pronta ad offrire al mercato innovative
tecnologie di rete a prezzi competitivi, Trendnet lancia due nuovi mini
Switch a 5 e 8 porte copper Gigabit Teg-s50txe e Teg-s80txe ed un nuovo
modello con 1 porta Gigabit ed 8 porte Fastethernet Teg-s18txe per soluzioni
di rete ad alta velocità a prezzi di facile accesso. Le funzioni Auto Mdi-x
e di Autonegoziazione rendono i nuovi switch facili da usare, flessibili e
compatibili con le più diffuse installazioni di rete esistenti. I tre nuovi
prodotti Trendnet saranno presentati al mercato italiano a Smau 2003 da
Alfanumerica, distributore in esclusiva per l’Italia dei prodotti
dell’azienda americana, nell’area Networking della manifestazione
milanese. Tutta la tecnologia per le reti Trendnet sarà in vetrina a Smau
nello spazio riservato ad Alfanumerica dal Consolato Americano (Pad 12 –
Stand B10). Mini Switch Copper Gigabit 9-Porte - 1 Porta Copper Gigabit
10/100/1000Mbps Auto-negotiation, Auto-mdix; -8 Porte Fast Ethernet
10/100Mbps Auto-negotiation, Auto-mdix; Modalità Full/half duplex per tutte
le porte; Metodo di Switch: Store-and-forward; Ricezione e Trasmissione
Wire-speed; Controllo di Flusso Ieee 802.3x in modalità full-duplex;
Controllo di Flusso Back pressure in modalità half-duplex; Motore di
ricerca degli indirizzi integrato. Supporta fino a 4K Mac addresses; Ram
Buffer interno da 256Kb; Extensive front-panel diagnostic Leds; Alimentatore
esterno; Garanzia 5 anni.
ENTERASYS NETWORKS
AMPLIA L’OFFERTA PRODOTTI PER IL MID-MARKET
Milano, 1 ottobre 2003 - Enterasys Networks Inc. Fonitore mondiale di reti
Business Driven per le imprese, ha ampliato la gamma di soluzioni per le
imprese di medie dimensioni con nuovi modelli per la linea di switch Matrix
E1, i nuovi Matrix C1, e le nuove soluzioni di connessioni wireless Lan ad
alta velocità 802.11a per la piattaforma Roamabout R2 e relativi client.
"Enterasys continua a sviluppare e fornire nuovi prodotti che si
distinguono realmente per le loro caratteristiche sul mercato." – ha
affermato Mark Aslett, presidente di Enterasys Networks.- "I nuovi
prodotti forniscono alle imprese di fascia media un livello di capacità e
prestazioni di interconnessione che prima era a disposizione soltanto delle
grandi imprese. Inoltre, tutti questi nuovi prodotti supportano
l’approccio secure networks di Enterasys, basato su soluzioni, nel quale
la sicurezza è profondamente intrinseca in ogni elemento della rete. In
questo modo, i clienti usufruiscono di reti realmente sicure e questo è
l’unico modo davvero efficace per combattere le attuali, numerose e
imprevedibili minacce alla sicurezza. " I nuovi switch Matrix E1 (Layer
3) includono una versione a 24-porte 10/100 Ethernet progettata per wiring
closet, e una flessibile versione a 6-porte Gigabit Ethernet (Gbic),
destinata allo switching distribuito e all’aggregazione server-farm.
Questi nuovi modelli sono ideali per le aziende che richiedono funzionalità
avanzate di sicurezza, Quality of Service (Qos) e alta disponibilità. Il
Matrix E1 consente alle imprese del mid-market di implementare servizi
avanzati come telefonia Ip, multimedialità in tempo reale ed applicazioni
data-intensive quali Sap e Erp. I nuovi Matrix E1 completano l’esistente
famiglia di prodotti Matrix E1, che comprende Workgroup Switches (Ws),
Gigabit Workgroup Switch (Gws), Gigabit Distribution Switch ed Optical
Access Switch (Oas). I nuovi switch Matrix C1 (Layer 2) includono un modello
a 48-porte 10/100 e un modello a 24-porte 10/100/1000 e sono ottimali per
applicazioni desktop e wiring closet. I Matrix C1 forniscono una potente
combinazione di prestazioni wire-speed, sicurezza, gestione e Qos, ad un
costo vantaggioso. La loro architettura di prossima generazione accresce le
prestazioni di rete grazie alla flessibilità di scelta di interfacce
Ethernet e uplink, classificazione multilayer avanzata, wire speed su tutte
le porte e Ip routing. I Matrix E1 e i Matrix C1 fanno parte di una gamma
completa di nuovi prodotti di commutazione che Enterasys annuncerà entro la
fine dell’anno, a seguito dei rilasci avvenuti in aprile (Matrix N-series)
e in settembre con l’annuncio dello switch stackable, a basso costo,
Matrix V2 per le imprese di fascia media. Flessibilità e prestazioni con le
nuove schede wireless Lan La nuova 802.11a Wlan Radio Card di Enterasys nel
punto di accesso, abbinata alla nuova scheda Roamabout multimode 802.11a/b/g
Pc nel client (laptop), consente agli utenti Roamabout R2 di trarre pieno
vantaggio dalla strategia di migrazione di Enterasys verso le alte
prestazioni del 5.8 Ghz, innalzando le prestazioni e la gamma di reti
wireless. I clienti in vari settori (education, sanità, industria, pubblica
amministrazione e alberghiero) possono adesso aumentare la produttività
aziendale e la mobilità utilizzando il modulare Roamabout R2 per azionare
una radio da 5Ghz in uno slot e una radio da 2.4 Ghz nel secondo slot per
una perfetta migrazione, o attivare due radio da 54 Mbps simultaneamente,
fornendo l’ampiezza di banda e la sicurezza ottimali ad un costo
contenuto. I switch Matrix E1 e Matrix C1 e le soluzioni 802.11a Wlan sono
già disponibili. Infolink: http://www.Enterasys.com/
IBM
ESTABLISHES INDUSTRY-FOCUSED PRODUCT LIFECYCLE MANAGEMENT CENTERS OF
COMPETENCY CENTERS OF COMPETENCY HELP CUSTOMERS MAXIMIZE PLM INVESTMENTS
Parigi 1 ottobre - Ibm t announced the establishment of Product Lifecycle
Management (Plm) Centers of Competency (Cocs) that will focus on selected
industries. Ibm Plm solutions, with Catia for collaborative product
development, and Enovia and Smarteam for lifecycle management, collaboration
and decision support, help manufacturers of all types innovate, improve
quality, and reduce costs and product development times. They also enable
them to collaborate internally, across geographic boundaries and with
suppliers. The principal activity of Plm Centers of Competency will be to
implement the latest Plm technologies that support the automotive, aerospace
and defense, fabrication and assembly, electronics, shipbuilding, chemical
& petroleum and consumer packaged goods industries. As an example, the
A&d Center of Competency will focus on improving processes in the area
of aircraft structure development. Customers wanting to rapidly gain the
benefits and value of solutions, tailored to meet the demands of their
industry, will be able to work closely with Ibm in the Centers of Competency.
The best Ibm talents will help them succeed their Plm implementations.
"Ibm Plm's major focus is on ensuring our solutions meet our customers'
needs and bring value. Therefore, we reached the conclusion that our Centers
of Competency had to be specialized by industry " said Herve Rolland,
Vice-president, Global Plm Sales Development. "We have appointed some
of the best consultants in Ibm Plm to our Centers of Competency to create
"best-of-breed" Plm solutions and improved industry processes for
our customers." Infolink: Http://www-3.ibm.com/solutions/plm/
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